Radio Carcere: Due detenuti si uccidono a Poggioreale e a Verona. Le realtà dei penitenziari di Roma e di Torino. Lo sciopero della fame dell'on. Giachetti e di Rita Bernardini contro il sovraffollamento. Focus su Magistratura di sorveglianza e misure alternative

Dal popolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Italia l'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque affidabilità novecento
Dignità è un Paese dove le carceri non siamo sovraffollate e assicurino
Assicuro il reinserimento sociale dei detenuti queste anche la miglior garanzia di sicurezza
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora vi dico subito
Che questa signora affronteremo diversi temi che interessano il degradato mondo carcerario ci occuperemo infatti di due realtà che sono particolarmente emblematiche di questo degrado come le carceri di Roma Regina Coeli e l'invidia e il carceri Torino
E cercheremo anche di fare il punto sull'applicazione delle misure alternative cercando di capire come possono
Essere migliorate ed infine ci occuperemo dello sciopero della fame
Che proprio oggi hanno iniziato l'onorevole Roberto Giachetti d Italia viva e Rita Bernardini per aprire un dialogo con il Governo e capire come risolvere la questione
Del sono affollamento carcerario ma prima prima vi devo purtroppo aggiornare sugli ultimi tre suicidi che questa settimana
Hanno riguardato sia un agente della polizia penitenziaria
Che ben due persone detenute infatti domenica ventuno gennaio si è ucciso a Milano un assistente capo dalla polizia Petenzi aria si tratta di Bruno Pompeo che aveva quarantasette anni e che faceva servizio nel carcere di Bollate l'assistente capo Pompeo
Lascio una moglie
E una figlia di tenera età
Mentre ieri si è ucciso nel carcere di Poggioreale Luciano Gilardi che aveva trentasei anni e che era ristretto il padiglione Livorno va precisato che questo è il terzo suicidio che avviene nel carcere di Poggioreale
Nel giro di pochi giorni ed infine di infine questa mattina un altro detenuto si è ucciso nel carcere Montorio di Verona si tratta di un detenuto di origini siciliane che aveva circa cinquantasei anni e che si sarebbe impiccato nella sua cella
Del carcere
Di Verona insomma insomma un vero e proprio bollettino dei caduti che fa salire a nove il numero delle persone detenute che si sono tolte la vita
Dall'inizio dell'anno per un totale tra susciti e malattia di ben ventidue persone detenute che hanno perso la vita nei primi ventitré giorni del due mila e ventiquattro quasi un morto
Al giorno nelle carceri italiane della serie come diciamo spesso in Italia è vero non c'è la pena di morte però per una pena
Si continua o morire o si continuo
A rinunciare a vivere e allora veniamo ora al primo tema di oggi infatti
Se conosciamo i dati nazionali che sono sempre più preoccupanti sul sovraffollamento contiamo infatti sessanta mila trecentoventotto detenuti stipati in quarantasette mila trecento posti effettivi
Più difficile capire la realtà presente in singole carceri in singole città
Realtà che spesso e ancora più grave quanto emblematica dei tanti problemi che si che sono oggi presenti legarci italiani problemi che riguardano sia le strutture detentive
Che le condizioni di vita di chi vive e di chi lavora nelle carceri ebbene oggi voglio approfondire
La realtà di due mi importanti strutture detentive oppure ovvero quella di Torino e quella
Di Roma ma partiamo da Torino che saluto intanto l'avvocato Monica Gallo garante dei detenuti del Comune di Torino buona sera garante grazie perseguì con noi qua ore allora caro Galante Garrone casi Torino che è uno degli istituti più grandi del Piemonte leggo ci sono quasi mille cinquecento detenuti a fronte di circa mille posti ora questa condizione di sovraffollamento
E secondo lei grave oppure no
Ma sicuramente è una situazione gravissima e si continua a non direi ad attuare una buona pratica ammaccatura Papisca
Dello sfondamento ogni mese circa per ogni carta di credito quando entra duecento persone telefonano trenta
Capisce che il problema è assolutamente non risolvibile ed è con questa misura del dello sfondamento
è un problema molti molto grave in una istituto dove anche le condizioni strutturali non consentano
Una vita dignitosa alle persone ritenute
Eh già poi ci arriviamo alla struttura che è importante
E il garante Gallo ma è vero che nel calcitonina o i detenuti
Sono tutti mischiati tra di loro ad esempio gli adulti sono non sono separati dei giovani mentre che inattesi giudizio non è separato da chi è stato condannato
Ma minorile ecco registriamo spetta o condizioni una quindici avanza di situazioni completamente diverse
Per le quali insomma
Segnaliamo anche soprattutto laddove c'è un giovane alla prima carcerazione
Il ferito in una cella con una persona che invece ha ritualmente vi entra ed esce dal carcere ecco pensiamo che da un punto di vista trattamentali questa non sia adeguato come venne in città perché ne abbiamo parlato
In precedenza abbiamo proprio anche fatto uno studio sulla dipinti alle giovani nelle carceri per adulti
Gliene diciamo ancora troppo poco analizzata
La o o altri e dire dodici nel frattempo c'ha raggiunto Valentina Calderone garante dei detenuti del Comune di Roma ciò valentine grazie perseguì con noi Jamal ho allora Cara Valentina Calderone Como che su già prima alla garante Monica Gallo passiamo alle due carceri grazie Pierre Dukan Ciro umane
Rebibbia Regina Coeli e partiamo proprio dal carcere Bibbia Nuovo Complesso anche qui leggo che la situazione è simile a quella dei calci Torino visto che ci sono oltre mille cinquecento detenuti a fronte di circa mille posti deduco quindi che
Anche nel carcere romano di Rebibbia la situazione sia grave sbaglio Valentina no non sbaglia fatto né diciamo è in questo caso al Comune non a mezzo gaudio ma questo o pensa che è chiara
Situazione in cui si trova la maggior parte degli istituti italiani in questo momento nessuno buona parte con punte più o meno tramite un affollamento
Ma sia assolutamente diciamo
Ora andando peggio Aranda orrendamente ritorna il giorno tra l'altro ci scrivono i detenuti del carcere di Rebibbia e ci dicono ma che spesso sono costretti a vivere in sei all'interno discende non adeguate quel numero di persone detenute
Sì di tre mesi in parte Giorgi diciamo che questa condizione che dovrà affollamento con anche l'entrata in vigore in qualche modo l'espansione
E di quella che è la circolare sulla maghetti purezza e quindi con tutto quello che comporta rispetto a no differenti modalità diciamo così di gestione del tempo e quindi anche di chiusure di aperture che riguardano e non le attività diciamo possibili o le attività che le persone decidono nel volgere possono avvolgere accodi sono care
Mica Ambra un momento in cui questi due tre anni sono diventati veramente dei cambi molto urgenti
Delle voci Bettega al Verona che mente del doppio domanda perché ben hai a che fare due carceri romane giacere Rebibbia ecco passiamo
A Regina Coeli vecchissimo carcere un ex convento del Seicento
Situato al centro di Roma nel quartiere Trastevere leggo che lì ci sono oltre mille detenuti a fronte di circa seicento posti presumo che anche nel carcere giacenti la situazione si è ancora più grave e i carcerieri dieci anni sembra che era nella città
Si onera grave perché è una struttura che non ha posti
O non ha fatti diciamo così per svolgere attività quindi vigogna contendersi le poche fallì disponibili per fare ogni cosa che sia un collo con alla propria educatrice o che sia fare qualsiasi altro incontro possibile
Essendo diciamo così in qualche modo un carcere giudiziale la quantità di attività è molto minore le opportunità di lavoro sono molto pinoli e quindi ovviamente diciamo così e ci sono anche celle molto piccola in cui Manuela in quei terribili letti a castello per piani diciamo che purtroppo no no come dire
Tuttavia c'è anche a precipitando una situazione sta precipitando prima la garante Malika Gallo ci diceva che a Torino
Purtroppo anche a causa del sovraffollamento non si riesce a divide i detenuti cioè chi è giovane e sta con chi è più vecchio che inattesi giudizio Sacco chi è condannato ecco questa promiscuità riguardante le nuove carceri romane
Fitti assolutamente in in modo diverso una pane carceri romane di realtà come ben sa il piano sono cinque che vogliamo togliere minorile perché Rebibbia è un completo sono ed è una stanza troppo e veniva la città e sono quattro istituti differenzi sì quattro
Eh no tipi di problematiche differenti
Però si diciamo sicuramente per esempio a Regina Coeli sia questa settima sezione la fantomatica tetti ma che dovrebbe essere la sezione di nuovi giunti è quella in cui tifano
No nel due mila e il ventidue tolte la vita più persone e appunto gli tutte le differenziazioni sono cantate Marta american bar saltare anche a Rebibbia Nuovo Complesso quindi diciamo così infezioni
Idealmente noi trattamento avanzato o che hanno un certo tipo una sorveglianza dinamica o per cui diciamo a raggiungere la quale significa aver fatto un percorso ecco anche lì stanno arrivando per fare nuove giunte Kant non fanno dove allocare da altre parti e quindi diciamo così anche all'interno di eh no situazioni in qualche modo più strutturate o comunque con una vocazione insomma diverta stanno saltando completamente tutte le regole che Iman venivano fino a pochi mesi fa
Sembra che ci troviamo quasi sull'orlo del precipizio qui a chi comunque Monica garante Monica Gallo le recentemente in un articolo ha evidenziato come tra la
Troppo l'alto tasso di sovraffollamento presente cacci Torino incida anche sul trattamento delle persone detenute e sul rispetto del diritto alla salute ci può spiegare meglio
Assolutamente noi pensiamo agli ai numeri che dicevamo prima quindi intorno al mille cinquecento con un quattordici e funzionari giuridici pedagogici rec educatori vuol dire che ogni educatore a centoventi detenuti da seguire
Quindi i medici ormai stanno abbandonando quasi tutti perché la situazione è una citazione veramente tabù difficile abbiamo anche una carenza importante del personale
Della polizia penitenziaria capisce che i momenti diciamo sicura
A dispetto delle persone detenute
Vengono hanno o assolutamente
E anche avendo tra l'altro secondo me la fiducia nelle istituzioni anche la fiducia nel garanti perché a un certo punto carcasse animali di fronte a una situazione nella quale e non riesce a garanzia dei
I fondamentali perché quei
Questo è il problema volentieri calderone ecco anche nelle carceri romane della capitale questo sovraffollamento mette in crisi le offerte basilari di si dovrebbero assicurare alle persone detenute
Tito talmente ma da ogni punto di vista concordo con quanto detto dalla collega Gallo
No ripeto il fatto che questi numeri nono non è possibile il jet irrilevanti ieri proprio nel caso di prendersi in carico delle persone nel momento in cui dappertutto c'è una carenza di figure
Dell'area giochi di potere lamentale pedagogica c'è una carenza di medici confermo che anche su Roma e nel Lazio c'è una fuga dei medici dai parchi o comunque dalla sanità penitenziaria perché per esempio immagino che potrà succedere anche a Torino ne abbiamo moltissime segnalazioni rispetto al fatto che vide vengono però date e non vengono portate le persone a fare di vita per mancanza di forza quindi
Come dire garantire no qua dice che uno muore in carcere lo credo
Assolutamente non ve lo diciamo da da sempre che il carcere patogeno ma diciamo Cutini e diventare anche criminale nel momento in cui e no un'avidità magari per una persona che deve fare dei controlli oncologici salta esperta in medicina
E ci sono dei tempi in cui le cose devono essere fatte dei campi in cui le cose devono essere diagnosticate nel momento in cui si hanno dei sintomi e tutto questo non è possibile l'arte fa contano per quanto riguarda l'aria giuridico pedagogica ma altrettanto è per il tribunale di sorveglianza
Settimana scorsa ho incontrato una persona che Fini fossero arrivati che vi fosse arrivata per ultima liberazione anticipata dell'ultimo temette sarebbe uscito da dieci giorni quindi aveva diciamo così idealmente
Finì con la pena da dieci giorni perché quel semestre diciamo così difettava come infine affetti poi arrivato ma tutto continua come dire
Gente che si fa più carcere tante che si ammalerà grava cupa ulteriormente le sue condizioni in carcere persone che non riescono neanche è diciamo così ad avere accesso al alla intenti
Che che gli spetterebbe per iniziare a pensare di fare un percorso diciamo così no la forza di ruotare la fortuna dentro cui io e persone che si trovano e concordo anche qui con quanto detto dalla collega di Torino che e diciamo è veramente difficile anche noi come garanti provare ad affrontare no questo tipo di situazione se non ci sono paragoni strumenti diciamo così
O no trovare ma passi con l'aspetto strutturale per dobbiamo l'aspetto del contenuto della pena come il lavoro eccetera pessimo aspetto strutturale che è altrettanto importante importante perché
Nelle carceri non solo venga rispettata la dignità delle persone detenute ma perché si assolva anche
Ai principi stabiliti dalla nostra costituzione e dalla legge sul rientro evidenziano ecco grande Gallo ci dica i calci Torino che è stato costruito negli anni Ottanta Esselunga è una struttura adeguato ad assolvere alle finalità della pena oppure no
No non da un punto di vista procurare assolutamente no
Perché va be'è un carcere di grosse dimensioni che tra l'altro presente al presente delle criticità strutturali veramente veramente importanti cioè voi pensate che in ogni chiamo anni che facciamo monitoraggio strutturale che vediamo
Tifiamo rubinetti qua i all'interno delle docce con consumi di acqua
Attenti infiltrazioni ovviamente che ha
La versione diciamo tutta la struttura
Che continua ad affidare alla moto per che peraltro fa un ottimo lavoro ma che non è diciamo adeguata a terra è a ristrutturazioni radicali come andrebbero fatte
E voi capite che insomma alle pareti delle piogge che continuano ad essere pieni di muffa esitazioni leadership di ormai completamente degradati ma alcun minimo in più
No più che manca l'Italia acqua un consumo eccessivo di acqua tenta che nell'anno romanica ci sono dei problemi perché ovviamente non esiste l'avvento dei senatori di ultima generazione no quindi la persona che ti fa la doccia con l'acqua
Scelta molto calda quindi con delle bottiglie e quindi per tartina operetta eh insomma tutte situazioni che rendono la detenzione secondo me ancora più faticosa ecco da un punto di vista procurare ecco perché poi la persona cioè qua appare in un ambiente i contributi e non mi dà neanche data questa possibilità agli presso gli istituti che vorrebbero farlo di intervenire no perché io dico intercettano il e quattrocento detenuti puoi dire che ci sono due mila ottocento banche potrebbero in qualche modo ma perché ce lo chiedono anche no delle no no
No no assolutamente no no no ma ci sarà da dietro colta ecco in cui però si è l'assoluta incomprensione perché questo accada
Anche magari un po'di carenza di Di Buò buona volontà di lavorare comunque sia Valentina Calderone come giudici giudichi invece la realtà strutturale
