Radio Carcere: L’emergenza suicidi e l’appello del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il ddl Giachetti sulla Liberazione anticipata speciale e la necessità di approvare una riforma utile al sovraffollamento

Dignità è un Paese dove le carceri Nunzio sovraffollate vi assicuro il reinserimento sociale dei detenuti queste anche la miglior garanzia di sicurezza
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Abbiamo accolto l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque affidabilità novecento
E buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora per prima cosa veramente brava brava brava a Luciana Littizzetto
Che domenica durante la trasmissione a che tempo che fa sul canale nove ha scritto che ha letto una lettera perfetta rivolta al ministro della giustizia e che riguardava proprio l'emergenza carceri
Brava brava brava Luciana Littizzetto noi volevamo speravamo di poter di farvi ascoltare l'audio
Dille di ciò che ha letto Luciana Littizzetto ma c'è un problema di copywriter di diritti d'autore attendiamo l'autorizzazione comunque sia
Oggi durante questa prima parte di Radio Carcere ci occuperemo
Proprio del dramma dei suicidi a cui faceva riferimento anche Luciana Littizzetto e questo perché come sa bene chi è detenuto nelle carceri oggi non solo si perde la dignità i diritti fondamentali riconosciuti anche le persone detenute o si perde la speranza
Per avere un domani migliore rispetto a quello che ti ha portato in carcere ma si perde anche la vita e questo o perché si muore perché non si è curati oppure che perché si rinunci a vivere perché si viene lasciati
Abbandonati alla propria disperazione e così e così ci si fabbrica un cappio un rudimentale magari fatto con le lenzuola o con chissà quale altro materiale
E si si impicca un tema drammatico quello dei suoi civile carceri
E che evidentemente rappresenta la punta dell'iceberg
Della vergognosa condizione detentiva
Che rischia di far diventare il due mila e ventiquattro l'anno dei record delle impiccagioni nei nostri istituti penitenziari ed infatti già contiamo ben venticinque persone detenute che si sono tolte la vita dall'inizio dell'anno tra cui un ragazzo ristretto nel Cpr di Ponte Galeria e contiamo già tre agenti tra polizia bensì aria che si sono suicidati nei primi tre mesi del due mila ventiquattro in particolare in questi ultimi giorni
Però avverte li so Foschi semplificato e HC Secondigliano Jordan tinti di ventisei anni si è impiccato nel carcere di Pavia padre che Guarnieri di soli vent'anni vent'anni
Si è impiccato recarci Teramo ed infine ma speriamo che lo sia davvero giovedì quattordici marzo
Taib Amina di ventott'anni si è impiccato in una cella di isolamento del carcere di Parma totale venticinque su cd
Nelle carceri in tre mesi un numero impressionante che diventa ancora più drammatico se consideriamo che nello stesso periodo del due mila e ventidue gennaio-marzo
Quando abbiamo avuto il record sul giro le carceri con ottantaquattro impiccagioni i suicidi erano stati solo tra virgolette
Sedici e non venticinque
E dunque ci si domanda quante morti quanti impicco quante impiccagioni dovremo ancora contare prima che la politica intervenga per fermare quella che una vera e propria emergenza umanitaria quella che una delle propria mattanza
Ebbene
Di questo parleremo durante la prima a partire dal carcere il saluto i nostri ospiti sono con noi e chi sono Gaia Tortora giornalista e vicedirettore del TG la sette diciamo Caio grazie per essere qui con noi ora era ancora era cacciatore saluto Gene io ne faccio segretario nazionale della UIL per la polizia evidenziare ciò Gennarino ciao Riccardo vorrà radio ascoltatori e saluto Terme l'Open Tone che è stato vice capo del data grandissima esperienza risulti evidenziati buona sera otto Cantone ora spera poi grazie dell'invito
Allora e prima di iniziare il nostro dibattito vorrebbero fargli ascoltare un breve stralcio di ciò che ha detto proprio ieri
Il presidente La Repubblica Sergio Mattarella proprio a proposito dei suicidi nelle carceri infatti ieri il presidente Mattarella
Ha ricevuto al Quirinale una rappresentanza del corpo della polizia penitenziaria in occasione del duecentosette esimo anniversario della sua fondazione in quell'occasione ha parlato del sovraffollamento delle carceri della carenza di organico dalla polizia penitenziaria
Ma ha parlato anche del dramma
Dei suicidi nelle carceri richiamando le istituzioni ad intervenire
Immediatamente e con urgenza sentiamo sentiamo quello che ha detto un breve stralcio di ciò che ha detto ieri il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Tutti questi aspetti richiedono interventi urgenti completamento degli organici risposto attorno al sovraffollamento carcerario e ripeto sopra ogni cosa assistenza sanitaria nuvole Suicidi alle carceri dimostra quanto sia importante e indispensabile affrontarlo immediatamente con urgenza vanno assunti dalle istituzioni con i provvedimenti necessari iniziative indispensabili perfetto dal della dignità netti cresciuti carcerarie lavora e di chi piede tenuto
Intervenire immediatamente con e con urgenza sembra ricordare le parole che usava Marco Pannella sul fronte delle carceri per ridare dignità sia chi lavora nelle carceri sia chi nelle carceri è costretto a viverci Gaia Tortora
Alla data del quattordici marzo due mila e ventidue quando si è raggiunto il record come sai gli ottantaquattro suicidi i detenuti che siano impiccati erano stati sedici mentre oggi ne contiamo ben venticinque ora secondo te cosa ci dice l'escalation
Di cui si suicidi nelle carceri di quest'anno allora guarda l'escalation ci dice qualcosa che ovviamente nonna non ci sta purtroppo comprendendo nonostante l'ennesimo appello del capo dello Stato di chi va in carcere da fare mentre e soprattutto diciamo così ultimamente
Comprende benissimo qual è la differenza voglio spiegarmi meglio il problema dei PCT in carcere non è più solo un problema di sovraffollamento
I detenuti hanno imparato stare stretti diciamo così in una tanta il problema è che il carcere è diventato un altro è diventata una sorta di discarica ancora di più di tutte quelle persone che hanno anche purtroppo una serie di disturbi addirittura patologie o carente
E che che non vengono cura quindi il limite è diventato questa volta totalmente esclusivo io sono rimedia una volta a settimana in carcere la prossima settimana però alla
