Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale martedì ventisette febbraio questo l'appuntamento con la rassegna nella stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura quest'oggi torneremo a parlare della guerra della Russia contro l'Ucraina entrata nel suo perso hanno vi proporremo due commenti imprimono editoriale del mondo difendere la libertà dell'Ucraina significa anche proteggere la libertà
Dell'Europa l'unione europea deve farsi avanti e fornire a Kiev armi e munizioni per vincere la guerra non solo per non perderla e poi il Financial Times Martin sambuco
Ieri ritorna sulla timidezza dell'Occidente che non ha fatto altro che rafforzare Vladimir Putin
L'Ucraina sta pagando un prezzo più alto in termini di sangue e devastazione a causa di due anni di cautela sugli aiuti militari
Ed economici torneremo ad occuparci anche di Medio Oriente la situazione a Gaza con un editoriale di El Pais la comunità internazionale
Non riesce ancora a trovare un modo efficace per proteggere i civili dall'offensiva indiscriminata di Israele sottolinea il quotidiano
Spagnolo e poi chiuderemo con gli Stati Uniti le primarie del Partito Repubblicano Donal Trump chiavi vinto nettamente anche nella Caro Raina del sud il lo stato di Niki fa lei a lei però non sembra intenzionata a rinunciare
Così facilmente il Wall street journal ieri aveva un editoriale dal titolo il Partito repubblicano diviso di Trump
Trump ha ottenuto sì una vittoria netta ma non batterà giù by dello senza gli elettori di Nikita lei
Partiamo però da dall'Ucraina e da un editoriale uscito ieri sul mondo difendere la libertà dell'Ucraina significa anche proteggere quella
Dell'Europa scrive questo quotidiano spagnolo l'Ucraina entrata esausta nel suo terzo anno di guerra
E l'Europa
Non può permettersi di fare un passo indietro nella difesa dell'Ucraina perché in gioco ci sono la l'architettura di sicurezza stessa dell'Europa
E la sopravvivenza di un modello politico basato sui valori dell'umanesimo liberale per questo motivo gesti simbolici come quelli a cui abbiamo assistito questo fine settimana con la presenza chi è dividere euro Pei
Per dimostrare
Alla la vicinanza al governo
Di Volodymyr Zaleski continuano sia ad essere importanti ma non bastano l'Ucraina urgentemente bisogno di armi e munizioni
Per vincere la guerra e non solo per evitare di perderla scrive e il mondo il momento critico la Russia ha ripreso l'offensiva sul terreno con il ritiro ucraino dall'enclave strategica di ammicca
Mosca ha convertito la sua economia in economia di guerra è riuscita a diventare praticamente autosufficiente in campo militare
Laddove non arriva in termini di produzione la Russia ha rafforzato le sue alleanze con Paesi come Corea del Nord e Iran che forniscono ad esempio droni un munizioni
Ma la Russia anche attutito l'impatto delle sanzioni occidentali acquistando attraverso paesi terzi tecnologia per uso civile che poi USA nella sfera militare in patria
Putin assume presso le voci critiche tra cui la ribellione dell'ex capo del gruppo Wagner Ungheni prego Zuin
E con le elezioni presidenziali di marzo consoliderà la sua autocrazia senza rivali ancor più dopo
La morte sospetta in carcere del suo principale nemico politico Alexej Navalny e il mondo spiega che le implicazioni non riguardano solo l'Ucraina o la Russia
L'intelligence occidentale da sempre più credito alla minaccia che il Cremlino posso lanciare un attacco contro l'Est europeo nei prossimi anni
La quale in Ucraina dunque non è un conflitto estraneo che riguarda unicamente lo spazio post sovietico è una guerra che mira direttamente ai pilastri della costruzione europea
La stessa presidente della commissione Ursula von der Layer a equiparato la sopravvivenza di Kiev a quella dell'unione europea
Quando ho detto davanti a Zaleski i avete salvato il vostro Paese e avete salvato l'Europa
Inventato simbolo di resilienza tedeschi sta attraversando un periodo difficile un momento di fragilità politica
Derivante dalla stanchezza del suo popolo e dei suoi alleati oltre gli aiuti militari ed economici il suo esercito bisogno di soldati cosa che richiede una mobilitazione impopolare con risorse esaurite
L'Europa secondo
Il mondo deve fare un balzo in avanti nella protezione dell'Ucraina candidata l'adesione all'Unione europea e alla NATO
