Assemblea degli iscritti del Partito Radicale - Proposta di Legge Zuncheddu. Per restituire dignità alle vittime di errori giudiziari

Sì sì sì vicino quando
Ti faccio
Sono comunità
Invece contrasta
Non volevo sapere
Ci siamo
Allora buongiorno a tutti iniziamo l'assemblea degli iscritti al partito radicale prima di tutto dei ringraziamenti
Volevo ringraziare il Centro Pannunzio
In particolare il presidente che Franco quegli anni che ci ha consentito di essere qui oggi in questa sala Fiona sarà importante non sanno dove sono
Transitati intellettuali persone comuni ministri lo stesso Pannella mi hanno raccontato che ne amava sedersi dove si è seduto tu
In fondo a sinistra
Ed era qui spesso veniva qui spesso ad ascoltare non immagina che io cioè alla fine di maggio sempre Pannella che parla che parla tanto
Invece qui veniva spesso ad ascoltare ringrazio in particolare Stefano Morelli che questa mattina una giornata una domenica soleggiata è venuta qui venuto qui ad aprire la sala acconsentì a tutti noi di essere qui
Ringrazio radio radicale
Per la presenza qui
Anche anche oggi alla questione assemblea degli iscritti
Al Partito Radicale
Che si svolge dopo circa due mesi dal congresso di Rebibbia
E l'assemblea importante che abbiamo intitolato alla proposta di legge Zuncheddu sulla quale
L'avvocato pescatori poi
Red relazionerà meglio è in corso una raccolta di firme
Una quota di firme
Dove possibile firmare tramite Speed
Ed è
Non è la storia di zuccheri dunque presunte prestato
è stato quel
Quella persona che
Per trentatré anni è stata in carcere e che grazie a un avvocato coraggioso dell'avvocato trovo
Irene Testa al partito radicale a radio radicale è riuscito a portare la sua storia un po'alla ribalta
Dell'opinione pubblica
Ed è riuscito a trovare la libertà pensate dopo trentatré anni di
Di carcere
Quando è uscito non aveva più nulla
Era nullatenente è stato aiutato in qualche modo dalle persone che che lo amano non tutti hanno questa fortuna purtroppo
Le ingiuste detenzioni sono una realtà di questo paese dal
Mille novecentonovantuno
Al due mila ventitré più o meno mille persone subiscono ingiuste detenzioni in Italia
Il partito radicale si è occupato di questa questione dopo aver cercato recentemente anche con i referendum
Di andare alla radice del problema giustizia di questo Paese che è un problema profondo che necessita di riforme profonde
E che con questa proposta di legge noi vogliamo portare all'attenzione anche delle
Delle storture sulle strutture che ci sono in questo Paese libero dell'equilibrio dei poteri
Sono questioni importanti che impattano sulla vita di tutti noi anche soltanto un processo che dura tanti tanti anni è un guaio figuriamoci quando degli innocenti non sono pochi finiscono finiscono in in carcere
Quindi può abbia avuto intitolare questa Assemblea amputati ci raggiungerà anche Irene Testa
Tesoriere del partito radicale oggi questo oggi vuole essere qui qui con noi è stata protagonista di questa di questa vicenda
Non c'è solo questo
è un momento neanche difficile quasi surreale dal punto di vista internazionale quindi
C'è stato un insediamento qualche settimane settimana fa di di tramonto
Aveva fatto le sparate Trump in campagna elettorale
In realtà queste sparate al momento si stanno rivelando una cosa concreta quindi abbiamo potuto toccare con mano
Esso gli ultimi giorni la questione dei dazi
Una questione che fa emergere tutta l'incapacità anche di risposta dell'Unione europea adesso vedremo quali saranno le risposte da questo punto di vista ma chiaramente è chiaro che io credo che la l'aspetto più grave in tutta questa storia
Il mettere sotto i piedi non soltanto la Corte penale internazionale che intanto avevamo come partito radicale contribuito a fondare a insediare
Ma proprio tutto il diritto internazionale ormai
E messo sotto sotto i piedi
Chiaramente siamo appena all'inizio di quello che è l'insediamento di Franco e quindi non possiamo prevedere quelle che saranno le successive mosse sia di Trump degli altri attori internazionali è chiaro che
Emerge primo ventosa emergendo in tutta la sua incapacità l'Unione europea
Millanta risposte ma oggettivamente ogni paese va per la poca direzione e questo è un è una un grosso un grosso handicap l'abbiam visto adesso negli ultimi tempi con la corsa al riarmo dove ogni Paese
Andrà per fatti suoi con questo con questo riarmo non c'è una un'unione federale qui non c'è una difesa comune c'è una corsa al riarmo pericolosa
Perché scompensata perché ogni Paese andrà andrà per i fatti per fatti propri
In questo contesto non conta più quindi il diritto internazionale
Abbiam visto insomma il siparietto con Sereni Ski
E su quel quello che sta accadendo in Ucraina stanno cominciando a contare di più i rapporti di forza i rapporti di forza
Militare i rapporti di forza economici nello scacchiere globale rapporti di forza economici che sono già compromessi da tanti anni da quando la Cina entrata nel WTO negli anni negli anni scorsi
E quindi ci apprestiamo a vedere quale sarà eventualmente in nuovo in un equilibrio in questo contesto il partito radicale
Con tutti le difficoltà che ha incontrato è ancora qui questo grazie grazie agli scritti
Sottolineo che ci si può iscrivere sia quest'oggi al partito radicale per il due mila venticinque perché non avesse ancora fatto e per quelli che ci ascoltano on line sul sito www punto partito radicale punto i tigli lo si può fare anche
Anche a rate
Credo che ne valga la pena è una tessera costosa la libertà costa indipendenza costa e credo che
Le ultime vicissitudini di tutto quello che ha ruotato attorno al partito radicale per tanti anni ci hanno insegnato insomma che cos'è la coerenza che cose
La voglia di andare avanti con questa indipendenza che ha un costo nonostante io voglio ricordare su duecento euro di tessera al partito radicale
Che però sono gli stessi da da decenni quindi costava molto di più una volta visto che tutto sta aumentano compreso il caffè tenebroso stamattina
Grazie io adesso lascerei la parola l'avvocato pescatori che si è
Offerto comunque stato pungolato anche un po'da me
Per fare una intervento sul sulla proposta di legge Zuncheddu che ricordo è possibile firmare on line ed è possibile anche organizzarsi supereremo come quindi invito anche
Chi interverrà oltre a poter intervenire su qualsiasi argomento magari se c'è qualche idea su come dare una mano alla proposta Zuncheddu anche perché sarà possibile anche poter firmare maniera cartacea una volta che riusciamo a incardinate procedure corrette
Grazie a tutti buon assemblea e ricordo di fare un segno devono intervenire cosa
E intanto ringrazio io Mario per avermi invitato avermi dato la possibilità di condividere con voi la proposta di legge Zuncheddu ovviamente io qui sono a casa perché faccio anche parte del Partito Radicale
Essere qui per me è sempre motivo di orgoglio anche perché qui ho sempre incontrato persone che sinceramente credono le cause che anche io condivido e che che ritengo anche siano fondamentali poi si è fondamentale portare avanti per questo Paese
Non mia dentro nelle valutazioni di natura dice sul sul sulle questioni internazionali perché non mi competono ma anche perché devo dire
Svolgendo la professione di avvocato sono talmente
Preoccupato
Di de de del del di tutto ciò che sta capitando nel mondo della giustizia che effettivamente sento l'impellenza anche non soltanto di condividere con voi la proposta di legge e laddove post possa essere utile di aiutare tutti quanti siamo entrarci a capire ma anche di promuovere ogni attività che possa essere utile per alcun dibattito che sia un dibattito libero sulla giustizia e soprattutto di un dito dibattito che riporti al centro della giustizia la democrazia liberale
Il primo punto che vorrei condividere con voi è quale la prima domanda alla quale dovremmo tutti quanti rispondere qual è la situazione attuale
