Discussione su antirazzismo. Contrasto dei fenomeni e delle politiche di discriminazione, diritto alla partecipazione sociale e alla cittadinanza attiva delle persone razzializzate in Italia

Per del nostro gruppo parlamentare e anche coordinatrice del comitato che si occupa proprio di diritti e parità di genere per un un invito
Grazie sempre a Marilena Castellone ben trovate ben trovati nuovamente sono sempre incontri davvero stimolanti spesso anche toccanti che la cosa che a me personalmente più preme perché attraverso i sentimenti che poi sì sì provoca il cambiamento
E sì come accennava Mariolina io farei una sorta di coltura sono in un certo senso stiamo organizzando come Movimento cinque stelle il primo grande e vento
Pensato dalle donne per le donne con le donne per dare voce alle donne sui temi che ci riguardano un po'in controcorrente rispetto a chi organizza dei Talk sulla Bortot con sette uomini non abbiamo pensato lei che se si parla di questioni che riguardano le donne diamo voce alle donne ma per fare delle proposte quindi non sarà un evento in cui Siena ad ascoltare ma si contribuisce proprio con il proprio portato di esperienza ogni scusate se sono un po'discriminatorio in questo caso e la con la rivolta
Soltanto alle donne l'evento sarà il venticinque maggio e stiamo cercando delle moderatrice per i tavoli di discussione qua perché fosse interessata naturalmente forniremo tutte le informazioni necessarie
Però sarà un grande evento che si occuperà di donne e lavoro in particolare molestie sul luogo di lavoro concerto di stupro consenso qual è il confine è una cosa è stata dibattuta
In Europa
E la presenza delle donne in politica eccome Mariolina dimostra fa soltanto bene e quindi grazie a tutti a tutti e buon proseguimento dei lavori naturalmente può chiedere a Marina o direttamente a me grazie ad un procedimento
Scusate allora anticipo visto che domani domani non ci vedremo buona giornata contro l'uomo lembo B transfobia per domani
Allora benvenuti già ve l'ho detto grazie ancora una volta per essere qui in questo nostro bellissimo esperimento di democrazia partecipata per me ogni volta che mensilmente una volta al mese questa sala
Si riempie di voi di tanti cittadini che decidono di venire qui a casa vostra perché lo diciamo sempre questa è casa vostra
Per discutere attivamente per fare proposte e per dare un contributo a quelle che sono anche le scelte politiche per me questi veramente sono i momenti in assoluto più gratificanti
Il nostro intergruppo vuole essere proprio questo ringrazio come sempre
Le vicepresidenti Flavia Carlini che oggi qui commenta Gamo sir che doveva esserci però non c'è perché trattenuta da un evento bello una nascita in questo momento insomma che che sta per per esserci nella nella sua famiglia ringrazio i segretari don Giulio Lelio tutto l'ufficio di presidenza vi ringrazio veramente soprattutto per il lavoro che fate nelle sottocommissioni e in particolare ringrazio la sottocommissione che si è occupata di questa plenaria come Sampras con tanto impegno tanta fatica riuscendo a fare sintesi partendo da posizioni che a volte non sono sempre molto vicina però questo e è forse il momento veramente più ricco quello del confronto quindi io come al solito vi lascio
Con la gestione di di questa plenaria passo la parola azionaria Carlini che ringrazio per essere qui e ringrazio tutti i relatori e tutti coloro che oggi
Vorranno intervenire in questa nostra discussione
A Vedova prega collegata la saluto ciao prega
Buongiorno allora in realtà non voglio rubare neanche un secondo Ambrì finisce tant'è che abbiamo degli interventi programmati e non si riesce mai voi ad avere il tempo che si deve avere per gli interventi delle persone che non sono programmati quindi io non rubo neanche dieci secondi voglio solamente dire Grazia
E per me possiamo iniziare do subito la parola perdiamo
Grazie mille buon pomeriggio a tutti e tutti sono molto felice ovviamente che questa data finalmente sta arrivata con questo tema che appunto vede tante diversità che che si confrontano e si raccontano
Probabilmente la prima volta che vediamo un'aula istituzionale con questi tante origini diverse quindi il volto della nuova Italia anche se qualcuno non lo vuole ammettere però noi esistiamo e soprattutto dobbiamo arrivare a quello che appunto a avere i nostri di io vorrei ringraziare tantissimo la stato commissione
Che ha lavorato per tanto tempo su su questa giornata
E tutte le speaker e speaker che o che parteciperanno ok ascolterete un'ispezione sei presente però appunto
Sono per cose più grandi di me insomma assente però sono sono e sarò collegata tutto il tempo
E estatiche sentirete sono tutte storie reali di persone che vivono questo territorio
Che lo vivono in pieno
E e ovviamente importante condividere quell'obiettivo sperando ovviamente di muovere il più possibile quello che la nulla le decisioni politiche perché dobbiamo appunto andare avanti e non restare indietro e adesso passa la parola lasciata grazie mille
Grazie grazie mille paga intanto vogliamo Quagliarella eredità dell'ultima plenaria che è stata una plenaria molto accessibile quindi d'ora in poi invito ad applaudire in lizza
Si applaude così ah vedete che insomma sarà sarà un modo molto molto bello a è molto accessibile per darci la vera la possibilità di partecipare
Intanto anche da parte mia una ben arrivato a tutte le persone presenti oggi parliamo di antirazzismo contrasto dei fenomeni delle politiche di discriminazione diritto la partecipazione sociale alla cittadinanza attiva delle persone grazie Rizzato in Italia
Oggi insieme a tanti e tanti ospiti parleremo di razzismo ma soprattutto condivideremo delle proposte per contrastarlo per noi oggi è un giorno davvero importante e vi dico la mia lo anzi soprattutto per tre motivi
Il primo
I razzi da un costrutto Sistani con
è un problema politico istituzionale
Non riguarda solo i grandi episodi di di di di di discriminazioni ma tutte quelle azioni che come particelle contaminano la nostra quotidianità
Quello di ricco e non Lonigo
Anche io sono razzista
Sacchi è strano a pensarci Marazziti medico in me in quanto figlia della cultura nella quale sono nata e cresciuta
Per questo oggi l'invito e di prendersi del tempo per discutere di Tano importanti ma soprattutto per discutere di noi
Per darci il mandato di uscire da qui tutti e tutte con la consapevolezza di essere razzisti di agire in modo razzista ma soprattutto per costruire insieme nuovi spazi che garantiscano politiche di vera partecipazione sociale delle persone razze Rizzato in italiano
Punto due
Questo spazio si appartiene
Oggi mi emoziona molto essere qui e questo un po'mi dà fastidio perché non verrà ricordare questo momento come è un'eccezione speciale
Come cittadini e cittadini questo spazio ci appartiene al siamo all'interno di un immobile fatto di mattoni che rappresenta la nostra democrazia
La democrazia siamo noi
Oggi essere qui significa prendersi il posto lo spazio la voce che ci spetta questo palazzo in quanto cittadini e cittadine a casa nostra e per questa visione ringrazio tutto l'intergruppo è la senatrice Marina Castellone
Punto tre
Una discussione sull'antirazzismo deve e sottolineo deve essere guidata da persone competenti e razziali Zarate
Non ne possiamo più di sentire la voce del privilegio in tavoli in cui si discute di marginalizzazione
Non ne possiamo più di sentire uomini parlare di aborto
Di sentire persone non razziali Zarate parlare di razzismo
Non ne possiamo più di vedere drammatici Zatti strumentalizzate storie di persone Azzariti Zapatero
Non ne possiamo più di essere visti e viste solo per la discriminazione che subiamo
Per questo ti diamo il via questo spazio di confronto grazie le voci di persone competenti molte delle quali razze Rizzato am
Perché non è qui oggi per chi ci ascolta on line perché avrebbe voluto esserci ma non ha potuto esserci diciamo l'inerzia generativa che deriva dalla collettività e dalla partecipazione democratica e trasformati IVA
Oggi noi viviamo una discussione sull'antirazzismo con l'obiettivo di portarla avanti insieme mi prassi mimesi
In modo sempre più democratico e partecipato e come intergruppo non vediamo l'ora di accogliere altri cittadini e cittadine con voci con pietanze prospettive
Che mobilitino l'energia
Per dare avvio a questo spazio per eleggere un grave stato di un libro che mi è stato consigliato dalla mia amica e collega no che ha in ghiaia è di Caleb Azuma Nelson nel libro si chiama mai aperto
Balla cantava per favore fai quello che ti pare guarda il tunisino Errani di conto che nella tua stessa posizione girati verso il tuo vicino al fai un passo avanti mentre mi fa un passo indietro
Scambiati di di posizione muoviti
Fatti travolgere dall'acqua
Lasciateci spazzi via lascia che il trauma risalga come vomito
Buttalo fuori lasciati si rovescia terra liberati di quel dolore liberati di quella paura lasciarli andare
Qui sei al sicuro ti sei detto
Lui sei visibile
Qui puoi vivere
Tutti soffriamo ti sei detto tutti stiamo cercando di vivere di respirare ce lo impedisce qualcosa di ingovernabilità si ritroviamo invisibili
Ci troviamo inascoltati ci ritroviamo vittime di stereotipi noi che siamo chiassosi arrabbiati
Noi che siamo audaci appariscenti
Noi
Che siamo neri
Sì ritroviamo a non dire le cose come stanno si ritroviamo spaventati ci ritroviamo messi a tacere ti sei detto
Ma non preoccuparti del passato del futuro
Muoviti
Partiamo da qui oggi in questo spazio per costruire in fiamme un futuro anche razzista e con questo sito
Il benvenuto in questa plenaria l'avvio in questa plenaria in cui partendo dall'antirazzismo vi raccontiamo un po'di più sul lavoro che abbiamo portato avanti in questi mesi
Acqua assumerà triennale per lo sviluppo del manifesto antirazzista che presentiamo oggi
Buonasera a tutti scusate il rumore ma non non pratico col microfono
Grazie per la cronaca
Di Vaio prima presentare per Da Rin viveva sul perché sono contentissima di presentare questo lavoro questo prodotto che abbiamo fatto con le ragazze io sono assumere che male faccio parte di tante associazioni del del territorio bolognese
E sono associazioni che lavorano all'interno della dedicata multiculturalità e comunque e sono a casa del mondo la storica comunità eritrea di Bologna sono attivista anche Black History maggio Bologna
Volontaria Intersos faccio parte dell'associazione Mondo che sono mamme del mondo tutte attive sul territorio per il contrasto al razzismo sistemico
Quindi prendo con orgoglio e responsabilità il compito di presentare una prima volta del manifesto antirazzista a cura del sottogruppo sui diritti all'integrazione sociale ed economica
Che potete vedere qui davanti in sullo schermo
I manifestanti razzista rappresenta un impegno concreto e collettivo per contrastare il razzismo in tutte le sue forme
E destinato a cittadini e cittadine ma soprattutto le istituzioni media organizzazioni organizzazioni associazioni aziende che vogliano prendersi un impegno serio per contrastare i fenomeni e le politiche di discriminazione
E assicurare il diritto alla partecipazione sociale e alla cittadinanza attiva delle persone razza Rizzati in Italia
E destinato no questo manifesto non è stato redatto da un gruppo ristretto di individui ma è il risultato di un processo partecipativo abbiamo intervistato con un'ampia un'ampia gamma di individui tramite un format che chiedeva loro
Quale frase non dovrebbe ma mancare in un manifesto antirazzista
Le risposte che abbiamo ricevuto hanno illuminato il nostro percorso e ci hanno aiutato a delineare i principi fondamentali di questo manifesto contenga salta noi gay abbiamo cercato di raccogliere e riassumere le innumerevoli risposte che sono arrivate e che continuano ad arrivare il che ci rende veramente contenta
Essendo questa una prima stesura non ci sono ancora i nomi delle persone che vogliono che hanno partecipato
E arredi nominativi verranno aggiunte comunque alla fine non sarà solo una dichiarazione di statica ma piuttosto un documento che evolverà che si ad attirare i sfide in continua evoluzione che affrontiamo il combattere il razzismo a tutti i livelli
Vi invitiamo tutti a partecipare attivamente a questo importante processo la vostra partecipazione e fondamentale per il successo di questa iniziativa
Entro la fine ci impegneremo a presentare il il De
Commento finito e Linke sarà comunque disponibile sui canali sono già il dell'intergruppo a prive grazie
Grazie grazie mille quindi l'invito ma insomma di continuare a contribuire l'idea di finalizzare questo mani Fassa entro la fine dell'anno
Ah e quindi di assenza ma sempre di più a dare il nostro contributo oggi parliamo di antirazzismo mai razzismo che cos'era ce lo raccontano che ai Mondiali che al di là delle apparenze
Il razzismo alle sue molteplici declinazioni
Vi sentite fu
Grazie mille è stato molto difficile riassumere che cos'è il razzismo in poche righe ma sopra quattro nell'attuale panorama sociale il concetto di razzismo si manifesta in molteplici forme più o meno evidenti più o meno su più o meno sottili
Sebbene talvolta sembrare un scusate sebbene talvolta possa sembrare un fenomeno circoscritto episodi isolati o manifestazioni estreme la realtà ci mostra quanto sia invece diffuso e radicato nella struttura stessa della nostra società
In questa plenaria ci addentreremo nell'analisi delle declinazioni del razzismo dalle forme macroscopiche a quelle sottili e insidiose analizzando le loro origini storiche per comprendere il ruolo che giocano nel determinare le dinamiche sociali e interpersonali
Il razzismo sistemico il razzismo istituzionalizzato sono concetti che si riferiscono alla presenza e alla perpetuazione di questa discriminazione all'interno della nostra società
E per quanto si tratti di concetti intrecciati hanno configurazioni leggermente diverse
Il razzismo sistemico si riferisce la presenza diffusa e radicata di pratiche strutture sociali che favoriscono sistematicamente un gruppo razziale rispetto ad altri
Queste disparità sono presenti in vari settori della società l'istruzione il mercato del lavoro il sistema giudiziario il mercato immobiliare e così via
Il razzismo sistemico può persistere anche senza una senza una presenza esplicita di discriminazione individuale poi che è incorporato nelle istituzioni e nelle norme sociali
Il razzismo istituzionalizzato dall'altra parte si concentra specificatamente sul ruolo attivo che le istituzioni come il Governo le forze dell'ordine le agenzie governative e le organizzazioni assumono nel perpetuare il razzismo
Si tratta delle politiche di sicurezza delle leggi e delle procedure che all'interno di questi istituzioni
Favoriscono o discriminano determinati gruppi razziali
Un esempio pratico di razzismo istituzionalizzato è l'ignorata discussione sulla necessità di una riforma che la cittadinanza
Una presenza e la proliferazione decenti per il rimpatrio che mettono in luce la disparità di trattamento basata su origine etnica o nazionalità
Anche nel contesto dei concorsi pubblici o del sistema sanitario emergono disparità nell'accesso alle opportunità e la qualità delle cure riflettendo un sistema che per questa che perpetua disuguaglianze strutturali
Accanto a queste forme macroscopiche si collocano però le micro aggressioni ovvero gesti e parole apparentemente innocue ma cariche di significati offensivi e a scopo discriminatori
Frutto di luoghi comuni e stereotipi che continui che contribuiscono a creare un clima di ostilità esclusione per chi ne ha bersagliato minando la coesione sociale
Per comprendere appieno le molteplici manifestazioni del razzismo essenziale risalire alle sue radici storiche che affondano nel colonialismo e nell'imperialismo le gerarchie razziali imposti durante il periodo coloniale hanno lasciato un'impronta indelebile
Nelle dinamiche sociali e culturali contemporanee plasmando la percezione dell'alterità e alimentando pregiudizi profondamente radicati
Il razzismo colonialista non si è esaurito con la fine dei regimi coloniali se semplicemente trasformato adattandosi alle nuove realtà globali
Le disuguaglianze economiche politiche tra Paesi del nord e del sud del mondo così come le politiche migratorie restrittive sono solo alcune delle manifestazioni moderne di un'eredità coloniale che continua a perpetuare sistemi di sfruttamento e marginalizzazione
Basti pensare ai recenti accordi che non solo tendono verso la direzione xenofoba già intrapresa dei precedenti governi ma che aggravano la situazione trattando le persone migranti come ingombri di cui liberarsi
