La lotta contro la fame

Conosce dal dottor giorni vanno intese e da padre che dove
Centro missionario PIME
Mosse Gordon Dongo Giambattista traghetti forata moderatore della conferenza stessa
Condon Targetti è direttore dell'ufficio per la cooperazione missionaria tra le chiese che è un ufficio della Conferenza episcopale italiana
Quindi io darei subito la parola adontare ghetti perché introduca questa questa conferenza illustri gli scopi eccetera insomma
Innanzitutto grazie ai giornalisti presenti e quindi coloro che poi saranno un po'
Il porto così di quello che stiamo facendo
La conferenza stampa di questo sì come scopo di illustrare
Un'iniziativa che è un'altra
In questi anni da un paio d'anni si è iniziato
L'iniziativa di un comitato ecclesiale a livello nazionale
Aveva
Una campagna contro la fame nel mondo vorrei subito precisare una cosa che mi sembra importante
Non è questa la prima risposta tra Chiesa italiana Tare al problema
Da
All'azienda che si italiana in diversi modi con diverse istituzioni con diverse iniziative risponde
A questo problema si potrà discutere a volte sui modi i limiti che ci sono ma certamente non è una novità in senso assoluto questo impegno Dalla Chiesa italiana
Perché allora il comitato
Ecco il comitato è nato da una duplice esigenza
La prima è quella di sensibilizzare sia la realtà ecclesiale italiana sia l'opinione pubblica in una forma un po'più sistematica più incisiva
Su questo grave problema che tutti conosciamo
Il secondo obiettivo è quello di tentare
Un collegamento è un coordinamento
Per arrivare anche a una cooperazione tra le forze che sono impegnate contro questo problema
O per meglio ancora per risolvere questo problema
Nella coscienza ovviamente nella consapevolezza che le nostre sposta certamente non saranno in grado da solo di risolvere il problema
Sono risposte che il comitato voltare che si affiancano a tante altre
Sia nella realtà ecclesiale come Della lealtà civile
Sia accomuna tante altre per potere
Partecipare alla soluzione di questo problema
Il comitato nella sua azione comitato formato tengo a sottolinearlo da alcuni uffici della Conferenza episcopale italiana
Che ha loro hanno un al foglio uffici Ufficio nazionale per dei problemi sociali e lavoro fisso per la cooperazione misurare tra richiese l'Ufficio per la pastorale scolastica l'ufficio per le comunicazioni sociali
Da organismi legati direttamente alla stessa conferenza episcopale italiana anche se non sono offesi sono organismi della Conferenza episcopale italiana quali la Caritas italiana alla Commissione nazionale Giustizia e Pace il centro ecclesiale italiano per l'America latina
E altri organismi
Che sono impegnati in questo settore
Si trova conferenza degli istituti missionari unitaria
La la Fox che la federazione che raccoglie trentasei organismi di volontariato internazionale a ispirazione cristiana
Mani Tese
E il centro missionario del PIME di Mila
Quindi è dato con il quale questi organismi il Comitato intende operare di sensibilizzare prevalentemente devo soprattutto attraverso una campagna doping Mione
Una campagna d'opinione che abbia come è caratteristico ma preoccupazione fondamentale noi questo vogliamo sottolineare
Un carattere educativo
Della gente
Quindi i contenuti saranno finalizzati a questo
E a proposito di contenuti
Ecco
Voglio dire che non c'è una preoccupazione fondamentale da parte del Comitato
Ed è quello di importare
Sia la comunitari chiesa sia la comunità civile sia nelle singole persone
A superare con l'atteggiamento di disimpegno non dico di ignoranza nel senso che non si ignorano questi problemi però si pensano proprio in Italia altri problemi da riservarsi alle grandi realtà politiche o internazionali ecco dimenticando i casi che può essere deve essere un problema personale quindi come presupposto nei contenuti della campagna e lo sforzo perché si superi il disimpegno
Si superi anche una contrazione paternalistica nel modo di affrontare questo problema e si super infine quella che definiamo un po'la cultura dalla protesta che spesso può essere utile ma se è fine a se stessa lascia il tempo che trova
I contenuti che il comitato vuole evidenziare
Ecco sono tutti gli aspetti compressi dal problema dalla fame da quello sociologico quadro economico a quello culturale a quello politico quello religioso il problema la fame è una realtà veramente molto molto molto complessa sarebbe davvero semplicistico ridurre la a una sfaccettatura
Per cui il Comitato volte neutro presenti e tiene presenti tutti questi aspetti compressi dal problema puntualizza però la sua attenzione soprattutto sui valori legati all'impegno di evangelizzazione che è tipico Dalla Chiesa
Dei missionari
I nostri comitato intenda sottolineare una realtà che per noi
Fondamentale
Che la fame nel mondo frutto conseguenza in crisi di solidarietà
Tra i popoli
Vanno cambiati radicalmente e profondamente i rapporti tra i top e ancora
Uno dei contenuti che poi sintetizzato nello slogan che vedete che vedono la paglia fissi morali contro la fame cambia la vita e con i contenuti come vogliamo sottolineare è quello di chiamare in causa la vita delle persone e soprattutto il loro modelli di Rita
E mettere in crisi un po'questi modelli si proprio nella consapevolezza che
Se tutti sia personalmente sia insieme
Cambiamo un certo stile di vita davvero creiamo i presupposti per risolvere questo problema
Detto questo io lascio la parola i tre interventi che illustreranno aspetti diversi dal problema interventi Brady monsignor Nervo dovrebbe illustrare sì
E con le risposte che la Chiesa italiana
Ha dato età al problema sia attraverso le persone sia attraverso le sue istituzioni sia attraverso le sue iniziative
Dottor Tony dovrebbe sottolineare invece i contenuti più precisi della campagna d'opinione
Mentre padre Caretto dovrebbe illustrati lo spirito che anima il Comitato nella sua azione nasce quindi la parola monsignor
