Rassegna stampa araba

Ben ritrovati a una nuova puntata della rassegna stampa araba di radio radicale la rassegna che segue gli eventi che coinvolgono i Paesi dell'area arabo-islamica dal punto di vista della loro informazione
Cambi confini altresì additando i milanisti nato sta a fallare avvia Linati e radicale
La rassegna di agire ancora una volta a parte con i fatti
Del del Medioriente in particolare di Israele Gaza la prima di di leggi qualche notizia nessuno la cioè non l'allarme la notizie della settimana che appunto che punto riguarda la
Il vento degli Stati Uniti sulla risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU che chiedeva il cessate il fuoco umanitaria a Gaza andiamo a a leggere
Due articoli di opinione articoli di opinioni pubblicati da
Dal due giornali
Arabi uno RAI agli Home e il primo era un giornale Pallara buone
Che pubblica sull'on line che riporta in questa settimana il in particolare il giorno sette
L'articolo di Sanja al Hosseini sulla questione palestinese sarà mia al segni docente universitaria
In in Palestina nelle università con serie birra inserita in Palestina
Anche ricercatrice scrittrice scriverlo
In particolare su questioni palestinesi e arabe in Generali e in generale l'articolo che ha pubblicato per l'aria Rai agli Home e altri giornali e arabi
Si intitola nulla a data alla a Michelle ardua la danza appunti al margine della guerra a Gaza e naturalmente il tratto la questione della della guerra tratta la questione palestinese da un punto di vista palestinese
Sanja altro segno scrive
Durante l'attacco a Gaza
Sono emersi chiari disaccordi tra i poli dell'establishment dominante dello Stato occupante quindi si parla di Israele ed è esplosa la rabbia popolare contro il Governo
Nonostante ciò nonostante quindi le i disaccordi e le
Differenze le varie parti israeliani sono unite nell'attacco a Gaza il sostegno popolare all'attacco che chiede l'eliminazione di Hamas infatti non è diminuito
Scrive la scrittrice ampi la sociale la società israeliana tende verso destra soprattutto per quanto riguarda la questione di di una soluzione pacifica con i palestinesi
Nel nell'ottantuno il trentasei per cento degli israeliani sosteneva partiti di destra dieci anni dopo metà degli ebrei in Israele si classificano come si fisica si ricavano come di destra
Oggi i due terzi degli israeliani si identificano come di destra e l'anno scorso la comunità elettorale israeliana prodotte di governo più di destra e di estremista
Nella sua storia
La popolarità della coalizione di destra guidato da Netanyahu è gradualmente diminuita
Si legge a partire dalla sua ascesa al potere alla fine dell'anno scorso subito dopo l'annuncio
Delle controversie fuori forme giudiziarie che hanno alimentato le proteste popolari nelle strade israeliane per quaranta settimane consecutive
Fino all'attacco a Gaza dove il governo Netanyahu è accusato di negligenza in materia di sicurezza in mai
Materia militare e di aver provocato la rabbia dei palestinesi a causa delle politiche estremiste nei confronti dei palestinesi in Cisgiordania
Oggi secondo i sondaggi di opinione la maggioranza dalla sua fiducia Guns partito di centro destra che comprende molti ex membri del partito Likud
Tuttavia Guns non sostiene scrive scrive la giornalista la soluzione dei due Stati e rifiuta esplicitamente l'idea di due Stati per due popoli
Allo stesso tempo Netanyahu insiste sul portare a termine il suo attacco a Gaza alla luce del calo di popolarità del suo partito e della sua alleanza che mette in gioco il suo futuro elettorale
Specialmente perché l'attacco non ha raggiunto i suoi obiettivi ancora
Quanto alle relazioni Israele USA talvolta contraddittorie dichiarazioni americano israeliane sull'attacco israeliano a Gaza non rinnega non secondo la giornalista la partnership tra i due Paesi nell'attacco
Dall'inizio della guerra l'amministrazione americana ha fatto proprie le richieste del governo occupante affinché i palestinesi lasciassero il Sinai prima di ritrattare il dichiarazioni annunciate sotto il peso del rifiuto arabo
Dei Paesi arabi il governo di occupazione quindi Israele non ha aderito al Consiglio degli Stati Uniti di evitare di prendere di mira e si i civili gli Stati Uniti hanno fissato l'inizio del prossimo mese come data per la fine dell'attacco ma il ministro Gall antisraeliano conferma che andrà avanti per mesi
Sebbene il segretario di Stato Blinken ritenesse
Che l'Autorità palestinese avrebbe dovuto amministrare la Striscia dopo la fine dell'attacco a Gaza Netanyahu ha respinto questa proposta per evitare la creazione di uno Stato palestinese
Quale visione prevarrà alla fine si chiede la giornalista
Gli Stati Uniti hanno sempre assicurato il loro sostegno illimitato Israele nelle guerre che ha combattuto nel sessantasette nel settantatré nell'ottantadue
In un discorso vuoto gli Stati Uniti continuano a sottolineare la necessità di una soluzione due Stati e criticano la politica degli insediamenti in contraddizione
Con la politica effettiva quella che cioè sta è in campo che sostiene le pratiche di occupazione nei territori occupati nei forum
Internazionali oltre al fatto che gli Stati Uniti si oppongono a qualsiasi risoluzione del Consiglio di sicurezza volta condannare queste PRA pratiche politiche
Israeliane
Non hanno Mossul dietro gli Stati Uniti di fronte alle pratiche di insediamento di Israele volte a cambiare la struttura geografica e demografica dei territori palestinesi occupati
Sin dall'occupazione dei Territori palestinesi nella sessantasette continua la giornalista
Il governo israeliani hanno trattato i palestinesi in un'ottica securitaria e non politica
In realtà anche gli accordi di Oslo includevano considerazioni di sicurezza nel nel loro contenuto quindi l'aspetto politico è stato fin dall'inizio marginalizzato il tempo ha rivelato che una strategia politica che coinvolge la controparte palestinese per una soluzione due Stati non esiste
Nel loro attacco a Gaza
Le forze di occupazione continuano a commettere il maggior numero possibile di massacri
E distruzioni di case scuole università mercati e infrastrutture con il pretesto di distruggere il movimento di Hamas in un'area geografica limitata molto affollata e senza fornire aree sicure N consentire l'ingresso di scorte mediche sufficienti alimentari sufficienti per i civili
O consentire l'intervento di organizzazioni umanitarie internazionali
Questo rivela il vero obiettivo dell'operazione
Che mira a uccidere a Gaza per impedire il ritorno dei civili terrorizzati da massacri
Senza sosta chiaramente un piano di sfollamento forzato lo definisce la giornalista
Al Hosseini
Le dichiarazioni di Baj Del continua sull'eliminazione di Hamas contraddicono completamente i suoi appelli a proteggere i civili alla luce della realtà sul campo che riflette il contrario
In conclusione sembra chiaro che i palestinesi si trovano di fronte a una società israeliana di orientamento di destra che non cerca una soluzione pacifica con i palestinesi
E si limita a creare governi che competono per privare i palestinesi dei loro diritti storici legali e diritti dedica diritti umani
Di fronte ad un regime americano che abbraccia gli interessi di Israele
L'attacco del movimento Camassa la striscia di Gaza ha dimostrato che l'unico potere che Israele possiede
E i permette di sopravvivere è il sostegno americano e occidentale sostegno che da decenni impone la presenza di questa entità cioè Israele nella regione come strumento politico ed economico
Charlie chiede che oggi i palestinesi si uniscano R. essendo uniti lontani dalle critiche dal dibattito sterile per affrontare questo attacco senza precedenti contro Gaza
Se Gaza uscisse dal quadro politico palestinese non ci sarà più un equilibrio
La politica degli Stati Uniti nei confronti dei Paesi della regione è fonte di tumulto e di instabilità
Conclude la giornalista le tensioni e i sentimenti di Israele nei confronti dei palestinesi che nel mondo vede in televisione a Gaza in Cisgiordania e a Gerusalemme così come in Libano in Siria
Riflettono gli stessi sentimenti
Che ha Israele ha verso il mondo
De verso scusate verso il resto degli arabi e dei musulmani
E questo era l'articolo di
Ray Andriollo
Firmato
Da sani anche Hosseini sulla sulla questione palestinese Gaza di Karzai in particolare
Un altro articolo la la parte in realtà di un articolo di opinione io vorrei leggere insieme pubblicato dai giornali egiziani osservare gli oblò il cinque dicembre
E Handling alla al are adesso ha firmato dal cala la ressa
Che ci parla di delle dichiarazioni che commenta le dichiarazioni
Fatte da funzionari militari israeliani che parlano di la
Proporzioni delle vittime cioè che due civili
Palestinesi sarebbero morti per ogni miliziano Hamas ucciso
Cala aree per bare Ion
Scrive un articolo intitolato qua è da Hamas guai se l'ENEL ma Daniela non ha per H D da Murer bugiardini al hard uno di Hamas per due civili un'altra menzogna di criminali di guerra
Si scrive
Che Israele insieme agli Stati Uniti pensavano che è una settimana di tregua a Gaza sarebbe stata sufficiente affinché il mondo dimenticasse lo sterminio contro il popolo palestinese ma Israele ha ripreso il massacro
L'Amministrazione americana continua a sostenere la guerra di annientamento israeliana il che non è più accettabile
Della maggior parte degli alleati dell'America e nemmeno per la maggioranza del popolo americano Steve esso alla luce della situazione attuale dove verso il fallimento dei governanti israeliani nel raggiungere qualsiasi risultato oltre all'uccisione alla distruzione
Israele ha lanciato una nuova campagna di menzogne affermando di aver ucciso più di cinque mila elementi di Hamas in questa guerra vale a dire un elemento di Hamas per ogni due civili
Una media buona e straordinariamente positiva secondo il portavoce militare dell'esercito israeliano
Sebbene queste dichiarazioni confermino l'accuratezza dei numeri palestinesi cioè forniti dall'Autorità palestinese
Che dicono che sono caduti più di sedici mila martiri la menzogna israeliana viene smascherata quando si arriva alla storia dell'uno per due
In affetti con circa sei mila bambini morti quattro mila donne morti a Gaza è chiaro afferma che scrive arresto
Che il numero di degli degli elementi che la Resistenza di amasse marginale nel conteggio delle vittime e che la presa di mira dei civili ancora alla base della dottrina dell'esercito di occupazione
Tutti i tentativi messi in atto con la partecipazione dell'amministrazione americana per ripulire l'immagine di chi conduce una guerra di annientamento contro il popolo palestinese
Non possono smentire la realtà dei fatti e cioè che ci troviamo di fronte ad uno dei più grandi massacri umani commessi da Israele con il sostegno e la partecipazione dell'America
Quella uno di Hamas ogni due civili è una menzogna smascherato dai dati degli stessi organismi internazionali dalle Nazioni Unite secondo cui il settanta per cento dei martiri sono tonni e bambini
E quanto sta accadendo in terra di Palestina un genocidio collettivo
E questo è un estratto dall'articolo dell'articolo di canale aree supera Sbaragli Wome un altro articolo di opinioni sulla questione palestinese che volevo leggere con voi
Ma passiamo ai fatti siamo più più di cronaca
Di questa settimana e cioè il il vento degli Stati Uniti che ha bloccato la
L'adozione della risoluzione del Consiglio di sicurezza
Che chiedeva il cessate il fuoco umanitario a Gaza
Andiamo a leggere qualche reazione alla prima reazione statale
Quella del segretario generale della lega Araba e stressa lotto dicembre attraverso la formula piattaforma x il segretario della lega araba
Ha abusato di lei trascrive esprimo
Il mio apprezzamento nei confronti dei novanta novantanove Paesi che hanno con sponsor Rizzato il progetto di risoluzione sulla richiesta di un cessate il fuoco a Gaza
Così come esprimo il il mio apprezzamento
Nei confronti di dei tredici membri del Consiglio di sicurezza che credono nel rispetto del diritto internazionale
Purtroppo al Consiglio di sicurezza è stato impedito di assumere la corretta posizione sul piano politico e morale per fermare questa folle aggressione
E Breve il commento del segretario generale della lega Araba
Anche la l'organizzazione per la cooperazione islamica l'organismo internazionale appunto che rappresenta i Paesi islamici
Ha commentato attraverso una dichiarazione pubblicata sul suo sito in lode discendere la
Certo senso il fallimento del del consiglio generale
E
Commenta appunto con l'articolo dichiarazioni intitolata Bonarda Alma a tavola l'Islam mito Arrigo Annan fibra ANIA Almunia lì il fa magistrati amante sia Taqwa solubili barare Obi Wan confini
Lato Juan all'israeliana chitarra za l'Organizzazione per la cooperazione islamica esprime disappunto per il fallimento del Consiglio di sicurezza nel decidere
Per fermare l'aggressione israeliana alla striscia di Gaza
Si legge che appunto ancora una volta il segretario del generale dell'Organizzazione per la cooperazione islamica
Mi sembra che il TAR ha ha espresso il suo disappunto denunciando il fallimento del Consiglio di sicurezza dell'ONU nel votare a favore di una risoluzione decisiva per il cessate il fuoco Brenta a
Ritiene che questo fallimento si rifletteranno negativamente sul ruolo del Consiglio stesso
Del Consiglio di Sicurezza stesso in quanto garante il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale e sul suo ruolo nel proteggere i civili e porre fine alla catastrofe umanitaria
Che ha fatto seguito alla continua e brutale aggressione israeliana contro il popolo palestinese nella striscia di Gaza
E queste le parole del segretario riportate nell'articolo il segretario che continua si legge che ha ammesso il segretario generale ha messo in guardia sul fatto che il fallimento del Consiglio di sicurezza dell'ONU nell'assumersi le proprie responsabilità
In questa fase critica offre all'occupazione israeliana l'opportunità di o continuare anzi intensificare la sua aggressione contro il popolo palestinese infine il segretario ha elogiato le posizioni dei paesi
Che hanno sostenuto il progetto di risoluzione del del Consiglio ribadendo la necessità di proseguire con gli sforzi per raggiungere un sistema di fuoco immediato garantire la consegna degli aiuti umanitari alla Striscia
E fornire protezione internazionale al popolo palestinese
Chiudiamo con la la questione palestinese e israeliana con un articolo che in realtà
Che ha pubblicato dall'agenzia ufficiale da GERD agenzia di stampa ufficiale del Kuwait
Chiedo di una
Attirato interesse l'articolo che l'agenzia di stampa kuwaitiana pubblica il nove
Che però sostanzialmente riguarda alla posizione del Kuwait nei confronti della questione palestinese come il Paese che ha sempre aiutato sostenuto la la causa palestinese
Andiamo a leggere l'articolo si intitola da quella del Kuwait guardi al finestrini accusarla mila danno Ouattara molla RAS mi lascia abiti lo stato del Kuwait e la causa palestinese un secolo di sostegno e solidarietà
Ufficiale e popolare quindi sia da parte dell'autorità che del popolo
Si legge che per più di un segnale ancora la causa palestinese è stata prioritaria nelle questioni arabe a cui il Kuwait presta grande attenzione
Tanto che il mondo ha interessato a conoscere le sue posizioni quanto quando importanti sviluppi relativi e la Palestina e al suo popolo si verificano
Le dichiarazioni rilasciate dalla saggia leadership politica del del paese del Kuwait sull'aggressione israeliana in corso contro la Striscia di Gaza
Così come le posizioni condivise del popolo del Kuwait e le iniziative umanitarie di soccorso lancia delle agenzie governative o private o dalle associazioni rappresentano un esempio dell'interesse del Kuwait per la questione palestinese