Una delle sfide più grandi nell'affrontare il razzismo e la sua normalizzazione poiché certe forme di discriminazione sono talmente radicate nella nostra società la passare praticamente inosservate
Che si tratti di pregiudizi impliciti che influenzano le decisioni quotidiane Odyssey arrivo Otis stereotipi mediatici che alimentano visioni distorte della realtà il risultato è il medesimo la promozione delle disuguaglianze strutturali
La natura subdola di certe discriminazioni crea barriere invisibili che impediscono alle persone di autodeterminarsi
Si pensi ad esempio al sistema del caporalato che altro non è che sfruttamento lavorativo sommerso nascosto che configura una forma moderna di schiavitù
Si osservi inoltre la precarietà dello status giuridico delle persone con Bergamo migratorio che getta un'ombra di stabilità sulla loro esistenza
La costante minaccia di perdere il permesso di soggiorno in particolare rappresenta una forma subdola di razzismo che rende le persone ricattabili e sfruttabili mentre già vivono in condizioni di vulnerabilità
O ancora la consolidata pratica discriminatoria di non concedere l'affitto di immobili a persone con Bergamo migratorio che limita l'opportunità di accesso a una delle esigenze più fondamentali
Nonché un diritto imprescindibile dell'essere umano una casa sicura e dignitosa
Infine una forma tre tanto subdola di discriminazione è l'impossibilità di partecipare attivamente alla vita civica e politica della società a causa della mancanza di cittadinanza
Ciò produce una materiali esclusione dal processo democratico di un Paese in cui la cittadinanza dovrebbe essere un diritto non una gentile concessione
Queste manifestazioni di razzismo invisibile ma manifesto evidenzia la necessità di affrontare le disuguaglianze strutturali e di promuovere un'uguaglianza che si possa dire reale e non solo su carta per tutti i membri della società senza distinzioni
In conclusione il razzismo si manifesta in molteplici forme dare più macroscopiche istituzionalizzati alle più sottili è invisibile
Affrontare il razzismo vi chiedo un impegno collettivo per smantellare le strutture di potere e le mentalità che lo alimentano
Promuovendo una cultura del rispetto reciproco solo attraverso un'analisi profonda delle sue molteplici dichiarazioni possiamo sperare di costruire una società più giusta e qua e che si possa dire veramente antirazzista
Grazie
Non rendi Aia questa un po'la premessa di questa plenaria continueremo ad approfondire tramite tanti interventi oggi a questo questo tema con testimonianze soprattutto proposte
Agli invitò per tutte le persone che interverranno e di contenersi come abbiamo condiviso all'interno di quattro minuti e noi saremo abbastanza igiene e nel tenere i tanti proprio per darci la possibilità insomma tutti tutti di poter intervenire di poterci lasciare Parma spazio di confronto alla fine
Uno dei temi su cui ci siamo interrogati moltissimo su cui ci stiamo interrogando i moltissimo intergruppo a che fare con la raccolta dei dati
Di questo ci parla donata Columbro giornalista i divulgate risse sui dati i dati di discriminano
Sì sì in che modo
Grazie una sera tutte le persone presenti e ringrazio davvero di poter fare questo intervento cui in parto dai dati che non vuol dire le in care numeri e statistica parto da dichiarare che i dati sono politici
Sì sono uno strumento di rappresentazione della realtà che non è neutro riflette interessi pregiudizi obiettivi di chi raccoglie
Analizza e comunica ed è anche per questo che sono così potenti e utili nel mostrare disuguaglianze discriminazioni ma no anche i loro limiti
I dati sono politici perché quando li produco decido chi includere ed escludere dalle statistiche e le domande che faccio per raccogliere i dati plasmano la realtà e possono perpetuare stereotipi o smontabili del tutto
Molte delle statistiche prodotte nel nostro Paese guardano alla popolazione in modo aggregato non mostrano cioè le diversità che esistono tra i cittadini e le cittadine
Nascondendo quindi le ingiustizie le oppressioni che questi possono subire in modo strutturale sistemico a causa del diffuso razzismo sessismo e abilissimo nella nostra società
Ci servono invece dati disaggregati che nel gergo di chi lavora nell'ambito delle analisi statistiche significa prendere il dato complessivo è scomporre in sottoinsiemi per renderli più visibili
Ad esempio la popolazione residente in un certo territorio per classi d'età oppure per genere per fasce di reddito ma anche per razza ed etnia
Nel nostro Paese in Europa di questa raccolta dati non si può parlare non sa molto dibattito perché ancora troppo forte il ricordo della schedatura degli ebrei in Italia portata avanti in conseguenza le leggi razziali
Nel mille novecentotrentotto approvato dal governo fascista guidato da Benito Mussolini
Le persone che non sono italiani per la legge ma lo sono di fatto o quelle che lo sono di fatto ma subiscono discriminazioni a causa del colore della loro pelle che posto hanno nelle nelle nostre statistiche ufficiali
Perché se delle persone razze Rizzato e non abbiamo dati oppure abbiamo dati che riguardano esclusivamente il fenomeno della migrazione costiamo raccontare di loro quando non ci sono i dati che tipo di narrazioni vengono prodotte di solito sono narrazioni stereotipate
Bisogna ricordare ancora una volta che includere o escludere delle persone dalle statistiche ufficiali e soprattutto dei censimenti è una delle pratiche discriminatorie che hanno avuto storicamente l'impatto più profondo nel plasmare le società di oggi
Se tengo i margini la popolazione ci sarà meno interesse a tenerne conto quindi a raccogliere i dati per migliorare la situazione in cui vive
Oppure l'unica motivazione per la da tipica trazione delle attività di comportamenti che riguardano come cittadini quelle cittadine sarà svolta per mantenere una politica di controllo
Secondo il comitato per l'eliminazione della discriminazione razziale delle Nazioni Unite nelle osservazioni finali nel rapporto sulla situazione italiana del due mila sedici
Tale disaggregazione dei dati statistici è indispensabile per definire una base empirica su cui individuare particolari gruppi soggette discriminazione per razza colore
Provenienza origine etnica o nazionale ed adottare le opportune misure anche speciali per correggere situazioni di disuguaglianza e valutare l'impatto delle misure adottate
Nel resto dell'Europa la raccolta di dati disaggregati per caratteristiche che riguardano l'origine razziale o etnica regolata da norme costituzionali ma anche da G. DPR dalla Carta dei diritti fondamentali dell'UE e dal piano d'azione dell'UE contro il razzismo
Molti stati membri altri attori però continua a interpretare male erroneamente G. DPR come divieto assoluto di raccolta di dati relativi alla parità basati sull'origine razziale o etnica mentre l'articolo nove garantirebbe la la possibilità di aprire questa raccolta di dati mancanti
Per esempio attraverso la partecipazione volontaria l'anonimato e la riservatezza lato identificazione il consenso informato
E domande che dovremo farci prima di decidere di raccogliere questi dati riguardano sempre l'esercizio del potere quindi osservare chi viene chi viene beneficiato della raccolta dati e chi può esserne discriminato
E quindi tempo di aprirlo questo dibattito sicuramente tempo di aprire gli occhi e vedere che le discriminazioni su base razziale esistono contiamo le
Grazie mille
Grazie data Columbro adesso interviene Remo Ankara ma attivista per i diritti umani mediatore culturale
Entrando in un altro insomma un altro dei temi fondamentali che stava sprofondando in queste intergruppo e l'immigrazione
Grazie di essere qui insomma per la seconda volta e soprattutto felice di vedere un tavolo in primis giovane
Ma soprattutto di sopravvivere testimoni di questa realtà
Molto spesso a raccontare questa l'esperienza del viaggio migratorio parla di migrazioni antirazzismo sono sempre gli opinionisti televisivi no
Quelle che divide Verdini grazie non sono per niente nulla quindi io davvero sono contento che in questo tavolo siano facciamo questi quattro su quattro mi voglio escludere tutti la via però che sappiano del mare così all'immigrazione perché nove Sosa loro Pella
Come ha detto Sada io sono richiamare un Carranza un ragazzo egiziano anche se la centosessanta un po'che sono mezzo siciliano
Per come sa di sale in Sicilia
Saremo Trenitalia Viciani fa all'incirca Senzani circolari sono fortunato perché sono sopravvissuto qualcun altro no purtroppo e purtroppo ho visto molto spesso ho tante bare
Emozionante vedere questa plausi
Molto spesso visto tante bare con dei numeri sopra
Le bare delle persone non ce l'hanno fatta immaginate voi che quella persona presso loro dignità due volte sì nella vita che nella morte esprima soltanto dei numeri e quando parla qualche ministro dice va be'colpa loro perché sono partiti se non fossero martiri non sarebbero morti no sarebbero ancora vivi
Allievo vorrei dire a questo ministro anzi vuole dire la fonte a tutti voi
Ma se i tre punti iniziassero bombardare l'Italia spero mai Diamante però è giusto fare questo paragone perché lontra in quest'ottica quella prima reazione che fareste c'è questa grossa reazione
Se mai dovessero essere a bombardare questo posto al momento
Scappare ed è la stessa cosa per cui sono arrivato qui in Italia ed è la stessa causa per cui tante persone sono arrivate qui oggi
E poi dicono che siamo delinquenti partiamo che poi a ben dicono va be'se ce la fate perché se uno su un milione in tondo siamo uno due tre quattro quindi già non è vero perché siamo già quattro su un milione
Per dire per dimostra che questo non è vero come spesso ci dica Tano
Quello che vorrei dire
E che sono fonte causa ogni persona c'è il proprio vissuto per cui scappa per cui fu già ed è importante conoscere l'altro non attraverso la parola dell'altro ancora ma attraverso la conoscenza il dialogo che c'è tra me e con la persona che ci accanto si chiama intercultura no multiculturalità i conosco teco tu conosci ma apprezziamo la nostra differenza ciò che abbiamo diverso Riva si dava sempre
Anzi non è mai una cosa negativa queste diverso non è una cosa negativa
E perché o c'è qualcosa in più dite in un contesto tu chiudi ma in una contro l'altra competenza
Di competenza e contesto quindi vorrei non vorrei anche rigore che fra intendesse nel saggio insomma
Ed è giusto sopra l'indifferenza
E la parola
Che secondo me per come la penso io contro della parola guerra te della apro la pace perché molto spesso pensiamo alla pace e l'opposto della pace la guerra così seconda dizione pensare per me è l'opposto della pace l'indifferente
E indire nostra indifferenza non solo silenzi Comotto spesso al quale stiamo assistendo in questo momento anche colossi del Palestrina Rivano dirlo in questa sede perché sono di cui chi lo dice a sto punto no
Ed è quello che succede purtroppo in Palestina siamo sempre in silenzio ne stiamo generando violenza nel nostro nei silenzi sono generando odio siano dando consenso a questa guerra che sta sorgendo in questo momento perché ne siamo la corda conto pari finché se interessiamo in silenzio quindi perché non giunge la nostra parola
Molto spesso dicono che per ragazzi
Arrivano in Italia qui non fanno nulla
Io voglio dire che dal due mila diciannove questa parte ma anche forse un po'prima
Sono state fatte di tali ai corsi d'aiuto per stranieri io penso che la la migliorar ma e voglio chiamarla perché una positiva istruzione per nel libro un'arma perché da libro imparo a conoscere l'altra conoscerà anche nel sesso ed è quello che purtroppo e devo dire all'Italia ma se ne comune degli italiani che nei confronti degli stranieri in questo caso ma Giorgiano facendo il taglio degli alberi così italiano
Ce la fanno il possibile porti spezzarsi legata in qualche modo attraverso questo taglio un ragazzo un po'studiare lingua italiana e di conseguenza non può include singola società non può include se in quel tessuto sociale chiamato Italia e quindi conobbe essere impari taglia non può lavorare ma se tu hai fatto il taglio dei fondi con Roma in Premier league la lingua italiana Renzi imparato sull'italiano giustamente rimpallato perché non con la scuola italiana
E ad oggi si parla di uso di fare classi differenziate Trioni qui italiani esserne equestre le acque stranieri
Ma davvero se non delle Fendi quattro perché porta con sé un decente quando sento Centrica certi commenti
Poi mi vengono un po'di Dubino
A volte mi dicono commentano tu il Senato presidente Mattarella doveva andare a mamma causa non deve essere impiccati meno male che c'era Hitler questo questo o quell'altro medico ma davvero se non con le ventiquattro
E ad oggi venne condannato chi parla di pace non si parla di guerra diffonde odio ecco questo e numero in cui ci ritroviamo parlare di pace vuol dire se una persona condannata come stessa pazienza come succede a tanti attentissimi Dinoi e chissà se un domani noi saremo censurati perché operato in questo momento come relatori in questo tavolo e domani saremo neppure perseguitati perché l'opera di queste cose
Con questo che lascia grazie
Grazie mancamento anticiperò anche a sottolineare un'altra cosa sull'applauso Elissa no chiamerebbero piace tantissimo e ci Tango diciamo ad esplicitarlo perché è stato un apprendimento all'interno di questo intergruppo perché ci permette di applaudire anche durante l'intervento quindi l'invito insomma di di farlo di utilizzarlo
Interviene adesso assumerà As mette le mani volontari attivista sociale
Abbiamo parlato di migrazione era parliamo di cittadinanza italiana trasparenza accesso e automatizzazione
Non è facile parlare adesso dopo il tuo intervento
No no un arricchimento per me
Parlo di una materia che mi ha sempre fatto stare male da quando io vivo in Italia da tantissimi anni Evo cinque anni quando sono arrivata in Italia
In cui questo un argomento che ho sempre voluto trattare io ringrazio tantissimo la senatrice perché non è una non la do per scontata questa possibilità di esser qui di poter parlare di occupare uno spazio e e quindi di invita a non poter lascia Finanza
Ci sono moltissimi modi di vivere declinare il concetto di cittadinanza che non è necessariamente solo quello legislativo e giuridica dal punto di vista di una persona può essere infatti molto più significativa la cittadinanza sociale
Ovvero l'accesso ai diritti offerti dal territorio a parità di condizioni con tutti
E vero tuttavia che senza la cittadinanza giuridica la persona migrante rimane sempre straniera lascia pianta dovrebbe essere l'espressione del diritto di libertà della persona di scegliere se entrare a far parte o meno di una comunità territoriale anche dal punto di vista giuridico
In realtà per l'attuale legislazione antimateria di migrazione non sempre una certa ma spesso una necessità per non rischiare di interrompere il diritto di permanenza
Ad esempio se si perde il lavoro o si hanno delle condanne penali o come nel mio caso l'altro giorno ha detto che la mia carta di soggiorno
Da essere a tempo indeterminato è diventata di cinque anni dopo una vita in Italia adesso mi ritrovo con la carta di soggiorno che vale solo cinque anni
Ho preferito ridargliela
Mi sono rifiutato rifiutata di prenderlo perché proprio era
Mi sosterrà dire
Ma anche questo
E si perde il lavoro si ma anche questa certe e prende di ostacoli la scelta di chiedere la cittadinanza
Anita un po'quello che sono i percorsi di cittadinanza dell'attuale legge uno dei modi per ottenere la cittadinanza italiana il matrimonio
Ha duramente bisogna essere sposati da due anni tali termini sono individuati in presenza di figli perché secondo i legislatori infatti la nascita dei figli confermerebbe che il matrimonio non è strumentale
è una norma che parte dal presupposto che i matrimoni misti siano fatti per frodare la legge e per diventare abusivamente cittadini italiani e qui notiamo come anche legislatore si basa su degli stereotipi
Il decreto sicurezza non solo ha raddoppiato il termine per la conclusione dei procedimenti dai due ai quattro anni nell'epoca in cui c'era Salvini ma oppure eliminato il diritto alla cittadinanza a fronte del silenzio del ministero
Questo sempre nella logica di disincentivare e creare ostacoli all'acquisizione della cittadinanza italiana
L'altro metodo classico per l'acquisizione della cittadinanza italiana è quello basato sulla residenza tipicamente cioè ciò avviene dopo un periodo di di residenza di almeno dieci anni son tanti dieci anni durante i quali ritiene deleteri detenere un regolare permesso di soggiorno conformemente requisiti normativi che continuano a richiedere la ricorrere conformità amministrativa
