Postsovietika

Questa è parso di etica la rubrica di Anna Za assenso l'analista della stampa del foglio che autrice di Navalny contro Putin con lei oggi torniamo
Ad occuparci della guerra in Ucraina e parliamo di un personaggio che val la pena ricordare che si chiamava Alexander dei media in Coandă ci racconti la sua vicenda
E è una vicenda molto tragica perché Aleksandar ben identico e morto e morto in reclusione
Se è morto dopo essere stato arrestato dalla polizia russa inoltro accesso per la convalida del del suo arresto aveva mostrato in aula i segni delle percosse enormi lividi su tutto il suo corpo avete bocciato di essere stato torturato unicamente il giudice non si è accorto di questi segni e adesso alla famiglia è stato comunicato che Aleksandr Deineka morto Linda
In detenzione in prevede ed è in un carcere di detenzione perché preventiva era accusato di varie cose tra qui possesso illegale di armi ma la sua cultura vera
Era che era un volontario che faceva tornare gli Ucraini in Ucraina deve identico
Operava a Belgorod città di confine con russa ok citati confina con l'Ucraina e aiutava gli ucraini che erano finiti in Russia o perché si erano trovati sui territori occupati invasi da dalle truppe russe o perché erano scappati dalle dalle famiglie cavallo uso per altri motivi a a scappare invece dalla Russia e ha e ne rientrare e in Ucraina infatti è stato arrestato mentre stava accompagnando un anziano carina oltretutto una donna molto molto malata alla ma alla frontiera quindi chiaramente il suo il suo crimine e è stato quello di oltre ad aver condannato la guerra venire in cui era stato già fermato arrestato e processato per aver manifestato contro l'invasione russa dell'Ucraina il suo crimine era chiaramente quello di aiutare gli Ucraini che non volevano venire inglobati dalla Russia e diventare cittadini russi a tornare a casa ieri ma ok
E questo è un fenomeno di una certa importanza insomma naturalmente da quando è scoppiata la guerra
è un fenomeno di un'importanza enorme del quale non non si parla moltissimo anche perché ovviamente i volontari russi che se ne occupano come Demi Danko e che agiscono un po'su
Operano sul filo del rasoio suo solo dividendi con ha riportato aiutato a tornare a casa centinaia di persone si parla di ottocento mille ucraini che lui aiutato da solo quindi stiamo parlando di Arcadio che nove no
Molto massiccio che riguarda soprattutto punto qui in quelli che si sono trovati in Russia loro malgrado perché le zone dove abitavano sono state in base dai russi e a quel punto spesso e rientro in Ucraina ovviamente non non potendo attraversare la linea del coro
Che molto uomo difficile oltre che pericoloso molti di questi ucraini sopra all'hotel tutto sono stati deportati soprattutto i primi mesi passione anche molto lontano dalla dall'Ucraina quindi non soltanto nel Don basso occupato nelle regioni nessuno subito russo Omero stop
Ho Taganrog ma anche molti sono finiti nei negli Urali Siberia quindi toh tornare era era difficile molti non l'avevano uniti e non avevo soldi non avevano più telefonini Luther basta pensare insomma quelle a quelli alla popolazione civile di Marilù purché si era trovata in Russia perché Nago città era stata distrutta annessa
E e quindi ci sono diverse reti di solidarietà che aiutano a queste persone a a mettersi in contatto con i parenti
E a tornare a casa tra l'altro è anche grazie a questi volontari che spesso vengono identificati che individuati padri famosi bambini rapiti dalla dai russi e importati in Russia come e come come bambini russi dati in adozione eccetera fino a questo momento erano delle attività appunto camminano sotto traccia ma in qualche modo venivano venivano tollerate almeno sembra invece qui il terribile segnale e che che probabilmente anche queste attività che questo tipo di volontariato di aiuto all'incarico con gli ucraini sta diventando agli occhi della autorità russe
In desiderato secondo loro queste persone a devo pervenire annesse alla Russia insieme tetto
Chiarissimo grazie alla maggior senso e posso che etica torna giovedì prossimo alle sette e trenta grazie a voi