Notiziario del mattino

Sono almeno del venti e ringraziamo Marco Taradash per la sua conduzione di stampa e regime noi siamo alla notiziario del mattino
I in questo notiziario ci occuperemo della morte di Alexej Navalny ieri in un carcere in Russia
Faremo poi il punto sul conflitto tra Israele e Hamas ci occuperemo di rischio terrorismo nel Mar Rosso in tema di giustizia parleremo poi del disegno di legge sul sequestro
Di computer e smartphone re e torneremo sul disegno di legge Nordio quindi immigranti nel Mediterraneo e la sentenza della Cassazione per la quale la Libia
Non è un luogo sicuro per il rispingere mento dei rifugiati infine il caso ingenti è in chiusura la rubrica cinema e cinema
Anna allora iniziamo con
Alexej Navalny oppositore russo morto ieri nella colonia carceraria artica dove stava scontando una pena di diciannove anni intanto leggiamo un'agenzia a giri di poco fa che riferisce che oltre cento persone sono state arrestate ieri durante le manifestazioni in memoria di lavarmi
Sono i numeri forniti dall'organizzazione o vidi info precisando
Che i fermi ci sono stati in otto città tra cui Mosca San Pietroburgo caso dark trap targa rocker Nizzi Novo gorod Rostov sul Don Murs ma anch'io
Ecco questa una notizia appunto
Su dell'Agip che è stata battuta questa mattina ma noi ieri già ieri appunto ci siamo occupati Della morte di Navalny ne abbiamo parlato nel corso della trasmissione spazio
Transnazionale ancora come sempre di Francesco De Leo e dalla trasmissione ascoltiamo Anna zona peso fa analista della stampa e del foglio
Troppo io quando avevo scritto questo questo libro pensavo e alla e in avanti avrebbe vinto poi c'è stata l'invasione
In Ucraina ha capito che Putin non si sarebbe fermato di fronte al nulla e che qui in
Quindi crea un contesto politico una dittatura nella quale vincere con una protesta
Come quella di inalare una protesta pacifica profeta politica la costruzione di un'opinione pubblica alternativa sarebbe stato probabilmente probabilmente impossibile io credo che il passaggio sicuramente diciamo che non abbiamo ancora pacchetto ammesso che riusciremo ma anche il rosso e ed tappo di poi gli eredi un omicidio intenzionale o testa con l'omicidio nel senso che fa la forza telefoniche la procura
Biglietti anni che regime di Plutone incanala nette
Davanti alla i dipendenti carcere
Un girone dell'inferno del Gulag costruita appositamente per lui prima nella corte del due mila venti era stato avvelenato prima ancora era stata da subito chiude e aggressioni fisiche o detenzioni eccetera in diciamo ieri camosci elenchi tratta di un assassino che ci si che ci che che l'atto finale multe attaccò ho strappato grammi insomma dove come dicono
Le con le autorità russe quindi in ogni caso si tratta di un messaggio il messaggio è quello che abbiamo già ricevuto che abbiamo ricevuto con una l'invasione dell'Ucraina che avevamo discusso con altre morti in omicidi oppositori che un sincero ha contato in tutti i modi anche nelle sue nelle sue dichiarazioni pubbliche il messaggio è che non ci sarà solo non ci saranno compromessa e non ci saranno non ci saranno negoziati non che che abbiamo a che fare con una dittatura che ritiene che la
Che il compromesso richiamo a Tripoli
Così Anna Zabel sopra e il presidente Repubblica Sergio Mattarella
Ha detto che
Navalny ha pagato un prezzo inaccettabile che riporta i tempi più bui della storia
La sua morte scuote le coscienze in tutto il mondo il suo coraggio è un richiamo per tutti ma continuiamo ad ascoltare testimonianze raccolto ieri
Durante spazio traslazionale condotto da Francesco
De Leo e sentiamo l'ambasciatore Stefano Stefanini è senior advisor
Dell'ISPI l'Istituto per gli studi di politica internazionale già rappresentante permanente dell'Italia alla NATO anche appunto anche lui ospite di
