Presentazione del libro di Antonio Scurati "M. La fine e il principio" (Bompiani)

Buona sera buonasera benvenuti a tutti benvenuti al Teatro Manzoni
Questa è una serata importante diciamo anche un po'speciali sia perché siete tanti sia perché il libro che presentiamo adesso
Chiude un lavoro che dura da anni di un grande autore che ha avuto tra l'altro il merito di riportare il dibattito sulla nostra storia all'interno dò anche del mondo presente non a caso è stato molto amato è stato molto osteggiato
E comunque quello che vale qua prima di fare è approfondire perché questo è il ruolo al quale è chiamato il teatro il teatro fin dal mondo greco era un lungo un momento di confronto un luogo dove le idee sì misuravano tra di loro
Non rubo altro tempo
L'autore già ve l'ho detto ma a condurre sarà il Corrado Augias stavo dicendo al grande Corrado Augias che posso già ora
Prima dei dati e il microfono volevo soltanto dirmi
Che sarà il ventitré maggio qua al teatro a presentare la il suo nuovo libro che è tutto quanto sulla grande passione della sua vita la musica adesso è il momento
Di Antonio Scurati
Buona sera grazie dell'affettuosa accoglienza lasciarci devo mettere la camorra che cioè le ha chiare che c'ho avuto un incidente
E se non la vengo così il sangue non sale sta vengono degli affetti si gradevoli
Dobbiamo parlare di questo l'ultimo volume del di questa in opera immensa quasi tre mila pagine che ha fatto Antonio Scurati e che è una cosa che non ha precedenti
Perché si un'opera narrativa dunque un romanzo come il resto è specificato in copertina ma
è un romanzo fortemente basato sulla crollare io ricordo
Che quando uscì il primo volume
Il figlio del secolo
Ci fu qualche pedante che disse ma quella cosa non era avvenuta il sedici ma era il diciotto insomma ci furono delle obiezioni di tipo uno spicciolo
Quel corrette in peggio e quei due o tre pedanti
Avevano mancato di cogliere qual era
L'intento e grandioso dell'opera raccontare in una ricostruzione
Fortemente fantastici fantasia
Con dialoghi spesso inventati
Ma spesso basati su annotazione diari eccetera raccontare la vicenda di Benito Mussolini dagli albori da San Sepolcro nel diciannove
Fino alla tragica fine a Giulino di Mezzegra le quarantacinque ecco
Quella i Lunch questo autore che sta qui che io guardo con ammirazione perché ha passato
Tra studi preparatori esecuzione del progetto ha passato una decina d'anni della sua vita
Chino su questo lavoro
Il che questo vuol dire implica una immersione totale
Una identificazione totale forse solo Renzo De Felice ad altro livello e con altri intenti o autore di un'opera smisurata basata sui taccuini
I diari gli atti ufficiali del Governo eccetera forse solo Renzo De Felice va ad un altro livello e con altri intenti eguaglia il lavoro
Non parlo a lungo voglio voglio vorrei che parlasse soprattutto lui però lasciatemi dire una cosa un giudizio
Ho letto quest'ultimo volume dei devo confessare con vero trasporto
Perché lo aiuta la successione drammatica dei fatti perché il volume apre con lo sbarco di Mussolini a Ponza
Dopo che lui è andato dal re sicuro riavere il reincarico
Il re Vittorio Emanuele terzo invece lo fa arrestare dai carabinieri
Fino allo scempio di piazzale Loreto
Siamo diciamo dal ventotto luglio del quarantatré al venticinque aprile del quarantacinque in cui il pugno di mesi meno di due anni in questo Paese e annuite Aliani successe di tutto
Questo aiuta la narrazione
Il resto ce lo ha messo l'UE allora Carlo Scurati buona sera professore Contento di schede di essere qua con lei
Cominciamo
Da proprio dallo sbarco a Ponza da una motovedetta della valle Regia Marina
Italiana
Quando lui era s'imbarca su quell'isola
E che Mussolini ieri quello che arriva puzza in quella giornata di luglio
Per le
Però prima
E a non ecco adesso se
Poi io non li vedo
Se Buio in sala e no io non sono noto per essere un uomo brusco e poco cerimonioso soprattutto in casa mia me lo rimproverano costantemente però consentitemi stamattina sono stato a fare una conferenza stampa nel circolo della stampa estera che mi ha invitato è stato un momento emozionante tutta la stampa e che ha sede a Palazzo Grazioli proprio lì
E quindi adesso
No
Pedinamenti
Non è voce il microfono che
Io posso urlare se volete ma il microfono
Adesso è ripartito non è ripartito
Questo funzione
No vorrei semplicemente ma sentitamente ringraziare Corrado Augias non per cerimonioso sita ma perché gli sono autenticamente grato e non da oggi
Adesso diciamo sono piuttosto noto tanti lettori alcuni ammiratori anche tanti detrattori però io sono particolarmente grato a Corrado Augias non funziona anche questo
Per l'attenzione che ha dedicato alla saga di M. compreso quest'ultimo volume ne ha anche scritto su Repubblica e lo ringrazio di questo ma per
Se lo prendo io si sente
E siam partiti bene adesso adesso è ripartito anche il mio va be'la faccio breve
Corrado Augias a ai miei occhi il merito agli occhi di altri il demerito di aver seguito il mio lavoro fin da i miei esordi di allora ancor giovane scrittore per noi che facciamo questo mestiere una cosa molto importante che ci sia uno sguardo colto intelligente attento che si si china sul lavoro degli altri e non solo sul proprio anche quando il proprio è importante
Ricordo la prima volta che andai in una sua trasmissione quand'ero insomma non un ragazzo però giù di lì
E avevo un paio di quei jeans che all'epoca portavano con distratti no io ero tutto emozionato perché voglio dire andava in un programma di Augias in televisione Eurojust mise in ottima luce come
Louis a fare da par suo il mio libro ma a un certo punto mi disse ma scusi Scurati
Ma quello strappo che all'insù il ginocchio
E io pensavo a mia madre a casa che ovviamente non avrebbe approvato quei pantaloni va be ma al di là di questo siparietto comico che però mi consente di ringraziare
Di cuore Augias rispondo alla sua prima domanda il Mussolini che viene fatto sbarcare sull'isola di Ponza
Ovviamente un uomo travolto da quella storia che per tutta la vita invocato alla storia la storia il fascismo è stato come molte tutte le avanguardie dell'epoca un un tentativo di dare l'assalto alla storia loro si esprimevano così
E ahimè è stato un assalto vittorioso nel senso che che la storia l'hanno fatta l'hanno scritta nel sangue nella brutalità quando lui arriva bonsai un uomo travolto da quella storia che a lungo invocato frastornato ha indosso soltanto
Gli abiti Istat Sonati dopo giorni di prigionia con cui era andato dal re non ha con sé né meno
Nemmeno ponevano una una valigetta con un cambio di mutande se non per entrare nei dettagli ma gli un marinaio sulla moto sulla corretta che lo porta a livelli di Presta un paio di calzini un paio di mutande
No ma io lo usa volentieri se quello funzione
Costa troppo attaccato alla sede
Quello che ha funzionato
No Name
Non non nulla
Non
Non annulla con sei non funziona neanche questo si sente
No è che
Ma non funziona non annulla con sé e non sa nulla non sa che cosa è accaduto al Paese
Non sa che cosa è accaduto ai suoi congiunti ai suoi familiari è veramente in una sorta di in e come una sorta di idiota del cosmo hanno è convinto di essere un uomo finito di essere un cadavere vivente se ne convince già in quei primi giorni lo scrive a sua sorella Edvige a cui lui era molto legato
E lo sottolineo perché questo
Aggrava ulteriormente la colpa sciagurata delle decisioni che prenderà How subirà nelle settimane successive quando pur sapendo che era un uomo finito politicamente pur definendosi un cadavere vivente
Subirà la decisione di torero di esser messo a capo di quello Stato fantoccio
Dei gli occupanti nazisti che fu la Repubblica sociale italiana e così facendo sì Macchi Erato in tra le tante altre colpe della gravissima colpa di dare origine alla guerra civile italiana
Mussolini sana di essere finito si autodefinisce un cadavere è un idiota del cosmo che si muove in un universo che gli si è rivoltato contro in maniera per lui inconcepibile
E su quell'isola però c'è già
E il segno suggestivo romanzesco della sua colpa e del contrappasso che inizia a scontare perché l'isola di Ponza come forse molti di voi sapranno
è il luogo di confino e di detenzione di prigionia da anni e da decenni di moltissimi antifascisti
Mussolini viene sbarcato sulla spiaggia a di Santa Maria del porto di Ponza
Come su di un palcoscenico perché presto si sparge la voce