è una domanda abbastanza scontato comunque del carcere di Regina Celli adeguata essere FLI destinata istituti di pena oggi oppure no
Va be'che ti porterò duecento persone femminili bere liberta visti potrebbe pure cagionato cioè o no bruscamente no non è per nessun diciamo così proprio per qualche film per mancanza d'acquisti i punti di vista non ci sono finanche per fare adeguati per fare i colloqui con i figli questo lo vogliamo prendere un affetto non ci sono come dicevo prima spazi adeguati per fare nessun tipo di attività
E poi appunto essendo un convento
Niente il mille settecento è un posto le cui tubature la cui
Noi in cui i muri insomma e tutto
Diciamo così sarebbe tutto da rifare ma sarebbe anche impossibile diciamo così tentare di rimediare in cui certo DVD Silva infatti sì sì noi abbiamo da quell'ottava sezione che alla sezione delle persone protette che deve essere ristrutturata ci sono pare che ci siano anche i fondi da almeno due anni
Dopodiché non sanno dove spostare in blocco le persone che vivono in quella tensione e quindi quella sezione acconti
è Molina Cantrell Emma chiedo coi soldi che abbiamo buttato di suturare Regina Coeli acquistò ci avevamo costruito un altro di carcere comunque sia ARPAM partendo dalle dalle due sale operatorie che non sono pare che non sono state mai utilizzate
Passiamo al contenuto della pena che altrettanto importante Monica Gallo nel carcere di Torino viene offerta un'adeguata
Offertogli educativo riduzione di Tuturano ma anche la ritardiamo al discorso di prima che il discorso dei numeri ovviamente che Carter interinale che cerca dei kenioti probabilmente si potrebbe cominciare no
Sperare ecco in trattamenti venne di altro tipo condono numeri così elevati io per esempio fra i tanti ne ha fatti tantissimi colloqui
E almeno a cinque sei persone molto giovani peraltro entrano per scontare una pena detentiva di dieci venti no ma neanche un definitivo di cinque o sei anni fa
Capisce non è che i ragazzi che indicano intraprende un percorso lavorativo un percorso di studi devono interrompere
Per fare questo autentiche medica non consente neanche iniziare diciamo un percorso
E perché non hanno non sono riuscito a ottenere una misura alternativa per queste condanne così brevi
E ha detto va be'in questo caso specifico dovrò ovviamente studiarli calcio percepire ecco però talvolta Catricalà infedele che comunque la percentuale di questi giovani Fiona giovani carico del circuito di dire stranieri non accompagnati Giratina tenere PAC poi effettivamente recante sul territorio creando molto pochi
E quindi sappiamo bene che lo conduce casa sequestrata nel senso che ci sarà infine con magari anche le creati nuovi importanti da che tali misure alternative era appunto una carenza di una situazione abitativa piuttosto che cimenti questo attaccati altre
Pertanto locale francesi questo avere durare no ma mi pare garantiranno ma insomma su quasi mille cinquecento detenuti ristretti Mecacci Dorino quanti svolgono un lavoro davvero qualificato utile spendibile per la libertà
Una guardia ecco io i cattivi aggiornati più o meno la Roma saranno anche cantina settanta sono a figlia
Ecco parla di lavoro qualificato è certa che magari volgono gialle chiara erano gente
Quello che può essere utile per cambiare vita non l'acquisto serve anche la detenzione scusa dovrebbe avrebbe
Valentina Calderone invece nelle due carceri romane qual è la situazione quanti lavorano quanti svolgono un lavoro veramente qualificato ieri Carlo veramente armato con
No c'è anche una resa esternare insomma tra articoli ventuno quindi parlo non alle dipendenze dell'amministrazione ma accessibili ventuno
Con con altre vite ditte che Veltroni quindi articoli a ventuno inferti ma contati esterne e quindi sicuramente non ho compresso è un istituto all'interno del quale chi ha cercato di fare un po'più attenzione a quella che in percorso lavorativo in qualche caso anche formativo
A Regina Coeli ovviamente a un'altra vocazione e quinto ma i lavori qualificanti credo che si possano contare
Beh sulle dita di una mano il punto però Chambre no secondo me uno molto importante cioè il fatto che poi i rapporti e contatti con l'esterno funzionano quando c'è una direzione che lavora in un certo modo
Quando c'è un territorio atterrito forse sarebbe il momento non mi sta bene neanche sbandierato
Diciamo da dal sottosegretario alla Giustizia che questo che il lavoro no dovrebbe essere il hanno della rieducazione del trattamento economico in possibilità di incrementare le modalità proprio diciamo così nazionali di far sì che questo avvenga grazie a Dio no no delle direttive rispetto alla formazione professionale all'inserimento lavorativo
E quindi come dire tutto è troppo demandato ancora a
Diciamo così le buone relazioni caccole un direttore di assenza astenere o quanto di forza insomma c'è nella nel mondo esterno per volere entrare
Ecco ma insomma io so che su oltre mille cinquecento detenuti ristretti nel carcere di Rebibbia millecinquesimo e beh son pochi quelli che svolgo un lavoro qualificato
Cento centocinquanta quanti sono non sono dialogo a vigneto no no non sarà la meta è quando invece si potrebbe fare molto di più perché tante persone vogliono cambiare vita
Detenuta fascista pure la fetta dei duri e puri di di insomma ma pace tanta gente invece che vorrebbe coglie l'occasione della pena come un'occasione di Scelta di cambiamento ecco e qui arriviamo al tema tanto caro
Della sicurezza
Ecco qui è importante capire
Anche se queste carceri così come sono ridotte possono offrire più si crede sicurezza ai cittadini ovvero se una volta scontata la pena le persone detenute escano migliori non peggiori rispetto a quando sono entrate e Valentina caddero ma io avendo conto che magari non c'è un dato ma noi possiamo sappiamo che a livello nazionale il settanta per cento di chi finisce sconta la pena in carcere torna a delinquere nelle carceri romane
Quando è più o meno il tassì visiva alti o bassi Weston purtroppo chi lo sa nel senso che l'unico dato che abbiamo quello che citava i tuoi a questo studio tra l'altro del ministero della giustizia ormai del due mila sette
Quindi l'unico studio realtà che è stato fatto a livello nazionale e che in realtà aveva come principio come idea voler indagare quella che era
Diciamo così la buona riuscita dei percorsi di misure alternative incidentalmente coi hanno contagiato anche no qual era la recidiva delle persone che invece in sala pena la passavano in carcere Quetta sarebbe una delle cose che dovrebbe essere diciamo così pretesa a livello nazionale ovviamente e se nessuno si metta a fare quel tipo di monitoraggio perché è lungo e dispendioso no in quello studio era stata diciamo così su un cinque su sei anni dall'uscita era stato fatto
Noi a un controllo ritratto dove queste persone fossero appunto ancora in detenzione hanno questo dovrebbe essere un dato che il ministero della giustizia inizia a produrre da adesso e per Sempre
Ogni compleanno de qual modo lo valutino però scusa Susan Marchesi ti interrompo però come e usando utilizzando le parole del presidente Repubblica Sergio per Mattarella
La dignità è assicurare che non ci sia negarci il sovraffollamento
E che che la pena poi fatte svolta scontati in maniera utile poi produce sicurezza perché si esce dal carcere migliori non peggiore rispetto a quando centrali questo deve essere l'obiettivo sbaglio
Parlo dall'insicurezza e poi
Non ha mai papi ma la la dignità diciamo così è anche rendersi conto che alla fine in carcere chi ci entra ci entra chi ha dei problemi di palude che ha dei problemi di salute mentale chi non può permettersi una difesa a Niguarda sia straniero Santa permette di soggiorno quello che diceva