Di spazio transazionale sentiamolo a partire proprio dalle parole che gli abbiamo letto del presidente Mattarella
La la la la molto bello rende omaggio aveva una scuderia Carlo
Poi anche un termine di cui aggiungiamo spesso ma in questo caso è qualcuno che dopo essere stato avvelenato ed ha rischiato la vita
Torna in Russia sapendo quello che la stretta per continuare
La battaglia politica contro tutti perché crede nella Russia e crede nella democrazia
Niente di meno che un errore quindi Mattarella piantonata dalla gli ha reso omaggio con delle per il segretario ove non ha detto al cliente una Repubblica quello che tutti pensiamo cioè
Contiene si è macchiato per sangue ben altro oppositore
Mi hanno detto che praticamente ripeto tragicamente
Questo è la campagna elettorale Proust
Questa figlia sovrana tutti ma che anche in Russia perché come diceva poco fa Paolo Garimberti punti a questo punto non può neanche permettersi un'apparenza di otto eccezioni
E Giovanni aveva avuto questo incredibile capacità di essere perfino dal carcere il clero Kapoor pozione deluxe
Perché è riuscito a parlare a a una audience russa
E mondiale bisogna avere il coraggio di quanti magari città russe
Hanno messo dei fiori in questi questi quinto giornata anche quello è un atto di coraggio
L'idea di recato egli aiutare a mezzogiorno come segnale in via generale che integra vedremo in quanti decideranno è chiaro che le scelte sulle elezioni non è quella di la gente
Con chi è riuscito a ottenere quello che vuole a mettere la paura e la gente non solo di opporsi ma anche di di non dare adottare però questo dimostra anche che Putin è arrivato uno stadio in cui a paura
Così l'ambasciatore Stefano Stefanini infine sentiamo il commento di Lia Quartapelle deputata del partito democratico al microfono di Lanfranco Palazzolo
In questo momento vorrei contrastare il coraggio estremo di Navalny che tre anni fa operatori patria pur avendo appena scampato al tentativo di avvelenamento e pur sapendo di rischiare il carcere contrasta e molto correttissimo con la vita latini puntini che spaventato delle elezioni che si terranno in Russia
Esattamente tra un mese e e che colpi spaventato di della forza del delle tempio di navali sul principale oppositore che lo fa confida in un carcere remotissima della scuderia
E in quella città è la Russia di Putin ed è insomma io credo che nella giornata di oggi sono due elementi su cui riflettere
Uno l'apporto dell'esempio di un uomo che ha combattuto fino in fondo la propria battaglia illibertà che Navalny
E dall'altro lato la natura totalitaria e spietata del regime di punta che non merita a a liquidare un oppositore che era già stato ridotto al silenzio che era già stato allontanato agli occhi dell'opinione pubblica interna russa e che però non ha evitato a ucciderlo
Così Lia Quartapelle deputata del partito democratico adesso ci occupiamo di Medioriente con le ultimi agenzie
è Rafa il prossimo centro di gravità di Hamas lo spiega il Ministro della difesa israeliano Yoav Galant in un colloquio con la stampa dove racconta come si sta muovendo il Paese dopo il conflitto scoppiato al sette ottobre nel corso del briefing
E su Gaza che Galan si sofferma più a lungo anche perché l'operazione all'interno dell'ospedale Nasser di Cagni unisse non è ancora terminata
Abbiamo arrestato almeno settanta terroristi tra loro più di venti hanno partecipato al massacro del sette ottobre racconta precisando che a Gaza
Stiamo procedendo come da programma i risultati operativi sul campo determinano il passaggio da una fase a quella successiva dei ventiquattro battaglioni regionali ne abbiamo già smantellati diciotto questo nonostante la complessità di una renna
Tra tunnel le infrastrutture militari sotterranee
