Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale sabato quattordici giugno questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura quest'oggi ovviamente i bombardamenti condotti nella giornata di ieri da Israele in Iran a colpiti siti nucleari
Basi di balistiche uccisi alcuni leader militari del regime di Teheran
Vi proporremo innanzitutto un commento pubblicato dal Fraktion Times di Andrew England Netanyahu fa la sua più grande scommessa finora con questi bombardamenti contro l'Iran
Il premier israeliano piomba la regione sull'orlo della guerra in un conflitto che minaccia di diventare distruttivo
E poi recupereremo editoriale che è uscito ieri sul Wall Street Journal
Scritto prima degli attacchi da parte di Israele ma che ricorda perché questi attacchi di sono avvenuti l'ultima avanzata nucleare dell'Iran tra Iran sta prendendo in giro il Trattato di non proliferazione nucleare
Dovremo poi occuparci di quanto sta accadendo negli Stati Uniti il conflitto tra Donal Trump il governatore della California dopo che il primo inviato la Guardia nazionale a Los Angeles
Per alle manifestazioni contro il RAI delle deportazioni di migranti
Lo figlia o ieri aveva un un'interessante analisi di Lomond il alla rabbia populista e alla follia Walk succederà alla sintesi americana
Dietro lo scontro spettacolare tra Donal Trump Gavin Newsom il governatore della California
è iniziato un processo per trarre le lezioni del tra ampissimo e dei fallimenti democratici pro cesso che secondo loro mondi potrebbe portare non subito ma nel medio periodo a un ritorno a una normalità
Partiamo però da da Israele e gli attacchi di ieri contro l'Iran con un commento pubblicato dal Fraktion Time di Andrew England Netanyahu fa la sua più grande scommessa finora con questi bombardamenti contro la Repubblica islamica scrive il quotidiano della City
Israele ha inflitto all'Iran il colpo più devastante da dall'invasione della Repubblica islamica da parte del dittatore iracheno Saddam Hussein più di quarant'anni fa
A Teheran
Esplosioni hanno scosso la capitale dalle prime ore del mattino fino a poco dopo l'alba ieri
Il getto da combattimento israeliani hanno bombardato i quartier generali militari le residenze degli ufficiali
Circa trecento chilometri a sud della capitale almeno due ondate di attacchi ieri hanno colpito natante d'uno dei principali impianti di arricchimento dell'uranio dell'Iran sollevando enormi colonne di fumo nero
Numerosi attacchi sono stati segnalati in tutto il Paese con circa duecento aerei da guerra israeliani che lanciavano incursioni in tutto il territorio e questo potrebbe essere solo l'inizio un ufficiale israeliano ha detto che gli attacchi potrebbero continuare per settimane
Dopo venti mesi di conflitto in Medioriente quelli seguiti al sette ottobre
Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha fatto un'altra scommessa ancora più grande scrive Andrew England lanciando un attacco su vasta scala contro il principale avversario regionale di Israele
In questo modo Netanyahu ha immerso una Regione stanca della guerra in un nuovo conflitto che minaccia di diventare il più distruttivo
Nel momento in cui tra l'altro la guerra di Israele Agasa continua l'attacco sembra destinato a spegnere ogni timida speranza che lo stallo sul programma nucleare dell'Iran
Possa essere risolto diplomaticamente è avvenuto solo pochi giorni prima che l'Amministrazione Trump
Doveva incontrare per un sesto round di colloqui
Responsabili ditta eran nell'ambito degli sforzi diplomatici per siglare una col un accordo volto a frenare l'attività nucleare dell'Iran ma Netanyahu ricorda Fraktion Times incoraggiato dai recenti successi sul campo di battaglia di Israele contro i gruppi sostenuti dall'Iran nella regione e dal ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca
Da tempo spingeva più per le azioni militari che per la diplomazia
Per tre decenni ne teniamo nutrito la speranza di ottenere il sostegno americano per colpire l'Iran
è difficile credere che abbia intrapreso quest'ultima operazione militare su scala così ampia senza il tacito consenso
Di Trump del resto Otranto giovedì aveva dichiarato