Monica poco fa del fatto che incontra persone che entrano per un redivivo per un cuore definitivo di anni fa per far fino Memedi perché magari nel frattempo erano irreperibili o perché l'avvocato diciamo così non ha fatto quello che doveva fare
Ma come dire ristretto no a un definitivo di dieci anni fa non possiamo immaginarci per esempio
Beni meccanismi automatici per cui è impossibile entrare in carcere perché questo diciamo così questi indire incanta nessun senso di prospettiva e di lavoro su quelle persone perché il sistema in che modo può lavorare diciamo così no su una persona che ha un fine pena così basso questo libererebbe risorse per chi invece diciamo così può a un percorso che lo va avanti e potrebbe no diciamo è fare una serie di cose che il sistema prevede è è tutto talmente tanto incastrata nella contingenza nell'emergenza nel fatto di risolvere problemi che diventano problemi giganteschi
Ma perché o sono problemi per dieci persone per mille con un altro tipo di problemi
Ho tutto Pato quest'anno la verità questo è un po'il senso della garante Monica Gallo ecco invece nei carceri di Torino abbiamo dei dati sulla recidiva abbiamo ben presente il fatto che un carcere che funziona bene poi produce sicurezza anche per noi cittadini ecco
Nel caso di Torino quella situazione da questo punto di vista
Ma allora indicano che evidenzia che il pensiero comune non è ancora quello però cioè io mi noi stiamo facendo un gran lavoro un ufficio garante all'interno delle scuole
E capiamo che comunque anche tra i giovani ormai la cultura di dire certo dettagliato devi pagare deve andare in un posto brutto e anche felici più arrabbiato di prima non importa perché quei commette un reato ecco lei capisce che quella cultura con e continua ad essere Quetta
è molto difficile produrre cambiano mutano e far capire invece nella trattativa liberta quindi anche il linguaggio anche linguaggi della politica talvolta e diciamo
Anche quattro per poter recuperare conquiste un decadimento che arriva da lontano e garante Gallone oggi arriva da lontano la ricerca e la gara hanno però purtroppo anche è un deficit culturale proprio cambiando apparente
Ma allora rispetta dunque su Torino tocca l'università sta ultimando un lavoro sul mare
Da
O chiedo all'Atac eroicamente a fatica poter centralità mancano ancora pubbliche va be insomma si sottopongono al centro tanti tantissima attinenti al civico sta nel corso di di tre miliardi di euro l'anno e
No quello di Torino per carità
In tutte le carceri tagliano
Ma ecco c'è approfitto di voi c'è un altro aspetto che complica il vostro lavoro che fate sul territorio infatti dopo la circolare del capo del Dap emessa pochi mesi fa i vari protocolli di intesa
Che si facevano che si fanno ancora
In un singolo carcere per migliorare singoli aspetti la realtà d'identità
Adesso devono passare al vaglio del DAP
Ecco Monica Carlo questa novità rappresenta secondo lei un ulteriore ostacolo oppure no
Assolutamente perché se la ditta entrambi restano in carcere che comunque quindi evocare anche ovviamente sul territorio minareto e proprio per le ragioni che dicevamo prima per le attività culturali ma soprattutto per il lavoro per la formazione il momento in cui degli stipulare un accordo che si traduce in un protocollo di intesa questo protocollo d'intesa che deve ecco era ancora vagliata dal provveditorato ed al dipartimento
E alti la che i tempi si allungano e magari dall'altra parte no firmatari di questo protocollo che erano intenzionati no ad attivare diciamo determinati per colpire no partono un po'l'arma temono e ieri talvolta il gli arrivano con i pareri e quindi posto dicevano tutto merito di lavoro
Lei però anche come dire poi quando la cui colpa preoccupare Cerenova detiene ma poi non si capisce perché
C'è un direttore c'è un provveditore fa perché deve passare tutto al vaglio del DAP non non riesco a capire la logica parliamo di protocolli che Migliore un pochino perché era vecchia Calderone ecco tu lo conosci bene questo questo prova è questo un problema o no
E certo però il problema è un problema perché non mi sembra una idea geniale
E aggiungere su un burocrate sia avendo in cui è già ecco ben noto per la sua burocrazia lentezza quindi come dire non non capisco quale quale sia il senso se una fiducia nei confronti no diciamo così di quelli che poi vanno le antenne territoriali che sono direttore direttrici di carcere per a Nola voglia di tenere sotto controllo una serie di attività che vengono fatte però diciamo potrebbero esserci
Cioè secondo me molti altri modi diciamo così di lasciare la autonomia in capo agli istituti soprattutto perché che appunto il rapporto con il territorio
è fondamentale e poi Unicredito nel mobile sono all'altro e
Moni tra Italia e diverso no spesso magari né per telefono e le strutture e le associazioni che avvicinano al carcere perché hanno vinto magari un bando e quindi diciamo così hanno un campo hanno costretto contato per fare delle attività che vogliono mettere a disposizione
Come dire mi sembra che sia veramente no no una volontà di accentrare che francamente notti
Vede la pila di Quarto fierezza sulle scrivanie di ogni istituto ogni giorno mediane diciamo così
Tanto un po'di malessere per loro che sono obbligati a questo ennesimo e ulteriore passaggio per potersi veder riconosciuto diciamo così il fatto che un Caf possa entrare a fare i servizi pensioni stili dentro l'istituto no appunto appunto
Esattamente esattamente questo non si capisce bene poi il motivo perché qualcuno magari un domani ce lo spiegherà
Io intanto ringrazio Valentina Calderone garante delle persone detenute comuni Roma grazie a Valentina uniamo boy e ringrazio l'avvocato Monica Gallo garante le persone detenute il Comune di Torino grazie avvocato Carlo ratio mille traccia deragliato
Ecco io ricordo tra l'altro i nostri ascoltatori
Che è anche vogliono mandare gente in galera con Giuseppe va be'io lo capisco subito galera però ricordare che il sistema carcerario costa tantissimi soldi e ai cittadini ci costa oltre tre miliardi di euro all'anno tre miliardi di euro all'anno eppure pure non produce risultati soddisfacenti più sicurezza ma produce più criminalità
Ecco inviterei chi ascolta Radio Radicale radio carcere inviterei a riflettere un attimo su come vengono spesi questi soldi pubblici forse andrebbero investiti in maniera più intelligente ma ma restiamo sul versante delle carceri e passiamo ora ad occuparci di un'iniziativa politica che speriamo possa arrivare davvero a dei risultati concreti infatti proprio oggi l'onorevole Roberto Giachetti d'Italia viva insieme a Rita Bernardini
Hanno iniziato uno sciopero della fame per aprire un dialogo col Governo al fine di arginare Isolde magari il sempre più crescente sovraffollamento carcerario e per affrontare questo tema sono proprio oggi con noi sia l'onorevole Roberto Giachetti che Rita Bernardini ciao Roberto Ceroli Takao Riccardo Saori allora caro Roberto Giachetti so che può essere poco con noi ma intanto l'ICI oggi inizi questo sciopero della fame e allora spiegaci i quali sono gli obiettivi di questa costrinse diva non violenta
Sì ma ringrazio radio radicale perché mi dà questa opportunità io non ho fatto altro che aderire all'iniziativa lanciata dal congresso di opera dalla l'associazione Nessuno tocchi Caino di cui ieri dal Presidente e ho detto a Rita chiese a lei faceva crescere io volevo iniziare con lei questo sciopero dalla fame perché in realtà sono amiche lavoriamo insieme su questi se questo io prescelta come forte erano le foto dei radio radicale ho messo il mio mandato disposizione di Nessuno tocchi Caino e di vita