Densità di popolazione ostaggi israeliani nascosti che nessun militare al mondo si è trovato ad affrontare promette che a guerra finita non ci sarà più Hamas come potenza militare a Gaza che Israele non controllerà Gaza il principio guida per il giorno dopo la massa Etienne Israele né Hamas
Avranno il controllo delle in club
I palestinesi in fuga dalla città di Rafa nel sud di Gaza si stanno spostando
Da quella regione verso le aree centrali intorno a Deir al ballata lo affermano funzionari delle Nazioni Unite citate dal Times o di Israel secondo il portavoce dell'ONU Stefan dirà Ciccio arraffa le condizioni umanitarie
Sono diventate sempre più gravi con continue segnalazioni di persone che fermano i camion degli aiuti in tutta Gaza di reagisce
Afferma che la consegna degli aiuti è ostacolata dalle frequenti chiusura delle frontiere dalle restrizioni sull'importazione di merci dai danni alle infrastrutture critiche
E dalla situazione della sicurezza io futuro di Gaza dopo la fine della guerra tra massi Israele è stato al centro
Di un colloquio che la vicepresidente statunitense Kamala Harris avuto con il Presidente israeliano Herzog a margine del vertice di Monaco sulla sicurezza
Gli ho ribadito il nostro impegno a riportare a casa gli ostaggi tenuti da Hamas e a garantire la sicurezza di Israele ha scritto
Auris su x abbiamo discusso degli sforzi per ottenere una pausa prolungata dei combattimenti dell'importanza di aumentare l'assistenza umanitaria e della continua pianificazione
Per la Gaza apposta bellica
E comunque l'amministrazione americana si sta preparando a inviare bombe e altre armi a Israele in un pacchetto militare stimato in decine di milioni di dollari
Proprio mentre gli stessi Stati Uniti stanno facendo pressioni sullo Stato ebraico per un cessate il fuoco a Gaza lo ha riferito al Wall Street Journal citando fonti interne all'amministrazione
Secondo le quali la proposta è ancora in fase di revisione potrebbe cambiare prima di essere inviato ai capi delle commissioni
Del congresso per l'approvazione secondo una valutazione dell'ambasciata americana a Gerusalemme l'accordo non solleva preoccupazioni si diritti umani Israele intraprenda azioni efficaci per prevenire gravi violazioni di diritti umani ritenere responsabili le forze di sicurezza che violano tali diritti in passato Israele è stato un partner trasparente dell'indagine statunitense sulle accuse
Di uso improprio di articoli della difesa
Passiamo al Mar Rosso
Gli utili hanno rivendicato l'attacco missilistico contro la petroliera britannica
Pollux e nel Mar Rosso la nave battente bandiera panamense che trasportava Greggio diretto in India
è stata colpita ieri a babordo da un missile lanciato dallo Yemen secondo le agenzie di sicurezza marittima britannica unico e Ambra lei
è stata colpita centotrentatré chilometri a nord-ovest del porto di Mokka al largo dello Yemen la nave ha subito ieri danni
L'equipaggio è stato segnato sano salvo
La Cina dovrebbe usare la sua influenza sull'Iran per fare pressione sui ribelli yemeniti utili protagonisti negli ultimi mesi di una campagna di attacchi contro navi commerciali nel Mar Rosso
è il messaggio trasmesso dal ministro degli Esteri britannico David Cameron in un incontro con l'omologo cinese banchine a margine della conferenza sulla sicurezza a Monaco
E per l'Italia il conto della crisi del Mar Rosso è molto salato
Ammonterebbe a novantacinque milioni al giorno per un totale di otto virgola otto miliardi nel trimestre che va da novembre due mila ventitré
A gennaio due mila ventiquattro
Questo per il rischio di attacchi da parte dei ribelli utile nello Yemen
Alle navi che attraversano lo stretto di Bab el manderebbe lungo la traiettoria del Canale di Suez uno degli otto ciò Point detti colli di bottiglia i passaggi di mare stretti obbligati in cui le navi devono passare per potersi spostare
Tra Mali Oceanic DiVersi Federico Punzi ne ha parlato con Carbo De Ruvo presidente della Confederazione generale italiana
Dei trasporti e della logistica
Perché ciò poi possono Roma reperto muovo importanti no Cardarelli però appare sulla basta il dodici per cento del commercio mondiale e il trenta per cento dei comuni gruppo al Carniti contenitori corruttore a una parte molto importante prodotti per
E cinque parliamo di greggio Gnl quindi anche da questo punto di vista è una criticità molto importante per dare un'idea affari no della ebbene criteri di sicurezza proprio in quegli attacchi di questi tutti verso le navi commerciali passavano sua per circa cinquecento mila container al giorno
Dopo la metà dicembre ne stanno passando a meno di duecento mila ulteriormente ridotti a gennaio di questo va numero ed hanno ma tutto deleterio che l'impatto l'impatto in termini di ovviamente di riduzione e ovviamente hanno obbligato le navi a circumnavigare entrambe le avrebbe particolare del Capo di Buona Speranza sotto il Sudafrica riferire
Fino allo stretto di Gibilterra perché entrare indicano questa valutazione che ovviamente peggiorati tempi divaricazione di dodici quindici giorni mediamente e ovviamente i costi I costi perché ovviamente sono aumentati in modo esponenziale i costi assicurativi il ovviamente la la detta quindi vuol dire biocarburante più personale sulle nomine fanno niente viaggi con con lo stesso tono con lo stesso carico
E quindi i costi Pennati e hanno raggiunto il piccolo ha il venticinque di gennaio di fatto questi costi vengono monitorati dice ne hanno avuto il contendente da Bruxelles e e questo Italia rilevato che costi dunque non sarebbe arrivato a tre mila novecentottantaquattro dollari leggermente emerge per dare un'idea e Orlando di aumenti del novanta per cento misurandoci settimana su settimana quindi su affetti ma dell'anno precedente
Lo stesso settimanale l'ambasciatore lei su costi aumentati del centosessanta per cento quando parliamo della media decorso del due mila dieci no
Così dunque Carlo De Ruvo presidente della Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica cambiamo argomento ora e ci occupiamo dei emigranti che cercano di raggiungere le nostre coste attraverso il Mediterraneo
Per la Corte di Cassazione la Libia non è un luogo sicuro lo afferma una sentenza di condanna che riguarda respingimento di rifugiati legalmente riconsegnati a Tripoli da una nave italiana dopo un soccorso in acque internazionali
Dell'importanza di questa recente sentenza ce ne parla Sergio Scandurra che abbiamo in collegamento telefonico e a cui cediamo al microfono
Buongiorno Andrea si ieri la Corte suprema di cassazione nero emersa nella pubblicazione delle motivazioni ha fissato un criterio molto importante
Per certi aspetti anche senza precedenti la Libia non è un luogo sicuro i respingimenti collettivi sono illegali sono le motivazioni che respingono il ricorso dell'imputato il comandante di una nave la corte
Suprema di Cassazione ha confermato la condanna al comandante della da un servizio per conto dell'ENI del blocco libico
Delle piattaforme petrolifere off-shore al largo della Libia la nave assolve ventotto che il trenta luglio del due mila e diciotto tracciamo peraltro in quella data
La rotta proprio della sovente do ventotto che fu decisamente sporco sospetta riportando a Tripoli illegalmente centouno naufraghi la quinta sezione penale della Cassazione ha confermato la condanna per il comandante dunque
Con due reati soprattutto quello di sbarco e abbandono arbitrario di persone ex articolo mille centocinquantacinque del Codice della navigazione e abbandono di minore secondo l'articolo cinquecentonovantuno del codice di procedura penale italiano in punto di diritto guardate che in assenza di un reato di respingimento del nostro ordinamento è interessante la qualifica di reato che è stata adottata dalla procura di Napoli e che alla fine ha retto fino appunto al giudicato di cassazione appunto l'abbandono arbitrario di naufraghi in questo caso nelle motivazioni perché lasciati alla consegna libica verso un luogo non sicuro per la prima volta la Cassazione col caso a Sorrento otto interviene contro un caso di respingimenti legale fisico fino a un porto della Libia per la seconda volta in giudicato dopo l'assoluzione dei fatti dei facinorosi del caso costava sa ricorderete
