Il diritto tributario e la tutela dei diritti fondamentali dell’uomo

Police che mi ha dato veramente un valido supporto per poter organizzare
Tema che tratta magari è un è un tema un po'anomalo rispetto a quello che la quotidianità
Tema del diritto tributario in rapporto con quello che la tutela dei diritti fondamentali del dell'uomo ecco dire che intersezione tra diritto tributario la tutela dei diritti umani intelligenze artificiali sono oggi temi emergenti che sollevano interrogativi importanti in relazione all'equità fiscale la protezione dei diritti individuali e l'impatto delle nuove tecnologie sulle politiche fiscali sull'amministrazione pubblica
Queste correlazioni possono evidenziare diverse problematiche ma anche direi nuove sfide
Il diritto tributario regola l'imposizione fiscale la gestione delle risorse pubbliche e la sua applicazione deve rispettare i principi fondamentali dei diritti umani come l'equità la non discriminazione e diritto ad una vita dignitosa tra gli aspetti cruciali vi sono la capacità contributiva sistema fiscale deve infatti essere proporzionato alla capacità economica del cittadino questo principio è sancito dalla Costituzione italiane dal diritto internazionale
E implica che le persone con minori risorse non vengono per questo penalizzate da un sistema fiscale che graverebbe in modo eccessivo sui loro diritti
La fiscalità deve essere applicate in modo equo evitando discriminazioni legate a fattori come razza sesso religione o status socioeconomico
Una politica fiscale che colpisca in modo sproporzionato gruppi vulnerabili potrebbe violare i diritti umani fondamentali anche nel settore tributario ha iniziato l'uso dell'intelligenza artificiale dito tributario infatti una tendenza crescente con molte amministrazioni fiscali che dotano soluzioni basate sull'intelligenza artificiale per ottimizzare la raccolta delle imposte migliorare l'efficienza dei controlli garantire la complicanza fiscale
Tuttavia l'introduzione dell'intelligenza artificiale solleva diverse problematica legata legati alla protezione dei diritti umani per cui la trasparenza l'equità nei processi decisionali gli algoritmi basati sull'intelligenza artificiale potrebbero infatti influenzare l'imposizione fiscale e spesso i processi decisionali dietro l'intelligenza artificiale sono pacchi
Questo può compromettere il diritto dei cittadini a comprendere come vengono applicate le leggi fiscali le loro decisioni riducendo la possibilità di ricorso o di difesa
Le amministrazioni fiscali che utilizzano intelligenze artificiali raccolgono una grande quantità di dati sensibili sui contribuenti
Fondamentale quindi garantire che queste informazioni
Vengono trattati in modo conforme alle normative sulla protezione dei dati e della privacy che non vengano utilizzati in modo discriminatorio o al contrario per favorire determinate categorie di contribuenti o per scopi non autorizzati
Vi è poi il tema della responsabilità legale chi è responsabile se un algoritmo commette un errore nella determinazione delle imposte
La responsabilità giuridica in caso di errori causati dall'intelligenza artificiale è una questione cruciale soprattutto per evitare danni e contribuenti garantire che gli individui non vengano ingiustamente penalizzati in tema di nove sfide però l'intelligenza artificiale potrebbe essere utilizzata per promuovere e tutelare i diritti umani ad esempio nella migliorare l'accesso a servizi pubblici come l'istruzione la salute l'assistenza sociale che sono finanziati proprio tramite sistema fiscale
D'altro canto i sistemi di intelligenze artificiali possono realizzare enorme quantità di dati per ottimizzare la destinazione delle risorse fiscali in favore dei gruppi più vulnerabili migliorando l'accesso a servizi essenziali
Essere progettati per identificare e correggere disuguaglianze fiscali sociali favorendo così un'implementazione equa delle politiche fiscali
Concludendo
Temi come i principi di responsabilità e trasparenza per l'uso degli algoritmi Fisk fiscali controlli indipendenti supervisione sull'uso delle intelligenze artificiali per garantire che sistemi siano equi privi di pregiudizi le garanzie per la protezione della privacy e la gestione dei dati sensibili
Dei cittadini meccanismi di ricorso che permettono ai contribuenti di contestati decisione automatizzato il principio e cioè dell'uomo sempre al centro della decisione sono tutti questi temi di estrema rilevanza
L'uso dell'intelligenza artificiale nel sistema tributario offre i nomi opportunità per migliorare l'efficienza fiscale la distribuzione delle risorse pubbliche tuttavia fondamentale garantire che questo venga utilizzata in modo che rispetti i principi fondamentali dei diritti umani come la non discriminazione la trasparenza la protezione dei dati e il diritto a un processo equo la regolamentazione del suo impiego in questo ambito è quindi essenziale per bilanciare i benefici tecnologici con la protezione dei diritti umani ecco questi sono alcuni appunti da su cui poter riflettere oggi abbiamo questo convegno che va a trattare diverse diversi argomenti che poi vanno a toccare quella che è la vita quotidiana del cittadino sono orgogliosa del del fatto che abbiamo ottenuto anche il patrocinio del Senato proprio per per questo momento di di incontro quindi io direi di iniziare i lavori mi scuso perché mi devo assentare banalmente per andare in Aula a votare e poi ritornerò
E quindi darò la la parola al dottor Guido Raimondi con la prima sessione che tratta della competenza della Corte Due in materia tributaria grazie
Anzi lo ringrazio molto il senatore signora tutte le cose Trichet non so come
La lingua in evoluzione quindi bisogna credo affidarsi alle preferenze degli degli delle interessa
Ecco ringrazio ringrazio molto per le per questo per quest'invito e che mi dà l'occasione di parlare della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo in materia tributaria una giurisprudenza che in effetti è molto ricca perché diversi ricorrenti toccano la convenzione per contestare le normative o le procedure degli Stati contraenti in materia fiscale oltre che i metodi impiegati dalle amministrazioni finanziarie
Nella loro lotta alla evasione fiscale molte volte si tratta dei ricorsi basati sul cosiddetto Protocollo addizionale cioè il protocollo numero uno entro il protocollo che protegge
La proprietà e i beni e allo stesso tempo riconosce agli Stati il diritto qui cita una traduzione italiana non ufficiale
Le leggi che si giudicano necessarie
Per assicurare il pagamento delle imposte o altre contribuzioni
Sull'articolo sei
Della convenzione che era normale più popolare tra gli avvocati tre giudici in genere quella che protegge il diritto ad avere un processo equo o sull'articolo otto che proteggeva vita privata e familiare domicilio
E la corrispondenza ma talvolta anche altre disposizioni della Convenzione entrano in gioco in materia tributaria dicevo giurisprudenza molto ricca quindi sarebbe velleitario cercare di fare offrire un quadro completo quindi io cercherò di illustrare alcuni esempi che tenendo conto della varietà appunto delle disposizioni della convenzione che entrano in gioco
Ecco io comincerei perché l'auto credo l'attualità impone di cominciare dall'articolo otto della norma che protegge la vita privata familiare domicilio una corrispondenza perché come molti sanno poche settimane fa con la sentenza resa nel caso di tal gomme pneumatici contro Italia e altri contro Italia sei febbraio
Due mila venticinque la corte europea
Ha condannato l'Italia per la violazione dell'articolo otto inseguita da accessi ed ispezioni fiscali nei locali professionali dei ricorrenti erano quasi tutte società persone giuridiche ma c'era anche una ditta individuale e quindi a causa dell'insufficienza del quadro legislativo che regola queste attività delle autorità fiscali
Ora la condanna del nostro Paese per la violazione dell'articolo otto nel contesto di accessi ed ispezioni fiscali non è la prima già con la sentenza Brazzi contro Italia del ventisette settembre due mila diciotto la Corte di Strasburgo si era già espressa nel senso che sussiste una violazione dell'articolo otto della Convenzione europea
Sul diritto al rispetto la vita privata e familiare eccetera
Da parte di uno Stato contraente la cui legislazione non prevede un controllo giurisdizionale
Ex ante factum sulla legalità e sulla necessità di una misura istruttoria consistente in una perquisizione domiciliare
Nella fase delle indagini preliminari ne garantisca
Un controllo effettivo a posteriori della misura istruttorie impugnata in effetti il caso Brazzi pur attinente alla materia fiscale riguardava un procedimento penale quindi è una fattispecie diversa rispetto a quella di Italgo
Articolo otto
Le la convenzione che protegge la vita privata e familiare in tre in gioco in materia fiscale in particolare quando i locali di pertinenza del contribuente o anche di terzi quando siano questi a invocare la tutela
Formano oggetto di opzioni coercitive da parte dell'autorità fiscali
Come tipicamente avviene quando le autorità di circa una documenti o altri elementi al fine del loro sequestro per ricoveri in vista della ricostruzione dei fatti pertinenti per i loro accertamenti un dato molto importante
E qui un riferimento alla giurisprudenza che la Corte europea dei diritti dell'uomo inaugurato con la sentenza Nimitz contro Germania
Del mille novecentonovantadue sentenza molto importante perché si pose in contraddizione questa giurisprudenza rispetto ad una precedente giurisprudenza della corte di giustizia allora delle comunità europee oggi unione europea
Perché si riteneva dalla Corte di Lussemburgo che a tutte le norme europee sulla riservatezza tutelassero esclusivamente il domicilio privato
Mentre con questa sentenza fondamentale di Nietzsche contro Germania cui può sia lì è nata anche la Corte di Lussemburgo la Corte di Strasburgo ha stabilito il principio fondamentale per cui anche la dimensione professionale
Quindi locali professionali lo studio di avvocato di commercialista i locali di un'impresa sono protetti dall'articolo otto della convenzione europea
Se poi la professione che entra in gioco e quella di avvocato la giurisprudenza prevede delle tutele particolari data l'importanza della figura dell'avvocato più che come ausiliaria come figura chiave del sistema giudiziario il cui buon funzionamento
è un presupposto della corretta applicazione della convenzione europea la magistratura è fondamentale nella giurisprudenza della Corte europea lo è anche l'avvocatura nel caso André e altri contro Francia una sentenza
Di qualche anno fa due mila otto caso che presenta un particolare interesse proprio perché riguarda la figura dell'avvocato quindi non la tutela diretta del contribuente ma quella dei professionisti che lo assistono qui che era successo c'era stata una perquisizione effettuata nello studio dei ricorrente ricorrente che era che era un avvocato è una società di avvocati da parte di esponenti dell'amministrazione finanziaria
Che cercavano elementi a carico di una società che era cliente dello studio legale contro la quale era stata aperta un'investigazione per frode fiscale
Nel corso dell'operazione vennero sequestrati molti documenti sessantasei
Dopo una procedura infruttuosa dinanzi alle giurisdizioni francesi i ricorrenti lamentavano davanti alla Corte la violazione del diritto dei diritti della difesa del segreto professionale
La Corte ha ricordato che le perquisizioni effettuate nello studio di un avvocato devono essere imperativa mente accompagnate da garanzie
Particolari
E anche necessario che queste garanzie siano strettamente regolate
Nel caso di specie la Corte ha rilevato che la perquisizione era stata accompagnata da una speciale garanzia perché è vero si era svolta in presenza del presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati locale batto niente
Per contro senza contare l'assenza del magistrato che aveva ordinato la perquisizione la presenza delle battaglie non aveva impedito la consultazione da parte degli inquirenti di tutti i documenti dello studio
Inoltre gli tiri correndo inquirenti si erano visti attribuire un'amplissima libertà d'azione in ragione dei termini assai larghi utilizzati dal giudice che ha autorizzato questo questo questo questo intervento
E infine la Corte ha notato che nel quadro dell'indagine relativa alla posizione fiscale della società cliente dello studio l'amministrazione aveva diretto la sua attenzione verso gli avvocati per la sola ragione che e sarei avuto difficoltà a trovare da una parte effettua Re la verifica fiscale d'altra parte a trovare prove documentali che suffraga Astori sospetti di frode fiscale che pesavano sulla società e tutto questo senza che mai i ricorrenti cioè gli avvocati
Fossero stati accusati o sospettati di avere commesso un infrazione quindi l'amministrazione è andato un po'alla pesca insomma né in questo studio di studio legale e quindi qui la ritenendo la perquisizione ai sequestri sproporzionati la Corte a a trovato una violazione dell'articolo otto tratto che ho trovato anche una violazione dell'articolo sei e cosa non poi vedremo
Vi dirò perché l'articolo sei può presentare qualche problematicità in materia tributari ma qui anti tenuto non sulla base del diritto al processo ma sulla base del diritto dalla tutela del domicilio
E qui
Che ritenuto come diritto civile protetto dall'articolo sei è stata col provata anche una violazione dell'articolo sei
Nel caso francese
Quindi la l'articolo otto della convenzione Stato si è ridotta se l'è stato ritenuto violato nonostante la Corte avesse ritenuto adeguata la base legale delle misure di vincere ingerenza nel diritto era leggi
Limita dello perseguire l'evasione fiscale legittimità dello scopo perseguito delle autorità quindi solo per un difetto di proporzionalità
Delle misure che quindi non si potevano considerare necessaria in una società democratica secondo la formula del secondo comma dell'articolo otto nel caso italiano invece che ricordavo prima questo recente Italgo con me
La Corte non è entrata nemmeno nella valutazione della proporzionalità delle misure litigioso e perché ho dovuto constatare la mancanza di un'adeguata base legale delle stesse misure
Pur rilevando che vi era generica base legale la corte ha osservato che il quadro legislativo che tra l'altro quando si tratta di locali professionali nemmeno richiede la l'autorizzazione di un'autorità giudiziaria Atene fiscale
Non risponde ai requisiti di qualità della legge richiesti dalla giurisprudenza della Corte europea
Pur ritenendo che gli stati debbano godere di un largo margine di apprezzamento trattandosi di prese in o di privati
E tenuto conto dell'importanza delle misure di cui si discuteva nell'attività di contrasto all'evasione fiscale
La Corte ha ritenuto che la normativa italiana conceda l'amministrazione fiscale
Una illimitata e quindi eccessiva discrezionalità sia con riguardo ai presupposti delle misure d'ispezione l'accesso sia rispetto alla portata e all'estensione di queste misure
Mentre allo stesso tempo non prevede adeguate garanzie procedurali
Ora anche se alcuni rimedi giurisdizionali sono possibili in sede di impugnazione dell'atto di accertamento derivato dall'attività di accesso e rispettive e questi rimedi non sono stati considerati sufficienti
A scongiurare il rischio di arbitrarietà insito nel difetto di qualità della legge perché qui entra in gioco questa dimensione di qualità della legge per cui non basta l'esistenza di una legge formale ma occorre che la legge quando si possibili quello quando la legge dà la possibilità di intrusione nella sfera privata delle persone
E allora occorre anche una certa qualità della legge quanto le garanzie contro l'arbitraggio
Ha detto che con rapidità commendevole si può dire
è stato presentato proprio al Senato cinque giorni dopo la pubblicazione
Della sentenza del TAR gomme l'undici febbraio scorso un DDL iniziativa dei senatori Zanettin Gasparri recante disposizioni in materia di rafforzamento del rispetto del domicilio
E il diritto di difesa del contribuente nell'ambito di accessi ispezioni verifiche di natura fiscale che prendendo atto che a mente quella materia penale successivamente alla sentenza Brazzi
Si era provveduto con la riforma Cartabia porre rimedio ai difetti del quadro legislativo relativo alle perquisizioni ordinate dal Pubblico ministero nell'ambito del processo penale osserva che era la Cuna permane in materia
Tributaria e propone una disciplina adeguata sulla scorta delle pubbliche delle indicazioni che sono contenute nella sentenza Ital gomme ora qui io non vorrei abusare del tempo degli altri esempi in materia di articolo otto ma insomma qui per non rubare tempo a chi verrà dopo di me lasciare quindi per il momento il discorso sull'articolo otto e parlerei dell'articolo sei
Che come vi anticipavamo riguarda le garanzie delle ecco processo direi che non c'è bisogno di sottolineare l'importanza della dimensione processuale
Nella materia tributaria il più delle volte solo attraverso il processo che i diritti dei contribuenti possono essere tutelati
E in questa materia c'è subito da fare una precisazione credo sia nota alla maggior parte di almeno la maggior parte dei presente cioè l'articolo sei che e dedicato alla all'articolo sei della Convenzione europea che dedicato alle garanzie dell'equo processo a una garanzia a più una portata più ristretta
Rispetto all'articolo corrispondente della Carta europea dei diritti fondamentali cioè l'articolo quarantasette
Della carta perché mentre l'articolo quarantasette si applica a tutto campo a tutte le procedure giurisdizionali partita nuovamente nell'ambito del dei limiti di applicabilità della carta
L'articolo sei entra in gioco
Solo in materia penale e quando si tratti di dispute su diritti e obblighi di carattere civile ora sono espressioni che certamente non la fanno rinvio al gli ordinamenti nazionali quindi si interpretano in modo autonomo da parte della giurisprudenza della corte e per quanto riguarda la materia tributaria se molti sanno la Grande Camera della corte ha fissato la sua giurisprudenza più di vent'anni fa con la celebre sentenza terrazzini contro Italia
Del due mila e uno una su cui noir in questa sentenza si è stabilito che in linea di principio il processo tributario non è coperto dall'articolo sei caso riguardava una lamentela che riguardava l'eccessiva durata di un processo tributario la Corte era chiamata a verificare
Se tenuto conto dell'evoluzione concernente la protezione giuridica accordata agli individui
Nei loro rapporti con lo Stato il campo di applicazione dell'articolo sei comma primo
Della convenzione dovesse essere esteso ai litigi tra cittadini autorità pubbliche in materia di legalità delle decisioni delle amministrazioni fiscali
A questo proposito la Corte ha osservato che certamente i rapporti tra cittadini è stato avevano conosciuto un'evoluzione in diversi settori nei cinquant'anni allora oggi sono quasi settantacinque trascorsi dall'adozione della della convenzione tenendo conto dell'intervento crescente di norme statali nelle relazioni di diritto privato
Ma in materia fiscale gli sviluppi che si erano verificati non avevano toccato l'essenza dell'obbligazione esistente per i cittadini degli individui Elayne prese di pagare le imposte
Rispetto all'epoca dell'adozione della convenzione c'è nel mille novecentocinquanta non si poteva dire che ci fosse stato l'intervento nuovo dello Stato nel settore civile della vita degli individui per cui si dovesse ritenere che la materia fiscale si doveva ritenere che la materia fiscale appartenesse ancora al nucleo duro delle così dette prerogative dei pubblici Poteri e quindi non si applica l'articolo sei
Civile questo però non vuol dire che la materia fiscale sfugga completamente all'applicazione delle garanzie dell'equo processo stabilite dall'articolo sei della Convenzione perché come dicevo l'articolo si applica l'articolo sei si applica la materia penale
E anche la nozione di materia penale e oggetto di interpretazione autonoma e questo diciamo nozione che oramai appartiene alla conoscenza comune perché se ne pensi parla tanto poi soprattutto in materia di ne bis in idem sì produrremo oggi nel corso del del convegno
E e cioè per stabilire se una certa fattispecie sanzionatoria si debba considerare penale
Ai sensi della convenzione la Corte fa riferimento a dei criteri elaborati oramai tanti anni fa con una sentenza molto sarebbe molto famosa che Engel contro Paesi Bassi del mille novecento settantasei