Rispetto alle persone che hanno subito per qualunque motivo un'ingiusta detenzione
Partiamo da un fatto una detenzione ne siamo abituati a pensare che li fatti negativi toccheranno forse gli altri non noi non è purtroppo sempre così
Può capitare a ciascuno di noi di essere coinvolti per un motivo o per un altro un procedimento penale se pure da innocente
E questa è la prima valutazione che dovremmo fare viviamo in una società che pensa
Che il semplice fatto di essere indagati voglia dire essere colpevoli
Oggi questo questa è la mentalità e l'idea dominante no per cui i giornali raccontano ovviamente la visione accusatoria cioè la prospettazione accusatoria del Pubblico ministero quindi un soggetto indagato spesso può trovarsi pubblicata la propria vicenda ovviamente sottochiave accusatoria
La il primo istinto di chi legge quello di pensare va be'hanno preso un altro criminale no e purtroppo sappiamo che non è così Mario C ad raccontato prima
Quanto ingiuste detenzioni ogni anno ovviamente come voi potete immaginare l'ingiusta detenzione la punta dell'iceberg perché colpi e eclatante il fatto che un soggetto poi riconosciuto innocente abbia subito un periodo di carcerazione quindi di prima di privazione della libertà
Ma sotto c'è tutto una serie di persone sotto quello che non si vede che coperto dall'acqua è una quantità impressionante di processi che poi si concludono ovviamente con assoluzioni e che non lo dico io lo disse l'ex procuratore generale presso Paul proporre capo presso la Corte di Cassazione all'apertura l'anno giudiziario due mila ventidue se non ricordo male
Nascono da una errata valutazione degli elementi a carico da parte di pubblici ministeri qui partiamo da qui cioè c'è una confessione da parte di chi pure ha svolto e svolge l'attività di accusa ai più alti livelli cioè comanda la Procura della Repubblica presso la Corte di Cassazione
La quale dice c'è un errore nella valutazione degli elementi a carico
Voi sapete che il nostro codice di procedura penale qualche anno fa ha avuto una riforma dell'articolo cinquecentotrenta che prevede il principio assolutorio prevede la cantoria di assoluzione
Dove vi è scritto al di là di ogni ragionevole dubbio una frase infelice mutuata dal processo americano che Secondo me vuole dire poco ma voleva dire qualche cosa e vuole dire qualche cosa ai pubblici ministeri cioè che il Pubblico ministero
Nel momento in cui comincia un'indagine deve svolgere un indagine un una valutazione prognostica in cui si quando tu non ci siano elementi sufficienti per addivenire a una condanna
Deve chiedere l'archiviazione
Questo probabilmente accade molto poco o non accade in maniera adeguata sì che poi si arriva a delle sentenze assolutorie dove il teorema accusatorio viene completamente sconfessato
Ribadisco che questa è ovviamente la punta dell'iceberg benissimo quando viene riconosciuta l'innocenza dell'innocente non ci possiamo non possiamo tacere non possiamo nasconderci che ci sono anche situazioni nelle quali invece l'innocente viene condannato
Ma Zuncheddu
Uno di questi episodi che ha portato una condanna a vita correggimi se sbaglio
Per cui ha patito una detenzione di trentatré anni
Riconosciuto colpevole in tre gradi di giudizio e se non ricordo male tutti e tre gradi di giudizio
Ma che cosa accade accade che ognuno di noi
Nel subire un procedimento penale a seconda del reato che gli viene contestato può essere assoggettato misure cautelari cioè vuol dire può essere sottoposto alla misura l'attenzione in carcere ma anche altre misure cautelari magari meno afflittive ma anche la detenzione domiciliare non è proprio il massimo comunque una privazione della libertà personale
E per quanto tempo beh si son fatti dei conti cetnici da sei anni mi sei anni di misure cautelari in assenza di un giudizio o comunque di un giudizio di condanna in cui la persona viene privata della sua libertà
Proviamo a immaginare che cosa accade a questa persona che è ovviamente patisce una ritenzione magari carceraria
Che perde i contatti con la propria famiglia con le persone che ama se non attraverso i pochi colloqui e qualche telefonata
Che perde la possibilità di lavorare ed mettiamo nel caso che questo persona magari sia un piccolo imprenditore quindi perde anche l'attività
Ovviamente diverso per il dipendente il quale dovrebbe vedersi poi riconosciuta la il diritto a rimanere sul posto di lavoro
Ma questo non vuol dire che sia meno afflittivo
Quindi se gli anni di detenzione senza una sentenza di con
D'Anna
Solo in misura cautelare e quando poi si viene assolti la disciplina attuale dice che lui ha diritto a un indennizzo un'indennità ora i termini voi sapete nel diritto non sono mai casuali e hanno sempre un significato specifico
Indennitario non è risarcitorio
Quindi che cosa vuol dire
Beh vuol dire che c'è una somma prestabilita
Sono duecentotrentacinque euro al giorno per ogni giorno di detenzione caucasici erariali e centodiciassette euro al giorno per ogni giorno di detenzione domiciliare che verranno riconosciute a questa persona eventualmente assolta se all'esito di un giudizio in cui aveva chiesto l'indennità risarcitorio e altro perché risarcitorio richiamo invece i parametri civilistici
Per cui tutti i danni che si sono prodotti in conseguenza di quella violazione del diritto debbono essere risarciti e quindi vuol dire la perdita del lavoro la perdita dell'attività il danno biologico il danno psichico il danno esistenziale c'è tutta una serie di danni che sono danni importantissimi il danno d'adattamento una persona che si vede ovviamente reclusa in carcere
Per noi radicali che conosciamo e sappiamo quali sono le condizioni e le carceri italiane possiamo comprendere la drammaticità
Ma perché cioè la la cosa interessante e questa no
La misura indennitaria
Vi vi leggo
Si fonda sul principio di unità ecco
Ha natura indennitaria non risarcitoria derivando il pregiudizio da una legittima attività dell'autorità giudiziaria una legittima attività dell'autorità giudiziaria quattro
Io mi permetto di dissentire sul fatto
Che l'applicazione di una misura cautelare in assenza dei presupposti sia una legittima attività dell'autorità giudiziaria
Perché se questo è uno Stato di diritto l'autorità giudiziaria potrà applicare una misura cautelare solo quando vi siano i presupposti per applicarla e invece questo a volte non accade
Legittima lo è
Se poi l'assioma accusatorio viene riconosciuto dal giudice se non è illegittima
Ognuno di noi ha ragione fintanto che il giudice gli dà ragione quando pur avendo ragione il giudice gli dà torto quella persona avrà torto perderà una causa civile o verrà condannato in sede penale
Quindi questo se è un principio vero e vale per tutti dovrebbe va dovrebbe valere anche per il soggetto che dopo essere stato indagato dopo essere stato incarcerato
Chiederà un risarcimento e non l'indennità perché non è più giusta quella detenzione erano l'eccezione ingiusta
Quindi una detenzione che conculcata ai diritti di libertà di questa persona ma non solo i diritti libertà il diritto avere una famiglia il diritto a vivere agli affetti
Il diritto a vivere liberamente la propria vita il diritto fare e assumere le proprie scelte
C'è un elemento in più
La somma massima poi che il massimo della detenzione carceraria è stato stimato in sei anni
Che si può ottenere e abbiamo detto per ogni giorno è prevista una somma ammonta a cinquecentosedici mila euro e qualche
Protti
Ora voi potete immaginare che ci sono persone
Che hanno avuto danni molto maggiori cinquecentosedici mila
Ma molto maggiori
Ma anche banalmente sotto il profilo economico
Ma c'è ancora un altro elemento nel momento in cui a seguito di un giudizio da instaurare presso la Corte d'appello si riesce a ottenere l'indennità viene richiesto allo Stato di pagare questa somma
Ma lo Stato prima verifica se ci sono dei debiti erariali e sapete cosa nel novantanove per cento dei casi ci sono perché è un soggetto che va in carcere non può più fare fronte al pagamento delle imposte
Quindi questa somma è soggetta pignoramento nonostante l'Agenzia delle Entrate avesse emanato alcune circolari in cui diceva non pignorate queste somme la Cassazione intervenuta dicendo ma queste somme sono assolutamente pignorabile
Quindi voi capite
La situazione oggi è quella per cui chi subisce un'ingiusta detenzione
Finisce con una stretta di mano abbiamo sbagliato va il libero no ed è una situazione che dal mio punto di vista lo dico in quanto uomo in quanto vincolato ristretti amante dei principi liberali e credendo la democrazia liberale penso che questi principi oggi siano inadeguati
Inadeguati a quello che dovrebbe essere il nostro livello di libertà di democrazia
E anche il nostro al nostro livello di civiltà
Che cosa dice il partito radicale perché fa questa proposta
Ritorno di Kale per l'impegno che ha profuso nelle carceri con le persone che hanno subito giusta o ingiusta detenzione ma comunque l'avvilente
Situazione di vivere in una realtà completamente dequalificante dal punto di vista umano e morale
Perché oggi le carceri italiane noi critichiamo l'Ungheria perché la signora assalì is in Italia non siamo messi meglio
Medici e curate i Summa Alberto tu correggimi latino io
Quindi dovremmo prima pensare alle nostre carceri prima di puntare il dito sugli altri oggi nostre carceri sono peggiori dell'Ungheria perché noi siamo stati condannati dalla Corte internazionale di ritirò più volte dell'Ungheria quindi le nostre carceri sono peggiori
E noi mettiamo lì le persone mal continuiamo a dire che siamo uno Stato democratico e io penso che uno Stato democratico si vede soprattutto nel modo in cui amministra la giustizia e del modo in cui tratta le persone meno avvantaggiate le persone più in difficoltà che sono certamente detenuti teniamo anche conto ovviamente che molti detenuti nascono già una situazione di forte disagio cioè chi delinque molto spesso non sempre ma molto spesso vive già una situazione di profondo avvilimento umano e sociale quindi
Quindi la proposta di legge zucche dunque cosa mira a Mila fare sì
H scusate devo fare un passo indietro il soggetto che viene assolto
Ha poi due anni per presentare notate anche il termine molto ristretto non due anni per presentare
La richiesta risarcirla richiesta risarcire indennitaria per l'ingiusta detenzione
E però come vive in quel tempo magari è stato recluso cinque anni
Sapete sappiamo che molto spesso esiste quello che si chiama abbandono carcerario cioè le persone che subiscono un periodo lungo detenzione carceraria perdono i rapporti con le loro famiglie con con con tutte le persone che li amano
Magari perdono anche le persone che li amano nel senso che magari genitori muoiono vengono a mancare
E questa persona come vive cioè Zuncheddu come ci diceva
Come ci siamo Mario Barbaro è stato ovviamente aiutato
E c'è stato un impegno importante del partito radicale sotto impegno importante dire testa della Tortora di tante altre persone che erano veramente
Umanamente gli sono stati vicino no
Come vive quella persona che esce dal carcere io ricordo nel due mila e due ci fu il cosiddetto indulto
E pugno furono
Tolti i tre anni di reclusione di attenzione a tutti i soggetti condannati fino a quella data
E io ricordo che poi feci dei processi per rapina in cui uno dei miei detenuti uno dei dei miei assistiti era stato in carcere per nove anni e poi da un giorno all'altro praticamente messo fuori questo giustamente mi dice mi disse avvocato mio che dovevo fare
Non ho più nessuno
E allora ecco la proposta Zuncheddu può avere e ha un senso importante nel momento in cui abbiamo presente questa situazione cioè la situazione per la quale il soggetto viene scarcerato dopo una detenzione più o meno lunga
Meno lunga di un anno di un anno e mezzo diciamo che non sia lunga ma va bene rispetto a chi magari scontato sei anni
E si trova da solo e si trova senza una fonte di reddito a dover badare a se stesso la proposta di legge Zuncheddu prevede che il giudice con l'emissione della sentenza assolutoria
Stabilisca una provvisionale cioè una somma di denaro che verrà versata dall'erario immensi il mente per un periodo pari al doppio del periodo di detenzione patito
E che ammonta al doppio dell'assegno sociale attenzione doppio l'assegno sociale secondo sale sono cinquecento dieci Euro quindi il doppio stiam parlando di mille euro non più di tanto
Perché è importante stabilire che sia il doppio
Perché sappiamo che quella somma non è pignorabile e quindi se lo Stato interviene con un pignoramento può pignorare soltanto l'eccedenza di quella somma nella misura di un terzo
E questa persona avrà sempre a disposizione seicento settecento ottocento euro per vivere non sono grandi somme ovviamente
Ma è sempre un aiuto non dimentichiamoci che ci sono oggi purtroppo famiglie che vivono con quello con comunque con quei redditi
Ovviamente questo fino a quando fino a quando la corte d'appello si esprimerà scrive nel procedimento per l'indennizzo gli riconoscerà le somme che gli sono dovute a livello indennitario
Questo ovviamente nella casa in cui soggetto venga riconosciuto innocente con formula piena perché il fatto non sussiste perché non lo ha commesso perché non è previsto la legge come reato perché non è più previsto come reato eccetera eccetera
Quindi
E già già non è ricompreso il soggetto a mio avviso erroneamente perché comunque una formula assolutoria e comunque una formula assolutoria del cinquecentosette trenta secondo comma quello che un tempo forse veniva chiamato da formula dubitativa che oggi non c'è più ma comunque cinquecentotrenta secondo comma questo dice non abbiamo proprio prontamente le prove l'abbiamo raggiunto la prova che
E questo ovviamente
L'unica mia perplessità su questa
Norma
Su questa proposta e il fatto che ovviamente
La persona deve rendere edotto il giudice della volontà di agire per il risarcimento dei ingiusta detenzione
Perché il giudice possa prevedere la provvisionale qualcuno dirà ma non può prevedere una provvisionale perché deve condannare chi lo Stato a pagare questa provvisionale a fronte del indossato non è parte del giudizio lo Stato e parte in un giudizio penale perché il pubblico ministero incarna lo Stato
Un tempo si diceva addirittura il Governo poi
L'unica mia perplessità nasce dal fatto che il soggetto debba anticipare questa sua volontà
Il che potrebbe portare il giudice a ritenere che si possono risparmiare dei soldi dell'erario se io lo condanno la pena molto mite che magari ha già scontato col periodo di detenzione
Perché o questi dubbi voi mi direte mi chiederete va be'ma tu allora non crede nella buona fede dei giudici io no io credo alla buona fede di tutti
Tendenzialmente conosco
La forma mentis di alcuni giudici perché ovviamente faccio questa professione e credo di conoscerla e per loro è certamente una priorità quella di tenere lo Stato indenne da ogni possibile
Danno possa derivarne però quello che dobbiamo riconoscere e che forse i magistrati per primi dovrebbero riconoscere
E che il danno non lo cagione allo Stato il soggetto che chiede l'indennizzo per ingiusta detenzione perché quello è un diritto
Dandolo cagiona chi ha esercitato malamente l'azione penale
Lo dico brutto cioè non sarò simpatico nel dirlo non raccoglierò le simpatie di molti pubblici ministeri Jeanne gialle raccolgo poco ma
Però è la verità
Però è la verità cioè ci dobbiamo dire viviamo però vedete a me colpisce no leggere
Sentenze in cui si dice l'istituto dell'indennizzo
Andatura indennitari non risarcitoria derivando il pregiudizio da una legittima attività dell'autorità giudiziaria ribadisco cioè il presupposto che qualunque cosa faccia un pubblico ministero lo può fare
Ma chi l'ha detto
Chi l'ha detto
Nasce ovviamente dal fatto che loro non rispondono
Delle loro scelte del loro attività e questa mentalità ha minato dal mio punto di vista a minato la serietà con cui alcuni pubblici ministeri e alcuni giudici esercitano le loro funzioni
Non sono unti dal studiamo gli questa brutta notizia non sono utili al Signore
Non hanno la verità
Noi quando andiamo a fare a studiare giurisprudenza alla primo giorno di procedura penale ci viene insegnato che purtroppo quello che emerge nei processi penali non è la realtà storica
Ma è una ricostruzione che dovrebbe essere dovrebbe dovrebbe essere tesa a portarci alla ricostruzione la realtà storica ma che spesso fallisce
Dove noi decidiamo della vita di una persona
Sapendo già che probabilmente decideremo in base a quello che pensiamo possa essere stato ma forse non è
Ma la mia sensazione
E che era dico brutta anche qua in alcuni pubblici ministeri questo principio si è transustanziazione l'idea che tanto la realtà allora ricostruiamo obesa che ci aiuti rinvio a giudizio magari quello che vi
Viene fuori che riusciamo a ricostruire non sarà realtà ma tu va in galera cioè io mi sono trovato in situazioni in cui un soggetto era vi faccio questo esempio il giorno vado da un pubblico ministero viene da me e un mio assistito che era già stato condannato per un reato gli contestano lo stesso fatto quindi un palese ne bis in idem mio vado al Pubblico ministero di Opole selvatiche gli porto la sentenza no
Questo la legge con la quale è pronto probabilmente il fatto il medesimo ma senza probabilmente c'è il medesimo e Louise Labé si faccia il processo poi processo si è conclusa la prima udienza perché ovviamente vado dal giudice produco la sentenza dico scusa il ne bis in idem no
L'idea Babe si faccia il processo
Ma è una violenza che non può essere tollerata è uno Stato democratico
Ora io mi chiedo scusa preposto anche anche divagando rispetto a quello che è l'oggetto della proposta
Spero in questo modo di dare una visione insieme di quelli che sono i problemi che affliggono oggi la nostra giustizia perché noi siamo abituati a sentire parlare delle lungaggini della giustizia ed è un problema
Certo che un problema se un processo dura sette anni dieci anni dodici anni è un dannato problema soprattutto per l'imputato no
Ma forse anche per le parti civili
Però non è l'unico cioè il vero problema è anche come vengono fatti i processi il vero problema è anche come Sting gestisce un processo non si parla mai di processi in corso ma recentemente io ho contestato l'assunzione
Sull'acquisizione di una serie di documenti diciotto Pozzato
Queste chat Whatsapp che la polizia giudiziaria risentendo una persona Seat si è fatta consegnare passando da sistemi informatici da uno all'altro
Senza minimamente curarsi dell'attendibilità di quelle chat rispetto al fatto che oggi viviamo una realtà dove l'intelligenza artificiale può corrompere ogni sistema informatico l'intendenza che si può corrompere ogni sistema informatico
Ma senza il minimo rispetto delle norme di procedura penale
Cioè questo qua parla si terrà sente assito una persona chiesetta mi passi l'esatta quindi cacciato sono depositate presso un server di WhatsApp che sta negli Stati Uniti
L'attrice Lalla se persona senta Seat e gli dice guarda non so farlo quindi il poliziotto si prende in mano il telefono de la persona sentita a SIT leggere chat che sono considerate corrispondenza che la polizia giudiziaria non potrebbe leggere
Perché viene fa divieto duecentocinquantaquattro glielo cinquantacinque non ricorda più
Dopo averle lette dice Massimo interessano se lei manda sulla mail passando da una Magic mela la propria Mary istituzionale
Scusate io ho chiesto la polizia giudiziaria scusi ma lei che atto di indagine affatto non lo so
Non lo so
Allora il giudice mi dice va be'ma non lo interroghi di procedura