Pure questo caso quando Salvini voleva veder scendere in manette alcuni che si ribellarono che erano a bordo della nave Costa lassa che rischiavano di essere respinti in Libia ecco anche in quel caso e siamo già la seconda volta che la Cassazione
Ritiene la Libia essere un luogo non sicuro nelle motivazioni molto interessanti da leggere ben argomentate
La Cassazione Ostra respingimento ha contestato al comandante l'aver disatteso i termini e la convenzione Solas sostanzialmente del non aver considerato lo stato dei naufraghi è anche possibili manifestazioni di richiesta asilo a bordo questa sentenza importante e importante del Mila spetti le ONG potrebbero far rivalere
Questo giudicato dalla Cassazione perché sempre ogni volta che il Governo attraverso il decreto Piantedosi sequestrato era lì soccorso civili perché e l'accusa principale che sta al Governo alle leggi non solo coordinate onoro degli enti
Ai aggiungevano i criminali libici spacciati per guardia costiera che peraltro non rispondo nemmeno alle chiamate dei comandanti dell'era ma nel caso a Sorrento otto e il comandante ha fatto tutto da solo ecco su questo
Ci sono degli aspetti molto scuri nel senso che in realtà il processo non è arrivata a determinare se la verde ENI è stata in contatto meno con le autorità italiane e e questo poi un giorno chissà mai se si riuscirà a sapere questa sentenza importante anche per il processo in corso a Palermo che vede sul banco degli imputati Matteo Salvini per il caso del trattenimento arbitrario
Dei naufraghi nell'agosto del due mila diciannove
Sullo sulla nave ONG open arms
Importante peraltro ieri c'è stata un'udienza significativa che ha visto l'esame testimoniale dell'attuale ministro dell'interno Matteo Piantedosi troverete l'integrale sul sito di Radio radicale dell'udienza che ieri abbiamo peraltro trasmesso in diretta streaming audio nella solennità
Peraltro in un passaggio molto diciamo un po'discutibile che questa sfida l'oggettività della cronaca per te dosi ha detto che i rifugiati e migranti in Libia vengono torturati soltanto nei centri gestiti dai trafficanti
E non in quelli gestiti dal cosiddetto governo libico purtroppo le cose non stanno così lo dimostrano i rapporti ONU sono i famosi orrori inimmaginabili e la Libia proprio nei centri di detenzione governativi ma che poi sono stati anche documentati
In video per esempio dalle inchieste di Francesca Mannocchi o da un documentario
Molto interessante realizzato da Sarah creta la Terna la rete televisiva arte e quindi abbiamo pure diciamo un aspetto negazionista che è emerso nell'aula durante il controesame dell'avvocato padre avremo modo di Pardi parlate magari quando sarà nello spazio bello Speciale giustizia tra le tutto vi restituisco la linea
Grazie grazie a Sergio Scandurra e parliamo ora di riforma della giustizia sarà il giudice per le indagini preliminari e non più il Pubblico ministero a decidere il sequestro
Del telefonino e l'acquisizione dei contenuti la cui saranno esclusi i messaggi e le comunicazioni ritenuti non rilevanti penalmente
Lo prevede l'emendamento presentato dal senatore di Fratelli d'Italia Sergio Rastrelli
Relatore in commissione Giustizia al Senato del disegno di legge dei senatori Pierantonio Zanettin di Forza Italia e Giulia Bongiorno della lega che introduce modifiche
Al Codice di procedura penale in materia di sequestro di dispositivi e sistemi informatici smartphone e memorie digitali