Per far sì che qualunque tipo di richieste rotazione e qualunque valutazione sul tema delle carceri potesse trovare Corbo costituzionale
Ho pensato che fosse arrivato veramente il momento di sollecitare
Il governo e noi che facciamo azioni non violente non ci interessa il colore del Governo si interessa quello che fa o non fa ci sarà verso il Presidente del Consiglio direttamente e il ministro della Giustizia Nordio perché
Perché è vero che nei primi quindici giorni
Ci sono perché venti morti di cui ciechi chic quattordici notte naturali mattatore o in carcere aveva ricoperto il punto interrogativo ma detto questo non è che questo può essere il sull'argomento perché questo purtroppo e il finale
Di un film che va avanti da parecchio tempo e che determina poi anche casi come questi ma non è che per vivere un come dire una condizione illegale e di livello animale all'interno delle carceri bisogna per forza che c'è oggi
C'è la vita quotidiana di tutti coloro che vivono all'interno del carcere puntellare smentisce sarà assolutamente Fini e quindi diciamo è siamo arrivati a per livelli di sovraffollamento Rita poi quella che didattica i quindici avrà la possibilità di parlarne
Molto di più che che in alcuni in alcuni carceri ma non può che arrivare comunque del prosecco centodieci per cento
E sono delle cose che amo ritornando ai livelli di quando la Corte europea sia non sarà solo con la con la coda Torregiani quindi non è che si può più cincischiare ho detto durante l'intervento alla Camera che qui non è operate lo svuota carceri e il problema di interrompere riempi chiarisce
E questo lo si fa in tanti modi ma noi chiediamo azioni immediate e una di queste che il Parlamento e Giannini e magari approvi
Una proposta di legge che è molto semplice non s'inventa nulla interviene sulla fattezze già esistente è quella che prevede per i detenuti una premialità di quarantacinque giorni se si comportano bene carcere durante la loro detenzione
Ogni fendenti quindi uno sconto di pena di quarantacinque giorni ogni tre mesi non lottiamo passando Rodolfo ragazze ricordiamolo una pace e triste percorsa facciamo noi
Sapendo che questo intervento tre per approvato incide moltissimo
Sul tema del sovraffollamento la chiediamo che questi quarantacinque giorni diventino socialista
E soprattutto che venga tolto tolto il tappo
Che impedisce che anche chi matura questa possibilità la posta effettivamente esercitare a causa del fatto che i giochi di sorvegliato sono pochi e spesso e volentieri diciamo non c'era ma neanche al di là della volontà appare appresso a tutte le domande
Spostare questa decisione sulla sui direttori dei carceri che sono quelli peraltro che conoscono molto meglio ritenuti del giudice pediatra manco li conoscono e che invece i giudici i direttori di carcere conosco molto bene
Spostare questa decisione salvo che ci siano ragioni motivate da parte del giudice di sorveglianza per avocare a incarichi particolari la decisione
Consentirebbe sicuramente un salto di qualità nella liberazione di una e di Bread and carcerarie che ci sono relativa detenuti che ormai sono un residuo di pena cioè che che tutto che hanno già raccontato in modo esemplare diciamo la loro
La loro detenzione per la quale diciamo posso avere questa premialità ebbero un altro questa liberazione sulla Rubens di interrompo queste dei personaggi la speciale Giesse introdotto due articoli de delle carceri non ha dato problemi quindi insomma brutale assoluta
Fatto benissimo a ricordarlo se non abbiamo fatto altro che abbiamo tentato prima di fare in modo con emendamenti e soprattutto nei famosi provvedimenti mille proroghe che quella norma fatta durante il cocktail ossee prorogata proprio per evitare che arte a questa situazione
Non l'hanno voluto fare e dobbiamo essere onesti non è che non l'hanno voluto fare il Governo Giorgia per ore non l'hanno voluto fare i governi precedenti rimedi che c'erano quindi noi dobbiamo semplicemente chiedere su una norma esistente per renderla applicabilità a farlo
E contemporaneamente diciamo tenga conto delle dice tenere fuori Roberto Giachetti due domandine al voto tu giustamente i ecco a voi è più voi volete un dialogo sia con la
Il presidente Meloni sia con il ministro Nordio pro Nordio insiste nel dire che per affrontare il problema sull'affollamento bisogna utilizzare le ex caserme dismesse che ne pensi del
Penso che c'è una sciocchezza noi abbiamo già incorreggibili verbali abbiamo già spiegato all'occhio
Che se lui vuole utilizzare le caserme va benissimo
Utilizzate per farci nuove carceri fa semplicemente ridere i polli intanto perché son tutte non a norma
E quindi vanno messe a norma e riadattata quello che diciamo non può essere la caserma immediatamente riadattati a quello che è il calcio e poi c'è il problema del personale metodo abbiamo una carenza di e polizia penitenziaria che e che enorme Turia penso che se apriamo altri ruoli da valutare parlare con Cecchi in più abbiamo suggerito perché la ci muoviamo Ravetto proposta di quando tempo di quello di un comparirà di fronte a questo no
Papà era protetta ma scrittore per le proponiamo così come proponiamo la legge sulla libertà anticipata sposare abbiamo proposto al ministro di utilizzare le caterve per farla diventare delle relative
Per tutti quelli che contano in galera che potrebbe andare agli arresti domiciliari e che non si possono andare semplicemente perché non hanno una una residenza e quindi mettano in galera e questo è un altro paio di maniche è
Ah sì ma questo è tutto un altro mondo è tutta un'altra è un altro mondo che potrebbe aiutare ebbe a risolvere il problema con la lepre non ha nulla a che vedere con la somma circa quattro mila i detenuti che scontano pene brevi Roberto Ceroli cioè di Marini
No no io quindi da questo punto di vista no poté appare più un filotto quel problema poi capire
Che si dovrebbe occupare di suggeriti determinate soluzioni e come quelli che ci dicono cavolo e carcere io certo al prezzo di guardare così dal carcere
Io tra
Trent'anni magari corale probabile che non ci sarà più è un problema vostro del mandante frattempo vorrei fare in modo o eccetto cosa facciamo nel frattempo Roberto Giachetti un'ultimissima domanda
Come se meglio di me a giugno dovere ventiquattro ci saranno le elezioni europee nonché il voto in alcune regioni e ovviamente la politica già ora e molto concentrato su cui si è il appuntamenti elettorali ora non temi che questo possa influire sul vostro obiettivo di aprire un dialogo costruttivo col governo proprio su un tema così delicato e divisivo come le carceri
Senta Riccardo radicali sanno bene che interviene non violente
Dopo che si è tentato in tanti altri modi di ottenere dei risultati e chi interviene con la non violenza proprio per cercare di fare fronte a quelle che possono essere situazioni che appaiono impossibilità non violenza si usa per cercare di perforare l'impossibilità e raggiungere la invece la realtà
Detto questo come tu sai in Italia sostanzialmente si vota ogni sei mesi perché poi in ottanta regionali nuotatore comunali nuotatore politica occorre quindi diciamo io non penso antichi devo di più io penso che questo tema opere i non sono poco non porta voti dottore volete però nella caratterizzazione di un impegno politico almeno per quanto mi riguarda maggior ragione perché voglio interrompere questa questa convinzione che occuparci delle carceri non porta voti io penso che può diventare invece anche per la campagna elettorale almeno per quanto mi riguarda non però capita sicuramente farò campagna elettorale un elemento che già con lo sciopero della fame mi porta esaltare questo tema invece che ma pongono sotto il tappeto
