Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 16 minuti.
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Buongiorno queste stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale quotidiani di oggi domenica diciassette marzo con al centro sia in termini di scenari di crisi della politica internazionale l'Ucraina Gaza ma anche le elezioni in Russia ma la politica interna la politica interna perché dopo a vere diciamo dopo essere stata concentrata sulla Sardegna poi il tema centrale per la politica italiana erano le elezioni in Abruzzo oggi
Basilicata e Piemonte la campagna elettorale permanente
Verso elezioni europee continua voto caos nel centro sinistra questa l'apertura del Corriere della Sera Basilicata lascia il candidato il campo largo sul Piemonte Partito Democratico momento Cinquestelle
Divisi
Secondo Conte clima incandescente e poi le dichiarazioni di Salvini basse inciuci intende con i socialisti europei
Fonte Airline complice dei disastri proprio alla vigilia della
Summit fondarla e Merloni in Egitto vediamo
Questo tema della politica interno assalta Lacerenza Lacerenza
La il
Candidato civico che sembrava dovesse unire Partito Democratico momento Cinquestelle
In Basilicata a rinunciato lui quindi salta la Shell Acerenza lite sul Piemonte tranche liner Conte psicodramma chi lo dice il quotidiano domani questo il titolo
Traballa l'alleanza tra Pd e Movimento cinque stelle in Basilicata il candidato oculista decide di ritirarsi caos sulle annuo sul nuovo nome
Idem in Piemonte parola sbloccare l'impasse puntando su Pentenero ma l'ex premier cioè Conte non l'appoggiamo
Allora vediamo anche il fatto quotidiano scoppiato il PD non c'è più un campo quindi non tutto bene dalle parti al momento Cinquestelle ma è scoppiato il PD secondo il fatto Lacerenza lascia
Lucani a Margiotta fa sponda con Pittella gli ex renziani del Geffen renziani quindi diciamo così
Il sostegno centrodestra e fa saltare il candidato comune con il Movimento cinque stelle evidente piemontesi vanno da soli
Piemonte Basilicata come sottolinea la partita come sintetizza la partita al fatto quotidiano Ras e Bonaccini anni vs asse Sly coordinate questa
La sintesi
Il manifesto titola così la foto di Conte sulla il e
Il titolo è in Potenza dove potenze maiuscolo insomma un'alleanza impotenza e non in atto in Basilicata anche il candidato pescato all'ultimo momento si ritira
In una regione dove potevano vincere al Pd e momenti Cinquestelle combinano il disastro del rischio di correre divisi come in Piemonte le destre ringraziano
Dall'altra parte propriamente diciamo così a destra
A destra sottolinea
La questione a maggior ragione campo largo nel caos Renzi fa con le destre siamo su il giornale Italia viva appoggia Bardi
Di libero
Titolo apertura culinaria bollito piemontese e Amaro Lucano la ricetta cioè il conte regionali il campo largo alle comiche finali in Basilicata si ritira il candidato grillino appena presentato a Torino momento Cinquestelle scarica il
Pd
I renziani a Potenza si schierano con il centrodestra
E quindi in Basilicata e Piemonte
Al centro dell'attenzione vedremo le interviste editoriali su questo tutte ma
Ci sono però anche sarcasticamente potremmo dire di minore importanza però ci sono la guerra di aggressione della Russia in Ucraina e qui il tema è quello
Del della strategia
Che del tipo di supporto che
L'Occidente in particolare l'Unione europea intende fornire
Apertura della stampa di Torino Ucraina
Rischio escalation Melloni cerca lasse USA Unione Europea
I pozzi in vista del G7 e Crosetto che dice Macron rompe il fronte europeo seggi aperti Russia fino a stasera attenzione alle urne Putin riconferma farsa
Repubblica paura per l'Ucraina gli arsenali di Kiev scarseggiano e l'ombrello missilistico non riesce più a proteggere la città chiave
Di Odessa allarme degli USA senza nuove forniture armi a lungo raggio la linea di difesa potrebbe collassare
E sulle elezioni russa oggi la protesta nei seggi nel nome di navale e qui il tema
Sono due interviste al ministro degli Esteri vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani sua avvenire e quotidiano nazionale
E Macron
Bersaglio del Fatto Quotidiano l'editoriale di Travaglio ma anche su la verità e su libero con l'editoriale di di secchi e quindi
Mentre su mentre su Repubblica sita
Si accredita la lettura di un Italia tagliata fuori dal nuovo formato di discussione del vertice
Germania Francia Polonia dove la Polonia viene un po'a sostituire il ruolo potenzialmente dell'Italia di
Terzo elemento Dellas
Berlino Parigi
Le elezioni farsa in Russia vedremo e sul fronte di quanto sta accadendo
In in Medio Oriente da una parte si rinsalda l'alleanza Camassa utili e i ribelli dello dello Yemen dall'altra però oggi le notizie
Oltre a
Conflitto che non si ferma
Sono relative al fronte interno
Diciamo
Palestinese e
Le differenze e lo scontro sul piano politico tra Camassa
E fatta
Altre questioni vedremo in particolare la la lega la linea di Salvini
Il vertice in Egitto
E poi russo però adesso restiamo sulle aperture perché
Sulle aperture Lecce anche
Intervistato ieri su Avvenire falla per tutta la l'apertura in prima pagina a Kiev per l'Unione europea resti unità ma servono altri aiuti e
Anche il Giorno Nazione Resto del Carlino apre con l'intervista a Tajani Putin non attaccherà la NATO
Tranquillizzante quindi Tajani niente fughe in avanti in Ucraina Macron però insiste forse serviranno operazioni
Di terra
Titoli invece su di apertura su altri temi il Messaggero pubblica amministrazione cento mila assunzioni
Benefit per i medici in fuga dall'INPS alle entrate via i concorsi nella scuola scoperti in quarantacinque mila posti il piano di Schillaci sconti fiscali e incentivi per attrarre i camici Bianchi mentre
Sulla verità l'apertura
Quella delle dichiarazioni dell'ex numero due dell'antimafia Alberto Cisterna
PM giornali zero zero sette Quirinale così la morsa mi ha fatto fuori la toga racconta di come sia finita stritolata per aver osato candidarsi in una procura già assegnata assegnata dalle correnti
Un pentito mi accusa le carte dell'inchiesta finiscono al Colle
Il giorno dell'interrogatorio un articolo in prima sul Corriere spiattellato Uto dal circuito Mediaset vizi giudici non si può uscire questa la denuncia
L'ex numero due dell'antimafia Alberto Cisterna e dell'apertura in prima pagina
Della per la verità Il Sole ventiquattro Ore sull'Italia spopolata dei comuni interni gli abitanti fuggono restano gli over ottanta
La questione del appunto dello spopolamento delle aree interne è l'apertura del
Sole ventiquattro Ore vedemmo anche altri temi e approfondimenti di politica internazionale su temi disinteresse delle
Del campagne abbiamo due
Abbiamo due segnalazioni dalle cronache locali sul tema del del per fine vita sulla nazione si dà conto la nazione a Firenze del deposito della legge di iniziativa popolare regionale dell'Associazione Luca Coscioni sul tema dell'aiuto medico alla morte
Volontari alle oltre dieci mila firme consegnate
Mentre sul Corriere dell'Umbria il documentario RAI sulla lotta di Laura santi per perdere riconosciuto il proprio diritto potere deciderà scegliere sul proprio
Fine vita
Laura santi anche qui della Associazione Luca Coscioni partiamo dalla politica dalla politica interna per sintetizzare quanto sta accadendo
Per le regionali prendiamo
Marcello Sorgi sulla stampa a pagina sette
Dopo il ritiro di Lacerenza uno stimato chirurgo politico che aveva accettato di essere candidato governatore del centrosinistra nella formula PD Cinquestelle a via Sempione OPA senza dense Calenda
Bardi col governatore incarico della Basilicata candidato succedere a se stesso può dormire sonni tranquilli
L'alleanza i suoi avversari eh implosa e basta solo ripercorre l'intera vicenda per capire perché
E allora ripercorriamo la vicenda l'unico candidato competitivo del centrosinistra su cui peraltro tutto quasi le componenti della coalizione avrebbero messo la firma era l'ex ministro della Sanità speranza
Ma speranza ha detto di no un po'perché è da tempo una figura di rilievo nazionale è un po'perché temeva di non farcela capovolgere gli equilibri della sua regioni non è dato sapere ma in molti dicono di sì se sia stato l'UE a proporre Chiorazzo leader di un'associazione cattolico molto impegnata nella solidarietà è considerato un avversario temibile per il centro destra stavolta a dire no è stato Conte sapendo che non si sarebbe mai tornate a speranza ha fatto sapere che solo nel caso dell'ex ministro avrebbe accettato un candidato proveniente dalle file del PD
Altrimenti avrebbe preferito un civico non riferibile a me a luglio né a Sellani
è così è nata la candidatura di la scienza suggerita da Chiorazzo
Cioè sempre d'ambito PD con Conte che fingeva di non essersela corto lo vedevo di conti infatti dopo la vittoria in Sardegna
è dimostrare che il centrosinistra può vincere solo se il candidato governatore viene fuori dei Cinque Stelle
Negli altri casi si perde e siccome l'Abruzzo si è perso con il Pd che incamerava un buon risultato di lista mentre il momento ha preso una batosta
A causa della dispersione del proprio voti tra l'astensione e il voto a destra Conte ora ci tiene
Che se proprio si deve perdere è meglio che a perdere siano tutti senza premi di consolazione per nessuno di cui il suo SIMFER Lacerenza che
Sia detto con tutto rispetto era un candidato fatto apposta per perdere
Soprattutto se come annunciato venerdì Calenda sarebbe stato disposto a schierare per il centro destra i suoi elettori i quali si sa non sono molti ma una volta tanto avrebbero potuto essere decisi per la riconferma
Del governatore in carica e qui siamo un po'al alla
Alla cronistoria
Il Corriere della Sera dedica alle prime pagine a questo campo largo nei guai saltano le intese
E i candidati
E Adriana la Grosser lo conosce non
Guai a parlare di Ohio per fare paragoni con i singoli territori le cui sorti sul termometro di quelle di vicende generali
Quel che sta succedendo in Basilicata in Piemonte però rischia di mettere la parola fine al campo largo
E si racconta tutta
La storia
L'alleanza che ha fatto gridare al miracolo dopo la vittoria in Sardegna a febbraio sembra andare in pezzi
E poi c'è anche la vicenda del del Piemonte con la candidatura da parte di di Gianna Pentenero
C'è l'intervista a Piero Fassino sul Corriere
Onorevole Fassino crede che il cosiddetto campo largo abbia ancora delle chance
E Fassino risponde il sistema politico per quanto pluri partitico tende a polarizzare sì
In uno schema bipolare in ciascun fronte spinto a realizzare alleanze più larghe questo dato ineludibile ha un corollario con cui spesso si fatica a fare i conti
Se si vogliono alleanze larghe non si possono porre reti
Fa notare in particolare Fassino curioso come faccio notare l'exploit di Forza Italia
Che raccoglie consenso perché l'unica forza del centrodestra che non cavalca la radicalizzazione politica al contrario di Lega e Fratelli d'Italia
Lettorato non ama l'esibizione dei muscoli chiede la politica serenità e stabilità questo spiega anche il buon risultato del PD che viene percepito dagli elettori come una forza che esercita il suo ruolo di opposizione in modo serio e responsabile
Mentre Movimento cinque Stelle non trasferisce sul voto locale il consenso accreditato gli dai sondaggi nazionali questo perché troppo spesso offrono Malice ondivaga e radicalizzato
Ecco teniamo pene presente questa analisi Fassino perché poi la metteremo a confronto con quella di Antonio Polito sul Corriere chieda
In termini Polito logici
Una visione d'una lettura
Esattamente opposta
A questa di farsi nero sfacelo somma bipolarismo nel bipolarismo
Si afferma
La moderazione quindi attenzione
A
A
Prodursi in estremismi uguali
Ancora più arrabbiato
Per il comportamento del momento cinque stelle
Marco Damilano sul domani
Che descrive la coalizione potenziale diciamo impotenza come scrive il manifesto
Una coalizione dove sono il partito più grande il PdL ce l'hai nel mosso dall'esigenza di unità con un'opera di ricucitura paziente in ogni direzione anche a costo di pagare un prezzo tutti gli altri