E quindi la qualificazione della fattispecie secondo il diritto nazionale
Amministrativa civile e penale è solo il punto di partenza dell'analisi
Di volta in volta occorrerà stabilire
Se la fattispecie risponda agli altri due criteri fissati da questa giurisprudenza quindi andrà esaminata considerate questo il secondo Criterion che il primo è quello dalla qualificazione dato l'ordinamento nazionale quel intuitivo
Se la sanzione qualificata come penale di la corte si ferma e applica l'articolo sei penale secondo criterio e bisogna guardare la natura sostanziale dell'illecito ho contestato
Vale a dire se ci si trova in presenza di una norma che ha diretto alla tutela erga omnes di valori giuridici della collettività anche alla luce di un eventuale denominatore comune ricavabile della legislazione diversi stati contraenti quindi per esempio non si ricorda un gruppo particolare di persone come per esempio la materia disciplinare
Che non viene considerata penale secondo questi criteri e poi il terzo criterio e quello che riguarda la essere in grado di severità
Della della sanzione ora questi criteri adesso non mi soffermo sulle
Tecnicità di applicazione di questi criteri metro bus e dire che sono la corte può fare riferimento a tutti e tre anche a uno solo dei criteri per esempio una sanzione
Che sia particolarmente grave anche se l'assunzione solo pecuniaria può essere considerata penale come caratterizzante in senso penalistico la sanzione di cui sì discute
Quindi ci sono numerosissimi esempi della giurisprudenza della corte di questa applicazione mi limiterei a citare due casi
Uno in materia di equità del processo e l'altro in materia di presunzione di innocenza che tutelata dal comma due dell'articolo sei
Nel primo caso che i lunga già i lunghi abiti contro Svizzera sentenza del due mila e uno il ricorrente contro il quale era stato aperto una procedura per evasione fiscale la cui natura penale veniva negata dal governo svizzero
Era stato invitato a diverse riprese a produrre tutti i documenti in suo possesso riguardanti le società nelle quali va effettuato degli investimenti
Di fronte alla mancata risposta
Del ricorrente delle sanzioni pecuniarie vennero applicate a quattro riprese dinanzi alla Corte
Il ricorrenti invocava la violazione del principio nemo tenetur se detergere cioè nessuno tenuto a offrire
Anche alle autorità di investigazione elementi contro se stesso perché le sanzioni erano state comminate proprio allo scopo di costringerlo a produrre i documenti che tendevano ad incriminarla
La Corte respingendo la tesi del governo e quindi applicando i criteri Engel di cui parlavo prima ritenuto una natura penale
Della procedura secondo la convenzione ha convenuto ha concluso che l'articolo sei era stato violato osservando in particolare che il diritto a restare in silenzio è quello di non contribuire alla propria incriminazione sono norme internazionali generalmente riconosciute
Che sono al cuore della nozione di Eco processo che consacrata dall'articolo sei comma primo
Nella specie di autorità avevano tentato di costringere il ricorrente a produrre dei documenti che avrebbero fornito informazioni sul suo reddito in vista della sua imposizione fiscale ora era ben possibile che redditi rivelati dai documenti
Potessero integrare l'infrazione di evasione fiscale da considerarsi appunto in termini convenzionali penale
Nel secondo caso
Atti MPA e tipi contro Svizzera una sentenza del novantasette i ricorrenti erano la vedova e i figli e anche eredi dell'unico azionista di una società di costruzioni che era morto nel febbraio ottantaquattro
Nel maggio dello stesso anno era scaduto il termine molto breve entro il quale i ricorrenti avrebbero potuto rinunciare alla successione dopo successivamente quindi emerse che il de cuius aveva frodato il fisco per cui la autorità finanziaria comincia una procedura contro i ricorrenti
Nel novanta la direzione federale delle imposte emise un ordine di pagamento di imposte cui si aggiungeva una sanzione
Davanti alla Corte i ricorrenti si volevano di essere stati condannati senza alcuna colpa personale per un'infrazione che è stata commessa da altri
La Corte ha trovato una violazione della presunzione di innocenza di cui all'articolo sei comma due nessuna questione poteva sorgere per il recupero presso i ricorrenti delle imposte non pagate
La corte anche qui contro l'avviso del governo svizzero a causa qualificato le sanzioni
Litigiose come penali in applicazione dei criteri Engel
Quindi la corte considerato assolutamente normale che i debiti fiscali come ogni altro debito del de cuius fossero prelevati dalla massa
Successori tuttavia infliggere sanzioni penali ai superstiti per atti commessi da un'altra persona si doveva considerare una questione assolutamente diversa
è il caso di specie indipendentemente dalla dalla eventuale colpevolezza del de cuius i ricorrenti avevano subito una sanzione penale per una frode fiscale imputabile al defunto ora vi è una regola generale del diritto penale secondo la quale la responsabilità penale non sopravvive
Alla all'autore dell'atto delittuoso come lo stesso diritto svizzero riconosceva in generale e secondo la corte questa regola discende dalla presunzione di innocenza che è un obbligo convenzionale
Come dicevo prima articolo sei comma due della convenzione quindi ereditare la colpevolezza
Del defunto non si poteva considerare compatibile con le norme per la giustizia penale e quindi recupero delle somme senz'altro le sanzioni anche finché rimangono sotto la soglia della qualifica verità come sanzione penale se supera quella soglia non è possibili Rocard le a chi non è responsabile di quello che viene considerato come reato
L'Inter nel termine autonomi di cui alla convenzione
Ne bis in idem
Accennavo prima è una
Un diritto previsto non dalla convenzione in sé ma da un protocollo che ha fatto seguito cioè l'articolo quattro del protocollo numero sette ma questa possibile qualifica delle sanzioni in materia tributaria dal punto come penali dal punto di vista della convenzione incide sotto il profilo del ne bis in idem cioè il diritto a non essere processati o perseguiti due volte per lo stesso fatto io qui mi limito ad accennare veramente per sommi capi la questione perché
Poi ci sarà un intervento che si occuperà ex professo di questa questione
Ecco ma questo incide molto sui sistemi sanzionatori nazionale basati sul cosiddetto doppio binario cioè dei sistemi che affiancano sanzioni
Amministrative a sanzioni penali e ne ammettono il cumulo si tratta di sistemi diffusissimi dei Paesi europei nel cui ambito insistono normalmente disposizioni
Atti a scongiurare il ne bis in idem nella materia che il diritto nazionale considera come penale ma solo in genere sprovvisti di strumenti giuridici adeguati per evitare il ne bis in idem
Quando si tratti del cumulo di una sanzione penale con un'altra che qualificata come amministrativa o anche civile
Dal diritto nazionale si debba invece considerare penale in termini convenzionale i convenzionali in applicazione di quei criteri che evocavo prima che i famosi criteri Engel
Il problema si è posto in termini stringenti dopo una importante sentenza della Grande Camera della corte mi riferisco la sentenza Zoro Touquet in contro federazione di Russia
Del febbraio due mila nove perché con questa sentenza che oramai costituisce un punto fermo
Nella sua giurisprudenza la corte di Strasburgo ha abbandonato del tutto il criterio dell'idem legale perché tutto sta nell'identificazione quando si parla della garanzia del ne bis in idem ecco se l'idem cose il bis
Per leader ma la corte aveva avuto dell'oscillazione prima di Zurlo tutti ne quindi aveva non aveva del tutto lasciato fuori il criterio della leader ma cosiddetto legale
Anche così in modo da salvare certi sistemi sanzionatori a doppio lo binario ma dopo un solo tutti in la la giurisprudenza oramai granitica nel senso che il criteri litem factum e non leader legale idem factum vuol dire che il il sei fatto e lo stesso è questione che va stabilita in senso puramente fenomenico naturalistico quindi con esclusione di ogni fenomeno qualificato Orio di tipo giuridico quindi si guarda solo Alfa e quindi naturalmente questo pone un problema per i sistemi basati su doppio
Binario quindi naturalmente anche per ragioni di tempo
Non analizzo la complessa giurisprudenza sul ne bis in idem nei sistemi a doppio binario sanzionatorio anche perché appunto ci sarà per quest'altro intervento ma mi limito a ricordare che oggi si può considerare consolidata
La dottrina fissata da una sentenza dalla grande camera della corte nel caso I B
Contro la Norvegia del due mila sedici con questa sentenza la Corte ha affermato l'ammissibilità convenzionale del doppio binario sanzionatoria quando vi sia tra i due procedimenti
Una connessione sufficientemente stretta dal punto di vista materiale e dal punto di vista temporale per usare l'espressione inglese della corte sul fashion club Klose scarna cresciuti in suspense anti hentai
L'esito positivo di questa verifica conduce alla conclusione di fronte a due procedimenti paralleli che essi siano da considerare in realtà come una procedura mista integrata e quindi non viene viene escluso il bis
Naturalmente pure essendo l'idem presente viene escluso il bis e quindi viene violata viene esclusa la violazione dell'articolo quattro del protocollo numero sette
Il teste sviluppato INAIL BPER stabilire se vi sia una connessione sufficientemente stretta dal punto di vista materiale dal punto di vista temporale si articola su diversi elementi si tratta questo parlerà parleranno credo molto molto più a lungo e meglio di me e l'avvocato l'avvocato Bolis insomma ricordo veramente per sommi capi si tratta di una serie di indici sintomatici che abbracciano sia il profilo sostanziale Crusco Nacciah senza Stones sia il profilo temporale Close spendaccioni in tanti
E quindi sotto il profilo sostanziale occorrono finalità complementari
Dei due procedimenti complementare vuol dire che ognuno deve avere il suo proprio obiettivo devono essere diversi
La concreta prevedibilità di una doppia procedura sanzionatoria la non sussistenza di una duplicazione hanno nella raccolta e nella valutazione delle prove la previsione poi di un meccanismo di compensazione tra le sanzioni complessivamente irrogate dal punto di vista temporale è sufficiente che vi sia un nesso di natura cronologica ma non è richiesto che i due procedimenti procedono parallelamente per forza dall'inizio alla fine la corte ha precisato in A e B che più flebile la connessione temporale c'è più alla distanza temporale fra due procedimenti maggiore l'onere per lo Stato di chiarire giustificare il ritardo riconducibile
Alle modalità di svolgimento dei due procedimenti
è una verifica quindi abbastanza
Complessa e qui va riconosciuta
La difficoltà per il legislatore nazionale mentre per la corte può enfasi da posteriori stabilire se tutti questi elementi ricorrono o non ricorrono ma è difficile
Se abili ed ex ante dei meccanismi che poi consentano di salvare le procedure concorrenti nell'ambito di questa giurisprudenza
Nell'ordinamento tributario italiano è intervenuto in materia il cosiddetto decreto sanzioni c'è il decreto legislativo ottantasette dello giugno scorso del due mila ventiquattro
L'articolo venti della legge delega dispone che per gli aspetti comuni alle sanzioni amministrative e penali la razionalizzazione del sistema sanzionatorio anche attraverso una maggiore integrazione tra i diversi tipi di sanzione
Ai fini del completo adeguamento del principio del ne bis in idem
Il legislatore delegante dunque ammette una specie di confessione la non piena conformità dell'ordinamento tributario italiano ai principi europei al momento dell'approvazione della legge delega
Ora se l'intervento del legislatore delegato alle consistito dell'introduzione di un articolo ventuno ter
Al decreto legislativo settantaquattro del due mila sia sufficiente è questione sulla quale mi permetto di avanzare qualche dubbio in effetti si ritiene con l'articolo ventuno ter di risolvere il problema
Prevedendo che il giudice o l'ufficio
Nel determinare le sanzioni debbano tener conto di quelle già irrogate con provvedimenti o sentenze assunto in via definitiva per ridurre la relativa misura ma così si interviene su uno solo
Degli elementi del test a e b
Cioè quello della globale coerenza delle misure sanzionatorie che è certamente un elemento importante
Ma non è l'unico ripeto questo parlerà molto meglio di me l'avvocato Boris
Ancora non so se ancora un po'di tempo senatore mi dica allora parlerei anche del dell'articolo primo del protocollo addizionale perché diverse pronunce della corte in materia fiscale riguardano questa norma
Ne ricorderò alcune in particolare in tema di Iva di rimborso di crediti d'imposta ed imposto sul patrimonio
Nel caso dati ed il Società anonima da altre ville contro Francia sentenza del sedici aprile due mila e due
La ricorrente una società che gestiva un'attività di broker assicurativo aveva pagato una somma a titolo di IVA di due mila centonovantadue mila e rotti franchi francesi all'epoca relativamente operazioni svolte nel mille novecentosettantotto
Le disposizioni della sesta direttiva del Consiglio allora delle comunità europee che si sarebbero dovute applicare a partire dal primo gennaio settantotto
Esonerava lo dall'Iva
Le operazioni di assicurazione e riassicurazione comprese le prestazioni di servizi afferenti a queste operazioni effettuate da broker e intermediari assicurativi
Ma la Francia avevo ottenuto una proroga del termine per l'attuazione di questa direttiva né ciò con la nona direttiva del Consiglio notificata la Francia il trenta giugno mille novecento settantotto
La ricorrente aveva chiesto la restituzione della somma pagata o in subordine della somma relativa al periodo intercorrente tra il primo gennaio settantotto e la data di entrata in vigore della nuova direttiva che non aveva effetto retroattivo
La procedura nazionale si chiuse con una pronuncia del consigliere del TAR Consiglio di Stato in Francia la materia tributaria devoluta al giudice amministrativo
Sentenza passata in giudicato che rigettò la domanda della società ricorrente ma lo stesso giorno decidendo sul ricorso di un'altra società la cui attività commerciale di cui pretese erano i denti che è quella di Dashiell il il Consei detta cambio giurisprudenza riconoscendo il diritto di questa società al rimborso delle somme versate si doveva ritenere indebitamente a titolo di IVA
Davanti alla Corte la ricorrente fece valere la violazione del suo diritto di proprietà
Giacché essa si considerava titolare di un credito verso lo Stato pacifico dei crediti e abbiano verso lo Stato presso privati abbiamo la tutela del protocollo addizionale quindi faceva valere
No la titolarità
Di questo credito verso lo Stato credito della quale era se era stata definitivamente privata dalla decisione del consiglio di Stato
La Corte ha concluso nel senso della violazione
Dell'articolo prima del protocollo addizionale in particolare la Corte ha rilevato che la Società ricorrente era effettivamente titolare di un credito per l'Iva indebitamente versata dal primo gennaio al trenta giugno
Centosettantotto che aveva almeno una speranza legittima di ottenere il rimborso questo è un concetto tecnico il concetto di speranza legittima sperano s'legittimi legittime Expectations e che è stato sviluppato dalla corte in diversi in diversi casi il più importante dei quali ecco peschi contro Slovacchia una sentenza della Grande Camera del due mila e quattro non basta una semplice aspettativa ma occorre che il diritto invocato sia consacrato da una sentenza o si è chiaramente stabilito dalla legge una volta riconosciuta l'esistenza di un bene tutelato dal protocollo
La corte ha ritenuto che l'ingerenza nei bene della ricorrente non aveva risposto all'esigenza dell'interesse generale il pregiudizio che aveva colpito gli stessi beni si doveva considerare sproporzionato
In effetti la neutralizzazione del credito della ricorrente
E l'assenza di procedure interne adeguate per assicurare il rispetto dei beni
Aveva rotto quello che nell'aggiudicarsi appunto di utenza della corte si individua come il giusto equilibrio
Altro concetto fondamentale della giurisprudenza quel giusto equilibrio che deve esistere tra l'interesse generale della comunità e imperativi della salvaguardia dei diritti individuali
In materia di crediti di imposta pure interessante la sua Entella infermi senatore se vado troppo
Del caso bufalo o Buffalo società a responsabilità limitata in liquidazione contro Italia
In questo caso futura società si trattava della società a responsabilità limitata aveva cessato la sua attività nel mille novecentonovantaquattro essere iscritta nel registro delle società in liquidazione volontaria
Dall'ottantacinque al novantadue aveva versato acconti sull'imposta sul reddito di importo superiore alle somme realmente dovute allo stato di conseguenza la scuso scelta era titolare di crediti d'imposta
Che l'amministrazione fiscale comincio a rimborsare solo nel mille novecentonovantasette
Nell'atteso alla ricorrente fu costretta a sollecitare dei finanziamenti da parte di banche e di privati che ovviamente provocano delle specie e la obbligano a pagare tassi di interesse in media superiori a quelli versati poi dallo Stato sull'ammontare dei crediti d'imposta rimborsati
Ricorrente faceva quindi valere che questa situazione aveva violato il suo diritto al rispetto dei beni
La corte ha concluso anche qui nel senso che la violazione del protocollo addizionale osservando
Che il ritardo nel riporli rimborso dei crediti d'imposta
Avere terminato una situazione di incertezza che aveva inciso sulla società ricorrente durante un periodo che non si potrebbe ritenere ragionevole senza che l'ordinamento italiano offrisse un rimedio effettivo a questa situazione
Quindi il pregiudizio portato i beni della ricorrente si doveva considerare sproporzionato
In effetti le conseguenze finanziarie determinate dall'attesa dei rimborsi unite all'assenza di ricorsi ed effettivi idonei a rimediare alla durata di questa tesi
E all'incertezza sul momento nel quale i crediti sarebbero stati alla fine rimborsati aveva rotto quel giusto equilibrio di cui parlavo prima cioè quello tra le esigenze dell'interesse generale e di gli imperativi della salvaguardia del rispetto dei beni con questa sentenza è stata riconosciuta alla società ricorrente una somma di settantacinque mila euro per il danno
Subito
Cioè a dire Orsi traguardi farei Grazia di ulteriori esempi mi limiterei a dire con questa minato diciamo le tre disposizioni fondamentali della convenzione
Del Protocollo addizionale naturalmente che entrano in gioco in materia tributaria ma ce ne sono anche altre quindi che c'è giurisprudenza che prende in esame anche altri
Altri diritti protetti dalla dalla convenzione la libertà di religione c'è tutto una giurisprudenza in materia
Di sua tutti quanto la Germania sappiamo le imposizioni legate alla professione di fede di fede religiosa la libertà di comunicare dell'informazione quella di ricevere protette l'articolo dieci la libertà di circolazione quindi tutte sentenze che sono interessanti ma sulle quali non non mi soffermo ce ne sono anche in materia
Di divieto di discriminazione ma anche qui mi fermerei per non sottrarre tempo chi verrà dopo di me ringrazio la senatrice senatore Haring
Se tutti per l'attenzione
Grazie grazie per questa ampia panoramica che lo fa capire
Quanto quanto c'è da discutere quanto e quanto enti tuttora in discussione proprio su uno dei temi così
Dedicati io direi di aprire la l'altro Pannella nuovi principi assioma ucciderlo Statuto dei diritti del contribuente buone dottor onorevole Cosimo Ferri
Al quale là dove io mi dovesse assentare perché sto seguendo i lavori parlamentari chiederò anche il ruolo di moderatore
Allora intanto buongiorno a tutti grazie alla senatrice all'onorevole Stefania Pucciarelli
Che oggi è qui in testa che come presidente della Commissione sui diritti fondamentali e umani e la ringrazio perché offre con questo seminario di studi tanti spunti e l'abbiamo subito colto sia dalla sua introduzione che dalla ampia e autorevole relazione del presidente Raimondi che non dimentichiamo è stato presidente della corte europea dei diritti umani a Strasburgo e quindi anche per il Paese Italia il prete
E l'Italia aveva una presidenza
Per tanti anni fra corte così importante è stato un onore
E quindi
Siamo tutti grati per questo ruolo che ha svolto e dall'ampia relazione ha toccato tanti temi noi
Io rappresento qui oggi il consiglio di presidenza della giustizia tributaria ringrazio quindi ulteriormente la
Le vuole Pucciarelli per questa occasione perché come Consiglio su questi temi stiamo lavorando molto noi siamo l'organo di autogoverno dei giudici tributari c'è qui anche il presidente blocchetto che parlerà dopo il procuratore generale che saluto militare che pro anche presidente della corte di secondo grado in Abruzzo ed è un grande esperto di diritto tributario e quindi grazie per la sua presenza ma come si sa stiamo lavorando molto su questi temi tanto che abbiamo instaurato anche una collaborazione in un dialogo anche tra l'organo di autogoverno della Corte europea dei diritti dell'uomo sono stati a Strasburgo
E abbiamo fatto una serie di incontri sia col rappresentante
Il giudice italiano sia con tutti col presidente della corte attuale e con al di altri diversi giudici proprio per far dialogare
I giudici tributari su questi temi e abbiamo notato colto oggi dalla relazione presenterà in mondi una grande in grande interesse dal punto di vista giurisprudenziale dal punto di vista anche delle dibattito e dell'attualità del diritto tributario in ambito europeo quindi oggi noi abbiamo il compito tanto che anche nella scrivania del giudice che lo strumento che utilizza il giudice tributario per ore
Poi dare una risposta di giustizia a quelle acque Processo alla alla ragionevole durata del processo anche tributario e a tutti quei principi che conosciamo che vanno applicate anche della giustizia tributaria
Così vogliamo consentire al giudice tributario di dialogare
E di applicare questi principi che sono oggetto di queste sentenze
Ma che devono essere ribaditi
E applicati quindi anche negli strumenti informatici della scrivania del giudice tributario
Stiamo creando questo dialogo diretto sia attraverso l'ufficio massimario sia attraverso li precedenti e tutta quella giurisprudenza che è stata citata e ma anche con me
La cancelleria della Corte europea
Dei diritti dell'uomo a Strasburgo per dare questi strumenti e cercare poi di rendere concreti questi principi questa giurisprudenza nei procedimenti e nei processi tributari questo essenziale faccio questa premessa
Perché riteniamo che così come il legislatore ha approvato la legge centotrenta del due mila ventidue sulla riforma della giustizia tributaria vogliamo costruire questa quinta magistratura
E questa quinta magistratura che diverrà è diventata diverrà ora sono solo ventidue magistrati professionali ma
Magiste diventerà una magistratura professionale con la riforma deve partire dalle garanzie dal processo da tutto quello che il legislatore
Sta facendo e quindi è essenziale però a proposito
Del tema che è stato affrontato il presidente Remondi già toccato diversi punti sia sull'articolo sei ma anche sull'articolo otto
Della convenzione dobbiamo cercare di
Rendere questi principi
Attuali e concreti e gli spunti che sono stati dati oggi ci sono diversi intanto nel processo tributario
Tra l'altro è tutto un poi tutti i principi
Si coordinano tra di loro perché si parla di
Anticipazione del contraddittorio e quindi
Vogliamo che tra l'amministrazione finanziaria
E il contribuente tutto contraddittorio che poi ci ha di fronte al giudice sulla cui terzietà imparzialità si debba continuare a rafforzare quindi a seguire tutto là
Tutto ciò che porta anche nel rapporto con l'aiuto governo accusa terzietà imparzialità e quindi cercare di anticipare il contraddittorio così come prevede la legge quindi rafforzare queste garanzie e è stata citata prima
La sentenza Ital gomme che poi ha riportato l'attualità del caso su per quanto riguarda le ispezioni l'accesso perché ripone il tema delle garanzie e quindi queste garanzie
Che devono essere sia nel processo tributario sul quale appunto stiamo rafforzando il diritto di difesa dentro il processo e quindi partiamo dallo schema terzietà imparzialità del giudice le parti
E ultimamente però la Corte costituzionale non ha poi affrontato perché ha dichiarato inammissibili i ricorsi si è posto proprio il tema della terzietà dell'autonomia perché
Del giudice tributario perché molte volte la parte
Oltre il contribuente la parte l'amministrazione finanziaria e quindi chiaramente il cittadino al contribuente dice ma noi e c'è questo legame troppo stretto tra al magistrato il giudice tributario l'amministrazione finanziaria il maître perché dipende dal messe e quindi che poi anche parte delle del processo c'è tutto un tema anche di apparenza dell'imparzialità perché molti locali dove si esercita la giustizia tributaria sono di proprietà e siamo ospiti dell'Agenzia delle entrate ed M perché poi anche parte quindi
Ci sono temi e decisivi e importanti su cui stiamo lavorando è la cornice europea in tanti temi oggi abbiamo affrontato alcuni molto più tecnici ma ci sono alcuni anche di politica ordinamentale
E di organizzazione di uffici giudiziari che sono essenziali a sentenza Italgo me affronta quel tema specifico che è stato già sottolineato sulla accesso l'ispezione
Che al e e si stende un po'tutta l'impostazione iniziale perché dispersivo eravamo abituati a un ispezione fiscale l'accesso fiscali nel domicilio della persona fisica
E quindi che aveva sì delle delle tutele ma non era consentite non era queste garanzie non erano estese al domicilio presso la sede dell'impresa e quindi domicilio della persona fisica domicilio della del dell'impresa
Accesso ispezione presso il professionista
Che è un altro tema perché oltre la sentenza
In tal gomme che giurisprudenza
Vivente ultima il la corte europea ha inviato una comunicazione al Governo
Con la quale chiede anche di valutare dal punto di vista normativo se la nostra legislazione Interna sia in grado di tutelare anche il ruolo del professionista
E quindi il commercialista perché è chiaro che quando l'amministrazione finanziaria inizia un accesso una verifica fiscale deve acquisire tutta una serie di documenti e quindi ritrovarsi
Molte volte nella che al domicilio privato ma generalmente va o presso il commercialista o presso la sede legale delle
Dell'impresa e quindi le garanzie che posso che può avere il libero professionista di fronte a questa accessi questi ispezioni e quelli dell'impresa nel senso della nel domicilio della dell'impresa quindi
Aggiungere va aggiunta l'Ital gomme questa comunicazione che è stata inviata al governo e qui sul quale sollecita il il legislatore su questo lo Statuto del contribuente
A qualche introduce qualche anche l ultimo le ultime riforme introducono qualche principio nuovo ma certamente occorrerà intervenire con leggi esattore e fare chiarezza prima il presidente Raimondi parlava e ha ha fatto questo al comparato tutto quello che avviene nel processo penale a proposito si dell'articolo sei
E coordinato con l'articolo quarantasette della Carta distinguendo tra il civile al penale e a proporlo sempre a ruota libera professionisti per esempio il processo penale durante le indagini
Quando fai una perquisizione
Presso un avvocato il nostro legislatore prevede per esempio la figura del pubblico ministero no hotel come garanzia di chi dirige le indagini e quindi la presenza delle delle rafforzata quindi per capire
Quanto
Il ci sia l'esigenza di
Garantire il diritto di difesa anche nelle sedi in sede delle indagini a maggior ragione in una riforma che prevede di anticipare il contraddittorio ma anche la necessità appunto di tutelare il ruolo del diritto di difesa che può essere l'avvocato può essere il commercialista che comunque custodi tutta la documentazione
Fiscale e quindi su questa il dibattito è aperto e invito tutti a a leggere questa comunicazione delle
Delle
Del Governo perché apre tutto questo tema sul mondo delle delle professioni col quale è interessante vuole organizzare un seminario più specifico di confronto e di anche contributo nel dal Governo nel rispondere nell'intervenire per rafforzare questa
Questa questa tutela anche perché nella nell'ottica dell'o processo tributario non solo si vuole anticipare il contraddittorio e rafforzarlo ma viene introdotto anche un principio rafforzato sull'autotutela
E quindi è chiaro che l'autotutela dell'amministrazione che è essenziale per cercare di cambiare anche il rapporto tra fisco e couturier contribuente funzionerà
Sapete che non è facile il nostro Paese esercitare l'autotutela perché presuppone una responsabilità pesato autotutela anche nelle nella pubblica amministrazione comuni ma anche a livello centrale si aspetta sempre la sentenza del giudice e pochi sono i casi in cui l'amministrazione si assuma la responsabilità di esercitare
L'autotutela nel tributario si cerca di invitare l'amministrazione con a a rispondere anche con l'esercizio dell'autotutela ed è chiaro che però che il contribuente
E anche l'amministrazione non sia chiaro il rapporto anche per quanto riguarda ciò che sia oggetto di accesso di ispezioni e quelle garanzie al rapporto tra fischio contribuente non sia ridisegnato anche in quest'ottica sarà difficile anche che abbia cui sto pieno esercizio questa introduzione legislativa che tra l'altro nell'introdurre l'autotutela il legislatore ha invece eliminato l'istituto della mediazione
Tanto che oggi il contenzioso anche come entrato perché non c'è più l'obbligo di chi mediazione e quindi è chiaro che anche i ricorsi vengono iscritti prima però dai primi dati che abbiamo anche come consiglio di presidenza sull'autotutela c'è ancora molto da fare evita
E da da percorrere rimane poi il tema
Di come utilizzare queste prove perché il il
Il rispetto delle garanzie presuppone poi
E l'utilizzabilità e inutilizzabilità delle prove che vengono acquisite in modo illegittimo quindi sono temi di grande attualità anche per il giudice tributario su come poi utilizzare queste acquisizioni che possono esser ritenute illegittime e quindi c'è tutto il tema dell'utilizzabilità della
Della della prova e e quindi su questo che s'accompagna poi anche alla motivazione dell'atto perché le prime due cose che guarda giudice tributario è la motivazione dell'atto impositivo
L'il il il venire a immetterà conoscenza del contribuente di tutti gli elementi e quindi rispetto dell'obbligo di motivazione ma anche le fonti di prova
E quindi le fonti di prova
Che siano accostata acquisite
Legittimamente o no è alla base poi della pretesa impositiva e quindi al centro del dibattito quindi Goggi sono temi delicati importanti dovessero si debba necessariamente il giudice tributario deve ragionare necessaria all'
Ente nell'ottica della giurisprudenza della corte europea dei diritti dell'uomo così come e devo dire presenterà immondi
Ancora avuto esperienza tanti anni presso la corte di legittimità è leggendo le sezioni unite e paragonando l'esperienza delle sezioni unite con quella della Corte europea dei dell'uomo su questi temi cioè molto più spinta e è coraggio da parte la corte europea e mi riferisco al presenta quella sentenza delle sezioni unite delle due mila ventuno per esempio sull'acquisizione dei documenti
Nella Borsano intervengo faccio una verifico l'accesso ispezione fiscale e trovo una borsa con dei documenti
è tutto il tema che si sono poste le sezioni unite sulla possibilità di acquisire quei documenti dentro quella borsa con tutti i principi che sappiamo costituzionale del seguito di corrispondenza dell'inviolabilità
Addirittura si discute se la la borsa anche nel merito ma poi con dei riflessi giuridici fosse in possesso della persona o lasciata lì nelle nell'accesso per le capire se venisse violata l'invio di utile anche la libertà personale e quindi c'è tutto un tema di come acquisire
Questi documenti però poi in questa sentenza anche se lascia degli spazi di eccezioni di costituzionalità e quindi apre un po'il il tema al fine a uno spirito un po'più conservatore nel salvare l'acquisizione
Di questi documenti affronta il tema a Plateau su questa sentenza aproposito lettura bellissima nota a sentenza delle di uno dei relatori diciamo il bolli scrive ringrazio per questo contributo perché fa ragionare così come introduce un altro tema
Ogni avvio alle conclusioni che quello del consenso informato
E quindi quanto il Conde rapporto fisco contribuente
Possa essere sufficiente prima si parlava del diritto al silenzio del valore del diritto al silenzio rimane il tema di chi comunque in dal consenso
E poi magari senza l'assistenza delle del difensore o del professionista che lo assista e poi si possa passarono il consenso Espresso se sia sufficiente per poi acquisire quella prove renderla utilizzabile
Oppure sei comunque debba essere dato un consenso determinate forme e regole e se debba esserci anche la presenza delle del difensore quindi i temi sono aperti e quindi quelle mancata adeguate garanzie che prima citava
Il presidente Raimondi nelle ripercorrere tutta una serie di giurisprudenze sono un tema attuale che impongono il legislatore secondo me a una riflessione perché comunque a cui noi teniamo anche come consiglio di presidenza perché nella nostra ottica ordinamentale nel voler costruire quinta questo Quinza quinta magistratura se non si chiariscono anche dal punto di vista della risposta della qualità
Della giustizia e anche nella consapevolezza del rapporto fisco contribuente che esistano le garanzie e che non sia un rapporto dove una parte più forte dell'altra ma che nel rispetto all'esercizio dei diritti ci sia quell'equilibrio è quella possibilità e quel diritto a quell'eco processo che ci debba essere sia chiaramente di fronte al giudice penale sia di fronte al giudice amministrativo e a maggior ragione di fronte al giudice tributario che vuole costruire questa quinta magistratura e che non potrà mai essere una quinta magistratura se al centro non ci saranno le garanzie per tutte le parti processuali una principio di parità delle parti che consenta di avere una giustizia è qua quindi da parte nostra
Su questi temi
Ringraziamo per questa collaborazione come formazione anche come consiglio di presidenza stiamo avviando tutta una serie di seminari di collaborazioni sia a livello europeo che con me le varie università abbiamo fatto alcun protocollo con la Scuola nazionale dell'amministrazione è quella che dice la presidente Severino proprio perché crediamo che ci sia questa consapevolezza anche nel giudice tributario che come sappiamo sapete dal punto di vista ordinamentale
Diviso tra giudici e magistrati tributari che sta accrescendo questa magistratura professionale anche con gli ultimi concorsi che abbiamo bandito e che non può prescindere però da un rafforzamento delle garanzie prima
Del processo dentro il processo e nel rapporto quindi tra amministrazione finanziaria e
E il contribuente al momento d'accesso con un ruolo centrale
Del professionista che poi a garanzia
Del dell'articolo ventiquattro
Della costituzione
E quindi non pieno esercizio del diritto di difesa in ogni momento e quindi penso che Mosè sposa prescindere su questa linea ne stiamo lavorando quindi vi ringrazio per l'attenzione buona giornata a tutti
Al presidente no
Al sia professore Loris Tosi
Professore ordinario di diritto tributario
Presso l'Università di Venezia ci conosciamo
Grazie di avere colto
L'invito della Presidente Bucciarelli
Parlavamo prima del diritto al silenzio il presidente Raimondi
Era si è soffermato
Anche su questo aspetto nell'ampia relazione
E quindi la parola al professor Lolita Tosi grazie per essere qui
Nessuno io naturalmente a ringraziare le presidente anche il presenti per la pazienza che avranno di ascoltare queste mie umili personali considerazioni
Per me è stato già evocato e secondo me si inserisce
Nell'aviazione con le tematiche scottanti attuali del diritto tributario rispetto alle quali dobbiamo ahimè constatare che
L'interpretazione e il modo di dire il diritto in ambito unico Natale è molto più avanti di come sia attualmente lo stato d'interpretazione e del modo di vivere visto che parliamo di storicamente in ambito nazionale cioè non è un caso momento ormai di preoccuparci del fatto che su questi temi delicati temi delicati che riguarda il rapporto tra il diritto tributario e i diritti fondamentali l'ordinamento interno nella sua interpretazione una sua applicazione arrivi se no
E arrivi perché qualcuno
Lo spinge questo sì capito benissimo
Dalle due relazioni che mi hanno preceduto in modo particolare per carrellata all'inquadramento generale che ha fatto il Presidente Remo
Questo vale anche per principio Nemo se ne Torre Canne Memo tenetur eccetera eccetera che tutti
Conosciamo
E che è stato come dire quale se già fatto cenno
Delle precedenti due relazioni sappiamo che questo brocardo latino
Non riceve un riconoscimento esplicito nel nostro nel nostro coordinamento né a livello costituzionale né da parte delle fonti Unione arriva
E è ritenuto un corollario essenziale una specie di precondizione dell'inviolabilità del diritto di difesa
Ricondotto all'articolo ventiquattro
Della costituzione che dei canoni del giusto processo di cui all'articolo sei della convenzione accalcati dietro che è stata già illustrato è stato già illustrato dalla dalla
Ma il presidente Raymond
In cosa consista
Questo principio ma il San Vito che ha il soggetto affronti
Qualora si trovi di fronte ad un procedimento che potrebbe portare l'applicazione di una sanzione a suo carico son così Dino di non collaborare o mantenere
O mantenere genericamente il silenzio o comunque di essere reticente eletta
Anche detta così di principio di chiederebbe di essere ulteriormente precisato per specificato lo faccio soltanto per dire che non mi occuperò di questi due diciamo versanti uno a una già accennato il dottor fare che c'è
Il silenzio ma laddove
Certe garanzie vengano accordate
Superiamo il problema per esempio si Silenzio come dire polacco o la collaborazione assistita
Da un professionista così puro così come non mi occuperò neanche delle varie forme che il silenzio può assumere un silenzio passiva un silenzi attiva un silenzio che distrae un silenzio che fa perdere tempo
Rimarrò
Rimarrò sulla sul sul fuoco sulla questione centrale cioè principi non collaborazione o quanto ne o quanto meno mantenere
Il silenzio ora questo principio riceve un'attuazione lineare e pacifica diciamo in ambito in ambito penale dove culmina nel diritto che non viene messo in discussione
Da nessuno dell'imputato di opporsi all'interrogatorio e qualora
Venne interrogato nel diritto di non dire tutta la
La la verità nel diritto tributario né diritto tributario invece la questione si presenta ben più ben più complessa perché abbiamo al più disposizioni raccontate cinque
Ma non ho fatto una ricerca diciamo così
Molto approfondita probabilmente molte altre ve ne sono ma queste sono le più importante cinque disposizioni normative che
Si pongono in rotta di collisione con il principio nemo tenetur se avete
Non sappiamo che ai sensi dell'articolo trentadue decreto seicento in materia certamente imposte dirette ma per l'Iva l'articolo cinquantuno del DPR senza cioè dice la stessa identica cosa
Gli uffici e quindi guardi finanza posso invitare il contribuente
Presso la propria i propri i propri uffici per S. sottoposto a un esame così come posso inviare anche una delle richieste per ottenere a oltre che le scritture contabili atti notizie ed de informazioni se il contribuente non si presenta e qui veniamo alle norme diciamo quello un po'che hanno contenuto assicurate critico ai nostri fini le norme prevedono che venga applicata una sanzione amministrativa
Che non è grave cosa da Amparo duecentocinquanta forse due mila e cinquecento euro
Non ma cento ma soprattutto laddove il contribuente non
Non fornisca le informazioni dati e notizie riscritture richieste
Scattano due
Disposizioni di natura procedurale barra processuale che sono molto importanti e che configurano due casi per così dire di sanzioni impropria
Il primo è che il contribuente che non collabora la realizza uno dei requisiti dell'accertamento induttivo quindi se non forniscono la documentazione a parte la mini sanzione amministrativa però mi espongo
Ad una forma di accertamento dove i miei diritti difensivi sono molto
Attenuati perché le prove su cui può basarsi la pretesa accertativa sono prove scusate mille espressione meno probanti cioè presunzioni come tutti sappiamo
Ancorché anche non gravi non prese non concordati con la possibilità
Di ignorare completamente il contenuto delle scritture contabili queste quanto dice
L'articolo tre trentanove secondo comma decretato seicento per viva la norma è uguale altra sanzione consiste indiretta ecco consiste in una
In una
Decadenza se così si può dire a cioè nelle impossibilità di utilizzare la documentazione di qui allo rifiutato l'esibizione o comunque non nuovo
Prodotto Pozzo possibilità di utilizzare questa documentazione nelle successive fasi procedurali barra processuali quindi una decadenza che
Indebolisce moltissimo le mie possibilità di di
Di difesa a queste norme
Accomunerei poi anche l'articolo undici del decreto duecentouno del due mila e un sì che non mi risulta sia stato mai abrogato il quale prevede che se i contribuenti esibisce o trasmette atti o documenti falsi impegnati in parte questo mi pare in questura
Questo passaggio a nome di fare
Come dire ragionevole però anche nel caso in cui fornisca dati e notizie non rispondenti al vero
Come te un reato di falso in atto pubblico a cui viene punito viene punito penalmente quindi queste disposizioni secondo me si prestano all'approfondimento che ci siamo ripromessi di fare
In questa in questa sede perché
Perché le norme citate non si riferiscono soltanto alle scritture contabili obbligatorie o ai documenti falsi rispetto ai quali potrebbero avere anche un senso ma si riferiscono in termini
Generali e più generici a dati
Atti e notizie
Come dire
Termini e locuzioni che si riferiscono a qualsiasi elemento conoscitivo che può riguardare la sfera privata personale o professionale o imprenditoriale del del contribuente
Quindi se mi viene chiesto un dato o un atto o una notizia sottolinea ancora rimarca ancora la genericità di questi di questi del termine
Se stiamo al dato la terra letterale questi dati questi atti queste notizie anche se diversi dalle scritture contabili e devono essere forniti a richiesta dalla dell'amministrazione finanziaria e devono essere forniti veritieri
Cioè a pena di sanzioni amministrativa di sanzioni penali come ha visto e poi di sanzioni indirette che
Chi chi ha esperienza di diritto tributario sa che pesano più delle sanzioni esplicito e quindi assoggettamento all'accertamento induttivo e decadenza e decadenza probatoria
Quindi se stiamo al dato
Letterale le norme tributarie
Confliggono apertamente
Con il principio Nemo nemo tenetur ma questo perché perché appaiono ispirate ad una logica diversa una logica in cui sui diritti del contribuente prevale il dovere di solidarietà che si attua attraverso il pagamento della
Del tributo
Quindi sarebbe questo superiore diritto superiore dovere di solidarietà ad imporre in ambito tributario quell'atteggiamento collaborativo che il diritto penale non viceversa non richiede alla alla
Alla all'imputato
Ora
Se ciò è vero non possiamo secondo me non evidenziare
Che la normativa fiscale attualmente in vigore
Contrasta ancora una volta con gli ultimi arresti ultime che tanto ultimi con parecchi arresti della giurisprudenza coniugale
Oggi non abbiamo il tempo per percorre in dettaglio l'evoluzione della giurisprudenza della corte dunque e della corte di giustizia dell'unione europea però sia pure in sintesi in sintesi merita
Di fare qualche accendo perché fino almeno fino al due mila ventuno
Le due corti come dire si muovevano secondo logiche interpretative molto diverse e giunge una conclusioni direi quasi antitetiche
Ora la Corte edu il presidente mi dica se dimentico qualcosa
Ho cercato un po'di sentenza la sentenza fu un che del novantatré sentenza per il due mila sentenza agibili del due mila e uno sentenza Shannon due mila cinque e sentenza Jean basso due mila dodici
Ritiene che le controversie tributarie rientrino nell'alveo delle tutele offerte dall'articolo sei
Cioè tu se comportano l'irrogazione di sanzioni di natura punitiva in quanto ascrivibili in questo caso alla materia penale criteri e fin qua ci siamo
Quelle conseguenze secondo la Corte è che tutti i diritti che l'articolo sei
Della carta riconosce l'imputato coinvolti un processo penale possono essere evocato il contribuente che contesti in giudizio tributario l'applicazione di di San Siro
Quindi la corte più in poche parole ritiene che l'irrogazione di sanzioni amministrative a fronte dei frutto di produrre documenti richiesti dalle autorità fiscali posso infrange il diritto al silenzio e configurare una violazione articolo sei e qui corta
Viceversa
La corte di giustizia dell'unione europea almeno fino al due mila ventuno
Mi sembra vada la direzione opposto sentenza Orte en ottantanove sentenza emessa Egl Carbone due mila e sei
Si pongono supposizioni sembra molto più prudenti escludendo il riconoscimento del diritto al silenzio e alla non collaborazione nei procedimenti tributari ancorché di carattere e punitivo
Perché questo perché esisterebbe un obbligo per il diritto tributario uno specifico obbligo di attiva collaborazione
Incombente sui soggetti che possono essere incolpati di un illecito con l'unico limite Legendre sentenza
Ecco rappresentato dalle domande finalizzare finalizzate ad acquisire un'esplicita un'esplicita confessione
Quindi e la Corte di giustizia dell'Unione europea almeno fino al due mila ventuno dà un'interpretazione restrittiva del principio nemo tenetur
Ritenendo applicabile solo
Nell'ambito di procedimenti in senso stretto penale
Forse una diciamo così una una svolta sia con la sentenza
Con la sentenza due febbraio del mille ventuno la DB
Che non riguarda la materia tributaria strettamente perché è una sentenza
Martins emessi in un procedimento per insider trading su questione rimessa dalla corte costruzione costituzionale laddove il ricorrente
Aveva rifiutato di rispondere alle domande che gli erano state rivolte dalla Consob e per questo motivo la Consob gli averi erogato una sanzione di cinquanta mila dei cinquanta mila euro
Ebbene in questa sentenza con questa sentenza in questa sentenza la Corte europea come dire sì
Devia dalla tracciato che aveva al quale si è attenuta negli anni precedenti e si avvicina all'interpretazione
Che invece all'articolo sei ha dato la Corte europea dei diritti dell'uomo estendendo l'applicazione delle garanzie penali con i criteri Haendel anche procedimenti sanzionatori amministrativi ora la sentenza non è una sentenza che riguarda la materia tributaria
Però a mio avviso possiamo trarne
Spunto per fare un po'passettino in più e quindi applicare lo stesso ragionamento segue lo stesso ragionamento per sta spedire alla materia tributaria
Quello che a questo punto potrebbe essere ritenuto il il
L'orientamento a questo punto convergente sia dalla Corte europea dei diritti dell'uomo sia la corte di giustizia dell'unione europea
Alla luce di questo orientamento giurisprudenziali rinnovato dalla corte di giustizia la luce di questa coincidenza secondo me i tempi sarebbero maturi per quanto meno per l'intervento legislativo che vada ad attenuare la portata delle disposizioni che prima richiamato che sono palesemente Infostrada in contrasto con il principio nemo tenetur
Che dice e ti in questa occasione andando anche a a riformare quelle disposizioni che non comminano sanzioni dirette sanzioni quindi amministrativa sanzione penale ma anche le sanzioni indirette che come dicevo prima molto spesso
Assumono un carattere afflittivo superiore a quello delle sanzioni
Delle sanzioni diretta
Ora a questo punto
Riterrei opportuno anche un intervento legislativo su un ulteriore disposizione normativa che secondo me rappresenta come dire la la
La norma più clamorosamente in contrasto col principio
Secondo cui nessuno deve danneggiare se stesso
In un procedimento sanzionatorio
Direi che è una norma io la trovo ancorché la corte costituzionale nel due mila e quindici l'abbia come dire preservata da una sentenza caduca Tory arrivato clamorosamente
Iniqua
Mi riferisco all'articolo tredici bis del decreto legislativo settantaquattro per il due mila l'articolo che prevede
Subordina il patteggiamento in sede
Penale
All'integrale pagamento del debito tributari qui al pagamento delle sanzioni
Basket l'imposta per interessi e delle sanzioni
Ora la Corte costituzionale
Quindi se io voglio patteggiare in sede
In sostanza se voglio patteggiati in sede
Tributaria
Devo aver pagato
L'imposta pile dove devo essermi arreso al fisco anzi più anche non aver combattuto
Contro il fisco alla Corte costituzionale
Ha utilizzato sostanzialmente cinque argomenti che sintesi che vi sintetizza dice ma
La norma non è incostituzionale per queste cinque regioni cinque ragioni è il frutto di una mia come dire sintesi
Imponiamo intatti più di tanto ha detto ricorrente perché
Questa esclusione né niente questa condizione si affianca alle altezze numerosi esclusioni oggettive dal cosiddetto patteggiamento allargato qui sono altri casi in cui escluso il patteggiamento allargato questo si aggiunge è unica
Poi dice
In realtà il fatto che tu per patteggiare debba pagare l'imposta non costituisce una lesione del tuo i diritti difensionale perché ti rimane sempre il diritto di difesa diciamo da svolgeva de plano nel processo penale
Terzo argomento
Rientra nella discrezionalità del legislatore
In base al titolo del reato prevedere delle pene edittali e più rigoroso trattamento penale più rigoroso per alcuni reati piuttosto che per altri
Quarto argomento l'onere patrimoniali imposto risulta giustificato da ragioni obiettive ossia per il generale interesse alla eliminazione delle conseguenze dannose del reato quinto argomento
Per ragioni o le pensare che chi ha evaso e quindi commettendo un reato e quindi ha superato determinate soglie di evasione abbia anche una determinata forza economiche che renda ragionevole
Chi dello sforzo economico lo sforzo economico superiore
Ora nonostante questi cinque argomenti primi dubbi rimangono tutti inalterati a parte che argomento per argomento si potrebbero fare delle commuovere coproduzioni che non abbiamo oggi il tempo di sviluppare però ci sono
Due come dire
Aspetti che la sentenza della Corte costituzionale la ripeto sentenze novantacinque due mila e quindici non non
Non non ha considerato minimamente il primo è che i tempi del procedimento del procedimento barra processo penale e i tempi del procedimento tributario non sono affatto sincronizzati tra di loro
Quindi potrebbe benissimo accadere
Che nel momento in cui
Io vengo sottoposto al procedimento barra processo penale io non possa pagare l'imposta perché magari l'agenzia dell'entrate non me l'ha quantificata non c'è la possibilità in Italia di andare in agenzia entrate dire guardano inattesa che tu quantifichi riposta questa l'ho già liquidata io te la pago io quindi in molti casi c'è una sfasatura temporale che impedisce a questa
Disposizione di
Di operare
La seconda
Il secondo dubbio che mi rimane è legato al fatto che non sempre c'è coincidenza tra persona fisica indagata e soggetto tenuto a pagare imposte perché in tutti i casi in cui l'imposta dovuta
è lire esponiamo anch'io
Pubblicati qui soggetto accertate è una società il debitore è la società e la l'imputato e la persona fisica
Molto spesso l'imputato conserva il controllo della perso della persona della società ma non sempre il controllo
Della sosta in questi casi io che sono soggetto in questo secondo caso i che sono soggette imputato e di e voglio c'era il patteggiamento non sono in grado di realizzare la
Di realizzare il il la condizione del pagamento di posta perché l'imposta del pagato soggetto sui quali io no nessun potere di intervento ma soprattutto e qui veniamo al tema del convegno odierno
Ritengo che questa norma sia palesemente in contrasto con il principio Dell'Emo tenetur se detergere perché perché condiziona
Il diritto al patteggiamento praticamente alla resa incondizionata dei contribuenti in sede tributaria
Ora la Corte costituzionale sia ministro nell'ottica del processo penale ha detto guarda che non c'è
Una lesione To diritto di difesa presa tu vuoi ti difendi in sede penale nel processo senza ricorrere a riti alternativi ma la lesione non è in sede penale l'adesione in sede tributaria dove io devo paganti di imposta
Quindi on nei casi in cui avessi anche perfettamente ragione o ritenesse di avere perfettamente ragione
In sede tributaria ritenesse di non dover pagare il tributo laddove altri invece un interesse diverso al patteggiamento la
Talmente non posso far valere questo mio diritto al procedimento barra processo tributario e questo siccome è piuttosto questa la lesione principe piuttosto evidente vivente
Se teniamo presente che in linea di principio il patteggiamento in sede penale
Non avrebbe necessaria non avrebbe affatto compromesso in modo inevitabile la mia difesa in sede i deputati e quindi io questa situazione del pagamento dell'imposta per accedere al patteggiamento ma la posso ritrovare anche quando io il processo penale avrei verosimilmente vinto perché sappiamo perfettamente che il patteggiamento
Non vincola il giudice tributarie poi perché sappiamo perfettamente che i due regimi probatori sono radicalmente diversità tra di loro quindi se dipendesse da me
Andrea modificare per allineare diciamo il diritto interno
Alla ai ai principi della Carta etno dei principi anche anche l'articolo ventiquattro una Costituzione riterrei che dopo questi ultimi arresti della giurisprudenza che abbiamo prima velocemente richiamato
Alcune disposizioni sono palesemente fu disassate mi riferisco a quella che fa scattare l'accertamento induttivo se non forniscono dati notizie
Ho atti è disassata la norma che prevede che in casi scatta l'accertamento induttivo ho predicato che non possano utilizzare più questi documenti in sede processuale e a tre modificati anche il regime della patteggiamento subordinato al pagamento della dell'imposta
Ringrazio per l'attenzione passo la parola
Quindi siamo arrivati
Cosimo presidente volizione frac McQueen iniziava la seconda sessione grazie grazie per il la relazione
Ah rispetta della vita privata e della corrispondente contribuente quale limite la potestà Este clima tributaria
Grazie presidente le porgo il mio cordiale saluto
Ho avuto modo di conoscere la quando era sottosegretario alla difesa abbiamo già avuto modo di collaborare adesso ci troviamo in una veste diversa ma comunque importante mantenere sempre
Vivo in contatto e il tema che mi era stato assegnato è particolarmente delicato
Per questo motivo perché e in volpe dei coinvolte dei principi costituzionali e di natura riversa che sono tutti rilevanti
E pertanto io ritengo di dover fare un cenno anche veloce a quelli che sono questi principi
E sono rilevanti ai fini della materia e della problematica di cui mi appresto a parlare
Sono l'articolo cinquantatré primo comma
Che stabilisce che tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva anche il sistema tributario
è informato a criteri di progressività l'articolo cinquantatré come si ritiene comunemente è espressione è conseguenza di un principio
Già fissato nell'articolo due secondo cui noi l'obbligo di concorrere alle spese pubbliche costituisce uno dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale l'articolo tre in quanto lo stesso principio Dioguardi la stessa progressività eh espressione del principio di uguaglianza in quanto come è stato sottolineato più volte dalla Corte costituzionale
Questo principio si può realizzare anche quando ci sono posizioni dice uguali e che comportano quindi trattamenti dice uguali proprio in specie quanto chiama
La la necessità dello Stato di assicurare una tendenziale paritaria sopportazione soggettiva del carico fiscale quindi si deve apportare alle condizioni anche economiche del soggetto completa tutto in questo quadro l'articolo ventitré secondo cui nessuna prestazione
Personale o patrimoniale può essere imposta se non per legge
Norma che fonde il principio di legalità in materia tributaria implicitamente introducendo la necessità che l'imposizione sia proporzionata e ingiusta in relazione al principio di capacità contributiva e di solidarietà
Sociale
Questa questione questi diciamo articoli questi della Costituzione che ho citato vanno poi quindi contro coltivati comparati con i principi che oggi dobbiamo esaminare
Il principio per il sì l'articolo quattordici e quindici della Costituzione sul domicilio e sulla riapertura viola verità del domicilio e della segretezza della corrispondenza devo dire che ci ha fermato alla luce di questi principi
Una concezione dello Stato che non è più autoritario e fondato sulla nozione di potere cui corrisponde come in passato una posizione di assoluta soggezione
Del contribuente dinanzi all'autorità quanto piuttosto una diversa a Trigoria
In base alla quale anche cittadino a fronte degli adempimenti dei propri obblighi tributari vanta la tutela dei propri diritti costituzionali quali il diritto all'assistenza sanitaria la partecipazione a vita del Paese alle istruzioni certo fondamentale
In questa evoluzione c'è stata è stata senz'altro anche la giurisprudenza comunitaria ai vari livelli ma anche
Questa diversa concezione è stata trasposta anche
E ha trovato un'espressione plastica molto importante il principio della tutela dell'amministrazione finanziaria riesce positivamente rafforzato nel nostro ordinamento con finalità di tutela del cittadino
Proprio da parte dell'amministrazione finanziaria in caso di provvedimento impositivo illegittimo o ingiusto questa è frazione finanziaria in caso di provvedimento impositivo illegittimo con giusto questa è una tendenza quella dell'autotutela come vediamo eh in continua positiva evoluzione proprio per attuare in pieno quelli che sono i i diritti del del contribuente e quindi poi questi questi tutta questa situazione va poi rapportata con dicevo
A due beni fondamentali perché noi consideriamo gli ha potestà impositiva come un qualcosa di fondamentale perché lo Stato non riesce a dare i propri servizi se non c'è un'imposizione per cioè non c'è o appunto una possibilità di introitare
Dei reggente degli importi per per potervi fare fronte però e questo è fondamentale per la vita dello Stato però va coniugato con i principi di cui all'articolo cinque cellulari Bertacchi segretezza della corrispondenza agli atti a forma di comunicazione e col diritto l'inviolabilità del domicilio previste dall'articolo centoquattordici ricordo che per tutti e due questi diritti fondamentali cioè la riserva giurisdizionale cioè per ogni limitazione è consentita solo per atto motivato che l'autorità giudiziaria il diritto alla privacy alla riservatezza è un diritto riconosciuto la carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea e dalla convenzione europea dei diritti dell'uomo
In materia tributaria
Questi identici tra uguali quello del contribuente a non essere oggetto
Di un trattamento illecito dei propri dati personali da parte dell'amministrazione finanziario alla Corte di giustizia dell'Unione Europea
Ha affermato che il trattamento dei dati personali dei contribuenti da parte dell'amministrazione finanziaria deve essere conforme ai principi di liceità necessità proporzionalità e riservatezza
In particolare la Corte ha stabilito che l'amministrazione finanziaria può trattare i dati personali dei contribuenti solo se il trattamento necessario per il perseguimento
Di un obiettivo legittimo come il controllo fiscale con la riscossione delle imposte quindi questi principi sono poi fondamentali un po'in tutta
Evoluzione della giurisprudenza dal testo cioè quello in particolare oltre che della citate insomma è abbastanza e quindi anche spesso quello della riserva di legge no
Ma questo principio alla necessità e proporzionalità ecco accompagnano un po'tutta l'evoluzione della giurisprudenza della corte
Nelle corti sovrannazionali in questa materia la dispensa comunitaria non riconosce un catalogo specifico dei diritti del contribuente a livello europeo tuttavia attraverso l'applicazione di principi generali del diritto dell'Unione
E dei diritti fondamentali essa esercita un controllo significativo sulle normative tributarie nazionali limitando la possibilità per gli stati membri di adottare
Delle misure che vogliono tali principi lacci GQ svolge un ruolo cruciale nel garantire che le esigenze fiscali
Per gli stati non prevalgano in modo sproporzionato sui diritti e sulla libertà dei cittadini
La Corte ha affermato il principio secondo cui qualsiasi ingerenza da parte di un'autorità pubblica nel diritto al rispetto alla vita privata familiare del domicilio della corrispondenza