Nell'isola e i confinati i prigionieri politici
Alcuni dei quali sono stati i suoi compagni di lotta negli anni socialisti
A cominciare da Pietro Nenni oppure hanno cercato di attentare alla sua vita all'inizio della sua ascesa politica sono lì sui balconi
Del Porto Vecchio con i binocoli a scrutare questa apparizione incredibile all'uomo Elia imprigionati in quell'isola adesso è prigioniero a in una casa del porto
Ecco con scorra
A Desio ha già dato la cifra
Che percorre l'intero percorrere l'intero libro quest'ultimo quinto volume
Dell'opera
E cioè un uomo che era un uomo che ha tenuto l'Italia che è stato in un periodo in una prima fase professor De una prima fase apprezzatissimo da tutti i governi
Statunitense eccetera eccetera aveva un è una grande considerazione di Mussolini
No una ipotesi
è un'opinione dunque opinabile vale il solo quello che vale
è vero che c'è c'è il e Roosevelt
E altri capi di Stato probabilmente lo apprezzavano molto ma perché perché avevano visto il Mussolini un uomo che era stato finalmente capace di tenere a bada l'irrequieto popolo italiano
Che era un popolo che non si capiva mai bene che cosa volesse perché era andato di qua e di là disordinato sbandato diseguale nella dimensione peninsulare di questo Paese
E allora finalmente avevamo trovato uno che aveva detto agli italiani
Secondo temi una ipotesi campata per aria o c'è un qualcuna qualche possibilità di vero
Sì no io credo che ci sia anche questo
Con Roosevelt
Il rapporto era più controverso più contrastato incerto gli americani cercarono fino all'ultimo momento di tirare l'Italia fascista dalla loro parte o quanto meno di far sì che l'Italia fascista rimanesse neutrale così come sarebbe rimasta neutrale la Spagna franchista e in qualche modo anche esso fascista
Mussolini ebbe la possibilità concreta cioè politico-diplomatica
Di tenere l'Italia fuori dal dal dal mattatoio della seconda guerra mondiale lui stesso dubitò fino all'ultimo della sua decisione e questo lo sottolineo perché lo rende ancora più colpevole ma soprattutto dubitò quando dopo vent'anni di dittatura e dunque di scadimento della dignità umana della considerazione che gli uomini hanno di se stessi in dittatura e quindi vent'anni di menzogne dei suoi collaboratori
Dovette alla fine scoprire che l'Italia era del tutto impreparata militarmente era del tutto arretrata industrialmente che gli italiani erano riluttanti anche moralmente a combattere quando alla fine i generali glielo dissero no ma ma lui fu comunque responsabile di quella menzogna prolungata è una menzogna che si pagato un tiranno ad un despota che in democrazia non dovrebbe esistere ebbene a quel punto Luigi lucidamente decise di gettare il Paese nell'abisso illudendosi ovviamente di poterne trarre dei benefici di poter in qualche modo
Governare con la con l'astuzia politica Hitler pensate che follia
Era non e quindi si interruppero i rapporti anche con Roosevelt e con gli americani ma Churchill quella è la questione più in più interessante rapporto Mussolini Churchill tant'è che poi il fantomatico carteggio tra di essi vi è venne cercatore ancora ricercato
Churchill fu un sincero estimatore di Mussolini negli anni della conquista del potere e nei suoi primi anni di governo perché in parte per la ragione che diceva prima Augias perché gli inglesi videro in quest'quest'uomo d'ordine i in questa personalità fortissima la possibilità finalmente di governare gli italiani no questo popolo ingovernabile ma per un'altra ragione anche perché videro in Mussolini quel che lui stesso vedeva quando si presentava propagandistica mente al mondo e cioè l'uomo che aveva fatto argine alla diffusione del socialismo della rivoluzione socialista che era una preoccupazione ovviamente di tutte le destre questo perché lo dico perché Churchill era un uomo di destra Churchill era un uomo di destra anche di una destra
Che come dire conservatrice ma addirittura reazionaria aveva anche tutti i difetti
Del del soldato dell'Impero britannico che lui era stato era maschilista era colonialista era imperialista era bellicista era alcolista
Cioè Brema no ma era perché sottolineo tutte queste diciamo così
Ismi è questi vizi di Weston Cerci