Esercitano quello che nella Prima Repubblica e politologi chiamavano potere di coalizione
Rendita di
Posizione
E oggi va meglio definito con lo spirito come spirito di ricatto politicamente parlando e qual è il paragone storico
Per Da mila quello di Bettino per Bettino Craxi il gioco dei Gino di tacco
Prima o poi finisce
Gino distacco era
Diciamo un nome usato da
Se un giorno usato da Craxi stesso
Credo per che gli aveva affibbiato Eugenio Scalfari e qui ci sarebbe da fare tutto un'analisi sulla politica degli anni ottanta su come in realtà
Craxi sicuramente
Utilizzava
Diciamo
Elementi di pressione rispetto al il ai due colossi della politica italiana e anche incursioni sorprendenti rispetta la democrazia cristiana e al Partito comunista però poi bisogna anche affrontare come dire il merito delle delle questioni ma questo ci porterebbe lontano
Una differenza con il passato e che nessuno di loro
Di partiti di oggi secondo Damiano controlla i propri lettori elettori sì se aspira davvero un giorno a tornare a Palazzo Chigi il per Conte
Deve dimostrare uno spirito di unità che finora non si è visto
Anche il voto di lista in Abruzzo dimostra che quando il caos arriva al massimo livello l'elettore normale quello che non passa il tempo a seguire gli appassionanti duelli tra Renzi Calenda Conte
Ora essa casa o si affida ai partiti più robusti e radicati fratelli d'Italia e il PD
Perfino al voto verso Forza Italia è una conferma di bipolarismo viene premiato un partito centrista che però dice chiaramente da che parte sta e da questo punto di vista l'analisi da Milano
Sì salda perfettamente con quella
Di farsi no attenzione il bipolarismo un bipolarismo che premia
Le forze
Diciamo così responsabili nei confronti
Dell'alleanza prendiamo anche
Il manifesto il manifesto
Molto
Ci dispiace particolarmente di quello che sta accadendo
Tra Basilicata e Piemonte il così detto
Campo largo se c'è una morale da trarre da questi tre rovescia che la costituzione di uno schieramento largo unitario nel campo opposto a quello che oggi al governo lontana all'orizzonte scrive
Andrea Fabozzi è ancora lecito augurarsi che questo fallimento valga come una presa di coscienza
Questo richiede che l'alleanza venga presa sul serio come opzione strategica
Cosa non scontata sia al vertice del Movimento cinque Stelle sia nel corpo
Del PD
La vera battaglia che manca infatti quella contro il sistema di voto che oggi è responsabile di un deficit democratico diverso per le sentenze da ma non per genere da quello che il premierato annuncia
E è chiaro che
Il rapporto tra sistema elettorale e perimetro geografia delle coalizioni tema centrale e
Fabozzi cerca di
Attirare l'attenzione su questo punto che sembra non particolarmente centrale
Per le forze politiche che stanno diciamo per i protagonisti di queste vicende
Vittorio Feltri sul Giornale
Scrive su prendiamo solo il titolo sull'indecisione del mai decisivo Calenda
Va bene però a questo punto prendiamo l'analisi di Polito perché molto diversa
Da quella così del
Di Fassino dalla parte di da Milano dall'altra sul necessità sulla spinta verso il bipolarismo
Polito cosa scrive prendiamo
Alla base del problema
C'è il falso mito dell'uniti si vince e cioè l'idea che se solo sci la Conte Calende Bonelli si volessero bene si mettessero d'accordo il gioco sarebbe fatto e addio Meloni
L'ostinazione sulle virtù taumaturgiche nel campo largo appare davvero inspiegabile la luce dei due ultimi Este regionali infatti in Sardegna dove Soru e Calenda erano rimasti fuori
Il campo la il campo vinto
Mentre in Abruzzo dov'erano tutti dentro il campo ha perso
C'è una ragione per questa apparente contraddizione sì
Ce ne sono due a volerle vedere la prima è che bisognerebbe convergere sul candidato più autorevole invece che cercarne uno qualsiasi per poter convergere il secondo problema
è che finora il campo largo
Sta in questa frase che Prodi ha ha ripetuto di recente ai leader dell'opposizione se volete vincere dovete unirvi il punto proprio lì
Sembra chiaro infatti dai comportamenti elettorali che una fetta rilevante del popolo dei Cinquestelle più che a vincere si è interessata a testimoniare la sua diversità da tutti gli altri partiti
Quindi c'è una ragione politica per cui la somma degli addendi non funzionerà Prodi ricorda un tempo in cui le due coalizioni in un bipolarismo pressoché perfetto
Si contendevano la vittoria al centro
Sia Prodi che Berlusconi erano infatti leader centri per chi perché guidavano dal centro i rispettivi schieramenti
Ora invece le due coalizioni sono a guida il centrifuga sia Shrine Conte sia Meloni Salvini tirano dalle estreme
E vince chi fa il pieno dei suoi elettori mobilitando ogni dunque l'ammucchiata di tutti quelli dell'opposizione ha comunque offerto il compattamento del centro destra
L'appello all'unità dunque non serve a nulla scrive Antonio Polito sul Corriere se non è preceduto da due operazioni politiche
La prima rendere più compatibili gli elettorati lavorando sulle profonde differenze che dividono soprattutto sulla politica esterna
Che è la chiave imprescindibile per la credibilità di una coalizione specialmente in tempi di guerra come si può chiedere oggi un filo russo di votare per il partito di Sly o un figlio Ucraino per quello di Conte
Secondo operazione provare a disarticolare invece che ricompattare lo schieramento avversario lavorando ai fianchi lì dove è più debole e cioè sull'estremismo di Salvini
Ma tutto ciò richiederebbe quell'antica capacità che alla sinistra di oggi sembra di Puglia
Fare politica invece che ammuina
E qui c'è da parte di Polito una teorizzazione Polito logica molto esplicita
Del
Del fallimento in nuce delle ragioni strutturali di questi fallimenti
Del Campo largo e quindi non incidenti di percorso di chi non si arrende al bipolarismo ma
Ne descrive punto gli interessi profondi in una competizione bipolare che però è dominata dice Polito dall'estrema il più che dal centro
