Radio Carcere: "Informazione & Carcere" - Dialogo con Liana Milella e Stefano Zurlo. Il ricordo dell'avv. Riccardo Polidoro scomparso oggi. Il ddl Giachetti sulla "Liberazione anticipata speciale". Il suicidio di un Agente della polizia penitenziaria che faceva servizio nel carcere di Ariano Irpino

Finita è un Paese vuole carcere non siamo sovraffollate raffigurano i renziani lento sociale dei detenuti questa è anche la miglior garanzia di sicurezza
La volontaria il tribunale
Venticinque il codice di procedura penale
Voi italiani d'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena e già sovraffollamento reinserimento e sicurezza sono questi i tre obiettivi indicati circa due anni fa
Dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella tre obiettivi strettamente collegati tra loro e che sono già indicati nella nostra Costituzione che speriamo presto la politica voglia capire e perseguire per arginare l'emergenza
Carceraria che va sempre più a peggiorare un'emergenza che riguarda certamente il sovraffollamento
Visse che oggi contiamo oltre sessanta mila novecento detenuti a fronte di circa
Quarantasette mila trecento posti effettivi un'emergenza che riguarda strutture vecchie e inadeguate manco l'emergenza che riguarda i suicidi i morti di carcere sui siti che purtroppo non solo coinvolgono le persone detenute ma di cui sono vittime anche gli agenti della polizia penitenziaria e vi dico questo perché ieri un assistente capo della polizia di finanziaria
Di cinquantacinque anni e che faceva servizio nel carcere di Ariano Irpino sia ucciso sparandosi con la pistola d'ordinanza
è questo il terzo agente della polizia penitenziaria
Che si toglie la vita dei primi tre mesi del due mila e ventiquattro
E che si somma alle ventuno persone detenute
Che si sono suicidati fino adesso compreso un ragazzo ristretto
Nel Cpr di Ponte Galeria Roma un conteggio drammatico perché mai vorremmo fare
Ma che dimostra come detenuti e agenti custodi e custoditi siano oggi vittime dello stesso degrado senza peraltro ricevere un adeguato supporto psicologico Cheddite va tutto bene tutto normale francamente
Non mi sembra affatto e comunque
Veniamo noi ricorderete infatti che in queste settimane e in attesa di una risposta della politica sul fronte dell'emergenza carceri abbiamo interpellato diverse correnti della magistratura
Come abbiamo ospitato sia le camere penali che l'Anm l'Associazione nazionale magistrati un dialogo costruttivo da cui è nato un primo importante segnale di unità nel denunciare le gravissime concede ventitré un segnale di unità che era del tutto inaspettato e che e che ressa
Del tutto inedito ebbene oggi vogliamo coinvolgere sull'emergenza carceri interlocutori diversi ma allo stesso tempo importanti ovvero giornalisti Giornalisti sì che svolgono un lavoro così essenziale per informare i cittadini anche su quel pianeta sconosciuto che il pianeta carcere e per questa ragione sono oggi con noi due giornalisti che spesso non la pensa allo stesso modo e saluto Liana Milella giornalista di Repubblica Acciaroli Anna ciao e saluto Stefano Zurlo giornali
Sarde il giornale c'è osservano no ciao ciao allora lì Anna Milella partiamo dal primo dato che affligge le carcere verso l'affollamento oggi infatti
Abbiamo oltre tredici mila e seicento detenuti in più rispetto a quelli che potremmo ospitare mentre i detenuti commentano
A un ritmo di circa quattro mila unità all'anno ecco si gode quello del sovraffollamento è Undone emergenza su cui
Mezzi d'informazione non soltanto la politica dovrebbe fare di più ma sicuramente è un problema gravissimo lo sappiamo non da oggi giustamente tu citavi il il Presidente della Repubblica
è un problema davanti agli occhi di tutti d'altra parte i numeri non sono contestabili così come non si possono contestare per l'economia o per il Pnr R così non ci possono anche stare per le patrie galere che i posti sono quarantasette mila non poco i detenuti che stanno là dentro non possono essere oggi la cifra che il diritto ma con un aumento di quattrocento detenuti al mese il rischio è che arrivino a sessantasette sessantotto mila Liñan breve tempo una hai ricordato tu spesso tante volte in questa trasmissione
Denunciando denunciando la Coffa che nel mille nel due mila tredici proprio per questa ragione
L'Italia finì condannata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo ma il problema qual è che in realtà questo è un problema aperto e perlomeno per noi che chiamò il merito di persone che e vivono in condizioni miserrimo e nelle carceri ma evidentemente questo non è un tema che interessa la politica stupendi anche il caso di questi ultimi due giorni
La politica si è affascinata da altre che ad altre cose di Michele ora channel alla vicenda dell'inchiesta di Perugia
Cioè su quello tempi ogni giorno la quantità di agenzie che vengono prodotte con un confronto tra opinioni opposte
Io sul carcere questa cosa qui non la vedo quello che mi lascia esterrefatta e chiudo comma è che leggendo oggi ancora una volta le parole del ministro Nordio in un'intervista al Foglio
Vengono di nuovo che sta lavorando sulle caserme
E se ne annuncia Unipol perché una caterva
Porta finalmente esce la viabilità marca Havas carcere per diciamo le categorie meno almeno per il quella di grossi Tulli degli Al Musawi quaranta stiamo parlando dopo un anno un anno un anno
Quanti ormai quattro mesi di governo a una sola caserma che va bene prenderà quanti quindici venti detenuti
Cioè scusate stiamo
O a parlare con un cucchiaio no più o meno l'idea è questa servono Zurlo ma parlavamo dell'informazione oggi abbiamo un'emergenza carceri sempre più crescente secolo dell'informazione
Se si dovrebbe occupare di più di questo tema anche per sollecitare la politica che come diceva prima
Di Liliana Milella appare un po'indifferente sul tema c'è il dovrebbe occuparsene di più però col piatto che si mangia la coda nel senso che
I giornali come diceva giustamente Ilaria prima ti chiamerò seguiamo la vicenda il cane a Torino seguiamo la vicenda chiamiamola tagliano Laudati a Perugia con l'album delle figurine di tutti gli spiati che sono tra i cento e non sa più quanti sono poi vince magari però si è suicidata una persona cioè sovraffollamento in carcere che e i giornali stessi tutti i giornali più o meno fanno molta fatica perché queste vicende sono vicende tristissime da raccontare