La causa palestinese è stata sempre presente negli ultimi decenni nel discorso ufficiale e anche e nel discorso popolare kuwaitiano si legge soprattutto dopo la l'acrobata
Del quarantotto che ha colpito il popolo palestinese
Il Kuwait ha sempre espresso il suo pieno sostegno ai diritti del popolo palestinese condannato le pratiche dell'occupazione israeliana il quality non ha mai mancato di esprimere le sue posizioni sulla crisi questione palestinese
E sulla necessità di giungere a una soluzione giusta globale in tutte le occasioni e in tutte le serie di arabi regionali e internazionali tra i più importanti momenti della storia del sostegno kuwaitiano alla causa palestinese
Sì sì sì ci sono appunto delle date importanti
E quasi emula crollata in realtà non sorta di cronaca con la prima data risalente al mille novecento ventuno e l'ultima pochi giorni fa ha e io e dove vengono riportate tutte le appunto le azioni anche solo
Dichiarazioni appunto ufficiali che lo stato del Kuwait affatto
A favore della questione palestinese leggo solo alcune date mi sembra importante leggere la prima o comunque le prime date indicate I nel mille novecentoventuno e ricordato perché la prima delegazione palestinese
Ha visitato il Kuwait siamo nel mille novecentoventuno
Per raccogliere donazioni per la ricostruzione della moschea di al-Aqsa
Nel trentadue similmente il cui crescite riceve il Gran Muftì di Palestina agitarmi Nanco sei in in vista Kuwait nell'ambito di una raccolta fondi araba per la ricostruzione della moschea di al-Aqsa
Il trenta tre
Nell'anno mille novecentotrentatré alcuni giovani coi chiami inviano una lettera di protesta un esponente politico del governo britannico in cui tra condannando al condannando la politica di rappresaglia praticato dal governo britannico nei confronti dei palestinesi risiedenti nelle loro terre allora sotto mandato
Inglese prestanza interessante rivedere va anche questa ricostruzione storica
Dell'appoggio del Kuwait alla questione palestinese nel quarantotto quarantotto ovviamente data importante
Della della
Lac BA palestinese la nascita di Israele
Il Kuwait in questa data accoglie migliaia di palestinesi sfollati a seguito della Nakba
In un'atmosfera di accoglienza ed empatia sia da parte delle autorità del Kuwait che del popolo infine l'ultima data e del sette novembre due mila ventitré l'ultima data indicata in questa cronologia si ribadisce con fermezza il sette novembre la posizione del
Kuwait nei confronti dei diritti palestinesi e il sostegno alla resistenza del popolo palestinese così come la necessità che il popolo palestinese recuperi la sua terra e che si combatta l'entità sionista
Questo era l'articolo dell'Agenzia di stampa del Kuwait
Su verso il supporto del quel tra la Palestina
Non so perché la il l'agenzia di stampa kuwaitiana
Abbia ha ritenuto necessario pubblicare la cronologia del del sostegno del Kuwait alla Palestina in ogni caso è sicuramente una la presa di posizione molto chiara
Cambiamo argomento ritorniamo al sito dell'Organizzazione per la cooperazione islamica per riprendere l'articolo che mi sembra interessante dell'otto dicembre
Che riguarda l'approvazione da parte del Parlamento danese di una legge che vieta
La profanazione di qualsiasi testo religioso quindi il Corano complice scompenso e questo alla luce delle polemiche appunto scatenate dalla dei roghi
Dei
Del del Corano qualche tempo fa da parte di alcuni gruppi di attivisti ordinarie di alcuni
La alcuni appunto
Personaggi per protesta
L'Organizzazione della cooperazione islamica pubblica l'articolo intitolato al Amanda Alamanni una dama tavola l'Islam Mittal Abu
Di
E attiva del bar Lamanda dal dal marchi lire al cromo colleghiamo Himawari moi avallare trail running la Ircam lì e non su Sardinia segretario generale dell'Organizzazione per la cooperazione islamica
