Il processo di pace in Medio Oriente, la crisi dei negoziati israelo-palestinesi

Mandiamo in integrale tre nostre interviste che lotta per fatta nella giornata di oggi in Israele tre interviste che tendono a dare un quadro piuttosto complessivo della situazione grave
In cui versa il negoziato di pace la prima intervista è a Benjamin Netanyahu il primo ministro è stata fatta sulla radio israeliana segue un'intervista Ehud Barak che il che tutto il motore più probabile decimo in terre alla guida dell'opposizione ed infine un'intervista al leader palestinese Yasser Arafat sul quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth era prima in perdita Benjamin Netanyahu pare per farla soprattutto della del Coulthard decisione
è preda vedervi dal governo italiano portare i libri in via per l'insediamento di bei capelli in cui perché svolto il l'attentato della scorsa settimana che ha ucciso una madre con un figlio dicevo di portare l'insediamento di capelli e gli altri mediamente della UE banca benché nella donna di sviluppo a la da Nabil viluppo catturare che dà cioè più diritto al massimo livello di aiuti governativi
Veri Benjamin Netanyahu alla domanda su cultura Lucan cosa pensa di questa decisione e delle soprattutto di quanto sia stata discussa questa decisione sia a livello mondiale che dipende interno risponde
è una campagna di di di di di informazione che tende a confondere il vero attento della decisione prese la decisione
Vuole riportare i cittadini che stanno in prima linea contro le ondate di terrorismo non muore era assolutamente una decisione dimostrativa qual è aiutare intento morale ed anche materiale
Per quale motivo i cittadini della UE benché non devono vivere non come quelli che stanno sulle alture del Golan o nella Valle del Giordano o nella riesce ubicata è nostro dovere davvero detto sostegno alla domanda per come hanno reagito gli americani alla alla decisione
Netanyahu dice non mi interessa come hanno reagito io difendo chi degli interessi degli anni ho comunicato al all'ambasciatore americano giovedì che era che viene addirittura per approvato questa decisione luglio anche raffigurato sul fatto che non ci saranno nuovi insediamenti e questo è un punto importante quanto meno procuratore non ci saranno nuovi collegamenti attenta perché non è il momento giusto
Vedremo quale sarà poiché la situazione al alla fine del del negoziato con i palestinesi il il governo incantata divento alla decisione preda di non prendere in terre private per costruire nuovi insediamenti Gallelli predicatore di ma i palestinesi sono molto scontenti e che preparano nuovi scontri l'America è delusa è l'Europa parla di un fallimento totale del del processo di pace
E qui Netanyahu riporto coprono molto deciso prima di tutto una gran parte del mondo si oppone all'insediamento ebraico nello Stato di Israele tinto noi difendiamo il diritto degli ebrei a vivere nella loro patria non parliamo ancora dell'assoluzione definitiva ma per quanto riguarda gli impianti di oggi abbiamo una politica e la nostra intenzione di metterle in pratica
Nonostante ci siano molti oppositori l'intervistatore chiede per quegli oppositori fa parte anche rami Ayalon che il capo dello Shabbat israeliano che pare abbia detto che è iniziato il conto alla rovescia Roberto la creazione di nuovi insediamenti Netanyahu risponde la citazione è ritagliata ed è qui e questo lui parla continuamente sul fatto che la stampa israeliana tende a dare citazioni sbagliate
Qui dichiarazioni date durante riunioni segrete non voglio entrare nei particolari è diritta degli atti ufficiali sapere queste opinioni personali
Le personalità del mondo della sicurezza Stendhal capiscono che le decisioni sono in mano alla dirigenza politica
Teniamo aggiunge che ci sono anche notizie è che i palestinesi stiamo preparando da settimane nuovo una nuova ondata di violenze da settimane quindi a prescindere dalle decisioni di venerdì