In determinati casi soprattutto in presenza del principio dello ius sanguinis i termini possono essere anche ridotti per assurdo gli individui di origine straniera discendenti da cittadini italiani per nascita nati cresciuti in Argentina
Vivono in Argentina per la legge italiana hanno più diritti di chi nasce sul territorio italiano da genitori stranieri anche se lungo soggiornanti e hanno anche il diritto al voto da lì
Quindi influiscono sulla mia vita qui io non posso votare ma loro da lì possono influire sulla mia vita
Ed è sicuro che non ha alcun legame di sangue con la cittadinanza italiana devono attendere dieci anni seguiti da ulteriori quattro anni prima di poter diventare potenzialmente cittadini italiani e poter in quel caso anche votare
E in più deve anche dimostrare di avere un reddito nei tre anni continuativi precedente la presentazione della domanda benissimo
Personalmente al momento della richiesta per residenza io avevo compiuto appena di diciott'anni io e ignorando la la legge sono andato a chiedere la mia post la possibilità di far la domanda mi è stato risposto mi dispiace ormai dieci anni dovevi venire ieri la mia risposta ma io non lo sapevo ha detto la legge non ammette ignoranza quindi ho perso anche quella possibilità ok
Però non tutto va male distanza di trenta hanno maturato tutti criteri ed ho appena illustrato e la mia domanda di cittadinanza finalmente al mio codice campano
E in ogni caso qualsiasi domanda di richiesta della CIR dinanzi al comunque dirà spettare ventiquattro trentasei mesi sono sulla carta Sempre ma la realtà si superano ma comunque io sono sempre più fortunata di quegli a cui il decreto sicurezza nel due mila diciotto ha stabilito che i nuovi requisiti inclusi i testi di lingua e l'astensione della della durata del procedimento dai tre quattro anni
Siano applicabili anche nei procedimenti già in corso e quindi dichiarando retroattiva la legge
Tutto ciò ha generato numerose problematica anche per quelli che pur con le proprie Pro poverini erano a ridosso di avere la cittadinanza si sono rivisti cambiare tutto
Vado avanti rallento cioè non vado più veloce
Quello che volevo chiedere la senatrice era questo quando uno fa la domanda della cittadinanza entra nel girone chi definisco dantesco fai la domanda al Codice K perfetto contentissima dopodiché che dicono di aspettare dei ventiquattro trentasei mesi sei fortunata altrimenti
Si allungano e va bene perché la legge e legge
Ma io non capisco perché io in quel mentre non può sapere una notifica che mi dica la tua domanda è passata a abiti da di Anci darci a di in modo tale che io questi trenta sei mesi anche quattro anni i possa comunque vivere in maniera più serena
Perché non possono automatizzare questa parte tutto quello che facciamo noi carta d'identità le visite mediche prenotazioni io lavoro in una società che fa prenotazioni mediche ed abbiamo tutelato la possibilità di rendere questa esperienza positiva invece no
Anche la cittadinanza io la devo vivere io ma la domanda non mi tutti viene accolta la devo vivere come una chissà entriamo in un buco nero dopo che si fa la domanda per cui io vorrei tanto capire perché non riusciamo attuati zar la aveva notifica ogni tanto che dice quarta domanda sta andando avanti va bene
Posso aspetta anche vent'anni però sa che sta andando avanti grazie
Grazie altri veramente le mani adesso per una proposta di revisione da legge Bossi Fini interviene Alessandro Castan avvocato esperto giuridico della direzione centrale per le politiche migratorie
Esperto in protezione internazionale di diritti umani per lo annaffia Cr
Sì
Buona sera tutte e tutti prima di esporre la relazione
Desidero porgere il mio sentito ringraziamento a tutto l'intergruppo in particolare alla vicepresidente senatrice Castellone per avermi coinvolto in questa importante iniziativa
Un lavoro dignitoso rappresenta la strada migliore verso l'integrazione delle persone straniere
E in questa direzione che si pone anche uno dei principi fondamentali riguardanti il diritto al lavoro sancito dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo all'articolo ventitré
Si tratta di un principio che promuove l'equità e la giustizia nei luoghi di lavoro senza disparità salariali basate su fattori come il genere l'età l'origine etnica o qualsiasi altra forma di discriminazione
Partendo dall'analisi della disciplina italiana relativa all'accesso al lavoro da parte delle persone straniere va preliminarmente preliminarmente osservato quanto questa sia differente a seconda che si tratti di cittadini comunitari o non comunitari
Ai primi infatti in virtù dei trattati istitutivi dell'Unione europea e delle norme comunitarie
Riconosciuta la libertà di cercare svolgerà un'attività lavorativa subordinata o autonoma in ogni stato membro e a parità di trattamento con i cittadini di ciascuno Stato
Per quanto riguarda invece i lavoratori stranieri non appartenenti all'Unione Europea
La regolamentazione dell'ingresso in Italia è affidata la legge il trenta luglio due mila due numero centottantanove
Appunto la cosiddetta legge Bossi-Fini modificativa del decreto legislativo numero duecentottantasei mila novecentonovantotto cioè il testo unico sull'immigrazione
Il quinto era fondamentalmente quello di affrontare il fenomeno migratorio in un'ottica emergenziale e di ordine pubblico ponendo in primo luogo l'esigenza di allontanare dal territorio nazionale i cittadini stranieri irregolari
Nonché di contrastare il traffico dell'immigrazione clandestina
Si tratta a mio avviso di un assetto normativo che ha oltre vent'anni dalla sua introduzione non riflette le le evoluzioni e le attuali esigenze del fenomeno migratorio che ha profondamente mutato nel corso degli anni anche a causa di conflitti bellici
Della destabilizzazione sociale molti Paesi caratterizzati da regimi particolarmente repressivi oltre che in ragione di fattori climatici e ambientali
Il modello dell'incontro a distanza tra il datore di lavoro che si trova in Italia e lavoratore all'estero nei limiti quantitativi e qualitativi di quote di ingresso per lavoro subordinato stagionale e autonomo
Attraverso la procedura delle dei cosiddetti decreti flussi introdotti proprio dalla legge Bossi-Fini
Si è infatti rivelato nel corso del tempo poco efficace sia per l'esiguità delle quote previste per gli ingressi sia per la fa ragione farraginosità burocratica legata alla procedura di lavorazione delle domande
Tanto che nel corso degli ultimi decenni sia più volte ricorso allo strumento dell'emersione dal lavoro irregolare
La cosiddetta sanatoria proprio per regolarizzare i tanti lavoratori stranieri che erano già presenti in Italia ma privi di un titolo di soggiorno
Anche le disposizioni contenute nel recente decreto legge numero ventidue mila ventitré il decreto Cutro
In materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri non modificano il modello introdotto dalla legge Bossi-Fini salvo i casi di ingresso per lavoro concernenti particolari tipologie di lavoratori altamente qualificati
Quanto all'inefficacia dell'attuale assetto normativo nel garantire un effettivo incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro basti pensare che in merito al recentissimo decreto flussi due mila ventiquattro
A fronte di ottantanove mila cinquanta quote previste per lavoro subordinato stagionale
Sono state presentate ben oltre trecentotrenta mila istanze mentre a fronte di sessantuno mila duecentocinquanta quote previste per il lavoro non stagionale sono state inviate oltre trecentocinquanta mila domande
I dati parlano chiaro
Pertanto andrebbe in un tale contesto ripensate in maniera organica legislatori GIS l'azione attualmente vigente sul tema immigrazione e lavoro in Italia
Una soluzione potrebbe essere quella di arginare le criticità del sistema introdotte dalla legge dai dalle disposizioni di cui alla Bossi-Fini introducendo la possibilità per gli stranieri
Non appartenenti all'Unione Europea di entrare in Italia con una nuova tipologia di visto per la ricerca di lavoro svincolato dalle quote
Con un rilascio di relativo permesso di soggiorno temporaneo per i medesimi motivi una volta giunti in Italia
Con concludo con un ultimo aspetto
O che secondo me
Rilevante perché è quello che riguarda le le possibili soluzioni che potrebbero essere offerte quei cittadini
Stranieri extra Unione europea che una volta verso il il titolo di soggiorno si trova in una condizione di irregolarità e non possono essere assunti per quanto riguarda l'accesso al lavoro pur avendo dei datori di lavoro disponibile ad assumerli una soluzione potrebbe essere
Che quella in estrema sintesi di consentire l'assunzione anche in caso di permesso di soggiorno scaduto
Valorizzando il percorso di integrazione sociale lavorativa della persona straniera alla stregua della disposizione che era già contenuta all'articolo diciannove del decreto legislativo duecentottantasei novantotto comma uno punto uno terzo e quarto periodo
Abrogata dal decreto contro posta alla base delle lastre di permesso per protezione speciale
Che in questa nuova presidi previsione potrebbe avere la connotazione di un permesso per l'integrazione che andrebbe appunto a valorizzare il percorso di integrazione dello straniero in Italia
Grazie grazie mille tre lettera se stiamo preparando degli atti ai Malta ed avere poi un libricino di finti sacco di tutti questi interventi grazie perché questa la spazio diciamo di condivisione ma anche di proposte
Un'altra forma un'altra forma di repressioni riguardava i sì pr i centri di permanenza per il rimpatrio
Che saranno di patogeni di razzismo e di questo sì parlai Nicola Coconut dico infettivologo della Rete ma è più Laganà laici pr di Milano che è collegato con noi da remoto
Buonasera a tutti a tutti grazie per questa preziosa occasione di condivisione
Ci sono luoghi in Italia dove diverse migliaia di persone migranti ogni anno vengono rinchiusi sale private della libertà per settimane Nesi per il solo fatto di una venuto commenti un regola per un illecito amministrativo
Se sei una di loro cominceranno a chiamati con un numero a tre cifre potresti metterci settimane per arrivare a capire il perché di quella di tensione come se noi cittadini italiani prossimo messi in carcere per non aver pagato una multa
Ci sono luoghi in Italia dove agenti di polizia in tenuta antisommossa scattano Almiento legittima protesta
E che riprendevano all'alba per il rimpatrio forzato o sarebbe meglio dire per la deportazione verso un Paese da cui si è partito magari fuggito con enormi sforzi viaggi drammatici un Paese dove magari non si è mai stato perché si nati in Italia da genitori stranieri
E a quel punto i dieci minuti a disposizione un sacco nero dalla spazzatura per le tue cose porsi il tempo di una telefonata uno stetoscopio che finge di valutare se si è in condizioni di viaggiare e nel giro di poche ore ti ritrovi ha facilitato in un aereo col peso della fine del tuo viaggio sul corpo
Ci sono luoghi in Italia dove la disperazione per una privazione della libertà inaccettabile parolacce Tata
Trova come solo scopo la violenza contro i muri contro i corpi il contenuto stesso corpo e che come risposta trova altra violenza
Quella del manganello quella dell'ennesima compressa di Rivotril quella di un medico di un infermiere che non c'è quando il tuo corpo soffre magari in silenzio magari abbandonati in un angolo Tercio del corridoio
Luoghi in cui sono morte più di quaranta persone da quando esistono e anche non conoscere il numero preciso di queste persone morte e qualcosa che lo sport che offende il senso civico di questo Paese
Ci sono luoghi in Italia dove grandi multinazionali e piccoli società di affaristi investono milioni di euro sul corpo delle persone migranti che rivengono recluse e sul tempo sottratto le loro vite
Investimenti importanti da cui bisogna trarre degli utili tagliando naturalmente sui costi
Luoghi dove potrà vedere attività di musichette altro fantasma inserite solo per compiere i capitolati dispensa dove si risparmia sulla qualità del tuo cibo e dei servizi che dovrebbero supportati dove arrivano attratti lire parte dei soldi Gateway familiare
Partita cercano di farti arrivate
Ci sono pochi in Italia dove non arrivano i diritti più elementari quelli sanciti dalla nostra della Costituzione
Dove il diritto alla salute non è più garantito per ciascun individuo come recita l'articolo trentadue perché la salute di fatto appaltata al personale sanitario
Che lavora per l'ente gestore privato e i contatti o le strutture sanitarie pubbliche avvengono con ritardo spesso in maniera inadeguata
Il più delle volte in un'ambulanza del centodiciotto che ti porti in pronto soccorso per un'emergenza medico perché ancora una volta ti sei fatto del male per essere valutato inidoneo o peggio per un tentativo di suicidio
Ci sono luoghi in Italia dove vengono inviate a poche verso emigranti con problemi di salute con la complicità incontri consapevole dei medici del sistema sanitario nazionale
Che rilasciano idoneità la vidi in comunità ristretta con la noncuranza delle pratiche burocratico di un codice verde valutato alla tredicesima ora del turno di PS
Luoghi dove le persone con problemi di salute mentale o di tossicodipendenza non vengono presi in cura con individui ma se dati come possibili agenti disturbo della pubblica sicurezza
Abbandonati al loro destino fino a confondersi con la quotidianità di sofferenza in cui viviamo
Luoghi che inquietano l'anime la lezione di Franco Basaglia in quanto istituzioni totali dove la violenza è normalizzata drammaticamente affini ai Manconi
Questi luoghi sono i centri di permanenza per il rimpatrio incipiente
Inutili i non luoghi di degrado sofferenza e abbandono in cui si applica la detenzione amministrativa delle persone migranti considerati non in regola praticati anche l'Organizzazione mondiale della sanità ha definito patogena ed ha superato
Licci Piero e gli altri luoghi di detenzione amministrativa sono le realtà in cui i nostri Stati hanno deciso di relegare i banditi del nostro tempo
Sottoponendoli a condizioni disumane e degradanti colpevolmente accettati in quanto colpiscono persone tutto sommato considerate altre
E per questo per quanto doloroso sia ribadirlo in quanto uno via sono i luoghi in cui massime l'azione discriminatoria ed escludente del motore politico impronunciabile del nostro attuale consesso civile il razzismo istituzionale
Il Cpr sono i luoghi dove si agisce la violenza sui capi ispiratori della propria securitaria ed emergenziale contro i migranti sono agli antipodi di ciò che dovrebbero essere una politica occulta
Chiusura e una società che vogliono affrontare le migrazioni per ciò che sono davvero un fenomeno strutturale dinamico fatto di persone non di corpi o peggio numeri inedite non di criticità da risolvere i parte del nostro presente del nostro fondo
Danni la rete mai più la termici pr denuncia l'esistenza dei Cpr in quanto buchi neri del diritti alle dirigere semplificazione massima del razzismo che permea le nostre società e le nostre istituzioni
Luoghi irredimibile dove agisce il nuovo verbo di cui parlava Primoli
Non siamo tutti uguali non tutti abbiamo gli stessi diritti dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il Lager il Cpr devono essere chiusi grazie
Grazie grazie Nicola Crocco
Adesso interviene Patrick Zaki ricercatori per i diritti umani dettando alla Scuola Normale il suo intervento sarà in inglese fai faremo ora tra bravi e sintesi di traduzione in italiano grazie
Allora il riquadro
Generalmente singole la
Va bene
Allora che quando aggredito e certo vivo e loro chiudendo e Credit Rolo a ai voce cose per cento dei tu vivo e loro più balzati all'intero Tubinga la inutile fornire trasfondere
Sviluppa decorrenza lui diceva offre sei militari speciali intus Auser quindi fuori se evidentemente su conti in Svizzera né sentenze c'era a Genova se Saez
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Richelieu N grande cascina da Gramsci
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Spagnolo
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Pentium Tenzin Patri creare adesso facciamo una brevissima sintesi anche in italiano dell'intervento
Allora una breve sintesi di intervento appena pronunciato da Patrick l'aumento del razzismo in Italia
Biecamente parlava della sua personale esperienza in cui molto spesso gli viene rivolto il spiccia
