Costituzione, Parlamento, Democrazia

Siamo molto grati
E purtroppo i nostri tempi sono ristretti è e l'entusiasmo con cui molti di voi vorranno intervenire per fortuna pare intenso e dovremmo tutti limitarci nei tempi
Ringrazio naturalmente il Presidente della Camera che ci ospita
Questo dal momento che ha verranno a portare un saluto ma lo vedremo nel corso della mattinata
Volevo soltanto dire due parole acquisti Giovanni che mi emoziono a vedere qui con noi stamattina e perché mi emoziono ragazzi
Perché siamo in un momento
Complicato della nostra vita istituzionale non solo nostra in Italia badate bene voi sapete cioè si parla un po'di crisi dell'Ade democrazia Ornella democrazia visto che ma spesso si parla di democrazia dure
Di posto democrazia addirittura si ricorre all'ossimoro di democrazia illiberale quasi come se ci fosse altra democrazia oltre quella liberale
E copre il nostro Paese sta discutendo delle riforme e delle riforme importanti che vanno a cambiare profondamente se approvate il nostro sistema istituzionale
Voi dovete conoscere sapere capire scegliere partecipare perché il vostro futuro quello che si sta disegnando qui
Vedete io vi voglio solo dire due parole sul Parlamento
A proposito di democrazia il pari noi siamo parlamentari ex parlamentari ma sapete una volta che sei stato parlamentare che hai lavorato con la passione e l'impegno di rappresentare
Una società un paese un popolo
Espressione si usa pericolosamente oggi
Un popolo ecco non te lo togli più da dentro se è fatto il ministro lo superi fatto tre ma ci sono alcune cose tra cui l'insegnante io credo che non titoli ma dalla due identità
Noi abbiamo del nostro Statuto come obbligo statutario quello di sostenere il Parlamento parlare del Parlamento spiegare cos'è il Parlamento perché nessuna istituzione vive se non è immersa in una cultura coerente con essa
Voglio dirgli una cosa ragazzi
Vedete il Parlamento è il centro della democrazia Parlamento vuol dire consenso
Cioè e e l'istituzione che viene votata vuol dire rappresentatività vuol dire partecipazione dialettica alle attività decisionali
E pensate la democrazia liberale
Che cosa fantastica ci fa parlare cominciando da Montesquieu di Poteri non di potere
Di poteri il potere una una dimensione assai pericolosa e la democrazia parlamentare vuole la divisione di poteri l'equilibrio dei poteri il controllo dei poteri
Io vi voglio dire questo perché e importante che voi sappiate cos'è un Parlamento
E per quale ragione noi a partire da oggi perché vorremmo continuare in tutto il Paese iniziative simili
Desideriamo che voi parlaste
Che vi informaste che discuteste da voi vedete una Costituzione è una regola importantissima è il limite al potere a qualunque potere
Voi dovete e e le la Costituzione si rifà a valori profondi appassionanti
Questo sta succedendo nel nostro Paese voi siete i protagonisti e questo incrocio della storia tra noi che siamo il vostro passato e voi che siete il futuro di noi tutti
Oggi io credo che sia un gran momento e spero che tutti voi continuerete a lavorare sulle cose che sentite oggi grazie di essere qui
E complimenti ai vostri professori
Adesso
Il nostro presidente Giuseppe Gargani
Personalità che non ha bisogno di essere raccontata ma che ha ricoperto cariche parlamentari italiane europee incarichi tutti i tipi giurista di grande valore assentito lui per primo il bisogno boh orale noi abbiano di impegnarci
A sostegno del Parlamento e guardate che il Parlamento non vuol dire parlamentarismo Parlamento in ogni forma di governo deve essere l'istituzione più importanti
Quando in Parlamento sedevamo la parola dicevamo onorevole presidente onorevoli colleghi io ho il privilegio di dire onorevoli presidenti perché e due presenti sono Bertinotti e Fini che io ringrazio Violante si collega remoto teca Sinni
Arriva un po'in ritardo perché presiedo la Commissione esteri
L'associazione io accetto senz'altro l'invito della Presidente Dini contenere e ho scritto per questo perché quando si parla braccio soprattutto voi avvocati correttezza avvocati evidentemente esageriamo
L'associazione degli ex parlamentari
Come vedete oggi ha sentito il dovere dopo il dibattito in corso sulla revisione della Costituzione e dopo la presentazione del disegno della proposta di legge
Sul precariato di organizzare questo confronto
Con parlamentari che hanno avuto un privilegio generazionale di presiedere le assemblee con esponenti della cultura giuridica e costituzionale del nostro Paese che io saluto perché da loro aspettiamo un grande contributo
I parlamentari hanno il dovere di rispettare il Parlamento ma gli ex hanno un compito specifico come ha detto l'onorevole dato di difendere la Costituzione il Parlamento ce lo impone lo statuto con gli statuti degli altri paesi
Va detto subito che devo dire che non è un dovere burocratico che noi sentiamo Satana incerti
Né un anno salvia per aver trascorso tanti anni in Parlamento
E non lo stato d'animo nel nostro è una spinta istituzionale che vi assicuro appartiene ad ogni sfoggio ad ognuno nonché organizzato all'interno dell'associazione che come vecchia classe dirigente animato dalla volontà di tutelare e difendere il parlamento come istituzione cardine del paese e difendere il parlamentare per tutti gli aspetti istituzionali e badate bene per tutta la vita del parlamentare
Abbiamo il dovere di ribadire questo principio fondamentale che ha caratterizzato la gestione di Gerardo Bianco che tutti ricordiamo con affetto
Mediando Nervo Falomi che tutti dobbiamo ringraziare per l'intelligente lavoro fatto nell'interesse del Parlamento
Perché il Parlamento ha bisogno di essere difesi cari amici
E abbiamo il dovere di ribadirlo questo principio perché la crisi del Parlamento e progressiva
E si aggrava sempre di più e mette in pericolo la consistenza della democrazia e quindi noi dobbiamo reagire dobbiamo discutere di questo problema
In presenza di proposte di riforma della Costituzione ci siamo posti alcuni interrogativi di fondo
Che voglio esplicitare in questa sede che esprimono gli interrogativi del gruppo dirigente di tutto il direttivo e di tutta l'Assemblea del parlamento del vicepresidente Bielli
E che concluderà i lavori di Giuseppe Soriero che il nuovo segretario di un'associazione che ha presentato un e nella cartella un interessante intervento
E del onorevole l'anima più presente che credo sia un poi l'anima vera dell'associazione che hanno collaborato e daranno il loro contributo perché ogni previsione o riforma può essere valida se mira a tutelare il Parlamento se gli dà vigore al Parlamento questa è la premessa di ogni discorso
Anche se l'elettore può essere distaccato vi dico un mio parere personale o distratto terrore abbondantemente
Ha nell'animo le norme della Costituzione forse non se ne accorge ma c'era nell'anima
E da un bordo velare come abbiamo verificato in questi anni perché i referendum sono stati poi tutti negativi e quindi in qualche amore in qualche modo a un amore odio nei confronti di una costituzione del Parlamento
E per questo ha ragione tener diversità dell'opinione che naturalmente abbiamo anche per le storie diverse degli ex parlamentari
Sono certo che mi interrogativi corrispondono forse ad un gommone sentire un velluto ma credo che sia un comune sentire la Costituzione
Da
Rilevanza al Parlamento
E per il passato il suggerimento
Del costituzionalista era quello di rafforzare i poteri e la stabilità del governo
Ma oggi
Il governo molto forte anche se in maniera patologica
E in qualche modo come possiamo constatare nel lavoro di tutti i giorni controlla il Parlamento il governo vorrebbe fare il contrario e questa vitalità e questa funzione del Parlamento che deve essere la stella polare la stella polare di qualunque riforma
E quello che deve evitare una un potere patologico e deve cercare di controllare il Parlamento Picone
I decreti approvati dal due mila e uno al due mila ventuno sono ben cinquecentocinquantatré le dico solo questo sano
Quasi tutti approvato con voto di fiducia per i costituzionalisti sanno bene Felipe le riserve che avevano quando si è cominciato col decreto legge a stabilire a chiedere la fiducia
Bastano questi numeri per comprendere la patologia il pilastro della Costituzione
Era rappresentanza politica che si è consolidata attraverso i partiti dal quarantasei al quarantotto superando il partito unico
Partito Stato che aveva dominato negli anni precedenti
Questo il portato della democrazia costituzionale che si è sgretolato negli ultimi anni per cui gli attuali movimenti quelli che si chiamano partiti e gli attuali gruppi parlamentari non sentono più come è stato detto con molta efficacia alla realtà costituzionale che partiti avevano per il passato considerando molto poco il Parlamento Como luogo di rappresentanza e mi la crisi dei partiti determinato movimenti personali che hanno offuscato la identità per cui i cittadini non concorrono con metodo democratico a determinare la politica nazionale come stabilisce la Costituzione
Ed è offuscata la libertà del Parlamento di inseriti indirizzarono politica del Paese perché questo dice la Costituzione
Il governo ha per così dire ha approfittato di questa situazione di crisi per è abusato è vostro aiuto dei poteri lo squilibrio legislativo dunque il vistoso e preoccupante
Bisogna porre rimedio a questo anche modificando solo modificando i regolamenti parlamentari ne parlavamo col professore Mirabelli poco fa
E che il mio film poggia potrebbero risolvere alcuni problemi e soprattutto la legge elettorale con le due questioni
Per ridare davvero al cittadino la possibilità di votare
Con un voto libero facendo scelte che finora sono corroso da leggi elettorali che tutti consideriamo truffaldina
Questa è la premessa la cui sì nel partire che della quale non si può prescindere nell'esaminare la proposta che ci ha presentato il governo
Io dico una premessa a tutto questo è un mio pensiero personale suffragato
Ha qualche soldino in particolare che ho fatto né perito di crisi e di grandi tensioni sociali con una marcata differenza tra ceti sociali come quello che stiamo attraversando a cui si aggiunge la crisi della legge
La incertezza della norma e difficile operare radio fu una riforma di sistema e questo dovremmo venuto prima consapevolezza i legislatori dovrebbero avere quest'consapevolezza e una mia suffragata opinione pro ci sono mille Sammy nella storia del diritto
Le leggi per il passato duravano decenni perché rappresentavano il comune sentire
Un punto di equilibrio di fenomeni complessi della società anche i legislatori riusciva a fotografare rappresentare oggi le leggi risultano settoriali corporative
Potrei dire come polemicamente dice la stampa leggi personali
E quindi proprio per questo hanno un valore provvisorio
Questo per sottolineare che quando vi sono le emergenze che determinano le riforme
Fibrillazioni contrasti e scontri nella comunità civile
Non è opportuno procedere con riforme strutturali che non si riesce ad avere un quadro di prospettiva capaci di determinare una norma adeguata e certe
Quando una revisione legislativa si vuol toccare un equilibrio consolidato un equilibrio consolidato la nostra Costituzione i sogni individuarne indicare ed è un altro
Che sia coerente con l'architettura costituzionale
La consistenza della Costituzione creduto dire un fatto importante fondamentale e incentrata sul fatto che il popolo è sovrano su questo vorrei veramente il giudizio dei professori
Il popolo sovrano ma non vuole un potere assoluto
La società immediata dei partiti
Questo lo dice la Costituzione corpi intermedi e soprattutto dal Parlamento e bisogna quindi evitare
Troppo potere sia in capo al vertice politico che è alla base
Per concentrare il potere dei meccanismi intermedi
Il populismo merende moderno simbiotico con l'individualismo ormai addirittura superato da quello che alcuni filosofo dei filosofi chiamano singolarismo mette in discussione proprio questo
Fa il deserto
In mezzo per far crescere la base il popolo sovrano il capo carismatico
Questo è il tema che va aggredito è un tema del quale dobbiamo Telecom costituzione non vuole l'uomo forte
L'abbiamo detto di conservazione dei costituzionalisti hanno detto per settant'anni noi politici dobbiamo riprodotto nelle Aule del Parlamento tante volte
La democrazia
Senza rappresentanza può andar bene
Per decisioni amministrative
Ma non per la politica per i Comuni
Io dico neppure per le regioni ma non per la politica in senso generale quindi la Costituzione prevede che il popolo abbia la sovranità esercitata nelle regole di cui parla l'articolo uno temi non ha un potere assoluto
Potrebbe avere senso emergere forse il Presidente della Repubblica che può avere contrappesi dall'ambito della Costituzione ma è difficile immaginare contrappesi loro Presidente del Consiglio eletto direttamente
La proposta che va contro la logica poi
Credo perché sono vari profondi io mi avvio già scordato metà verso la fine che è contro la logica giuridica e costituzionale rock duro ripeteranno tutti e quella che nel caso di dimissioni del Presidente del Consiglio
Si possa procedere ad un tentativo con una persona espressione della maggioranza che deve essere votato dalla stessa maggioranza a condizione che si attenga al programma elettorale
Questa previsione fumose non è realistica sul piano politico e quindi credo che non sia
Tra l'altro neppure attuabile
Il trasformismo politico questo lo voglio dire che si vuol superare perché si dice questo per evitare che ci possano essere passaggio tra i vari gruppi
E il passaggio in Parlamento da un gruppo ad un altro è una patologia politica non istituzionale che no non può essere risolto con una costrizione istituzionale
è un fenomeno vistoso negli ultimi anni perché l'adesione questi movimenti
Che si chiamano partiti avviene per contingenza per interesse come ho detto prima ma non per adesione consapevole valori e principi questo fenomeno sicuro solo con la politica un artificio incostituzionali nei collegi e immaginarsi con leggi costituzionali
La Corte costituzionale ha Sanna sanzionarlo in passato leggi che prevedevano premi di maggioranza cervellotici
Sulla sulla sulla sul senza sulla soglia minima di accesso e oltretutto violavano il principio della rappresentatività immaginarsi di poter mettere in Costituzione cinquantacinque per cento io su questo non voglio fare commenti
E se deliberato qual era la legge elettorale nella Costituzione io credo che sia una cosa che non andrebbe a genio ai nostri costituenda i pezzi costituente del mille novecentoquarantasei
Io non giungono in
E poco tutti questi come dirò alla fine come interrogativi
Che
L'attuale Parlamento non rappresenta adeguatamente il Paese
E questo una constatazione che possiamo fare non soltanto per la legge elettorale
Ma anche perché banca Akros taglio apportato a andava nessuna rappresentanza o a scarsissima rappresentanza in alcuni territori e quindi credo che questo debba esser tenuto presente
La forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale io questo ritengo un punto di partenza è un punto di conclusione se volete
Per l'articolo centotrentotto le revisioni possono avvenire all'interno di un perimetro non fuori di esso e la repubblica presidenziale e fuori da questo per i bus
E abbiamo formato alternativa a suo tempo respinta dai costi torturati costituente
La nostra va ricordato è una Costituzione rigida che prevede appunto l'articolo centotrentotto
Nell'articolo se rompe realismo
Molto di revisione molto preciso
E l'articolo centotrentanove recita credo che lo dobbiamo superare questo problema dobbiamo discutere la forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale
E dunque il passaggio della democrazia parlamentare alla democrazie presidenziali non è consentito da questa Costituzione
E allora il punto delicato è come deve avvenire questo passaggio che cambia la struttura democratica del Paese e se può avvenire
La riforma presidenzialisti crea come ogni revisione costituzionale obbliga il legislatore a cambiare tutta la Costituzione
E i poteri e le funzioni del capo dello Stato
Ci preme reato non è una riforma che riguarda solo il Presidente del Consiglio ma problema dell'equilibrio tra i poteri privando anche il Presidente della Repubblica di prerogative significative come quella di sciogliere le Camere ma nessuno dice
Che toglie prerogative soprattutto di influenzare la funzione legislativa riducendo ancor più il Parlamento organo di ratifica
E allora
Se questi interrogativi questi presupposti possono avere loro consistenza io dico
Che tutte le problematiche cui ho accennato hanno fondendo locativo questi bond gli ho detto anche se l'interrogativo volta sono le dolci come avete capito però li pongo come Bondi interrogative
Qui la nostra funzione quella degli emiliani ex parlamentare dell'associazione che oggi vuole questo dibattito perché come ho detto all'inizio sente il dovere di dovere intervenire per l'esperienza che abbiamo avuto
