I referendum dell'8 e 9 giugno: la scelta di Giorgia Meloni. Intervista a Stefano Candiani

Radio radicale con Stefano Candiani che la Lega vogliamo commentare le parole di Giorgia Meloni il due giugno sulla sua diciamo presenza alle sei giro senza ritirate le schede per i referendum allora le volevo chiedere cosa ne pensa perché insomma voi avete una posizione tra l'Italia ne ha un'altra che simile ma non la stessa ci sono modalità differenti per esercitarlo stesso diritto
Ovvero quello di non partecipare alla al referendum in questo caso dando attuazione a ciò che è previsto in costituzione e nove facendo raggiungere il quorum
Vengono father convengono messi argomentazioni speciose da parte del dei promotori del referendum per dire che il voto è un dovere esercitando eccetera in Costituzione
I costituenti hanno inserito il quorum per i referendum abrogativi e non l'hanno inserito per i referendum costituzionali confermati
Questo significa quindi che l'esercizio
Del non voto nel nostro caso mai diciamo di non andare direttamente nei seggi e quindi senza neanche storia farla complicata storia di non ritirare le schede c'è proprio non andate a votare basta
Corrisponde a un diritto previsto in costituzione del non esercizio devote e quindi far fallire in questo senso
Il referendum non raggiungendo il cuore anche qua notare che la legge prevede un lauto rimborso spesi per i promotori del referendum nel momento in cui viene raggiunto il quorum
Parecchi milioni di euro è ovvio che l'operazione che hanno imbastito i promotori CGIL in testa eccetera è quello di raggiungere il quorum a prescindere dal merito
Per avere anche un un congruo rimborso spese quindi ribadiamo la posizione di non andare direttamente a votare in modo tale da non prestarsi neppure a questo meccanismo
Un po'malizioso per racimolare pochi soldi da parte dei promotori
La vostra scelta è uguale a quella della Meloni nostra scelta di fondo è la stessa cioè questi referendum non hanno veramente ragione d'esistere
Sia perché è una diatriba interna a sinistra per quanto riguarda il referendum relativi al lavoro cioè loro li hanno fatti loro adesso li criticano e li vogliono smontare rischi dice proprio quanto sono diciamo strabici nelle loro ragionamenti sulla distanza di pochi anni
E per quanto riguarda invece referendum sul cittadinanza le regole che ci sono già oggi rendono l'Italia
Il Paese che in Europa concede di più cittadinanze ulteriormente allargare le maglie della rete significa semplicemente seguito il percorso ci vuole in questo caso Landini di acquisire due più o meno due mila due milioni e mezzo in più di dividi e gli elettori per il Pd
Nella lista dei boicottatori dei referendum è lunga ricordiamo il cerone di quell'esponente del PT su quello sulle trivellazioni trova un doppiopesismo in tutto questo mai ma evidente poiché
L'elezione a volta una volta intendo dire quando non c'era web magari a memoria poté essere breve perché è un articolo entrava il giornale poi finì nel dimenticatoio oggi basta fare una piccola ricerca
Su su Google su un motore di ricerca si scoprirà che a seconda della convenienza gli stessi rappresentanti dalla sinistra che oggi ci stracciamo le vesti rispetto al nostro appello di non andare a votare faceva la stessa cosa ha convenienza quando il referendum non gli stabili
Grazie come sempre a Stefano Candiani della Lega