Una
Ora c'è gente che muore di fame
Perché nella zona dove vive non c'è più da mangiare
E siccome vivono normalmente
Al limite della sopravvivenza
Quando c'è una calamità
Che fa diminuire
Le Riserve nei mercati a quel momento non hanno più da mangiare Mogliano
Di fame
Non ci sono estesissima in queste situazioni però ci sono in questo momento per esempio sei
E c'è chi muore di fame
Ma non si vede non morire di fame perché morire di malnutrizione per conseguenza della fame
Sì sì ma anche stipendi si normalmente quando non c'è una carestia si vede la gente morire di fame
Eppure ci sono Margherita per livello per esempio sto colta venti per cento e mortalità infantile sotto i cinque anni
Vita media torna trentasette trentotto anni evidentemente Mogliano
Però muoiono perché sono malnutriti per cui qualunque malattia mangiano poco e mangiano male per cui qualunque malattia stronca qualunque epidemia di stroncare sul impasto di polenta di Miglio
Tutto l'anno tutta la vita con Polisario sa
Un organismo resiste poco alle malattie né moglie
Ma
Non mangiano poco e male perché ammanchi no gli elementi sul mercato
Perché non hanno i soldi per comperare che son troppo poveri
Il vero problema e questo qui
E perché sono poveri
Per molte cause assennato e tutti sappiamo l'abbandono in cui sono stati lasciati
Tra i popoli più sviluppati lo sfruttamento perché Tafi cause dell'Assitalia penso per esempio sono molto forti molto penetranti disboscamenti fatti delle foreste per l'esportazione preliminarmente
La coltivazione estensiva dell'arachide che porterete certificazione per l'esportazione
Page il si era facevano presente nel dibattito di ieri sera i crediti procuratori chi come si
Ingiusti eccetera
L'arretratezza insomma nel Mali la ruota
L'hanno portata i missionari
L'ignoranza diciassette per cento e la sua precisazione versate ventidue verbali
Attivo governo le guerre
Anche per influenze dall'esterno
Perché molte volte diventano pettine di ciò chi lontani
Pensiamo per esempio con Parisi paradiso terrestre come l'Uganda in che condizioni si trova adesso
Capisco la fame
Ma perché
Il più grande produce tutto che c'è un cattivo governo e se americane è uno dei Paesi
Ricchi del verrà tragica
La Quercia diciott'anni nel salto
Li ha resi reale queste sono molte cause contemporanea e con tutto questo e oggetto della campagna però con un'ottica nuova che poi illustrerò era sia introni sir Patrick Head
Cioè perché loro possono uscire dalla situazione di sottosviluppo
Nella quale siamo implicati come causa fortemente che noi
Bisogna che cambino loro
Ma prima insieme con loro dobbiamo cambiare noi
E qui significato del contro la fame cambia la vita i destinatari del i soggetti di questa campagna ci già stati prostrati Cason Targetti
Io vorrei sottolineare stato alcune cose
Certamente i missionari perché estraneo
Ma questi occhi creare gli operatori dello sviluppo
Si ha quasi paura di
Se arriva a parlare dei volontari
Ma dimissionari
Eppure quando voi andate in quei Paesi
Se volete avere un punto di riferimento all'interno una dal blues che avete dei missionari
E vi trovate sempre vicino alla missione un dispensario la scuola Pozzi i primi elementi molto per diventare iniziali dello sviluppo piccolo ma reale
è una risorsa preziosa ma normalmente trascurata forse perché è silenziosa
E così dopo è stato già accennato i volontari mi pare che siano oltre unitario di dati precisi non io sul tema sul campo
Per dire io me l'ha travolto intanto incontrato Alberto della Libia di Cuneo l'avevo incontrato l'altra volta dieci anni fa e ancora su ampio che fare che fa il Paradiso perché fa lei i pozzi dell'acqua che fa allo sviluppo rurale
E ai suoi quarant'anni immagini della sua vita io ormai da molto tempo
Accennato agli riorganizzazione missionarie contraddetti
Io direi che va a morire io ho cenato anche i missionari ma anche mentre esatto pareggio quello che fa e chiese
Anche attraverso i cosiddetti fidei Tonon si chiama fidei dono perché fa riferimento si fa riferimento a un documento della Santa Sede che stabiliva che anche mi sacerdoti delitti o ci si poteva vantare inseriti nelle strutture di evangelizzazione nei paesi che erano sotto la
Il l'ambito dell'ambiente propaganda della propagazione della fede ora di chi sono
Servizi oltre a questo che sono operatori ci sono i servizi missionari diocesani
La mia diocesi per esempio sentita dalla una quarantina i sacerdoti che operano in paesi questo di soprattutto in America America Latina e Africa e una vasta Rete di opere di promozione umana
Che che visto il film di ieri si è firmato ieri sera visto la prevenzione e ancora più importante
Perché consente un domani cauto sufficiente quello cui tentano né quello che dimentichiamo molte volte che queste persone hanno una dignità
E hanno molte volte un grande senso di dignità
Sono molto poveri ma normalmente tranne che nelle città non sono mendicanti
E la preoccupazione che io sabato sempre dei missionari
E di rispettare profondamente questa
E loro dignità presente non dar mai nulla niente ma non per adesso
Ma perché ci sia una partecipazione loro ecco la e in vorrei aggiungere beh ancora per sottolinea quello che è stato fatto beh Mani Tese tramonto tira poi meglio di me presidente ma mi pare che sia da cinquanta
Che ha proposto il tema della fame nel mondo Mark eccetera eccetera
Sessantadue
Io sono stato l'altro giorno a Cesena c'era stato un quattrocento giovani Belize la seminagione precedente delle vaste marce né contro la fame nel mondo
Il centro Pime di Milano avrà occasione di parlarne anche padre del domani ha proposto proprio questa idea di queste campane che poi è maturata tutti insieme
Caritas italiana nella nell'ambito e soprattutto le di piccoli progetti di sviluppo abbiamo provato a proporre sopprime qua una trentina
