Presentazione del libro di Giovan Battista Brunori "ll nuovo Medio Oriente. Il declino della Mezzaluna Sciita" (Belforte)

Buonasera a tutti vi prego di prendere posto grazie per dare inizio alla serata buona sera benvenuti al Pitigliani sono Daniel Komen me Presidente il Pitigliani ringrazio tutti voi di essere qui per questa serata per me
Io soltanto una parola sicuramente faccio un discorso di
Di geopolitica vengo per per l'amico Giambattista perché Sama cena insieme abbiamo detto che sarei venuto a presentarlo io per me non vengo a celebrare il libro che non ho letto ma di cui ho sentito già parlare bene so che è un formato particolare di interessante ma vengo per quanto mi riguarda celebrare veramente le loro tessere le lodi di un di un professionista serio bravo cosa che forse difficile ultimamente
Non perché parla bene di Israele cosa che via causato una gravissimo misunderstanding voi passa per ebreo così mai detto
Chiaramente bolle delle la tua credibilità cosa che non è e e quindi dico buona sera tutti buona serata io invito a dare un saluto all'amico Victor fado presidente alla comunità ebraica di Roma grazie
Buonasera a tutti grazie Daniela porto il saluto della comunità ebraica di Roma a tutti voi relatori
Che ringrazio per la loro presenza che ci fa molto piacere ci onora per poter confrontare CE imparare da voi questa sera su temi che ci sono davvero molto cari
Ma questa sera il grande protagonista e che a cui tengo portare il nostro saluto e ringraziamento
Giovan Battista Brunori
Grazie
Per un lavoro fatto come si deve una voce intonata in mezzo a tante voci stonate che siamo stati costretti a ad ascoltare per alcuni anni e davvero per fare il lavoro in questo modo ci vuole una grande coerenza
Un rispetto della verità una schiena dritta che non abbiamo visto in tutti purtroppo e grazie ancora per questo modo questo lavoro
E nel tuo libro e che li li riferimento che più e mi ha toccato e mi mi mi incoraggia questo moderato ottimismo
C'è un lavoro da fare però si spera che possiamo vedere un mondo migliore oggi che ci sono i presupposti soprattutto questo mondo di intolleranza verso Israele uscita così piegato così
Reso fragile
Però condivido quello che è scritto e cioè che ci vorrà del tempo
Perché fintanto che i bambini in nelle zone di piazza di Cisgiordania vengono educati all'odio senza compromessi verso Israele verso gli ebrei con le piantine geografiche con Israele inesistente cancellata
Fintanto che vengono educati addirittura colpire
Fisicamente ad annientare gli ebrei non sarà possibile ragionare di pace fintanto che questo mondo così
Odioso nei confronti di Israele non sia pronto ad amare i suoi figli più di quanto odia israeliani è impossibile pensare a uno scenario di di pace di vicinanza
La speranza è questa quella che ho trovato nel tuo libro un percorso educativo ci vorrà del tempo è innegabile
Dovremo affrontare con pazienza ma siamo il popolo più antico ancora vivente della storia no e quindi siamo abituati ai tempi lunghi speriamo che siano il più breve possibile
Grazie ancora
Buonasera buonasera a tutti benvenuti alla Pitigliani cominciamo questa presentazione ed è un grande piacere Avi vere qui con me tutto l'arco costituzionale praticamente perché abbiamo alla mia sinistra al segretario del partito radicale Maurizio Turco
Alla mia destra Giovanni Donzelli responsabile coordinatore nazionale di Fratelli d'Italia e Walter Verini del partito democratico
Queste presenze credo che stiano a significare quanto il lavoro di Giovan Battista Brunori sia stato valido e trasversale scherzavo prima con lui e dicevo che il bravo giornalista e quello che fa arrabbiare tutti luce riuscito in qualche maniera
Ma c'è riuscito a far arrabbiare chi in maniera subdola attaccato perché l'ha attaccato semplicemente perché stava facendo il suo lavoro il lavoro di giornalista e giornalista racconta racconta quello che vede non si schiera
Ovviamente quando scrive ha una sua personalità che evidente che esce fuori fa parte del personaggio parte di ognuno di noi facciamo tutti politica a nostro modo quando scriviamo quando parliamo quando ragioniamo assieme
Ma lui ha avuto la bravura e nel libro è assolutamente tangibile pavese
La bravura di essere un porti Tore di racconti di notizie e di informazioni in un mare di disinformazione che abbiamo avuto
In questi due anni
Ora con i nostri datori abbiamo deciso questa sera di dividere in due Pannella perché avevamo a disposizione dei politici ma abbiamo a disposizione dei giornalisti e che i giornalisti compreso ovviamente l'autore Giovan Battista Brunori Goffredo Buccini lettere la sera
Che David Parenzo che è uno di noi
Lo stabile presentare Davide si presenta da solo
Io però stasera politici vorrei iniziare con una cosa che ho catturato dal sito di Maurizio Turco credo che
è rivolta a voi rivolta a noi perché quello che ho trovato oggi a me ha fatto venire i brividi semplicemente perché ho visto molto di noi poi vi dico chi la che la Skira scritte queste cose ma lo capirete mentre leggo sono quattro righe
Noi siamo diventati radicali perché ritenevamo di avere delle insuperabili solitudini e diversità rispetto alla gente e quindi una sede alternativa profonda più dura più radicale di altri
Noi non facciamo i politici i deputati i leader lo chiamò per quello che dobbiamo e per quello in cui crediamo e questa è la differenza che prima o poi speriamo non troppo tardi si dovrà comprendere Marco Pannella
Io questi due anni mi sono chiesto quasi tutti i giorni cosa Rebbe fatto Marco Pannella leggendo i giornali vedendo quello che è stato a Mestre Emma di quello che è accaduto punto degli ultimi ventiquattro ormai ventisei mesi
Credo che l'abbia fatto furore ma da come lo nero ce lo dirà Maurizio Turco io
Vorrei partire ETA Donzelli
Chiederà Donzelli che cosa rilascia questo libro
Grazie intanto inizia con i ringraziamenti di rito ovviamente ringrazio Giovambattista verrebbero Nori per avermi chiesto di per ed essere qui oggi a questa presentazione la ringrazio per aver scritto questo libro
Che è un libro che alcuni aspetti importante intanto che il libro multimediale e oggi queste cose funzionano cioè da libero oltre che leggere il libro si riesce Coni quel re coda rivedere i servizi RAI e quindi anche le le parole le le le immagini funzionano bene non solo se scritte raccontate ma anche se viste quindi questa è una è una cosa interessante quale libro schietto sincero non fa sconti a nessuno
Ma un libro che prova a riportare un po'di verità in questa vicenda perché il secondo me il riassunto di questi due anni passa
Non solo del del del libro ma in generale di quello che è stato vissuto
è tutto A pagina centonovantanove quando dice Hamas non ha vinto Israele sul piano militare ma l'ha battuto però su quello della propaganda
Perché queste drammaticamente vero
Cioè e è incredibile di come molti di noi eravamo il il dieci di ottobre
All'Arco di Tito e tutti dicevano di essere tutti sentivano tutti profondamente siamo tutti israeliani lo dicevano tutti lo dicevano quelli di qualsiasi partito di qualsiasi televisione di qualsiasi giornalista di qualsiasi opinione
E poi giorno dopo giorno sono sei stati sempre meno a dirsi siamo tutti israeliani io credo di
Senza
Niente ma cioè il nemico Parenzo credo che stia soffrendo più di altri perché paradossalmente si ritrova ad essere d'accordo tutti i giorni con Mary e questo lo fa soffrire particolarmente e quindi va la mia solidarietà
Per essere d'accordo con me
Ma d'accordo con lui sia d'accordo con l'UE ma era questo sono abituati a essere raccordo contanti no il è importante cosa mi lascia questo libro mi lascia e intanto questa riflessione che che è importante oltre la visione geopolitica che che mi capita
Per caso anche a distanza di due giorni di presentare questo libro dopo aver presentato il libro di Maurizio Molinari e la scossa globale che anche quello libro importante che fa riflessione molto più ampia dal Polo cioè non solo sul sul conflitto mediorientale ma a su tutta la situazione geopolitica ma fondamentalmente partono dalla stessa considerazione che c'è un momento di instabilità che porterà nuovi equilibri
E le questo libro analizza molto più nel dettaglio gli equilibri
Interno all'area mediorientale all'Inter anche all'interno dello stesso Islam dei paesi mussulmani come il il diciamo così il il day la mezzaluna sciita stia perdendo il proprio consenso
E e non è tutto casuale probabilmente l'attacco il sette ottobre c'è stato anche proprio perché c'era quest'inizio di perdita di consenso
E del delle mezzaluna sciita perché iniziano a esserci gli accordi la brama il libro lo spiega molto bene da questo punto di vista spiega perché c'è stato spiega anche come può cambiare l'equilibrio cosa ci si può spiccare che cambi l'equilibrio Medioriente a prescindere dalla fine del conflitto ma anche nel Po anche nel nella pace da costruire
Mi lascia anche e il la riflessione su e perché però abbiamo perso la guerra della comunicazione dico abbiamo perché non l'ha persa solo Israele l'ha persa l'Occidente
Perché come dice anche il libro stesso l'Occidente a volte riesce a essere il peggior nemico di se stesso
Perché in questo momento ovviamente cosa che abbiamo detto sempre tutti per decenni che Israele è un baluardo di democrazia e di Occidente non a terra circondato da avversari dell'Occidente pace lo siamo dimenticato
Ha perso abbiamo perso la comunicazione perché ovviamente le le la guerra delle immagini e lesso e i giornalisti solo i giornalisti e di Al Jazeera vicini ad Hamas erano ammessi nella striscia di Gaza
Ma io se mi posso permettere sommessamente e con rispetto perché quando si vive un'atrocità come quella del sette ottobre non si può non ci si può permettere di
Di dire una parola
Però credo che e l'orgoglio
E e la
Forse anche e rispetto per se stessi per i propri morti che ha vissuto Israele sia stato un limite
Perché e se le la Israele avesse mostrato al mondo intero
Il dolore che ha vissuto il sette ottobre senza avere quella sorta di giusto e comprensibile umanamente e di alto valore riserbo nel mostrare la propria sofferenza il proprio dolore avesse avuto
E il la la forza di denunciarlo immediatamente forse saremmo riusciti a Kaká ma anche a cambiare questa narrazione io ho avuto la possibilità e con il Copasir di cui sono vicepresidente di vedere le immagini che erano state per riprese da la alcuni diciamo un documentario di immagini vere e crude senza filtri che era di cui è in possesso lo Stato di Israele
Che erano state una collezione di telecamere messe di sicurezza nelle zone attaccate delle telecamere che delle volte i campi avevano gli stessi terroristi di Hamas e nel momento in cui facevano l'attacco operano state recuperate ci sono delle macine di un'atrocità
Incredibile che fanno i brividi a vederle che giustamente e c'è stata la il rispetto e comprendo per i feriti morti familiari per la propria storia perché non c'era la volontà di mettere in in piazza del dolore ma c'era anche il rispetto per quel dolore
Però ecco credo che in un mondo delle immagini se quelle immagini fossero girate di più se quel se si fosse mostrato al mondo intero la crudeltà di quelle ore del sette ottobre
Forse la guerra delle immagini non sarebbe stata vinta in quel modo Damas perché ovviamente io poi il libro racconta quando punto la possibilità di andare in Israele di visitare le zone che erano state assaltate al sette ottobre
E ho scoperto una cosa che qui non si è raccontata qui si racconta che è stato l'assalto di Hamas
Ma nel libro sale si fa riferimento anche nel libro non c'è stato solo a Massa finiti i terroristi da Massa quand'era da battuti i confini sono passati anche persone cosiddette civili con comportamenti incivili che hanno saccheggiato le case ucciso persone