Al penitenziario il carcere parla gialla di Riccardo dove anche lì ci sono stati degli episodi
Sono stata l'ultima volta Terni è una situazione e per la quale l'asticella città continuamente alzando
Chi comanda anche gli agenti come lo confermano e tra l'altro ha fatto bene materiale tanto bene anche tu a ricordarlo che questo è un problema che inizia ha toccare
Età ampiamente anche tutti coloro che lavorano all'interno del carcere a cominciare
Dagli agenti naturalmente io ho parlato personalmente con comandanti mi hanno fatto leggere messaggi di agenti che non ce la fanno più
Lavorare in determinate condizioni perché molto pesante
Ottavo
Passatemi il termine veramente vergognoso che non ma io penso che non si non si comprenda perché purtroppo
Quanta molto poco con il nuovo soprattutto ultimamente non si comprende perché non si conosce già fazione su giustamente secondo me Gaia Tortora
Prima ha detto il problema dei dei soci di oggi
Ha assunto una tale portata per cui non non riguarda soltanto il sovraffollamento dice Giuseppe Gaia Tortora e dietro disabituati assai stretti
Qui c'è dell'altro Pulse d'accordo
Sì sono assolutamente d'accordo nel senso che il sovraffollamento incide gran parte diciamo regolarla suo proporzionalità ossia ci sono più detenuti incidentalmente ci sono
Più suicidi ma non è la causa la causa è da ricercarsi in quello che ci diciamo sperso e che ha bene evidenziato anche la dottoressa Tortora ossia che il carcere oggi viene oggi è da troppo tempo nostro malgrado è una discarica sociale di varia natura e che non assolve più annesso o se mai vi abbia assolto a nessuna nelle funzioni che sono adesso demandata dalla Carta costituzionale
Io avevo a dire che oggi non ci sono e presupposti giuridici per il mantenimento di quel strutture perché non fanno nulla
Dieci o che dovrebbero fare e allora questo purtroppo si paga anche i coloni sui privi dei detenuti
E degli operatori anche perché purtroppo non si intravede
Una via d'uscita ha fatto benissimo del presidente Mattarella ad indicare delle priorità
Io sono nel nostro piccolo lo dico sommessamente che sono le priorità che noi anche ogni giorno indichiamo cioè il sovraffollamento lo dicevamo organici assistenza sanitaria
Abbiamo un gravissimo problema rispetto all'anno gestione dei detenuti malati di mente che in una situazione kafkiana vengono talvolta trattenuti in carcere
Anche cementite invece senza che vi sia
Ho un titolo io ritengo che meglio spesi appunto ottenne sono mai dire sono in attesa di andare in una rendesse il resto né in calce oggi sine titulo anche per questo perché durante non avendo anche anche
Ma anche dopodiché e anche procedendo a un'analisi diciamo molto grossolana
Negli ultimi suicidi cilene che molto spesso l'ingerenza e maggiore rispetto ci voleva anche poco se volete ad arrivarci è maggiore in coloro che si trovano nello stato di isolamento o che si trovano in particolari sezioni come quelle destinate per esempio il peccato pende no allora da questo punto di vista ponte ci vorrebbe anche poco ad aumentare una
Gli accorgimenti per cercare l'embargo minimo questi edito anche perché non sai chiosa Ida non si potranno mai avverare esatto
Puntando sfruttando le tecnologie asportando tutto quello che oggi a nostra disposizione
Ma invece si continua a fare ben poco ma questo è il problema tra l'altro cedere dovrà niente dando appunto per non scontato
Io e che i suicidi ci sono sempre stati estenda oramai rassegna parte vero e in parte è vero ma non in questa incidenza perché se no o veramente si tratta di una pena di morte di fatto e da e per quello insiste lungo il termini impiccagione Gallo Gennarino tutto ma tu non sai di mercato e ogni tanto lo scriva in qualche compagnia cadeaux
Che non si parla di implica mento ma in questo caso che implica dei giochi in Italia non c'è la pena di morte è vero proprio nulla Pina si continua
A a morire o rinunciare a vivere dottor Cantone ma lei è stato vice capo del DAP è stato quindi come si suol dire nella stanza dei bottoni mi dica quando vi arrivavano questione disse di detenuti che si erano suicidati erano di meno quando c'era lei
Ecco per voi che stava degli al DAP era una questione
Di primaria importanza se era una questione pur da affrontare oppure no ma c'è stato proprio un momento ben preciso in cui non ha temuto la percezione molto forte del problema e ce ne siamo fatti carico riferisco appunto il periodo in cui ero vice capo e capo del dipartimento da Carlo Renoldi
Eravamo certamente del diritti delle star del due mila e ventidue e abbiamo visto con i numeri che lei ha detto all'inizio abbiamo visto che c'era una tendenza all'aumento veramente preoccupa poi un poi ci volesse un suicidio anziché dieci però c'era una tendenza all'aumento tant'è che a luglio spesso riunimmo tutti i provveditori e tutti il capo di una insieme con la la diciamo la sua di comando dei criceti sta vivremo tutti i provveditori e i direttori dei tre istituti più importanti ciascuno è più stretto proprio per fare un discorso molto ampio e compresa
Di di coscienza della situazione dall'IRI è uscito fuori un documento
E che della cui bontà e io sono ancora convinto non perché fosse il risolutore dei problemi però diceva due cose essenziali e una circolare
Ed infine luglio senza del del due mila ventidue quel documento parla in particolare di una cosa che mi pare giusto sottolineare in questa sede premesso che il sorpasso dell'accordo con l'analisi che è stata fatta puntualmente sia dalla dottoressa Tortora chiedo all'amico c'è Dario fa e cioè lei si parlava di un intervento continuo allora continuo significa e l'attenzione deve essere giorno per giorno attenta ai temi dedicata a questo tema in tutti gli istituti
Che dall'altra parte però questa attenzione continua deve essere alla portata da strumenti da possibilità allora andiamo al concreto
Quando io vedo che in in qualche caso in diversi casi i nostri agenti hanno salvato la vita di persone che stavano per farla finita
E in altri casi quelli per esempio i primi ventiquattro avvenuti negli istituti penitenziari in questi qua del diciamo in due mesi e mezzo delle artista dell'anno quando sono scesi inefficaci
E non è che e e che sorge il problema il problema sorge molto prima cioè sull'integrazione laddove possibile delle nell'intercettazione del livello di una sofferenza della perché quello è il problema Frances
Embra quasi che oggi come oggi visto che è cambiata la popolazione detenuta rispetto a diversi anni fa no prima c'erano i terroristi i duri e puri
Un pure pienamente chiaramente Enzo Tortora Cecconi di Gaia e non può non venire alla mente il prezzo ma lo zoccolo duro era formato da gente abbastanza incallita oggi dopo la la popolazione detenuta
è molto cambiata e caso c'è però è rimasto lo stesso sì e ripete sempre sullo stesso modello
Chiaro che non ce la fa ad intercettare no mi sembra evidente dottor Cantone
C'è però è tardi quando si parla di storia ma allora cambiamo argomento allora intanto il il male del sovraffollamento ha una sua ragione e comunque bisognerà prima o poi mettersi in testa in questo Paese
Al di là delle varie governante politiche che comunque sia il carcere deve dimagrire cioè c'è da oggi diciamo che un carcere a cento detenuti ha una capienza cosiddetto ottimale per sessanta detenuti a quello la dobbiamo portare in quello toscano portare tutti gli istituti penitenziari e per esempio per fare questo bisognerebbe lavorare una volta per tutte per il cosiddetto numero chiuso ebbe non è una cosa così scandalosa e altre cose ancora da fare
Ma detto questo
Generate faccio l'evocato priva qui c'è bisogno di un intervento interdisciplinare perché attenzione io non appartengo alla schiera di quelli che ti dicono all'interno dall'amministrazione identitaria alcun tipo alcuni solo alcuni che dicono è un problema però di carattere sanitario proprio per il tipo di di persone che si trovò quindi si rimanda il problema alle ASL non è un problema solo delle altrui e anche delle altre due la logica di un intervento continuo voleva dire politica e questo cioè che tutti insieme dobbiamo lavorare per fare in modo che le persone
Nel momento in cui dal momento in cui entrano in quell'istituto dalla libertà o perché trasferiti dal seduto devono essere mi intende che senso pratico tra virgolette credete
Ancor meno devono essere prese in carico
Cioè è stato David autore che però siamo son passati quasi due anni che tra poco sarà sarà luglio due mila e ventiquattro e e dalla dalla dalla tensione continua se continuati a porre in essere un abbandono continuo i dati ce lo dicono questo il problema cioè poi il problema è anche come nelle singole calci vengono recepite attuate le direttive centrali ma questo il carrozzone del si salvi lezione della conosce meglio di me Gaia Tortora basalto qua c'è anche un altro fattore
è un fattore di trasparenza infatti sappiamo di un suicidio in carcere o grazie sindacati la polizia evidenziare via o grazie garanti dei detenuti oppure a qualche grazie a qualche lettera che ci arriva qualche telefonata di un parente o addirittura di un detenuto insomma
Nel sito del ministro alla Giustizia non vi è modo di avere dati aggiornati e ufficiali su cui si suicidi nelle carceri
Ti sembra normale Gaia Tortora ti sembra giusto
No non mi sembra normale ma io sottoreti intervenire sulla prevenzione tanto che tu hai appunto un un detenuto più detenuti come purtroppo accade negli istituti con il tema della dei problemi dei disturbi psichiatrici non solo patologici è un tema enorme così come è un tema enorme quello delle delle sostanze
Perché in carcere sono cambiate tante cose
Oggi è una sostanza in appiccicata un francobollo nonostante vi rendete conto no e non è appunto questo ho l'impressione che stiamo totalmente in preoccupa
Beh impreparati e ancor di più la polizia penitenziaria poveracci perché come tifare ITU-T davanti alla corrispondenza e alla droga dell'indomito ormai arriva attraverso i francobolli appiccicati sulla
Sulle lettere o sulle o sulle cartoline
è Galli è un un un gatto che si morde la coda perché
Ho deciso di lavorare sulla prevenzione va benissimo ma che lì dentro sono improprie non ce la fanno ma come fanno a lavorare sulla prevenzione dopodiché non è possibile che come dicevi giustamente anche tu un tema così delicato in altri penitenziari parecchi contavano con una burocrazia micidiale che Gardini ma siamo tutti d'accordo neanche una nata perché negli Enti neanche ci sono narghilè poi c'è una parte che riguarda invece le Regioni e quelle di competenza di quelli a equestre di qua
Dico che non se ne esce nel frattempo sanificazione insostenibile
E sinceramente trovo anche molto insostenibile che Nordio stia facendo le figure che fa perché ogni tanto tenesse con uno slogan ma con una corda che sono le caserme piuttosto che fare una visitina in un penitenziario del Nord così tanto perché mi dispiace dirlo
Perché insomma pensavo che fascette molto di più non è più possibile far finta di niente o comunque non fare niente come come sta accadendo anche perché io vi dico che in carcere
Purtroppo in meno hanno confermato hanno capito che è l'unico modo per farti sentire
E questo allora bene questo non va bene perché vuol dire che stanno alzando l'asticella
Defence alzando l'asticella come dice Gaia Tortora con e probabilmente probabilmente anche corretto purtroppo
Difficile anche partner accendere i riflettori dell'informazione sul carcere se non appunto quando succedono eventi eclatante per tornare allo stesso ministro Nordio che proprio una settimana fa a all'annuale che è stato pregiato prima rispetto alla data vera che è quella appunto di ieri del del diciotto di marzo è stato festeggiato una settimana prima durante l'annuale a piazza del Popolo il ministro Edo o a a o diciamo enfatizzato per così dire in senso positivo
Il le le le centinaia dei morti che vengono evitate dalla polizia penitenziaria che sventa i suicidi ma io questo dato prima no no no ma da leggere al contrario questo conferma acclara evidentemente che il sistema così com'è concepito e organizzato
Spinge al suicidio per cui le proporzioni potrebbero essere ancora molto peggiori se non ci fosse il sacrificio della polizia penitenziaria e degli altri pochi operatori che rimangono in carcere perché poi è vero diceva Caro amico Carmelo Cantone è stata fatta quella direttiva nel due mila e ventidue a un anno e mezzo fa
Che è poco o che qualche settimana fa o un mese fa è stata ripresa dal nuovo o direttore generale dei detenuti
Richiamandosi però alla fine a un ulteriore sacrificio del personale che sono spesso non ce la fa più il personale e sempre meno perché poi il capo dello Stato ieri diceva
Appunto sovraffollamento organici assistenza sanitaria ecco gli organici
Che propagandano le assoluzioni
Ma non si dice mai si omette di dire quanti sono i cessati dal servizio io vengo da una riunione stamattina alzato e con il direttore generale del personale che c'era Prato i numeri rispetto a quelle che saranno le assunzioni nel due mila e ventiquattro saranno esattamente Pamela quattro non due mila quattrocento due zero zero quattro
I censurati
Dal servizio nel le minime ventiquattro saranno invece alle mille quattrocento segue a consuntivo alla polizia penitenziaria e sempre di meno Esposito c'era se non ci saranno assunzioni straordinarie
Anche con procedure accelerate
Allora poi è chiaro che se manca la polizia penitenziaria che mancano gli operatori viene anche meno un servizio da rendere all'utenza
E unito a tutto quello che già ci siamo detti osso porta alla catastrofe e in cui ci troviamo ecco io credo che di questo bisogna prendere atto e spiagge e mi fermo Ricardo
Spiace che peraltro la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che era del sei marzo ha convocato i sindacati e la rappresentanza delle forze di polizia a Palazzo Chigi non ha inteso convocare anche la polizia penitenziaria che poi verrà convocata è stata convocata prossimamente appare un tema da una delegazione governativa insomma on possono bando diciamolo la polizia penitenziaria il
Sue organizzazioni sindacali giocatore qua ben base anche a quello che ci ha detto che è la torta ma che in base a quello ci ha detto De Fazio qua siamo in di fronte al collasso però
Sì no no è una situazione veramente di non di non ritorno
E grave per esempio è stato citato l'atteggiamento del del ministro alla Giustizia che l'estate scorsa ad agosto è intervenuto al carcere di Torino se non ricordo male
Con un'enfasi particolare ma quell'empatia era dettata dal dalla dalla spinta nei diari che ce l'ha fatta per i due gattini CCT vicina di pittura e tonante
Come se quando invece ci si decidono i marchi invece la cosa mi interessa nessuno però quello mediaticamente chi vendeva bene evidentemente però nel frattempo la la la catastrofe sempre più
L'incessante i ventiquattro che all'inizio hanno già riguarda una cosa due piccole considerazioni allora chi parlava del personale andate a vedere in che condizioni sta lavorando oggi quel personale se stanotte andate al carcere di Rebibbia Nuovo complesso
Per dire un calcio che conosco molto bene con un mille cinquecento mille seicento detenuti doti nel turno di notte non ci saranno più di quindici unità
Quindici persone che devono sorvegliare latitanti il mille cinquecento e passa persone
E questo è il dato sproporzione gocce
A Secondigliano a Napoli Poggioreale a Milano San Vittore a Bologna Torino parliamo soltanto della polizia penitenziaria ebbe che precede ci dovrebbe essere un tuo altro comparto di personale sanitario o volontari di insomma dovrebbe dare supporto e
Parlavo di Smile di mettendo tutti in gioco si facendo lavorare assieme senza troppe burocrazie come giustamente diceva Totò che sotto sola ma facciamo lavorare insieme significa metterci dentro i volontari il terzo settore più qualificato significa metterci dentro gli insegnanti delle scuole
Che rispetto ai loro studenti hanno un livello di conoscenza sicuramente superiore a quello di tanti altri operatori per la confidente aggiornati al sei marzo
E poi tutte le équipe medica socio pedagogico eccetera
Un annotazione volevo fare però all'inizio lei ha detto
Agitato ricorda i quattro casi che sono avvenuti se non ricordo male a Pavia
Afferma asterremmo a Secondigliano quindi quattro irriducibili contro l'ingresso come da Marco però ecco un comune denominatore sono delle case circondariali
Soggette a continui ingressi dalla libertà i persone le più complesse possibili non soltanto con disagi psichici Ocone problemi legati alla tossicodipendenza dicevo ci senta dottoressa Tortora
Ma comunque persone che non vanno bene
Persone che possono avere anche avuto tempio aver registrato dei fallimenti in famiglia per cui quando entri in carcere perché è stata revocata o la detenzione domiciliare perché a capo non ci vogliono più giù rientrando in carcere per la persona registrando le sue nel primo partito ecco allora siamo sempre l'Inter corti riconosce in quel d'accordo
Ma prima di tutto bisogna lavorare su dove la linea del fronte più elevata cioè lei circondariale
Le mani circondariali autore come le visite ci stanno anche due persone detenute condannate non è cioè sullo i semi sull'arte in misura cautelare ma era lì no ma il tipo di Anna no io guardo non parlo di molto il principe io parlo
Del tipo di vita è un merito ma Secondigliano dopo chiesi Pomigliano enorme c'è di tutto
Tra l'altro devono inviare tutto emiliano è un melting pot domiciliare capito la conosceva e variegate ma erano uno scudo del carcere cioè
Ma io perdono che
Era come un carcere come suoi centocinquanta quattrocentotrentanove perviene Nicoletto insomma c'è di tutto anche lì ormai il termine circondariale boh non lo so è
Confessa costretto va be va nelle case e nelle case di reclusione cure facendo debiti scongiuri in effetti questo fenomeno
E voi non mi è consentito la seconda c'è
Laddove centottanta una la differenza non è non di nomenclatura ma dove e c'è un istituto che ha una qualità della vita
Un attimo più dignitosa più di respiro
Quelli che si abbattono direi so anni che io facciamo gli scongiuri sono anni che si sente in studio a Bollate voglio bene è l'esempio l'esempio più classico
Gaia Tortora insomma il presidente Repubblica ma tre l'abbiamo sentito poco il prima ieri ha parlato di suicidi nelle carceri e giustamente richiamato le istituzioni
A intervenire
In medita mentre con urgenza io mi ricordo quando Pannella diceva che bisognava intervenire
Immediatamente subito con urgenza qui ovviamente la palla passa alla politica no
E però l'impressione che appalterà ricalchino con diciamo così non in continui a non interessare il tema basta vedere
Basta vedere lo spazio dato sui giornali di oggi che io ho trovato solamente un articolo di Ugo Magri con una certa evidenza sulla stampa arrancano lavoro indifferibili datato e abbiamo un po'questa tentazione che
Pratica invece una vendita offre ritorno buttandolo più in là se ne occupa qualcun altro e così noi possiamo non preoccuparci se ne no
E e purtroppo è sempre di più così io speravo che invece si schiaccia in rete un po'più proprio con Nordio qualcosa sul sistema carceri però fino a questo momento sovranità anche un pochino nel passato Reggi però un punto info fatale fallimento che non è più non è più tollerabile
Cioè non
Non lo so ma
Non mi sembra proprio tra l'altro ripeto con questa fra per ormai no di Salvini Anna memoria di tra deve buttare dentro la gente buttare via la chiave ragionavo con alcuni comandanti
Che giustamente mi dicevano e riflette hanno con me che continuiamo così non hanno capito che il problema non è che si risolve palo scaricano solamente su di noi
Cioè io l'ultima di ritardo fatto al carcere di di Terni dove tra l'altro carcere che per la sua diciamo così specificità
Pertanto è complesso perché al
A il quarantuno bis tanta sicurezza media sicurezza quindi tanti fronti da coprire a un comandante straordinario
Dobbiamo ricordare che gli agenti ormai non sono solo agenti sono agenti sono psicologi sono mediatori cioè fanno quale un però nonostante le mani dove non ce la fanno più e lui mi diceva e io sono potenti averi cinquanta agenti in più
Potrei fare tantissime cose potrei fare la formazione e potrei salvare le persone
Parliamo dunque io non tocco d'altro siano tanto alla fine solo togliere a pensare fino a che punto perché è chiaro che la responsabilità delle cause del degrado carcerario non può ricadere soltanto
Sulle spalle il governo Meloni insomma tanti governi prima potevano intervenire prima e meglio e non l'hanno fatto però certo il governo Meloni alla responsabilità però a questo punto visto che sta al Governo poco
Di intervenire e quindi c'era domanda Gaia Tortora uno si pone la domanda ma fino a che punto
Vogliono aspettare prima di intervenire prima che
C'è quando è per lunghi sarà troppo tardi non riesco a capire questo noto io ho l'impressione che che punti molto ad anestetizzare le persone in fondo a ripetere problema in carcere un problema culturale nel calcio che finché noi non capiremo che
Così come
Non serve a un costo altissimo non solo diciamo in termini economici ma puramente in termini di recidiva ovvero non vengono alle persone non vengono rievocate non vengono riabilitati e quando escono perché entrano molti entrano ed escono diciamo con una certa frequenza
Rientrano per una rigidità andiamo a vedere che cosa accade
Nei Paesi del Nord Europa dove Beppe invece moltissimo in questo ritratto di recidiva qualche battuto è una rivoluzione culturale invece noi siamo fermi ancora lì a pensare che chi se ne frega buttiamo lì dentro lontano dagli occhi lontano da tutto tanto che ci importa quello il male
Non c'è questo scatto non c'è proprio questo scatto nella politica di Conte quanta purtroppo nelle persone
Alla siamo arrivati alla conclusione vi chiedo una una risposta veramente Flash con con un se così un secco no sappiamo che sul fronte delle carceri oggi la linea del Governo e della maggioranza parlamentare
E quella della certezza della pena e di costruire nuove carceri
Ecco vi chiedo appunto con un sì o con un no secondo voi
Basta costruire nuove carceri nuovi istituti di pena per Isolde la vergognosa realtà delle nostre carceri dottor Cantone non basta no assolutamente non futuro non non può essere quello di corsi ai caccia ho detto più di uno
Grazie non solo non basta ma addirittura dannoso
Gaia Tortora non basta e non serva
Bene io ringrazio tutti voi per la disponibilità e speriamo di ritrovarci presto ancora qui a radio radicale a Radio Carcere ringrazio Gaia Tortora vicedirettore del TG la sette grazie Gaia
Grazie poi con era ringrazio Giulio De Fazio segretario nazionale la cui il tra polizia penitenziaria grazie Gennarino per Recoletos per qualche ora e ringrazio tanto il dottor Carmelo Cantone che sono dice capo del Dap Graziotto Cantone
Grazie a lei è un caro saluto i nostri amici ma iniziamo ora la seconda parte di radio carcere e come facciamo in queste settimane vogliamo continuare ad approfondire la proposta di legge presentata dall'onorevole Roberto Roberto Giachetti d Italia viva
Sulla liberazione anticipata speciale e anche quell'altra che è in discussione dinanzi a commissione
Giustizia della Camera un DDL
Che infatti diviso in due parti nella prima parte si prevede di innalzare per i prossimi due anni da quarantacinque settantacinque giorni la liberazione anticipata per chilometro ovviamente e nella seconda parte si prevede di innalzare in modo stabile
La liberazione anticipata dai quarantacinque giorni attuali a sessanta giorni e per capire sia l'utilità di questa proposta
Per arginare il sovraffollamento sia per capire come poterla migliorare sono oggi con noi la dottoressa Cristina
Ornano presidente del tribunale di sorveglianza di Cagliari buonasera Presidente pone Pera lei agli ascoltatori agli altri
Saluto Francesco Bertelli avvocato penalista del foro di Roma e presidente dell'Unione nazionale delle camere penali che camere penale che domani nello lo dico subito venti marzo
Hanno organizzato a Roma una manifestazione dal titolo eloquente carceri non c'è più il tempo buona sera Francesco Petrelli grazie per essere qui con noi buonasera poi grazie e saluto Rita Bernardini presidenti e solo pidiellino esaurita no buonasera ai però e che
Allora presente ornano per prima cosa e prima di entrare nei dettagli secondo lei
La proposta Giachetti sua liberazione anticipata speciale
Sarebbe utile sarebbe uno strumento utile per arginare il crescente sovraffollamento oppure no ma certamente è una proposta che nella sua filosofia di fondo eh condivisibile ed è ottima
Problema è quello di vedere
Come in concreto cui la proposta la farà a approvata Flash sarà approvata perché uno strumento del genere per forza alleggerire realmente il sovraffollamento carcerario
Deve poter operare con attività quando i risultati con in modo automatico
Cioè come abbiamo sentito in alcuni interventi in queste settimane di alcuni importanti esponenti politici della maggioranza intende invece introdurre dei distinguo in relazione alle fattispecie di reato
Per esempio con l'esclusione dell'ostatività
O affidare alla magistratura di sorveglianza una valutazione sull'America corretta dobbiamo essere consapevoli del fatto che questa proposta non raggiungerebbe i suoi obiettivi
Perché andrebbe a creare un carico giudiziario aggiuntivo su feci di sorveglianza che sono già in questo momento lo dobbiamo dire con chiarezza