E ha parlato in generale di come sta aumentando e come questo è una conseguenza che viene definita anche a livello psicologico Minority stress
Ha parlato di dei report che parlano di un venti per cento di aumento di episodi di razzismo ha parlato del Human Right Watch che ha fatto un un sondaggio del pensiero comune di molte persone in Italia
è un pensiero delle minoranze stereotipato pieno di luoghi comuni
E ha parlato poi anche del del problema dell'abuso delle forze dell'ordine di quella che viene chiamata profilazione razziale
E ha suggerito anche di fare dei delle formazioni improntate sui diritti diritti umani affinché tutto questo non avvenga ha parlato dico
Come la religione anche l'orientamento sessuale sono altre caratteristiche che comportano forti discriminazioni e di come quello che sta succedendo in Palestina ha portato un crescere dell'islamofobia
E delle aggressioni da parte delle persone di fede islamica ha parlato del del razzismo quotidiano nei media a addirittura anche nel futuro perché lui è un grande appassionato di calcio e quindi ha parlato che di come vede con diciamo l'insinuarsi del razzismo anche in quello che dovrebbe essere un gioco momento di collettività
Per questo dice che dobbiamo combattere spargere consapevolezza e collettivamente unirci per portare avanti dell'idea antirazziste che possano portare diciamo a a delle soluzioni concrete per tutto quello che sta succedendo soprattutto perché è ultimamente al razzismo e proprio aumentato
Grazie proseguiamo in realtà su questo filone su una forma gravissima di razzismo che riguarda l'intolleranza religiosa e lo faremo adesso con Bari prospettive
Partiamo da don Giulio Mignani presbitero della Chiesa cattolica una proposta per superare l'intolleranza religiosa
Pensando a come la nostra società sia sempre più chiamata a riconoscere la propria configurazione multiculturale e multireligiosa desidero condividere con voi in esperienza e fare una proposta
L'esperienza riguarda una giornata che a partire dal due mila diciannove viene celebrata in alcune località del nostro Paese ogni anno nella prima domenica di settembre si tratta della giornata delle rispetto di ogni spiritualità
Una giornata che contiene a mio parere un messaggio molto profondo
In quanto alla base ritenere che nell'essere umano accanto ad una dimensione materiale sia presente anche una dimensione spirituale un'esigenza di interiorità di trovare un senso che orienti la propria vita
Un'attitudine dell'animo umano che merita di essere curata alimentata macché ognuno nutre seguendo diverse strade diverse spiritualità eventualmente vissute anche in maniera laica
Si tratta però al contempo di una giornata che si articola secondo una modalità molto semplice
In questa occasione infatti persone di diversa appartenenza spirituale persone appartenenti a diverse religioni ma anche atei o agnostici si ritrovano assieme e trascorrono semplicemente quindici minuti in silenzio
Come segno innanzitutto della volesse porre individualmente ma gli uni accanto agli altri di fronte alla realtà più alta della quale si sentono parte calcoli chiamano Dio altri alla altri altre altri natura altri Energia
Ho semplicemente mistero
Ma diventa anche segno del desiderio di onorare in un rispettoso silenzio la parte più preziosa che abita l'interiorità di chi si sta accanto nella consapevolezza della varietà dei modi secondo e qualità di dimensione vene da ciascuno sperimentata e nutrita
è però fondamentale in questa giornata la lettura all'inizio dell'incontro di una dichiarazione di intenti al cui centro sta una premessa che ritengo importantissima
è il riconoscimento da parte dei presenti che nessuno possiede la verità
Né come singole persone né come i gruppi né come istituzioni religiose
Tale riconoscimento mi appare irrinunciabile ai fini di una convivenza pacifica fra diversi
Perché ritengo che le tante violenze e le varie forme di intolleranza religiosa che purtroppo ancora oggi sono presenti nel mondo sono spesso dovute proprio alla pretesa da parte di qualcuno di possedere la verità
Perché se i fatti non sapessi riconoscere che la modalità con la quale io nutro la mia dimensione spirituale è una alle tante possibili se cioè non riconoscesse che il mio punto di vista su Dio sulla vita sul mondo
è parziale e anzi lo ritenessi la verità
Allora contribuì a lei ad indurre l'atteggiamento violento magari non violento fisicamente ma comunque violento perché cercherei non di proporre il mio punto di vista agli altri ma di imporlo
Conclude allora rivolgendo una domanda
Sarebbe possibile inserire all'interno di un'eventuale proposta di legge contro il razzismo l'istituzione a livello nazionale di tale giornata del rispetto di ogni spiritualità
Ritengo infatti che la dimensione dell'interiorità o spiritualità sia un tratto non secondario ma anzi assai rilevante nella costruzione complessiva della personalità
In genere tale da qualificare gli esseri umani nella ricchezza dei loro manifestazioni e delle loro scelte comportamentali
Se non fosse riconosciuta tale dimensione nella legittima varietà dei modi secondo quali essa viene sperimentata ed agilità e non fosse permessa una sua libera espressione dentro attualmente un contesto di legalità ciò non consentirebbe in realtà di porsi in attitudine di vero rispetto per ogni persona
Grazie
Grazie don Giulio Mignani adesso interviene lei la della smorfia Ahmed giornalista freelance per continuare a trattare questo tema in particolar modo islamofobia era su arabo fobia in Italia in Europa collegata da remoto
Buona sera tutte le persone presenti e vi ringrazio per l'invito parlare in quattro minuti del problema dell'islamofobia del razzismo antiarabo che spesso si sovrappongono non sarà semplice cercherò di fare del mio meglio perché a malapena riuscirò a fare una panoramica della situazione
Se non punto di vista tecnico la minoranza più discriminata in in Italia in Europa è certamente quello del popolo romani per quanto riguarda i gruppi religiosi sono chiaramente le persone di religione musulmana e il risone ebraica
Dall'inizio degli anni due mila abbiamo visto un crescendo dei fenomeni di antisemitismo e islamico islamofobia in Europa
Anche a causa della crescita dei gruppi suprema dischi Piankhi con principali Picchi durante crisi internazionali per quanto riguarda le persone arabe e o musulmane
I picchi sono da collocarsi con l'undici settembre nel due mila undici nel due mila e quindici in concomitanza con gli attentati terroristici
E in generale con le crisi internazionali che riguardano o paesi a maggioranza musulmana come può essere l'Iran nell'Afghanistan o Paesi Arabi
Dal sette ottobre in tutta Europa Italia compresa gli episodi di islamofobia e antisemitismo hanno raggiunto vette allarmanti
Ma come annunciato da una prima
C'è una differenza sostanziale tra le due situazioni se gli attacchi di antisemitismo sono stati tracciati dai vari ministeri dell'Interno europei e quindi abbiamo dei dati precisi
Non possiamo dire lo stesso per gli attacchi di matrice islamica autoparco antiaraba
La parola su Gaza ha fatto aumentare l'islamofobia e l'arabo copia in Europa e in Italia ma non abbiamo dati gli unici dati ufficiali sono della Metropolitan Police di Londra gli altri sugli altri la situazione degli altri Paesi europei
Sono stati raccolti da organizzazioni non governative che si occupano di diritti umani
La mancanza di dati suggerisce che i ministeri dell'Interno non registrano i crimini d'odio contro le persone percepite come musulmane nella categoria di crimini su base etnico religiosa
La mancanza di dati impedisce risposte politiche efficaci contro questi crimini ma soprattutto dimostra che manca la volontà politica di riconoscere queste forme di discriminazione
Dalla repressione sistemica delle manifestazioni all'annullamento di conferenza universitaria sulla questione palestinese dall'aumento della profilazione razziale e tutte le ripercussioni sul mondo del lavoro per chi si esprime sulla Palestina
Ho in generale per chi ha un background nordafricano o mediorientale si dimostra un intollerabile livello di discriminazione nei confronti delle persone musulmane e o aree perché come dicevo prima spesso si sovrappongono le due identità questo clima è stato favorito da trent'anni di narrazioni e razziste orientalista della mia categoria quella dei giornalisti
Ma anche della classe politica tutta indistintamente partiti politici hanno parlato avanti degli stereotipi negativi della comunità araba e della comunità musulmana
Da chi strumentalizza le lotte femministe delle donne musulmane per per perpetrare degli stereotipi razzisti ottiene include al suo interno delle persone di origine
Mussulmana di origine araba un musulmane solo come token a chi utilizza un intero gruppo minoritario per fare propaganda politica
Siamo a ridosso delle elezioni europee e le città italiane sono tappezzate di manifesti elettorali con l'utilizzo strumentale delle donne musulmane
Un ministro della Repubblica sta proponendo un disegno di legge che mina l'autonomia scolastica
Pur di non permettere la chiusura di una festività in genere sono di una festività islamica solo perché su una scuola su oltre quaranta mila in tutta Italia ha preso questa decisione
Non ho chiaramente tempo per a fornire approfondire tutto il tema relativo al crimini d'odio
Alle discriminazioni sistemica sul posto di lavoro
Fino alle violenze istituzionali che colpiscono le comunità la comunità islamica e o di origine araba in Italia o alle continue aggressioni verbali e razziste e Misasi e che noi donne arabo discendenti e o musulmane che lavorano nell'informazione
Subiamo quotidianamente
Ma spero che questa panoramica constatare di rendere conto di quanto sia necessario affrontare il problema della discriminazione che subisce il secondo gruppo religioso per numero di fedeli in Italia lavoro largo Formia l'islamofobia sono un Paese di questo è un problema di questo Paese
Se non lo riconosciamo non possiamo assolutamente affrontare il problema spesso grazie
Grazie grazie grazie
Lei la adesso interviene sei mi Fight chi avvocata divulgati risse di diritto e per quindi le delle proposte di politiche sociali per il contrasto alla discriminazione religiosa
Quella sera tutte tutti ringrazio minimizzano per me camere onorevole intervenire grazie a questo onorevole consenso presso il Senato nella nostra rubrica prego Pubblico atteso assurde le fondamenta solide per la nostra costituzione
Ebbene i principi fondamentali della nostra Costituzione colossale garantiscono di ingresso inviolabili e che chiuderà l'evento romano nella sua complessità identitaria
Quello questa sabbia sia cittadino italiano ed europeo i paesi terzi non vi è differenza
E questo assunto si viene viene ben chiarito dall'articolo due costituzionale la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali
Si dice bianconeri manifestazioni neppure essere umano e alla sincerità l'interazione e allora Bortolin dal personale con Ungheria di reato sono dal singolo individuo formazioni sociali badate studenti comuni intesi
Come ad esempio l'originaria lingua letale provenienti amanti la fede religiosa ed ecco che le nostre mani padri costituenti hanno voluto porre l'attenzione su un principio fondamentale troviamo all'articolo otto della Costituzione
Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge
Subito dopo afferma che anche le confessioni religiose diverse da quella cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti però come ha spiegato lo sanno molto bene la giornalista dottoressa Elena accidentalmente
C'è una crescente ondata di discriminazione religiosa che puntualmente aumenta dopo i fatti di cronaca nera degli atti di terrorismo oppure dalla narrazione storica per la nostra stampa sui massacri Medioriente ed ultimamente Palestina ma azione illegale
Ad oggi Daniele discriminazioni su base religiosa entrate considera ai santi in Italia e nei singoli individui di pelle mussulmana
Non vengono oggi non vengono analizzate in modo assiste sistematico e organico pertanto è un fenomeno sottostimati rispetto alla realtà che viviamo
Le discriminazioni che vivono sulla propria pelle le persone musulmane non sono soltanto quelle accusano analisi singoli cittadini ben visibile una crescente discriminazione istituzionale
Verso le persone Stornara
Mi preme citare come soltanto questo hanno anche creato scalpore la chiusura di una quarta e la fine del mese di Ramadan ma anche vedere in sede di campagna elettorale elezioni europee Palmieri Corradi Garbi manifesti elettorali
Che venivano da New Orleans rimane
Oppure ancora il nuovo disegno di legge approvato alla Camera io ora andando di questo Senato che vieta la possibilità di trasformare i capannoni industriali di culto per comunità religiose che non hanno sottoscritto l'intesa
Per il week end anche ad oggi non hanno ottenuto da parte di tutti i governi che si sono succeduti nel corso dei decenni alcune possibilità di assicura intesa che li conosce stabilisce il dovere intensa anche come le formazioni sociali ai musulmani come individui in Italia innanzitutto va chiarito che non si può agire in via emergenziale come accade erroneamente il fenomeno migratorio
Ma quindi politico di lunga multe che hanno una funzione preventiva e al contempo di contrasto del fenomeno
In primis quindi è necessaria una come e ha imbarcata su un approccio in da selezionare teme sempre vissuto esperienziale delle persone dalle sopra
In secondo luogo incentivati i processi di partecipazione democratica dei giovani concreta migratorio
E deve essere non solo personale negli uffici elettorali mantenuta reale partecipazione attiva da protagonisti di questo processo politico
Inoltre fondamentale un percorsi utilizzazione giuridica che viene consapevoli consapevoli i cittadini su quelli che sono i diritti ma anche i propri doveri nonché sugli effetti che la discriminazione comunque no nel sistema chiuso della rimandando civile penale
Un viene quando concerne l'immobile unitarietà anche e ora sia sottoscritta l'intesa con lo Stato Strumendo che negli anni darà sicurezza di unità religiose questo impatta in modo psichico sono della società che si
In cui lei divide quindi grazie continuazione
Grazie mille Semenza Haiti
Per questo intervento tra le altre cose un un evento che mi sembra tornare diciamo con abbastanza Costanza riguarda proprio questo da Maritati no il Pd Miranda direi facciamo anche un appello anche a chi ci segue con l'obiettivo magari di iniziare a mettere insieme tutti i dati che abbiamo inizierà a dire sia qualche come intergruppo no come poter Rappo tensionale questa parte insomma questa regata oggi acquisì così debole parliamo adesso e di accesso al al mondo del lavoro con la Roberto Easy barocco avvocato e docente diversità io accesso alle professioni qualificate tra dispersione scolastica mancata valorizzazione del percorso di istruzione
Buonasera tutto e tutti
Il titolo innanzitutto esprimere il mio più sentito ringraziamento per l'opportunità intervenire in questa sede essere qui a partecipare in questa discussione così vitale su razzismo e discriminazione temi di cruciale importanza per la nostra società nella mia veste di avvocato docente anche contro cofondatore dell'associazione informazione
Negli anni dedicato a sostenere le persone razziali zattere nell'accesso nello sviluppo della loro carriera professionale lottando contro le barriere che mi ostacolano il pieno potenziale o a delle sfide più rilevanti che offre un cadeau che abbiamo raffronta che abbiamo affrontato e la RAI la sotto rappresentazione delle prossime relazioni Zarate e in particolare gli italiani caratterizzati con background migratorio dell'istruzione superiore
Questo fenomeno ha catturato la mia attenzione in virtù delle gravi conseguenze che esso comporta essendo la causa principale della mancanza di diversità nei contrasti professionali più qualificati
Mancanza che alimenta pregiudizi sia distorsioni che contribuiscono a loro porta a loro volta alla marginalizzazione discriminazione di una parte significativa della nostra società la radice di questo fenomeno però non è da ricercare esclusivamente o principalmente in problematiche inerenti all'accesso al proficuo completamento dell'università bensì molto prima
Nel nostro modello di istruzione secondaria e soprattutto secondaria di secondo grado
E qui che emergono le disparità più significative per le persone razze Rizzato Hendon
Con le prime che si trovano ad affrontare un caso dispersione scolastica nettamente Espio elevato la tendenza più pronunciata intraprendere percorsi educativi che non valorizzano appieno l'inclinazione e capacità individuali
Ma perché ciò accade
Ritengo che le radici di questo fenomeno sia da individuare nella stress nella struttura stessa del nostro sistema educativo soprattutto in una particolare caratteristica
La considerevole responsabilità che esso usualmente attribuisce alle famiglie per quanto riguarda la gestione del tempo libero della preparazione dello studio individuale delle attività extra curricolari e dell'orientamento scolastico
Dunque quell'attività che in definitiva determinò molto più molto del successo degli individui durante la formazione pre universitaria
Mi rendo dette l'approccio sia particolarmente problematico seccato in realtà marginalizzate soci economicamente vulnerabili come spesso accade le tre vive con Belgrado migratorio le quali solventi mancano delle risorse e delle competenze necessarie per fornire un adeguato supporto all'istruzione
All'orientamento dei propri figli
Con la conseguenza che proprio in paglietta dove nel dove ve ne sarebbe più bisogno di istruzione non si mostra efficace come strumento di mobilità sociale diventando paradossalmente essa stessa strumento di marginalizzazione
Quindi cosa possiamo fare
Essenziale riconoscere che là sotto la presentazione la questione che si risolverà nel tempo
Si tratterà problematica che persiste non solo e non si è neanche attenuata negli ultimi decenni noi continuiamo a intestarsi in modo evidente anche nel resto d'Europa anche dove i flussi migratori hanno una storia ben più consolidata
E cosa le pertanto concentrarsi limita il nostro sistema educativo e soprattutto sulla sua cronica incapacità di agire come strumento di mobilità sociale fornendo sostegni alle famiglie razze Rizzato e come gran migratorio specialmente in contesti di vulnerabilità
Dobbiamo impegnarci a fornire supporto che includa programmi di doposcuola attività è stato secolari programmi di orientamento scolastico e professionale nonché promuovere iniziative tese a rappresentazione diversa della prossima razionalizzata e mondo del lavoro soprattutto quello altamente qualificato e post universitario
A tal fine rivolgo un accorato appello affinché si compiano passi concreti verso la creazione di Progetti e l'assegnazione di fondi volte a garantire un sostegno adeguato i soggetti più vulnerabili al di fuori dell'orario scolastico convenzionale perché proprio soprattutto in questi contesti da questi contesti che si perpetua le diseguaglianze che Milano ogni possibilità di mobilità sociale quanto precede nella convinzione che solo attraverso iniziative mirate ma ambiziose possiamo sperare di costruire una società più oppressiva ed equa per tutti grazie
Grazie e continuiamo a parlare di educazione come strumento di cambiamento sociale con Cinzia darne Borgnine educatrice professionale informatrice
Ora cantare buonasera a tutti e a tutte PON pomeriggio
Un ringraziamento speciale alla senatrice Castellone per l'invito e per aver sposato con responsabilità civica e politica la causa della tutela dei diritti umani un caro saluto anche i miei compagni
Per l'impegno costante nei loro rispettivi ambiti di lavoro
Sono Cinzia a danno ai Bonini educatrice professionale sociopedagogica
Categoria che con la legge numero cinquantacinque pubblicata in gazzetta ufficiale lo scorso quindici ma sono quindi chiari praticamente dopo anni di rivendicazioni istituisce gli ordini nazionali per educatori socio pedagogici pedagogisti
Cinzia danno due nomi uno italiano ed uno Ibo nigeriano che sono a tutti gli effetti i principi attivi della mia storia personale e professionale
Sono nata in italiano classe mille novecentottantasette da genitori nigeriani arrivati in Italia nel mille novecentottantadue e naturalizzati italiani nel mille novecentonovantotto
Sono figlia sorella moglie madre cristiana italiana e nera
In nessun ordine particolare il mio progetto di vita è comune a quello di molti giovani italiani con patrimonio culturale plurale parlo di patrimoni e non di background o di zavorre che si portano dietro ma patrimonio progetti di vita che sono sinonimi anche e non solo di mobilità sociale
Nella vita mi occupo di educazione a trecentosessanta gradi in ambito scolastico e sociale e per me educare molto più di una professione ma è la mia indiscutibile forme di attivismo
La scuola del merito del merito la chiamano taluni
Ha in realtà un unico grande merito
Che è quello di avere al suo interno un laboratorio sociale complesso ma non per questo complicato
Il cui dieci per cento è caratterizzato da studenti con background migratorio senza cittadinanza italiana italiani senza cittadinanza
Ho intrapreso
La strada professionale dell'educazione perché nel periodo della scuola secondaria di primo grado ho incontrato la professoressa palo dire Guerri docente di lettere
Con lei che ha avuto il grande merito di aver trasformato una mia condizioni di marginalità in un trampolino di lancio
All'interno di quella che una volta di quella che una volta si chiamava semplicemente scuola
In virtù dell'autonomia scolastica proponeva testi materiali spesso assenti nelle biblioteche d'Italia per cui dovevamo di fatto proprio fare delle ricerche
Con i nostri genitori per raccontare i nostri paesi nei modi che purtroppo non trovavamo nei libri di testo
Ok quindi dicastero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca quindi non fu dicastero dell'Istruzione del merito
Quale migliore strumento se non l'educazione quindi per catalizzare la partecipazione sociale delle comunità tutte e in particolar modo delle persone razziali Zatti in Italia
Una scuola ipotizzò che sia de de colonizzata intersezionale con una
La formazione specifica in pratica dei docenti Urali dei nostri studi
Tanti
Libri di testo che raccontino la verità universale e non solo
O quella relativa
La tutela dei duri dei diritti umani passa attraverso parole
Ed azioni mirati modus il quale le persone non hanno tutte pari diritto
Poi soprattutto chi determina le condizioni di entrate ed uscite dal per
Panza italiano alti tassi di disoccupazione insicurezza alimentare situazioni abitative precarie
E e povertà educativa per circa per citarne alcuni
L'antirazzismo
Non può prescindere da
Grazie compagna
Interviene adesso
Lussana delfini avvocata presidente del Comitato Pari opportunità dell'ordine gli ha
Avvocato e saranno solamente degli spunti che spero però verranno poi tratta
Nato in un altro momento e questo è il futuro che purtroppo però prenderà spunto dal
Passato per cui non è molto positivo come dice dal linguaggio d'odio
Alle foto alle immagini alle parole alle frasi
E alle
E situazioni che uno che sono sempre state storicamente vissute quindi
E tutto quello che è il portato produzione nel futuro che ci sarà dei
Il bias dunque una fondamentali fondamentale importanza invece la visione
Per i diritti umani la visione dei diritti umani in questo momento che vengono utilizzati
Lei nuove tecnologie e nella nuova programmazione delle spese sanitarie
Quando si utilizzano degli algoritmi per progettare
I modelli in campo medico si osserva anche la spesa le popolazioni che non hanno
Avuto accesso a un tipo di assistenza sanitaria non vengono considerate ma non perché non è
E hanno bisogno perché nella loro sogna non esistono e quindi tutti quelli che sono i blindata idem
Enti che hanno tutto quello che non c'è che una USA no per la maggior parte delle banche utilizza
Sano un processo decisionale per valutare e approvare le richieste per i mutui
O per i prestiti queste richieste vengono valutate dagli algoritmi che divorano i dati
Ed esistono ugualmente quindici a questo problema per evitare poi di perdere ulteriormente da
è un po'con questi problemi esempi ci sarebbe poi il problema giudiziario no
E la primitività cioè la recidiva ciò che già obsoleto ma che chiaramente
Intelligenza artificiale quindi le datazioni e i gli algoritmi non lo
Poco pieno e anche noi dobbiamo stare attenti nelle narrazioni ho finito che facciamo grazie
Perché questa fama complessissimo e e chissà e che sarà pervasivo
Anni prossimi nei prossimi anni
Nel prossimo intervento parliamo di
Sentite
Benissimo
Ottimo
Buon pomeriggio a tutte le persone presenti tutte le persone in asta
Colto ringrazio chiudere l'invito soprattutto dicendo che essere parte
Quindi una minoranza all'interno di un contesto sociale porta diverse conseguenze
Le persone che ne fanno parte della minoranza stessa tra quelle negative ci sono le più note
Sì malati scateni in coro
La razionalizzazione che è già stata spiega
A tarda qualcun'altro prima di me ecco il processo
Il quale un gruppo dominante attribuisce delle caratteristiche razziali
A delle degli aspetti disumani Zanchi inferiori in tanti ad altri porta al centro ancora di più il tema del potere
Un potere ora che si innesta e che ci fa tiene in tenere in considerazione rimette in primo piano delle disuguaglianze che sono principalmente strutturali dell'Edison
Uguaglianza che però non sempre è chiaro le persone soprattutto che li subiscono la sofferenza perché porta e l'impatto che questa sofferenza
A conti fatti a sull'identità sulle attitudini entità differenti aree geografiche sono un dato percettivo
La razza intesa come gerarchia tra differenze morfologiche umane un prodotto storico politico danza non è cioè la premessa ma la conseguenza del razzismo era
Sì sì ma non è una costante della mente umana ma una tendenza insita nel sistema
Coloniali più precisamente il razzismo e l'ideologia
Che gli europei si sono dati per giustificare la conquista la denominato dura dominazione
Lo schiavismo la tratta la segregazione quindi perché per me è fondamentale
Alle riportare le parole di France o no perché nel lavoro clinico che io riscontro
Ho quotidianamente vivo io osservo gli esatti di quello che possiamo chiamare una vera e propria colonizzazione della mente il settanta per
Certo se non di più dignità a porta ancora degli spettri
Osservò spesso come una sorta di dolore dell'arto fantasma questo malessere sì coclee persone senza che con cura spesso e volentieri è strettamente legato al bisogno che del possiamo definire un bisogno di riconoscimento integrale
Un riconoscimento che viene loro costantemente negato dall'imbrunire rappresentazioni negative che vengono restituite attraverso i media so che qualcuno presto ne parlerà dalle micro aggressioni che dalle mortificazioni subite e o osservate
è come se fosse difficile liberare lo spazio mentale dall'ingiunzioni razziste e che questo spazio poi si trasformi in una sorta di messa in dubbio costante della propria identità
E potete immaginare come questo possa avere un impatto sul senso di sicurezza sull'autostima ma anche sull'out efficacia è necessario quindi per chi si occupa di cura di tutti e di tutte e di tutto il mi viene da dire
Ma io lavoro con le persone razioni Zarate supportare la ricostruzione di questo sta
Fazio che ha uno spazio sia insegue mentali dove le persone possono avere accesso sia le risorse in
Darne che a quelle istruzioni di uno spazio fisico doti mentali non può essere demandata do ai professionisti socio sanitari ed è per questo che secondo me in termini di
Azioni sul futuro credo che sia necessario creare uguaglianza strutturali che a conti fatti si ingrassano nella psiche delle persone che sono mantenute da
Razzismo sistemi quindi delle politiche pubbliche che favoriscano un'equità e un accesso a supporto psicosociale di qualità
Sono necessari perché dimostrano anche un impatto positivo sulle al valore di queste comunità
Che vengono marginalizzate quotidianamente e le quali una volta che si sentiranno non solo di avere un potere ma anche di appartenere a questa dimensione pubblica di conseguenza si potranno sentire richiamati a partecipare alla stessa
Grazie
Grazie grazie mille come accennava Ronchi euro guadare adesso parliamo di rappresentazione iniziamo a parlare di contrasto al razzismo si sta amico nei nidi a con a Mila Mullaj digital strategist di colori che tenterà sarà realtà pazzesca se non l'ha seguita andate subito a seguirla
Se è per tutti
Nel nome Amin
Sono di origine palestinese mio padre palestinese sono grato di essere qui oggi perché mi rendo conto che avere uno spazio a disposizione di di rappresentanza in quanto persona la Salizzato ampi un qualcosa a cui effettivamente non qualcosa non riceva immaginare fino a poco tempo fa questo per me un po'il il claim del del nostro progetto questa per me è il segno che l'Italia sta cambiando de finalmente arrivato il momento di raccontarlo
Lavoro nell'ambito della comunicazione
Mi rendo conto che forse in questa scelta mi ha sempre affascinato pensare a quale a qual è l'impatto delle parole sulle persone e sulle del delle persone su come le persone plasmano sulla base delle informazioni e delle parole che che ascoltano le loro piccole uniche realtà
E mi ricordo mi colpiva mi ha sempre colpito mi hanno sempre colpito e servizi giornalistici o gli articoli in cui leggevo di stranieri i immigrati e altri termini totalmente spersonalizzare anti che per me non indicavano nel mio padre né tanto meno meno
Sono passati anni da quando quarto rigo questi pensieri ed effettivamente non è cambiato nulla
Per questo forse va detto che
Ora di raccontare le micro aggressioni continue che ognuno di noi subisce quanto culturalmente fisionomica mente non conforme a quell'italianità media che non ci viene insegnata da nessuna parte
E che pure è uno dei costrutti più difficili da sradicare che esistono in questo Paese
E che emerge nei canali di informazione in modo potentissimo
Ora di raccontare la realtà di chi non ha voce politico sociale non per scelta né tanto meno per mancanza di competenze o di conoscenza della lingua italiana o della cultura italiana ma piuttosto per imposizione non scritta ma fattuale
Di una diversità che non ha niente a che vedere con la ricchezza dello scambio
E ora di rendersi conto che se maggiori canali di informazioni istituzionali continuano ad applicare un tipo di comunicazione che mette la diversità negativamente al centro di ogni fatto di cronaca o di apprendimento di approfondimento
Nelle vecchie nelle nuove generazioni riusciranno di costruire quello che il razzismo intrinseco che c'è in ognuno di noi
Dobbiamo capire che se l'immigrato per essere riconosciuto come buono o per essere riconosciuto e basta
Deve compiere gesti eroici scalare i palazzi e salvare bambini da mostri cattivi oppure lavorare non lamentarsi mai non parlare di diritti essere grato e bassa al Paese che lo ha colto è un problema
Dobbiamo capire che se l'aggravante massima che si può dare un qualsiasi caso di cronaca di violenza di reato è la nazionalità o l'origine non italiana di chi compie l'azione negativa è un problema
Dobbiamo capire che se continuano ad usare le parole in modo da problema di Zare la presenza delle persone razza Rizzati nel nostro Paese o in modo da far apparire genocidi come azione di difesa anche se accadono dall'altra parte del mondo
Gli effetti di di umanizzazione si sentono anche qui ed è un problema
I canali di informazione giocano profondi fondamentale nell'immagine che ci siamo costruiti nel tempo che lo straniero e sono tre vettori fondamentali su cui agire
Per i liberali l'informazione e la comunicazione da una mancata imparzialità che continua inevitabilmente ad allontanare il nuove generazioni e che continua a dare linfa vitale razzismo sistemico che c'è in ognuno di noi
L'invito quindi è quello di riconoscere premiare e valorizzare quei canali di informazione quelle persone che si impegnano costantemente per provare a dare un una nuova immagine più realistica più personale più vissuta di cosa significasse una persona razza Rizzato in Italia
Perché solo in questo modo possiamo diventare davvero alleati e sono in questo modo possiamo finalmente riuscirà Galen a garantire il diritto fondamentale all'informazione a chiunque abiti in questo paese grazie
Grazie grazie mille Amina Buy Sly adesso continuano a parlare di razzismo i i media con la Adil Mauro giornalista freelance
Buon pomeriggio a tutti e tutte prima di iniziare il mio intervento vorrei ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile questa plenaria sul tema dell'antirazzismo
Mi chiamo a Di Mauro sono nato e cresciuto a Roma da padre italiano e madre somala dal due mila dodici sono un giornalista professionista iscritto all'ordine dei giornalisti da
Lazio
Se vogliamo davvero parlare di contrasto ai fenomeni alle politiche di discriminazione nei confronti delle persone razionalizzate
