Notiziario del mattino

No se salone dove due minuti così Michele lembo con la stampa e regime apriamo la prima edizione del notiziario di radio radicale Piero Scaldaferri alla regia Antonello De fortuna sogna Martina in studio in questa edizione di parleremo
Però prima di ricordiamo Canove trenta si riunisce alla Camera dei deputati quindi vediamo se riusciamo ad arrivare in in fondo a questo notiziario comunque l'apertura del voto al Parlamento europeo sul libro bianco per la difesa
Che conteneva anche il piano riarmata in Europe
Poi parleremo della Siria della Turchia delle lezioni in Groenlandia
Poi la riforma del Regolamento europeo sul rimpatrio degli immigrati regolari la questione della rete satellitare Starling che di lo maschere
Presentata come l'unica possibilità per sviluppare internet satellitare l'annullamento dell'elezione da deputata Scutellà del Movimento cinque Stelle a favore del deputato Gentile di forza
Italia e poi i
Chiuderemo con la rubrica connessione
E allora in apertura abbiamo subito a Strasburgo da David Carretta perché il Parlamento europeo riunito ieri a larga maggioranza approvato la risoluzione sul libro bianco per la difesa contenente il piano riarmo Europe
Presentato da un suo fondo Airline che ha incassato anche da Mosca l'accusa l'insulto di essere una nazista mentre Mosca ancora deve rispondere alla proposta americano del piano
Per una tregua di un mese riguardo alla fronte ucraino Buongiorno dà vita
Sì buongiorno a voi il parlamento europeo ha provato ad amplissima maggioranza la risoluzione con cui accoglie positivamente il piano di riarmo da ottocento miliardi di euro presentato da Ursula von der Laila presidente della Commissione che ha ha già avuto il via libera all'unanimità dei capi di Stato e di governo e che si concretizzerà in termini di proposte legislative formali il diciannove di marzo la prossima
Settimana ma è il voto i partiti italiani che fa molto discutere perché nella sessione di ieri a Strasburgo sono un poi esplose tutte le contraddizioni le ambiguità sono emersi alla luce
Del del sole non solo sulla questione del rafforzamento della difesa europea compreso il riarmo che è una condizione essenziale per questo
Rafforzamento ma anche sul sostegno all'Ucraina nel momento in cui Volodymyr Zaleski presidente ucraino viene maltrattato dall'Amministrazione americana per accettare in fondo un cessate il fuoco o un accordo di pace imposto e il rischio è alle condizioni di Vladimir Tutino partiamo dal riarmo
Ma riarmo che ha visto il Partito Democratico di lagnarsi spaccarsi la metà come com'è andata ieri innanzitutto i favorevoli gli eurodeputati di Fratelli d'Italia quelli di Forza Italia i contrari c'è stata anche una manifestazione a Strasburgo questa settimana
Guidata dall'ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte contrari Movimento cinque Stelle
La lega di Matteo Salvini verdi sinistra italiana in piedi come dicevamo spaccato praticamente a metà undici astenuti e dieci eurodeputati favorevoli a questa risoluzione sul riarmo
PD che in questo modo si è anche isolato all'interno della famiglia dei socialisti europei che invece hanno sostenuto il piano chiedendo in realtà molto di più a Ursula fondarla Jenna
Perché perché lo esige lo strabismo cimento politico geopolitico in atto
Ma anche perché questo piano è l'inizio di quello che potrebbe essere un balzo in avanti in termini di integrazione europea un balzo per la difesa
Da notare però anche il voto della lega Di Matteo Salvini contrario al piano di riarmo
Questo questo conferma in un certo senso la vecchia tradizione anti europeista della lega soprattutto il fatto che il secondo azionista dalla maggioranza italiana
Si schieri contro le posizioni assunte dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni nell'Unione Europea dentro il Consiglio europeo
Indebolisce la posizione dell'Italia e di Meloni sui tavoli europei e internazionali e poi c'è stato l'altro voto voto su una risoluzione di sostegno all'Ucraina
In questo caso chi ha votato a favore quasi tutto il Partito Democratico con due astensioni tradizionali
Forza Italia un deputato dei Verdi i contrari ancora una volta il Movimento cinque Stelle e la Lega che si ritrovano in qualche modo allineati
Con Trump e con Putin cioè due avversari
Nell'Unione Europea
La cosa che a sorpresa spetta l'astensione di degli europarlamentari di fratelli d Italia
Che finora avevano sempre votato a favore del sostegno all'Ucraina la ragione ufficiale è che Fratelli d'Italia considera le critiche a Trump
Espresse dal Parlamento europeo come degli insulti
Agli Stati Uniti in realtà nessun insulto il Parlamento europeo i in questa risoluzione a deplorato il fatto che il Presidente americano
A maltrattato Zalinschi e soprattutto ricasca ricattato l'Ucraina sospendendo gli aiuti mini umanitari la la condivisione dell'Intelligence
Insomma abbia preso le parti della Russia in questo negoziato
Ecco un un elemento di di ambiguità questa estensione di Fratelli d'Italia che secondo molti nell'aula di Strasburgo
Evidenzia le difficoltà in questo momento di Giorgia Meloni che deve scegliere non tra Putin e l'Europa sia chiaro ma tra Trump dell'Europa
Nel momento in cui il Presidente americano sta lavorando per danneggiare gli interessi geopolitici europee e sull'Ucraina e nel momento in cui lo ricordiamo sta anche avviando una guerra commerciale contro l'Europa un certo momento ci sarà da scegliere per il presidente del Consiglio
Sui diversi tavoli aperti in Europa rispetto a Donald Trump quanto invece a alla all'attualità del del giorno
Oggi è già in corso in realtà una riunione degli ambasciatori dell'Unione europea sempre a proposito della guerra dell'Ucraina perché stanno per scadere le sanzioni individuali contro gli oligarchi militari propagandistico Mussi
Più di due mila individui e entità sono state inserite dall'inizio dell'invasione nelle liste nere dell'Unione Europea dei Terror Banin premier ungherese a detto che non permetterà di prorogare queste sanzioni per altri sei mesi sono le sanzioni individuali quei quelle meno significative per l'economia russa ma si tratta comunque delle ville delle barche dei conti correnti in Europa
Di appunto degli oligarchi dei militari dei propagandisti
E queste sanzioni scadono tra due giorni il quindici di marzo se non saranno rinnovati le persone che si trovano sulle liste nere dell'Unione europea potranno riappropriarsi dei loro beni
Attualmente sotto sequestro attualmente congelati e potranno tornare a circolare liberamente nell'Unione europea sarebbe evidentemente
Un segnale molto negativo e la dimostrazione del fatto che l'Unione europea non non è riuscita ad arginare il problema del cavallo di Troia della Russia al suo interno cioè Viktor Orban per ora è tutto se non è domande ci restituiscono la linea
Grazie grazie a David Carretta
Il voto sul piano di riarmo europeo ha provocato divisioni come avete sentito anche rassegna stampa all'interno del partito democratico che si è diviso dieci deputati hanno votato a favore undici invece si sono astenuti l'astensione era la linea della segretaria egli Sly né allora sulle ragioni di questa divisione sentiamo due opinioni raccolte da David Carretta Pina Picierno alla prima vicepresidente del partito
Della al Parlamento europeo eletta per il PDS scritta al Gruppo dei Socialisti democratici
Ma intanto mi sembra importante sottolineare quello che si diceva quello che dicevi e cioè che il Parlamento intanto conferma l'indirizzo della commissione locale anti-TAV larghissima Moggi maggioranza lo fa
Con il voto positivo di tutte le famiglie gruppi liste presenti
All'interno del parlamento che sono tutte consapevoli della necessità di come dire darci una svegliata Giulio Brogi e trovare a porre le basi per la costruzione della difesa europea comune di cui si discute da troppo tempo e che però non è stata ma il Fatah guidando io celebre Ray questo vuoto dovuto secondo me fondativo no ci sono stati alcuni momenti la storia
Della costruzione del nostro mio in politica e sostanza momenti fondativi Sheng Neuro e e così via distinti decisioni assunte on next generation
Questo secondo me è uno dei momenti fondativi in tutti i momenti fondativi noi abbiamo avuto come dire polemiche posizioni diverse distinzioni non è mai stata una strada non accidentata quella della costruzione della nostra unione politica
Diciamo che la novità mai che questa discussione si riproduce anche all'interno appunto di partiti che sono storicamente europeisti Keanu una vocazione storicamente europeista mi riferisco naturalmente anche il mio partito ma potrei citare anche le divisioni che ci sono nella maggioranza è perché insomma pure la maggioranza si registrano
Iscritti divisioni distesi i posizionamenti due problemi per il bel po'diverso condurre un po'arriva diverso però questo confermo anche il dibattito questione devo dire conferma una cosa di cui io sono molto convinta che vado ripetendo da un po'di tempo cioè il campo della politica
Sarà sempre più definito non una dalle differenze del passato ma da dalla difesa dell'Illuminismo e delle democrazie liberali cioè da chi si schiera in difesa dell'europeismo e democrazie liberali Sinnoh
Per quanto riguarda il PD perché non illudono la questione c'è stato un lavoro di composizione importante io voglio dare atto anche al capo delegazione Zingaretti di aver fatto un ottimo la puro che ha portato anche l'approvazione di emendamenti penso a quello sulla difesa comune
Presentato dal Pd spesso quindi io credo che la delegazione dovrebbe essere soddisfatta villa lavoro che si è fatto cento anni fa un po'specie che a fronte di questo lavoro fatto per la miglioramento nuovi testi quindi lavoro di merito poi si sia scelto cioè la metà abbia scelto la metà dei componenti la delegazione enti attenersi
E io ritengo l'astensione cerimonia molto debole
Ecco restiamo in casa Partito Democratico non ho sentito Pina Picierno Giorgio Gori eletto per il Pd scritto al Gruppo dei Socialisti democratici dichiaro sempre ai microfoni di Carretta
Ma le spiego nella diversa lettura che tra noi abbiamo dato
Di questa fase del provvedimento presentato il piano presentato fondano Lian
Ed è e anche il contenuto della risoluzione
Oggi non votavamo
Il piano fondeva nel ma una risoluzione in cui avevamo molto lavorato sia nella fase in cui si trattava di definire la posizione del gruppo socialista
Che abbiamo caratterizzato nella direzione di una sottolineatura forte della necessità di andare oltre questo punto di partenza
Nella direzione della difesa comune quindi di una fondamentale integrazione di sistemi di difesa nazionali ad evitare la frammentazione di oggi e poi queste questi questi contenuti
Condivisi dal gruppo socialista si sono riversati nella risoluzione votata quest'oggi in plenaria
Alla fine riguarda lo lo lo spieghiamo agli ascoltatori la risoluzione non era sul piano di riarmo ma sul libro bianco sulla difesa che la commissione per la Regione pagherà tra le l'indirizzo politico del Parlamento sul tenera difesa questore
E in questi indirizzo politico ciò che il Pd ritiene essere fondamentale cioè che si cominci un percorso
Chi superi le attuali divisioni nazionali non sappiamo che oggi c'è una dotazione
Militare in Europa quantitativamente rilevante nel suo insieme ma molti in
Il calcio proprio perché ogni paese ha fatto un lavoro a a sé stante quindi senza coordinamento con le sue proposizioni senza acquisti comuni molto di suo diseconomico oltre che inefficace questo è lo stato di partenza oggi noi siamo nella condizione di doverci
Rendere più responsabili direttamente responsabili della nostra sicurezza perché nel contesto geopolitico internazionale abbia nuove minacce che vengono dalla Russia di Putin questo pezzo di mondo quantomeno e non possiamo più contare come abbiamo contato per ottant'anni sulla protezione assoluta degli Stati Uniti d'America perché i segnali di disimpegno da parte della nuova amministrazione americana sono abbastanza chiare
Quindi dobbiamo dare un segnale di sicuramente fare un investimento nella direzione della difesa e la sicurezza dei nostri cittadini
Il il piano fondello ai e adeguato a questa aspettativa lo è solo parzialmente per cui alla fine secondo me se posso spiegarlo
In parole semplici e chi ci ascolta la differenza sta tra chi vede il bicchiere mezzo pieno e chi lo vede mezzo vuoto io lo vedo mezzo Virno cioè penso che questo piano sia necessario non è sufficiente
Ma è un punto di partenza ineludibile
Anche il centrodestra italiano si è diviso sulla risoluzione del parlamento europeo sul libro bianco per la difesa contenente il piano riarmo Europe presentato da usura fondata dai fratelli d'Italia forse italiano ha votato a favore
è invece contraria la Lina su questo la Franco Palazzolo sentito il deputato di Fratelli d'Italia Marco padovani
E chiaro proposizione di Fratelli d'Italia è stata netta precisa
Ed è una posizione non tanto arriviamo a un piano di difesa di verificare che un piano rese io credo che in questo caso mai come in questo caso deve prevalere il buonsenso il buonsenso dice stiamo dalla parte dei rincari
Assumere come fa in questo momento molte posizioni da da parte dell'opposizione stesse
E a rischio di quella che è anche ciò che viene trasmesso luce mondiale di quello che in tanti noi dobbiamo essere uniti su questa cosa
Uniti per difenderci è chiaro che mi si viene a mancare l'ombrello degli Stati Uniti dovremmo in qualche maniera e reagire
A reagire per mantenere uno stato vi sia di di libertà ecco di libertà in questo momento e credo che la posizione di tale nei confronti delle armi sia ben chiara già da molto tempo non solo gli acquisti giorni unici ci si sta discutendo anche a livello europeo la Lila lega una posizione diciamo contrari anche lei
Però insomma a da quando c'era il Governo Krylov hanno votato tutte le risoluzioni per l'invio delle armi all'Ucraina in qualche modo si sono allineati Cooper manifestando il dissenso
Beh è chiaro che la situazione le posizioni non sono di varia natura di varia sensibilità ma su una questione di questo tipo su altre questioni di questo tipo deve dire che la maggioranza di centrodestra elica compresa ha sempre dato una l'idea di di unità di compattezza e questo vale non solo per questo provvedimento ma per tutti i provvedimenti che sono stati assunti dall'inizio di questo governo
Pensa che se oggi ci fosse un governo di centrosinistra sarebbe un grosso problema dicono percezione internazionale per il nostro Paese
Io credo che non si è non sarebbe solo un grosso problema sarebbe un grosso guaio fortunatamente un governo di centrodestra una nostra leader che Giorgia Meloni che a livello mondiale
Sta mantenendo la barra dritta su molte questioni ed è stata rivalutata anche la posizione dell'Italia estesa c'è un bene per tutti andava è un grande sarebbe stato avere un governo di centrosinistra in una situazione così delicata
E a proposito di sinistra tra i contrari al piano prima migliorò Pratchett Alleanza per di sinistra sentiamo Nicola Fratoianni noi abbiam votato ondate hanno sempre fatto
Sulla base delle nostre idee chiesto
Radicalmente contraria ad un piano in Consiglio semplicemente demenziale oltre che suicida pericoloso per l'Europa l'Europa si è scoperta sotto attacco un attacco esterno ma io dico macaco soprattutto di natura interno aliena da quelle forze giornalistiche della destra xenofoba lo fascista e razzista che hanno persino nel loro codice costitutivo l'obiettivo di far saltare milioni di farla saltare per aria e allora di fronte a questa Paco corre calibrare la risposta Lula che vivere con le aree con nuove ali tanto meno con una spesa per le armi che non ha nulla a che vedere con la difesa europea l'esercito europeo ma e incremento esclusivamente la spiaggia enorme
A livello nazionale che si è sommata per i ventisette Paesi
Fa un totale assai superiore Della russe anche della Cina allora
Consiglierei all'élite europea di cambiare radicalmente strada di derogare al patto di stabilità si come per la spesa sociale per la spesa
In sanità per il lavoro per le politiche industriali la transizione perché non si scarichi a transazione sui più fragili per visti gli enti in ricerca e tecnologia siamo drammaticamente indietro sull'intelligenza artificiale tutte le piattaforme digitali per il controllo dei dati e siamo con la guerra ibrida condizionali le opinioni ampia scelta democrazia europei occidentali sono in mano a chi l'Europa la vuole far saltare di tutto evidente che essendo facciamo questa scelta facciamo un regalo ai vincitori Europa non li combattiamo in nessun modo ne aumentiamo il nostro passo di difesa per questo abbiamo dato conto per questo continueremo a batterci contro questa scellerata scelte su questo punto si gioca non tanto una partita politica vestirà questa tendenza a ridurre sempre tutto posizionamento riparto interno ma una partita molto rilevante per l'Europa io penso davvero che l'Europa si arrischia oggi
Ascolta Vasco e la natura del rischio che corriamo è quella che ho provato a descrivere prima penso che la risposta debba essere di altro tenore faccio un altro esempio non siamo oggi oggetto dell'opera commerciale la partenza Trump mette Dazzi a più non posso annuncia più di quanti non ne abbia già messo che facciamo siamo in grado di aprire la nostra relazione commerciale ha dato del mondo edilizia alla Cina incominciano a costruire un gioco locuzione che risponda l'aggressione faccia valere il peso del mercato europeo che interessa anche gli Stati Uniti qua
Oppure continuiamo ad aumentare la spesa militare che peraltro Ingrassia le casse delle multinazionali delle armi americane perché una percentuale molto grande di sistemi d'arma
E comprendiamo che ci prepariamo a comprare utili a produrre hanno a che fare con quel tipo di proprietà
Anche il Movimento cinque Stelle contrario al piano di riarmo approvato dal Parlamento europeo è favorevole però a una difesa comune sentiamo il senatore Bruno Marton
Assolutamente siamo favorevoli alla difesa europea tenete presente che lo dicono anche ascoltatori che quando c'è stata la nostra fase costituente quindi il famoso percorso nota che abbiamo fatto qualche mese fa
La nostra base c'ha indicato come l'esercito comune fosse uno dei temi da portare a termine durante la nostra diciamo legislatura è una politica era seguirà da in futuro
Quindi siamo assolutamente favorevoli siamo contraria a questo investimento in questo momento visto la difficoltà e Conan che sta soffrendo nostro Paese
In questo momento secondo me non ci possiamo permettere l'investimento di questo tipo soprattutto perché soprattutto comunque a debito indipendentemente chi ha poco spazio fiscale Roilo spiegherei anche agli ascoltatori qui si parla di debito di deficit il deficit quando diciamo si spende di più in un determinato periodo di quello che si incassa il debito il tutto quello che rimane i tedeschi possono fare deficit perché non hanno un debito ritaglia fascia deficit che aumenta il debito non possiamo permettercelo assolutamente in questi termini come facciamo a essere favorevoli il nostro progetto di difesa comune prevede anche dei risparmi perché c'è l'integrazione sia della difesa che appunto di uomini e mezzi
Se già adesso l'Europa spende sommando i sì gli investimenti in difesa dei singoli Stati
Più della Russia significa che stiamo facendo qualcosa di sbagliato se andiamo verso un'integrazione più spinta andremo ad avere dei risultati migliori in termini appunto di risparmio in migliori in termini di efficacia quindi no non sono preoccupato perché sia la direzione sarà un muro un'Europa unita in questa direzione non mi può spaventare ma non siamo stati mai mio figlio putiniani né filo tran piani nel pieno by Dianin non siamo filoni nessuno diciamo che noi abbiamo sempre sostenuto che bisogna parlare con tutti assolutamente e per fare gli interessi degli italiani la controparte ci vuole cosa facciamo facciamo finta che non esista la Cina facciamo finta che non esista la Russia facciamo finta che non esista
Gli altri Paesi europei piuttosto degli Stati Uniti quando finirà la guerra la Russia tornerà ad essere un interlocutore o come ha detto Cocco Bill e chiuse se non ricordo male non lo sarà mai più
Cioè il mondo aggravanti anche dopo di noi e immagino che qualcuno dovrà parlare contro la versione
Le divisioni
Più clamorose che fanno più rumore sono quelle all'interno del partito democratico sentiamo l'analisi del professor Stefano Ceccanti intervistato da Emilio Targia
Saggio l'autore no continua ad essere divisa con due partite su tre che sono la maggioranza e l'opera e uno lega Nord che sta fuori
Però bisogna dire che fin qui la lega nord che al Parlamento europeo votò contro la commissione quindi vota anche contro il patto di governo quando si aveva invece alle votazioni in Parlamento nazionale si allinea
Ecco sull'altro versante stupisce molto invece rispetto a bordo la Commissione che sia venuto meno mezzo Pd il punto non è tanto se il PD si è spaccato in due metà metà che ha seguito dal segretario su queste indicazioni l'attenzione e metà che volevo favore ma la metà che fidare attenzione dov'è finita
Il punto quantitativo e qualitativo anche in questo Parlamento
I quaranta astenuti sono dieci che sono né dal Pd ma poi i singoli atomi fammele assunto dal soggetto collettivo vede centrodestra reticenza di centrosinistra che abbia sostenuto la posizione ufficiale del Pd non c'è nessuno in Europa questa posizione a chi parla che penso a ma le forze che sono sovrani e sono sovrani per mettere insieme un gruppo alla si fa il gruppo ACR
Cioè la Meloni ci sono i polacchi sono solo realistico ognuno vota come gli pare normative dei surrealisti Edu possibilità secondo linee nazionali ma i gruppi che si dichiarano europeisti
I popolari socialisti in particolare che vogliono dare al Parlamento europeo ha un significato siderale
Tant'è che quando si arriva sono come per esempio dei candidati per guidare la Commissione agli elettori perché concepiscono e cioè come elezioni europee quando un gruppo europeo stabilisce una linea non si dovrebbe seguire
Pietro Gruppo federalista cioè quello socialista e quello col quale quello liberale la linea del gruppo ma anche il gruppo o si può immaginare formato da un insieme di delegazioni nazionali quale decidere come votare indipendentemente dal gruppo perché questa è una cosa che è ragionevole per i sovrani qui ma non ero io ne voleva dei federalisti in nome di che cosa la delegazione nazionale del PD Napoli diverta perduto società nel suo insieme
Quindi federaliste che si compie una parte dei federalisti che si comporta sovrani iscritta decidere gruppo dovrebbe esserci prima gruppo europeo Nuova disciplina del gruppo italiano quindi il PM ha replicato a una serie di problemi
Un po'di confusione identitaria sull'aspetto dei fondi ma le decisioni di politica internazionale dei grandi scelte di politica internazionale non si presta all'attenzione a chi paga una sanzione
Quindi di tutte le cose che abbiamo visto mi sembra che questo comportamento del PD sia particolarmente grave per i motivi che ho detto prima perché noi sulla rispetto a qualsiasi altro soggetto collettivo è una logica sopranista fatto un partito federalista
E in ultimo è una linea attenzione che non parla neanche all'elettorato
Così Stefano Ceccanti
Intanto mi reco a un'agenzia che la Russia è un un flash un'ansa dice che la Russia ha presentato agli Stati Uniti
Un elenco di richieste per raggiungere un accordo che ponga fine alla guerra ripristina relazioni con Washington
Lo riporta la Reuter Orlan on line e sostenendo che non è chiaro cosa esattamente Mosca abbia incluso nella sua lista abbiamo in collegamento Mariano Giustino dato il chi a Mariano quel giorno
Buongiorno il presidente cioè per il periodo hanno incontrato ieri ad Ankara il primo ministro polacco Donald Tudisco e ha ribadito sorvola quelle europee del necessità del
E
Il del dell'ingresso nel suo Paese l'Unione europea ha detto se l'Unione Europea vuole prevenire addirittura invertire la sua periodi potenze di deterrenza può riuscirci solo con la piena adesione della Turchia su torniamo in ogni occasione dette precedente compie la piena adesione e il nostro obiettivo strategico Erdogan ha dichiarato di condividere con Tudisco alla sua aspettativa che la Polonia continua ad aumentare il sostegno questo mondo sempre mostrato alla ad Ankara sulla processo di adesione della Turchia
Al all'unione europea il primo ministro polacco il Presidente della Repubblica turco hanno affrontato apertamente ogni questione riguardante la regioni ricordiamo però che la Polonia sono uguale a P chiave che comandano
I due più grandi eserciti terrestri della NATO in Europa ci sono posizionati sul fianco orientale e meridionale della alleanza in maniera strategica il presidente Errani ha dichiarato che Polonia Turchia hanno un po'un giusto indispensabili nel futuro dell'architettura di sicurezza europea
Turchia ai Paesi europei vivono lo stesso disagio non solo i Paesi europei quelli in particolare quelli orientali ma anche la cultura di massa spiazzata di fronte alla scelta di tranquilli
Momento di sobri conflitto in un rapporto diretto con puntini molte delle preoccupazioni che hanno i paesi è volato del martire in materia di sicurezza sono condivise pienamente
E in genere
Per quanto riguarda infine la reazione del raccordo tra
Il signor Ziliotto alcuni via lascerà
Perché la prima volta nella storia della Siria qui si fa riferimento formale all'identità Courbet a livello statale dopo che per decenni e centinaia di migliaia di curdi sono stati accendeva gli aiuti sono stati negati documentabile da ufficiali proibita la gestione di attività commerciale di possedere
Terreni il il il detto
Curdi si sono incontrati ieri con il la la minoranza denuncia con i leader della minoranza di Musazzi Wajda per discutere appunto di una rappresentanza qua del paese questo accordo è stato possibile soprattutto grazie
Alla appello di Abdullah Ocalan Liverpool incarcerato in Turchia che hai pensato appello appunto al disarmo
E alla scioglimento della del Partito dei lavoratori del Kurdistan ma soprattutto alla pressione foste leghista di Washington che
Sa lavorando da mesi per convincere perché porsi democratiche sia la guida curve su alleati a trovare ambiti di cooperazione con il nuovo governo siriano salito al potere per il momento è tutto la mia Roma
Grazie grazie a Mariano Giustino ci colleghiamo con la Camera dei deputati la seduta si è aperta ed è in corso la lettura del processo verbale entriamo nei programmi in convenzione