Perché il Parlamento deve essere difeso perché noi certo non dobbiamo nei diversi al presidenzialismo semipresidenzialismo prime da reato ne dobbiamo fare proposte ma porre interrogativi su queste questioni
Che sono tutte certamente problematiche di cui il Parlamento si dovrà far carico
Era la domanda di fondo è
La riforma proposta potenzia o deprime il Parlamento
E il presidente dell'olio
Che è la risposta amici miei Signori Presidenti non può venire dal Governo deve venire dal Parlamento e dei veniva dalla scuola giuridica costituzionale italiana
E dobbiamo internazionale al al all'alfiere della Repubblica pubblico
Abbiamo Leonardo Cesaretti alfiere della Repubblica insieme
A presidente dei giovani alfieri che vuole darci un brevissimo saluto brevissimo brevissima
Allora buongiorno a tutti intanto volevo ringraziare il il presidente Gargani l'onorevole Soriero e tutta quanta la situazione ex parlamentari per averci dato la possibilità di partecipare oggi a questo evento stupendo che è importantissimo a anche per rendere consapevoli i giovani io avevo preparato un brevissimo discorso ma credo che non ci sia il tempo per farlo
Comunque credo che la conoscenza
Al soprattutto in ambito di costituzione in ambito dalla posizione del parlamento della democrazia quindi del funzionamento dello Stato per noi giovani credo sia di fondamentale di Luciano importanza e quindi veramente spingo invito tutti tutti giovani veramente ad essere consapevoli di dove viviamo della nostra storia
Questo effettivamente ho fatto un dico un inciso brevemente
Nel mille novecentonovanta è stata tolta
Educazione civica all'interno delle delle nostre scuole
E credo che questo abbia un po'influenzato la mancata conoscenza di di questi di questi ambiti dell'ambito del funzionamento dello Stato nell'ambito del quale della conoscenza la Costituzione
Però nel Duemila e diciannove è stata riempiono introdotta appunto questa materia all'interno del all'interno delle delle nostre scuole e questo è effettivamente analizzando lo studio del Duemila il ventitré a incrementato il a il noleggio nella conoscenza del del in ambito statale in ambito costituzionale e appunto del funzionamento dello Stato da parte di tutti quanti i giovani e quindi veramente è una parte fondamentale della della nostra vita una parte fondamentale del nostro essere la conoscenza di dove veniamo da dove veniamo e anche
Per il nostro futuro davvero molto molto importante Leonardo Cesaretti noi siamo molto grandi ed è stato bello conoscerci gli chiediamo voi giovani promotori di iniziative sul territorio per parlare insieme assoluto chiunque
Di questo emendamento il nostro assolutamente ultima cosa Lanari appunto si occupa anche di questo quindi
La promuovere la conoscenza in tutti questi di tutte queste questioni per i giovani italiani e non solo e quindi insomma lo ringrazia grazie mi levavo emigranti dev'essere non teniamoci in contatto pronunciamenti adesso abbiamo la preziosa presenza del Professore Enzo Cheli
Grandissimo costituzionalista siamo felicissimi la maggior parte degli ospiti che hanno invitato gli oggi mi ha detto sono finiti in divenire assentiva insomma
Quindi grazie no grazie grazie a voi
Grazie
Grazie sentito l'associazione degli ex parlamentare per quest'invito veramente gradito
Come tutti sappiamo il primo gennaio di quest'anno
La nostra carta costituzionale compie i soli settantasei anni di vita
Si tratta di un'età rispettabile che consente di dare di questa carta
Un bilancio storico bilancio storico
Obiettivo non condizionato a posizioni o preferenze di parte
Alla luce di questo lungo percorso storico che giudizio possiamo oggi dare di questa Costituzione
è stata una carta che effettivamente ha retto e ha guidato gli sviluppi della nostra società civile e politica
O che ne è rimasta ai margini in altre parole è stata una costituzione forte una costituzione debole
Una costituzione operante o una costituzione disattesa
La risposta che possiamo dare a questa domanda non può dar luogo a mio avviso ad alcun dubbio la nostra è stata nel suo percorso storico una buona Costituzione
Una Costituzione che ha svolto bene la sua funzione
Fino a caratterizzarsi come una delle migliori se non la migliore
Tra le costituzioni nate in Europa nel secondo dopoguerra una Costituzione pertanto forte che ha guidato la nostra storia repubblicana anche nei suoi passaggi più difficili tanto nella vita sociale quanto dalla vita politica
La nostra è stata una costituzione forte innanzitutto perché è stata in grado di portare a compimento i due obiettivi di fondo
Che i nostri padri costituenti si erano posti nel lontano dicembre mille novecentoquarantasette garantire L'Unità di un Paese che si presentava fortemente diviso il conflittuale per le vicende della sua storia recente
Radicare progressivamente una democrazia moderna
Attraverso quel complesso di libertà civili sociali e politiche
Che la Costituente veniva tracciato nella prima parte deve su disegno
Detto questo bisogna anche riconoscere però che la nostra Costituzione in questi settantasei anni non ha avuto una vita facile
Non ho avuto una vita facile se anche Gatto circa trent'anni per essere attuata
In maniera soddisfacente ma non completa e se da circa quarant'anni e alla ricerca di una revisione della sua macchina di governo ricerca che almeno sinora non era pro
Nata risultati conclude
Le ragioni storiche che stanno alla base di queste difficoltà nell'informare
A ben guardare non sono molto diverse dalle ragioni storiche che sono state alla base dalla difficoltà dell'attuale
Ragioni che vanno ricercate nelle caratteristiche proprie del nostro sistema politico
Un sistema fin dagli anni del primo dopoguerra
Caratterizzato dalla presenza di molti partiti molti molto divisi così come testualmente si esprimeva Costantino Mortati alla Costituente nella seconda sottocommissione
Quando la seconda sottocommissione della commissione settantacinque affrontava il tema della forma di governo più idonea al passaggio repubblicana
Condizione questa della presenza di molti partiti molto divisi condizione di partenza che induceva alla Costituente dopo un amplissimo e un profondo dibattito
A scartare la strada di un governo presidenziale proposta dal Partito d'Azione
Che avrebbe cresciuto il livello di divisione e dello scontro politico per imboccare invece la strada del governo parlamentari un governo parlamentare seppure corretto su alcuni punti al fine di favorire la convivenza il colloquio lo scambio tra le forze in campo
Le difficoltà iniziali del nostro impianto costituzionale nascevano quindi dalla disomogeneità
La disomogeneità della sua base politica una disomogeneità che veniva a contrastare con la stessa natura del concetto di costituzione che si andava costruendo
Dal momento che come sappiamo le costituzioni sono strumenti di unificazione
Terreni dove maggioranze e minoranze sono chiamate a colloquiare
Nella ricerca di un bene comune delle basi di una possibile convivenza
Anche rispetto alle generazioni future
Ma pur con tutte queste difficoltà di partenza molto forti la nostra Costituzione come dicevo ha ben funzionato
Ha ben funzionato perché
Ha raggiunto quell'unificazione del Paese che le vicende di una dittatura e di una guerra civile avevano reso molto precarie
E ha garantito lo sviluppo di un quadro molto avanzato di libertà individuali e sociali così come ha garantito il pluralismo politico
Ha funzionato bene questa Costituzione
Ma non ha funzionato egualmente bene in tutte le sue parti
Ha funzionato molto bene nel controllo costituzionale affidato al Presidente della Repubblica la Corte costituzionale
Meno bene nella funzione di indirizzo politico
Che la Costituzione affidato con la mediazione dei partiti al raccordo corpo elettorale Parlamento governo
Ed è questa la ragione che conduce oggi dopo i cinque fallimenti del passato tre Commissioni bicamerali due
Referendum costituzionali che conduce oggi a riproporre il tema di una grande riforma
In grado di investire la nostra formativo ma quale riforma fare
Oggi esiste un sostanziale accordo
Nel mondo politico e nell'opinione pubblica sull'obiettivo della riforma e sullo strumento per farlo
Sul fatto cioè che la riforma vada fatta per rafforzare la stabilità e migliorare l'azione del governo
E che per fare questa riforma occorre seguire il procedimento di revisione previsto dalla stessa Costituzione nell'articolo cento trentotto
Permane invece
Nel mondo politico un dissenso molto forte sul modello da adottare per conseguire questo obiettivo comune
Per rafforzare la stabilità ed efficienza dei governi
Conviene con un salto di corsia
Passare a un modello di stampo presidenziale costruito sull'elezione diretta del primo ministro cioè sul cosiddetto premierato
O conviene piuttosto puntare sulla ma d'ornamento sull'ammodernamento e sul rafforzamento
Della forma di governo parlamentare di cui già disponiamo
Credo che per dare una risposta corretta questa domanda due siano
Quindi riflessioni che occorre fare
Una riguarda la nostra storia costituzionale
Quella storia che abbiamo alle spalle di settantasei anni di Repubblica
L'altra investe le condizioni attuali del sistema politico nel cui ambito stiamo operando
Un sistema politico che nonostante tutto il tempo trascorso presente ancora oggi caratteri strutturali
Che erano e che furono presidenti
Ai costituenti
Cioè l'esistenza di molti partiti molto di Brindisi
Ancorché ridotti questi partiti rispettare i loro nel loro peso politico
Una condizione di base questo della frammentazione della divisione
Che conduce a guardare con molta cautela la possibilità di un salto di corsia nella forma di governo verso un modello presidenziale
Orientale invece la riforma verso il rafforzamento del modello di governo parlamentare già utilizzato nell'arco di questi settantasei anni
Scelta tra l'altro qui coincide pienamente con quanto prima rilevava presidente Gargani scelta tra l'altro obbligata
Ove si consideri che il nostro governo parlamentare trova il suo fondamento in quella democrazia rappresentativa che viene fissata nel primo articolo della Costituzione
In ordine all'esercizio della sovranità popolare nelle forme e nei limiti della Costituzione e trova la sua conferma nel posizionamento del Parlamento alla base al centro dell'impianto costituzionale
Così come dimostra la sua stessa collocazione nel testo costituzionale nel Titolo primo di quella seconda parte che poi procede precetti e questo fu una scelta intenzionale ricostituenti precede sia la disciplina il capo dello Stato si la disciplina
Del governo
Questo impianto che fu molto studiato meditato dei costituenti
Non è un dettaglio del disegno ma è un principio fondamentale forse supremo
Quindi si può discutere
è un principio fondamentale della nostra forma repubblicana
Fondata appunto sull'esistenza di un rapporto di supremazia del potere legislativo sul potere esecutivo non del potere esecutivo sul potere legislativo e queste a mio avviso la critica di fondo sono state tante le critiche fatte a questo progetto
Dove nativo ma a mio avviso questa è una critica di fondo
Che vada fatta che va rivolta a questo disegno di riforma governativa attualmente all'esame del Senato che attraverso la contestuale connesse elezione del Presidente del Consiglio del Parlamento viene a sfogare
Un rapporto di dipendenza sostanziali sia genetiche che poi funzionale le possibilità di scioglimento delle Camere
Del Parlamento dal Governo e in particolare del parlamento dal vertice dei ricoveri
Dipendenza che incide su uno dei pilastri del costituzionalismo liberale
Che intonerà dipendenza imporre sempre la dipendenza dei poteri esecutivo del potere legislativo come nelle forme parlamentari
E quando e quando consente costituzionalismo storico
Una forma di governo presidenziale cioè l'investitura del Capo dello Stato direttamente dal popolo condiziona questa investitura con la conferma di una forte separazione dei poteri
Di una forte indipendenza del potere legislativo del potere esecutivo dal potere esecutivo cosa che nella specie in questo momento non esiste esiste esattamente il contrario
Si aggiunga che un modello del tutto inedito quali quello che oggi ci viene proposto dal governo
Rischia non di aumentare ma di ridurre la stabilità dei governi
Di ridurre la stabilità dei governi
Date le condizioni del sistema politico
Ove si pensi a quello che sarà lo scompenso lo scompenso che questo disegno realizzerà se verrà attuato tra un potere formale di vertice che si rafforza con un artificio elettorale
E la rappresentanza sostanziale di base
Della forza governativa che può essere espressione di una semplice minoranza
Questo è il punto critico politico di politica istituzionale che attiene a questa riforma
Questa è stabilita poi si si verrebbe a rafforzare date le condizioni del sistema politico nega l'italiano risulterebbe fora gravata dalle critiche che comunemente vengono fatte cioè dall'evidente riduzione di quei poteri di equilibrio e di controllo costituzionale che vengono affidati al Capo dello Stato
La nomina del Presidente del Consiglio il potere di scioglimento da poteri liberi diventano in questo Progetto poteri vincolati
Molti sono dunque i motivi sia di politica che di tecnica costituzionale
Che inducono a scegliere per questa riforma la via del percorso del rafforzamento del governo parlamentare di cui già disponiamo percorso che
Attenzione
Non riduce affatto la prospettiva di una maggiore stabilizzazione del Governo ed un miglioramento della sua funzione di indirizzo politico ove si pensi ai tanti strumenti adottati in Paesi retti da governi parlamentari Germania Spagna
O su un jet riti dalla scienza costituzionale quale la sfiducia costruttiva la fiducia separata concessa al presidente del Consiglio insieme colposo di proposta di nomina e revoca dei ministri
E infine nell'ipotesi forse più avanzata del modello parlamentare l'elezione parlamentare del primo ministro secondo il modello di cancellierato
Tutti i congegni idonea a rafforzare la posizione del governo evitando di deprimere la posizione del parlamento la cui funzione
In un progetto equilibrato di riforma della forma di governo dovrebbe essere considerata in questo progetto non verrà fatto considerata salvo che per limitare la dovrebbe essere considerata al pari di quella del governo funzionalità parlamentare a mio avviso anch'essa suscettibile di essere migliorata dopo la riduzione del numero dei parlamentari
Sia attraverso una maggiore uso del parlamento in seduta comune sia attraverso una trasformazione del nostro bicameralismo paritario in un bicameralismo differenziato
Detto questo per chiudere non va neppure trascurato
Che le vere cause delle disfunzioni che oggi ci vogliono correggere con questa riforma
Non vanno ricercate nel funzionamento del meccanismo della forma di governo
Ma vanno ricercate alla base nelle condizioni del sistema politico di cui disponiamo
Di un sistema politico dove si registra un distacco crescente tra corpo sociale e istituzioni governanti se così è nessuna riforma costituzionale della forma di governo potrà essere in grado di dare risultati adeguati se non venga integrato da riforme della politica
In grado di migliorare sia la legislazione elettorale
Che oggi alterava il peso della rappresentanza
Sia di favorire il superamento dell'astensionismo che si sta aggravando
Così come necessaria si presenta una disciplina
Nuova spiega che sostituisca la disciplina ormai obsoleta
Relativa al funzionamento e al finanziamento dei partiti politici concludo se i primi passi di questa riforma della forma di governo sono stati avviati come vogliamo il cammino e ancora
Molto lungo controverso Complesso forse questo è il momento per ricordare quello che la scienza costituzionale certe assente ho insegnato
Quando ha messo in evidenza che le costituzioni nascono per unire e non per dividere
E nascono e questa è la ragione per cui la Costituente di governo nono non partecipo Coffa sette de Gasperi quasi mai parlo virgola il governo riteneva di non di non non essere parte del processo costituente qualche questo però un fatto uno
Le cose nascono per unire non per dividere e nascono anche questo è un punto importante nascono diceva Calamandrei per esibiti
Nascono per guardare lontano nella ricerca delle basi comuni di convivenza
Che siano in grado di impegnare degenerazioni future direi che per questo le costituzioni se nascono dalla politica partendo rotoli alla storia grazie
Era
Professore che li grazie moltissima e volevo ricordare non solo ringraziare le registrazioni che fanno a partire da Radio radicale
Ma vorrei dire agli studenti che verranno pubblicati gli atti e io vi prego vi leggete qualcuno di questi interventi insieme ai nostri professori perché contengono nozioni importantissime
Adesso abbiamo il professore presidente Cesare Mirabelli
Prostituzione a lista importantissimo già
Presidente della Coni sonori
Grazie niente
Grazie
All'Associazione degli ex parlamentari per questa iniziativa che invita a riflettere a discutere con il metodo proprio del Parlamento avere comprensione
Del battere esser pronti a modificare le proprie idee confidare nella possibilità che anche altri possano modificare per loro
Come voi io ho ascoltato come sempre per parte mia penso che del con apprezzamento ammirazione potrei quasi concludere aderisco alle osservazione che ha fatto
Mi pongo da un punto
Di vista parzialmente diverso
è un
Un esame ma son malissimo
Della proposta che ci viene offerta di modifica
Istituzionale
L'elezione diretta del presidente del consiglio dei ministri
De premierato qualificato poi come premierato all'italiana
Non per un senso dispregiativo tutt'altro ma per distinguerlo dal premierato Dock che è quello anglosassone nel quale
Il parlamento e davvero sovrano
E il premier eh
Che il capo del partito
Che ha la maggioranza dei seggi in Parlamento
Ma che il Parlamento può scalzarlo nel giro di un mese come abbiamo visto di recente nell'esperienza attuale se non ricordo male sono tre diversi presidente del consiglio che evidentemente tengo un conto delle condizioni politiche che si verificano e dell'efficacia dell'azione del governo che il Parlamento giudica
La elezione diretta del presidente del consiglio dei ministri a una giustificazione a degli obiettivi
Che possono essere condivisi la stabilità dei governi
A rafforzare l'azione dei governi
Evitare o limitare i cambi di casacca e il ribaltone
Ma c'è da chiedersi se lo strumento proposto
Quello pienamente idoneo
Se ve ne siano altre meno intrusivi usiamo questo termine nei confronti del del testo della Costituzione che in chiave
Direi dell'economia istituzionale
Se i benefici dei costi si equivalgono o se siano più i costi istituzionali dei benefici
Che arreca
Qual è il costo che a me pare maggiore
Con qualche sconvolgimento nell'assetto istituzionale nel rapporto con gli altri organi che compagine hanno il funzionamento del sistema
è vero è un intervento chirurgico nel senso che tocca poche disposizioni della Costituzione
Non parla mai del Presidente della Repubblica
Ne mantiene i poteri forze nominalistica mente ma sostanzialmente li svuota
Sia per la nomina del governo sia per la possibilità di sciogliere nel Parlamento sia per quanto riguarda la nomina devi minestre riducendo la sua posizione è un atto puramente formale
Rafforza del Parlamento
Pone mantiene integre le funzioni anche qui certamente il rapporto di fiducia esiste viene mantenuto
Ma
Con gli strumenti della elezione diretta congiunta del Parlamento e del capo del governo e con il meccanismo elettorale che in qualche modo viene annunciato con la il rigido l'irrigidimento in costituzione della maggioranza
Più che qualificata del parlamento il cinquantacinque per cento dei seggi sostanzialmente alterati il rapporto tra parlamento e il governo in che senso
Nel senso che non è più il Parlamento esprimere il governo
Ma l'indirizzo politico di fondo a potremmo dire il rischio di un circuito invertito nel quale il Governo che detta all'indirizzo politico al Parlamento al suo parlando intorno al suo parlamento
Che fare
Ci sono altre strumenti per raggiungere queste obiettivi è un sistema che regge nella ipotesi di crisi Herrero
Non è possibile avere un indirizzo politico diverso da quello che è stato approvato inizialmente dal Parlamento e che dovrebbe corrispondere a quella elettorale
Qui forse ci sarebbe da fare una valutazione diversa di quanto costantemente nel tempo
Le i programmi elettorali trovano poi rigida applicazione nell'ambito dell'attività del governo è quanto i programmi elettorali a volte sono ricchi di promesse non mantenute
E questo è il gioco della rappresentanza cioè la forza del Parlamento e la rappresentanza politica nelle istituzioni
Il governo anche se eletto non ha questa forza perché naturalmente per la espressione di una maggioranza rispetto al parlamento che comunque c'è una espressione di unità
Nel dialogo tra le diverse componenti
Per non è raro credo perché ha esperienza parlamentare vedere come spesso vi è una contaminazione tra maggioranza e minoranza nell'adesione a emendamenti della rotti circa d'impostazione
Nella costruzione per quanto è possibile di una unità
E questo non è compito del governo si trova in Parlamento a questa soluzione
Siamo sicuri che funziona come solidarietà permanente nel tempo
Poi ci può essere soprattutto in sistemi che sono basate sulla coalizione
Una sorta di condizione coatta tra diversi che permane nel tempo per necessità pensiamo sicuri che la stabilità che pure essenziale non diventi immobilismo e in questo caso la cura con ritorno alle elezioni anche se il Parlamento può esprimere delle diverse soluzioni
Che anche qui certamente sonda escludere combattere i cosiddetti ribaltoni
Ma la storia ci ha insegnato come a volte questo
Deriva la frammentazione di alcune forze politiche da scelte politiche di fondo anche di carattere internazionale da eventi che si verificano nel corso del tempo
Che animano un dinamismo tra le forze politiche e allora mi chiedo se non sia in qualche modo illusorio
Ingabbiare in schemi rigidi istituzionali quello che è il dinamismo della politica che va certamente corretto nelle sue espressioni negative
Per espressioni negative che possono trovare anche un luogo nel quale si esprimono nel Parlamento e sarebbero sotto questo aspetto appunto espressioni ancora negative
Ci sono alternative rispetto a questo meccanismo di riforma costituzionale che possono perseguire gli stessi obiettivi che Cerne animano le finalità
Che certamente a me pare mentre rimane sullo sfondo in toccato il tema del sistema elettorale della legge elettorale richiede un approfondimento è una scelta perché ci possono esser modelli diversi che tuttavia spingono alla aggregazione delle forze politiche non coatta e consentono dei raggiungere una coesione di maggioranza all'interno del Parlamento
Il secondo obiettivo che a me pare possibile perseguire sia possibile perseguire con efficacia e rapidità
Modifiche ai regolamenti parlamentari che escludano sterilizza Dino la possibilità di cambi di casacca anche con interventi sul piano delle elemento finanziario che spesso si accompagna a questo che certamente
Quando cioè non siano radicate su una scelta politica diversa che eventualmente può essere manifestata perciò regolamenti parlamentari che rafforzino anche l'azione del governo assicurando
Tempi davvero certe per l'adozione la deliberazione su provvedimenti governativi che sotto questo aspetto mettendo fuori campo
La numerosità dei decreti legge che sono un altro degli elementi negativi del sistema
Una piccola osservazione anche sul bicameralismo che da elemento di ritardo può essere costruito piuttosto come elemento di accelerazione delle decisioni del Parlamento userei un'espressione che può a apparire davvero atipica
Dal bicameralismo perfetto bicameralismo più che perfetto
Con la possibilità di percorsi rapidissimi ed e votazione esclusivamente inaugura quando sto un provvedimento legislativo sia approvato dall'altro ramo salvo ovviamente
La cautela di riservare alla minoranza la possibilità di attivare percorsi che consentano di tornare nell'alveo ordinario
Infine anche per espressioni nominalistiche
Mi chiedo se non si potrebbe intervenire sulla legge quattrocento sulla Presidenza del Consiglio individuando meglio quelle che sono poteri che possono essere attribuiti al Presidente del Consiglio
In un sistema nel quale non è toccato l'assetto costituzionale
A me pare che con sanno che la dualismo le riforme istituzionali
In assenza di elementi traumatici che in altri Paesi hanno determinato la innovazione profonda della Costituzione sia un buon metodo da praticare grazie
Se il presidente Mirabelli
E scusate una comunicazione di servizio pare ci siano fuori numerose persone che non vengono fatte entrare per carenza di posti
Se ce ne fosse uno sforzo nel togliere i soprabiti o altro lasciando le poltrone più visibilmente libere potremmo avere con noi e altri partecipanti grazie
E ah bene allora siamo contenti di avere il presidente non è che viene a cui chiederemo naturalmente un saluto abbiamo ringraziata la presidenza della Camera per averci auspicato e vorrei salutare anche il capo di gabinetto
Del presidente del Senato
Che da dottor Filippo Milone che ecco noia seguita fin dal primo momento gli siamo molto grati di questa e se il dottore Minale volesse anche L'Unità c'è un saluto gliene saremmo grati ma non lo costringeremo con la forza presidente nucleare
Non grazie grazie onorevole dato grazie a tutti mi scuso per il ritardo ma però impegnati stamattina col Presidente della Repubblica
Un'altra cerimonia dove peraltro si parlava si è parlato anche di costituzione di Parlamento di democrazia in quel caso legato all'articolo quarantaquattro tutto ciò che discende da un lato ciò che riguarda appunto l'agricoltura grazie davvero perché Benvenuti ancora alla Camera dei deputati
Grazie alla associazione degli ex parlamentari perché devo dire la verità tutte le volte che io ho l'onore di sa dire quel quattro gradini che separano il pavimento diciamo dell'emiciclo dalla postazione dalla presidenza Repubblica ogni volta oro
In un sussulto nel guardare l'emiciclo da destra verso sinistra sinistra verso destra pensando chi prima di me ha occupato con gli scranni la occupato conducibili ma con onore ma l'occupato soprattutto essendo un esempio
Allora da quell'esempio che gli ex parlamentari hanno lasciato alla Camera discende l'impegno che ognuno di noi deve avere e sopra tutto il rispetto che ognuno di noi deve parchi prima di noi ha servito le istituzioni in
Quell'aula
Inutile dire che la Costituzione dodici avevamo ancora stamattina si da una parte sappiamo che il baluardo dei principi su cui si fonda la Repubblica dall'altro sappiamo che
Il testo non può essere sta
Concepito come statico come immutabile deve essere in grado di adattarsi ai cambiamenti della realtà alle esigenze dei tempi allora importante che la Costituzione venga adeguata all'evoluzione della società
Bisogna vedere come
Si parla spesso degli attrezzi della degli attrezzi che ha la cassetta degli attrezzi che Henze la costituzione
Sarà detto Roy attrezzi cambiano nel tempo non sono sempre gli stessi Martello magari sono di precisione bisogna vedere come usare questi attrezzi bisogna avere la delicatezza
Nello stare nell'usare questi attrezzi che poi determinano le riforme che migliorano il funzionamento l'efficacia Cipro guai
E nessuno potrà mai fare alterare lo spirito
Alterare l'identità dicevo che rappresenta ed è la Costituzione
Allora ieri gli interventi che incidono in modo profondo su aspetti rilevanti della nostra vita democratica
Toccano questi temi tutti i temi che sono Complessi delicati allora richiedono un confronto anche una parola che spesso tendiamo a non mettere al centro del dibattito il confronto che deve essere approfondito deve essere costruttivo
E questo confronto non è soltanto tra le forze che siedono in Parlamento guai se fosse così perché la Costituzione la carne viva
Della società è la nostra stessa pelle la pelle di ognuno di noi allora bene che questo confronto si svolga sia nelle sedi istituzionale ovviamente ma anche in quelle culturali in quelle associative
Allora importante fatemi dire fondamentale il contributo che oggi arriva dall'associazione degli ex parlamentari
Perché ne fanno parte donne e uomini di tutti gli schieramenti politici che hanno promosso l'obiettivo che io riconosca al quale davvero guardo con grande grandissimo rispetto ed è quello di difendere la Costituzione
Ed è importante che si ritrovino qui non con spirito di come purtroppo e da quella volta accade non qui
Dettato da un pregiudizio dalla paura di affrontare le riforme ma con lo spirito che invece deve animare la passione della costituente che quello di sapersi confrontare con umiltà con la legge allora
Soltanto uno sguardo superficiale
Può Farrah accomunare l'assise di oggi alta e nobile a un proseguo della casta come spesso è stata definita in un in passato in un periodo storico
La Repubblica italiana
La Repubblica italiana con la solidità delle sue istituzioni
Va bene a questa Assise il grazie per quello che ha fatto e ringraziamento per quello che ancora fa e per quello che deve fare
E allora
L'esempio l'esempio di quanto tuttora conti politica e derivato dal fatto che il Presidente della Repubblica
In sede di consultazioni per la formazione del governo ascolti i suoi predecessori è fino in passato convocasse anche gli ex presidenti delle Camere
Allora nessuno vuole ignorare le storture del passato per carità allarmanti politica la voglia di buona politica ma quello che è importante per il Paese
E uscire da questo straordinaria equivoco per cui bisogna fare e spiare anch'io ex politici delle pene
Che non sono previste nel nostro ordinamento ma il quale colpa si è macchiato chi ha seduto e ha servito il Paese in quegli scranni allora e politicamente scorretto e politicamente scorretto
Confondere illegittimo illegittima legittima aspirazione legittimo desiderio di equità sociale di parità sociale con ciò che
Ha rappresentato e rappresenta questa associazione
Che invece mette al servizio dell'Italia
Ciò che di prezioso in termini di esperienza in termini di competenza in termini di capacità in termini di relazione in termini di vita vissuta può offrire all'amministrazione della cosa pubblica e alla al paese allora
Fatemelo dire così usciamo dall'equivoco qui te riunito un patrimonio della nazione un patrimonio anche partecipa alla vita politica
Alla vita del Paese con un in con un contributo al dibattito che molte volte è assente orari fatto in chi invece oggi dovrebbe avere questa questa responsabilità
D'altronde ci sarà un motivo se qualche secolo fa do un signore diceva che la storia è maestra di vita voi rappresentate la storia corrente di questo paese guai a chi non si inchina ringraziandovi per quello che avete fatto per quello che fa
Era
Adesso
Grazie moltissime grazie ancora dell'ospitalità della partecipazione
Adesso abbiamo due comunicazioni da parte dell'onorevole Paola Balducci giurista di vaglia già membro del CSA ma con grande esperienza politica
E e poi avremo la nostra carissima Mariapia Garavaglia non abbisogna presentazioni io approfitto perché voi siete della famiglia perché eterea voi stesse
Bassina limitazione purtroppo abbiamo dei tempi per lasciare l'aula e vorrei che offrisse ma tutti la possibilità di cominciare a parlare insieme nella
Grazie
Buongiorno a tutti posso dire una cosa a due nel tempo che vi è concesso sono commossa perché qui ritroviamo tanti amici di tante persone
Che per una parte di ognuno di noi
Se ci sono stati a canterà anche nelle divisioni politiche nei momenti più complessi quindi ringrazio veramente di tutta questa presenza questo un fatto emotivo dalla Balducci perché la conosce ha sempre avuto queste caratteristiche velocemente
Uno devo ringraziare il presidente mollato il Cardaci ha detto
Delle cose straordinarie e spiego perché
Perché ci dice è uno dei motivi per cui oggi grazie al presidente Gargani para Draghi razza Soriero ma grazie a tutti gli amici Grazia che ha preceduto il presidente ha compassione scelto
Di far parte nell'ufficio di presidenza
Dell'associazione ex parlamentari e questo è quello che in poche parole ha detto volere al divo brevissimamente a quello che voglio dire
Io sottoscrivo completamente quello che ha detto il professor Cheli e aggiungo due cose velocissime il professor calici ho parlato della Costituzione
E ci ha detto che la nostra carta costituzionale come tutte le costituzioni
Nascono per unire e non per dividere
E questa è una frase del professor Cheli che mi sono sottolineata
E in quel momento storico il Gaver il governo non partecipo il governo assisteva alla riforma costituzionale quindi oggi noi come associazione ex parlamentari
Proprio perché nel nostro Statuto abbiamo che compito quello di valorizzare le funzioni del Parlamento
Abbiamo modestamente ci siamo assunti questo compito di cabaret a raccolta le forze senza alcun obiettivo nel distribuire venti ammonire il computer questo
Per la nostra storia le nostre esperienze di abbiamo il premio adorato presidente Bertinotti
Che all'epoca era Presidente della Camera ma tantissimi altri amici e io credo che la presenza di tutti noi e di tutti voi potrebbe portare a risultati straordinari
Due osservazioni al volo
Mi stupisce ma così è avvenuto che è stato il Governo a proporre questa riforma che io chiamo del sistema stato tra virgolette
è una procedura se posso dire pochissimo su questo inusuale che dovremmo regolarizzare
Ci dovrebbe essere un dialogo tra Parlamento e il Governo detenzione né incomprensione
Sarebbe auspicabile ad esempio che nel rapporto tra Parlamento e Governo per andare avanti il potere verso il ruolo di intermediazione per esempio del ministro
Dei rapporti con il Parlamento questo potrebbe essere trovando una forma accettabile correggendo la prima impressione della riforma
O su un consiglio modesto che forse il governo in questa prima fase come ha detto il professor Cheli all'inizio