Ritengo impossibile ignorare il ruolo centrale che i principali mezzi di informazione svolgono ancora oggi nel perpetuare stereotipi e linguaggi di stampo razzista
Dall'uso disinvolto della in Word alla cosiddetta black Face la pratica di dipinge sì il voto di nero per imitare persone nere
Episodi di questo genere hanno macchiato più volte l'immagine della RAI il primo polo televisivo in Italia è una delle più grandi aziende di comunicazione d'Europa
A tal proposito vi invito a cercare un la informazioni sulla campagna antirazzista cambierà il lanciata ormai tre anni fa
In queste settimane soprattutto nelle bolle società di area progressista abbiamo sentito parlare con toni preoccupati di un'informazione mi riferisco in particolare a quella del cosiddetto servizio pubblico sotto attacco da parte del governo Meloni
A mio avviso la natura profondamente illiberale dell'attuale esecutivo ha reso solo più evidente un assalto alla libertà di informazione che va avanti già da molto tempo
E mi spiace dirlo da ma alcuni dei giornalisti e delle giornaliste che oggi denunciano non a torto
Le inaccettabili ingerenze del governo sono gli stessi e le stesse che hanno adottato e promosso una narrazione mediatica delle persone con Belgrado migratorio dai toni emergenziali e spesso palesemente discriminatori
Aver rilanciato a atleticamente per anni l'equazione persone razza Rizzati uguale criminali ha fatto la fortuna di molte formazioni politiche compreso il partito della Presidente del Consiglio ma sulla pelle di chi sulla pelle delle persone con Belgrado migratorio migratorio
Basti pensare a pratiche profondamente razziste come la profilazione etnica un fenomeno allarmante che riguarda anche l'Italia di cui si parla pochissimo
Ma sulle responsabilità del mondo dell'informazione quando si parla di razzismo vi rimando al prezioso lavoro che l'associazione Carta di Roma porta avanti dal due mila undici
Per quanto riguarda le proposte per contrastare fenomeni e politiche di discriminazione nei confronti delle persone razionalizzate
La prima che farei e sola printer mente banale mai realtà non lo è ed è quella di ascoltare le persone razionalizzate senza ricorrere a mediazioni o iniziative esporta se l'idea di un tavolo permanente sono troppo rigida e poco convincente cerchiamo un'altra formula anche assembleare in modo da poter raccogliere il maggior numero possibile di voci e istanze ai colleghi e le colleghe dei principali media quotidiani e telegiornali suggerirà invece la lettura di un articolo pubblicato un anno fa sul sito del settimanale Internazionale dall'eloquente titolo redazioni di maschi bianchi e anziani
Gli autori sono due giovani giornalisti italiani Angelo boccate Francesco Guidotti uno dei due un italiano fra discendente
Se non riconoscete non posso non sareste mi avete capaci di distinguere l'uno dall'altro
Suggerirei la lettura di questa articolo perché raccoglie le voci di collegherà Salizzato e come lei la bella Simo America abbiamo poco fa ha sentito e mette al centro del dibattito un aspetto che viene spesso trascurato cioè quello della classe
Conclude infine il mio intervento augurandomi che questa sia solo la prima di una serie di occasioni di confronto e ascolto perché peggio degli invisibili trazione delle persone razionalizzate c'è solo la loro strumentalizzazione da parte della politica
E mi auguro che non sia questo il caso grazie a tutti e tutte
Grazie tra le altre cose qui in qui mezzo diciamo farei due appelli il primo ai
Ai media la stampa oggi presentiamo una bozza del Manifesto con l'invito a partecipare attivamente alla sua redazione al suo sviluppo quindi invito aperto assolutamente insomma sarebbe bellissimo alla fine dell'anno avere le firme di tutte le testate su questo Manifesto quindi siamo proprio qui a braccia aperte per lavorarci per lavarci insieme
Ovviamente appunto limita parto a Tourkya pensando a questo intervento a maggior ragione anche la stampa
E che quello che ci stava raccontando aggiorno spazio di discussione di dibattito ma con l'obiettivo di far sì che tutte queste cose che ci stiamo raccontando passano a diventare delle proposte Accor delle proposte vera e propria
Andiamo avanti con il prossimo intervento intervento stiamo arrivando diciamo verso la la fine degli interventi che avevamo programmato con la Paolo Maurizio Tarantino genitori attivista
Altro colombiano a parliamo di una strategia nazionale ed europea di riparare di riparazione per le persone era Salizzato e afrodiscendenti
Grazie grazie mille
Comincia anzitutto un ringraziamento e un saluto la vicepresidente l'onorevole
Castellone gli onorevoli presenti ai colleghi e compagni attivisti impegnati nella lotta contro il razzismo conto contro le discriminazioni cercano di essere esaustivo cercando di togliere quello che è stato già detto
Da molti di voi ci siamo detti che il tessuto della nostra società e le persone era salita sull'attrazione date e afrodiscendenti sono state vittime di discriminazione sistemiche le ingiustizie storiche che persistono ancora ci siamo detti lo diceva Ron che che spesso è utile non confondere la causa con l'effetto e soprattutto che quando c'è un ci troviamo in dei consessi dove ci sono tanti alleati o chi cerca di essere il reato è ancora come non ha raggiunto il livello di solidarietà dobbiamo sempre essere attenti nel non minimizzano che cos'è il razzismo lo diceva bene qualcuno dando finzione di razzismo sistemico perché vedere troppo spesso nella narrativa
Italiana nella narrativa delle province delle periferie il razzismo esclusivamente e l'infamia delle xenofobia e l'episodio di violenza la e Nuoro d'nel nei media in realtà il razzismo istituzionalizzato qualcosa di molto più profondo si diceva un un bias storico che a un come dire una problematicità estremamente profonda perché non soltanto determinare influenza alle storie personali e il modo di percorrerlo lo spazio pubblico dei soggetti di razze Rizzati ma affluire coinvolge le comunità in un senso profondamente distopico perché li riduce a di spazi più di Minali della democrazia dove indipendentemente dalla questione della cittadinanza si trovano diciamo al di fuori no di un di una realtà che quell'anche dello spazio partecipativo come questo che sulla quale dobbiamo riflettere
Io ho pensato al tema della riparazione perché molto spesso questo questo linguaggio quello della riparazione dell'istruzione della destituzione è qualcosa che ne Muti amo come molte diciamo dei gerghi legati al tema del razzismo dalla tradizione afroamericana
Diciamo della della discussione intorno a questo tema ma mi sembrava importante collegarlo ad una dimensione europea perché è chiaro che all'interno del quadro del nostro continente sicuramente difficile poter parlare di una identità razziali Zatara che accomuni tutti noi
Condire sentivo all'inizio qualcuno dire di questa bellissima sala piena di origine diverse ma anche di percorsi sono quelli migratori sono qui dell'adozione su quelli delle delle coppie miste quindi poter raccontare questa diversità o non monolitica estremamente complesso ma all'interno di questo c'è una realtà storica c'è una realtà democratica nel senso che le nostre democrazie occidentali se è vero che sono quello che raccontiamo
Essere devono essere uno strumento di liberazione per le comunità diaspore che perle esperienze
Completerà un denigratorio per tutti coloro che si sono come dire che vivo un'esperienza raggiunga razionalizzata nei paesi d'Europa e allora c'è bisogno di una strategia che sia integrata che sia organica che soprattutto prenda diciamo di mira i territori perché poi in questa nostra Europa che sia un'Europa delle nazioni o meglio così che vorrebbero estreme piace invece pensare all'Europa dei territori dove la solidità è data dalla solidarietà dove in primis c'è una registrazione
Dei dati che permette di intervenire in maniera specifica a seconda dei casi perché non ci possiamo nascondere che anche all'interno del nostro paese ci sono territori che sono sicuramente più fertili
A alla diciamo al virus del razzismo di altre quindi è chiaro che vanno dati degli strumenti specifici ai sindaci presidenti di Regione penso alle necessità di modificare alcuni testi penso al testo unico degli enti locali che non prevede nessuno strumento di rappresentanza delle comunità di esporre che se non erro alcuni casi
Quello che spesso viene utilizzato in maniera estetica che il consigliere aggiunto in molte municipalità piuttosto che la consulta degli stranieri che diventa diciamo spesso no elemento poco incisivo della della vita di alcune comunità c'è il tema della didattica mi piaceva molto la questione
Di cui si parlava l'amica Cinzia quando ci raccontava del fatto che la fattualità di una storia dei colonizzate nei curricula scolastici ci permette anche come dire ricreare un senso più dignitoso di cosa vuol dire essere un italiano razze Rizzato afro o altro discendente o il nero
E soprattutto e cerco di concludere
Monitoraggio rendicontazione questo perché assolutamente importante la questione dei dati e ultima corsa che vorrei dire perché altri va al di là diciamo della della del della presentazione che veniva fatta da imprenditore attivista razionalizzato sono anche diciamo dirigente politico ed un tema importante quello diciamo di andare a guardare gli statuti dei partiti rispetto anche come determinano la partecipazione dei propri attivisti perché come dire
Molti di noi anche nei campi progressisti molto spesso si nascondono dietro
Diciamo quanto sia razzista l'istituto della cittadinanza quando l'alta ci sono strumenti che possono accompagnare l'introduzione a quella che diciamo estrema democrazia con la costituzione di un bene del mondo grazie
Grazie Paolo Maurizio Tarantini adesso abbiamo una testimonianza di Ivana Nikolic sarà una testimonianza video
Sul diritto alla partecipazione sociale della minoranza etnica romani
Sono i malanni Konitz è un'attivista un artista
Rom
Vi racconto un po'di me sono italiana balcanica rom con la mia famiglia sono arrivati in Italia nel novantuno e purtroppo abbiamo avuto l'esperienza di vivere nei campi nomadi attrezzati questa esperienza è stata veramente traumatica come potete immaginare la famiglia è scappata e sopravvissuta al genocidio
Della Bosnia e non siamo arrivati in Italia come rifugiati ma non siamo stati ascolti in questo sistema ma Benzi Scola colpa di appartenere alla minoranza etnica romani
La minoranza etnica romani comprende cinque grandi gruppi che sono i rom distinti i carretti romani Charles manus a sua volta abbiamo i sub gruppi siamo veramente un infinito antropologico
Questa esperienza è stata veramente traumatica per la mia famiglia a vivere nel contesto del campo non ha vere
Il diritto di poter sei gliele e anche cos'è l'abitare della comunità romani Minnelli incerto il contesto del campo che è apartheid
In italiano
La nostra Italia perché io sono cresciuta in Italia ci sono cittadina italiana ma in contemporanea
Come vi ho detto un'identità che complessa
Che e Florida
Vorrei che in Italia non subisse Simo tutto questo anzi chiarissimo che subiamo ancora tuttora
Ma noi viene negato il diritto alla scuola il diritto alla casa
Il diritto alla sanità in diritto
Al poter vivere o potere essere occulte essere
Orgogliosi dalla nostra identità della nostra minoranza veniamo sempre Adidas additati come come colpevoli ma col piede bolidi cosa e veniamo anche descritti sia dai media ma anche dalle politiche sociali
Che abbiamo in Italia veniamo descritti sempre come come sbagliati come quelli Diversi come quelli inadatti
A integrarsi ma anche lì che cos'è l'integrazione i con stretto annientamento
Dell'appartenere identità romani per poter essere italiani e vorrei ricordare che l'essere rom e sinti vuol dire appartenere a una minoranza etnica se non è né negata dal concetto dire ciccione in concetto di nazionalità un grande problema che noi abbiamo in Italia oltre a tutti i diritti
Che io mi ci ha citato prima negati
L'abbiamo un problema dell'antica Nismo e l'antisemitismo in Italia e istituzionale politico sociale e culturale e soprattutto lo vediamo nei media ma quando mi pongo la domanda la politica Henze sostiene Danzica Nismo o combatte per le minoranze perché sembra che ne so veniamo sempre la Santi gli ultimi degli ultimi
Ne abbiamo So bisogni sostegno se veramente crediamo in questo principio della un personalità
Quindi questo
Noi siamo sono
Abbiamo appena visitato assiste Birkenau
E
Vorrei ricordare anche questa cosa molto importante che in Italia non siamo riconosciuti né come minoranza etnica linguistica M Enrico riconosciuto ufficialmente
Issa Montanari per cioè il genocidio della nostra minoranza e non sull'Antelao scollato guerra mondiale tra l'altro
E il sedici maggio e il sedici maggio molti di voi non lo sanno ma il sedici maggio del mille novecentoquarantaquattro all'interno di Pirkanmaa un della dello stallo tredici Zingonia c'è stata un'evoluzione il quale le famiglie
Però mai
Con quello che avevano pietre padre diciotto ore si sono ribellate
Il sedici maggio
E la e il giorno della Resistenza romani
E il due agosto è il giorno della commemorazione del genocidio però
Grazie
Sì ci dicevamo è un video è incredibile quanto degli interventi c'era un po'tanti no anche i registrazione lui grazie a Ivana Nicolin siamo interviene adesso Giulia Lang dottorando all'università la Sapienza valutare la seconda quegli anziani piccoli comuni italiani un approccio partecipativo
Ok Visentini dentro il tetto allora buonasera tutte tutti e grazie per avermi dato l'opportunità di presentare la mia ricerca di dottorato in scienze sociali ed economiche alla Sapienza
Che mirata per analizzare le pratiche di accoglienza e di integrazione dei rifugiati e dei richiedenti asilo all'interno dei centri di seconda accoglienza situati in piccoli comuni italiani
La ricercatrice le mosse da recenti studi che hanno dimostrato come una pratica insomma di accoglienza Dunn strutturate possano apportare dei benefici
Sia a diciamo i territori così chiamati marginali quindi a Comuni piccoli piccolissimi ma anche alla popolazione Migrantes stessa
Ripopolamento nuove attività commerciali scuole aperte sono solo alcuni di questi benefici tuttavia poi ci dobbiamo scontrare con la realtà e come sappiamo in Italia così come in altri Paesi europei
A partire soprattutto dalla dalle prima arabe la crisi dell'accoglienza dei rifugiati
Mostra ancora le debolezze strutturali di politiche di accoglienza standardizzate e come abbiamo visto anche dai numerosi interventi di oggi rivolte soprattutto a soluzioni temporanee ed emergenziali
Con la mia ricerca sta indagando dunque i processi di inclusione all'interno di questi territori
E ciò appunto quello che mi ha fatto insomma riflettere anche molte ricerche sociologica insomma dal punto di vista sociologico analizzino i processi di integrazione diciamo o lavorando esclusivamente su Big Data o comunque ambendo alla costruzione di un quadro teorico ciò che quindi si c'è rischia ecco
Quindi non emergere è il punto di vista delle persone che hanno un background migratorio e che vivono all'interno di questi territori perciò mi sono domandata quale fosse lo strumento metodologico il più adatto Daltrey rizzare all'interno della mia ricerca e ho pensato che una metodologia partecipativa fosse ideale
Per questo motivo ha individuato uno strumento metodologico che si chiama foto voice
Che ha un metodo di ricerca azione partecipata
Che attraverso lo strumento della fotografia mira a dare voce a persone spesso escluse dei processi decisionali attivando un cambiamento dunque dal basso questa metodologia appunto particolarmente utile quando i partecipanti di questa & Rosati puleggia di ricerca hanno indifferente background migratorio rispetto alla ricercatrice a ricercatori e questo evita anche possibili errori dovuti ad esempio una trascrizione poco fedele di interviste ad esempio e e questo strumento anche particolarmente innovativo perché i partecipanti producono da soli e le proprie immagini diventando con ricercatori insieme alla ricercatrice da ricercatori e attestato questa metodologia in un primo diciamo primo Case Study all'interno di un centro di seconda accoglienza situato in un piccolo paese calabrese e i partecipanti tutti ragazzi un giovani uomini tra i diciotto e trentotto anni è stato chiesto di fotografare per le vie del paese elementi che considerassero positivi della loro esperienza d'integrazione
Ed elementi che invece considerassero critici o comunque migliorabili
E successivamente insieme a partire dalle fotografie scattate ad che hanno costruito delle categorie analitiche
Per quanto riguarda gli elementi positivi e tutti i ragazzi insomma giovani uomini che hanno preso parte a questa ricerca hanno identificato e la presenza di Prodi di integrazione all'interno del Comune
La la bellezza architettonica del Paese però per quanto riguarda invece le criticità la faccenda si fa ben più seria
Perché chiaramente era identificata al di là dell'abbandono comunque
Soprattutto la mancanza di servizi essenziali
Lei la mancanza di trasporti nello specifico da Minari pericolosamente l'indipendenza e l'autonomia
Delle persone ospiti all'interno dei centri di seconda accoglienza che non sono così liberi di diciamo di di di estero indipendenti anche economicamente
Ed inoltre non sono neanche liberi di a faccio un esempio di frequentare molti di loro
Di frequentare ad esempio una l'aglio e moschee che non sono presenti all'interno del Comune e quindi non è San sono liberi di spostarsi autonomamente
Per concludere non possiamo davvero parlare di inclusione lì dove non tutti hanno la stessa possibilità di diciamo di accesso ai servizi essenziali grazie
Grazie grazie mille anche perché il contributo della di cercare questo punto disse fondamentali sono adotteranno anch'io
C'è una parola che abbiamo utilizzato un po'oggi non abbiamo ancora approfondito del tutto che ha decolonizzazione
Quindi ne parliamo adesso con l'anno che inviai giurista scrittrice e di unica attrice diritti in transizione ruolo della decolonizzazione nella riforma legislativa
Allora io innanzitutto volevo dire che sono molto grata dell'assistito a tutti questi interventi meravigliosi in cui appunto la parola decolonizzazione è tornata più volte
Io voglio ho preso spunto da quella che è stata la mia tesi di laurea per parlare del della necessità di parlare di decolonizzazione unita al diritto
Partendo proprio da quello che sono i diritti umani universali che sono diritti inalienabili e fondamentali che spettano a ogni individuo semplicemente per il fatto di essere umano
Questi diritti sono riconosciuti come universali perché si applicano a tutte le persone indipendentemente dalla loro razza non in senso biologico ma strutturale etnia genere Digione nazionalità orientamento sessuale stato sociale o altro
Essi comprendono i diritti civili politici economici sociali e culturali come il diritto alla vita alla libertà all'uguaglianza alla dignità
La libertà di espressione alla salute all'istruzione al lavoro
Il concetto di diritti umani universali è stato a lungo al centro del dibattito internazionale promosso come un faro di speranza per l'umanità
Tuttavia l'attuale panorama socio legislativo rivela un'urgente necessità di ripensare a questa di ripensare questa visione idealizzata
I diritti umani invece di S. garantiti in modo universale sono spesso distorti da sistemi legali coloniali etnocentrici e discriminatori CRI trasformati in privilegi per pochi anziché in diritti per tutti
Per questo ritengo cruciale il ruolo della decolonizzazione nel processo legislativo per esempio l'analisi delle violazioni dei diritti umani nei confronti delle persone migranti evidenzia la fece la fragilità dei principi fondamentali dei diritti umani stessi
Le politiche discriminatorie la criminalizzazione della migrazione e le pratiche istituzionali come i centri per il rimpatrio le tre in discussione l'universalità dei diritti e sollevano interrogativi sulla coerenza tra leggi nazionali e trattati internazionali
Quindi devono essere contestualizzati nel quadro più ampio del razzismo istituzionale e della storia coloniale queste pratiche non solo viola i diritti umani fondamentali di migranti ma sono anche inefficaci nel raggiungere gli obiettivi dichiarati di sicurezza nazionale
L'esperienza delle persone migranti soprattutto le donne sottolinea la necessità di un cambiamento radicale nell'approccio alla migrazione passando da una prospettiva basata sulla su sulla sicurezza a una centrata sui diritti umani
è importante considerare tali diritti non solo come principi legali ma anche come norme culturali e sociali strettamente intrecciate con i valori della società
Per questo Abdullahi Ahmed hanno Naim autore di decoro Night in Human Rights propone un cambio di paradigma verso una trasformazione culturale e una mobilitazione politica come mezzi per raggiungere l'universalità dei diritti
Questo approccio enfatizza la responsabilità condivisa degli individui nel difendere i propri diritti umani e riconoscere la loro interconnessione con l'imperativo morale di proteggerli
Anna in sostiene che i diritti umani non possono essere imposti come un modello universale senza tener conto delle diverse tradizioni culturali e dei contesti storici in cui si sviluppano la decolonizzazione dei diritti implica quindi un rifiuto degli Who un dell'universalismo astratto che trascura le prospettive le esperienze dei popoli non occidentali
La proposta pratica è un approccio centrato sulle persone che incoraggia il coniuge il coinvolgimento attivo
Alle comunità locali nella definizione dei propri diritti consentendo una maggiore adesione appropriazione dei principi di diritti umani da parte delle stesse
Questo processo non riguarda solo la riforma delle leggi ma anche una riflessione critica sulle pratiche le relazioni di potere che perpetuano le disuguaglianze e ingiustizie
è un invito a costruire un sistema giuridico e politico rispettoso delle diversità culturali e delle aspirazioni dei popoli del mondo
Un'altra prospettiva offerta da Norberto Bobbio sull'evoluzione storica dei diritti umani sottolinea il passaggio da i poteri del sovrano ai diritti degli individui evidenziando il diritto innato di resistere all'oppressione
Questo richiamo alla resistenza all'oppressione rappresenta un'importante eredità primo Chimento di diritti umani sottolineando la necessità di una lotta costante per la loro difesa e promozione
In conclusione la necessità di del colonizzare il diritto e i diritti è urgente imperativa
Dunque necessaria una riforma legislativa che adottò una prospettiva dei coloniale orientata a garantire la protezione rispetto di tutti gli individui indipendentemente dalla provenienza e dar loro background o status migratorio
Grazie siamo arrivati alla fine degli interventi programmati quindici veniamo qualche minuto di
Dibattito di confronto do la parola fa Salvatore soggiorno don Fazzini
Serve a tutti innanzitutto io io per esempio sono un sacerdote cattolico
Cappellano del carcere di Secondigliano
E in questa sembra oggi si è parlato di razzismo discriminazione episodio quando si parla di razzismo e discriminazione il nostro pensiero si sofferma
Sulla discriminazione della razza
Sull'ordinamento sessuale
Oppure sulla proprio appartenenza di culto religioso nasce una forma di discriminazione più subdola che di solito non viene mai messe sottolineata
Che parte appunto dalla mia esperienza pastorale del carcere
Come caporale caccerà Scotto tanti giovani che conga hanno sbagliato il vero che vivono la detenzione
Però voi si trovano a vivere
All'esterno del carcere fuori dopo che hanno Scondato l'avvocato Reina
Il fatto di essere messi da parte sia dalla società ma anche da alcune leggi no che non gli permettono di vivere in libertà il loro essere ex detenuti
E quindi questo non da questi ragazzi una seconda opportunità per quando riguarda il il proprio riscatto nella società lo l'inserimento nella società
Nel loro percorso educativo anche perché il carcere italiano è stato pensato come rieducativo nella nella società inserire i ragazzi che sbagliano nella società
Però in questo sistema c'è un fallo dopo che questi ragazzi escono dal carcere non è così
Perché poi se vanno analizzare quando vengono vanno a lavorare i documenti loro escono come ex detenuti
E qui si quindi vengono messi da parte
Poi se vediamo che nega civici sono anche persone straniere allora vediamo che problema o menta divenne ancora più più problematico no inserire queste persone nella società
So che la senatrice a in questi anni ha lavorato su quello che l'oblio oncologico
Parlando con i detenuti magari si potrebbe pensare anche per questo per quando riguarda Lobbia detentivo appunto per dare almeno a chi non avuto reati ostativi di dare l'opportunità di riscatto ed essere inserite nella società resta etichettati come ex detenuti almeno vecchia la volontà del cambiamento se ci crediamo grazie
C'era un'altra prenotazione per un altro sì
Sì volevo dire una cosa al volo dall'intervento che ha fatto in realtà questa
Questa proposta delle veline intimo io la trovo in realtà ottimo c'è trovo trovo che sia un'ottima idea e c'è un sottogruppo di tutto l'intergruppo che si occupa di diritti del del carcere le persone ritenute quindi secondo me sarebbe ottimo se lei volesse partecipare a questo sottogruppo perché
Non è questa un'ottima idea
Grazie mille in questa bellissima penali abbiamo sentito mai testimonianze e diciamo che purtroppo la sentenza massima è stata quella l'Italia è un Paese sempre più razzista queste la sentenza appunto vi sentiamo dire ripetutamente in tv sui giornali ma soprattutto sui socio al e nonostante stupendo iniziative come questa di confronto informazione soprattutto sensibilizzazione l'odio razziale ahimè è un fantasma che sembrerebbe attestare la nostra parte dell'Europa da tempo vediamo episodi discriminazioni razziali degni a personaggi come Cesare Lombroso
Uno dei primi ad ipotizzare teorie aberranti che presto avrebbero trovato l'approvazione di molti
Secondo Lombroso infatti l'inclinazione crimine è una patologia ereditaria in parole povere persone con alcune caratteristiche fisiche sono naturalmente inclini a delinquere ora avere atteggiamenti dannosi per la società
Tesi assurde che hanno anche alimentato il tristissimo fenomeno dell'antisemitismo nel secolo scorso e che purtroppo vediamo ricomparire in questi ultimi otto mesi con esempi di vera e propria intolleranza verso il popolo ebraico
Con la falsa scusa la libertà si va a ledere perfino l'anno di potente che abbiamo contro intolleranza e razzismo cioè la cultura bloccando scambi interculturali che non hanno nulla a che vedere con argomentazioni Fallaci portata avanti in da chi sostiene queste istanze istanze che producono solo risultare dannosi
Quest'ultimo esempio ci fa capire come gli errori fatti in passato possono tornare senza troppa resistenza
Verità scomode che fanno storce il naso in questo momento ma pur sempre verità di cui prendere atto non farlo significherebbe polarizzare la realtà minando le fondamenta della democraticità
Spesso infatti gli fa notare questa ultima problematica viene additato e criticato non costruttivamente come probabilmente sarò io mentre di matrice antidemocratica che spesso si nascondono sotto la parola Liberto
E comunque s'convenevoli anzi del tutto sbagliato dire che tutti italiani sono razzisti come se ci fosse una paura congenita tagika verso lo straniero si cadrebbe nell'errore di generalizzare ritorna nelle Fallaci logge di personaggi come cesellando rosso
Qualcuno potrebbe affidarsi a statistiche per controbattere queste affermazioni
Ma i dati rispetto a tutto il resto d'Europa
Sono assai diversi secondo l'agenzia d'un europea per i diritti fondamentali episodi di violenza per fatto religiosi o per il colore della pelle
Verificato i salumi le ventidue e le ventitré sono infilando in undici per cento in Germania il nove per cento in Italia l'un per cento percentuale che può salvare confortante sconto scordando G che dietro a quel numero ci sono essere umani che soffrono quotidianamente
Ma che in ogni caso non ci stupisce sapeva infatti che il popolo italiano non è mai stato storicamente Lazzi sta e poche mele marce non possono essere levate come modello di popolo
Come invece ci fanno pensare in meglio alcune frange la politica in accetta di voti
Ovviamente l'ideale sarebbe lo zero ma è giunta l'ora di riflettere su quell'un per cento interrogandoci su come oggi si fa inclusione un discorso Complesso ma che contiene in sé delle ovvietà che però sono ignorate da chi è volutamente duro di comprendonio
Allora probabilmente e convenevoli e spiegare cosa significa includere includere significa integrare in una società persone con cultura religione diversa rispettando i loro usi e costumi senza però annullare quella paese ospitante
Come pretendiamo di includere persone culturalmente eterogenee nella nostra società quando perfino noi non abbiamo chiudere solide basi culturali
L'inclusione non si fa chiudendo scuole per fesso riconosciuta la nostra cultura non si fa eliminando qualsiasi riferimento la fede cristiana non si fa stimando migliaia di persone in centro accoglienza o meglio Lager
L'inclusione non si fa chiudendo più un occhio quando si vedono le donne rinchiuse in un recinto e in nome del rispetto religioso si sputa sopra i poli libertà non solo la nostra democrazia consolano Società ma soprattutto la nostra Costituzione otteniamo così un effetto contrario a quello voluto costringendo i migranti a vivere stesse realtà con gli stessi meccanismi con le stesse complicanze ma in un paese straniero
Con quindi le varie difficoltà integrazione
Sì è gioco
Con quindi aveva e difficoltà di integrazione che questo sistema ha già provocato il popolo tutto oggi concludendo la scena ora lo scenario innanzi a noi non è dei più rosei uno scenario che porta sempre più attriti dalle culture ghettizzato straniero nella sua realtà culturale e politico
Non conoscendo male opportunità di libertà democrazia che i nostri padri ci ha regalato il sacrificio
Solo cambiano direzione potrà imperi frammentano l'un per cento e vorrei fare un plauso a tutte le testimonianze che ho sentito oggi perché molte stimoli anzi so solo esempio di come questo sistema si può combattere si può vincere grazie
Danza se ci sono altre e altri interventi stranianti andate in Australia
Buonasera a tutti e grazie dell'invito grazie la senatrice Castellone io in merito alla giornata di domani che la giornata internazionale contro l'uomo pranzo pile spoglio via volevo ricordare il perché viene appunto come dire ricordata porta in questa data perché le lontano diciassette maggio del mille novecentonovanta l'omosessualità viene cancellata
Dalla diagnostico già statistica al mental cioè del registro delle malattie mentali perché l'omosessualità veniva considerato non a tema in tale e per questo curata i manicomi attraverso l'elettroshock
Oggi noi pensiamo di aver fatto tantissimi passi avanti si chiaro separiamo internet a quattro anni fa è chiaro che finalmente per fortuna non è considerata una malattia ma in maniera trasversale ancora oggi la comunità LGBT
Viene discriminata
Viene presa di mira attraverso atti di violenza
E e ancora oggi purtroppo prive delle difficoltà e soprattutto e protagonista proprio della lesione dei diritti umani e diritti fondamentali della persona ecco perché io credo che ogni minoranza appartenesse a un'unione che in qualche modo ci caratterizza credo che oggi noi diventeremo delle maggioranze solo così possiamo sconfiggere
In gran parte le discriminazioni che ancora oggi purtroppo in qualche modo ostacolano la nostra vita sociale e soprattutto cerchiamo in qualche modo di non rimanere in posizioni marginali che non ci permettono di vivere in maniera serena e soprattutto rispettare il benessere della collettività grazie
Prossimo intervento così anche prega che chiede di intervenire
Brevissimo brevissimo tratto tagliato anche allora io saluto tutti mi chiamo Paolo abbiamo parlato oggi di un problema globale
Un costrutto con radici antiche in realtà non solo in Italia che attraversano tutti i continenti
Io ho lasciato l'Italia per motivi diversi rispetto a quelli di molti altri qui presenti sono andata in camera paese dove Vladimir discriminazione e il razzismo avevano radici coloniali
Dove i discendenti dei colonizzatori venivano chiamati White bluette perché erano gli unici che si potevano permettere di mangiare il pane bianco cioè la farina di prima scelta
Eppure il Canada e riuscito in gran parte a metabolizzare queste piaghe che ledono la dignità umana erodono la democrazia
Quella nazione ha cominciato a creare anticorpi giuridici declinati applicati a diversi livelli
Dopo una miriade di studi ed incontri come quello di oggi
Per questo invito a considerare di ritenere il cane era come modello da cui almeno prenderà spunto in linea di principio
Per trattare queste tematiche anche per fare proposte legislative
Un inciso secondo studi canadesi le persone razziali zattere tendono anche a soffrire più malattie
