"Una moderna politica industriale per il Mezzogiorno. Proposte a confronto" organizzato nell'ambito della Festa Provinciale dell'Unita'

Alto federale le ragioni le regioni forti devono farsi carico di dare una mano a quelle deboli
E quelle deboli devono ecco assumere questa responsabilità cominciare una civico nuovo ecco questo decretazione molto importante e passerei immediatamente su questo sulla dichiarazione di D'Amato sulla quale poi chiederò a tutti di intervenire la parola al ministro Bersani
Ma son due temi quali posti che attualmente richiederebbero un bel po'di minuti ma anch'io mi limito come primo diciamo giro qualche battuta
Io credo che siamo in epoca nelle quali ogni territorio lecita ogni luogo sta un pochino ripensando se questo è vero al nord dove non supera ovunque
Si sta comprendendo che questa febbre che attraverso un po'tutte le società
Sviluppate anche nelle loro aree in maggior difficoltà deriva da un necessità di riposizionarsi una competizione che è diventata globale che mette a rischio conquiste già acquisite perché ha avuto le con queste e possibilità di futuro per chi deve ancora avere un futuro quindi ciascuno cerca la propria strada e cerca di ripescare e di valorizzare delle vocazioni quindi se cerca delle Sas
Io sono dell'idea che
In una battuta un po'il minestrone si fa intanto con le verdure che si hanno intanto già a partire da lì
E sapere però che spesso ci sono ambiti non sondati nei quali si può ricercano prospettiva di sviluppo senza andare in dibattiti metafisici
Perché non c'è mai una sola soluzione per un problema di questo genere
Credo che tutto aiuti se ciascuna diciamo proposta non pretende l'assoluta stesso
Ora far leva su risorse terziarie su risorse culturali sul solo se turistiche su risorse da ambiente intesi in senso di ambiente amichevole tecnologicamente più avanzato per l'intrapresa ambiente colto eccetera sia un'opportunità sia come esigenza credo che la società meridionale abbia come dire già mostrato
Gradi ampi diciamo di flessibilità
Il problema è di una regolazione di ambiti di flessibilità questo il problema
Credo che ci siano le condizioni perché diciamo al tavolo degli attori questo tema possono essere posto utilmente perché nessuno sottovaluta
Io faccio notare questo siccome mi mi è capitato e mi capito vivamente di parlare spesso con tantissimi imprenditori questa sera possiamo avere diciamo discussione per avere confermo meno parlo anche in particolare di imprenditore l'esempio delle mie are
Dove ho maturato i soprani Experience che hanno avuto che fare con diciamo intraprese nel Mezzogiorno
Alla fine la classifica delle esigenze
Era sempre ed è sempre
La sicurezza la pubblica amministrazione le infrastrutture il credito
Certamente la flessibilità la forza lavoro ma la regolazione però non siamo mai
A partire da questo punto se ne fa un punto significativo ma in un contesto di altri punti che di solito vengono intesi come quelli di base come quelli quasi come precondizioni è io credo che se guardiamo in faccia la realtà ci troviamo di fronte probabilmente non a una realtà riassumibile in uno slogan in un'idea appunto a volte un po'così astratta ma sì possiamo trova di fronte a un progetto che è una cosa un po'più complessa di un idea semplificata
Perché deve mettere assieme tra quattro cinque fattore DiVersi ma che se c'è una convergenza degli attori sociali istituzionali fondamentali può essere gestita di termini di sintesi ecco senza appunto scomodare
Così le indicazioni un po'un po'troppo semplifica
L'idea di sarebbe improprio però io insisterei su un punto perché mi sembra importante con il ministro
Violante l'accenno che si faceva le sinergie tra le regioni capitale un punto molto importante questo
Lui stava
Ma su questo anche qui cerco di dirlo in poche battute
Io credo che un federalismo ben progettato
Sia una cosa utile per il Paese al nord sud
Bisogna che venga fatto secondo un principio di responsabilità un principio di solidarietà
Principio responsabilità significa far da sé ma non da soli
E cioè a vere lo stimolo e le condizioni per poco poter contare sulle proprie forze e avere dei meccanismi di reciprocità con l'altro
Al giorno d'oggi e in tutto il mondo la parola unità a acquista pregnanza valore e significato intense viene declinato in termini di reciprocità perché se no si va nell'astrazione al giorno d'oggi le cose devono funzionare
Ora ci sono reciprocità amplissima fra nord e sud reali e potenziale spesso il dibattito che si è vissuti in questi anni ha oscurato questo dato e il Central lirismo ha oscurato questo dato
Per cui risulta nella vulgata nordista ma non è questo il Nord ma c'è una vulgata nordista secondo la quale sostanzialmente beh insomma
Tutto passa per Roma poi Roma Roma a un problema che si chiama Sud il nord deve dare a Roma i soldi per risolto
Ora è è chiaro queste una vulgata dove ci sono in realtà dell'Inter con le sonde reciprocità
Che sono del tutto son profonde Issime sarebbero del tutto evidenti se invece che avere in sei mesi di avere uno stato così centralizzato per cui ogni soldo deve fare il giro la Fontana di Trevi per poi essere ridistribuito al Nord eccetera ci fosse come dire più trasparenza e più evidenza del responsabilità della solidarietà emergerebbero anche i meccanismi di corresponsabilità
Molto più nettamente che invece adesso vengono oscurati come se il problema della differenza di sviluppo del Paese non fosse una diseconomia anche per per per la parte del Paese che è più sviluppa ora questo nessun poi possiamo che tornarci su più nel dettaglio come costruire uno stato che introiettato incorpori questo meccanismo di reciprocità
Io dico
è una cosa possibile se abbiamo pensato si si pensa sanno pensata in tanti non stiamo parlando di cose astratte si può andare modelle che concreti di meccanismi di riequilibrio dei meccanismi responsabilizzazione reciproca potremmo e mi fermo qui
Cominciare a sperimentare questi via reciprocità
Laddove cercassimo già nell'immediato mentre immaginiamo di poter Ria dirlo sviluppare delle politiche di stimolo di sostegni all'incentivazione all'insediamento di nuove produzioni al Sud ad insediamenti nuove lavorazione senza mezzi produttivi e così via dicendo
Se immaginassimo io l'ho già detto qualche volti slogan piuttosto che meccanismi e strutture che a partire dalle esigenze del sud dicono venite
Trovassimo dei meccanismi che molto insediati interessi del Nord dicessero andiamo
Questo che vuol dire parecchie cose Burris organizzativo lascerebbe anche intendere che si sta cercando anche di risolvere un problema che al Nord si sta presentando che in chiave strategica sto parlando del problema dei demografico territoriale di manodopera e condizione eccetera eccetera che a un certo punto il Nord sente di dover
Risolto
Ma del quale deve appropriarsi in prima persona e so molto schematizzato nord-sud accorperò insomma per rendere un po'l'idea di come questo meccanismo reciprocità potrebbe cominciare insediarsi anche quasi nella psicologia collettiva
Ecco in questo secondo intervento del ministro è entrato ben dentro la realtà delle cose che costituiscono il nerbo del nostro dibattito allora io passerei subito il microfono a Paolo De Feo e
Mi fermerei su un su una delle osservazioni del ministro Bersani è quella relativa alla determinazione dei requisiti in base ai quali Mezzogiorno possa poi tra poco traguardare quelle condizioni sulla quale innestare una politica più moderna e più nuova
Mi pare che questo dei requisiti sia poi pronto un cavallo di battaglia di De Feo
Questo discorso
Le precondizioni
Non possiamo usare eccome tre quel dietrofront dal tre
Le precondizioni
Fondamenti
La cornice
Il motivo dominante
Precondizione
Unico
Occorre
Ripristinare le convenienze all'investimento in
Cioè senza questa condizione qualunque
Qualunque discorso diventa aleatorio
Una forza
Fra queste precondizioni
Confermo
La sicurezza la legalità
Il funzionamento e la pubblica amministrazione
Una dotazioni infrastrutturale a livello di decenza
Il credito e vi
Direi che qualunque decisioni di investimento
Ha come presupposto
Queste queste condizioni minime indispensabili
Chiaro che
Portare il Mezzogiorno una condizione di pari opportunità rispetto alle altre aree del paese richiede del tempo è un'attività incisiva su questo
Su questo piano
Nel frattempo ecco come farlo in corsa questo senza
Come farlo forse ci sono vi sono delle cose che
Si potrebbe intervenire immediatamente cioè il presidio del territorio no presidio del territorio è una condizione
Specialmente nelle aree industriali
Che poi sono le aree e insiste nell'hinterland napoletano quindi nella e la fascia
L'ottanta per cento le attività produttive nella provincia di Napoli è stata nei comuni al di fuori della cerchia condizioni di legalità di sicurezza in queste aree una condizione fondamenta
Un intervento negli anni passati utilizza gli stessi parametri di presidio del territorio in aree del Nord e ce ne siamo in condizioni di squilibrio di svantaggio veramente drammatiche ti faccio riferimento dello zio non per ministro
Emiliano ma il presidio del territorio in una provincia come Ferrara confrontata al presidio del territorio comune come Napoli calmarsi stessa popolazione
Siamo in rapporto uno a dieci forze dell'ordine impegnate in quell'area forse con un piccolo dettaglio la componente la componente disoccupazione quindi questa molto giovedì no queste sono cose che non dipende cioè dipende da decisioni decisioni rapide decise da parte
Ministero degli interni sul funzione della pubblica amministrazione e occorre inventarsi qualcosa cioè non è possibile che per intraprendere un'attività industriale nella nostra area fra permessi occorre mediamente due anni due anni e mezzo per avviare un attività industriale
In una avrebbe del nord o del nord est questi tempi sono estremamente più contenuti
Occorre su questo piano accelerare certi cioè inventarsi qualche cosa serio solo sportello per l'impresa Jones se adesso siamo tutti convinti che bisogna puntare sulla sullo sviluppo dell'impresa sullo sviluppo industriale benissimo bisogna cercare
Utilizzare gli strumenti anche a livello sperimentale anche a livello temporanea consente di di di trovare le scorciatoie né nell'ambito delle varie la pubblica messa
Vorrei concludere dicendo soltanto una cosa queste cose possono essere fatte anche rapidamente buona volontà ma nel frattempo occorre pure porsi il problema
Il
Individuare degli strumenti trasparenti automatici che bilanci in un certo senso queste diseconomie questi enti eppure queste aree
Le nostre scuola
E purtroppo su questo su questo piano gli unici strumenti trasparenti automatici che esistevano sono stati aboliti con un'eccessiva superficialità perché parlo della fiscalizzazione degli oneri sociali uno strumento
Immediato trasparente a beneficio delle imprese che
Crea occupazione e la esenzione
L'esenzione fiscale delle imprese
E crea occupazione queste sono le cose
Non c'è bisogno di lungaggini burocratiche automatic trasparenti che indica
Equilibrato certi
L'abolizione di queste cose ha comportato per le imprese meridionali l'incremento del costo del lavoro negli ultimi allo novantacinque novantasette rilevante
Che
Ulteriore la Matiz azione della disoccupazione
Io penso che su questo punto il ministro possa rispondere in un giro successivo ma quando io diceva ancora un attimo con
Il presidente De Feo perché mi sembra importante fissare alcuni punti poi giudici o come si può che cosa si può fare in corsa
Ecco io per esempio suggerisco una cosa che si può fare in corso va bene il grande problema della riforma della pubblica amministrazione che è un problema diciamo
Che affligge tutte le regioni meridionali ma qui c'è per esempio se vogliamo stare allo specifico del nostro territorio della nostra regione c'è un problema che si potrebbe risolvere in corsa così come Bassolino sta tentando di risolvere in corsa i problemi di Napoli ecco se cominciassimo a non perdere i fondi comunitari per esempio se do ragione dimostrasse quell'efficienza
Che finora non ha dimostrato cominciando a concorrere a queste cose con una capacità propositive con una capacità di organizzazione ecco su questo una una istituzione come la sua secondo me dovrebbe fare un'azione di sollecitazione nei confronti della Regione molto più
Più forte pregnante dice quello che l'associazione sia a livello territoriale sia a livello regionale
Ha fatto con insistenza in questi ultimi anni giusto con una presenza di assiduità nell'ambito verso l'organismo regionale
Notevole purtroppo bisogna dirlo senza
Senza mezzi fa sentirlo troviamo
Di fronte è una struttura quella regionale ecco una struttura diciamo giovane forse pletorica e nella quale secondo me bisogna inventarsi qualche cosa
L'utilizzazione di strumenti
Di europea
I benefici comunitari
Deve essere fatta da una struttura ad hoc
Una struttura ad hoc anche nell'ambito regionale nelle sculture di tecnici specialisti poche persone ma che abbiano come obiettivo quello di dell'utilizzo
Immediato rapito di queste risorse e diciamo bisogna inventarsi qualche cosa perché temo che l'attuale assetto della e la legislazione della regione non consente di di utilizzare in maniera razionale e rapida tempestiva questi questi questi mezzi pubblici venga messo a disposizione che non vengono
Utilizzati che in minima parte io utilizzando una tecnica che è proprio del mio mestiere protette dell'intervista incrociata
Se Di Vaio vorrebbero per cercare di ovviare diconsi perché che si arrivasse a un dialogo tra di voi ecco il presidente faceva posto due problemi il primo riguarda diciamo alcune macro questioni la fiscalizzazione degli oneri sociali
L'esenzione fiscale il secondo riguarda una questione che apparentemente più piccola ma secondo me molto più grande quelle vite ecco superare gli stampi dell'attività regionale con
Diciamo una task force che è presente che posso agire e posso risolvere certi problemi io giro questa domanda al ministro come se stesse intervistando per il mio giornale vediamo che
Tanto concordo perfettamente con questo tenore precondizione
Non conoscevo già su questa proporzione che mi colpisce abbastanza se così fra questione fra si giocherà al presidio Napoli se è così mi pare una cosa da rimuovere conferma quel termine diventato sicurezza fu un tema da guardare in faccia
E senza neanche come dire Grande odierne infingimenti né
Quella famosa agenzia a mio avviso deve dire andiamo dovrebbe anche garantire che nell'alta la nell'attacco ci sono condizioni di presidio e di sicurezza
Diciamo decorosi Pizzetti
E badate che adesso voglio banalizzare ma anche San Francisco negli Stati Uniti sono comprendere un quartiere dove si serio se non le case un delle tutt'altro ovviamente temo però è andato cose che il mercato interno viene garantita anche una certa sicurezze voglio dire
Non non deve stupire se in conferenza di servizi su è terminata l'industriale datato insediamenti si mette anche il ministro degli interni ed un attimo come come intervenire a sua volta con diciamo dei prezzi di particolare il rafforzamento del proprio posizione così dicendo su gli altri temi che sono mi soffermo il teme la fiscalizzazione attualmente sappiamo che parliamo di meccanismi che sono sotto osservazione anzi sono anche così inibiti da
Regole comunitarie laddove no è possibile diciamo così incrociare questi strumenti
Pure in presenza diciamo di queste normative comunitarie credo che il tema tosse debba essere considerato naturalmente in modo precisi modo specializzato e comunque in modo non indistinto fra nord e sud per esempio parliamoci chiaro si pose di quanti i nemici se esse la situazione cioè per tutti i ragazzi non certo nessuno se mi pare ecco queste cose bisogna che sia
La stanza chiara ecco mi interessa molto moltissimo queste acque vi sono i fondi comunitari che stiamo parlando del vero clou
Delle risorse pubbliche nel mix pubblico-privato che possiamo così utilizzare in realtà come come queste sono risorse ingentissime
Io non lo so io rispondo così credo ogni anno
Fu purtroppo non conosco ancora abbastanza a fondo nel dettaglio quali sono i meccanismi che inibiscono questa il sesso io posso dire questo qui mi avvalgo l'esperienza condotta a livello regionale mia regione a regione da novantacinque cento per cento di utilizzazione
Attualmente su con parametri molto più ridotti quanto quantità le ispezioni
Però ecco per arrivare lì
Anche partendo situazione ora mo'al sessanta settanta per sé tutti Rizzo son voluti due anni di lavoro e la cosa come semplicissima
Io credo che può anche darsi che ci siano esigenze di semplificazione queste secondo messe le individua deve poterlo fare lo Stato per garantirsi che il piano
Novanta sei novantanove non vada a finire in cavalleria noi adesso si sta infatti si sta esercitando per vedere come accelerare
Diciamo tutti intercorso eventualmente
Anche intervenire con strumenti opportuni indizione conferenza di servizi legittimato in qualche base normativa
Questioni commissario ad acta e così via dicendo riprogrammazione rimodulazione ecco se vogliamo o probabilmente mettere in lezione di Simona capacità diverso di affrontare queste
Queste esigenze
Beh io credo che bisogna
Diciamo andare un po'più forse il profondo e l'amministrazione nel senso che tosto che queste sono risorse
Per morire
Per come dire stimolo progettuale per integrazione e di che integrazione volte di materia di oggetti integrazione anche di soggetti che dovrebbero essere un elemento anche di modernizzazione forte della pubblica amministrazione perché ricco io vi garantisco che migliorando l'utilizzo l'utilizzabilità dei fondi comunitari l'amministrazione cresce migliora
Fa anche meglio l'ordinario perché sono meccanismi diciamo se non perfetti però comunque più moderni ecco io credo che come dire mentre non riconosco che lo Stato comunque deve cercare di garantire di fronte la l'Unione europea anche con interventi ripeto puntuali
Spendibilità di queste risorse
Immagino che a livello regionale locale dovrebbe essere fatta diciamo un'operazione più ordinario proprio tappeto per aveva reggente costruire strutture certamente
Avere legislazione meccanismi amministrativi in grado di affrontare il problema perché malate che pur superando tutti i difetti
Assessore regionale locali qualche problema ce l'hanno perché una vessazione regionale Pietro può fare un decreto come fa lo Stato
Deve veicolare tutte queste provvidenze dentro dei meccanismi che sono di tipo amministrativo deliberativo normativo legislativo che se non sono assunti come estrema duttilità flessibilità vengono diciamo individuati nel preciso possono fare annegare questa programmazione i ritmi consueti e la pubblica amministrazione e quindi falla completamente decade
Per non parlare poi del tema della progettualità il tema ma sarebbe andar troppo nel dettaglio ecco ripeto io spero lei di più che tra le sue stime teso con ritardi non sa come Crazy tra le amministrazioni
Regionali perché by passare per via straordinaria volte sotto il referto previsto ordinario non funzionano spesso come quello Finolli Falconi marziani le cose sordina e quella ordinaria non ha mai l'opportunità lo stimo di crescere però su questo voglio dire esprime un giudizio molto sommesso nel senso che non vivo Stefano l'esperienza diciamo sul campo in questa situazione non le menti sufficienti per diciamo contrapporre l'ipotesi che peraltro
Mi pare onorata anche da da qualche riflessione di contesto molto seria con contrapporre un'altra un'artrite
Io servo coperto ultimo in questo primo giro Silvestrini e e io l'orrore perché rappresentano all'opzione scendiamo proprio sulla grande questione Napoli e che poi è anche la parte più rappresenti una questione meridionale adesso darei la parola al Paolo filiali
Per ripescare questa storia dicevamo Florida Korea ma non per il gusto di di procedere con altri slogan ma per fissare alcuni
Concetti la risposta del sindacato ad Amato è stata molto duro il sindacato ha detto D'Amato cioè la Confindustria riferisce
Soluzione di questo tipo e perché in Corea sempre le paghe sono di gran lunga più inferiori
E perché il licenziamento è molto più facile superando ancora questa cosa del sindacato ha riproposto a Damato il tavolo di concertazione adesso io ti dico tutto questo questo magma
Avendo anche ascoltato il ministro e il punto di vista del sindacato
Maggio del punto di vista del sindacato che mi pare due riassunto molto bene io vorrei portare il punto di vista di alcuni industriali che ho avuto modo di incontrare generalmente in particolare presente il presidente degli industriali veneti e quindi una di quelle realtà che in questa fase stanno tirando la nostra economia
E i problemi che lo dirà contava essersi trovato di fronte nel momento in cui aveva deciso di spostare alcune produzioni che aveva necessità di fare anziché slovene e cercare di parla la nel Mezzogiorno
E lui ha avuto il problemi certamente non di flessibilità nei salari o negli orari non è questo il problema che ha avuto anzi ci ha detto che non è la questione principale che loro hanno di fronte
Il problema esattamente come diceva il professor De Feo poc'anzi quello delle convenienze
Si ragionava su due zone ne è stata scelta una anziché un'altra
Perché in quella quella che non è stata scelta non aveva una scuola di formazione professionale entro cinquanta chilometri per cui poter addestrare i lavoratori a svolgere un determinato tipo di produzione
E qui questi sono i problemi non gli slogan ma di Damato dei modelli coreani o non coreani anche perché parliamoci chiaro la flessibilità e si fa dove ci sono gente che lavora e quindi può essere un rapporto flessibile dove la gente non lavora
Che cosa vuol dire flessibilità vuol dire continuare a non lavorare questa è la cosa e dobbiamo dirlo con molta chiarezza
Vi è un altro problema
Come ben evidenziato dal professor Meldolesi in una ricerca proprio dell'Università qui di Napoli poi preso dalla Confindustria fra l'altro questo è l'assunto da cui è stato assunto indica diciamo un po'alla fine diventa una fonte non sospetta
Emergeva come in una serie di realtà del Mezzogiorno esistesse una condizione esista una condizione di lavoro sommerso di lavoro nero e il problema è quello di farlo emergere noi abbiamo fatto una serie di accordi soprattutto nel settore tessile nel settore agricolo alimentare e portando fuori diciamo da una condizione di lavoro nero circa quattro mila lavoratori in quest'ultimo anno
Anno e mezzo nel nel Mezzogiorno attraverso una forma anche di gradualità di accesso al contratto nazionale
Detto questo laddove ci sono concrete occasioni di lavoro non siamo disponibili l'abbiamo già fatta a me per Gioia Tauro e quant'altro a mettere in campo tutti quegli strumenti di flessibilità che consentano l'accesso a un lavoro vero perché il lavoro non ce la la mia impressione e che Confindustria in realtà parli molto ed è significativo un certo tipo di atteggiamento che ha rispetto alle scelte che verranno fatte per concedere i finanziamenti nel nel Mezzogiorno e parli molto dove lavoro c'è parli molto per le aziende che già lavorano e in effetti non voglio sentir parlare
Di intervenire
Con investimenti con scelte con strumentazioni dove lavoro non c'è quindi io credo bene si farebbe a non procedere per slogan ma si tenesse conto di quello che è il punto di vista degli imprenditori veri del nostro Paese
E credo che questa risposta si è ancora più dura di quella data a botta calda alla proposta ad Amato però magari dopo col velo o se lo vuol fare subito sono contento così accaldo dico
Va
Solo che ho poco metterci d'acqua perché cioè facciamo le guerre di religione ma non ci comprendiamo l'obiettivo finale quale
L'obiettivo finale quale