In realtà decine Netanyahu ai alle quindi non vogliono più ozono riparte più non vogliono più andare avanti con i negoziati e lo stanno dimostrando vogliono risultati definitivi e i risultati definitivi portano per prima cosa la divisione di Gerusalemme e il ritorno ai confini del settantasei
E l'intervistatore dice ma ma anche l'insegnante imponente difatti delle decisioni che il governo a questo punto Netanyahu tira fuori la sua migliore retorica ed era un'ondata di terrorismo che ha colpito questa meravigliosa famiglia pochi giorni fa questa meravigliosa famiglia diversamente
Qual era il suo scopo paventare libri pianti mandarli via il nostro scopo oggi è rinforzati reti mortale del terrorismo
Che ha fallito
A questo punto verso la fine dell'intervista Netanyahu aggiunge un appello all'opposizione
E di ospita manifestazioni ieri da parte dell'opposizione e non li ho visti scendere in piazza accanto alla famiglia colpita dal lutto questo comportamento è grave perché pratiche invece di presentare un fronte unito contro il terrorismo
Venne indebolito e il governo proprio nel momento in cui riporta le vittime del terrorismo pittrice anche parecchi metri riportano i loro residenti nei territori è compito dell'opposizione oggi sostenere il Governo la domanda venne girata immediatamente all'intervistatore a Ehud Barak che come ho detto prima è il più probabile successore di pere alla dirigente del partito laburista
Il Ehud Barak risponde senza mezzi termini all'invito telefoniamo dice il primo Milito continua a Como a confondere le pubbliche relazioni con le opinioni politiche
Quell'atteggiamento da dilettante e i passi indietro che continua compiere ci stanno portando allo scontro con i palestinesi a un livello nuovo di tensione con gli americani
E lei per detentore di ma questo anche se non sono stati decide in realtà mille nuove costruzioni o allargamento degli insediamenti esistenti
Ed è un Barack risponde le decisioni di aver la decisione di venerdì convertiranno soltanto arrendere Arafat più caro al resto del mondo e non aiuterà in nessun modo i residenti di Bettelli né della UEFA anche generale
Quello che Netanyahu è riuscito a deglutire è la fiducia Barilari nelle decisioni tue e del Governo il quale opera il bene più prezioso
Potete verificare i contatti internazionali che per la Sicurezza Interna ed anche per i prefetti i rapporti con i ministri i responsabili militari
La sua decisione non solo non è una reazione io mi dal terrorismo così è per definizione la decisione di tenersi e questo lo dicono anche le infine dice dice Ehud Barak
In realtà lei lire di tempo i lavori benché venivano di fedi ma molto di più dalla politica del precedente governo che intendeva a dividerli più possibile dai palestinesi non ci vogliono nuovi insediamenti nei nuovi quartieri il problema
è che dall'ufficialità del governo nella presentazione delle colpe e nelle parole nel dare colpe agli altri per confondere le acque invece di fare fare quello che deve fare un primo ministro portare avanti il processo di pace promettere di corrente e avere buoni rapporti con l'estero
L'intervistatore chiede a Barak combattente delle notizie sulla preparazione dei nuovi conti dei territori da parte dei palestinesi e conti che dovrebbe avvenire intorno a Natale quando i tre lettera nel mirino dei media
E Barak risponde Arpac a molte cose non fa parte di un movimento giovanile né di una squadra di calcio e l'idea dei palestinesi e difende gli interessi dei palestinesi e noi dobbiamo difendere i nostri con intelligente e non con una politica distaccata dalla realtà
Netanyahu è riuscita a riunire tutti gli arabi e musulmani contro di noi nel proprio mentre credo intera eletto tutto sarà bellissimo non ci saranno attacchi terroristici bambini ti danno sicuri per le strade e che lui riuscirà a piegare apparecchi vedi al mondo intero quote giusto Culver tagliato sono fallite distaccate continua così citerà più terrorismo i problemi economici diventeranno più fra più gravi non ci saranno i pace e nei sicuri e intervistatore dice non sei topografiche veloce di dare un un giudizio così grave dopo soli sei minuti di governo e Barak dice vediamo quali decisioni sono state prese per la storia del tunnel c'è la maniera in cui era stata condotto il viene condotto il negoziato su Hebron e ora questa notizia di portare le intriganti a livello a dove è di Mona Damon è una delle città più poveri d'Israele dove abitano in quartieri in difficoltà dove sono le piccole cittadine piene di disoccupati platea Bettelli bisognava dare più soldi
Piuttosto bisognava dirgli la verità che dovranno separarsi dei palestinesi che loro bene il pane gli apparati dei palestinesi e dobbiamo noi prepararci apportare quanti più possibili
Israeliani sotto la totalità definitiva israeliana alla fine del colloquio con i palestinesi e con questo finisce l'intervista di Barack e partiamo attento all'intervista di Arafat rilasciata al quotidiano israeliano ad alta tiratura Yedioth Ahronoth
Arafat prima di tutto nega conforta le voci secondo le quali ci notificano preparando disordini nei territori dell'autonomia palestinese è una stupidaggine dice era fatta cosa ne guadagneremmo
A settembre abbiamo avuto ottanta morti e mille cinquecento feriti si tratta di banca intimazioni canna dietro scopi poco chiari
I negoziati dice Arafat sono profondamente bloccati
Le ultime settimane non c'hanno portato avanti di un millimetro
è chiaro a tutti che chi governa in Israele non vuole più gli accordi di Oslo ma no da come liberarsene e qui vorrei segnalare di come Netanyahu che certamente la stessa cosa di Arafat che cioè Arafat non vuole andare avanti nei negoziati perché non vuole poi gli accordi di Oslo vuole già dal fare
Alla risoluzione definitiva
E al ritorno nei confini del settanta l'intervistatore chiede e crede che ci sarà un incontro con Netanyahu
E Arafat risponde il suo avvocato non ha richiesto anche negli ultimi giorni ma gli ha risposto sappiamo che non ci saranno risultati ed ha decretato educatamente
Che almeno iraniano cominciavano a mettere in pratica una delle cose a cui si è impegnato potrebbe crearsi un'atmosfera migliore perfino le note prigioniere donne che gli italiani devono liberare verterà offrono in prigione
Al porto invece deciderà di allargare l'insediamento Netanyahu ospita che questa decisione è come una bomba ad orologeria tutto il mondo lo condanna ma lui va avanti per la tua strada
L'intervistatore gli chiede se non c'è nessun altro cioè governanti israeliani con cui le cose potrebbero muoversi meglio Arafat ci pensa un po'poi risponde di no ed aggiunge mai abbiamo avuto tanta solidarietà dal mondo arabo i Pirenei dimentica che qual è il pentimento e la firma dei trattati di Oslo non sarebbe arrivata ad avere con i buoni rapporti con sono dei Paesi arabi pari a quelli che aveva fino a poco tempo fa ebbene non sa leggere la carta geografica euro Band è già arrivata ad essere così critico vuol dire che abbiamo ad una crisi molto grave
Alla fine non sarà più possibile fermare questo deterioramento conteremo i reciproci morti entreremo al punto di partenza
Perché non c'è presto contro l'attentato di Peppe il rispondere richiede l'intervistatore era fatti risponde prima di tutto abbiamo pubblicato un comunicato di condanna contro la fusione che mina la retata della pace
E no referente evitare queste azioni e facciamo ogni possibile sforzo per farlo
L'ultima domanda è in campo è la palla oggi era fatto risponde è sicuramente in campo israeliano ma sembra quasi che non ci sia più Ballan sembra che Netanyahu gli abbia tolto tutta l'aria
E comunque quasi finisce questa intervista che era fatta ed a Gerusalemme per radio radicale Simone Accardo buona finita