Perché aggiungono angoscia perché comunque come dire ci si può nascondere sotto il tappeto l'opinione pubblica spesso no non non vuol sentire altri guai altri didattica quelli che quotidianamente già assente poi c'è un pregiudizio anche giustificato in parte no
Soprattutto diciamo no cultura chiamiamola così di destra di centro destra ma non solo una dei questi hanno hanno rubato hanno ammazzato hanno concesso reati stiano in galera
Poi vai a vedere magari non hanno rubato non hanno ammazzato magari vengono pure scarcerati magari sono innocenti magari magari magari ma comunque insomma non è così semplice bisogna essere onesti non è così semplice rapportarsi con un mondo che racconta storie di marginalità
Disperazione di errori di reati e e quindi e alla fine finisce in cavalleria quindici ancora quindi insomma dovremo occuparcene di più qualcosa si fa anche sul giornale avremmo fatto commenta editoriali
Abbiamo raccontato insomma questa questo e costava intorno dei suicidi ora mi rendo conto che faticoso
Allora per il suicidio ne parlava anche in prima servono Zurlo contiamo già ventuno persone che si sono suicidati nelle carceri compreso un ragazzo un Cpr
Di Roma mai così tanti nello nel due mila e ventidue quando c'è stato il record gli ottantaquattro suicidi nello stesso periodo contavamo
Poco meno della metà undici undici suicidi ecco lì alla Mirella ma Secondo dei cosa ci dice questa escalation di suicidi nelle carceri o meglio Nieri mi diceva gli suicidi passò la punta dell'iceberg che dietro c'è tutto un mondo certa perché
Appunto chi arriva a suicidarsi chiaramente amministrativa sofferenza ma quante persone ci sono che vivono viraggio enorme grazie allora saranno migliaia di questo diciamo ce lo dobbiamo dobbiamo dircelo a dobbiamo dirlo a noi stessi
Che pure come giustamente diceva Stefano noi raccontiamo le storie ma c'è una in responsabilità totale nella politica per
Che insomma non lo devo dire appena
La proposta fatta da Giachetti e condivisa dalla Bernardini del di portare da settantacinque a sessanta lo sconto di pena ogni sei minuti
E una proposta obiettivamente ragionevole ora
Quelle quella quella settantacinque vedo che viene ridotto affetta a in quindici giorni
Questo cosa significa significa che fa questa proposta non ha capito che la gente sta morendo galera
Che affronterà la gente che muore ce n'è altrettanta potenzialmente sull'ordine sull'orlo del suicidio o comunque in gravissima sofferenza cioè stiamo riempiendo le pagine con la storia e l'intrico forti che appostato ventiquattro anni in carcere e questo va anche bene ma perché non guardiamo alla nostra situazione Vassalli se la stessa cosa
Nasali se la sesta così è parlarsi e tornando a parlare di carcere soltanto quando l'hanno visto Sales con negli schiave Toni e le catene al a a alle caviglie dunque se produrlo epocali venerdì abbiamo recuperato
è ovvio che non è colpa dell'attuale governo se non se carceri sono ridotte in questa maniera vergognosa eppure l'unica soluzione che finora ha indicato il governo è quella di costruire nuove carceri è così forte servo azzurro è questo la soluzione che da sola può arginare il suo affollamento pure servirebbe ben
Dell'altro allora in e e è chiaro che la risposta per non può essere quella di recarci ripete da giorni
Uno perché ritardino trent'anni che io sento dire dalla per costruire nuove carceri
Quindici qualcosa si fa però siamo sempre lì dietro siamo sempre con i numeri che non tornano è un tipo di risposta che va fatto perché devo su queste nuove carceri etnico
Lasciare padiglioni quando ci sono
Il come dire
Fatiscenti vecchi poi le ristrutturazioni idealmente il Beccaria capace di non ricandidarlo sono curate non so quanti anni in una maniera un c'è una specie di cantiere del Duomo interminabile perché il Beccaria Caprara che sia una struttura gigantesca
è una risposta ma non può essere ha risposto in credo molto alle risposte completa
Cioè io credo che si devono trovare tante soluzioni contemporaneamente e quindi quando si può utilizzare un sistema alternativo alla pena di seconda cercarlo
Non sono pregiudizialmente contrario agli enti inutili perché ogni tanto ahimè servono ogni volta si dice non era su cuore però in qualche modo come si dice anche quello che più attivo sono tanti meccanismi che devono essere
Tutti utilizzati al meglio
Ore insomma è complicata la vicenda però c'è il problema del sovraffollamento è un punto che prescindere la costituzionalità ceceni bisogna intanto sfoltire
Poi pensare a medio lungo termine presumo io e tu puoi dire noto a dieci anni fa regole Cappato il fatto che riflettono il tandem Frentani piuttosto storia
Sì mi piace quindi voglio dire non è che uno può aspettare e ci ho detto non rappresentare le faranno sì qualcosa si sta facendo qualcosa si farà ma insomma non mi pare che siamo a una a una risoluzione del problema
Poi tutto si può dire tutto quello che si vuole però tutti aver dato anche secondo me la situazione concreta di quel momento non fare un ragionamento sulla pelle delle persone dicendo sì ma fra tre anni tra cinque tra sette
E intanto si arrangino compreso lo scorso tredici ore non si può fare anche perché
Va contro lo spirito garantista e contro lo spirito previsto dalla Costituzione che non vuol dire
Che non ci deve essere la certezza della pena vuol dire che deve essere certa una delle più gravi l'educazione queste cose devono andare tutte di fare il sasso predicano dove deve andare in questa direzione ci accanto tante soluzioni complete
Come pratica Nordio oggi certezza della pena significa aveva la certezza di essere detenuti in contesti disumani degradanti a proposito dei carceri però vorrei che il tema che il governo intende costruire voglio farvi ascoltare delle brevissime affermazioni fatte dal sottosegretario giustizia under nella solita capo del Dap Giovanni Russo
Due affermazioni che a me sembra così siano un po'contraddittorio sentiamo prima guardi Del Mastro
Abbiamo bocciato cinquantacinque milioni di euro sull'atollo edilizia penitenziaria recuperando sette mila e trecento posti detentivi su nove mila e cento che attualmente ne mancano
Così Del Mastro sette mila e trecento nuovi posti detentivi abetine ma ancora molti di più ma comunque sia sette mila trecentonove possidenti vi sono la Lizzano si consulterà il sottosegretario alla Giustizia sentiamo il capo del Dap Giovanni Russo Spena
Il sovraffollamento allora noi avremo circa due mila trecentocinquanta posti detentivi in più entro il due mila venticinque con invece i fondi del PM RR che come sapete sono i famosi otto padiglioni da ottanta posti ciascuno e quindi porteranno altre seicentoquaranta posti in camere detentive con i fondi del ministero della Giustizia chiuderemo altre novecentocinquanta posizioni dei finti
Va be il totale ve lo faccio io tre mila novecentoquaranta insomma del Maso dice se
Costruendo sette mila trecento nuovi posti detentivi il capo del DAP Giovanni Russo siamo realizzando tre mila novecentoquaranta Liana Milella insomma
Io non praticamente non c'ho capito molto Tusek riuscita se riuscite a capirci di più oppure come si dice
O dei numeri quesiti tanto purtroppo sui no questo questo baracconi c'era accaduto perché magari del marzo ha infatti dato una cosa che in realtà non no non è quella che tutti di sì appunto ma ma ripeto anche ci aumentassero di di tantissimi posti
Comunque
Non è non è non è quella del carcere non è solo una questione di posti disponibili no è una questione quindi chi vigila sui detenuti del livello di sensibilità e di vorrei usare la parola cultura delle guardie che non vogliono essere chiamate secondini o a volte lo scrivo
Cioè io lo e lo dico e me ne assumo la responsabilità nel dirlo
Cioè non penso che i suicidi possano essere anche indicati dalla sensibilità di ciascun agente penitenziario
Che uguale dando all'interno della cella e vedendo il volto del detenuto si rende conto che è un uomo disperato che potrebbe anche ucciderci
Ecco questo meccanismo manca completamente
Perché mancano i Psicologi perché cioè
Altamente ricostruiamo recarci ma con quale personale questo pesa il tema è il tema dei temi servono Zurlo abbiamo sentito prima al Sottosegretario Del Mastro dire
Realizziamo stiamo realizzando sette mila trecentonove di possidenti più il capo del Dap Giovanni Russo Di Mezza tre mila novecentoquaranta ecco non è che ci si capisca molto tu che diciamo
No beh io capisco che quello che dice il capo del DAP è una stima realistica realistica che mette insieme appunto
I fondi credo che il ministero ha più il PNR quindi già stiamo in realtà tra l'uno e l'altro venticinque barra ventisei quindi se va bene avremo tre mila novecentoquaranta posti ma io ci farei trascina provoca
Nel giro di un paio di anni che che è un tempo Prete ma comunque sono e fra due anni e comunque tutto da vedere riesce poi e poi un conto è avere un ufficio pronto altra cosa è attrezzato come diceva prima
H cosa deve poi la il la gente poi naturalmente aprire gli impianti che funzionano i servizi che funzionano psicologo e tutto il resto ora non è che si tratta di cortile hotel di lusso si tratta però di mettere in moto una realtà
Complessa che deve poter funzionare
Da vent'anni vigilanza e sicurezza ma anche possibilità di cade
Possibili poi appunto di come dire di altre attività che permette un po'di vivacità
Un un un recupero insonne ma colta sull'isola affollamento argomenta quattro mila detenuti all'anno che ci facciamo oltre mille novecento presto per quello perché non vorrei complicare troppo di ragionamento
Non non credo puntuale soluzione diciamo dei mattoni cioè ci credo ma ma ripeto e insisto perché l'esperienza mi ha insegnato a diffidare di tutti i proclami che ho sentito pare da tutti i governi
Tutti i colori ossia immaginati elettrica altri debiti colori
Perché non sono numeri realistici perché non è così e perché poi la popolazione carceraria di fatto avuto diciamo così andamenti dare in questi anni fa comunque adesso uovo a crescere a capire
E in ogni caso
Qua potuto immaginare credo da quattro mila posti si arrendano con quello che abbiamo detto all'inizio con una un incremento invece la popolazione quindi i posti nuovi
Potrebbe anche andare che io se non le manca sufficiente sufficiente attento a tamponare l'incremento della popolazione cacciati ritenesse punto
Non è entrato continuiamo a ragionare su sul diversità che su diversi livelli sul bilancio rispondo un approccio dinamico Sanford Zurlo giustamente impone a ragione secondo me ma non è più soltanto questo infatti e come sapete in Commissioni giustizia alla Camera
Lo ricordava prima gli anni Milella si stanno discutendo il DDL Giachetti sulla liberazione anticipata speciale e i sontuosi dalle il Mastro come riportato da alcuni quotidiani aveva manifestato qualche apertura seppur volendo poi ridurre la porta di quel provvedimento e noi proprio per questo la scorsa settimana
Abbiamo sentito l'altro sottosegretario giustizia
Ovvero
Andrea Ostellari della Lega
Che però non sembra essere molto d'accordo con il suo collega della maggioranza sentire quello che ha detto stellari
Sottosegretario Andrea Ostellari come essa in Commissione giustizia della Camera si sta discutendo sul disegno di legge giacchetti relativo alla liberazione anticipata
Speciale cosa ne pensa di questa soluzione per arginare il crescente sovraffollamento contiamo tredici mila cinquecento
Detenuti in più rispetto capienza regolamentare guardi percolamento è un tema sovraffollamento vanno soluzioni non è il liberi tutti ridotta carceri sono stati sono faranno sempre il fallimento dell'esecuzione penale
Ma eppure il suo collega Del Mastro
A manifestato una certa apertura su questo disegno di legge a me non non risulta non lo so e questo lo dovete chiedere a luglio
E capito c'è una certa divisione Liana Milella ma insomma anche su cui si son divisi all'interno la maggioranza di evidentemente non lo sono e dunque spetta no che questa sia una cernita non lo vide però nel Maffeo nei suoi
Nei suoi comunicati quando parla fa sempre una questione di numeri lancia appunto numeri va be'spero che non ci trattino di numeri al lotto ma intanto stiamo parlando di cose futuribili cioè qui c'è un problema immanente un problema di oggi
Cioè c'abbiamo quanti sono ventuno detenuti
Che si sono suicidati in carcere potenzialmente ci sono altrettante persone
Che vivono in aula con i ciellini Piaggio vogliamo parlare la tragedia dei Cpr mamma novembre non non gliene da un po'vogliamo dire vogliamo dirci tra di noi la verità
Non gliene importa niente a nessuno è un tema marginale per la politica ed è un tema marginale per i cittadini che sono previsti tranne appunto alcuni che sono preclusi insomma moglie di Aldo Moro certe volte mi sento perfino al disagio quando le scrivo
Perché perché appunto Alberto nemmeno a farlo
Una incentivi vita anche c'è un metro adesso io non voglio fare la parte di quella che tra virgolette
Acuta sempre il ministro Nordio ma come accidente FIFA a lire
Che il giudice collegiale risolve il problema vero detenuto giudice collegiale della intanto nel ritiro di legge scritto che entrerà in vigore tra due anni perché non ci sono i più perché bisogna assumere duecentocinquanta giudici che non ci sono
Vogliano aspettare due anni per la vita e quanta gente fino ad arrivare trattengono siamo arrivati sempre di funzioni poi regime locale Teheran cause dei tribunali non si va be'lasciamo perdere ma sembrò surroga ecco dicevo Giuseppina Michela
è un tema marginale però ecco c'è un punto e soprattutto per il Governo il governo non solo non non mostrano storie già concreta che sappia affrontare l'emergenza che sembrava sempre di più e forse questo perché è un tema marginale forse però ripetevano da qui a sei mesi penso ad agosto no si gode il governo potrebbe trovarsi in difficoltà
Proprio sul fronte delle carceri quando magari avremo sessantadue sessantatré mila detenuti ma difficile rispondere a questa domanda tempo
Temo di no a meno che non ci siano fatti gravi e per fatti gravi credo ahimè tocca essere profeta di sventure non vorrei esserlo o rivolte o su un cd con numeri ancora più più drammatici e il
Posto che ripeto suicidio ci diceva prima non è che l'automatico con i metri quadri a creare possiamo
Banalizzare una questione per rigetto perché da che attiene alla libertà eccetera eccetera
Che attiene probabilmente a disperazione a problemi complessi è anche vero rispetto al tempo che avete avete sollevato un sacco di su cui ovviamente poi si possono dare diverse risposte
Vorrei poi appunto di raccontare tutto lo scibile umano detta Complesso Cpr era una storia
Applicaci era diventata una parola pace fiscale i problemi però chiudi tempio del Censis tamponare questa situazione però se devo essere onesto senta con elezioni a giugno europei pista si farà di tutto che parlare il meno possibile l'inquietante spia e reati per connettere no sicurezza e tutto quello che si potrebbe anche giustamente perdita da parte di questa maggioranza
Serrault la stessa la rielezione in qualche modo contraria rispetto all'esigenza di di tutto e la vivibilità di decoro terribile carcere cioè io purtroppo continua a vedere per quello che ho potuto vedere io almeno in questi decenni concorsuali
E cioè una sottovalutazione o comunque una non considerazione di ottenere la critica perché si sa che c'è
Ma che poi alla fine riduttivo che può essere affrontato sia pronto a cogliere perché ci sono quelle risorse che ci sono che non ci sono
Con con tutti i capitoli di spesa che sono molto complesse e quindi alla fine
Quando tu tagli tagli tagli della corte dove non è quasi più nulla rimane cioè
Egli era Mele in conclusione lo chiedo anche al tema insomma Études Giuseppe aveva parlato di un tema marginale anche per la politica ma qui se noi proiettiamo la sezione carceraria d'acqua
Ad agosto da quasi sei mesi è insomma il Governo si potrebbe trovare in grandi difficoltà a gestire a gestire una polveriera e di altro detrattori timbra grosso e
Allora
Io penso che il governo ci ha già in grande difficoltà come tu hai detto giustamente all'inizio io e Stefano Di Lullo non la pensiamo allo stesso modo in tante cose mi pare che su questa questione Cascella pensiamo nello stesso modo
Ma secondo me il problema è già oggi allarmante perché non è che sessantadue mila detenuti
Che sono quindici mila come tu hai già detto tante volte e ha il merito di dirlo e di continuare a ripeterlo sono sono pochi sono già tantissimi e se domani io Zurlo cominciassimo un viaggio nelle galere italiane
Ne usciremo con i capelli diritti quindi e il problema è già oggi allarmante e ripeto rispetto a questo problema
Purtroppo la commissione giustizia della Camera perde cedute ceduto istituti a discutere di che cosa nei magistrati fuori ruolo
Cioè che devono essere centottanta duecentoventi ma scusatemi abbiate pazienza io sono un cittadino che vota
Che ha mandato delle persone in questo Parlamento
Si rivoltano le budella l'idea che si sta perdendo tempo su quaranta magistrati in più o in meno
Fuori ruolo mentre le carceri scoppiano mentre i tribunali sono bloccati da una giustizia che non funziona insomma nel frattempo nel frattempo che cosa succede
Che partita al Senato un provvedimento sul sul controllo degli smartphone per carità
Anche i giudici di sinistra dicono che è giustificato ma che metterà IGP italiane i giudici delle indagini preliminari in ginocchio questo con vecchi in cioè
Beh unico voglio dire io non
Cioè non solo il ministro nel suo il proprietario ma leggo giornali e parlo con le persone
è una situazione drammatica non è chiara cioè segno Moschini presidente della della Commissione giustizia della Camera e del Senato
Antiche occuparmi di diffamazione come sta per fare la Commissione giustizia del Senato ha fatto credo oggi nelle audizioni sulla diffamazione contro i giornali
Cioè occupa lei dei detenuti che Morrione delle carceri che scoppiano perché D'Alema esistenti oggi non è che cioè non Bini
I bambini in galera ci stanno adesso
No no ma è così e non a caso lei camere penali hanno organizzato per il venti marzo la manifestazione a Roma carceri non c'è più tempo quel ci aveva gli animi della noi abbiamo purtroppo non abbiamo più il tempo a disposizione io ringrazio tanto se a produrlo Ornaghi o regionale classista erogazione del pregiudicato
Grazie a Dio la Milella giornalista de la Repubblica torneremo a sentirci magari ad agosto grazie grazie a tutti voi grazie ma ora vogliamo continuare ad occuparci della proposta di legge presentata dall'onorevole Roberto Giachetti Italia viva sua liberazione anticipata speciale che è in discussione dinanzi alla Commissione
Giustizia della Camera che è finalizzata ad arginare il sovraffollamento carcerario propria mi devo fermare perché è arrivata
La notizia purtroppo che è venuto a mancare è morto l'avvocato Riccardo Polidoro avvocato penalista del Foro
Di Napoli che faceva parte dell'osservatorio dove sotto torchio carcere delle camere penali anzi era corresponsabile
Rita dopo il dado è una brava persona non solo un bravo avvocato del Cadore dove una brava persona persona impegnata su quello che faceva mancherà mancherà tanto
Riccardo Riccardo Polydor comunque poi ne parleremo anche durante il corso di questa seconda partirà giocarcela torniamo a liberazione anticipata
Speciali una proposta che speriamo sia presto approvata e che prevede di innalzare detto per i prossimi due anni da quarantacinque settantacinque giorni la liberazione anticipata perché ovviamente lo merita
Ma che prevede anche di innalzare in modo stabile
La liberazione anticipata dai quarantacinque attuali giorni a sessanta giorni ora però voglio essere chiaro infatti mentre questa proposta sta andando avanti anche vero che il suo iter potrebbe potrebbe essere piena di ostacoli e questo non solo perché una parte del governo
Vorrebbe ridurre la portata di questo provvedimento e tanta il togliendo ad esempio i settantacinque giorni da liberazione anticipata
E lasciando solo i sessanta giorni ma anche perché non tutte le forze politiche della maggioranza sembrano essere d'accordo e fra queste c'è la lega
Riascoltiamo
Quello che ci ha detto la scorsa settimana il sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari impara
Sottosegretario Andrea Ostellari come essa in Commissione giustizia della Camera si sta discutendo sul disegno di legge giacchetti relativo alla liberazione anticipata
Speciale cosa ne pensa di questa soluzione per arginare il crescente sovraffollamento contiamo tredici mila cinquecento
Detenuti in più rispetto capienza regolamentare guardi Little coralmente un tema sovraffollamento ma la soluzione non è il liberi tutti pilota carceri sono stati sono vi saranno sempre il fallimento dell'esecuzione penale
Beh eppure il suo collega Del Mastro
A manifestato una certa apertura su questo disegno di legge a me non non risulta non lo so e questo lo dovete chiedere a luglio
E va be'e qui si sono le divisioni all'interno della maggioranza di governo non è poco è però insomma questo ecco il fatto ma noi al di là di queste divergenze politiche
Vogliamo tenere la barra del timone dritta al centro e vogliamo capire se questa proposta sua liberazione anticipata
Speciale possa servire davvero ad arginare il sovraffollamento carcerario e nel caso in che modo poterla migliorare e per questa ragione sono oggi con noi il consigliere Fabrizio infiniti Maggi senso degli altri Spoleto che è stato anche componente Della commissione Ruotolo per innovazione e ci siamo capiti iniziano buonasera Consiglieri muore erano operare a lei e a chi ci ascolta e saluto l'avvocato Rinaldo Romanelli del foro di Genova che è anche segretario dell'Unione nazionale delle Camere Penali camere penali che il venti marzo hanno organizzato a Roma una manifestazione dal titolo eloquente ovvero Carceri non c'è più tempo
Buonasera avvocato Romanelli ora c'era tutto servono infine Rita Bernardini presidenti esodo pidiellino Chavo Rita no con la terra
Allora già abbiamo un poco tempo perché tanti temi da affrontare la morte di recato Polidoro c'ha preso di traverso nel senso che non ci aspettavamo
Obiettivamente l'avvocato penalista impegnato corresponsabile non servono camere delle vendendo sempre per recarci delle camere penali così è già Filippi un suo brevissimo ricordo di ritardo
Lo lo ricordo davvero oggi una giornata di di grande dissi a scegliere veramente di di turbamento per questa per questa morte così prematura che non ci attendevamo in nessun modo e
Il mio ricordo è quello di componente della commissione Giostra per la riforma della legge penitenziaria in quel contesto che lo ha conosciuto lo affrettato e da lì è nata una finché era amicizia è un apprezzamento per il suo che interpretato un impegno trasparente di grande forza di grande passione Avogadro Manelli
E nemmeno ai abbiamo appreso questa notizia veramente con grande dolore siamo tutti un po'frastornati
Riccardo Polito loro era prima di tutto un amico lui era responsabile del nostro osservatorio dal due mila quattordici ore al tempo ero in Giunta con presidente Beniamino Miglio Ucci egli è iniziato un suo percorso come responsabile
Era un uomo molto garbato nei modi era era un signore era una persona molto disponibile ovviamente era un avvocato molto competente molto bravo ma verrà ritratto di umanità che l'aveva reso
Diciamo molto vicino a a tanti Dinoi sicuramente
Oggi però è una giornata triste non avevamo nominato nuovamente avevamo rinnovato la nomina da poco a febbraio come corresponsabile dell'Osservatorio e contavamo che potete stare con noi ancora a lungo
Agli Oscar si era
Suo supporto pressioni da oggi ci ha lasciato ancora all'improvviso Rita Bernardini ha catturato un errore lo in un grande dolore internet Dini accadde che ad un ricordo di Ricardo Polidoro
Ma guarda io come Nessuno tocchi Caino frequentato tantissimo
In questi ultimi tempi siamo andati e solo a visitare proprio insieme le carceri e non mancava ha messo un appuntamento era una persona oltre che professionalmente di alta levatura e una persona buona umana intelligente
Le sue proposte erano tanti
Sempre all'avanguardia mio ricordo ecco corte quello che si sente più più e quando abbiamo fatto davanti al carcere di Poggioreale il famoso per il mento quindi quella giù variando
Quell'aura varia in cui passeggiavamo avanti e indietro chiacchierando e veramente le sue proposte sull'esecuzione penale
Erano avanzate e a quanto sembra troppo avanzate del nostro
Alla voce già Filippi anche se in questi giorni oggi non è facile affrontare in maniera asettica il dibattito legislativo però prima di entrare nei dettagli tecnici mi dica
Secondo lei per arginare il crescente sull'affollamento sarebbe utile reintrodurre la liberazione anticipata
Allora è uno è una domanda non semplice certamente esiste un problema molto grave di sovraffollamento
E esiste la necessità che gli interventi a questo punto non siano interventi di medio di lungo periodo che richiedono punitivo anni prima di una soluzione occorrerebbe
Una soluzione in grado di produrre intanto effetti immediati
Cento la uno uno strumento come la liberazione anticipata speciale DPEF non è una soluzione è il segnale che ancora una volta siamo di fronte ad una emergenza e quando lei dice magari ci sarà modo di tornarci
Come il due mila tredici cioè nel senso di uno strumento in tutto simile a quello del due mila tredici ecco su questo io le più forti perplessità poi magari Ficara modo di dire in che senso ma voglio dire che se si dovesse
Introdurre uno strumento di liberazione anticipata speciale lo si ritenesse
Il legislatore lo ritenesse indispensabile occorrerebbe che non somiglia per troppo
A quell'istituto dei due mila tredici che ha molto aggravato troppo gravato in Sardegna però ecco dal punto di vista voi dei risultati consensi al Filippi è stato un buon provvedimento anche perché ne beneficiavano soltanto i detenuti che lo meritavano o no
Sotto questo profilo senz'altro è uno strumento che non più evitava nettamente distinto diciamo da da da uno strumento come può essere l'indulto però che ha però una portata ovviamente molto più ampia intendiamoci e quindi voglio dire rimessa legislatore la scelta dello strumento più opportuno certamente e chiaro che qui il beneficio come nel era previsto nel due mila tredici anche oggi sarebbe sotto questo profilo allo stesso modo
Sarebbe concesso soltanto a chi ha già dimostrato in un certo periodo di tempo
E la liberazione anticipata si valuta semestri
E aver partecipato all'opera rieducativa che viene portata avanti io non è che c'è un liberi tutti come diceva prima il su zero se l'analisi selezione c'è un'operazione avrebbe il pregio almeno il pregio di aveva avrà selettiva
Misure in cui si può uscire soltanto chi veramente lo merita avvocato Romanelli sappiamo che nelle carceri abbiamo accolto oltre tredici mila seicento
Dei tiri giù più un sovraffollamento che preme a quattro mila unità in più all'anno ora voi delle camere penali se vi sareste d'accordo introdurre quantomeno la liberazione anticipata speciale per cercare di arginare questo affollamento
Io vorrei partire dalle parole del sottosegretario stellari il fallimento dell'esecuzione penale e quello che non abbiamo sotto gli occhi
Con le soluzioni che stiamo cercando per rimediare a quello che può essere definito senza infingimenti uno scempio
La l'esecuzione penale non può ridursi a una privazione in ogni diritto del detenuto Ca'condizioni che sono inumane e degradanti questo è il fallimento dell'esecuzione penale si noi siamo favorevoli a una soluzione che possa intervenire come diceva prima la torcia Filippi immortali modalità che sono modalità che devono rispondere a una condizione di emergenza
Perché in queste condizioni siamo e certamente le soluzioni che sono state
Prospettate dal governo sono modalità
Fiori attuabili e ci sono anche forti dubbi che in concreto siano attuabili sono attuabili sul lungo periodo in costruzione di nuovi carceri che peraltro realizzerebbe pochi posti è una cosa che richiede anni
E poi ci sarebbe anche da chiedersi chi è che va a presidiare questi nuovi carceri cubane dimensionale l'infanzia una funzione dura esami pensa pulizia
Perché viaria questo decreto ma questo è un tema su cui il governo dovrà prima o poi fare i conti Rita Bernardini c'è una prima novità sua proposta Giachetti relativamente al
Anticipata che apprese solida come se giustizia ce lo può dire Fini intanto io ho portato che questa della
Liberazione anticipata speciale e ordinamentale perché guarda anche al futuro e non solamente alla situazione di emergenza di adesso
è l'unica proposta in campo che è stata calendarizzata in commissione Giustizia e la notizia
Di queste ore è che e andate sul sito della Camera e guardati calendario del mese di aprile la proposta quella proposta di legge calendarizzata per l'aula
Ah quindi questa Kendra una novità importante calendarizzarla ad aprile se non sbaglio ad aprile fra le proposte che verranno discusse nel mese di aprile c'è un calendario che tiene acquisito una notizia importante
Questa è una notizia importante quindi Quetta è la situazione
Sembra una buona intanto ma chi poteva immaginare che è una proposta come quella che abbiamo elaborato come Nessuno tocchi Caino
Insieme a Roberto Giachetti poteva essere calendarizzata invece lo è stato adesso si tratta di lo pare di vedere pazzo pazzo
Che cosa fa perché ci sono altri architetti di anch'io riconosco
Ed riferisco a quanto diceva
Il dottor già Filippi perché è vero è vero che la magistratura di sorveglianza e già operata puntata di insigni compiti difficilmente riesce a stare dietro a tutte le istanze che vengono presentate a tutti gli adempimenti con duecento sessanta magistrati di sorveglianza in tutt'Italia però è vero anche che questo che qui do problema che è un problema serio delle carente credo
Negli organici e non può ricadere su cui è privato della libertà sta affrontando una pena non è vero
E e la liberazione anticipa l'auto ha parlato di quella normale non è vero che si valuta appena eh prendo
Cioè non viene valutata ogni Terrestre ogni volta che c'è all'istanza del Settecento
Perché non perde attualmente ad anticipare come previsto dalla legge perché ha un buon comportamento la carcerazione
Serve anche a scendere sotto determinate toglie che possono fare accedere l'accesso cultura accende qui senza quell'altro aspetto fondamentale ma vediamo come punto di migliorare questo mostro di legge
Nel del DDL Giolitti sulla liberazione anticipata speciali infatti in questa proposta è previsto che per applicare questa liberazione anticipata speciale sia competente noi magistrati sorveglianza ma il direttore del carcere
Con la previsione questa che ha fatto molto discutere ma che è nata non per per non aggravare scusate il lavoro di maggior sorveglianza ecco così George Lippi
Ritiene necessario migliorare questo aspetto il come
Diciamo che io molti dubbi che questa soluzione sia praticabile intanto esiste un problema sul quale però farebbero meglio a parlare di costituzionalisti che è proprio legata
Alla compatibilità diciamo costituzionale di una valutazione che attiene alla quantità della pena che non sia rimette ad un'autorità giudiziaria ma invece
Alla ministra è la cosiddetta riserva di giurisdizione credo e credo che su queste e però importanti ciò posto però siccome superabile questo quel cenno in teoria non è più leggere chi l'abbia presumo con rilevabile l'ho fatto per non aggravare
Il vostro lavoro ecco
Ci sono ci sono alternative ad esempio nel due mila e ventuno Commissione Ruotolo suggeriva di dare la competenza per questa liberazione anticipata speciale
All'ufficio del seduce la Procura lei che ne pensa
Allora intanto io direi che proprio perché che diceva prima la proposta in realtà ardue e diverti
Diciamo cuochi che quando ci riferiamo alla liberazione anticipata ordinaria della quale si propone di aumentare la portata da quarantacinque a sessanta giorni lì probabilmente quella è una scelta proprio rimessa alla discrezionalità del legislatore sul quantum ma si potrebbe tenere ferma la competenza così come quella che la commissione Ruotolo invece proponeva era una modifica diciamo una modifica era una adesione questo diceva la relazione finale i cui lavori alla idea di una liberazione anticipata speciale che beninteso
Otto e destinata a creare le precondizioni per realizzare una vera riforma della legge penitenziaria quindi mai solo liberazione anticipata ancora una volta per
Il e chiudere l'emergenza quando invece bisogna mettere mano davvero al sistema penitenziario così come aveva già detto la commissione giostra
E poi aveva proposto in modo ancora ulteriore la commissione Ruotolo quindi mai da sola ma in funzione poi di lavorare su qualcosa dopo
Ma qual era la proposta la proposta era di dire
Che fosse il Pubblico ministero a leggere adesso dico in modo a tecnico che però ci serve per capirci a leggere per ogni semestre
In cui la persona aveva già ottenuto quarantacinque giorni settantacinque giorni quindi evitare un passaggio un nuovo passaggio alla al vaglio della magistratura di ferraglia
Va bene così e concede i però e che venissero considerati i concetti
Interventi di liberazione anticipata affettato quei giorni invece di quarantacinque giorni ovviamente per tutti i trimestri in cui la valutazione positiva fosse stata già data dalla magistratura di sorveglianza quindi siamo sempre alcun riflessione che conduce a ad accogliere il beneficio solo nei confronti di chi la magistratura di sorveglianza ritenuto meritevole ma attraverso un meccanismo che consente di provvedere direttamente al computo di questi canestri poi quanti teme dei questo è il legislatore che stabilisce da quando a quando ritiene invece di contare a quarantacinque si debba contraria settantacinque nel decreto non ancora e qui chiudo chi non ha ancora ottenuto
Una valutazione invece la dovrebbe ottenere direttamente dal magistrato di sorveglianza che a quel punto
Valuterebbe Peri Periodo individuato eventualmente dal legislatore settantacinque invece di quarantacinque chiarissimo Paolo Marelli ascoltato le analisi fatta da fine così già filippine che ne pensa da condono
Potrebbe il contesto di riforma che oggi purtroppo non c'abbiamo magari avercelo il tema della riserva di giurisdizione si pone forse scendendo anche un po'di livello si pone anche qualche problema di ordine pratico perché
La la norma prevede che si debba tenere conto anche del periodo trascorso è stato di custodia cautelare fin qui va bene ma ho di detenzione domiciliare ora il direttore dell'Istituto ovviamente non ha nessun controllo sul periodo di detenzione domiciliare
Quindi non può far mentre la magistratura di sorveglianza ovviamente acquisisce informazioni anche eventualmente in questo periodo sono state rivolte al giudice competente che gestiva questa custodia cautelare quindi effettivamente forse crea qualche problema questa indicazione certo che per una soluzione va individuata perché il problema della magistratura di sorveglianza è
In molto quanto meno per molti tribunali che ci sono ritardi enormi già adesso
Che la previsione di una norma di questo genere come ricordava prima che l'Autorità Filippi imporrebbe alla magistratura di sorveglianza di effettuare tutta una serie di controlli immediatamente successivamente dopo l'entrata in vigore
Della norma che che non sono in condizione di effettuare quindi rischierebbe di essere frustrato lo spirito
Della legge che è quella di rimediare in termini rapidi di urgenza a una condizione di detenzione inumana quindi forse individuare nell'esecuzione penale cioè del pubblico ministero l'organo competente questo sì forse potrebbe essere una soluzione ovviamente però strutturata in modo diverso rispetto a quella che descriveva prima l'altro Jean-Philippe tornerebbe all'imbuto cioè quella che ci ha descritto poco fa era una una un intervento del Pubblico ministero solo per il per il passato di diciamo di certificazione che c'ha comunque farebbe una cosa
Positiva evidentemente
Più complessa con il futuro cioè tratto non so se a questo sarebbe sull'Iran e al magistrato di prendermi a Dini per arrivare quindi poi devono invece pensare
Il mare purtroppo mancata riforma penitenziaria di cui faceva riferimento a cui precedentemente così ha già finiti ma non è colpa nostra però volendo ragionare in termini pratici potevo pensare che i sessanta giorni l'aumento di quindici giorni da quarantacinque sessanta
Lo applica in macerie sorveglianza chi ha già avuto il via la liberazione anticipata quarantacinque e via Nomentana settantacinque l'applica la procura generale e gli altri quelli nuovi in Magiste sorveglianza
E così lo schema di da ho capito bene
Che
Tu condividi questa linea
Ma io però dica che parla poco vivibile io la condivido questa linea perché bisogna accelerare evidentemente e ma è vero che i magistrati di sorveglianza non operati però quello che voglio
Embra che ho parlato poco della necessità affrontare il sovraffollamento cioè io ho visitato recentemente venerdì scorso sabato scorso il carcere veneta che ha un carcere abbastanza piccolo insomma no
Bene da luglio ad adesso i detenuti sono aumentati quaranta unità
Effettivamente per quanto ci sia ci siamo c'ha un bravissimo direttore giovane appena arrivato chiama uno di quelli che ha vinto il concorso per quanto si crea un po'alla volta abbia il direttore e del comandante di tutta la struttura ecco non dimentichiamo e quindi rimangono e mi ci sono vecchia cappello a tre piano quello e certo con la circolare e pone di stare in cella con i posti di lavoro che sono estremamente limitati quindi una cognizione un insomma emigrante allora aspettiamo la riforma che arriverà chissà quando se del sistema OPA io dico che bisogna intervenire subite inizialmente l'Unione delle Camere Penali intorno cioè che il tempo
La manifestazione di cui parliamo adesso concentrarsi ripiego De Rita Bernardini pone un tema però è vero non c'è la non c'è la riforma la premessa di una riforma del sistema penitenziario non ci sono anche le condizioni politiche mi sembra
Però c'è il problema dell'urgenza ora se non si affronta conquista proposi leggi sulla liberazione anticipata speciale come Saffo va affrontato come si affronta il problema
Non si può far finta di niente le che pensa
Prova su quei su questo in realtà non non credo che ci sia diciamo cetrioli Cipriano posizioni di tanti diciamo tra di noi nel senso che io riconosco anzi è stata la preminenza del mio ragionamento che oggi i il il sovraffollamento e il drammatico commi sul tema
E dei principi impone diciamo una riflessione che ripeto riguardi l'ora riguardi di qui e ora però non possiamo diciamo secondo me mettere tra parentesi nel momento in cui diciamo che dobbiamo agire sull'emergenza
Il il pensiero di il ricordo anche degli forti che sono stati fatti dal punto di vista riformatore in oltre un decennio in decennio che è trascorso da quella infamante condanna che è la sentenza Torregiani
E che già parlava di queste condizioni di di strutturale
Sovraffollamento perché altrimenti non capiamo come oggi siamo di nuovo qui quindi quello che voglio dire e che nessuno che metta mano alla liberazione anticipata dovrebbe infine ai fini poi dal vive e il giorno dopo però chi si mette all'opera per qualche cambiamento importante e dico anche che dal mio punto di vista di osservatore io non ho naturalmente una visione che riguarda l'intero territorio nazionale però io vedo come in il tema del sovraffollamento certamente si declina nel senso di fatti
Che diventano sempre più in cui ma si declina anche drammaticamente nel senso di operatori che diventano sempre più rari verbalmente gli operatori di polizia penitenziaria ma tutti gli altri operatori con i quali si riesce o si dovrebbe costruire una pena che sia veramente rieducativa atterrito totalizzante quindi il dramma è da un lato diciamo o il la popolazione che aumenta ma dall'altro questo deserto che di recente è stato ricordato anche dalla Corte costituzionale
Che alberga dentro le nostre impegno che i nostri istituti penitenziari dal punto di vita di chi dovrebbe lavorare con le persone e questo è un profilo altrettanto grave a cui pure necessario mettere mano con urgenza
Non c'è dubbio legato sovraffollamento anche che che regala trova ragione per così Faggian Fabio già Filippi nel momento in cui si mette mano la liberazione anticipata speciale non si può
E come fosse un'ipoteca non si può non pensare a come evitare che il fenomeno la situazione torni a essere come quella di oggi ma mi sembra
Mi sembra evidente problemi qua dramma si somma dramma perché questi sono pensieri di buonsenso giusti
Ma poi governi precedenti non ci sono riusciti a farlo affari formale no non certo certo
Sì Mediobanca ricordiamo e poi no no no su raso assolutamente no anzi quando c'era il Governo Gentiloni la riforma sui sei generali è stato go cassata come si dice
Per interessi elettorali questo mi sembra evidente che il consigliere Fabio esatti più la ringrazio tanto per la sua partecipazione del tempo che ci ha dedicato davvero grazie Consigliere
Grazie a voi buon lavoro sempre bene evidenzia alcune cosine Fabio già finiti i magistrati sorveglianza
Di Spoleto ecco avvocato Romanelli vedevo succederà sul fronte da Liberazione agiva speciale il però intanto c'è una notizia che che riguarda la l'Unione camere penali infatti voi vi l'Unione nazionale camere penali avete organizzato a Roma per il venti marzo una manifestazione dal titolo eloquente carcere non c'è più il tempo ci può spiegare brevemente il senso degli obiettivi di questa vostra manifestazione
E il tessuto obiettivi sono in realtà quelli di cui vi ho parlato per tutta questa trasmissione che mi sembra che abbiamo condiviso
Insieme c'è una condizione di urgenza che va affrontata per rimediare a una situazione che ha condotto dall'inizio dell'anno ad oggi
How a una conta impressionante del numero dei suicidi ventuno suicidi ecco io penso che il governo possa compiere tutta una serie di scelte che noi possiamo condividere o non condividere in un ambito di legittimità ci sono però scelte che non sono legittime e non è legittimo mantenere i detenuti in una condizione carceraria di questo genere qui siamo al di fuori delle valutazioni della discrezionalità politica qui sorge un obbligo che è l'obbligo del rispetto dei diritti umani sui quali bisogna intervenire con urgenza come ricordava Rita prima l'unica legge che ora al Palio nella camera e quella sulla liberazione anticipata e noi su questa puntiamo la manifestazione punta a far convergere la politica
Su una soluzione che è appunto l'approvazione di questa norma vedremo poi dal punto di vista tecnico con quale correttivi ma l'importante è la sostanza
All'Arci vedi Emma ci vedremo spero di conoscerla di persona avvocato Novelli ci vedremo mercoledì venti marzo a Roma in piazza Santi Apostoli
Durante la manifestazione carcere
Non c'è più tempo organizzata dall'Unione delle Camere pena italiani una manifestazione di cui poi torneremo a parlare Rossi e puntare grazie l'avvocato ridando rurale rallenterà la moglie Nowak segretario nazionale dell'Unione camere penali grazie avvocato allora il De Bernardi siamo anzi siamo oltre il tempo Massimo non si posizione quanto meno ci vediamo il venti marzo
Tanto che noi abbiamo come Nessuno tocchi Caino ha aderito con entusiasmo a questo incontro a questa manifestazione
Qui delle ha prontamente vedere la ma prima partecipazione
Noi citeremo ci saremo copro annuncio vedremo quel giorno a che punto ci troveremo è una lotta politica
Che doveva essere condotta
Otto ma vale la moto bene grazie a Rita Bernardini presenti Nessuno tocchi Caino grazie Rita
Erika va bene io ringrazio ancora Francesca Lusini per l'assistenza in post produzione voglio ricordare ancora l'avvocato Riccardo Polidoro che è mancato purtroppo oggi all'improvviso avvocato penalista del foro di Napoli che era con corresponsabile dell'Osservatorio Carcere camere
Penali italiane e ora quindi salutarci
Ecco i nostri recapiti come sono in contatto con noi di a giocarci
E allora come al solito di ricordi non si elencate Giordano come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con il radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate ci si siede da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamate crisi sei stati vittima di un errore
Giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto Vitti ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su Twitter sia su Facebook perché su Instagram e soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per me sono così importanti
E che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro sono delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare ciò che avviene nelle carceri ciò che nessun lo sa quindi scrivete scrivete scrivendo dalle carceri queste l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre
Scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere perché le ingiustizie che subite tutte le ingiustizie che subite non rimangano nascoste protette dal silenzio ed è quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza il regia e grazie grazie di vero cuore a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion
E da una cella sovraffollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la distinzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Una volta con l'italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Vogliamo l'appello di Palermo seconda sessione
Dal cinque aprile mille novecento