E possiamo
Poi riprendiamo la la politica interno ma c'è un ovviamente un collega mento in tutto ciò e andiamo alla situazione in Ucraina
Prendiamo
Prendiamo intanto alle la situazione
Dal fronte Repubblica che dedica più attenzione ma le difese scarseggiano
Per l'Ucraina ora la primavera fa paura secondo gli analisti militari la Russia è pronta a lanciare un'offensiva massiccia
Approfittando della bella stagione l'ombrello missilistico Ucraina già in sofferenza e recenti attacchi suo Odessa mettono al mondo la differenza tra gli arsenali c'è anche un nuovo allarme d'
Da parte dell'amministrazione delle Stati Uniti d'America secondo la quale senza nuove forniture le linee potrebbero
Collassare e si indica anche a fianco di questo articolo di Daniele Ranieri Gianluca Di Feo descrive l'ultima spiaggia quale sarebbe l'ultima spiaggia per l'Ucraina missili a lungo raggio
Per bloccare il
Per rifornimenti
Russi
Poi però ce la situazione politico-diplomatica
Ucraina rischio escalation Crosetto contro Macron non sarà lui a decidere siamo sulla Stampa pagina due Luca
Monticelli da maggioranza e opposizione viene escluso l'invio di truppe come prospettato dalla Francia
La lega in vista delle europee si smarca e attacca basta euro fuori lì e non se ne può più di guerre e quindi la politica in terra italiana
Che si confronta con
Quanto accade in Ucraina e secondo re contro scena di Federico Capurso sempre sulla stampa
La Premier cerca la sponda di Stati Uniti e il Regno Unito per avere una strategia comune
Approfittando del
Presidenza del G7
E la Farnesina infastidita dagli allarmi eccessivamente enfatici
All'interno del proprio al governo così
Capi Capurso c'è anche intervista al generale americano David Petraeus bisogna ripetere inviare subito più armi perché la Russia intensificherà negli attacchi
Torniamo su Repubblica perché
Cioè questo retroscena vicino a via Tornabuoni da Parigi e Berlino
Che
Sottolineano il nuovo ruolo della Polonia e conseguentemente una marginazione una marginalizzazione dell'Italia del triangolo Parigi Berlino Varsavia riceverà più attenzione
Un'attenzione crescente penso che le tre capitale abbiano il compito del potere per mobilitare l'Europa intera questo ha detto Donald Tours
Presidente polacco a Roma
Il capo del governo in polacco
A Roma come dimostra l'irritazione del ministro della Difesa Crosetto trapelata nell'intervista a Repubblica una coalizione che escluda l'Italia e per giunta nell'anno della presidenza G7 non piace affatto
Un tempo quando Francia e Germania Degas vanno all'Eliseo guardavano in direzione dell'Italia ora Macron ha preferito chiamare la Polonia
E perché andiamo
Alla motivazione
Di questa dinamica secondo Ginori e
Mastro buoni
Giorgia Meloni suscita diffidenza Parigi Berlino e Varsavia Tusken non può dimenticare che la prendere è presidente dei conservatori europei e stretta alleata di un suo acerrimo nemico
Quella del partito del Peace che lo ha sempre accusato di essere una spia tedesca
E a Berlino la Spd di OLAF Scholz non fa mistero di fidarsi poco di una lite perché flirta con i popolari di Weber e corteggia allo stesso tempo gli intoccabili Orban e stemmo
Questa è la motivazione politica secondo questo articolo di Repubblica di
Questo un ruolo
Diciamo di questa marginalizzazione dell'Italia dall'asse franco-tedesco e allora possiamo andare a vedere due cose l'intervista a Tajani ce ne sono due abbiamo detto su Giovinazzo se il Carlino su avvenire prendiamo questa di Alessandro Farruggia sul un giorno l'azione verso il Carlino immesso Tajani
Lei ha ribadito che siamo fermamente con l'Ucraina ma che non siamo in guerra con la Russia qualcuno in Europa vedi Macron gioca con il fuoco
Risponde Tajani in questo momento dobbiamo essere fermi nella difesa del diritto internazionale determinati a dare l'Ucraina tutti gli aiuti possibili ma la fermezza non significa fare fughe in avanti
è un grosso errore dividersi
Non comprendo quindi le dichiarazioni di Macron forse dettate dalla campagna elettorale per le europee
Lunedì ci sarà il Consiglio dei ministri degli esteri dell'Unione Europea
Parleremo del Medioriente e dell'Ucraina e l'Europa dovrà essere unita se qualcuno è un'idea meglio parlarne con tutti e trovare una sintesi quindi niente scarponi nato sul terreno
Osserva e chiede
Alessandro Farruggia su il Giorno Nazione Resto del Carlino Tajani risponde ma figurarsi in ambito NATO non se n'è mai parlato dell'intervento
Diretto del tutti e tre senza diretta dei militari nato diciamo dei paesi da
Nessun impegno diretto è la linea condivisa da tutti
Ma più voci dicono però che in Ucraina ci sarebbero da tempo soldati di Paesi NATO io questo non lo so
Ma dobbiamo assolutamente lavorare per distinguere i piani dell'aiuto militare da quella del coinvolgimento diretto e non a caso abbiamo deciso di non fare entrare l'Ucraina nella NATO
Fino a che il conflitto con la Russia sarà in corso
Naturalmente se Putin attaccasse un Paese NATO anche in Italia rispetterebbe l'articolo cinque manderebbe truppe difendere giusto certo ma mi auguro che questo non accada non credo che Putin voglia attaccare un Paese della NATO
è molto aggressivo ma sa anche lui che sarebbe un errore gravissimo e ritengo che non lo farà
E si diceva anche
Dell'aggressione all'Ucraina che non significa quindi lo farà ma insomma lei ha parlato spesso della necessità di una difesa europea ritiene che la prossima legislatura Bruxelles ci saranno le condizioni per arrivare a una maggiore integrazione
Bisogna accelerare i tempi e già l'operazione Aspide S cioè quella nel Mar Rosso
è un passo in avanti così come un passo in avanti il piano presentato dalla presidente von der Leyen la difesa europea sarà per noi di Forza Italia per il PPE un punto essenziale a maggior ragione alla luce delle mosse russe servirà anche per far contare di più l'Europa all'interno
Della NATO
Poi ripeto Tajani non credo che Putin abbia interesse a prolungare indefinitamente una guerra così costosa in termini di vittime sforzo economico credo che alla fine debba Breva prevalere il buonsenso
E ci si debba sedere attorno a un tavolo il noto
Con buonsenso di Putin vediamo a Gaza lunedì lei presenterà in Europa
L'iniziativa umanitaria italiana per Gaza di che si tratta un'iniziativa per coordinare gli aiuti
Come valutare la nomina di un nuovo primo ministro del lepri una evoluzione positiva
Me l'aveva annunciato il presidente Abu Mazen durante la mia visita al fine di gennaio e ci arriviamo a questa
Dal nuovo presidenza del nel PIL che rappresenta quindi un
Una ulteriore distanza tra
Al massimo e quarta
Sul Giorno Nazione Resto del Carlino troviamo anche che l'intervista
Al vescovo di Odessa che va un po'in contrasto con le parole del Papa negoziati impossibili con chi vuole distruggerci
Che cosa pensa dell'appello del Papa per un negoziato a Mosca e con Mosca il vescovo di Odessa rispondeva Giovanni panettiere su un quotidiano nazionale che chi gli ha posto la domanda lo ha fatto in maniera provocatoria del male ed è il quesito non la risposta
Si riferisce la questione della bandiera bianca qui non c'è nessun Ucraino che chiede di arrendersi è una menzogna di chi ha fatto l'intervista
Però
Una menzogna
Indice ho fatto l'intervista ma la domanda perché chi è non intende negoziare un cessate il fuoco la risposta con chi dovremmo negoziare con gli assassini con chi ci ha invaso e sta distruggendo il Paese
è assurdo
Prendiamo anche c'è segnaliamo l'intervista
A pagina nove della stampa isolato
Ivan raggiungendo permanente
Allora
Niente consigli attorno alla
C'è da sottolineare come il presidente francese Macron sia a questo punto
Come dire preso di mira
Da più parti
Prendiamo anche l'altra intervista italiani su avvenire a pagina ovviamente
La linea è quella
Non appaiano Herman faceva tre
L'Europa non dia segnali di disgelo Ignone
No fughe in avanti nessuno vuole dichiarare guerra alla Russia
E i temi sono
Sono gli stessi
Sì ma cronica oggi troviamo
Bersaglio di fatto quotidiano la verità e libero
Partiamo da Travaglio
Lo scomposto gettarsi Dean Macron sempre più un micron sulla guerra la dice lunga sulla statura politica e morale delle cancellerie attraenti insiste
Che dopo aver usato il popolo ucraino come carne da cannone per spezzare le reni alla Russia
Ora che la Russia ne sta spezzando noi lo usano come carne da macello per le campagne elettorali UE e USA che è un po'la tesi detta linguaggio molto più composto ma da Tajani se intervenisse cioè comporta Antonio Macrone si spiega con le elezioni in Francia
Ma il nane doppione rotto lo francese
Scrive Travaglio riferendosi al Macro
Fa storia a sé perché ha sempre giocato una partita tutta sua sulla pelle degli ucraini
Il dialogo
Gli serve per vincere le elezioni con la filorussa alle penne il pacifista Melancholy
Ora deve aver capito che Putin ha vinto la guerra e il fronte USA UE ucraina l'ha persa
Ma non può ammetterlo almeno fino alle europee di giugno quindi prima voleva il dialogo perché doveva vincere le elezioni nazionali ora
Non sì rende l'idea che la guerra ormai è persa
Secondo Travaglio perché ci sono le elezioni
Europee
Sulla verità
L'Eliseo parla di truppe in Ucraina per ridiventare il padrone dell'Europa
Lo presidio che così spera di archiviare il flop nel Sahel
Secondo Stefano Graziosi approfitta della debolezza tedesca per ricostruire l'egemonia sul Vecchio Continente in chiave anti USA perciò lo disturba l'intesa della Melloni con Washington
E qui c'è una
Chiavi di lettura come vedete molto diverso è opposta a quella di Repubblica non un Italia marginalizzata per la sfiducia del del sulle compagnie estremiste populiste nazionaliste di Meloni ancor più di Salvini ma
Per la gelosia della seconda Washington
Poi c'è anche Monica Stella né che scrive dell'Unione Europea che viene così ridotta al cortile di Parigi e Alessandro Errico che fa notare come Macrone Putin si era ancora in affari nell'energia
Atomica
Mentre
Circondo Mario Sechi su Libero Macrone sull'Ucraina prova la sua debolezza
Il governo italiano
Ha già detto che l'idea di Macrone un errore ha fatto bene perché una fuga in avanti che non aiuta chi cioè il problema in Ucraina e tenere l'alleanza uccide
Dalle compatta e fare bene la guerra per conquistare la pace
Non a caso i tedeschi hanno dato l'assenso alla coalizione per le ammiro a lungo raggio ma non prendono in considerazione l'invio di soldati l'ingresso in una palude
Strategica
E quindi
Questo Mario Sechi su libero ci sono anche le elezioni farsa
In Russia
Sì con farsa dei tantissimi motivi
Sono stati spiegati una sorta di assenza
Quindi qualsiasi segretezza del voto una pressione
Militare sul posto stesso militari seggi arresti Putin verso il plebiscito anche nei territori occupati Giuseppe gli Astros sulla stampa spiega come Mosca accusi l'Occidente incita ad attaccare le urne
Ma l'affluenza è massiccio ovunque
Oggi a mezzogiorno la manifestazione silenziosa organizzata dalla vedova di Navalny Julia cioè dell'andare a votare tutti alla stessa ora
Al voto sotto le bombe
Reportage di Giovanni Pinilla Belgorod bersagliata dagli attacchi ucraini i negozi sono chiusi e le strade deserte ma i droni razzi di Kiev sembra aver rafforzato il patriottismo
E il sostegno dello zar
Questo tra l'altro prendiamo Repubblica Rosalba Castelletti il giorno della protesta degli eredi delle avalli votate a mezzogiorno annullate la Scheda
Oggi si chiudono le urne e rase al sciame di Nox l'ha dichiarato dimostreremo che esiste un'altra Russia c'è anche
L'intervista
A al
Alla nipote di Krusciov Farina Krusciov Putin è un dittatore non indietreggiata mai vinceva sta facendo perdere il Paese diventerà ancora più paranoico e bisognerà aspettare la sua fine per il negoziato quindi
Figlio di Kruscev of ha un'idea di Putin un po'riversa
Dalle speranze espresse oggi nella sua intervista da Antonio Tajani
Prendiamo anche l'altro epicentro
De somma di quelli di quelle al centro dell'attenzione perché poi c'è la situazione in su da ai team di questo si scrive molto meno in piazza