L'emendamento Rastrelli è condiviso come abbiamo sentito dal senatore di Forza Italia Pierantonio Zanettin già componente del CSM sentiamolo alla microfono di Loreno D'Urso
Condivido
La proposta emendativa del relatore nel senso che va ulteriormente rapportare quelle garanzie che noi avevamo già richiesto nel bosco o disegno di legge originario tanto variegata una cosa
Cioè non è che se l'è inventato talentino Rastrelli l'idea che ci sia un duplice Kenteris va autorizzare i sequestro degli ma di uno spazio ove utili undici calde Weiss pepata la accostati tu dalla Corte costituzionale sindaco ha giustamente fatto rilevare come e oggi all'interno il fund dispositivo elettronico si trova soltanto che sono il documento che un magistrato sta cercando una traccia informatica marito l'intera vita della sette della persona perché tutti noi conserviamo all'interno dei da orde di telefonini in paese Chafik
Foto video che riguardano l'altra notte latitano Rita private con gli originali no prevedeva che ci fosse quello fatta la selezione cioè nel senso che selezionato ciò che penalmente rilevante anche finisce nel fascicolo la ciò che invece è penalmente rilevante come consapevoli che finisce invece nell'archivio di salvate il segreto del pubblico ministero per quanto riguarda la memorie digitali diverso selezionato attraverso per esempio delle parole chiare
Leader al al tipo di reato e poi porre definire ecco quarto divulgato
Conoscendo
Gliele faccio oneri ereditati che incautamente
Contrattano dialoga Rocco potete indagato così trovino porti alla gogna mediatica di questo svolgevamo intanto antiche il fatto che che oggi l'emendamento proposto calda la cosa rappresenti recinto disperato quel gusto nordico che più volte ha detto di condividere questa notte iniziativa legislativa e usciva per evitare appunto che oggi si è addirittura il Gip di Grecia Egitto che così come per l'intercettazione che stabilisce questo sangue no
Così dunque il senatore di Forza Italia Pierantonio Zanettin sempre in tema di giustizia
Parliamo del disegno di legge Nordio che mercoledì è stato approvato dal Senato Italia viva e azione hanno votato con la maggioranza contrari Alleanza del di sinistra Partito Democratico il Movimento cinque Stelle
La riforma ora passa alla Camera dei deputati per il via libera definitivo salvo intoppi sentiamo Enrico Costa deputato di azione al microfono di Lanfranco Palazzolo come parlamentare
Diciamo ovviamente mi piacerebbe poter contribuire questo testo con emendamenti con proposte
Però lei lo vorrebbe cambiare novanta ovviamente ci sono degli emendamenti che ritengo di fare che abbiamo predisposto dal Senato e che sono migliorativi di questo testo però conosco anche le dinamiche della politica e del Parlamento
Io sono convinto che se il DDL Nordio non viene approvato definitivamente dalla Camera prima delle elezioni europee
C'è il rischio che diventi materia di polemica interna alla maggioranza ci sarà chi lo vorrà portare avanti ci sarà che l'organo a frenare perché purtroppo la giustizia da che mondo è mondo
Sempre stata strumentalizzata utilizzata strumentalmente quindi io preferisco siamo sacrificare quelle che sono le mie proposte di modifica
Ma a vere comunque la certezza che questo testo diventa legge piuttosto che diciamo fare tante belle proposte di modifica che poi finiscono nel nulla perché dopo le elezioni europee tutto si ingessa
Così Enrico Costa e cambiamo argomento ma restiamo in tema di giustizia la terza sezione civile
Della Corte di Cassazione
A rigettato il ricorso di Gioacchino Genchi contro Clemente Mastella Francesco Rutelli e Sandro Gozi sulla condanna dello stesso Genchi nella sua qualità di consulente tecnico di Luigi De Magistris quando era pm titolare dell'indagine Why not a pagare settanta mila euro oltre alle spese legali a Clemente Mastella all'epoca dei fatti segretario dell'Udeur
Il ministro della giustizia
A Genchi era contestato di aver acquisito elaborate trattato illecitamente i tabulati telefonici relativi a utenze riconducibili a vari parlamentari o ex parlamentari
Nella vicenda erano entrati anche Francesco Rutelli e Sandro Gozi nei confronti dei quali era stato poi riconosciuto il diritto al risarcimento dalla corte d'appello
Emilio Targia chiesto allo stesso Sandro Gozi eurodeputato di Dinho Europe il segretario generale del Partito Democratico Europeo di commentare il pronunciamento di rigetto del ricorso vigenti da parte della Cassazione
Ma e di grande partecipazione e aggiungo dopo diciotto anni perché vorrei ricordare che per la vicenda che reca appunto a evocato parte diciotto anni fa Sammartin PIP perché il governo Prodi mappa moda inquieta Why not e di De Martini Genchi per anche la Capacchione indica come avere svolto un ruolo molto
Motivo in questa in questa indagine occulta contundente consulente informatico e dodici diciotto anni dopo richiamiamo alla Cassazione il riconoscimento Agip risarcimento quindi voglio anche impegnare che gli avvocati che preoccupati del padre questa vicenda Passalacqua Tatone Franco no otto un ottimo lavoro e noi abbiamo avuto tanta pazienza committente ed ebrei deve avere con la giustizia italiana
O questo Gozi inevitabilmente pone di nuovo visto che ha fatto bene a ricordare i tempi che io avevo colpevolmente omesso questo Polino sul tavolo la questione dei tempi della giustizia anche in cause insomma non gigantesche come questa
Assolutamente sempre tra un gatto
Nasce nasce appunto nel nel due mila sette vuol dire che avuto anche dei una delle colpe queste politiche molto rilevanti perché è una delle cause tiene all'unanimità di Titano appella
Che invoco
Per provocare la crisi del governo Prodi e tra gettito penale diritto civile
E i vari passaggi abbiamo dovuto aspettare diciotto anni certamente io ovviamente non molto di fatto tende dell'esito del pozzetto e anche della decisione
Della cassazione piatta del pane integra anche nel modo in cui ha tutelato le prerogative ed immunità parlamentari però obiettivamente ai diciotto anni con un tempo effettivo
Io penso anche a persone che hanno meno possibilità di quello che ho avuto io le aree degli avvocati della dicono che lo da voglio dire diciotto anni vuol dire anche molto più tempo ma anche più colpita esattamente e quindi voglio dire mi sembra un altro già già mi ero molto impegnato per accelerare i tempi della giustizia in questo caso insomma da da interessato da da dar da personale ed alla persona offesa come dico assolutamente dobbiamo accelerare o poche le tutto eletto che noi auspicavamo abbia avuto totale coabitazione ma avremmo potuto e dovuto averla in tempi più rapidi
Così Sandro Gozi e ci avviamo verso la conclusione del notiziario del mattino di radio radicale e come sabato facciamo chiudiamo con la rubrica cinema-cinema a cura di Gianfranco Cercone che questa settimana ci parla del film Green border di Agnieszka Olanda
Firme che ha vinto il premio speciale della giuria al Festival di Venezia buono sconto
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale un metodo narrativo che anche al cinema si dimostra volti efficace è rivelatore per raccontare i fatti d'attualità Complessi
è il mettere direttamente lo spettatore nel cuore di quei fatti senza tante spiegazioni e tante premesse semmai inserendoli alcune nel corso del racconto
Per esempio nel caso di Green borderò un film dell'autrice polacca alpini esca Hollande
La situazione di partenza da cui veniamo immediatamente introdotti è quella di un gruppo di profughi da Paesi come la Siria in Afghanistan uomini giovani e anziani ma anche donne e bambini
I quali scesi da un aereo che li ha condotti in Bielorussia vengono portati al confine con la Polonia e quasi letteralmente scaraventati dai militari bielorussi oltre il filo spinato che segna quel confine
Non sappiamo al momento di preciso cosa abbia spinto quei viaggiatori a fuggire nel perché siano finiti proprio in Bielorussia né perché i soldati diano prova nei loro confronti di tanta brutalità ciò che sappiamo e che in Polonia dovrebbe venire a prelevarli macchina un loro parente ma allo scopo sarebbe necessario trasmetterli la loro posizione attraverso un telefono cellulare
Però nel corso del viaggio i telefonici sono scaricati o guastati
Inoltre i soldati polacchi pattugliano il bosco al confine
Si dimostrano altrettanto ostili dei loro colleghi Piero russi e anche loro come per un tragico gioco trascinava i profughi oltre il filo spinato per riportarli in Bielorussia
Vittime di questo ping pong i profughi nel frattempo soffrono di privazioni basilari non hanno da mangiare non hanno nemmeno da bere a una ragazza incinta manca l'assistenza medica un bambino si ritrova separato dai genitori
Così quando giungono per assisterli i volontari di un'associazione umanitaria polacca appaiono a loro che a noi spettatori quasi come degli angeli
Ma anche il loro intervento che dovrebbe rispettare le leggi polacche almeno quelli in corso nel due mila ventuno quando si svolge il film non sarà almeno per tutti risolutivo
Dicevo in apertura che il metodo narrativo cronachistico adottato dall'autrice oltre che efficace perché riesce a renderci compartecipi il disorientamento dell'angoscia il più il terrore dei profughi
Riesce alla fine a essere anche di velature ai evidenziare una rendita forse è semplice ma tutt'altro che priva di profondità
Viene da chiedersi perché i militari di entrambi i Paesi salvo eccezioni si comportano in modo tanto spietato con quella povera gente
Perché è una parte della popolazione civile sembra pensarla come i soldati
Perché non si attiva il loro quel senso elementari di solidarietà umana che tanto facilmente il film risveglia dello spettatore
La risposta che emerge dalla cronaca stesa è che ai loro occhi i profughi sopra dei privati di umanità ridotti a cose
E dunque ogni empatia con loro è a priori interrotta
E questa impressione che si ricava dal racconto è corroborata da una battuta chiave
In un discorso che un militare il polacco rivolge a un gruppo di soldati per istruirli descrive i profughi come armi inviati da Putin o da Luca scenico sul territorio polacco armi dunque e non persone
E proprio dovere assimilato tale principio che la percezione dei profughi è radicalmente trasformata né i soldati rispetto alla vostra quella indotta dal film
Che manifestando invece le emozioni e i sentimenti di quei personaggi esalta la loro umanità
E la scena finale del film che dimostra quanto la percezione degli altri più che la loro realtà oggettiva
Alteri il comportamento nei loro confronti si mostra un gruppo di profughi Ucraini vittime di disastri simili a quelli sofferti da esiziali
Ma colti in Polonia con tutti i dovuti riguardi è il segno che loro almeno sono ancora percepiti come esseri umani
Si tratta di un film molto interessante era stato presentato al Festival di Venezia dove aveva vinto il premio speciale della giuria è uscito nelle sale distribuito movies in Spy hard Green border di atti di esca Hollande
Un saluto da Gianfranco Cercone
E questa era l'ultimo contributo del notiziario del mattino di radio radicale vi ricordiamo che potete ascoltare l'intervista andata in onda nel corso del notiziario
E tutte quelle realizzate quotidianamente da radio radicale ogni giorno a partire dalle undici su radio radicale RR io uso il canale ogni uso della nostra emittente ascoltabile sulla rete nazionale Dabo o in streaming su smartphone tablet scaricando la nostra App
E adesso come sempre dopo notiziario del mattino la replica di stampa e regime curata oggi come ogni sabato da Marco Taradash