Penso che l'obiettivo che stia a cuore
Di tutti è quello di
Creare le occasioni di lavoro nel Mezzogiorno
E allora a fronte di questo obiettivo non bisogna fare secondo me dei distinguo
Cioè i settori io non non distinguere quali settori una differenziazione fra i settori ma io
Opererei se
Sui fattori cioè tutti i fattori
Incentivanti ai ai fini del raggiungimento di questo obiettivo vanno perseguiteranno eguale dignità hanno uguale dignità
Ivi incluso la flessibilità ivi incluso il salario d'ingresso ivi incluso il lavoro interinale perché mi domando a fronte ecco di una valutazione positiva il sindacato c'è una disponibilità a fare i patti
Ai criteri di gradualità gli accordi gradualità per fare emergere il sommerso ma perché non porre delle condizioni di gradualità
Per consentire alle nuove generazioni affacciarsi al mondo del lavoro ancorché con un lavoro part-time ancorché con un salario ridotto che non è altro non è una forma di di sfruttamento perché questo non è quello ma è una compensazione del fatto che non essendoci una pre formazione non essendoci le scuole e professionale la l'investimento che fa l'azienda sul nuovo occupato
E un investimento più rilevante di di quanto lo farebbe nella nel nord est altra dal paese insomma queste lo spirito non per dire preferiamo questo preferiamo questo io dico che se vogliamo veramente dare una svolta
Al nostro Mezzogiorno bisogna tutti quanti coerentemente operare su tutti i fattori che possono essere di stimolo e possono ripristinare una minima convenienza a e a creare lavoro perché in effetti un imprenditore qualunque imprenditore multinazionale nazionale locale
Quando fa un investimento fa una valutazione di convenienza e no nelle valutazioni convenienza ci stanno i prerequisiti ma se non ci stanno questi ci deve essere qualche altra cosa che bilancia altrimenti
Un imprenditore che cioè continuiamo a per prestare la situazione che oggi di Mestre nel Mezzogiorno è un masochista ottimista io così mi mi definisco
A
Che è molto interessante in effetti questa i fattori e non i settori questo sgombre il campo anche da una serie quindici che finora ci sono stati e allora Koba
Promessa do la parola Vittorio Silvestrini che il presidente della fondazioni enti disse
Che è la Città della Scienza inutile
Sì a parlarne io vende ne parli Luigi ecco da quel punto di osservazione in discorsi che sono fatti finora che valenza e come si possono degli scorso che l indice Giaffa
Ma io con le vorrei
Ripartire un attimo da una provocazione iniziale credo che le due proposte in quanto semplificazioni diventano automaticamente provocazione perché il situazione complesse può essere affrontato soltanto in tutta la sua complessità e voglio dire anche il problema del Mezzogiorno non può essere affrontato e risolto se non sì
Fa una diagnosi della radice criminali
Che ha comunque un orizzonte molto più ampio
Mi pare
è evidente che al di là diciamo di mali che hanno radici profonde nella storia però oggi
Le difficoltà del Mezzogiorno solo comunque un riflesso di un processo di ristrutturazione complessiva che attraversa tutto il mondo industrializzato
Ci sono due grandi fenomeni in corso e che stanno all'origine di una modificazione dell'economia une l'automazione dei processi produttivi che a come dire
Rotto una alleanza pressoché automatica fra alla vogatore il capitale
Che era come dire attuato attraverso il meccanismo il il circolo virtuoso del padre del paradigma keynesiano provvista la fabbrica era non solo un luogo di produzione di ricchezza per il padrone ma era anche un luogo di irradiazione sul territorio le circostanze di posti
Di fonti di reddito distribuito direttamente e attraverso una serie di ricadute in ciò il secondo grande fenomeno che è in corso e lo sviluppo accanto al mercato e alla produzione
Delle merci materiali tradizionali il mercato delle merci virtuali che voglio dire è un grande fenomeno che sta sconvolgendo completamente gli autonomi l'economia a livello mondiale
Producendo e insomma è una economia sradicata dal territorio ad un'economia che consente di gestire che dire gestita a livello telematico molto movimentando i i flussi di valore Zoom ed è giunta la lite al alla scala planetaria
E una
Economia queste che messi insieme a quell'altra statisti Lando lo sviluppo in termini di ricchezza che si concentra in un in un numero di mani sempre più ridotto questo è un fenomeno che va tenuto presente
Allora se non si dà una risposta anche al resto qual è il problema del Mezzogiorno non potrà essere risolto
Ci sono due alternative sostanzialmente di fronte a questo fenomeno di come dire divisione del mondo in due pezzi che attraversa
Che giocava in due pezzi geografici ma anche all'interno di ogni Paese come dire le classiche detengono ricchezza e potere che poi sono anche quelle che dipendono
Il novanta l'accesso che il sapere scientifico e l'accesso alle tecnologie
Da un lato e questo dall'altro la grande maggioranza della gente che
Lasciate a
Ai lavori quelle che si occupa dei lavori tradizionali che lasciata ad un mercato del lavoro sempre più precario che senza risposte ai ai
Ai diritti alle esigenze sociali più elementari
Allora due sono i tipi di risposte
Un tipo di risposta è quella di
Come dire prendere atto
Di questa divisione
E
Come dire recintare
L'area della ricchezza dentro dei bunker cella mi pare l'otto luglio sull'Unità un bell'articolo di Roberto RAI che stava facendo che che presenta un panorama di quello che sta succedendo nelle metropoli statunitensi dove
Ci sono i i ghetti neri chicche sì organizza la loro qualità della vita le loro difese le loro i loro servizi sociali e così via
Allora noi questo possiamo fare e questo se vogliamo è la provocazione di D'Amato il modello il modello coreano nient'altro che questo è
Ma anche in un certo senso quello di Violante che li vide il il il come dire il mondo in due parti quelle che possono dare quelli che devono necessariamente riceva l'essenza dell'ICI reciprocità come diceva
Come diceva il ministro in tal senso una provocazione l'altra strada l'altro è stato è quella di cercare
Di promuovere un'economia che produca fonti ridistribuiti di reddito e quindi che sia fortemente dedicata alle risorse del territorio diciamo è possibile far questo certamente è molto difficile non esiste una ricetta semplice
Ci sono delle condizioni se volete poi vi dico quali sono le linee di approccio che noi abbiamo scelto durante dentro Città della scienza quale tipo di funzione però vorrei dire che per lei sono le linee che noi vediamo come
Perseguirli
Un e quella dei cercare di promuovere
Quelle attività imprenditoriali e produttive
Che hanno come prodotti dei tasselli della qualità della vita
Quelle voglio far vedere voglio fare un esempio la manutenzione urbane la manutenzione urbana è un grande possibile per mio di di
Dell'anno per la nuova industria per la nuove industrie che ad alta intensità di lavoro che è radicata al territorio e non Nespolo praticabile
E che devo dire
Per essere promossa vede difficoltà molto forti perché la domanda di vivibilità e una forte domanda potenziale ma non è ancora coagulata nella forma economicamente solvibile poggia allora si tratta di che agire simultaneamente su più versanti perché uno deve far crescere il simultaneamente
La domanda e l'offerta attraverso un processo che passa per l'educazione e l'educazione e la formazione
La stimolazione di un'offerta adeguata alla domanda in equilibrio con la domanda via via dei queste esigenze queste sedi secondo me è una linea di intervento obbligatoria la manutenzione cubana dicevo è un esempio ce ne sono altri la salute ce ne sono altre l'educazione stessi
E così via
C'è una seconda linea secondo me è obbligatoria che è quella di favorire per quanto possibile la diffusione dell'accesso all'uomo grande mercato del mercato delle merci virtuali e qui l'alfabetizzazione di massa alle nuove tecnologie dell'informatica e telematica che però non può essere soltanto la formazione all'accesso
Perché se uno forma forma all'accesso come dire forma dei consumatori ma noi non siamo dobbiamo voglio dire formale di un palese e allora agire simultaneamente con
La stimolazione di aziende di soggetti riprendeva imprenditorialità giovanile che in qualche modo si entrino dentro questo mondo sviluppando una loro capacità di progetti di marketing e di cosa che è tutt'altro che semplice ma è una sfida che deve essere accettata se no
Se quelle mondo è un mondo che produce fonti concentrate diretti non senza alcuna distribuzione sul territorio resta un oggetto di discriminazione fra lealisti forte le aree più deboli e ed il Mezzogiorno oggi e spiega Senussi
Debbo
La terza linea
Di intervento
è quella dei stimolare anche nel Mezzogiorno una cultura
Che altro ma nel nostro Paese cioè perché voglio dire i gli industriali delle mezzogiorno si lamenta
Ma una piccola indagine dei quali solo
Una piccolo mente locale a quali sono i motivi del successo di altre aree del nostro Paese dovrebbero probabilmente fa
Noi abbiamo in questo momento in atto dentro Città della scienza un con quelli di un un processo di incubazione stimolo dell'area integrata del settore calzaturiero e degli altri
Dove c'è ci sono qui nel nel Mezzogiorno in in quel dinanzi ad alcune centinaia di aziende molte migliaia di lavoratori
Tutti a Rischiatutto lavoro nero perché sono aziende che lavorano ciascuna per quanto poco
Ora è evidente che per trovare spazi su un mercato competitivo come come come quello attuale
è invece necessario da un lato salvaguardare
La personalità
E bolidi la qualità del prodotto artigianale
E dall'altro organizzarsi in termini produttivi in modo da essere nell'insieme delle aziende una grande azienda e quindi avere capacità di marketing non entrerà sul mercato come fanno i calzaturieri vendendo le scarpe che in vetrina vanno a duecento mila lire vendendole a quindici mila lire
Voglio perché non si aggregano non ci sono strutture quindi uno dice piccole azioni è una piccola azione perché non c'è niente da inventare sono modelli che si prendono altro ma stimolare anche qui l'aggregazione di una cultura della cooperazione
E un altro grande tale
Ci sono altre condizioni naturalmente che devono essere soddisfatte poi se volete vi descrivo la Città della scienza come noi perché giustamente dice de Feo letto le condizioni sono difesi
Va bene ma cominciamo intanto a vedere le condizioni proprio le precondizioni secondo me è giusto che noi lo diciamo ed è giusto che la pubblica amministrazione se ne occupa io a questo punto voglio fare approfittare della del della presenza del ministro pervenire una mia piccola cosa anche su questo noi abbiamo una Città della Scienza che sta già operando e che concepite essa stessa come un'azienda che ha operato benissimo
Fino a quando ha camminato con le sue gambe basta nel momento in cui abbiamo fatto un progetto che è stato finanziato dal settore pubblico sono cominciate le in forte difficoltà perché noi abbiamo avuto una delibera CIPE del tredici aprile del mille novecentonovantaquattro in cui ci assegna loro una posta di cento miliardi per fare una cosa che più gol che quanto la villetta che è costata mille miliardi
Quando il prefatore imponendo rossa d'interesse nazionale dichiarato interesse nazionale
L'allocazione di questi denari porta dei prerequisiti
In termini di scala dei tempi e in termini di investimenti colossali noi dobbiamo abbiam dovuto in quarantacinque giorni presentare un progetto esecutivo un progetto esecutivo di una cosa innovativa si sa che costa il dieci per cento delle non siamo una fondazione che vive del proprio lavoro abbia incominciato ad investire in questo abbiamo dovuto comprare nei complessi immobiliari in cui titoli
C'è un certo meccanismo di irrigazione dei fondi che prevede che una prima posta minima del dieci per cento città venga dato dalla Regione che ci impone di inaugurare il primo lotto funzionale entro l'autunno del novantasei inaugureremo il diciotto ottobre
Con una scala di tempi quelli che se noi molto spesso bisogna addirittura fare la rendicontazione preventivi va bene a questo punto ci troviamo alle soglie dell'inaugurazione
Sono passati due anni e mezzo e l'accordo di programma è stato deliberato in cifre ma non è ancora stato firmato quindi a maggior ragione lo stiamo vedendo una leva siamo in di perché apre fino al collo con le banche
Ecco
Ho detto anch'io qualcosa subito elettricisti voglio dire però ho voluto prima cominciare anche da che cosa uno deve prima fare secondo me
Non esiste ricette in termini di
Come dei di disaggregazione di piccoli interventi gli oneri sociali la mobilità eccetera se uno non pensa
A uno sviluppo
Che produca Fonti di reddito distribuite
Se questo non succede il Mezzogiorno resteranno arginati chiedere all'elemosina perché tale nella provocazione di Violante o diventerà
A pranzo intendo un piccolo ghetto di gente ricca comunque nella provocazione dei dannati ma non ci sarà uno sviluppo del Mezzogiorno
Dunque io vorrei come
Ma del ministro alle cose decenti questi
Chiamo prima incauto che fare perché ho notato mentre parlava al Silvestrini più volte che assentiva sì quindi mi pare che nell'ambito delle reciprocità che invocava il ministro abbiamo trovato una reciprocità sul campo anche perché fece pensavo
Il disco The Silvestrini potesse in qualche modo non essere recepite da deve fare invece constatato il conto che è un concetto in Oriente no c'è un concetto espresso dal professor Silvestrini che io condivido è chiaro che bisogna
Faremo tutto cammino sul
Sul sulla sulla strada della crescita dello spirito associativa delega aggregazione questo è inutile e nasconderlo è una tara che ci trasciniamo nel
Nel Mezzogiorno cioè la la capacità di lavorare aggregati di fare sistema insomma è una è un'attitudine che
Non solo gli imprenditori ma tutti meridionali non so diciamolo
Regioni
Forse non lo so insomma come finirà ma certo e se non si supera questa questa questo atteggiamento difficilmente si può operare in maniera corretta per quanto riguarda le altre cose che diceva il professor Silvestrini io condivido la ecco le cose che diceva lui però bisogna porsi sempre
Una domanda imprenditori dice bisogna chiedersi si paga
Cioè perché sul discorso della manutenzione urbana sul discorso sono
Tutti ambiti di attività che poi in no influiscono cioè influiscono sul su dei centri di spesa che sono i centri di spesa pubblica e invece attorno a ma l'ha fatto ha calcolato europeista Gazzetta voglio dire il
La manutenzione urbana
Poi la città non è fatta di luoghi pubblici e basta
La città è fatta soprattutto di edifici privati
Allora voglio dire l'educazione alla manutenzione anziché la
Con lei il meccanismo classico degli incentivi in conto interesse che mobilitano il movimento è una grande quantità di risorse private ci sono i meccanismi per io sto parlando io lo stavo parlando di un'economia assistita io stavo parlando di un'economia che cammina sul mercato
Ministro
Una cosa che ha detto Silvestrini abbastanza sintomatici e ne abbiamo funzionato bene fin quando ne ha fatto le cose con le nostre forze pena entrato in pubblico e mezzo siccome le faccio riferimento a primavera tenesse
Alle condizioni di base e questa è una domanda sede
Sì
Tutto serve infatti perché in sostanza persino condivido molte cose
E se questo Silvestrini che mi paiono almeno per una parte anche in sintonia peraltro con quello che del trio poco fa diceva nel senso che in fondo questa questi fenomeni che diciamo tendono a sradicare dal territorio edizioni grandi fattori grandi Punzio sviluppo di converso danno alcuna chance al territorio perché in una certa diciamo indifferenza anche allora dei fatti localizzativi alla fine la capacità di animare il territorio di darli dei contesti di fattore antiche funzione poi darsi dentro anche con delle azioni positive degli interventi Lenzi tavola