Deve essere prevista dalla legge perché la legislazione nazionale deve essere chiaro accessibile e sufficientemente prevedibile in modo da consentire alle persone di agire in conformità alla legge
E infine deve limitare in modo evidente l'ambito di discrezionalità dell'autorità pubblica in quanto deve essere indicata con ragionevolezza la chiarezza
Chiarezza la portata di moralità di esercizio della discrezionalità esercitata così in modo da assicurare
Al cittadino la protezione che spetta in un contesto democratico non vi cito le singole sentenza che poi caso mai pescato saranno disponibili con la relazione
Il principio di legalità richiede che si assicuri il rispetto dei diritti fondamentali della persona
Sono questi in particolare per quanto riguarda il diritto al domicilio e alla diciamo anche battezza in senso tecnico nautico otto della della dalla convenzione dei dei diritti dell'uomo
L'articolo otto
Velocemente lo richiamo ogni persona ha diritto rispetto la propria vita privata familiare proprio domicilio e della propria corrispondenza non può esservi ingerenza
Di un'autorità pubblica nell'esercizio di tale diritto a meno che tale ingerenza sia prevista dalla legge quindi riserva di legge
E costituisca una misura che in una società democratica
è necessarie alla sicurezza nazionale
Alla pubblica sicurezza al benessere economico del Paese alla difesa dell'ordine e alla prevenzione dei reati la protezione della salute e della morale o alla protezione dei diritti delle libertà fatto lui
Quindi esiste un obbligo da parte dello Stato membro di tutelare la vita privata e familiare
Come che comprende ha spesso alcuni obblighi positivi che assicurano a livello nazionale un adeguato rispetto dei diritti previsti all'articolo otto ricordo per esempio alcune cause
La legge taglierebbe contro Azerbaijan proprio sul sull'articolo otto
E un altro requisito richiesto e la necessarietà dell'ingerenza dell'amministrazione
In una società democratica che comporta una valutazione andalusa degli elementi emergenti addotti per giustificare gli atti invasivi e che
Forse perché questi motivi siano pertinenti e i provvedimenti siano proporzionali ai figli legittimi la nozione di necessità dell'articolo otto
Comporta che l'ingerenza debba corrispondere una pressante esigenza sociale e che debba essere proporzionata al legittimo fine perseguito
Spesso conviene ecco compete allo stato convenuto quindi al quale Kurt compete ovviamente una certa discrezionalità nell'esercizio della nell'moralità del del del potere impositivo dimostrare l'esistenza di una pressante esigenza sociale sulla base dell'ingerenza
Per accertare la sussistenza del requisito di proporzionalità che si affianca agli altri si deve dimostrare esaminare se lo stato convenuto nella predisposizione del quadro normativo c'è rimasto nell'ambito del margine di discrezionalità concessa agli ho ed in particolare se processo decisionale che ha dato luogo a misure di ingerenza sia stato equo è tale da rispettare gli interessi della persona tutelati dall'articolo otto sulla scia di tali elementi devono di ricordare che la Corte europea ha di recente ha censurato le nostre coordinamento
L'enorme che per esempio DC fino le perquisizioni non seguite da sequestro probatorio qualora avvenuta all'interno il domicilio privato
Aspetto questo che non è considerato dall'altra normativa se vediamo le norme che col vicino nel nostro ordinamento le perquisizioni
Queste norme che limitano soltanto una motivazione diciamo per quanto riguarda la codice di procedura penale delle motivazioni che riguardano i presupposti dell'atto mentre invece è assente qualsiasi
Considerazione che riguardi invece l'aspetto della possibilità che che ciò possa comportare in sequestro quindi che l'atto possa avere una sua fruttuosi ITA
è stato rilevato infatti che le garanzie processuali previste dal legislatore italiano non c'erano sufficienti quindi ad evitare il rischio di abuso di potere
Da parte delle autorità in a incaricate dell'indagine penale con la conseguenza che la misura adottata non essendo compatibile con gli Stati con i principi propri lo stato del diritto sia in contrasto con l'articolo otto
Come è noto l'articolo quattordici della costi
E che tutela il domicilio come diritto inviolabile il cittadino con il divieto di eseguire ispezioni perquisizioni le seguenti se non nei modi stabiliti dalla legge secondo le garanzie prescritte per la tutela della libertà personale e quindi sostanzialmente con una riserva giurisdizionale
Nel nostro sistema la perquisizione locale vista l'articolo duecentoquarantasette
è un metodo di ricerca della prova consistente all'attività di verifica in un determinato luogo botta rinvenire e sequestrare il corpo di reato e le cose adesso pertinenti
Detto atto deve essere disposto convalidato dall'autorità giudiziaria
In questo caso il PM anche come civile nella maggior parte dei casi ma perché cos'è considerato autorità giudiziaria almeno fin quando non cambierà
Nell'ottica di una possibile riforma comunque per il momento e il PM anche
In ottemperanza a quanto disposto dalla Costituzione e viene effettuato quando vi sia fondato motivo di ritenere che le copie per assicurare al procedimento si trovano proprio nel luogo da perquisire
Ma a prescindere dall'accertamento dei requisiti menzionati dalla corte sovrannazionale nel senso che l'atto illegittimo anche qualora non segua il sequestro uno
Cioè dall'atto non non vi sia poi successivamente l'effetto sperato che sarebbe
Il sequestro pertanto di conseguenza l'interpretazione che la corte europea fornitori l'articolo otto della convenzione l'attuale disciplina nazionale delle perquisizioni appare deficitaria
Sì che si richiede una modifica le nostre norme nel senso auspicato dalla corte o interpretazione della norma nazionale in modo conforme alla Shadow così come interpretato dalla Corte europea qualora il giudice italiano non riuscisse
Ad effettuare interpretazione costituzionalmente orientate conforme ai principi della Shell
A causa delle limitazioni imposte dalla normativa interna che non lo consentirebbe a mio parere chi non ha il potere di disapplicare la norma dovendo invece
Investire della questione la Corte costituzionale certamente tali parametri valgono anche per l'attività giudiziaria e indagine svolta per la repressione dei reati tributari
Ricordo che è stato ratificato il nostro ordinamento il protocollo sedici addizionale dalla convenzione dunque prevede la possibilità per le corti nazionali di ultima istanza di sottoporre alla Corte di Giustizia questioni relative all'interpretazione alla verità di una disposizione di diritto dell'Unione teneramente sotto forma di una decisione giurisdizionale in conformità dalle norme delle delle procedure nazionali tale procedura consegue consente l'adeguamento al diritto comunitario evitando dissonanze decisioni
Nazionali contrastanti col diritto umanitario questo io l'ho detto riguarda generalmente appunto tutta l'aspetto delle perquisizioni delle ispezioni relative alla fase repressiva cioè l'applicazione quindi dalla maggior parte dei casi del codice di procedura penale
Nel caso nostro specifico del diritto tributario esistono poi tutta una serie
Di attività che la polizia giudiziaria rivendica la polizia tributaria guardia di finanza agenzia inventate possono compiere in forma di accesso ispezioni perquisizioni previste da leggi speciali
Anche qui diciamo come abbiamo sentito anche dalle reazioni che mi hanno preceduto in particolare al quadro che ha designato il presidente Raimondi e ci sono delle problematiche che vanno appunto approfondite
Queste forme di accessi sono previsti dalla legge del DPR seicentotrentatré nel settantadue perché nel Seicento nel settantatré si è sempre considerato questa possibilità da parte della ente impositore di accedere quindi limitare
La sfera di azione
Anche di coloro che esercitano attività dicono a vederci un attività commerciali e anche come sentivamo di coloro che esercitano
Attività professionali sul rilievo che si trattasse di un
Tant'è che il bene da tutelare cioè quello dello stato di poter introitare le proprie entrate avesse un carattere diciamo su sì bene in un certo senso preminente rispetto non voglio dire al domicilio del soggetto che comunque
è stato sempre
Sufficientemente tutelato ma anche a quello che potrebbe definirsi la sede aziendale domicilio aziendale oppure
Il domicilio della professionista queste norme sono norme che a volte per esistono anche all'entrata in vigore della Costituzione ricordo l'articolo trentatré della legge quattro gennaio mille novecentoventinove numero quattro
Secondo cui oltre quanto previsto dal Codice procedura penale per gli ufficiali di polizia giudiziaria è data facoltà
All'ufficiale di polizia tributaria di procedere a perquisizione domiciliare questo proprio specificamente per il domicilio qualora abbiano notizia ho contato sospetto di violazioni di legge finanziaria costituenti reato anche questa
Dizione fondato sospetto ho notizia è un qualcosa
Di così
Po'indeterminato decisamente questa disposizione si applica esclusivamente alle violazioni di legge costituenti tributi doganali privative disabilità pacchi imposte di fare di fabbricazione eccetera
Tale norma che prevede come presupposto l'atto del la la notizia non meglio qualificato il mero sospetto di reato
E ed è interpretata secondo un'interpretazione costituzionalmente orientata nel senso necessita di un controllo dell'autorità giudiziaria ordinaria
Crea quindi in quanto va coordinata chiaramente con le altre norme il mio parere del Codice di procedura penale
Che anche per quanto attiene all'aspetto motivazionale
E tra l'altro ricordo che sul punto c'è anche un articolo l'articolo dodici dello statuto del contribuente italiano stabilisce che tutti gli accessi
Ispezioni e verifiche fiscali
Nei locali destinati all'esercizio attività commerciali industriali agricole artigianali professionali sono effettuati sulla base di esigenze effettive di indagine e di controllo sul luogo si svolgono salvo casi eccezionali documentati
Durante l'orario ordinario di esercizio di attività con modalità tali da arrecare
La minore turbativa possibile lo svolge
Allo svolgimento di attività stesse nonché alle relazioni commerciali o professionali il contribuente
Qua si tratta di accessi luoghi destinati ad attività commerciali
E qui abbiamo quindi sul punto su questa
Aspetto degli accessi
E delle ispezioni questi tipi delle ricoverate attivi di attività la sentenza Ital gomme che ha appunto stabilito una violazione sostanziale dell'articolo oltre a punto conclamato una violazione dell'articolo otto della del della della convenzione
E arrestato in quanto diciamo la mancanza di motivazioni
Nel possibilità di accedere creerebbe dei problemi di conflitto con la
Citato articolo otto sul punto voglio richiamare in quello che è sono due punti diciamo particolarmente importanti di questa sentenza e cioè l'articolo punto centoquarantotto tenta di questa gente
Nel quale l'Oregon inglese ma comunque Consiglio ognuno proporrà prioritaria questo monito metti dal lega offre Borja difendesse sarebbe a immensi ovvero delle vanta degli strati d'practice Derek uscio
Show Reality in di Kate circostanze is Inuit chiude condition lui ci domestica Authorities a all'auto tua Sector ho mai senza incarichi Houghton Saida
Audizione in taxi Successo compì Siemens prema il tris quei è necessario che quando ci siano queste questi tipi di attività
Che inizialmente sono logicamente natura amministrativa perché inizialmente l'accesso è determinato da
Motivi di natura amministrativa devono essere chiaramente motivati ci deve essere devono chiaramente indicare le circostanze sulle quali di di le condizioni sulle quali si l'autorità tantomeno Istica è autorizzata all'accesso quindi questa è
Una un aspetto diciamo fondamentale l'altro aspetto
Che ha menzionato nell'articolo centoquarantanove secondo lei detto mai scritte Legal Framework Nation Dexia li trovai telefono in effetti ne ecco tib Judicial Review ove contesti ed micio euro tende in particolari e Review automezzi authorities complicanze Guido cracker e attento Perfection consente de condition giusti fine
Nel mille euro tende de scopa
Quindi praticamente è questo è l'aspetto successivo cioè
L'aspetto in cui diciamo ci dev'essere comunque un controllo del giudice dell'autorità giudiziaria chiaramente nell'attuale assetto quella sera anche quello del Pubblico ministero ma comunque è importante questa questa decisione proprio perché
Si applicano anche a queste forme che prima erano considerati forme diciamo giustificate da questo interesse dello Stato alla
A al al al al al al aspetto tributario quindi alle all'incarico alla incremento delle proprie all'attuazione delle proprie aspettative retinatura fin finanziaria debbano essere quindi strettamente correlate a questi i principi fissati dalla corte e sembra che in tal senso si stia orientando anche il nostro legislatore attraverso disegni di legge che pendono attualmente in parlamento
Per quanto riguarda il rispetto nei confronti del contribuente nella libertà di comunicazione la tutela della corrispondenza di alta formati comunicazione apprestata cominciamo dall'articolo quindici per corrispondenza deve comunemente intende stilata la comunicazione in forma privata
Tra due o più persone determinante determinate avente carattere di attualità
Tanica persiste anche successivamente fino a che la comunicazioni diventi un fatto storico non più rilevante ai fini della ricercatezza
La Corte costituzionale si è pronunciata più volte
In merito al bilanciamento da un lato tra il diritto fondamentale alla libertà la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sancita dall'articolo cinque del diritto alla privacy
E dei contribuenti e dall'altra la potestà impositiva dello Stato
E ha ribadito con fermezza che la libertà e la segretezza
Dell'URSS ogni altra forma di ogni forma di comunicazione sono inviolabili
Questa tutela si estende a tutte le forme di comunicazione incluse quelle telefoniche telematiche come me messaggi eccitati
Eventuali limitazioni a questo diritto possono avvenire solo in forza di una legge riserva di legge che preveda specifiche garanzie
E tramite un atto motivato dell'autorità giudiziaria che è considerato un principio essenziale per la tutela di questo diritto fondamentale
Sebbene poi non esista uno specifico articolo nella Costituzione che sancisca espressamente il diritto alla privacy la corte costituzionale lo ha desunto dall'articolo due che tutela i diritti inviolabili della persona
La frenesia intesa come la sfera di riservatezza della vita privata e la protezione dei dati personali nella giurisprudenza e la corte c'è anche sottolineata l'esigenza di bilanciare il diritto alla libertà di comunicazione e della privacy con l'esigenza del diritto
Dell'interesse pubblico nel senso che come si è detto
Parlando di bilanciamento di interessi costituzionali contrapposti dette libertà non sono assolute possono e devono essere bilanciate
Con le altri interessi di rango costituzionale tra cui appunto quello dell'articolo cinquantatré dello Stato alle alla repressione dei reati e l'esercizio della potestà impositiva per garantire il prelievo tuttavia la giurisprudenza costituzionale concordi nell'affermare che qualsiasi restrizione questi delitti dev'essere proporzionale
All'obiettivo perseguito ciò significa che l'atto restrittivo deve essere idoneo necessario e il meno residuo possibile per il diritto fondamentale con il botto la Corte costituzionale ha scrutato attentamente le norme che disciplinano i poteri di accesso ispezione verifica dell'amministrazione verso le quali dei contribuenti
E e quindi ha più volte cominciamo anche
Stabilito che per l'accertamento fiscale anche questi devono avvenire nei nell'ambito dei limiti per edifici con adeguate garanzie per la tutela della sfera privata
Su questo vinciamo sempre alla sentenza che abbiamo commentato sull'attività gomme
Ma anche nel nel tempio più specifico è stata ritenuta illegittima la prassi di acquisire indiscriminatamente grandi quantità di dati senza una specifica pertinenza con la indagine fiscale relativamente alle intercettazioni telefoniche e telematiche la Corte ha chiarito che le intercettazioni di comunicazione anche in ambito tributario
Per Bibi cerca di prove di reati fiscali sono ammissibili sono rispetto ovviamente le riconosce dell'articolo quindici e della legge e quindi nel Codice di procedura penale per cui è necessario
Un provvedimento motivato ovviamente dell'autorità
Giudiziaria che indichi i gravi indizi di reato e la scelta in una intercettazione
Perbacco
Porte si è pronunciata anche sull'utilizzo da parte dell'amministrazione finanziaria dei dati contenuti nell'Anagrafe dei conti correnti in altre banche
I dati finanziari
Ha riconosciuto la legittimità
L'Italia utilizzo per finalità di controllo fiscale ma ha sottolineato la necessità che la raccolta
La conservazione e l'utilizzo di questi dati avvengono rispetti nel rispetto dei principi di necessità proporzionalità riservatezza quindi principi che vengono ulteriormente ribaditi anche con riferimento a questa materia inoltre esaminato la costituzionalità di norme che impongono ai contribuenti per esempio istituti finanziari obblighi di comunicazione di dati all'amministrazione finanziaria
Ha ritenuto tali obblighi legittimi soluzioni giustificati da finalità di interesse pubblico
Ribadendo il requisito di proporzionalità rispetto all'obiettivo perseguito e garantendo quindi la protezione dati sensibili la giurisprudenza della Corte Costituzionale indefinita in questa materia è improntato a un costante bilanciamento tra l'esigenza di garantire l'effettività della pretesa tributaria ma anche la tutela dei diritti fondamentali dei contribuenti
è importante tratto sottolineare che il quadro normativo e giurisprudenziale in continua evoluzione anche in relazione alle nuove tecnologie
E alle sfide poste dalla digitalizzazione anche la giurisprudenza comunitaria affrontato diverse volte il delicato equilibrio
Tra il diritto fondamentale la libertà della corrispondente alla prime esercito l'articolo sette della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
E la potestà impositiva
Degli stati membri
La corte di giustizia e non europea ha riconosciuto che l'esigenza di accertamento fiscale possono giustificare alcune restrizioni a tali diritti ma anche stabilito limiti rigorosi per garantire che tali definizioni siano proporzionate se Corte non compromettono
Lei l'essenza di tali diritti anche qui emerge la rilevanza del principio di proporzionalità infatti da Corte di giustizia dell'Unione europea ha costantemente affermato che qualsiasi misura nazionale
Che limiti la libertà di corrispondenze la privacy per scopi fiscali deve rispettare
Rigorosamente tale principio ciò significa che la misura deve essere idonea a raggiungere l'obiettivo legittimo perseguito cioè l'accertamento fiscale necessaria non devono più esistere infatti misure meno restrittive ugualmente
Efficaci e proporzionata in senso stretto i vantaggi derivanti dalla misura in termini di gettito fiscale devono essere ragionevolmente bilanciati rispetto alla gravità dell'ingerenza nei diritti fondamentali
E direi che un altro principio sancito dalla Corte ravvisabile nell'assunto secondo cui le limitazioni non possono intaccare l'essenza stessa della libertà di corrispondenza e alla privacy per cui le misure d'indagini fiscali non possono essere indiscriminati lo eccessivamente introduttive
Ma devono essere accompagnate da adeguate garanzie processuali per tutelare i diritti
Del individuò in particolare per quanto attiene l'accesso ai dati
Al di traffico telefonico e telematico la corte europea c'è pronunciata in diverse occasioni sull'accesso da parte delle autorità fiscali a dati conservati dei fornitori di servizio di comunicazioni
Elettroniche è ammesso in linea di principio tale accesso solo in presenza di gravi indizi di evasione fiscale
Ed a condizione che siano rispettate rigorose
Presupposti processuali e sostanziali come la previa autorizzazione delle autorità giudiziaria indipendente la conservazione generalizzata indifferenziata dei dati di traffico è stata ritenuta incompatibile con il diritto alla privacy salto specifiche eccezioni per la lotta alla criminalità organizzata infine la cooperazione amministrativa tra gli stati membri in materia fiscale spesso implica lo scambio di informazioni e considerata legittima da parte tua
Coro della Corte di giustizia dell'Unione Europea in quanto finalizzata a contrastare l'evasione e l'elusione fiscale transnazionale
Tuttavia anche in questo contesto la Corte ha sottolineato l'importanza di garantire la protezione dei dati personali rispetto della privacy degli interessati in conformità con la normativa europea in materia di protezione i dati sotto il profilo giurisprudenziale sebbene non esista una singola sentenza che tratti specificamente il bilanciamento tra la libertà di corrispondenza privacy e potestà impositiva in modo omnicomprensivo
Numerose pronunce in materia di accesso ai dati di comunicazione elettroniche cooperazione amministrativa fiscale hanno toccato questi aspetti ad esempio le sentenze sul mantenimento dei dati come la sentenza digital rights Ireland
E quelle relative alla direttiva sulla cooperazione amministrativa fiscale
Evidenti sono necessita di un bilanciamento attento lotta alle esigenze fiscali e diritti fondamentali
Si può quindi in sintesi di assumere nel senso che la giurisprudenza comunitaria appare confermativa in senso ancora una volta più rigoroso di quella nazionale nel riconoscere
Da un lato la legittimità dell'interesse degli Stati membri a contrastare l'evasione fiscale garantire l'effettività dei propri sistemi tributari ma dall'altro tante lettere non può giustificare ingerenze su sproporzionati non discriminate
Nella diritto alla libertà della corrispondenza e alla privacy a livello nazionale la sentenza della Corte costituzionale numero centosettanta del sette giugno due mila venti due mila ventitré pur sottolineando la loro autonoma rilevanza rispetto alle intercettazioni in cui si verifica la captazione
Del messaggio comunicativo da parte di un terzo il tram modo occulto e mente la comunicazione si stanno svolgendo
A te precisato affatto alcune precisazioni in tema e di acquisizione della corrispondenza prostituita dai la messaggistica istantanea e cioè forza telegramma mezzi Angela
Sostenendo che queste forme di comunicazione che ormai sono tra quelle diciamo più diffuse rientrano nel concetto di corrispondenza in quanto vanno ricomprese in tutte quelle forme di comunicazione a prescindere dalle caratteristiche dal mezzo tecnico usato per la trasmissione del pensiero quindi anche per la Metis me la messaggistica istantanea apparendo del tutto assimilabile questa messaggistica all'etereo biglietti chiusi
E come atto ogni altro mezzo di comunicazione con la che l'evoluzione tecnologica crea o crea è riconducibile nell'ambito del diritto inviolabile di cui all'articolo quindici della Costituzione che garantisce ai soggetti e nel caso specifico i contribuenti la libertà di e la segretezza della corrispondenza e di un'altra forma di comunicazione
Per cui ogni limitazione consentita soltanto per atto motivato
Dell'autorità giudiziaria secondo la Corte costituzionale in tutta la regione da messaggistica istantanea conserverà la natura di corrispondenza
Anche quando è stata ricevuta e letta da destinatarie del consiglio conservata oggi docente nella memoria
Dei dispositivi elettronici dello stesso regista Dario del destinatario del mittente
Già citata sentenza centosettanta afferma che la Corte europea dei diritti dell'uomo non ha avuto d'altro canto eccitazione
Nel ricondurre nell'alveo della corrispondenza tutelata l'articolo otto della Ferrero anche i messaggi informatico telematici nella loro dimensione statica ossia già avvenuti
E qui ci sono tutta una serie di sentenze copta vanto Arbunescu
Stefano contro Bulgaria eccetera che appunto mi limito solo a citare
E tale orientamento è stato tra l'altro certamente di affermato anche in relazione all'ipotesi di un sequestro dei dati di uno smartphone che comprendevano appunto anche sms messaggi di posta elettronica
Ricordo che sezioni unite della Corte di Cassazione hanno recepito le precise indicazioni fornite dalla Corte costituzionale non solo nella sentenza
Due mila ventitré ma anche in ulteriori pronunce cioè mi riferisco alla centoventisette nel due mila e ventitré alla numero due del due mila e ventitré infatti la sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite numero ventitré mila settecentocinquantacinque del da ventinove febbraio due mila e ventiquattro ricorrente di malattie
Le nell'occupa nell'occuparsi del tema fine dell'acquisizione nel procedimento penale di comunicazioni scambiate mediante decreto telefonini Bonini già acquisite decapita e Decca decapitate decriptato e dall'autorità giudiziaria giudiziaria estera
Ha precisato che quando la prova documentale ha ad oggetto comunicazioni scambiato in modo riservato tra un nugolo determinato di persone indipendentemente dal mezzo occulti tecnico impiegato a tal fine occorre comunque assicurare la tutela approntata dall'articolo quindici in tema di corrispondenza
Tutela che si applica perciò anche alla posta elettronica e dei messaggi
Inviati tramite l'applicativo quota o MPS action simili del tutto qualche va applicata assimilabili a corrispondenza la riserva giurisdizionali previsti dall'articolo quindici
Secondo quanto affermato le sezioni unite non richiede
La necessità di un provvedimento del giudice in quanto l'articolo quindici
Nell'usare la terminologia autorità giudiziaria sembra riferirsi anche può riferirsi anche al Pubblico ministero
Sull'inclusione il Pubblico ministero non è un'opzione autorità giudiziarie anche nel diritto è unitario proprio con con riferimento alle direttiva due mila e quindici quarantuno web bensì corte di giustizia nella sentenza sta Sampal chat tale opinione d'altronde supportata livello ordinario anche dall'articolo duecentocinquantaquattro secondo cui sequestro di corrispondenza e disposto dall'autorità giudiziaria senza menzionare l'intervento del giudice che invece richiesto per la decadenza dalla materia
Da quanto illustrato può desumersi che è legittima l'acquisizione di pulizia azioni ai fini processuali e quindi anche per la repressione dei reati tributari delle forme di comunicazione avvenute tramite messaggi Messaggerie istantanea
Ma che ciò può legittimamente avvenire mediante il sequestro le forme previste all'articolo duecentocinquantaquattro del codice di procedura
Penale l'accesso al contenuto della memoria del supporto in sequestro e la selezione dei dati rilevanti da estrarre e trascrivere
Possono essere eseguiti dalla polizia giudiziaria ma sempre previa autorizzazione del Pubblico ministero
Nel rispetto dei limiti e nell'osservanza delle condizioni per le formalità previste dall'articolo trecentocinquantatré e trecentocinquantasette del Codice di procedura penale oltre che del principio di proporzionalità e adeguatezza non potendosi pervenire in difetto di specifiche ragioni alla indiscriminata apprensione di una massa di dati informatici senza alcuna previa selezione dieci e se comunque senza alcuna indicazione degli eventuali criteri di selezione
Qualche appunto anche giurisprudenza della corte è necessario pertanto che in sede di merito siano accertate
Le modalità di acquisizione del mercato comunque utilizzate per la decisione a fine e verificare l'osservanza o meno dei principi sin qui ricordate di tale necessarie conseguenze in tema di utilizzabilità
Concludo dicendo che quindi anche nello specifico campo tributario bisogna tenta mente accertare che la tutela è stata dalla normativa vigente come interpretata dalla giurisprudenza comunitaria
Dalla Corte costituzionale della Corte di Cassazione sia rigorosamente da rispettata e che quindi tutte le attività invasive dei diritti fondamentali posti in essere l'amministrazione finanziaria si esplicano l'osservanza di tali garanzie e in linea di massima ove possibile sotto la osservanza del controllo dell'autorità giudiziaria ringrazio per l'attenzione
Grazie dottor però rappresento eh sì e allora verso passerei lana farà all'avvocato Sandra il bond chissà Serra un altro Pannella in AN dissimile nelle nelle violazioni tributarie dopo la riforma tributaria del due mila e venti grazie nuovamente questo contributo
Sì
Mi sentita perfettamente
Ringrazio la senatrice Pucciarelli per l'invito a questa occasione molto stimolante per un cultore della diritto dal due mila a parlare nella causa per la legislatura con la elle maiuscola noi che lo scrive Max articoli spesso lo scomodiamo ci troviamo oggi a condividere me
Di spazi il tema che mi è stato affidato chiaramente particolare nella sua portato tassonomicamente trasversale nella nelle considerazioni che hanno appare tant'è che gli illustri relatori che mi hanno preceduto hanno più volte fatto riferimento al tema della ne bis in idem e tratterò la mia relazione temendo chiaramente in considerazione quanto sentito in precedenza
Sono andata a chi mi ha appunto preceduto
Affidando poi una relazione la la presidenza al termine del delle attività nei bis in idem impone una definizione di partenza che cosa il ne bis in idem quindi si ride ma quel principio in base al quale nessuno può
Perseguito condannato penalmente nella giurisdizione di uno Stato per un reato per il quale egli è già stato assolto o condannato a seguito di una sentenza definitiva
Me ne questo principio di
Di natura giuridica che ha sicuramente portata fondamentale la potremmo definire però non lo potremmo definire però un principio di nuova generazione di ultima generazione in quanto nella gerarchia delle fonti sovraordinata lo ritroviamo ha solo recentemente solo a partire dalla mille novecentottantaquattro è stato inserito
Nella nel Nord mossa Terlingo tassonomico
Puntella dei principi riconosciute e tutelate dalla Convenzione
Per i diritti dell'uomo convenzionati come ci ha ricordato il dottore Montera N novecento cinquanta abbiamo dovuto aspettare trentaquattro anni dunque mille novecentottantaquattro per ritrovarlo
Per vederlo appositi Rizzato nell'ambito dell'articolo quattro del protocollo sette nella convenzione
D'acqua è stato poi ripreso nella nell'ambito della Carta europea dei diritti fondamentali
Quella
Quella sorta di carta costituzionale o meglio quella sorta di elenco di principi fondamentali che doveva nascere a corredo della Convenzione europea
Per la costituzione per la nascita una costituzione europea poi abortita a seguito del doppio referendum olandese e francese
Prova la sua codificazione ammaccata europea del due mila all'articolo cinquanta sostanzialmente con lo stesso tenore letterale
Della norma dell'articolo quattro protocollo sette che io appena che vi ho appena letto
Tale norma non rientra e non è riconosciuta nell'ambito della carta costituzionale italiana
Pur avendo nel nostro ordinamento un solo punto di emersione ne parleremo più avanti nell'ambito della Codice di procedura penale nell'ambito dell'articolo seicentoquarantanove che riconosce
Un divieto doppia ma punizione nell'ambito di procedimenti penali per lo stesso fatto portato per l'appunto la funzione del giudice penale
Diverse sono le fonti carente quell'italiana da cui dobbiamo dar ragione al professor pose che prima le trattenute in topi vento europeo in alcuni ambiti e più avanzato di quello nazionale
E cioè pesa diverse ragioni probabilmente perché il Nomos diritti fondamentali che è stato più recentemente aggiornato ma anche perché in quella fonte di diritto sovrannazionale
Rientra nella base legale qualcosa di più di quello che noi riconosciamo in ambito nazionale quando parliamo in diritto tributario e diritto
Penale ovvero un principio di stretta legalità legata all'anno mostra scritte codificato Gazzetta Ufficiale per come definito dal legislatore ma viene completato il diritto di chiappe internazionale anche dalle fonti prodotte dalle corti supreme me e dunque la Corte europea per delitti dell'uomo da un lato e della Corte di giustizia dell'Unione Europea
Chiaramente queste due fonti del diritto scusate queste promesse ma vedete quanto poi ci sono utili per il discorso che poteva fare poco fa poco
Rientrano nella nell'ambito nazionale diritto vivente nazionale con una forza
In ma diversa con una una cogenza differenziata sulla base del loro fonti produttiva per cui per quanto riguarda
La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione
Dove la tutela nell'ambito bella le pronunce della Corte di giustizia dell'Unione Europea che come sapete hanno una portata diretta secondo il principio di primazia del diritto di un un giornale nell'ambito del diritto nazionale
Rientrano dunque eventuali violazioni anche della norma nazionale eventuali antinomia tra la norma nazionale e quella dell'articolo cinquanta della carta
Non vengono dissolte sulla base dell'articolo cento diciassette Gellar la Costituzione che comporta come ben sappiamo anche ad una disapplicazione diretta della norma
Nata da parte del giudice nazionale che chiamato ad un'applicazione diffusa il diritto dell'Unione
Non così è per le sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo che non sono assistite dal principio di primazia rientrano nell'ambito della giacché le fonti nazionali sulla base Nutella dell'articolo undici della Carta costituzionale e richiedono per una lo disapplicazione sostanzialmente una ricorso alla corte costituzionale in realtà ma questo non è lo l'oggetto della della relazione
Ma solo per accennare quanto di Fitto vivente sia in in continua evoluzione
Bissato una confronto tra il giudice di Strasburgo e le corti supreme nazionale italiana soprattutto per quanto concerne la vincolatività
Del proprie sentenza ribadendo come anche le sentenze dei giudici di Strasburgo esprimono un principio di diritto che i principi direttamente nell'ambito nazionale apprezziamo così
Quella dialogo tra le corti che è stato accennato prima rimangono siccome te più brillante dall'onorevole affetti quando parlava per l'appunto di come gli strumenti per
Concretizzare
Questi diritti fondamentali vengono concretamente posti in essa
Andiamo però da oltre dopo questa prima parola panoramica inerente le fonti
Nel nello scendere più nel dettaglio con riferimento a cosa è stato detto che l'azione al ai principi delle miss imitano nel corso del tempo a livello sovranazionale come questo è stato recepito dalla nostra Corte suprema e dalla nostra corte costituzionale
E
Ciò deliberando stimolando più volte il legislatore nazionale l'ultima per l'appunto con la riforma del due mila ventitré legge delega attuata l'anno scorso
E poi chiuderemo con una riflessione più generale a chiederci se questa riforma del due mila ventiquattro posta definirsi
L'ultima definitiva i matti oppure se ci sono sul tavolo ancora per il
Situazione che in tema di ne bis in idem devono essere appuntata
Distribuite ma che deve tenere conto di questo elemento di
Di fondo che è stato già anticipato dal dottore mondi il fatto che la duplicazione della sanzione o del procedimento perché in ambito europeo soprattutto
In sede Itu
Anche il procedimento come tale viene considerato fonte di
Danno nei confronti di chi lo percepisce e non solo la sanzione continuità chiaramente riparativa ma anche il subire il procedimento penale
Assurgere a una sanzione ancorché indebita Edison evitarne una sua surrettizio implicazione
Con l'applicazione questo questo criterio nell'ambito dell'estensione del vuole penale spinse dice nella letteratura nella giurisprudenza
A di di Strasburgo i regimi garantistici forte previsti per la materia penale anche alla dimensione amministrativa laddove vi siano da dei criteri in base ai quali se ritiene che
L'attribuzione missione amministrativa sensata surrettiziamente data dal legislatore fino con la elle maiuscola
Ricorrendo a quella che il dettatura passatemi il termine viene sempre definita come tu fa delle etichette ovvero il fatto di voler attribuire ad una dimensione che sostanzialmente penale
Una qualificazione amministrativa per sottrarsi alla giurisdizione penale all'attribuzione di garanzia
E il dovere rendere conto dell'azione sostanzialmente
Esecutiva vantaggio ad alta
Giurisdizionale
Che che sostanzialmente quella penale
Quali sono questi criteri sono stati ricordati questa mattina dal dottore mondi non li ripercorrono se non dicendovi che sostanzialmente si fa riferimento ad una valutazione di carattere sostanziale ciò che comporta una al comminazione di un'obbligazione che viene percepita come sostanzialmente afflittiva deve rientrare nel voler della alla e dunque nel nucleo forte delle chiese penali per come riconosciute
Dalla senta dalla convenzione
A questa prima sentenza Hegel degli anni sessanta segue a distanza di tempo ci avviciniamo sempre più all'osso tema delitti fondamentale e diritto tributario
Alla sentenza Zurlo tutti ne conto Russia anche se da queste uscita prima dalla corte e poi dal Consiglio d'Europa per
Vicende che riguardavano inizialmente cercato pagamento dei contributi alla alla al Consiglio d'Europa e poi per questo il carattere internazionale che ben conosciamo con la sentenza Zoroddu Tina la Corte europea dei diritti dell'uomo va a determinate ma anche questo è stato già detto dare mondi il concetto di Idem ha fatto uno ne bis in idem abbiamo detto il bisogno guarda se duplicazione sanzionatorie che processuale inerente ad una idem questo idem factum ancora una volta riprendendo la giurisprudenza è che al deve riguardare ciò che materialmente sostanzialmente ritenuto come penalmente rilevante
Non rilevando il fatto scusate il gioco di parole che vi sia una falsa attribuzione in di la tua amministrativa alla sanzione
Così facendo però si ha una grande estensione del principio di iterazione
Puntella del criterio nelle dissi dinanzi e a questa massima a questo a questa presto della corte del due mila e nove segue di lì a qualche anno
Una sentenza poco in materia tributaria questa volta a nota come AIDI contro Norvegia molto conosciuta diretto i lavori anche questa è stata chiamata stamattina
Che sostanzialmente va a limitare il principio della zona Occhipinti e sostanzialmente ammette la Corte ONU per i diritti dell'uomo la possibilità di avere una duplicazione dei procedimenti
E delle sanzioni ma a determinate condizioni in queste condizioni sono quattro proprio e numerata come tali dalla dalla e di contro Norvegia
Che
Che la definisce un vero e proprio testa
Lasciato nelle mani dei giudici nazionali per capire se se di fronte al o meno a una duplicazione dei procedimenti di presunzione
E sostanzialmente questo testo prevede di valutare in primo luogo se vi è una complementarietà dei biscotti
Ad esempio se la sanzione amministrativa persegue esclusivamente una finalità che per primo compensatoria normalmente quello che hanno l'esenzione tributaria
Oppure se persegue anche una finalità Specialu General preventiva dicendo no con il linguaggio dei penalisti se si prefigge di comminare una sanzione perché la collettività nel suo insieme ovvero il soggetto che viene tratto a giudizio si indotto hanno un compiono novanta
Che visse una prevedibilità delle sanzioni combinate
Che non visionabili il terzo elemento che non vi sia una duplicazione nella cappella della raccolta e della valutazione delle cover vedremo contestualmente l'aspetto più delicato
E che vi sia una meccanismo di compensazione tra l'una sanzione in già data prescinde che sia essa amministrativa penale
E e l'altra
Questa mattina prima di cominciare i lavori si che cava conduttore mondi sulle peculiarità della del funzionamento della dell'acconto Poppea ripetendo come in quella sede che
Struttura che strutturata secondo Popper modello anglosassone sono presenti all'interno delle sentenze finali anche il dissenting opinion dei componenti del collegio che dovessero avere assunto una posizione in seno al Collegio
Divergente ecco nel caso della dipendono Veggia se verificata una situazione di questo tipo con una dissenting attribuita al al giudice Pinto de Albuquerque come sottolinea stabilito penale
Portoghese prestato al diritto internazionale che sostanzialmente ha fatto dell'eccezione che ci torneremo pone il costo di questa narrazione
E dunque circa la prevedibilità delle delle sanzioni combinata amministrativo e penale in capo al contribuente dal purché che riflette su come questo sia frutto della diritto vivente spesso ci ritroviamo anche in Italia una sezione unite che va a definire una determinata modalità di commutazione delle pene questo segmento in concreto per la lo cito ogni
Nel nelle parte conclusiva
Ma non è certo prevedibile a adesso quando pone in essere queste
Manifestazione economiche del suo giro imprenditoriale economico può soggetto a tassazione quello che avverrà tre anni successivamente in sede di
Sezione unita
E per quanto riguarda
La mancata applicazione nella a nella raccolta e nella valutazione delle prove ecco
La sentenza
Ai B contro Norvegia non propone comun diktat assoluto ma non probabilistico per cui utilizza l'espressione propria italiano deve cercare di evitare che si verifichi una duplice una una duplicazione
Con ciò lasciando a una possibilità in capo a
Allorché l'inseminazione
Anche in sede di esecuzione o penale amministrativa nel definire la la sanzione una sorta di scialbo che e di assegni in bianco che apocope cimento viene riempito sulla sulla base della bisogno del momento
A queste sentenze
Ne seguono altra in tempi più recenti ma non recentissimi perché in tempi di in tema di Brindisi di interna
Sostanzialmente il tutto si ferma al due mila diciannove
Con la sentenza che vanno a meglio delimitare quella che la a l'elemento della connessione temporale che due procedimenti ed economica e lei ferimento è alla sentenza nove conto Francia lunedì diciotto
E bionda contro Islanda nel due mila diciannove bene in questi due casi la connessione a Settala connessione temporale viene giudicata insussistente insussistente
Anche se nel caso non è contro Francia la sanzione amministrativa tributaria segue di quattro anni quella penale
E quella di di arma contro l'Islanda segue di un solo anno la sentenza penale cosa che non ve ne sono italiani insomma un poco detto i lavori sa quanto si sostanzialmente
Peraltro ottenere tempi così limitati tra le le sentenze tributarie penali quando per ragioni legata al processo che contava poc'anzi può Pessotto sei i tempi non sono assolutamente sincronizzati tra altre due procedimenti
Elemento comune a tutta quanta la giurisprudenza in materia tributaria della corte della corte dunque che è legato al fatto che riconoscere l'amata vita penale per le sentinelle sanzioni amministrative tributarie quando queste superano il trenta per cento dall'imposta dovuta
Sono per lo più questioni che riguardano Paesi scandinavi sta funzionando alla Norvegia arma la Finlandia la Svezia
Possiamo dire possiamo ciò indurre che tutte quante le sanzioni amministrative italiane anche posto il comma due mila ventiquattro che l'ha fortemente ridotta e che oggi partono dall'ottanta per cento relativa centosessanta anche oltre
E circa la metà di quanto era in precedenza sono sicuramente attratte dalla materia penale
Se questa lady ne sono della corte di Strasburgo vediamo qual è stata la genesi nell'ambito della Corte di giustizia dell'Unione epopea che parte prima della corte di Strasburgo pur non avendo una base legale strettamente intesa perché abbiamo letto che nasce
Solo a partire dal due mila
Ma avverte il giudice europeo che non è indenne ci sia una duplicazione delle stanze sono due procedimenti determinati casi e parte con i casi che erano stati attribuiti in modo diretto ed esclusivo all'Unione Europea sin dall'inizio in materia di concorrenza per cui il primo caso
Vi è nel mille novecentosessantanove in materia di antitrust alcuna sentenza umiliante
E poco dopo nel settantadue in materia se impediti di anti casa con la sentenza venga in questa sede introduce la corte di giustizia del loco molto europea un tema fondamentale quello del principio di produzione laddove essa una duplicazione ad esempio in materia di concorrenza tra sanzione comminata dalla Commissione europea e sanzione amministrativamente avrebbe capirà
Alla data dal giudice nazionale in materia di antitrust deve definirsi un principio di deduzione ovvero si interviene successivamente in qualche modo deve considerare quanto è stato comminato in precedenza
In dottrina questa questo principio deduzione è sempre stato criticato soprattutto dei penalisti perché laddove il secondo corno del problema sanzionatorio e di natura penale vi è una eterogeneità delle sanzioni da da compensare per cui se devo dedurre a la stanza amministrativa di un milione di euro
Sei mesi di reclusione preventiva il calcolo che ci è difficile perché proprio non vi è eterogeneità del delle questioni
La corte di giustizia che poi divenne l'Unione europea comincia a parlare di diritto tributario e ne bis in idem ma solo a partire dal due mila e quindici con la prima sentenza in materia ma sostanzialmente Andrea replicando quanto già detto nelle sentenze della della Corte rido me solo con l'una il due mila tredici con la sentenza Franzoni che il
Il giudice europeo apriva a introdurre il tema Antella
Di un controllo diffuso di proporzionalità della sanzione attribuita ai giudici nazionali che sono chiamati a disapplicate la norma interna contrastante con lattine bis in idem
Pur mantenendo però sempre una sanzione che a prescindere a quale delle due sia stata disapplicata mantenga il crisma della effettività di sostituita e proporzionalità
Bene in chiave europea anche ad un giornale il principio del bis in idem potremmo definirlo come una applicazione diretta del principio di poco senta su cui cioè intrattenuti perché
è illustrato molto profondamente diffusamente poc'anzi la
Il dottor blocca
Disapplicazione Entella norma contrastante interna che con una sentenza di poco successiva nella due mila diciassette sentenza Mensi
Il giudice dell'Unione
Rimette comunque sistematicamente al giudice nazionale che e adesso entriamo nella dimensione squisitamente nazionale si ritrova a dover gestire quello che va sotto il nome di doppio binario sanzionatorio perché nel nostro ordinamento sostanzialmente dalla mille novecentottantadue quando s'pronunciata la Corte costituzionale con la sentenza ottantotto
Che ha abolito quella che allora andava sotto il nome di pregiudiziale tributati a quel meccanismo in base al quale il giudice penale poteva avviare la sua condizione
Solo una volta ottenuto preliminarmente di importo della dell'imposta evasa
Segreti di accertamento questo la corte costituzionale lo riteneva vincolate la libera la la ridetta di azione
Della magistratura penale in violazione della per della della Costituzione va bene
Lasciato quell'impianto dall'ottantadue si è andata creando una
Una situazione in base alla quale i due procedimenti penale l'uno amministrativo l'alto potevano viaggiare
Contemporaneamente su due binari paralleli non destinati a incontrarsi secondo un principio di specialità per cui questi binari alla fine erano contemplate per essa non cumulativi un'alternatività quei binari separati
Nove sostanzialmente si sceglieva quale su quattro dei due scartamenti avviare la la collezione pianale all'accertamento amministrativo per l'appunto secondo un principio di specialità poi contenuto negli articoli diciannove ventuno
Bella settantaquattro del due mila perché tutti esotico settantaquattro del due mila che la specificazione del principio di specialità generale che conosciamo nella norma sulla depenalizzazione Antella dell'ottantuno l'asse gli otto nove
Ma sostanzialmente questo principio di specialità
Che era
Non ben chiaro
Nella mente del legislatore quando è passato quando è stato concepito nella realtà delle cose e secondo gli insegnamenti poi dati dalla
Dal giudice del dalla
Dalla Suprema Corte insieme di legittimità non trovava applicazione perché quelle condotte che più si prestavano ad una problematica di raddoppio della sanzione e del procedimento non venivano reputata Sr tra di loro il rapporto di specialità e dunque consentire l'avvio subliminale piuttosto che dell'altro
Ma venivano considerate l'una rispetto all'altro in posizione di progressione criminosa
Questa è poco l'espressione utilizzata dalle Cassazione nelle sezioni di tale sentenza gemelle la trentasette mila quattrocentoventicinque ventiquattro del due mila tredici
Con riferimento all'omesso versamento di imposte Relativity ritenute edita per cui nell'ambito in cui vi sia una omesso versamento di ritenuta provenienza con lato appuntita se avrà da un lato la sanzione amministrativa e poi il superamento determinate soglie anche quella penale perché le finalità dell'il cui nome sono diversa pensammo alla testa
A e B cui ho citato prima
Vi è una diversità di di Fini nella venuti Piscopo della norma
E rimettiamo il tutto dunque ad una necessità ad una vincolo di compensato comunque valutare che vi sia una duplicazione Antella della sanzione a chi è chiamato a gestire questo giudizio
Per ovviare a questi problemi intervenne già a dire il vero una riforma tributaria nel due mila e quindici la legge centocinquantotto del due mila e quindici che andò citando però espressamente solo vale il principio di proporzionalità europeo come
Parametro esterno rimodellare la norma nazionale andò sostanzialmente a mettere mano a quelle che erano le cause di non punibilità o le esimenti nell'ambito del diritto penale tributario andando a creare quelle problematiche Croci ma la prima è proprio sotto se tale per cui
Si poteva accedere al dibattimento
Prima solo dopo avere pagato
Le le sanzioni tributarie nella nella loro pienezza comunque queste queste norme questa riforma del due mila e quindici non è stata ritenuta assolutamente sufficiente se è vero che ancora nel due mila diciotto per cui dopo la sentenza e dire la Corte ieri e i dubbi Strasburgo dopo la sentenza subito dopo la sentenza medici della corte giustezza di Unione europea la Corte costituzionale italiana
Con riferimento ad un eccezioni Costanzo tale Gata paventato
Di vista nella sanzione proprio per gli omessi versamenti Iva che vi ho accennato prima
Andava a rilevare come nell'ordinamento italiano sì può attuare la
Il principio distillato dalla sentenza ai di conto Norvegia che attenua follemente lentissimi in tema
Anche se rimane però concreto il pericolo che vi sia un legame una violazione del legame temporale materiale tra le due sanzioni
Chiude quella Corte costituzionale non potendo o non volendo fare un intervento additivo con questa richiesta
è un virgolettato ve lo leggo essa perciò attuale l'invito al legislatore a stabilire quali assoluzione in debbano dotarsi per porre rimedio alle frizioni
Il doppio binario genera coordinamento nazionale e corte
E proprio sulla base di questo invito della Corte costituzionale due mila diciotto che si avvia quel procedimento di riflessione nella mente del legislatore che porta l'emissione della legge delega per la riforma tributaria nel due mila ventitré la legge centoundici
Che richiede sostanzialmente articolo venti comma uno una richiesta di armonizzazione del dei procedimenti
Punitivi in termini sostanziali e
Delle sanzioni comminate secondo un principio di per responsabilità dico grazie ad essa e cosa nuova rispetto al passato aderendo al principio del ne bis in idem per come è conosciuta a livello sovranazionale
Ed è così che la legge legislatore delegato con la legge sanzione che è stata citata che se questa mattina ottantasette due mila ventiquattro
Ma introdurre dei gli strumenti nell'ordinamento nazionale che nella mente legislatore vorrebbero evitare il raddoppio della sanzione era dopo il procedimento che sono sostanzialmente le norme incidendo sulla settantaquattro due mila ventiquattro ma dovrei dire la centosettantatré
Della due mila ventiquattro perché settantaquattro di imminenti quatto
è stata e attualmente abrogata ma la nuova norma prendevate i dove dal primo gennaio due mila ventisei per cui tutti quanti noi stiamo commentando ancora le vecchie nome per capirci nettamente sugli articolati
Ecco appena consentì una settima missione tra procedimento penale e procedimento amministrativo e tributario la riforma due mila ventiquattro introduce delle modalità più stringente rispetto a quelle già previste in sede di codice di procedura penale esotico seicentocinquantaquattro
Pena la circolarizzazione le fonti di prova e dei giudicati da procedimento tributario e c'è procedimento penale in questi termini
Per cui le sentenze penali assolutoria perché il fatto non sussiste o perché l'imputato non le commesse hanno efficacia di giudicato del processo tributario
Mentre le sentenze tributarie definitiva
Possono essere assunte ai soli fini della prova nel processo penale rispettivamente questo non gli articoli ventuno bissa e venti comma uno che a settantaquattro del due mila
Vediamo già una diseguaglianza tra i due approcci la sentenza penale per assoluzione dunque
Per assoluzione piena per cui al di fuori dei casi di Gornate sentenze emesse con i riti alternativi atteggiamenti assoluzione marchi di azioni può a efficacia di giudicato un processo tributaria perché si ritiene che la condizione penale sia più pervasiva di quella tributaria e dunque l'efficacia e piena
Efficacia probatoria giudicato assume tutta quanta la sua forza in realtà si recepisce principi il diritto fissato nell'arresto di Puma
Del due mila e venti dalla corte di giustizia europea
Viceversa uguale forza annulla la sentenza tributaria definitiva nel procedimento penale perché lo sa ha detto questa mattina nel procedere nel processo un procedimento tributario
Vi sono dei mezzi istruttori meno garantistici rispetto a quelli conosciuti in ambito penale
Gli ho parlato nelle Monte Netto abbiamo parlato delle possibilità di ottenere il
Delle sentenze anche di condanna sono su base presuntiva
La con il raccordo tra i due procedimenti poiché penale deputato e viene completato il toccando alcune norme che già esistevano come l'esempio centoventinove articolo centoventinove
L'esposizione attuazione Codice procedura penale che prevede nella forma attuale come
A nel momento dell'esercizio azione penale il pubblico ministero avvisi anche l'Agenzia delle entrate
Circa il reato tributario per cui rinviato intende rinviare a giudizio il
All'imputato
Dall'atto invece amministrativo tra l'atto penale le norme sono stati inserita nell'articolo trentadue del DPR accertamento seicentosettantatré nell'articolo cinquantuno del DPR IVA
Con riferimento ad una circolarizzazione informazioni tra Agenzia delle Entrate Guardia di Finanza come organo investigativo che poco ha della Repubblica
Se questa è se questo soprannome di riforma fra
Assicurare una divieto il duplicazione procedimenti per evitare la duplicazione delle sanzioni è stato introdotto l'articolo ventuno terra settantaquattro del due mila
Che codifica quel principio di a una deduzione che abbiamo visto prima una sorta di compensazione sanzionatoria che viene applicata che che consentito applicata da parte del giudice o nell'ufficio quando
Uno dei due soggetti si è già pronunciato in relazione a quella materia la sanzione che interviene successivamente rispetto alla prima sesta penale con tributaria deve tenere conto per la precedente
In termini o penali
Questa Suns questa norma è stata fortemente criticata perché sostanzialmente e prima ad una base legale il giudice che è chiamato a effettuare questa valutazione
Determinando esempio una sanzione di Noto detentiva non ha una base legale stretta
è una derivazione
Sicuramente di carattere un giornale sulla base del principio di proporzionalità perché quanti ellenico di quella che la sentenza M nel due mila e venti dove il giudice un giornale in quel caso in materia di lavoro ma e riconosciuto quel principio immanente
Impone al giudice nazionale
Un'applicazione diffusa il principio di proporzionalità laddove ritiene che una sanzione sia sproporzionata per eccesso deve
Attribuire delle a formare una sanzione
Proporzionata dagli ritenuta proporzionata anche se questa va questo questa sanzione
Nel Nord risponda alla testo per la legge di riferimento dunque difetti di un principio di proporzionalità di di di legalità in senso stretto
Mi avvio verso la conclusione riferendo come questa riforma
Ma sta è adottata annessa
Sta trovando applicazione e quali temi sono rimaste ancora insolute
è stata una sentenza recentissima della Corte di Cassazione della sezione tributata perquisizione civile la tre mila ottocento due mila venticinque che sostanzialmente va disconoscere l'impianto della riforma che sostanzialmente in questa sentenza
La Suprema Corte
Ritiene che
In un caso in cui si è verificato un giudicato penale che ha riconosciuto l'assoluzione perché il fatto non sussiste ad un imputato in materia tributaria questa sentenza non abbia feto di giudicato nell'ambito della
Giudizio deputate che chiamata di attivarsi
A disco no a a riconoscere effetto giudicato solo per quanto riguarda la sanzione ma nome la determinazione della maggiore imposta richiesta
Ora questa applicazione questa interpretazione Entella della nuova riforma in dottrina è già stata molto criticata appena prima di vista perché molti articoli verranno verranno verranno scritti
Per farvi capire però quale sia il punto di vista poco
Convenzionalmente orientato Nutella delle degli estensori di questa di questa sentenza
Ma vi leggo un solo brevissimo pezzo della parte motivazionale
Non rileva sul punto che la corte d'appello abbia confermato la sentenza del tribunale esito che discende dalla natura del giudizio penale come bene ha rilevato come bene ha rilevato dalla stessa cosa nella sesta sentenza
D'appello questo bene ha rilevato ritenuto tale dalla corte di cassazione
E quanto visto per legge aperte virgolette sempre nella sentenza mentre la condanna presuppone la certezza della colpevolezza la soluzione non presuppone la certezza dell'innocenza ma la mira non certezza della colpevolezza
Questa mattina il dottore Remondi ci ha parlato di presunzione di innocenza
La Corte di Cassazione due settimane fa introduce il tema Antella nera non certezza della colpevolezza a base insomma del corredo motivazionale
Qui di queste norme alcuni elementi per ritenere per indicare come a mio avviso a mio sommesso avviso la riforma del mille ventiquattro non è assolutamente
Per i solventi problemi di ne bis in idem uno in ambito procedurale uno in ambito sostanziale in ambito procedurale tutte quante il caso di coordinamento che abbia indicato sono sì bidirezionali ma riguarda esclusivamente la procura nazionale e l'agenzia dell'entrata
Si sono dimenticati
La procura europea e sospetti e soprattutto i reati di contrabbando con la riforma dell'anno scorso sono stati abbassate abbassate le soglie di rilevanza penale
Che superate le quali vi sono reati vengono prima intatti i reati di contrabbando adesso bastano dieci mila Iva per arrivare alcuna sanzione
Penale in ambito doganale al contempo che spetti prima la la soglia di cinquanta mila euro al contempo anche inserito nel calcolo della soglia in un modo che non trova molte gli scontri pensami Solima livello neonatale
Siccome utilità nella prima ma non tutti quanti gli altri Paesi lo fanno introduce nella banda il calco della base della dell'imposta evasa anche l'IVA all'importazione
Con ciò che cosa si si viene a verificare il fatto che ci saranno sempre più denunce appena reato di contrabbando senza flussi di comunicazione che riguardano solo e poco meno nazionale con l'agenzia delle entrate e non riguardano le dogane
Con la la poco via l'articolo novantasei bella del nuovo Testo unico doganale oltretutto dice chiaramente come se non vi è se non viene
Dolo nella Commissione Antella reato di contrabbando si deve applicare la sanzione amministrativa ma non dice poi nulle relazione come questa poi si deve manifestare per evitare un bis procedurale secondo aspetto di bis sostanziale sempre l'anno scorso è stato rimodulato
L'articolo dieci quattro del settantaquattro del due mila in ordine alla
Indebita compensazione di ha
Indebita compensazione introducendo a livello normativo ma meglio definendo a livello normativo cosa debba intendersi per indebita compensazione per operazioni inesistenti bene
Si sta verificando nella prassi degli uffici di prime cure questo aspetto che chi ha commesso il reato di indebita compensazione oggi nello stesso soggetto che un anno fa ha commesso il reato di utilizzo peraltro di di fatture per operazioni inesistenti articolo quella settantaquattro del due mila
Per cui sia una doppia condotta che
A diversa una dall'altra l'utilizzo di fatture inesistente rispetto indebita compensazione che diversa la condotta e diverso dal momento in cui viene
Compiuto ma entrambe queste condotte impongono obbligatoriamente il sequestro del profitto del reato
Che in questo caso coincide
Visto che proprio dire anche nella forma per equivalente molti stanno chiedendo se bisogna effettuare una sommatoria delle due fattispecie del due condotte compiute imposta evasa per cento per l'articolo due
Indebita compensazione per l'ottanta per cento un anno dopo oppure in una chiave convenzionalmente orientata bisogna applicare una confisca per equivalente
Che tenga conto effettivamente bella approfitto