In una situazione prossima al collasso quindi regoliamo che questa proposta raggiunga il suo risultati dobbiamo anche come dire calibrare bene lo strumento che spetta agli obiettivi che si vogliono che aggiungere cioè dovette fare calibrato bene nel modo in cui ho cercato di dire
Certamente potrebbe raggiungere l'obiettivo
E naturalmente dal mio punto di vista non è comunque l'intervento sufficiente poi nel nel voi abbiamo
Il Real lo so so dove dove vuole varare presente ornano ed ha ragione ecco tra l'altro va sottolineato lo ripeto spesso che sarebbe questa una soluzione che inciderebbe sempre se approvate in questi termini come ricordava lei in modo non in modo orizzontale facendo uscire i detenuti in modo indiscriminato
Ma in modo verticale cioè si applicherebbe soltanto a chi lo merita e corretto che cioè no cioè questo è un portapacchi una precedente valutazione di meritevolezza già
Ho però fa questa importante anche perché noi cittadini giustamente abbiamo a cuore la nostra sicurezza bisognosi per svuotare le carceri allo stesso tempo evitare che escano detenuti pericolosi Francesco Petrelli ecco le Camere penali più volte si sono detti favorevoli su questo
Disegno di legge Giachetti è come letto concordi con la Presidente ornano sì siamo d'accordo su questo provvedimento però senza ulteriori limiti perché son facciamo tanto lavoro per nulla tu che ne pensi
Beh sono d'accordo innanzitutto con le puntualizzazioni
Che la presidente affatto sotto il profilo del rischio che sì incorra in una moltiplicazione di adempimenti sappiamo qual è la situazione critica nella quale versano non solo dagli operatori del carcere
Ma evidentemente anche la magistratura di sorveglianza perché sappiamo bene qual è l'iter ordinario delle dichiarazioni anticipate che pretendono da una parte un'istanza dall'altra parte
La redazione nel pieno una di una relazione comportamentale e dall'altro quindi è un momento di valutazione da parte del magistrato tutti sorveglianza
Sono i che data la situazione di scompenso che l'intero sistema carcere stava attraversando ovviamente renderebbero in qualche modo incompatibile con i risultati che si vorrebbero raggiungere chi sono i suoi rifiuti immediata decompressione
Del del sistema al fine di rimediare alla situazione tragica
Di fronte alla quale noi ci troviamo io ritengo che il meccanismo come dicevi debba essere il più allargato possibile
Nel senso che meccanismo deve in qualche modo somigliare ad un una provvedimento di clemenza generalizzata perché questa credo che sia la strada da terze
Rita Bernardini come diceva prima Francesco Petrelli ma come ricordava anche la presidente
Del trimestre degli Ansar di Cagliari ordinano qua serve un provvedimento di liberazione anticipata Cass poi nell'applicazione si traduca in termini di rapidità
Di automatismo insomma serve veramente a raggiungere lo scopo tu che ne pensi allora io intanto tanto così sto che nella situazione attuale e questo va ribadito la proposta che è stata depositata da Roberto Giachetti ma che è la proposta nessuno
Tocchi Caino non voglio precisare forse ho ascoltato la dottoressa un anno dire che non è un intervento a sufficienza si lo so non è un intervento sufficiente bisognerebbe realizzare la vera riforma dell'ordinamento penitenziario che però nessun governo nessun Parlamento sino a dura è stata in grado di varare
Così come ho ascoltato Francesco fra l'altro voglio annunciare che domani come Nessuno tocchi Caino saremmo piazza con lui e con l'unione delle camere segnale sì ci vorrebbe l'amnistia e l'indulto ma sappiamo bene che in realtà questa proposta Giachetti messo proprio pidiellino si affronta il problema del sovraffollamento ed economica cosa concreta che c'è sul tappeto chi riesce comunque suo governo e con questo Parlamento a ipotizzare che ha buttare giù un provvedimento di amnistia e l'indulto io gli stringo la mano
E accendono i ceri semente
Questa liberazione anticipata speciale magari diversi non non risolve il problema sono affollamento Bell unica misure che possono tenere con l'attuale contingenza blog com'è non è risolutiva o con tutti i problemi
Carpi ma certi mattina Benson Walter la magistratura riforme Ambra insofferente Saarland non va oggi
Cioè non credo che qui porta attribuibile ai detenuti la responsabilità una curva perché le loro istanze non vengono vagliate noi abbiamo per l'atto con la liberazione anticipata lo voglio ribadire un detenuti affetti hanno tempi Pierre ricevere Lavis o ma a volte capita è perfino capitato
Che la liberazione anticipata che arrivava una volta che questi detenuti i connotati scarcerati Mannocchi però appena morire a livello e che subiscono trattamenti inumani e degradanti
Un inefficiente dello D'Alema ma vediamo come poter migliorare questa proposta di legge a proposito delle grande lavoro che devono fare immagine sorveglianza oberati di lavoro con poco personale
Infatti nel diviene Giachetti è previsto che per applicare la liberazione anticipata
Sia competente non i magistrati di sorveglianza ma dietro il carcere una previsione questa che ha fatto molto discutere ma che è innata per non aggravare appunto l'ulteriore ulteriormente il lavoro dei magistrati sorveglianza ecco Presidente ornano molti suoi colleghi
Hanno suggerito qui proprio a Radio Carcere che sarebbe meglio affidare la competenza di per attribuire questa liberazione anticipata soprattutto quella speciale all'ufficio dell'esecuzione della procura lei che ne pensa d'accordo
Ma che questa potrebbe essere una soluzione diciamo il concetto che deve passare secondo me è che lo strumento deve essere separato per così dire nella maniera in maniera tale da funzionare con maggiore automatismo possibile
Ecco più noi crediamo elementi che impongono una valutazione di meritevolezza dei discrimini belle che allunghiamo necessariamente i tempi chiunque lo lo faccia
Quindi se verrà attribuito alla procura al direttore del carcere naturalmente questo dovrebbe presupporre un funzionamento
Della dell'automatismo ecco
No perché c'è una riserva di giurisdizione qualcuno Babetto e di consulenza dice bene la sede meglio attribuirlo all'ufficio della procura povere persone superare questo obiezioni credo
Sono certo certo perché farebbe comunque affidato ad uno cane è diciamo è lautamente
E giurisdizionale comunque che si occupa di esecuzione secche decozione penale ad esempio con il direttore istruire la pratica appaia decidere è un'iniziativa no è un Giuda un magistrato dell'ufficio alla Procura del si cuce la procuratrice scoprendo che ne pensi