Accoglie con favore l'adozione da parte del Parlamento danese di una legge che vieta il trattamento inappropriato dei testi religiosi
E si legge che il segretario appunto generale dell'organizzazione il sembra intatta accolto con favore l'adozione da parte del Parlamento danese lo scorso sette dicembre
Di una legge che criminalizza il trattamento inappropriato di testi che hanno una grande importanza religiosa per le comunità religiose riconosciute
Brenta apprezzato questo importante passo compiuto dalla Danimarca
E che
Fa seguito a una serie di episodi in cui covi del Sandro Corallo sono state profanate in diversi Paesi europei
Il segretario generale ha espresso la speranza che la legge adottata dal Parlamento danese contribuisca a combattere tali atti di profanazione e e l'odio religioso
E che stimoli la convivenza pacifica e la tolleranza l'amicizia e l'armonia tra credenti popolazioni in comunità
Un ultimo argomento che trattiamo nella rassegna di oggi sono le le elezioni presidenziali in Egitto che dopo essere stati dopo essersi
Svolto il processo elettorale degli egiziani all'estero si tiene appunto
Si tengono le elezioni anche in Egitto proprio in questi giorni a partire da appunto oggi domenica dieci
Io Sabbion quotidiano egiziano fa menzione a del della appunto
Dell'importante appuntamento elettorale
Con un articolo intitolato al ministro ottanta fin d'ora chissà intifada batterli a Hassan
Di dark il tra tapping o radar l'Egitto elegge il suo presidente domani prendono avvio alle elezioni presidenziali nel Paese
Si legge che una fase importante questa per la storia dell'Egitto si apre una nuova pagina nella storia di una patria forte di un popolo che sostiene il proprio paese in ogni avversità
Per tre giorni gli egiziani si recheranno alle urne per scegliere il presidente dell'Egitto alla guida del Paese per i prossimi sei anni
L'autorità elettorale
Lazio nazionale appunto l'organo chiede
Incaricato del processo elettorale ha completato si legge tutti i preparativi necessari per lo svolgimento delle elezioni presidenziali
Che ricordo si terranno il dieci l'undici e il dodici dicembre un altro quotidiano egiziano pare Jon
Pubblica l'articolo il nove dicembre Al Watan mia lenti fa battere via istanza Stanga fatte lì da un'Italia cult tanto camicia di vitalità di rana idratanti in
Autorità elettorale nazionale l'autorità disposte necessario per consentire alle persone con disabilità di esprimere il proprio voto scelto di leggere questo articolo perché è poco parla di di come l'autorità nazionale ha disposto in mezzi necessari per appunto permette alle persone di disabilità di accedere a al loro diritto di voto ma si parla
Diciamo di di altro
Si legge che durante una conferenza stampa il Consigliere azienda Badawi capo dell'Autorità elettorali egiziana
Ha affermato che l'autorità rinnova l'impegno a far sì che i risultati elettorali rispettino la volontà
Pregi Siani
Badawi appunto a capo di di questa struttura all'autorità elettorali egiziana
Ha invitato gli egiziani a partecipare per tracciare il futuro del Paese contribuì per a tracciare un disegno per il futuro rispondendo alla chiamata l'ex al della nazione afferma
Ha spiegato che l'Egitto l'l'unico paese in cui il processo elettorale soggetto ad un controllo giudiziario a trecentosessanta gradi dove ogni urna elettorale e supervisionata da un giudice
E questo afferma il garanzia fondamentale per assicurare la trasparenza e l'integrità elettorale
Badawi ha spiegato che l'autorità
Elettorale nazionale ha disposto tutti i mezzi necessari affinché gli elettori possono esprimere il voto facilmente in completa libertà sviluppando anche agevolazioni per consentire alle persone con disabilità di esprimere
La propria volontà elettorale
E questo era appare gli ho sulla questione elezioni presidenziali in Egitto
Si terranno in questi giorni che ovviamente seguiremo
La rassegna di oggi e termina qui io vi ringrazio come sempre per l'ascolto e vi do appuntamento alla prossima settimana