No la polizia giudiziaria ha compiuto un atto di iniziativa no la polizia giudiziaria può fare in perquisizioni può fare allora scusami cerchiato e compiuto e la risposta del giudice è stata va be'ma avvocato ma Luís non è tenuto a conoscere la procedura
Cioè quindi abbiamo delle persone che possono venire a casa vostra e fare una perquisizione ma senza conoscere la procedura
Ecco perché dico la situazione che noi viviamo oggi della giustizia è disarmante perché non ne degna di uno Stato che si pretende democratico
Mario toglimi il microfono perché vi potrei andare avanti fino a domani
C'è ancora tempo ma gli faccio scappare tutti
Ora
Negli ultimi anni qualche cosina se fatto non per volontà dello Stato italiano e non senza disappunto da parte di pubblici ministeri che cosa si è fatto si è fatto che deputato costa a insistito perché venisse poi attuato una direttiva comunitaria che prevedeva un ristoro dell'imputato Assolterm l'imputato assolto nel momento dal per quanto concerneva le spese difesa
Normativa che è stata secondo me molto lacunosa che non coglie nel segno
E che addirittura
Per via della sfiducia che noi viviamo verso le nostre istituzioni
Non viene attinta cioè le persone non chiedono il ristoro
Premetto che è molto difficile averlo
Ma non la le le persone non sono talmente demotivate quando escono da un giudizio penale
In cui magari sono state assolte perché ingiustamente processati che dice imbattersi discutibili mettersi ad avere a che fare con la giustizia non vogliono saperne quindi rinunciano anche i loro diritti
Rinuncia dei loro diritti
E difficile l'accesso alla giustizia in sede civile
Facilissimo in sede penale
Nel senso che basta incappare nel momento d'essere nel momento sbagliato al posto sbagliato o magari pasta addirittura incappare in pubblico ministero sbagliato
Dobbiamo pensare a delle forme di tutela
Che rendano di nuovo e quel processo voi sapete che in questo momento si sta parlando di separazione delle carriere più che mai perché questo governo sul punto si sta muovendo molto io dubito che porteranno a termine la riforma penso che purtroppo i referendum sulla giustizia spesso ribadisco c'è da parte delle persone
La sensazione che non toccherà mai noi
E quindi c'è un po'di disinteresse
Sono anche questioni molto complesse
Però è importante che il Governo abbia questa voglia questa forza
Se non altro per aprire un dibattito anche con la magistratura e all'interno della magistratura
Molti casi la mia sensazione è stata ribadisco la mia sensazione
Che il magistrato requirente o giudicante abbia perso completamente l'autonomia rispetto al magistrato requirente
E perché il magistrato giudicante dovrebbe dire
Cioè dovrebbe essere soggetto terzo rispetto ambo le parti e valutare no le prove partendo da quei principi costituzionali tra cui ahinoi il principio di non colpevolezza
Principio di non colpevolezza che guardate
E veramente figlio della nostra cultura cattolica cioè perché noi non diciamo nella nostra Costituzione che tutti sono innocenti fino a prova contraria ma diciamo che nessuno è colpevole fino a prova contraria
Che
Nella sostanza che cosa vuol dire che siamo tutti colpevoli ma se manca la prova però sbaglia anche i
Questo ha portato molti pubblici ministeri a dire anche in tv cioè addirittura pubblicamente che per loro non esistono innocenti ma solo colpevoli che l'hanno fatta franca
Quindi si parte in un processo penale con un pregiudizio che guardate e difficile da superare e che porta all'inversione dell'onere della prova dove all'imputato viene chiesto per dimostrarmi che sei innocente
Ma dimostrare un fatto negativo cioè io non ho fatto
E non è semplice soprattutto se tanto dall'altra parte c'è uno che ha un pregiudizio convinto che siamo tutti colpevoli ma anche se tu questo non l'hai fatto ma tanto sia di condanna ottaedro beccato per qualcos'altro che sbancato cioè alla fine
Faccio sempre bene a condannati perché tanto se un peccatore cioè