Roberto Giachetti chiaramente rimarremo in contatto durante queste settimane di lotta non violenta grazie grazie grazie davvero grazie tale un abbraccio gran carriera e tanto poi dobbiamo capire grazie grazie a Roberto Giachetti deputato di Italia viva Rita Berardini due ascoltato uno diceva
Roberto Giachetti voi aggiunge qualcosa
Sì perfetto quello che diceva Roberto solo una piccola precisazione sulla proposta di legge che fa depositata in Parlamento in realtà femminile in due parti vince la liberazione anticipata speciale
E la liberazione anticipata ordinamentale noi interveniamo su tutte e due perché per ridurre la popolazione detenuta bisogna andare indietro nel tempo
Infatti il provvedimento che fu fatto nel due mila e quattordici quello dei settantacinque giorni
Lei che pure prevediamo in questa proposta di legge
Praticamente consentiva andava a ritroso nel tempo in modo che potessero certo aumentare i giorni di liberazione anticipata questo per diminuire questo sovraffollamento che ricordo per cento due istituti penitenziari a una media del centocinquanta per cento quindi una media altissima
Checché ne esce coi alla scarsità bella del personale
Guarda io volevo dire questo noi abbiamo utilizzato nel nostro appello per invitare altri ad unirsi nel Satyagraha
Proprio quella frase che tu metti pezzo in apertura di radio carcere che quella pronunciata al momento del suo insediamento dal Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella e cioè che dignità è un Paese dove le carceri non siano sovraffollate e assicurino il reinserimento sociale dei detenuti
Anche perché cui sto oppure maggiore sicurezza
Ecco prima mettiamo sul piano della sicurezza
è le carceri per come sono oggi creano insicurezza perché la recidiva Mickey sconta la pena in condizioni inumane e degradanti e la recidiva
è altissima quindici battiamo anche sulla porta parte agra
Vuol dire forza della verità
Ci battiamo anche tu quei de su questi ragionamenti che sono i ragionamenti dei numeri che dimostrano che chi contava appena in carcere nel mille nostre carceri
Per come sono fatte oggi a una recidiva altissima
E un'ultima cosa che volevo unitaria chi segue radio radicale radio carcere
è che è possibile un ivi acque per alcuni giorni a questa iniziativa non violenta di sciopero della fame che parte oggi
Andando sul sito di Nessuno tocchi Caino lì c'è
Ecco
Dire lasciare il proprio nome per e di dire per quanti gli urli chi decide di partecipare e quindi impegnarsi
Ad incombere questa iniziativa non violenta
Grazie Rita Bernardini presidenti e stupide inno davvero grazie a dieta Paolo e dunque dunque ora ci vogliamo occupare sia delle condizioni di lavoro della magistratura di sorveglianza che svolge un compito così importante quanto sottovalutato
Sia dell'applicazione delle misure alternative alla detenzione o di altri interventi che sarebbero necessari per arginare crescente sovraffollamento carcerario
E per affrontare questo tema e in collegamento con noi la dottoressa Lara fortuna magistrato di sorveglianza a Padova e membro del comitato esecutivo del Conaps il coordinamento nazionale dei magistrati di sorveglianza
Buonasera dottoressa fortune grazie per essere qui a Radio Carcere
Poi nascerà quartiere grazie a quel periodo allora cara dottoressa fortuna ma è vero che una delle difficoltà che affronta debbo il magister sorvegliare
Sarà stato il fatto che le sentenze di condanna pronunciate da migliaia di giudici del penale si riversa poi suppongo che di duecento magistrati sorveglianza
Allora di fatto è e così nel senso che
Mi riporta dei numeri magari sono numeri freddi però forte rappresenta un po'la situazione come ricerca in Italia ci sono circa duecentocinquanta magistrati per i listini in organico più difficili sorveglianza
Sugli novemila magistrati ordinari servizio chiaramente non tutti i ventinove mila acquistati che occupano di diritto penale però ce n'è una
Una grande una grande parte quindi duecentocinquanta magistrati di sorveglianza oggi devono occupare di tutto quello che riguarda l'esecuzione delle sentenze penali
Nei confronti di persone sia in carcere sia poi aree pure va bene
Ecco per poi questa ragione del consigliere Fortuna
Lei e secondo lei sarebbe o non necessaria una revisione della vostra pianta organica cioè oggi la pianta organica conta duecentoquaranta se Maggi sei sorveglianza anche se in effetti siede duecentododici ma è vero o no che bisognerebbe bisognerebbe rivedere però la pianta organica perché i compiti che vi sono sei assegnati degli anni sono aumentati sempre di più
Assolutamente chi queste sono delle richieste che tutti i magistrati di sorveglianza i presidenti del dei tribunali di sorveglianza negli anni hanno costantemente rivolto al ministero ma oltre alla incremento delle piante organiche sarebbe importante quanto meno che fossero coperte quelle esistenti
Per fare un esempio nel distretto dove lavoro quindi l'epiteto di Venezia sono previsti complessivamente tredici magistrati che lavorano nel settore della sorveglianza e di fatto in questo momento
Sono circa un terzo sono sono mancanti
All'Ufficio di Sorveglianza di Verona dove in teoria dovrebbero esserci quattro magistrati di sorveglianza per oltre un anno ha lavorato da solo un unico con lenti a contatto
Supportato poi con delle applicazioni tant'è che insomma chiaramente non era possibile paziente lavoro da solo ma voglio dire la continuità del lavoro viene compromessa oltre poi al fatto che anche le nostre
Come dire le forchette iniziali del personale amministrativo senza il quale il nostro lavoro chiaramente non ha non hanno subsidenza Max
La la enfatizzazione fortemente compromessa quindi c'è il problema delle carente riguarda tutta la magistratura un centinaio di dire che in particolare
La sorveglianza che è una una una definizione che è sempre stato un pochino nell'angolo ecco poco poco a al centro dell'attenzione soffre particolarmente delle carenze di risorse
Ecco sappiamo che moltissimi di questi sorveglianza sono oberati da un enorme carico di lavoro ecco dottoressa fortuna
Tanto per capire
Vuoi perché quei sorveglianza di Venezia
Quanti magistrati siede quanti procedimenti dovete affrontare allora come come diceva prima giustamente io lavoro a Padova perché il tribunale di sorveglianza di Venezia poi concretamente si articola anche in tre ambiti territoriali non è facile far vivere una
Ora a Padova siamo complessivamente quattro magistrati io atto una quelli verifica città distrutta i dati statistici possono come dire avrebbero sempre bisogno di ulteriori chiarimenti però
Posso dirle che nell'ambito di un semestre sono arrivate quasi cinque mila anche al nostro ufficio subito nel primo semestre del due mila ventitré naturalmente queste richieste hanno contenuti estremamente diverso al ce ne sono
Anche colpiti richiedono un tempo minimo per esempio moltissime riguardano le richieste delle persone
Che sono in misura alternativa magari sono delle veloce autorizzazioni modificare qualcosa altre sono istante che richiedono un un tempo di lavoro estremamente più complesse penso
Alle richieste per esempio di permessi premio di detenuti della casa di reclusione che possono essere anche persone con fine pena molto lontani o addirittura brani fu per le quali la valutazione istruttorio eccetera è è molto più complessa quindi il
E il carico di lavoro è tale per cui e queste mentre noi abbiamo lamentele anche da dei detenuti e il tema della tempo di asperità e molto sentito e ne siamo consapevoli e io aggiungo personalmente anche molto molto dispiaciuti ma la la fatica nel riuscire a stare zitto al lavoro notevole somma anche se devo dire nessuno si sottrae diciamo somma per fortuna persone che hanno anche passione per questo lavoro però oggettivamente le condizioni di lavoro non ci competono di rimanere
De e e
E evadere tutte le etichette insomma in maniera veloce che IVA erano lo capisco sappia ecco passiamo alle misure alternative sappiamo che in tutta Italia sono circa
Tre mila seicentonovanta i detenuti che hanno tenuto l'affidamento in prova come misura alternativa alla detenzione ora questa carenza
Di organico che lei ci ha indicato ecco incide secondo lei su questo dato che non si può di certo di finire soddisfacente
Allora questo discorso un po'compresso i lembi permette io ho guardato in questi giorni insomma l'occasione di verificare sulla CIT del ministero della giustizia i carichi
I dati statistici Rebecca relativi alle misure alternative che sono in carico Alouette che sappiamo e l'Ufficio d'esecuzione penale sta qua
Gennaio del due mila ventiquattro e quindici gennaio ventiquattro horas queste misure complessivamente e parlo di misure relative a persone che prima erano detenute quindi consente a persone detenute sessanta momento sono in tutta Italia dodici mila quattrocentotredici questo è il dato che ho ricavato dalla dalla statistica del ministero
Ora questo numero di terzi cioè non sarebbe nemmeno un numero così basso considerando che ci sono sessanta mila detenuti che sono un vero elevatissimo naturalmente non tutti questi sessanta mila sono persone che stanno espiando la pena rari sappiamo che c'è una percentuale di circa un terzo di persone in custodia cautelare
Le misure alternative vengono concessi i dati statistici indicano che dal negli ultimi anni e in particolare dal due mila diciannove in poi sono aumentati in maniera significativa il punto è che l'afflusso alla dell'esecuzione della pena e altrettanti in aumento quindi aumento nelle misure ma aumentano anche le persone in carcere questo come primo da come mai
Beh verosimilmente perché c'è una maggiore come dire
Mi verrebbe anche da dire che che vanno in esecuzione più sentenze e quindi ho cercato anche un incremento della produttività o ci sono
Abbiamo anche che c'è un piano nazionale piene al vero è che ha operato anche nella più legittimi come dire cercare di ridurre se non eliminare Chiarella recato quindi probabilmente insomma ci sono degli interventi anche grazie al potenziamento all'ufficio del processo
A che che hanno favorito una una come dire l'arrivo all'esecuzione penale di un maggior numero di sentenze il punto è che il sistema fa fatica a reggere perché l'altro grande problema per la concessione delle misure alternative
E che a me viene da dire che c'è una specie di di di lavoro ed è istruttorio che richiede il fatto che ci utili chimici abbia a disposizione tutta una serie di informazioni cabaret misura alternativa
Prima di tutto la persona deve avere un domicilio chi è in carcere e tutti e e chiedo una misura alternativa deve poter avere un domicilio esterno e non sappiamo che molte persone
Che sono in carcere non dispongono di un domicilio e mi riferisco
A persone per esempio straniere che non sono radicate sul territorio a persone che sono risulta in condizione di marginalità
E che hanno quindi come dire perso una rete di collegamento con i familiari con l'esterno quindi molte di queste persone non riescono a poter neanche chiedere la misura alternativa perché non hanno un domicilio e non ci sono sufficienti strutture esterne
Offerti dalla dal diciamo tutto quello che il Complesso di dell'assenza totale o delle o della sanità o o delle cooperative inverno che portano correre domicili questo è uno dei problemi
Basati aspetti così è se scusi se la interrompo scusi perché Toto questo tema lo volevo affrontare subito dopo precorre prima faceva riferimento ha difficoltà a ricevere informazioni utili al giudizio
Beh per perché diceva questo perché pesa forse la carenza degli educatori nelle carceri
Senz'altro senz'altro questa è l'altro tema molto delicato
E
Per poter avere dei dati su quello che è stato il risultato come diciamo noi no dell'osservazione svolta sulle persone che sono in carcere serve in una come dire una relazione o comunque delle informazioni che gli educatori che il gruppo di osservazioni al trattamento all'interno del carcere quindi le persone gli operatori che lavorano in carcere
E forniscono al magistrato di sorveglianza in quel documento che ci chiama relazione di sintesi
Questo è estremamente importante per poter informare il magistrato che poi anche degli altri strumenti di formazione appartiene a dei colloqui che fa personalmente con i detenuti in carcere però naturalmente
Il parere è di tutto questo gruppo di lavoro gli educatori
Gli psicologi il personale di polizia penitenziaria
Il personale del terzo settore che collabora perché per esempio osserva le persone che sono ammessi a delle
Fra che vengono svolte no impiccata quando entra lui suo corso blocca ancora di più la macchina queste lenzuola sui Murdoch c'è un ritardo nella e soprattutto ma non è un ritardo colpevole perché non va ma perché anche lì abbiamo un problema di carenza di organico allora
Per fare un esempio un istituto come le accade che recluta di Padova che avrebbe tra l'altro un numero di posti disponibili fisiologico di circa quattrocento persone al momento vede la presenza di più di seicento detenuti il numero di educatori che compongono gruppo punto in cui pensare a Kirkuk logica non vorrei essere imprecisa ma è circa di sette otto persone
Quindi quindi sanitario un educatore deve seguire cento persone detenute
O meno ora guardi che prima o prima di intervenuta la garante dei detenuti Monica Carlo di Torino e ci ha detto che a Torino un educatore deve seguire centoventi detenuti più o meno siamo alla
Non mi stupisce perché purtroppo a livello nazionale temo che noi qui ridurre il verbale debba debba seguire un'ora di detenuti che è ampiamente superiore a cinquanta metri sesto nelle migliori delle ipotesi
Sono cinquanta sessanta settanta persone in certi istituti sono molte molte di più usando i punti dove dove ci sono dove magari c'ero un unico educatore per ben due trecento persone per certi dieci stazioni
Ove così poi non seguire nessuno evidente consigliere cultura so che un tema che anche a lei caro la legge infatti come lei mi insegna prevede che negli ultimi mesi prima della scarcerazione con l'adesione di Lula sta per scontato la pena
La legge prevede che gli assistenti sociali del Where soprattutto debbano compagna queste persone verso la libertà debbo risolvere problemi lavorativi abitativi comporre magari qualche di di varie vicende di lei diverbio che c'è
In casa e soprattutto un accompagnamento verso la libertà accompagnamento con rarissimamente
Viene fatto tanto che onorano e a Radio Carcere spesso diciamo o il divenuto prima viene sbattuto in una cella sovraffollate e poi viene sbattuto in libertà
è questo un altro problema importante non crede
Allora sicuramente poi se avessimo un po'più di tempo prete anche giusto dare conto di quelli che sono anche Michele i fatti positivi perché alcuni fatti positivi ci sono una coda va senz'altro diritta si legge l'ordinamento penitenziario che ha una certa rappresentazione teorica poi nella realtà
Questo non accade allora l'ordinamento penitenziario prevederebbe che nel periodo antecedente lettini solari detenuti
Quando la sola non è riuscita ad ad accendere una misura alternativa quindi mettiamo anche già parlando di coloro che per tanti motivi tra cui quelli che abbiamo detto prima non ha potuto beneficiare di misure ma ha fatto tutta la pena in carcere
