Il decreto legge sulla par condicio

Peppino Calderisi deputato riformatore membro della Commissione affari costituzionali in queste prime battute della nuovo dibattito sulla par condicio non sono emerse convergenze tali per consentire al governo di anche solo immaginare un nuovo provvedimento almeno queste sono state
Per le affermazioni di Gambino qualcosa potrà cambiare ma c'è una sorta di detto come tanto per cambiare del PDS il governo ieri ha mostrato disponibilità corregge le il decreto e togliere almeno alcune certo poche ma almeno alcune parti assolutamente illiberali che impediscono di fatto lo svolgimento da campagna elettorale non c'entro nulla con la parità di condizioni
Ma il PDS c'ha un veto assoluto a riconsiderare alcuni aspetti
Cambia posizione rispetto alle proprie posizioni perché ricordiamo che il decreto Gambino e identico al progetto di legge Bassanini Elia anche di Rifondazione e anche dei popolari anche della lega quindi dopo la protesta apre dice la radiofonia non deve essere soggetta la par condicio diceva anche sulle emittenti locali qualcosa ma che ancora molto inadeguato perché non fa il passaggio che sarebbe necessario cioè di considerare l'emittenza televisiva locale sono settecentocinquanta emittenti alla stregua della carta stampata perché c'è un pluralismo tale anzi forse anche maggiore la carta stampata da quindi non dove fare i periodi di assoggettare degli emittenti locali a tutta quella barocca normativa e che impedirebbe ad emittenti di fare campagna elettorale ma c'è necessità anche sulle emittenti nazionali sulla carta stampata livello una
Alé di potere fare annunci appagamento sia pure con tariffe uguali per tutti e nell'ambito di limiti di spesa che sono già esistenti sia per i partiti che per i candidati possibile mai che
Un partito politico non Possa con un annuncio su un giornale pubblicare il proprio programma o altrettanto fare con un messaggio in televisione o
Perché non si possa fare un avviso per annunciare comizi che non ci possa essere una annuncio che presenti i candidati di unirmi a
La forza politica possibili debba limitare la parità la di imitare la campagna elettorale con la scusa della parità che non c'entra nulla perché ripeto
Si è partiti sia candidati hanno tetti di spesa per i partiti per le politiche ad esempio c'è un tetto di spesa i dodici miliardi e con un rimborso entrare che del PDS cioè di chi piglia intorno al venti per cento che è stato superiore ai venti miliardi cioè quindi anche un finanziamento surrettizio finanziamento pubblico ancora nulla a che vedere con rimborso elettorale quindi nell'ambito di questo tetto di spesa anche i candidati in un tetto ristrettissimi ristrettissimo voi ciascun camminate scomparti ITO posto a spendere questi denari come mediocre ed è perché si deve privilegiare una modalità di spessa quella del partito d'apparato con sedi sezioni e quindi con certe modalità della propaganda e indice impedire le forme di propaganda che si avvalgono di mezzi di informazione di massa quindi è una proposta di oggi sono insufficienti quelle PDS a mio avviso strumenti sufficienti
Ma il governo deve assumersi una responsabilità alla detto sul primo decreto che l'avrebbe fatto solo in presenza di un larghissimo accordò poi l'ha fatto di fatto senza quest'accordo soltanto con il PDS la maggioranza di governo risicata che consentiva su quel testo adesso quindi a modificato il governo i propri intendimenti facendo un decreto anche con una nonno con un consenso largo come aveva detto adesso il Governo stesso propone di rivedere e togliere almeno alcuni aspetti illiberali non solo sono di fonia non solo sull'emittenza privata locale ma anche per quanto riguarda i messaggi delle forze politiche sulla stampa nazionale sulle emittenti nazionali sono almeno ripeto in alcuni limiti con alcuni tetti comparizione lì per tutti con tutte le garanzie che si vuole ma negare del tutto la possibilità di questo tipo di messaggi vuol dire bloccare a campagne tra il governo alla proposto delle aperture su questo fronte si assuma le proprie responsabilità senza tre assenza nascondersi dietro le foglie di fico questi detti non sono ammissibili da parte del PDS il governo deve assumersi responsabilità e se il PDS poi volesse far decadere questo le chiedo se ne assumerebbe l'Inter responsabilità di fronte al Paese ma il Governo si deve assumere proprie senza fare il tutto è solo quello che gli dice di fare il PDS perché se no questo è veramente se il Governo non fa un decreto su questo di correzione vuol dire che è un Governo sostanzialmente equivalente e diretto dal PDS