Ipertensive cardiologiche di abeti che tumorali mentali come ci ha detto la speaker di prima ed agraria virus o anche da a Carini
La cui base si pensa appoggiano anche ma non solo sullo stress psicofisico di aver vissuto in un ambiente razzista concludo
Nessuno di noi e veramente libero fino a quando nel nostro Paese
Tutti proprio tutti
Saremo liberi con uguali diritti che opportunità
Grazie
Paga
Io volevo ringraziare tutte e tutti per essere intervenuti a verrà dato veramente un contributo molto molto forte un vorrei portare un altro
Termine che in sociologia antropologia resta è iniziata essere uno diciamo utilizzato ha svolto negli anni Cinquanta tra cioè i ragazzi fa cultura
Che appunto sono l'unione di due culture che danno identità a questa terra ora per fare cultura quindi non ci dobbiamo sentire italiani o nel mio caso iraniani o o al però perché e noi siamo entrambi ne siamo orgogliosamente entrambi le culture che abbiamo ereditato come patrimonio come è stato detto anche prima
Quindi è importante sottolineare che è assolutamente normale pensare in due mondi scrivere in due modi
E soprattutto vivere anche in due modi quindi proprio perché la nostra perdita che unica
Nella nel suo genere e e quindi va presentata è raccontata come ingiusto sia e volevo ringraziare ancora occulte fino al vero
Grazie paga abbiamo visto il cielo e battute qui
La RAI
Mi sentite si sente a casa
Volevo un attimino rispondere al commento della del ragazzo
Credo che tu oggi non sia ti do del tu se se va bene
Credo che tu oggi non sia stato molto attento
Per il semplice fatto che la definizione di razzismo ha sempre avuto la connotazione dissi sistemico
Il che vuol dire che il razzismo è un fenomeno atmosferico che come le particelle di smog esistono ma tu con gli occhi ad occhio nudo non li vedi
Quindi questa piccola precisazione rispetto all'un per cento di cui tu parli ho collaborato anzi collaborò con nulla Onlus che si chiama Kospi Onlus ama oltre a cospetto è anche un'associazione di Roma Lunaria
Che si occupano proprio del fenomeno cosiddetto monitor reporting che cosa vuol dire
L'assenza di dati è data anche perdona la ripetizione dal fatto che le persone razziali Zatti non denunciano le loro un micro aggressioni e violenze
Quindi questo un per cento in realtà non insiste ma non esiste perché i dati non insistere questo è stato detto poc'anzi quindi credo che anche questa cosa diciamo tu forse non l'abbiamo fatto
Capita o interpretata quindi ti invito anche a consultare i siti di coste di Lunaria di cronache di ordinario razzismo che stanno facendo un lavoro un meraviglioso a qui io stesso ho partecipato per cui parlo per esperienza non per diletto
Di leggerti questi dati e capire che io se io solo dovessi raccontarti e non perché io voglia passare da vittima sono una persona italiana con origini nigeriane di quella durissima le micro aggressioni che quotidianamente il e lo ribadisco la parola quotidianamente
Subisco sulla mia pelle che vanno in sordina quindi non vengono denunciate tu molto probabilmente sta resti parlando di un novanta se non addirittura un cento per cento
Allora io
Io volevo ringraziare Cinzia perché mi ha rubato le parole di bocca
Volevo solo aggiungere una cosa che una delle pratiche più violenti in assoluto è l'invalidazione del razzismo e di tutto quello che abbiamo detto siamo partiti con sono partita proprio io con una descrizione di cos'è il razzismo ho parlato di cos'è il razzismo sistemico di cos'è il razzismo istituzionale
Parlare di razzismo sistemi con le mie parole sono state le seguenti il razzismo sistemico può persistere anche senza la presenza esplicita di discriminazione individuale poiché è incorporato nelle istituzioni nelle norme sociali quindi quello che io voglio dire è che quando si cerca di parlare di un problema molto più grande di noi come programma di sempre così sessismo una delle prime cose viene detta
Non tutti gli uomini in questo caso abbiamo la pressione non tutti bianchi però il problema è che il problema essendo sistemico
Non può riguardare la natura del singolo individuo e di quell'un per cento di cui tu parlavi quindi visto che stiamo parlando di un problema sistemico dobbiamo parlare avere argomentazioni che diciamo non non partano dal dal fatto che gli italiani sono o meno razzisti perché questo non è il problema il problema che il mondo è razzista perché la storia ce l'ha insegnato a varie fasi
Quindi soprattutto in una sede qui importante come questa almeno non invalidi amo gli interventi di quasi vent'
Persone ok questo
Allora io se posso io se posso si allora l'ultimo intervento perché voi chiediamo che bisogna lasciare la sala facciamo una brevissima un brevissimo saluto conclusivo e chiudiamo prego
Grazie a tutti
Dato che stasera si è parlato diverse volte distruzione vorrei portare la vostra attenzione un argomento che c'era stato segnalato anche da molti nel due mila ventuno l'allora governo Draghi stanza svariati milioni di euro più i progetti scuole estate
Erano rivolti principalmente alle scuole statali alle Sky CPA ai centri provinciali dell'istruzione adulti che sono scuole per adulti ma sono frequentati principalmente da minori stranieri non accompagnati e dalla richiedenti asilo politico i progetti
Riguardavano il contrasto alla povertà educativa corsi di italiano corsi formazione supporto psicologico eccetera
Quest'anno sono stati banditi nuovamente i progetti scuole state però i e per il biennio ventitré venticinque però il CPA sono stati sostituiti con un colpo di coda perché le scorrevano già bandito i progetti e poi hanno dovuto rettificare immediatamente con una nuova circolare eccidio sono stati sostituiti dalle scuole paritarie
Dalle scuole paritarie
C'è una lamenteranno forte lamentela da parte dei gestori dei centri d'accoglienza delle cooperative poi che per loro è fondamentale avere questo supporto dalla scuola dallo Stato durante l'estate perché molti minori stranieri non avendo attività non potendo lavorare essendo minorenni
Durante la giornata non fanno nulla in estate rimangono a casa non so stanno dormono sono a telefono ci dicono questo quindi viene meno anche un diritto un diritto anche allo studio perché è fondamentale per loro appunto integrare l'italiano anche in estate ci diamo anche per quale motivo il ministero voglia penalizzare soprattutto questa questa fascia forse molti lo conoscono già
Direi che for per questi motivi non ci possiamo dichiarare un Paese inclusivo e accogliente grazie
Grazie anche per quest'ultimo intervento verificheremo se si può fare qualcosa per intervenire allora anche oggi come al solito in tutte le nostre binarie mi avete insegnato tanto e credo che sia stato un pomeriggio importante per tutti noi
Abbiamo capito che i dati in questo ambito non ci sono non vengono raccolti in modo corretto spesso io credo non vengano proprio neppure ecco denunciati tanti di questi episodi o spesso si è così abituati a vivere
Il Nonino una società razzista che quasi si pensa che sia normale un atteggiamento quindi non lo si vede neppure più
Come no Como come qualcosa da denunciare quindi per me al di là dei dati e dei numeri contano le storie ed è storie che abbiamo sentito oggi
Ci hanno tutte raccontato di italiani denti una del del Nord de di qual è l'aspetto il volto della nuova Italia che però non è riconosciuta come tale e per questo io vi chiedo scusa a nome di tutte le istituzioni che ancora oggi nel due mila e ventiquattro faticano
A dire che voi siete italiani
Credo che qualcosa sia stato fatto ma molto molto molto più c'è bisogno di fare partiamo da questo manifesto
Che siete stati bravissimi a scrivere e che io credo che poi vada presentato anche l'abbiamo già oggi presentato qui quando sarà concluso credo che dobbiamo o chiedere un'audizione in Commissione di vigilanza RAI per presentarlo
O chiederei in qualche modo di esporlo in una delle sale del Senato presentarla i senatori poi insieme troviamo una forma sono tantissimi messaggi importanti secondo me venuti fuori da questa congiunta vi ricordo che poi la la Directa che era sulla web tv del Senato sulla mia pagina resta a disposizione anche successivamente su
Sul canale You tube o che poi condivideremo anche nel sito e nella pagina dell'intergruppo quindi la posse la potete riguardare potete anche fare degli estratti dei degli interventi che mi interessano di più
Volevo rispondere a Monna purtroppo è andato via
Ha parlato
Di quei trenta mila migranti persone che cercavano di arrivare nel nostro Paese in altri paesi europei e che e che invece sono morti
Nel Mediterraneo e ha ricordato che il sessanta per cento di questi morti non hanno un'identità
C'è un comitato che si sta occupando di questo il Comitato tre ottobre che ha come presidente Tareq brane che io ho incontrato non una visita che ho fatto a Lampedusa vi ricordate il naufragio del tre ottobre
Nel due mila e tredici a Lampedusa dove morirono centinaia di
Di migranti e la battaglia di tale che di quel comitato e proprio su questo c'è obbligare l'Europa ad identificare i corpi dei migranti che perdono la vita perché come diceva
Come diceva Caretto quest'oggi non succede vengono messi dei numeri anzi forse solo l'Italia tra tutti i Paesi europei
Ha messo su un ufficio che si occupa dei test del DNA perché spesso quando i corpi vengono estratti dal mare è impossibile identificare se non con il test del DNA
Però serve supporto di tutto tutta l'Europa tutti gli altri paesi comunitari perché chiaramente
Servono competenze servono fondi e quindi questa battaglia che Tarek sta facendo anche in Europa secondo me è una cosa che noi anche proprio come intergruppo possiamo sicuramente appoggiare magari in uno dei prossimi incontri lo lo invitiamo
ASL per prima chiedeva come mai fare il processo di cittadinanza e così ancora non ho completato la burocrazia e così lunga non ti aggiorna anche a mano a mano su qua dello Stato qui si può fare un'interrogazione al ministro
Degli interni o o capire questo percorso perché in parte ed è alta anche con i fondi Pnr R. la digitalizzazione di questi processi è prevista non so se è previsto che ci sia anche un aggiornamento
Diciamo nel nel nel corso dei ventiquattro trentasei mesi che servono per la cittadinanza ma ma su questo
Su questo ci lavoriamo
è interessante anche la da l'intervento sulla legge Bossi-Fini su come andrebbe adeguata a quelli che sono i nuovi i nuovi anche
Flussi in realtà che andrebbero incentivati del resto lo stesso destro cioè il Documento di economia e finanza dice che se non integriamo in modo più organico non accogliamo più persone migranti non le integriamo la nostra economia no il nostro PIL scenderà perché non essendo se facendo meno figli essendoci meno giovani chiaramente l'immigrazione diventa anche proprio una ricchezza e un valore da integrare per per la nostra economia don Giulio ci illumina sempre con la sua
Con la sua visione lo ringrazio davvero dell'intervento che ha fatto sul rispetto di ogni
Di ogni spiritualità e anche sull'idea di pensare a una giornata dedicata
Anche a questo ci lavoriamo scusate io sto facendo la sintesi anche per provare apprendere quelle che sono poi le proposte no perché noi ti chiediamo queste plenarie Sempre con delle proposte che poi proviamo delle delle leggi e delle proposte o dei progetti che poi proviamo ad attuare perché prima qualcuno diceva speriamo che questo non sia solo un luogo nodo uno un uso strumentale delle
Delle persone che non si sentono integrate nel nostro Paese in realtà questo gruppo è sempre ha sempre come obiettivo quello di arrivare a delle proposte concrete che migliorino la situazione attuale e praline a creare
Una società più giusta quindi sì ci lasciamo sempre con degli obiettivi
Da portare a casa la prossima plenaria si terrà a settembre quindi adesso sospendiamo per l'estate anche perché con le elezioni europee un po'complicato
A settembre parleremo di diritto alla salute perché questi intergruppo o come è stato ricordato si occupa di diritti fondamentali della persona ci sono quanti sottogruppi fa aveva magari lo dice ma io tutto
Ci sono diversi e undici sottogruppi che si occupano ciascuno di un diritto uno di questi sottogruppi sia occupa anche proprio dei diritti delle persone che sono in carcere secondo me questo è uno dei temi che in una delle prossime plenarie dovremo sicuramente
Approfondire quindi a settembre parliamo di diritto alla salute e poi mensilmente come abbiamo fatto in questi mesi ci occuperemo anche degli altri temi in base a quello che voi decidete sia prioritario insomma le proposte che vogliamo fare come sempre da settembre si lavora anche per la legge di bilancio quindi come abbiamo fatto l'anno scorso
Quando dall'intergruppo abbiamo depositato creato ha depositato un pacchetto di emendamenti importanti per la legge di bilancio e poi quelli sulle politiche di genere soprattutto contro la viola sulla per contrastare la violenza di genere sono stati accolti perché voi sapete che in quella legge di bilancio le opposizioni hanno fatto approvare emendamenti che davano più fondi alla rieducazione degli uomini ma altrettanti alle casse
Rifugio per le donne e i minori vittime di violenza quelle proposte sono nate anche in questo intergruppo quindi da settembre poi per un paio di mesi lavoreremo anche alla
Proprio alla prossima legge di bilancio che è la legge in cui vengono messe le risorse e quindi se ci sono progetti interventi
Che richiedono dei fondi quelle insomma quelli sono i mesi in cui
Dobbiamo lavorare per poi presentarli i legge di bilancio quindi grazie ancora io passo la parola le organizzatrice di questa primaria che ringrazio ancora per le le norme lavoro
Che avete fatto partendo dai temi fra via grazie a Flavia prega
Allora io non ho partecipato all'organizzazione di questa plenaria quindi tutta opera loro però io voglio dire una cosa intergruppo è nato come un esperimento di partecipazione io non pensavo che saremmo francamente circa organizzare così belli così tante cose perché chiaramente è tutto molto faticoso gestire tanti sottogruppi è molto faticoso il lavoro è praticante permanente trasversale e ci sono tantissime persone da ascoltare
Ma voglio dire una cosa all'intergruppo nasce come un luogo di ascolto
Io ho imparato oggi tantissime cose anche pensavo di sapere invece non sapevo
Così come per qualsiasi altra Bellaria è così l'altra volta ci sto dalla prevale sulla disabilità all'autismo che così come c'è stata la plenaria sulla violenza di controllata sulle donne
Insomma ogni volta se ne esce francamente arricchiti quindi siccome l'intergruppo nasce con l'intento di ascoltare le persone che non hanno voce nelle istituzioni ma che hanno solamente le proprie voci che molto spesso non hanno eco nel novantanove per cento dei casi io vi invito a sfruttare al cento per cento le plenarie per imparare per ascoltare per mettersi in ascolto quindi è un po'brutto quando si arriva con anche perché c'è un enorme lavoro dietro le plenaria che vengono organizzate ogni plenaria viene viene ci si lavora per mesi e francamente quindi è un luogo in cui è fondamentale mettersi all'ascolto perché nessuna delle persone che qui parla per sentito dire
Parlano tutte per esperienza diretta per lavori per studi per incessante dedizione alla causa quindi è fondamentale ascoltare quello che viene detto qui detto questo quindi invito anche le persone che magari stanno ascoltando da casa le persone che sono qui a mettersi al cento per cento in ascolto quindi magari anche a mettere in discussione le idee con cui si è venuti qui
Magari con il discorso preparato con cui si è venuto qui ed è fondamentale secondo me imparare a cedere il microfono quindi se ci sono a disposizione cento minuti per parlare
è importante fare un passo indietro non usare neanche un secondo di quel tempo per occupare uno spazio che in questo frangente non ci appartiene
Fino io no il in realtà non ha tanto altro da aggiungere è stata una plenaria bellissima la premessa diciamo collegata con questo spazio gliela Santo davvero
Permea è un un onore essere qui ma mi piacerebbe non lo fosse proprio perché è quello che mi ha insegnato questi integro perché questo spazio è la mia casa e e non solo la mia quindi l'unico invito a insomma che mi viene da condividere arpie chi è intervenuto è intervenuta oggi ma non fa ancora parte dell'intergruppo per chi ci sta ascoltando quest'istanza ma non cambia mai niente e che davvero questa energia per me generativa e quindi l'invito insomma entra a far parte di questo gruppo e continuare a contribuire insieme Grazia