E e poi le emergenze ma tu in cambio una campagna di sensibilizzazione vorrei sottolineare che un ad altre due cose accennando appena e cioè che in questo movimento ne abbiamo coinvolto in una riunione è stata fatta sabato per sei anche tutti i movimenti l'asserzione Crazy avete ispirazione cristiana
Perché che rientri nella loro impegno culturale oltreché operativo questa riflessione
E direi che la caratteristica di questo impegno che molteplice capillare giustamente è stato fatto una proposta di fare una ricerca e una documentazione su quello che altro che non c'è
Non c'è e credo che sia anche me bijou sia giusto nei confronti degli operatori sì è giusto anche perché insomma
Da un da è un segno di speranza ci consente di lavorare ma quello che mi pare è un atto importante e che questo lavoro questa campagna viene presentata insieme come Chiesa
Pure nella originalità nelle piena libertà di ogni articolazione del mio apporto
Ecco brevemente io tenterò di sottolineare
Di fare alcune osservazioni sul tema specifico della Campania che viene presentata alla stampa stamattina contro la fame cambia la vita ed è un tema che come associazione da oltre vent'anni abbiamo maturato abbiamo sperimentato quanto sia vero quanto sia fondamentale nelle variazioni di sensibilizzazione e nei rapporti continui con missionari che operano nei paesi più poveri del mondo e recentemente anche con nostri volontari e la scelta di questo messaggio parte dalla presa di coscienza di alcune verità alcune dati fondamentali
Alcuni sono già stati ricordati ma forse vale la pena sottolinearle cioè che la realtà del mondo di oggi è una realtà di ingiustizia di squilibri di disordine
E per ripristinare un questo nuovo ordine globale non bastano più soluzioni parziali momentanee soluzioni o progetti di emergenza
Soluzioni soltanto economica soltanto politiche soltanto tecniche soltanto ideologiche non bastano più non sono mai bastate in F
Perché la realtà è quella quella che che ci tormenta
E quindi se è vero come vero quello che ci ricorda tanto spesso monsignor Helder Camara che il benessere dei Paesi ricchi affonda le sue radici nella miseria dei Paesi poveri
Per ottenere maggiore giustizia occorrono soluzioni etiche soluzione di natura etica e di natura culturale di educazione come diceva all'inizio non targhette
E sulla strada delle inevitabili e urgenti trasformazioni delle strutture della vita economica politica ecco non se non si avanza non si fanno progressi se non interviene innovi in modo particolare
Una conversione un cambiamento e della volontà della nostra mente del nostro cuore della nostra vita ecco quindi la soluzione direi o il la radice da cui deve parte può partire un cambiamento un una nuova solidarietà ecco essere solidali proprio nel senso vero della parola essere un tutto uno con la parte la stragrande maggioranza del mondo che soffre nella fame nella miseria ecco deve partire da questo cambiamento
Per cui
Puntando sull'uomo sull'uomo che che è l'unico rimedio per l'uomo spesso ecco guardando con onestà la realtà del mondo
Constatiamo non è difficile che la fame eh l'altra faccia del nostro progresso l'altra faccia del nostro benessere
I popoli della fame mantengono sfama hanno i popoli dell'opulenza questo è un triste assurdo paradosso ma è la realtà
Si muore di fame in paese lo di lo ricordava anche monsignor Nervo dai quali si esportano cereali e altri generi alimentari mi ricordo due anni fa ero in Alto Volta presso pochi in questo periodo in quindi in piena stagione secca con l'acqua a che anche allora cominciava a scarseggiare perché piove sempre meno nei paesi del Sahel fino ad arrivare alla situazione così terribile di quest'anno ecco però in quella realtà di fame di miseria eccetera ecco ogni settimana partiva dalla capitale un Boeing
Settecentoventisette carico di fragole e di fagiolini freschi per i mercati europei
Ecco quindi e questa è la è l'assurdo il paradosso terribile che ci chiama
Direttamente in causa e tutto questo tutto questo squilibrio tutto questo
Meccanismo ingranaggi di di esportazioni di ingiuste regole commerciale
Ecco è necessario sono necessarie per mantenere per difendere i nostri privilegi nell'alimentazione nel modo di vivere ecco quindi se si vuole incidere se si vuole tentare di portare a soluzione alla radice la vergogna
Della fame nel mondo ecco e necessario cambiare la nostra vita a livello personale e anche a livello di strutture economiche sociali e politiche
Allora un altro dato di fatto da che a cui siamo arrivate qui ci di cui ci siamo convinti lavorando impegnandoci in questo in questo dramma in questo problema è che generalizzare il nostro tipo di sviluppo è impossibile come impossibile ed ingiusto continuare nella forzatura degli squilibri attuali
Per cui e è non non c'è alternativa un cambiamento si si pone quasi sì impone ecco la cosa sarebbe molto più matura molto più valida ecco se questo cambiamento è ecco ed è quello che noi ci proponiamo lanciando questo messaggio questa proposta
Che questo cambiamento sia la scelta la disponibilità volontaria di ciascuno di noi dei delle nostre comunità delle dei nostri gruppi delle nostre associazioni delle nostre non realtà
Sociali della nostra società infine ecco qualcuno potrà obiettare che sì non è immediatamente vero che vivendo più sobriamente noi gli altri abbiano più cibo più energie più mezzi
Ecco se immediatamente vero però è anche altrettanto vero che operando ed estendendo e testimoniando questo cambiamento un modifica nella mentalità nella cultura nella coscienza nella nella volontà poi ecco sì si otterrà perché se qualche esempio soltanto la nostra alimentazione nostra supera alimentazione non fosse basata sulla carne sulla carne di prima scelta eccetera ecco forse quelle decine e decine di migliaia di tonnellate di cereali
E che rappresentano il trentacinque per cento della produzione mondiale che vengono utilizzate per l'ingrasso del bestiame che mangiamo noi potrebbero essere disponibili per i popoli della terra