Perché quest'uomo che era tutte queste cose quando però si arrivo
Alla quando la linea si tracciò della storia essi arrivo alla questione democrazia o tirannide
Dignità umana
O abiezione Winston Churchill fu l'uomo che sì sì l'eroe l'errore che si alzò da solo con il suo popolo alle spalle a fronteggiare la tirannia dell'abiezione
E non è poco Luís uomo di destra Lou imperialista Lori colonialista e tutte quelle cose lì
Io penso che di questi tempi noi non dobbiamo dimenticarlo
C'è un modo
Umano
E umanista
E democratico per essere di destra
Destra destra perché Churchill era un uomo di destra
Codicillo a Churchill mi ricordo la definizione che lui aveva dato del Mahatma Gandhi quel fachiro seminudo coperto di stracci
Era
A quando hai detto uomo dell'impero loro nuovo dell'impero nemica ingrandì vedeva appunto un fachiro seminudo
Andiamo avanti con un tentativo di narrazione di quello che accade
Mussolini viene convinto a fondare con la Repubblica sociale italiana nel nord Italia
Già lì c'è stato l'episodio vergognoso ma credo che lo possiamo San fare non so decidi tu della fuga verrete a Roma con quelle scene sul molo di Pescara
Di chi voleva imbarcarsi su quel poco cacciatorpediniere che sarebbe arrivata a Bari
E invece Mussolini va a Nord e fondava RSI
La RSI è un tentativo
Patetico e feroce di sopravvivenza
Perché privato e dietro comincia la guerra civile ecco l'applicazione della guerra civile fu la creazione la nascita della RSI e così
Sì assolutamente mi mi piace molto questo tuo definizione patetico e feroce sì tutte e due le cose insieme
Un
Un grande filosofo del secolo scorso un tempo molto di moda oggi molto meno parlava del del patetismo della sopravvivenza
Di quelli che quando il loro tempo e suonato fanno qualsiasi cosa non pur di rimanere a galla di rimanere eh be'questo il qualsiasi cosa che fanno Mussolini fascisti
Per rimanere aggrappati dopo aver predicato per vent'anni la bella morte l'uscita di scena eroica il qualsiasi cosa che loro fanno e la strage
Nella strage e la tortura e la fucilazione l'umiliazione definitiva e la schiavizzazione del loro popolo
La come dicevo prima la guerra civile inizia il giorno in cui Benito Mussolini prigioniero in qualche liberato ma prigioniero dei suoi alleati nazisti viene portato prima a Monaco insieme alla sua famiglia alloggiato in una dimora principesca
E poi da lì subito prelevato e portato a Rastenburg nella foresta
Lituana dove Hitler in questa sua delirio il suo quartier generale egli annuncia timidamente come sempre aveva fatto nei suoi rapporti con Hitler la sua volontà di ritirarsi dalla scena i tre gli dice
Con un termine tedesco che adesso non ricordo dovrei sciocchezze sciocchezze dice tu devi essere a capo di uno Stato fascista
Che non porti la parola fascismo nel nome perché lo sapevano che del fascismo nessuno ne voleva più sentir parlare in Italia infatti non si chiama Repubblica fascista si chiama Repubblica sociale eccetera
E mi serve perché devi governare la piazza per nostro conto perché ci dovete pagare
Tributi economici pesantissimi ogni mese perché ci serve forza lavoro italiana abbiamo capito che voi la guerra la facciamo noi voi vi siete provati inetti infidi combattiamo noi ma ci serve forza lavoro nelle camere e e devi reprimere mi il dissenso
L'antifascismo
E poi mi devi dare la testa di tuo genero Ciano Ciano deve morire
E Mussolini chinare la sua di testa
è ovvio dice lo riportano a Monaco nella dimora principesca dove c'è la sua famiglia
Riunita
E c'è anche suo genero il padre dei suoi nipoti lui si siede di nuovo a tavola tutte le sere con i camerieri in guanti bianchi e cena tutte le sere seduto a fianco a Ciano conversando come si fa a cena con il genero
Di cui aveva promesso la testa a Hitler e questa
E questa la Repubblica sociale italiana questo questo feroce patetismo ritornano sulla scena gli uomini i professionisti della violenza di vent'anni prima gli squadristi
Del dei dei dei primi tempi che hanno probabilmente che molti dei quali hanno condotto un'esistenza anonima nelle retrovie spesso dedicandosi anche
A piccoli crimini ad una vita di espedienti ormai ingrassato invecchiati e incattiviti
Da questi vent'anni ai margini
A ritornano ad esercitare la violenza dei primi tempi Mila no perché questo Corrado notava nella recensione che mia
Che mi ha che mi ha concesso su su Repubblica che non si parla del quasi per niente se non in poche righe delle vicende di Roma perché io ho voluto concentrare l'attenzione di questo libro su Milano
Sulla tragedia che ha vissuto Milano nei seicento giorni
Di terrore di occupazione nazifascista
è un aspetto della storia nazionale che non è entrato nell'immaginario collettivo Milano è una città incubo è una città infernale una città prigione per questi cento giorni bombardata spietatamente dal cielo con altrettanta ferocia dagli angloamericani
è una città dove ad ogni angolo di strada c'è un ufficio di polizia politica di torturatori si moltiplicavano le sigle di polizia politica di repressione anti insurrezionale
Ogni ogni squadra ogni arma ogni battaglione fascista ne aveva uno
è rimasta celebre notoria Villa Triste cose ma ce n'erano decine di scantinati dove i nazisti e i fascisti torturano gli italiani
è una città dove avvenivano fucilazioni negli Stati dove noi oggi andiamo a fare ginnastica oppure a anni si facevano si giocava l'Inter e il Milan l'Arena non non San Siro che ancora non c'era
Dove venivano assassini nelle strade tutti i giorni dove venivano ruberie razzie continue a a perpetrate da italiani ai danni degli stessi italiani o dai tedeschi fiancheggiati dagli italiani
E in tutto questo
La ferocia
Addottorato formula c'era il lato patetico della sopravvivenza patetico nel nel senso virile non nel senso del pathos
Perché poco distante da lì sul lago di Gargnano in uno degli scorci più belli d'Italia e dunque permettetemi del mondo in una delle ville più belle d'Italia e dunque permettetemi
Del mondo villa Feltrinelli c'era un signore ormai anziano che conduceva un'esistenza di pensionato di lusso
Ordinando Sacchi di terra rossa per Ripa cede il campo da tennis per i tornei estivi tirando nella villa in bicicletta
Lamentandosi tutto il giorno di che cosa e con piangendo tutto il giorno chi agli italiani questo popolo che era affamato torturato massacrato dalla guerra e dagli aguzzini nazisti
Abbandonato nelle steppe del don o nelle nei deserti nordafricani no lamentando
Soltanto ed esclusivamente la propria sorte compiendo agendo esclusivamente se stesso il Benito Mussolini di cui leggerete in questo libro
Che è assolutamente documentato in ogni sua parola virgolettata non è l'invenzione dell'Autore lo scoprirete a un certo punto scrivere a Clara e nelle uno tra le centinaia di lettere
Oggi ho scoperto un nuovo sentimento al termine di una di queste lamentazioni no la tenerezza per me stesso
Hai accennato nella risposta a Galeazzo Ciano
Devo dire la verità e quel
La vicenda quella parte della storia finale che Mussolini mi ha sempre
Affascinato perché trovo in quella
Nell'ordine che Hitler da Mussolini di uccidere
Il genero per i suoi sentimenti anti tedeschi
Per le notazioni anti tedesche che che aveva fatto nei suoi famigerati viari che ai quali secondo me Podestà va data un'importanza superiore a quella che avesse Roma
E poi soprattutto per o che la l'adesione al alla alla maggioranza chiamiamola Ordine del giorno Grandi
Che la notte del venticinque luglio aveva messo in minoranza o Mussolini praticamente ponendo fine al fascismo
Ecco in quella vicenda io sempre visto una cosa shakespeariano a nel senso di undici di uso suocero
Che deve mandare a morte
Il marito di sua figlia e il padre dei suoi nipoti c'era c'è una vena tragica in cui e il che Luís però l'uomo solidi svilisce
Con la con un'obbedienza
Un'obbedienza rassegnata china avremmo potuto dire
No non so una cosa così no una ribellione questo no donna il mare sto dico quello che mi viene in mente per scusate mi una una forma di orgoglio residuo
Invece è chino e prologo questo
Ancora una volta patetica
Sì è indubbiamente così quella quella situazione familiare che incrocia I destini generali destini politici
Militari dell'Europa è una situazione da tragedia greca indubbiamente
Ed è
Ed è in altrettanto vero
Che
In quella circostanza come in tutta la tragedia che fu l'ultimo capitolo del fascismo la Repubblica sociale italiana Mussolini
Non si dimostra mai all'altezza del tragico
Al di là della sua posizione no e della sua identità Luís alle fondatore del fascismo era il capo del fascismo era il dittatore d'Italia
Ma nemmeno in queste vesti si dimostra all'altezza del tragico
Diceva prima Corrado
Avrebbe potuto
Avere un moto di ribellione di insubordinazione di orgoglio nei confronti di questo spietato diktat di Hitler come come lo erano tutti non ce la
Avrebbe anche potuto semplicemente non aveva la forza per opporsi ma avrebbe potuto resistere
Dicendo no io non mi piego
E non ce l'ha mai nemmeno quando il tocco della Medusa tragica raggiunge non suo genero ma il l'intero popolo italiano
Di fronte alle ripetute dei massacri di civili fucilazioni deportazioni guardate che io ho fatto vedere in un programma televisivo non quello e Corrado le mappe
Questo lavoro meritorio fatto dagli esiti dagli storici che trovate on line le mappe delle stragi in nazifasciste in Italia
Se voi dite lei ingrandite un po'perché sono interattive vedete un pulviscolo sulla pianta sulla mappa d'Italia furono migliaia i casi di eccidi di fucilazioni
Di massacri
Migliaia si ricordano i più terribili no Marzabotto son nomi che svaniscono furono migliaia andate a vedere in ogni quasi in ogni borgo provincia d'Italia ce ne fu uno e di fronte a tutti questi Mussolini disse mai no
Finora l'UE aveva un rapporto personale strettissimo no con con Heather disse mai no io non ci sto non tollero che i tuoi soldati
Insediati sul territorio d'Italia come truppe d'occupazione massacri non mio popolo mai non lo fece
Mai
Scrisse delle lettere
Molte lettere di protesta sì perché si rendeva anche Luís conto dell'aberrazione ma di timida debole protesta
E sempre per le motivazioni sbagliate io le riporto nel libero
Scriveva al Führer queste stragi devono cessare perché sono inefficaci
Perché non raggiungono l'obiettivo sono controproducenti
Perché diffondono ancor di più il rifiuto del fascismo del regime capite mai perché sono ingiuste sono aberranti sono orribili
Guardate non è una mia opinione ci sono ci sono i documenti delle lettere che lui scrisse a Hitler
In alcune arrivare lamentare e a deprecare queste stragi perché essendo indiscriminate
Tali erano loro prendevano appresero l'intera popolazione di alcuni borghi di chiusero nelle chiese diedero fuoco alle chiese arrivavano a colpire anche delle famiglie di fascisti
E lui questo lamentarmi
Ora consentitemi sugli altri sotto Palazzo Grazioli allora come come qualcuna va be'non doveva fare la battuta
Dimenticate
Come
Io mi chiedo e vi chiedo al di fuori di qualsiasi problema come qualcuno possa ostinare assi ancora oggi a definire quest'uomo un grande statista
Oppure avendolo fatto in gioventù
A non sentire il bisogno di rinnegare quel giudizio di gioventù
Mi sembra di capire che siamo abbastanza d'accordo contenziosi
è
I problemi
Dei Crawford se no la predica ai convertiti no non esce si era
Nella seconda parte nella nell'ultima parte il libro assume un andamento la narrazione meglio assume un andamento travolgente
Devo dirvi la verità e io sono un lettore professionista campo leggendo e scrivendo libri
Bene questo dalla lettura di
Che succede c'è una rivolta c'è un telefono che suona e gli altri giustamente protestano basta rispondiamo diciamo che siamo impegnati dai
Allora
Non perdiamo tempo
Vi dicevo assume un andamento travolgente io che sono un lettore professionista le ultime quasi un terzo dell'ultimo terzo del libro lobbismo
L'ho letto proprio trascinato dalle pagine
Perché lei si intreccia una quantità di cose
Il movimento di resistenza che ha preso una sua robustezza e incalza
Poi dopo gli americani che i mille che superano finalmente la volta l'Appennino la linea gotica gli si apre davanti la Pianura Padana dove l'avanzata è molto più facile
Alcune una città almeno Genova negli ultimi giorni si liberano da sola
Dal diede a Favara farai il comandante partigiano farà arrendere firmerà l'atto di resa dell'intera guarnigione del Terzo Reich
Il città il i tentativi anche quello è un capitolo magnifico i tentativi di vite mediazione dell'arte all'Arcivescovado del cardinale Schuster che si fa un po'tramite non limpidissima o
No Schuster era un primate della Chiesa che negli anni al all'apogeo