Da una parte
La situazione
Sul le prospettive dei negoziati non c'è svolta
Avvenire che ci informa di quelle sui collochi continuano a masse UTIN concordano la strategia
Luca Geroni così scrive tra l'altro oggi vado a riprendere i negoziati intesa ancora lontana però in Qatar arriva pure il capo del Mossad a Beirut vertice tra io meriti e palestinesi cioè tra tra utile Camassa a cercheremo l'entità sionista se ci sarà un'offensiva ettari israeliana a a Rafa
Il prolungarsi della guerra alimenta il business dei permessi di uscita
De la questione del
Trafficanti
Di esseri umani uccisi nella Striscia lega di Gaza ventisette terroristi tra virgolette i miliziani TA massa forniscono la cifra di trentun mila cinquecentocinquantatré vittime
Ma la novità il punto sulla situazione politica interna al
Campo diciamo palestinese stelle divisioni che pure esistono una nuova dirigenza per Gaza gli USA puntano sullo zero zero sette di fatta
Americani israeliani confidano nel capo dell'Intelligence dell'Anp ma gente
Al farai
E questa la strategia
Americana secondo Repubblica vediamo anche la stampa
Ma pagina sedici col reportage di Francesca Mannocchi sulla Cisgiordania stanca di Hamas
Gli abitanti palestinesi sono bloccati dalle restrizioni alla circolazione per gli israeliani degli insediamenti illegali invece non cambiato nulla ma
Soprattutto l'articolo di Fabiana ma anche riscontro tra Abu Mazen e i jihadisti cioè Camassa colpa vostra il disastro di Gaza
Una leadership disconnessa dalla realtà e dal popolo palestinese quella di Camassa che si apposta opposta alla nomina di Mohammed Mustafa come il nuovo primo ministro dell'Autorità nazionale palestinese e
All'istituzione del nuovo governo
Per la dirigenza di fatta il gruppo rivale ha causato con l'avventura del sette ottobre il ritorno dell'occupazione israeliana a Gaza queste sono le accuse da fatta a Camassa
Ed è quindi particolarmente
Interessante registrare da una parte questo tipo di confronto-scontro e dall'altra
Questo potrebbe diciamo
Essere considerato una conferma indiretta
Del tentativo di che di pace costruito negli Stati Uniti d'America proprio basandosi su fatta
Contro Camassa torniamo però la politica interno alla politica dei partiti perché non c'è solo il campo largo
La Basilicata e il Piemonte c'è anche
L'attivismo
Di Salvini andiamo sul Corriere della Sera a pagina cinque
Scusate ai giovani della lega che Como Caro un convegno per dirsi politicamente ribelli
Matteo Salvini porta in dote un discorso che tra stoccate accuse indirette non suona certo troppo ortodosso Agli orecchie delle degli alleati al MiCo di Milano i ragazzi del Carroccio che in questi undici anni da segretario e non gli hanno mai fatto mancare il sostegno il leader parla usando toni duri e parole forti
Utili forse anche per distogliere l'attenzione dei problemi interni vedi il nodo del terzo mandato per Zaia o la candidatura di parlarci
L'otto il nove giugno il voto alla lega è un voto unico lo dico con rispetto degli avversari ma anche degli alleati non sarà la stessa cosa votare per Fratelli d'Italia o Forza Italia dice
E li avverte pensare che i disastri dell'Europa
Possono essere rimediati da von der laico potremmo mista di questi disastri è come dire a uno che ha il diabete mangiati lo zucchero filato che fa bene non può essere il sistema che ha creato il problema risolverlo
è evidente poi in un modo ancora più esplicito ma senza mai citarle attacca Meloni e Tajani per il supporto alla Presidente della Commissione europea
Vincere non è leggere qualche europarlamentare in più è cambiare questa Europa col centrodestra unito lo spero
Se qualcuno preferirà la poltrona la comodità l'inciucio coi socialisti e con le sinistre non farà un dispetto alla lega e a Matteo Salvini ma il male dell'Italia e degli italiani
E conferma che sarà con le prende
Contro Macron
Ma l'obiettivo politico in casa Lega non è solo smarcarsi dalla linea europeista degli alleati e anche invertire il trend negativo dei consensi
E poi lancerà una sfida politicamente ribelle tra virgolette al suo schieramento lanciando un raduno di giovani leghisti
Per il venticinque Aprile festa della Liberazione cara agli antifascisti ci troveremmo con migliaia di giovani poi decideremo dove
Magari nella terra dell'eone
Per parlare di libertà e orgoglio e non contro qualcuno fascisti e comunisti sono categorie vecchie e superate dalla storia
Il leone Leone Veneto evidentemente
E
Questa la linea
Tutti Salvini
Sul Corriere della Sera a questo punto andiamo anche a prendere su Salvini
Il che ha lanciato questo raduno l'articolo di Francesco Del Vecchio sulla stampa a pagina otto i governatori disertano il raduno sopranista
Quindi
Perché però non è questa la mobilitazione del venticinque aprile ma è la kermesse organizzata per il ventitré maggio dal segretario
A Firenze Fontana fedeli che Zaia erano in prima fila e però non ci saranno in questa
In questa mobilitazione in questa occasione e poi c'è l'analisi di Giovanni Orsina
Che
Tra che intitolata così
Tra crisi del due mila diciannove e antieuropeismo il Salvini Simo è finito fuori gioco
Per stile contenuti
Il vicepremier della lega adesso palesemente l'uomo di un'altra stagione la svolta moderata di Meloni ampere a destra lo spazio per una forza radicale ma che vale pochi punti
L'alternativa per la lega e attingere alla tradizione di radicamento territoriale
Buona amministrazione rapporto con le forze produttive che nel frattempo è rimasta ben viva ancorché molto a disagio accanto al saldi Nismo si tratterebbe in questo caso di collocarsi alla sinistra di Meloni
Spostando verso il centro e magari aderendo perfino al Partito popolare di costruire un asse con Forza Italia basato sulla spartizione delle aree territoriali
La lega al Nord Forza Italia del centro-sud e con l'idea di mettere in piedi
Un consistente polo moderato che nella coalizione di governo potrebbe riequilibrare Fratelli d'Italia
Non sarebbe un'operazione semplice ma avrebbe senso ed è ben evidente che molti nel partito ci stanno pensando seriamente
Salvini però continua a guardare altrove del resto non potrebbe essere l'UE la guida di una svolta centrista e quindi qui Giovanni Orsina Ava delle oltre l'analisi di quello che sta accadendo disegna
Uno scenario futuro uno scenario futuro
Che implicherebbe la sostituzione
Di
Salvini alla guida della lega sulle vicende dei partiti cos'altro possiamo segnalare intanto si parlava di
Forza Italia e allora oltre alle interviste Antonio Tajani c'è l'intervista a Flavio Tosi l'ex sindaco leghista di Verona oggi
Di Forza Italia
Hall esperienza data per guidare il Veneto ma non solo l'anti Zaira
Impossibile perde nella regione il candidato però sia unitario
E così
Tra l'altro
Tosi insomma ci fa capire di essere
Di essere pronto
Di essere pronto alla candidatura dalle parti del partito democratico oltre all'intervista
A Fassino che abbiamo visto sul Corriere della Sera prendiamo anche quella
A pur Fini
Giorni un'azione presso del Carlino dobbiamo rimetterci a lavorare per costruire una soluzione che deve essere la più larga possibile
Uniti giochiamo per vincere
Anche in Piemonte abbiamo trovato l'unità del Pd sulla candidatura alla quale ora spetta di costruire la coalizione quale però almeno nullità del PD
Già un risultato sembrerebbe
Evidenziare Orfini bisogna sempre costruire progetti credibili de governo non ci rassegniamo alle divisioni questo
Mi dice tra l'altro Orfini
Alla vigilia del viaggio quindi Salvini e spara a palle incatenate contro contro fornite Lai nel alla vigilia di un Piaggio congiunto Meloni fondarla e in Egitto Giorgia Meloni era stata nella capitale egiziana cinque mesi fa
Ci torna oggi sempre più convinta che l'Egitto sia un partner fondamentale per la CBS soluzione del conflitto israelo palestinese e un alleato decisivo per la stabilizzazione del Nordafrica e il controllo delle rotte
Migratoria
Ci andrà insieme appunto Ursula profonde la
Con la firma di una dichiarazione congiunta di poche pagine alla commissione europea eleva i decennali rapporti con l'Egitto partenariato strategico globale e porta in dote al presidente Abdel Fattah Al Sisi cinque miliardi di aiuti
Un esborso che ha creato scandalo a Bruxelles dove socialisti liberali una parte del PPE rimprovera von der Leyen di replicare il metodo del memorandum con Tunisi
Erogando fondi un Paese che non garantisce i diritti umani Italia l'ho vissuto sulla sua pelle con la morte di Giulio Reggiani
Rapito torturato ucciso nel due mila e sedici al Cairo è ancora in attesa di giustizia eppure da quel che trapela Melloni Al-Sisi non ne parleranno
LICE lega alza la voce anche contro il presidente della Commissione alla segreteria del Pd e trova gravissimo che oltre a Montella e il volo in Egitto insieme a Giorgia Meloni per promettere risorse al regime di Al Sisi in cambio del controllo dello stop
Alle partenze per riciclare il il loro approccio alle politiche migratorie ha calpestato diritti fondamentali e ora il PdL lavoro con il PSE per sottoporre il patto con la sì sì al Parlamento
Europeo
Questo tra l'altro
A Palazzo Chigi e come in via della Scrofa
Cioè la sede di Fratelli d'Italia da non poco fastidio nel tentativo di Salvini di rigirare
Il patto anti inciucio contro Giorgia Meloni ma l'ordine di scuderia non è infatti Zare la distanza tra la Premier e il suo vice
Fratelli d'Italia lavora per far prendere più voti possibile ai conservatori con la speranza di rendere ininfluenti i socialisti questo è un virgolettato se capisco bene di Fratelli d'Italia ma ricordo
Non è attribuito
Direttamente quindi ci sono implicazioni di politica interna rilevanti anche per questo viaggio prendiamolo sulla verità il patto delle piramidi tutela il Mediterraneo
Carlo Pelanda Roma ha capito che il buon vicinato con l'Egitto non è più sufficiente servono un profonde convergenze John politiche per frenare l'esodo dei migranti
E per proteggere il commercio marittimo minacciato dei ribelli yemeniti eppure Bruxelles ora si accodato
Questo sulla verità poi bisognerebbe anche
Riflettere su Roma le possibilità di radicamento dello stato di diritto della democrazia nelle continente africano ma la questione non sembra
Essere all'ordine del giorno o il tempo quotidiano romano il Tempo su Ursula von Mellone del le giravolte di lady UE e la sinistra Rosica il premier
Sarebbe Meloni ha portato il capo della Commissione che sarebbero la il premier il campo sulle sue posizioni
Svolta sul migranti autoelettisi che politiche agricole imballaggi
E ora con il viaggio in Egitto il piano Mattei entrano a davvero nel vivo il fantomatico piano matte
C'è anche una citazione di Riccardo mangi di più Europa l'Italia e l'Europa
Non possono in nessun modo appaltare la gestione dei flussi migratori ai regimi del Nordafrica quello che serve una missione europea di monitoraggio soccorso nel mediterraneo
Da questo punto di vista
Sembra stesso sembra andare
Nella direzione opposta anche per il Messaggero il titolo e le sulla missione Frera sbarcherà un come se il la questione centrale
Insomma si presenta questa come la presenta presenza centrale
Tema centrale dell'incontro frenare gli sbarchi e allora su questo è interessante quanto ci racconta oggi su
Avvenire nello scavo la ragione per cui le navi umanitarie vengono spedite a centinaia di migliaia e a molti giorni a cedere di miglia scusate e a molti giorni di navigazione
Dalle operazioni di soccorso non può essere spiegata
Non può essere resa nota
Un segreto dissestato
Coperto dà spiegazioni ombra misteriose operazioni della NATO indagine giudiziaria e coperte dalla riservatezza relazioni internazionali a rischio
A scriverlo sono il ministero dell'interno e il comando delle capitanerie di posto il segreto di Stato quindi sulle le motivazioni che determineranno
La prescelta del porto di approdo così lontana
Dalle
Dal luogo del soccorso filmare le vicende si susseguono l'ultima
Di due giorni fa e ed è approfondita dalla stampa a pagina dieci sbarcano a Catania il ventitré Superti che hanno visto morire sessanta compagnie
L'ammenda in quattordici anni abbiamo pregato insieme poi gettato i corpi era qua
Altri temi intanto su
Le vicende che ruotano intorno alla informazione ai media
Fatto quotidiano pagina quattro su la
Agenzia a AG Angelucci non si ferma ora si prende pure Lagi
L'editore deputato dopo il giornale Libero e tempo
Il gruppo della Raf delle cliniche Antonio ha quasi chiuso l'accordo per l'Agenzia delle nei
E questa è una notizia poi sempre sulla stessa pagina del fatto quotidiano il tema della Rai Gianluca Roselli stoppa l'occupazione fuori i partiti dalla Rai basta Conte le Melloni
è in atto uno scippo di democrazia era mercoledì sette febbraio quando è lecita in si presentò davanti ai cancelli RAI di viale Mazzini per un sit-in del Pd contro l'occupazione della destra relativo pubblica va però accade che escano i numeri e si scopre che un po'contrastano con la narrazione al Nazareno secondo i dati Agcom del mese di febbraio
Proprio nel mese del sit-in democratico viene Mazzini risulta che il Pd sia in testa come tempo di parole nei TG e nei programmi di informazione di mamma RAI
Con la premessa che membri del governo e la premier non vengono conteggiati come esponenti di maggioranza ma come figure istituzionali e poi c'è la sfilza
La sfilza di dati
C'è la sfilza dei dati che vanno a corroborare questa questa
Prezzo alla sintesi
Che viene fornita dal fatto quotidiano c'è anche una notizia che riguarda Repubblica oggi una indiscrezione un'anticipazione la troviamo sulla verità
Secondo la quale il PD offre Repubblica all'estero secondo merchant al Zarrella cercherebbero un editore in Germania gruppo Springer e in Francia vivendi
L'obiettivo è evitare che la testata finisca accordate di centro destra questa
Questo è quanto troviamo sulla diventa mentre sui giornali si trova la notizia
La illegali degli enti Carlo anche in querela no alle truppe di Bruno Vespa
Per la violazione della sicurezza e privacy per le immagini prese coi droni se capisco bene nelle loro abitazioni della loro abitazione
E questo con l'altra notizia che si trova poi
La Bortot in
Costituzione
In Francia
Il tema non ha particolarmente
Suscitato
Riflessioni e meno che mai entusiasmi nemmeno
Nel fronte sinistro della politica nel senso del
Forse
Più o meno sedicenti progressiste insomma non non si è sentito
In in Italia
Un
Diciamo uno si è avvertita una spinta in quella direzione neanche rispetto alla dimensione europea della proposta ma coloniale a Camporese era stata anche votato dal Parlamento europeo cioè l'inseguimento
Della Bortot nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea come abbiamo proposto con io un Mascolo una petizione al Parlamento europeo mentre i critici continuano a occuparsi
Come su la verità
La porto in Costituzione dimostra la debolezza del fronte
Progressista secondo Pietro Dubolino Presidente di sezione a riposo della Corte di Cassazione a riposo però
Il diritto all'interruzione della gravidanza entrato nello Statuto francese svela il timore che le istanze cattoliche si rafforzino
Come negli USA
La blindatura normativa inoltre spesso il colpo di grazia a valori in crisi
Anche Oltralpe resta la legge a determinare le condizioni alle quali l'interruzione volontaria di gravidanza può essere esercitata
Condizioni che volendo potrebbero essere ristrette
Il buon costume la famiglia e l'amor di patria sono pian piano declinati e poi quasi svaniti a partire dall'entrata in vigore della nostra carta
Nella nostra Carta repubblicana
Se l'obiettivo francese si realizzasse
Non per questo si dovrebbe perdere ogni speranza perché potrebbe trattarsi dell'inizio della fine per le forze che lo hanno voluto anche Mario Giordano
Si esercita sul tema come è possibile che si arrivi all'assurdo di mettere in Costituzione il diritto di uccidere e di uccidere lesse più forme essere più fragile
E indifeso che ci sia cioè un bimbo che sta Stern nasce
Pagina ventidue
Del in verità
Ritornando chiudendo con la politica internazionale siamo in Repubblica Ceca ed è un reportage in questi
La stampa sta facendo
Ogni domenica la Stampa di Torino
Nei vari Paesi dell'unione europea una sorta di
Inchiesta appuntate su la condizione
Politica e sociale negli fare i Paesi dell'Unione europea in in vista
Delle elezioni europee
La Repubblica Ceca il titolo del reportage eh Praga sirene sovrani Ste
I giovani hanno fatto l'Erasmus sono a favore dell'Unione europea e per il sostegno all'Ucraina
Ma le proteste anti green deal e l'inflazione rilanciano il partito gemello della è forte cioè il partito della destra nazionalista tedesca
Nella piazza della Rivoluzione di velluto dell'ottantanove la fedeltà atlantica non mai in discussione
Se l'Occidente si fosse stancato di noi in questa domanda
Che
Serpeggia
Se non ci fosse la NATO ci sono delle voci raccolte per strada forse oggi avremmo paura che a prevalere sia una certa stanchezza dell'Occidente nei confronti dell'Europa centrale no questa non è una voce raccolta per strada ma il ministro degli Esteri Yann dei Paschi
E dovremmo temere che nell'interesse della pace si accetti di influenza russa su Riga Varsavia e in Praga su
La guerra di aggressione a Kiev è stato un forte Minder in merito al ruolo cruciale della NATO
De Corato il capo della diplomazia cieca ma se la fedeltà atlantica più viva che mai a che punto è l'europeismo dei ciechi alla vigilia di elezioni cruciali e questo
è meno chiaro c'è anche l'intervista alla presidente della Camera cieca la questione della sicurezza sarà decisiva del voto di giugno perché Putin non si fermerà a Kiev
è necessario fermare i populisti perché minacciano la democrazia e speck con mano sulla paura e sui migranti servono misure accelerati di respingimento e più controlli alle frontiere interno
Questo sulla stampa a pagina dodici il reportage sulla situazione Repubblica Ceca e con questa segnalazione possiamo chiudere qui la puntata di oggi di stampa e regime buon ascolto con i programmi di radio radicale
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