Allora Genovesato questa soluzione Ruotolo che la Commissione propone due mila ventuno sì ma noi dobbiamo entrare in un'ottica di provvedimento emergenziale
Non possiamo immaginare di inquadrare il problema in un ottica di di riforma di sistema
Stiamo apprestando a dei rimedi che hanno natura evidentemente
Emergenziale ed eccezionale con tutto quello che questo termine che questa condizione inevitabilmente il implica perché si ricorre a che come dire a al Senato dal ad alcune attribuzioni che non potrebbero essere quelle di natura ordinaria
D'altronde del la la cosa potrebbe essere
Soltanto in un altro modo come funzione in altri ordinamenti laddove diciamo così la liberazione anticipata e presupposta Giannella condanna dopodiché se ci si comporta bene
Comunque questo questo premio viene come dire stabilizzato che al contrario il detenuto ponendo in essere comportamenti scorrette
Che in quel momento viene detratta la liberazione esclusa l'asserito attesi Giuseppe non stellari perché il tema funzione cioè alcol allora
Sulla vita e auguro come facciamo con questo sistema non a me seguendo voglio dire che le soluzioni potrebbero essere tante in un'ottica di riforma in questo caso non ci capiamo
Scandali Clare perché ripeto
Stiamo cercando di ottenere dei provvedimenti in chiave emergenziale per per comprimere il tema e cercare non so se ci riusciremo di salvare delle vite innanzitutto ogni bisogna aprire una grande stagione
Di riforme non sappiamo benissimo che la strada è tutta intera l'unica che non ci sono le condizioni ma noi dobbiamo fare e tutto perché in questo percorso abbia inizio
Dobbiamo fare i conti con la politica non c'è niente da fare è ovvio questo no lo diceva anche prima Rita Bernardini lo diceva giustamente anche prima la Presidente ornano ecco nella politica il dibattito ero che maggioranza e opposizione hanno condiviso questo testo base di Giachetti sua liberazione anticipata speciale però c'è nel governo una parte le forze del gruppo ieri governo che vorrebbero togliere ad esempi settantacinque giorni di liberazione anticipata lasciando soltanto i sessanta ma c'è anche un certo contrasto tra le forze di governo infatti abbiamo ascoltato qualche settimana fa
Sotto sì dal giustiziere del ma Ostellari che si è detto appunto contrario sentiamo trenta secondi uno che certo stellari
Sottosegretario Andrea Ostellari come essa in Commissione giustizia della Camera si sta discutendo sul disegno di legge Giachetti relativo alla liberazione anticipata
Speciale cosa ne pensa di questa soluzione per arginare il crescente sull'affollamento contiamo tredici mila cinquecento
Detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare guardi Little coralmente è un tema sovraffollamento Vallo soluzione non è il liberi tutti rivota carceri sono stati sono vi saranno sempre il fallimento dell'esecuzione penale
Ma eppure il suo collega Del Mastro
A manifestato una certa apertura su questo disegno di legge a me non non risulta non lo so e questo lo dovete chiedere a lui
Questo insomma vedere il problema i problemi che poi si si moltiplicano a livello politico però Rita Bernardini dobbiamo chiarire un punto anche nostri ascoltatori
Cosa che poi tra l'altro ricordava anche la presidente ornano ovvero che se
Si riduce la portata di questo provvedimento sulla liberazione anticipata di fatto avrà meno F. assai meno del setto sul crescente sovraffollamento questo mi sembra evidente non credi Ferrero che noi poiché ascoltiamo
Parole anche per il Presidente della Repubblica lasciamo ascoltate
Poche ore fa
Quando ricevendo la polizia penitenziaria affitto che non c'è ha detto la stessa quasi la stessa espressione dell'Unione delle camere penali non c'è più tempo non c'è più il tempo e bisogna i reperti demolire il sovraffollamento se la proposta viene moltiplicata per cui il sovraffollamento continua
Permanere in una situazione in cui aumenta di quattro le persone detenute aumentato di quattrocento al mese per cui alla fine dell'anno
Ci troveremo a sessantacinque mila detenuti e con un portato di suicidi mai registrato prima di fronte a questo noi siamo abituati a lottare forse parliamo
Io non ho escluso anche di dover fare lo sciopero della sete cioè io voglio e ma non perché lo voglio perché lo pretendo
Io ritengo che sia un obbligo ricordare questa parola che pronunciava Pannella e uno Stato democratico uscire da uno stato di illegalità
E quindi sono siamo disponibili come cittadini democratici a mettere in gioco anche la nostra vita non facciamo violenza fermare la violenza la facciamo
Contro nettezza il Marsiglia è più sereni
Quando si cerca di agire usando metodologie della non violenza quindi non è sicuramente una violenza per nemmeno verso se stessi è lettere un po'coerenti con una situazione che tutti diciamo tutti ritenuti calmo insopportabile
Questo è presente ornano le giustamente prima diceva la liberazione anticipata speciale ma non solo perché perché ne parlavamo ieri sera al telefono
Lei osservava Dio occorrerebbe anche fare degli interventi chirurgici sull'ordinamento penitenziario deve ad esempio la detenzione domiciliare oggi la dimensione micidiale
Può essere può essere concessa a una persona che abbia una pena da scontare non superiore a due anni sempre che il detenuto il condannato non sia stato appunto condannato per uno dei reati previsti dall'articolo quattro bis
Ecco portare questa il residuo pena da due a quattro anni
Eliminare questo so di dita automatica del quattro bis sarebbe anche questo utili sulla detenzione domiciliare ma io ne sono profondamente convinta è penso anche che questo sarebbe uno strumento che agirebbe in maniera strutturale
E non diciamo non più solo nella logica emergenziale e che possa essere anche un intervento come diceva lei giustamente chirurgico
Che da un lato sostenibile anche da la diciamo la la politica perché presuppone una valutazione di merito da parte del e quindi anche sulla pericolosità sociale
Ma dall'altra soprattutto ci consentirebbe anche di eliminare delle contraddizioni che sono mai in tempi ma contribuiscono ad aggravare la Cacciari la irrazionalità che caratterizza un po'gran parte del sistema della dell'esecuzione penale perché noi oggi abbiamo l'assurdità
Che non possiamo dare la detenzione domiciliare ordinaria per pene superiori ai due anni oppure quando si tratta di un soggetto che ha un reato ostativo anche per pene inferiori