I mezzi
Aveva celebrato il regime fascista io l'ho voluto ricordare in un in un inciso
Con avendo poi ha avuto molti altri meriti inseguito però
Però
E tutto quel mentre tutto questo accade Mussolini fa l'ultimo tentativo
Il famoso discorso del Lirico
Lui si presenta in teatro e per la prima volta piccola notazione poi Scurati considera per la prima volta legge
Un link un discorso su mettere dove gli occhiali voi direte dettaglio si dettaglio certo ma molto significativo nel segno di debolezza di nuovo come Luís
Che aveva fatto di una Baldari Rita una delle caratteristiche del comando
Sì e anche di una formidabile capacità oratoria e tribuno inizia uno degli i suoi strumenti di seduzione delle masse
Perché come io non mi stanco di ripetere il fascismo non si comprende se lo si considera esclusivamente come violenza
La violenza fu una caratteristica essenziale probabilmente l'essenza stessa del fascismo nessun fascismo è concepibile senza violenza
Omicida stragista e bellica ma non basterebbe non ha non sarebbe bastata la violenza a ai Sarlo al potere a scrivere la sua storia ventennale
La violenza si accompagnò sempre alla seduzione
Questo lo dico perché a me sembra che alcuni tratti di quel periodo siano tornati non stiano tornando siano già tornati nel mondo odierno e sono quei tratti Cass
Che stanno sul versante della capacità di seduzione
Più che sul versante dell'esercizio della violenza fisica
Alcuni segni ci fanno temere che possano tornare anche i tratti della violenza fisica ma per ora la seduzione di cui Mussolini fu capace si riaffaccia nel nostro mondo e quella mattina al Lirico
Sicuramente Benito Mussolini questo che lo straordinario tribuno è ora attore capace di sedurre il popolo ingannando lo ma cionondimeno seducendo lo appare stanco vecchio per la prima volta in mano un discorso scritto inconcepibile per lui e deve indossare gli occhiali da presbite per leggerlo
E però l'antica magia si rinnova durante quella ultima adunata dei vertici del fascismo al Teatro Lirico di Milano Luís viene portato in trionfo nelle strade
La sua folla la sua gente il resto della città e lontana distante era gelata disgustata lo acclama lui non perde occasione di concedersi un bagno di folla davanti alla caserma della legione autonoma mobile Ettore Muti vale a dire di una delle compagini dei peggiori aguzzini torturatori e assassini
E c'è un'ultima
Ennesima illusione
Passano pochi giorni e tutto di nuovo crolla anche l'ultima illusione Luís ritorna sulla Go a compiangere se stesso il proprio destino a lamentare la fine di tutto
Anche l'ultima controffensiva germanica nelle Ardenne a Bastogne viene rigettata indietro ma attenzione
Siamo al gennaio del quarantacinque gennaio febbraio marzo aprile
A dispetto di questa
Definitiva consapevolezza della perdita di ogni possibilità per Mussolini fascismo i i suoi accoliti di in qualche modo ritornare in gioco
Loro
Impongono all'Italia ancora un inverno è una primavera di sangue di stragi
Cioè voi dovete pensare questo io credo che questo non sia entrato del tutto nella nella nella nella coscienza nazionale
Che ci sono uomini che hanno gravissime le Special Tissi me responsabilità politiche istituzionali e adesso di fare un nome perché l'ora
Sta personale e non ce ne dobbiamo andare
Che fino all'ultimo giorno continuano a predicare la violenza la lotta la
La guerra che si traduce non più nella possibilità per l
Comma le le milizie fasciste di combattere gli americani invasori della patria non le hanno mai combattute la vicenda di un esercito nazionale
Della Repubblica sociale italiana è una triste vicenda di inconcludenza di fallimento a parte alcune formazioni della decima Mas i militi fascisti non arrivano mai al fronte a combattere l'invasore
Si limitano a reprimere a torturare a fucilare a fare stragi di loro connazionali e concittadini che si ribellano e lottano per la libertà
E i dirigenti Mussolini compreso in mentre in privato dicono è tutto finito siamo dei cadaveri siamo allo sfascio i negri Romagna che schifo che schifo che schifo in pubblico continuano a predicare ai sedicenni la bella morte
Cioè in particolar modo un dirigente
Altissimo dirigente del partito