Alcune assolutamente cominciare la collaborazione fra impresa e presuppone che ci siano riprese che nascono per la costruzione di nuovi creino un minimo di massa critica per cui il gioco fra collaborazione e competizione si realizzi
Non è solo diciamo un una impulso di carattere quello che fa parlare impaurito è un'esperienza reale attorno a un asse Aston certo punto hai avuto dalla mia parte da fare prime due tre quattro cinque ma poi venti ceramiche
Oppure fare il ruolo del quasi mai venti terzo e quarto punto si creano dei meccanismi di vicinato in quel caso di forse laboratory impulso eccetera e in quell'altro caso che determinano cose positive dopodiché si incrocia la pubblica distrazione che uno di quei fattori che dovrebbero Focal funzionale già diciamo pubblico mi sono funziona ovunque attivissimo regime quando poi devi incrociare
Dei fatti dei fenomeni che hanno molto a che fare con la duttilità delle insediati fate produttivi di solito la risposta è e adesso ti faccio vedere Comacchio sono efficiente quinti in quaranta giorni trenta giorni coraggio riviste tu definitiva televisiva
E insomma adesso parte la battuta effettivamente spesso e volentieri è così allora anche lì bisogna beh trovare delle forme
Un pochino più
Dovrebbe ribaltare
Non ero dell'approccio in sostanza una volta che un'iniziativa viene determinata comunisti attiva significativa
Bisognerebbe garantirle
Come dire la possibilità di incrementare il suo spirito originario secondo dei moduli delle esigenze le cose che venissero da questa stessa determinato un po'sono no
Se è un è una questione il pubblico dovrebbe riuscire a fare in modo flessibile un povero da parte del sistema facendo sì anche dire mano mano le cose che
Che servo nessuno vuole andare siamo nelle tali qualche esperienza di questo genere eccetera
Io penso anche
Che
Poi falliscono dei fatti volte mi smentisce ma quando la pubblica amministrazione è troppo lontana
Poi quella vicina del funzionario a sua volta però quando verso le otto e e popolo è troppo lontana
è difficile che faccia miracoli no perché questo stesso Progetto messi in un contesto di discussione sì discussero madre probabilmente viene colto era pensato un pochino in astratto mi auguro che non abbiamo
Quel futuro cui si faceva cenno non pietistico ma da protagonisti federalismo vero nel quale come dire anche a scala accomodare regionale locale ci siano possibilità tali risorse tali da poter accompagnare una chance come questa
Ha dimensioni anche Keisuke che vadano oltre il locale
Non è detto questo suo locale non posso generare qualcosa anche anche oltre a sette
Ecco se poi vogliamo discutere come la pubblica amministrazione posso da attrezzarsi al meglio faccio notare lo dico come atti svolti si ode forse non so se qui arrivate che proprio Ferrara la nel posto dove c'è tutto e questa perché siamo bassi presidio del territorio
L'altro giorno la facoltà di economia inaugurato un corso di laurea
Suo ricordo la dizione esatta ma in sostanza relativo a figure professionali destinate alla pubblica amministrazione che siano specializzati in economia del territorio perché questo tipo di ottiche questo tipo di cultura e di sensibilità
Obiettiva menti sono la pubblica amministrazione
Che è molto orientata a cultura di tipo giuridico formale ma poi comunque è molto settorializzato per forza di cose e quindi prende le cose
Siamo compartimenti compartimento impostagli ecco non è in grado di esprime un'interfaccia dispetto
Probabilmente idee progetti che nascono proprio come progetti di economia
Del territorio e quindi se molta la strada da fare
Voglio dire comunque che
Come come suol dire
Non bisogna disperare perché
La pubblica amministrazione anche un ostacolo superare spesso e volentieri anche quando ti aiuta
Spesso e volentieri le migliori tra presumo fatte le ossa proprio nei nei primi anni superando gli ostacoli estinzione che la pubblica amministrazione propone adesso
Mentre l'Università di Ferrara varava questa nuovo corso Milano io invece proprio negli stessi giorni
Ho letto con un minimo di curiosità che poi come al solito non è stata ripagata invece l'elenco dei corsi di formazione della regione
Ha varato mi pare diano anche quelli abbastanza tutti tradizionali senza nessun slancio e adesso è il turno di grigia per un atteso voluto ma non se ne pentirà nel frattempo potrà
Delle cose mi ero dico è il presidente del consorzio tecnica sì per la verità amministratore delegato al presidente
Dunque sentendo il dibatto corre introdurmi immediatamente con una piccola considerazione gli effetti credo che nel passato ne abbiamo vissuto in Italia un fantasma che il fantasma del cosiddetto fattore K e mai forse questa è la sede più opportuna per ricordarlo oggi in Italia e in particolare nel Mezzogiorno viviamo quello che possiamo dire il fattore ittico dove Pertini per il tempo perché effettivamente la variabile tempo sembra che sia diventata nella nostra diciamo tra gli operatori economici politici e istituzionali una variabile di cui non si tiene sufficientemente conto a mio giudizio detto questo una breve presentazione del Consorzio del CRAL contro il capo del consorzio che nasce per il parco clientelare è stato costituito nel novantadue per realizzare per gestire il parco scientifico e tecnologico dell'area metropolitana di Napoli
Il Parco chiarisco subito che inteso non come struttura materiale quindi fisica immobiliare ma come struttura immateriale noi riteniamo che il territorio napoletano sia fortemente caratterizzato da
Centri di ricerca
I università pensato in abbiamo quattro università nel nostro consorzio e quindi riteniamo che sia più necessario oggi fare un'operazione di valorizzazione delle strutture esistenti dimessa a regime delle funzioni le strutture esistenti piuttosto che diciamo creare nuove nuove strutture nuove sovrastrutture su un una un territorio come dicevo già sufficientemente ricco ricordo che tra i soci fondatori del consorzio che Napoli c'è proprio la Fondazione Idis che a suo tempo Vittorio rigore
Era quando ci riunivamo le tribù
Ora
Noi siamo titolari di una serie di iniziative che gestiamo per conto del del ministero delle ricerca scientifica iniziative che riguardano sostanzialmente la diffusione dell'innovazione nel sistema delle piccole e medie imprese i progetti sono in corso di approvazione crediamo entro il novantasei di poter mobilitare una risorsa umana di circa un centinaio di persone e di contattare diciamo oltre novantasei novantasette circa duecento piccole imprese e qua arriviamo un poco al punto che credo sia il punto un po'focale di questa di questa a meno che la parte che mi è stata assegnata noi in Italia abbiamo per la ricerca diciamo una politica delle ricerche che di fatto stranamente si è e gestita e sviluppata dal ministero dell'Università
Quindi abbiamo una politica di rito e la ricerca la famosa legge quarantasei ottantadue che apparentemente nasce come un qualcosa volta al sistema produttivo però di fatto è una e sono iniziative volte pratiche prevalentemente all'università e alle grandi imprese
Di cui si sono avvantaggiate
In maniera determinante per demerito evidentemente delle piccole e medie imprese do soltanto dei dati la legge quarantasei ottantadue pièce diciamo mobilità circa tra cinquecento e seicento miliardi all'anno e del totale di queste risorse sul dieci per cento viene attribuita al sistema delle piccole e medie imprese
Di questo dieci per cento soltanto il dieci per cento viene attribuito a piccole e medie imprese del Mezzogiorno quindi noi siamo a livello di uno per cento
Questo è uno dei motivi che hanno indotto le autorità centrali a determinare queste strutture determina definite parchi scientifici e tecnologici proprio per mobilitare questi attività che cosa abbiamo fatto diciamo dopo un minimo qualche dato per farmi rendere un punto dell'entità noi abbiamo siamo stati contattati tra il metà novantacinque e quindi nell'ultimo anno e diciamo il trenta giugno novantasei da circa ottanta piccole imprese per la Jasper la produzione congiunto di programmi di ricerca proprio per l'accesso a questi fondi sia nazionali che comunitario
Stimiamo entro quest'anno di produrre circa trenta progetti di ricerca d'intesa con piccole e medie imprese singole o aggregata
Dicevo politica della ricerca e da politica dell'università e della grande impresa però paradossalmente l'università e qualche lite c'è qualche rappresentante oltre Vittorio Silvestrini dell'università ha delle difficoltà enormi ad accedere a questo tipo di diciamo di indicazioni perché a una formula di rendicontazione incompatibile con la regola rendiconti Pergola rendicontazione comunitaria quindi di fatto l'insieme delle risorse mobilitate dalla Comunità europea di fatto sono in gran parte non come dire non utilizzabili dal sistema dell'università perché c'ha un sistema di rendicontazione diciamo borbonico che non consente sostanzialmente come università in quanto università quindi deve consorziarsi deve fare sviluppo
Di attività insieme con altri soggetti però questo determina altre altre altri problemi e quasi uno delle delle cose che noi stiamo cercando di superare al nostro interno infatti già abbiamo sviluppato una serie di iniziative congiunte che su una Punto e quelle finanziate dal ministero
Dal ministero
Altro ultime due considerazioni noi abbiamo su questo problema dei fondi comunitari problema dei fondi comunitari in effetti innanzitutto noi non dobbiamo dimenticare che i fondi comunitari sono fondi nazionali che vanno a Bruxelles e poi ritorna cioè non è che sono fondi che ci vengono regalati quindi su questo io credo che bada allarga la pena di fare un un attimo di riflessione perché spesso qui c'è una confusione su questa su questa cosa
Quindi sono sopra
Risorse comunque nazionale che fanno un giro un poco più lungo spesso mi partono non so che mi pare trenta mila miliardi all'anno circa sono le risorse dell'Italia attribuisce la comunità nel ritorno in genere molto di meno quindi questo è un'aggravante rispetto alla alla mancata utilizzazione quindi questo ci deve far ci deve far pensare
Ci deve far pensare
Noi ci troviamo faccio l'ultima motivato il rispetto a questi fondi comunitari con una sorta di attesa secondo me in spasmodica e anche non commisurata alle risorse effettivamente realizzato utilizza pensate che la Regione Campania sulla misura per l'industria per l'incentivazione all'industria dell'artigianato ha ricevuto tre o quattro mila domande potendone soddisfare soltanto sette ottocento
La domanda che faccio figlio è la seguente quanto costerà l'analisi di ciascuna istanza scende quanto costerà l'istruttoria e l'analisi ciascuno istanza la pubblica amministrazione o al CIPE quindi al cittadino
Questo per dire cosa per dire per dire che noi dovremmo cercare di trovare delle forme di incentivazione prevalentemente indirette perché altrimenti data l'entità della domanda che emerge e che emergerà sempre maggiormente
E data la riduzione sostanziale delle risorse ancorché quelle comunitarie abbiamo detto poco utilizzate balzate noi corriamo il rischio di diciamo attivare una serie di aspettative che probabilmente spesso non possono essere corrisposti mi riferisco e con questo chiudo alla pluralità di strumenti che si stanno determinando sul territorio
Tra cui gli ultimi sono i patti territoriali su queste su queste politiche di sviluppo locale io credo che noi dovremmo fare un attimo di rifiuti riflessione
Approfondita perché corriamo il rischio di sviluppare ripeto una serie di aspettative sulle quali poi non siamo in grado la diciamo le istituzioni non sono in grado di corrispondere chiude no veramente ricordando al ministro adesso esco fuori dal mio campo specifico un problema formidabile che noi abbiamo di tutte le regioni meridionali i problemi del piede consorziarsi
I consorziati sono regolati da una legge nazionale di circa trent'anni fa di cinque anni fa tutte le regioni si stanno attrezzando per me per sviluppare delle leggi regionali che però io ritengo a siano ben poca cosa se non c'è una riforma a livello nazionale grazie
Ringrazio di aver ronde sono lì abbiamo già messo molta carne come si dice a cui certo non possiamo
Non fare al ministro la domanda che ci sembra molto importante a scala dei problemi che abbiamo discusso fin ora la domanda che vorrei fare e quella sulle privatizzazioni e in che modo questo argomento davvero importante pur interferire positivamente con negli obiettivi che abbiamo detto finora
Adesso ci andiamo alla fine quindi facciamo delle esportazioni molto per il questo Governo ampi
Ribadite accentuato interesse
Così l'iniziativa a fronte delle privatizzazioni credo non per dei furori
Ideologici semmai c'è la considerazione che un meccanismo di privatizzazione accompagnato in molti settori da una da una regolazione
E apertura dei mercati e di riferimento è una via per sollecitare
Nuove intraprese nuovi per l'editoria
Nuovo movimento nell'economia nazionale
Quindi benché
Nelle previsione che documenti o situazione economica e finanziaria ci siano delle posse che vengono indicate come
Poster riferite al processo in cui pizza sei ore e quindi il governo si aspetta di incassare un certo numero di miliardi di miliardi e miliardi da questo processo
Non è questa esattamente o diciamo unicamente ovviamente la il punto di riferimento al quale si guarda
Cito solo due casi
Noi abbiamo già avviato perché riguarda il settore elettrico un Processo di Ri.Rei colazione e questo avviene attraverso attivazione prossima divertire comunitarie che poi saranno penso rapidamente recepite attraverso il suo arresto uso dell'Authority queste modifica costituzionale tariffe che stiamo facendo cioè meccanismi che devono terminare
Un percorso nel quale non venga concesso il privato qualche negato il pubblico e cioè una funzione di Monopoli e questo non può esista
Lo stesso tempo come si sa stiamo ragionando lo farà già domani mattina o in Consiglio dei ministri tonante per telecomunicazioni un ambito nel quale sono possibili sviluppi enormi dal punto di vista in territoriale
E così via in sostanza se uno dei problemi è quello di a vere dei mercati più capaci di stimolare nuovi protagonisti io credo che la via
Della privatizzazione intesa anche come RIR regolazione di questi mercati di riferimento si una via molto interessante può volevo però con una battuta anche siamo interloquire con con ultimo intervento del dottor io Varone per per sottolineare soltanto che ritengo effettivamente anch'io poi non credo che se l'operazione sarà fattibile diciamo in un mese o due o tre
Ma chiedo il prossimo anno dobbiamo riflettere a fondo su questi meccanismi d'incentivazione a fondo
Per gli effetti sovrapposizione che hanno per gli affetti di distorsione del rapporto pubbliche amministrazioni impresa che possono determinare nel senso cioè di determinare aspettative che poi non possono avere una
Rispondenza reale e nella
Così negli nell'illusione che una modifica degli strumenti nel senso di renderli più veloci sempre più veloci più rapidi e efficienti però tuttavia siccome la tartaruga aggiunge by la lepre ovviamente un contributo in conto capitale in via diretta amministrativa a un'impresa costa enormemente la pubblica amministrazione per polverizzazione si riproduce attraverso questi meccanismi
Spesso e volentieri non in croce del tempo giuste al momento giusto intenzione era impresa e spesso e volentieri ancora
Provoca dei meccanismi in virtù dei quali a un certo punto il rallentamento viene dal fatto i governi diluirà le risorse su un arco di utenze che si moltiplica
Quindi ci sono altri sistemi interessi quali insediato a dovremmo riflettersi qua attenzione ci sono interventi sui quali di fare nuove considerazioni sui Consorzi evase sicuramente cosa sia sicuramente è uno morale io avrei fiducia che potessi nei prossimi mesi sono vediamo se usciamo dalla forza per per farlo poter riflettere assieme su ipotesi una proposta
Che re individui a regime un nuovo regime di meccanismi di incentivazione all'impresa secondo tipologie
Che siano un tantino più o moderne obbedisco un'altra scala concettuale che non sia quella direttamente rogatorie per via di pubblica amministrazione abbiamo qualche esperienza automatismo di Amitabha
Grazie a colazione concreto con esplorare abbiamo dei temi relativi all'uso della leva fiscale meccanismi per delle imposte ci sono
Sistemi probabilmente
Più moderni più efficienti
Sui quali è possibile operare per me questo è un grande tema unito quello dei fattori che dicevamo prima che può essere messo riforma diciamo nel giro di
Bene siamo veramente in chiusura però io vorrei ancora chiamare in causa il sindacato
Paolo Pirani su questa vertenza delle più di trent'privatizzazione che mi sembra
Ma più che vertenza come ci auguriamo di poter aprire un confronto su questo tema abbiamo tentato sulla questione delle telecomunicazioni proprio nei giorni scorsi avremmo giovedì un confronto in sede di ministero dell'industria
E però per poterne discutere con cognizione di causa occorre che il governo vari alcuni disegni di legge e quindi dia una direttrice io credo che ci sono diversi tipi di privatizzazione e vi sono diversi problemi
Mi convince meno quella dell'ENEL francamente come scelta strategica anche se alcune cose vanno fatte
E e ha una rilevanza la questione delle telecomunicazioni e quindi la privatizzazione della STET
Se viene preceduta dalla fissazione delle regole
Cioè se diventa un'occasione non per riproporre un monopolio ma per aprire il mercato a diversi soggetti su un piano di parità soggetti pubblici soggetti privati soggetti nazionali soggetti internazionali
Se non è queste quindi se non si riescono a fissarne prima nelle le regole di liberalizzazione anche la stessa operazione di privatizzazione rischia di andare in buca in qualche modo perché mi chiedo quale investitore straniero nazionale
Investa in un settore compri azioni sapendo che il Parlamento non ha fissato le regole e quindi il valore di fatto poi delle opposte alle cose che è un'Ambra andrà a comprare è un problema delicato è una questione su cui c'è un grosso scontro politico credo che sia noto a tutti
Non vorremmo ripetere un'esperienza che tutto sommato è negativa che è stata quella della prima elezione delle banche dove poi alla fine per così dire tutto è cambiato per non cambiar nulla con una questione quella delle fondazioni che non è stata sostanzialmente sostanzialmente sciolta ma al di là di questo poi vi sono altri problemi
A cosa servono i ricavati delle privatizzazioni interesse a ripianare i debiti o se in qualche misura devono servire anche a da sviluppare ad avviare dei meccanismi di investimento soprattutto nel Mezzogiorno
Dall'altro lato quali sono gli strumenti che il Governo lo Stato sfida per indirizzare alcune scelte di politiche economiche in questi settori se sceglie la strada che so della golden share
Nelle telecomunicazioni o altri strumenti così come nel momento in cui si individuano delle scelte di riassetto di queste grandi società qual è il ruolo per così dire di partecipazione che anche le organizzazioni dei lavoratori i lavoratori possono esercitare
Nelle scelte di Indirizzo
Sono tutte problematiche su cui io credo noi dovremmo giocare fino in fondo una scommessa importante a vere delle scelte degli indirizzi governativi precisi
E soprattutto avere la capacità su questo di aprire un confronto senza pregiudiziali ma un confronto che ci porti poi a dei risultati concreti
Come diceva
Una grossa attenzione esistente se ci sono le regole
A
Poi con una battuta il presidente De Feo su questo tema poi lascia buoni
Il verbo non consente di fare un discorso compiuto su questo argomento che non argomento spedire fondamentale io inserisco soltanto un elemento di riflessione no poi nel quando è avvenuta la nazionalizzazione del della energia elettrica
Il Mezzogiorno aveva un centro decisionale alla società meridionale di elettricità
Autosufficiente cioè le risorse energetiche del Mezzogiorno cioè in quanto a fabbisogni energetici il Mezzogiorno quando avvenuto la nazionalizzazione era autonomo centri decisionali locali è avvenuta la nazionalizzazione adesso
Avviene la privatizzazione ecco facciamo attenzione che questo processo non passi sulle teste dei soggetti economici del Mezzogiorno e dell'economia del Mezzogiorno
Operando un ulteriore danno c'è un danno è stato fatto con la nazionalizzazione c'è il rischio di fare un grandissimo hanno anche con la privatizzazione questa un poco
Extra questa raccomandazione per fare un'assemblea molto importante mi fornisce lo spunto per l'ultima domanda al ministro proprio una battuta dopo questa chiacchierata come se ne torna a Roma un poco più incupito sul pube nel Mezzogiorno o un pochino più rinfrancato
No tutt'altro che
Incupito mi pare e ora è chiaro che sono vedo un mese e mezzo poco più ma è capitato a me è capitato altre volte affrontare temi del Mezzogiorno diciamo che mi sono confermato de di alcune opinioni che fondamentalmente si riassumono così
Nei tempi moderni
Fra nord e sud del Paese ma potremmo anche allargare un attimo l'orizzonte
Non è che i problemi siano così diversi come di solito quelli si immagina e le soluzioni siano così Stellar mente lontane da come la si immagina
E ci sono problemi enormemente più gravi e questioni enormemente più difficili da affronta tuttavia il tema delle condizioni
Il tema del territorio il tema del abbiamo non l'abbiam chiamata così ma diciamo della coesione cede un rapporto di Economia e Società crescono darsi la mano e quindi a creare anche degli di agli effettivi convergenza il tema dello stimolo a nuove imprenditori e perché senza nuove generazioni di imprenditori noi non facciamo nessuna luogo del Paese
Occupazione il tema di uno Stato che sia amichevole verso le chance le vocazioni ciascuno e cioè siano pubblicamente azione flessibile e adattabile ai diversi menu a poter comporre versi minuti di soluzione si sono temi diciamo chiaro che il banco di prova per riprese il Mezzogiorno di questi temi perse il banco di prova
Però non non siamo come dire di fronte a questioni di cui non si abbia
Nozione anche diversi chili sono problemi moderni in una situazione che attualmente soffre
Ancora di di arretratezza e poi
Questo tema diciamolo pure che M. che è emerso che stasera questo tema dei della di una delle precondizione il territorio se per la sicurezza per esempio io poter dire questo ente
Un ricco il problema è questo è
Un problema di assoluto o rilievo bisogna che difetti lo lo mettiamo anche alla testa di chi lavora intesti alla testa di Previti lavoratore questione dell'economia
Dell'occupazione perché sono certo
Di una cosa volate fra pochi anni
Chicco migliaia se non decine di migliaia di piccoli e medi imprenditori in altre aree del Paese si troveranno di fronte al seguente problema dire tirò i remi in barca
Perché tanto ho raggiunto io e i miei figli abbiamo raggiunto quel Co.Re.Co. oppure provo una un o la posa di un altra Venturi Pitura ad un'altra cosa anche in altri Locate io credo che arriviamo a questo tipo di di questioni per ragioni varie cioè quell'andiamo famosi a quella a quella via io dico che arriviamo a una ha una cosa in cui questo tema ci si può opporre non a livello di singole me si può porre in modo ecco
Se noi siamo pronti
Voglio dire a incrociare queste dinamiche sono dinamiche di fondo con delle situazioni con delle condizioni
Credo lo posi veste così quello che ci siano possibilità che fino siamo adesso non ci sono ancora visse del tutto ma che ma che esistono e con questo auspicio che mi pare rilevante chiudiamo questo
Al dibattito e ringrazio il ministro e tutti gli altri relatori
Ringrazio voi per averci ascoltate