Commenti alla manovra economica bis del Governo Prodi

Clemente Mastella vicepresidente della Camera presidente dell'accento che stiamo democratico lei ha partecipato
Al vertice del Polo di stamane l'opposizione sarà soprattutto in Parlamento e poco nelle piazze quest'ultima scelta lei aveva già detto di non gradire fra sia stata esclusa
Ogni manifestazione di di piazza o di tipo diverso abbia detto che esistono varie forme a partire da quelle parlamentari e quindi il l'unico dato comune e quello di essere contrari contrarissimi quindi senza alcun atteggiamento aventiniana o ma in maniera molto positiva tentando di collegarsi con quanti all'interno della maggioranza anche lo
Oro hanno problemi a riconoscersi nell'azione di governo attualmente sulla manifestazione sì o no all'interno della dibattito nel Polo c'è stato qualche frizione
No ce l'abbiamo discusso cioè ognuno arriva la con delle opinioni quindi non c'è stato un giudizio finale ultimativo o ci sono opinioni differenziate quindi non ha detto nulla certo mi pare evidente che la più grande manifestazione a mio parere quella il ventisette di aprile quando si voterà per le amministrative quindi fare prima diventa difficile che ognuno impegnato sul Pian o delle realtà locali realtà locale significa dieci milioni di italiani che votano il giorno dopo le elezioni vedremo anche dal risultato che sarà la manifesta intenzione di siano anche attraverso le urne alla a a quello che il progetto messo in piedi dalla governo attuale e ha potuto vedere ora un po'più in dettaglio quali sono le misure adottate dal governo qual è la sua
Prima impressione ma queste che come vado dicendo io
Noi finiamo per far misure che finiscono per ledere sul piano dei principi che erano considerati intoccabili quello della liquidazione e non so se sia un provvedimento costituzionalmente corretto
Senza alcuna
La riforma di natura strutturale vera perché questo può essere un anticipo ma non è che sia un modo serio strutturale che ci viene richiesto da parte del diciamo dei parametri ai quali abbiamo convenuto di voler consentire
E voi tutto questo diventa una specie di manovra virtuale non la manovra reale e quindi essendo la parola virtuale evidentemente viene depotenziata e con scarse conseguenze operative e tutto questo che sta accadendo da qualche tempo in qua mi dà l'idea un po'di come gli atleti resa conto parteciperà alle Olimpiadi devono fare un minimo e ne stiamo facendo il minimo per l'abuso il trading infatti il minimo Corno comunque avevano allagare coronò composizione di retroguardia la stessa cosa credo all'Italia secondo lei nel governo nella maggioranza chi esce sconfitto da questa manovra la non lo so cioè vero
Che il ministro degli Esteri però non ho visto Dini oggi alla come dire alla alla conferenza stampa e qui di non so però quanto riguardi e tutto questo francamente credo che Dini non sia contento giustamente non sei contento però
Ho
Mentre invece bisogna collegarsi con quanti ieri tre deputati del Patto Segni quelli i colleghi parlamentari del gruppo del sì hanno detto decisamente che sono contrari a questo tipo di imposta
Di un'ora vedremo se sul piano parlamentare la pensano allo stesso modo di come lo ha dichiarato ieri tre facciamoci a domanda di carattere politico più generale gli dice parlato molto discusso di queste proposte avanzate
Dall'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga nuova forza
Liberaldemocratica stamane leggevo fiori diceva abbandoniamo il Polo e facciamo una costituente
Ecco lei che posizione ha ma io ho sempre detto che tutto ciò che serve a determinare condizioni per un centro alternativo alla sinistra mi trova convergente ora come realizzare questo centro è la discussione in atto secondo le tutto viene dimensionato ridimensionato
Da quello che accadrà
Anche nelle elezioni del ventisette Dini di aprile cioè nel senso il Polo ha la consistenza ancora politica per andare avanti ha problemi si sono aperte falle come rimuovere queste falle come creare evidentemente aggregazioni diverse che poi
Sono espugnare questo che rischia di apparire una specie di atteggiamento a volte un po'prevarica torio esercitato le sinistre conclusione del Paese questo è la la questione l'onorevole Boselli segretario dei Socialisti italiani Boselli lei ieri si è rammaricato per il fatto che al vertice di maggioranza i socialisti non fossero presente
Ma non è soltanto un problema di cortesia o di metodo anzi questa è la parte diciamo meno importante io mi sono rammaricato ieri ancora di più oggi
Guardando il merito di questi provvedimenti perché non c'è dubbio che questi provvedimenti non contengono nulla di strutturale mi sembrano pannicelli caldi che non ci consentono di rado in genere l'obiettivo che lo stesso Governo si era proposto quello di entrare in Europa subito media cangiare subito i paesi più forti per raggiungere diciamo l'intesa sulla moneta europea e mi pare che i provvedimenti approvati oggi dal Consiglio dei ministri confermino questa preoccupazione e quindi mi auguro che in Parlamento sia possibile torture modifiche cambiamenti ecco Boselli ma se queste modifiche voi non riuscireste non riuscirete ad ottenerne l'equo come vi comporterete B non voteremo provvedimento
Beh questo molto delicato per l'esecutivo perché i vostri voti sono decisivi ma io credo che tutti i voti siano decisivi comunque l'esecutivo dovrebbe se a me consapevole saperlo prima degli altri perché in grado di fare i conti sulla sua maggioranza parlamentare
Ma questo è un problema diciamo ancora aperto perché adesso inizia l'esame del merito iniziano discussioni nelle commissioni parlamentari li metteremo la prova al governo se governo ritiene che sia giusto fare senza dei nostri voti ne prenderemo atto con rammarico
Cos'è che particolarmente mi sembra inaccettabile della manovra fatta dal governo della manovra a differenza di quello che ha dichiarato oggi presidente del Consiglio da quello che ho potuto capire leggendo le anticipazioni non contiene quasi nulla di strutturale
è questo diciamo mette un comunale grande preoccupazione sulla efficacia di questa manovra
Cioè in ultima cosa
Prodi ha anche annunciato che si comincerà presto discutere di riforma dello stato sociale e Bertinotti ha avvertito il questa la sfida che ci attende ma dovrà esser tagliato fuori dalla maggioranza chi vuole ridurre le spese per lo stato sociale
Ma noi non vogliamo ridurre le spese per lo stato sociale
Vogliamo che lo stato sociale in Italia smetta di coprire diciamo di tutelare quella parte del Paese che non ha bisogno di essere tutelata e invece cominci a proteggere quella parte di italiani che questo stato sociale con i suoi vizi e con le sue di h anno non garantisce quindi non c'è nessun intento diciamo liberista la nostra posizione se poi Bertinotti ritiene che occorre escludere da questo confronto che da molto tempo aspettiamo le forze che in Italia come l'Europa vogliono riformare lo Stato sociale ed è libero di crederlo e libero di sapere tra governo questo significa non avere più una maggioranza in Parlamento
Onorevole Stajano un portavoce di Rinnovamento Italiano Stajano rinnovamento a votato in Consiglio dei ministri questa manovra però con un forte malumore
Certamente un forte malumore perché questa manovra non ci piace lo abbiamo già detto con grande chiarezza non contiene quegli elementi strutturali che sono secondo noi indispensabili perché le are quelle positive attese quelle virtuose aspettative che determinano lo sviluppo economico e la crescita dell'occupazione una misura fatta di anticipazioni di acquisizioni i temporanee non risponde cioè alla necessità di creare le condizioni di un reale riequilibrio dei conti e mai la voce di Rinnovamento Italiano riuscito ad essere più incisiva guardi io credo che si tratta essenzialmente di una questione collegata all'urgenza noi già da mesi indicavamo la necessità di questo risanamento strutturale oggi di fronte ai conti è stato necessario adottare alcune misure
D'emergenza transitorie come è evidente a tutti ma io mi auguro che da domani parta questa forte volontà di riforma dello stato sociale che o vi
La mente salvaguardando le fasce più deboli conduca ad un recupero di risorse da utilizzare per finalità produttive poco è stato vivace lo scontro con Rifondazione comunista nel vertice di maggioranza di ieri
Lo scontro con Rifondazione Comunista e duro da tempo perché da Rifondazione comunista ci separa tutto anche il fatto di non esserci insieme candidati alle elezioni perché Rifondazione come è noto aveva soltanto una desistenza elettorale
Ci separa soprattutto una concezione economica fondamentale loro si preoccupano di come distribuire l'esistente
Noi ci preoccupiamo di creare nuova ricchezza tra poco si discuterà anche di stato sociale e Bertinotti dice fuori dalla maggioranza chi vuole nuovi tali il problema dei tagli posto male certamente ci dovranno essere delle riduzioni di spesa
Ma questo deve essere fatto con equità e cioè riducendo quelle grosse discriminazioni e quelle disuguaglianze che il nostro sistema previdenziale comporta
Ultima domanda su un argomento diverso ieri lei ha di nuova manifestato forti perplessità sull'adozione della golden share per quanto concerne
La privatizzazione della STET tra poco ci sarà anche referendum certamente la mia perplessità è forte su questo punto io credo che e sia uno dei tanti regali che ci fa una concezione
Del governo del Paese troppo orientata su posizioni vecchie stantie troppo orientata anche dai ricatti dagli ultimatum di Rifondazione Comunista che vede nella golden share un residuo per loro virtuoso del socialismo reale
Abbiamo in linea Marco Rizzo della segreteria di Rifondazione Comunista Rizzo abbiamo seguito la conferenza stampa al termine del consiglio d'i ministri voi siete indicati come i vincitori di questo confronto terra la manovra correttiva la Confindustria e il Po o lo annunciano una dura battaglia qual è il suo bilancio ma il bilancio una manovra che noi
Ritenevamo non strettamente necessaria anche perché molte volte abbiamo visto al nostro Paese queste manovre anche le risorse per i cittadini e lavoratori possono essere in un attimo assorbite da qualche operazione di specula rione quindi abbiamo detto come prima impostazione che la manovra non doveva fare nel caso si fosse fatta mai saremmo stati disponibili a un confronto che protette evitato completamente ettari a tensioni è tra e nuove tra ci sembra che questo sia stato colto nell'impostazione della discussione del Governo è anche dal consiglio dei ministri e quindi riteniamo che ci sia un obiettivo raggiunto
Esso tante perché la Confindustria protesta perché non può più usare liberamente a tasso vero interessi sulle liquidazioni accantonate da parte dei lavoratori vorrei ricordare che questo è salario differito dei lavoratori non è lento rese non è di proprietà dell'impresa lo usano improprie vengono usati impropriamente dalle imprese questo salario accantonato per le liquida
Una protesta che francamente va contro contro la logica ecco Renzo ma in un momento come questo che alcuni osservatori definiscono addirittura di recessione ad esempio il risultato o il dato Istat della produzione industriale a gennaio era molto negativo sei virgola quattro per cento in meno ecco non è pericoloso penalizzare le imprese qua le imprese italiane
Credo che complessivamente non siano state penalizzate in quest'ultimo periodo da questo governo vorrei solo ricordare per quanto riguarda la grande impresa automobilistica gli incentivi per le la rottamazione che non non sono pochi spiccioli ma sono migliaia e migliaia di miliardi che hanno visto non a caso la produzione industriale compiere compiere un balzo in avanti imprenditorietà Anna rispetto all'Europa difesi parla sempre d'Europa nell'imprenditoria e che più è stata foraggiato per lo Stato molte volte la stessa cassa integrazione non è stata usata a difesa dei lavoratori ma è stata usata per compensare i flussi la necessità di flessibilità da parte delle impresa quindi in testa FIAT e Olivetti di soldi dallo Stato Nano prodotta sono industrie private ma privilegiano molto del beneficio pubblico se una volta tanto paga
Proprio loro non credo che sia un grosso problema sente Rizzo quello che si rimprovera questa manovra ma non è la prima volta è caduto anche in passato è l'assenza di misure strutturali di risanamento anche se oggi il ministro l'economia Ciampi ha affermato che da qui stavano là ci sarà un gettito anche nella novantotto nel mille novecento novantanove ecco Lane tra l'altro come giudica avendo lei una responsabilità specifica per quanto riguarda il dipartimento delle riforme zio né come giudica il fatto che i maggiori quotidiani hanno assunto nell'ultimo periodo un atteggiamento molto severo nei confronti del governo ai più specificamente nei confronti del PDS di D'Alema ma io credo che
Chiaramente non voglio entrare nella polemica che è in atto da parte del segretario del PDS nei confronti della carta stampata ognuno dicevano che per in un regime democratico bene sia così crediamo che indubbiamente questo governo anche nell'immagine molto da percorrere e per poi non sono state fatte ci sono state annunciate penso in primo luogo la vita nell'occupazione una grande attenzione ricorderanno i radioascoltatori alla vicenda la Conf trenta nazionale sull'occupazione che è stata più volte rimandata era uno degli obiettivi principali su cui anche Rifondazione comunista si era mossa e quindi a un governo che molte volte annuncia commenta altri anche manovre che poi non si fa e quindi la gente pensa di pagarle dieci volte poi con le tasse o comunque con le cose che vengono imposte dalle scelte governative e altre cose in positivo penso questa vicenda dei cento mila posti di lavoro che comunque a settembre verranno
Vedranno lo stato occupato nel pubblico questa condizionato ad esempio non è stata enfatizzata giustamente come dove fatte quindi è un Governo che dal punto di vista dell'immagine cura poco la sua immagine manda proprio di fronte alla platea di di ripiego l'anno riguardano legale di scimmie sapendo non intuendo che chiaramente non non non riceverà applausi e quindi un governo che deve tentare anche di pianificare un po'meglio quella che la sua politica di immagine e poi concretamente è un Governo che effettivamente sul tema dell'occupazione non ha ancora ha fatto un po'il pesce in barile tutelare l'occupazione crediamo cioè questo governo posso svoltare definitivamente speriamo in termini positivi nei confronti dei lavoratori dalla strana maggioranza la popolazione
Il PDS come Michele Salvati nei giorni scorsi in un'intervista affermato e grave che in questa manovra non vi sia un segnale per quanto concerne ad esempio la questione previdenziale oggi Prodi e non solo affermato che si comincerà a discutere a maggio se non erro di riforma del una farà ecco non crede che i nostri partner europei siamo un po'preoccupati ma io ho l'impressione che questa preoccupazione
I più attenti anche a questa a queste tematiche è salito vanno del resto non sia tanto relativa alle possibili ricadute economiche in positivo di eventuali tagli alle pensioni perché francamente ormai per la stragrande maggioranza dei cittadini pensionati dei pensionati italiani è un ulteriore taglio che minimo alla pensione che sono già livello quasi di fame sarebbe francamente un colpo definitivo alla civiltà del nostro Paese e quindi anche fino a cogliere tra qualche migliaia di miglia hardy da ulteriori tagli alle pensioni e credo che non farebbe questo che ha risollevato le sorti dell'economia italiana credo venga chi vuole avanzare più un segnale politico si colpiscano le pensioni si colpisca la sanità per pare modo che quest'anno ma il GR che presente in Italia rispetto all'intera Europa cioè un governo che vede la propria maggioranza parlamentare l'impegno diretto dei comunisti è un'anomalia che evidentemente i poteri forti le banche centrali che molte volte espropriano dalla democrazia gli stessi gli stessi Paesi europei mal sopportano e quindi questa anomalia italiana che vede appunto nella difesa dei lavoratori e dei pensionati ci vuole ci vuole tagliare se vuole tagliare in primo luogo nei confronti di Rifondazione qui non tanto una volta di cifre che intendiamoci per i pensionati sarebbe drammatica perché a uno che guadagna pensionata una pensionata guadagna ottocento novecento mila metri si va a togliere a venti mila lire e non gli si dà magari neanche più a considerarli compra un giornale di comprare il cappuccino al mattino
Può essere invece un segnale politico per far vedere che Rifondazione comunista e ininfluente o peggio ancora come
Leggeva ad alcuni quotidiani presso Milano finanze e l'intervento di Kohl nei confronti di D'Alema forse come Oliviero insomma
I comunisti dall'area governativa perché prova anomalia e l'Europa dall'approvazione dei poteri forti non può sopportare lezioni l'ultima domanda per quanto concerne la maggioranza e noi sappiamo di un contrasto il tuo duro tra Rifondazione comunista e Rinnovamento italiano Lamberto Dini con anche uno scambio di battute dirette tra il due leader ecco qual è la sua valutazione su questo rapporto
Ma è un rapporto
Francamente che dovrebbe essere comunque improntato alla correttezza perché vorrei ricordare io ho costruito l'ipotesi elettorale per conto del mio partito ma l'accordo di desistenza con l'Ulivo fatto di una trattativa e quindi sono un po'esperto anche di queste vicende elettorali vorrei ricordare che gli elettori comunisti sono stati quelli più fedeli e qualunque sacrificano può dimostrare nel votare comunque anche i candidati più sgraditi e quindi anche i candita vide la cosiddetta lista Dini del
Del Patto Segni e e quant'altro mentre e quindi questo è un elemento subito da da definire di correttezza che i comunisti hanno applicato non ci pare proprio che dalle statistiche questo sia cadute in senso contrario sei candidati di Rifondazione Comunista sono stati quelli meno votati dalle altre componenti dell'Ulivo in primo luogo proprio partito dei moderati di FLI se dovessimo commentare quindi a raccontare questa storia bisogna partire dall'inizio ed è partito all'inizio già male il mercato dei corretti Dini premi fino