E il fatto
Crimini senza ritegno e non erano i e combattenti Camassa erano persone vestite in borghese erano Scibilia persone che saccheggiavano le case persone che andavano a fare in una sorta di turismo dell'orrore nelle ore e in cui ancora non si era ricreata la sicurezza in Israele
Ecco se sì forse questa cosa si fossero fossimo riusciti noi occidentali a raccontarla meglio
E forse anche tutta quella narrazione
Sui civili nella striscia di casa vittime di di di Israele cattivo forse non sarebbe passata forse sarebbe anche potuto raccontare che i terroristi sfruttano i civili che forse anche raccontare
Che le e nelle le zone più colpite le zone di confine del sette ottobre non erano i io ortodossi
E i più oltranzisti che magari sbagliano in Cisgiordania
Facendo magari anche loro degli errori e dei crimini gravi Merano paradossalmente più progetti più progressisti perché abbiano scelto diverrà il confine erano quelli che avevano ospitato gli stessi palestinesi per dargli un lavoro palestinesi che parevano approfittato di quelle s'
Pensa di lavoro per vedere magari dove poi andare a colpire con il sette ottobre se si fosse raccontata meglio la generosità di Israele e la crudeltà fino in fondo il sette ottobre forse saremmo riusciti a evitare una relazione che è stata completamente distorta
Perché quello che a me impressionato in questi tre anni e che si è raccontato che da una parte c'erano i buoni per la parte cattivi ma a parti invertiti cioè non si vede non si è detto che era mente che e le c'erano i cattivi erano quelli che avevo iniziato questa guerra atroce il sette ottobre
E buoni erano le vittime del sette ottobre che parevano comprensibilmente ha avuto una reazione de il libro lo spiega bene senza essere fazioso
Ma spiega anche della necessità di Israele
Di
E ricorrere di di recuperare la deterrenza persa
Perché Israele se riesce a sopravvivere in una circondata in quel modo se dall'otto ottobre partiva e dopo Massa era partita Hezbollah se c'è il pericolo iraniano Hossein c'erano liuti perché Israele riesce a sopravvivere perché c'era la convinzione che Israele non si potesse attaccare
Il sette ottobre crollata questa convinzione perché Israele diventava vulnerabile se Israele non avesse reagito con fermezza Israele non sarebbe più esistito
Dal fiume al mare avrebbero vinto quelli che volevano dal fiume al mare lo Stato palestinese c'è la cancellazione di Israele
Adesso diventa antipatico Walter Verini
Perché perché Donzelli solleva un problema serio serissimo per quella che è la situazione in Italia ne parleremo coi dopo dell'antisemitismo giornalisti non scappiamo è ovviamente però ovviamente
Ho vicino dei politici sono coloro che poi il Parlamento partono le stanze io Walter lo devo ringraziare perché fa parte di quel gruppo del PD che si batte contro tutto e contro tutti e vanno ringraziati
Vanno ringraziati perché stanno facendo una battaglia di frontiera Luís o magari lo dirò più sfacciatamente di cui ovviamente ma è la verità e la verità
E il libro di Brunori a un capitolo che è molto importante su quella che è la cultura Walk e quello che sta a avvenendo nel mondo progressista
Che lascia tutti noi che invece progressismo lo avremmo quanto meno Simpatia mettiamola così ma perché la parola ci piace no progresso
Gli ebrei Donzelli ha spetta progresso nel senso che se guardiamo avanti
Perché guardarsi indietro in continuazione in questo senso già a una accezione positiva al termine progressismo certo che se questo progressismo diventa antisemitismo odio
Non far parlare l'altro in nome di una libertà ragazzi
C'è un corto circuito non indifferente allora chiedo a Walter Verini come lo risolviamo questo corto circuito e questa cultura uno che che nel frattempo Sant'mietendo vittime sul campo vittime illustre importanti
Sì qualche ringraziamento anch'io non formale
Per l'invito
Sono anni che non veniva il Pitigliani dai tempi in cui lavorava in Campidoglio con Veltroni
E mi fa piacere per esempio salutare una persona che non vedevo da quel tempo e che all'epoca lavorava molto per la comunità ebraica Mele il presidente voglio salutare leone Paserman che non vuole che non vedeva
Da tanto tempo così come in questi anni naturalmente abbiamo sempre lavorato insieme con rutto Burgarello e certamente anche con il nuovo presidente pad
Aggiungo anche un'altra cosa
La mia carta d'identità e Chiara sono del partito democratico la mia è una storia di sinistra sinistra riformista riformismo è una bella parola
E io e ero iscritto all'associazione adesso è un po'che non si impegna più umani per il la situazione sì l'Associazione parlamentari amici di Israele presieduta da Malan
Nata diversi anni fa faccio parte della sinistra per Israele due popoli due Stati presieduta da Emanuele Fiano quello a cui è stata tolta la parola all'università
Di Venezia
All'università di Venezia e tuttavia io non mi sento fuori casa nei nel mio partito
Né nella sinistra e tanto meno qui io considero la comunità ebraica per i rapporti anche umani
Davvero una casa mia naturale come tante altre casi io non non non non ho l'idea della setta chiusa io penso che più la politica si apre sì contando in di cultura e di dialogo più ci guadagna e aggiungo
E poi vorrei fare una proposta
Non polemica ma politica ma sul finire del l'intervento a Donzelli più la politica anche
Da degli esempi come quello che è stato dato ieri dalla ce l'hai né dalla Meloni sul tema del del dello stupro del consenso ecco su questi temi su alcuni temi di fondo di fondo sarebbe bello che la politica in maniera bipolare maniera bipolare trovasse anche terreni comuni secondo me con fatica con grande fatica ma si possono e si debbono trovare anche anche su questo terreno io voglio ringraziare poi non formalmente neanch'io l'autore del libro
Perché intanto questo libro gli ha ricordato il valore del giornalismo di guerra
Il valore di raccordi l'incipit il capitolo con cui apre il libro
Quello della notte
In cui Israele
Attacco gli annali alle tre di notte Tux degli astri chi la vasti con resti gli operatori che aspettavano la città racconti la città la gente per strada che raggiungeva per paura di ritorsioni raggiungeva i rifugi e le cose
Beh questo è un racconto da giornalista di guerra come tutte le inchieste che hai fatto che vengono riportate nel libro questo non è una cosa scontata Dio assieme a tanti altri non da solo ma ho passato parecchia parte del mio impegno per ricordare soprattutto per la verità sui giornalisti uccisi sui fronti di guerra un nome su tutti
Ilaria Alpi
Ma perché importante libro ed è importante il tuo lavoro da corrispondente perché tu hai fatto noi polemizziamo spesso con con la RAI per ragioni politiche di varia natura e viceversa capitato loro quando stava stavano all'opposizione
Ma io voglio dire tu hai dato un esempio in tutti questi anni il libro è una summa di servizio pur perché i tuoi servizi le tue inchieste sul campo in trincea medio e anche questo libro è una cosa da giornalismo potete coraggioso maturo maturo perché non è propaganda
Non è ovviamente odio ma rappresenta la realtà difficile e complessa anche anche in Israele
Ho voluto dire queste cose per dire che io mi sento profondamente amico di Isabelle mi sento amico di Ester Mieli che oggi sta dalla parte dalla parte opposta dal punto di vista politico ma con cui abbiamo condiviso tante speranze viaggi ad Auschwitz io sono onorato di essere amico di Riccardo Pacifici pensate omesso allo stesso tavolo e una volta raggiunsero anche un accordo Riccardo Pacifici e Victor Magiar a tutti gli accordi di Oslo alto che gli accordi di Oslo sarebbe dell'intervento insomma ma parte adesso era così all'epoca era così poi dopo è passato parecchia acqua sotto sotto qui sotto
Ma a parte questo l'aneddotica io voglio arrivare a a un punto politico serio io penso che il tema
Vero di questo mondo sottosopra
Di cui non si
Colgono gli esiti di questi sconvolgimenti il tema di fondo non dal sette ottobre Magda prima del sette ottobre sia l'antisemitismo l'antisemitismo è una piaga drammatica
è un fiume carsico che sembrava anche anche in molti di voi scomparso perché era scomparsa la memoria era c'era la la Shoah c'era stata la Shoah
Io ho fatto dieci viaggi ad Auschwitz Rossella veneziano lo sa lo fatti con Piero Terracina con Sami Modiano non c'è bisogno di fare di fare gli elenchi
Però mi ricordo abbiamo organizzati come parlamentari
Insomma non c'era allora negazionismo
Non c'era antisemitismo dominava poi a un certo punto come un fiume carsico l'antisemitismo da diverse parti anche a sinistra ha cominciato a riaffacciarsi tu cultura Walk non è solo solo quello
E il tema che poi l'antisemitismo si confondeva con antioccidentali Nismo un vizio antico anche della sinistra io non ho problemi a parla sono laico da questo punto di vista con un estremismo anche culturale
Io dicevo scherzando quando stavo nel Partito Comunista ero più a destra di Malagodi è vero ma perché perché bisognava a un certo punto capire che che che insomma dopo la seconda guerra mondiale dopo che giustamente recentemente era un convegno su Enzo Sereni mamma il sionismo stanato anche come una cosa di sinistra come caduti necessità per il popolo italiano di avere un'identità una bene una poi una parte come come si fa come si fa a sinistra a condannare queste cose segno di maturità politica poi naturalmente io non vieto nessuno di pensarla diversamente ma questo non mi ha impedito in questi mesi
Neanche edito anche in assemblee come dire senza fare gli eroi perché parliamo di assemblee di partito di Didier
Di attaccare pubblicamente Francesca Albanese che Centa Francesca Albanese con la sinistra democratica quando dice quelle cose si appunto no no sono d'accordo però lo diciamo però diciamo
Lei ha capito e noi siamo in molti a dirlo tanto che dopo qualche sbornia e ubriacatura anche di alcuni nostri sindaci le cittadinanze queste cose adesso hanno smesso perché hanno capito dopo gli insulti a Liliana Segre e dopo le figure che ha fatto lei non solo il sindaco di Reggio Emilia su quel palco è evidente che qualcuno ha cominciato ad avere qualche resipiscenza
Che fare allora che fare e complicato io voglio fare una proposta politica a a Donzelli e lo dico non è propagando il tono del della il luogo dove stasera siamo noi dobbiamo noi fare i conti con una sinistra che c'è massimalista
Estremista
Antioccidentale
Non sapendo che tra l'altro confondere il governo Netanyahu che ha fatto enormi errori non solo di comunicazione
E aggiungo anche l'alta così io la penso come l'Ulisse quelle immagini fossero state diffuse la narrazione come si dice sarebbe probabilmente cambiata ma la forza la forza e la grandezza di una democrazia Israele e una democrazia sta anche nel rispettare avendo anche la forza di pagare dei prezzi come li ha pagati in termini di comunicazione perché si è imposta tutta un'altra comunicazione anche fatta difetti news anche fatta
Di di già assolutamente informazioni guidate guidate da da servizi guidate da potenze guidate dall'Iran guidate da tutta una serie di soggetti però io devo dire che anch'io se ci fosse stata quel possibilità anch'io ho visto quelle immagini ma se quelle immagini fossero state diffuse subito
Probabilmente dopo essere stati tutti insieme convocati dalla comunità ebraica sotto l'Arco lì vicino al Colosseo due giorni dopo il sette ottobre probabilmente le cose sarebbero cambiate come reputazione di Israele ciò non toglie che però permettete che e io credo che sia giusto anche dire che se coloro che hanno in maniera scellerata scientemente danni non solo soffiato sul fuoco dell'antisemitismo ma anche praticato penso ad Hamas penso all'Iran
Penso agli Hezbollah ai bracci armati anche dell'Iran penso agli utili se questi soggetti se questi soggetti non avessero praticato l'idea della distruzione della democrazia israeliana
E evidente che certe reazioni non ci sarebbero state ma errori sono stati fatti anche da Netanyahu e allora io dico
Mi auguro mi auguro sinceramente in ma con tutte le forze con tutte le forze che vengono davvero non solo dalla testa ma anche dal cuore
Che quella tregua quegli accordi fragili fragilissimi vadano avanti dobbiamo tifare
Perché il Trump quello che è riuscito a la a diciamo per adesso a realizzare possedere una solidità poi io mi auguro mi auguro che gli accordi veri di fondo possono trovare una sicurezza piena dello Stato di Israele e la nascita di uno Stato palestinese perché quei due Stati debbono stare insieme e questa la strada e questa la strada
E al tempo stesso cacciare cacciare in tutti modi terroristi di Hamas dalla Palestina neutralizzare Vianney tutti coloro che volevano e vogliono la distruzione dello Stato d'Israele
E garantire garantire che gli Stati arabi riconoscendo tutti tutti lo Stato d'Israele come va riconosciuto il possibile Stato di Palestina Todi nel modo di vivere insieme di coesistere il libro tutto sommato insegna anche questo in un mondo pieno di sconvolgimenti in un bioma in un mondo al contrario allora la proposta e chiudo davvero era questa
Non è facile
Lo dico anche per noi dire
Quello che abbiamo detto in tanti non in pochi dell'albanese cito l'albanese come simbolo di
Dente noi dobbiamo fare in modo che chi chi
A sinistra
Nei cortei nelle manifestazioni che non vanno demonizzate perché anche i ragazzi a diciott'anni
Possono sbagliare certamente come sbagliava monolite fosse anche tu anche se sei più giovane di me quando facevi le battaglie nelle scuole ma i ragazzi che vanno in piazza e meglio in piazza che a casa da soli magari davanti a un computer
Ma i cattivi maestri i cattivi maestri che stavano in quei cortei
Che fanno parte anche di forze di sinistra noi dobbiamo batterci per espellerli non dai cortei ma espellerli dalla come dire dal pensiero della sinistra democratica so bene che non è facile perché ci sta anche una sinistra che vuol seguire l'onda quando invece i partiti dovrebbero un po'guidabile le onde non subirle
Ma anche voi e non lo dico per polemica sarebbe bene che anche voi facciamo questo patto lavoriamo lavoriamo su questo punto insieme
Espellere chi a sinistra e antisemita antisionista estremista culturale politico ma voi
Volete dire qualche cosa giudizi so che non la pensi come lui ma che c'entra con una destra democratica Vanna ci che nega le leggi razziali facciamolo questo patto
Togliamo gli estremismi che non hanno niente a che vedere con la base della democrazia italiana che si è sempre riconosciuta
Per cultura per per essersi formati sul libro di firme
E dei di autori israeliani sulla cultura democratica israeliana ma questo patto una destra di governo e voi siete al governo e una sinistra che vuole andare al governo
Lo devono fare la radicalizzazione dello scontro anche politico fa male a tutti
Grazie Walter Verini mi permetti però aggiungere una cosa ma se al posto di espellere chi si comporta così ce ne andassimo dai cortei quando parte il coro dal fiume al mare
Cioè se la segretaria del Pd faccia nome e cognome Alice Live lasciasse il corteo in segno di protesta quando gli ebrei omosessuali per esempio LGBT vengono cacciati dal corteo in quanto tali dalla vergogna
Non sarebbe più semplice Walter Verini chiedo e però è una controproposta Dalia poeta tavolo sta che secondo me molto bella poteva vedere tra voi il Parlamento dove di ma però dico sei leader dessero un segnale forte lasciassero il corteo nel momento in cui c'è il deficiente che dice da Palestina libera dal fiume al mare che significa l'annientamento del popolo ebraico
Forse sta democrazia avanzata
O no giusto no però vorrei pagato no io voglio dire questo allora la dico proprio così tra di noi
Se se
La Presidente del Consiglio dice che noi siamo complici dei terroristi di Hamas che si è di qua noi diciamo noi diciamo
Che la Meloni in qualche modo e complice Dellas della attentato agli annunci non si va da nessuna parte bisogna che entrambi liberal si diano una mano per espellere gli estremismi
E allora vedrai che sarà più facile allontanarsi anche dal corteo
Questo sì Walter ma non torna la l'equazione vanno di casa di andiamo avanti perché andiamo avanti Cove e nostalgico comprende quando ora devo anche giornalistica diciamo a con qualsiasi sia sulla rete sia sulle tesi magari in giro un po'più rapido
La convocazione del foglio Walter io la voglio nominare il foglio perché è uno di quei giornali un applauso a Claudio Cerasa a Giuliano Ferrara
No che ci convocò para comunità tutta al di là della dell'ente ma insomma tutti noi della comunità partecipammo perché era giusto e doveroso essere decreto volavamo a essere di e un'altra testata che ha sempre presente lo dico perché ho qui il mio segretario qui accanto radio radicale che ci sta seguendo questa sera che salutiamo
Che che io invito questa platea seguire il partito radicale perché io che ho la fortuna andare ai congressi e ascoltare quello che accade nel Partito radicale
Vi posso garantire che l'appoggio a Israele allora alla lotta all'antisemitismo antisionismo è totale e non lo dico per signorina nei confronti del segretario perché non ne ha bisogno citate prima Marco Pannella che ha tracciato una strada un solco incredibile d'affetto d'amore di amicizia e di stima reciproca
Ecco perché dicevo prima appunto sarei sarei stato curioso vedere Marco in questi giorni però c'è Maurizio Turco segretario del partito radicale che ci dice la sua e una domanda Maurizio tu sei un fotored com'era Marco Pannella
Della tesi Israele dentro l'Unione europea ora con quote RS della situazione Narmer eviti come facevamo noi a stare dentro cioè Israele no noi scusate ma no che saranno fosse indubbiamente c'era una ne ha fatte tante dette tante di cose e sicuramente sarà stato d'accordo perché ha la forza per essere d'accordo ma l'attuale Unione Europea coglierebbe Israele
Grazie
Grazie durare perché
No grazie Brunori perché penso che questo libro intanto gli ho detto c'è un'architettura interessante e poi soprattutto perché ci son diverse voci che consentono anche all'interno di una tesi che genere perché la conclusione penso che sia quelle proprio le ultime tre righe dove la questo nuovo seme
è una tesi sul
Non voglio provare a confutare però c'è una storia che non possiamo che non possiamo ignorare
Due mila anni di storia di antisemitismo cattolico Bossi uccello né in un giorno
Cioè era cioè
Chi ha pensato che bastasse no un pezzettino di carta nel mille novecentosessantacinque per cancellare due mila anni di storia
Forse può essere una convinzione dice diciamo dei vertici della Chiesa cattolica ma il popolo con quello è cresciuto mia nonna è morta antisemita perché morta prima
Probabilmente non si sarebbe neanche convinta dopo
Perché l'insegnamento era quello ecco è possibile cancellare in cinquant'anni Duemila anni due mila anni di una predicazione che la centrale che è centrale
Nella storia nella storia della Chiesa cattolica e quindi dell'Europa
E quindi dall'Europa vengo subito all'Europa
Ne abbiamo sempre contestato l'utilizzo dei fondi europei per e finanziare quei Paesi non democratici
Al fine di democratizzare lì e cosa abbiamo fatto abbiamo dato i soldi ai dittatori gli abbiamo rafforzati e ce li siamo trovati te ce li siamo trovati trovati contro vado veloce anche la storia siamo amici di Israele no possiamo sionisti Amici d'Israele non vuol dire molto cioè e e questa cosa un po'no la mezza misura
Che probabilmente favorirà altri incontri la mezza misura ha rovinato in questi decenni
Perché noi devo dire
Scendiamo nell'Unione Europea
Non ci sarà un antisemitismo come dire dichiarato ma c'è una sì antisionismo sì non adesso non da due anni da quando è accaduto quello che è accaduto un un un tra Israele
Hamas
Anche questa narrazione morti due popoli due Stati siamo contrari
E siamo contrari ai due popoli due Stati in queste condizioni e le condizioni delle quali parliamo forse ci vorranno cinquant'anni cento non lo so
Però le condizioni per il secondo Stato non possono che essere quelle che hanno consentito alla nascita del primo cioè la democrazia la libertà e quant'altro e questo è un problema che riguarda quell'area
Quell'aria cioè
Pensare che ci possa essere la pace stabilizzando amassero stabilizzando gli hezbollah stabilizzando lire all'Afghanistan tutta quella gente che vive lì non vale
Cioè le donne afgane che son torna anzi peggio di prima perché gli hanno anche murato alle finestre per non essere viste no le donne afgane fanno parte di un piano di pace
O invece siccome talebani stanno lì e non danno fastidio allora va bene
E questo è il cambio di paradigma che ci può far capire una possibile soluzione che è uno stile uno Spoon soluzione occidentale
Ho abbiamo la convinzione i diritti umani per tutti e ovunque
E allora bisogna creare un fronte che quello e non si chiude
Risolvendo la questione palestinese che non si risolve intanto perché hanno problemi tra di loro e poi devo dire i loro fratelli arabi non li sopportano
C'avranno dei motivi saranno molti di loro però sono dei dati di fatto che non possiamo superare con una volontà politica occidentale quindi io penso che noi abbiamo il dovere dell'affermazione di principi le quali noi crediamo beh se crediamo tutti però allora dobbiamo anche cambiare la nostra politica nei confronti di coloro che si sorpresi responsabile responsabile di quell'ottobre note
Voglio dire sarebbe interessante andare a vedere
Anche i giornali cosa scrissero il giorno
La gravità che si è data alla risposta di Israele
Mentre diciamo che si si è vissuto con dolore era una cosa brutta ma mai tanto grave come la risposta di Israele
Voglio dire io non so probabilmente ci sarà qualcuno che si sarà scandalizzato sul bombardamento di Dresda
No che voglio dire
Qualcuno si sarà anche Sky e la guerra
Cioè è inutile distinte non esiste una guerra più belle una più brutta la guerra e si conclude nei modi probabilmente più brutali di tutta la guerra
E io non credo
Anzi piano di pace che non tenga conto delle popolazioni e dei diritti delle popolazioni di quell'area
Sarà sempre il solito gioco
Che hanno fatto per esempio in Europa
I fratelli musulmani no
Che se non andiamo a vedere anche
All'interno del delle istituzioni europee il ruolo dei Fratelli musulmani
Nel riuscire a condizionare le politiche oppure vengono considerati come dire i moderati ogni tanto perché anche l'inno sole diverse correnti di pensiero e via dicendo ma dobbiamo stare attenti ma dobbiamo stare attenti a giudicare le loro parole corni in quell'anno il nostro modo di pensare alle parole
Perché noi siamo stati sempre
Traditi no l'Occidente è stato sempre tradito dagli impegni presi la storia che hanno riscritto no
Come hanno riscritto la storia la storia di Israele quindi a me è stato molto utile perché ti devo dire la verità
Mi ha convinto ancora di più delle mie convinzioni
Nel senso che mi ha dato gli ha dato l'opportunità di vedere no come ci sia questo tentativo di occidentali usare la Palestina il secondo strato
Ma traspare una guerra contro questo cioè non è non è la pace il secondo salto
Il secondo Stato vorrà dire istituzionalizzare la guerre dare i diritti di uno stato a quella situazione
E anche in Cisgiordania non è che abbiamo io non so adesso i sondaggi che sono stati fatti come vengono fatti
Ecco erano se la maggioranza di chi vive a Gaza dice che il settimo istituto abbia una grande opera di viti di resistenza e che oggi il cinquanta per cento sosterrebbe Hamas in una lezione e c'è un problema che non risolve il facendo la pace
Non dico che mi dovevo sterminare
Però
Evidentemente
C'è un problema che noi siamo siamo in un attimo di tregua per favore per respiriamo dopo due anni se tu dici così ricominciava qui non abbiamo no all'estero diciamo siamo buoni e tranquilli dobbiamo avere una regolare idealista trovare per quale la conclusione
La conclusione è che è la conclusione che se l'Occidente
Non riprende i figli
Nel discorso che giustifica il nostro dirci occidentali evidentemente una situazione che andrà sempre più a degradare lì per esempio questa storia della pena di morte no
Il Parlamento che ha votato
Si diventa più simile agli avversari no
Cioè ora
Cioè io credo che questo sia un un passaggio clou cruciale nel rivendicare una diversità una alterità rispetto al modo di vivere in quelle zone
Eppure sembra quasi che
Teeteto cos'era lavoro emergono tempio moderare il Pubblico no allora non c'è problema
No eppure sembra che questo dato della pena di morte no sia per la sicurezza di di Israele eletti e non credo a questo io non credo a questo perché noi dobbiamo continuare radio radicale ultimamente
The accusata di essere un po'troppo filo sionista no
Voglio dire non riuscirà mai a compensare l'antisionismo
Degli altri mezzi di comunicazione quindi possiamo andare avanti occupare Maurizio tranquillizzo tutti perché sento continuamente parlare di esponenti del Movimento cinque stelle che non sono assolutamente buoni con Israele quindi non siamo Radiouno Netanyahu radio
Israele
No creiamo una radio che dà modo ai voce di parlare a tutti come è giusto che sia
E come diceva nostra direttrice Giovanna Reanda giustamente per capire gli altri bisogna anche farli parlare poi ci si fa un'idea è ovvio che il principio è parlare ascoltare poi appunto alla radio radicale
E la radio del partito ma in una visione che parlano tutti però parliamo anche noi cioè voglio dire Oriana che per fare parlare gli altri ci censuriamo quindi io le preoccupazioni
Di chi vive fuori da Israele no del di quello che è accaduto perché poter e sta già accadendo in Francia sono annidate
E lei vanno via per tornare per ritornare in Israele ed è una situazione europea è chiaro che c'è un riflesso in tutto questo ma tutto questo lo superiamo se c'è una unità di intenti che non è come dire
Quel buonismo
Che non comprendono perché non ci torna indietro non ci non è tornato indietro tutti i tentativi fatti sono falliti tutti i tentativi fatti sono banditi quindi io credo che bisogna continuare a mantenere la la barba novanta e non avere cedimento o
Segretario Maurizio Turco ha nominato la Francia oggi sono dieci anni dal palato Anna
Volevo ricordarlo per quei poveri del quelle povere vittime che
Vittime del terrorismo
Vittime del terrorismo che noi a Roma conosciamo bene ricordando al nostro piccolo Stefano Gay Taché il signor Barca
Donzelli diritto di replica giustamente o chiedo ai politici un minuto a testa ma veramente un minuto in questo secondo giro per dare poi spazio alla seconda parte con i nostri giornalisti la proposta che ha fatto Verini
Ma non ho alcun problema a scanso di equivoci perché persi tetto Khatami delicatissimi proprio in un minuto al massimo sarà o meno se mezzo
Io ma come tutta la classe dirigente del mio partito non ha alcun problema riconoscersi nelle parole che disse Gianfranco Fini quando definì
Orrore che male assoluto le leggi razziali nessuno di noi alcun problema a su questo
Abbiamo avuto perché non vuole essere ipocriti abbiamo molto anche a destra possono esserci persone che non hanno la sensibilità di avere la perfetta
Posizione nostra
Nostro compito espellerli immediatamente dal partito lo facciamo e sono il primo a farlo appena cioè e ci sono stati anche purtroppo da parte di alcuni ragazzi del nostro movimento giovanile a volte degli errori che sono stati e ripresi in modo sbagliato con trasmissioni che hanno fatto alla però comunque su frasi che sono state dette sono incompatibili compra per l'Italia
E non abbia avuto alcun problema espellere se qualcuno di noi ma l'interprete al pensiero del nostro partito ma
Dico
Che anche per noi e anche a destra ci poteva essere questo rischio per fortuna grazie ai Vespri tra leadership di Giorgia Meloni non c'è
Non possiamo pensare che il pericolo dell'antisemitismo che c'è in Italia sia solo quello storico purtroppo c'era antisemitismo e del quotidiano che è pericoloso perché io lo dico
Io stesso che pure dicono che un governo di centrodestra di destra molte scelte del governo Netanyahu non le condivido
Ma non c'entra niente la cosa più aberrante che abbia sentito dire da un leader politico e non riguarda te perché
Leader politico anche se tu alleato non a differenza sua non chiedo contatti e delle scelte dei suoi alleati ma quando ho sentito dire
Da un ex Presidente del Consiglio che la comunità ebraica italiana se non prendeva le distanze dal governo era corresponsabile dei crimini a casa quell'antisemitismo senza ombra senza se e senza ma
Che cosa c'entra
Che cosa c'entra mi è capitato di dirlo e in piazza l'altro giorno ma lo ripeto continuamente criticare il Governo israeliano non solo è può essere condivisibile me lecito in Israele in Israele siccome la grande democrazia sposterà scendere in strada a manifestare contro il governo israeliano quindi non c'entra nulla
Il criticare il governo israeliano con l'essere israeliani o colle per esempio
Chiedere alle università di interrompere le collaborazioni con Israele perché quello è un errore gravissimo
All'inizio di antisemitismo e addirittura poi non solo confondere quindi l'errore del governo con l'errore dello Stato Mandara confondere la religione con lo Stato e quindi col governo diventa razzismo puro e davanti a questo non ci possono essere né ambiguità
Nemmeno manchi sbiadire si va be'ma c'è qualcuno a destra che a destra non abbiamo problemi a criticare nulla
E non abbiamo ombre di dubbio se c'è qualcuno a destra che sbaglia sono i primi a prenderla a calci nel sedere mi scuso per la parola poco educata ma oggi c'è un'emergenza che non è di cento anni fa e se c'è qualcuno che ha il torcicollo verso Centanni facciano copiamo senza dubbio
Ma oggi c'è l'emergenza che ci sono persone che vengono cacciate dalle pizzerie perché hanno i dei segni che si riconoscono alla risalita alla religione ebraica e qualcuno pensa che siano responsabili delle delle bombe a casa quando non c'entra assolutamente niente oggi abbiamo il problema che ci sono delle persone
Delle persone la comunità ebraica anche in Italia che hanno paura ad andare con i segni di riconoscibilità della propria religione a scuola ad accompagnare i figli oggi c'è questo problema
Ed è un problema da cui non ci si può girare dall'altra parte nemmeno girare a fare battute politico a dire no va be'ma anche Teo anch'io dobbiamo essere tutti uniti a dire che l'antisemitismo fa schifo e non può passare sotto nessuna forma né nelle piazze e nelle istituzioni
Senza se e senza ma senza ambiguità e senza dire sì ma anche voi tutti dobbiamo essere compatti su questo e chiudo davvero mi dispiace anche aver visto la corsa
In passato e anche ora non molta chiarezza di personaggi politici italiani e parlamentari a farsi le foto con la nonna di turno andare a giro nei campi nei campi di di formazione che ci possono essere Medioriente perché anche questa ambiguità dei politici che con la scusa difendere la Palestina
Strizzano l'occhio al terrorismo e l'antisemitismo deve trovarci tutti fortemente contrari a prendere distanza anche nostri colleghi in Parlamento
Walter don salita ristretto un po'al campo no
Da s'è ristretto però stasera con quello che ha detto lui la ristretta un pochino non so come mettete però detto questo che vada questa è politica mera politica interna
Nel frattempo Donzelli ha sollevato il problema dell'antisemitismo e dell'università nelle scuole e la matrice ahimè molto gliene appunto dall'area della sinistra
Cosa può fare la sinistra per andare a mettere ai margini questo Honda che sta diventando sempre più problematica perché se dei ragazzi ebrei a Torino non riescono poi andare all'università perché hanno timore
Siamo messi male
Che Renzi
Penso che quello cadetto Donzelli o francamente lo sottoscrivo ma lo sottoscrivo non da oggi chiedo scusa lo sottoscrivo quello che ha detto Donzelli non da oggi io l'ho detto anche nel mio primo intervento
L'antisemitismo dapprima del sette ottobre le sinagoghe venivano incendiate anche prima del sette ottobre
Episodi diffusi di antisionismo e antisemitismo per le capitali europee e anche nel nostro Paese c'erano anche prima
Quindi questa l'ho chiamato fiume carsico era una piaga che ha colpito e non mi riferivo solo a quello storico non mi riferivo all'antisemitismo della Shoah che comunque è che comunque ancora dei siamo stati anni anni a combattere contro il negazionismo della Shoah da qualunque parte venisse perché veniva anche da sinistra a sinistra di un certo tipo
E tuttavia evidente che noi dobbiamo fare i conti con l'antisemitismo di oggi e questo significa chi non combatte con coerenza a da qualsiasi livello l'antisemitismo lo fa per ignoranza innanzitutto per mala fede e comunque sbaglia se non lo fa credete non siamo cioè noi della blanda firma della Costituzione che ancora
In vigore
Porta anche quella di Umberto Terracini per capirci quindi non le nostre radici sono queste e non abbiamo nessun problema non abbiamo problemi nel partito democratico diciamo di quel tipo
Abbiamo una sinistra il suo fatto nel mio piccolo quand'ero giovane giovane
Quando ci fu il golpe di Pinochet c'è mi ricordo che facevamo le manifestazioni e noi della Federazione giovanile comunista volevamo scrivere Cile libero
E su quella parola d'ordine ci sarebbero stati i giovani comunisti socialisti liberali repubblicani democristiani
Arrivavano i soliti estremisti extraparlamentari sono dobbiamo mettere Cile rosso
E sta vincendo lo il campo e come noi non lo accettavamo emettevamo come accadde nella Resistenza che non fu dei soli comunisti Cile libero
Ecco quindi noi dobbiamo fare una battaglia politico-culturale contro ogni forma di antisemitismo
E credette mi credete mi non c'è nessun imbarazzo anche nel Partito democratico non abbiamo problemi di radici antisemite noi quando c'era la Shoah e la Shoah è un tema che da non dimenticare non è da relativizzare noi stavamo come dire dalla parte di chi subiva quelle persecuzioni ma non lo dico adesso per Pontelli lo dico che le nostre radici sono queste chi si vuole distaccare da quelle radici credette mi si distacca dalla storia della Sinistra democratica che sta
Nella Resistenza in Italia e nella Costituzione e che ha fatto i conti danni anche con con quell'antisionismo
E antiebraismo che veniva dall'Unione Sovietica che veniva da cui abbia col cui abbiamo fatto credo ormai da molti anni i conti voglio dire un'ultima cosa voglio dire
Prima si parlava della democrazia israeliana bene credo che voi soprattutto gli osservatori gli analisti sappiano meglio di me che oggi la democrazia nel mondo
Riguarda l'otto per cento degli abitanti della la popolazione mondiale l'otto per cento
In questo otto per cento sono calcolati anche di abitanti degli Stati Uniti d'America e devo dire che negli ultimi mesi in questo ultimo anno
Si sta facendo strame dei principi della democrazia liberale in quel Paese ma anche l'America viene considerata giustamente un Paese democratico
Bene il tema il tenore non c'è l'India sto dicendo che la democrazia che in crisi di suo è in crisi di suo non dà risposte
E è fortemente minoritaria mentre si affacciano mente si affacciano e in maniera minaccio sì sì ma più che minacciosa
Dittature criminali come quella di Putin e lì somma sull'Ucraina e do atto alla Giorgia Meloni di una coerenza ma francamente sia Conte sia Saldini non danno prova di coerenza su questo tema dell'Ucraina e secondo me la mia segretaria il mio partito
C'è stato tante volte ma anche lasciano avrebbe dovuto andare chi ebbe perché avrebbe dato un segno importante assieme a tante altre manifestazioni positive che ha fatto
Quindi se Putin c'è la potenza americana che vediamo quello che sta facendo cieli inviai nel cielo alla Cina non chiedono permesso per i loro interessi quale soggetto manca
Manca l'Europa l'Europa ma che davvero l'ultima speranza della democrazia allora noi dobbiamo fare in modo anche per la pace in Medioriente anche per il futuro di una democrazia come quella israeliana
Che
L'Italia tutti noi
Senza freno a mano tirato si lotti senza quartiere contro ogni forma di sopra Nismo
Contro ogni forma di nazionalismo l'Italia ha solo da perdere dalla frantumazione dell'Europa una rotta che è in crisi che debole che frantumata e che qualcuno a livello globale vorrebbe frantumare
Rischia di colpire ulteriormente anche gli interessi del nostro Paese e di non contare niente nello scenario globale quello scenario che libero Debbie Brunori
Dice che succederà non si può dare una risposta ma quella risposta senza l'Europa l'Europa democratica sarà probabilmente una risposta più debole
Rubo solo dieci secondi per solo per questo
D'accordo su tutto l'Europa democratica il Cile degli anni Settanta Alia grande equilibri mondiali
Il Putin gli Stati Uniti c'è un dettaglio che quando pochi mesi fa il partito non è le radici le cose il Partito Democratico provava a vincere lezione le Marche Cha Callandor se la precede Medioriente per la bandiera palestinese sulle spalle quindi non è lei la dissi grande questione cosa arriva alla quotidianità
Allora io avevo confidato che i politici dico sono abituati ai tre minuti in Parlamento hanno poi la campanella che esso no questi hanno deragliato proprio quindi vi salutiamo salutiamo Maurizio Turco che dice giustamente rinuncio al mio al mio minuto e mezzo più però una cosa la voglio dire con il partito radicale
Vorremmo parlare di sionismo
Ovviamente voi adesso ne parliamo dei giornalisti ma vorremmo parlare di sionismo Hebiri invitiamo politici
Perché il tema sionismo sta diventando un'emergenza internazionale per spiegare che cos'è veramente il sionismo
E per riportarlo anche nelle scuole medicei viene università dove il termine sionista è stato stuprato violentato dileggiato sbeffeggiato
Il risultato
E siccome non è né un insulto né da sbeffeggiare né da violentare azionismo va studiato e chi è contro il sionismo non ne ha capito nulla assolutamente nulla allora chiedo qui
Ai politici per prima al Segretario del Partito Radicale di riprogrammare un appuntamento vista che è stato adesso tradotto di nuovo lo Stato degli ebrei io da stabili prodittatore Herzen a cura della Soluzione sette otto
Ombre se n'è occupato Daniele Scalise la minorenne Scalise quindi ripartiamo dal di segretario e e il Partito radicale in questo senso offre la sede per poterne parlare quindi grazie politici grazie veramente
In una sorta di fine primo tempo inizio secondo tempo entrano i giornalisti eri parliamo del libro perché siamo un po'usciti fuori dal seminato
Goffredo ho qua qua qua vicino a me
O anche no Brunori dice la medaglia David qui gli alieni ieri
Capisco che sembra ricreazione ma riprendiamo i posti altrimenti veniamo veramente tardi via via via via di Giovan Battista
Allora cari colleghi
Un po'd'ordine così riprendiamo riprendiamo con la parte giornalistica del libro che ha una parte assolutamente importante fondamentale visto che è scritto da un giornalista che è frutto di un al lavoro che i politici hanno evocato prima a proposito del utilizzare un mezzo e quello lo Quer Code che dà il modo di leggere e di riguardare
I pezzi giornalistici diciamo Leone
Vorrei partire da Goffredo Buccini Goffredo ma la mezzaluna sciita è veramente in crisi come dice Giovan Battista Brunori al tramonto oppure c'è il rischio che si ripropongo un'alba
Dunque innanzitutto vi ringrazio tutti e ringrazio te della della domanda
Della domanda che mi consente di dire delle cose subito su un libro
Eccellente di Giovan Battista
E poi vorrei dire tre cose una ciascuna a me Donzelli che non vedo più quindi deve essere scappatoia a Verini e a turco
Il libro che appunto racconta il tramonto della Mezzaluna città e io mi auguro che sia un tramonto
Il più lungo e permanente possibile
Analizza a fondo le cause di questo di questo tramonto e della riscossa di Israele dopo il disastro del sette di ottobre
Il Israele riesce
Dopo il sette ottobre a combattere su sei sette fronti contemporaneamente
E assesta alla mezzaluna sciita qual era il grande disegno della mezzaluna sciita dall'otto di ottobre
Un'azione convergente contro Israele che partisse Daivari Proxy
Esporla ha cominciato a tirare dalla macchina a parte che ha sempre tirato razzi come ben sanno quelli che vivono nei kibbutz sì ma del nord ma ha cominciato ad attaccare immediatamente dopo e così gli utili
Avendo dietro la potenza dell'Iran
è andata male a questo disegno perché la capacità militare di Israele è stata tale da rialzarsi e anche devo dire la risposta popolare
Perché l'esercito di Israele e il suo popolo
Per ovvie ragioni di sopravvivenza per ovvie ragioni
Di autotutela ISEE si è rialzato con una serie di azioni devo dire spettacolari anche da parte del Mossad ricordo
I cercapersone l'operazione cercapersone che ha di fatto decapitato Hezbollah
Al l'assassinio di anni
In Iran cioè a casa degli iraniani con un colpo fortissimo all'Iran sul piano dell'immagine sul piano del prestigio la fine di nastrato anche decapita completamente Hezbollah e poi l'operazione sull'Iran i dodici giorni che voglio dire segnano in qualche modo la storia recente io mi auguro che la crisi delle danze permanente anche per i credo che la società civile
Il iraniana sia profondamente stanca di quel regime ma non è semplice ce lo diciamo prima non è facile perché il sistema dei Pasdaran e molto radicato dentro l'economia anche della società iraniana
E perché ci sono sempre peraltro che i famosi quattrocento chili di orario arricchito che non si capisce dove diavolo siano finiti e che a mio avviso continua a costituire una minaccia credo anche per la vita
Che Netanyahu abbia il suo interesse politico da qui alle elezioni di ottobre ventisei a dare un ulteriore colpo all'Iran e questo secondo me è un problema
Il problema di Netanyahu è un problema a parte vorrei dire che questo libro molto onesto
Proprio pensando a Netanyahu nel senso che è un libro che rimette le cose al loro posto parla per esempio dei famosi ospedali gli ospedali bombardati ospedale Nasser dove però ci sono gli ostaggi israeliani detenuti l'ospedale ASCII fa dove ci sono i combattenti
Questa è una guerra asimmetrica
La tragedia della guerra asimmetrica ecco e qui vengo a una cosa che aveva detto turco questa è una guerra certo ma la tragedia tra decreto di una guerra asimmetrica e il pericolo politico per la parte più forte la guerra asimmetrica che la guerra che viene combattuta da una parte molto Technologies alta contro una parte meno tecnologico è però si nasconde in mezzo al suo popolo
Cioè fa in modo che il suo popolo paghi le conseguenze di ciò che sta succedendo in guerra è una guerra quasi sempre perdente politicamente per la parte più forte
Questa è stata sin dall'inizio una grande trappola io non ho nessuna ricetta naturalmente nel senso che non immagino cos'altro avrebbe potuto fare Israele se non entrare in guerra la mattina dopo e tuttavia lo diceva Friedman non Licia un sacco di gente la trappola scattata è una trappola sul piano evidentemente della della propaganda dell'opinione pubblica
Su questo mi dispiace che non c'è Donzelli che però secondo me ha centrato un po'io devo di mi trovo d'accordo Donzelli è una cosa è una cosa che mi spaventa un po'però devo dire che mi trovo molto d'accordo con quello che ha detto Giovanni e soprattutto quando parla della incapacità di Israele di comunicare la sofferenza è molto ben Savio non sono ebreo quindi dico con estremo umiltà quello che sto per dire ho provato a studiare questa cosa perché mi sono chiesto anch'io perché mai la vittima non o stenti le proprie ferite
All'opinione pubblica in modo da bilanciare questa situazione credo leggendo anche Amos Oz che dipenda
Che dipenda anche dall'effetto della Shoah cioè che dipende però correggetemi se sto dicendo sciocchezze alzate la mano e dite non dirle queste stupidaggini cioè quando nasce lo Stato di Israele il modello ENI
Il kibbutz si ampi ragazzo kibbutz Siano forte con il fucile e con la vanga che difende il suo stato e costruisce la terra
E un po'i sopravvissuti di quell'orrore
Che arrivano in Israele portando i segni di quell'orrore vengono visti con difficoltà credo io mi pare di aver capito cioè la di la vittimizzazione è una cosa che gli ebrei non sopportano di se stessi
E credo che il processo Eichmann il sessantuno abbia avuto la funzione
La funzione della catarsi la funzione di rimettere insieme questi due pezzi della vostra storia però credo che questa cosa sia scattata anche dopo il sette ottobre
Guardate io ho cercato di vedere quel filmato terribile non per morbosità ma per metterlo dentro un libro che sto scrivendo e non c'è stato verso perché non sono parlamentare ma secondo mi sarebbe stato opportuno che Israele mostrasse le sue ferite sul piano sul piano della de no e orrendo sul piano della propaganda
Gli ebrei non hanno voluto fare propaganda sulle loro vittime questo è molto nobile però riammessi evidentemente in una condizione di difficoltà rispetto alla feroce propaganda di Hamas propaganda straordinaria e e qui vengo a un'altra cosa che ci racconta Giambattista i giornalisti era questo il tema è per tutti noi molto delicato
Son morti un sacco di giornalisti di dentro alla alla Striscia
Ora il punto e quanti di questi giornalisti erano giornalisti e quanti facevano un secondo mestiere lui racconta molto bene la storia di uno di loro che era un dirigente di Hamas ma non è purtroppo non è il solo e mi viene in mente
Un parallelo col fascismo no allora Hamas è una dittatura cioè diciassette anni di dittatura
A Gaza secondo voi siete il trentacinque fosse venuto qualcuno in Italia nei giornali oppure nell'agenzia Stefani quanti antifascisti avrebbe potuto trovare che il che lavorassero nel giornalismo credo proprio nessuno
Quindi è evidente che i giornalisti di Gaza per lavorare a Gaza sono perlomeno molto vicini ad Hamas detto questo secondo me per esempio è stato forse un errore di cui capisco le ragioni non permettere a noi di entrare
Capisco c'avrebbero rapito c'avrebbero ucciso sarebbe stato sotto la responsabilità della Itf tutto vero però attribuire lasciare ad Hamas questa narrazione a me sembra un errore strategico e politico gravissimo ora voglio invece venire a dire una cosa a una persona che mi è cara illa mio amico Verini che è stato molto coraggioso secondo me e quindi vi dovreste ho sentito dei mugugni marito resta invece un applauso
Ora
Lo dico perché Walter a sta ha sostenuto una tesi insostenibile erotico da ragazzo che viene dalla sinistra io sono mi sono formato esattamente come lui nel PC nella FGCI quindi so
Da dove siamo venuti ora è vero che il Pci di Berlinguer era un'altra cosa eccetera però guardate sostenere che la sinistra non avesse un problema non è Israele Walter vuol dire falsificare la storia perché Cocco alcun problema e anche con l'antisemitismo perché allora come dicono gli ebrei alla sesta piacerebbero morto
Quando le brave vivo e si difende ci piace un po'de meno insomma quindi tutta quanta la la la diciamo la la mitizzazione degli ebrei qual è perché stavano nei campi con lo i comunisti cesto ma poi siamo usciti dai campi dopo e incominciato un'altra storia questa storia quando finché l'Unione Sovietica e vicina allo stato di crisi Israele perché quello stato sembra uno Stato socialista
E va tutto bene ma quei quel quella vicinanza si rompe Isen resta vicina agli americani e questo non viene perdonato dalla sinistra italiana c'è una lunga storia di a avversione nella sinistra con questa cosa si interrompe con Napolitano e con Fassino
A a farsi male Napolitano il PC deve molto perché si interrompo quel filone sciagurato che poi scende per i rami nella sinistra extraparlamentare quello che state vedendo oggi nelle università esattamente figlio di quella roba lì
E il figlio di quella propaganda ottusa stupida della sinistra extra parentale dei miei tempi ma la domanda
Come è possibile che la sinistra tra uno Stato democratico con problemi e ve lo dico sinceramente secondo me dopo settantasette anni di assedio la democrazia is israeliana
In copia incomincia non offendete di avere qualche problemino insomma ecco
Ma come è possibile che tra una democrazia dove è consentito scendere in piazza ogni sabato
A fare manifestazioni contro il primo ministro dove consentirà la massima libertà di stampa e intorno orribili teocrazia dittature assolute gente che ammazza che omosessuali bastonare donne
Una gran parte da sinistra sta con gli altri
Questo è un corto circuito culturale terribili su quelle dobbiamo lavorare su cui ci dobbiamo impegnare fino in fondo tutti quanti ma senza però rimuovere diciamo le colpe secondo me molto grosse che la sinistra storica anche la sinistra storica con i suoi leader ha avuto nei confronti degli ebrei e di Israele nelle negli ultimi anni insomma nello
Come offre lo ridico quasi tutti i giorni sono stata la democrazia israeliana e quindi non ha detto nulla papà a offre forza del produttore il record David tu sei un uomo di comunicazione giornalista ma uomo di comunicazione diciamo a tutto tondo radio o televisione scrivi
E tra l'altro fare una battaglia di frontiera anche del perché la tribù dove lavori La sette
Ecco Geri trattata caldeggiava setter Gerry no questo ovviamente va tutto come rito perché ripeto lavorare in quella televisione non è semplice ma la domanda è
A parte la tua battaglia di frontiera ma la comunicazione
Abbiamo dei torti pure noi al nostro interno al mondo ebraico dove abbiamo sbagliato a partire da Israele ma probabilmente anche noi che l'abbiamo subita sicuramente ma abbiamo fatto qualche errore se tu fossi stato l'ambasciatore d'Israele a Roma gli arresti fatti
Dopo il futuro fu diciamo no alla responsabilità grandezza professore proposta esatto dato vale per molto molto rapidamente grazie a tutti e permettetemi hotel ringraziare Giovan Battista Brunori che mi ha chiesto di essere qui in questa serata e quindi grazie a un libro
Preziosissimo rotte Dinoi trenta secondi in trenta secondi perché anche per una persona come me e come Goffredo
Che ha seguito quello che è accaduto in questi anni diciamo così passo passo ma anche per me è stato uno straordinario ripasso perché poi vederlo scritto su carta a vedere i numeri
Vedere quello che Giovambattista fa c'è un vero e proprio
Film di quello che è accaduto
Apparendo in modo sapiente i diversi scenari del Medioriente di Israele facendolo in modo assolutamente analitico
Facendo quello che deve fare un buon cronista cioè quello di a raccontare i fatti e poi dare una chiave di lettura di quel che accade
Quindi un un un manuale in cui anche chi come me ha seguito fin dall'inizio il dramma di questo conflitto rileggendolo ho riscoperto delle cose alcune cose mi sono ancora più chiare di prima
Detto questo voglio ringraziare però anche l'editore che qui peraltro Guido Guastalla che non
Soltanto un amico ma è ha fatto un lavoro che altre case editrici realtà una anche ben più blasonate Grauso eccetera non fanno perché il lavoro multimediale è stato forse prima da da da Donzelli
Anche questo diciamo ci fa capire quanto l'editoria quattro punto zero di Guastalla
Peraltro Belforte io c'è scritto qui della copertina è del mille ottocentocinque insomma vi siete rinnovati dal mille ottocentocinque e adesso avete fatto il primo super libero multimediale quindi con la capote massimo rispetto per il vostro lavoro di una casa editrice di nicchia ma che ha altri come dire pubblicato ha un catalogo molto molto ricco che vi invito a guardare
Sì io lavoro La sette sono felice lavorare a La sette faccio il mio editore si chiama Cairo forse il cahier capito
No non è una battuta sul Medio Oriente va
Søren faccio il mio lavoro liberamente e tranquillamente ogni giorno col con la mia come dire rapportando quello che il mio contributo a una rete che sicuramente ha avuto e ha un'altra visione rispetto rispetto a quello che è il racconto che abbiamo visto insomma quindi su anzi sono ancora più valore il fatto che io sia lì questo giusto per risponde perché e e sono felice dello spazio che mi viene confermato o ogni anno senza ricevere nessun tipo di pressione ma teniamo da parte la biografia personale
C'è una cosa molto preziosa che fa Brunori che quello di raccontarci proprio il ruolo dell'informazione e il il il sottotitolo il declino della mezzaluna sciita è la chiave di lettura del libero
De tutto quello di cui è stato già discusso ma l'aspetto più interessante e proprio quello dell'informazione
Tant'è che lo stesso Bibi Netanyahu quando va alle Nazioni Unite capisce che deve colmare un gap di comunicazione perché nell'era della della comunicazione la immagine e tutto un fatto esiste solo se lo vedi
E siccome noi del sette ottobre abbiamo visto soltanto dei frame per la maggior parte dell'opinione pubblica il sette ottobre sostanzialmente è esistito il sette l'otto e il nove ottobre già dal dieci ottobre in poi quel fatto non è esistito più e allora quando si io ho partecipato tempo fa una nota trasmissione proprio de La sette si chiama Piazza pulita
E mi è stato rinfacciato c'è da perché c'è da peraltro con il racconto di questo libro è stato rinfacciato il fatto che non sono mai stato a Gaza mentre da giornalista sono stato in Cisgiordania
Non sono mai sopra casa ho fatto notare ai gentili colleghi che erano in studio che se fossi entrato Agata probabilmente sarei uscito pezzettini
Se avessi fatto il mio mestiere di giornalista nel senso che come tutti i sassi sanno anche prima del sette ottobre prima del sette ottobre entrare a Gaza prevedeva che tu passassi un checkpoint Israele
Israele di diceva da ora da quando entri a Gaza nell'abbiamo più alcuna sovranità all'interno di quel territorio
Ti assumi la responsabilità essendo transitato da Israele di quel che fai quando entri lì e quando tu passi il confine ed entri a casa vieni preso in consegna dai signori dica mass che ti guidano i ti portano in giro
A a vedere quel che vogliono loro ora tutto questo purtroppo veniva fatto prima del sette ottobre dopo il sette ottobre diventato clamoroso cioè quando alcuni colleghi ti rinfacciare di dicono
Ma Lodi c'è la Protezione civile di Gaza che viene usata come fonte come fosse Guido Bertolaso
Ma mi viene da ridere ma non è una battuta irriverente ma ieri Guido Bertolaso è stato capo tra potere civile in Italia la Protezione civile di Gaza
Non è in alcun modo equiparabile a quella che è la protezione civile in Italia cioè le fonti che sono state utilizzate dalla maggior parte dei media sono tutte fonti contaminate che venivano in realtà spacciate per vere
E il lavoro prezioso che ho Brunori fa quando indica come un film alcune scene quando vengono colpiti si dice alcuni giornalisti si sicuramente erano dei giornalisti me erano dei giornalisti che erano al servizio di Hamas chi lo dice loro stessi
La cosa interessante dell'impazzimento generale della nostra di una parte della nostra opinione pubblica derive esattamente da questo noi non dobbiamo quando io stesso soluto accusato di fare propaganda quello scusate vi cito le fonti
Le immagini del sette ottobre buona parte di quelle immagini alcune sono immagini delle telecamere a circuito chiuso dei kibbutz in le altre sono leggo però che avevano i terroristi che volevano documentare frame by frame passo dopo passo quell'orrore e perché lo volevano fare per una ragione molto semplice perché speravano come spiega bene nel libro
Che si scatenasse Roy sette fronti di guerra contro Israele cioè che si scatenasse quel diluvio al-Aqsa nome
Che viene scelto dai terroristi di Hamas per attaccare Israele e speravano che si inverarsi se quel meccanismo di rivolta delle masse arabe del mondo arabo della distruzione delle dame d'Israele
Quindi alle volte per combattere l'FT News che purtroppo anche da noi circolano basterebbe semplicemente come fa giustamente Brunori ricitare le fonti e quindi andare a vedere dice avrebbe detto è importante chi dice le cose il grande filosofo Luigi e anche qui è importante vedere si dice le cose e allora anche quel famoso giornalista che muore in un attacco di Israele in realtà spia scopriamo leggendo il libro che proprio il sette di ottobre quel simpatico giornalista che ovviamente non viene citato
Dalla dalla maggior parte della stampa quel signore leggo testualmente quindi che diceva
Nove ore e gli eroi stanno ancora pagando per il paese uccidendo e catturando Dio Dio quanto sei grande scriveva il giornalista ANAS al Sharif allora
Questo ho fatto solo un esempio per citare quanto alla fine può diventare veramente prezioso il lavoro che è stato fatto perché lavora sulle fonti che è quello che noi giornalisti
Dovremmo fare
L'ultima cosa che vi voglio dire in realtà riguarda quella che potremmo definire che è che scattata dopo il sette ottobre l'annata ruba delle parole
Uso volutamente la parola Nakba
Qui non c'è bisogno di spiegare il significato perché quello che è accaduto dopo il sette ottobre realtà è utilizzare le parole che hanno caratterizzato la Shoah
E sono state utilizzate all'inverso nei confronti di Israele e quindi la narrazione ecco perché uso la parola Nakba
Non per provocazione ma per dare un un un senso che lavoriamo con le parole della Torah peraltro già scritto che la la parola e potenza creativa accettava la parola genera la parola dalla vita viceversa la parola può anche uccidere
E la Nakba che è scattata dopo il sette ottobre esattamente queste anche qui in una vera racconta molto bene cioè il e in fatto di attribuire Netanyahu come Hitler la la soluzione finale tutto questo linguaggio è diventato ormai purtroppo un linguaggio comune un linguaggio che vediamo urlato nei cortei
E un linguaggio che purtroppo è entrato anche in Parlamento perché nel momento in cui anche le forze politiche
E utilizzano su questo io con lo scopo e derivi da tanti anni e quindi voglio dire ho condiviso
Tutte le sue battaglie
Penso che ebbe anche la slide abbia fatto un errore nel momento in cui in Parlamento ha sdoganato l'utilizzo di quella parola terribile a mio avviso impronunciabile che quella del genocidio
è stato da questo punto di vista un errore politico come forse è stato un errore politico quello che la maggioranza delle cancellerie europee di inseguire l'onda il mainstream delle manifestazioni e riconoscere lo Stato di Palestina anzitempo
Questo penso sia stato un errore madornale ma anche qui mi era chiaro prima ma leggendo il libro di Broni e mi avvio alla chiusura mi ancora più chiaro perché quando tu giustamente del libro CPT uno degli uomini della propaganda di Camassa
Che dice pubblicamente in uno dei suoi tweet o in un'intervista non non ricordo ce lo spiegherà meglio tu
Lui dice beh insomma grazie al sette ottobre abbiamo avuto il riconoscimento dello stato di Palestina quella là c'è ancora una volta andare alle fonti quella certificazione finale di ed errore madornale dell'Europa
In qualche modo ha commesso l'altro elemento interessante e il fatto è che spesso purtroppo non si racconta in televisione
E il fatto che Camassa è l'unico esercito al mondo che indossa la divisa solo quando in favore di telecamera
La divisa viene pulita all'uscita rata mostrata solo quando c'era da fare quell'orribile Truman show
Che era la restituzione degli ostaggi e l'unico esercito al mondo che tira fuori la divisa non per combattere ma semplicemente per mostrarsi a favore di Camera è un pezzo determinante
Per capire che cosa sia davvero la famosa guerra ibrida
Di cui di cui stiamo stiamo parlando ultimo l'Occidente e il Medio Oriente su questo io credo anch'io che ci sia un problema non soltanto a sinistra ma proprio nostro di Europa e ancora una volta io non sono mai stato un fanno di Netanyahu ma quel discorso alle Nazioni Unite l'ho sentito più volte e anche qui ho colto un elemento interessante quando lui dice attenzione caraibici le Nazioni Unite siamo a New Yorker
Ma voi avreste mai dato uno stato ad ad Al Qaeda dopo dopo dopo il sette ottobre pensate sia Manhattan ci fosse
Dopo pardon dopo l'undici settembre e e fa questo paragone
Ovvero perché per Israele il sette ottobre è stato come l'undici settembre quando vengono colpite quando vengono colpite le due Torri è un paragone molto interessante perché in realtà sedotto personali la la la guerra più lunga d'Israele e fa un'osservazione assolutamente giusta e allora sono andato a vedere ho detto ma questo odio antisraeliano antisemita e antisionista è nuovo no
Se basta andare a vedere i giornali del nove da dopo il nove ottobre dell'ottantadue
E dopo il nove ottobre l'ottantadue ritroviamo gli stessi stilemi che abbiamo visto dopo il sette di ottobre esattamente purtroppo le stesse cose lì veniva colpita
Con una sinagoga perché si ritenevano quelle persone corresponsabili di quello che avveniva
In Israele e poi è avvenuto il dramma in Italia di mettere gli ebrei
E attribuire agli ebrei le responsabili Israele se leggiamo i giornali dopo il loro dovere ottantadue ritroviamo esattamente le stesse identiche cose
E l'undici settembre che c'entra ed è centra purtroppo da morire pigri Al Qaeda decide di colpire
Il cuore di New York
L'undici settembre sono tutti americani il dodici settembre sono tutti americani
Il tredici settembre c'è qualche americano di meno perché se tu vai a rivedere i giornali dell'epoca per fortuna non esisteva all'epoca il fatto quotidiano per non far nomi
Ma è non esisteva il professor Rossini era in fasce e ancora non insegnava delle più prestigiose
Di corsivi perché squarcia una causa colui Ruissi eccita ogni volta che lo cito e quindi visto che c'è radio radicale gli diamo la possibilità di essere ricitato ancora una volta così diciamo
Se vuole siamo qui ora Orsini molto simpatico a la stessa simpatia che ha per la Russia c'era anche per il mondo e islamico radicale le due cose spesso si tengono insieme come Goffredo Buccini come come dopo ci dice la quota dopo l'undici settembre non esisteva il fatto quotidiano
Esistevano però tutti corrono forse esisteva o da poco forse esisteva ma insomma esistevano comunque tutti coloro i quali sono antioccidentali perché un signore che si chiama stimo Fini che è un grandissimo intellettuale italiano
Tempo qualche mese dopo l'undici settembre pubblica un libro edito dalla casi dice Marsilio grande casa editrice fondata Ciccio De Michelis
Che è un dunque pubblica un libro che è un vezzo intellettuale che è molto bello anche da leggere ma è curioso in cui scrive L'elogio del Mullah Omar
Allora o la va a riprendere quel liberò e dice ma allora c'è una parte in cui ha diritto vai vai a riprendere i giornali dopo l'undici settembre dopo qualche settimana qualche autorevolissimo editorialista non certo del giornale di Goffredo ma di altri giornali
Qualche idea editorialista comincia a scrivere si è stato colpito bisogna ragionare sul perché sono state colpite le torri gemelle a locale colpito l'appeal Boris del capitalismo mondiale di Kenzo di Ubi sono guarito due torri dove dentro c'erano dei poveretti che stavano lavorando tre mila persone ma non c'è nessuna Idris
Allora evidentemente c'è però questo sì unica e lo diceva bene secondo me devi anche un un vizio culturale nel vedere nello e la stessa cosa è avvenuta dopo il sette otto per cento guardate che lo stile il racconto è esattamente lo stesso
Esattamente identico dopo l'undici settembre per un po'di giorni siamo tutti americani dopo un po'c'erano le colpe del vigenti e quindi tutto sommato si hanno colpito le due torri il simbolo del grande capitalismo qual è la risposta
E la risposta è quella che non solo dobbiamo stare con le con le orecchie molto bene a perde l'altro giorno l'altro ieri a Milano hanno picchiato due
Due ortodossi che aveva la colpa di scendere da un treno una cosa che non si vedeva in Italia negli anni Trenta probabilmente di persone che vengono picchiate per strada perché hanno per per perché hanno una città credo che da questo punto di vista ha ragione merito alle nostre istituzioni il Parlamento ha classe dirigente la classe politica
I giornalisti chi fa informazione che classiche che alla fine contribuisce a creare anche un un certo tipo di clima
Ci sono delle responsabilità molto molto precise che secondo me
E e giusto e doveroso denunciare anche se qualcuno si arrabbia io l'ho detto con una battuta e la voglio ripetere qui con radio radicale e io penso ad esempio che professore Rossini sia un grande professore ma Teheran
Allora finalmente l'autore sentiamo parla l'autore io la domanda che vado a fare di di intervento che va a chiudere appunto gli interventi dei giornalisti se siete d'accordo provo
Rai tre domande non di più se avete da far pubblico qualcuno ci aiuterà a moderare le domande ma domande no non interventi per favore
Sarebbero spiegabili Giambattista doppio di Libero a pochi giorni prima che i rapiti tornino a casa ancora stiamo aspettando alcuni corpi
E quindi non è finita per noi non è finita fino a che l'ultimo corpo non sarà a casa casa purtroppo non a casa ma sotterrato dai genitori dal dai parenti per noi non è finita
Se dovessi intraprendere un nuovo capitolo dottori brodo che comincia resti a proposito dei gli ostaggi a casa dei rapidi a casa perché rimproveri sono nel completare invito che ti faccio
Grazie grazie Ruben è grazie a voi grazie ai relatori sono davvero commosso per per questa per questa occasione di di questa sera
Dove da dove cominciare sì probabilmente l'interesse sarebbe capire i sopravvissuti il dramma che stanno vivendo del sole come ricostruire hanno la loro vita se e in che modo riusciranno ad andare avanti nelle nelle prossime settimane nei mesi perché purtroppo il dramma vissuto in due anni non non si cancella
Come sappiamo sappiamo che per esempio ci sono degli ostaggi che hanno vissuto l'esperienza drammatica per due anni torturati ingabbiati incatenati picchiati
Sono riusciti da raccontare
Raccontare addirittura la loro esperienza questo qualcosa di strabiliante quindi io credo che l'interesse e quello di vedere la vita come continua come come continuerà nei prossimi mesi nelle prossime settimane
Posso dire che intanto nel ringraziamento tutti i relatori per le cose
Che hanno detto e che ci hanno c'hanno davvero fatto crescere
Potevo dire alcune cose sono che non state su suggestioni allora su
Più volte è stato notato anche noi giornalisti ci siamo lamentati del fatto che avevamo a disposizione solamente le fonti di Hamas
O la massa o o similari Hamas l'appunto la protezione civile il ministero della Salute di Gaza
Io collo sempre voluto vedere questo Ministero della salute ma però sempre anche le le organizzazioni umanitarie con comunque persone che rischiano la vita l'hanno persa tante volte
E però è chiaro che si tratta sempre di persone di gruppi che volenti o nolenti sono stati condizionati minacciati
Da Damasco
Quello che quindi le le responsabilità sono tante allora io posso dire che abbiamo sofferto come giornalisti io l'ho detto anche alle autorità della Edf quando e quanto è stato possibile
Che e era necessario avere per vincere una guerra
E e la guerra che è stata combattuta non è solamente una guerra con fatta combattuta con le armi ma è una guerra purtroppo di propaganda per combattere la guerra della propaganda servono delle armi e purtroppo noi giornalisti queste armi non le abbiamo avute molte volte
La grande difficoltà è stata proprio quella di non non riuscire a raccontare a entrare nella realtà perché giustamente siamo d'accordo con appunto con tutti i colleghi che la il larga e la garanzia per poter capire e far capire alla i gli spettatori radioascoltatori ai lettori che cosa sta cadendo eh entrare nei posti sporcarsi e consumarsi le suole delle scarpe entrare entrare a Gaza certamente in questa situazione alcune persone non si rendono conto di che cosa voglia dire Gaza poco tempo fa un gruppo di persone che sono arrivati in Israele mi chiedevano se era possibile andare a trovare il parroco di Gaza
Ho spiegato che cella poiché alcune diciamo Pellegrini per così dire ma insomma persone che che adesso si cominciano ad affacciare né in quelle zone
Ho cercato di far capire al persona che intelligenti o per cercare di far capire che lì in itinere né in a Gaza si può entrare o con la Itf con o con l'esercito oppure con fa Massimo
Qualcuno mi ha risposto
Ed è di queste persone molto semplici per capire dice ma non si può andare a tarda dall'al dal parroco di Gaza ho spiegato che se voi non riuscite a entrare non so da un'altra parte che ma è impossibile ma insomma dalla parte di Rafah dalla parte delle pietose per avventura riusciste a entrare o uscite appunto vi fanno a pezzi oppure siccome siete italiane gli italiani si sa che valgono molto perché hanno un valore si sa che l'Italia paga
Per per avere per giustamente per riavere a casa gli ostaggi e quindi il valore molto alto quindi Fini resterà PT e infilati in qualche tunnel
Ma queste sono persone semplici che non ignorante che non non non non come non capiscono le situazioni ma io vi posso dire
Che
A alcuni colleghi che volevano entrare a Gaza io ho spiegato che
Gli hanno chiesto che Berberova Itf in quel momento quando mi è stato chiesto non non non apriva le porte e c'era un momento in cui darà la parte di Rafah dal confine egiziano
Sembrava fosse possibile entrare
Alcuni colleghi
Mano detto dice guarda c'è un anno nostro giornalista un giornalista che sta per cercare di entrare dalla dal comma verso nella striscia di Gaza e io ho chiesto ma come come possibile entrare dice no stava stava cercando con una troupe vediamo con quale autorità non si era capito se con le autorità egiziane oppure no
Ma il punto è che ho detto ma a Gaza si può entrare solo in due modi o con la Edf occorsa mass cioè se non c'è una un accordo con l'autorità di Hamas non si può entrare risposta ma perché a Massa ancora ha un peso ecco allora quello che nella le persone che mi hanno fatto questo obiezione erano dei colleghi di di altre le altre redazioni ma per dire che c'è una una superficialità un'ignoranza grossolana che riguarda non solo l'opinione pubblica in generale ma anche la la categoria dei giornalisti
Allora e questa è una prima cosa poi volevo dire che a proposito delle immagini allora sì
Certamente abbiamo sofferto del fatto di non avere abbastanza immagini storie di perché nel momento in cui succede un fatto una strage di civili presenti su piazza
Purtroppo le versioni le notizie che abbiamo dipendono solamente dalle fonti di Hamas preda che è vero che qualche volta l'immagine e le fonti sono sono arrivate in modo diverso per dire nei primi giorni della guerra
Io fa masse che ha un ufficio stampa efficientissimo adesso forse ridotto un po'peggio
Ma un ufficio stampa e noi abbiamo abbia riceviamo messaggi prego preparati molto fatti molto bene in cui si sapeva che quando è stato colpito l'offrono l'ospedale indonesiano
Pensi sapevano che erano già cinquecento più di cinquecento morti tre minuti dopo che era avvenuto
Il che era stato colpito questo questo ospedale si sapeva perfettamente quanti quanti i bambini erano stati colpiti quanti anziani quante donne somma dei dei comunicati stampa fatti davanti da da gente molto molto preparata
Il punto è nonché s'è strano che il che loro fanno il loro mestiere il problema è che da quest'altra parte c'era poca gente
E che che apriva che si faceva una domanda si dava una risposta
Cioè il pronto a che è mancata è mancato il beneficio del dubbio allora io credo che il giornalista debba porsi dei dubbi non può affidarsi di una fonte a prescindere
E lì c'è c'è un secondo me oltre che è una ignoranza grossolana c'è anche una forma di complicità
E non solo perché e questo purtroppo
Qualche volta quindi siamo riusciti a a come quando mi hanno chiesto notizie motivano chiamato il giorno di di questo che c'è stato questo questo atta con questa strage sembrava vicino oltre cinquecento morti mi hanno chiamato dicendo è però stavolta in Israele esagerata
Verso Strehler cinquecento morti una cosa che faccio io dico ma
Le cose non sono come sembrano questa è la risposta che ho già avuto dei video in cui si vedevano che della Itf che il il mensile che aveva colpito l'ospedale era partito dalla striscia di Gaza allora
è una tragedia
Sono morte tante decine di persone quindi una tragedia ugualmente ma è chiaro che assume tutta un'altra auto altra storia poi una è una versione che è stata confermata anche dalla stessa presidenza americana Cher eccetera allora ce ne sono state tante di episodi così il punto è che c'era una difficoltà di non avere le immagini questo è vero
Ma c'è anche e la responsabilità di chi usa le immagini da chi li vuole un cunicolo usare per fare propaganda c'è anche l'interessa io credo che nella narrazione che è uscita fuori del nel Medioriente
Un grande peso
L'abbia avuto la sensibilità l'informazione e la la preparazione delle persone che fanno informazione devo dire che questo ha avuto il suo peso non dico e poi soprattutto ecco io so scusate io un dubbio su quello che è stato detto prima cioè il fatto che se Israele avesse dato tutte le immagini sul sette ottobre io devo della vita non sono d'accordo
Cioè è vero che certamente
Io ho parlato posso dire con delle persone ero a Beirut ho parlato con una collega bravissima
Prove di Prodi usare che lavora da tanti anni nel settore c'è l'eccetera persona di grande valore intelligente preparata un po'culturalmente che mi diceva cena dice beh però insomma il fondo il sette ottobre è stato stato smentita vanta al Pio Public sono arrivato lì pochi mesi dopo il sette ottobre
Lei mi diceva dice ma ma la la la la massacri del sette ottobre sono stati smentiti ne ha parlato pure l'assieme gli ho detto scusa come sono stati smentiti se si questa insomma la narrazione
Che poi è la narrazione che è venuta fuori da a parte la propaganda al mondo arabo costare è passata passata molto allora da in in Occidente
Non sempre e ed è passata in questa maniera così brutale questa forma di negazione della verità
Però è vero che il fatto di non aver visto le atrocità del del del sette ottobre
Ha reso più semplice il lavoro di quelli che volevo dire
E non è accaduto nulla il sette ottobre se lo sono inventato gli israeliani però io posso dire che secondo me e secondo la Marine mia valutazione
è anche possibile pieghevole sarebbero state digerite anche perfino quell'immagine perché purtroppo al male ci si può anche abituare
Io sono sono anche convinto cioè il male tossico alcune volte vero che è vero che come dire non non sono un toccasana io sono sono convinto che un può darsi avrebbero avrebbero
Aiutato un po'la la narrazione ma sono convinto che c'è una grande responsabilità di chi ha preso quell'immagini o che non comunque non le ha usate ora usate male
E posso dire un'altra cosa che
Credo ci sia una responsabilità e questo l'accenno libro e lo dico da cattolico io credo che ci sia una responsabilità anche una immaturità
Dell'opinione pubblica parlo dell'Italia dell'Occidente in generale
Io penso che una parte importante del mondo cattolico sia stato assolutamente inadeguata
Su questo a affrontare questo tipo di ti ti ti ti emergenza
E non per il fatto che ognuno posso avere la propria idea che giusto come è giusto che sia ma io penso che ci sia stata una immaturità e anche una ricerca dell'applauso perché è una forma di antisemitismo
Storico che non è mai scomparso sia giunto anche la l'interesse di molte persone lo so io l'ho visto molte persone di cui io insomma avevo perso
Il connotati da molti anni improvvisamente sono diventati degli opinionisti clamorosi
Sanno aperti loro pulpiti su Facebook hanno cominciato a a fare delle narrazioni teologiche sono diventati de degli e degli opinionista tuttora io io sono totalmente basito sono entrati quasi meglio di Parenzo che per me è un è un fenomeno io l'ho l'ho sempre stimato devo dire scusami cara integrato non solo segni un mio maestro perché vedo che cioè Luís Luís alla la caratteristica di riuscire stare sul ring mantenere il sorriso è una cosa io non non sommari Cirio nono soffrivo quando lo vedeva la zanzara oggi devo dire che oggi Nehemiah il meme rincuorato perché vedo che anzi che il fatto di vederli insieme col teatro pieno Luís e Cruciani è una cosa che veramente fa riempia il cuore di gioia
Davvero davvero perché è una forma di resistenza che secondo me straordinaria così come come per me straordinario nell'impegno e civile e professionale di un professionista eccellente come Goffredo Buccini che considerato io credo non so una davvero un esempio di di di correttezza di di informazione e in un panorama di persone che cercano l'applauso cioè purtroppo questo questo questo è è una cosa da notare allora io posso dire posso dire che
Che la da parte di una parte importante dalla del mondo cattolico è stata
Completamente smarrita secondo me è uscita io questo l'ho detto anche pubblicamente o in privato ad alcuni alcuni personaggi
Dalla se nella comprensione di quello che è accaduto in Medioriente
è uscito o non è mai entrato quelli che erano alcuni elementi determinanti per capire cosa stava accadendo dai radar Elena e radar non è mai entrato presente all'Iran
E tutte le forze di questa coalizione militare organizzata in anni che non è una cosa che si improvvisa non è nata il sette ottobre né il sei ottobre io sono stato letto una dire
Di Hezbollah dei in Libano quelli sono solo delle delle città del del città sotterranee
Per il cross piene di di di tulle e la di di di di depositi di armi di ed e di quant'altro ma che si costruiscono in anni di lavoro e così così soprattutto a Gaza
Anni e anni di lavoro e di finanziamenti che potevano essere spesi per aiutare la popolazione che invece sono state sono finiti sono stati messi in in armi e in un progetto che ha creato purtroppo il il a a portato alla rovina la popolazione
Allora
Che cosa cosa penso credo che e lì è stato se creato un corto circuito cioè e questa forma di infantilismo di antisemitismo di ignoranza e di
Giusta anche perché anche quello è stato molto importante cioè la il fatto che giustamente la guerra i bambini che muoiono e che noi purtroppo abbiamo dovuto raccontare per due anni è una cosa straziante straziante per tutti quanti
E quindi sfido chiunque vale a dire certo uno che racconta dalle notizie
E molti mi dicevano ma quand'è che ci dà una buona notizia e non si purtroppo purtroppo per due anni è stato un un una cosa straziante a dover parlare sempre dei di di di morti
Petit civili che di persone innocenti che devono ne è una cosa che però e uno non bisogna come diceva giustamente due giorni fa il
Fassino bisogna tornare anche alla razionalità cioè
Inserire elementi di di razionalità nel nel dibattito allora nella nel dibattito e nelle nella comprensione per cercare di comprendere che cosa sul sta succedendo in Medioriente non si può non mettere
In all'interno del degli nostri Gradara che ammettere una una posizione come quella iraniana che ha costruito in anni questa questa instabilità e ha cercato di far saltare gli accordi di pace gli accordi di Abramo tutto quello che in qualche modo
E oggi è ancora per fortuna c'è un un un filo di di di di speranza collegato proprio H a quei Paesi sunniti che vogliono stabilizzare l'area che vogliono vogliono fare la neutrale dirne un'qualche modo
Normalizzare i rapporti con Israele
E questo purtroppo questo purtroppo non è stato fatto e e questo ha creato io penso un corto circuito che unito anche alla nuova tendenza ai scrutare
Il dubbio di di questa mentalità Walk che secondo me a un una una sua un suo peso il moto la tecnica di dover per forza non contraddire e avere la proprio opinione ma di tappare la bocca come tecnica a chi ha un'opinione diversa
Questa tecnica che io consideravo fascista o comunista e comunque la tecnica inaccettabile
E questo tipo di atteggiamento credo che abbia creato un corto circuito che non fa bene a nessuno quindi quando parliamo del quelli in cui di come siamo arrivati
Finora come siamo arrivati a questa situazione io penso che bisogna fare un grande lavoro e penso mi mi torna in mente quello che avevo comunque ho cominciato a a capire negli anni precedenti il sette ottobre quando ho fatto molti dossier nel per il TG due
Per sono in occasione del Giorno dalla memoria io mi sono reso conto che anno dopo anno
Era sempre più più flebile questo questo racconto questa memoria cioè e mi sono domandato negli anni precedenti che cosa succederà
E e non solo perché purtroppo i testimoni stavano scomparendo anche per quello sicuramente ma anche perché anno dopo anno è nata una forma di stanchezza
Di relativismo come forse alcuni definivano per cui intanto il della vittima deve essere sempre messa vicino al carnefice e poi perché insomma queste ripetizioni alla fine su insomma poi dopo ottant'anni basta
Non si può più sentire queste cose allora ecco io questa era una grande preoccupazione io penso che anche questo
Allentamento della della memoria credo che sia pensionabile una una grande responsabilità nella nella mancanza di pudore perché persone hanno cominciato a dire quello che pensavano o ed è stato veramente una cosa indegna indecente che ci ha portati fino a questo punto si può risalire la china
Io credo che oggi siamo arrivati questa la mia percezione abbiamo forse superato la la vetta per così dire è cominciato una una lenta
Parziale discesa
Non dico che è scoppiata la pace
Io dico che però è cominciato un periodo diverso ecco ora dobbiamo seguire questo periodo diverso e fare in modo che questa ondata orrenda di odio antisemita e ante antiebraico e anti israeliano che purtroppo c'è fare in modo di riuscire a ricucire un poi la la narrazione con delle notizie con delle storie che facciano portino un po'con un po'di razionalità
In questo o Panorama così così razionale grazie
Grazie grazie a Giovan Battista Brunori si apre sono tutto il tempo e avrei voluto fargli fare qualche domanda va vedo troppi volti stanchi siamo da due ori seduti abbia bisogno di alzarci compra del libro del coro qua
Il nuovo Medio Oriente declino della mezzaluna sciita l'archiviazione per via spetta qui fuori per poterlo vendere
Divulgate l'ho raccontata euro e Grazia Giovan Battista Brunori grazie ad ai Parenzo Grazia Goffredo Buccini e ai politici Maurizio Turco
Walter Verini e Donzelli sì scusate un ringraziamento particolare a Ruben che no me merita un grande applauso perché come grande mattatore che appena me apprezziamo su radio radicale ma in particolare qui ha confermato la sua stoffa grazie