"Prove generali per un'etica pluralista. Verso una legge sulla fecondazione artificiale" convegno promosso dall'associazione "Madre provetta" (Roma, Sala del refettorio di Palazzo S.Macuto)

Con una direi notevole puntualità perché non sono ancora le dieci
Dalle abitudini nostre in generale cominciamo
Questo nostro incontro intitolato se volete con qualche ambizione prove generali per una bioetica pluralista verso una legge sulla fecondazione assistita
E il convegno negativa soltanto alcune parole in apertura del convegno e però apparire singolare forse lo è anche che a presiedere questo incontro sia Chiti come me non ha alcuna particolare come dire ha competenza in specifica competenza e preparazione in questa materia
Sento quindi il dovere di precisare che ho accettato di svolgere questo ruolo peraltro modesto in quanto membro per il consiglio della della nuova associazione madre proprietà una associazione invece alla quale diciamo tengo molto perché mi sembra che possa svolge nei quali che siano le vicende come dire legislative
Dentro o simili mesi un nuovo ruolo importante all'associazione come alcuni di voi sanno e come vale la pena di ripetere tra l'altro chi volesse può associarsi perché c'è fuori ci sono forniti moduli di adesione nasce con un obiettivo duplice
E intendiamo intanto fornire un servizio di informazione libera e trasparente alle donne e alle coppie che desiderano ricorrere alle tecniche a queste tecniche
Attraverso anche attraverso il funzionamento di una linea telefonica sull'esperienza diciamo così ricche positiva del Telefono Rosa
Abbiamo istituito una linea Telefono Cicogna che già in corso da alcune settimane
E che ha avuto finora
Lo diciamo successo nel senso che il termine può sembrare commerciale comunque avuto finora una larga adesione abbiamo ricevuto hub molte telefonate e che ci hanno rivelato da una parte la scarsa conoscenza del problema e dall'altra l'enorme bisogno
Di informazione al quale cercheremo di rispondere con una serie di iniziative anche di carattere diciamo giornalistico editoriale il più serie possibile
E questo è uno degli scopi dell'associazione e l'altro che intendiamo promuovere su tutte queste questioni un dibattito aperti e pluralista tra gli operatori in forze politiche culturali e istituzioni religiosi
Ho qualcuno potrebbe chiedersi
Voglio dire se di questa nuova associazione di questa iniziativa che stiamo svolgendo ci fosse davvero bisogno a noi ripeto sembra dissi perché ci siamo resi conto anche attraverso il funzionamento del nostro telefono di quanto l'informazione su queste tecniche sia insufficiente sia parziali sia estorta
E di quanto sia grande il bisogno d'informazione anche da parte di donne e non sono poche che hanno già fatto ricorso senza successo prevalentemente in centri privati a pratiche di fecondazione assistita in secondo luogo ci sembra indispensabile allargare anche tra il pubblico non specializzato il dibattito su questi argomenti
Un dibattito che vorremmo sereno non dominato dall'emozione o dallo sdegno che fa sempre seguito ad alcuni casi clamorosi no non mi non mi riferivo all'ipotesi del professor Flamigni di congelamento degli embrioni e mi facevo facevo riferimento al caso dell'altro ieri
Dei gemelli nati in Olanda in Olanda questa volta e quindi non in Italia uno bianco e uno nero che quindi anche lì succede ma insomma probabilmente può suscitare primo momento come dire di non dico otto fare a meno di incertezza ecco e dirle intona ovazione a proposito delle di queste d'altra parte anche come associazione ci proponiamo anche come dire di capire meglio cosa che c'è a monte cosa c'è a valle di queste operazioni voglio dire secondo noi sì di sappiamo poco in genere delle cause della sterilità e ogni tanto se ne parla se ne parla in modo anche secondo me anche qui in modo non adeguato sui nostri giornali
E vorremmo pensiamo che sarebbe interessante avviare delle indagini più attente così d'altra parte a me personalmente sembra che si tratti con molta diciamo frettolosa superficialità debellata condizione dei bambini nati da queste Fernanda questa tecniche allora promuovere conoscere meglio
Cosa ne di questi bambini come come e crescono quali sono i loro problemi mi sembra che sia anche questo una delle cose che noi possiamo fare
Veniamo quindi alloggio a questo convegno e al suo spirito diciamo che noi siamo voglio dire ci vuole qualche una buona dose di ottimismo per promuovere un incontro di questo genere soprattutto voglio dire da parte vostra per partecipare
Nel senso che noi lavoriamo permettete questa osservazione strettamente personale noi lavoriamo a vista giorno per giorno non sappiamo quanto dura questa legislatura non sappiamo che esito avranno le proposte di legge che andiamo facendo e però d'altra parte bisogna tutti lavorare commesse Commissione Gore
Tra l'altro proprio recentemente è stata approvata invece ne parlerà Giovanna la proposta di una commissione d'inchiesta sulla questione bioetica che secondo nel può a vedere un come dire un effetto positivo su tutto il dibattito qual è la difficoltà è essenziale e barocco
La difficoltà essenziale a parte questo fatto che navighiamo a vista ma questo vale per tutti coloro che hanno un rapporto con le istituzioni è la difficoltà essenziale proprio la possibilità o meno di come dire di dar vita a quella veniva chiamata
Una isolati stranieri morali io ho come l'impressione che
In queste nella nostra società nella quale non esistono valori largamente condivisi
Non solo ecco qui c'è un non solo tra cattolici e laici perché questo se volete è abbastanza potrebbe essere abbastanza tradizionale
Voglio aggiungere che chi è più anziano poniamo come la sottoscritta come dal mio amico Egidia tedesco ha persino una certa esperienza è una certa capacità di risolvere no alcuni contrasti esistono e sono esistiti in passato di fronte a una serie di provvedimenti legislativi tra cattolici e laici
A me sembra che uno difficoltà ulteriore nasce dal fatto che anche nel mondo laico non c'è su questi problemi una posizione univoca
E che alle volte contrastante esistono nello schieramento laico sono altrettanto profondi e motivati intendiamoci compagna di dei contrasti e delle diverse concezione che ci sono tra esponenti del mondo laico e del mondo cattolico
Tuttavia ecco ci chiediamo
Sì credo a più di dieci anni dalla presentazione dei primi progetti di legge e a dieci anni esatti
Dalla conclusione dei lavori ma prima Commissione è stata nominata alcol dal Parlamento sontuoso su quest'argomento non sia ormai urgente opportuno prevedere un intervento legislativo
Allora dico se non a caso perché può esserci anche io non condivido questo opinione può esserci anche chi ritenga che l'attuale a mancanza di regole e sia in realtà al massimo di libertà non credo nel nel settori sanitari per ci possono anche essere opinioni di questo genere
Quindi noi vorremmo discutere appunto in questo incontro attraverso questi tre brevi sessioni appunto di questi riti temi dedicando il primo spazio diciamo proprio alla questione dall'etica diritto che poi credo che sia il titolo di un famoso rapporto che è stato elaborato in Francia
Su questo argomento come sia possibile passare ad affermazioni di carattere legislativo
Questa vorrebbe essere la nostra prima sessione tutto si svolgerà abbastanza in modo abbastanza sintetico rapido
Se non andremo a un intervento legislativo mi sembra inevitabile che siano i medici come dire a stabilire delle norme
Cosa che già in una certa misura viene allora quali possono essere il rapporto quale può essere il rapporto in future si può aprire in futuro un contrasto addirittura fra le norme della deontologia professionale ed eventuali norme di un intervento legislativo
Lennon paese giallo vivace lato da tanti conflitti questo non può aggravare ancora la nostra situazione comunque vogliamo sentire appunto su questo e del titolo diciamo della seconda sessione medici chiamo il Parlamento primo sentiti su questo in modo particolare
L'opinione di alcuni esponenti della categoria e di alcuni studiosi nel primissimo pomeriggio
Vogliamo dedicarci all'esame di alcune storie vere che saranno qui raccontate dei diretti interessati ripeto non vogliamo che su queste storie vere sì di come dire
Si crei scandalo però sono dei fatti devi che ci richiamano
Alla urgenza di un qualche controllo più di una qualche regolamentazione e che ci confermano che la mancanza delle regole non significa Massimo dura libertà ma può anche comportare un massimo di dischi
Io do a questo punto la parola l'onorevole Giovanna Melandri che presentatrice di uno dei primi progetti
Di leggi in questa legislatura e della proposta della commissione delle istituzioni commissione d'inchiesta sui problemi della bioetica grazie
Sì le storie raccolte dall'associazione Madre provetta che saranno raccontate questo pomeriggio sugli abusi sanitaria economici e giuridici che si consumano
In Italia in assenza di una legge sulla procreazione assistita sono una prova a mio giudizio eloquente di quanto sia inopportuno focalizzare il dibattito su casi limite dal punto di vista degli interrogativi etici che pungono e trascurare invece la normalità
Di quelle migliaia di donne di coppie che avendo problemi di infertilità ricorrono alle tecniche di riproduzione assistita e questa è la considerazione preliminare preliminari stima che desideravo fare
Perché mi sembra come già diceva anche Miriam che ci sia uno scarto molto grave tra il dato empirico ed eloquente che ci dice che la procreazione assistita e sempre più diffusamente praticata in Italia
Alcune stime parlano di circa venti mila cicli di trattamento l'anno e la sostanziale inconciliabilità delle opzioni politiche dell'opzioni culturali che attualmente sono in campo
Ecco l'iniziativa di oggi
Serve un po'a riproporre questo quesito fondamentale che già poneva Miriam cioè possiamo dirci tutti d'accordo nel ritenere necessaria una regolamentazione
Siamo in grado di raccogliere
Questa sfida uno studioso francese ha recentemente sostenuto che la biologia l'evoluzione della scienza della vita sono una bomba di fronte alla quale il diritto civile deve imparare di nuovo a interrogarsi sui suoi fondamenti altrimenti il pensiero giuridico morirà lasciando la società contemporanea al terrore dell'assenza dei limiti
Vale a dire in lotta con i propri Demi
Dunque è legge ci vuole e deve essere saggia come tante volte ama ricordare
Carlo Flamigni allora interroghiamoci su quale può essere questa l'ossatura di una legge saggia quanto debba essere pesante quanto può essere leggera
Fino ad oggi a mio giudizio in Italia si sono confrontate opzioni culturali e politiche estremamente pesanti
Che alternativamente vedevano nel diritto o lo strumento per difendere una morale stabilità altrove o all'opposto
Un'interferenza inaccettabile in scelte solo individuali
Penso che non avremo mai una legge saggia se sarà ancora in campo la pretesa di fissare nella norma principi irriducibili
O se essa dovesse assumere integralmente il punto di vista del mercato bio medico che c'è attualmente che si muove dietro le tecniche di produzione assistita
Ecco il senso dell'iniziativa di oggi la regola è necessario questo è un fatto su cui tutti paiono convenire eppure le differenze sono grandi
Superare queste irriducibilità culturali che portano tante volte a non ascoltare non a comprendere le ragioni dell'altro è per noi per l'associazione Madre provetta una obiettivo anche una grande utopia in qualche snodo in questi ultimi mesi sono stati sferrati attacchi pesanti ad una bioetica laica che funziona come logica del pluralismo
All'alleanza intrinseca tra democrazia e relativismo etico attacchi che hanno avuto paternità culturali diverse sia laica e cattolica
Alla vigilia del due mila l'evoluzione della biologia molecolare ma più in generale le ricerche sul sistema genetico e anche su quello nervoso celebrare stanno modificando e spostando le soglie certe della vita e della morte
Sollevando interrogativi etici inconcepibili fino a solo qualche anno fa
Su questi temi frontiere della cultura politica del ventunesimo secolo è in gioco il senso stesso di uno Stato laico in cui la legge non può essere regola e metro per la coscienza individuale ma in cui vanno riproposti
I quesiti di fondo circa il rapporto tra scienza e diritto
Su terreni che possono modificare profondo il senso dell'identità individuale e collettiva la norma poi è tanto più importante quanto più il mercato impazzisce i medici creano nuovi bisogni ed emerge non mi potenza dell'istituzione medica
E a monte dell'applicazione biomedica della sua giurisdizione sui modelli relazionali e sui modelli parentali che vanno offerte le superate le scelte etiche e normative
Il problema però è che una bioetica che funziona così ciò che funziona nella logica del pluralismo ha una sua debolezza intrinseca
In quanto produce risposte non coincidenti con quelle che un pensatore religioso anche un sostenitore di una particolare concezione laica potrebbero desiderare
E a questa debolezza si aggiungono le difficoltà che derivano dagli interessi economici in gioco dalla natura selvaggia di molti di questi mercati e anche dalla corporativismo del potere biomedico
Inoltre un dibattito sulle frontiere della vita che si focalizza sempre più sull'identità genetica della persona non aiuta a fare emergere quello che alcuni ricette loro per esempio chiamano la necessità di un nuovo umanesimo bioetico
Sembra fermarsi cioè un riduzionismo genetico sotto la cui cifra curiosamente si avvicinano un certo laicismo e il magistero della Chiesa
Anche se poi magari giungono a conclusioni morali ultime diametralmente opposte
In alcune posizione del magistero si trova infatti l'idea che l'insieme delle caratteristiche peculiari del futuro adulto siano iscritte già tutte nel codice genetico dell'embrione
E questa presentazione della vita è simile ad un certo determinismo genetico che si fa strada in alcuni settori del mondo scientifico
Intanto la dimensione culturale e relazionale della procreazione totalmente sotto scacco
Il primato affettivo della procreazione sembra pericolosamente stritolato da una biologia molecolare che corrobora il dogma questo è il terreno nel giudizio su cui la cultura politica chiamata a misurarsi
E di fronte a questo scenario che sposta essa tutti uomini e donne della dimensione relazionale tutte le risposte che poggiano sulla sola estensione dei diritti di libertà mi paiono almeno insufficienti
Ma appelli notare poi che se il dibattito bioetico funziona logico del pluralismo e come strumento per il confronto tra intuizioni morali diverse spesso è difficile sapere in anticipo
Dove ci porterà e se può anche che si può anche scoprire non senza qualche dispiacere
Che le proprie più sincere convinzioni sono indifendibili si pensi per esempio a quanto è cambiata nel giro di pochi decenni la definizione di morte
Mentre all'inizio del secolo era facile adottare una definizione di morte centrata sull'intero corpo oggi non è più così la morte cerebrale un concetto che ha pochi decenni di vita
Occorre infine evitare un duplice scoglio quello di una coincidenza troppo stretta tra morale e diritto e viceversa quello di una loro totale e presunta separazione
La porta tanti democratica di una coincidenza di un nesso troppo stretto tra morale e politica è nota e non è certo
Questione che si affaccia alla modernità con i temi della bioetica e tuttavia anche una concezione liberale troppo dogmatica della neutralità etica della legge non convince
In realtà nel momento in cui stiamo reclamando leggi saggio in campo bioetico si respinge l'idea di una separazione radicale tra moralità e legalità
E si esigono comportamenti implicitamente valorizzati che salvaguardando spazi di libertà individuale evitino di sprofondare nel caos la soggettività fortunatamente le nostre democrazie sono organizzate per poter trovare questo equilibrio questo equilibrio tra disimpegno morale ordine morale del diritto
è un equilibro però che nel giudizio si può trovare solo facendo uscire il dibattito dal chiuso delle stanze degli specialisti incardinando nell'esperienza soggettiva delle cittadine e dei cittadini
E investendo tutta l'o società degli interrogativi e degli enigmi di questo nostro tempo
Infine una bioetica laica fondata sulla logica del pluralismo deve assumere i limiti della normazione
In un settore in continua evoluzione e presentare un alto grado di flessibilità pronta anche a tornare sul pronunciamenti che legislatore su queste materie non può avere la pretesa di esprimere una volta e per tutte
Personalmente continua a pensare che in materia di procreazione assistita le soluzioni normative saranno molto diverse a seconda di come si considerano le tecniche di produzione assistita
A seconda di quale Statuto simbolico e collettivo viene riconosciuto loro e qui io penso che c'è una scelta preliminare a qualsiasi intervento normativo che va operata
Che è la seguente queste tecniche sono funzionali ad una limitata estensione di nuovi modelli artificiali della procreazione oltre i limiti del corpo della morte dell'età o sono invece una delle tante delle risposte che la società può offrire alla risoluzione del problema della sterilità
Questa è una considerazione preliminare nel giudizio di estrema importanza
E noto che la mia personale preferenza varerà Derrick direzione della seconda
Opzione
Ed è per questo che la proposta di legge che ho presentato assieme ad altri progressisti
Non muove dai casi limite che puntualmente riempiono le pagine alla cronaca dei giornali ed è invece proprio finalizzata a tutelare sul piano giuridico sanitario quelle migliaia di donne e dico e di uomini con problemi di sterilità
Certo occorre anche discutere sulla estendibilità della definizione di sterilità
Si può sostenere infatti che se i casi di sterilità
Definitiva attestata hanno giustificato la messa a punto delle tecniche di fecondazione in vitro soprattutto quelle
In realtà non sono questi casi all'origine del considerevole sviluppo delle tecniche di procreazione assistita
C'è un terreno opaco culturalmente indeterminato che quello della sterilità enigmatica del tipo fertilità su cui però le tecniche si sono sviluppate
Milian già diceva prima che è intenzione dell'associazione Madre provetta anche aprire come dire una riflessione anche diciamo
Critica sulla sulla sul problema della sterilità e sulle cause della sterilità
Credo comunque che sia giunto il tempo di interrogarsi se effettivamente queste tecniche si sono sviluppate per far fronte a un male costituito dall'INPS con dita che era già in qualche modo presente nella società ma che rimaneva sotto silenzio che rimaneva primo privo di di cure oppure se viceversa è il male che si è manifestato che si è sviluppato per rispondere a una lusinga diciamo degli sviluppi della tecnica
Fare un figlio alla Bottega dei bambini presenta molti rischi individuali e collettivi che non possono essere sottovalutati
La procreazione assistita non offre solo la libertà in più alle donne in effetti la medicina che si era messa al servizio della volontà di liberazione delle donne oggi spesso chiede di ricevere questa domanda di figli
Spesso omettendo di dire che la sterilità non è somatica quali siano i reali tassi di Successo gli affetti epidemiologici di queste connesse queste tecniche gli effetti psicologici sulla coppia e sui nati ecco io penso ad una legge saggia
Serve anche a questo ad introdurre un fattore di trasparenza maggiore nel mercato nell'accesso a queste tecniche
E continuo a credere comunque che per sfuggire all'intervento un intervento proibizionista o per non accomunare tutte queste tecniche in un distinto film dell'orrore come tempo fa fece anche il presidente della Camera
Occorre distinguere tra i potenziali scenari di deflagrazione della filiazione che la scienza può prefigurare da quelle applicazioni che costituiscono una cura un palliativo un rimedio alla sterilità
Mi chiedo se ma semmai perché leggi anche severe
E limitative come quella francese non prendano affatto in considerazione questa riflessione
Proposta da mai delle scelte suo ultimo libro non prendano mai in considerazione la possibilità di perseguire quanti praticasse ero manovre pro creatrici su individui sani
In cui la sterilità non avesse dal punto di vista della medicina cause significative e anche le leggi più restrittive più rigide a questo punto di vista non prendono mai l'esame diciamo questa questa questione di fondo
Personalmente attendo con con annessa del Regolamento dei centri già annunciato dal ministro Guzzanti e mi auguro che la sua presenza qui questo pomeriggio possa anche portare delle buone notizie il Regolamento il controllo dei centri consentirebbe senz'altro intanto di mettere fine al moltiplicarsi di abusi sanitari ed economici
E tuttavia bisogna sapere che anche un semplice regolamento amministrativo
Apre questioni di fondo che non possono essere illuse
Chi potrà rivolgersi a questi centri che fare degli embrioni soprannumerario
è in lutto è impossibile immaginare che maturi qualche forma di titolarità
Su di essi della donna dell'uomo dei centri
Io mi auguro che questo Regolamento arrivi presto ma mi auguro anche come già ricordava Miriam precedentemente che in Parlamento non si blocchi sul nascere l'esame già avviato al Senato tra l'altro delle proposte di legge presentate
Inoltre è comune la preoccupazione per una deontologia di categoria che si erge ad etica condivisa
E l'intervento dell'ordine dei medici qualunque sia il giudizio di merito su quell'intervento si configura come un intervento di supplenza inattesa della legge e sollecita il Parlamento ad una propria iniziativa
Non mi è possibile per ragioni di tempo entrare nel merito di tutte le applicazioni di queste tecniche degli interrogativi etici e giuridici che pongono le posso dilungarmi come dire sulle conseguenze che derivano sul piano normativo dall'accettare come loro terreno di applicazione quello della cura la sterilità
Voglio però è nucleare rapidamente due problemi molto diversi tra loro che mi sembrano però entrambi indicativi del fatto che nessuna cultura politica attualmente in campo sia sufficiente da sola
Nella laica nella cattolica né quella che parte dall'affermazione della centralità del soggetto femminile a fornire risposte soddisfacenti
Il primo problema riguarda la fecondazione eterologa
E noto che su questo punto lo scoglio maggiore viene dalla Chiesa cattolica che vieta sia la donazione di seme che logo donazione
Ora io mi chiedo come si fa a vietare per legge l'inseminazione eterologa che peraltro è quella che più di altre tecnica ha bisogno di essere regolata per evitare che il far West si traduca nell'assenza di controlli sulle banche del seme
E in un grave danno alla salute dei figli della provetta questo pomeriggio avremo qui raccontata la storia di Giada la bambina nata a Napoli affetta da talassemia mediterranea
Tante altre storie sposa ora contare su seme di donatori non controllato e non idoneo
Vietare la donazione di gameti e vietare l'eterologa significa semplicemente sostenere che le teche riproduzione assistita non sono ammesse nemmeno come terapia della sterilità
Ricorda infatti che sia la fecondazione eterologa con donatore maschile che quella con donatrici femminile sono tecniche servono a superare proprie casi di sterilità totale dell'uomo e della donna
Per quale motivo non dovrebbe essere accettabile la donazione gratuita di materiale genetico nell'ottica di trattare la sterilità
Inoltre vista l'attuale diffusione dell'eterologa in Italia un divieto registrati legislativo avrebbe come unico risultato
Quello di spingere nella clandestinità quegli operatori spesso alquanto spregiudicati che già operano in questo campo
O ancora mettendo fuori legge queste pratiche come previsto da alcune proposte di legge presentate in Parlamento come si potrebbe poi garantire certezza di diritto ai bambini nati eventualmente da inseminazione clandestine
Tutelandoli da ipotesi di disconoscimento successivo alla nascita
Sarebbero bambini illegali questi sono interrogativi che rivolgo ai cattolici anche i cattolici qui presente soprattutto quei cattolici che in politica non ha responsabilità legislativa
Penso invece che una legge pure non vietando la possa scoraggiare notevolmente il ricorso all'eterologa
Mettere fine con una buona legge all'attuale provetta selvaggia ridurrebbe notevolmente tutti quei casi di eterologa facile
Magari spacciata per omologa con vera e propria truffa a danno dei pazienti che costituiscono una scorciatoia per aggirare le difficoltà tecniche
Dell'inseminazione omologa ma c'è un interrogativo che riguarda l'eterologa con donazione di gameti femminili questa volta che vorrei invece rivolgere a questi settori del movimento femminista
Che per tutelare le donne dalla manipolazione corporea vietano qualsiasi forma di avuto nazione tranne poi difendere in nome del principio dell'autodeterminazione le mamme di sessanta anni cadendo così in una contraddizione palese evidente infatti che non vi può essere gravidanza per una donna dopo la menopausa senza ho avuto l'azione come si vede non è così semplice far derivare da principi ideologici soluzioni normative coerenti
Il secondo problema che vorrei segnalare e che evidenzi a mio giudizio i limiti degli attuali paradigmi culturali riguarda il delicatissimo tema della conservazione degli embrioni
Come è noto attraverso l'induzione farmacologica dell'ovulazione possibile far maturare nella donna più usciti per ogni ciclo e quindi raccoglierne secondario numero superiore a quello necessario il rimpianto
Gli embrioni in sovrannumero possono essere conservati congelando l'in una banca stime acque del seme
L'ambiguità di questi figli in sospeso solleva interrogativi e anche sul piano giuridico chi deve avere la titolarità sull'embrione congelato
La donna può disporne liberamente e se il padre genetico in una fase successiva non volesse più quel figlio
Alcuni mesi fa negli Stati Uniti un contenzioso tra due divorziati sulla titolarità dell'embrione congelato è finito nelle aule di un tribunale
La coppia che era ricorsa alla fecondazione in vitro per avere un figlio aveva fatto congelare gli embrioni in sovrannumero nel corso degli anni era entrata in crisi successivamente si era separata
La donna distanza di tempo decide di riprovare la fecondazione assistita con gli embrioni congelati precedentemente non incontrò l'approvazione dell'ex marito che non voleva più quel figlio e la questione venne portata in tribunale che sentenziò a favore della donna
Attorno a questa sentenza però che metteva sullo stesso piano il diritto all'aborto con la titolarità sugli embrioni semiaperto negli Stati Uniti un dibattito accesissimo
Personalmente ritengo che se non si vuole introdurre
Più una pericolosa nozione di proprietà genetica sulla vita occorre riaffermare con forza la dimensione relazionale e affettiva del fare i figli
Qui c'è una differenza molto importante tra la responsabilità ultima in delegabile della donna nel decidere se interrompere o meno una gravidanza e la maturazione di un diritto di titolarità sull'embrione in frigorifero
L'embrione non è di nessuno individualmente ma appartiene ad una relazione ad una storia affettiva che non si può cancellare con un atto di proprietà
Pena anche il rischio di prefigurare una società dove la donna è completamente sola di fronte alla scelta di procreazione dove non ci sono più padri
Ecco nel caso di questi figli in sospeso il sospetto che l'ultima parola o spetta entrambi i genitori o non spetti a nessuno
Questa tra l'altro il motivo per cui la proposta di offrire alle donne che intendono abortire la possibilità di congelare l'embrione per un suo eventuale di utilizzo futuro non mi ha convinto
Come si sa questa pratica consentirebbe di differire l'attimo significativo della scelta congelando intatte le caratteristiche genetiche dell'ovulo fecondato
Magari decidendo solo in un secondo momento di distruggerlo
Io dubito che la scienza possa sconfiggere così il problema della Bortot né penso che un congelatore possa risolvere quel grumo Complesso del desiderio mento al sospetto che quando si dice no ad una maternità quel no rimane certo la voglia di un figlio può tornare magari quando il partner è cambiato in una fase della vita diversa
Ecco per concludere un ultimo problema di fronte al quale incerto scentismo laico incontra a mio giudizio il suo limite che è quello delle modificazioni dei gameti e degli embrioni
Spesso gli scontri culturali che ruotano attorno al valore simbolico dell'affiliazione al valore attribuito a diversi progetti parentali trascurano questo aspetto che riguarda invece il confronto tra scienza e diritto
La sfida di un umanesimo bioetico è quello di creare i presupposti per una scienza al servizio dell'uomo e non al servizio di suoi logiche autoreferenziali
Certo occorre impedire la paralisi del progresso scientifico
Sapendo tuttavia che nuovi interrogativi devono essere posti in relazione agli scenari che si schiudono con l'evoluzione della biologia molecolare e le ricerche sull'azione del sistema genetico
Il monito che proviene dalla chiesa cattolica su questo terreno a me pare condivisibile a mio giudizio una legge saggia deve introdurre divieti precisi circa la produzione di embrioni a scopi diversi da quello di ottenere una gravidanza
Analogamente a quanto affermato tra l'altro nella convenzione sulla bioetica approvata qualche mese fa dal Consiglio d'Europa e distinguere tra la possibilità di effettuare screening genetici prima del reimpianto e le manipolazioni vera e propria dell'embrione
Sono anni ormai che dai laboratori scientifici arrivano notizie che producono nell'opinione pubblica alternativamente deliri di onnipotenza o vertigini inquietanti i divieti nel campo della manipolazione genetica devono essere chiari
è possibile che anche il mondo laico si interroghi sul Progetto uomo che c'è dietro a queste applicazioni senza assecondare passivamente l'evoluzione delle scoperte scientifiche
Su questi temi che costituiscono l'orizzonte della cultura del ventunesimo secolo nessuno ha in tasca verità certe e comunque per trovarla ancora una volta occorre che il dibattito esca dalle stanze degli e Sperti ed entri nelle case di tutti
Per avviare un processo democratico di formazione di un'etica condivisa
Come ha scritto recentemente Marisa Fiumanò anche lei promotrice dell'associazione Madre provetta
Per sfuggire sia al proibizionismo cattolico che all'enfatizzazione del progresso scientifico occorrono inventivi TAC e astuzia poca ideologia e molta lucidità sia nella tattica che nella strategia di resistenza alla colonizzazione medico-scientifica
Ecco con il convegno di oggi l'associazione Madre provetta comincia senza pregiudizi ideologici il suo cammino alla ricerca di queste mensilità
Grazie
Giovanna
Come dire
No no in termini di tempo U limitati ci ha proposto una sete forse casomai un po'troppi però la verità è che questi incontri
Non sono mai ripetitivi perché sembra incredibile ma a distanza anche di poche settimane o di pochi mesi
Appaiono nuove ipotesi mo'e e nuovi problemi in questa materia che è una misura della complessità di tutta la questione
Adesso diamo il via al dibattito hanno chiesto di parlare
Tra gli altri e vorrei dare
Scusa nell'ordine
Prodotta
Sul miniere Berlinguer e poi gli altri due
Allora
Io
Chiesto di parlare subito per spiego le ragioni perché poi commetterò il solito atto di maleducazione ma le organizzatrici sanno chi è una giornata un po'complicata che vada a parlare in giro non dirò dove perché se non puoi prenderti lucido e
I termini i della questione in termini di tempo e anche molte altre ragioni non una mancanza di attenzione per quello che ho appena detto Giovanna Melandri mi spingono pan non provare nemmeno a sfiorare tuttora sedi di questi
Io sono ovviamente molto come dire
D'accordo quando si fanno discorsi che mettono al centro della necessità di non diventare schiavi dello scandalismo e del caso limite peraltro statisticamente quasi irrilevante anche se non irrilevante sul piano dei principi
E quindi l'attenzione alla normalità
Io che da molti anni mi occupo di questi problemi
Presentare una proposta di legge ne ho scritto tante volte
Ho una ricchissima casistica personale di lettere di donne ormai quasi da una diecina di anni che raccontava recarsi dalla normalità non me ne sono mai servite non me ne servo neanche oggi perché ritengo che ci sia un dovere di rispetto della riservatezza però è la normalità quella che pone i problemi è la normalità è data dal funzionamento deficienti o di alcolici
Sono d'accordo anche quando Giovanna Melandri di sul sottolinea la necessità di di esplorare i limiti del diritto
La flessibilità la necessità di mantenere aperto il dibattito pubblico che attenzione è la cosa più difficile non sono d'accordo su e lo dico subito e vorrei sgombrare il terreno da un argomento che da molto tempo inquina la discussione la secondo cui la difficoltà nascerebbe dal fatto che si contrappongono opposti estremismi su questo terreno non è dentro
Non è vero perché da molti anni c'è tutta una parte dell'opinione pubblica di quelli che hanno provato a fare proposte di leggi e badate sono i laici che propongono una disciplina raggio dentro legata ai fatti immediati con l'esplicita premessa che si tratta di un'anticipazione di una disciplina più generale
Che ci obblighi però almeno a fare i conti con le questioni vere e appena io non amo pare autocitazione ma stamattina sono venuto con la mia proposta di legge dell'ottantanove che è tutto meno che oltranzisti ne ho scritto tante volte ricordo benissimo che il Governo Ciampi fu sul punto per merito della ministra Conti di fare un decreto in materia e poi fu fermato attenzione non per un eccesso di oltranzismo laico ma di nuovo per la pretesa di introdurre tutta una serie di indicazioni di tipo ideologico noi abbiamo avuto unica vera manifestazione di oltranzismo in questo Paese la circolare Degan
Non giustificata produttrice di guasti incalcolabili incalcolabili
Con la negazione al pubblico di una al pubblico al settore pubblico di una funzione di garanzia della salute
Questa è l'unica manifestazione no io posso dire con grande sincerità in questa sede che parlamentare che io mi sono molte volte quand'ero parlamentare incontrato cui capigruppi democristiano
Tra i quali c'erano anche persone di grande apertura come Martinazzoli il quale alla mia richiesta ma facciamo una legge che affronti alcune questioni minime sulle quali si dice che siamo tutti d'accordo la risposta è viaggio ma noi non possiamo fare questo tipo di legge perché legittimiamo per esempio una pratica come l'inseminazione con seme seme di donatore Testa dei provata dalla Chiesa
Quindi il discorso per favore non facciamo il discorso sugli opposti estremismi che storicamente infondato è politicamente allora poi chi mi pare giusto stare al tema e stare a che fare perché tutte le altre cose sono difficili da discutere è qualche accenno lo farò allora è possibile oggi una strategia legislativa che io ritengo urgente che muova da una idea di minimo comune denominatore
E si imponga dichiaratamente nella logica dello stralcio della hanno anticipato azione di una disciplina di carattere più generale io credo che oggi in Italia per molte ragioni sia l'unica via praticabile
E allora dov'è che si può raggiungere il consenso ma io questo non lo dico ideologicamente ma rilevando quelle che sono prese di posizione esplicito la questione dei centri che operano nei settori la questione del dell'Annetta affermazione contraddice controllo sedici
Con tutte le ricadute importanti le Giovanna già ricordato l'effetto di trasparenza l'effetto di rendere effettiva la scelta naturalmente tutto questo ha come la premessa il la il ritiro se io posso dire costi della circolare regali
La questione del disconoscimento di paternità badate anche qui quando ci fu una sentenza del tribunale di Roma del cinquantasei
I primi e con maggiore intensità tra i giuristi che si opposero a quella sentenza e che segnalarono delle via un po'acrobatiche
Di uscita giuridica furono i giuristi cattolici in testa Alberto Trabucchi che ritenevano evidentemente intollerabile uno scarto così forte terrà te i dati il di relazione sociale e il mantenimento di un'idea tutta biologica che stava fondamento di alcune norme del Codice Civile che essi ritenevano superabili anche senza una riforma legislativa sappiamo che le cose sono andate in altra direzione sappiamo che le sentenze vanno peggiorando su questo terreno e quindi questo è un terreno di intervento utile immediato una norma basterebbe una norma molto semplice anche su questo credo che non ci siano dissensi per ciò che riguarda le applique la commercializzazione in questo settore
E quindi far rientrare tutto nella dimensione dell'oblati invita è un ultimo un problema che è quello dello statuto delle persone indagate in presenza di pratiche
Che oggi rendono difficile all'attribuzione di paternità maternità io faccio un esempio molto semplice noi possiamo scrivere un milione di norme vietando la maternità di sostituzione
Dicendo che vanno in viale il medico e tutti coloro i quali partecipano all'operazione ma come voi sapete in Paesi in cui Estes esiste questo divieto Sissoko verificati Policastro di maternità di sostituzione
Allora il problema che io pongo norme in astratto ma coloro i quali bussano
Anche in modo retorico largo vento noi dobbiamo preoccuparci della condizione dell'innato qual è la soluzione che si propongono in casi di questo genere perché la tecnica del divieto non regge emessa e scappa dalla realtà
Vogliamo mantenere la presunzione di maternità
Legata al parto voli nei casi anche nei casi in cui ci sia partecipazione non ci sia partecipazione di materiale genetico da parte della partoriente e ci sia la sua volontà di darla la coppia committente come ciò ci sono cento mila problemi appena ci sono delle soluzioni non queste ci sono delle soluzioni molto semplici perché sono state adottate in questa materia mi limito a segnalare quella della legge inglese faccio questo richiamo comparativo per passare al secondo ordine di questi su tutti il resto su tutte le altre questioni che qui sono state ricordate non è che non ci sia consenso per ragioni di conflitto ideologico in Italia
Ma ci sono soluzioni diverse nella legislazione dei diversi Paesi devono dire semplicemente e sono questioni aperte che possono essere risolte in un modo o nell'altro senza che questo significhi una caduta di inciviltà parliamoci chiaro
Ci sono grandi problemi e lo dirò subito ma per esempio stabilire alcune
Norme in ma stabiliti in un senso o nell'altro questioni maternità di sostituzione
Uso post mortem per esempio degli embrioni una legge se severissima come quella francese nulla non lo vieta da questo punto di vista allora a me sembra io faccio una domanda
è possibile oggi isolare l'area di quello che mi sembra un consenso che è già nel Records con una pubblica dichiarazione degli le interessate degli interessati a non chiudere qui
La discussione ma con altrettanta chiara assunzione di responsabilità di fronte a problemi che sono sempre più grande
Credo che questo sia indispensabile che questa sia la via corretta per
Sulla strada per approvare una Commissione parlamentare d'indagine su questo tipo di problema allora io mi domando a che cosa servirebbe
Una Commissione parlamentare d'indagine se il punto a una serie di questioni aperte controverse come quelle che sono state i indicate da Giovanna Melandri fossero in qualche modo virgolette pregiudicata da pregiudicate da una soluzione legislativa che altra finalità non avrebbe che quella di dare una risposta o trovare un punto di accordo perché si dice ma noi facciamo passare disconoscimento di paternità se voi ci mettete la norma sul post mortem a me sembrerebbe una maniera sbagliati il sistema di impostare la questione
Non c'è possibilità di negoziare qui non c'è un problema di compromettere
Il compromesso avverrebbe sulle singole cosa fabbriche sulla singola cosa disconoscimento mi pare che non ci sia non possiamo mettere insieme questioni che sono diverso e hanno un grado di maturazione nella coscienza comune molto differenzia
E dico questo anche per un'altra ragione perché ho l'impressione che all'interno delle strutture pubbliche il fatto che questa Commissione sia
Mi auguro in dirittura d'arrivo dovrebbe indurre tutti a una certa prudenza mentre
E questa Commissione avrebbe un enorme importanza chissà
L'esperienza conosce l'esperienza degli altri Paesi sarà che queste commissioni hanno sempre lavorati in modo estremamente appena hanno teso a fornire all'opinione pubblica documentazione strumenti per la discussione senza pretendere invalidi chiudere e di dire questa è la soluzione ma presentando sempre gamme articolate
Indicando le alternative possibili dando posto a opinioni dissenzienti
Sentendo tutto ciò che c'è da sentire tutta una serie di rapporti in questi anni hanno avuto questo tipo di funzione
E hanno avuto la funzione soprattutto di rendere pubblico trasparente e
Rigoroso in Libano mentre invece continuano io lo dico perché le tentazioni all'interno delle strutture pubbliche di chiudere nelle solite commissioni ministeriali di cui non si sa come lavorano qualche maniera questo tipo di discussione un'ennesima commissione è stata appena costituita dal ministro della
E come questo possesso andare d'accordo con l'assistenza di un comitato nazionale per la bioetica un Parlamento che sta lavorando su questi temi che ha incardinato la discussione al Senato Testa è una Commissione e che sta avviando una una un'indagine parlamentare in materia è una commissione per personale del ministro sono i consiglieri del ministro ore una commissione che serve a produrre un'altra proposta di legge
Come sembrerebbe di capire dalle dichiarazioni un po'frettolose
Fatte dal presidente del Consiglio in occasione del dibattito sulla giustizia al Senato per dare per salvare un po'il suo ministro della giustizia e queste sono domande
E importanti perché non si può mettere anche questo in un calderone che continua a creare problemi
Ultimo punto e poi una notazione e io sento parlare di questo regolarmente
è il ministro ha deciso di fare regolarmente io credo che la formula dovesse essere diverso
Che questa fosse una materia data la necessità e l'urgenza mai come in questa materia il caso Giarda diecina di altre vicende avrebbero imposto che è in discussione la salute delle persone il ricorso al decreto legge da parte di governi che fanno decreti legge in ogni momento non capisco perché il ministro lo abbia fatto ricorre al Regolamento
Mi auguro che funzioni ESP non voglio adesso mettermi a fare il giurista che è pure il mio mestiere
Tutte le perplessità su questo strumento ha scelto questa strada però francamente su un punto io Bergodi io ho saputo ha avuto conferma che questo Regolamento stabilirebbe
Chi può accedere alle tecnologie del marito solo le coppie stabilmente affonda questa è una sta bestialità giuridica è un attentato ai diritti costituzionali delle persone
Con un regolamento ministeriale adesso non voglio spiegare qual è la sua posizione nella scala delle fonti giuridica non si può mettere in discussione un diritto delle persone e come se il ministro dei Trasporti stabilisse a chi può salire sui tre
Questo è un punto qui sono in questione diritti fondamentali io non credo che noi in un momento in cui ci riempiamo la bocca del discorso delle regole possiamo accettare una deriva di questo genere che mette in discussione il senso dello Stato costituzionale
Dei diritti che dovrebbe essere la forma dello Stato in questo modo
Qui vedete non c'è poco da discutere l'etica laica o che altro qui sono le regole del gioco minime che sono messe in discussione da questo tipo di appena
Mi fermo qui ci sono tantissime altre questioni
L'unico punto che io vorrei mettere in evidenza è che appunto per esempio il riduzionismo biologico che io non mi stanco di
Denunciare da molto tempo anche qui non è che ci sono gli opposti estremismi no né beni
Se c'è qualcuno che ha cercato di mettere in di mantenere fermo il punto del valore delle relazioni della costruzione della maternità e della paternità sociali o degli asset
Non sottovalutando il dato biologico
Ma ricordando quanto sia complessa la costruzione delle relazioni personali
Questo non è certamente un peccato che può essere imputato atti de fa professione di laicismo pluralismo chiamatelo come volete quindi io credo adesso io c'ho messo un po'di sì passione polemica come mi sembra giusto in questi casi
E io vedo una strada praticabile
Io a me piacerebbe vedere un impegno netto di alcune forze su questo terreno con capacità persuasiva anche dell'opinione pubblica
Sarebbe nient'altro che una norma ripeto di anticipazione di una disciplina più generale che come negli altri Paesi può venire solo dopo che il Parlamento ha dato alimento a quella discussione pubblica in modo più corretto di quanto non sia avvenuto finora
Manteniamo aperte alle possibilità di discussione non limitiamo le punte non cerchiamo il compromesso magari rinviamo la legislazione realistica
Evitiamo le bestialità giuridica e le violazioni dei diritti individuali in forme non corretta mi sembrerebbe che ci sono tutte le premesse per uscire da una lunga notte e una volta tanto vorrei essere ottimista
Grazie la cui passione fonemica non può essere assimilata estremismo votata rivisti gli atti non vorrei però che
è vorrei richiamare no scusa intanto a dire che il ministro Guzzanti sarà qui nel pomeriggio Saccani tu non ci sarai comunque Guzzanti verrà anche a spiegarci l'ipotesi del suo Regolamento
Raccomando a tutti di stare in tempi ristretti e dà la parola subito a professor Carmine da otto Giovanni Berlinguer ospitate al bellezza magari e Bianca Jennifer a testa latina scusate un momento cos'è e Agostina
Lancinante
Professore se io mi scuso ma anch'io
Mi allontanerò in fretta per due o tre ma lo stesso aereo di Stefano Rodotà
Devo presentare una nostra ricerca anche Nico momentanea illudersi approfitto per ringraziarlo BMW per essere intorno ai suoi concorrenti
L'intervento molto bello e molto ampio dell'onorevole Melandri mi avrebbe un po'sollecitato da abbandonare il mio scopo che è quello di ragionare un attimo su come provvedere a questa assenza di legge
Perché le stimolazioni sono stato numerose mi limito a dire rapidissimamente alcune cose
La prima è che vorrei che non si dimenticasse mai che stiamo parlando di una serie di protagonisti
Le coppie di uomini e le donne che hanno problemi molto precisi coi quali ci confrontiamo ecco forse tendiamo ignorarlo pure non so mi sembra che siamo troppo rapidi nel considerare questo problema esiste un problema di confronto con la moralità di senso comune che è molto importante si offende facilmente reagisce ma la moralità di senso comune si modifica anche a seconda della promozione di cultura che ne facciamo esiste quella che si chiama l'intuizione delle conoscenze possibili e dei progressi e dei sì dei dei vantaggi che ne possono derivare
Che noi non possiamo dimenticare esistono atteggiamento specifico di ogni donna nei confronti della gravidanza che può dipendere anche da messaggi stereotipati ma molto forti
E che non possiamo cancellare non possiamo fare un'opera di rieducazione dei sentimenti mi sembrerebbe addirittura anche abbastanza sgradevole
Questo è il primo problema un altro problema perché fare stare molto attento a fare una valutazione negativa di chi si occupa di far figli e chi non ha
Non manifestamente problemi di salute perché ne stiamo così facendo un processo tutta la medicina che si sta trasformando nella medicina del desiderio risposta i desideri a un processo che lavora deve prendere le mosse dal molto più lontano lo dobbiamo chiederci perché questa medicina contrattuale che però gentili signore e signori accettate tutti e perché non tornare a all'etica della cura
Perché non suggerire al medico di ritrovare in se stesso virtù che apparentemente ha dimenticato allora allora sì ci sto partiamo di qui da questa valutazione da questa critica altrimenti mi sembra superficiale
Poi vorrei suggerire tutti di stare molto attenti nella valutazione di quello che la scienza suggerisce un pone per esempio tutte queste preoccupazioni sugli embrioni congelati dovrebbero tenere conto del fatto che noi che abbiamo cominciato a congelare uova
E abbiamo cominciato teneri primi successi con ovociti contro da congelati nel giro di dieci anni non sarà più necessario congelare embrioni ecco allora non facciamo di questo il problema fondamentale della nostra vita
E ultima cosa il poema della manipolazione genetica ecco qui pochi fantasmi per piacere il poema della manipolazione genetica deve due aspetti il primo di cancellare ogni traccia di eugenetica e su questo siamo tutti d'accordo l'altro di capire che l'eugenetica un fantasma
Perché nessuno in grado di fare delle genetica cioè il numero di geni che dovrebbe essere modificato per avere un bambino bello biondo alto intelligente con gli occhi azzurri e talmente straordinario che nessuno ci pensa
Ma credo che il diritto all'identità genetica Camarda subito sì uno immagina un embrione con una malattia o con un gene alterato che ne condanna lo condannerà una qualità di vita spaventosa
Allora credo che in questo caso anche una parola così brutta come manipolazione che vorrei che fosse cancellato da questo dizionario
Potrebbe trovare spazio non sono orgoglioso di essere un bambino con la sindrome di Down private porto su questo il mio no credo che queste poi con estrema rapidità per non far perdere neanche il freno Stefano
L'aereo siamo legati dei nuovi programmi
Vorrei ricordare come molto la vede la mia opinione sul problema di come si dovrebbe arrivare all'Idi intanto come ci si dovrebbe arrivare in teoria in teoria bisognava fare così avere un comitato di bioetica che si intanto i bioetica a delle sue caratteristiche
è Pollini disciplinare e molti etico si deve occupare di preparare una serie di indicazioni per il Parlamento deve dire al Parlamento su queste cose abbiamo mediato c'è accordo qui ci sono indirizzi diversi ecco possiamo darti anche altre indicazioni è possibile per esempio che sia meglio una legge forte piuttosto che una legge debole o viceversa possiamo indicarti terreni sui quali è possibile costruire le isole per stranieri mora cioè dei punti così comuni di potere nei quali si trova autorità hanno nei propri dogmi ma negli accordi che si riescono a stabilire bene il comitato di bioetica da queste informazioni al Parlamento quale tiene conto di tutto prepara una legge a questo punto interviene il ministero della Sanità che dalle regole in modo che la legge possa essere applicata e infine l'ordine dei mezzi dice
Ai medici i quali sono diciamo de in momenti di deontologia fondamentale che derivano da tutte queste cose Pizza sia dal momento etico che dal momento legislativo
Cosa è successo non voglio far polemica con vespino mai successo che il Comitato di bioetica non è più esattamente quello che io immaginavo dovesse essere ed è successo e questo lo dico da cittadino molto ingenuo di accesso che comunque il Parlamento lo sta dimostrando di essere così capace di arrivare rapidamente a questa data questa legge allora a questo punto è stato l'ordine dei medici che ha fatto una cosa sulla quale io mi trova cornuto parzialmente l'ordine dei medici ha stabilito un'orda una serie di di divieti dicendo che i medici non devono farlo dopo poco donazione donne in post menopausa dei non devono fare fecondazione assistita inseminazione donne sole vedo bene
Lesi perché e così via
Qui c'è una serie di punti il primo punto
Non voglio discutere di come è arrivato a questo perché c'è un Brizio di scarsa democrazia sul quale posso anche sorvolare nelle sue conclusioni finali perché io sono molto interessato in questo momento ci sia ordine Silenzio quindi mi stanno anche bene
Però ha fatto un'invasione di campo pizzetto salvarne il quale è uno tra l'altro degli autori di quello che si chiama il documento di ieri c'è nel documento di Edizione mille novecentonovantuno che poiché la la vostra la vostra società di benzina legale ha fatto proprio mi pare sono stabilite in modo molto precisi modo molto preciso sono stabiliti i rapporti tra bioetica deontologia medica
Medicina legale etica medica e quando si parla della deontologia medica si dice
Che questa si basa su tre ordini di norme leggo questo il vostro documento norme morali considerata l'interno dalla bioetica alla cui costruzione l'etica medica ha preparato il terreno
E norme deontologiche propriamente dette oltre alle norme giuridiche che debbono essere estratte dalle leggi vigenti di strumenti qui cascami in qualche modo questo Regolamento
Sono differenziati lo studio delle norme morali e della loro aggiornata riletture sviluppato in stretto collegamento con le conclusioni che provengono dalla bioetica ma Abbiati non ha portato la sua conclusione
Allora io non so quanto questo questo Regolamento suggerito dello dei mezzi abbia forza anzi mi sembra che sia io ricordo tra l'altro che i presente londinesi intervenne e io non fui in dissenso con lui in quell'occasione
Con in modo critico nei confronti del Comitato nazionale della bioetica attuando il Comitato preparavo un documento sul consenso informato dicendo che in qualche modo la bioetica aveva invaso che il problema della deontologia quindi sembra che l'invasione est di campo sia ancora più chiara e opposta
E vorrei dire anche altre due cose abbia stare molto attenti perché se si crea un delle regole di deontologia cioè di comportamento corretto si possono poi modificare se la legge stabilisce regole diverse che cosa dice coi il ordine dei medici anzi domani l'ordine dei medici stabilisse che interrompono la gravidanza è deontologica mentre scorretto Falbi medico che non fa obiezione di coscienza come si ritrova con non dico tanto la propria coscienza che lì sono fatti personali ma nei confronti dell'ordine nei confronti dei cittadini nei confronti di una critica sociale
Mi sembra un problema straordinariamente delicato
Allora ecco l'ora visto però che pompa con coro un minuto non mi rendo conto dei vostri tempi brevi allora io credo che bisogna guardare con maggiore attenzione a quello che il ministro della Sanità sta per fare uscire se ci riuscirà a me ha detto che
è in debito di una lettura di questo documento col primo ministro dopodiché il documento potrebbe essere uscire sono d'accordo con Rodotà che l'inizio proprio l'inizio del documento
Criticabile perché non l'inizio dice lei di le secondo azioni assistite sono Otter appigli e della sterilità di coppie coppie in età fertile
Però c'è una lettura diversa di questo discorso che io suggerisco perché letti con azioni assistite sono sicuramente terapia della sterilità sono anche intervento non terapeutico nei casi in cui la sterilità non c'è
Ma c'è ugualmente il desiderio di maternità e di paternità
Mi rendo conto di essere sottile e la mia Romagnoli tarsi oppone le sottigliezze
Generalmente però in questo caso mi pare che ci sia questa possibilità di doppio intervento perché io vorrei ricordare a tutti che la sterilità a una definizione molto precisa
Quando noi però rispondiamo alla richiesta di una donna in menopausa che vuole figli non chiamo trattando un problema di sterilità
Non fu ecco allora questa definizione che lega in qualche modo la il problema della sterilità al trattamento di questo tipo di patologia nuovo non chiude assolutamente la strada ad altri trattamenti nei confronti di differenti richieste
Io credo che questo documento abbia dei difetti e io l'ho accettato tra l'altro ho partecipato alla sua stesura lo accettato perché secondo me c'è un problema fondamentale noi dobbiamo mettere le basi
Per fare pulizia in questo momento nella opera dei medici il terreno è molto paludoso e un terreno dal quale vengono continuamente fuori delle ragioni di scandalo e di sgomento per tutti che offendono i cittadini ma quello che accade che i cittadini così offesi sono più predisposti
Ecco ad un
Suggerimento che possano né dal Parlamento di una legge punitiva di una legge magari che possano anche cancellare alcune cose che per molti di noi invece sono utili che debbono essere fatte io credo che la legge del Parlamento debba invece essere proposta
A un Paese sereno che non è scandalizzato che non è in qualcosa sgomento e che non ha paura del medico di questo stregone che nei sotterranei prepara chissà quali scandali e che sta
Minando in qualche modo la pace e la sanità della gente quindi
Credo farei alcuni alcuni dare alcuni suggerimenti il primo di stare molto attenti a quanto detto Stefano Rodotà per quello che riguarda qualcosa da far uscire subito
Questa cautela nei confronti dei bambini che nascono alcune protezioni è un'altra cosa fondamentale qualcuno che cominciasse a parlare di prevenzione della sterilità perché se non ci sono gli strumenti potevo fare
Non saprei proprio nemmeno personalmente da dove cominciare questo deve essere un suggerimento forte che potrebbe venire dal Parlamento secondo mi consenta per la vecchia amicizia e amicizia inimicizia tra virgolette che il secondo Agostino io suggerirei al presidente del Comitato nazionale di bioetica di fare pressioni con il Primo Ministro dal quale in questo momento dipende comitati nazionali da etica a mio avviso erroneamente di inserire nel comitato un
Congruo gruppo di laici che ridirlo in qualche modo al comitato una
Una botte una voce un pochino più ascoltabili da tutti altrimenti ho la sensazione che il Comitato nazionale di bioetica perda un pochino di efficacia nell'opera che
Può
Portare a termine e infine credo che dobbiamo cercare di estrarre
Da questo documento del ministro della Sanità quello che c'è di buono
Di questo tipo di documento mi pare che grandissima forza non la posso avere mai che sia un documento che di cui deve accettare soprattutto gli interventi tecnici
L'ordine in qualche modo l'autorità che va a controllare che i centri facciamo quello che dicono e di come quello che fanno
Queste cose sono benvenute si mettono tutti nelle condizioni di poter accettare attendere con maggiore serenità la legge che in fondo è negli auspici di tutti grazie
Grazie
Ha fatto in tempo a prendere vostre ma ampia grazie e Giovanni Berlinguer che non deve prendere la penso
Ma in merito ai sensi io sono
Sostanzialmente e profondamente d'accordo con la relazione di Giovanna perciò mi dimetto a due punti e con Ettore è un'appendice
Un primo punto il disconoscimento di paternità
Io vorrei che ci fosse spiegato perché
Quell'articolo unico dei due righe non si riesce a portarlo avanti è uno scandalo nazionale
Perché nel non vedo quali ostacoli possano esserci ho sentito un accenno a una specie di baratto con altre questioni che non c'entro nulla ma insomma spiega ci per piacere
Aggiungo che
La situazione attuale danneggia innanzitutto chi nasce che in teoria potrebbe persino avere due genitori uno genetiche uno legale questo ritrovato a non averne alcuno
E danneggia le donne
Che vengono lasciate sole a
Cioè cura dei figli naturalmente la legge non può ripristinare i rapporti affettivi per almeno dei rapporti economici che sono necessari per
Il mantenimento del figlio accettato preventivamente che non sarebbe mai in atto
Senza questa accettazione
Io mi auguro che
Ci sia su questi temi scusate se m'intrometto nella questione femminile tanto sono state già no no ma io sono tre maschi no personalmente se è che se lo so che mi hanno dato la mia parola Presidente che ha scritto un bellissimo articolo su questo intromissione
Contro contro altre altri link
Però se ci fosse su questo punto un'iniziativa così bella e così unitaria come quella che c'è stata sulla violenza sessuale forse potrebbe aiutare
L'iniziativa di tutte le donne parlamentare
Seconda questione le norme e controlli tecnico-scientifici che tali devono essere ben oltre non oltre non devono travalicare norme morali ovviamente che non spetta
è una disposizioni del ministro
Attuati
Io a questo punto da dopo aver taciuto sei mesi
Presidente D'Agostino me ne darà atto di fatto dopo che mi dimisi dal dal comitato non ho mai espresso
Una critica
Desiderato evitare che ci fossero delle i delle interpretazioni recrimina storie ecco recriminato
Desidero
Criticare qui ecco la posizione che ha assunto su questo tema il Comitato nazionale di bioetica il quale ha chiesto che non si proceda a una regolamentazione
Sebbene il documento approvato nel giugno luglio dall'anno scorso la chiedesse
E chiedesse esplicitamente anche l'equiparazione delle strutture pubbliche a quelle private cioè l'abolizione della circolare Degan
Io non voglio malignare perché so che alla base di questa decisione del Comitato Nazionale Betti che ci sono varie posizioni diverse tra loro
E non una sola e c'è soprattutto la preoccupazione che alle norme etiche generali
Che spetta ovviamente in qualche misura al Parlamento
Ma decidere si sovrappongano delle norme di carattere amministrativo
Questo lo comprendo
Però pur non volendo malignare
Io ritengo che
Oggettivamente però alcuni soggettivamente ci sia l'idea che
Regolare e circoscrivere un fenomeno vuol dire riconosce
E che quindi è meglio che queste cose avvengano in modo selvaggio con tutte le
Circostanze i danni che conosciamo piuttosto che non riconosce ufficialmente che esiste la procreazione assistita che questa procreazione può anche essere
E però va be'stabilì il delle norme tecnico-scientifiche per regolare
L'appendice dopo il detto queste due cose riguarda la porto
C'è qualche collegamento ovviamente questa tratta dei problemi etici che hanno notevoli attinenza e uno dei collegamenti si può ritrovare nella proposta
Che ha fatto Flamigni che io considero con molta almeno circospezione almeno forse più
Io sono profondamente indignato nel vedere che la questione dell'aborto viene resuscitata periodicamente con altri scoppi
Con altre speculazioni così delicata così profonda
Così l'occhio Dante anche
Viene periodicamente rimessa in ballo
Indipendentemente dal suo contenuto
Io ricordo che quando ci fu la sortita di Baldassarre o un quotidiano un titolo la porto fa abortire il centro sinistra
Che mi sembra interpretazione
Sì probabilmente giusta delle volontà che ci son state dietro con la sortita o dietro altre sortite a Murdoch
Baldassarre disse che nella Costituzione non esiste libertà di abortire finché una verità ma né la legge sull'aborto nella volontà del legislatore ha mai parlato di volontà di abortire anzi
La battaglia del referendum fu vinta proprio
Contro questa tesi di di uno degli estremismi che allora si confrontarono
Allora
Allora
Peraltro ho l'impressione che l'abbia anche posso avere un carattere strumentale anche
O comunque comunque da discutere nel contenuto però insomma la proposta di legge di iniziativa popolare nella quale
Si dice che i diritti tranne quelli patrimoniali
Partono dal momento del concepimento
E siccome esiste anche il diritto delitto degli uomini uomini e delle donne sono esistenti dal momento del concepimento
Se si prendesse alla lettera questa proposta la porto dovrebbe essere considerato un omicidio
Null'altro
E così via tutti gli altri deriva
A meno che non si intervenga con una proposta ipocrita tipo quella che è stata introdotta una da legislazione tedesca secondo cui la porto è un reato ma non è punibile
Che mi sembra una Momo per aggirare evidente lo stacco allora io vorrei aggiungere un'ultima considerazione su queste
Essendo stato relatore di questa legge poi
Diciamo avendo discusso tantissime volte eccetera
Riconosco che c'è stato un un punto debole
Finora
Nella posizione di coloro che hanno sostenuto e continuo a sostenere la valenza di questa legge
Ne abbiamo insistito soprattutto su quella che si potrebbe finire prevenzione primaria cioè la regolazione cosciente e volontaria delle nascite
E certamente è importante e certamente ha fatto dei progressi anche
Non abbastanza invece su quella che si potrebbe definire la prevenzione secondaria
Cioè la prevenzione dell'aborto dopo avvenuto il concepimento
Nella legge si sono già delle disposizioni
O degli orientamenti in questo senso ma penso che dovremmo insistere ulteriormente
Non attraverso o azioni e pressioni
O attraverso proposte barbare come quelle della pre-adozione
Se nessuno e
Sì sì e no assediati volte nessuno garantisce va forme di coercizione Aubry stimolo di carattere economico più altro o di altro tipo ma credo che il sultano sale di misure che pongono in grado di favorire preferibilmente
Col consenso pieno naturalmente senza togliere alla donna la decisione finale che le spetta
In base alla legge nei primi novanta giorni
Ma che favoriscano in altre parole
Un'altra
La strada del proseguimento ecco e del completamento della della maternità
Io penso che questo debba essere una sfida già le cifre sulla riduzione del lavoro che ci mostrano che la riduzione è stata notevolissima
Io credo in prospettiva
Almeno nei Paesi sviluppati
La possibilità per lavoro ossia un ridotto entro alcuni decenni a un fenomeno assolutamente marginale la vita della bomba
Il che sarebbe una rivoluzione profondissima
La riduzione al minimo di un fenomeno che ha preso atto per millenni
Sulla morale e sulla vita pratica per le donne
Mi si può obiettare che anche se fosse ridotto al minimo il dilemma morale che poche lavoro turnover Rebellin in atto e concordo perché l'etica non si misura ai numeri
Però non potendo eliminarlo cerchiamo almeno di circoscriverlo al massimo da
Grazie scusate volevo dire soltanto una cosa prima di dare la parola Marisa Fiumanò
Mili siccome a quando io avevo aperto il l'incontro avevo parlato di due sessioni un po'diverso quali avevamo pensato questa dell'etica il diritto e l'altra che si riferiva piuttosto rapporto medici Parlamento
Mi sembra chiaro che nello svilupparsi del dibattito i due temi come del resto era anche prevedibile è un pochino formale e si si intrecciano quindi lasciamo deve resto nei tempi che tutti ci siamo dati e tutti mi sembra stiamo rispettando cioè interventi abbastanza concisi i due argomenti vengano a incontrarsi a scontrarsi liberamente come avvenuto già nei primi interventi allora adesso la parola Marisa Fiumanò e poi Bianca Gelli
Ecco io devo chiedere di fare un un passo mentale un po'indietro rispetto diciamo allo stile degli interventi di stamattina
Io faccio la psicanalista di mestiere
E da qualche anno mi sto occupando di queste questioni fra le altre
Perché è uno psicanalista e come dire autorizzato a occuparsi di questa questione in particolare le questioni che ci pone la fecondazione assistita
Perché questa questione tocca diciamo tutti e tre gli interrogativi tutti e tre i temi che sono il nostro pane quotidiano cioè la nascita la sessualità e la morte
Bisogna e età questo quindi nasce interessa in materia
Quindi questo rischio questo invito che Giovanna Melandri ha avuto la gentilezza di farmi ad un confronto tra enti che rispetta la questione della fecondazione assistita e un'occasione preziosa per presentare il punto di vista della psicanalisi
Un punto di vista che non è soltanto teorico perché almeno per quanto riguarda la mia esperienza diverse donne che hanno intrapreso questo iter della fecondazione assistita ad un certo punto si rivolgono all'analista
Possono farlo subito se un medico particolarmente sensibile le in strada in questo senso oppure dopo i primi successi oppure quando tutti i tentativi sono falliti
Il quando questo avviene varia da caso a caso
Come tratta uno psicanalista la domanda di chi in genere una donna vuole un figlio ma non riesce ad averlo questa formula non riesco a è una formula che usano le donne
In generale non riesco a per gli uomini è diverso
Non sempre si se questa formula non riesco ma piuttosto non posso
E quindi la lista tratta questa domanda come sarebbe per ogni altra domanda cioè va alla ricerca di quello che il voglio o il non riesco coprono
Cioè semplificando non risponde a quella domanda e questa prima mossa che imposta la cura e al tempo stesso un'indicazione etica
La clinica e l'etica in psicanalisi sono praticamente dei sinonimi perché l'etica non è o non è soltanto un codice deontologico ma un modo di procedere uno stile di lavoro
L'etica della psicanalisi consiste nel rintracciare disseppellire il desiderio che ci agisce a nostra insaputa questo desiderio però
Non coincide con quello che ne diciamo quando affermiamo voglio Odyssey intero come sinonimi questo quello anzi spesso quello che crediamo di volere e in conflitto con quello che davvero vogliamo
Possiamo credere ad esempio di volere un bambino mente la cosa non ci convince affatto inconsciamente e la conflittualità tra queste due dimensioni produce il sintomo un'etica del desiderio dal punto di vista della psicanalisi
Non è un'etica del foglio ed è per questo che uno psicanalista non può mai prendere alla lettera il
Voglio una voglia diciamo di un bambino tanto più sei a questo voglio fa seguito l'impossibilità il sintomo in questo caso di fecondità è un messaggio che viene da questa terra straniera del desiderio che l'inconscio e che non si fabbrica mai a caso cioè non è casuale che quel sintomo lì si produca
Per questo sente dal mio punto di vista non si può affidare vinte condita all'intervento tecnico medico non solo quando come nella maggior parte dei casi e soltanto psicogena ma anche quando si intrecciano
Natura e le cause di natura psichica e cause organiche
Some psiche come mai diciamo credo che sia universalmente accettato sono inscindibili e il sintomo che si stalla nel corpo ne è una prova incontrovertibile
L'Inter condita parla al posto delle donne e degli uomini che se ne lamentano ma la medicina che la combatte senza occuparsi
Delle sue ragioni direi nota che chiudermi la bocca confondendo il volere col desiderare
Da qualche tempo a questa parte al termine fecondazione artificiale è subentrato nell'uso il termine di fecondazione assistita
Questo è assistita
Evoca più una cura che la tecnica cioè fa pensare più a una facilitazione di un processo naturale che al suo rimpiazzo meccanico
E suggerisce anche che la donna e il suo partner quand'anche Lou in causa sono protagonisti i soggetti attivi di una scelta però al tempo stesso significa anche che
Se S e assistita questi soggetti attivi devono essere aiutati a portare a buon fine questa loro scelta di procreare cioè che non sono in grado di farlo da soli
Allora se la fecondazione per quanto voluta tra virgolette e decisa non avviene l'assistenza medica si incarica di forzare l'incognita che la blocca e di aggirare l'impedimento
Molto spesso incomprensibile che rimane enigmatico anche rispetto a tutte le analisi mediche che possono esser fatte
Questo impedimento che li rende l'uomo e la donna
Poi la coppia in secondi
Ora è indubbio che talvolta questa forzatura funziona cioè
Anche in questo caso naturalmente cioè che la fecondazione riesce con l'intervento medico anche in questo caso però effettivamente ci sono
Delle entrano in gioco insomma delle componenti psichiche su cui adesso non non è il caso di soffermarsi e altre volte invece no
Ci sono delle in seconda età molto resistenti anche in assenza totale di cause organiche connesse al desiderio e dichiarato di volere un bambino si opponesse una specie di contro volontà che si rifiuta di assecondarlo
Allora cosa dobbiamo pensare semplicisticamente
Che si tratta di un falso desiderio che chi non riesce ad avere un bambino in realtà non lo vuole questa prima conclusione sarebbe errata sbagliata affrettata e soprattutto banalizzando te rispetto alla difficoltà che crea
Negli uomini e nelle donne il rapporto sessuale e la domanda di paternità e maternità
Infatti in questo sintomo in fecondità si intrecciano due livelli di complessità
Quello del rapporto con l'altro sesso e quello del rapporto con il proprio sesso
Non c'è niente di istintuale di naturale di di semplice nel riconoscersi uomo o donna così nel migliore dei rapporti fra un uomo e una donna c'è sempre qualche cosa che non va
Qualcosa che stride qualcosa che più o meno fa cilecca
La fecondità non può prescindere da questa considerazione cioè da la fatto che il rapporto fra i sessi è di per sé sintomatico
Nell'indice condita qualcosa resiste alla volontà di procreare
E un ostacolo inconscio che non può essere né sottovalutato nei forzato
E la psicanalisi se vuole essere fedeli alla sua etica non può accondiscendere ad un ex assistenza medica che miri semplicemente a rimuoverlo
Forse le uniche con dita in tutto o in parte psicologi psicogena
Non è di buon auspicio né per la coppia né per la donna e neanche soprattutto e questo è una dimensione poco esplorata per i bambini poco esplorata perché ancora non abbiamo una clinica
Intendo una clinica psicanalitica ma forse neanche una clinica medica
Una una sufficiente documentazione medica sui bambini che nascono da questa esperienza
Un'etica ispirate ai principi della più della psicanalisi prevede che il nodo patogeno venga sciolto prima dell'intervento medico per Londra aggiungere per non aggiungere ad un'opacità altra opacità
Ecco l'uso questo termine opacità che è stato usato anche da Giovanna Melandri quando parlava di terreno pacco della Sud fertilità perché la volontà di avere un bambino non può che essere opaca et è sempre opaca direi
Cioè le componenti inconsce che intervengono nel processo decisionale sono molto molte misteriose e variano da persona a persona
Naturalmente anche all'interno di una coppia quando i due partner convengono nel procreare lo fanno da posizioni di simmetriche cioè non è lo stesso desiderio o la stessa ragione da parte dell'uomo e della donna che produce la decisione di avere un bambino
Le posizioni maschili e femminili sono di simmetriche anche all'interno della coppia e spesso sono anche reciprocamente strane se non fosse per quel tratto cioè per il bambino per questo dono che si scambiano nel darlo o nel riceverlo questo è diciamo il terreno comune se possiamo così definire che che scorre fra un partner nell'altro
Io ho pensato di dare a questa a mio intervento il titolo da dove vengono i bambini
Perché questa è la domanda che spesso si pone ad esempio nel corso di un'analisi nelle analisi vengono fuori delle domande infantili tra virgolette queste e una di quelle domande ma è una domanda infantile che come dire governa
Grossa parte della nostra economia psichica e della nostra vita
Da dove vengono i bambini
Volendo essere radicali dovremmo asserire che non si decide mai davvero di avere un bambino i bambini vengono risposta ad un ordine di desideri e di fantasie di cui chi li riceve sta ben poco
Una volta alla domanda da dove vengono i bambini si rispondeva che i bambini vengono perché rimanda il buon Dio perché li porta la cicogna o perché lì si scopre sotto i cavoli
E ancora così
Cioè alla domanda da dove vengono i bambini si può rispondere soltanto con la fantasia con la poesia e con il mito la presiede il mito rispettano il mistero della nascita delle attese che l'hanno preceduta
Di quel passaggio dal non essere all'essere di cui nessuna filosofia e mai venuta a capo
Ma da un po'di tempo a questa parte Dio cicogne cavoli non bastano più
Da quando si può programmare pianificare una nascita i casi di fecondità sono aumentati ma attenzione sono aumentati io non sono al corrente delle statistiche ma credo che sono aumentate le auto diagnosi di fecondità
Da quando la fertilità si può controllare paradossalmente da quando esistono i contraccettivi da quando esiste la Borsa top da quando la Borsa è legale diciamo in più pezzi se la porta è sempre esistito
Da quando le donne possono decidere se e quando vogliono un figlio
Naturalmente premetto che personalmente sono assolutamente favorevole al dritto sia i contraccettivi che alla Bortot sono due ordini di considerazioni diverse le preferenze personali le scelte politiche o ideologiche che io come tutti faccio naturalmente e quello che
E bisogna rilevare dalla dalla pratica che che ciascuno fa è un fatto che le conquiste sociali non vanno di pari passo con gli equilibri psichici anzi più avanza la civiltà suo progresso
Più aumenta quello che Freud chiamava il disagio nella civiltà
In questo caso il disagio che segnala vinte condita dipende dalla fragilità della dimensione simbolica in cui la procreazione e l'affiliazione si scrivono ai nostri giorni
Quando non si poteva decidere se è vero non bambino i bambini venivano come conseguenza dell'essere una coppia la sessualità e la procreazione erano intrecciate e inseparabili
Concepire era il rischio e la possibilità che si contemplava facendo l'amore
Non intendo naturalmente sottovalutare l'emancipazione sociale che la contraccezione l'apporto hanno permesso alle donne ma soltanto mettere in rilievo che poter decidere se e quando procreare lo produce
Prego sì sì bene produce questo indesiderabile affetto di sterilizzazione soggettiva che possiamo constatare quindi il paradosso è che una maggiore libertà decisionale cioè la possibilità di procrastinare una gravidanza di liberarsene di sfidare il limite dell'età assecondabile di concepire col seme di uno sconosciuto e tutte le varianti insomma che conosciamo
Non rende affatto più liberi
E il motivo e a parer mio il fatto che sta nel fatto che un bambino non sa non nasce perché lo si vuole o perché lo si decide ma per mille segreti motivi che ci sfuggono e a cui la Regione non ha accesso
La maggior parte delle sterilità sono psicologi e ne questo è un dato su cui anche i medici convengono ma sono molto rari ginecologi che rimandano le loro pazienti alla vera natura delle loro difficoltà
Sono appunto queste auto diagnosi di sterilità Hotin fecondità
Si può pensare come sostiene ad esempio una psicanalista francese che ha citato anche Giovanna Chatel che diciamo che la prima psicanalista che ha fatto né speri Enza nei centri
Di sterilità a Parigi quindi a una pratica clinica mi dire istituzionale
Che queste nuove sterilità siano come dei sintomi di ritorno cioè come delle risposte sintomatiche al tentativo di padroneggiare il concepimento
Ora se davvero il perché di una gravidanza resta nel suo fondo enigmatico si capisce perché poter decidere che si vuole un bambino può costituire un ostacolo insormontabile
Come si può essere sicuri di ciò che davvero si vuole e questa la domanda che nascondono le sterilità effetto di un eccesso di decisionalità
Le donne sono lasciate sole di questa solitudine ha parlato
Poco fa anche Berlinguer sono lasciate sole arbitra e della propria responsabilità
E una solitudine diversa
Ma non meno pesante di quando subivano la sessualità maschile e vivevano la maternità come il sole erotismo come l'unica soddisfazione concessa alle donne
E una solitudine dovuta al fatto di poter dire sì porno a qualcosa che li oltrepassa e che le mette in gioco in maniera radicale che coinvolge il corpo e mette in discussione in causa fantasmi oscuri e
Molto vicini a questo legame arcaico e tuttora inesplorato con la madre
Doppiamente sole sole a decidere e sole in rapporto ad una cultura e ad un appurato simbolico traballante
Dove la paternità e la maternità sono delle funzioni sempre più difficili da definire
E quindi su questo punto che mi sembra anche un po'a monte di tutte le discussioni etiche legislative che ne facciamo a che punto siamo
Con queste due funzioni paternità e maternità che fino a non molto tempo fa avevano diciamo delle dimensioni e delle e dei luoghi precisi definizioni precisi delle delle funzioni precise a che punto siamo con queste due funzioni
Non è che
Il progresso scientifico con tutto quello che l'accompagna sta sgretolando sta svuotando di senso queste funzioni senza che noi riusciamo a prevederne altre ecco in questo senso incontri come quello di oggi mi sembrano mi sembra che vadano nella direzione di tentare appunto
Dei nuovi sensi dei nuovi significati e soprattutto delle nuove domande
Grazie Marisa vanno ci lascia il d'intervento
Aperti una serie di interrogativi
Che non avevamo anticipato come dire nostro introduzione che forse anche per questo mi sembrano particolarmente affascinanti
Io devo dire che sento dopo questo intervento del desiderio di ascoltare l'intervento scusa un attimo l'atto di un medico per un'amica personale va bene allora vorrei scusa prima di dare la parola Bianca Gelli vorrei dare la parola a Barney va bene poi da Bianca Gelli e poi Matilde del bensì nemico
Sì sì sì da così risposta a una o venti
Non bambino fisico
Meglio
Perché sono molto lieto di intervenire subito perché anch'io sul posto
Lo scostata con molto interesse quest'ultimo intervento che è ricco di notazioni
Che hanno una
Forte pesa anche sornione
Sul terreno sul quale si dovrà muovere la legge
E sul quale evidentemente per operare il medico
In sostanza mi sembra che vi siano delle fortissime suggestioni
Che fortissimi influssi in questo modo di pensare che derivano dalla lettura attenta della legge centonovantaquattro Chiappucci
Da una dimensione della condizione patologica che e consola ha una visione molto ampia del concertismo editti di malattia corsa un pochino più e anche ovviamente è molto lontana da quella che è la concessione medica classica di questi concetti appunto di salute e di malattia
Dentro subito molto rapidamente nel contesto del problema di cento qui come come rappresentante della Federazione nazionale degli ordini dei medici che che il le i problemi ma della di qualunque tipo di legislazione
Di qualunque tipo di norma sulla fecondazione assistita non può prescindere
Già una considerazione molto precisa attenta direi e assoluta
Delle potestà delle funzioni del mezzo
Evidentemente il medico
Non può operare se non
Nell'intento di rimuovere una condizione
Ma solo
Oggi allontanarla se lo vogliamo parlare come ha fatto molto bene Berlinguer
Di prevenzione
Al di fuori in questo contesto non è pensabile
Una un intervento del Medio
A meno che non si voglia considerare né un nero artefici di procedimenti tecnici ha domande
Il medico è un artigiano è un idraulico come dice Giovanni prevede ecco caste questa domanda
Omegna con come dice come diceva deve essere certificata vari c'era il proprietario aveva devo ovviamente e e quindi noi non possiamo non possiamo prescindere da da questo fatto
Altrimenti altrimenti noi introduciamo un discorso molto semplici che noi trasferiamo tutte queste pratiche
Un professionismo che non
A a alla categoria professionale che non è quella medica
Ci sono dei tecnici della procreazione assistita
Perché
Siccome Bill considerare che esiste il reato
Nella vita della lady esercizio abusivo della professione sanitaria
Ma pressioni sanitaria a un pianismo preciso
Che è quello di intervenire nel Melli nel Temps solo altrimenti non esiste
Quindi mi sembra che e da contrapposizioni che ho fatto è molto provocatoria eh sì siamo d'accordo però è facile e però pone credo anche da chi non si possa prescindere da questo fatto
Poi sono d'accordo
Che sul fatto
Che i la fecondazione
Artificiale così come la sterilizzazione in campo che abitualmente opposto
Con Comes come ogni intervento su valori della persona su diritti della persona
Che non strettamente corrispondono alla classica
Scaletta se schematismo solo registro ecco sono d'accordo che e possono essere di pertinenza medica ovunque esistono condizioni patologiche che si inseriscono il concetto di salute di malattia
Qual è quello è stato
Dal collega somma della sanità ripreso dalla legge di riforma sui salari che si estende non soltanto la classica non solo l'India e non sulla fine ma comprende anche in condizioni di sofferenza psicologica e psicologico sociale che aria di se no un fortissimo disagio del soggetto nell'ambiente che da circo
Questo è un concetto nuovo di malattia che ammette l'intervento medico inabili di di di procreazione di socializzazione in abiti di di Chirurgia estetica
Per fare un altro esempio che una volta erano persuasi estranei all'arbitro Brighi
Quindi noi spostiamo il tema sul concetto più fasto
Di salute di malattia come del resto è stato fatto per molti aspetti Cardaci per dello psicanalista e i modi che se non esasperati fortemente condivisa
Un'altra considerazione devo fare in risposta
Ah Flamigni e questa vostra informati nei ufficiale
Come mai intervenuto ceduta la Federazione degli ordini dei medici in materia
è intervenuta perché in un contesto anche a Chiti col dire non nessuna difficoltà a definire il contesto nel quale si è svolto questo si è realizzato questo intervento è del tutto e tutti
Ma perché tutti i presidenti degli ordini dei medici convenuti a Firenze
Un paio di mesi fa
Hanno chiesto
Che si disse qualche linea di condotta qualche linea di
Il comportamento comunque sì dicesse una parola sul tema nel silenzio appunto legislatore e lo sgomento addetti generale e anche di molti medici che questo silenzio comporta
Crebbe gli ha detto
Ha scritto meglio
Che l'intervento e il legale ma io credo che in realtà è un intervento atipico
Perché per essere e pienamente pertinenti alla spero che la potestà deontologica normativa quindi del della degli ordini dei medici deve essere iscritto del codice di deontologia medica
Che esso si ha un valore
Giuridico molto vasto
Molto complesso riconosciuto come tale non dalla dalla volontà autoctona o sono va detto il dei temi della categoria e quindi degli orti
Ma dalla Corte di Cassazione Sezioni Unite che più forte ha dato un significato
No e e ha hanno rivolto anche
Spinti operazioni perché si realizzasse un codice deontologico sempre più operativo sui più pertinente a quelle che sono le esigenze della medicina di oggi
Ora questo questo Codice verrà aggiornato è già pronto questo nuovo Codice
Conterrà uno conterrà queste norme ecco questo non è stato ancora discusso personalmente non sarei concordo ma e lo dico a titolo personale
Perché vorrei che vorrei è un è un desiderio un auspicio
Che i le in materie come queste così come in materia di interruzione volontaria di gravidanza il Codice di deontologia medica si limitasse richiamare ciò che è scritto nelle leggi dello Stato
Altrimenti si creano dei problemi molto gravi
Problemi di interpretazione problemi di giurisdizione anche che sono fortemente aggravato oggi
Dal fatto che il nuovo codice di procedura penale svincola
E nel giudizio disciplinare
Nei confronti del medico darle l'eventuale giudizio di carattere penale
Per cui mentre in passato ogni procedimento disciplinare nei confronti del medico doveva arrestarsi
Nelle momento in cui interveniva un procedimento penale oggi invece deve proseguire
Esistono pochissimi vincoli di interferenza reciproca l'unico fondamentale dei quali è che il il provvedimento deve cessare quanto una sentenza penale affermi che il fatto non sussiste
Quindi neghi la esistenza del
Altrimenti la interpretazione di un eventuale parte esistenti che può anche non essere valutata come reato poco si deve tuttavia motivo di sanzione disciplinare ecco perché io ho molta preoccupazione
Quando quando il le codici di antologia sì pronuncia in una materia che non può non essere oggetto di normazione it in campo legislativo
Dico penalistico ma in campo decisa fico generale poi c'è il problema delle delle della questione penalistica che è stato accennato
E che devo dire abbastanza complessa perché certamente meno sistema legislativo non vi può essere non possono essere a senza fine ecco quindi noi ci differenziamo un po'da quattro
Da quanto avviene in innanzi in altri Paesi
Ecco lì io Klett credo credo di aver dato dato la spiegazione della posizione la Federazione degli oltre che
Il soprattutto di di ammonimento in questo caso non so quanto possa essere operativa comunque io ritengo che per i medici sia essenziale che il legislatore non solo provveda a poche regole ma chiare in materia e nobili dunque sull'argomento che è stato trattato già da Rodotà io condivido gran parte delle delle cose che lui dice delle regole
Fondamentale che il due e le deciderà essere presi siano presenti nelle nel in questa nuova norma che dovrà prima poi sono oggi ecco io chiedo spiedo soltanto sia essenziale fondamentale preciso un richiamo in questa nuova norma all'obiezione di coscienza
Perché più bisogno di coscienza non può essere da parte del medico
Non può essere riservata al interruzione prosegue gli alza
Che anche a un'altra situazioni che
A mio parere rappresenta un infortunio del Parlamento Repubblica cioè avere avere stabilito l'obiezione di coscienza per la sperimentazione sull'animale sono due due motivi sproporzionati per la verità
Di in cui ammessa l'obiezione del del medico
La interruzione grassa la sperimentazione nell'anima non sull'uomo simpatie sull'animale ecco qui sono sono le discrasie che e che colpisco non è che io sia un folklore della vivisezione tutt'altro
Lo sono fautore della chiarezza che ed è la logica
Per quanto mi è concesso DS quindi io vorrei vorrei che IP e credo sia essenziale che in questo campo importanti fondamentale
Di frontiera di frontiera
Dello apre del medico siano qualunque sia l'estinzione che io mi auguro ricca di possibilità ma anche anche di regole
In questa materia ecco sia rispettata
La libertà
E il medico di collocarsi
Al di qua o al di là di certi limiti che sono limiti fondamentali scritti la coscienza dal prezzo
Grazie bianca viene posto poiché la mattina bene
Scusate
Anche interventi
E poiché a questo fine
Fino adesso e poi c'è Claudia Mancina ha chiesto di parlare ci sono altri che
Ma ben presto
Meglio ottiene
Visto Maurizio RAI venne ecco esatta
Ma inevitabilmente si è
Suggestionato degli interventi che ci precede non è semplice allora quello che diceva poc'anzi il professor Barney mi riconferma nella necessità di proceda di nel più breve tempo possibile a una legge sia pure essa leggera maglie larghe una legge in me in progressione diciamo perché perché il professor Barni ha parlato di obiezione di coscienza e io mi che indossi una legge si pone come finalità come oggettivo quello di superare uno stato di sterilità ovvero sia di intervenire anche se la parola pure in questo caso in poi non appropriato trattamento della sterilità come si può fare obiezione di coscienza di fronte al fatto che devi intervenire su una sterilità su un deficit su qualcosa che manca perché probabilmente immaginate la legge sanatoria ora che sarà che sarà concepita diversamente ecco allora e allora io già evidentemente dico quello che penso affatto ironico che debba essere una legge
Lo penso anche perché ho lavorato all'interno della Commissione Guzzanti
Che si proponeva delle cose ben precise nel senso che nell'anno all'innovazione nel non intervento da parte del Comitato di Bioetica da parte del Parlamento
E era necessario chiarire alcuni punti di fondo ovvero sia il funzionamento di questi centri ovvero sia come funzionano le banche e io ci metto anche quello che il registro
E che a un certo momento cerca di far chiaro su quella che è la situazione attuale ovvero sia un registro nazionale che veda un pochetto a che punto siamo con queste tre operazioni medico assistita perché c'è il buio più assoluto su BTP di interventi il tipo di richieste e soprattutto si crea un vuoto o su quello che il fallo APPA e dei tassi che si sottopongono a quella che la fecondazione artificiale alla protezione medica assistito allora io non posso che condividere quello che dicevo in apertura la Melandri
Nel senso che signori per piacere concentriamoci su quello che sono
I tiri come devo dire lei interventi che sono ormai molto diffusi io dico se noi entriamo nelle scuole elementari o anche nelle scuole medie ci ritroviamo figli della fecondazione medico assistita
Nati da fecondazione eterologa e allora a questo punto poche sono stata anche legislatore voglio dire stiamo attenti rapporto di legge e cultura la legge intende nient'altro che il regolamentare una cultura che è già in atto e però leggi a volte riforma in qualche modo questa cultura si è illuminata
E per essere illuminata è necessario arrivare a scrivere quei pochi articoli che fondando una legge dopo aver raccolto quello che diciamo la cultura la conoscenza e diciamo la Morani diffusa ed ecco perché penso che pur ragionando da tanto tempo attorno a questo argomento siamo molto indietro nel senso che il dibattito invidiato da due forme uno è molto esclusivo e molto ristretto
L'altro quando viene rilanciato al grosso pubblico rilancia l'eccezionalità più che nelle normalità allora mi sembra che bisogna lavorare in questo senso
Come abbiamo lavorato noi poi tutto sommato nella condizione Guzzanti come ho lavorato io che sono medico ma che sono anche psicologa e psicoanalista cercando di farsi io ho sentito seguito il dibattito tra giustamente all'assioma no e il il professor Varni
Cercando di fa capire che all'interno di questi centri medico USA di questi centri per la produzione assistita che per volontà del di De Canio sono tutti prima sente non pubblici per cui tutte le eccezioni alita fanno parte di un privato perché il privato che si è portato in avanti
Bene ci fosse una dimensione che non fosse strettamente medico che riuscisse a ricucire mente e corpo e che vedesse all'interno uno diciamo un possibile momento di ascolto si dice di che anzi gli indizi dice di presenza non obbligata ovviamente di una dimensione psicologica perché penso al lordo sia questo il bisogno che viene espresso che poi non è un bisogno è un desiderio
Il medico come lo legge nel senso c'è una capacità di leggere quel desiderio ovvero sia di leggere quel sintomo nel senso che poi la sterilità si presenta come sintomo però dietro la sterilità ci può essere un po'tutto un discorso che scorre all'interno di quello che diceva la lascio mano e che spesso il medico non legge
E allora questo discorso permessi sposta io lo sposterei in questa sede dal discorso del singolo soggetto della donna
Io l'ho scosso a livello dalla copia della famiglia in sede di Commissione Guzzanti io otto preteso di definire come famiglia a rischio le famiglie che al loro interno hanno un consiglio da fecondazione medico assistita consentendo per difende le famiglie a rischio
Nel senso che non sente questo desiderio questo bisogna viene eletto dalla stessa coppia e da chi interviene su questa sterilità presunta o reale
E allora necessario perché dico la famiglia non non corre dei rischi
Che il l'intervento medico lucidità la diciamo da dal dividere la famiglia attorno a questo discorso perché la inclusione della fecondazione artificiale se non la chiamiamo artificiale acquista un significato
Si era nemmeno denominiamo assistita pista un altro significato nel senso che c'è una l'intrusione del discorso artificiale all'interno di due persone che avrebbero dovuto gestire quella procreazione
Allora si capace all'interno di questi centri di falsi che a questa coppia
Sì cementi rimanga unita va be'in un momento in cui e c'è un intervento esterno la triangolazioni che accade con il medico e e e Quaglia quasi regola i fili di procreazione medico assistita finiscono per un bel po'di tempo col mantenersi figli di quel medico che mi ha fatto nascere e qual è allora questo dice il deus ex machina
Allora qui da qui la necessità di un forte intervento psicologico ma non nel senso di stabilire se una coppia occupò non può fare dei figli non come permesso o divieto
Ma come capacità di sorreggere un percorso che è molto lungo e che inizia dal momento in cui questa questa coppia affronta il proprio medico ginecologo e poi nei centri
E poi anche diceva il professor Fal Mignini né in sede di commissione Guzzanti queste coppie spariscono dai centri medico assistiti appena compare sulla scena io dicevo sulla scena uterina il figlio
Nel senso che la coppia fra cioè di allora non armi follow up sanitario né soprattutto ormai un fallo atta che veda come queste coppie in Libano
Questa realizzazione di un desiderio io quel Poppi pongo un altro interrogativo
Il fatto che un desiderio sempre comprensibile sempre eticamente come diceva l'attimo hanno giustificato bile ma se questo desiderio poi diviene diritto bisogna vedere se questa trascrizione anche se un filo etico nel senso che nel momento in cui da desiderio di viene diritto
Deve prendere in considerazione il nascituro ne abbiamo parlato molto poco e io dico che la famiglia che crea d'applicazione medica si situa famiglie a rischio ma che soprattutto e a rischio il figlio
Dice una situazione un figlio nato da evidente contrazione medico assistito operazione verità assistita e qui parlo e subentra anche un discorso di etica sotto questo aspetto
Bene noi abbiamo l'adesione a queste nuove tecnologie ma sappiamo che aderendo a nuove tecnologie che rimandano sempre nel limite escludiamo le tecnologie che ci portano a risultati abnormi che siano molto lontani discutiamo rimaniamo in quello che è un dato di fatto
E allora se non ci spostiamo verso una cultura delle tecnologie dobbiamo anche cercare di capire come l'etica ci accompagna in questo tipo di cultura l'etica che accompagna l'uso di queste nuove tecnologie non può che essere un'etica della trasparenza
Vado a parare la parola neutra mi mi preoccupa il premier grossa neutra
Mi lascia e perché sappiamo che i niente neutro in questo campo
Però io mi chiedo se una coppia capace di arrivare attraverso un'eterologa ammettere un mondo un figlio io mi chiedo questo figlio ha diritto di sapere che è nato da una procreazione medico assistita
E questa è una cosa che io ho lanciato tanti anni fa in una riunione lo stesso alla Camera ovvero ossia la legge della Melandri concerto appunto mette ben in chiaro che un figlio ha il diritto però in casi eccezionali
Farsi che l'anonimato in senso e si rompa nel senso che deve venire a conoscere il sopra il patrimonio genetico
Io mi chiedo codice genetico il padre ma non è il padre io se è una cosa diversa naturalmente io sono per mantenere l'anonimato del donatore
Però l'interrogativo che mi pongo ndt se questi figli Leonardo una fecondazione artificiale debbono sapere di essere nati da una precondizione artificiali ferma rimanendo alla norma
Perché perché il discorso di questa procreazione medico assistita si legge eterologa si regge
Quasi tutta sul segreto la coppia si gioca al suo interno questo si è detto e se lo deve giocare per un'intera vita creando un atto mostrerà che non è sempre delle più chiare attorno a questo figlio bene evidente da qui la necessità che io ponevo di una presi senza medica e psicologica molto affinata nel senso di poter seguire questo iter
Ovvero sia occorrono dei tecnici sia che siano medici sia che siano psicologiche sia che facciano parte di questi centri per il assistiti che possano seguire per me
Il fatto che alcune copie scompaiano nel momento in cui sanno di doversi trovare di fronte a delle situazioni di chiarezza
Significa che non avevano questo desiderio tanto forte da trascriverlo in diritto e in affermazione
Del loro desiderio e necessario che la coppia possa di fronte a un atto d'appropriazione medico assistita avviene la capacità anche di comunicare a questo bambino detesto nelle adozioni questo non accade
Ricordati un pochettino tutto quello che accadeva all'interno delle adozioni quando si si manteneva il segreto sul fatto che il bambino era adottivo
Evidente il tempo passa le culture diciamo progrediscono se andiamo verso se questi ragazzi avranno quindici anni nel due mila quelli che verranno fuori da queste leggi io penso che bisogna magari nonno proprio in termini legislativi ma in termini di lavoro da fare attorno a queste famiglie
Che queste sagome sappiano quello che stanno facendo i doveri che hanno nei riguardi del nascituro
Non voglio scendere all'interno di un discorso molto più approfondito che come dire indi psicoanalisti non potremmo dire che è stata negata la scena primaria questo bambino che nasce ovverosia quella quella unione tra madre e padre dal quale nasce il quest'individuo una scena primaria ignorata diciamo travisata
Sicuramente presa nell'inconscio di quel bambino per non parlare del segreto che continua a implodere nella famiglia
E quindi penso che questo sia un discorso di molto rilievo ma discorso io voglio sollevarmi qui nessuno l'ha sollevato leggendo i lavori del Comitato di bioetica ma gli stessi lavori nostri io mi rendo conto che sono sempre quasi sempre tesi a porre dei limiti e non e diciamo a a a a a prospettare delle situazioni come debbo dire non dico prescrivere ma essere progettuali
Eccoli scorso del donatore
E non insufficiente il fatto di dire che il donatore deve essere gratuito voglio chiarire la dimensione etica del donatore di seme perché non è un seme signori non ecco avendo donare un rene
E il rene Sidone perché qualcuno può morire senza quel rene quasi sempre Loddoni dopo che sei morto il sangue Loddoni perché qualcuno ha bisogno del tuo sangue io sto per chiudere come ma tornare insieme
Il più spesso lo è stato fino adesso è un atto poco cosciente anche per via di una serie di strane cose che accadono nel senso stamane nel senso dell'uso delle tecniche il seme viene crioconservati
Gli ho conservato viene adoperato dopo almeno sei mesi
Se tutto va bene secondo quello che dovrebbero essere le regole
Allora e c'è come una scissione tra nell'atto del donare e l'idea che da quel dono ma nasca qualcuno avanza allora io mi chiedo se non ci sono anche i diritti dei donatori di gameti nel senso di voler ritrovare il proprio figlio questo ed escludere non la situazione com'era
La nostra come la della nostra cultura
Ma io penso che un donatore come deve sapere che il suo rene non verrà commercializzato
Deve anche sapere che il suo il frutto del suo seme devi sta lì attenere unità una famiglia a superare lo stato di non fertilità e fondo un desiderio
Che poi alla fine può essere semplicemente un desiderio modellato su bisogni sociali oppure come diceva la fiumano
Su e diciamo un sintomo che esprime l'incontrario di quello che veramente la moglie dell'inconscio il desiderio dell'inconscio
Io mi rendo conto che questa materia è molto e complicata io non so se mi stimi scorci di legislatura così breve non ci abbiamo provato in nove anni di legislatura e non abbiamo concluso niente ecco perché la circolare del ministro
Mi serve mi serve la legge per non andare incontro al discorso vi iniziale
Si può fare l'obiezione di coscienza se la legge pone come obiettivo preciso il superare uno stato di infertilità e quindi si pone come terapia io non penso che l'obiezione di coscienza possa essere resa elevata
In ed altri esemplari no
Va bene adesso vogliono dibattito che aria quella cosa
E soprattutto una ecco una se la legge ritarda una circolare potrà impedire che nel frattempo si creino
Situazioni tali per cui tornare indietro è molto difficile per esempio l'eterologa nessuno paga nessuno dovrebbe più venire in mente di dire la eterologa e no
Nel senso che ripeto ci sono istituite l'eterologa io dico scherzando tra poco andranno anche militari voglio dire e allora una cultura non può ignorare non le eccezioni ma quelle che ormai sono le normalità io penso che più occorrano parlamentari molto capaci di portare avanti questo programma
Commissioni di bioetica chi si decidano anche a formulare un minimo di linea comune non rimpallarsi fin troppo le questioni
E soprattutto anche capacità da parte dei medici da parte di di psicologi di chi lavora in questi centri
Di lavorare biondo logicamente ed eticamente a prescindere da quello che dirà all'ordine dei medici o l'ordine degli psicologi soprattutto persone molto preparate
Che sappiano ecco molto preparate non solo il punto di vista tecnico ma siano preparate da un punto di vista di conoscenza dell'umano nella sua parte biologica nella sua parte psichica io vi ringrazio
Grazie
Il come dire i problemi si accumulano e gli interrogativi si moltiplicano grazie a questi interventi Matilde tale legale forse c'era proporrà qualche cosa
Sì
Beatnik
Sì problemi che io voglio porre sono da un certo punto di vista forse più generali
Parto da alcune ultime affermazioni che ho sentito quelle che riguardano il problema delle manipolazioni genetiche io credo che una delle caratteristiche
Più importanti e che forse ho sentito anche poco sottolineato pecche noi ci troviamo in un momento in cui queste già abbiamo le nuove tecnologie della ditta
Su hanno prodotto un profondo cambiamento quello di riuscire a intervenire
Non più su qualcosa di Esterno alla vita stessa ma riescono ad intervenire sulla Costituzione
Delle altre specie vegetali ed animali ed anche sulla costituzione della nostra stessa specie ho sentito molta sicurezza
Il professor Flamigni affermare che siamo molto lontani da immaginare le manipolazioni genetiche che potrebbero determinare aspetti fisici e comportamentali
Io sono un po'meno sicura del professor Giannini in quanto ritengo che chiunque abbia conoscenza di ricerca scientifica sa che la ricerca scientifica quando si apre non è che va sul vinte verso dove vuole io ricercatore ed allora penultimo disco qua mutuo quali che piccola preoccupazione se invece pur essendo fermamente convinta dell'importanza che rispetto malattie genetiche ceda la sperimentazione e la ricerca
Sui campi che questo possa aprire e credo che un legislatore
Vede aderire se non vuol guardare al lontani futuri perlomeno per l'immediato qualche cautela e questo è un primo punto dall'alto credo che il rapporto uomo-natura
E stato fino adesso nella cultura occidentale
Dominato da due diciamo visioni del mondo quella greca da una parte e quella giudaicocristiana dall'altro sono molto diverse sotto molti aspetti però sono ambedue analoghe
Nell'escludere che l'etica si debba applicare alla natura
I principi etici fino io credo proprio alla nostra età erano dei principi che riguardavano il rapporto che l'uomo aveva con se stesso il rapporto che l'uomo aveva con i suoi simili e al massimo con un immediato futuro
Oggi invece io credo che noi ci troviamo di fronte proprio in seguito a questo ampliamento delle nuove tecnologie della vita di fronte ad essere chiamati ad immaginare che noi dobbiamo elaborare un'etica nuova per l'ambiente naturale
Un'etica nuova per la
Addirittura il tutto uno della nostra specie minacciato da queste visioni epocali che ogni tanto ci rimbalzano dai mezzi di comunicazione di massa ai convegni scientifici
Ora io credo che esce molti fattori l'interdipendenza tra i vari gruppi tra gli Stati nazionali tra i gruppi sociali tra i gruppi sessuali generazionali la globalizzazione del mercato i mezzi di comunicazione di massa
Il pluralismo né che riguarda una un mondo che noi chiamiamo planetario
Ci convincono delli possibilità di seguire ogni idea di monoliti istmo etico d'altra parte vorrei dire che ogni volta che il monoliti ISMU etico si è applicato URSS li applica noi siamo davanti alla cima azioni profonde guerre distruzioni e stragi
Tanti forse ecco appunto ci convincono ancora di più che non le mie ragioni culturali e sull'idea di abbandonare ogni forma di monoliti Isma'etico anche l'idea del dovere assoluto che è un po'l'idea della nostra cultura della cultura occidentale mi sembra che con la laicizzazione progressiva del nostro mille socioculturale si si è andato sempre più sfumando
Ora davanti a questo io vorrei anche introdurre la FIA per rendere ancora più complicato il quadro
E ideate il pluralismo dei soggetti sociali che emergono sulla nostra scena è un pluralismo tra l'altro nuovo perché è un pluralismo che chiama in campo
Tale illa desiderio di mantenere il proprio valore differenziale da parte dei diversi soggetti che appaiono per fare un esempio molto molto rapido tenne la mia ma forse un po'allontana ma insomma giovinezza non avrei mai immaginato è che ci sarebbe stato un gruppo che avrebbe rivendicato con forza la sua identità sua triste IVA avevano il loro il loro modo ma questa identico esso Bonaire creare una nuova veramente una buona affermazione di identità con un valore di differenza
Ecco credo che sia qualcosa di assolutamente inaspettato
Almeno da un punto di vista di analisi sociale tradizionale tutto quanto acquisto porta anche ad essere leggermente non sono molto d'accordo con quanto ancora Flamigni diceva
Rispetto al fatto diciamo un po'io io cronicamente non si può educare ai sentimenti e più su questo non sono d'accordo nel senso che inevitabilmente siamo educati
Taddei sentimenti perché anche se non lo sappiamo siamo educati a certi modelli accetti modelli di comportamento ed allora io credo e invece si debba operare in qualche modo terra aprire va più al pluralismo del confronto ma per aprire consapevole l'ente tutte le nostre agenzie educative quindi io parto dalla scuola che però è talmente gravata di obblighi che fu Giuseppe impari lasciava in pace e invece chiamare in campo i mezzi di comunicazione di massa chiamare il campo coloro che fanno giornalismo coloro che fanno informazione perché il fondo è oggi sappiamo tutti che questo è quello che determina alcune prese di coscienza e di consapevolezza
Il problema per esempio della prevenzione e della sterilità
Schietto ci sono molti mezzi ma c'è anche un meglio diciamo sociale e io vorrei dire che quando noi parliamo di Parenzo di le proprie azioni assistita
Induciamo alcune confermiamo alcuni modelli come quelli della più importante all'appropriazione biologica ora io non voglio entrare in campo assolutamente facendo a tutti i costi il mio mestiere che è quello di antropologo culturale però vorrei ricordare che ci sono molte culture in cui chiamandolo inghippo piatti biologici la mente spende tanto quanto quindi non molto tanto quanto abbiamo noi però nello stesso tempo hanno l'idea della della d'amore genitoriale
Sulla genitorialità sociale che ha qualcosa io credo che dovrebbe a rientrare dentro chiamiamo così quel pacchetto di offerte educative che noi diamo alle nuove generazioni
Il una parola io vorrei dire sul tema dei l'attestato Crippa varie volte mi sono rimbalzati due concetti quelli di sistema di regole di norme giuridiche
Io non non non sono assolutamente un esperto in materia però gli armeni e punti di riferimento sistema di regole qualcosa norme giuridiche è un'altra io segno e quindi l'ONU denuncia il sistema di regole una maggiore flessibilità gli assegnò il sistema di regole qualcosa che può essere quasi immediato quasi contrattato
Mentre invece assegna un maggior fissità alla norma giuridica allora vorrei dire che in questo sistema che io vedo in questo e così in questa bipartizione
Vorrei dire che bisognerebbe andare verso in campo delle tecnologie della vita chiamiamolo così le nuove tecnologie della vita dove mandare al mio punto di vista sente più verso un sistema di regole che non verso norme giuridiche in quanto dal mio punto di vista è proprio questa
Mutabilità
Delle dei risultati scientifici
No io questa mutabilità della scena sociale sulla quale appunto insisto appaiono soggetti che di cui noi non possiamo assolutamente preghiere il peso il valore che possono dire io credo che noi dovremmo andare è solo una possibilità di negoziate una possibilità di cambiamento molto forte
Mi rendo conto che delle norme giuridiche in un periodo di transizione in un periodo appaiono questa mattina sono state così chiaramente anche detto doveva essere espresse ma no io vorrei molto a richiamare al fatto che almeno dal mio punto di vista una norma giuridica dovrebbe essere sempre una salvaguardia dei diritti del soggetto ma dovrebbe guardarsi bene dall'Ilva deve quelli che sono i campi da morale privata quelli che debbono essere lasciata alla decisione del singolo e TAS ma devono essere lasciata la preoccupazione dell'educatore ma non alla preoccupazione del giudice del magistrato e del legislatore
Il problema e vorrei a questo punto davanti a questa società che ha così mi sembra di di di di aver definito che aveva tratteggiato piena di piena di discussione è piena di persone che vanno a confronto piena di un pluralismo lontano
Dall'essere la nostra e vorrei dire qualcosa sulla funzione dei comitati di bioetica e della commissione
E comitati di via piene anche di obiezione di coscienza in atti di obiezione di coscienza sì ma io parla proprio di una quello che io che io avrei voluto vedere di più a proprio quello che si dice il confronto pubblico tra il confronto di gruppi perché c'è l'ordine dei medici che prende posizione ci dovrebbe essere un gruppo si chiami come vuole duri poco che vuole però di utenti della medicina che risponde con i suoi c'era i suoi punti di vista
A quello dei medici ecco è un po'questo che che volevo volevo andare verso questa particolarità dai comitati o in una ricerca Censis seriamente un po'vecchia credo che sia due o tre anni fa
Dava la presenza di centoquattordici comitati
I quali erano abituati distribuiti nella nostra penisola in modo assai difforme
Ce ne erano ottantatré al novanta ventidue scelto e nove nelle isole che tipi di quei comitati che essa fanno riferimento alle Guastella a metà fra Italia e locali agli ospedali agli Istituti di ricovero e cura
Al sono comitati tra l'altro tra la cui composizione è anche non lo sa parecchie ecco non sente tutti i soggetti sono rappresentati sono
Cioè Atene una maggiore trasparenza pubblica io penso che uno a coordinamento tra l'opera di questi comitati ed una come si può dire d'una enunciazione della loro agire sarebbe molto importante ecco che qui io chiamo anche in campo la Commissione di bioetica alla Commissione nazionale in quanto lei stessa potrebbe fornire a mio avviso un punto di raccordo con il numero dei comitati che esiste un osservatorio su dieci ed un accordo con quelle che sono le decisioni della Commissione stessa
Riguarda le Commissioni della decisione stessa in una sempre questa mia ideale in questo mio modello ideale
Io non credo a differenza non ho ben capito chiaramente ma mi stima differenza di quanti ne abbiano preceduto io non credo che la Commissione di bioetica dovrebbe fornire la base della legislazione del Parlamento Spinone Gaeta proprio così forse utopica
La Commissione bioetica dovete fare tutto al contrario
Dopo l'avevo letta in un certo senso dare se è una guida dell'opinione naturalmente pubblica questo è la sua funzione però dovette conoscendo ho dovendo conoscere
Per una ditta delle opinioni che questi problemi suscitano l'ha detto piccoli dati porre una parola conclusiva questi problemi dovrebbe e allo di Compaq paradossalmente essere proprio quella che non appena qualcosa si cristallizza qualcosa che riguarda le nuove tecnologie della vita si cristallizza in norma
Apre il dibattito su quelle che sono le libertà quelli che sono i diritti che si a questo provvedimento non rispetta e molto probabilmente alcuni di questi diritti ed alcune di queste libertà è probabile che siano importanti tanto quanto quelle che salvaguardia la norma grazie
Grazie Stracke voglio ricordargli
Sì fino adesso è iscritto a parlare
Allora eh eh professor D'Agostino Claudia Mancina Maurizio Reichlin non so se ci sono altri e non voglio allora per adesso siamo anche più o meno dei nostri tempi infatti si nel pomeriggio riprendiamo
Riprendiamo alle tre e mezzo con una però ormai compera la presentazione di queste storie con apre comunque lei
Ma io penso di sì si può intervenire anche nel pomeriggio consente
Nascerà normalmente una allora noi eravamo immaginato che la sessione pomeridiana funzionasse così il ministro Sequi verso le quattro
E noi volevamo che il ministro ascoltasse le storie è che appunto sono state raccolte dall'associazione
Dopodiché hanno previsto e naturalmente ovviamente una intervento del ministro e interventi di parlamentari del presidente né il tribunale né Airoma però se lei desidera interni insalatina
E senza che le nostre idee che governo Parlamento magistratura ascoltavano le storie di abusi quotidiani e e girano a questa queste testimonianze diciamo naturalmente se alcuni di voi
Essendo avvezzo una sequela di mandarne prima passante pensano che a questi alla vigilia della sessione pomeridiana
Non solo
Dunque io pensavo di intervenire a titolo personale a questo convegno poi ho visto che il Comitato nazionale per la bioetica è stato tirato in ballo diverse volte e quindi come presidente dal primo gennaio di questo comitato qualche puntualizzazione lo devo fare
E la farò in modo brevissimo intanto da quel dall'intervento di Flamigni sembrava che si potesse dedurre
Almeno io scusi al avrebbe dovuto se fossi stato un osservatore esterno dicendo del Comitato che il comitato sulla fecondazione assistita non ha mai preso posizione non è così
Il comitato ha preso posizione nel giugno del novantaquattro con un documento che è stato mandato è stato reso pubblico e Giovanna Melandri lo conosce bene fin da quando è stato emanato e che oltretutto si oppure con la lentezza
Degli atti delle tipografie della presidenza del consiglio dei ministri attualmente oltre ad essere stato reso pubblico nel novantaquattro e stato materialmente
Pubblicato in un fascicoletto della serie società istituzioni quindi nel bene o nel male ognuno è libero di giudicare come vuole non si può dire che il Comitato di bioetica non abbia preso posizione oramai un anno fa su questo tema
Vorrei anche ricordare che questo documento del judo del novantaquattro è stato approvato dal Comitato all'unanimità e del Comitato faceva anche parte famiglie che è tra i firmatari tra coloro che hanno approvato questo documento quindi presumo che lui abbia avuto un momento di amnesia quando dite ha detto che il comitato dovrebbe ancora o dovrebbe comunque intervenire in materia
Non c'è più all'ordine del giorno del Comitato nazionale per la bioetica il tema della fecondazione assistita non c'è più perché ripeto che a questo tema è stato esaurito su alcuni punti il comitato non aveva raggiunto l'accordo
è stretto quel credo che anima palestinesi a queste messo alcuni punti ed è la success mi sembrerebbe molto ingenuo pensare che in una materia così complessa il Comitato potesse raggiungere unanimità su tutti i punti particolari su alcuni punti il comitato è unanime su altri punti il comitato ha dichiarato di non essere unanime ci sono state opinioni ritenute plausibili da una maggioranza dei membri del comitato e opinioni ritenute proseguito la minoranza dei membri tutto questo fa parte è stato messo in questo documento il dubbio novantaquattro in modo che il legislatore o chiunque legga il documento Possa per ritardare le due o le tre opinioni
Diffuse tra i membri del comitato e pervenire ad una valutazione su quale opinione era meglio argomentato era bello difesa
Seconda osservazione che devo fare si è parlato del regolamento che il ministro Guzzanti può intende emanare in tema di fecondazione assistita e c'è stata una critica questa volta mi pare se non ricordo male è stato Giovanni Berlinguer
Chi ha criticato l'atteggiamento che ha assunto il Comitato nazionale per la bioetica nei confronti dell'ipotesi del ministro Guzzanti ed emanare un regolamento allora
Sul somma a livello di dato di fatto Berlinguer ha perfettamente ragione il Comitato nazionale per la bioetica in una seduta plenaria e all'unanimità ha criticato l'ipotesi regolamentare però dobbiamo ben capire perché il comitato la criticata
La criticata in primo luogo per un argomento che Pechino la giurista potrà sembrare molto astratto ma per i giuristi ha un'enorme importanza e credo che questo argomento lo avesse in mente Rodotà che Abba aveva manifestato delle perplessità verso il Regolamento per un argomento di Tokio delle fonti
Un uno studente di primo anno di giurisprudenza che studi Teoria generale del diritto sa che c'è una gerarchia delle fonti e che la legge viene prima del Regolamento e che non è possibile invertire questa gerarchia
Per coloro che pensassero che questo argomento è troppo astratto sofisticato permettetemi di concretizzabili valere un pochino più con più forza più tangibile è in gioco un grosso problema di democrazia è in gioco il primato del Parlamento
Il Parlamento deve pronunciarsi prima del Governo e priva di ministri
Guai se lui rovesciava questo rapporto guai seri di fronte ad un Parlamento che non parla al posto suo parla con efficacia normativa il governo il ministro
Perché badate bene quando il Parlamento non delibera anche qui c'è un segno della volontà sovrana del Parlamento
Se il Parlamento in ipotesi non volesse mai fare una legge sulla fecondazione assistita questo significherebbe che per il nostro Parlamento a torto o a ragione la fecondazione assistita da ritenuta totalmente lecita
Il silenzio del Parlamento è una decisione politica che chi crede la democrazia deve rispettare
Io posso auspicare e personalmente auspico che il Parlamento intervenga con una legge e con una legge piena di sostanza con una legge forte significativa come dice Giovanna Melandri per una legge saggia ma se il Parlamento non lo fa io devo riconoscere che il Parlamento come luogo della democrazia ha il diritto di non farlo e ha il diritto di non essere scavalcato da un ministro
In altre parole
è infatti ma scusate tutte io ho notato questa contraddizione parecchi interventori se la sono presa con la circolare brigate partigiane ragione perché la circolare Degan ha introdotto un principio normativo effettuale in assenza di una volontà parlamentare quello che non è coerente è da una parte prenda sarà con circolare Degan e poi auspicare la circolare del ministro della sanità perché oltre tutto ricordiamocelo Barry guardate che la posta in gioco è grossa i ministri cambiano se il ministro Guzzanti oggi emana un regolamento tra sei misurato ministro usando gli stessi poteri di Guzzanti potrebbe varare un regolamento assolutamente opposto ma vi rendete conto allora qual è il problema
Il problema è che il Regolamento vive dopo per legge e trova della legge i suoi ambiti di liceità
Poiché la legge ha sempre un carattere generale ed astratto una volta che la legge tette determina i Confidi normativi di liceità di un ambito io leggo il ministro rispettando i confini della legge interverrà per determinare ulteriormente le sue donne
E badate bene se il ministro col suo Regolamento viola la legge ogni giudice di ogni tribunale può disattendere il regolamento del ministro il nome del primato della legge e il giudice amministrativo in nome del primato della legge può annullare il regolamento di un ministro
Ma questo può avvenire soltanto se il Regolamento vide dopo la legge perché se il Regolamento precede la legge
In assenza di una legge lo stesso giudice che fosse chiamato ad applicare il regolamento del Ministro non saprebbe che criteri usare per valutarlo è appunto quello che è successo con Regolamento Degan
Che è stato un pessimo precedente ma è stato un precedente isolato sì adesso a quel precedente isolato aggiungiamo un altro precedente creiamo istituzionalizziamo un meccanismo per il quale in assenza di una volontà parlamentare interviene badate non interviene il governo che già non avrebbe titolo di intervenire ma comunque salvi il governo interviene un Ministro
Beh io ritengo e il comitato di bioetica all'unanimità ritenuto che forti ragioni di democrazia impongano che la legge preceda sempre il Regolamento non solo in caso di fecondazione assistita ad ogni livello
Qualunque sia l'ambito di intervento regolamentare prima in Parlamento deve assumersi le sue responsabilità e dettare una legge poi potrà intervenire il ministro e se il Parlamento non intende emanare una legge il ministro vede rispettare l'assenza di volontà politica del Parlamento chi a suo modo sia pure in negativo manifesta la volontà che quell'ambito in concreto rimanga lecito di assoluta liceità cioè di assoluta libertà per iniziativa delle persone
Del resto l'intervento mi pare che ha fatto voto tali molto interessante al riguardo io non sono d'accordo però sostanza dall'argomento di Rodotà ma sono d'accordo sui principi Rodotà dice come potrà Guzzanti dire soltanto le coppie possono intero diventare utenti dei centri questo significa limitare la libertà delle persone
Ma
Sì ma io capisco tutto ma come ministro può può col suo Regolamento limitare l'accesso ai centri alle sole coppie stabili
Potrebbe anche limitato alle sole coppie sposate e potrebbe anche limitarlo a coppie sposate con particolari requisiti per esempio il vecchio progetto Santosuosso diceva ammettiamo la fecondazione assistita solo le coppie che tra prima abbiano fatto tutti i tentativi necessari per avere un figlio d'adozione
Se fallisce il tentativo dopo Tivoli ammettiamo regolare i centri di fecondazione assistita in teoria un regolamento potrebbe anche dire questo ma Rodotà aveva ragione da vendere quando diceva lo copre poco Regolamento intervenire in ambiti che riguardano l'autonomia delle persone
Io dico ecco non lo dico io l'ha detto il comitato in seduta plenaria e all'unanimità che qui è in gioco un problema veramente di rapporto democratico Pat potere del Parlamento e potere del Governo e in particolare il potere dei ministri
Non lasciamoci fuorviare
Dall'altro dalla materia trattata che scotta che sta a cuore a tutti qui è in gioco non solo fecondazione assistita ripeto è in gioco un problema ancora più urlato per me è un problema di democrazia
Altre note sparse a quello che ho già se n'
Tito dire una dotta nella rapidissima si è parlato dell'obiezione di coscienza
è chiarissimo che non avrebbe senso riconoscerlo l'obiezione di coscienza sanitaria al desiderio nei confronti di una richiesta di fecondazione assistita che presuppone essere una sterilità che doverosamente deve essere curata
Ma senza interpretare il professor Varni e questo lo dico per conto mio
Perché il problema vero Bitto di coscienza esiste nella realtà perché alcune tecniche di fecondazione assistita creano grandissimi problemi bioetici faccio l'esempio solo banalissimo
Molte tecniche di fecondazione in vitro difatto producono o addirittura intenzionalmente producono quello piccolo espressione volgare si chiama lo spreco degli embrioni
Cioè il terrà il medico che pratica la FIVET saggia a priori che alcuni embrioni moriranno o addirittura intenzionalmente dovranno essere soppressi
Ammetterete che per coloro che credono che l'embrione di promana e bada protetta utilizzare una tecnica che a priori preveda lo spreco degli embrioni fa nascere grossi problemi etici
Soprattutto quando si sa che esistono altre tecniche che quei problemi etici non li tre allora mi sembra doveroso rispettare
La prospettiva etica dei medici che riconoscono dignità di autentica vita umana gli embrioni
Ed eventualmente riconoscere a questi medici che facessero parte di un centro magari pubblico di fecondazione assistita il diritto di dire io a queste particolari tecniche
Che prevedono intenzionalmente lo spreco degli embrioni non voglio partecipare questo mi sembra un principio anche qui
Inoppugnabile di rispetto dei valori della coscienza
Altra nota della sparse si è detto da parte di diverse persone questa legge sulla fecondazione assistita non potrà mai avere un carattere globale organico totalizzante sarà un'anticipazione di cose essenziali
è una quell'argomento ragionevolissimo però per me che non sono un politico e meno che mai un parlamentare le cose vanno dette con chiarezza
L'opinione pubblica non ci crede alle anticipazioni perché infinite volte il Parlamento ha legiferato in chiavi anticipatoria
E ha poi cristallizzato non solo per anni ma per generazioni quelle che dovevano essere solo anticipazioni
Ma vogliamo scusate facciamo esempi proprio tanto per sordità ci soprattutto insieme la riforma degli esami di maturità ma non è un'anticipazione non era una spia dimessi per il vento è diventata è di fatto solo vent'anni venticinque anni che quella Progetto provvisorio è diventata normativa sembra proprio intralcio invivibile ma ancora di più ma avete mai pensato perché ancora dei licei classici si parla di quanto ginnasio di quinto ginnasio ma lo sapete che ci fu una riforma sperimentale della scuola media
Che era appunto sperimentale che dovrà essere seguita da una riforma del ginnasio del liceo ma questo è avvenuto prima che io nascessi e ancora oggi noi abbiamo questa strana dizione di di un parte di un quinto ginnasio che non sono preceduti da un primo da un secondo e da un terzo ginnasio
Cioè noi sappiamo che in Parlamento molte volte vuole autonomisti ficcarsi e mistificare l'opinione pubblica
Quando dice state tranquilli questa legge soltanto l'anticipazione poi in tempi brevi la riprenderemo la metteremo a fuoco la riporla la correggeremo
Siccome l'opinione pubblica queste cose giustamente non ci crede io credo che la domanda che dovevo fare il Parlamento e di fare una legge saggia
Di fare una legge compiuta il che non vuol dire di fare una legge che tocchi la totalità dei problemi ma quei problemi che la legge tocca che siano toccati in scienza e coscienza cioè il parlamento che l'ha voluta deve dire questa è la mia opinione un futuro Parlamento è libero di cambiare di riformare di abrogare qualunque cosa
Ma non non ricordiamo a formulette questo restrinse che quando il Parlamento voterà una legge io auspico come cittadino
Che voti una legge di cui il Parlamento è convinto al cento per cento non come un'anticipazione o a un'anticipazione o comunque oggetto ma come la cristallizzazione dura volontà parlamentare
Che si manifesta democraticamente hic et nunc
E allora scusate queste cose vorrei dire due parole sul tema del convegno il tema del convegno era dall'etica al diritto almeno il tema della prima sessione di questo convegno ecco
Esisteva un metodo per poter recuperare questo passaggio dall'etica al diritto io il mio contributo voleva essere soltanto questo non starò a leggere queste tre paginette che avevo scritto
Mi permetto di dirlo così molto alla buona
Io credo che qui veramente cerchiamo di ragionare lo rimbalza la contingenza delle ideologie politiche ma in base appunto a pochi principi che però possano essere l'aggiornati e condivisi
I pochi principi sui quali vorrei invitarvi a riflettere con me sono questi sicuramente
L'attualmente siamo in una situazione di conflittualità tra diverse visioni del mondo di pluralismo o di politeismo ittico
Non è una via di soluzione certamente quella di tornare ad un mondo nichilismo etico do tutte le ragioni alla alla professoressa Carla Riganti no il Moro l'utilizzo moduli Tisbo etico crea conflitti
Lo crea anche però un conflitto un pluralismo etico privo di mediazioni qui gli il diritto deve essere una struttura che crea mediazione para prospettive etiche conflittuali
Qual è l'unico criterio permette saggio perché mi piace molto l'aggettivo che usava Giovanna Melandri
Per dare al diritto questa possibilità di mediare tra prospettive etiche diverse e conflittuali
E quella secondo cui il diritto deve da una parte garantire la relazione anche qui varie persone prima di me hanno insistito ed io condivido pienamente il fatto che tutti i problemi della fecondazione assistita
Vengono impostati bene solo se vengono impostati come problemi relazionali altrimenti vengono impostati vale perché vengono impostati sulla base che falsa in se stesse
L'uomo non è un essere che si riproduce per partenogenesi l'uomo si produce in una prospettiva relazionale e questo è l'unico modo corretto di impostare il problema
Ma se il diritto deve garantire la relazione il diritto deve garantire sempre e comunque nella relazione il soggetto debole
Per un motivo anche direi abbastanza ovvio perché il soggetto forte si difende da solo non ha bisogno della difesa del diritto è il soggetto debole che ha bisogno che il diritto intervenga a difenderlo
E quali sono i soggetti deboli in queste dinamiche che ci interessano tutti in primo luogo soggetti deboli sono i soggetti malati
Cioè quegli uomini e quelle donne che essendo sterili soffrono della loro sterilità
Ed in nome di un fondamentale diritto alla salute riconosciuto a tutti i livelli chiedono un aiuto perché prestato lo situazioni di sofferenza venga superata quindi in primo luogo banalmente il primo soggetto debole è il soggetto sterile
Il secondo soggetto debole e il nascituro e qui sono d'accordissimo pur richiamo che è stato fatto il nascituro il nascituro e debolissimo in questa vicenda se non altro perché non ha voce e dobbiamo essere noi a prestarvi voce mente il soggetto malato una voce ce l'ha anche se indebolita dalla sua malattia
In generale e anche in questo caso il nascituro veramente deve avere un aiuto a che il dissidio produce quindi dobbiamo garantire al nascituro
Dobbiamo garantire il nascituro contro ogni manipolazione genetica e qui sono stato preceduto ottimamente badate bene che il problema è grande
Forse ha ragione Favini nel dire che non è attuale ma un saggio legislatore anticipa anche problemi non attuali per essere pronto nel momento in cui i problemi diventeranno attualissimi
Quindi garanzia del nascituro contro ogni manipolazione che lo renderebbe oggetto e non persone
Garanzia del nascituro riguardo al suo statuto familiare quindi è importantissimo che ogni lasciarla che ogni nato da fecondazione assistita abbia le stesse garanzie giuridiche Chiaia nato da fecondazione naturale e allora ecco il non disconoscimento da parte del genitore sociale per esempio per le tecniche possono variare
Ma l'importante è riconoscere il principio non può essere lasciato solo il nascituro da fecondazione assistita non si può abbandonare alla volontà eventualmente arbitraria dei genitori che prima l'hanno voluto e poi magari lo abbandonano
In terzo luogo riconoscere al nascituro quello che il diritto riconosce ad ogni in atto e qui mi ricollego il suo intervento il nascituro potrebbe avere interesse a conoscere la propria identità genetica ma non solo per ragioni mediche anche per ragioni di identità personale
Allora siccome l'ordinamento giuridico riconosce ad ogni figlio naturale badate bene la possibilità di andare in giudizio e chiedere un accertamento giudiziale della sua paternità naturale non è un obbligo ovviamente il figlio naturale può anche non avere alcun interesse a sapere di chi è figlio ma l'ordinamento riconosce all'individuo che se a questo interesse può bene porre una domanda di accertamento giudiziale di paternità
Sarebbe a mio avviso una gravissima discriminazione
Vive ai fini di fecondazione assistita voi non avrete mai possibilità giuridica di interrogarmi su chi è il vostro padre genetico
Guardate che il problema è grosso la la Svizzera pochissime settimane fa addirittura costituzionalizzato inserito nella Costituzione federale il diritto di ogni persona a conoscere la propria identità
Badate che questo non vuol dire scaricare sul donatore del seme obblighi sì lo so che banale ma bisogna dirlo perché molti non se ne rendono conto
Quando la legge svedese ha riconosciuto il diritto a conoscere lo potete entità genetica in atti da fecondazione assistita out non è che automaticamente ha fatto ricadere sui donatori del sei negli obblighi sociali della paternità
Come dire se dal mio seme sono nati dieci figli io divento padre giuridico dei dieci nati non è questo il problema
Il diritto è abbastanza duttile per poter scendere due problemi
Ma noi dobbiamo riconoscere come problema non soltanto medico e anche un grosso problema medico intendiamoci ma come problema di riconoscimento della identità delle persone
La possibilità che non ci siano segreti di prendo la parola che è stata usata prima in ordine a queste procedure
Ci deve essere un principio di trasparenza di pubblicità in ogni ambito del sociale penso io e in particolare in questo ambito se non altro per non creare due categorie di cittadini
I cittadini che andando all'anagrafe si vedono registrati come figli di fecondazione assistita ed in virtù di questa registrazione anagrafica non possono neanche andare dal giudice a chiedere un accertamento giudiziale di paternità
Aggiungo una piccola coda abbiate pazienza
Perché questa non l'ho sentita quello che ho detto fino adesso è già stato detto ma questo che sto per dire non l'ho sentito dire
Esiste anche un problema il verso che molte volte non veda la luce un individuo potrebbe anche avere interesse a disconoscere il proprio padre sociale
Immaginiamo che io sono nato da fecondazione assistita e che il padre sociale non c'è nel tipo il marito di mia madre che gli aveva riconosciuto a suo tempo si dimostri una persona indegna di avere un ruolo genitoriale per qualunque motivo
Perché autore di gravi delitti io che volete voi ora perché negare al figlio di fecondazione assistita il diritto di dire poiché quest'individuo non è il mio padre genetico ma è solo il marito di mia madre
Ed è vero che aveva consentito alla fecondazione eterologa ma ha dimostrato nei fatti che quel suo consenso la fecondazione eterologa non aveva valore etico per come poi si è comportato io voglio chiedere al giudice un disconoscimento di paternità
Almeno sotto questo profilo è importantissimo che questo anonimato del donatore e questo vincolo di paternità sociale sia meditato dalla legge con molta saggezza proprio per tutelare il nascituro c'è uno dei soggetti deboli di questa vicenda
Grazie
Graficamente
Ma io sono molto d'accordo con una cosa che ha appena detto il professor D'Agostino cioè che il compito del diritto quello di creare degli spazi di mediazione fra etiche diverse che possono quindi essere anche fortemente conflittuale
Nel caso però della fecondazione artificiale credo che le cose siano ancora più complicate perché non ci sono generalmente posizioni etiche per precisamente definite cioè vedo una difficoltà anche nella definizione di posizioni etiche rispetto a queste questioni che sono questioni nuove questioni che
Creano problemi grossi di valutazione proprio dalle l'inserimento di elementi di artificialità e di pubblicità su ciò che invece storicamente abbiamo sempre gestito nell'ambito del naturale del privato dico ciò semplicemente per dire che poi molto difficile credo fare questo passaggio dall'etica di al diritto mo'ancora più difficile che di solito in questo campo che bisogna essere molto attenti io condivido in buona parte le sollecitazioni di Rodotà a evitare la a evitare atteggiamenti proibizionista ICI cioè evitare una legge di fare una legge che pesi e anche appunto su sulle sugli aspetti etici e sulle scelte etiche perché veramente un crinale è un crinale sottile
Sono con penso che Rodotà abbia ragione quando ricorda che certi divieti che non sono poi praticabili che sono inefficaci hanno possono avere un effetto opposto cioè l'effetto non solo di favorire la pratica vietata ma di favorire anche un mercato selvaggio della pratica vietata
Questo a proposito della maternità di sostituzione per esempio la quale io personalmente sono molto contrario però credo che effettivamente in quel caso la legge inglese sia una legge sia sia saggia per l'appunto rispetto a quella a quel caso specifico
Però però anche nella nelle posizioni più fortemente antiproibizionisti che temo anche e lo sento a volte nelle parole di Rodotà
Quasi la conclusione che è meglio non fare niente insomma che è meglio non fare né non fare una legge perché si rischia di sbagliare penso che questa conclusione sarebbe sbaglia sarebbe una conclusione d'evitare cioè credo che una legge si debba fare
Tentando appunto di fare una legge che intervenga il meno possibile sui contenuti etici delle questioni
Cioè che imponga il meno possibile dei modelli
E credo che si debbano fare non delle anticipazioni perché effettivi ottenne anche delle sperimentazioni perché questo non avrebbe senso tra l'altro i casi di sperimentazione ricordare sono molto significativi credo però che si debba alzare una legge che non pretende di risolvere in modo definitivo o comunque per lungo periodo questioni che hanno per l'appunto un risvolto epico ancora così controverso
E che preveda invece anche nel suo testo una revisione a distanza di tempo che è una cosa diversa dall'anticipazione credo che debba essere un modo di concepire l'intervento in questa in questa materia
Sulla questione delle per esempio la questione della perché ci sono alcune questioni che sono più facilmente che si possono dirimere più facilmente altri che secondo me sono affidate anche un po'al tempo
Per esempio la maternità ritardata la maternità in età successi alla menopausa in questo momento io credo che sia meglio evitare la sia per ragioni di protezione di salute della donna sia perché ancora troppo in contrasto con il senso comune diciamo potrebbe essere che da qui a qualche anno Lecco le le cose rispetto a questo particolare problema
Forse lo cambia
Comunque sulla questione legge Regolamento mi pare il professor D'Agostino abbia detto delle cose molto significative anche prima Rodotà molto molto pesanti sono molto importanti però credo che la questione del Regolamento non sia tanto quello del PC pare la legge quanto quella di mettere ordine nel funzionamento di centri che sono già delle istituzioni sanitarie esistenti e che agiscono al di fuori di qualunque legalità quindi insomma mi pare che ci sia una questione un po'un po'diverso
E certo c'è la questione di affermare
Di affermare inevitabilmente anche il Regolamento di affermare l'accesso per esempio delle forme di accesso
Non lo so quanto questo sia inevitabile voglio dire è una scelta che fa la commissione ma che forse potrebbe anche non farsi in questa forma
Il comunque questo non fa che farci sentire ancora più fortemente l'urgenza di una legge nella quale per l'appunto il Parlamento prenda posizione però credo che l'urgenza di regolare l'attività dei centri sia una cosa diversa che non può essere messa nemmeno quella in secondo grado in secondo piano
Io volevo dire solo alcune cose rispetta introduzione di Giovanna Melandri era molto ampia in e e utile molto utile volevo fermarmi su un punto che secondo me è importante anche se è un po'laterale rispetto alla questione delle tecnologie riproduttive
è un punto che riguarda punta soprattutto a litigare apportata edile diritta c'è quella delle distinzioni tra aborto e tecnologie improduttive
Giovanna faceva riferimento in particolare alla questione della titolarità dell'embrione
Dicendo appunto che il riconoscimento della responsabilità
Ultima della donna
Nella nell'ambito dell'interruzione di gravidanza non può essere trasferito in una concezione quasi proprietaria
Nella titolarità dell'embrione
Io su questo sono assolutamente d'accordo credo che il discorso si possa anche ampliare in che senso io credo che tra la porto tra la questione tra l'ambito insomma Della Porta nell'ambito della
Per le tecnologie riproduttive ci sia una differenza di fondo che data dal fatto che ed nelle case delle tecnologie riproduttive se ne è parlato ampiamente prima quindi non ho bisogno di soffermarmi
Nel momento in cui si mette al mondo una vita un essere umano si mettono anche in essere delle relazioni relazioni infine
Affettive io direi anche con un termine forse un po'antico ma secondo me è valido relazione di parentela che può essere complessa può essere duplice può essere triplice può esserti Fitch aveva comunque sono relazioni di parentela dal punto di vista psicologico delle strutture Fortini della formazione della personalità e queste qualcosa che estremamente importante che che tra all'interno di qualunque decisione si prenda nel campo in questo campo
è importante quindi
Secondo me nel senso che impedisce assolutamente di concepire la espressione la libera scelta quindi l'espressione e la la l'attuazione del desiderio di maternità per esempio
Attraverso la libera scelta impedisce di concepire questo come principio assoluto non è assolutamente possibile concepire come un principio di libertà del tutto assoluta indipendente
La libera scelta Ripe di perseguire la maternità nel campo delle tecnologie riproduttive
Direi tangibilmente perché è una scelta che mette in in campo studi medici la legge i rapporti con con comune con un'oggettività insomma molto pesante oltre che appunto mettere in campo techno che mentre in campo relazioni come dicevo prima relazioni affettive relazioni di parentela ora quello che a me e interessa e in capire che se questo è vero nel caso delle tecnologie nella sede a fecondazione artificiale in qualche non possiamo interrogarci su come questo abbia un
Come siccome si son Effetto anche sul modo in cui concepiamo quello che si usa tra le donne che amare principio di autodeterminazione anche nel campo dell'apporto cioè io credo che questo principio di autodeterminazione non può mai essere inteso come un principio assoluto
Non lo può essere inteso nemmeno nel caso dell'aborto ma dalla esperienza dalla riflessione sulle tecnologie riproduttive ci viene ancora più limpidamente questa lezioni nel caso dell'aborto non può essere inteso come un principio assoluto anche se io ritengo naturalmente la questione è controversa ma io ritengo e sono in questo d'accordo con un'ispirazione della legge centonovantaquattro che nel caso dell'aborto questo principio sia comunque il principio che fa fa che prevale sugli altri
Però credo che ci siano che non possa essere negata nell'ambito della questione dell'aborto
Nell'ambito era questione etica così come non lo è nell'ambito della legge non possa essere negata anche la considerazione per altri principi menta articolare per quello della salvaguardia della vita fetale credo che questo principio ci sia anche nella questione dell'aborto peraltro è presente anche nella nostra legge
Ebbene essere riconosciuto anche se io penso che sia principio in questo caso subordinato a quello della di una responsabilità femminile
Rispetto al portare avanti o non portare avanti la gravidanza di una responsabilità che non può essere evidentemente trasferita a nessun altro
Ora dire questo dire che all'interno del questo dell'aborto all'interno di qualunque legge sull'aborto deve essere considerato anche questo principio mi pare che di affondamento anche come dire tecnico esattamente a quella problema che ha sollevato prima Giovanni Berlinguer mi sembra molto importante e cioè che noi dobbiamo considerare la prevenzione con molta più forza di come l'abbiamo considerata nel passato noi intendo a sinistra intendo
Le donne impegnate
Scese nella legge sulla parte eccedente
Cioè dobbiamo considerare nel campo della prevenzione non può riguardare soltanto la contraccezione o l'educazione sessuale ma il capo della prevenzione riguarda anche politiche specifiche che mirano a salvaguardare la vita la vita a fare se tale naturalmente questo non deve mettere in discussione l'autodeterminazione la scelta la scelta della donna ecco io credo che sia importante riflettere appunto su quali sono i punti di incrocio e dimessa in interrogazione reciproca tra la questione delle tecnologie e la questione Bella Bortot perché questo ci può aiutare credo di avere una concezione bella
Responsabilità femminile e quindi anche della autodeterminazione più più matura e cuocere queste espressioni più matura meno difensiva
Più capace di misurarsi con anche la responsabilità della cittadinanza perché credo che se le donne e sono cittadine vogliono essere cittadini aiuta a tutti gli effetti si devono non possono appellarsi insomma una forma arcaica del di potere femminile sulla generazione nella convinzione nell'assoluta convinzione nel ribadire che c'è una responsabilità femminile sulla procreazione che un po'speciale in questa condizione però credo che il principio bella responsabità femminile deve essere deve aprirsi alla nocciola dibattito pubblico anzitutto a dibattito pubblico che è sempre troppo poco su questi temi
Ma anche a una alla consapevolezza della necessità di ponderazione di negoziazione tra principi diversi
Che non sempre possono essere perseguiti appunto come principi assoluti e questo è valido sia da una parte che dall'altra io credo
Maurizio rapine può entrare
Maurizio ma
Quelle vorrei dare voce diciamo ad una con prospettiva etico filosofica specifica forse non ha avuto molti corifei negli in questa mattinata è particolarmente quella di un'etica di tipo personalistico
Ma vorrei fare fin da subito notare che pur partendo ecco da quest'ottica che certo deve essere dichiarata preventivamente
Come a partire anche da un'ottica necessariamente ecco da un'ottica specifica
Il dibattito attuale in etica pubblica che è poi quello che quanto della filosofia poi si vorrebbe che secondo le modalità che i giuristi conoscono fosse traducibile poi anche a livello legislativo normativo ecco dire che nell'etica pubblica oggi si deve partire certo dal presupposto di un frammentazione diciamo del letto ossa e quindi dei sistemi valoriali e quindi anche delle teorie etiche di riferimento
Si deve partire appunto dal politeismo morale di cui parlava Weber
E però non del certo per fermarsi a questa annotazione più che altro invece per trovare come suggeriva anche il professor D'Agostino prima un terreno di mediazione un terreno di mediazione che mi pare oggi si tenda con un bene a procedere
Nella a ricercarlo in alcuni ma principi
Generali di giustizia e di salvaguardia di alcuni valori che entro qualche in entro certi limiti possano dirsi effettivamente condivisi mi sembra che per ricercare questi principi di giustizia sia all'interno di un problema specifico come la fecondazione artificiale sia anche in altri contesti di bioetica e non solo di bioetica
Dobbiamo dei
Prioritariamente liberarci direi da un'idea che forse è anche diffusa
Cioè il fatto che sia che questa unità minima attorno a dei valori comuni sia raggiungibile perseguibile per riferimento ad una struttura procedurale di garanzie formali
Al perseguimento libero degli interessi individuali di ciascuno ecco quest'ottica del convinti concepire prioritariamente diciamo la il l'argomentazione etica in relazione quindi etico pubblica e quindi anche le proposte a livello normativo e poi giuridico
In termini di diritti individuali mi sembra precludere in
Aprioristicamente la possibilità di trovare una effettiva convergenza
Mi pare che poi questa l'idea di una struttura procedurale è una struttura formale insegua in realtà una
Un infine che appunto carattere mitico cioè la la possibilità di predisporre uno schema
Moralmente neutrale ecco questa possibilità di una neutralità assoluta del diritto dell'etica pubblica dei principi di giustizia che informano le le nostre pratiche
Mi sembra debba essere contestata ecco in radice in primo luogo perché
In fin dei conti questa posizione e finisce in realtà di fatto
Di necessità per sanzionare uno specifico punto di vista morale ed è il punto di vista che possiamo chiamare di tipo libertario cioè il punto di vista che ritiene
Che tutto sia tutto sia lecito e che non vi siano valori invece comuni da salvaguardare
In secondo luogo mi pare particolarmente impertinente questa idea del di una neutralità assoluta
In relazione alla fecondazione assistita
Proprio perché e questo modello questo schema mi mi pare presupporre che i singoli siano totalmente precostituiti rispetto allo scambio sociale
E che lo scambio sociale questo specifico poi scambio sociale che avviene attraverso le pratiche di fecondazione artificiale non sia uno scambio banalmente personale ma abbia una figura meramente tecnica ecco è stata evocata anche la figura del medico come
Nero tecnico e d'altro canto invece professor Flamigni
Evocava anche una più antica figura un'etica della cura che poi mi pareva anche auspicare forse potesse essere recuperata
Ecco questo schema di una tutto in assoluta tecnicità dell'azione e dello scambio sociale di cui qui parliamo mi pare inadeguato in quanto mutuato da una rappresentazione di tipo liberista dell'economia di mercato e quindi in in certo senso adeguato per gestire transazioni di tipo economico
E indie prive invece di significative ricadute di ordine sociale
In realtà invece nella fecondazione artificiale siamo all'interno di uno scambio interpersonale e nel senso che in essa si mettono in gioco le identità di coloro che vi partecipano e anzi nuove identità in certo senso vengono acquisite e nell'atto del divenire genitori nuove nuove identità poco sorgono attraverso la figura del figlio ma in realtà poi quindi figlio come terzo che in qualche modo non partecipa alla scena originaria in cui si fissano le regole
Un terzo che è stato detto prima privo di voce è poi in gioco la la società stessa mi pare perché la propria azione tanto più se attuata per per la mediazione di un sito sotto sistema sociale qual è la medicina non costituisce un'azione immanente ma piuttosto un'azione di ordine transitivo che determina conseguenze rilevanti anche per la società nel suo complesso che non è diciamo limitata alle individualità personali ecco da questo punto di vista mi sembra loro opportune richiamo che da molti viene fatto oggigiorno verso un nucleo etico comune
Visto che il tema appunto ci interpella al di là della semplice tutela di alcuni diritti individuali un nucleo etico comune che molti oggi individuano mi pare
In quella che è stata chiamata un'etica della responsabilità ecco bisogna intendersi molto sui termini perché di questa etica dello Spice Boy ruspe instabilità hanno parlato in molti presenti in questo secolo secondo diverse prospettive teoriche almeno da Max Weber anzi Hoeness sono personaggi con diverse prospettive teoriche il nocciolo che mi pare ineliminabile della a responsabilità mi sembra l'affermazione dell'insufficienza della convinzione del singolo della decisione individuale autonoma ai fini della bontà della sua del suo agire morale
L'istanza della responsabilità è l'istanza di un alterità la coscienza di un faccia a faccia
Con l'altro dal quale la decisione che pure è affidata la mia libertà viene comunque interpellati
L'idea di responsabilità quindi al cuore del concetto di giustizia dell'idea di giustizia mi pare proprio perché e la figlia giustizia al suo cuore riconoscimento della necessaria limitazione ad opera di un altro della potenziale limitatezza del desiderio individuale desidero su cui abbiamo sentito precedentemente parole che mi parevano illuminanti
La mediazione dell'altro assume quindi un carattere imprescindibile per accedere alla verità del mio desiderio soggettivo ecco le figure dell'altro Ali
Stabilità per la natura oggigiorno nei confronti degli animali delle generazioni future della vita in generale anche nel caso della fecondazione artificiale vorrei sottolineare solo tre tre piccoli aspetti in primo luogo è stato se n'è discusso già ampiamente sicuramente l'altro è il figlio l'altro chi sta al termine di questo progetto
Generativo prima ancora che il figlio generato e anche l'embrione
Certo in termini di appunto etica pubblica di sarà difficile penso forse forse non è nemmeno ospita delle a raggiungere una conclusione filosofica ontologica sull'embrione
Tuttavia forse si può convenire sull'idea che l'embrione non possa considerarsi come un mezzo
Per realizzare un fine che sarebbe in sé ulteriore
Forse solo questo questi questi de attenni nell'embrione già presente in parte quel fine verso cui ci disponiamo potrebbe far convergere su una qualche forma di tutela la vita nascente a cui già prima mi pare si si è accennato
Questa idea di responsabilità per la vita nascente mi sembra implicare almeno che ad ogni embrione dovrebbe essere concesso la possibilità almeno di nascere in particolare allora dovrebbero un'etica della responsabilità da questo punto di vista dovrebbe pure vedere
Dovrebbe prevenire alcune situazioni francamente sconcertanti che si verificano oggi come il fatto che ad esempio inducendo un'ovulazione multipla
Sì ottengono spessissimo attraverso la FIVET gravidanze plurigemellari
E a volte si si è costretti a ricorrere ad esempio alla selezione fetale alla o alla riduzione fetale
Questa è qui sembra un po'un indice così di una qualche schizofrenia di questa tecnica che perde un po'il controllo di sé ma proprio perché evita un esercizio a monte della responsabilità responsabilità che anche e necessariamente prevenzione è un prevenire un prevedeva la qualcuno ex soluzioni sono state presentate anche nelle legislazioni
Europee e non sulle europee come appunto la possibilità suggerita anche da molti ricercatori ad esempio di limitare il numero degli embrioni da trasferire per ogni ciclo
Sempre nella stessa ottica mi pare che vada opportunamente la
La richiesta di non produrre embrioni per motivi altri da quegli ottenere una gravidanza richiesta che peraltro appena fatta propria anche dalla Convenzione europea di bioetica ed è stato già richiamato
Per quanto riguarda la fecondazione eterologa vorrei dire solo
Poche parole mi pare che in linea di principio la fecondazione eterologa sia in un certo contrasto con il principio della responsabilità parentale
In quanto consente a un uomo di determinare un concepimento sottraendosi al rapporto generale che genitoriale che ne consegue non si può però evitare di notare da un punto di vista di etica pubblica l'elevatissimo grado di accettazione sociale di questa pratica
Sembra dunque ragionevole limitare l'intervento legislativo alla salvaguardia di alcuni criteri che sicuramente garantiscano alcuni aspetti alcuni diritti sia per le coppie che vi ricorrono sia per il figlio che nascerà e che eventualmente fungano come e agiscano in funzione disincentivante nei confronti della fecondazione eterologa
O comunque garantiscono appunto alcuni diritti come quello già richiamato da più di una di una persona che precedentemente è intervenuto a quello di conosce ad esempio le proprie origini
Genetiche questo mi pareva anche molto chiaramente recepito anche nella relazione introduttiva dell'onorevole Melandri
Vorrei dire un'ultima parola su un tema che mi pare sia rimasto un po'in ombra le che invece mi sembra molto importante c'è quello della maternità surrogata mi sembra anche questa una pratica in linea di principio contrari ad un principio di responsabilità nella generazione a parte il caso estremo del di una mercificazione del ruolo materno che penso dovrebbe trovare tutti concordi certamente questa pratica da un lato trasfigura ha radicalmente le relazioni genitoriale e quindi in certo senso espone ad un pericolo aggiuntivo diciamo la figura del figlio mi parrebbe quindi non esempio così di pratica chiaramente ispirato di un'etica della responsabilità ma quel che mi interessava notare che forse non è stato notato precedentemente come in realtà quei ci sia anche una un secondo risvolto non necessariamente ma rivolto appunto la figura del figlio e dei rapporti che poi si instaurano
Con il figlio ma anche alla esperienza de all'esperienza della maternità e mi pare che anche la riflessione in bioetica di quest'anni di questi anni della bioetica femminista abbia sottolineato opportunamente
Una una critica nei confronti della maternità surrogata
C'è una responsabilità anche verso il ruolo della donna mi pare e dell'est e una tutela dell'esperienza generativa che è peculiare delle donne
Che molte donne hanno inteso sottolineare proprio con il rifiuto di queste pratiche attraverso le quali la donna viene in qualche modo espropriata del suo ruolo materno o ridotta come alcune autrici hanno detto
Ad una specie di incubatrice secondo alcune analisi ispirate a presupposti marxisti ad esempio latte riso maternità surrogata rappresenterebbe una forma di lavoro allineato e mi pare una forma di alienazione che certamente dovrebbe essere tenuta nel dovuto conto nell'ottica di una normativa pubblica
Mi pare dunque ragionevole seguire le indicazioni di molte legislazioni che vietano il ricorso la maternità surrogata non tutte certo ma molto indietro il ricorso maternità surrogata
Anche in nell'ipotesi diciamo così solidaristica
E non di tipo diciamo economico con attraverso un pagamento ecco mi pare che questi siano alcuni dei criteri fondamentali che un'etica della che un'etica della responsabilità dovrebbe ispirarci credo che invece fare riferimento alla semplice individuazione di alcuni diritti individuali su sui quali non sarebbe possibile diciamo un dibattito e una discussione
Si faccia invece poca strada nella ricerca di un consenso comune gran
Allora finiamo la mattinata con gli interventi di Franca Chiaromonte detti letizia Parolari coi prendiamo nel pomeriggio organizzazione annunciato dove con la presentazione di queste storie vere con la presenza del ministro Guzzanti rinvia altri parlamentari tra volevo dire che alcuni interventi e credenze delle nostre richieste per la mattinata decisionale riferite peggio tra queste per Hillary Lauricella presidente
L'Organizzazione mondiale della sanità i piromani fuori
Al grazie
Allora io
In modo pelliccia mi ero preparata diciamo per la flessione medici chiamano parlamento quindi
Fatto salvo alcune molte suggestioni che mi vengono dal dibattito mi concentrerò essenzialmente sul sul problema del del codice proposto dall'ordine dei medici anche se inevitabilmente
Quella stessa cosa ne richiama molte altre molte molte delle quali del resto sono presenti nelle diverse proposte di legge sono presenti a discussione con Giovanna che va avanti da
Da molto tempo e che almeno in me a provoca il fatto che la stessa proposta poi magari può esser cambiata c'è insomma è è uno degli argomenti che evidentemente
Non è mai il l'ultima parola non è mai detto una volta per tutte grazie a Dio
Allora però parto parto dalla questione dei medici per affrontare due problemi legati a queste tecnologie
All'argomento di cui stiamo parlando allora alcune donne io tra queste hanno trovato molto inopportuna alla presa di posizione dell'ordine dei medici e l'hanno trovato inopportuna non solo e tanto per le ragioni portate sia da Rodotà masse da D'Agostino sulle quali ritorno un attimo dopo ma esatta esattamente per prima di tutto per un'altra questione cioè per il fatto che un ordine professionale e comunque dei dei degli uomini
Sì
Permettevano lo con uso parole anche così diciamo un po'vive di linguaggio comune per perché mi interessa confrontarsi d'opposizione in chiarezza di intervenire nel merito e di dire come quando a quali condizioni una donna poteva a vere o non avere un figlio
Questa cosa
Ad alcune donne è parsa inopportuna
è stata l'abbiamo accomunata alle parole di molti politici di sinistra di destra che appunto dicevano questo può essere rivisto l'autodeterminazione insomma di tendevano a mettere in discussione pesantemente il primato femminile sulla procreazione
E di conseguenza diciamo abbiamo fatto azioni politiche contro gli uni e gli altri
Puntando a far fare agli uni e agli altri un passo indietro e ricordo questa posizione perché su questa posizione vale a dire l'affermazione del primato femminile in tema di procreazione di apporto insieme
C'è stata e ci sarà sempre grazie a Dio molta discussione e e anche però alcuni equivoci
Nel senso che anche qui che ho sentito
Che affermare il primato femminile vorrebbe dire o togliere la parola gli uomini o disconoscere il ruolo della paternità quello dei medici oppure quello non so dire della legge del parlamento eccetera o ma per esempio Claudia Mancina diceva capping un principio come quello della dote mia azione deve essere non sottratto al confronto pubblico la responsabilità femminile non sottratta confronto pubblico io penso esattamente la stessa cosa
Cioè vale a dire che quel principio la responsabilità femminile in quanto la procreazione eh
E troppo poco troppo poco presente nella discussione pubblica allora
Io condivido l'opinione di Giovanna Melandri e via tre
Rispetto e di altri anche quando mettono in in sull'avviso o del del dei pericoli connessi al grande disordine sua l'espressione di far west a grande disordine
Legato all'uso che si fa gli abusi di cui sentiremo nel pomeriggio
Rispetto alle tecnologie riproduttive
E dunque condivido la necessità di fare ordine di fare ordine sociale ordine legislativo e ordine simbolico cioè di mettere in ordine
Le cose che succedono e che in qualche modo intervengono pesantemente a sconvolgere archetipi
Siamo considerati fino a quel momento
Non in discussione anche se ha ragione Bianca Gelli che la realtà poi è andata avanti cioè tra un po'questi bambini vanno militari nel senso che l'Italia deve però insomma diciamo spessore le rivoluzioni sociali cioè quello che avviene nel sociale non trova immediatamente iscrizione no ma non soltanto nella legge ma addirittura proprio nell'ordine e e quindi diciamo c'è da fare un lavoro in questa direzione
E quindi io credo che un lavoro ordinante sia necessario secondo me la cosa che che ci divide mi sembra che sia diciamo quali siano o i soggetti principali criteri principali che devono guidare questo ordine sostanzialmente se deve essere diciamo qui il compito di fare ordine affidato prima di tutto alla legge prima di tutto dunque lo Stato
E o prima di tutto a chi cioè al soggetto che in prima cioè che consente o non consente interventi medici di questo tipo vale a dire i medici o se un questi due Soggetti vale a dire la legge e la medicina e la scienza debbano in qualche modo regolarsi e prendere anche prendere come dire misura
Dalla responsabilità femminile in tema di procreazione io credo che sia sostanzialmente questo perché io ho presentato una legge cioè io non è che non voglio leggi oppure non voglio respirato regolamentazione da parte dei medici eccetera sono tutte cose considero
Necessarie
E e che però appunto credo che questi qua sotto stanno a questo criterio della responsabilità femminile ma per essere efficace e non soltanto per essere diciamo per vivere in uno Stato laico
Allora tornando all'ordine dei medici è stato già detto della centralità del Parlamento D'Agostino ha usato parole che con non mi capita spesso ma che condivido alla lettera sulla sulle e peraltro dei viviamo in questi giorni anche altri conflitti diciamo quello per esempio dei pubblici ministeri quindi diciamo che il Parlamento sia
Oggetto di attacchi non tanto specifici quanto proprio gli attacchi alla sua autorità
Naturalmente è un fatto di tutti i giorni ed è un fatto che naturalmente richiama all'esercizio di autorità del Parlamento perché non è che si può risolvere per proclami sulla separazione dei poteri eccetera
E quindi il l'esercizio di di autorizzare il Parlamento si oppure le quelli che pensata la polemica sui referendum manipolativo eccetera giustiziati dal Parlamento
Naturalmente a che fare con la capacità che il Parlamento mostra di avere o non avere di risolvere i problemi posti da pezzi di società ecco il punto come risolvere i problemi posti decisiva io credo che è stato già detto
Lo ripeto essendo luogo del pluralismo il fatto che sia il Parlamento e non altri prima gli altri soggetti ad affrontare temi qua qualsiasi non soltanto quelli di cui stiamo parlando abbia essendo il paradiso Parlamento il luogo del pluralismo abbia la garanzia che l'interesse di una parte
In qualche modo possano concorrere a quello che viene definito contenenti io definisco un termine un po'desueto interesse generale o bene comune cosiddetto credo che questo sia poi la differenza tra il luogo del Parlamento nei luoghi di ordini professionali eccetera e quindi a questo dico questo perché tutte queste cose penso che ci accomuna
Allora
E il pluralismo è fondamentale è stato detto eccetera e però è stato detto anche che ci vogliono alcuni principi regolative perché ci vogliono alcuni principi regolati perché io penso che il primato femminile sia un principio regolativo efficace
Perché altrimenti questo pluralismo finisce per essere per generare un'ulteriore disordine quello del principio di maggioranza che su temi di questo tipo assolutamente come dire fuori fuori luogo oppure oppure il caos dei diritti gli uni contro gli altri e a questo proposito volevo dire a proposito sempre degli interventi D'Agostino
Che c'è vero ma ogni potenza della scienza rispetti ha provocato lo ricordava l'ultimo intervento ha provocato una giusta diffidenza nei confronti per esempio di queste tecnologie da parte di parte consistente del movimento femminista e confuse
Diffidenza che io lo dico subito io condivido appieno nel senso che questo non mi porta a vietarle per legge da questo ci torno ci torno dopo approda ma c'è anche un'onnipotenza dei diritti e del diritto perché pensare che qualcuno possa come dire in nome della legge rifiutare la il proprio padre sociale andare a trovare il proprio padre genetico o naturale e alludiamo onnipotenza dei diritti e del diritto che diciamo che a me e non c'è credo che sia come dire foriera dei quasi degli stessi rischi di onnipotenza della scienza io provo questo disco se si potrebbe allargare ma io provo sconcerto non
Non inferiore a quello che provo quando leggo di manipolazioni eccetera quando vedo questi ragazzini trascinati nei tribunali a dire c'è
Sì ma io proprio quel quel tipo di idea che no ogni individuo è tale Sezze detiene i diritti e è un'idea che secondo me altro che bene comune per ecco la la questione
Il primato al femminile cioè il potere di generare scritto nel corpo femminile e non in quello maschile dice a una dice che questa lettura
Delle relazioni sociali questa lettura dei rapporti tra individui ed ENI e indirizzi donne vera cioè che tutti e tutto e siamo in relazione di dipendenza costante gli uni dagli altri
Ecco io credo che questo principio qui per cui l'embrione non vive fuori dal corpo della madre speriamo che cioè come dire di frenare la comunque quelli ci porremo il problema quando la scienza cioè proporrà
è e ci dice ci dice che quella relazione primaria è un bene è un bene comune è un bene sociale da come dire da tutelare prima di ogni altra cosa allora
Che cosa che cosa secondo me può si può fare è stato detto diritto leggero eccetera ma anche su questo siamo d'accordo poi ci dividiamo nel merito ecco io credo che si può si vede al più presto e abbiamo detto altre volte lavorare per per tutelare cose che in questo far West non sono tutelate primo tra tutti il diritto alla salute in questo senso credo che la regolamentazione dei centri debba debba andare perché appunto oggi e con una serie di la questione del consenso ma cioè siamo siamo anche all'una e mezza quindi non non non non voglio entrare più che tanto nel merito
Quindi e la legge deve intervenire laddove appunto questo questo diritto non è non è tutelato la legge non deve e non può secondo me entrare nel merito dei comportamenti parentali
Claudia diceva prima il senso comune
Non fuori al senso comune la madre menopausa eccetera io tenderei a rispondere che se fuori dal senso comune non c'è bisogno che una legge lo vieti perché tanto appunto non è che siamo pieni di persone che era oppure c'è penso che si debba insomma tenere distinto il proprio giudizio personale su quella giustezza o meno di una tecnica da quello che invece è ed il momento della legge che etichetta non solo per lo diceva Matilde Callari Galli non solo per il rischio di Stato etico per il fatto del turismo in altri Paesi e per tutte quelle obiezioni pratiche che vengono portate a una legislazione proibizionista ma anche proprio per un
Un insomma
Un'idea di Stato appunto leggero che non entra in quella che doveva come preferisce appunto lo stesso la privacy io per esempio nella legge che ho proposto e che ora io ho riproposto la legge grazie Zoff Ersilia Salvato Giglia Tedesco eccetera
E c'era nella precedente legislatura diretto o la maternità surrogata ecco io alla luce di una riflessione che è andata avanti eccetera ma perché viene quella cosa perché appunto c'è quella discussione del movimento delle donne che dice la relazione eccetera
Io no non è una tecnica come molte altre di prediligo naturalmente però appunto da questo a vietarla per le cerci passa appunto il rapporto tracciato dallo Stato può e non può fare e ciò che ha lasciato e non può che essere lasciato alla responsabilità dei singoli e delle singole un'ultimissima cosa
Quanto alla questione del rapporto con la vita delle donne
Io io leggo punto mi rivolgo prima di tutto ai medici io leggo in molte prese di posizione che appunto cerca no cioè addirittura diceva anche mi pare anche Bianca Gelli quando il desiderio si forma in diritto ha bisogno io son d'accordo infatti non parlo mai il diritto alla maternità di diritto all'aborto cioè credo che appunto la sfera dei diritti sia sottratta
Debba sottrarsi la maternità spera di diritti ma comunque questo di seggi porterebbe lontano
Ma io credo che ogni intervento regolativo del desiderio di maternità regolativo c'è proibitivo li mi tante cioè che si ponga come obiettivo non di allearsi con quel desiderio ma al contrario di limitarne di affetti
Io credo che in qualche modo mi sembra poi vorrei essere smentita mi sembra che dietro queste cose c'è un'idea un po'fantasmatica della libertà femminile del potere i generali cioè quasi che appunto abortire fosse andare avanti apre un pranzo di gala oppure che una decida di sottoporsi a bombardamenti di ormoni chissà perché c'è come una sorta di Sempre libera De Giglio
Laddove al contrario io credo che lì si eserciti il massimo di responsabilità incerto con poiché i casi individuali anche che una può ma questa fa fa parte della vita cioè non si può limitare per legge anche il caso di una tesi effettivamente il responsabile e mette al mondo un figlio in modo irresponsabile ma questo per dove pensiamo dove pensiamo di poterlo impedire anche qui di nuovo io ci vedo un'onnipotenza che invece non non non insegna qualcuno parlava delle nuove generazioni non insegna la coscienza dei limiti ma di tutti i limiti
Allora marito allora l'ultimo intervento è quello di letizia Parolari che una donna come questa evidente mi sembra ed è anche medico
Quindi adesso vediamo anche il teste in che veste ci propone le sue riflessioni se infatti io volevo magari proprio viene ad hoc questo fatto che chiudo la mattinata perché
Mi sembra di fare un po'da trait d'union con quello che sarà poi
Il pomeriggio con nell'intervento di queste copie di queste persone che portano la loro esperienza e quindi io volevo un attimino a far rientrare in quella che la dimensione della pratica concreta di un centro sterilità cioè che cosa succede là dove sono i luoghi in cui si esercitano poi queste queste tecniche
E mi volevo anche se ne se è stato ampiamente parlato anche nell'intervento precedente è stato ampiamente citato questo intervento della della Federazione nazionale degli ordini dei medici perché nella presentazione che sulla rivista che arrivi medici della della l'organo rappresentativo della Federazione nazionale ordine dei medici la presentazione di questo documento si conclude con una frase che mi spiace se è andato via
Verso il bar Mina dice l'aspetto ittico della medicina clinica non va considerato solo come un procedimento critico sulla liceità o illiceità di una procedura
In realtà è molto di più presuppone una visione globale dell'uomo che ha per oggetto appunto non solo il corpo ma la persona
Ma mi sembra che invece il documento sia andato proprio nell'esatto contrario cioè è intervenuto sulla liceità o il illecita sulla sul come chi deve eccetera eccetera non è intervenuto invece su quelli che giustamente sono stati detti Aurora
Delle degli argomenti forse molto per il momento ma emergenti importanti quali la tutela del diritto della salute
Degli individui e delle donne in particolare perché poi prima è stato parlato di soggetti deboli cioè non entriamo nel merito di questa discussione però della donna non se n'è parlato mettiamo debole tra virgolette comunque la donna è soggetto
Su cui poi queste tecniche che vengono esercitate in una maniera annuncia con tutte le implicazioni anche fisiche
Che ci sono allora io volevo un attimino vedere parlare molto sinteticamente di come si approcciano oggi medici al problema della sterilità cioè i medici che si occupano di fisiopatologia della riproduzione perché da tutto quello che leggiamo emerge il le tecnologie della riproduzione artificiale va assistito e cioè la fecondazione
In provetta per riassumere e poi quella eterologa che ha un aspetto molto diverso c'ha più implicazioni se vogliamo di tipo e Tyco giuridico etc ma è una così diciamo è una un aspetto complementare o collaterale della fecondazione in provetta che è stata poi la tecnica
Che ha provocato proprio a ha impattato in una maniera violenta susine nel campo della sterilità
Allora qui siamo appunto nel come Giovanna Melandri ormai a codificato nel nel far west della riproduzione perché queste tecniche hanno radicalmente cambiato l'approccio della del medico che si occupa di riproduzione cioè delle copie che cercano un figlio una volta si parlava di sterilità adesso è proprio anch'io che da parecchi anni lavoro in questo settore
Mi sento in disagio ad usare il termine sterilità perché sono a volte le copie che si vedevano le donne che si devono erano effettivamente coppie portatrici di problemi di sterilità cioè avevano delle patologie organiche
Che impedivano nel conseguimento di una gravidanza adesso ci troviamo sempre più davanti a coppie che come è già stato detto anche dalla fumano hanno esprimono una domanda
Ma a questa domanda spesso bisogna dare un'interpretazione più più vasta
Allora e il percorso in analisi diagnostica approfondita
Che va fatta in questi termini quindi e che quindi richiede una cura pezza e un rispetto della del paziente come persona nella sua globalità quindi anche la lettura di una domanda che permette di capire che cosa veramente chiede la coppia e e che cosa serve quindi a quella coppia anche in termini medici sta scomparendo questo è un aspetto se ne parla sempre di più ma nella nella nell'ambulatorio nella nella l'aspetto clinico a sta anzi posso dire forse generalizzando un po'cona rare eccezioni sta scomparendo questo aspetto per lasciare posto ad un atteggiamento universali zelanti e da parte del medico e anche diciamolo molto brutalmente più consono alle leggi del mercato
Nel senso che questo con la l'etichettatura di scientificità tra virgolette nel senso che queste tecnologie tra l'altro appaiono come le gli interventi più scientifici interventi più come dire gratificanti anche da un punto di vista professionale quindi vengono Autopsy autorizzano il nome della scientificità
E la copia che cosa vuole voglio un figlio quando viene alla alla al cospetto del medico
E benissimo io come medico allora di docce arco per lo meno attente dagli questo risultato senza tante interrogarmi sul significato di questa domanda
Ecco utilizzo naturalmente questa tecnologia che come dicevo è suggestive la più suggestiva e lap ricco in una maniera indistinta e piuttosto sbrigativa
Che non tiene conto della specificità dei casi delle diverse indicazioni anche che da un punto di vista medico possono emergere della rete e quindi della relative efficace perché se ci sono donne in copia in cui queste tecniche possono effettivamente essere applicati con una efficace con un rapporto costi-benefici
Positivo esiste poi la marea la la quasi totalità dei casi in cui invece queste queste considerazioni cioè questi aspetti non vengono tenuti in considerazione
Esistono poi degli altri aspetti esiste nel mondo medico una iper specializzazione che porta a delineare le esigenze dell'utente paziente alle esigenze del medico cioè non è il contrario checché se ne dica ognuno consiglia le cose che gli convengono di più e che sa meglio fare
E quindi il rapporto è decisamente a favore comunque sempre del medico quindi e buon gioco per il medico convincere la coppia che quelle la cosa che è specifica e adatta alla al suo caso
Le tecnologie la la fecondazione assistita rete Coser Pruzzo artificiale sono a arrivate nel campo della produzione la riproduzione al momento giusto c'è anche da un punto di vista generale sono arrivate per i medici nel momento in cui esiste un calo effettivo della natalità può essere poi legato ad altri fenomeni comunque
Figli se ne fanno di meno quindi esiste questa esigenza di aiutare c'è il medico colui che aiuta a fare più figli in senso positivo rispetto anche come è già stato detto ruolo negativo invece del medico che interrompe la gravidanza quindici anche questa
Questo campo in cui il medico sicuramente dal punto di vista psicologico si sente più autorizzato intervenire
C'è sono arrivate né a a coronamento di una lunga storia di ricerche sulla sul sulla riproduzione sulla capacità e sulla possibilità che l'uomo di riprodurre in laboratorio la vita
E poi sono arrivate anche in un momento in cui esiste una perdita io penso di poterlo dire e cinesi esiste una perdita della funzione anche un po'del medico cede ruolo del medico del ginecologo in particolare perché la salute femminile migliorate la morbilità e la mortalità per tumori sono diminuite quindi ha occupato uno spazio molto importante che i medici hanno perso perché grazie a Di Cicco
Molte malattie non si vedono più molti tumori si prevengono e le cose sono un pochino cambiate
Ecco non bisogna dimenticarsi che la fila fecondazione in provetta come più o meno insomma tutte le altre tecnologie a delle percentuali di successo molto limitate e quando nel settantotto è nata la prima bambina
Si diceva ecco perché hanno abbiamo le percentuali successo molto basse perché siamo agli inizi palco il tempo sicuramente riusciremo a migliorare e a tutt'oggi sono passati diciotto quindi c'è sì sedici astenuti insomma
Ecco le percentuali di successo sono rimaste invariate cioè sono mutate le si sono perfezionate queste tecniche nel senso che e non sono più così invasive sono meglio tollerate ci si sono trovati dei modi lo so dalla fecondazione in provetta una volta si faceva attraverso Lella il prelievo degli ovuli si faceva attraverso la laparoscopia che era un intervento chirurgico adesso si fa in modo ambulatoriale
E si fa con una sonda ecografica quindi sicuramente ci sono stati dei perfezionamenti nelle modalità di applicazione però la percentuale di successo vero sia il numero dei bambini natiche una code che le copie ottengono queste tecniche è rimasto pressoché invariato
A giustificazione di questo si dice molto spesso
Sì però noi abbiamo visto che e si è semplificata la procedura si possono fare più tentativi quindi si è visto che intorno con Massei tentativi di fecondazione in provetta
Si ha una percentuale di successo del quaranta per cento che è superiore a quella della diciamo della gravidanza fisiologica però non dobbiamo dimenticarci che e Michelini piacerebbe sentire anche se oggi ci sarà spagnolo che la del registro nazionale dati le copie che che interno che fanno ripete ripetuti tentativi sono percentualmente molto poco eccesso non più di tre tentativi in genere e a fronte di questo bisogna chiedersi perché è quindi se la tecnica è semplice se meno invasiva comunque perché una copia con una percentuale di successo che potrebbe salire di più non decide di tentare sei volte evidentemente esistano delle spiegazioni che vanno trovate
In altro senso
Ecco l'ultima cosa che volevo dire e che proprio a fronte di queste percentuali di successo molto a basse
E in realtà il la polvere che ha dato fuoco alle micce del dell'applicazione così massiva della delle della fecondazione in provetta è stato posso dirlo il lucro nel senso che mi ormai semplificando moltissimo quello che ho detto finora
Quasi quasi appena una copia va in un ambulatorio di un figlio fisiopatologia tutti della riproduzione le viene detto il per lei c'è la la fecondazione in provetta ecco il nucleo è un motore importantissimo
Mi riferisco al lucro dei singoli medici e a questo proposito volevo proprio Leggere perché mi sembra riassuma molto bene in tutto quello detto finora una cosa che ho letto stamattina sul treno una un giornale del dramma del mese scorso che racconta la storia della di questa coppia di Napoli che tutti conosciamo perché apparsa sui giornali
Racconta Roberto Minucci da due anni cercavamo invano di avere un figlio tre anni fa ci siamo rivolti a un ginecologo che i giornali la televisione avevano reso famoso per i suoi miracoli dagli esami io risultavo Fertile mentre mia moglie aveva le tube chiuse
Questo almeno stabili ginecologo in cui c'è scritto il nome ma non lo faccio ci propose la fecondazione in provetta ovviamente col mio semi accettammo
Al terzo tentativo Maria Cristina rimane incinta il primo luglio finalmente nasce Giada ma non sta bene cresce poco nel febbraio del novantaquattro la diagnosi la bambina l'anemia mediterranea benissimo ecco
E mia moglie portatrice sana della malattia il ginecologo lo sapeva ma io non lo sono dunque poteva esser successo una cosa sola nel terzo ciclo forse per sbaglio forse per aumentare le probabilità di successo
Il ginecologo usato il seme di un donatore a nostra insaputa e soprattutto senza controllare che non fosse portatore di talassemia
Oltretutto sei mesi fa Maria Cristina è rimasta incinta spontaneamente la diagnosi di occlusione turbare Catto tale era quindi sbagliata probabilmente si trattava di un blocco psicologico
Ecco io penso che questo ginecologa l'abbia fatto per lucro nel senso che le ebbe per fama per potere diciamo per tutta questa serie di questioni ma io penso che ancor più importanti di questi che poi sono casi fortunatamente isolati che e comunque poi da soli parlano i relatori sono gli relatore di una contrazione ecco del lucro però ancor più importante che sta dietro e che quello delle case farmaceutiche perché qui non dobbiamo dimenticarci
Che i farmaci per la stimolazione i terreni di cultura gli apparecchi per la Ultrasuoni ci dà costano ma soprattutto diciamo i farmaci costituiscono un business di qui veramente nemmeno noi penso che facciamo questo lavoro riusciamo a renderci conto nel senso che si tratta di brevetti a livello internazionali di quantità di farmaci che vengono usati in una maniera estremamente massiva tra l'altro non tenendo conto di quelle che poi possono essere le ripercussioni a lungo termine perché appunto sul follow-up già si è parlato prima sono ancora abbastanza difficile impostare
Ecco quindi per concludere volevo dire che sempre più le copie sempre più donne sempre più uomini si attendono risposte si accendono di speranze o si riaccendono di speranze perché ci sono anche persone che hanno elaborato una un loro percorso che non comprendeva le tecnologie di riproduzione artificiale che è e poi magari metà da menopausa si riaccende di speranze a fronte di queste tecniche appunto non non si parla invece di ed avesse parlato qui di prevenzione adesso non mi sto a dilungare comunque
Ma proprio questo direi che è un pochino lo scenario non credo di essere stata troppo pessimista nel fare questo piccolo quadro e va tenuto presente quando poi oggi sentiremo queste persone che ci racconteranno le loro esperienze allora vi ringrazio LCD vediamo tutti al tre mezzo verrà
Assegnazione in cui verranno illustrate in queste storie
Sì come dire inoltriamo Laterza ed ultima sessione di questo convegno che è stato promosso dalla associazione Madre provetta
Per discutere insieme della situazione attuale in un settore così come dire
Problematico e controverso come quello della fecondazione artificiale o assistita
Nelle sedute le due sedute di stamane sono state dedicate a due temi specifici che spesso però si sono come era del resto del tutto normale intrecciate a cavallo
Il tema dall'etica al diritto
Nel corso del quali alcuni si sono provati a definire le forme di questo passaggio e la seconda medici chiamano Parlamento in cui abbiamo discusso assieme della rapporto possibile conflittuale almeno convergenti di un ardente deontologia professionale con le norme che dovrebbero potrebbero ciò curiamo che vengano approvate da questo Parlamento devo dire che nel corso del dibattito di stamattina
Sono emerse posizioni direi diverse anche distanti l'una dall'altra ma con lo sforzo comune di definire alcuni possibili punti di convergenza il che naturalmente fa piacere ai parlamentari alle parlamentari ti presenti anche se sappiamo che poi la strada per giungere ad una soluzione in positivo sarà molto per chi non è stato qui stamattina credo che sia giusto dirvi chi è che è intervenuto nel dibattito dopo una relazione dell'onorevole Melandri hanno preso la parola Stefano Rodotà
Flamigni Giovanni Berlinguer
Non vi leggo i titoli delle penso per tutti quanti li conosciate Marisa Fiumanò
Bianca Gelli il dottor D'Agostino al professor Barney Matilde Calleri Galli Claudia Mancina
Oddio mi dimentico sempre se si chiamano non è grave il massimo o Maurizio Reichlin oggi albergo Maurizio Reichlin Massimo Massimo Reichlin Franca Chiaromonte letizia Parolari
O ora nel pomeriggio il pomeriggio e dedicato era dedicato nel programma che gli abbiamo fatto avere ad una illustrazione di alcuni casi precisi
Che dimostrano come sia necessario mettere ordine nella materia ma prima di ascoltare le illustrazioni di questi casi ci verrà illustrata qui non dai protagonisti ma dai loro avvocati
Vorrei dare la parola a professor Spagnolo dell'Istituto di sanità credo dall'Ufficio del registro no dell'Istituto superiore di sanità
E al professor Lauricella se non sbaglio Presidente del c'è posta e se ci sono altri no lei volevamo no Fadiga e da stamattina ma continuiamo a negargli la parola che gli vorremmo dare siccome presidente del tribunale dei minorenni dopo l'esposizione
Dei casi quindi dare adesso la parola al dottor spagnole poi al professore la vicenda
Credo che a quel microfono funzionino intanto siamo appunto inattesa anche del ministro Guzzanti che aveva
Che dovrebbe esser qui tra le quattro e quattro e un quarto
Allora la parola al grazie prima sono un dottore professore insomma rappresenta senza
Il discorso sul registro
Persino si sente
Il discorso su registra un po'S uno da quello che può essere il tema del pomeriggio
Ieri in parte legata invece a questo tema perché è un modo anche per verificare qual è la situazione quindi un buon registro dovrebbe andare a rilevare anche quelle che sono le gli eccessi di quello che succede
Due parole su che cos'è esiste un registro da due anni in italiano registra una progressione assistita
In parte ha riportato spesso sulla stampa però difficilmente è stato spiegato esattamente in cosa consiste cosa fa
Sì
C'è dal novantadue per opera dell'istituto Subedei sanità e della SIP esternato sono nati due registri in Italia che hanno raccolto i dati sulla procreazione assistita
Raccogliere dati significa che in collaborazione volontaria con i centri sottolinea il volontario perché non c'è nessun obbligo
Sono stati raccolti delle schegge
Anche pesanti c'è abbastanza corpose con con numerosi dati su ciascun ciclo di trattamento che è stato eseguito
Nei centri di che hanno partecipato questa mole di dati è stata elaborata e quindi da un quadro di quella che la realtà
Nazionale tra virgolette perché la realtà dei centri che partecipano
E anche nel dettaglio
Dal novantaquattro queste due iniziative si sono fuse in un'unica iniziativa quindi dal gennaio novantaquattro esiste un solo registro in Italia
Attualmente sono centoventi centri che partecipano al registro su quanti non si sa e quello è uno dei non probabilmente non molti di più
Però non si sa e questo è uno dei problemi che una eventuale legge dovrebbe risolvere perché oggi come oggi il numero non è conosciuto perché stamattina potrebbe essere nato un nuovo centro
E il questa nascita può essere non anzi segnalata nessuno perché non esiste nessuno che raccoglie o autorizza questi centri
E allora su questo non si sa se riconoscono i più grossi si conoscono
Quelli che usualmente vengono ricordate riportati per tradizione orale non esiste un un elenco di tutti questi centri diciamo che centoventi però rappresentano oggi diciamo la quasi totalità
Per un per fare un paragone nel novantadue novantatré nei primi due anni attività dei registri scientifica hanno partecipato sono stati trentacinque con l'Istituto di sanità
E penso altrettanti con il registro della SISAS ma non di più
Per questo il registro oggi permette di valutare quello che succede
Valutare con azioni tra virgolette perché la segnalazione
è fatta su base volontaria e non accetteremo per buono quello che ci viene segnalato nello spirito di discorso scientifico che si porta avanti con i centri di collaborazione scientifica quindi diciamo che oggi come oggi gli obiettivi del registro possono essere grosso modo tre
Quello della salute
Cioè di valutare la salute del neonato e la salute della donna per cui sono due
Diciamo i due obiettivi principali
L'abrogazione assistita si fa per avere un nato sano
Quindi il successo di queste tecniche la il nato sanno che sta bene che bisogna mettere in moto un meccanismo per accertare che queste tecniche poi facciano nascere e nascere bene
L'altra è la salute della donna che molto spesso non viene considerata però questi trattamenti lire per l'ovulazione sono trattamento ormonale volte pesanti
E spesso si dimentica tutta quella quota di donne che forse sono l'ottanta novanta per cento che non hanno figli che però sono state trattate con supero trattamenti per per l'ovulazione trattamenti ormonali
Quale la salute di queste donne a distanza
Questa questi trattamenti ormonali faciliteranno l'insorgenza di un tumore
Uterino o no se non creiamo un sistema di osservazione di controllo questo è una domanda alla quale non potremmo rispondere però segnalazioni internazionali ci dicono attenzione
Può darsi che questi ormoni tutto fa premio pensare che questi ormoni portino al tumore
Uterino
La terza quella dell'efficace invece della tecnica
Che possano essere affrontate con queste tecniche quali sono i risultati che ci si attende
In un duplice discorsone quello della crescita
E miglioramento questo miglioramento non imposto per legge ma fatto tra un un gruppo di colleghi clinici che intorno a un tavolo valutano i risultati dei propri centri alla luce di quello che succede a livello nazionale
E questo porta a un miglioramento a una standardizzazione delle tecnica un un livellamento verso l'alto perché nessuno si adeguerà al peggiore tutti cercheranno di adeguarsi a chi lavora meglio e quindi una standardizzazione miglioramento che ritorna anche sulla qualità
E l'altro aspetto è proprio invece quello della Della giusta informazione cioè la coppia deve essere informata in modo corretto di quelle che sono le percentuali dei successi quelli che sono le percentuali di rischio
In un discorso di accettazione discorso del consenso informato che sia veramente un consenso informato c'è la la donna e la coppia venga messa a conoscenza esattamente di quello che avviene di quelle che sono le probabilità sia nel bene che nel male
Detti quelli che sono gli ho gli obiettivi del registro passerei un pochino ad un paio di di punti vorrei toccare uno a quello della qualità dei centri proprio perché non esistono leggi
E non non ci sono dei veri scontri obbligatori sulla qualità dei centri oggi non non si può parlare
Di un discorso di qualità
Cioè queste le di centri che partecipano al registro sicuramente sono meritevoli perché si addossò no un un lavoro notevole che nessuno gli chiede fanno gratuitamente quello di compilare una scheda in più
Per ogni trattamento che fanno però sicuramente non c'è un discorso di qualità cioè non possiamo oggi andare a dire quale di questi centri è meglio di altri
Questo potrebbe essere un discorso che si fa nel tempo nella valutazione dei dati anno per anno in una valutazione comparativa in cui ciascun centro si mette in confronto con la situazione
Complessiva e generale
è un altro punto è oggi un registro gestito da chi non perché sono dell'Istituto superiore di sanità che sembra che voglia portare acqua al mio mulino però io registro se lo devo vedere lo deve lo vedo soltanto gestito dall'Istituto superiore di sanità
Per due motivi
Uno
Che l'istituto è un po'al di fuori delle parti
Perché non è coinvolto direttamente nel né trattamenti non può aver non ha un centro proprio di riproduzione assistita e come tale è al di fuori dei giochi o dalle gelosie dalle entità di ad
Che che potrebbero esserci
Se il registro fosse gestito anche da gruppi o da
Da chi e poi invece queste tecniche le fa veramente l'altro è un problema forse legislativo cioè sia il Piano sanitario nazionale che prevede che tutti i registri nazionali di patologia facciano capo all'Istituto superiore di sanità
O anche altri esempi registra i DS registro sul sui trapianti già sanciti per legge che già individuano nell'istituto SuperHeavy sanità all'organo tecnico-scientifico che deve
All'interno dello Stato italiano tirare le fila di quello che succede a livello sanitario
E quindi ha un ruolo istituzionale e già già presente per per questo registro
E l'ultima cosa che il registro come tale funziona su base volontaria renderà sessanta per cento però se il registro fosse obbligatorio
E qui si riallaccia forse al tema di oggi
L'obbligatorietà del registro diventa osservazione precisa di quello che accade
Obbligatorio vuol dire che ciascun centro de Beha debba deve per forza segnalare quello che fa problemi ad Oria significa ci ci deve essere anche un sistema di controllo e di verifica cioè se è un centro mi manda una Scheda
Dicendo che ha fatto un certo trattamento
Potrebbe esserci un controllo all'interno del centro per vedere se risponde veramente
A al alla schiera che ha segnalato se questo ci sarà per legge allora potrebbero essere anche
Osservate valutate certe situazioni estreme
Che oggi arrivano in prima pagina o sicuramente
Fermato bloccate certe situazione sapendo che c'è la possibilità di un controllo di una verifica che queste situazioni
Vengono controllate
Progressivamente con uno studio che va avanti giorno per giorno
Io su questo
Avrei riportato la diciamo la mia esperienza poi se ci sono domande precise
Vi posso anche magari poi
Avrei anche dei dati non c'è una lavagna però luminosa
Diciamo che oggi i dati forse sono passano in secondo piano rispetto all'urgenza di una tutela generale cioè
Il problema è sentito a sapere se facciamo due mila tre mila cinque mila scendi
Diventa
Relativamente importante rispetto al problema sanitario di qualità della salute
Geri figlia di queste attività
Ebbene la ringrazio casomai se ci sono eventualmente domande poi mi sentiamo dopo
Adesso vorrei dare la parola al professor a presidente Chiarcos
Italia uno
Ne dispiace molto del non essere potuto venire questa mattina nel dibattito sulla bioetica
Termine molto vago
Un termine
Credo sia bene cosa significa aver composto da un'incognita la vita
Qui non si discute e poi da una variabile che nell'etica perché evidentemente Pedica cambia cambia continuamente secondo le esigenze della popolazione
Io non ho cercato di capire tanti ho letto tante definizione di etica l'unica che ha mi ha soddisfatto non è una definizione una constatazione di un francese
Io ho detto lady che l'insieme di quelle norme di quel leggi che servono
Alla continuazione della specie
Perché noi sento sempre parlare di mamma dei bambini diritti di uno dei dell'altro ma c'è ci dimentichiamo un dato biologico fondamentale è la specie
Umana che vuole continuare se stessa
Come tutte le specie viventi
Vogliono continuare a se stessi Aspesi magari di altre specie viventi
E perciò la dica cambia basta che ricordiamo ciò
Quarant'anni fa ha diritto di orrendo era l'interruzione della gravidanza adesso è protetta dalla dallo Stato almeno per adesso paga avverato esordito se non voglio discuteva da si adatta alle esigenze per proteggere
La specie per esempio studiare la legge la legislazione della Bortolo su nella Russia divertentissima perché quando c'era bisogno di Fini cercano di evitarlo guardano proprio c'è la fame
Pure poi quando invece avevano bisogno di di soldati per l'esercito ma lo stesso durante la Rivoluzione francese favorivano le nascite perciò questo etica che varia ma mi lascia molto
Molto perplesso con l'uso di questa parole come lo dobbiamo essere tutti d'accordo sul fatto che l'etica però cerca di fare quello che cerca quella di fare il bene della della specie umana e poi adesso vi dirò soltanto alcune idee che mi sono appuntato adesso aumento dello spettacolare invade il campo l'obiezione che bisognerebbe essere d'accordo su quel cos'è il bene della specie umana
E questo ci mancherebbe se in quell'anno razionale a nome calabrese Savoia e di eccetto il problema però attualmente sia l'area da un certo livello con notevoli differenze
Il contadino di certe zone della Sabena diverso borse Dal Negro Pancaro però sola specie ma non certo che la tesi che si candida a risanare la finanza l'evento è già un valore o vanno dal medico delle idee che mi sono passata per la testa e ricordo una lettera del conservo di un teologo
Posso anche fare il nome per avere Lorenzetti di Bologna e quando gli ho mandato delle mie Paul considerazione a proposito dei quella
Infame la la relazione che si faceva ministero la sanità infame perché non per il corpo del giurista per colpa dei Medici miei colleghi partecipano alla stesura del documento senza essere perdonati
Mi disse ha ragione lei professore non è lecito mentire
C'ha ragione si può uccidere si può rubare ma mentire la menzogna e poi proseguì prugna a quella parte di intellettualità vengono perciò non mettiamo è diciamo alcune verità adesso io potrei parlare delle ore non posso
In questi tempo io vedo una grossa
Confusione è un grosso tentativo di ignorare il più semplice dei metodi di procreazione assistita dall'inseminazione artificiale così chiamata
Su cui si è basato dalla procreazione assistita e che ha
Ha sviluppato ha fatto sviluppare tutto il ceto aspra cioè in Francia ogni ospedale cioè alzo c'è posto può avere anche la fine per per il padiglione ospedaliero ma la banca per la conservazione dei gameti e ormai anche degli ovociti fecondati quello la devi avere
Ed è semplice
E la tecnica che ha il più alto dei successi
Arriviamo con l'eterologa al sessanta per cento con un volo dal venticinque al sessanta per cento è un'altissima percentuale
Però ha un difetto implica molto sacrificio da parte degli operatori biologiche per costa poco si guadagna poco è una constatazione che ho fatto
Per coincise
è buttato perse altre tecniche più complesse
Più costosa
Che forse rendono di più
Ma che sono state create per uno scopo preciso perché io quello che vede questi ultimi tempi è che la sede tra per esempio è stata inventata proprio pensata da Edward esperto per quelle donne che erano nel gruppo nelle tube o chiuse o sporta adesso questi casi sono quasi nella mente no senza altra minoranza alla fine tesi USA nell'orrido spermina bella stabilità senza causa senza a causa del permanere in una causa nuova studiamo bene
è insomma questo fa pensare la digestione
E poi la zip ed attenta esaltante tutte d'Epinay complesse e comunque hanno il vantaggio di essere
Molto remunerative è in questi ultimi tempi si stava sviluppando e qui fino adesso abbiamo comunque sono tutte tecniche si basano su un meccanismo naturale Mattei ha un termine del non
Bisogna vedere Brini naturale mare arrivato sulla fecondazione spontanea
Perché il meccanismo dalla fecondazione nella fino a ottenere insieme grazie artificiale
Quello spontanea
Poi
Allora adesso vanno di moda e con un battage pubblicitario che è veramente impressionante le tecniche di Mika linee
Sironi
Per cui lo spermatozoo il diametro umana viene iniettata con mezzi fisici
Ad altre proprio meccanici nell'interno dell'opportunità e guardate che il meccanismo dalla fecondazione BTP e non scusate se vi parlo come se foste ignorante della Thatcher dolosa e mettemmo Fondazione un meccanismo selettivo do il gamete umana entra nell'ovocita come con un meccanismo biologico è una chiave biochimica che apre una sede serratura biochimica è l'ultimo degli mezzi di selezionatore di scelta
Nel meccanismo alla fecondazione questo
Nell'infissi ora nelle fondazioni commenta veneziane viene azzerato
Lo spermatozoo viene messo dentro a forza con risultati non voglio discutere adesso vediamo i risultati
E soprattutto permessa forza e soprattutto vi è vengano messa forza se se le indicazioni venga rimangono quelle giuste venne messa a forza quegli spermatozoi che sono pochissimi immobili poco mobili senza arroganza senza testa insomma proprietario insomma gli scarti di una popolazione già
Già deficiente di spermatozoi però Lezzi a un e questo sotto questo Lezzi in questi ultimi tempi c'è stata una grossa voce che si è alzata controlli sì che è stata quella di per Giorgio Galli perché il padre della procreazione assistita che ha detto state attenti
Che noi generazione concernente conservante ma che facciamo questi già produciamo concepiamo un'agenzia non siamo possiamo potremmo essere in un futuro messi sotto accusa dalla generazione concepita perché noi alteriamo completamente il meccanismo e immettiamo qui non ci sono dubbi immettiamo in ovociti apparente normali dei genomi o degli spermatozoi che sono tarati geneticamente sicuramente c'è una singoli tira fuori una singola bellissima
La si dava delle cinghie immobile o poco mobile in cui sia
Si accompagna allora
Fondarsi complesse malattie polmonari cardiache anche la sterilità tant'è vero che a un certo punto si è indotti a pensare se la serietà non sia un mezzo per cui la la specie umana elimina gli individui
Da scartare perché purtroppo è questo vorrebbe adesso non non voglio intraprese comincia a parlare non finisco mai allora non è Germania vuole concludere la dell'altra menzogna e che i bambini abbiano dei danni ecco questa è una e questa è una menzogna non è vero i bambini non hanno danni e qui c'erano state statistica milionaria intendendo per così dire le statistiche americane e giapponesi e c'erano i bambini nascono belli sani sereni in una famiglia normale delle prese da ridere
Che la famiglia che ha pensato al lungo la via Roma meno allora è una famiglia in cui i membri sono molto legate tra di loro è una famiglia serena
Perciò questi danni ipotizzabili a Barbara badate anche Pasini non è vero non ci sono è crediamo vedere solistiche dicevo prima sapete quanti aborti provocati ci sono stati provocati Kay e direi il danno più grosso per un bambino deve ancora nascere
E nel campo dalla fecondazione assistita a nostra conoscenza ce n'è solo uno accanto a vedere poiché non pagava di matrimoni e divorzi matrimoni e divorzi una le coppie abbiano adottato la fecondazione asset la procreazione assistita non esistono proposero di un accento una cinquanta e questo lo dicono popolazioni che non statistiche americane statistiche giapponesi
E poi eliminare l'eterologa scusate come si fa e quelli al sospende i CD e individui che non hanno per niente gameti che facciamo di eliminiamo non ci ricordiamo che sia il diritto americano nordamericane spagnolo ricordano che il la più importante l'atto un diritto fondamentale è quello della riproduzione
E io qui non ne vedevo proprio fermare perché altrimenti contino anche per le donne nobili pre per le donne anziane e che la donna nubile ha diritto a non avere figli ma direi che insomma i casi Esiodo solo prospettare al tribunale dei minorenni una potrebbero esaminare il caso ma noi siamo contrari io faccio parte di una organizzazione internazionale che si è dato delle regole severe il centro sarà delle regolazioni e viviamo felici e non abbiamo scandali del Piave osserviamo grazie
Grazie al professor Lauricella non me ne vorrà Lauricella se no sì e gli dirò e che a proposito di famiglie no ma non è colpa sua di famiglie che hanno dei problemi dopo dei casi di Fondazione si stia noi abbiamo proprio qui abbiamo portato qui non per farne un particolare motivo vuoi negli scandali onde
Ma proprio perché ci è sembrato giusto l'associazione Madre provetta che ha promosso questo convegno e che si è impegnato e si propone di esaminare anche le conseguenze sette senza preclusioni ideologiche però vogliamo anche esaminare portare all'attenzione nostra
I casi alcuni casi di bambini nati il mio queste condizioni
Che si sono trovati poi il drammatiche difficoltà intendiamoci professore bambini nati in condizioni più quei normali si sono trovati Arlen gravi demolirlo il Valium la proporzione da una ecco Skaven però voglio dire era questa piccola se non polemica con il professor navicella per introdurre diciamo la seconda parte del nostro incontro e siccome un punto volevamo ci fosse con noi il Ministro al quale poi chiederemo anche qualche precisazione a proposito del suo Regolamento o molto annunciato e di cui anche si abbastanza parlato stamattina
E siccome il ministro potrà trattenersi all'incirca ma detto tre quarti d'ora vero ecco all'alba facciamo così tenete conto appunto dei limiti di tempo io vorrei però che venisse illustrata
Due casi
Che abbiamo ritenuto particolarmente importanti interessanti e poi ce n'è un terzo di chi ancora parleremo e quindi vorrei che parlassero questi casi venisse illustrati da l'avvocato avvocatessa Boukatta non lo so perché aveva Coccia e l'altro dall'avvocato avvocata botti vi ringrazio se venite ci illustra te questo caso
So che ce n'è un terzo lo lo so
Il giorno la costruzione
Responsabile un due giusto qualche quattro io
Va bene grazie risorse e persone
Fra le tra formazione
Sono l'avvocato Coccia di Napoli e porto l'esperienza di una situazione che sto trattando insieme ad altri colleghi da circa da circa due anni si tratta di un disconoscimento
Fatto dalla chiesto dal padre di un bimbo nato da fecondazione artificiale eterologa
E di una contestazione di legittimità di paternità naturale fatto da un nonno e forse questa e la particolarità
Più grave da un nonno di un bambino nato sempre da fecondazione artificiale eterologa
Si tratta di un caso che appassionato la città di Napoli e per la verità e è stato oggetto anche di grosse discussioni a livello a livello nazionale
Relativamente a quelle che sono i limiti evidentemente di intervento di soggetti anche estranei come in questo caso il nonno paterno
Il la situazione e questa una signora col consenso del marito e vi prego di sottolineare questa aspetto che io credo debba necessariamente entrare in qualsiasi proposta di legge oggi si va ad abitare col consenso del marito
Ha deciso di intraprendere una maternità assistito una fecondazione artificiale eterologa da questa situazione è nato un bambino che per circa quattro anni evidentemente è stato accettato da una famiglia come diceva
Il da persone che mi ha preceduto il professor Lauricella normale tra virgolette
Quando questa famiglia non è stata più normale nel senso che evidentemente anche le coppie scoppierà e questo è un diritto credo per tutti è un diritto e abbiamo conquistato molti anni fa e francamente abbastanza difficile anche oggi vedersi messe in discussione
Quando questa coppia scoppiata e francamente per colpa di nessuno la prima azione della padre è stato quello di disconoscere il secondo bambino
Cioè quello nato da meno di un anno e Conte perché il secondo perché nato da meno di un anno e quindi ai sensi dell'articolo duecentotrentacinque disco conoscibile mentre per il primo bambino il l'azione di disconoscimento ovvero l'azione di contestazione di legittimità è stata proposta dal nonno paterno
Ora io credo che una situazione così complessa e in certo modo così fuorviante
Che pende totalmente dopo la sentenza del tribunale dico di Cremonese a a favore del padre che intende disconoscere il figlio nato da fecondazione artificiale eterologa sia una una di quelle situazioni che sicuramente questo governo debba affrontare io comprendo che affrontare probabilmente tutta la questione della fecondazione artificiale attraversa le nostre coscienze le nostre la nostra cultura a attraversa i nostri più intimi concetti e comprendo come questo debba essere una richieda una lunga e approfondita discussione Min i bouquet che in qualche modo sia una discussione che in coinvolga totalitarie tuttavia questo aspetto particolare
Ossia la modificazione dell'articolo centoquarantaquattro o se si vuole la modificazione
Dell'articolo duecentotrentacinque con l'inserimento di un divieto esclusivo per i minori nati da fecondazione artificiale
E eterologa previo consenso dell'altra parte debba essere necessariamente approntato ha sicuramente oggi i caratteri dell'urgenza
Io credo che qualsiasi discussione oggi possa essere fatto e mi dispiace che per impegni lavorativi non sono potute essere questa mattina perché avrei avuto piacere ad affrontare l'aspetto più intrigante più generale e sicuramente affascinante di tutta la questione che riguarda la fecondazione artificiale assistita anche per dire che probabilmente sfugge la realtà
Di questa situazione una realtà che estremamente più ampia di quella che stasera sia illustrata irrealtà
è proprio la mancanza di una regolamentazione che produce dei Problemi e dei fatti abnormi una regolamentazione che decadere al mio ritenere un solo limite il limite e nel fatto che il corpo della donna non può essere scisse in più o più attività
Si deve cercare di tenere unito per quanto è possibile il più possibile l'attività del materiale proprio perché io io ritengo vengo da una cultura della differenza e qui la esprimo proprio perché ritengo che il corpo della donna non possa essere mai in nessun momento considerato un mero contenitore
Io ho scritto insieme alla mamma dei due bambini che nella prima sezione del tribunale di Napoli attendono una sentenza
Che allo stato dei fatti potrà essere esclusivamente di disconoscimento
Di paternità ho scritto una lettera al ministro perché affronti appunto al più presto e per i casi se ne parla di dieci mila oggi in Italia
E probabilmente saranno anche molti di più in perché spesso non si ha il coraggio di portarle all'attenzione all'attenzione pubblica
Abbiamo scritto lettere al ministro perché questa questione della modificazione dell'articolo duecentotrentacinque o del centoquarantaquattro così come è stata proposta venga affrontata al più presto presto e risolta con i caratteri dell'urgenza
Grazie a
Avvocato allora
Io non credo che sia la no no un momento l'avvocato che è stata chiamata qui per illustrare il caso specifico che sta seguendo il disconoscimento di paternità
No mo'comuni sì sì sì sì se no no no no no comunque infatti ci sono l'avvocato mi sembra che aveva illustrati comunque poi ci sono altri due avvocati che illustre altri tre anzi
Che illustreranno altri casi di disconoscimento di paternità e persino di disconoscimento di maternità
Mi sembra di capire in un caso comunque di ascolteremo con attenzione e e ci verranno illustrati adesso con la delicatezza del caso insomma soffitto così bianca pare i nomi e così via
E io vorrei però un attimo rimandare lei lussazione di questi casi e ascoltare prima il ministro perché il ministro ha aveva già alle quattro e mezzo una riunione del consiglio e mi si vorrà ipotesi illustrarci
Anche un po'questo Regolamento del quale molto si è parlato stamattina e ci dicesse la fu pignoli su tutte queste questioni delle tecniche
Di fecondazione assistita dopodiché riprenderemo anzi non è interrotta la seduta con negli interventi dell'avvocato eccetera da avvocato
Grazie a ed è l'avvocato Botti che illustreranno anche magari più nei dettagli il caso i casi di cui si stanno occupando vi ringrazio e do la parola a il ministro Guzzanti
Grazie
Dunque vi chiedo scusa purtroppo di essere presente così poco in una giornata così importante vuol travet organizzata
Sofferta direi per l'argomento ma purtroppo stamattina ero a Bologna adesso c'è il Consiglio dei ministri però non volevo mancare anzitutto perché con Giovanna Melandri
Abbiamo un po'sofferto porta di questa cosa discutendone e poi per dare dei qualche informazione e dunque nel novantaquattro all'inizio il ministro Garavaglia
Preoccupata anche di alcuni direi rimbrotti avuto da colleghi inglesi eccetera sul fatto che in Italia si facessero le cose un po'troppo ardimentoso e ha nominato una commissione
Che aveva per oggetto proprio il problema della sterilità e infertilità delle coppie in età feconda per dare direttive generali di organizzazione di sanità pubblica
La commissione la coordinata io stesso c'era l'amico meteo spagnola un gruppo del ministero che la sanità tanti colleghi bravi che avete credo ascoltato stamattina
E abbiamo cercato rifare il nostro compito ovviamente ha sempre con questa grave difficoltà cioè la bioetica i principi della bioetica rispetto al regolamento e però ci siamo posti il problema per il bene della bioetica
Da un punto di vista consulta attivo cioè e ci deve essere i pareri del Comitato nazionale di bioetica e d'altra parte alla fine di giugno de novanta dunque quattro aveva ha dato un suo documento importante su questo aspetto
La traduzione di questi principi in norme di legge compete al Parlamento però
Sappiamo per le ragioni dette ho visto appena ma però lo anche letta
La relazione e Giovanna Melandri difficoltà ci sono inutile nasconderlo al Paese compresso il nostro l'individualismo portato poi alle stelle comporta un pluralismo che molto più capi pluralismo diventa quasi un'individualità di pensiero
Non trova la fine è un comune denominatore così allora uno dovrebbe dei aspettiamo ancora tutto ecco è venuto il discorso
Allora nero la la replica al suo discorso di programma il presidente Dini disse
Noi abbiamo esposto il nostro programma ci sono venuta a dare altre richieste tra cui
Lo dico per brevità forse la frase non è esattamente così diciamo il tema della bioetica è però son problemi così delicati questo governo ha una caratterizzazione così particolare e anche una durata che quella che quindi non crediamo di poterlo mettere fra le priorità è però saremo rispettosi di quello che dirà il Parlamento allora la commissione ha terminato i suoi lavori
Io come coordinatore della commissione l'ho mandato al ministro Acosta dicendogli secondo me bisognerebbe fare questo percorso subito dopo me lo sono trovato su di me il percorso che in quel momento abbiamo cambiato
Come dire ruolo allora
Ho ricominciato il discorso intanto con i colleghi per rimettere a posto il documento alla luce delle sapete come la scienza evolve rapidamente passati sei sette mesi un aggiustamento andava fatto e l'abbiamo fatta
Poi abbiamo discusso di come si doveva andare avanti su questa Sempre perché in particolare esce fuori costantemente come si fa a regolamentare ciò di cui prima non sia dettato essere illecito dall'illecito
E lo sappiamo anche noi però oggi si fa il lecito e l'illecito non sapendo quale è lecito e quale non lecito in più in assenza di regole quanto meno di buona pratica clinica che non è semplicemente a fare le cose bene sul piano tecnico ma anche mettercela tutta sul piano psicologico
Bianca Gelli che tanto ha lavorato con noi a tantissime volte quasi fino all'esasperazione verso di noi insistito su una serie di problemi di natura psicologica facendo ragionare lo i medici da siamo spesso un po'limitati su alcune questioni di profondità maggiore
Allora a questo punto ne abbiamo cominciato a discutere perché in Parlamento sono stati interpellato ha spiegato noi abbiamo già pronto un documento di questo genere però allora è venuta fuori la risoluzione dalla Commissione affari sociali del Senato che impegna il Governo a presentare il Regolamento nell'attesa di poi mozione d'ordine del giorno della Camera stessa commissione si chiama in questo caso ma affari sociali e ha detto la stessa cosa a questo punto siamo nella fattispecie due cioè governo Dini non prende iniziative ma quale deve rispondere ed in questo senso io ho informato il Presidente del Consiglio dicendogli
Capisco la delicatezza e l'argomento ma tante noi ci troviamo di fronte a richiesta al Parlamento questa volta già da fare io debbo presentare allora
Ma detto finite le trasferte americane ragioniamo né io gli ho detto perché io intenderei Fini intenderei
Tenete presente che nel mese di luglio una Conferenza Stato Regioni potrebbe essere l'occasione per
Ecco perché è cosa per
Abbiamo cercato di capire Frei varie atti che si possono fare abbiamo
Con l'esperta di degli materia giuridica riferito che ci vuole un atto di intesa fra lo Stato e le Regioni queste è un documento che ha una forte valenza di carattere organizzativo impegna tutti
E il documento non entro nei particolari ma fondamentalmente si basa
Sulla esigenza che chiunque pratichi queste attività
Sia si dichiari e venga alla fine in base a certi criteri riconosciuto
Che non è riconosciuto diciamo in termini come si usa oggi accreditato sta fuori dal sistema
Per essere accreditato riconosciuta bisogna avere certe caratteristiche con determinati livelli di organizzazione e di competenze che abbiamo definito
Il tutto è controllato in due maniere da un lato una afferenza obbligatoria a registro nazionale
Unico presso l'Istituto superiore di sanità che ha già benissimo lo sta facendo con la moda spagnolo in maniera volontaria per la convergenza dei registri esistenti ma che diventa un registro unico
Dove convergono e devono comparire dovranno convenire tutti i dati relativi a numero tipo esito delle procedure e quant'altro ma in modo tale che abbiamo una visione complessiva di quello che sta succedendo d'altra parte una Consulta tecnico-scientifica
Che comprende rappresentanti delle istituzioni centrali e regionali Esperti del del diritto del settore pubblico e anche di quello privato perché vogliamo e la la normativa è per tutti pubblica privato e naturalmente diciamo e il tutto è diretto a tutte le attività dirette a trattare da fin fertilità sterilità
Nelle strutture pubbliche e private partendo dalla diagnostica che si deve fare tutto il percorso
E clinico e psicologico e diciamo complessivo guidando la coppia in questo suo percorso a finanziare alle tecniche di procreazione medica si scritta minori e maggiori con tutte le indicazioni che ci saranno questa consulta ovviamente valuterà di tempo in tempo alle linee di guida cambierà Iraq le cose nuove che si debbono fare insomma diventa un monitoraggio permanente allora
Partendo dalla domanda fatta e data per acquisita dall'assessore regionale alla Sanità e quale dava deve dare il suo benestare arrivata a questo organismo centrale fatta la ricognizione delle strutture per vedere se risponde a tutti i criteri dette
Alla fine noi avremmo regolamentato dal punto di vista tecnico tutto questo naturalmente qual è il limite tutto questo
Ma verso quali soggetti e per quali tecnica ecco e questo noi per quanto riguarda i soggetti la commissione aveva per oggetto la coppia
Inferti resterebbe in età feconda
Non parlava di coppia nel senso come dire legale ma di coppia generale ne parlava ovviamente si riferiva alla coppia eterosessuale
E non e poi non non diceva niente altro quella commissione adesso noi facciamo un richiamo al Codice deontologico dei medici e qui devo essere chiaro qualunque soluzione adotteremo prima della legge sarà largamente insoddisfacente
Però vi domando se noi di fronte all'insoddisfacente ma dobbiamo farlo
Io ho parlato con persone ha detto vi rendo conto che stiamo facendo un provvedimento che ha almeno due elementi di forte dubbio il primo che è un regolamento che viene prima ad una legge
E quindi naturalmente desta perplessità ma di domande mi domando allora aspettiamo ancora la legge benissimo io sono pronto se qualcuno mi dice questa la volontà generale lì il documento cioè Greggio Presidente del Consiglio il Parlamento chiede questo
Non lo so la pubblica opinione cosa pensi la seconda è se noi ci ancoriamo e lo faremo perché mi rendo conto anche qui Giovanna Melandri dice a fine qualunque sia il pensiero puoi avere questa forma di deontologia messa dei medici in qualche modo surrettizio è però perlomeno è è un punto di partenza allora per il limite massimo di età dalla donna per l'esclusione di alcune condizioni non è un Regolamento che sarà tanto liberale o liberista come potrebbe essere una legge se lo sarà
è un regolamento che alcune circoscrizioni direi di soggetti perché così è e però torna insistere lasciamo stare le cose come sono tra l'altro sottraendo al servizio sanitario nazionale una serie di proprio indicazioni di controllo
Ti la qualità
Non solo tecnico professionale diceva ma dei comportamenti in generale dei professionisti che a questo si dedicano
Possiamo in un settore così delicato lasciare campo libero a chiunque lo voglia fare forse in nome della libertà professionale tutti dovrebbero far tutto ma in cosa di questo genere
Si può lasciare tutti tutti far tutto quando proprio tutta la medicina si va orientando verso un controllo di qualità verso una rispondenza ai cittadini messi al centro del sistema di quello che si fa proprio questo lo vogliamo chiudere gli occhi allora io credo
No no assolutamente la verità delle cose da fare non c'era e come tutti soffro fondamentalmente ha dei dubbi e però se dovessi alla fine dire io credo che come uomo di sanità pubblica
Mi auguro che la legge venga a settembre
Che chiarisca almeno alcuni di questi aspetti perché mi domando Giovanna ma è possibile
Che su almeno di alcune di queste cose come disconoscimento di paternità trilogia non si possa intervenire dopo il resto lasciamola i massimi sistemi lasciavano i massimi sistemi ma i sistemi giusti per proteggere alcune situazioni
Che noi ci siamo preoccupati
Del nascituro con una serie di accortezze di carattere tecnico per limitare ad evitare non sarà mai evitare le le i parchi puri Gemini con tutte le complicazioni che ci sono con tutti i problemi che nascono abbiamo fatto una serie di e norme tecniche tutte perfezionate ma insomma tu papà del cioè quello che ti pare se poi con l'aveva disconosciuto e messo in un cantone era fino al bordo insomma ce ne siamo occupati dai medici non se ne occupa il Parlamento appare possibile
Quindi io credo che almeno ecco se per caso arrivassimo a regolamentare ipoteticamente prima dell'estate il settore organizzativo e immediatamente dopo l'estate alcuni principi di riferimento a fondamentali sui quali credo che ci sia da totalità dei consensi come si fa trovare uno che non è consenziente alla cosa di questo genere
Poi invece lascerei dopo e il single Lello il coniuge morto tutte quelle cose molto più complessa ai quali vi sfido a trovare la verità delle verità se ce n'è uno
Allora io credo che il mio compito è quella d'avere da voi al termine di questa vostra importantissima riunione
Un qualche cenno che medica stai seguendo la strada giusta non è giusta ferma di vai avanti corregge di perché non ho e non posso avere insieme a dei colleghi le verità
E verità oggi diceva pure pericoloso perché d'altra parte voglio dire son temi così difficile lei quali occorre grandissima riflessione tanta umiltà e la collaborazione di tutti più di questa momento arabi posso dire sono che con i colleghi sono stato e sono impegnatissimo a risolverli in qualche maniera questo però lo voglio fare avendo qualche idea conforto appoggio o se volete anche segnato in
Io ringrazio il ministro e credo di poter
Esprimere da parte della associazione una un apprezzamento verso questo verso questo percorso che lui ha ha prefigurato naturalmente accogliendo il suo suggerimento anzi il suo sua sollecitazione affinché in Parlamento dall'altro non l'abbiamo detto durante l'questa giornata ma al Senato è già cominciato
L'esame delle proposte di legge presentate in questa legislatura
In Commissione sanità
Quindi non c'è che da accelerare questo iter penso anch'io che si possa estrapolare
Dall'esame diciamo delle proposte di legge complessiva del settore la questione del disconoscimento di paternità
è una questione su cui c'è una convergenza ampia di tutte le forze politiche Prato sono state presentate proposte di legge in questa direzione non solo da noi ma anche da altri gruppi parlamentari per modificare l'articolo centoquarantaquattro del Codice civile a cui si riferiva anche prima l'avvocato
Coccia che inoltre anche questa è una notizia papà di queste ore la Commissione affari sociali della Camera ha trovato una un un consenso largo tra le forze politiche per l'istituzione di una commissione bicamerale d'inchiesta sulla bioetica
Con Poteri diciamo di magistratura con i poteri della dell'indagine giudiziaria che potrebbe essere semente utile al Parlamento per fare luce su quei mercati diciamo
Clandestino commentati selvaggi che sono operanti in molti di questi settori e che potrebbe costituire un impulso in più al Parlamento per legiferare in materia quindi credo che se noi
Avendo un Regolamento che comincia a fare ordine
Nella nell'operato dei centri soprattutto anche in riferimento a quello che lei ha detto ministro che mi sembra estremamente importante cioè la buona pratica clinica
Cioè la verifica delle e il controllo sulla necessità dell'applicazione di alcune di queste tecniche ne abbiamo parlato a lungo questa mattina
Contestualmente il Parlamento può continuare l'esame delle proposte di legge al Senato
Si può dotare di uno strumento di inchiesta come la commissione bicamerale d'inchiesta e può individuare a cominciare dal disconoscimento di paternità quei punti su cui c'è una convergenza larga su cui
Le dispute diciamo così anche di natura etica sono meno sono meno accede per cominciare a legiferare in questo settore la ringrazio ministro grazie gli chiedo scusa
Vi chiedo scusa di saluto spero di avere da Giovanna domani una comunicazione come dire
Di quello che voi avete in qualche modo non deciso ma insomma come vi siete orientati che sicuramente ritornerà di conforto e così potremo andare avanti nel lavoro riferendo al Presidente del Consiglio con maggiore sicurezza grazie
Grazie
Allora io vorrei che adesso la Bodrato oramai cioè terra e l'avvocato Di Grazia ci racconta vero suddivisibile molto discutibile Grassi
Venissero qui alla Presidenza al microfono
A esporci in questo caso che è un caso di cui abbiamo avuto conoscenza recentemente che si colloca proprio all'interno del discorso che abbiamo avviato già anche con l'avvocato Coccia
Va bene proprio tanti prego prego
Allora perfetto dopo
Ma è un caso del tutto anomalo direi perché
Cioè nel sua
Dinamica
Normale nel senso che una coppia regolarmente sposata
Dopo qualche anno a seguito della constatata sterilità del marito ritiene di ricorrere alla fecondazione eterologa
Il nasce un bambino qui concordo con quanto diceva questo Lauricella un bambino
Molto sanno dal bambino
Ma qualche tempo dopo dall'indagine decise del servizio sociale sembra quasi che la coppia vada in crisi a seguito anche di questa scelta nonne compiutamente meditata ponderata da entrambi comunque la coppia va in crisi
La copia va in crisi concordano l'una separazione consensuale con delle condizioni ben precise proprio precise nel senso bene
Fissate ma in qualche modo anomale rispetto quella che è la prassi normale
Il figlio viene affidato alla madre con possibilità per il padre di vederlo tutti i giorni
Detto nello con sé un pomeriggio alla settimana impegnandosi a riportarlo nel domicilio dalla madre entro le ore ventiquattro e soprattutto la la Verdi Emilio di averlo con sé tutti i fine settimana dal venerdì pomeriggio alla domenica sera
è una regolamentazione che io non ero l'avvocato del della madre all'epoca la separazione
Una sono delle clausole che a mio modo di vedere un po'eccessive e cioè riconoscono al padre un ampio diritto di visita di tenere con sé il bambino bene controparte dirà che sicuramente che queste clausole furono concordate perché la la la madre ebbe come corrispettivo così riconoscimento patrimoniale eccetera fatto sta che la signora è venuto da me ha revocato il mandato precedente avvocato
Per chiedere una riduzione una modifica delle condizioni della separazione in particolare chiedendo che alla madre venisse data la facoltà di avere il bambino conosce per due fine settimana alternati al mese
Dal dal sabato mattina alla domenica sera con pernottamento e quindi le altre due gli altri due fine settimana con il il bambino con queste modalità
Sarebbe rimasto col padre ecco sulla richiesta di modifica appunto delle condizioni concordate
In sede di separazione il tribunale per due volte
Ha diritto a negato che l'esistenza di fatti nuovi sappiamo tutti operatori del diritto che la modifica delle condizione può venire in presenza di fatti nuovi è vero però è anche vero che può venire dice la Cassazione anche in base ad una diversa
Valutazione delle della situazione delle condizioni preesistenti comunque oggettivamente dati alla mano le cose stanno così
Nel nelle more del primo procedimento in camera di consiglio per la modifica delle condizioni dalla separazione il servizio sociale dell'UE Shell e quaranta di Rimini era stato incaricato di una valutazione così del della condizione delle parti dei genitori un'osservazione insomma suoi genitori e anche sul figlio
E nell'anamnesi
Svolta dalle assistenti sociali dalla psicologa
Che era emerso il fatto della delle modalità di concepimento di questo Lino cioè della fecondazione artificiale
Nella seconda fase cioè avendo reiterato il ricorso per io per la modifica delle condizioni della separazione il tribunale Oblique sperando proprio la la domanda principale è l'unica domanda l'unica intende cioè non vi era nei da parte della via clienti né da parte della madre
Né da parte tanto meno del padre l'intenzione di procedere al disconoscimento
Il tribunale trascurando la questione esistenziale cioè la condizione di questo bambino in qualche modo tirato dal palco il padre che non voleva cedere di un'unghia lascia la sua posizione dalla madre che voleva il riconoscimento per lei di una facoltà di stare col bambino anche due fine stimare medie bene il tribunale d'ufficio
A ritenuto venti prendere d'ufficio di propria iniziativa
Passando proprio sopra la testa delle persone ma io dico calpestando quel quella realtà morale e spirituale che il bambino ha ritenuto di dovere chiedere in base al duecentoquarantaquattro ultimo comma al punto al PM al pure al procuratore pubblica
Di attivarsi presso il tribunale ordinario perché questi nominasse un curatore speciale perché questo curatore speciale iniziasse un procedimento per la il disconoscimento di paternità questa la sostanza delle cose io per tengo a precisare una cosa io sono venuto qui per esporre il fatto non per rinnovare un dibattimento un dibattito processuale con la controparte i dati alla mano sono questi
Da parte del tribunale ora devo anche dire una cosa per onestà cioè qual è la motivazione del tribunale il tribunale dice la fecondazione artificiale nell'orto coordinamento non è vietata e dunque le città però a nessuno è permesso disporre dello stato civile di un concepito
Quindi la presunzione di illegittimità di filiazione legittima cioè del figlio la prevenzione che il figlio è figlio legittimo del marito della madre è una presunzione relativa e deve quindi cedere di fronte alla verità biologica diteci vedete nessuno può alterare lo Stato civile di un minore e quindi questo minore dovrebbe essere dichiarato figlio naturale della madre
Al marito e mi io credo che non sia poi del tutto sbagliata e qui allora né del tutto sbagliata questi portici nel senso che
Deve bisogna dare saldare in ogni caso c'è la testa stabilità al rapporto di paternità
Che questo rapporto di paternità sia un rapporto di paternità legittime in ballo la presunzione delle o sia un rapporto di paternità in base all'attuazione ex articolo quarantaquattro non cambia nulla
Io anche ci sono l'avvocato dalla madre mi credo mi posso anche medici mare nell'atteggiamento nello nella condizione del padre di qualunque padre
Che non si appare naturale cioè il marito dalla madre dalla dalla madre cioè di di vivere questa sua situazione con l'ansia che deriva dalla precarietà del rapporto però credo che sia tutto sommato giusto bene che il figlio
Sappiamo sappia conosca la sua situazione e e spiega il con il marito della madre abbia un rapporto basato sull'adozione incerto il caso che il Pd specie quello di cui stiamo trattando è un caso ancora più anomalo perché
Oggi dovremo trovare una formula ma sanatoria in quanto l'adozione speciale potrebbe anche non essere e anzi non è non essere praticabile ecco questo è il caso mi sembra comunque che l'aspetto più inquietante pecche non un il tribunale
Dur di sua iniziativa quindi d'ufficio chiede di promuovere un'azione penale e un'azione per il disconoscimento di paternità ma addirittura era bisogna anche una notitia criminis quindi il reato di alterazione di stato e chiede che il procuratore pubbliche a certi tipi per concludere non voglio portare via del tempo devo anche onestamente riconoscere che questa questo diciamo questo decreto perché vide per questo provvedimento che sta decisione del Tribunale di Rimini si aggancia ad un precedente sempre del Tribunale di Rimini
Nel quale io mi sono mi trovo coinvolto in un'altra sotto un altro aspetto cioè devo dire che del Tribunale dei limiti
E in un'ipotesi di concepimento
Da parte di un personaggio influente del tribunale somma di un giudice
Concepimento di un figlio con una donna sposata
Bene in questo caso il tribunale ha nominato come curatore speciale della bambina perché promuove sì l'azione ex articolo duecentoquarantaquattro a onor del vero ecco nominato me perché in un momento e faccio questo mi interesso di questioni matrimoniali
A onor del vero non mi sono attivato e la corte di appello miscele di reclamo
A in qualche modo dichiarato improcedibile però anche in questo caso cioè qui non si trattava di fecondazione artificiale e terrore si trattava di secondo si pone eterologa ma non artificiale ma comunque in base al principio del favor Veritatis che dovrebbe prevalere sul favor legittimi tantissimo
E il Tribunale di Rimini aveva nominato un curatore speciale di questa bambina
Di un anno
Concludo dicendo che non mi ha lasciato soddisfatto il provvedimento della Corte d'Appello nel secondo caso perché dal porto d'appello di Bologna sostenuto questa tesi molto azzardata dice beh finché la madre di questa bambina e il di lei legittimo marito
Vanno d'accordo è interesse della minore avere questi due genitori se per caso non verso d'accordo allora riprenderebbe fiato ma valore la istanza del padre naturale ecco mi sembra un po'nessuno questo per dire con quale in fondo superficialità ecco ci trattano questioni di questo genere grazie
La parata devo ricordare anzitutto una verità di Cartesio tutte le monete hanno due facce
Voi avete visto attraverso le parole dell'avvocato Di Grazia una fazione di quella moneta l'altra faccia e diverso a Signa
La questa vicenda nasce non tanto cioè a un accertamento
Fatto fare dal giudice tutelare non dal Tribunale di Rimini
Quanto da una precisa affermazione dell'assegno della madre di questo bambino nato
Così come è nato nel ricorso per la modifica delle condizioni della separazione ai sensi e settecentodieci nella quale si chiedeva il raddoppio dell'assegno alimentare si diceva
Due le condizioni della separazione che assegnavano per una volta tanto un bambino al padre in non affidatario per un tempo più o meno uguale a quello
Che il bambino passava con la madre voleva perché ci fu cambiassero le condizioni della separazione e per ottenere questo va detto e scritto quello non è figlio di quel luogo perché è stato concepito artificialmente attraverso l'inseminazione eterologa
Che poi il Tribunale di Rimini per una questione che noi conosciamo perché non ho bisogno di riferire qui perché non c'entra con la nostra vicenda abbia tirato fuori da questa affermazione dalla madre tutta questa storia e questa è una realtà cioè il Tribunale di Rimini è andato aldilà di quelle che erano le sue competenze prendendo una serie di provvedimenti che poi sono assunti anche da un punto di vista giuridico perché perché questo bambino figlio di un padre stelle che potrà avere solo quel figlio nella vita e che si sente dire attraverso i giornali illegittimo meglio così oppure i giudici hanno preso la decisione più giusta oppure ancora consentitemi di leggere sempre meglio per il figlio elaborare il lutto
Come se suo padre fosse morto signori e a questo punto questo padre ama disperatamente questo figlio che è l'unico che potrà cadere non sa più che cosa fare
Si è è un padre perché questo è lo stato di diritto di quel bambino oggi allo stato di figlio legittimo da otto anni
Silvio può togliere in base a quale norma il Tribunale di Rimini ha tolto questo stato a quel bambino
Non c'è una normativa che lo consenta anche ad un tribunale i giudici sono i nostri gli amministratori di un altro potere esecutivo se vogliamo ma non sono dei padreterni non sono Dio non possono inventare le leggi lo Stato uno stato di diritto ad un cittadino può essere tolto in balia di una precisa disposizione di legge e non c'è una disposizione di legge che lo consente
Questo bambino che conosce oggi
Che cosa ci dice che cose niente e nessuno
Nemmeno mi consenta l'onorevole Melandri purtroppo il suo progetto di legge
Perché io dico che sono d'accordo su quello che si è detto a oggi a proposito della iniziativa immediata di non consentire la disconoscimento proprio per rimediare a questo questi fatti traumatici e questi fatti aberranti a questi sciolti all'umanità però io direi che basterebbe aggiungere tre righe a quell'articolo dieci dire soltanto il bambino nato attraverso l'inseminazione ora ti Viciani eterologa è un figlio legittimo figlio naturale un figlio adottivo esce volerti un figlio artificiale e allora c'è diremo che un figlio legittimo non avevo bisogno di fare altro che già tutta una linea d'azione non sarà esaustiva non sarà perfetta ma esiste se diremo che un figlio naturale siamo nella stessa situazione è quello che ha fatto il Tribunale di Rimini applicato la legislazione del figlio naturale ad un figlio nato eccola inseminazione eterologa c'è diremo che un figlio adottivo c'è tutto anche lì e se invece lo porremo qualificare come un figli artificiale allora a questo punto si dovrà fare come
Hanno ipotizzato sia il ministro che l'onorevole Melandri si dovrà dar seguito ad una legislazione che regolamenti questi bambini che li dovremo chiamare dire artificiali a questo punto io non so dottor diamo un'alta qualsiasi denominazione
Che non sia per così cattiva che non sia così meccanica però dovremo fare qualche cosa di questo genere
Ma la realtà di oggi è che il Tribunale di Rimini
Che poi tra l'altro è già stato sconfessato
Dal dalla procura della Repubblica perché ha detto il il tribunale Dini ha detto al procuratore dalla Repubblica metti sotto processo questi due gentiluomini per alterazione di stato
E nomina il procuratore speciale per a cui il disconoscimento beh la Procura della Repubblica ha già chiesto l'archiviazione
Del del della azione penale per l'archiviazione di Stato dicendo che si possa parlare di dolo in una situazione in cui un uomo normale che da un'attività che non è sicuramente un'attività legale che non è un laureato che non ha una conoscenza specifica di sette norme andata del giallo come figlio legittimo cosa gli dico oggi abitata di otto anni quella volta evoluto commettere un reato essendo a conoscenza che stavi commettendo reato ha chiesto l'archiviazione
Il giudice delle indagini preliminari ha già verbalmente detto io sono dell'opinione del procuratore della Repubblica
Mi stavo documentando per fare una per prendere una decisione che si auto e tutto giustificata da un punto di vista giuridico da un punto di vista del diritto
Sul discorso della nomina del curatore speciale per il disconoscimento non abbiamo ancora delle notizie precise ma sembra che anche in questo caso la Procura non abbia intenzione di prendere provvedimenti perché si è reso conto della enormità di questa decisione del Tribunale di Rimini
Io posso capire che a un certo momento la collega che è venuta prima raccontare dall'azienda del del il tribunale di Napoli di questo padre che sfrutta questa situazione per una azione che ha norme secondo me perché nel momento in cui questi bambini sono stati concepiti chiaramente c'era l'adesione del padre sia giustamente
Risentita di tutto questo fatto e ma ma non sappiamo ancora che cosa deciderà il Tribunale di Napoli io penso che molto probabilmente avrà una giudice otterrà una decisione molto più sensata di quella del Tribunale di Rimini però un fatto è certo in questa vicenda questo padre che era riuscito nonostante una separazione consensuale io lo sto a dire che cosa aveva pagato la separazione consensuale Lazzi è nato il collega in genere quando si prospettano delle sculture perché è una buona ragione cioè non sto a dire questo però ripeto era uno dei pochi padri eliminerei io sono avvocato da quarant'anni di di di situazioni di questo genere il mio bisogno vissute ne ho conosciute tantissime uno dei pochi padri vivi delitti era riuscito ad ottenere un trattamento do per quanto riguardava i rapporti di contatti con il figlio più o meno uguale a quello che normalmente ottengono le madri affidata era un caso più unico che raro ce lo vogliono togliere
Grazie io voglio dire intanto scriva perché noi naturalmente non siamo più in tribunale che possa dare ragione all'uno o all'altro dei due coniugi
Come dire non essendo poi io ne ha un avvocato un giurista e l'unica cosa che mi sento di dire
è che la decisione del tribunale di Rimini
Come dire
Mieli mi risulta del tutto incomprensibile
Pensavo che si fosse raggiunto il massimo di come dire di ingiustizia con i padroni che dopo aver dato il loro consenso promuovono il disconoscimento di un bambino nato con le tecniche di fecondazione assistita
Ma adesso mi sembra che assistiamo proprio a un assurdo di un tribunale che pretende in qualche modo il disconoscimento di un bambino nato in queste condizioni
Direi che il dottor Fadiga che ha assistito Zelinda stamattina con tanta pazienza
A tutto il nostro dibattito avrà penso qualche come dire non so se ci potrà dare qualche spiegazione
Ma soprattutto forse avrà qualcosa da dirci dottor statica presidente del tribunale dei minorenni di Roma sulla condizione di questi bambini e qual è su ciò che dobbiamo fare per rendere la loro condizione nemmeno precaria di quanto poco divenire in caso di una separazione di un divorzio
Cioè noi sappiamo purtroppo tutti
Che la condizione dei bambini quando una coppia si rompe una posizione quanto mai delicata in qualche caso addirittura drammatica no quando appunto l'amore dei due genitori si trasforma in una reciproca
Rivalsa
Nel caso appunto nei caldi che abbiamo esaminato ma sono emblematici tanti altri che avremmo potuto portare c'è qualche come dire qualche durezza di più e noi vorremmo sapere appunto al dottor fatica come possiamo procedere anche in sede parlamentare
Perché casi avviene in un ambiente adultità già ma prima di tutto vorrei ringraziare l'associazione Madre provetta dall'onorevole Melandri per avermi invitato qui perché nell'opportunità di ad ascoltare un dibattito di estremo interesse
Devo dire che ascoltando la l'intervento dei due avvocati di che mi hanno preceduto andavo pensando a come si sia cantato molto e tanto giustamente già molti anni fa sul fatto che la filiazione dell'aspetto è più importante dell'applicazione di alloggi io faccio il mio stile di due signori che da molti anni
Su questa linea filiazione dell'aspetto più importante della filiazione biologica tutta quanta la mia generazione dei giudici minorili è stata allevata diciamo
Se vedo che questo principio ormai è messo ormai fortemente in discussione perché le le nove vincenti lo consentono nel senso che non conoscevo la decisione del Tribunale di Rimini non posso ovviamente entrava nel merito senza conoscerlo a fondo ma devo dire che la mia impressione
Superficiale è che situazioni del genere sono possibili perché le norme che regolano la paternità e la maternità nel nostro occorre civile e le rendono possibili cioè sono interpretazioni che se vogliamo possono essere considerate stupefacenti ma non sono interpretazioni impossibili
Allora questo è un grave rischio che ci deve dire è urgente provvedere in modo che simili interpretazioni non siano più possibili quindi l'urgenza di modificare duecentotrentacinque del codice civile quella che a mio parere deve essere precipita immediatamente tanto più per i tre progetti che su questo punto io ci sono mi pare che non differiscano tanto c'è chi parla di consenso scritto che di consenso anche orale non è quello il punto tutti e tre dicono occorre il consenso è una volta dato non è revocabile
Si faccia presto perché le altre norme sulla paternità e maternità sono state scritte due mila novecentoquaranta il che significa che sono passati ormai cinquantacinque anni e siccome ero molto simile a quello del codice civile precedente hanno più di un secolo
E pensate se noi avessimo ancora adesso
Faccio un esempio che può essere buffo il codice della strada che era in vigore nel mille novecentotrenta sarebbe impensabile abbiamo già cambiati due di codice della strada e allora perché lo sviluppo mobili spicco e seguito dalla legge e invece questo sviluppo non è seguito dalla legge questo dovrebbe farci riflettere perché noi stiamo veramente adesso in una situazione in cui tutte le interpretazioni sono possibili ecco detto questo io vorrei dire che ripeto il problema da un punto di vista professionale da un'angolatura particolare il Tribunale per i minorenni non sì però non si potrebbe occupare del problema che è stato esposto qui con molta chiarezza dai durante dai tre avvocati che mi hanno preceduto
Ho colto una a una punta polemica che condivido nella penultima intervento laddove si dice la superficialità con cui ci trattano questioni di questo genere questo mi permetterà tra un attimo e Mentone prova molto breve di fare un accenno all'esigenza di un giudice che si occupi di questi problemi perché attualmente non c'è un giudice che si possa occupare adeguatamente di questi problemi
Allora dal punto di vista dei tribunali per i minorenni che andavano angolatura particolare
Che cosa si vede che cosa si percepisce di questi giganteschi problemi che pone la bioetica
Ma prima di tutto si percepisce molto poco c'è una scarsissima incidenza diretta nel nostro lavoro di questi cinquantacinque mila casi questo è il numero mi pare a questa mattina che ricorrono alla decapitazione assistito artificiali
D'altra parte la professoressa Gelli per un intervento al pericolo ha condiviso veramente con entusiasmo ha sottolineato come si tratti di minori a rischio
è molto pertinente quel richiamo alla rivelazione delle origini noi adesso abbiamo ragazzi di vent'anni ventidue anni illiberale girata al tom diciamoci che vengono a chiedere chi erano i loro genitori e questo perché perché non sono stati informati in modo corretto dalla loro filiazione adottiva
E abbiamo già una documentazione ricca dei casi di fallimento dell'adozione dovuti a errore nella rivelazione delle origini Chatham viva rivelazione della filiazione adottiva
Uno dei casi classici di adolescente che se ne scappa di casa è ha scoperto a quindici anni di essere figlio adottivo l'ha scoperto per caso da chiacchiere vicinato o trovando un documento in un cassetto
è una situazione che pone l'adolescente in una crisi durissima ed è evidente che per tutti questi ragazzi inattivi
Date condanna la cistite problema si pone non dico che sarà drammatico dico che si pone bisogna fare in modo che chi ricorre l'operazione assistita sappia con molta convinzioni i danni che provocherà la figlia o se non è capace di affrontare il problema della rivelazione che non è facile perché questa passione informale si tratta di formano allo staff di educare e quindi il problema è molto complessa
Dicevo quindi che da noi la incidenza è molto poca e questo dovrebbe già essere allarmante poiché si tratta di minori sicuramente a rischio
Abbiamo avuto al tribunale dei minorenni di Roma un solo caso ne ha parlato anche la stampa quello da bambina Lisa Betta ma è finito in un ma perché non sapendo chi sia dove sia se ci sia è evidente che non possiamo che chiedere il carnefice non non luogo a provvedere perché non esiste
La a conoscenza della soggetto di cui ci ci dovete tempi cui ci dovremo occupare per proteggerla
Però ci sono altre situazioni che si vedono sulla stampa ad esempio i casi delle madri nonne
Tutti queste situazioni in un Paese come l'Italia che è privo di un organismo specifico per la protezione dell'infanzia non c'è in Italia forse l'unico paese in Europa questo è molto interessante soppressa o no mi non stava affatto col nulla dopo quindi la Pro prima dell'infanzia e dispersa in molti settori e in molti li competenti molti referenti comune provi in cella materno infantile della USL e così via che ovviamente davanti a questi casi non hanno sempre le possibilità le capacità di intervenire tempestivamente quindi in un quadro di un Paese che non ha una sistema organico di protezione dell'infanzia a questa categoria di minori a rischio doppiamente arresti
Non credo che debba essere anch'io sono convinto che non deve certo essere necessariamente protetto dal giudice minorile ci mancherebbe altro però è necessario sottolineare che mancano anche una protezione preventiva
Ho se non si avvertono riflessi indiretti si avvertono però dal tribunale per i minorenni riflessi indiretti
Il principale di questi riflessi indiretti è la deformazione progressiva dell'adozione
Ho detto prima che la genitorialità ve l'affetto è posta alla base del nostro sistema produttivo
E d'altra parte il nostro sistema adottivo alla base un altro principio importantissimo che è l'articolo uno però legge centottantaquattro cioè il diritto del non è alla famiglia alla propria se c'è recuperata da recuperarsi se ha dei problemi a una famiglia sostitutiva se la propria manca bene questa la norma scritta il Paese legale diciamo così ma il Paese reale afferma un altro diritto il diritto al figlio
E allora veramente la situazione fortemente conflittuale perché noi abbiamo un quadro normativo che dice il minore ha diritto alla famiglia
Per un costume una situazione di fatto in cui si va affermando invece l'adulto che ha diritto alla genitorialità questo pone problemi non solamente all'algerino a intaccare dal punto di vista etico ma poi non è che voglio operativi e forti al Tribunale per i minorenni
Pensate che tutta questa passione per il diritto al figlio si incanala ormai non in Italia per la natalità brutale talmente bassa che l'adozione una però non può rispondere neanche volendo a questa domanda Machine cadono sollevazione internazionale
E si incanala in un modo purtroppo non regolato dalla legge la centonovantaquattro non rende obbligatorio del ricorso a canali ufficiali considero avete latino d'idoneità come una specie di permesso di caccia una volta avuto quel permesso
La coppia è libera ventinove per il mondo a cercare il bambino ed è stupefacente la rapidità con cui la domanda di figli Seine cambiarsi riesce a individuare il paesi in cui le più pronta l'offerta lo spostamento dal Brasile all'Europa dell'Est abuso dei riflessi veramente incredibili da un anno all'altro ci siamo trovati crollare la domanda in Sudamerica
Di tutti in paesi come la Romania
La Romania poi è spuntato emblematico adesso c'è l'Ucraina e si legge sui giornali bambini bloccati perché ovviamente questi Paesi poi reagiscono bloccano le adozioni che succedono queste situazioni
Ma a questa deformazione adozione come la chiamo io sotto la pressione del diritto al figlio si manifesta in tante altre cose per esempio la domanda molto forte
Di aumentare l'età la per l'attuazione ora questo può essere pardon parte giustificabile da tanti fattori personalmente credo che se si tornasse ai quarantacinque anni di differenza però dal Canton sarebbe una cosa ragionevole ma qui ormai si tende ad abolire l'Imu The superiore e la giurisprudenza ultimamente anche per le sezioni unite della Cassazione sta allargando sempre di più questo problema
La eccezione d'incostituzionalità che le sezioni unite della Cassazione non ho proposto recentemente alla corte costituzionale sul limite di età è significativa
Non sto qui a a ricostruirla perché andrei troppo in uno con il mio intervento ma certamente è chiaro che questo limite che era stato imposto comma una cosa importantissima però dal canto ma quarantacinque anni ridotto ancora nell'ottantatré qui dodici anni fa a quaranta forse troppo adesso è proprio battuto in breccia fra tutti quanti i fronti e se ne propone sostanzialmente l'abolizione e questo è un altro riflesso del diritto al figlio anziché nel diritto alla famiglia
Ho
Terza osservazione concludo perché Blonde sarebbero moltissimo voglio solamente sottolineare quelli che si percepiscono dal nostro angolo di visuale e i problemi ordinamentali quale giudice
Ed è un problema gravissimo perché non è emerso dagli interventi dei due avvocati di Rimini ma qui si poteva anche fare una questione di competenza del tribunale minorenni
Anziché del tribunale ordinario perché era contrario all'interesse del figlio non passare il fine settimana con la madre di consegna anche uno ci sarebbero quindi accavallate due competenze e in una di queste quello del tribunale per i minorenni sarebbe molto facilmente emersa una posizione di fondo di giurisprudenza attenta sono l'interesse del minore a detrimento anche degli altri interessi in gioco
Nella situazione di competenza del Tribunale ordinario è emersa con estrema chiarezza una situazione di attenzione solo agli interessi della donna
Ecco allora come si può contemperare questo io francamente non lo so se avrei presuntuoso se avesse le ricette
Devo dire che il problema della riforma dell'ordinamento della giustizia minorile ormai prioritario non è possibile affrontare problemi di questo genere con non organismi giudiziari quali da un lato la tua al Tribunale per i minorenni che ormai ha sessantun anni
Dall'altro il tribunale civile ordinario che si occupa di separazioni e divorzi senza nessuna specifica specializzazione ecco questo il problema che mi sembra che debba essere sottolinea per il resto ripeto ben venga una regolamentazione più presto possibile perché più tarda e più saranno i guasti che dovremmo vedere grazie
Grazie
Siamo arrivati così mi sembra Alan conclusione perché un altro avvocato che aspettavamo da Napoli non ce la fa venire Carlo che voleva illustrarci abbastanza noto quello della bambina Giada che si è scoperta malata di talassemia mentre appunto il padre nonna aveva non c'erano elementi
Per far pensare quindi che potessi ammalarsi quindi che ha gettato notevoli sospetti sul tipo di fecondazione spetti fuori certezze sul titolo di fecondazione alla quale la madre è stata sottoposta
Questa nostra giornata di riflessione è stata spero a me annui certamente credo molto utile annui che tentiamo di occuparci di questa cosa nel verrebbe e che speriamo tra l'altro voglio dire io per quello che riguarda di riguardo debbo dire che esco da questo incontro convinta di e più convinta che drammaticamente urgente perlomeno arrivare ha una norma che impedisca il disconoscimento di paternità nei casi di fecondazione assistita
E siccome da questo punto di vista in questa materia i progetti di legge presentati sono numerosi io spero sbaglio provvedo eccola l'onorevole Scoca io viviamo conosco l'onorevole Scoca e so quanto è attenta e attiva ecco io mi chiedo se non possiamo molto rapidamente
Proprio voglio dire nei prossimi giorni se non altro pronto promuoverò un incontro tra tutti i parlamentari che hanno firmato queste proposte e promuovere un'azione comune perché anche nella incertezza in cui si muove in questa legislatura si possa giungere a un esito si possa giungere al più presto a un esito positivo
L'intervento del trotto fatica di adesso mi ha detto io convinto dell'urgenza almeno di questo provvedimento
Vuole dare adesso la parola per le conclusioni a Giovanna Melandri e con un arrivederci a presto perché penso che l'attività che abbiamo cominciato
A promuovere non termina qui deve continuare con altre iniziative
Ma io più che delle vere e proprie conclusioni vorrei così provare a far a
Fare alcune riflessioni anche abbastanza sparse insomma che derivano però dalla dalla ricchezza dei dei contributi di oggi a me sembra che questa giornata
Di riflessione sia stata estremamente
Ricca di sollecitazioni anche di spunti problematici di diciamo rispetto a questo a questo campo così così difficile così è
Soprattutto così difficile da da definire alcuni da Verbania
In cui i confini si spostano con molta velici velocità e si spostano con molta velocità proprio anche a causa della
Dell'offerta diciamo sul mercato di queste tecniche che è in continua evoluzione in continua in continua espansione
Io voglio provare a tirare le fila su due o tre punti specifici allora la prima questione che mi sembra che sia emersa dalla giornata di oggi e su cui tra l'altro come associazione Madre provetta sci impegnamo a tornare una riflessione successiva con un'iniziativa successiva
Riguarda come dire il rapporto si è discusso stamattina in maniera molto anche diffusamente riguarda il rapporto tra come dire procreazione assistita indotta o meno ecco cioè la l'interrogativo che ci siamo posti questa mattina sulla sul rapporto tra una medicina una medicina sempre più spettacolarizzata in questi campi
Che sembra essere diventata come dire un fattore decisivo all'impulso alla sofisticazione delle tecniche all'impulso e anche alla alla promozione di un mercato
Questo credo che sia un punto fondamentale se non vogliamo semplicemente ragionare anche sulle necessarie iniziative legislative come dire piegati da una dato di fatto che credo che il dato di fatto non debba essere considerato
Oltretutto ricordava per esempio Lauricella nel suo intervento che una riflessione un po'più approfondita su questo aspetto rocce sulla rapporto di induzione di queste di queste tecniche
Probabilmente civile porterebbe anche a distinguere tra alcune di queste tecniche
E distinguere tra quelle tecniche sono più costosa e quelle che sono meno costosa e tra quelle tecniche che hanno bisogno di apparati tecnici e apparati diciamo tecnologici più sofisticati più costosi e quindi anche che hanno bisogno poi di una ammortizzate membra una una monetizzazione diciamo economico e che nei centri in danno un impulso alla alla appunto alla diffusione di queste pratiche
Sono stata anche
Come dire insomma criticata anche se con
Umorismo dal
Professor Flamigni proprio su questo punto cioè sul punto di una critica alla medicina del desiderio io su questo vorrei fare una piccola riflessione
è chiaro che non si può mettere sullo stesso piano
La plastica facciale con con la con la procreazione la medicina del desiderio ed è vero che le nostre società contemporanei vanno nella direzione di una medicalizzazione sempre più uno fitta e in cui la medicina del desiderio sembra essere uno delle
Degli orizzonti uno delle prospettive di evoluzione della medicina credo però sul punto specifico di cui abbiamo discusso oggi ovvero su sull'applicazione sull'uso di queste tecniche
Bisogna assolutamente fare dei distinguo insomma mettere al mondo dei figli e qui mi questo mi porta subito entrare sul secondo punto che volevo sottolineare perché mi sembra che sia un po'un punto che è stato evocato da molti cioè la
L'accento messo sull'affiliazione dell'affetto rispetto all'affiliazione biologica
Questione accende importante io dicevo questa mattina aprendo questi nostri lavori che vedo con una certa inquietudine
Una curiosa convergenza tra mondo cattolico e un pezzo della istituzione medico-scientifica diciamo nella porre un accento speciale al dato genetico al dato biologico dell'affiliazione e sottrarre peso valore in misura al dato relazionale al dato affettivo
Io penso che questo sia uno dei punti di sfida culturale uno dei punti su cui noi non possiamo almeno credo di poter parlare a nome dell'Associazione su questo noi non possiamo accettare lo status quo cioè è uno dei punti su cui bisogna fare
Una operazione culturale di grande di grande rilievo
Sulla questione Regolamento vs legge prima Regolamento prima la legge
Si è discusso molto io personalmente voglio
Così provare a immaginare un percorso possibile diceva D'Agostino che il silenzio del Parlamento è un atto politico su queste materie io sono d'accordo
Il silenzio il Parlamento è un atto politico ed è un atto politico che a mio giudizio è interpretabile in un modo le forze politiche in passato e anche in questa legislatura non hanno ancora maturato
La decisione di assumersi i rischi culturali e politici di entrare con i piedi nel piatto in questa materia e di essere anche di esporsi anche
Contraddizioni conflitti interni nei nel nel tie soggetti politici perché guardate se guardiamo con con serenità diciamo alle proposte di legge che sono state presentate in questa legislatura in materia di fecondazione medicalmente assistita hanno dobbiamo dirci che sono proposte molto distanti tra loro ci sono delle proposte che vietano l'inseminazione eterologa adesso non voglio ricominciare diciamo l'abbiamo discusso nel corso della giornata ci sono proposte
Di segno molto diverso e allora quest'atto politico che il silenzio del Parlamento
Può essere colmato a mio giudizio innanzi tutto trovando dei punti di accordo su questioni basilari su questioni che anche oggi sono state evocate su cui c'è già un consenso ampio
La prima delle quali è sicuramente la questione del disconoscimento di paternità sono lieta che l'onorevole Scoca qui tra noi oggi e anche l'onorevole Tarantelli anche l'onorevole Palumbo tutte e tre membri della Commissione affari sociali della Camera dei deputati credo che un'iniziativa nella direzione di questa modifica
Del Codice civile possa essere assunta rapidamente per dare un segnale politico dal Parlamento su queste questioni
Un altro terreno su cui a mio giudizio il Parlamento può intervenire
Lo ricordava anche Rodotà all'inizio della della mattinata è senz'altro quello della divieto di qualsiasi forma di commercializzazione cioè
Diciamo chiudere chiudere a questo mercato
La possibilità dello scambio commerciale
Tra l'altro c'è un'indicazione precisa che viene dal consiglio d'Europa e nel particolare dalla convenzione
Di bioetica del Consiglio d'Europa che si tratterebbe semplicemente di anticipare cioè vietare ogni forma di commercializzazione corpo umano e quindi limitare forme di commercializzazione legate all'attuazione di queste pratiche
Detto questo io penso che il Parlamento se vuole essere all'altezza del suo compito e se vuole segnalare il primato del Parlamento su queste questioni non può esimersi da aprire da aprile una discussione e d'avviare l'esame delle proposte di legge che sono oggi giacenti in queste in questa legislatura e guardate su questo su qui non si scappa qui c'è un problema che riguarda innanzitutto tutte le forze politiche
Che sono attraversate trasversalmente da queste tematiche e sono divise trasversalmente da queste tematiche
La verità e che
Anche su anche su questo diciamo Rodotà ha voluto criticarmi sul punto diciamo della negli opposti estremismi no della della motivazione profonda per cui secondo me c'è stata questa paralisi iniziativa politica del Parlamento bisogna naturalmente intenderci che cosa significa opposti estremismi e quali sono le radicalità che non consentono in confronto è una mediazione parlamentare su questo terreno
Io continuo a pensare che c'è un problema di
Ora di qualità
Città di pronunciarsi con un gesto politico questo è il percorso che bisogna Abbiati concludo con una informazione molti di voi già lo sanno ma mi sembrava utile e chiudere con una buona notizia
è a una in una avanzata diciamo sta fase l'esame di una proposta
Della proposta per l'istituzione di una commissione bicamerale d'inchiesta sulla bioetica
Credo che anche questo può essere un terreno di convergenza tra forze politiche credo che se il Parlamento sì dotati di uno strumento proprio di inchiesta tra l'altro la commissione bicamerale d'inchiesta avrebbe gli strumenti della magistratura gli strumenti dell'inchiesta giudiziaria
Luce
Su tutto ciò che il sommerso il clandestino il selvaggio diciamo così e che attiene a questi questi campi non solo la fecondazione assistita ma penso anche alla questione della donazione degli organi tra piante della brevettazione del del vivente modificato bene io penso che se il Parlamento italiano
Istituita questa commissione d'inchiesta e quindi avrà la possibilità di attivare uno strumento diciamo di
L'inchiesta giudiziaria su questi terreni non potrà
Assumere poi le iniziative legislative diciamo coerenti con con la l'indagine con la la il venire alla luce diciamo di queste di questi mercati clandestini
Concludo ringraziando i volontari e le volontarie del Telefono Cicogna
Che forse oggi non è stato ricordato ma è uno dei servizi dall'associazione Madre provetta un telefono che fornisce informazione a
Donne e uomini che hanno che desiderano avere accesso a queste tecniche che chiedono spesso di avere un'informazione trasparente sui costi non solo economici ma anche psicologici sanitari di queste tecniche
L'attività del telefono continuerà e credo che anche grazie al tipo di
Di di telefonate di stiamo ricevendo in questi mesi possiamo cominciare a fare emergere quel sommerso quella domanda sociale sommersa
Il di di queste tecniche
Per cominciare a rizzare cosa c'è dietro questa domanda sociale che spesso si dà troppo per scontato
Ci sono spesso di sterilità
Come dire non
E comunque c'è quel terreno di cui parlavano questa mattina OPA che va indagato e su cui bisogna continuare a lavorare grazie
Bene