Dovrebbe astenersi delegando al Parlamento il dibattito e la verifica come tante volte è avvenuto
E poi una cosa alla quale tengo molto anche dal giurista sono contenta della presenza di studenti giovanissimi anche gli studenti giovani delle diversità giovani non conoscono spesso quali sono le fondamenta delle riforme de della Costituzione ma delle riforme che debbono essere otto attuate
Per le ultime parole di lascio
E io ho notato nel tempo proprio per l'esperienza che mi ha concesso la vita
Che vi è un'alterazione delle regole il caso costituente aveva avuto le idee molto chiare il Parlamento potere esecutivo e potere giudiziario a proposito di questo per l'anticipo sin d'ora uno delle intenzioni che abbiamo a me ne farò carico
Anche di parlare delle riforme in tema di giustizia che spesso se mi paiono un po'confusa e senza un indirizzo
Diciamo molto chiaro
Le regole che sono da troppo tempo presenti sono una Parlamento è delegittimato si è voluto io non ero d'accordo ma lo dico a oggi ridurre il numero dei parlamentari ma della della prassi nulla è cambiato mentre da da tanti troppi anni assistiamo a quell'istituto della decretazione d'urgenza
Che altera il ruolo del parlamento e addirittura alter ancora di più il voto di fiducia quindi se dobbiamo e chiudo cercare di dare nuovamente voce al Parlamento come l'olio di nostri padri costituenti
Dobbiamo far sì che questa riforma e noi ci impegneremo accanto per la nostra storia la nostra esperienza
A far sì che questa riforma sulla riforma per i cittadini e per lo Stato dell'ultimo chiudo Pilato presidente Gargani
Grazie per avermi dato la parola io credo che il dialogo e la condivisione porta risultati eccezionali un esempio per tutti io parlo mi occupo molto di Termini delle donne della violenza sulle donne
Abbiamo visto che quando si è parlato e trattato il tema della violenza di genere
Sì il Parlamento ha votato all'unanimità prescinderne dallo schieramento politico io vorrei che ne riprendessimo questo percorso con questi sentimenti saluto dicendo
Giovani che siete presenti noi
Dovremo dare a voi la nostra esperienza la nostra storia per ascoltate quello che gli ha detto qui titolo agli altri
Perché il futuro siete voi giovani non noi ma perché siate il vero futuro che conta
Prima di tutto dovete conoscere comprendere e poi agire e noi saremo tutti insieme era a fare le cose è la migliore grazie grazie pagata
Sentiamo Mariapia Garavaglia
E poi prima di ascoltare i nostri già presidenti del Parlamento avremo il piacere di sentire l'autore di questa proposta di legge che una fondamentale ai nostri dibatterne carico il per nobiltà Tyner grazie grazie a tutti io sono diventato parlamentare avendo paura di entrare a Montecitorio dicevo chissà se sarò capace sono stata felicissima onoratissimo ma anche di da insegnanti non si smette di essere insegnante percorre per cui questi tutti convertiti cari Presidenti cari colleghi voglio parlare i giovani perché di parlerò senza disciplina
Sono stata nella rete stagione in cui si veniva votati con indumenti non era facile Mariapia Garavaglia
Ho fatto tutta la carriera
Il comune è piccolo il Comune grande il parlamentare e il ministro perfino con competenza perché ci preparavamo adesso si può arrivare a fare il ministro il ricevente consiglio venendo dalla strada
Allora siccome le parole famose sono continuità istituzionale stabilita gli racconto che c'è stata a lungo
Stabilità nel Paese e sempre continuità istituzionale non serve il primariato fare una ritorna che parte dalla testa invece che i piedi voi mi insegnate che è una piramide che cade non si può far cadere la logica della Costituzione già detta
Coesiva che crea solidarietà che chiede solidarietà
E governi duravano poco durante i primi legislatura ma legislature producevano moltissimo in Parlamento negli anni settanta ottanta fatto delle grandi leggi
La legge otto tre tre il sistema sanitario la centottanta la chiusura dei manicomi la centonovantaquattro la legge sull'interruzione di gravidanza la legge sul divorzio la legge
Posso contro la mafia Rognoni-La Torre e tante altre lo Statuto dei lavoratori
Il Parlamento ha fatto queste leggi i governi cadevano ma il Parlamento continuava a lavorare e si è una legge durante la discussione si interrompeva perché cadeva la legislatura non il governo
Nella legislatura successiva si riprendeva col presidente Fini che funge
Metto come me
Siamo vicini di lavoro abbiamo fatto la sei otto cinque una legge sulla droga e sarà difficile credere che noi due pensavamo uguale e poi la dimora che votata allo stesso allora cari giovani
Non ci possono essere slogan che li convincono non è il premierato che dà garanzia di stabilità e continuità ditelo al popolo perché fa chic sentirsi dire che un Governo che dura a lungo produce di più
Abbiamo avuto governi nel novantaquattro abbiamo un governo adesso che ha la maggioranza assoluta in Parlamento perché devono mettere la fiducia non s'affidano da loro maggioranza quanti decreti
La costituzione chiede pochi decreti la mia storia che quando il governo metterà la fiducia il Parlamento reagiva qualche volta anche male
Non servono le fiducie sei la maggioranza la maggioranza la conquisti andando a cercare il voto degli italiani è già stato detto prima che essenziale la riforma elettorale adesso il voto non è nel libero nel segreto le liste Sogliani
E se già chi viene eletto competente si competente no chiudo con una emozione
Quando la presidente Meloni
Nel suo discorso di insediamento agitato Tina Anselmi Enrico Mattei
Mi sono commossa vi sono anche stupita
Bene Tina Anselmi Enrico Mattei son stati partigiani
Matteo un grande capo partigiano
Hanno combattuto affinché avessimo questa Costituzione che dalla sovranità al popolo pardon alla nazione dalla sovranità alla nazione che lei esprime con il voto libero
Con la scelta di rappresentanti che siano in numero sufficiente riconoscibili e conosciuti come eravamo noi
Con una volgarità incredibile anche con la grancassa dei media abbiamo ridotto i numeri parlamentari per risparmiare tempo così nessuno conosce nemmeno più i parlamentari allora chi cita la Tina Anselmi
E Matteo sappiamo che la sovranità popolare è nel Parlamento
Sì
Taglia alla radice la giustificazione
Indenne il nome di finanza MD mantenne nel nostro nome sarà fatta questa Lician cada riferimento
Voi giovani sentito Mariapia Garavaglia già ministro Viviana grazie Maria Pia complimenti
Lei ci hanno posto due domande importanti Paola Balducci ci chiede il potere le regole i limiti al potere possono essere cambiati dal potere stesso
E Mariapia Garavaglia ci dice siamo sicuri che la capacità che chiamiamo governabilità
Dipenda da un potentissimo presidente del consiglio e non da una potentissima democrazia nel Paese
Grazie
Adesso adesso chiediamo al
Professore Francesco Saverio Marini
Autore che tra noi
Professore Marini
A questa assenza ci preoccupa molto
Professoressa è stata fissata
Ralf professore Francesco Saverio Bellini che e ordinario di diritto pubblico a Tor Vergata consigliere della Presidente Meloni e autore di questo disegno di legge no non vorrei che un qualche indecisione sul tema lo avesse dobbiamo supporre prevedono ci auguriamo che ci raggiunga ci auguriamo che ci raggiunga procediamo con professore Marini se qualcuno lo ha visto glielo dica
Va be'scusate ci scusateci adesso io lasciò al nostro
Presidente Adalberto Signore presidente dell'Associazione della stampa parlamentare che farà una sorta di tavola rotonda con i Presidenti del Parlamento
Grazie
Venti a tutti voi di lasciare il posto ai presidenti naturalmente poi riprenderemo il nostro
La nostra postazione
Così i tempi tecnici
Per far forti
I tempi tecnici
Del camion lo status
Allora buongiorno a tutti eccoci alla diciamo seconda parte di questo incontro
Dedicato alla riforma del premierato che da qualche settimana è all'esame della Commissione affari costituzionali del Senato dove peraltro proprio in questi minuti stanno continuando le audizioni
Sì sì sì volevo ringraziare volevo ringraziare prima di tutto i nostri ospiti
E sono con quattro ex presidenti tre della Camera uno del Senato che presento in rigoroso ordine alfabetico anche se li conoscete tutti
Fausto Bertinotti Pier Ferdinando Casini Gianfranco Fini e Carlo Scognamiglio prima dei loro interventi lascio la parola ad Antonello Falomi che presidente onorario dall'associazione ex parlamentare
Ma adesso noi apriamo questa nuovo un momento di questo confronto
Molto interessante che l'associazione degli ex parlamentari a aveva promosso
Già l'intervento fatto dal presidente Gargani gli interventi fatti e dei professori
Che mi Mirabelli le comunicazione di Maria Pia Garavaglia di Paola Balducci hanno offerto
Agli ex presidenti della che delle Camere qui presenti molti spunti per una riflessione io ne vorrei aggiungere una e poi dare e
Dette il via al confronto
Che già in qualche modo è stata posta una pur su un tema che a mio avviso si dà troppo spesso per scontato
Perché da ormai trent'anni circola in Italia la tesi secondo cui
I governi più stabili producano decisioni più veloci e politiche pubbliche più efficaci questa è la tesi fondamentale che ormai circola da moltissimi anni
E a partire da questa tesi
Nel corso degli anni sono state dibattute promosse decise riforme elettorali in senso maggioritario e riforme istituzionali tutte fondate sul corollario di questa tesi principale
Secondo cui la capacità rappresentativa del Parlamento
Debba essere sacrificata a vantaggio del rafforzamento del governo il nome di una maggiore stabilità a garanzia di un'azione parlamentare di un'azione di governo più efficace in sostanza un Parlamento pienamente rappresentativo della complessa realtà politiche territoriali del Paese
è stato considerato una sorta di impedimento un intralcio al dispiegarsi di un attività governativa efficace su questa lunghezza d'onda sono state varate leggi elettorali che hanno ridimensionato pesantemente la rappresentatività del Parlamento
è stato ridotto il numero dei parlamentari si è abusato come è stato ricordato di decreti legge di voti di fiducia e di delega in bianco al governo
Si è arrivati recentemente persino a impedire ai parlamentari della maggioranza di emendare quello che è il più importante provvedimento di un governo e cioè la legge di bilancio il Parlamento e la sovranità popolare di cui è espressione sono stati un po'l'agnello sacrificale sull'altare della stabilità e dell'efficacia dell'azione di governo
Nonostante ciò e nonostante un imponente decennale campagna mediatica di delegittimazione del Parlamento
E del ruolo centrale che la Costituzione gli assegna le cose però non sono andate nel verso auspicato perché sono evidenti agli occhi di tutti oramai gli insuccessi e i tradimenti delle promesse di attività governative più efficaci più capaci di affrontare e risolvere i problemi del Paese in un certo senso possiamo dire che oggi che la proposta di presidenzialismo in salsa italiana dell'elezione diretta del capo del governo è solo l'ultimo tentativo
Di alzare la posta in chiave ultra maggioritaria tenendo in vita una tesi nonostante gli evidenti fallimenti che questa tesi ha prodotto negli anni cioè non basta replicare che dopo le riforme di questi anni ci sono state meno crisi di governo ed è aumentata la durata degli esecutivi
Questi sono dati a mio avviso meramente contabili che nulla dicono sulla presunta maggiore efficacia delle logiche maggioritarie delle politiche di rafforzamento degli esecutivi nell'affrontare i problemi del Paese
Si è dato per scontato che sacrificando la rappresentatività del ruolo del Parlamento attraverso soglie premi di maggioranza e poteri più forti dei governi migliorasse
L'efficacia del governo nel trovare soluzioni per risolvere i problemi del Paese
Nessuno si è invece preoccupare preoccupato di verificare la fondatezza di questa tesi come se essa fosse talmente evidente da non aver bisogno di alcuna controprova
Se guardiamo alla storia degli ultimi
Vent'anni del nostro Paese regolati da logiche maggioritarie la mettiamo a confronto con quella degli anni precedenti
Caratterizzati da logiche proporzionali da un forte ruolo del Parlamento
Il teorema secondo cui governi più stabili con l'aiutino di consistenti consistenti premi di maggioranza producono risultati migliori per il Paese e a mio avviso nettamente smentita
Negli anni del proporzionale del ruolo centrale del Parlamento sono stati realizzati pur nell'asprezza del confronto politico risultati straordinari
L'elenco dei principali lo ha già fatto la Garavaglia ma voglio insistere su questo punto la Costituzione repubblicana con le sue libertà fondamentali di voto di stampa di associazione sindacale negati dal fascismo la ricostruzione del Paese dopo i lutti e le devastazioni della guerra
La riforma agraria contro il latifondo la riforma Vanoni la Cassa per il Mezzogiorno il piano casa
La realizzazione delle grandi infrastrutture autostradali l'innalzamento dell'obbligo scolastico a quattordici anni la scuola media uniche l'istituzione della scuola a tempo pieno
La protezione delle lavoratrici madri l'ingresso delle donne in tutte le carriere a partire da quella della magistratura la nazionalizzazione dei monopoli elettrici con l'elettrificazione delle campagne
L'istituzione delle regioni lo statuto dei diritti dei lavoratori il divorzio il nuovo diritto di famiglia la riforma sanitaria il piano nazionale asili nido il diritto all'obiezione di coscienza alla legge sanitaria
La legge sui consultori la riforma penitenziaria potrei continuare a lungo con queste importanti leggi che sono stati fatti che diciamo nella fase precedente all'epoca maggioritaria
è un complesso vasto di riforme molte delle quali ancora reggono che ha garantito democrazia libertà prosperità economica con livelli di occupazione e di reddito che oggi non ci sogniamo
Prescindendo dall'orientamento politico degli esecutivi nel trentasette anni durante i quali fu varato quel lungo elenco di
Ormai lo fa teneva taciuta dal Comune si susseguirono ben trentotto governi con una durata media di poco meno di un anno
E questa è la riprova che la stabilità dei governi ottenuta concentrando Grazia marchingegni elettorali nelle mani di risicate maggioranze elettorali d'una sola persona non produce di per sé decisioni migliori e più efficace
Forse posso produrre decisioni più veloci forse decisioni ideologicamente più compatte ma non è detto che la velocità e l'uniformità siano sinonimo di saggezza
Le decisioni dei governi maggioritari sono infatti più esposte all'azzeramento da parte dei governi di diverso segno politico
Possono produrre cambiamenti bruschi e frequenti che lacerano il tessuto della coesione sociale della convivenza pacifica pacifica
Soprattutto in società profondamente divise da diseguaglianze economiche razziali e di genere
Quello che sta accadendo negli Stati Uniti nell'Inghilterra del dopo Brezzi nella Francia in Argentina ne sono un segnale evidente al contrario la storia del nostro Paese
Ma anche di altri importanti Paesi sembra suggerire che un Parlamento eletto su base proporzionale specchio fedele della realtà economica sociale e culturale del Paese
E governi di coalizione che bensì scaturiscono proprio per la loro maggiore capacità inclusiva si mostrano in realtà più capaci di produrre decisioni ponderate stabili nel tempo
Diversamente da quelle prodotte da logica decisionista e magari prese contro importanti settori della società
Anche la ricerca empirica
Che utilizza indicatori sull'efficacia dell'azione di governo e quali quelli delle libertà del controllo della corruzione della violenza del PIL eccetera eccetera
Testimoniano appunto di una maggiore efficacia dell'azione di governo di governi espressioni di prima più larga base consensuale rispetto a quelli costruiti su logiche maggioritarie
Naturalmente alle conclusioni
Diciamo che le considerazioni che io ho fatto tutto fin qui capisco che si possono vietare
Che diciamo il livello di sviluppo economico civile sociale e culturale di un Paese
A causa del molto più complesse meno meccaniche semplificatoria di quelle che hanno a che fare con le leggi elettorali e con i modelli istituzionali però se questa argomentazione come io la ritengo anche un'argomentazione valida avesse un fondamento re reale
Io penso che l'affermazione fatta di recente dal Presidente del Consiglio in carica secondo cui un governo stabilizzato dall'elezione diretta del premier o da marchingegni elettorali garantirebbe di più lo sviluppo e la prosperità economica è un'affermazione a mio avviso che non ha molto fondamento
A questo proposito è stato per concludere io mi ritrovo pienamente nelle considerazioni fatte nel mille novecentoquarantasei da Costantino Mortati alla seconda sottocommissione dell'Assemblea costituente
Costantino Mortati diceva che è inutile affannarsi a creare congegni tecnici per ottenere una maggiore stabilità di governo
Se prima non si tengono presenti gli elementi politico sociali per dare a questa stabilità una effettiva realizzazione
Tutti questi congegni saranno validi se si creerà un assetto sociale approssimativamente stabile
E se si terranno presenti gli interessi sociali che sono il presupposto necessario perché questi congegni funzionerà a dovere
E dalla stabilità dell'assetto sociale diceva Mortati che deriva la stabilità dell'organismo giuridico e costituzionali
Più che di un governo stabile io penso che l'Italia abbia bisogno di un assetto sociale stabile
L'instabilità del nostro Paese figlia delle diseguaglianze che tutti conosciamo delle povertà crescere crescenti della disoccupazione della precarietà delle profonde disse divisioni che lacerano il tessuto sociale
Come figlia de come figlia di continui tentativi di rileggere la storia lirica di cancellare degenere e delegittimare l'azione delle precedenti
E generazione io credo che su questo te che bisogna lavorare le cose non vanno perché la nostra Costituzione il nostro sistema istituzionale sono da buttare
Non vanno perché forse c'è un ceto politico che sembra essere
Più appassionato alle ACLI questioni Pauline portanti in politica che riguardano il suo potere e non riesce invece a costruire una società più giusta più eguale e più coesa grazie
La ringrazio il presidente
Falomi l'onorevole Falomi diciamo passerei senza perdere tempo ai presidenti in ordine alfabetico direi iniziando dal presidente Bertinotti
Presidente una delle questioni più dibattute è già stato accennato in questi interventi è quella dell'equilibrio tra i poteri cioè quello tra premier e presidente della Repubblica ma anche quello tra premier
E Parlamento per penso che sempre la questione del vincolo di mandato no che formalmente non è toccata però poi viene irrigidita
Tant'è che nelle audizioni in corso al Senato molti costituzionalisti lo hanno proprio esplicitato noi e tocchi questo momento se c'è un potere debole non è quello del premier ma è quello del Parlamento
Lei condivide questa opinione in linea di massima
Se mi pare di sì
Buongiorno a tutti
Grazie in particolare aveva le studentesse e studenti che sono qua
Mi piacerebbe contribuire interrogarli sul sullo stato dell'arte
Che non lo fosse avrebbero delle cose utilità dirci insomma toccano i parlai per adesso io la vedo così faccio fare un po'fatica risponde alla sua domanda
Perché pur trovando l'interessante
E confermando l'ipotesi che lei faceva cioè di una composta di modificazione delle relazioni
In senso di abbattimento sostanzialmente dei poteri che non siano quelli del Governo e quindi con una forte ridimensionamento del ruolo del presidente della Repubblica
Io penso che all'elemento centrale non sia quello dei rapporti tra i poteri istituzionali
Ma tra le istituzioni e il popolo
Che io penso che io penso che noi viviamo una crisi profonda della democrazia e della politica
E che ogni ipotesi di fuga da questo problema
Attraverso acrobazie istituzionali sia destinato al fallimento a meno che queste acrobazie istituzionali abbiamo l'obiettivo più direttamente politico
Cioè quello di mettere fine allora Repubblica costituzionale antifascista che abbiamo come conosciute
E che quindi questi elementi di architettura istituzionale siano un grimaldello
Per rafforzare il quadro in una direzione
Che è quello della costituzione di una scissione del tempo futuro dal tempo presente e passato
Cioè l'idea di andare verso una democrazia autoritaria
Che se dica totalmente
La sua il suo futuro lascia il suo immagini futuro dalle radici democratiche e antifasciste del Repubblica
In altre parole io penso che qui tutta questa costruzione abbia un'ambizione
Abbiamo ambizione alta
Fondativa
Penso che sia un'ipotesi fondativa regressiva dal punto di vista della democrazia della civiltà giuridica della politica ma lo è cioè insomma io non non sottovaluterei
Ciò che sta accadendo
Mi anche perché viene dopo un lungo periodo in cui la costituzione materiale cioè l'insieme delle leggi dei provvedimenti degli atti è andato purtroppo in questa direzione
Cioè noi non siamo su in un terreno come dire neutrale
Noi siamo su di un terreno in cui io elementi fondativi della Repubblica sono stati largamente pregiudicati già pregiudicati
Sia sul terreno sostanziale che sul terreno formale
Sul piano sostanziale
Meno al voi giovani voglio dire chi di loro trova un'applicazione all'articolo uno della Costituzione Repubblica fondata sul lavoro
Questo un'intera generazione a che fare con un problema che è tutt'altro rispetto al dettato costituzionale ma tutti noi potrei chiedere che fine ha fatto l'articolo tre della Costituzione in quel molo monumento
Al rapporto tra
Democrazia ed eguaglianza che determina il compito della Repubblica quegli ne abbiamo a Sesto progressivamente lo diceva poco fa Falomi autore cemento dalla tendenza
Dopo gli anni in cui la realtà del Paese è stata avvicinata all'ordinamento costituzionale è avvenuta la rottura ove ce la metto
Ed è stato a come si vede non faccio una questione di governo in carica faccio questo Ediciclo il riciclo che è venuto formando sì nell'ultimo quarto di secolo a sostanzialmente invertito la tendenza adesso uno una un sociologo importante dell'Italia Luciano Gallino diceva che questa tendenza si può riassumere lui in un comma
Quello sciocco secondo cui
Sì è intervenuto il rovesciamento del conflitto di classe prima la facevano le classi subalterne verso le classi agiate e diciamo così le proprietà e poi è avvenuto il contrario quel processo che voi avete ha ricordato di lei fuma estratto
Sommerso da processi complessi contraddittori di conteso
In in questa condizione la democrazia ha subito la stessa sorte adesso per favore facciamo tutti gli inni al Parlamento però non vorrei che fosse in lino al defunto
Perché francamente
Se misuriamo la sua presenza nella società italiana
Sia legislativa che culturale
Non possiamo ammettere che primo quando il cinquanta per cento della popolazione elettorale non va a votare
è indubbio che mette in campo una mozione di sfiducia nei confronti delle istituzioni delle classi dirigenti
Secondo
Questo Parlamento ne hanno parlato tutti e stato sostanzialmente progressivamente strangolato dal primato del governo
Un primato che si manifesta concretamente nella quotidianità
Un mio maestro Lelio Basso scrisse un libretto quando io un ragazzo deve diciamo cercavo di imparare qualcosa da lui dal titolo colpo di Stato bianco
Lo denunciava il governo in carica perché negli ultimi sei mesi evade e aveva fatto ricorso a tre decreti legge l'aveva chiamato colpo di Stato bianco ora è vero
Che noi abbiamo chiamato anche legge truffa una ricerca al confronto di quelle attuali insomma c'è deve fare chiederebbe una qua
Calcolati per visibili ecco capo per però è così però la decretazione d'urgenza ha sostituito l'attività parlamentare sostanzialmente tranne in quelle immagini che il Governo generosamente concede al Parlamento come campo di sua applicazione purché non tocchi essenziale così corsi ridotto all'otto cani all'essenziale che nella legge lo Stabat regge al tatto del bilancio dello Stato il governo possiede la maggioranza di non presentare emendamenti
Cioè chiede il suicidio del del del Parlamento anzi l'eutanasia diciamo così del Parlamento
E e queste quello che è accaduto concretamente poi noi possiamo fare discorsi regia ci ma la realtà è da buttare il Parlamento è sotto schiaffo
E il e non in Italia non c'è il primato del Parlamento cioè il fermato dai governi tutti i governi al punto al punto che siamo andati verso quella che ci metti avrebbe chiamato lo stato di eccezione
Perché lei in talune circostanze
La fa non solo la priorità del governo ma saprà sua indiscutibili Litta
è stata sancita di fronte alle menti di emergenza
Dunque noi siamo di fronte a una democrazia autoritaria secondo me con una fortissima tendenza oligarchica
Dunque
Per questo rispondo così noi siamo a un bivio
Ho accettiamo di portare avanti questa tendenza e la proposta di riforma secondo me l'accento a fino alle ultime conseguenze nuova repubblica oppure invece rimettiamo in discussione il ciclo regressivo degli ultimi venticinque anni e torniamo alla sorgente costituzionale con quello che è un filosofo chiamava il balzo di tigre per poterli poi gettare un diverso futuro grazie
Grazie presidente Bertinotti diciamo il suo il suo pensiero è piuttosto chiaro ecco
Che al presidente Casini anche seguendo il ragionamento che ha fatto presente Bertinotti
Invece volevo chiedere
Poi diciamolo un fu fare una domanda
Guardando un po'in prospettiva
E cioè all'eventuale referendum confermativo perché lei qualche giorno fa parlando proprio a pochi metri da qui nella Sala della Regina di palazzo non Montecitorio
Diciamo ha auspicato che il Governo procedesse con cautela sulle riforme e e anche detto che diciamo servirebbe una larga intesa in Parlamento perché un referendum confermativo rischierebbe di essere contundente
Non so se ci può spiegare meglio cosa intendeva
Va bene cosa cosa intendevo mi sembra molto chiaro comunque vorrei prima di rispondere con il fondo immensamente stare un attimo sul tema di Bertinotti
Che ormai in questa sala salvo i giovani ci conosciamo talmente bene tra di noi che non siete poi così stupefatti dell'intervento sempre istrionico di Bertinotti il tema però Fausto
Non è fare un ridicolo inno al Parlamento
Che oggettivamente
Si può discutere se lo merita o meno
Ma capire se abbiamo e riteniamo ancora
Che sia corretto rappresentare la nostra Repubblica come una repubblica parlamentare cioè il tema non è Dino al Parlamento
Diciamo che non serve a niente il tema e capire o meno se la strada è quella di dire poiché il Parlamento manifesta tutta la sua inadeguatezza apro parentesi
Vorrei capire come potrebbe non manifestarla sei a partire dal meccanismo di elezione è stato espropriato l'elettore di scegliere i parlamentari
Perché questo è il punto cioè come pensate che un corpo politico sia in grado di difendersi dal Governo
Se chi sta al governo scendi i rappresentanti del Parlamento e con loro di cui noi dovremmo essere depositari che sia sono gli elettori sono espropriati della possibilità di scegliere ci è chiaro è un dato che si mangia la coda in queste condizioni
In queste condizioni è ovvio che il Parlamento è delegittimato perché nessun parlamentare
Ha la forza morale personale istituzionale di alzarsi e di dire no perché no come no il giorno dopo perde il posto ma
Ma guardate guardate che il discorso è molto più semplice
Oggi parlamentari neanche si rendono conto cioè non entra non è anche in questa dinamica perché essendo stati scelti
Da coloro che li hanno fatti entrare in Parlamento e probabilmente alcuni pensavano di essere in un altro posto si trova lì in Parlamento non hanno neanche la crisi di coscienza di ribellarsi cioè non lo considerano proprio una cosa possibile
Allora il tema di fondo eh
E aggancio alla riforma perché per metà
C'è un un po'un problema molto serio
Noi qui abbiamo Mario Segni davanti a noi
Mario Segni è stato diciamo ragazzi lo dico soprattutto per voi sostanzialmente un uovo che venti presento agli altri e non è è allora
è un uomo che ha rivoluzionato rivoluzionato la politica italiana
Ma
Quando lui ha rivoluzionato la politica italiana pur essendo nel partito che in questa politica italiana era in qualche modo il beneficiario
Non è che ha detto
Faccio un'altra cosa ha spiegato quello che voleva fare allora un elemento che per me è
Viene ancora prima dell'accordo tra le parti e c'è un problema che riguarda la moralità
Possiamo fare tutto non è un colpo di Stato udire gettiamo queste facciamo una repubblica presidenziale è corretto ci sono tante io non sono d'accordo però
Ci sono tanti paesi in cui hanno una repubblica presidenziale in cui ruolo del parlamento vedi Stati Uniti non è mortificato e non succede niente di drammatico il punto è un altro
è che poi nella spiegazione
Ci viene spiegato che non cambia nulla che in fondo non abbiamo toccato i poteri del capo dello Stato non abbiamo toccato il potente no allora no allora questo è un problema di lealtà
Di lealtà reciproca
Non prendiamoci in giro cioè chiunque anche uno studente di primo hanno di giurisprudenza non può sostenere che non si cambia nulla
Sì ha legittimamente totalmente tutto
A partire dalla funzione di terzietà del Capo dello Stato al quale ai sostanzialmente tolto tutti i poteri di moral suasion che lo portano a poter svolgere la funzione di terzietà perché è una terzietà senza unghie non è una terzietà e nulla è sostanzialmente un taglio del nastro per carità possiamo anche ritenere che ci sia bisogno qua come tali lastre però la prima considerazione che io faccio
Noi abbiamo un dovere di lealtà
Allora non mi scandalizzo se l'attuale maggioranza vuol fare una repubblica presidenziale ma non si dica che con l'éscamotage che abbiamo in qualche modo che si è stato in individuato lei cose rimangono così no le cose non rimangono così le cose sono completamente cambiato e assumetevi la responsabilità di rappresentarle per quel che sono
Per arrivare alla domanda del molto semplice la domanda
Io è chiaro che capisco
L'argomento di chi dice è forte usare davanti all'elettorato l'argomento di dire invidiamo in mano la possibilità di scegliere il Presidente del Consiglio
Ma sarei cauto visto l'esperienza perché se parte una l'altra sostanzialmente rumba
Che rappresenta le cose in modo diverso e non le anticipo perché non mi compete in questo momento nel dibattito
Quello che probabilmente può essere un esito scontato non lo sarà affatto
Perché è chiaro che questa qua allora io dico nel quarantotto sera Stalin
Nel quarantotto c'era
La veramente il tema dittatura libertà
Nel quarantotto c'era una contrapposizione per cui nella mia realtà c'era il triangolo della morte non so se qualcuno eppure in quegli anni ci furono degli uomini che si riunirono e superando le divide divisioni che erano di quelli tipo a cui ho fatto riferimento
Fece un lavoro comune per dare un tessuto comune un vestito comune alla Costituzione italiana
Allora in questo momento con tutti i problemi che abbiamo e con tutte le incognite che abbiamo si ritiene che sia intelligente non sto neanche dice sto insomma intelligente procedere
Con colpi di maggioranza è un eventuale referendum che il lascerà inevitabilmente
Il tessuto del Paese allora se è un diversivo di massa benissimo allora come diversivi ormai siamo esperti in fumogeni ma se invece è
Una idea reale io credo che bisogna bisogna in qualche modo invitare alla cautela
Peraltro voglio dire una cosa non abbiamo avuto una serie di governi tecnici si è discusso molto dei governi tecnici con lei per chi si sente stanco governi votati al Parlamento in una repubblica parlamentare è inutile
Una certa elasticità in certi momenti è secondo me utile al di là del Sbardella valutazione che si può dare del Governo Monti del governo Draghi del governo Dini prima però
Oggi dobbiamo riconoscere che c'è un elemento positivo quale
Che abbiamo una donna Palazzo Chigi e scelta direttamente dagli italiani
Questa è un elemento positivo per me che Stone l'opposizione che non voto la Meloni ma riconosco che il valore della legittimità popolare viene prima dei mio interesse o delle mie valutazioni allora
Poiché questa signora
Stanche peraltro muovendosi almeno lei personalmente perché il conte mi sembra un po'diverso ma lei personalmente si sta muovendo con una qualche ragionevolezza
Io credo che è proprio a lei che bisognerebbe rivolgere una domanda seria su questo percorso termino dicendo un'ultima cosa ovviamente
Non mi sono soffermato sulle cose che sono grottesche
Perché in tutta questa vicenda esistono cose grottesche
Ne cito due il secondo presidente del consiglio della legislatura che diventa il vero dominus della legislatura e che non è scelto dagli elettori
Perché si fa una riforma per dare in mano agli elettori la scelta del Presidente del Consiglio ma quello che conta veramente secondo che arriva perché lui ha il potere di sciogliere le Camere il primo non c'era
Perché c'ha l'alternativa del potenziale secondo
E l'altra cosa è questa cosa del cinquantacinque per cento del premio perché voglio dire si Grassi si deve precisare ma no quando si presenta una cosa seria
Si deve come minimo mettere un asticella sul perché se no al al di là delle pronunce della Corte costituzionale
Vuol dire che siamo veramente alla follia perché il rischio è che ci sia una distorsione sostanziale delle regole democratiche grazie
Grazie presidente
Presidente finì diciamo dopo Casini è impegnativo
La la riforma in senso presidenziale dello stato storicamente sempre
Abbassiamo le luci
Vorrei dire a vera
Luogo
Questo
Dicevamo la la riforma presidenzialista insieme dello stato storicamente è sempre stata nel DNA prima della destra e poiché il centrodestra
E nel due mila dieci quando si discuteva di importare il modello semi presidenzialista francese lei ipotizzò una terza via italiana che non so se posso essere questa
Non lo so neanch'io perché
A parte gli scherzi e le battute
Innanzitutto voglio ringraziare Galliani e l'Associazione ex parlamentari
Per avere assunto un'iniziativa oggettivamente importante e lo dimostra non solo la platea ma anche l'autorevolezza di coloro che hanno accettato l'invito e in secondo luogo ringraziarlo per avermi chiesto
Di contribuire al dibattito in ragione del ruolo che ho avuto nel passato dico subito che spero di contribuire al dibattito perché in modo molto onesto condivido ben poco di quello che è stato detto
E se non fosse così smentire in me stesso e in qualche modo annullerei la sua domanda
L'opzione
Presidenzialismo meglio il semipresidenzialismo
Fa parte delle richieste mai accorta ovviamente della destra politica
Dalla commissione Bozzi ottantaquattro giacere in Parlamento ma ancor prima ancor prima giusto
Lezione di rete popolare del capo dello Stato modello francese tanto per intenderci in ogni occasione di confronto tra le forze parlamentari la destra
Alleanza nazionale pro conosciuta bene lo stesso movimento sociale sono stato l'ultimo segretario ma il bello è che se si va indietro si trova persino che Randolfo Pacciardi che era una destra diciamo molto diversa da quella missiva proponeva una repubblica presidenziale era un'opzione legittima è stato ricordato ampiamente minoritaria ampiamente minoritaria perché la totalità delle altre forze politiche respingeva questa opzione
Ecco devo dire rispondo subito che io non ho cambiato opinione nel senso che era un convinto sostenitore di un modello chiamiamolo semi presidenzialista francese prima e continua ad essere convinto che sarebbe per la nostra Repubblica
Garanzia di una repubblica non solo governante
Democratica dopo è scontato
Non solo governante ma anche con un corretto equilibrio tra potere legislativo e potere seduttivo che mi sembra poi una delle preoccupazioni fondanti di questo dibattito
Io credo di immaginare io non ho tessere in questo momento oppure no come tutti noi una storia politica ovviamente alle spalle
Credo di dire la verità dicendo che c'è una ragione per la quale un governo di destra Giorgia Meloni
Leader del maggior partito di governo i leader indiscusso dell'attuale destra
Un partito che aveva messo nel programma elettorale l'opzione presidenzialista
Abbia dovuto prendere atto che non era praticabile realismo
Qual è stata la ragione
Molto probabilmente ma se dovessi essere smentito mi sarei lieto perché all'interno della coalizione
Forza Italia e la lega o entrambi hanno espresso un dissenso circa l'ipotesi di un'elezione diretta e popolare del capo dello Stato
Che portasse ad un modello francese
La politica anche realismo Meloni ne ha preso atto
E
Ha trovato con gli alleati una intesa su un altro modello allora dico subito personalmente che mi dispiace che non avendo potuto guardare a Parigi
Nel lodevole intento
Certo il lodevole intento
Di rafforzare le prerogative del capo del governo e nel lodevole intento di rafforzare la stabilità degli esecutivi l'attuale governo non abbia dato un'occhiata diciamo così a quello che accade a Berlino
Sarebbe stato una strada non dico più agevole ma
Più facile da comprendere perché il modello tedesco non fosse altro che per l'istituto della sfiducia costruttiva
Determina stabilita
C'è stato un solo caso nel Bundestag
Il Presidente del Consiglio sostituito e di maggioranza sostituita dal Parlamento nel mille novecento ottantadue se non ricordo male quando il socialista ci mette
Cedette il posto al popolare al democristiano Kohl e la sfiducia costruttiva questo governo non va più bene
è in crisi la maggioranza che lo sostiene se l'aula parlamentare in grado di presentare un'alternativa si procede
Non conosco le ragioni per cui l'ipotesi di guardare a Berlino è stata respinta o meglio non è stato preso in considerazione
Mi dispiace nel senso che anche alla luce di un fatto politico vale a dire la dichiarata volontà del partito democratico di ragionare
Su una ipotesi di cancellierato
Beh credo che chi ha un minimo di esperienza
Sappia che le riforme si possono fare a maggioranza è già accaduto ma poi non sempre il referendum popolare che scatta automaticamente se non c'è la maggioranza qualificata dei due terzi può anche annullare quella volontà
Ma non conoscendo le ragioni non dico nulla
E e e non polemizzo nemmeno cerco di fotografare quel che è accaduto
Il governo ha optato diciamo così per una terza via
Il premierato professori che le Mirabelli li ringrazio per la loro come sempre esemplare lezione e lo dico senza ironia evidente che da parte mia non si condivide
L'aspetto diciamo centrale di quelle elezioni vale a dire professori
Che la Costituzione italiana
Debba essere in qualche modo preservata al più alto livello possibile nel maggior grado possibile mi spiego
La prima parte della Costituzione
Principi valori prova ne sia che
I primi cinquantatré articoli
Nei settantasei anni sono stati modificati solo sette volte
E a mio modo di vedere si è trattato di un fatto di grande importanza
Ma tutta la seconda parte vale a dire forma di governo forma di Stato Autonomie magistrature quante modifiche
Politicamente non tutti a mio modo di vedere positive ma attenzione a considerare la Costituzione una sorta di totem intoccabile
Sui principi sui valori
Mi fate passare un po'di superbia credo di aver contribuito in minima parte no oggi anche la destra si riconosce nei principi e nei valori
Seconda parte deve essere oggetto di un confronto deve essere oggetto di ipotesi di riforma è già accaduto tutto il Titolo quinto è stato ampiamente modificato tra l'altro se il governo tiene fede a quello che ha detto sarà ulteriormente modificato il sistema delle Autonomie e allora perché non pensare
Alla possibilità di riformare anche la forma di Stato e la forma di governo è una scelta politica
Viene indicato un modello il cosiddetto premierato giustamente è stato detto non è il modello britannico
Non è neanche il modello israeliano l'unico Paese democratico che aveva istituito e poi revocato diciamo quell'istituzione ma non vuol dire che definire il premierato una forma diretta e diversa di diversa dall'attuale di investitura dell'esecutivo
Non posso essere introdotta positivamente in Italia è una sfida contenutistica certo dirò
Che alcune cose anche numerosi vedere vanno certamente cambiato nel disegno di legge governativo
Ma non mi riconosco nella critica aprioristica di chi ti dice
No assolutamente no è una scorciatoia verso un nuovo assetto nuova se Tosi ma verso una nuova forma di democrazia paradossalmente
Ha ragione Bertinotti quando dice è un approccio verso la nuova repubblica magari lo fosse dico io verso la nuova repubblica
Nuova repubblica che non è soltanto nel passaggio tra una classe dirigente un'altra è già accaduto no dopo la dissoluzione nel novantadue nel novantaquattro nel cassetto di potere un nuovo assetto di potere legittimato dal voto in qualche modo con Casini e abbiamo avuto un ruolo insieme a Berlusconi e a Bossi no parla nacque la seconda Repubblica è tutto da dimostrare
Nacque un nuovo assetto politico parlamentari in ragione del volto
Se l'obiettivo della maggioranza e cori la vita ad una nuova repubblica io non ci trovo assolutamente nulla di più sbagliato a condizione ovviamente che siano salvaguardati i principi e i valori della Repubblica attuale i primi articoli e nessuno li tocca
E la coalizione che ci sia una organicità
Un modo come dire coerente di tenere insieme gli interventi relativi alla forma di governo mi spiego più chiaramente
Perché
L'opzione chiamiamola cancellierato di cui si discusse si discusse nella Bicamerale D'Alema discusso si discusse nella Bicamerale
Ancor prima Iotti De Mita sono andato a rivedermi un po'le carte persino nella Commissione Bossi che fu la prima si comincia a ragionare di come rafforzare il ruolo del premier e rendere stabile l'assetto di governo rafforzare il ruolo del premier significa ad esempio consentirgli di revocare o di chiedere la revoca dei ministri
Altrimenti non c'è alcuna attribuzione in più
Il ruolo del premier
Al momento del disegno di legge sul cosiddetto premierato non si parla di questo e al contrario credo che si si vuole essere coerenti come ci ha invitato ad essere Casini vada inserito vada chiarito questo aspetto
Al tempo stesso e contemporaneamente
La stabilità degli esecutivi
Deriva dalla coesione delle maggioranze
è la politica che tiene insieme o che manda in pezzi le maggioranze le assemblee
E vero è vero che
Non si risolve questo problema con un marchingegno ma è altrettanto vero permettetemelo
Che bisogna guardare in modo onesto quello che il recente passato
Una recente passato in cui
Per la debolezza della politica
L'Italia ha assistito ad uno spettacolo chiamiamolo così
Che non ha contribuito ad aumentare la credibilità della politica e del Parlamento e neanche nei governi a cosa mi riferisco
Mi riferisco al fatto che in moltissime circostanze
Il voto degli elettori quale che fosse la legge elettorale
Non è stata poi la ragione per la quale ha preso vita in Parlamento perché non può che essere in Parlamento che prende vita un Governo parlavo prima della sfiducia costruttiva quel problema l'hanno risolto ma da noi come risolverlo
Il governo cerca di farlo attraverso la legge elettorale ne parlerò di qui ad un attimo ma
Voglio fare anche un'altra riflessione
Che so non essere condivisa da buona parte di voi
Attenzione a dire che si limita in modo intollerabile
Il ruolo del capo dello Stato
Ho molti dubbi al riguardo
Non c'è dubbio che è già stato detto
Non si cambia nulla di quelle che sono le prerogative che la Costituzione attribuisce al capo dello Stato
CSM Consiglio Superiore indifese riceve gli ambasciatori
è vero però che una riforma elettorale che fa nascere una maggioranza molto ampia col prende il cinquantacinque poi dirò qualche cosa al riguardo
Crea condizioni politiche per le quali è molto difficile che accada quello che in Italia dopo la crisi dei partiti e dopo l'Avenir meno dei della politica intesa in un certo modo e diventata ordinaria amministrazione quale che cosa voti popolari ed elettorali non chiare non inequivocabili oppure maggioranze che cadono
E per evitare il ricorso alle urne
Sorgono maggioranze
Che in alcuni casi portano a governi presieduti da uomini che non si sono nemmeno mai presentati alle elezioni cosiddetti governi tecnici non li giudico necessariamente negativi
Ma non c'è ombra di dubbio presentano ho detto non li giudico necessariamente negativi ma poi bisogna chiedersi per quale motivo nel popolo italiano
è cresciuta l'erronea sensazione che il voto conta fino a un certo punto
Non vogliamo parla dei governi tecnici anche perché abbiamo avuto entrambi un ruolo noto non li giudico negativi sono soluzioni di emergenza crisi politiche molto gravi
Ma
Diventa difficile far comprendere perché cade una maggioranza
E in Parlamento se ne cerca affannosamente un'altra
Definita in modo come dire brutale ribaltone che però è composta da sedimenti della maggioranza che c'era prima Eda deputati senatori o interi partiti che non erano davanti agli elettori schierati con quelli con cui si va a governare allora
Signori perché dico questo perché il ruolo fondamentale del Capo dello Stato
Di moral suasion come è stato
Si esercita soprattutto non dico solo ma soprattutto quando ci sono questi due corti circuiti o il voto che non chiarisce chi ha vinto e quindi ha il dovere di governare o una crisi aperta al buio perché in quel momento è chiaro
Che il capo dello Stato che può se vuole favorire o meno una soluzione
In tutti gli altri casi cioè quando il risultato è chiaro
Capo dello Stato non fa altro che prendere atto del voto
Allora può contestare no chiedo scusa è stato invitato a dire qualche cosa lasciatemelo dire anche perché credo di essere l'unico che canta o meglio a uno spartito diverso
Sì no sicuramente però rispettando ma non ho capito chiedo scusa mi sono dilungato ma mi hanno dato tali e tanti contro argomenti faccio l'avvocato della non della difesi non difende il governo cerco di ragionare
Si può contestare che governi Prodi Berlusconi Meloni non erano eletti dal popolo
Ma che il Quirinale a immediatamente
Conferito loro l'incarico
In tempi brevissimi senza alcun tipo di interferenza perché perché ero presidente del Consiglio che erano stati indicati direttamente dagli elettori per
Guidare il Paese allora il ruolo fondamentale del capo dello stato di mediazione di
La capacità di sciogliere le crisi
Si esercita in momenti eccezionali non può essere la regola ordinaria perché altrimenti si finisce per dare l'impressione non volesse tranchant al corpo elettorale che il voto conta fino a un certo punto
Rapidissimamente così come il disegno di legge sul premierato non può essere demonizzato dicendo è una porcheria ma non può essere nemmeno insensato come se fosse un toccasana è un modo per tentare di dare una soluzione
Chiudo è già stato detto condivido
Premio di maggioranza
In una legge ordinaria non è una legge costituzionale accompagnato doverosamente da una soglia minima per farlo scattare
Aggiungo
Indispensabile se si vuol fare eleggere il Presidente del Consiglio dal corpo elettorale ridare al corpo elettorale
La possibilità di eleggere i parlamentari le liste bloccate se permangono lo dico
Sperando che chi di dovere ascolti
Sperando che il centro resta che ho votato ascolti che Giorgia Meloni che ho votato ascolti come si può pensare di dire il corpo elettorale elegga il presidente del Consiglio
Però non si permetta di eleggere il deputato che poi nel collegio nella preferenza poco incontra perché se non si rimette in collegamento il volto
Di chi deve rappresentare dal basso
Con
La possibilità in un presidenzialismo di dar vita a chi deve guidare l'esecutivo beh il corto circuito c'è gravissima chi USL assieme scarichi e chiedo scusa
Togliere ma questo è stato detto e lo ripeto anch'io questa bizzarria
Io stimo con lo conosco da tanto tempo
Francesco Saverio
Marini ma è una bizzarria che non riesco a comprendere il Presidente del Consiglio e viene eletto dal popolo
Ma per una volta una sola non capisco perché una sola
Non è neanche il sindaco d'Italia sindaco se cade si va a votare per una volta può essere sostituita da un membro della medesima maggioranza con lo stesso programma è vero non mi ricordo chi l'ha detto lo si indebolisce così facendo perché non si mette
A repentaglio per le manovre o all'interno del suo partito dalla sua maggioranza
Allora io non dirò mai sì
A priori a questo disegno di legge ma mi rifiuto di dire no a priori all'ipotesi del premierato intesa come nuova repubblica intesa come visioni diverse popolare del capo dell'esecutivo mi auguro che al Parlamento sia capace di ho difficoltà a spiegarlo grazie presidente
Allora Fernanda ovviamente la parola al presidente Scognamiglio poi poi dopo richiedere una battuta anche a presidente Casini avverte Bertinotti l'ho visto diciamo di sentivano vistosamente soprattutto nel passaggio su sui poteri del Quirinale sui quali forse resterei presidente Scognamiglio
Cioè lei che idea si è fatto rispetto diciamo alle due criticità che sono quella del secondo premier in particolare
Dei poteri del capo dello Stato
Ricordati
Cinque
Tentativi scusa ci siamo adesso mi sentite sono stati ricordati i cinque tentativi
Di modifica del sistema costituzionale delle tre Commissioni parlamentari
Comunque De Mita Bozzi D'Alema e i due tentativi mai riusciti d'uscite nel senso che furono
Bocciati dal referendum di riforma costituzionale che è stata appena accennato al all'unico tentativo che in parte riuscito che quello del novantaquattro della riforma che partiva da una riforma parlamentare fondamentalmente cioè l'elezione
Con il metodo maggioritario dei membri del Parlamento cioè lì si era scelto
Di stabilizzare il sistema perché queste lamentele che si sono fatte
Parte di tutti diciamo sulla instabilità del sistema c'erano evidentemente anche prima della fine della Prima Repubblica se ha scelto di stabilizzare il sistema
Agendo sul meccanismo elettorale che io ritengo fosse una scelta molto saggia molto saggia solo che fu un mal condotta nel senso che il sistema che fu scelto poi ha portato a ad accentuare casomai il instabilità invece di rimediare al male che voleva stabilire cioè con questo dato estremamente importante
Sei dicevo è un dato estremamente importante perché perché ci ha portato
A trent'anni di stagnazione io sono sono creato alla Bicocca grane per questo invito ma io ho fatto per soli due anni il presidente del Senato che per cinquant'anni invece ha fatto il professore di economia
E vi posso direi cosa che sa tutti sanno benissimo che le grandi questioni vengono ormai decisa nessuna base multilaterale
Il a livello globale
L'inquinamento le migrazioni
Le questioni dell'Energia etc sono tutte questioni che vengono di Cile su una base multilaterale globale che in questo campo la instabilità del dell'Italia
E a un un effetto molto negativo nel senso che
Il succedersi di continuo di governi tassi che l'Italia abbia un peso in questo con testo che è molto inferiore a quello che gli spetterebbe ragioni storiche culturali economiche eccetera eccetera eccetera perché ma per la semplice ragione ed è anche un esperienza che ho avuto personalmente
Che quando ci si trova in questi contesti si ha l'impressione nel che gli altri ci percepiscono come personaggi di passaggio
E sebbene oggi c'è Scognamiglio mandi alla prossima ce ne sarà un altro perfetti che cosa stiamo a perdere tempo ad ascoltarlo eccetera sentire le sue ragioni tanto poi ce ne sarà un altro eccetera
Allora
Questo ci dice
Che la stabilizzazione del sistema è estremamente importante
E ci dice anche però che era stata tentata questa stabilizzazione con un
Metodo che partiva dalla stabilità del del Parlamento dice e e dalla stabilità dei rapporti tra gli elettori perché sul erano molto giuste le osservazioni che sono state fatte
Più volte qui c'è anche un problema di rapporto tra Parlamento ed elettorato no per Tito autista e scorta cioè il così perfettamente ragione
Quindi io credo che a questo si dovrebbe ripensare e ritornare la strada
Della riforma presidenziale
è una strada
Che è possibile solo quando si perde la guerra d'Algeria
Solo il mio eventi eccezionali o come si vince la guerra di indipendenza e contro l'Inghilterra diciamo
Allora de
Con tutti i meriti che al sistema francese per non parlare di quell'americano eccetera io credo che questa non sia una strada percorribile eterno
Le strade
Che è stata scelte una strada intermedi ambigua tra la scelta presidenziale e la scelta di stabilizzare il Parlamento il rapporto con gli elementi io penso che questo sia un errore sostanze
Cioè bisognerebbe se non si può seguire la strada presidenziale con tutto il rispetto per la stampa presidenziale generate pensa la strada che porta alla stabilizzazione del Parlamento
E delle relazioni tra il Parlamento gli elettori e quindi uno riprendere
La strada
Malamente interrotta che sì sì segui nel mille novecento
Dopo Inter due novantaquattro grazie
Grazie presidente
Posso chiedere presidente Bertinotti perché dissentiva prima
Per evidenti ragioni
Ciò ecco adesso si sente semmai sarò brevissimo
Diciamo i due interventi si spiegano da solo nella loro grande differenza tuttavia
Quello che mi sembra che ci sia un eccesso di giustificazionismo
Nella ridimensionare le modifiche che vengono proposte
Cioè insomma insomma si cerca di minimizzare in realtà non è vero
Non è vero ilarità invece è un'operazione insisto ambiziosa negativamente ambiziose ma ambizione i suoi sostenitori non possono ridimensionare ridurre minimizzare ma il presidente Repubblica rimane scusate basterebbe una considerazione elementare SD due poteri uno eletto e l'altro no scusate come fate a non vedere una simmetria di potere in questa condizione è una diminutio evidente quella che si propone sul presidente La Repubblica oltre che sulle singole questioni no
Gli vengono meno tutti gli elementi di moral suasion tutti tutti e inoltre anche nella delle nomine ridurre giunta fortissimamente insomma ma il punto essenziale lungo e che queste riforma sono molto d'accordo con diceva che è sempre che le riforme costituzionali vero si fanno o quando un Paese ha perso la guerra o quando ho vinto la rivoluzione cos'è e come sappiamo nella nella Costituzione aveva entrambe queste cose l'Italia fascista nata sulla guerra
La resistenza aveva vinto la rivoluzione adesso francamente
La temperie culturale d'Italia adeguata una riforma ma francamente il punto più basso che la politica abbia conosciute quella attuale Buonomo muoviamoci ad alimentare la politica facciamo la riforma elettorale che predica ai cittadini la possibilità almeno dice io la propria rappresentanza poi vediamo
Presidente Casini
Debbo dire che a me sono apparse molto molto sorprendenti le riflessioni di Fini ma non per la ragione che pensa a lui
Perché e per una ragione poi riversa
Non mi sono apparse sorprendenti perché Luís legittimamente potesse esprimersi per il presidenzialismo questo lo mettiamo nel conto fa parte della logica anche di di un percorso Poli
Ma la cosa che mi è apparso sorprendente eh
La motivazione con la quale Hui
Sostanzialmente
Hanno riletto perché di fatto la riletto perché voi noi non possiamo levarci via da quello che siamo stati noi dalla nostra esperienza ha rimosso tutto quello che è capitato allora scusami
è ovvio che noi riteniamo che io infatti ho detto la la Meloni è positivo che sia stata scelta degli elettori
Ogni volta che gli elettori si sono espressi chiaramente nessuno Capo dello Stato ha potuto mettere in discussione Berlusconi ha vinto le elezioni non è che lo amassero però non nessuno ha mai messo in discussione
Ma quando nella legislatura che abbiamo vissuto assieme
Si è determinata le condizioni per il Governo Monti e scusa tu dovresti essere quello che in un certo senso più di me
Hai vissuto questa vicenda allora o è vero che c'è stato un complotto ordito dal capo dello Stato oppure in quella circostanza tu espressamente to ecco perché dico sorprendenti le motivazioni hai verificato come quella capacità di moral suasion del capo dello Stato e quella flessibilità che ha indotto a trovare una soluzione che in questo caso era uno eh fuori dal Parlamento cioè Monti
Consentiva al Capo dello Stato e al sistema in una condizione di emergenza perché c'era una frattura tra una parte del corpo elettorale che aveva scelto Berlusconi e tu eri l'espressione di quel di quella parte e Berlusconi
In quel caso che cosa avrebbero fatto in Germania
In Germania probabilmente o ci sarebbe stato una mozione di sfiducia costruttiva o si scioglievano le camere in Italia si è spento
Ho capito in Italia col tuo voto e col mio si è scelto invece di trovare una soluzione
Che ha avuto anche il voto della persona che in qualche modo lasciava l'incarico cioè di Berlusconi e il suo partito allora questo fatto dimostra che i poteri a fisarmonica del Capo dello Stato sono funzionali a momenti credo di emergenza che si determinò nel parlerà la del nel paese del Parlamento e che non sono la normalità perché io io che nella normalità e siamo tornati alla normalità
Non c'è il governo tecnico di Monti o di Draghi c'è la scelta decisa dagli elettori e confermata dal capo dello Stato
Però terminò solo vincendo per cui sarebbe bello continuare ma fare in un'altra occasione grazie Gargani anche da parte mia però voglio dire eh ha ragione poi Bertinotti
Facciamo tutte le riforme che vogliamo ma non diciamo che tutto rimane così perché questa riforma lascia lui uguale il Parlamento lascia uguale Capo dello Stato beh non è così perché neanche un bambino dell'asilo capisce che non è così legittimamente
Io guarda sarei ti devo dire la verità
Sarei quasi per arrivare a una cosa provocatoria
Ha di dire piuttosto che un pastrocchio di questo tipo è meglio che si abbia da parte di chi ritiene di essere presidenzialista il coraggio di essere presidenzialista perché almeno la strada è semplice e lineare è netta
Io sono d'solo da sempre io io sono da sempre per la repubblica parlamentare e va beh vorrà dire che se la maggioranza degli elettori in cui in queste condizioni mi adeguerò al sistema non prendono cappello mi adeguerò sistematico
Bisogna discutere
Della corruzione
Però per fare questo ragionamento viene ben prima dimostrare che alla Costituzione lo rende possibile questo passaggio
Presidente Fini chiedono l'amatissimo rapidissimo io sono ammirato dalla capacità dialettica di Pier Ferdinando che io non sono così sgarbato da dire
Non è capito mi sono spiegato male o allora è evidente quello che ha detto se le regole sono quelle oggi previste dalla Costituzione
Quello che accadute che abbiamo fatto era legittimamente doveroso ai sensi della Costituzione USA interruzioni e non è detto come no non l'ho detto affatto perché quella scelta del capo dello Stato sia coerente con il dettato costituzionale non è affatto elette no ringrazio Bertinotti perché con una sola battuta ha fatto capire a tutti che non ci sono certezze assolute perché sono tutte valutazioni politiche
Casini ha detto ma è in atto un Governo in Parlamento con la moral suasion il capo lo Stato è vero
Perché non c'erano le condizioni per andare a votare bene
Ad un presidenzialista convinto com'ero e come sono questo ragionamento
Non incide perché se fossimo stati in una repubblica presidenziale non ci sarebbe stato un governo tecnico non ci sarebbero stati scontri
No probabilmente ma no no questa è una battuta e non ti fa onore no no è il sistema non è la sostanza inglesi
Esatto saremo andati alle elezioni si ma non si può considerare ricorso alle urne come una sorta di iattura sempre e comunque a meno che non sia una iattura selezioni e si perde e perché mi sembra che in qualche circostanza non da parte tua si sia va affiancato anche questa allora
Grazie grazie
A mi chiedono se mi lascia il suo numero che lo trova al direttore della rivista li pubblica anche Bernardo di
Che gli danno la parola per due minuti e due minuti stava scappando inserzioni va be'no no se non c'è non fa niente l'importante è che si capisca va bene come dici tu guardi
Col camion ma facciamone ma Vasco
Balthus seguire il sindaco di tasse e difenda se arrestarono anche facciamo qualcosina ma
Cioè voglio dire quello che che oggi ero favorevole ricordo intenzione di restare
Più lasci proprio dove la sala perché dobbiamo continuare per favore dobbiamo continuare dobbiamo continuare
Lo Grillo enorme senza contare che qualcuno no decreti attori per sbaglio avrà preso una cartella con dei fogli scritti a mano da me bastonarmi tale motivazione
Ma tenuti potrebbe polemico tra allora bisognerebbe dare il numero all'onorevole D'Ubaldo
Altri ruoli onorevole D'Ubaldo
Adeguato
Quindi
Cosa dicono solo
Vediamo scusate noi vi chiediamo due cose
Chi vuole uscire esca
Ripeto chi vuole uscire esca Rocchi vuole aspettare ancora ci sono quattro interventi di due minuti
Vi chiediamo quindi di tener conto di questa esigenza
Grazie a tutti voi di esserci stato ma vorremmo ancora
Sentire il Breve parere di alcuni Esperti
Ancora esattamente visto quindi ma
A un anno potete uscire o infestante parlando
No poneva
Grazie ancora onorevole Intini riteniamo saluti fuori dall'aula grazie infinite alla prossimità professore esisteranno chelanti
Fare io toccherò rapidamente solo due punti due livelli di intervento
Carico anche la vi siamo grati se invitate il brusio addentri invento
L'espressione professori Ceccanti grazie grazie legge elettorale e forma di governo
Ora noi dobbiamo riflettere non come se l'Italia fosse un Paese autarchico ma come l'Italia che sta dentro l'Unione europea che componente e collabora con altri governi
La caratteristica di fondo degli altri governi normalmente con cui noi comprendiamo e collaboriamo e che hanno no no un'elezione diretta tranne la Francia ma un una legittimazione popolare
Gli ultimi due governi che si sono formati pur con problemi di coalizione
E ieri quello di Tuscolo nonostante il giochetto del presidente polacco giusto è stato legittimato direttamente dagli elettori
E anche con tutti i problemi di coalizione ma anche Pedro Sanchez cioè non si fa il presidente del Consiglio d'Europa se non sei il leader del primo del secondo partito indicato prima dell'elezione degli elettori ora in Italia questa è una riflessione di Roberto Ruffilli che valida tutt'oggi se l'esito delle elezioni non è chiaro non si sa che cosa succede
Probabilmente non fa il Presidente del Consiglio quello che è stato indicato dagli elettori prima delle elezioni
Non lo fa Bersani ma lo fa Enrico Letta non lo fa Di Maio che lo fa Giuseppe Conte e questo è un problema democratico perché le elezioni il Parlamento e vitale se quello che accade in Parlamento è incomprensibile agli elettori
Non abbiamo bisogno di elezione diretta ma abbiamo bisogno di una legittimazione diretta questo i testi sul premierato non solo il tessuto premierato saldi ma il testo preparato Bertinotti Cossutta
è di forse sprecato perché oggi a scuola prevedevano che ci fosse presentati alla Bicamerale D'Alema che ci fosse al subito dopo le elezioni una nomina vincolate al presidente Repubblica che aveva vinto le elezioni
E come ricordava Roberto Ruffilli in Italia un sistema solo proporzionale questo non ce lo dà
Abbiamo bisogno di coalizioni pre-elettorali e il sistema deve dare un risultato chiaro questo sul sistema elettorale invece sulla forma di governo le norme non possono essere rigide e fatte di automatismi
Perché no perché un conto è dire che si esce dalle lezioni con un vincitore chiaro ma un conto è dire che non si può cambiare nulla per la legislatura
Peraltro anche i cambi di governo attenzione cambi di governo in Inghilterra hanno sempre a che fare con il corpo elettorale il partito al governo sostituisce il pre mi ha non per dinamiche interne ma perché il nuovo pensa di di possa far vincere le elezioni quindi il Parlamento vive in rapporto sempre col corpo elettorale
Allora sulla forma di governo basta nuove norme tedesche
Basta la fiducia al solo presidente del Consiglio
Basta la possibilità di chiedere la nomina e anche la revoca dei ministri
Basta la sfiducia costruttiva e basta la possibilità di chiedere lo scioglimento della Camera politica se entro poche ricerche ottiene il Presidente del Consiglio se entro pochi giorni il Parlamento non è in grado di esprimono copre vie che fra l'altro è lo schema originale dei nostri articoli ottantotto ottantanove
E che l'ottantanove parla di ministro proponente
In teoria lo schema del nostro scioglimento era la proposta del presidente del consiglio e la controfirma del Presidente da Repubblica questo saltò nel cinquantatré per che De Gasperi che voleva sciogliere giustamente anticipatamente il Senato siccome aveva dei dissidi antenna maggioranza non fece figurare la proposta governativa che pure c'era stata subito di scioglimento quindi la costruzione di Boni realtà in continuità con lo schema originario del nostro quindi legge elettorale che designi un vincitore e che attraverso i collegi uninominali consenta di inglobare bene i parlamentari ma per la forma di governo non c'è bisogno di elezioni dirette c'è bisogno delle norme tedesche prese esattamente grazie
Grazie Stefano e onorevole a garanzia dell'ordine
Grazie a chi ha avuto la pazienza di aspettare molto brevemente Morgan così come Luigi Zanda
Va bene molto brevemente perché vedo che
Insomma gente giustamente rione dieci via allora una
Cercherò di parlare su un tema che mi pare il sia in larga parte sfuggito
Che questo impegno questo premierato
E qualcosa che all'interno del centrodestra
E il risultante il prodotto di un accordò un raccordo un patto forte saluto
Tra la nega che vuole a tutti i costi l'autonomia
E il la premiere che vuole il premierato
Proprio per far fronte anche all'autonomia tant'è vero che se posso dirla tutto visto che siamo rimasti intimi qua Forza Italia neanche cioè nel gioco
E quindi voglio dire questo è un problema perché perché accanto a tutti i limiti di cui hanno parlato i professori complimenti a Gargani per averla organizzata consigli
Accanto a quel limite ce n'è uno che un un limite che arriva prima
Che fa parte di questo accordo che te libere perché quell'accordo si passa all'autonomia sei salto hanno i residui fischi
Ali regionali che appartengono ai territori non agli uomini ai territori salta completamente asciutto
E anche l'elemento forte cardine per cui fare una battaglia questo è è evidente nelle cose non è stato trattato perché è qualcosa che procede nell'interna corporis
Della politica naturalmente destinato io ripeto un concetto che ho detto già all'interno dall'associazione
Salta sostanzialmente con questo patto che fa saltare il Sud
Lo dico perché ci sono anche dei ragazzi salta all'unità del Paese state attenti amici che L'Unità lo voglio ricordare a tutti voi è stato l'elemento che
Ve provenendo dal Risorgimento se innestato nell'Assemblea costituente
Ricordo talvolta io che è uno storico che un personaggio
Di qualità come Giovanni Verga che stava vi ricorderete nel Periodo milanese Luís andò a Milano mi pare nel ottocentosettantadue dove rimase Giovanni Verga disse
Scrivendo una lettera al proprio nipote in Sicilia
Scrisse se io fossi posto davanti al dilemma unità o libertà io propenderei per l'unità mi disse ferrei della libertà curate che sono parole durissime incredibili eppure sono scritte e ci sono questa lettera c'è nei libri di storia
Velocemente inutile parlare sulla al ruolo del presentare il proprio questo salta
Completamente non vengono toccati i suoi poteri vengono dissolti totalmente dissolte
Perché nel momento in cui dall'incarico in maniera solo formale
Non può sciogliere le Camere ma soprattutto rinuncia una cosa che siccome noi siamo stati tutti ex parlamentari siamo stati parlamentari
Bene quell'elemento fortissimo in mano ai presidenti
Che devo dire a Mattarella portata all'apogeo cioè salta quel potere di intervento e di persuasione che delicatissimo
Che è stato importante in tanti passaggi difficili del nostro Paese fonti ma cosa
Poi questo progetto de di forma
Procede
Mentre per esempio le due grandi democrazie che usano
Il presidenzialismo parlo dell'America e della Francia non sfugge a nessuno che sono in crisi che sono in crisi e mentre
All'altra parte sull'Oriente personaggi come Putin eccessi Jinping continua a dire
Che ormai le democrazie dell'Occidente sono decreti vite che bisogna farne a meno cioè anche come scelto del tempo come scelto del contesto non è stata proprio una grande trovata
Allora seriamente l'onorevole Grasso
Scusate brevemente l'onorevole Tassone
A nome di tutti coloro che purtroppo son dovuti andare in via che ha sarebbero intervenuti e poi chiudiamo Lolli varianti scusami no c'è anche una giovane mi è parso di capire della classe presente che vorrebbe fare una do Manda perdonatemi ma mi hanno sottratto tutti gli appunti che almeno
L'ex presidente in guardia e quindi si precarie si presenti a quando l'onorevole Tassone avrà finito grazie
No io mi prendo pochi minuti sul non credo di rappresentare gli altri che sono andate via Torre presuntivamente rappresentiamo e corre sei sette ci azzardiamo anche competenze il ruolo che forse non abbiamo già l'abbiamo discusso abbastanza che di queste problematiche questa mattina per ciò che perché e questo dato è questo aspetto eccola ha un suo significato
La mia riflessione
La mia riflessione intanto
Non è giustamente o nel linguaggio che io colgo più volte anche sulla stampa
Non siamo nella sede di fronte alla Terza Repubblica la Seconda Repubblica non è mai nata
Con questa riforma forza nasce la seconda Repubblica
La seconda Repubblica cui si fa riferimento è stato la finzione perché si è tentato di far passare la legge elettorale con una riforma costituzionale e non è stato è una finzione
Una seconda lato elvetico di valutazione e questa non è una riforma
Questo è una sostituzione o ribatte mento dell'attuale Costituzione
Non si può manco dire però i vigili in primi articoli rimangono salvaguardati
Rispetto al quinto titolo dalla Costituzione
Perché tutti i tuoi i momenti si leggono questi stato sono stati i lavori della Costituente
Se una da Autovie meno ovvie meno anche l'altro perché funzionale di sistema anche elettorale il proporzionale e fugge dalla questa Costituzione
La forzatura sono state fatte nel mille novecentonovantaquattro e lì si è iniziato il processo di sospensione della democrazia all'interno del nostro Paese
L'ultima considerazione
Ma io ho detto più volte non ritorno non è che voglio segnalare quello che penso
Questo è un movimento eversivo amici
Parliamoci nel linguaggio della verità molte volte
L'edizione le nomine dei parlamentari sia iniziato nel mille novecentonovantaquattro il processo
Però ecco e e preferisse non le vuole nessuno
Ho sentito anche qualcuno parlare di delle tre dalle nomine le preferenze non le vuole nessuno guardate caso sono le volgono nemmeno soprattutto i leader dei partiti
Un'ultima considerazione ho finito
Amici è una mia fissazione forse e quindi c'è certamente lo spartiacque tra democrazia parlamentare Parlamento meno
Il parlamento non è o morte Parlamento significa per noi democrazia significa controllo
L'assenza dalla politica alla fine dei partiti dall'associazionismo o un po'dilapidato patrimoni e soprattutto ai membri dito ovviamente il dibattito il colloquio e la dialettica era formazione non c'è più informazione
Ma questo Paese comanda chi decide
Sono già in Parlamento chi decide
A voi pensate veramente oggi il ministro all'Ambiente decide la politica energetica ho finito rinunzia fisco nel due mila e già questo passaggio importante bagaglio che pensate che come dire che il ministro dell'ambiente l'esigenza di finito nell'ambiente decide la politica dell'ambiente o cioè il venti che decide operatori tra i dipendenti che attraverso un éscamotage e il Parlamento scarica sulle autorità indipendente non solo sotto il controllo due del parlamento del sindacato ispettivo
Però che il problema il problema e certamente politico
Del controllo dell'indipendenza per la partecipazione di coinvolgimento questo è un passaggio delicato
Non è presidenzialismo non presidenzialismo democrazia non democrazia partecipazione non partecipazione una fase certamente che ci deve riportare a quelle che sono state allegate battaglie di libertà del nostro Paese
Grazie all'onorevole canzoni naturalmente alcune delle cose pronunziate sono totalmente rappers letale l'associazione un'associazione trasversale rispettosa di tutte le istituzioni della democrazia
Vorremmo due parole soltanto dal dall'onorevole Enzo Palumbo veramente due parole ci scusiamo ma Luís è sempre prodigo con noi
Cari amici io avrei preferito potere parlare più a lungo di quanto non mi sia consentito e tuttavia accusa che cosa voglio dirle la prima
Ho apprezzato molto il titolo del convegno
Ne ho apprezzato soprattutto la consequenzialità logica e politica
Costituzione Parlamento democrazia perché rende evidente che c'è un nesso indissolubile che lega queste tre parole e cioè spesse significano nella loro derivazione balla
Costituzione nasce il Parlamento dal Parlamento nasce vadano grazie a tutte e tre le cose si tengono insieme simul stabunt tu simul cadent come si usa dire e ciò che la Costituzione ha garantito in questi ultimi settantacinque anni e che soltanto una classe politica di smemorati posare oggi mettere continuamente in discussione come ha fatto negli ultimi decenni
Io ho preparato un intervento di avviamento non poco svolge che consegnerò
E che consegnerò alla alla alla presidenza sperando che possa essere inserito negli atti del convegno tuttavia i titoli i titoli va bene di questo intervento voglio ugualmente rassegnarvi
Perché la mia contrarietà che avrete ben capito e assoluta nei confronti di questa riforma va bene si basa sui seguenti motivi primo e chi la propone
Non tocca al governo proporrebbe riforma costituzionale
Perché dovrebbe approvarlo
Non tocca un Parlamento eletto con un sistema maggioritario di modificare la Costituzione eletta con un sistema che più proporzionale non poteva essere
Nel Assemblea costituente erano rappresentati anche partiti che avevano preso credo lo zero trenta otto euro quaranta per cento
Perché non è una revisione
Che il consentito dall'articolo centotrentotto ma una profonda riforma dalla forma di Stato che non è consentita dall'articolo centonovantanove
Perciò che stabilisce
Praticamente la totale subordinazione del Parlamento al governo e perché altera gli equilibri tra i poteri dello Stato perché obbliga a introdurre una legge elettorale con un significativo enorme premio di maggioranza senza stabilire una soglia minima di accesso che anche la legge Acerbo e anche la legge Acerbo stabiliva venticinque per cento va bene era poco coi però arrivo sessanta
La Mussolini
Perché sottrae al Presidente della Repubblica va bene gran parte dei suoi poteri
Infine non infine per la sua contraddittorietà estrinseca
Perché paradossale che una riforma costituzionale per la stabilità del sistema di governo venga promossa da un governo che afferma e ostenta di essere che più stabile non si può
Perché vie e costituita
Da un baratto tra il potere del premier
E la disunita della nazione per ciò che manca come abbiamo sentito la nomina la revoca dei ministri come h come ce l'hanno e per come è scritto
E perché ci sarebbero cari amici
Ben altre cose a cui pensare
E in definitiva per un motivo che dei comprende tutti perché manca lo spirito costituente che ha animato la formazione della Costituzione negli anni tra il quarantasei e il quarantasette mentre una cortina di ferro calava sull'Europa
E tuttavia nel Parlamento questa nella costituzione di una nell'Assemblea costituente questa barriera questa cortina di ferro fu abbattuta
Per darci quella Costituzione che c'era sin qui consentito di vivere in serenità in pace in prosperità
Glielo dico teniamoci alla questa Costituzione
Grazie Enzo e il pubblicheremo io penso che sia questa l'intenzione del presidente al negli atti anche dei brevi interventi di chi non è riuscito a fare l'uomo
Indiscutibili all'ennesima se non altro intorno a cui è stato sottratto a buongiorno a tutti sono una studentessa del liceo scientifico Brodus secca emigrata ferrata e volevo porvi una domanda
L'arabo unificato grazie per la parola
Allora sappiamo che gli Stati che hanno adottato il bicameralismo perfetto sono attualmente l'Italia la Svizzera e gli Stati Uniti
A differenza di molti altri Stati che adottano il bicameralismo imperfetto
Parola volevo chiedervi se poteva venirci brevemente i difetti e i pregi dell'uno e dell'altro sistema
Grazie grazie infinite lo lo faremo certamente e non adesso diamo la parola all'onorevole Walter Bielli applicare al
La Anna Catania
Ottenendo
Buongiorno sono attive Perazzi sempre studentessa del liceo scientifico per la prossima del liceo scientifico perplessa ecco allora
In base all'articolo cinquantuno della Costituzione tutti i cittadini dell'uno o dell'altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza
Con il tempo sono state istruite li guarderò a Sapri garantire la presenza femminile semplificati in altri settori ma secondo voi
Ma secondo voi garantiscono effettivamente la parità di genere non sarebbe più giusto fare in modo che ad una carica politica passionaccia deliziato anni che quando inizio ore in base alle proprie capacità grazie
Storica lunga in complessa
Bene allora abbiamo la parola all'onorevole Walter Bielli perché non saranno conclusioni
Nel senso che sanno poco due note schematiche
La prima vorrei è la risposta voglio dare alla scuola e la risposta è questa noi siamo intenzionati a venire nella vostra scuola e a rispondere a tutte le vostre domande
Nel senso che ci prendiamo questo impegno che è un impegno che ci sembra importante è significativo in genere quando si è alla fine di un evento importante come questo si fanno i ringraziamenti li hanno già fatti tutti anche se io
Almeno per per due
Cose voglio fare un ringraziamento che subito voglio fare
A coloro che hanno steso ad esempio il dossier che trovate in cartella estremamente importante e significativo che può servire soprattutto anche alle studentesse agli studenti per farsi un quadro dei lavori parlamentari
Il secondo ringraziamento lo voglio fare a tutti coloro che sono intervenuti e arrivano e quelli che avevano chiesto di parlare a cui non abbiamo dato la parola però ci prendiamo un impegno e l'impegno è questo e vale anche per me e per noi e per tutti noi che la presidenza
Utilizzeremo
Non avendovi dato lo spazio con il tempo necessario utilizzeremo la possibilità della pubblicazione
Affinché tutti i vostri interventi possono essere visti i clienti nella pubblicazione che come associazione andremo a fare impegnandoci fin da fin da fin dal prossimo anno per cui mandateci i vostri suggerimenti
Ma non finisce qui
Nel senso che come associazione e l'avete di perché dopo l'abbiamo dimostrato oggi con questo inni con questa iniziativa che ha dimostrato una cosa
Se attenzione e c'è la possibilità di avere molta gente che è disposta a discutere a confrontarsi allora
Il sito dell'Associazione si aprirà affinché su questi temi ci sia un confronto per cui noi siamo un luogo uno strumento in cui in un paese in cui si si confronta sempre meno noi vogliamo invece
Stabilire la porta e averi la possibilità di confrontarsi anche farà opzioni politiche diverse chiudo con l'ultima osservazione e l'osservazione è questa
Ovviamente non ci sono conclusioni però avrete capito da come abbiamo organizzato il convegno di un'associazione pluralista in cui al esistono più anime politiche più anime culturali noi ci teniamo ad un dato e qual è il dato
Che la democrazia
E fatta di confronto
La democrazia è fatta di gente che si confronta che dibattiti che dibattiti e e anche fatta di scontro ma in cui c'è la possibilità che uno ascolti l'altro
Noi da questo punto di vista abbiamo voluto offrire uno spazio di questo tipo ma però
Siccome siamo la somma degli ex parlamentare abbiam detto che qual è la cosa che ci sta più a cuore
Ci sta fuori parlando perché il Parlamento è l'essenza della democrazia qualcuno ha messo in discussione il fatto della legittimità del Parlamento
Chi più di me io più di altri
E racconta un sistema elettorale in cui ci sono i designati e non ci sono quelli che non eletti eletti dal popolo in quanto tale
Non siamo contro l'idea di gente disegnata
Però non pensiamo che il Parlamento sia in questo momento considerato un qualcosa che va buttato a mare il Parlamento è comunque uno strumento ancora di democrazia cui dobbiamo noi anche con quest'iniziativa
Direi di comportarsi come tali
Dire di che tengano conto di quello che è accaduto dire che tengano conto dei suggerimenti e delle indicazioni che vengono anche dai parlamentari come siamo noi e chiudo chiudo permettete con due battute
La prima è questa rispetto alle tante questioni poste sul problema dei cento della stabilità dei governi io utilizzerò una frase di Norberto Bobbio
Oberto Bobbio dice che Luís preferisce cinquanta governi in cinquanta anni di Repubblica che un governo che è durato vent'anni
E se pensate e se pensate ad esempio se pensa ad esempio che adesso in Russia
Putin si candida per oltre il ventitreesimo anno è stabile ma la stabilità non può essere un bene in sé l'altra osservazione che voglio fare invece e chiudo
è una citazione ho detto che quegli otto con la citazione ed è una citazione di Umberto Eco
Fatemela dire tra l'altro è una citazione che lui fa alla universi ti della Column mi pare del calcolo di universi ti nel mille novecentonovantacinque e dice una cosa attorno ai temi dice
Ogni qual volta un politica o
De getta dubbi sulla legittimità del Parlamento
Perché non rappresenta la voce del popolo possiamo sentire l'odore Luís dice di un Ulf fascismo perché il parlava del suo libro gioco su questi temi
E dice e nel fascicolo ed è un fascismo inossidabile
Io volo ha voluto ricordare perché perché noi siamo impegnati ad Addis nella difesa della democrazia
Siamo impegnati perché la costituzione non subisca uno sberleffo non sia messa in discussione una costituzione democratica antifascista e il nostro impegno è uno e uno solo
Noi siamo per la democrazia stava per la Costituzione siamo per un Parlamento che si artigianalmente il proprio ruolo grazie
Io io ringrazio tutti voi
Avrei Tia civilissimo di essere invitata con altri miei colleghi a discutere con voi perché le domande che avete posto
Sono domande complesse importantissime pensate che io stessa ho fatto una proposta di modifica dell'articolo cinquantuno della Costituzione che fu modificato non tocca tra tanto tempo fa
Quindi saremmo felicissimi
Questo è solo l'inizio ma è un bell'inizio un grande inizio spero che questa voglia di confronto di riflessione e di critica contigui
E la dobbiamo al presidente Giuseppe Gargani
Non è mai sesso che si sia fatto un incontro di tale livello e di tale partecipazione Graziano e di aver ce lo ha consentito
Monica considerazione finale ed è veramente finale lui poi non c'è nessun'altro non possa intervenire è che
Io esprimo la solista azione perché era difficile organizzare ed abbiamo constatato in questi giorni in questi giorni
Un convegno dell'associazione che naturalmente registrasse le posizioni e ponesse interrogativi come li ho posto io io vorrei precisare questo non contro il governo né contro altre forze politiche cosiddette forze politiche o movimenti che sostengono sia questa proposta di riforma costituzionale sia che a norma sostenga per cui siamo riusciti nell'intento credo
Di porre all'ordine del giorno una serie di interrogativi
Per i quali abbiamo avuto qualche risposta la ma devo dire che non abbiamo avuto ancora risposta esauriente e quindi noi continueremo in questa azione
Che come ho detto all'inizio e queste sono le parole conclusive che l'associazione deve ricordare
E che noi dobbiamo difendere il parlamento perché ce lo impone lo statuto ma noi sentiamo di difendere il parlamento per la lunga esperienza che abbiamo avuto e come avete visto anche lei Presidente
Per Parlamento che io fra di voi
Sia pure con qualche titubanza da parte di Fini ma insomma tutti alla fine hanno detto che il Parlamento è una struttura importante non è che ce lo inventiamo noi
Lo sanno anche i giovanotti lo sanno anche ragazze che sono intervenuto che il Parlamento Fulco siccome la domanda di fondo è oppure la provocazione finale
Fate la riforma che volete ma non toccate un capello in più al Parlamento anzi evitate che la crisi debordi angolo e per questa ragione che noi voglio darmi la comunicazione proprio per esaltare
Il ruolo dell'associazione che deve essere un soggetto come ho detto io non di lotta politica ma un soggetto politico e che hanno il vento di dicembre
Diamo una medaglia a tutti i nostri colleghi hanno raggiunto i novant'anni per cui l'augurio è che ognuno di noi
No
Augurio sarebbe minore che ognuno di noi compie novant'anni per l'amor di Dio perché siccome la diamo anche a quelli che con meno cento anni lavori oltretutto i compiamo cento anni grazie