Nel emettere all'incirca che precede il momento del fine pena dovrebbero attivare degli interventi in primo luogo da parte del carcere poi da parte dell'UEPE queste sono le norme che adesso non non cito per non essere noiosa ma insomma dovrebbero essere finalizzate proprio dice la legge a ricercare soluzioni ai problemi connessi alla situazione Cioccio familiare e arricchì e al reinserimento sociale
Poi ci sarebbe addirittura un altro organo che è il cosiddetto Consiglio di aiuto sociale consigliati aiuto sociale che è un organo previsto dall'articolo settantaquattro della legge sull'ordinamento penitenziario
Che addirittura dovrebbe coinvolgere i rappresentanti degli enti sociali
Elezioni pare nel mondo del lavoro dell'impresa è il problema di tutto questo non viene fatto come diceva lei giustamente non voterò la leggerò settantacinque è bella leggerla ma per non viene applicata che quel problema e il problema nostro Paese non la legge non applicata
A volte a voce continui e in particolare ripetuto nel consiglio di aiuto sociale non ha quasi attuazione Italia
Ora io ho anche l'impressione che per come è stato predisposto quel quell'organo magari adesso sarebbe anche eccessivamente come dire oppositore a Bollate ad Alfonso tutto però la sostanza
è che molto spesso succede che vengono appunto arrivano a fine piena persone che non hanno il territorio che tanto per dopo e quindi si sono finite in carcere molto spesso succede per mancanza di mezzi di sussistenza perché non non non atto insomma non aveva un lavoro e questo è un dato insomma non possiamo prescindere dal fatto che molti reati sono puniti per questo motivo ed è con o senza avere nuovamente
O comunque dagli attuali e questo è questo il punto che ci riporta al tema della sicurezza che abbiamo affrontato anche prima del suo intervento dottoressa fortuna perché tutto questo poi
Il tutto questo grande meccanismo carcerario che cosa oltre tre miliardi di euro all'anno
Dovrebbe produrre sicurezza e non in sicurezza come avviene oggi ma torniamo per un momento al lo accennava anche prima alle persone che entrano in carcere
Terapie perché non hanno fissa dimora eccetera ci sono nelle carceri già da oggi
Un numero rilevante di persone detenute che appunto in carcere non ci dovrebbero stare so pensando potrebbero bussare Lieberman posso pensando chi affetto da una patologia psichiatrica che grazie a una sentenza la Corte costituzionale potrebbe scontare la pena in detenzione domiciliare o in un luogo di cura penso a chi a chi sta in carcere per scontare
Pene Brevi o ai molti che sono tossicodipendenti ecco dottoressa fortuna ma è vero o no che per queste persone spesso non ci sono soluzioni se non il carcere perché non hanno un un domicilio o come il è il caso degli umbri psichiatrici perché le strutture pubbliche non possono accoglierli
E purtroppo sono situazioni che vediamo tutti i giorni questa mattina ho visto il casting detenuto che ha delle siccome condizioni in questo caso finiti che e e rimanente compromesse estremamente compromesse ed è una persona che non ha assolutamente un radicamento territoriale il coinvolgimento in questo caso dell'aria sanitaria dell'aria critico pedagogica e dell'UEPE
Comporta tempo e non è detto che in tutti questi queste agenzie questi enti normativi no il punto è chi accoglie una suona magari tra ac che anche bisogno di un architetto e paritaria e che non accada allora Spal bollita siamo riusciti con fatica a trovare disponibilità inerenti prevalentemente privatizzazioni
Enti assistenziali che hanno anche origine religiosa cooperative sociali che devo dire in Veneto sono veramente meritevoli perché hanno insomma
Portai dipende un pochino anche dei territori però adesso di un territorio dove il terzo settore e il mondo diciamo della del volontariato è estremamente aspro ecco al di là di questo l'abbiamo un problema Cungiaus ma abbiamo un problema qua abbiamo un problema
Il problema cioè perché come giustamente ricordava lei la sentenza dalla Corte costituzionale del due mila diciannove consistente il differimento diciamo essere semplici la detenzione domiciliare magari per un periodo non necessariamente tutta la figlia
Per una persona che ti acceca non sono da un'infermità psichica grave ma anche chi chi campa grave e che non possa essere adeguatamente seguita in carcere
Sarebbe costituita nel momento in cui la persona a abbiamo domicilio ecco quindi torniamo un pochino al punto di partenza ex gruppo Into perché la il carcere come voi sapete benissimo insomma accoglieva un'umanità estremamente sofferente problematica come con carente piccanti fino è quinta diventando letteralmente un luogo di
Tutti questi corrotti dalla discoteca carcerazione sociale che è un termine orribile non solo brutto tanto brutto contro vero consigliere né tanto noto quanto vero liberamente è già una grande fortuna quando le persone in carcere mantengono relazioni con i familiari sanno che hanno una casa dove
Andare quando escono ecco naturalmente perché non possiamo anche prescindere da questo passaggio
è anche necessario quando si da una misura alternativa a fare una verifica sul fatto che ci sia comunque una prognosi positiva
Dal punto di vista di comportamento non c'è dubbio Moncef Ben consultabile nel fare anche una valutazione sul superamento dalla pericolosità consentendo a suo tempo
Purtroppo è scatole è volato con lei nel tempo che avevamo a disposizione dobbiamo ricordare dovremo ricordare soprattutto i cittadini liberi ma anche a
A chi ci governa che poi queste persone prima o poi usciranno dal carcere tanto vale farlo uscire migliori non peggiori rispetto a quando sono in ogni parrocchia minacciato
Poi tutto è ecco è dire poco di sì come ci ha ricordato il presidente Mattarella io ringrazio ha detto essa la la fortuna Magister sorveglianza a Padova il membro del comitato di esecutivo dei Economics grazie consigliere Fortuna del tempo il già delicato
Grazie a voi grazie davvero magari robaccia ma lavora bene il tempo a nostra disposizione è scaduto e ora prima della sigla ecco i nostri recapiti come entrare in contatto con noi di Radio Carcere
E allora come al solito di ricordi non si è recato in Giordania come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con il radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette
Otto uno chiamate Cissé si è da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamate crisi sei stati vittima di un errore
Giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su Twitter sia su Facebook e su Issa gran e soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per me sono così importanti e che leggiamo ogni giovedì i alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro sono delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare
Ciò che avviene nelle carceri ciò che nessuno lo sa quindi scrivete scrivete scrivendo dalle carceri questo è l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre
Scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere
Perché le ingiustizie subite tutte tele ingiustizie che subite
Non rimangano nascoste protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza il regia e grazie grazie
Di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e da una cella sovraffollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere
L'informazione sul processo penale e la distinzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano intercomunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Voi italiani l'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile mille novecento