E questo per proteggere il fianco orientale della stessa Europa e l'Europa ha bisogno di unità per rafforzare la propria autonomia strategica
Nel momento in cui c'è la possibilità che Donal Trump riluttante sull'Ucraina è critico nei confronti della NATO ritorni alla Casa Bianca tutto questo richiede una pedagogia cioè spiegare i cittadini europei la vera ragione in questa lotta difendere chi è Seat significa difendere noi stessi
E questa guerra si può ancora vincere così il mondo in un editoriale uscito ieri sul torace andai di ieri c'era poi un commento molto appuntito di Martin Sambo dal titolo
La timidezza occidentale non ha fatto altro che rafforzare Vladimir Putin l'Ucraina sta pagando un prezzo più alto in termini di sangue devastazione
A causa di due anni di cautele sugli aiuti militari ed economici
Scrive maltese Ambu non possiamo sapere se Vladimir Putin abbia scelto la data della morte di Alexej Navalny
Per farla coincidere giorno più giorno meno con i dieci anni dalla rimozione del suo fantoccio a Kiev Viktor Yanukovich dalla carica di presidente dell'Ucraina
Dopo le proteste di Mind a chi ho false abbia scelto quel la data della morte di Navalny
Addirittura per farla coincidere con i due anni della guerra su vasta scala lanciata contro l'Ucraina ma un simbolismo così morboso in termini di calendario è perfettamente in linea con il con il carattere di Vladimir pur ciò di cui possiamo essere certi che l'omicidio di Navalny all'aggressione contro l'Ucraina non sono indipendenti sono manifestazioni della stessa criminalità per quelli che Putin considera come appartenenti a Luís
Una categoria molto ampie che include critici russi ex collaboratori che si rivoltano contro di lui e un'intera nazione l'Ucraina che Putin ritiene non esista
Qualsiasi desiderio di sfuggire al suo potere viene trattato in stile mafioso come un tradimento e nessuna punizione troppo dura
Questo è il motivo per cui un anno fa ricorda Martin sambuco ho scritto che la guerra della russe contro Luca e Krajina non è principalmente un conflitto per del territorio
E nemmeno sulla futura adesione dell'Ucraina la NATO è una lotta sui modi di vivere
Sui regimi nella quale Mosca offre unicamente una restaurazione neo sovietica il tipo di occupazione che Mosca aveva imposto all'Europa orientale alla fine degli anni quaranta la brutalità a del don Bassi per non parlare di buccia nella dimostrazione
Gli ucraini ne sono pienamente consapevoli la loro ammirevole lotta per sconfiggere la macchina omicida della Russia è stata accompagnata dal due mila e quattordici da un altrettanto impressionante lotta interna per liberarsi dall'eredità dei modi di vivere sovietici cioè la corruzione a regime di un uomo solo gli oligarchi che si spartiscono lo stato la libertà di pensiero
Di parola di apertura
Soffocate da da da da regimi autocratici
Ne la lotta Esterna né quelle in Terna sono state ancora niente ma è fondamentale secondo Martin sambuco rendersi conto che sono la stessa cosa sì nemici occidentali dell'Ucraina capissero davvero questo sarebbe più difficile per loro continuare con l'attuale timidezza in termini di sostegno finanziario e militare
Questa timidezza prosegue il commentatore del Financial Times è particolarmente visibile sulla questione delle armi l'Ucraina fatica a mantenere la prima linea del fronte a causa della carenza di munizioni
La sua controffensiva estiva non ha avuto successo in parte perché non è riuscita a contrastare con sufficientemente gli attacchi russi del cielo
Queste carenze sono risultato del rifiuto preventivo da parte di leader occidentali di ascoltare gli appelli di Kiev per avere aerei da combattimento
Ho dell'incapacità di questi stessi leader occidentali di associare la promessa di fornire munizioni con azione urgente per produrre munizioni
Ancora oggi l'Occidente riluttante a fornire armi che possano colpire la Russia e questo malgrado il fatto che come ha noto detto finalmente segretario generale della NATO Eltsin tolte Berg il diritto internazionale consente all'Ucraina di difendersi da una guerra di aggressione colpendo mettimi obiettivi militari
All'interno del Paese aggressore
Il diritto internazionale non è cambiato all'improvviso se ammissibile adesso lo era due anni fa
In tutti questi casi un'azione più decisiva due anni fa avrebbe lasciato l'Ucraina e l'Occidente in una posizione molto migliore oggi
Lo stesso vale per gli aiuti economici nelle sette per le misure economiche nelle sanzioni occidentali ci sono troppi buchi scappatoie mancata amplificazione per poterne elencare tutti nel primo anno di guerra su vasta scala l'Unione europea ha pagato la Russia molti più soldi per petrolio e gas di quanti ne abbia versati all'Ucraina nei due anni successivi
Un fiorente business di elusione delle sanzioni ha potuto prosperare nell'ultimo anno le sanzioni sono state rese un po'più efficace ma sarebbe stato meglio applicare prima davvero queste sanzioni
Due anni fa i Paesi occidentali
Hanno congelato trecento miliardi di dollari di riserve russe hanno promesso di non sbloccarli finché Mosca non risarcirà l'Ucraina per la sua distruzione ma non hanno ancora usato imporre una compensazione confiscando questi beni e trasferendoli a un fondo per la ricostruzione dell'Ucraina
Se due anni fa il leader fossero andati oltre decidendo di confiscare invece che lì che congelare le riserve russe ora sarebbero una garanzia per le esigenze future dell'Ucraina
O potrebbero già finanziare la ricostruzione rafforzando ulteriormente la capacità del paese di resistere le conclusioni di Martens Mosul Fraktion Times la lezione sia dal lato militare sia da quello economico e il pericolo di credere nella virtù della cautela quando nella pratica là dove cautela significa solo ritardo
La cautela iniziale ha prolungato la sofferenza in Ucraina
A incoraggiato il dittatore russo che pensa di poter durare più a lungo dei sostenitori occidentali di Kjaer ed aumentato i costi per spingere la Russia quello che poteva essere ottenuto prima ora può essere ottenuto ma solo in più tempo e con costi maggiori così tra l'altro i farà John Thain se ovviamente sono costi in termini di uomini di sangue di vite umane per l'Ucraina ma sono anche costi finanziari
I politici per per gli Europei
Torniamo oggi anche sulla situazione in Medioriente in particolare Gaza nel momento in cui Israele pianifica l'offensiva di Rafah
El Pais ieri avevo un editoriale dal titolo paralisi la comunità internazionale non riesce a trovare un modo efficace per proteggere i civili dall'offensiva indiscriminata israeliana andiamo a leggere il quotidiano spagnolo
Alla fine dei cinque mesi trascorsi da quando Israele ha lanciato la sua Bros brutale offensiva militare contro casa a seguito del sanguinoso attacco di Hamas del Santo Tubre
La comunità internazionale rimane divisa sui modi per convincere il premier israeliano Benjamin niente Netanyahu a fermare un'operazione che finora ha causato la morte di oltre venti mila persone in gran parte civile quasi settanta mila feriti e un milione settecento mila sfollati
Non che la distruzione senza precedenti di un territorio diventato praticamente inabitabile secondo il Paris
Netanyahu utilizzato il diritto all'autodifesa contro le milizie di ANAS sono nella lista delle organizzazioni terroristiche
Di Stati Uniti e Unione europea
Per oltrepassare ogni limite di proporzionalità e di rispetto delle convenzioni internazionali sulla guerra e sulla salvaguardia di persone indoor
Cent'
Nonostante un'ordinanza della Corte Internazionale dell'Aja e le critiche ricevute anche da parte di alleati tradizionali da liste civiche la Germania
Netanyahu non dà tregua la popolazione civile della striscia nascondendosi dietro alla sua lotta contro Hamas e al salvataggio degli ostaggi
Nelle mani di Hamas sta al sette ottobre
La realtà secondo il Paese che dopo lo scoppio della guerra solo due persone che erano state rapite sono state liberate dalle truppe israeliane in un'azione che è costata la vita ad almeno sessantasette persone
La Conferenza sulla sicurezza di Monaco di di una decina di giorni fa aveva già mostrato i limiti della sterile azione internazionale al di là dei ripetuti discorsi
Che chiedevano la fine dell'offensiva da quel quell'appuntamento non è emersa alcuna iniziativa concreta
Inoltre mentre nei giorni scorsi circolavano informazioni su presunti sforzi della Casa Bianca per raggiungere un cessate il fuoco
Vista gemiti alla fine hanno posto il veto per la terza volta consecutiva una risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU che chiedeva proprio questo per El Pais è una chiara dimostrazione
Che pur con sfumature diverso
Se l'Amministrazione repubblicana o democratica il sostegno americano Israele è praticamente totale cosa da cui Netanyahu tra un chiaro vantaggio
A peggiorare ulteriormente il quadro poche ore dopo il veto di Washington all'ONU il parlamento israeliano ha respinto a larga maggioranza la possibilità di riconoscere lo Stato palestinese
Si è trattato di un altro trionfo personale per il primo ministro di estrema destra
Il cui piano per il giorno del dopoguerra non prevede la ricostruzione di Gaza ma misure intollerabili come la chiusura dell'agenzia delle Nazioni
Per i rifugiati palestinesi così
Tra l'altro El Pais in questo editoriale che riflette come dire l'opinione corrente dei dei giornali internazionali o della maggior parte dei giornali internazionali per essere più precisi
Per chiudere invece gli Stati Uniti e le primarie che si sono tenute nella caro Line del sud salta Carola Ina vittoria netta di Trump ma wall street journal ha in un editoriale ieri continua a battere su un tasto il Partito repubblicano di Trump
Diviso
E sì sì ha ottenuto una vittoria l'ennesima ma Trump non batterà John by the senza gli elettori di Niki a lei che dice di non volersi ritirare per ora dalla corsa per la nomination
La facile vittoria di Trump nella Carolina del Sud su Mickey Galli sabato è stata un altro grande passo avanti verso la sua persa nomination presidenziale repubblicana ma i risultati hanno anche rivelato che l'ex presidente presiede un partito diviso e la colpa non è di Haley la vittoria di Trump ha dimostrato ancora una volta che lui chiaramente il favorito dalla maggior parte ivi partigiani del Grand Old Party il partito repubblicano Lingotto
Gli exit poll mostrano che Trump ha dominato nella maggior parte dei gruppi di base del partito
La sua vittoria di circa venti punti dimostra quanto in questo momento Trump sia dominante anche se la quota di voti è stata più bassa rispetto a quanto previsto dai sondaggi
I democratici potevano votare alla primarie repubblicane ma pochi di loro si sono presentati per aiutare Nikki Haley
Potrebbero i democratici essere abbastanza felici di vedere un Trump battibile come candidato repubblicano
I repubblicani considerano Trump più o meno un presidente in carica a cui è stato negato un secondo mandato molti pensano che meriti un'altra possibilità di battere il battibile presidente mai del i sondaggi mostrano che gli elettori repubblicani ritengono che le accuse contro Trump da parte di pubblici ministeri democratici siano ingiuste Trump ha dominato tra gli elettori che pensano che la sicurezza alle frontiere sia la questione più importante
L'indice di gradimento quaranta per cento di Baj Del cioè abbastanza basso ha convinto la maggior parte dei repubblicani che qualsiasi candidato possa sconfiggere Baite
Eppure a lei ha ottenuto quasi il quaranta per cento dei voti e non è un gruppo minuscolo come ha detto lei stessa sabato questo è particolarmente vero quando sia austro onta un quasi presidente in carica che è stato sostenuto da quasi tutti i funzionari repubblicani della Carolina del Sud
Nessuno i loro vuole essere scomunicato
Ho sfiducia atto per mancata fedeltà Trump eppure come era già accaduto nel New Hampshire l'entità del voto alle dimostra che milioni di persone nel partito non vogliono il ritorno di Trump alla Casa Bianca
Un'analisi degli elettori di Fox News ha rivelato che il cinquantasei per cento degli elettori Vialli afferma che non voterebbe per Trump se sarà al candidato repubblicano anche se la maggior parte di questi elettori
Decidesse di tapparsi il naso e votare Trump la domanda e quanti resteranno a casa anche una defezione del dieci per cento potrebbe essere fatale per Trump insomma secondo il Wall Street Journal a lei fa bene a continuare e il problema vero non è Alley il problema eh Trump che continua a dividere il il
Partito
Luís e l'establishment non può più presentarsi come un ribelle alle sta dicendo agli elettori che lei può essere l'alternativa in grado di unire milioni di repubblicani è un messaggio per il quale vale la pena restare in corsa così come il sostegno all'Ucraina
Sta dicendo anche che la candidata del due mila e ventotto se Trump non riuscisse a conquistare più elettori beh potrebbe fare di altri una profferta ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale