Per la nostra libertà - A testa alta con gli ebrei

Ho rinunciato a una a un pezzo Nonda indifferente di amicizie colleghi
Popolarità laica in cambio di qualcosa
Qualcosa che non si poteva fare a meno di difendere che è la verità
La verità è acqua fresca acqua potabile
Se ci mettete una sola goccia di non vi posso dire cosa ma se ci mettete una sola gocciolina di quella sostanza
Biologica dal colore marrone quell'acqua non è più bevibile basta una sola goccia di menzogna per rendere tutto il resto non potabile
Ed è quello che in due anni è successo
Non solo in Italia ma in buona parte dei media occidentali che hanno sommato alla necessità di raccontare le auto l'uscita della guerra una gocciolina marrone che era la propaganda che è la propaganda di un gruppo terroristico
Questa cosa non molti sono stati disponibili a farlo quello di indicare il pericolo indicare la degenerazione indicare il danno che si faceva al pubblico
E soprattutto la minaccia che incombe sulla democrazia così come la conosciamo
Perché nel dibattito pubblico che è stato intossicato non è più ammessa un'idea che non sia
Distante dal conformismo al quale tutti devono sottostare
Ci sono delle parole chiave che sono state trasformate che sono state vilipesa da sostenere una narrativa falsa questa narrativa è stata il lievito per un aumento impressionante
Preoccupante pericoloso dell'antisemitismo non solo in Italia ed in Europa e anche in Europa ed è il motivo la ragione che ha radunato qui
Voi noi oggi tutti insieme
Mentre la tensione si sta allentando perché questo è un momento molto delicato molto delicato per la sicurezza degli ebrei essendo delicato per la sicurezza di una minoranza vuol dire che delicato per la salubrità dell'intera democrazia
Adesso
Ci saranno degli interventi saranno tutti il più breve possibile ci tengo a dire in premessa altre cose noiose le dirà Stefano Parisi che non smetterò mai di ringraziare per l'iniziativa che ha avuto che è un'iniziativa che nasce all'indomani di un evento tragico che il pogrom del sette ottobre ma nasce soprattutto vive
Alimentato dalla necessità di contrastare una reazione malata che in alcune fette della nostra vita pubblica si è manifestata
Ribaltando l'ordine degli eventi ribaltando il rapporto tra chi ha subìto un'aggressione chi da quell'aggressione si difende
Mettendo sullo stesso piano una democrazia contestabile un regime islamista teocratico che non conosce libertà che conosce solo la cifra della violenza
Io invito subito su questo palco Tommaso cenno di rettore del tempo
Un giornale che
Sta facendo un lavoro non in solitaria per fortuna ma che si è esposto molto oggi il direttore c'erano state facendo una una battaglia perché si possa
Indagare anche nella direzione di cosa di tutte quelle realtà associative non solo associative
Che si sono bevuti una cucina di quelli Guido marcio e malato che rischia di infettare la verità e quindi la democrazia Tommaso c'erano buonasera grazie
Che dire intanto
Un attimo di silenzio per una coppa chi è stato dimenticato per vergogna in questo Paese degli ostaggi morti del sette ottobre su cui ritagliata tutto per due anni quanta tutte la gran parte dei giornali
Sono stati tolti da dalla sono stati cancellati perché noi oggi vediamo questa piazza ed è una piazza che non avremmo immaginato li dovevo vedere
Non avremmo immaginato in Italia dissentire di nuovo l'odio verso gli ebrei
Non avremmo mai immaginato che la propaganda di un regime terroristico sarebbe stata capace di parlare più forte di una democrazia evidentemente raccontata ma non vissuto evidentemente stanca perché una democrazia che non capisce dove sta la bugia
Dove sta l'islamismo radicale
Dove sta la verità e dove cercare cosa e diventa megafono un andare terrore non è più una democrazia e oggi noi dobbiamo essere qui con la bandiera d'Israele l'unica democrazia del Medio Oriente
L'unico luogo
Dove
Persone che oggi a sinistra questo mi colpisce ancora di più uno in questi in queste mese e anche noi ci siamo sentiti soli a un certo punto abbiamo raccontato i protagonisti di questo islamismo radicale che in Italia si muovono con organizzazioni partecipano a questa propaganda animano quella piazza che abbiamo visto riempita finalmente oggi scendiamo in piazza noia diretti a quella piazza lì l'hanno riempita con una serie di cose che non sono quelle che stavano avvenendo
Bene eravamo da soli avevamo di fronte a queste persone avevamo di fronte un Paese che ci guardava come se stessimo raccontando
Noi quello che invece vedevamo venire e ci davano dei sionisti la sinistra italiana usava la parola sionista
Figlia della cultura socialista dell'Ottocento
Cioè la cultura che dal socialismo dell'Ottocento ha creato l'unica strada possibile per i due popoli due Stati nella cultura della sinistra oggi si rivolta va contro il popolo ebraico e diceva usava la parola sionista come un insulto
Questo è avvenuto in Italia mentre gli ebrei venivano fatti scendere i taxi mentre per apparivano cartelli sui ristoranti negli alberghi mentre i cittadini israeliani venivano discriminati del Paese
Che ha professato l'antifascismo evidentemente a parole e ha accusato le teste per ottant'anni di essere portatrici sane di quell'orrore che l'antisemitismo noi abbiamo solo raccontato quello che vedevamo
Evidentemente non siamo soli questo è una piazza bellissima e ripeto sconvolgente perché pensare che noi dobbiamo essere qui oggi con questo bandiera ribadire questo era l'ultima cosa che dal mille novecentoquarantotto io pensavo
Di vedere a piazza Santi Apostoli e soprattutto l'ultima cosa che pensavo di vedere con la sinistra dall'altra parte
A fischiare e attirare
Molotov sprangate sulle forze dell'ordine per dirci che l'islamismo radicale il futuro delle democrazie notti mai niente
Grazie grazie a Tommaso cenno mentre si prepara Daniele Scalise vi faccio vedere questo Tulipano è un Fiore che in questo momento Progetto Greci sosta distribuendo
A tutti gli agenti di polizia alle forze di sicurezza che garantiscono la sicurezza di questa manifestazione è un gesto simbolico per ringraziarli dell'impegno della serietà che in ogni luogo non solo a Roma non solo nella capitale ma anche nel resto d'Italia
Svolgono per garantire la sicurezza di manifestazioni come questa Daniele Scalise adesso ha preparato diciamo prestata io l'orecchio perché è molto importante Daniele Scalise grazie voi
Sì
Per anni avete dovuto ingoiare il rospo stringere i denti Camus farmi perché l'antisemitismo era cosa disdicevole rozza
Socialmente inaccettabile
Riposo e poi è arrivato il sette ottobre due mila e ventitré
Ed è subito partita la reazione israeliana con la determinazione
A eliminare dalla faccia della terra quei mostri che hanno sgozzato stuprato fatto a pezzi uomini e donne
Bambini e vecchi
Ed è stato il nostro via libera
Vi siete sentiti autorizzati a vomitare l'odio
Cioè con vampate da decenni e che avete succhiato con il latte materno
E impiegati dell'odio quali siete
Lo avete fatto con zelo
Avete riversato Billè vi siete travestiti da militanti indignati
Avete sventolato bandiere come trofei
Ora potete eruttare a tavola egli applaudono puro i salotti di ospitano i circoli Vittorelli hanno
Il vostro mondo vi guarda e ammicca mentre stracciati ogni residuo semmai c'è stato di decenza
Fate mestieri diversi
Ma ha detto una sola missione
L'odio contro gli ebrei
La verità e che i palestinesi a a voi dei palestinesi non ve ne importa nulla
Quindi usate commettere il testo come carne da indignazione dal mille novecentoquarantasette
I palestinesi avrebbero potuto avere un loro Stato accanto a quello di Israele ma hanno sempre detto di no a suon di attentati e carneficine
Sventolate la bandiera palestinese come fosse la nuova foglia di fico
Ma sappiamo tutti cosa nasconde la vostra ossessione
Israele
L'ebreo collettivo l'ebreo che ha osato difendersi armarsi vincere le guerre creare il futuro produrre scienza con con RAI Cinema comunità
L'ebreo che ha osato non chiedermi il permesso
Avete uno sconcio pedigree di iodio lungo generazioni nonni padri zio Eddie in camicetta rossa o nera sempre con lo stesso pallino lebbra Leo
E ora che l'ebreo un passaporto con su scritto Stato di Israele l'odiate ancora di più
Oggi però
Oggi però c'è una novità che non riuscite a digerire
Gli ebrei non sono disposti a subire
Non si fanno
Per rispettare senza reagire non si faranno essa Ponale lo so che mi dispiace fino a ieri
Prima osservavate
Se il comma ossia il partecipi quando si trattava di ricordarli morti trucidati annientati
E ora come si permettono
E noi che ebbe lei non siamo siamo fieri di stare al loro fianco di stare con Israele
Un paese che fa miracoli e sbagli male non deve gli alla propria sopravvivenza nessuno
Se i veri democratici
Liberi gli amanti della libertà in Occidente avessero voluto fermare subito la guerra a Gaza avrebbero dovuto unirsi fin dalla prima ora a Israele
Esigere l'immediata liberazione degli ostaggi e pretendere ad Alesi incondizionata dica Mars
Voi no
Voi avete preferito tacere o peggio tifare fra mass avete trasformato la vostra propaganda il Vangelo
Del resto c'è poco da stupirsi
Il flusso di danaro Catalino continua a finanziare la disinformazione
Nutrendo l'atto Corneille uno dollari di oro passaporti i contratti una rete globale in cui i complici indossano cravatte
Scrivono editoriali e firme avrebbero volentieri il prossimo evito di esclusione le prossime leggi razziali
Ma sappiatelo le maschere sono cadute
Non vi confluiranno più il trucco è finito la vostra vergogna quella sì resterà per sempre
Grazie grazie Daniele Scalise
è pronta Lucetta Scaraffia la conoscete in questi giorni ha fatto notizia la sua decisione di lasciare e cos'era il board sì ma cosa il senato accademico il Comitato bioetico di Ca'Foscari a seguito della decisione
Gli boicottare gli accordi con le istituzioni accademiche israeliane lucetta
Molti stanno parlando e parleranno dopo di me e meglio di me della sentì Simitis voi della situazione oggi in Italia
Io però vorrei fare delle proposte concrete di cosa si può fare per lottare contro l'antisemitismo una delle cose che possiamo fare
è quella che nel mio piccolo ho fatto io cioè vegliare in ogni istituzione che non esistano delle delle scelte partigiane
E contro Israele e soprattutto lasciare per controllare che in ogni posto pubblico istituzionale italiano gli ebrei possano parlare non accettare mai chiunque un ebreo non possa parlare in un'università italiana
In un comune italiano
Penso
Un'altra cosa importante perché voi sapete che le scuole sono i luoghi dove purtroppo in questo momento si trasmette l'antisemitismo che ogni volta che viene invitata a una persona tipo l'albanese insomma
Persone schierate di una parte si chieda che venga anche ascoltato uno dall'altra parte un minimo di civiltà un minimo di libertà di pensiero che però dovrebbe continuamente essere rispettato
Poi dobbiamo farci un esame di coscienza collettivo perché abbiamo assistito con la rinascita dell'antisemitismo ad un fallimento totale di tutte le giornate della memoria la trasmissione della Shoah
Le santificazione di Primo levi e cose del genere siamo assolutamente di fronte a un fallimento di quella che è stato fatto finora il mai più qui è stato predicatore tutto questo
Ora io penso che dobbiamo assolutamente ripensare a tutto questo con nuove parole nuovi termini nuove occasioni
Non penso che dobbiamo continuare a fare come abbiamo fatto ora perché è risultato assolutamente fallimentare chiunque se ne accorge io penso che dovremmo intanto per quest'anno a fare un anno di sospensione
Totale della giornata della memoria
Chiederei tutti
Che per quest'anno non si chieda per protesta
Contro quello che viene fatto contro gli ebrei in tutte le istituzioni pubbliche italiane le scuole
Anche perché poi si ridurrebbe a un processo agli ebrei nelle scuole italiane quindi chiedere che per un anno sarebbe molto più forte la negazione il silenzio della giornata della memoria
Che provare armi a recuperare diciamo così il significato di quella che doveva essere la giornata della memoria io chiedo quindi che tutti per tutti noi parta
Il progetto di chiedere a tutti al Presidente della Repubblica a tutte le scuole del ministro della pubblica istruzione a tutti azzerare per quest'anno
Tutte le manifestazioni relative alla Giornata della memoria
E invece su quel questo Silenzio che molto più assordante delle parole e delle salse parole che direbbero molti fingendo invece di celebrare Giornata della memoria
Su questo silenzio utilizzarlo il Silenzio e il vuoto che c'è per riempirlo con nuove Progetti e nuove proposte grazie
E il eccoci grazie Lucetta Scaraffia Pigi Battista per il microfono con la raccomandazione di mantenere discutono di voce profondo forte grazie
Allora
Mi sentite
Porte più torbidi Cosimo
O siamo cui sono cugini
Perché non dobbiamo rassegnarci e non vogliamo rassegnarci
Non vogliamo rassegnarci all'idea
Che gli studenti ebrei non possano parlare all'università
Non possiamo rassegnarci
All'idea che mettano i cartelli fuori gli ebrei come nel mille novecentotrentotto
Nelle pizzerie nelle librerie negli autogrill
Nelle Aule universitarie che con la complicità dei rettori e dei professori cattivi maestri rischiano di diventare delle fogne di antisemitismo
Non possiamo rassegnarci all'idea che tutto questo non abbia una reazione
Noi sappiamo che ci sono sempre stati gli antisemiti non sapevamo che la cultura democratica
Avrebbe conosciuto dopo il sette ottobre nella sua disfatta culturale
Questa è una cosa terribile perché un argine che si era rotto se non c'è indignazione su questo se non c'è sgomento su questo vuol dire che qualche cosa di profondo si è rotto
E noi non possiamo rassegnarci
Non possiamo rassegnarci al fatto che le immagini di Liliana Segre di Edith Bruck
Difesa meno diano vengano imbrattate come è successo
Non possiamo rassegnarci all'idea che Liliana Segre venga insultata da una persona a cui poi viene data una cittadinanza onoraria nelle città democratiche
Gli antisemiti non meritano nessuna onorificenza
Essi permettono addirittura di censurare il sindaco di una grande città vergogna non ci possiamo rassegnare
Non ci possiamo rassegnare al fatto che il fronte unico del talkshow non abbia dedicato nemmeno un secondo un secondo
Ai morti ebrei nella sinagoga di Manchester e dobbiamo ricordarlo no voi
Non ci rassegniamo al fatto che a Torino gli studenti ebrei entrano all'università con paura anche per seguire le lezioni che devono nascondere la kippah
E mi piacerebbe mi piacerebbe tantissimo che il capo dello Stato o le grandi autorità istituzionali
Dicesse ero ai cittadini ebrei studenti italiani che hanno paura che scrivesse un telegramma e dicesse
Voi noi non dobbiamo avere paura siamo dalla vostra parte e questo non è accaduto
Non possiamo rassegnarci
All'idea
C'è una candidata alle elezioni regionali abbia condiviso un poster in cui si dice letteralmente Telit averne non ha compiuto tutto il lavoro fino alla fine
Non è tollerabile che questa persona continua a essere una candidata non è tollerabile che è un partito
Tanti di una persona di questo genere un antisemita dichiarata
Un antisemita dichiarata e ti alleata di quel partito dovrebbe chiedere l'espulsione di questa candidata e noi siamo qui anche perché non possiamo rassegnarci a quest'idea
Io vorrei che questa fosse l'ultima manifestazione
L'ultimo l'ultimo nostra testimonianza perché mi piacerebbe
Che si potesse finalmente smettere di leggere sui giornali di ebrei perseguitati discriminati a zitti vorrei che questo non accadesse più vorrei che cinesi prendesse finalmente atto che il nuovo antisemitismo e arrivato da dove non ce l'aspettavamo
Ed è non è mai troppo tardi per accorgersene Non è mai troppo tardi per continuare a dire che non dobbiamo rassegnarci grazie grazie
Grazie Pigi Battista adesso dopo avere sentito una grande firma del giornalismo italiano vi facciamo ascoltare le parole e di un'altra
Voce firma che ha fatto la storia che ha visto arrivare qualcosa prima degli altri e che proprio per questo è stata attaccata e denigrata
Sì da kamikaze per cena infami ingiurie insolenze alza
Io trovo vergognoso
Che in Italia si faccia un corteo di individui che vestiti da kamikaze per cento infami ingiurie slash
Alzano fotografie di capi israeliani sulla cui fronte hanno disegnato una svastica incitano il popolo odiare il direttore e che pur di rivedere gli ebrei nei campi di sterminio nelle camere a gas nei forni crematori di Dachau e di Mauthausen mediocre Valle di Bergen-Belsen
Prendere baronale ma la propria madre
Io trovo vergognoso
La Chiesa cattolica permette ad un vescovo peraltro alloggiato in Vaticano
Di partecipare a quel corteo e piazzarsi a un microfono per ringraziare il nome di Dio il kamikaze che massacrano gli apre nelle pizzerie nei supermarket
Chiamarli martiri che vanno al lavoro queste come una festa ma io trovo vergognoso già in Francia la Francia dei leader spiega lite fraterni che si brucino le sinagoghe Seeger originò agli ebrei si profani loro cimiteri trovo vergognoso che in Olanda in Germania in Danimarca eccetera
I giovani sono Gino al Cassia come gli avanguardisti di Mussolini sfoggiavano il bastone il distintivo fascista
Con gli israeliani ho litigato spesso di brutto e in passato i palestinesi gli occhi fissi parecchio forse più di quanto meritasse anche considerando che durante la seconda guerra mondiale favorivano i tedeschi
E lo sto con Israele sto con gli adolescenti ci sto comici stanco dei ragazzi
Cioè al tempo in cui combattivo con loro mille anni Maria in Libano Chirac
Difendendo il loro diritto ad esistere a difendersi annunciarsi sterminarli una seconda volta
Disgustata dall'antisemitismo di tanti italiani di tanti europei mi vergogno di questa vergogna che disonora il mio Paese l'euro
Nel migliore dei casi l'euro
Non una comunità vista
Corso di Tozzi Pino
Medan ci si tutti gli abitanti di questo pianeta
Pensassero in modo diverso
Continua
Queste erano le parole di Oriana Fallaci nell'anno due mila e due mila giunge sul palco Stefano Parisi i applausi sono per lui perché questa manifestazione ha cercato di coordinarlo alla voluta e ha ha fatto uno sforzo enorme mi ha coinvolto per questo lo ringrazio ma siete voi e con un applauso secondo me dovrebbe ringraziare Stefano variazione
Grazie Antonino
Grazie a tutti voi per essere qua grazie a te alle comunità ebraiche che ce l'hanno aiutato sostenuto le tante comunità ebraiche italiane che ci hanno aiutato il conto è sostenuto all'Ucei alle tante associazioni
Che ci hanno aiutato e sostenuto che solo oggi qua presenti perché vedete anche nel nello schermo rientra morì dovevamo farlo dovevamo scendere in piazza
Dovevamo alzare la testa dovevamo dire agli ebrei uscite di casa uscite di casa con i vostri simboli
Dobbiamo essere un Paese libero dove ogni religione può essere professata non soltanto le le regioni musulmane quella cattolica anche la religione ebraica deve essere pronto professata
E devo dobbiamo
E noi siamo scesi in piazza oggi perché abbiamo per due anni abbiamo tollerato
Piazze antisemite dove i bambini venivano portati dai loro genitori vengono portati dai loro genitori a urlare Israele e Palestina libera dal fiume al mare
Sono stati manipolati come sono manipolati giovani palestinesi da fra masse dall'OUA sono manipolati perché gli fanno dire parole d'odio a nove a dieci anni
La propaganda di ammassa penetrato la nostra punire Repubblica penetrato le nostre università apre ha penetrato i nostri organi d'informazione sì lo ripeto ha penetrato i nostri organi d'informazione
Federazione della stampa italiana Ordine dei giornalisti abbiate la coscienza di dire che quello che sta succedendo nella stampa italiana è una vergogna
Che che che Hamas è l'unica fonte di informazione per molti giornalisti per favore il per fortuna ci sono tanti giornalisti anche qua con noi che non fanno questo mestiere ci sono anche tanti giornalisti nei giornali grandi italiani che non fanno questo mestiere ma è quello che sta succedendo
è quello che sta succedendo da due anni a questa parte è tutta del tutto fuoco che tiene che viene acceso per accendere l'antisemitismo è quello che si sta generando oggi nel nostro Paese
Stacco bando nel da da da molto tempo è un antisemitismo che c'è sempre stato in Italia ma è sempre stato soffocato
Dalla retorica del giorno della
Mia
E l'antisemitismo soffocato
Dal mai più
Dobbiamo capire che è un nuovo antisemitismo esploso il sette ottobre esploso il sette ottobre è stata coniata non è stata coniata è stata utilizzata la parola genocidio
Perché il genocidio equipara quello che succede a Gaza quello alla Shoah e ha liberato tanti antifascisti che fino a ieri dicevano
Noi siamo contro l'antisemitismo e oggi sono liberi dal senso di colpa della Shoah e possono dire quello che hanno sempre pensato degli ebrei
L'hanno sempre pensato perché il venticinque aprile a Milano
Non possono girare le le nella la Brigata Ebraica viene aggredita perché a Roma neanche può passare poi essere organizzata la Brigata Ebraica dall'Associazione Nazionale Partigiani Italiani vergogna
Siete sempre stati antisemiti
E il sette ottobre è la fine della dell'ipocrisia del Novecento
è la fine dell'ipocrisia del Novecento e noi dobbiamo cambiare il nostro linguaggio dobbiamo cambiare la nostra agenda noi dobbiamo combattere l'antisemitismo è un modo nuovo in un modo diverso
Questo deve essere il nostro ventisette gennaio la nostra festa dell'ammenda nostro giorno della memoria
Non possiamo più tollerare e chi ha avuto pietà e che dice di avere pietà per gli ebrei sterminati
La volta in cui gli ebrei combattono per non essere più sterminati
Allora c'è l'indignazione
Questo non è più tollerabile non possiamo più tollerare etichette di fare la l'aria del giorno dalla memoria il ventisette gennaio con chi il giorno dopo
Va nelle manifestazioni di piazza o copre le manifestazioni di piazza e parlo di Chiari leader politici che stanno cavalcando quello che avviene è stato detto negli interventi precedenti e sarà detto successivamente
E allora io ringrazio anche i partiti politici che hanno aderito a questa manifestazione che oggi sono rappresentati qua perché è una scelta politica chiara quella di stare dalla parte degli ebrei è una scelta politica chiara quella da stare dalla parte della nostra libertà
Un paese in cui gli ebrei sono perseguitati gli ebrei sono sottoposti a pressione psicologica come succede da noi
è un paese che è pronto
A perdere la libertà
Noi crediamo in Israele tanti giovani che combattono a Gaza per garantire la sicurezza delle loro famiglie e per la sopravvivenza del loro Paese
Alcuni loro coetanei nei nostri nelle nostre città
Sfilano per le strade ricordando il sette ottobre dopo un giorno di resistenza esaltando gli stupri la violenza alle donne bruciate i bambini bruciati le mutilazioni come atto di resistenza
Quei giovani israeliani sono quelli che salvano Israele noi dobbiamo salvare i nostri giovani
E se non saldiamo i nostri giovani noi finiremo
In un disastro che sarà il disastro che ne abbiamo già conosciuto negli anni bui del secolo scorso
E quindi questa battaglia noi chiediamo che le istituzioni dello Stato i partiti le istituzioni più alte dello Stato dicano parole chiare che spesso non abbiamo sentito rispetto a questi fenomeni che stanno succedendo
Il fatto che come è stato detto che le università non si possa parlare è lì che si crea lo spirito critico di un paese è lì che si crea la coscienza critica di un giovane è lei che si rispetta l'idea dell'altro e lì che si ascolta e che magari si cambia idea
Questo nell'università italiane non c'è più e non è che non c'è più perché ci sono una minoranza
Di squadristi fascisti che non fanno parlare né Fiano né tanti altri che hanno cercato di parlare ma perché c'è un'Accademia che li copre un'Accademia che d'accordo con loro che piega che piega le istituzioni universitarie che sono la base della democrazia liberale
Ha una cultura genocida aria a una cultura violenta a una cultura di squadrista che impone le sue ragioni controlli per le ragioni della libertà
E allora io lo dico io ringrazio davvero tutti quelli che sono venuti e voglio anche dire guardate che la difesa degli ebrei
è un lavoro che dobbiamo fare Debray o continuare a fare nei sicuramente nei prossimi anni
Però la difesa degli ebrei è un valore universale
Chi non è venuto oggi
Chi pensa che ma non lo so e pensa che la difesa degli ebrei sì però
Se ci sono quelle allora non ci posso essere io
Allora sappia che queste persone nemica degli ebrei e della e della nostra libertà
Si difendono gli ebrei con tutti quelli che vogliono difendere gli ebrei si difendono gli ebrei con tutti quelli che sono disposti a rinunciare alla retorica e a dire le cose come stanno il nostro problema è
La per il profondo la profonda infiltrazione dell'Islam radicale nella nostra cultura
Dobbiamo stroncare lo dobbiamo bloccare tutto quello che sta succedendo prima che lo Stato di diritto venga messo in crisi
Grazie davvero a tutti grazie al Torino per il lavoro che stai facendo grazie Stefano io chiamo sul palco in questo momento radio Riccardo Di Segni
Rabbino capo di Roma
Buonasera
Cedo il mio microfono se no ah eccolo scusate
Molto voce molto alta mi dicono dalla regia buonasera
Noi siamo qui in questa piazza questa sera vorrei ricordare che cosa successe in questa piazza ovvio qua davanti il sedici ottobre del mille novecentoquarantatré arrivano i nazisti si portarono via un'intera famiglia che abitava qua
La famiglia di Ludwig Pollak ha un illustre archeologo fu portato via insieme
Alla moglie e due figlie handicappate
Portato via al collegio militare e poi ad Auschwitz dove vennero immediatamente soppressi
Ogni luogo
Ci parla di questi drammatici temi ma sembra che
La memoria sia stata completamente sovvertito
L'altra settimana ho partecipato come ogni anno a una cerimonia che si svolge al collegio militare dove le camionette naziste portarono i rastrellati dal sedici ottobre
E di solito negli schermi di questa cerimonia venivano proiettati i nomi di tutti coloro che erano stati rastrellati e poi uccisi quest'anno al posto dei nomi hanno messo delle slide s'prese dal web
In cui c'erano dei commenti atroci
Su quello che sta succedendo adesso
Commenti
Sinceramente nazisti che cosa sta succedendo che cosa è successo ci sono due due livelli uno molto antico che è andata avanti che quello
Degli ebrei genocidi attenzione non è una novità del sette ottobre anche Luciano lama nel giugno del mille novecentottantadue
Quando ci fu la deposizione di una bara di fronte ai cancelli della sinagoga
Rispose alle proteste del rabbino Toaff dicendo ma come non comprendere la protesta di io tutti coloro che sono sdegnati per il genocidio che stanno commettendo bisognerà storia vecchia
L'accusa infamante vecchia e adesso è stata servita su un piatto d'oro
L'incontestabile
Incontestabile si confonde
Shoah con Cuba
Stranamente filologicamente hanno lo stesso significato sciagura ma c'è una Shoah che è una cosa è la Nakba che è un'altra cosa non acqua quello che successe ametiste Nesi agli abitanti della Palestina arabi
Con la guerra delle quarantotto
Sì di mente che contemporaneamente insieme al loro esige ci furono trecento mila ebrei che vennero esiliate che non servono più nei Paesi arabi
Quindi sì o a non è nato a Bari
Questo è il primo livello come è stato spiegato si cerca di mettere a riposo dello stesso piano per liberarsi del complesso di colpa del della Shoah vera
Ma il secondo livello quello che ci facevano ridere né quelle diapositive che vuoi più chiunque di voi potrà vedere navigando sul web
E che la maschera è caduta perché prima c'era l'orrore per la Shoah adesso quello che scrivono e che hanno fatto bene è che mentre una finito il lavoro questo è il messaggio che sta circolando adesso
Che il tre non ha finito il lavoro
Ed è questo che dobbiamo ragionare e denunciare tutti i sistemi di cui si è parlato fino adesso che hanno consentito la scopertura dei questo obbrobrio e la sua alimentazione
Che vanno dai tutti i livelli possibili maggio inabili della politica dall'informazione dall'educazione chiamiamo l'educazione nelle scuole esistono scuole elementari dove fanno giocare i bambini con le barchette della flottiglia
Scuole elementari di Roma
Questa è la situazione con cui dobbiamo misurare ringrazio Stefano Parisi per il coraggio che ha avuto non realizzare questa manifestazione
Evidentemente siamo pochi
Ma comunque e necessario tenere il punto grazie a voi tutti che resiste ed è qui grazie Randle Riccardo Di Segni sale sul palco Noemi Disegni presidente Ucei
Poi sull'infamia del sangue dire una cosa perché voi che leggete i giornali insomma seguito il dibattito avrete letto di recente c'è stata anche l'infamia delle calorie
Vi racconterò un episodio più avanti che vi lascerà sconvolti prego Noemi del gelato di beni Angelis no la cioè l'avevamo il divieto di marmellata il divieto all'ingresso della marmellata dei prodotti calorici
Per tenere bambine ai e donne sottotono una ragazzata con gli spiegherò di racconterò qual è la vera storia Anton le serate passate il gelato bene in genere il disgusto per le stime easy in spiegheremo
Allora grazie sette ottobre a ciascuno di voi che è qui per questo momento delicato ricordo del sette ottobre
Sette ottobre non ha altro grazie per la coerenza per la lucidità che rappresenta il crinale che divide cime di speranze e ballate di angoscia e preoccupazione per la virulenza virulenza dell'odio
Odio che vorrei sia chiaro non è preoccupazione per gli ebrei
Come ben chiarisce il titolo di questo incontro non abbiamo paura gli ebrei non chiedono di essere tutelati ma di essere ascoltati un ascolta Israele un OSCE mai Israel parafrasando quello rivolto a noi per continuare a credere nel Dio unico
Dal quale traiamo forza e fiducia
E supplicando un ascolta Israele nel senso ascoltate lo Stato di Israele ascoltate il popolo di Israele che cerca di diffidare un grido
Di allerta per i prestiti di democrazia dell'Italia e dell'Europa
Per chi si infiltra e approfitta di questa assurdità
Noi abbiamo cercato di aiutare a liberare gli ostaggi vivi oggi corpi ne sono arrivati poco fa due
E sono ancora detenuti undici speriamo con tutte le nostre forze anima affianco di Israele e molti altri volenterosi anche i cui ma noi non possiamo liberare chi è ostaggio nei tunnel dell'ignoranza e dello sfruttamento e del vantaggio politico o economico apparente
Insegnanti rappresentanti delle istituzioni locali e culturali social media
Chi interagisce trasmette ai giovani ha una responsabilità primaria
E la verità va difesa quello a cui si accennava appena all'inizio quella storica e quella del sette ottobre e il trauma non si misura con numeri e citazioni statistiche ed Hamas ad aggravare l'appiattimento dei singoli ci sono in primis i mezzi di comunicazione selettivi
Si offendono se diciamo che fanno propaganda ma l'effetto più o meno quello odiare l'ebreo e poi aggiungo
L'ONU celebrazione ottant'anni ho letto affermazioni di riconoscimento del valore ed essenzialità della mission cui è chiamata
La teoria i propositi del quarantacinque del dopoguerra erano davvero alti
Ma oggi va totalmente ripensato in ogni aspetto e diramazione compresa la corte internazionale garante di cosa di pace
Subentrano i testimoni della Shoah per verità e il significato del termine sionismo e genocidio ai testimoni della Shoah spieghiamo noi questo Hall albanese
No o no e le altre agenzia connesse sono con le guardie del corpo di fa Massimo loro tutela nostra Hamas
Peccato perché anche io da studentessa ci credevo in questa costruzione di organismi internazionali e Patti
Nostra Aetate sessant'anni sicuramente un punto alto e di assoluta valenza abbiamo ascoltato bene le parole del Papa ieri ma tutto deve raggiungere periferia ed essere tradotto in concretezza
E fare cementare le crepe che sono emerse dal
E quali si intravvedono ancora oggi quelle della disse eccoli esser Colli di credenze medievali che pensavamo seppellite
Chi è qui stiamo bene non deve essere sollecitato all'ascolto perché deriva ancora noi ogni giorno quest'appello grazie
Grazie mediali grazie Noemi Disegni che adesso ascoltiamo Victor fatto loan
Presidente della comunità ebraica di Roma
Al quale io leggerei pure l'ombrello ma sei troppo alto ci prova ciao ciao
Grazie
Ecco
Viva la Roma democratica grazie
Lampi che l'antisemitismo è diventato l'uomo eccedenza non solo per me berrei penso ma per l'intera società occorrono provvedimenti concreti oggi l'antisemitismo si presenta con parole in parte nuove
Ma con le stesse intenzioni criminali di sempre
Oggi si traveste da antisionismo
Si nasconde dietro la maschera della solidarietà guarda un po'usa la lingua dei diritti per mediare un diritto fondamentale il diritto di Israele a esiste
Lo scopo di questi signori è sempre lo stesso isolare colpevolizzare disumani Zhang
Dicono di non odiare gli ebrei ma lo Stato ebraico il suo governo è una menzogna cui essa perché dietro ogni slogan contro Israele si muove lo stesso pregiudizio di sempre la stessa ossessione negare l'identità e la storia ebraica e la legittimità degli ebrei a desistere come individui e come popolo
E per questo che ogni giorno ci viene chiesto di dissociarsi da Israele
E come chiederci di strapparsi l'anima il cuore la memoria
Una richiesta che è essa stessa frutto dell'ignoranza antisemita
E non riconosce il fatto che comunque la si veda Israele si difende in una guerra di sopravvivenza che anche una guerra in difesa dell'unica democrazia di tutto il Medio Oriente
Si confonde oggi il terrorismo e lo chiamano l'esistenza
Si fanno passare i terroristi del sette ottobre per partigiani
Chi sequestra chi uccide chi brucia bambini
Chi stupra le donne chi tortura gli anziani chiusa era il signor abiti vigliaccamente come arma di ricatto di propaganda viene dipinto come un eroe ma questi non sono eroi sono terroristi esiliati
E noi non possiamo più accettare questo continuo ignobile ribaltamento della verità il carnefice oggi dipinto come vittima
E la vittima dipinta come carnefice
Quello che colpisce non è solo la violenza di questa rimozione ma anche la sordità che ci circonda l'indifferenza l'ignoranza di chi non vuole proprio capire
In questi mesi abbiamo sentito dichiarazione di una leggerezza di una superficialità disarmante omissioni che pensano ci sono forze politiche anche in Italia nella nostra Italia democratica che hanno scelto digitare la faccia dall'altra parte e di sostenere la causa sbagliata
Che hanno preferito la retorica del consenso alla fatica della verità e che con i loro silenzi alimentano questo odio
Non si può restare neutrali davanti all'odio non si può invocare la pace intanto accettare l'ingiustizia la neutralità di fronte all'Inter Simitis mo'è complicità
Oggi però non basta più parlare le parole da sole non bastano e niente più qui servono provvedimenti concreti chiari inflessibili chiediamo il rispetto delle leggi niente di più le leggi ci sono
Serve un impegno vero di tutte le forze politiche della scuola dell'università università calpestata compressore acquistato vietato di parlare ma che mondo è questo non alla nostra Italia questa
Il mondo dei media
Perché l'antisemitismo deve essere chiaro non è solo un problema degli ebrei è una minaccia esistenziale per la democrazia
Se l'antisemitismo cresce la libertà di tutti noi si restringe inevitabile
Oggi però voglio ringraziare chi ha avuto il coraggio di esserci
I politici quei politici e solo quelli che hanno scelto la verità
Abbiamo visto cosa subiscono ogni volta che osano dire la parola giusta ogni volta che difendono Israele ogni volta che smontano una menzogna grazie
E grazie a chi ha avuto oggi la coerenza di esserci qui
Quei giornalisti che ogni giorno conducono una battaglia di verità contro tutto e contro tutti noi vi diciamo grazie grazie
E non diciamo grazie per una questione di cortesia ma per riconoscenza civile perché la libertà si misura anche dal coraggio di dire di scrivere ciò che è giusto e ciò che è vero e per di più quando non conviene
Noi siamo italiani di religione ebraica
In troppi se lo dimenticano
E anche per questo viene chiesto a noi italiani ebrei
A noi ebrei di Roma di rinnegare Israele questo si chiedono
Un doppio errore un doppio insulto
Noi siamo forti della nostra storia siamo gli italiani fedelissimi ai valori che sono alla base della nostra Costituzione libertà uguaglianza dignità per rispetto della memoria
Questi sono i valori degli ebrei di Roma degli ebrei d'Italia
C'è invece chi vorrebbe ridurci a un simbolo da colpire per guadagnarsi qualche facile consenso
Ma noi siamo parte viva di questa Repubblica ne siamo la coscienza più antica che lo vogliano o no questa è la verità
E l'antisemitismo si batte con la verità con la giustizia con la legge da applicare e da rispettare
E la verità e che l'odio contro gli ebrei è un preliminare contro la libertà di tutti noi l'antisemitismo non è il passato che ritorna è il presidente che ci giudicano e giudicherà chi si comporta in questo modo e loro elencherà nella cantina buia della storia
Vergogna
Tutti abbiamo il dovere questa volta di stare dalla parte giusta della Storia noi sappiamo chi siamo e dove siamo e dove andremo viva Israele diceva la libertà
Grazie Victor e adesso dopo il presidente della Comunità ebraica di Roma Voltaire nei Nagy presidente della comunità ebraica di Milano
Le socie
Microfono Walker
Buonasera buonasera a tutti
Sono italiano
Sono ebreo possono orgogliosamente sionista
Non ci nascondiamo siamo tutti i sionisti
Grazie Stefano
Per questa malamente orgogliosa manifestazione
Grazie grazie per tutte le persone presenti siamo in tanti ed è la prima manifestazione e non abbiamo bisogno di tutti voi che siete sempre con noi
Mi auguro che questa sera tutti i partiti siano ben rappresentati
Beh rappresentante per
Contro l'antisemitismo strisciante
Contro l'Anpi sionismo in difesa della dello Stato di Israele e del diritto di esista dello stato di sapere grazie a tutti
Grazie grazie Voltaire e
Allora adesso dovete sapere che il quindici maggio dello scorso anno o out all'Università di Torino a uno studente è stato impedito diciamo la sua normale vita accademica
Per via delle proteste che si sono sviluppati all'interno di molte diversità che in alcune hanno superato di gran lunga il limite della violenza tollerabile per cui invito sul palco io Drogba alzano che da quel momento ha deciso di dare vita ad un'associazione vogliamo studiare perché il problema è che in questa fase l'università si è trasformata in un posto dove il dibattito sembra avere perso diritto di cittadinanza grazie
Coppola
Sì allora questo è purtroppo vero ma io voglio iniziare ringraziando Stefano Parisi e l'Associazione sette ottobre per questa bellissima piatte voglio ringraziare voi che siete qui nonostante la pioggia
In una manifestazione fatta per amore della propria identità e non per odio verso quella di qualcun altro
Questa è la prima grande fondamentale differenza
Io sono qui per raccontarvi di quello che è successo nelle università
Io sono stato aggredito
Io ho soltanto perché ho osato mostrare solidarietà verso i ragazzi dell'urgenti
Dell'utile per quello che sono stati costretti a subire nelle università il luogo che in teoria dovrebbe essere la massima espressione della tolleranza e del libero pensiero
è bastata la propaganda propalata a distruggere tutto quello che le nostre università dovevano essere ma noi siamo qui perché noi abbiamo deciso di combattere
Noi abbiamo deciso di mettere a repentaglio anche la nostra incolumità perché perché quelle due bandiere le bandiere italiana e israeliana hanno in comune il fatto di essere delle democrazie
E in quanto tali fragili noi abbiamo il dovere di difendere la base della nostra democrazia
La democrazia oggi sotto attacco dall'odio e dall'ignoranza fomentato dai media e dai partiti perde il facile consenso
Noi siamo qui contro tutto questo e per amore dell'identità sia di questa comunità sia del nostro Paese come democrazia
Non è normale che noi siamo costretti a fare tutto questo ne dovremmo poter studiare liberamente come tutti gli altri esprimendo le nostre idee
Ma noi siamo disposti a lottare perché la nostra democrazia va difesa
Contro l'odio e contro l'intolleranza o quelle sono le cose da mandare fuori dall'università e fuori dal nostro Stato che immeritata molto molto di meglio
Grazie grazie Pietro balzano al microfono uscendo adesso vi faccio vedere un filmato dovete sapere avete visto siete testimoni del fatto che qualcuno nel mondo cattolico approvato a innescare una miccia una miccia
Che aveva come obiettivo quello di creare una spaccatura è una divisione
Papa Leone l'altro ieri ha detto delle cose molto chiare e quindi secondo me importante ascoltare le sue parole
Il popolo del Nuovo Testamento e spiritualmente legato con la stirpe di Abramo
La chiesa di Cristo infatti riconosce che gli inizi della sua fede e della sua elezione si trovano già secondo il mistero divino della salvezza nei patriarchi il MOSE
E nei Profeti così la chiesa memore del patrimonio che essa ha in comune con di ebrei e spenta non da motivi politici ma da religiosa carità evangelica
Deplora vivo oggi le persecuzioni tutte le manifestazione dell'antisemitismo dirette contro gli ebrei Vienna ognitempo e da chiunque
Da allora tutti i miei predecessori hanno condannato all'antisemitismo con parole chiare
E così anche io confermo che la Chiesa non tollera antisemitismo e lo combatte a motivo del Vangelo stesso
Queste erano le parole precise e chiare netto e di papà Leone quattordicesimo così come chiare precise sono le parole dei rappresentanti politici che hanno scelto di essere in questa piazza
Dovete sapere che difendere
Io ebrei dagli attacchi antisemiti
Mantenere lucidità all'interno delle aule parlamentari considerato il modo in cui la narrativa
Dei terroristi ha permeato una parte consistente dell'opinione pubblica non è una cosa facile per cui io vorrei che si fosse poste tributato un riconoscimento era presa in
Tanti e le forze politiche che hanno deciso di essere qui questa sera con la pioggia nelle difficoltà del lavoro
Ordinario se c'è Giovanni Donzelli abbiamo preparato diciamo
Un ordine veloce dovete sapere che c'hanno venduto come una riforma di Democrazia che ci avrebbe reso tutti i migliori la riduzione del numero dei parlamentari in realtà ma si è quasi paralizzato il lavoro delle Commissioni ordinarie ma questa è un'altra storia di cui parleremo in futuro Giovanni Donzelli buona grazie grazie mille a tutti voi
Ringrazio Stefano per aver organizzato questa manifestazione
Io inutile che lo nasconda sono abituato anche a confronti aspri con gli avversari politici anche per interesse di partito stasera vorrei evitare vorrei iniziare questo mio breve intervento portando la solidarietà
Ho una persona con cui il Parlamento mi sono scontrato tanto che Emanuele Fiano ma reputo vergognoso che egli sia stato impedito di parlare non condivido le sue bene ma ha diritto di esprimerle e non farlo parlare perché ebreo
è pericolosissimo per la tenuta democratica e per la libertà di tutti noi
Quindi in questo momento mi sento vicina Emanuele Fiano esattamente come sono vicino agli amici del mio partito guardate
Io mi ricordo una manifestazione qui a Roma all'Arco di Tito era al dieci ottobre di due anni fa
C'era tutto l'arco parlamentare era pieno di giornalisti erano tutti a gridare stona con Israele sono con gli ebrei non so dove siano finiti noi siamo ancora qui a ricordare
Che Israele ha il diritto di esistere in sicurezza
è troppo comodo essere solidali con Israele con il popolo ebraico quando soccombono bisogna essere solidali con il popolo ebraico anche quando cerca di sopravvivere
Perché non può passare come normale perché non è normale che in Italia si chieda agli italiani di religione ebraica diviso lasciarsi dallo Stato di Israele non è normale ed è pericoloso per la democrazia
Non è normale che agli studenti ebrei venga impedito di entrare all'Università
Non è normale che alla Brigata Ebraica venga impedito di partecipare al venticinque aprile non è normale non può diventare normale
Perché se consideriamo normale questa china purtroppo in Italia sappiamo giacché dove andiamo a finire
E non può tornare quello che abbiamo vissuto
E attenzione non possono passare nemmeno come normali parole che sembrano delicate parole che suonano come dolci quasi come una poesia
Quando lei con i Paesi grida dal fiume al mare in realtà si grida di annientare lo Stato di Israele di cancellarlo dalla cartina geografica
Chiede partecipa quei coetanei non si dissocia sta chiedendo di cancellare un popolo chi partecipa a quei corretta lei non si dissocia da quegli striscioni da quel Crovari
è complice di genocidio loro sono complessi di genocidio davanti difende il diritto ai popoli di esistere in sicurezza
Io prima di lasciare la parola che viene dopo vorrei anche dire
Che è facile ovviamente anche anche se pochi lo fanno
E dovrebbero farlo di più
Parlare ogni tanto del sette ottobre
Io vorrei che si ricordasse a tutti coloro che oggi vedono la violenza solo da una parte tutti coloro che dicono
Che Israele vuole cancellare la Palestina che Israele vuole annientare il popolo palestinese
Vorrei che si ricordassero che prima del sette ottobre c'era un sei ottobre il cinque ottobre un quattro ottobre
E in quei giorni prima del sette ottobre i palestinesi liberamente uscivano dalla Striscia di Gaza andavano a lavorare in Israele la sera tornavano nella striscia di casa
E Israele era contenta ad aiutare gli arabi palestinesi ad arrivare a mangiare alla sera e gli dava una mano
Non c'era nessun odio da parte del popolo di Israele verso i palestinesi il questa guerra questa atroce guerra in cui sicuramente ci sono degli errori ha avuto un inizio quell'inizia il sette ottobre e attenzione basta con l'ipocrisia
Certo che è possibile criticare Netanyahu certo che è possibile e si deve avere il diritto anche di dire che il governo israeliano può fare degli errori
Ma gli ipocriti lo sanno benissimo che si può dire non c'entra nulla questo con prendersela con il popolo ebraico perché in Israele qualcuno
Tutti i giorni è libero di protestare contro il governo Netanyahu perché è una democrazia nella striscia di Gaza controllata da Massa chi protesta contro Hamas viene ha ucciso barbaramente perché quella non è una democrazia quindi incerto
Cioè si può governa che si può criticare il governo Netanyahu se non sia d'accordo ma proprio perché si può in Israele criticare il governo Netanyahu dobbiamo difendere Israele il popolo ebraico perché sono un esempio di democrazia in una terra difficile
E allora eravamo a fianco del popolo ebraico il sette ottobre lo eravamo il quattro ottobre non eravamo il tre ottobre del
I due anni fa lo eravamo all'Arco di Tito dieci ottobre insieme agli altri
E nonostante che a volte critichiamo anche la reazione del governo Netanyahu
Siamo orgogliosamente al fianco del popolo ebraico vede gli italiani di religione ebraica oggi e lo saremo anche in futuro soprattutto quando finirà per questa atroce guerra
E potremmo riparlare nuovamente di Israele non solo per il conflitto ma per la grande democrazia per il grande spazio di libertà per le grandi tecnologie per le grandi conquiste nelle università che Israele sta portando al mondo intero
Non ci fermiamo tutti insieme non è vero che siamo pochi siamo tanti perché è troppo semplice cedere anche a quello che racconta di media noi non ci arrenderemo e andremo avanti a raccontare la verità grazie per la manifestazione
Grazie grazie all'onorevole Donzelli
è chiedo di salire sul palco alla vice Presidente del parlamento europeo l'onorevole Picerno che con coraggio scegliere qui questa a tutti a tutti grazie io ma io no
Davvero ringraziare molto Stefano Parisi per aver voluto tenacemente
Questa manifestazione stasera voglio ringraziare tutte tutti voi per essere qui voglio ringraziare chi mi ha preceduto tutti quelli che mi hanno preceduto per le parole chiare forti che sono arrivate già stasera perché io sono qui lo racconta molto bene titoloni presta manifestazione
Perché la lotta per la libertà fatemela dire così per come la sento
Non è mai un fatto privato
La lotta per la libertà per le libertà di un impegno condiviso e deve essere un impegno collettivo
Ecco perché io sono qui stasera anche a nome del Parlamento europeo per ribadire che la lotta per la libertà per le libertà per la sicurezza
Delle nostre sorelle dei nostri fratelli ebrei la lotta contro l'antisemitismo e qualcosa che riguarda tutti tutti perché riguarda lo stato di diritto e riguarda i cardini della nostra democrazia liberale
E dette quello scelto anche qui fatemelo dire per come lo sento che mi è dispiaciuto non vedere tra quei simboli tra quelli che hanno aderito a questa manifestazione quello del mio partito
Del partito democratico e mi è dispiaciuto perché io sono si sia di una cultura politica di una storia
Che c'è nutrita
Di racconti della forza di Elie Wiesel di Giorgio Napolitano di Liliana Segre ti ha sempre pensato
Che la farsa della memoria
E che il racconto
Dei sopravvissuti ci serve non soltanto per illuminare lei pagine voi e dell'orrore del passato
Ma ci serve per illuminare il presidente e per orientare le scelte del futuro
Ecco perché io trovo che
In scomparire le parole giuste un'altra ha detto un nuovo che ci serve per raccontare questo ritrovato e odioso e profondo antisemitismo che noi vediamo tutti i giorni e che è vero tredici antichissime
Ma che si fa forza di un di forme nuove di un linguaggio nuovo di una violenza ruota e che è vero chi arriva da dove non ce lo aspettavamo perché lo ritroviamo pure a sinistra e questo va denunciato
Età denunciato con grande chiarezza anche il fatto è stato detto da questo palco
Può essere vicini alle comunità ebraiche come lo sono io come lo sono le tante persone che sono qua stasera viene considerata una colpa
Così come viene considerato una col fa
Il fatto di essere ebrei oggi
Detesto è quello che è successo per esempio a Lele Fiano ed chiedo anche qua un applauso per lui perché Lele Fiano è un uomo di pace
è un uomo di dialogo è un uomo che Sempre ha sempre lottato per la soluzione due popoli due Stati come sapete bene ma quella vicenda quella violenza quell'odio
Racconta che
Non c'entra niente
Non c'entrano niente le opinioni non c'entra niente quello che si pensa nel merito del conflitto in Medio Oriente non è quella la ragione dell'odio antisemita non è quella la verità anche esiste un odio profondo nuovo ritrovato e considera il fatto di essere o ebreo amici degli ebrei una colpa
Insopportabile allora noi siamo qua tutti insieme stasera
Per dire che questo tempo pieno di odio gonfio di violenza richiede una nuova rotta un nuovo coraggio una nuova responsabilità conti tesa
E noi siamo qui a dire che non abbiamo paura
Che non ci arrenderemo pennoni diventeremo i nuovi indifferenti perché l'indifferenza c'ha sempre fatto spiega farò Pozzecco armeggia Sempre il fatto che poco laggiù valenza
E allora care amiche amici questo tempo difficile richiede una ritrovata vicinanza un ritrovato coraggio come dicevo prima proviamo a mettere via mettere da parte il pure le sfumature pure le differenze chiamiamo uscì di un nuovo coraggio insieme perché questo che richiede questo tempo questa sfida grazie a tutti a tutti
Grazie
Ho visto se da questa parte che l'onorevole Maria Elena Boschi
E nel frattempo approfitto anche per ringraziare l'ex ministro Brunetta che ho visto qui tra presidente del Cnel legati deciso di partecipare
E e altri come l'ex ambasciatore Giulio Terzi che qui l'ex ministro Terzi che qui non non vuole intervenire ma ha manifestato la sua partecipazione con la presenza prego onorevole Bossi
Buona sera noi siamo qui stasera innanzitutto per dire che queste piazze sono anche le nostre piazze e noi queste piazze non le lasciamo ad altri eravamo qui dopo il sette ottobre e continuiamo ad essere qui
E siamo qui perché finché un cittadino italiano
Solo perché di religione ebraica non si sente al sicuro a casa sua nessuno è al sicuro
Finché una donna o un uomo israeliani non si sentono liberi di girare per le nostre strade di sedersi a un ristorante nel nostro Paese nessuno è libero di farlo
Noi difendiamo e difenderemo sempre il diritto e il dovere di Israele di esistere
Pur criticando a volte anche aspramente il governo Netanyahu
Ma lo voglio dire chiaramente criticare il governo che fa parte di una democrazia e si fa anche in Israele perché è una democrazia non significa che non giustifica addossare la responsabilità a un'intera nazione tanto meno alla comunità ebraica come vuole fare qualcuno e noi non chiediamo a nessuno abiure
Ma anzi l'orgoglio di rivendicare l'amicizia con Israele e l'essere il premio
E lo voglio dire perché niente può giustificare le scene agghiaccianti che abbiamo visto all'Università di Venezia sulla pelle di Lele Fiano rimando anche un abbraccio
Niente può giustificare le meschinità a cui è stata sottoposta a una donna straordinaria come Liliana Segre in questi mesi magari da qualcuno che ha cercato di lucrare cinque ospitata in televisione in più o magari una futura carriera in politica
E lo voglio dire anche a tanti pro pali che oggi forse si dimenticano di essere globali perché i palestinesi tornano ad essere uccisi da fine marzo nella striscia di Gaza
E allora è vero
è stato detto l'antisemitismo purtroppo c'è sempre stato in Italia come nel resto d'Europa sempre quante volte in questi anni siamo scesi in piazza siamo stati a pregare in sinagoga
Per ebrei uccisi in Europa purtroppo in attentati in violenza
Ma quello che sta succedendo ora è di una gravità incredibile
Perché si alimenta di falsi miti nuovi perché si maschera dall'antisionismo perché dilaga nelle nuove generazioni che nemmeno sanno a volte di cosa parlano
E a me piange il cuore a vedere ragazzi e ragazze di religione ebraica che devono aver paura di andare a scuola che davano magari nascondere il tatuaggio della stella di David
Che devono aver paura andare al ristorante perché questa non è la nostra Italia questa non è l'Italia che abbiamo costruito e questa non è l'Italia che vogliamo
E allora lo dico con altrettanta chiarezza in questo momento è fondamentale
Che nessuna forza politica a destra come a sinistra lasci spazio ad ambiguità rispetto a un'ostilità o un pregiudizio un'aggressività verso Israele in quanto tale o verso la comunità ebraica
Perché quello che è successo in passato è stato reso possibile non solo da chi si è macchiato dell'abominio della Shoah ma di tante troppe persone che sono rimaste in silenzio di tante troppe persone che sono rimaste indifferenti e noi oggi non vogliamo restare in silenzio e non vogliamo essere indifferenti perché lo dico da non ebrea
Per me non c'è un noi e un voi c'è soltanto un noi e un noi che non ha paura un noi che non resta in casa un noi che non rinuncia alle piazze un noi che va a testa alta
Grazie onorevole Boschi il senatore Lucio Malan devo dire che gli interventi sono tutti molto veloci senatore Malan sarà out Performing
Grazie
Allora come mai quelli che mostrano la più spettacolare a volte violenta indicazione
Per i morti civili di Gaza non mostrano alcuna indignazione per i morti dello Yemen per i quattrocento mila morti dello Yemen i cinquecento mila morti della Siria
Non parliamo Teia morti che ci sono in Ucraina o dei cristiani uccisi in Nigeria a migliaia
Le vittime specialmente in Yemen e Siria sono in gran parte arabi allora che differenza c'è la differenza che a Gaza possano dare colpa agli ebrei possono dare colpa lo Stato di Israele ecco la differenza
E coloro che sono contrari alla linea del a quello che fa il governo israeliano
Trasformano molto facilmente molto rapidamente questa contrarietà a una contrarietà all'esistenza dello Stato di Israele all'esistenza del popolo Israele in quella terra
Essere antisionisti come tanti non si vergognano più di dire oggi vuol dire essere per la eliminazione della metà degli ebrei di questo pianeta
Che dica in Israele
Gli stessi poi sono quelli che chiedono agli ebrei italiani o di altri Paesi di dissociarsi ha detto straordinariamente bene Vittorio far vuol dire come chiederci di strapparci il cuore una cosa vergognosa prepotente aggressiva e in una parola anti semita
Allora vedere
Ciò che abbiamo constatiamo in queste settimane in questi mesi anni le aggressioni
Vedere candidati che si rammarica note editor abbia finito il lavoro e a scanso di equivoci portano al collo una medaglietta dove la Palestina tra virgolette è in realtà tutta quella terra e cioè di nuovo la famosa Palestina libera
Dal fiume al mare come slogan ripetuto anche da un candidato Presidente Regione che dice Bari sa da che parte stare è vero Palestina libera con quel che segue
Allora di fronte a queste cose ciò che mi preoccupa più ancora di ciò che dice queste cose assurde estremi inaccettabili e la sostanziale indifferenza
Di tanti di tanti altri pronti a essere a indignarsi a comando delle cose
A volte risibili o comunque molto meno gravi
Allora l'antisemitismo di oggi sappiamo bene è tutt'altro che una cosa nuova si manifesta in modi nuovi e ancora più insidiosa e ipocrita che nel passato ma sappiamo che dai tempi di quel Faraone che non aveva conosciuto Giuseppe alla Shoah a quello che abbiamo visto anche dopo la seconda guerra mondiale
C'è sempre questo antisemitismo latente che si trova a volte in condizioni di non vergognarsi più e di non avere vergogna dirà cosa che invece la somma vergogna l'antisemitismo dove c'è eh perché c'è o sta per arrivare il totalitarismo l'abbiamo visto mille volte nel passato per qui è assolutamente giusto e condividiamo al cento per cento
Lo slogan che c'è scritto qui la scritta che già scritta qui per la nostra libertà al fianco di Israele e noi difendiamo a fianco di Israele a fianco degli ebrei perché sono due cose assolutamente inscindibili tante volte
Tanti soggetti hanno provato a eliminare il popolo di Israele e noi siamo stanchi tutti noi siamo stanchi e non ne possiamo più non sopportiamo più coloro che sono disposti a fare una
Furtiva lacrima per gli ebrei morti con una rapida non mai più mai più e poi chiedono sostanzialmente lo sterminio degli ebrei vivi e questo perché noi siamo a stiamo nel ricordo commosso
Degli ebrei sterminati nel passato ma siamo a favore degli ebrei vivi perché il popolo di Israele scrive ampi serale fai
Grazie grazie senatore Malan uscendo il microfono l'onorevole Simonetta Madone Onorio
Curci guardi l'ombrello è un servizio che offre l'associazione sette ottobre ci siamo organizza qua sicuro no nel più grande questo faccia no non facciamoci concorrenza niente via escluso va bene
Prego onorevole fate come vi pare
Allora buonasera a tutti che bello vedervi così tanti
Tra gli effetti devastanti del sette ottobre del massacro del sette ottobre perché così va chiamata
Ma chiamato il più inaspettato è stata l'ondata di antisemitismo che si è scatenato in tutto il mondo
Ora io non sono qui a discutere le scelte del governo di Israele che si possono condividere o non condividere bisogna però essere capaci di distinguere di non giocare sporco di non confondere i piani perché esiste un prima ed esiste un dopo un prima il sette ottobre da cui tutto è partito
L'antisemitismo è un'altra cosa è un qualcosa di grave di profondo G. orribile
Radicato purtroppo gli immondi che da sempre odiano gli ebrei per il loro essere Bray
Sono intere galassie che partendo da un moto profondo dell'anima stratificato nei secoli
Hanno utilizzato il dopo sette ottobre per scatenare una caccia all'ebreo in senso fisico in senso morale
La situazione è talmente grave che il Papa l'abbiamo visto poco fa nel suo discorso di ieri
Ha dedicato la sua intera catechesi
Alla dichiarazione conciliare Nostra Aetate che deplora le manifestazioni di antisemitismo e vi ripeto questa frase e così anche io confermo che la Chiesa non tollera l'antisemitismo e lo combattente a motivo del Vangelo spesso oggi possiamo guardare con gratitudine
Dice il Papa Leone a tutto ciò che è stato realizzato nel dialogo ebraico cattolico il Papa ha usato la parola dialogo mai parola fu più oltraggiata il dopo sette ottobre
Ha rappresentato per il secondo me un Tana una sorta di tana libera tutti
Un'ondata di odio esplosa ovunque anche nei templi della tolleranza e dell'integrazione come gli impianti sportivi
E nei templi della cultura o almeno quello che dovrebbero essere come le università
Ma quello che turba profondamente che questo evidentemente covava da tempo come non si organizza dal nulla lo sterminio di sei milioni di persone
Dolce organizza dal nulla un movimento mondiale antisionista
E che all'unisono accendere la minaccia
La vergogna che io personalmente provo nell'ascoltare le parole come quelle di una presunta rapporteur delle Nazioni Unite io il nome non lo faccio perché non voglio fare pubblicità
Ancora sei
Nata improvvisamente alle cronache con una non malcelato intento poi di candidarsi alle Politiche vedremo chi se la prenderà costa il
Ho quelle di professori e rettori di università suscita anche una riflessione su chi abbia permesso colpevolmente nomine e carriere di soggetti che dovrebbero rileggere la storia
Questi signori i presunti intellettuali dovrebbero rileggere coltelli libertà di pensiero e di espressione tolleranza rispetto la ragione contro il fanatismo tutto questo cancellato in un attimo anni di civiltà cancellati da rettori docenti universitari
E politicanti re dei distinguo
Anche nel democratico più liberale si può nascondere una sfumatura di antisemitismo e gli è ostile all'ebreo nella misura in cui questo osa pensarsi appunto ebreo
Lo diceva Jean-Paul Sartre e tanti anni fa io ebrea non lo sono siate voi orgogliosi di esserlo
Grazie onorevole Matone io non so se è pronto l'onorevole Orsini
Eccolo
Attenzione che le scale sono scivolosissimo
Onorevole Orsini il palco è suo
è bello essere qua in questa piazza è bello vedere tutte queste bandiere di Israele erario vedere una piazza così
Ed è ancora più raro visto che anche il le nuvole devono avere qualche rapporto di gioco con il papà
Noi siamo qua però non per difendere Israele Israele non ne ha bisogno risalire merita ampiamente di essere difeso
Ma non è questo
Non siamo qua per difendere gli ebrei anche se difendere gli ebrei sacrosanto noi siamo qua per difendere noi stessi
Per difendere noi stessi perché l'Europa senza io avrei senza la sua radici giudaico cristiane non sarebbe l'Europa non sarebbe l'Occidente non sarebbe la nostra civiltà
Noi siamo qua perché l'antisemitismo e oddio non solo per gli ebrei e odio per il nostro modello di società di società liberali società democratica la società che Israele ha saputo realizzare in un angolo difficile del mondo ma anche la società dell'intero Occidente quelle che odiano Israele quelli che odiano gli ebrei ci sono per la gran parte persone che odiano
La nostra civiltà ordine nel nostro modo di essere odiano le nostre libertà
Mai come oggi
O forse
C'è stato un precedente storico mai come oggi dal mille novecentoquarantacinque essere orgogliosamente con gli ebrei significa essere orgogliosamente per la nostra libertà per la nostra civiltà io sono ho l'onore di rappresentare come un partito Forza Italia il cui presidente ha detto queste cose per decenni ha detto queste cose recandosi a Gerusalemme parlando avendo il grande onore di essere il primo presidente italiano a parlare alla Knesset il presidente che Netanyahu definì il migliore amico di Israele nella storia d'Italia fino a quel momento oggi credo che anche Giorgia Meloni abbia questo titolo
Ma proprio per questo siamo qua per rendere una testimonianza che non può non essere resa non può non essere detto ad alta voce in tutte le sedi possibili perché l'antisemitismo lo vedete ogni giorno sulla vostra pelle lo vedete quando alcuni di voi non si fidano a uscire di casa con la kippah
Lo vedete quando nelle università e purtroppo anch'io sono solidale con Lele Fiano ma non è solo Ca'Foscari nelle università
Certi discorsi non si possono fare certi ragionamenti non si possono fare quando sui giornali certe voci non trovavano che non trovano attenzione quando le Nazioni Unite mettono allora al servizio cioè le
Minate loro organizzazioni e determinati i loro personaggi di una causa che non è l'odio contro Israele e l'odio conto ciò che Israele rappresenta cioè aerei rappresenta il popolo ebraico rappresenta la sua idea di libertà rappresenta la sua aspirazione a un futuro a un futuro bello futuro positivo futuro di pace
Israele è sempre stata un'azione di pace combatte qua perché è stata aggredita combatte perché è stata aggredita il sette ottobre
E non dimentichiamoci che il sette ottobre non solo a Gaza ma anche in tante città europee sia sul urtava io sono stato personalmente nella civilissima Svezia Amal morde il sette ottobre io ho trovato in corteo di macchine che festeggiavano con le bandiere palestinesi come se avessero vinto il campionato
Questa e l'Europa che ci preoccupa questo e l'Occidente che ci preoccupa questa è la risposta che noi dobbiamo dare essere qui e fare noi come autorità politiche ognuno per la sua parte tutto il necessario perché mai mai mai per nessuna ragione il Boston l'antisemitismo vinca ancora grazie
Grazie onorevole Orsini Carlo Giovanardi prende il palco e la parola buonasera
Buona sera a tutti allora io sono cattolico so Patti amministratore pubblico però vengo qua
Conditio intimità in Israele evito manderete perché rapidissimamente
Ditemi se sbagli in quello che dico a me risulta che Gesù Cristo la Madonna gli apostoli fossero ebrei
E quindi avere Regione nasce lì dacie da persone che abitavano in quel territorio che si chiamava Giudea si chiamava Samaria si chiamava Calitea ed era abitata dagli ebrei
Si chiama imperatore romano non li ha distrutti era costretti a girare per il mondo mi risulta visto che il Papa e agostiniano che Santagostino fosse nato in un Mediterraneo
Che era tutto prima ebraico e poi cristiana
Poi sono arrivati gli arabi sono arrivati i musulmani
Che hanno conquistato tutto il bacino del Mediterraneo e se non erro nemmeno quattrocentocinquantadue una città che si chiamava Costantinopoli e che adesso si chiama Istanbul ed è araba
Ma c'è qualcuno che penso ritiene che i cristiani devono riconquistare tutto quello che mi manca che la storia sedimentato dico di no Pretoro mai la storia fissato determinati confini come la seconda guerra mondiale
Ed era pensata secondo cui guerra mondiale
Quindi tenne sberle adesso si chiama Kaliningrad c'è qualcuno che mette in discussione o vuole rimettere in discussione le frontiere così come è uscito dalla Seconda guerra mondiale ricostruendo una guerra mondiale assolutamente no
E allora perché avendo rimesso in discussione
Le frontiere di uno Stato che se stiamo Israele Tenet quarantotto le Nazioni Unite hanno riconosciuto come Stato indipendente riportando e gli ottocento e i mille e prete erano già lì dandogli una patta riconosciuta internazionalmente perché viene contestata legge stenta dell'esistenza
Di uno stato che quattro o cinque volte ha dovuto difenderci dall'annientamento e dalla distruzione dei Paesi arabi circostanti che lo volevano distruggere essere salvata con le armi se no non ci sarebbe più
Ma noi sapete di cosa stiamo parlando un po'mi sono andata a vedere no
Israele a dieci milioni di abitanti
Io ci milioni ma i dieci milioni di abitanti sono il settanta per cento ebrei il trenta per cento sono musulmani sono cristiani poi ci sono i curdi poi ci sono i cinque sono tutti rappresentati in Parlamento Israele è una democrazia chiaro tutti gli altri paesi attorno sono Paesi totalitari e se qualcuno Bilić genocidio genocidio genocidio nel ho scritto stamattina un articolo per un giornale nazionale in questa data a vedere quello che i giornalisti o le televisioni poche volte e vado a vedere essi la striscia di Gaza nel quarantotto aveva quaranta mila abitanti
Vent'anni fa avevo un milione di abitanti
Adesso a due milioni trecento mila abitanti mai visto un genocidio di un popolo che da quaranta mila quasi a due milioni trecento mila abitanti qual è l'Europa folle cioè le menzogne continuamente ripetute rischiò di diventare realtà quando mistica interno totalmente la storia la geografia il diritto dei popoli quindi
Concludo
Sono qui con questo distintivo perché sono italiano sono israeliano
E quando difendo la democrazia israeliana
Difendo la democrazia italiana
Difende il sistema democratico perché se Israele viene cancellato guardati in giro di niente contro i musulmani sono per il pluralismo come Israele
Dimostra di essere possibile fra pressione del piede religione diverse non espongono nelle città italiane tutte le bandiere palestinesi
Dovrebbero avere bandiere italiane non le bandiere palestinese voi non avete le bandiere ebraiche quel quelle calcolato dalla vostra pendente delle vostre associazione cioè se l'ho detto in fieri di essere presi ed è salita di anni ed è al servizio di Israele è quello che lo dobbiamo sostenere con la battaglia contro le menzogne ricorrenti ed essendo tutti uniti per una battaglia che la sfida sicuramente vinceremo
Grazie Carlo Giovanardi sul palco l'onorevole Elena Bonetti
Grazie innanzitutto io vorrei ringraziare Stefano Parisi e l'associazione sette ottobre perché di questa piazza Roma Italia a e aveva bisogno e c'è bisogno oggi di questa piazza perché noi stiamo vedendo chiari
Nitidi i segni dell'odio antisemita che sta aumentando e si sta diffondendo e uso la parola odio non a caso perché è quello che stiamo vedendo esattamente il metodo che l'odio USA per strutturarsi per diffondersi per crescere
Che è quello di gestire di presunta ragionevolezza ciò che di ragione non può valere di sedurre
Portando come in ragioni presunte quelli che sono solo dei pretesti
Tre testi quante volte stiamo sentendo la giustificazione dell'odio contro gli ebrei parole con me
Ma il governo di Israele è in quelle ma anche si insinua il meccanismo dell'odio subdolo e schifoso perché noi l'abbiamo condannato il governo attuale
Ma proprio in virtù di questa chiarezza non tolleriamo e non accettiamo
Che queste critiche queste condanne possano diventare presunte ragioni per negare lo Stato d'Israele opera ancor più ora alimentare l'odio contro gli ebrei questo è un anticorpo che la nostra democrazia la nostra libertà oggi deve avere fare crescere
Siamo vicini alle comunità ebraiche qui di tutta l'Italia
E siamo vicini a testa alta dire che l'odio antisemita non ha mai avuto ragioni non può avere ragioni e non avrà mai alcuna ragione per essere grazie
Grazie l'onorevole Bonetti Marco Invernizzi di Alleanza Cattolica al quale chiedo personalmente scusa perché ho fatto un errore clamoroso nella scaletta dovrebbe intervenire un po'prima Marco il palco e sul
Bene grazie grazie a tutti voi grazie a Stefano Parisi
Il primo motivo per cui è un'associazione come quella che dirigo Alleanza Cattolica
Qui oggi una di un'associazione che ha come scopo la diffusione della Magistero della Chiesa
E si trova nelle parole che pronunciò San Giovanni Paolo secondo
Quarant'anni fa quando visitò il tredici aprile del mille novecentottantasei quasi quarant'anni fa la sinagoga di Roma
Sono parole importanti che vi leggo
Vi
Prendo da esse un un aspetto dei tre punti che il Papa ha trattato in quella circostanza oggi voglio sottolineare il primo quando disse che per noi cattolici la religione ebraica e intrinseca
Per cui non non abbiamo dei rapporti con loro abbiamo dei rapporti speciali come con nessun'altra religione siete i nostri fratelli prediletti disse il Papa si potrebbe dire siete i nostri fratelli maggiori il secondo motivo per cui sono qui a rappresentare un'associazione cattolica di carattere più politico e ci riguarda come associazione che opera in Occidente
L'Occidente è una cultura all'Occidente è una civiltà anche se oggi le principali classi dirigenti occidentali
Politiche intellettuali
Hanno voltato le spalle alle radici dell'Occidente
Ma
Queste ultime le radici sono riconducibili ai nomi di tre città
Atene dove nacque il pensiero occidentale
Roma dove nacque il diritto la legge il primato della legge
E Gerusalemme
Dove si sono incontrati l'antico il Nuovo Testamento
E dove noi cristiani adoriamo il mistero dell'incarnazione del Figlio di Dio l'Occidente non può essere privato di una sola dei suoi aspetti fondamentali
L'Occidente non può esistere senza Israele né storicamente né oggi quando lo Stato di Israele rappresenta un'isola di libertà di democrazia in un oceano di dittature di totalitarismi e di fondamentalismo per questo oggi noi siamo qui
A dire a voi che siamo al vostro fianco
Per affermare e difendere le radici giudaicocristiane della nostra civiltà
E per ricordare il diritto di Israele di esistere come popolo e come è stato uno stato uno Stato che può anche sbagliare che ha commesso degli errori ma nel quale si possono esprimere delle critiche
Senza il rischio di essere uccisi o in pratica imprigionati come tragicamente accade oggi nei Paesi dell'Asse del male
Dove chi si oppone in Cina in Russia in Corea del Nord in Venezuela è costretto o all'esilio o alla morte in prigione Bedin Avant anche per questo anche per difendere questo principio di libertà espressione tipica della visione del mondo occidentale siamo qui oggi
A fianco degli ebrei minacciati dal fondamentalismo islamico dall'indifferenti Isma'di molti occidentali
E da una nuova espressione di anti Semini di antisemitismo ideologico
Che cerca
Scusate ma la pioggia
L'antisemitismo ideologico
Che oggi assume delle forme tipiche caratteristiche del mondo della sinistra politica un motivo di lotta per noi e per difendere d'identità della nostra cultura del nostro popolo
A fianco di come voi rappresenta un aspetto fondamentale della storia e dell'identità attuale dell'Occidente viva Israele viva l'Italia viva l'Occidente
Allora adesso proprio perché la pioggia sta aumentando e noi vogliamo aumentare il numero di vessazioni alle quali sottoporlo invito sul palco Orrico e Riccardo Maria Bruno tutti voi lo conoscete perché avete visto i suoi interventi sui social c'ha orecchie ricordate Cavallo ricordatevi di non seguirlo e dato non dovreste fare questo errore
Amici miei io sono una persona come voi non sono della comunità ebraica semplicemente su una persona di buonsenso e sto notando che nei media
Microfono vicino così va meglio esatto intanto vorrei ringraziare lecita in amore ringraziare Bonelli accanto agli anni che sono qualcosa
Ah no non ci sono perfetto come evento esattamente voi siete voi siete persone di buonsenso a vicini ai voi siete meravigliosi voi siete veramente per la non violenza perché qua siamo tutti quanti persone per beni e quello che sto notando non tutti voi ovviamente non mi seguire quelli che mi secondo dovesse dovreste smettere vi assicuro
Io faccio dei video in bianco e nero è un'indiretta critica effettivamente a quella che è diventata la società cosa voglio dire che ormai guardiamo le cose soltanto così o di qua o di là oggi un atto sbagliato destra sinistra Fidene l'accendiamo più cervello amici miei e questo è veramente preoccupante ormai c'è una narrazione unica io temo
Che in queste questa carta non sia stata sufficientemente sponsorizzata non mi sembra che ci siamo grossi articoli di giornale di questa piazza eppure vedo tanta gente
Vedo tante persone che vogliono semplicemente la libertà voglio semplicemente far sì che vinca effetti
E a mente la pace chi mi segue sa benissimo che io ho anche avuto delle né come posso dire
Sono stato anche critico nei confronti del governo di Israele ma ormai ostile a una parte oppure da un'altra ma quello che sta succedendo Amici miei purtroppo e che stiamo idolatra Ando le persone sbagliate stiamo aspettando
Mettendo di riflettere stiamo facendo sì che le persone effettivamente non pensino più perché se il mio leader la mia persona di riferimento M influenze di riferimento e vi prego di non chiamarmi mai così
Dice qualcosa bene ormai l'ha fatto lui io non devo più dire assolutamente nulla e questo è molto
Molto preoccupante amici miei è chiaro no
Dovremmo essere tutti quanti pronti ad accendere il cervello e a fare della autocritica principalmente il nostro cavallo di battaglia e chiaro vanno io sono anche preoccupato perché io io non sono della comunità ebraica eppure ricevo tantissimo ottimo
Moltissime ingiurie anche delle minacce come Ciro il Principe ma vi chiedo
Quanti influenze da avete visto fare quello che faccio io che facevo o anche Andrea Lombardi attenzione quanti pochissimi e quanti invece sono tutti sotto lo stesso cappello a dire tutti le stesse cose amici miei de praticamente la maggioranza giusto ma inoltre io ritengo semplicemente che questa roba sia dannosa per la società tutta ed è un qualcosa che si sta verificando in continuazione ma sotto tantissimi aspetti quindi ormai abbiamo paura anche di parlare nelle scuole che vengono bloccate da quelli democratici giusto quelli che quando le manifestazioni e bloccano che cosa le autostrade le ambulanze le tangenziali vi sembra normale quelli che
Quelli
Grazie grazie
Sono quelli che sono per la non violenza curioso che adesso non ci siamo mai violenza e corretto amici miei facciamo vincere il buonsenso insomma una cosa che volevo dire effettivamente che dovremmo informare tutti quanti le persone
Dovremmo tutti quanti metterci in gioco essere autocritici perché io sto capendo che il mio profilo diventata e ne sarà gennaio signoria
Centotrentacinque mila persone che mi seguono da gennaio e daremo tutti quanti informare le persone su quello che effettivamente Israele quello che è un ebreo bene quello che un sionista perché ormai è tutto sotto lo stesso cappello tutto sotto lo stesso
Questo gruppo di persone indistinto siete tutti uguali capite e in questa piazza non c'è soltanto la comunità ebraica ed è pieno di persone perbene niente persone che vogliono Behrami
Te la non violenza eppure siamo così ma in fondo parliamo di grossi immediate grossi influenze dei grossi politici che causano qualcosa stanno facendo amici miei
Ci sono appropriate di alcuni termini che fanno parte della comunità ebraica fanno parte
E questa realtà come per esempio il genocidio come apartheid come il nazismo come terrorismo come campi di concentramento ed è questo inaccettabile amici miei
E veramente inaccettabile perché queste queste realtà queste parole fanno parte della comunità ebraica e chiaro no
Ma edizione sono veramente stanco sono stanco di questa retorica che porta esclusivamente a violenza perché siamo qua banalmente perché c'è un'oggettività
E l'oggettività è che ogni giorno si verifica qualche atto di antisemitismo beh questo non è più accettabile non lo accetteremo mai belli prego attraverso la dialettica attraverso il confronto che a quanto pare a sinistra non è così ben voluto perché scappano da qualsiasi confronto cercavo sempre di evitare un minimo di dibattito perché perché non hanno argomenti perché parlano per frasi fatte
Ma edizione sono veramente esausto da questa robaccia qua amici miei comunque non mi dilungo troppo volevo soltanto dire una cosa
Amici miei io parlo a migliaia di persone è la prima volta che parla una piazza e sono orgoglioso non deve ma di voi amici miei
Perché siamo qua sotto la pioggia per la libertà delle persone indifferentemente desiano ebreo o meno viaggiarono
In ogni caso vi prego si avete smesso di parlare tramite spessore trasmesso di confrontarmi vi prego di ricominciare amici miei perché se perché avete perso la speranza vorrei ricordarvi che ottant'anni fa
Delle persone in dei campi di concentramento hanno comunque sia avuto speranza ed è un nostro obbligo morale continuare ad averla grazie
Grazie grazie Riccardo e adesso la sua dose di pioggia se la becca anche Ciro il principe non scivolare
Eccetera
La nostra al cervello
Sabato che
Leo queste sono le manifestazioni pacifiche senza violenza Alfa modo creola Joppolo volevo dire volevo dire lo volevo dire
No no ma io voglio fare un applauso allo a questo qua cioè che cosa mi hanno dato una kippah gigante che cos'è
C'è una manetta così una prova no no non ci ha fermato la Massese fermani oggi Madama ma salutare
Signori grazie grazie a sfogare sfocate adesso vai che che adesso sta piovendo
Attacca
Motore del mio cioè di davanti a così tanti ebrei io mi sento Gesù nel tempio mi sembra secondo me Gesù signori per combattere l'antisemitismo dobbiamo avere il coraggio di dire che l'antisemitismo nasce dal mondo estremismo islamico lo dobbiamo dire
Da quella e da quel mondo che insegnano l'odio per gli ebrei che giudicano la giudicano l'odio per gli ebrei dobbiamo avere il coraggio di dire questa cosa è parte tutto da lì
Queste queste manifestazioni
è solo che dicono fuori solo contro il sionismo siamo contenti contro il sionismo ponendoli laicamente fa la domanda scusa magari cosa il sionismo inizia una barbetta
Preso vai vai no io sono umano solo Maso provano fanno lo sono promanano
E dove solo quando uccido gli islamisti uccidono i bambini in Sudan dov'è la loro umanità quanti bambini muoiono di fame in Congo la loro piazzola di umanità dove solo quando sono gli ebrei solo quando li ha presi difendono loro siano in piazza a favore dell'umanità
Che schifo escluso
Giocano a Giava più vecchio del mondo né quando eravamo piccoli già chiamano giocava ma anche Acquarella ricordato a nascondino sono giorni antichi che non si fanno più ma c'è un gioco signori che dura ancora dall'antichità diamo la colpa agli ebrei
Questa già da cui piace giocare tutti qualsiasi cosa qualsiasi cosa sette ottobre colpa degli ebrei antisemitismo qual è colpa degli ebrei ieri sono caduto dalle scale ha detto mio padre colpa degli ebrei
La colpa è sempre degli ebrei sempre degli ebrei questo gioco per essere i primi signori questo gioco ci vogliono tre cose fondamentali Occhini per non vedere la verità naso per non fiutare tutte le cose che sanno che se che stanno dicendo è udito per non sentire le calzare non sentire la verità
Sono queste tre cose principali Occhini naso e udito per giocare al dare la colpa agli ebrei
Se non vi ricordate queste cose abbreviata le occhi naso udito ONU
Non vogliono non vogliono una cosa pure agli amici Aglianico grande Monteleone che io pensavo fosse la fermata del dell'Ama della metropolitana invece Lomonte cioè vi dice Montenapoleone i bazar che era un affermato invece no e Luis Monti e Napoleone
Signori oggi vai concludo perché mi hanno dato due minuti
Oggi ho letto un commento sotto un ragazzo che mi dice Ciro io sono stato ad Auschwitz è un pianto però non sono d'accordo con quello che fa Israele io ieri ci fosse amico mio Israele esisteva e non farti piangere più
Grazie grazie Ciro grazie ma animale mai vivaio appena tra USA pagati no no ma doterà andare perché non può dormì sul palco Marco Taradash
Intanto valore che ora pagate non per sventolare delle bandiere perché veramente c'è quest'c'è neanche l'abbiamo già già fermato neanche l'aria allora adesso Marco Taradash e poi giro vi aiuta a concludere
Questa manifestazione se la pioggia non aumentarle hanno detto se sventolate le bandiere mandare via lari oggi adesso cerco di far ridere
Questa questa non è una manifestazione di vittime questa era la manifestazione di chi accusa e questo deve essere il principio da cui partiamo da oggi in avanti perché basta la protesta
Bisogna iniziare a reagire contro quello che sta succedendo
Controlla neutralità dei giornali
E soprattutto dei talk show italiani della sera non è neutralità lasciar parlare chi parla il nome del terrore e chi parla in nome della vita
E indifferenza e tutte le sere viene riversata su milioni di italiani quell'indifferenza che peggio dell'antisemitismo dichiarato
Quell'indifferenza che ha fatto clic sei che piccoli nuclei antisemiti possono essere diventati potere dello Stato
Vedete noi siamo qui come quel ragazzino che mise un dito in cella di un dito dentro una un pertugio una diga che stava per trasformarsi in un disastro per tutti
Noi ci siamo coloro che cercano di evitare che il nodino io vada e allaghi che la società italiana e la Società europea
Perché oggi questo il pericolo qualche anno fa o cominciamo a rieletto un libro che sembra giovare che che si chiamava che si chiama
Gli anni di ieri raccontava come le famiglie vere di cui lui era componente nella
Austria nella Germania fossero famiglie famiglie non c'era bisogno di chiamarsi ebreo non chiamarsi Herrera un famiglie che frequentavano la il proletariato la borghesia l'alta borghesia della Germania o della ostile come
Silenziosamente
Via via giorno dopo giorno mese dopo mese nel mondo cambio anche d'Europa il mondo mi è parso cambiare in questi anni con la rinascita dell'impero
Nazionalista e violento di Putin può con la e prese di posizione oggi soprattutto qui qui è la politica che ci deve interessare soprattutto a sinistra
Dell'antisemitismo
Queste da la realtà di oggi che l'antisemitismo che noi credevamo essere legato a destra in una destra che cercava di nasconderlo
Di modificarsi oggi invece viene proclamato sulle piazze con altri nomi
Ci sono tre concetti
Da cui si può capire quello che sta succedendo tre parole
La prima
L'oppressione i i palestinesi che sono gli oppressi no guardate i palestinesi sono presi perché hanno scelto di essere oppressi
Hanno scelto di non essere uno Stato hanno scelto di continuare la guerra contro Israele nel corso dei decenni
E il colonialismo no
Israele non è una potenza coloniale Israele nata contro il colonialismo britannico anche con la violenza anche col terrorismo e sia liberata del colonialismo
E poi genocidio cento ma Sionismo soprattutto sionismo è una parola che oggi equivale a sei mitizzo
Chi si proclama c'è stata una
Candidato alla Regione Toscana per il partito democratico la numero uno non so se avrei giorno solo a Prato che sia definita nel suo manifesto antisionista
E questa è stato la ragione per cui io non ho votato Gianni alla Regione Toscana
Bisogna reagire bisogna chiedere che quei sindaci della sinistra e non solo ma soprattutto nella sinistra che hanno dato la cittadinanza onoraria a chi ha difeso il valore della Resistenza di Hamas ha anche attraverso la strage del sette ottobre queste evitino la cittadinanza bisogna lottare non bisogna accettare quasi la intelligenti a Milano oggi sia in discussione la cittadinanza Bologna aria per quella persona
Bisogna ribellarsi
E a me non importa se siete brave persone o cattive persone
Io non sono ebreo conosco moltissime cattive persone chi ebreo conoscerà intorno a sé moltissime cattive persone ebree noi siamo cittadini chiamiamo la libertà perché la rifletteremo attaccando appello soltanto subendo la ma subendo passivamente ciò che ci viene opposto come verità ed è menzogna
Grazie
Grazie Marco Taradash e noi siamo veramente in chiusura Luca Spizzichino per un intervento Flash
Buonasera a tutti a tutti
Sono Luca Spizzichino presidente dell'Unione Giovani Ebrei d'Italia sono qui perché quello che stiamo vivendo è un plico buio le nostre comunità sono vittime ancora una volta di un odio cieco c'è un prima stile e intimidatorio che mira a delegittimare la nostra presenza
Nello spazio pubblico e a silenziare la nostra voce ma trovarci altro anzi in prima linea siamo noi
I giovani
Siamo ci siamo trovati ad essere i primi beneficiari di questo odio proprio nel ruolo di che pensavamo essere sicuri
Le scuole di università che si sono trasformati in luoghi di chiusura e di paura cioè che evita di parlare spiegare era con
Tale la propria identità per paura delle conseguenze poi c'è la censura preventiva che è diventata una regola non scritta soli e battaglie comuni solo perché possono essere scomode vengono messe a tacere e quando il silenzio non basta arriva la violenza fisica e verbale
Io l'ho visto da Torino insieme a Pietro al campus in auge lo scorso maggio ci hanno sputato ci hanno spintonato ci hanno insultati e ci hanno minacciati
A me hanno strappato la spina degli ostaggi e per la lotta all'antisemitismo dal baule la mia giacca e che se non è come se non bastasse hanno provato anche a cercare di rubare il mio cellulare per propensi cancellare quelle che erano le prove per silenzi anzi del tutto ma noi non restiamo in silenzio e non lo faremo mai
Difendere i nostri diritti significa difendere i diritti di tutti ma questa battaglia lo possiamo fare da soli cellulare la reazione collettiva sarebbe che tutti ricordino che se si attacca un ebreo si attacca l'Italia intera
L'antisemitismo non colpisce solo noi quando un gruppo viene viene permesso di attaccare un gruppo di insultarlo di emarginare lo quella che va a perdere è la nostra democrazia la nostra democrazia
Tende a indebolirsi ed è quello che sta accadendo per questo dobbiamo ribadire con forza che no all'antisemitismo Sempre e in ogni sua forma e lo è l'odio non deve vincere mai grazie
Grazie grazie Luca Spizzichino noi adesso come state vedendo abbiamo la pioggia che sta aumentando di intensità le condizioni meteorologiche ci hanno assistito ma adesso si è un po'superata la soglia della tollerabilità tecnica diciamo c'è un problema
Tecnico se c'è Stefano Parisi sale come sul palco perché ne vogliamo ringraziare le persone che sono intervenute ma soprattutto quelle che non fanno in tempo a intervenire in questo momento ce malati in in Israele che sta facendo un lavoro di raccolta di informazioni dell'avvenuto Gianluca Fioravanti a rappresentare il partito Lieberman c'è il direttore del magazzino di sette ottobre al dottor chiaro che conoscete tutti
E che ringraziamo Handy Besana dell'associazione milanese evangelici per Israele bianca Hermanin ha dell'euro prevista mezzo par di collettiva Shani Raffaele Sabbadini
E Ariel Heller vi Cascetta Italia Valentino Serini Dinoi ebrei socialisti Alessandro Litta Modignani e Tiziana
Della Rocca che una collega che conoscete tutti Stefano per le conclusioni in questo poco tempo
Grazie grazie aveva tutti scusate davvero mi scuso molto con quelli che non hanno potuto partecipare ma non è l'ultima manifestazione che facciamo
Torneremo in piazza e torneremo a parlare speriamo la prossima volta senza la pioggia grazie davvero per essere per aver resistito fino a questo momento ma i cavi elettrici non resistono più e quindi è bene evitare il rischio grazie soprattutto una grande applauso
Antonino che ci fa che sotto la pioggia sulla condotto tutta questa bella serata
Grazie a tutti