Fascista repubblicano il vice segretario il secondo di Pavolini no Pavolini è passato alla storia per essere uno degli irriducibili e lo è stato no efferato eccetera eccetera
Però Pavolini
Muore armi in pugno va bene
Tutta lì la mitologia cosa il suo vice segretario il secondo
Che si era già macchiato direttamente
Della responsabilità della fucilazione di sette innocenti in piazza Parma Looy era il federale di Parma sette innocenti antifascisti prelevati dal carcere
E fucilati per rappresaglia per un delitto che non potevano aver commesso perché erano in carcere non ce ne sono stati centinaia e migliaia
Ammazzati così
Si era già macchiato di questo Luís il giorno venti i due di aprile tiene una riunione e in una delle tante occasioni commemorativo è ancora predica la lotta la guerra il ventidue di aprile capite
Si chiamava Pino Romualdi
Queste non ero io non aggiungo niente son tutte cose note e arcinote note e arcinote Scurati veramente non aggiunge niente ricorda soltanto
E perché menziono Pino Romualdi ma perché Pino Romualdi compare nel racconto e compare anche in un'appendice siamo giunti alla fine quindi le appendici che io ho deciso di a apporre a questo libro finito il racconto con lo scempio orribile di piazzale Loreto
Ci sono altre cento pagine che si intitolano le morti nel quale nelle quali io ho deciso spero anche con uno sguardo come dire
Un po'pietoso che che dovrebbe essere specifico della letteratura di cui forse non siamo capaci nella vita ma dovrebbe essere pertinente all'arte il dono che ci giunge dall'arte quando è tale ho deciso di raccontare il modo in cui sono morti tutti i protagonisti della saga
Fin da M uno
No
Alcuni sono morti già prima altri sono morti in questa ecatombe finale ma almeno la metà di questi non sono morti
Meglio si son morti dopo non sono morti di morte violenta non che io allora glielo curarsi ormai sono fatti di cent'anni fa non sono morti
Sul campo di quella battaglia finale sciagurate sanguinaria che loro avevano scatenato no no sono sopravvissuti alla strage finale uno dei tanti superstiti fu Pino Romualdi
Pino Romualdi vice segretario del partito fascista repubblicano che fino a due giorni prima della fuga di Mussolini da Milano continuava i giovani
Nel fine a predicare la lotta la cosa eccetera che aveva si era reso responsabile disse la fucilazione di sette innocenti in piazza a Parma Luís presente non è un uno un'opinione
Sebbene condannato a morte da questi tribunali per carità a un po'improvvisati del dopoguerra
Aiutato e coperto dai servizi segreti americani che pensarono di servizi in Italia come in Germania di fuoriusciti del fascismo e del nazismo per contrastare l'avanzata del comunismo in un ufficio di è un avvocato romano sebbene latitante perché condannato a morte nel quarantotto fondò insieme a Giorgio Almirante il Movimento Sociale Italiano di cui poi amnistiato incarcerato liberato amnistiato sarà
Il presidente per circa vent'anni è uno dei massimi esponenti fino al giorno della sua morte avvenuta a in piedi anni ottanta
Questo io lo ricordo perché M il quinto e ultimo capitolo conclude la saga
Non ci sarà un M sei in nessun modo nemmeno uno spin-off cose credo poi magari dopo mi smentisco da solo eccetera
Però mi sembrava importante ricordare ai lettori di questo libro dell'intera saga
Che il fascismo anche quello storico quello legato proprio a quella forma lì a Benito Mussolini a suo non finisce a piazzale Loreto ma a
Come dire degli strascichi sanguinosi sanguinosi che stendono i loro tentacoli su tutto il lungo interminabile dopoguerra italiano e in cui in hanno a lungo il porsi della democrazia
Lascio a voi valutare e decidere se
Al di là di questa eredità per Linea Diretta
La pratica e l'idea antidemocratica del fascismo non manifesti
Una qualche forma di sopravvivenza e di eredità
A
Che giunge fino ai nostri giorni
Spettacolo
In cauda venenum dicevano i romani si che ci sarebbero cento domande e cento risposte ma non ne facciamo nemmeno una perché sia le domande sia risposte sono tutte nel libro dunque affrettarsi a leggerlo grazie
Troverete il libro qua fuori e adesso l'autore Antonio firmerà le copie mettetevi tranquilli in fila quindi nella foglie grazie a tutti e buona serata