Diario di iniziativa radicale

Cogliere l'attimo Buongiorno e chi ci ascolta ma e a non so quanti di voi abbiano visto domenica scorsa
La trasmissione di Report
Tra i vari servizi uno sulle infiltrazioni della 'ndrangheta di mafia e camorra Milano e Lombardia
Al termine del conduttore di Report Sigfrido Ranucci
Si è esibito in una specie di Flero bovino
Quando entreranno in vigore le norme in materia di riservatezza del cittadino questo ha detto in sostanza servizi come quelli mostrati non sarà più possibile trasmetterli sulle indagini calerà un muro di silenzio ci si poteva rimette sono avverse dice comunicati stampa della procura
E attendere l'esito dei processi beh insomma attendere l'esito dei processi non ci sarebbe nulla di male
Se davvero fosse così accade infatti che una inchiesta sia annunciata con clamore si diffondono sottobanco con dovizia particolari che nulla hanno a che fare con la vicenda in esame riguardano aspetti privati
Di persone che poi dopo anni magari vengono assolte
Perché il fatto non sussiste
Ma intanto sono state concepisce a mezzo stampa reputazione rovinata spesso una carcerazione preventiva e per finale del Papa negato il risarcimento ammesso che una ingiustizia di questo tipo possa essere in qualche modo i sancita
La Camera dei deputati ha approvato una norma che vieta la pubblicazione integrale opere scalato del testo delle ordinanze di custodia cautelare fino alla conclusione delle indagini preliminari o all'udienza preliminare
Un provvedimento che viene definito pericoloso liberticida dai vertici della categoria dei giornalisti un tentativo di ubiqua imbavagliare
La libera informazione e impedire che i cittadini possano conoscere importanti notizie
Di cronaca giudiziaria
Ora non c'è dubbio che chi fa informazione deve esserci sia il cuore
Che la libertà di informazione sia il cuore pulsante di una democrazia e non c'è dubbio che chi fa informazione deve essere messo nella condizione di poterlo fare
è una e irrinunciabile interesse pubblico che non deve partire limitazioni da parte di autorità o di gruppi di potere
Però questa libertà questo diritto non significa per cenare in televisione o giornali che si dilungarmi in particolari situazioni che nulla hanno a che spartire con la vicenda processuale e penale
Il rapporto tra giustizia e informazione
è una questione molto dibattuta merita di essere discussa senza pregiudizio o paraocchi ideologici si tratta di conciliare l'articolo ventuno della Costituzione che sancisce la libertà di manifestazione del pensiero con quello con il ventisette la presunzione di innocenza e il diritto alla riservatezza
Nessuno dei feroci critici dell'inno al provvedimento
Nega la necessità di garantire un bilanciamento tra il biglietto di cronaca che va tutelato e gli altri meriti ugualmente meritevoli di tutela e che la Costituzione riconosce e garantisce i cittadini
Il merito per villa graficamente a non essere sbattuti in prima pagina prima di una condanna
La donna in questione che sia solo una limitazione temporale alla divulgazione degli atti perché è iniziato il processo tutto diventa pubblico ma prima di allora è giusto risparmiare la gogna mediatica
A persone che non sono ancora rinviati a giudizio e che invece finiscono regolarmente preda di un tritacarne mediatico
Per vicende ancora da chiarire
Sulla base di indagini in corso
Le ordinanze di custodia cautelare non sono sentenze
Sono atti di accusa che poi vengono vagliate diamogli esilarante e spesso vengono ribaltati
Spesso contengono intercettazioni irrilevanti che nulla hanno a che fare con il capo di imputazione e violano il diritto alla riservatezza dei protagonisti o di persone marginalmente coinvolte
Paginate e paginate di questi atti stralci di intercettazioni e non si sa bene da chi selezionati
Non hanno nulla a che spartire con il diritto del cittadino di essere informato e solo morboso guardoni sommo non c'entra nulla la libertà di informazione
Si spera solo di vendere qualche copia in più di un giornale biacca dare qualche punto di share da parte di trasmissioni in crisi d'ascolto
Questa roba non limita i giornalisti gli appare anche piuttosto dal ruolo di passacarte acritici delle procure
Li rende più consapevoli perché devo fornire al cittadino informazioni corrette che il caracal però adesso i principi deontologici
Appunto l'equilibrio tra il diritto all'informazione e gli altri diritti di cui ogni cittadino titolare
Infine chissà così e così si alla quello che radio radicale quali solitudine seguire le varie udienze dei processi man mano che ha avuto luogo quello che produce il Pubblico ministero e quello che produce la difesa dell'imputato
Oggi accade di rado il processo si fa sempre prima fuori dall'aula del tribunale
Questa la situazione questi fatti buona giornata