Di non volere un attacco di Israele contro l'Iran perché ciò potrebbe far saltare le possibilità di un accordo poi aggiunto beh forse potrebbe aiutare ma potrebbe anche far saltare tutto e poi ieri Trump
Ha detto in sostanza che l'attacco di Israele dovrebbe spingere l'Iran a ad arrivare a un accordo
Come dire Presidente americano che cambi idea spesso ma insomma
Lo stesso giorno sempre giovedì ricorda Fraktion Times l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica dichiarato per la prima volta in due decenni che l'Iran
è in violazione dei suoi obblighi di non proliferazione ora la domanda centrale
è quale sarà la risposta dell'Iran la Repubblica islamica si trovava già nella situazione più vulnerabile da decenni a questa parte dopo che Israele inflitto
All'Iran e ai suoi Proxy una serie di colpi devastanti a seguito dell'attacco di Hamas del sette ottobre due mila ventitré
Ora l'Iran affronta la minaccia più grave con la sua capacità di rispondere di gran lunga ridimensionata
Il suo esercito probabilmente sarà nel caos dopo il bar da bombardamento
Dei quartieri generali dei guardiani della rivoluzione tra i morti c'è il comandante dell'Unità delitti il maggior generale Hossein Salami
I guardiani sono la forza più potente in Iran responsabili del coordinamento di quel sia si risposta anche il capo di stato maggiore delle forze armate iraniane Mohammed Barbieri è stato ucciso
A dimostrazione della capacità di Israele di colpire
E il cuore del regime l'Ayatollah Ali Khamenei leader supremo dell'Iran ha avvertito Israele che ci saranno punizioni severe ma i cento droni che sono stati lanciati ieri
In rappresaglia sono stati intercettati lo scorso anno Teheran aveva lanciato centinaia di missili e droni contro Israele in due serie di attacchi di reciproci
In entrambe le occasioni Israele con il sostegno di Stati Uniti Regno Unito alcuni stati arabi era stato in grado di intercettare la maggior parte dei droni i danni erano stati minimi
In quel momento nessuna delle due parti voleva passare a una guerra aperti da secondo di ridurre England il problema è che questa volta potrà le cose potrebbero cambiare questo attacco israeliano è stato di gran lunga più vasto e distruttivo di quelli dello scorso anno
L'Iran vorrà dimostrare di poter rappresentare ancora una minaccia per il suo avversario anche solo per garantire la sopravvivenza del regime qual è il rischio è che nonostante la superiorità militare di Israele Netanyahu abbia spinto il suo paese gli Stati Uniti
In un nuovo ciclo di conflitti prolungati che potrebbero diffondersi in tutta la regione
Funzionari iraniani hanno avvertito ricco ripetutamente che Teheran potrebbe attaccare le basi militari americane
Gli Stati del Golfo che hanno cercato invano di Dini disinnescare le tensioni e convincere Trump a impedire a Netanyahu di lanciare attacchi per me l'hanno avranno paura per le loro strutture petrolifere Israele nel corso dell'ultimo anno ha indebolito i principali proxy dell'Iran in particolare bolla
Netanyahu fa si è vantato di aver cambiato l'equilibrio di potere in Medioriente ma a questa evoluzione potrebbe comunque rappresentare una minaccia per Israele Trump è tornato in carica promettendo di portare la pace in Medio Oriente ma la sua imprevedibilità è evidente il calcolo di Trump potrebbe essere che gli attacchi di Israele
Serviranno come pressioni utile per costringere Khamenei a prestare più attenzione alla sua richiesta di smantellare completamente
Il programma nucleare
Ma l'ampiezza degli attacchi il messaggio di Israele suggeriscono un'altra cosa e cioè che l'obiettivo di Netanyahu non sia solo di distruggere il programma nucleare iraniano
Ma anche di schiacciare la Repubblica islamica e provocare un cambio di regime
Rimane aperta la questione se ventisei Israele Possa distruggere completamente le strutture nucleari dell'Iran senza sostegno militare americano
In pericolo è che questi attacchi
Possano spingere il programma dell'Iran ulteriormente sottoterra
E convincere la leadership teocratica ad affrettarsi a militarizzare rapidamente il suo stock di uranio arricchito
Come mezzo per ripristinare la deterrenza
Cioè costruire una o più bombe nucleari proprio ciò che Netanyahu sta cercando di prevenire questo lo scenario tracciato da Andrew England sul Financial Times
Vale la pena anche se non parla degli attacchi perché scritto prima delle operazioni ieri Israele
Riprendere anche un editoriale cucito sul Wall Street Journal l'ultima avanzata nucleare dell'Iran perché questo editoriale importante perché ricorda che l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica giovedì
Da sostanzialmente detto in una risoluzione che l'Iran continua a violare la come il l'accordo di Garanzia che è una parte cruciale del Trattato di non proliferazione nucleare
E questo perché perché ha nascosto le sue attività di arricchimento dell'uranio
In in diverse occasioni in diversi modi wall street journal
Lei elenca in questo in questo editoriale
è stato nascosto materiale nucleare sono stati nascosti siti
Il rapporto dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica del trentuno maggio include una tabella devastante degli sforzi dell'Iran per nascondere o negare i siti nucleari illeciti
Morale e l'Iran si è trovato con un arricchimento più veloce di una quantità maggiore di uranio in due siti invece di uno
Il che rende in qualche modo ancora più discutibile
La pretesa iraniana che questo programma sia solo civile o questo è importante perché perché il Trattato di non proliferazione in gran parte ha funzionato ma occorre farlo rispettare le azioni dell'Iran non sono quelle di un Paese pronto a perseguire energia nucleare civile rinunciare al all'arricchimento
Domestico
Sono queste azioni quelle di un regime che grida Morte all'America e sta distruggendo il Trattato di non proliferazione
Pensando di poter spaventare il mondo con una bomba così tra l'altro il wall street journal
Infine almeno un minuto lo vogliamo dedicare a conflitto interno agli Stati Uniti tra Trump e il governatore della California Gavin Newsom sullo figlia o di ieri nello segnaliamo c'era
Un commento di don Mondin il con questo titolo alla rabbia populista e alla follia Walk succederà la sintesi americana
Perché sì siamo ancora in un momento apoplettico della politica statunitense con le sue posizioni massimaliste
E ciascuno che interpreta il proprio ruolo oggi Donal Trump poserà compì
Tutto da imperatore durante una parata militare che celebrerà il duecentocinquantesimo anniversario dell'esercito americano e per un caso felice anche il compleanno di Trump
Questo evento permetterà al presidente di far dimenticare in parte l'impressione di grande disfacimento che ha trasmesso il suo imbarazzante scontro pubblico con il suo ex migliore alleato i loan maschio
La parata avrà l'obiettivo di dipingere un quadro di un potere patriottico in perfetta sintonia con l'esercito nel momento in cui Trump in pieno scontro con la California
Di Gavin Newsom
Ne abbiamo già parlato tutta la settimana rinvio dei marines e della guardia nazionale in violazione tra l'altro delle regole
Costituzionale americane nel frattempo in un'altra America questo fine settimana
Ci saranno manifestazioni
Di di di persone che sono unite dall'odio nei confronti del presidente
Tra prova
Ma ma qual è il punto il punto è che dietro la contrapposizione Trump Newsom
Sembra farsi strada un altro processo più nascosto e ancora timido quello che mira attrarre finalmente le elezioni della rabbia populista che ha portato Trump al potere e alla follia Wacker
Che ha provocato la caduta del partito democratico
Mario la Jolla menzione al processo di riconciliazione che la Heritage Foundation non molto vicina Trump
Avrebbe ora il compito di portare avanti tra i conservatori nazionalisti tram Pisti e repubblicani liberisti moderati
Occorre accettare questo momento populista per tornare poi a uno stato di normalità
La domanda per le figlia o e se i democratici faranno altrettanto la domanda che poniamo noi è se la Heritage Foundation sia come dire l'istituzione in grado di portare avanti questo ritorno alla normalità dato che finora ha sostenuto il processo apoplettico della polarizzazione rampista
Ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale