Cinema&cinema: "Ritratto di un amore" di Martin Provost

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Un sospetto che può cogliere lo spettatore di fronte a un film di finzione dedicato alla vita di un personaggio illustre realmente esistito
E che il modello storico reale abbia intimidito l'Autore lo abbia condizionato al punto da impedirgli quella piena liberazione della fantasia che dovrebbe più facilmente prodursi attraverso l'invenzione di un personaggio immaginario
Nel caso del film ritratto di un amore che registrano al tempo fu ha dedicato al pittore Pierre Bonnard e armate di Benigni la donna che ha convissuto con lui fino alla morte
Quel sospetto è confermato sullo momenti quando ad esempio vediamoli uniti in una tavolata all'aperto siamo ai primi del Novecento nel giardino davanti alla casa di Bonnard insieme a lui altri pittori illustri fra i quali buoni infuriata
La preoccupazione di rispettare l'aspetto fisico e gli atteggiamenti e i personaggi originali da momenti un senso di rigidità la descrizione un po'un referto da museo che riesce a dire
Va detto che poi quelle figure o almeno gran parte di loro prima fra tutte quelle di bombardamenti Marta si rianimano prendono vita
E ciò in particolare grazie a una contraddizione che l'autore individua nel loro animo e intorno alla quale costruisce tutto il racconto
Libreria innovativi dell'invenzione artistica dedichiamo rapporto soprattutto contemplativo con la realtà che li rende allo stesso tempo creativi e disadattati quasi degli alieni rispetto alla società
Propensi a trascurare le preoccupazioni pratiche della vita vorrebbero riversare quella stessa libertà nelle loro relazioni sentimentali
Quel board are che resta unito per decenni a una donna che ha conosciuto all'inizio soltanto come modella ma che in principio si è rifiutato di sposare così come non ha voluto avere figli con lei
E con la quale si è isolato nella sua villa in campagna alla cosiddetta roulotte
Vorrebbe poi intraprendere una relazione con una studentessa dell'Accademia delle Belle Arti
Ma anzi chiarire quella relazione di nascosto dalla compagna come da tradizione cerca almeno in un primo tempo di avere una relazione aperta di coinvolgere la sua stessa compagna di tentare insomma un ménage à trois
E la sua compagna sembra accettare ma poi riemergono le passioni la possessività la gelosia linguistico la ricerca del proprio esclusivo piacere
E l'armonia della convivenza allargata cede a un meccanismo distruttivo in cui finita semplificato l'elemento più fragile
La contraddizione a cui accennavo insomma fra gli impulsi libertari ed emozioni e istintiva atavici che dell'urto rompono con particolare virulenza
Il risultato alla fine il rimborso ho il rimpianto
Non soltanto per le vittime di conflitti tempestosi che così si sono generati ma per l'incapacità di cui si è data prova di rinnovare la vita così come si è rinnovata l'arte
I aggiungere insomma una liberazione più intima e completa
Va detto che il romanzo sentimentale che ci racconta del suo film Martins provo Police portare a volte sovrabbondante rispetto a questo traliccio di vivere tutt'altro che prive di profondità
L'hai sostenuto da alcune notevoli interpretazioni fra le quali quella di via insieme Cavagna nel ruolo di Bonnard e di Cécile de France nel ruolo di Marte dei meriti
Si tratta di un film nel Complesso interessante era stato presentato al Festival di Cannes ed esce nelle sale distribuito da I Wonder Pictures dunque ritratto di un amore di Martins provo un saluto da Gianfranco Cercone