Spazio Transnazionale

Bentrovati da Francesco De Leo e Piero Scaldaferri regia otto febbraio due mila venticinque spazio transnazionale i fatti del giorno raccontati attraverso i media internazionali come sempre con noi Giampiero Gramaglia Bongiorno ciampiano
Buongiorno Francesco il buon giorno chi ci segue
Tre segnalazioni dal Financial Times per cominciare partiamo dalla consueta rubrica d'Big Lou Reed si può affermare l'acquisizione ostile del governo statunitense da parte di era un maschio
John Miller Alex Roggero se Anna Murphy scrivono prima che Donal Trump rientrasse alla Casa Bianca il mese scorso il grande piano del suo principale donatore era un maschio per tagliare trilioni di dollari di spesa pubblica statunitense
Sembrava consistere in poco più di un luogo di un cane con gli occhiali da sole in un flusso di post provocatori sui social media
Ma dietro le quinte l'uomo più ricco del mondo alla silenziosamente reclutato dirigenti tecnologi c'è una serie di giovani codifica attori che avrebbero rapidamente effettuato una terapia d'urto in una delle più grandi burocrazie del mondo
Emissari del cosiddetto Dipartimento di efficienza governativa di maschio si sono infiltrati dalle principali agenzie hanno licenziato sospeso
Decine di migliaia di dipendenti pubblici hanno ottenuto l'accesso all'ISPI di dati sensibili in materia di sicurezza salute finanza
Nonostante si tratti di un ramo riconfigurato della Casa Bianca i funzionari del Doge ci sono installati all'interno del governo federale al tesoro degli Stati Uniti le dipartimenti statali e sanitari
Nell'amministrazione federale dell'aviazione in una miriade di enti minori alcuni dei quali hanno persino dormito negli edifici federali
Un'intera Agenzia da quaranta miliardi di dollari gli sei ed è stata di fatto chiusa con la cancellazione dei contratti e la riduzione del personale da dieci mila a circa seicento unità
Scrive il Financial Times in un assalto che ha scioccato i legislatori più autorevoli i dipendenti dal doge hanno iniziato a controllare le migliaia di miliardi di dollari di rimesse
Hanno avuto accesso i numeri di previdenza sociale i dati dei conti bancari persino alle cartelle cliniche dei cittadini statunitensi
Non è stata fornita alcuna informazione al congresso al pubblico su chi sia stato formalmente assunto sotto il doge o sotto quale autorità o regolamento il Doge stia operando hanno protestato questa settimana ben otto senatori democratici alla Casa Bianca Doge
E come sapete l'acronimo del Dipartimento dell'efficienza governativa di mascara due editoriali sempre sul quotidiano britannico da segnalare quello di Edward dagli USA all'Emporio imperiale di Trump
Washington non è preparata la velocità con cui il presidente ha inondato la zona e poi quello di chi ha un tetto a loro luccica mentre l'inimmaginabile diventa immaginabile presidente listati uniti
Vuole indebolire il dollaro preservando il suo esorbitante privilegio i titoli tecnologici cinesi sono destinati a crescere ulteriormente questo il titolo di un editoriale di Zula su succede a Delhi
Gli analisti scrive la su hanno dichiarato che le azioni a cinesi hanno registrato un forte rally per la seconda sessione consecutiva venerdì facendo presagire un rialzo sostenuto del mercato
Grazie alla rivalutazione di titoli cinesi da parte degli investitori dopo che i progressi nei modelli di intelligenza artificiale del Paese hanno sorpreso il mercato
Il serial finché titolata somiglia a una cosa reale Justin crudo avverte che il Canada deve prendere sul serio discorsi di ammissione di Donald Trump il primo ministro timido ha espresso la sua preoccupazione per i commenti
Di Trump sulla possibilità di fare del Canada il cinquantunesimo Stato grazie alle risorse minerarie critiche del paese il Canada adottato misure per contrastare i potenziali dati
Darsi scrive Time somiglia investendo nella sicurezza dei confini e ponendo l'accento sulla diversificazione economica per ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti
La tassa Trump ha dichiarato di voler incontrare Zaleski negli Stati Uniti la prossima settimana il presidente sembra favorevole Artillery colloqui nel suo territorio nazionale
Il Guardian decine di Paesi si esprimono contro le sanzioni di Trump alla Corte penale internazionale il presidente resta più che ha fermato giovedì
Un ordine esecutivo che autorizzata azioni economiche aggressive contro la Corte penale internazionale il divieto di mangiare per il suo personale accusando la corte di azioni illegittime infondate contro gli Stati Uniti e suo alleato Israele
L'ordine di Trump ha citato un mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale per Benjamin Netanyahu per presunti crimini di guerra relativi alla guerra di Gaza come motivo della decisione
Karin Carlo scrive il Guardian che il procuratore capo britannico della corte considerato il primo destinatario delle sanzioni
Il Paese a Trump presenta il suo piano per prendere il controllo di casa come una transazione immobiliare il presidente lista finiti afferma di non avere fretta di attuare il suo progetto
Per la Striscia sui Euronews Polonia il premier tasca Ursula von der Lian Varsavia non attuerà il patto per la migrazione il premier polacco dunque nuovamente criticato
Il patto sulla migrazione l'asilo ribadendo alla presidente della Commissione UE il suo rifiuto di rispettare la legislazione
Brevemente Medioriente Times o vivrà e la liberazione degli ostaggi Sciara abile via ebbene anni e prevista nelle prossime ore il Ministero della Salute ha dichiarato che i tre prigionieri saranno trasportati in ospedale dopo i primi controlli al loro ritorno in Israele
Dopo sedici anni di prigionia
Di Hamas Jerusalmi posti il procuratore dalla Corte internazionale canna
E il primo a essere colpito dalle sanzioni dagli Stati Uniti secondo le fonti del Gerusalemme post Karin candidarsi oralità britannica
E stato nominato venerdì in un allegato non ancora reso pubblico un ordine esecutivo firmato da trampolino non prima secondo quanto affermato da un alto funzionario della CPI e da un'altra fonte appunto a Gerusalemme post
Arabi gli USA e la posizione anti Hezbollah dell'inviato statunitense provoca polemiche Libano sta cosa ha dichiarato i giornalisti di ritenere che l'entusiasmo della diaspora libanese per il futuro del Libano e in gran parte dovuto al fatto che Hezbollah sia stato sconfitto da Israele
In ultimo il Teheran Times poi lo vedremo si occupa insomma delle dichiarazioni di Khamenei sulle sui
Sui dialoghi appunto con gli Stati Uniti Donal Trump in qualche modo negati ma lo vedremo dopo con i nostro ospiti abbiamo da Giampiero Gramaglia i giornali americani
Senta alcuni dei temi che tu hai già evocato come Lanna visite iniziale del Financial Times
Di chi della iniziativa sul Medio Oriente di Donald Trump sono ben presenti sui media americani ovviamente dove ci sono però come ieri in fondo una serie di notizie giudiziarie le reazioni suscitate darle iniziative status del della nuova amministrazione in particolare Washington posto il New York Times dando molto rilievo all'intervento di un giudice federale che ha bloccato la il licenziamento di migliaia di dipendenti dell'Agenzia per lo sviluppo la Juve serie d'che dovevano lasciare il lavoro immediatamente per la decisione dell'amministrazione di ridurre le dimensioni del della dell'agenzia addirittura da dieci mila a poche centinaia di dipendenti il provvedimento del giudice riguarda una prima tenta di due mila dipendenti il cui licenziamento è stato per il momento bloccato
Il Washington post DC cioè scusate la stessa depresse ci informa che diciannove Stati hanno a loro volta citato in giudizio il dipartimento per vendere più efficiente l'amministrazione il Dipartimento di di Mascagni per crisi ter l'accesso ai dati personali di molti cittadini americani la la l'istanza è stata presentata di fronte a una Corte federale
Di New York i giudici dovranno pronunciarsi sulla illiceità di quanto sta avvenendo e tre estati questo ce lo dice il Washington post hanno denunciato l'attacco dell'amministrazione tra ai diritti di genere e in particolare alla possibilità tra reti minori cambiare sesso
Proprio il Washington post Rafa tiene il conto di tutte le cause vinte perse dall'amministrazione sugli ordini esecutivi di questi primi venti giorni le critiche dei giudici non si fermano però Trump cito solo tre han provvedimenti degli ultimi delle ultime ore a licenziato il presidente tutto il consiglio d'amministrazione del cane di senta che il cuore della vita culturale di Washington annunciando l'intenzione di sostituirlo e dimettersi lui indirettamente alla presidenza
Del crede dissente sempre tratta a annunciato ma non c'è ancora nessun riscontro che Nanni imposti il stata ha rinunciato al tentativo di acquisire la a la maggiore impresa siderurgica degli Stati Uniti e si è invece impegnata a investire negli Stati Uniti non c'è riscontro di questa affermazione per il momento ma tratta l'ha fatta e infine la Cnn ci informa che l'Amministrazione Trump ha iniziato a trasferire migranti annue Talamo alla prigione di Guantanamo nonostante vi siano questioni sulla legalità di questa iniziativa
E iniziative giudiziarie in terra armato ci sono una serie di commenti molto interessante in Veneto solo il senso che in realtà essendo dice che come circa una certa è scritto eccitato che i democratici sono in guerra contro la schiera di in schierati damascate avrà il suo per rendere più efficiente l'amministrazione il Washington post osserva che anche se a Washington ci si lamenta gli elettori di Trump sono contenti di quello che il presidente sta facendo e conduce un'inchiesta nello Iowa che lo dimostra infine il New York Times a un articolo un'analisi di Jarman Lopez che si intitola crisi costituzionale col punto interrogativo bar vincendolo toglie resta il punto interrogativo che se avete tempo di darvi un'occhiata è una vettura per il weekend molto interessante e con questo ti restituisco la linea
Grazie davvero come sempre a Giampiero Gramaglia sette ventuno sette l'ascolto indiretta di radio radicale ospite di oggi e l'ambasciatore Ettore Sequi presidente di Sorgenia è stato
Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri editorialista della stampa bentornato ambasciatore
Buongiorno buongiorno a tutti
Allora le leggo il titolo di un articolo di sterzo Chávez pubblicato dal Financial Times di oggi Donal Trump impone sanzioni
Ai funzionari della Corte penale internazionale in un nuovo ordine esecutivo il presidente sostiene che la Corte penale internazionale Mina la sicurezza nazionale
Critica degli Stati Uniti e di alleati come Israele l'Italia ricordiamo non è tra i settantanove Paesi dell'ONU che si sono schierati contro le sanzioni alla CP non ha firmato il documento sostenuto dai principali Paesi europei come Francia e Germania e Regno Unito a difesa della corte anche intervenuto all'Unione Europea qual è il sulla sua idea sulla questione ambasciatore
Ma intanto e interessante c'è stata questa gente non certo a trentanove cioè che ricorda un po'questa via centralistica che Trump ha scelto per più
Diciamo cercare di cambiare il mondo plasmato da insomma sulla visione
Beh intanto una cosa certa che tanto non ama il il multilateralismo il sistema delle regole vediamo che la Corte penale internazionale lo vediamo per esempio con l'Unione europea che è un gigante regolatorio ma proprio per questo
Imponendo regole e attraente dal punto di vista del presidente americano immobilità un po'questa libertà nazionali il Secolo d'Italia
Altro punto e che e qui si rischia di mettere in discussione il principio su cui si va alla Corte quello della universalità dei diritti umani
Che che che è un tema direi acquisito accettato qui c'era della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo quarantotto
Quello che mi pare interessante che innanzitutto Titanic fu il primo Paese a firmare gli statuti di Roma
Come nel luglio del novantotto era un giovane consigliere ricordi ministro Jack allora Lamberto Dini fece un eloquente discorso proprio sostengono il fatto che l'Italia voglia cioè in prima linea
In quest'anno taglio scusi tra l'altro ricordo il partito radicale ha dato un contributo deve fondamentale proprio perché questo principio significa ci ha fermato
Il secondo punto e che credo che ci sia un po'di confusione sulla competente della corte e qui c'è una vecchia ruggine di Trump verso la Corte penale perché già nel due mila e venti un giù anche una giudice fu sanzionata perché indagava su una serie di attività che per tu per i cani avevano fatto in Afghanistan così interessante
E questa l'Afghanistan aveva firmato di Stato di Roma quindi aveva aderito alla corte e quindi dal punto di vista la corte questo nel due mila tre dal punto di vista la corte quindi c'era la piena legittima l'azione della corte a indagare su sulle truppe americane anche se gli Stati Uniti non hanno ratificato
E non hanno aderito alla alla appunto alla Corte penale internazionale il sacco di Roma
La cosa che credo che sia importante chiarire perseguire che la corte ha la possibilità di indagare sui crimini anche in Paesi che non aderiscono
Il crimine commesso in un Paese che ha accettato la giurisdizione
La Corte
Nel caso per esempio che viene contestato da Trump Israele non accettato la giurisdizione ma la Palestina quindi l'Autorità nazionale palestinese e invece pare che dei sottoscrittori dello Statuto di Roma
E allora se il crimine commesso da un cittadino
In uno stato membro
Della corte anche in un Paese che non sia diciamo così parte quindi da un punto di vista strettamente legale direi che la corte ha legittimità per poter per poter diciamo esaminare i casi relativi per esempio Israele
Paletti oppure per esempio la la decisione nessuno Cooking mandato di cattura sul punto trova sostegno al fatto che l'Ucraina pur non essendo uno Stato
Firmatario però accettato la giurisdizione della corte
Quindi direi che e questo è un problema che certamente rischia di compromettere la la legittimità della corte coincide col ricordare che non abbiamo un giudice italiano tra l'altro ho bravissimo Roma all'interno della corte e quindi
Seguiamo con particolare attenzione gli sviluppi
Lei conosce ambasciatore molto bene diranno un paese che è stata una delle sue è una delle sedi della sua carriera diplomatica leggo il titolo del Carani USA di oggi il quotidiano
Iraniano lingua inglese
Il motivo l'esperienza e una prima pagina dominata da una grande foto del leader supremo che annuncia appunto le sue parole
Il leader della rivoluzione islamica l'Ayatollah Sayed Alì Khamenei ha escluso qualsiasi negoziato con gli Stati Uniti affermando che l'Iran ha imparato
Negli anni due mila dieci che non ci si può fidare di Washington
Dobbiamo suo avviso considerare queste parole conseguenza di quella che chiamiamo diplomazia del pendolo no da parte di Teheran ha più volte dimostrato e si insomma manifestata dirà la sua storia
Dopo le dichiarazioni di più esponenti iraniani che invece si dicevano a partire dal Presidente della Repubblica prese schianta pronti al dialogo con gli Stati Uniti
Non sarà un paio di cose innanzitutto che l'Iran non è un monolite ci sono diverse diciamo così
Diversi gruppi politici c'è né col Pd i riformatori come vengono chiamati e i conservatori diciamo della prima generazione abbiamo dei sono evidentemente più aperti Iran un dialogo negoziato abbiamo la generazione più giovane soprattutto Pasdaran
Direi forse insicurezza che sono invece molto più dice nega l'Iran evidentemente queste dichiarazioni motivando anche un paio di stare per ristabilire questa deterrenza che è stata gravemente compromessa
Il negoziato con una rinuncia evidentemente Luigi militari del nucleare e con garanzie che dovranno essere fornite molto stringenti su questo oppure accelerare
Una corsa al nucleare perché un po'l'idea della generazioni più giovani oppure
Entrambe le cose nel senso per me negoziare ma guadagnare tempo sostanzialmente per una ricostruzione
Chi di quelli degli alleati tipo Hezbollah che sono state gravemente compromessa
Io credo che questa sia la risposta queste Khamenei alla alle citazioni sulla politica di massima pressione che tanto vorrebbe nuovamente intraprendere quindi grande pressione economica
Negoziare con la pistola sul tavolo come tra usa fare ma da questo punto di vista è necessario che l'Iran non dimostrarsi troppo debole Anco manifestare debolezza quindi tende più a propendere per l'idea del pendolo
Rimaniamo in Medioriente abbiamo ancora un minuto non è una una domanda semplice una questione facile credo sia quanto mai complicato ambasciatore prevedere il futuro della striscia di Gaza e della Cisgiordania al momento
Molto difficile perché gli interessi per il momento sono contrastanti all'aperta perché l'idea di Tramp di cui si è parlato evidentemente anche di serve un po'a negoziare con la pistola sul tavolo a responsabilizzare i paesi arabi
E in qualche modo attacchi che essi si facciano carico in prospettiva anche della corte la ricostruzione è chiaro che la Giordania ha dei problemi enormi tenuta Interna il l'Egitto Hartigan qualora dovesse accogliere per fermarci appunto di palestinesi non dimenticando che c'è un problema di fratellanza musulmana
Dylan politico Hamas esponente contro una filiazione di questo e l'Arabia Saudita naturalmente non ha la possibilità di dire diversamente io credo che alla fine il punto di caduta potrebbe essere un'ampia autonomia più che i due Stati perché Netanyahu non vuole due stati camper non è mi pare molto incline all'idea
Chiarissimo grazie all'ambasciatore Ettore Sequi presidente di Sorgenia è stato segretario generale del Ministero degli Affari Esteri scrive sulla Stampa grazie davvero ambasciatore grazie tutti una donna
Grazie a Piero Scaldaferri regia la Liga torna in studio sono e Martina