E questo naturalmente determina anche una noi non possiamo dare una misura alternativa in tanti casi in cui se non ci fossero questi limiti
E quindi se il tempo diciamo la la la misura potesse essere data fino a quattro anni esattamente come accade con affidamento in prova
Noi avremo la possibilità comunque di evitare il carcere che a un effetto del socializzante sicuramente in una situazione in cui c'è una possibilità alternativa
Avremo la possibilità appunto di nonna di non aprire le porte del carcere
A lontana ferita pone creando i presupposti per poter godere della detenzione pure fare uscire chi ha un residuo pena certo fare uscire che ha
Pechino pena è diciamo caricare quel punto diciamo quella coniugazione tra ali di gente di sicurezza che sempre dobbiamo tenere presenze
Con l'esigenza di della della persona detenuta di affrontare anche in misura alternativa e quindi di affrontare anche il percorso di risocializzazione
Ecco il reinserimento sociale che quello a cui noi Sempre dobbiamo dobbiamo pelle detenzione domiciliare che è stata introdotta durato anni fa dal ministro Alfano con governo Berlusconi quindi insomma insomma dibatte prego presidente prego
Sì no ma diciamo che poi questa in questa situazione diciamo l'irrazionalità è ancora più grave non sono perché noi paradossalmente possiamo dare in queste stesse condizioni in cui non possiamo dare la detenzione domiciliare
Una misura molto più ampia come l'affidamento in prova senta un'altra abbiamo oggi una riforma carta bianca introdotto le pene detentiva sostitutive
Che possiamo dare fino a quattro anni già in fase di cognizione quindi questa è una disparità di trattamento qualche questione trattata anche sollevata imposte costituzionale stiamo attendendo le zone della della corte
Ma che rappresenta veramente il talento dell'irrazionalità nemmeno il sovraffollamento del carcere fatture da tanti razionalità ha capito che abbiamo capito
Presidente ornano veramente grazie bel tempo veccia che c'ha dedicato e speriamo di non sentirci presto e
Senz'altro grazie davvero poco allenamento Grazia dura dottoressa Cristina ornano presidenti tribune sorveglianza di Cagli grazie ancora davvero allora
E questa proposta interessante sulla detenzione domiciliare ma comunque abbiamo poco tempo Rose abolizione Francesco Petrelli
Voi dell'unione nazionale delle camere penali avete organizzato a Roma per domani venti marzo una manifestazione dal titolo carcere non c'è più il tempo ecco a questo punto il già vi sono quasi fatti l'organizzazione è andata avanti
Giustamente ricordava Rita Bernardini vincono il Presidente della Repubblica sia sostanzialmente fatto suo il nostro troverà non non c'è più tempo con il quale abbiamo lanciato questa manifestazione che vuole essere da un lato vivamente di appoggio alla proposta Bernardi Iacchetti di cui fiere parlato ma anche come dire un richiamo ma alla politica con riferimento alle responsabilità che sono responsabilità di natura non solo politica ma a mio avviso anche di natura morale e e civile di fronte ancor più le Marchetti
A le insufficienti diciamo così non soltanto nel suo sintomo più pragmatico allarmante bensì l'intero sistema carcere che insofferenti fra ed è a questa responsabilità che la politica deve essere richiamata già molte forze politiche anche il Pd sarà presente per paura
Cifra che anni
Saranno presenti anche esponenti
Dei partiti della maggioranza ci saranno molte associazioni Cetara antico villone posso citare tutte perché siamo in attesa di conferma ma insomma domani alle quattordici chiunque avesse riflettere al problema e alla denuncia della crisi perché il carcere stava attraversando ci vedremo tutti a piazza perché apostoli
Domani alle
Alla domani le due appuntamento alle ore quattordici a Roma piazza Santi Apostoli
Appunto domani venti marzo qui a Roma la manifestazione delle camere penali carcere non c'è più tempo ci sarà chiaramente anche la piccola voce di Radio Carcere grazie a Francesco Petrelli avvocato penalista del foro di Roma il presidente dell'Unione nazionale camere penali grazie Francesco
Grazie ci vediamo domani ci vediamo domani
Allora cari da Bernini siamo veramente in conclusione sembrò già sforato il tempo a nostra disposizione
Però intanto ci vediamo domani alla manifestazione
Delle camere penali
A piazza Santi Apostoli ma ci può dire nei prossimi giorni in quali carcere andrete voi nessuno vicino andremo ecco ha preteso che i penitenziari perché faremo i nostri laboratori a Milano Pera il ventuno ventuno marzo
Il ventitré a
Parma mentre insisteremo
Certo i penitenziari dei Formigoni Ravenna ventidue marzo prossimo venerdì riprende
Bene grazie a Rita Bernardini presenti nel suo dunque pieno grazie ridà e porterà ben scelte per nostre posizioni finisce qui ora peso votarci è qui non si è recato di come entra in contatto con noi di radio carcere
E allora come al solito di ricordi non siano i capricci ovvero come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero del telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con il radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette
Otto uno chiamate ci si siede da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamate crisi sei stati vittima di un errore
Giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su Twitter sia su Facebook perché su Instagram e soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per me sono così importanti e che leggiamo ogni giovedì i alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro sono delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare ciò che avviene nelle carceri ciò che nessuno lo sa quindi scrivete scrivete scrivendo dalle carceri queste l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre
Scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere
Perché le ingiustizie subite tutt'tele ingiustizie che subite non rimangano nascoste protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura
Bene io ringrazio per l'assistenza il regia e grazie grazie
Di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e da una cella sull'affollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere
L'informazione sul processo penale e la distinzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Luca con l'italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Abbiamo accolto l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento