La nota antiproibizionista

Oggi alla Camera dei Deputati arriva il decreto cosiddetto sicurezza la scorsa settimana le Commissioni Affari costituzionali e Giustizia dopo che il centrodestra ha ritirato i propri emendamenti hanno esaminato meno della net da di quelli delle opposizioni che si sono viste ridotte anche le dichiarazioni di voto dei propri rappresentanti
Quindi la nomina dei relatori ultimo passaggio per portare il testo in aula dove il Governo Meloni oggi porrà la fiducia il decreto sarà quindi convertito in legge senza essere stato discusso a fondo
L'articolo diciotto del decreto colpisce il settore della canapa che è una delle filiere agro industriali più promettenti nel nostro Paese
Il divieto della come Cerizza se ne dell'infiorescenza sta per mandare letteralmente in fumo un comparto che negli ultimi anni ha visto in Italia
Un crescente sviluppo il settore della cannabis light cioè priva di effetto drogante secondo un recentissimo studio da solo un impatto economico diretto di quasi un miliardo di euro con un altro miliardo aggiuntivo di impatto indiretto
E la creazione di ventidue mila posti di lavoro a tempo pieno
Contro l'articolo diciotto del decreto si sono mosse le organizzazioni agricole e le associazioni di settore ne abbiamo parlato tante in questi mesi
Ai microfoni di Radio radicale qualche giorno fa il sottosegretario agli Interni Nicola Molteni ha cercato di spiegare che c'è una norma l'articolo diciotto che equipara la cannabis Laità la cannabis normale
Questo è già legge dal momento in cui il decreto sarà convertito la norma dovrà essere applicata è un tema prettamente di come Cerizza azione l'articolo diciotto è solo uno dei trentotto articoli che sono scritti in questo decreto legge insomma
La vogliamo come vogliamo definire un po'l'arrampicata sugli specchi da parte del del sottosegretario
è un tema prettamente di Coverciano esazione ha detto Molteni che ha ripreso quanto affermato dal Dipartimento per le politiche antidroga che in un comunicato del ventinove aprile scorso ha cercato di giustificare l'articolo diciotto
Sostenendo che esso non vieterebbe la coltivazione della canapa industriale che si limiterebbe
A ribadire quanto già previsto dalla legge due quattro due del due mila e sedici poi sancito dalla Corte di Cassazione nel due mila diciannove è una posizione quanto meno discutibile che tra l'altro è smentito dalle associazioni di settore delle organizzazioni al mondo agricolo oltre che dall'evidenza
E allora ricordiamolo ancora una volta l'abbiamo detto tante volte il decreto vieta la la la vendita delle infiorescenze per usi diversi da quelli indicati appunto della legge due quattro due che è quella relativa al sostegno alla promozione
Della coltivazione della filiera della canapa a le le le le varietà indicate dalla direttiva europea del due mila e due
La legge che regola la canapa con un livello di THC cioè il principio sito attivo inferiore allo zero virgola sei per cento cioè sotto la soglia appunto del cosiddetto effetto drogante ma non cita però il commercio e la vendita delle infiorescenze i proprio in questa carenza
La legge si inserisce il decreto sicurezza che colpisce con le sanzioni previste per le sostanze illegali anche le infiorescenze che non hanno effetti psicoattivi
Delle scienze contengono appunto una quantità di THC inferiore a quella che provoca il così detestato drogante
Ma sono ricche per esempio di cannabidiolo i cibi di che ha diversi effetti benefici e dunque stiamo parlando di qualcosa che droga non è la cosa singolare che il decreto sicurezza
è in contrasto con la stessa legge sulle però che oltre che con la convenzione unica sugli stupefacenti
Tre mila centosessantuno con le sentenze la Corte di giustizia europea ignora i i pronunciamenti della Corte di Cassazione anche la consolidata giurisprudenza in materia
E poi c'è inoltre sulla normativa europea che classifica la canapa come prodotto agricolo come piante industriale senza alcuna distinzione tra le varie parti
E la giurisprudenza comunitaria in materia di libera circolazione delle merci prodotte legalmente all'interno dell'Unione a cui l'Italia non può opporsi
E poi che le infiorescenze coprono un terzo della pianta e insieme di statici Pd rappresentano una buona parte dei prodotti in vendita ora evidente che vietare il commercio significa privare agricoltori produttori della maggior parte la maggiore fonte di reddito
E più in generale scoraggiare la coltivazione e dunque con possiamo dire con buona pace del sottosegretario non è un tema prettamente di commercializzazione a farne le spese l'intero comparto della canapa industriale quello italiano
Che esportava buona parte della sua produzione chiuderà i battenti ma non potremo impedire l'importazione di prodotti esteri con tanti saluti al made in Italy
Cosa c'entra tutto questo con la sicurezza è davvero difficile da da capire la sicurezza è un concetto Complesso si può applicare ad ambiti e contesti diversi la sicurezza sociale quella sanitaria quella ambientale qua dei luoghi di lavoro
La sicurezza antincendio quella stradale
In inglese si traduce con due parole diverse safety e security accodano e la declinazione pare sia sempre e solo la seconda quella securitaria sicurezza intesa come salvaguardia dell'ordine pubblico repressione del dissenso criminalizzazione delle devianze vere o presunte che siano il cosiddetto Decreto Sicurezza contiene infatti molte norme non solo o quella sulla campagna e qui contenuti del provvedimento presentano più di un profilo di incostituzionalità hanno sollevato i rilievi del Quirinale gli allarmi del Consiglio d'Europa del relatore speciale dell'ONU sui diritti umani
E però è stato imposto senza alcuna ragione di necessità ed urgenza obbligato ad accantonare l'analogo disegno di legge già e che era già in discussione
E il successivo esame del decreto e come ho detto è stato pressoché annullato e dunque di fatto è stato limitato il potere legislativo del parlamento
Ora certo la sua approvazione aprirà la strada i ricorsi alla Corte costituzionale alle giurisdizioni sovranazionali probabilmente sarà progressivamente demolito ma nel frattempo avrà però ha provocato molti danni e conseguenze negative con costi rilevanti
è davvero uno strano Paese quello che da una parte il nome della guerra alla droga distrugge il settore della canapa industriale persegue consumatore di cannabis
Ma dall'altra guadagna però sul gioco d'azzardo gioca d'azzardo per qualcuno è un passatempo e no coma per altri può diventare una dipendenza
E la dipendenza da gioco spesso è legata al tabagismo e al consumo problematico di alcol ma guarda un po'pure droghe che vogliamo chiamare due droghe pesanti sulle quali lo stato ricavato i guadagni attraverso imposte tasse ecco forse penso che qualche riflessione sarebbe il momento di cominciare a farla