Toh concretamente realizzato dalla autore del reato per evitare una duplicazione della sanzione perché nel caso che vi ho appena fatto e che altri con otto sono separate ma il profitto indebito
è uno solo e non vi può essere duplicazione
Io rimetto la parola la condizione lavori alla presidente
Lasciando
Grazie per il il prezioso contributo che di fatto riassunto un po'tutta la ricostruzione fino a ai ai tempi odierni con quelle che sono ancora ancora alcune zone ex grigie sulle quali dover intervenire in modo particolare come legislatori io direi di cioè chiamare
La dottore la professoressa Ginevra CIR Renna Ferroni per l'ultimo Pannella e perché ha come tema l'intelligenza artificiale l'equità fiscale e la privacy benvenuta
Allora buongiorno a tutti ringrazio molto la senatrice Pucciarelli per questo invito
Molto gradito a a prendere parte a un confronto sul tema molto delicato ovvero il rapporto tra
Chi equità fiscale privacy e intelligenza artificiale
Allora la profonde recente riforma fiscale di cui avete parlato tutta la da mattina realizzata nell'esercizio della delega legislativa conferita al Governo ci fa riflettere diresse un tema centrale per la democrazia ovvero il rapporto tra
Efficienza delle politiche fiscali di lotta all'evasione la innovazione tecnologica e il rispetto dei diritti fondamentali
è un tema poche mente molto
Complesso per un Paese come il nostro che si caratterizza da sempre per l'elevato tasso di il bastione delusioni fiscale e quindi non è indubbio che il contrasto di questi fenomeni sia indispensabile per realizzare e lo dico da cultrice del diritto costituzionale quella promessa
Di equità fiscale che sancita nella nostra costituzione che ma connaturata direi al principio di progressività delle imposta tuttavia mi pare che sarebbe semplicistico
Declinare il rapporto tra lotta all'evasione fiscale e privacy in termini di reciproca esclusione o come talvolta purtroppo è stato fatto e come tuttora purtroppo viene fatto di antitesi
è un falso mito che il rispetto del diritto fondamentale alla protezione dati sia un ostacolo alla raggiungimento degli obiettivi di politica fiscale
E in qualche modo ce lo insegna la storia dei provvedimenti del Garante privacy per chi in qualche modo li segue soprattutto quelli più recenti è vero esattamente il contrario
Esiste una integrazione profonda direi una relazione simbiotica tra lotta all'evasione anche con strumenti tecnologici e dall'altro protezione dati
Sia in termini di tutela per l'individuo che ovviamente non può essere costantemente ma monitorato in ogni sua azione sia per quanto concerne proprio l'efficienza degli accertamenti stessi che se sono condotti su dati aggiornati e pertinenti consentono di ottenere dei risultati potenzialmente inattaccabili
Ora la storia della della nostra Autorità appunto ci racconta questo direi che ogni governo ha trovato la sua ricetta per combattere l'evasione fiscale ho ritrovato provvedimenti sul redditometro
Ho trovato i provvedimenti sul risparmio ometterò era il due mila diciannove ovvero quando praticamente emergeva che il contribuente accantonasse
Troppo cioè risparmia se troppo rispetto al normalità significava era indice sintomatico che c'erano degli introiti ovviamente inutile
Dichiarati e quindi ritenuto soggetto sospettabile e quindi scattava
L'accertamento
Su ad esempio su quel provvedimento l'autorità non ha detto che non si può far ha detto che veramente si può e si deve fare con delle cappelle con delle garanzie ad esempio capire quali dati vengono usati
Ad esempio correggere eventuali bias o discriminazioni che possono emergere
Ad esempio quando il contribuente viene chiamato a contraddittorio
Sapere di che cosa si va a parlare quindi avere una informativa piena chiara e trasparenti
Allora ma poi abbiamo tanti provvedimenti penso al pari dal MEF sulla profilazione tributaria nel due mila ventuno penso apparire ad Agenzia delle entrate sull'analisi di rischio tramite machine learning nel due mila ventidue
Ricordo per esempio lungo e complesso dialogo con l'Agenzia delle Entrate sulla fatturazione elettronica quali dati devono essere acquisiti dai Cinzia delle entrate nella fatturazione travalica quindi non si mette in discussione il principio ma si vede l'escussione cosa
Deve andare a finire infatuazione Elettronica
Esempio concreto se tu paghi una una notte o ad un avvocato e magari quell'avvocato che ha fatto una prestazione per un affitto di figli minori ma separazione complicata quei dati magari ad Agenzia delle entrate non in non devono interessare
Così come se tu fai degli acquisti su Amazon
Anche semplicemente dei libri che ti declinano la tua opinione politica o acquisti degli oggetti che possano esprimere il tuo orientamento sessuale quei dati non devono andare a finire in fatturazione elettronica cioè questo per dire che c'è
Un rapporto continuo tra autorità privacy e ovviamente fisco ma non in termini di antitesi in termine invece di tenuta insieme della lotta alle persone ma anche della protezione del tatto
E
Di fronte diciamo un pochino ai pericoli legati ad una eccessiva profilazione del contribuente ad una intensa concentrazione del dato in banche dati sempre più interoperabili
Ad una massiva raccolta di dati a pericoli di nonna
Corretto utilizzo di queste informazioni a fronte diciamo di questo quadro
La Autorità garante si è mossa su delle direttrici che dire ai sono un po'comuni a tutta la storia della nostra attività e quali sono queste direttrici per dire sono quattro uno la proporzionalità della raccolta dei dati due la sicurezza dei sistemi e dei flussi informativi al fine di evitare accessi indebiti o esplicitazioni da parte di terzi non autorizzati dall'interstizi parla spesso di informazioni molto sensibili tre la congruità delle limitazioni all'esercizio dei diritti da parte dei contribuenti e quattro l'esattezza del dato l'esattezza del dato utilizzato dall'algoritmo ed è sistemi intelligenza artificiale
Ecco di tutti questi tagli forse l'ultimo
è uno non dico il più importante ma sicuramente
Cruciale requisito di esattezza e di aggiornamento del dato è un principio è un requisito prescritto dall'articolo cinque del G di P ER cioè del Regolamento generale sulla protezione dati ed è direi sinergico alla efficacia dell'azione accertativa
Perché l'azione accertativa si deve poter fondare su basi dati corretti e veritieri le liste selettive dei contribuenti da verificare sono ovviamente usate con analisi algoritmi Ka incrociata di informazioni sede minimizzata ex tratte da diverse banche dati e sottoposte arredi indicazione solo nella fase successiva laddove si verificò uno scostamento
Registrato dall'algoritmo quindi è chiara l'esigenza di selezionare le fonti di analisi dell'algoritmo anche secondo dei criteri di attendibilità appena una inevitabile distorsione del risultato
A ciò con cui faccia ovviamente concorre anche un diritto fondamentale del contribuente che ha il diritto di rettifica
Diritto di rettifica del dato inesatto che è utile soprattutto rispetto alle informazioni potenzialmente distorsive di una corretta rappresentazione della capacità patrimoniale del contribuente
Questi istituti hanno contribuito e sono tutti istituti che stanno nella disciplina protezione dati
Tutti questi istituti sono fondamentali proprio per limitare il numero di errori
Dell'analisi e del rischio fiscale tanto più rilevante
Rispetto alla rilevazione condotta con procedura appunto automatizzate anche basate su tecnologie informatiche di Machine il dormiente intelligenza artificiale
Quello che noi diciamo come autorità è che attenzione sono necessarie non tanto e non solo genericamente più dati
Ma sono necessari dati esatti dati migliori dati di qualità dati pertinenti dati aggiornati per fornire all'amministrazione
Finanziaria una base informativa adeguata su cui fondare le proprie attività di controllo e proprio in qualche modo sistematizzato questa esperienza in sede di audizione dinanzi alla confessione di vigilanza sull'anagrafe tributaria
Proprio poco prima dell'avvio della discussione sulla delega fiscale come garante abbiamo suggerito di in scrivere queste riforme in un piano organico di digitalizzazione dell'attività fiscale ciò per ai fini di circoscrivere con certezza l'ambito di circolazione del dato il evitarne l'ipertrofia indiscriminata razionalizzando né l'acquisizione e assicurando sempre garanzie di sicurezza
E queste indicazioni dell'Autorità sono state complessivamente seguite in sede di redazione della delega fiscale quindi di esercizio delle deleghe legislative
Ora i criteri direttivi del decreto legislativo tredici del due mila ventiquattro individuano come obiettivi la piena utilizzazione dei dati nella disponibilità dell'agenzia anche mediante l'interoperabilità il potenziamento dell'analisi di rischio il ricorso a tecnologie digitali e intelligenza artificiale
Ma direi che tutto questo sempre lasciando fermo il criterio di protezione del dato cioè la disciplina protezione dati deve rimanere come sorta di paletto oltre il quale queste attività bensì poi sono svolge cosa significa questo significa una selezione del patrimonio informativo sulla base appunto dei principi della tra i dati che sono i principi di proporzionalità i principi di minimizzazione caso della fatturazione elettronica di cui abbiamo detto prima
Principi di esattezza l'abbiamo detto principi di limitazione delle finalità sulla base per quali finalità vengono acquisiti quei dati sono acquisiti per quella finalità non è che si possono usare per altre metterà altre ragioni o con altri obiettivi conservazione
Molto delicato quanto vengono conservati questi dati fino a che punto tu puoi costi col e andare a creare banche dati che non hanno un termine sine die e appunto sicurezza e trasparenza
Rispetto al tema della limitazione
Dell'esercizio dei diritti agli interessati come autorità abbiamo ottenuto di sottoporre al parere del Garante la individuazione
Del contenuto essenziale dei diritti suscettibili di limitazione e delle garanzie da accordare
All'interessati e direi che è stato ad esempio lo ritengo un successo riteniamo insuccesso avere escluso
Dal no dello dei diritti suscettibili di limitazione il diritto di rettifica
Perché perché il diritto di rettifica è proprio utile nell'ottica di fornire delle informazioni esatte e quindi della corretta rappresentazione del rischio fiscale e dell'interessato
Certamente c'è un nodo un nodo abbastanza Complesso un nodo da sciogliere che ha riguardato penso che tutti voi vi sia noto la possibilità di utilizzo da parte dell'agenzia delle entrate di informazioni pubblicamente disponibili
E questo sempre ai fini di analisi del rischio fiscale informazioni pubblicamente disponibili e qui in sede di parere che abbiamo reso era il gennaio due mila ventiquattro c'è stato anche un momento di interlocuzione non semplice con il magistrato sottosegretario abbiamo chiesto di espungere
Il riferimento a questa generica dizione informazioni pubblicamente disponibile perché perché così come diciamo indicato
Sarebbe stato carente dei requisiti di esattezza
E di raccolta per fini diversi da quelli per i quali vengono rese disponibile cosa vuol dire vuol dire che la norma sua prima formulazione e legittimava ipotesi molto diverse tra loro
E soprattutto legittima la possibilità di utilizzare delle fonti aperti cioè praticamente andavi sul World e raccoglierli rastrellati
Con attività diverse sete in tutte le informazioni che potevano essere diciamo interessanti ai fini di valutare il rischio fiscale ma non tutte le informazioni che stanno in Rete non tutte le informazioni che stanno sui social non tutte le informazioni che stanno diciamo pubblicamente disponibili sono delle informazioni esatte perché la Rete piena anche di sei Ca'
E ovviamente tu devi andare accertare che tipo di informazione stai acquisendo perché se tu fai quel Screti dice raccoglie informazioni ad esempio prendi una fotografia di un contribuente che accanto ad una Maserati
Ma tu hai accertato se è è di sua proprietà oppure sia soltanto a un'esposizione di macchine
Cioè che tipo di informazione stai usando per addestrare l'algoritmo che poi ti va a per così dire dare un output di indicatore che quello può essere un soggetto potenzialmente evasore
Attenzione e quindi abbiamo detto forme autorità certamente sì
L'utilizzo delle informazioni pubblicamente disponibili ma non tutte devono essere informazioni di qualità devono essere informazioni che sono in qualche modo certificati
Che sono state vagliate che sono attendibili
Ad esempio amministrazione trasparente di molti siti e la pubblica amministrazione si dovrebbe presumere che le informazioni che stanno lì dentro sono state in qualche modo vagliate da organi pubblici
Tra l'altro questo è il modello che noi abbiamo indicato al al mista all'economia e finanze che è un modello che usano in Francia cioè informazioni pubblicamente disponibile in basso banche dati certificate non qualsiasi informazione
Perché questo è importante perché se tutti ad addestrare l'algoritmo che ormai tutta la lotta alle presento la fai con spie diciamo ad esempio esatte già le se tu non hai addestrato correttamente l'algoritmo
O lo ha fatto con risultati con le dati inesatti
O anche soltanto parziali tu avrai in proporzione geometrica
Una un un risultato è viziato perché ovviamente praticamente avrà conseguenze nefaste su tutta la filiera e ovviamente non è piacevole per un contribuente anche trovarsi dentro una un attività di accertamento e poi doversi difendere tanto degli avvocati andare magari in Commissione Church
Quindi il rischio era di M di fare emergere non il sommerso c'era l'obiettivo diciamo di questa misura ma il falso
E qui vado a chiudere
Ricordo che il tema della qualità del dato non è soltanto una delle stelle polari del Gidp yard del Regolamento sulla protezione dati ma e anche richiamato dal nuovo Regolamento sull'intelligenza artificiale
Nella consapevolezza dell'importanza di allenare gli algoritmi specialmente se diciamo su fusioni per così dire accertative su informazioni attendibili complete
E rappresentative ad esempio considerando trentotto quarantaquattro gli articoli dieci e tredici del nuovo e Ajax
La
Io direi che ma su questi sono i temi ricordo che il le le garanzie per i contribuenti noi oggi ritroviamo ahimè non è nelle AIAC tra che sul tema del Fisco cioè l'argomento di questo bellissimo convegno dice perché beh poco o nulla
Ma lo troviamo ancora nel Gidp ha cioè nel disciplina stazione dati all'articolo ventidue
Che tratta come voi sapete delle decisioni automatizzate
Quindi
è ancora l'articolo ventidue che rappresenta un presidio di grandissimo rilievo per quella che è la legalità algoritmi Ca'
Ovvero conoscibilità dello strumento informatico utilizzato comprensibilità
Del modulo decisorio non esclusività della decisione automatizzate
Diciamo per evitare di incorrere appunto nell'abitazione del principio di proporzionalità
La questione dei dati dal web dovrebbe avvenire in maniera mirata
Su in fonti informative
Qualificate guarda Screeching in in in un fisco non può rappresentare per così dire il via libera di bomba all'iberico
Ti per una sorveglianza
Massiva ma dobbiamo sani tre diciamo coerentemente trovare il punto di equilibrio con quelli che sono i principi fondanti dei trattati europei carta diritti fondamentali
Proprio sul tema dei diritti e delle libertà e qui chiudo quale ruolo e quale prospettiva ma il tono del garante anche se al momento non ha avuto un riconoscimento nella nuova prospettiva dell'intelligenza artificiale come Governance sicuramente
Non potrà non essere un protagonista indiscusso semplicemente per il fatto che l'intelligenza artificiale si alimenta i dati personali e quindi i ruoli delle autorità privacy rimarranno comunque fondamentali magari non a monte
Ma sicuramente a valle al momento dell'attività che è propria delle trita di controllo di vigilanza
Sulle su come il trattamento è stato già un certo lato personale
Nell'indecenza artificiale è stato è stato costruito quindi il ruolo delle autorità di vigilanza non verrà meno fino che e qui chiudo resterà il presidio del G Dpa
Le dichiarazioni del presidente Draghi per l'autorevolezza della fonte da cui sono state diciamo in qualche modo esternate
Nel senso che Gidp ha rappresenta oggi uno dei principali ostacoli all'innovazione e alla crescita perché questo è stato detto anche nel report
Non sono senza conseguenze sono dichiarazioni molto pesanti e sono dichiarazioni che intanto hanno indotto la Commissione Europea a ripensare a riscrivere e questo avverrà nel mese di maggio Igd Pia
Finché sarà un ripensamento del G di Piave nell'ottica di me maggiore semplificazione per le piccole e medie aziende io penso che questo sia unna un fatto positivo anche leggi di piazza è stato pensato in un'epoca storica e di e forse ha una sua diciamo eccessiva
Per così dire Minonne considerazione della diversità dei paesi il nostro paese fatto di piccole e piccolissime aziende quindi alcuni adempimenti di piazza sono per quelle aziende molto onerosi
E quindi in un ottica di semplificazioni si attenzione però al al rischio di smantellare quelli che sono gli assi fondanti di questa normativa normativa che ricordo oggi in qualche modo è un po'l'ultimo presidio per
Potere pensare di vivere come cittadini in uno Stato libero culto ancora con diritti e libertà in una società della sorveglianza
Massiva invadente nelle vite dico ognuno di noi grazie tutti
Io direi grazie a tutti e prima di
Arrivare alle conclusioni vorrei ringraziare singolarmente re richiamando proprio i i vari relatori dal dottor Guido Raimondi presidente di sezione presso la Corte di Cassazione già presidente della Corte europea dei diritti dell'uomo
Al dottor onorevole Cosimo Ferri e vicepresidenti Ferri vicepresidente Consiglio superiore giustizia tributaria professore avvocato Loris Tosi professore ordinario di diritto tributario presso l'università Coop Foscari di Venezia il dottor Maurizio Block procuratore generale militare presso la Corte di Cassazione nonché presidente della corte di giustizia tributaria di secondo grado dell'Abruzzo
L'avvocato Summer buonista assegnista di ricerca in diritto penale presso l'Università di Modena
E Reggio Emilia
E la professoressa Ginevra Cerrina Feroni vicepresidente del garante della protezione dei dati personali professore ordinario di diritto costituzionale italiano e comparato nel Dipartimento di Scienze giuridiche le università differenze avvocato iscritto
All'albo speciale di professori universitari eccetera eccetera eccetera ecco oggi trarre delle conclusioni dopo
Un un convegno così a
Pieno di ricco di contenuti
Con quelle che sono voi
Le analisi rispetto a quello che il il tema del diritto tributario e la tutela dei diritti fondamentali dell'uomo diritti che abbiamo visto
Continuano ad essere in evoluzione anche le i vari protocolli rispetto a quello che la CEDU cercano di aggiornare la convenzione proprio per andare per mangiare e quelli che sono i nuovi diritti che oggi noi Nanni la nostra generazione affronta nel quotidiano e quello che sono state Point
Le le varie segnalazioni che sono arrivati proprio da questo convegno
La necessità di andare a da da lineare quella che è la legislazione nazionale a dispetto a quella della rispetto alla convenzione tema allegate trattati europee sui diritti e la libertà dell'uomo
Il la necessità di andare a anche a modificare la legislazione nazionale tra verso quelle che sono invece dei vuoti interni proprio a quella che la legislazione nazionale nostra quindi alla fine di questo lavoro vedremo di trarre delle conclusioni dal da da da verificare poi laddove
Poter essere presentata nell'ambito di quel della commissione diritti umani che ho l'onore di presiedere o nell'ambito delle Commissioni di merito questo sarà la valutazione magari a margine dei lavori che che cercheremo di fare un poco gli uffici per capire concretamente oggi che cosa possiamo proporre per essere
Realmente di aiuto il pericolo comunque
Lo abbiamo effettivamente tutti molto chiaro che di per sé se viene meno quello che è un giusto bilanciamento tra quelli che sono delle esigenze fiscali rispetto a quello che è di quelli che sono i diritti fondamentali dell'uomo ecco
Ma questo è un pericolo dove il legislatore deve stare molto attento e quindi deve adottare tutte quelle iniziative proprio perché questo rimane in equilibrio grazie a tutti e Acea
Da questo i vostri contributi e direi che come chiusura dei lavori siamo e di una precisione quasi schizzerà grazie