E e se noi non richiede Simoncini bio prodotti o previste di qualsiasi genere dai beni alimentari come dal da tutti gli altri generi ecco questi popoli avrebbero la possibilità di dedicare il loro tempo il i loro campi nella loro e la loro terra a coltivare generi alimentari per il loro fabbisogno interno
Ecco sono soltanto degli esempi ma sono possono essere degli esempi che hanno vanno che devono essere sviluppati
Per capire ecco come questo cambiamento della nostra vita ripeto la vita personale la vita delle strutture sociali economiche politici
E politiche sia indispensabile essenziale e fondamentale se vogliamo con onestà eccone né efficacia porre un rimedio alla radice a questa vergogna che è la fame nel mondo
Ecco chi mi ha preceduto ha già dato un'idea molto completa abbastanza completa
Sia del Comitato che quest'oggi annunziamo sia della campagna contro la fame cambia la vita che come chiesa come Comitato deciso vogliamo lanciare stiamo lanciando e a me e non rimane come ultimo che collocare cercare di collocare un po'storicamente la nascita di questa iniziativa della Chiesa italiana
Per far vedere la logicità
Di questo intervento sia della nascita del Comitato come di questa campagna che stiamo iniziando collocare storia storicamente vuol dire
Ricordare
Che la campagna contro la fame nata all'inizio degli anni sessanta
Ci son tre periodi in questa campagna il Primo Periodo inizia con gli anni sessanta quando la FAO lancia la campagna contro la fame nel mondo che era una scoperta di quegli anni
E prima esisteva già la fame ma normalmente non se ne parlavano e parlavano solo e gli organismi internazionale le Nazioni Unite
E i primi tempi dalla campagna andavamo in Primo Periodo se così vogliamo dire è stato un po'la scoperta di questo fatto a cui che era difficile credere
E mi ricorda Milano dall'inizio di Mani Tese una micro zone e con altri quando ci portavano i giornali le fotografie i resoconti eccetera sessantadue sessantatré son tre-quattro molti dei massimi dice ma no ma sono storie non sono in dentro un'esagerazione non ci credevano e la scoperta del fatto ha portato a calcare un po'le tinte
Sulla fame cioè a presentare quasi questi popoli come popoli mendicanti come popoli povere senza dignità
Per cui la soluzione che si proponeva all'inizio della campagna contro la fame negli anni Sessanta era una soluzione e come si è detto d'inizio don targati un po'di tipo paternalistico assistenzialista risolviamo il problema dalla fame mandando aiuti mandando tecnici mandando soldi finanziando questi piani di sviluppo
Ed era era un po'la cultura che il Comitato vorrebbe superare la cultura assistenzialistico paternalistica
Un secondo periodo alla fine degli anni sessanta
Quando si è visto chiaramente che non bastava mandare aiuti questo non solo a livello di campagna popolare contro la fame ma anche a livello di governi io c'ero ero in India mille novecentosessantasei quando c'è stata la grande l'ultima grande fame dell'India perché poi l'India migliorato molto
E in Italia si è lanciato una una campagna veramente colossale pensate che a quel tempo gli italiani hanno Donato di tasca propria quarantadue miliardi di lire che è una cifra enorme nel sessantasei
Ero in India e arrivavano centinaia di navi decine e decine di navi al porto di bombe cariche non potevano essere scaricate
Non bastava mandare questi aiuti oppure se erano scaricate rimanevano lì perché non c'erano strade non c'erano mezzi
Non solo a questo inghippo tecnico ma proprio il nazionalismo indiano e nazione popolo indiano si è sentito fortemente offeso da questo tra tipo di campagna
Che calcava molte le tinte sulla miseria sulla povertà tanto che Indira Gandhi disse in Parlamento con la famosa frase
Non vogliamo l'elemosina di nessuno non siamo mendicanti nel nel mondo abbiamo una civiltà più antica di quella di Roma della Grecia
Dopo questo periodo si è è iniziato un secondo periodo della campagna contro la fame che era quello della cultura della protesta
Sono poveri perché oppressi perché sfruttati perché è vero è ma non va assolutizzato cioè non è solo qui la radice della fame
E loro negli anni settanta la campagna contro la fame si è volta alla protesta contro l'imperialismo la multinazionale il colonialismo e che sono cose quanto mai giuste ma che in quel tempo venivano assoluti zattere come l'assoluzione
Diciamo più importante il contributo più importante alla soluzione della fame che noi in Italia che la campagna poteva dare
E poi abbiamo visto la fine degli anni Settanta che ecco questa cultura della protesta poco diciamolo un po'in decadenza proprio perché i modelli che si erano proposti di superamento della fame attraverso il superamento della dipendenza
Sono andati in crisi la Cina di Mao Tze Tung il Vietnam Cuba eccetera
All'inizio degli anni ottanta
Nel campo degli aiuti internazionali si sta facendo una riflessione molto profonda e tende simbolo e guida il Parlamento europeo
Dove nell'estate scorsa
è stata approvata all'unanimità
Una proposta di convenzione tra la comunità europea che i Paesi trentadue Paesi a CP Africa Caraibi pacifico aiutati dalla comunità europea proposte convenzione sui rapporti culturali tra donatori che recepito di questi aiuti proposta culturale
Che è molto interessante un testo molto interessante perché parte proprio dal dialogo con tra le culture ed è il tema è che oggi diventa emergente anche nell'UNESCO
Anche in altre organismo internazionale che studiano i rapporti tra ricchi e poveri tra nord e sud del mondo
Cioè le radici della fame le radici del sottosviluppo ma le radici anche dello sviluppo sbagliato che abbiamo qui in Occidente
Come diceva l'amico zone non sono solo o non sono principalmente nella politico nell'economia o nella tecnico nello Sociologia ma affondando le radici
Nella cultura nella mentalità nell'educazione
Forse anche Nesta in certi aspetti del sentimento religioso dei popoli e allora ecco lo scopo del nostro comitato è quello di
Un po'di fondo
Che la campagna contro la fame cambia la vita e Nunzia
Di a diciamo di far emergere l'attenzione di girare l'attenzione di coloro che si interessano della fame nel mondo dagli aspetti più superficiali che sono quelli economico tecnici anche politici agli aspetti più profondi che sono quelle dei rapporti tra le culture tra i popoli
Per creare quella mentalità tutti comprensione di dialogo di fraternità
Di scambio vicendevole tra le culture
Che ci chiami in causa tutti e in questa campagna ecco proprio contro la fame cambia la vita e i primi ad essere messo in causa
Non sono i popoli sottosviluppati
Tecnicamente ed economicamente ma siamo noi per un modello di sviluppo che non è umano
Che è disumano e che ci porta l'abbiamo visto alla droga al terrorismo alla corsa alle armi eccetera
Ecco ho finito in questa campagna contro la fame
Che vuol fare emergere gli aspetti più profondi dal rapporto tra i popoli
Rapporto diciamo culturale trasporto di di di di fraternità
Il comitato si propone anche di mettere in evidenza quanto dicevo all'inizio monsignor Nervo l'esperienza degli italiani che già operano da lunghi anni nei Paesi poveri
Sono diciannove mila circa missionari italiani volontari laici che operano in Asia in Africa in America Latina diciannove mila è un numero notevole quando pensate che la maggioranza di questi diciannove mila e poi tutti a loro tempo
Passano una media io riferisco le dati i dati del micio ha una media di dodici tredici anni nei Paesi del Terzo Mondo io incontrato certamente hanno incontrato anche gli altri amici e voi che siete stati da terzo mondo molti molti molti che sono stati trenta quaranta quarantacinque anni
Ecco sono un dato vorrei dare solo un dato del Sahel
è una piccola inchiesta purtroppo vedete su questa presenza italiana della Chiesa italiana perché invece una fan parte della vengono dalla Chiesa italiane bando perciò chiese sorelle per stabilire questi ponti di aiuto di comprensione vicendevole di scambio
E purtroppo dicevo non ci sono dei dati molto precisi eccetto il numero un po'totale globale io mi sono interessato nei giorni scorsi
Di fare una piccola inchiesta sul Sahel questo un dato che potete riprodurre nel giornale perché penso che sia molto significativo negli otto Paesi del Sahel dalla Guinea Bissau al Sudan
Dove c'è la fame e la siccità dove il governo italiano vuole intervenire con la famosa legge di cui non parliamo oggi
Sono presenti quattordici
Istituti missionari maschili
Ventidue istituti missionari femminili
Sei organismi dipende Aig fa federati nella forse il di volontariato italiano
E
Quattro diocesi italiana i sacerdoti o i vari c'è una sua di quattro diocesi taglia per complessivi seicento settecento qui le cifre sono
Molto manda i set dei seicento e i settecento membri della Chiesa italiana religiosi o laici che sono presenti nella zona del set e operano naturalmente conto il sottosviluppo che la fame
E ho finito e volevo dire per concludere questi questi questo spirito ecco quello che noi vorremmo il Comitato vorrebbe di portare nella campagna contro la fame la conoscenza degli italiani anche del mondo politico questo spirito con cui operano i missionari nel Terzo Mondo lo spirito che di incarnazione
Conoscere questa gente la lingua le culture la vita adattarsi incarnarsi quindi diventare veramente fratelli la legge dell'incarnazione secondo suscitare energie locali
Perché lo sviluppo non è non glielo diamo noi deve venire autogeno come si dice partire dall'interno
Quindi suscitare forze locali energie locale cooperative eccetera eccetera e terzo illuminare i popoli nel cammino verso lo sviluppo cioè costruire assieme nel dialogo
Tra le culture tra Harlem religione un modello di sviluppo che sia meno disumano di quello che lo dice nei Paesi ricchi
E per motivi opposti nei Paesi poveri grazie
L'Albania
Il tempo dura che cosa significa
La Chiesa italiana chiavi queste campagne costituiti in movimento in concreto che sarà cena incontri iniziazioni associazioni dice com'è in concreto che cosa cambia
Da oggi in poi viene incise negli anni spiega sempre metri poniamo per altri impressionistico
Sicuramente
Sappiamo esattamente che cosa fa quando tant'è che lo fece
Fianco Cangini linguistiche diciamo
Rispondiamo ad ogni domanda
Innanzitutto una precisazione che il Comitato non ha una ufficialità non ha istituzionalizzato dalla Conferenza episcopale italiana
Questo è bene sottolinearlo perché
Chiamiamo caso lustrarsi
In quanto ovviamente ufficio organismi ufficiali che la Conferenza episcopale italiana ma non la Conferenza episcopale italiana in quanto tale
Che tipo di proposte che tipo di progettazione
è stato segnato da una campagna d'opinione
Quindi noi ci sforzeremo attraverso dibattiti sussidi iniziative proposte
In vari ambiti invalidi fasulli di creare mentalità
Lasciando alle singole organizzazioni sia facenti parte dal comitato sia che non fanno parte del comitato di continuare la loro attività di appoggio ed iniziative
A questo problema
Il comitato in quanto tale Ackom obiettivo fondamentale con le creare opinione di educare e di formare
E io farà Riziero attraverso
Sia
La formulazione di sussidi sia la creazione di iniziative sia la proposta di alcuni contenuti quelli a cui è stato accennato ex stati presentati gli estratti dai relatore che cosa cambiare la Chiesa italiana
Non sono in grado di rispondere io
Plaude Prettico di azione che intendiamo fare
Non sono in grado di rispondere o anche perché penso nessuno di noi sa
Quale incisività questa nostra proposta fra
Certamente a questo momento non sia assolutamente intenzione di creare nuove strutture anche a livello generale e questo problema
Ma io torno a ripetere che per noi è fondamentale
La nostra azione sarà un'azione educativa o si sforzava di essere una una di queste una azione educativa
Il paragonare un attimo iniziativa come la nostra allora acqua la cui lei accennava penso sia fuori luogo in questo momento non abbiamo
In questo momento nessuna intenzione di e incamminarsi su tipo di proposte o tipo di iniziative come quella cui accennava
Ha criticato Samuele la legge piccoli
Sembra aspettare quindici cinesi perché la legge nazionale le aziende ad alta variabilità nessun'questa novità quindi bisogna tali strutture mezzo intere andati subito questa campagna non rende l'opinione nuove supponi concretamente anche sarebbe stato
Stenta qui e anche Teresa anche se
Ove
Per rispondere ecco dibattito nella campagna di questo genere si riusciremo a renderla permette grazie
Dovrebbe perlomeno raggiungere questi obiettivi
Da un lato promuovere un cambiamento diciamo personale di stili di vita
Dall'altra parte di dare un supporto
Molto più efficace ai segni di partecipazione crea Chiesa da italiana tale
Per esempio per lo sviluppo del volontariato internazionale
Che e forte in questo momento ma se guardiamo quanti giovani ci sono che sono che sono capaci di questo gesto vieti questi impinge generosità su moltissime che neppure lo sanno neppure hanno questa prospettiva davanti
Dare supporto
E sostegno grazie agli operatori che sono evangelizzatori ma molte volte tra speranze alle volte addirittura soltanto attraverso le testimonianze se pensiamo alle zone completamente musulmane per esempio
Cioè chi opera sul posto i missionari a dare una maggiore supporto
Anche al lo stimolo che la Chiesa può dare nell'ambito della società civile e quindi questo è ambito ecclesiale un supporto anche l'azione operativa campagne non hanno scopo operativo non si raccoglieranno Solti
Però s'crea uno stimolo supporto per tutele grazie le attività operative delle chiese in questo campo ma io credo che su che e destinata a dare un contributo anche di supporto all'azione pubblica
Perché il discorso che si faceva ieri sera in quel
A Porto Rotondo in quel dibattito televisione
Non è pensabile
Che cioè perché si raggiunga un reale sviluppo dei popoli poveri bisogna che si sviluppi che si sviluppino i rapporti tra Stati Uniti e Stati poveri sul piano della della reciproca
Il solidarietà
Che poi vuol dire anche interesse reciproco
Ma non sullo sfruttamento dell'urto ora oggi siamo così soprattutto anche quando si danno degli aiuti
Ma non è pensabile che questo avvenga che questi rapporti modifichino a livello di Stati se non modificano i rapporti a livello di cittadini
Cioè da rapporti di sfruttamento reciproco ha rapporti di solidarietà ore noi pensiamo che una forte azione educativa
Dentro la comunità civile ecco a Chiesa fermento possa dare un supporto reazione pubblica
E questo sotto vari aspetti per esempio noi abbiamo davanti un problema che abbiamo visto scoppiare in Francia
E che qua o là
Rischia di hackerare clinica ormai si vedono molti neri in giro per l'Italia
C'è come assopito passi qualche senso un po'di razzismo
Molto probabilmente con invecchiamento che cederà nostra popolazione fra dieci anni fa quindici anni ne avremo bisogno
Di loro
Avremo bisogno
In quale maniera affrontiamo questo problema qui
Se non si sviluppa dentro il senso della solidarietà il cambiamento nostro e la nostra mentalità
Questo mi pare che sia il supporto cioè
E un'azione diciamo a livello personale e familiare o perché se continuiamo ad accaparrare e devastare Tricoli sprechi le risorse neve sotto vediamo allo sviluppo dei popoli poveri
E quindi se è questione di cambiare anche uno stile di vita forse le persone adulte raccolgono meno nessuna più refrattari molti giovani colgono questa esigenza anzi la vedono con motivo di speranza per la sua vita
Hanno si parla di diverso e qualità della vita sotto novantuno vuol dire star meglio economicamente poco distante o questo in molti giovani percepiscono questa
Ma cambierà Viterbo dette vedete non avevo messo contro la fame cambia la mia vita
Cambia l'ardita
Che vuol dire anche un'influenza
A a modificare i testi è stato detto anche a livello culturale e sociale tre riferimenti molto semplici fino a che non superiamo una cultura di guerra e non sviluppiamo una cultura di pace non si penserà mai la battaglia contro la fame nel mondo
Perché le risposte che sarebbero destinate ad solidarietà per lo sviluppo insieme vengono distrutte per disperdere en però in quale maniera si sviluppa queste capacità chili lindi pressione politica sui governi perché si faccia questo
Ecco dove c'è il supporto il supporto culturale di costume
Fino a oggi non si avvia un nuovo ordine internazione di ieri sera ho sentito una cosa molto interessante che il dibattito che poi sono i contenuti da Pacem in terris e della Populorum Progressio e cioè che per promuovere realmente nella lotta contro bisogna bisogna cambiare fa Institute un nuovo ordine internazionale di rapporti di commerci di cultura eccetera eccetera
E qui però come si sub come si supporta un cambiamento così profondo e radicale se non c'è una base culturale uno un consenso ampio uno stimolo ampio di base
Una terza cosa che mi pare che dobbiamo poi tener presenti ieri si erano Panella mi ha chiesto di pregare perché Stassi la legge prima di Pasqua
Io prego per questo perché il Signore illumini ideatore fare una buona legge perché momento importante questo credo che noi non siamo mai arrivati in Italia a un momento in cui converge tanta attenzione
Per motivi diversi un frastuono eccetera ma insomma che ci son tanti parlamentari implicati in questa faccenda siamo ai privati
Però io prego anche il signore anche perché questa generosa e tenace lotta contro la fame nel mondo aiuti tutti a capire che migliaia di bambini che oggi vengono uccisi in Italia oggi terrà Bortot
Sono finito male tanto quanto quelle migliaia che vengono stroncate da Fanny
Si dirà ma che rapporto c'è fra una rarità cose c'è un rapporto profondo perché se noi seminiamo egoismo
E molte volte da ritenersi rifiuta per egoismo alle volte per situazioni tragiche a molte volte per egoismo non si può raccogliere solidarietà
I due problemi sono strettamente connessi
Allora speriamo che una una campagna di opinione di quest'aiuti anche a capire meglio scoprire il medico autore della ditta i temi unico siccome si riesca a cogliere l'aspetto unitario
Ecco in questa maniera da nostra campagna parte dare responsabilità personali
Perché diversamente finché diciamo spogliate di Stefania cambiare però si estende responsabilità sociali perché il problema sotto lo sviluppo è un problema globale per un cuore da qualunque parte lo si prenda capita in mano tutto intero
In questo senso è una prospettiva profeti evidentemente a lungo termine prospettive immediate ma è di supporto
Sia all'azione ecclesiali alla testimonianza ecclesiale che si è più visibile più forti più pronta eccetera e più consistenti
Sia di supporto alla contributo specifico delle chiese in Italia di supporto aviazione politiche pubblica di dipinti collaborazione
Internazionali che i popoli poveri perché sia Ginuwine de che sia efficace ma perché si è questo gesto cambia queste ombre
Allora cerchiamo di dare arriveremo fin dove possiamo ma accettiamo di dare esemplarmente una testimonianza di cambiare la vita cambiare mentalità e per dare supporto a questa azione questo mi pare sia un po'l'obiettivo che le prospettive
Logico signora sì
Abbiamo visto tracciata una storia del dell'aiuto italiano la fame attraversi missionari
Attraverso il volontariato che ha circa che a più di vent'anni
I nei discorsi del Papa diciamo quelli che ricordo io da Paolo sesto fino a oggi si è sempre parlato di questa cultura cioè della necessità di
Ridistribuire le risorse soprattutto di stornare le risorse di guerra in favore della fama
Ci sono stati grossissima in CD ricordo netto di carità anche se sbagliati come l'India come il bit popolo ora come si fa una cioè i i vietnamiti si
Quattro cinque anni fa Pannella iniziati i primi ciò per i della fame in Parlamento anche coinvolgendo in Parlamento e ha presentato le prime proposte di legge radicali
Di fronte alle quali il resto del Parlamento SPES stato piuttosto assente
Perché oggi dopo tutto questo iter
Diciamo la chiesa o per lo meno gli organismi ecclesiali si pongono il problema è di questa campagna
Quando diciamo e di le cose che diciamo oggi per la Chiesa in qualche modo sono vecchie di dieci anni
Ma guardi rari chiede risposte Pitti
Anche la società ricorda come l'uomo
C'è cresce matura San Vito cresce matura e Mino Dinoi cambia e matura
Il serto che queste cose qui sono state proposte e dette e sostenute
Dal magistero
Da espressioni testimonianze esemplari
Io credo che non possiamo dire
Che la comunità nel suo insieme in quanto comunità in tutte le sue componenti
Avesse questo ritmo di cammino miti mentalità mitica
Magari Offerta sì ma sì più deve dire basta
Mi pare che ne siamo arrivati a un momento in cui il lo sviluppo dei rapporti tra il Po
Le contraddizioni che si creano soprattutto con lo sviluppo dei cambiamenti
Le situazioni nuove che son creati con indipendenza di cui poco tutti i fatti storici che stanno venendo avanti fanno emergere sempre di più
Le responsabilità diciamo sociali globale della comunità nel suo insieme
E queste cose qui stanno maturando dentro la comunità sia nella comunità ecclesiale sia in quella civile
Sotto lo stimolo di chi ha dato l'impulso all'indirizzo prima ma dentro tutto un cammino che viene matura l'esigenza
Di affrontarli insieme come in comunità e che tutta la comunità si è corresponsabile anche perché se non è così
Di Idi obiettivi grossi obiettivi non quell'immediato assistenziale ma quello del nuovo ordine internazionale senza i quali non si risolvono questi problemi
Ci si arriva direi che è una maturazione o no con Mosca una consapevolezza progressiva che si fa raggiungendo ossia all'interno delle chiese sia nella Suzette civile ed un'altra cosa molto interessante che si vede la connessione
Fra l'azione della Chiesa elezione della società civile che hanno Diversi responsabilità ma che però sono integrante fra di loro uno e il esterne in tutto
Quindi il prevalentemente le azioni educativa stimoli attrezzi e dissi eccetera ma che cosa che consente di maturare una una coscienza e una cultura l'altra l'assunzione di responsabilità politiche che sono che hanno bisogno di quella cultura e di quella maturazione educativa
Macché non è compito loro specifico di promotore anche ma forse le chiese a picco ha più strumenti per far questo
Oggi il rischio
Delle chiese sia quella di fare una campagna che viene in qualche modo sommersa dalla mancanza di certi mezzi per esempio i mezzi di comunicazione sociale perché agire vediamo che sulla scia della legge della legge contro la fame soprattutto la legge piccoli e dell'iniziativa dei radicali
Tutti i giornali sono pieni delle solite belle tragiche foto dei bambini magrissimi che stanno per morire di fame
E quindi ancora una volta lo stimolo diciamo di queste del dell'opinione pubblica viene condizionato dal pietismo e non da un mutamento culturale
Lei ha detto molto bene l'opinione pubblica viene condizionato dal pietismo
Tanto è vero che certe campagne contro la fame che si fanno oggi anche da parte di certi partiti politici
Ma l'intesa di siamo quelle cose lì noi lo diciamo proprio vent'anni fa cioè la cultura neanche bianche neanche in quel modo Attacks se attuate un dibattito con alcuni
Di un certo partito e fece parte quelle cose lì Gian vent'anni poi siamo abbiamo cambiato siamo maturati un pochettino
Ma lei dice quale efficace questa campagna quando ci sono il problema è che nessuno sa cosa fare di preciso contro la fame nel mondo capisce cioè tutti ormai per
Coscienza che c'è abbiamo tentato varie vide soluzione i finanziamenti di aiuti tecnici Pianella protesta il colonialismo eccetera in pratica si vede come il terzo mondo specialmente il quarto mondo oggi si distingue tra terzo e quarto mondo
I famosi trentadue Paesi meno avanzati che su quelli che vanno indietro si trova di fronte un interrogativo traumatico che cosa fare questo è sempre l'interrogativo
Quindi mentre prima si illudevano che bastasse questo quest'altro oggi noi riaffermiamo con forza basandosi sull'esperienza di chi vive a contatto con i popoli della fame
Da decenni perché son quelli che sono riuscite a sconfiggere la fame non abbiamo tempo ma potremmo tutti raccontare forse insomma conoscete anche voi per esperienza personale i casi concreti in cui la fame è stata sconfitta in alcune piccole zone perché non dobbiamo illuderci missionarie anche son diciannove mila ettari son pochissimi confronto all'immensità del problema ma è proprio questo dare uno spirito diverso e una visione più umanistica più profonda non superficiale più profondo della fama tessuto di imprese del settore che verranno poi come zia mostro inverno anche le soluzioni politiche del gocce noi cerchiamo di illuminare attraverso l'esperienza non mostrava di dice la ecco quelle che un cammino per un incontro fraterno di popoli certo ma poco efficace non lo sappiamo voi siete venuti qui con buona volontà infatti dei portavoce di questa
Immancabili avvisi
Il sei l'abbiamo assistito allo show dei partiti ognuno diceva la sua leggera per quell'altro no
C'è un dubbio forte che questo show sia stato generato un po'dal dalle prossime elezioni europee per due mesi ci sarà una rosa internazionale politica caso strano all'argomento nostre anche a carattere internazionale drammatico
Volevo dire nasce il sospetto che tutta questa attenzione dei partiti sia generato proprio da questo scadenza siccome io non credo che da qui al pascolo ci sarà una legge efficace bella che straniere Irene Sigmund
Chiedo alla Caritas fino a che punto crede alcuni politici italiani che possono far qualcosa e fino a quando la gara grosso ce la farò a ad aiutare ad evitare che uno in Corea grezzi diversa
Grazie ecco io vorrei innanzitutto premettere che non vorrei riaprire
La polemica su questo argomento
Qui
La conferenza stampa dopo fatta qui ventidue marzo forse ha contribuito ad ampliare vivacizzare il dibattito sul tema della fame nel mondo e grazie anche ai giornalisti anche se qualche volta rompo
è formata scopre strumentalizzate eccetera magari mettendoci dei titoli con delle cose che dopo dentro non c'erano prove e ma insomma va be e noi abbiamo esposto le perplessità abbiamo fatto delle proposte costruttive né riteniamo di aver fatto il nostro dovere di partecipazione civiche democratica
E oltre alla responsabilità e dei legislatori né lei dice cioè non d'altra parte non tocca a noi indicare soluzioni che insomma non tocca a noi se Famedio presso dal patimento salame edito
L'alto commissariato se se se va bene la task force analizza quella paura per la verità ma non non non siamo competenti per questa in quell'eterno interessa e che si è fatta una nel settanta bene che consenta realmente incominciare affrontare seriamente il problema questo perché dietro ci sono le persone poiché i soldi vengono spesi Pini ICI sia il controllo che vengano spesi bene perché sono soldi dei contribuenti italiani ma soprattutto perché sono soldi dei poveri queste Terranostra
Allora lei dice dopo
E
Ma guardi
Io non so perché non posso entrare
E a giudicare l'intenzione degli altri da quello che le posso dire io è che i se può aver
S come dice lei io credo che ci sarà anche il possibilità di di tifare Itaca
Dustin Moretti chieder conto di quello che hanno detto che hanno promesso perché io non so se per Pasqua e non so se cose così gravi e complesse soprattutto si possano far bene così in fretta non so ecco importante sarebbe che venissero fatte Bini e che si voglia farle
Ma se ci fossero difficoltà su questo genere c'è severissimo che è una strumentalizzazione per le elezioni e europei io credo che credo che voi ci darete una mano crederemo forte perché io credo che abbiamo il dovere di farsi voce
Di questi popoli che si trovano in queste credo che quello lo possiamo far noi poi questo lo possiamo fare credo che sia nostro dovere da parte nostra che cosa faccio
Hanno che cosa continuiamo a fare il nostro coalizione di ieri sera la nostra piccola goccia né risolutiva dei problemi
Anche se per qualcuno si perché qualcuno si sa ora una persona vale quanto il mondo insomma quindi ha già valore per se stesso ma è un significato di fraternità che dà speranza da qui i popoli e un significato di educativo perché e quell'azione educativa nel concreto quando dentro si passa anche poi tutti questi questi contenuti qua ne continuiamo a far questo comunque comunque qualunque cosa faccia lo Stato continuiamo a far questo che che nel nell'essere esteso
Sapere chiesa i fari questa continua contemporaneamente però e certamente che può darsi che ci troviamo una carica ancora mentre conferenza stampa per chiamando anche quelli che hanno presentato per legge per domandare dovrà che magari non in questo posto per un altro per domandare loro che cosa che ho fatto certo momento se se dovesse incepparsi tutto perché non c'è più interesse delle elezioni
Se mi permette vorrei completare non compra compra quando si conoscevano a Roma adesso vola per precisare ulteriormente
Quindi assenti ieri siamo un po'perplessi di alcune Frette che si avvertono
Che ci sembra possono dico possono andare a scapito di una legge quadro d'intervento serio al completo
Ecco no sia sia un po'perversi questo con molta che se lo si dice no nello stesso tempo però non giudicheremo i fatti giudicheremo quando presenteranno questa Renzi
E quando fra questa proposta diremo eventualmente prezzi sembra educativo anche questo diremo i nostri punti di vista eventualmente
I chiedersi di giudicare un po'l'intenzione un po'difficile quota canti cristiano
Ringraziamo ci è venuta ringraziamo grazie