La sconfitta dei referendum sulla liberta' di commercio; L'inflazione e la piccola distribuzione

Radio radicale di paradosso in paglia in paradosso la Confcommercio rilancia l'al l'arme inflazione le previsioni di aumento dei prezzi ha detto ieri Francesco Colucci presidente della Confcommercio non sono Rose l'età Pedio rientro dall'inflazione così come prospettate dal governo nel Documento di programmazione economica e finanziaria non sono realistiche
Ne parliamo all'indomani del risultato del voto referendario che non ha permesso la liberalizzazione delle licenze ai pubblicai agli esercizi commerciali e la liberalizzazione degli orari di apertura non ne parliamo naturalmente a caso e proprio nel momento in cui c'è il rischio di inflazione visto che provato economicamente provato che la piccola distribuzione contribuisce all'aumento del dell'infrazione ne parliamo di questo con il responsabile economico dei club Benedetto Della Vedova allora siamo di nuovo ho un rischio di l'inflazione sappiamo quanto quali sono i pericoli di il della recrudescenza delle dell'inflazione dopo la doccia fredda degli ultimi anni quanto contribuisce a quel giudizio la
La piccola distribuzione e il paradosso delle dichiarazioni del proprio del presidente la Confcommercio riguarda in realtà non è tanto a mio giudizio ma appunto sul Sole ventiquattro ore di oggi dice
Un un articolo una serie di articoli che partono da rilevazioni fatte nell'are
Attilio Bologna del comune di Bologna rilevazioni che hanno messo a confronto si livello dei preti che la dinamica dei prezzi quindi che l'inflazione a confronto tra Gran mozione e commercio per il piccolo dettaglio la cosa è molto Inter
Tante perché da questa analisi purtroppo peccato non si è uscita la settimana scorsa da questa analisi emerge chiaramente una belle argomentazioni forti che noi abbiamo cercato di porta a sostegno Tel chitarre
Prendo un soprattutto quello sulla liberalizzazione delle centri commerciali da veterinari card da questo confronto emerge come la Gran distribuzione abbia un capacità molto forte di contenere regia il livello generale tetti ma cosa più importante in questa fase di contenere l'inflazione cioè i preti aumentano molto meno nei supermercati ancor m'meno negli hard discount che non nei piccoli esercizi commerciali la grande distribuzione che hot era sul mercato fortemente concorrenziale lavora con dei Mar Gini come si dice dei margini di ricarico molto bar sì e in una fa altri di tendenza alleato dei preti queste immagini vengono ridotti il più possibile proprio per mantenere il livello di competitività questo dimostra quanto la nostra proposta referendaria
Bocciata di fatto dagli elettori l'autoporto referendaria andasse proprio nella direzione nella direzione giusta cioè quella di crea are le condizioni per una maggior concorrenza nel settore commerciale quello di creare una ristrutturazione dell'offerta commerciale che inevitabilmente sarebbe passata per un aumento
Fatta di mercato se le grandi superfici ma poi avrebbe consentito rispetto alle piccole superfici un mercato molto più dinamico anch'esso molto più concorrenziale e quindi destinato comunque a sopravvivere ecco
Si parla si parla di rischi io di inflazione
Tu le serie se diciamo Sperto di economia poi spiegare agli ascoltatori quali sono i rischi che l'Italia corre per le politiche di convergenza dopo quell'il rischio dei cambi non per una recrudescenza dell'inflazione anche a seguito della del del no a questi referendum qualora
Diciamo che il referendum toccava un aspetto noi in campagna elettorale dicevamo il nostro settore commerciale eh arretrato un settore commerciale
Tratto
Difficoltà nel quadro di un tentativo di una politica di contenimento dell'inflazione altri Paesi hanno settori commerciali molto meglio organi dati molto già che sono già il frutto di una ristrutturazione forte e questi altri Paesi hanno anche questo vantaggio che poi si traduce in un vantaggio in termini di minore inflazione evidentemente questa non è l'unica comunque un dato importante ma non è l'unico dato rispetto al problema dell'inflazione che ha mille mille cause e mille conseguente le conseguente dell'inflazione sono
Conseguenze di natura generale una debolezza della moneta una difficoltà nell'esportazione che nei dati di oggi ancora non esiste nel senso che dopo la grande svalutazione della
Ira del novantadue e anche quelle successive di fatto i nostri prodotti sono molto concorrenziali rispetto ai prodotti esteri resta hanno concorrenziali però solo se l'inflazione rimarrà passa nel momento in cui la nostra inflazione quindi la crescita dei dei preti
Interni diventa cresce molto più che non i prezzi degli altri paesi è chiaro che il differenziale il vantaggio competitivo dovuto alla svalutazione sia di
Vera e quindi alla fine avremo prezzi più alti e non competitività dei nostri prodotti in più l'inflazione porta in alto i tassi italici diventerebbe e crea
E a tutta una serie di meccanismi che rendono particolarmente debole sia l'economia che a rischio la finanza pubblica inizio l'inflazione la cosiddetta rappresenta una cosiddetta tassa occulta nel senso che nonostante esistano meccanismi di adeguamento eccetera poi incide pesantemente sul sui sui debiti sul livello dei salari e delle pensioni a meno che si cerchi poi di rincorrere il gli aumenti dell'inflazione con aumenti dei salari e delle pensioni ma questo crea dei circoli viziosi pericolosissima ecco
Il fatto che l'Istat abbia deciso dal prossimo anno di pubblicare mensilmente gli indici dei prezzi al consumo suddivisi tra distribuzione moderna cosiddetta grande tristi incursione distribuzione tradizionale va giudicato positivamente per far comprendere agli utenti agli consumatori e che
In realtà quali sono gli effetti della piccola e te la grande distribuzione raffrontati comparati sì ma sei innanzitutto la misuratore dell'inflazione
Per quanto ormai basata su criteri andate è comunque Honda un comunque una misurazione abbastanza aleatoria introdurre questo elemento di chiarezza può è positivo e può anche per uno strumento di informazione e l'informazione noi sappiamo è una dato essenziale per un mercato concorrenziale non credo che finirà per
Serve una gogna per i piccoli negozi per l'apparato sicuramente un dato di informazione utilissimo per i consumatori che io credo che poi già ciascuno di noi abbia questo dato ben presente cioè il fatto che mediamente il livello dei prezzi nelle la grande distribuzione è più basso che nei piccoli esercizi però questo sarà sicuramente un dato che spingerà anche i piccoli esercizi a essere più competitivi di quanto non siano oggi e quindi credo sia un dato ripeto un'informazione in più molto utile al consumatore molto utile a provocare meccanismi di concorrenza e di competitività ecco
Il fatto che il il Sole ventiquattro Ore abbia preso sotto esame il trend dei listini di Bologna tenendo o ferma la convinzione che il piccola distribuzione aumentar all'inflazione il fatto che sia stato tenuto conto dell'indice dei prezzi di Bologna che è una città che notoriamente
è soggetta facilmente alli alle all'aumento delle dell'inflazione ci deve preoccupare o
O meno il caso di Bologna può valere anche per tutto il il Paese il dato di Bologna appunto in questo caso è stato approfondito e quindi a dei risultati molto letti però già nel
Se l'ultimo rapporto Istat sui tre qui questo dato di differenziazione nell'idea lo e nella dinamica dei prezzi tra grande distribuzione e piccola distribuzione a favore se così possiamo dire della grande distribuzione questo dato era già emerso come tendenza come tendenza
La nazione tale ad esempio sempre quest'ultimo rapporto annuale dell'Istat dava grosso modo un quattro per cento di crescita dei prezzi nella grande distribuzione Conso il quattro e nove della piccola quindi questo è già un dato in qualche modo
L'acquisito Quetta analisi approfondita in una città comunque significativa come Bologna che è una delle città
Campione per il calcolo dell'inflazione eccetera eccetera dimostra a maggior ragione la validità di questa a di questa tesi qua che non è una tesi insomma la validità di questa situazione che appunto ricordiamo era uno dei dati che noi cercavamo di segnalare cercavamo di segnala durante la campagna referendaria la cosa importante è proprio questa cioè questo è un dato strutturale che
Caratterizza la nostra economia il nostro settore commerciale più che non i settori commerciali dei Paesi direttamente concorrenti ed è un dato su cui bisogna intervenire creando delle condizioni ripeto di maggior com'petiti Rita non demonizzando la grande distribuzione perché questo poi succede come è successo nella campagna nella campagna alle aria promuovendo una situazione che articoli settore distributivo con una maggior presenza della grande distribuzione e con una presenza Deaver
Della piccola distribuzione bene com ringraziamo Benedetto Della Vedova lavori più
L'Italia di oggi su cui io mi sforzo di attirare l'attenzione dell'opinione pubblica debbo dire col col casco esultato perché evita quindi stava lorde
Rotonde attenta ai problemi dei interrotto la presenza dell'Europa Ruotolo che anche gli organi di informazione scritta all'ordine anche nella televisione che poteva è che qui non siamo considerati a Proust
Un paio
E che è nelle condizioni di stare nel novantanove in questo gruppo di Paesi ristretto allora la Germania potrà evolutive che ci vuole il nocciolo duro verso tutto ciò è utile
Tira
Ma è chiaro che ci sono alcuni Paesi che sulla circolate Torre come a Schengen sua circolati sulla moneta unica come alla ricco
Solo
Ciò gli altri quel titolo il difetto io
Senza e signore in cui il gruppo dei parenti
Parla poi dal Direttorio ha avuto dei figli che venga associata scissione i parlamentari della vita della Unione europea un paio e che non è dentro e credo delle questioni internazionali perché corretta quel pari
Io potabilità delle faccende militari in cui sono implicati dibattito che l'Europa ecco il Paese fuori e schiavo che poi quando si porrà il problema del peggio al Consiglio di sicurezza dell'ONU o dal Giappone da giocare alloggiando all'Italia
Un'ultima
Considerazione il il presidente del Consiglio Lamberto Dini aveva spiegato entro la fine dell'anno il rientro della nostra moneta nel sistema monetario europeo se puro forse con una banda più larga del di quella in cui c'eravamo assestati nel secondo periodo nel secondo periodo dopo il mille novecentonovanta
è possibile è possibile farlo nonostante che l'Italia non si sia assestata con
Alcuni cambi delle altri principi quelli principali moniti il come il marco il dollaro io dico che è necessario farlo se si vuole entrare nel novantanove della moneta unica ed è possibile farlo di farlo
Una che vi ricordo che l'otturatore quattro cioè particolare glielo dico la legge finanziaria per il reato a dal governo Dini una legge
Che il documento di programmazione oppure per una passione che è poi la par
Che ineluttabile ha illustrato il trenta maggio scorso
E abbiamo visto insufficiente cioè non porta
Rispetto all'obiettivo di reality date le condizioni di Madrid allora noi facciamo una politica complessivamente adeguata cioè approviamo la legge sulle pensioni cento stravolgerlo facciamo una legge finanziaria che dia una grafia diventare pene dei parametri di Maastricht proprio quello sul Pubblico in tempo utile facciamo una politica di privatizzazione perché servono per tante altre cose tua facciamo perché ricordo che sarebbe dunque utile alle sto per Telecom ha chiuso tutte molto precise e chiare a quel punto negli evitarsi che poi rientrare a un certo cambio
Salutarci Cabernet dove vuole e lo mantiene lo può contenere è chiaro che se tu fai soltanto la fissazione del tasso di cambio anche con la banda allargata ma non ci sono nel comma sono le condizioni che mostrano che l'Italia è in condizione di stare alla pari con gli altri Paesi europei è chiaro nella speculazione diritti fa uscire dalla beh altrettanto rapidamente di quanto ci è entrato
Non una politica che non regge nel lungo periodo giovedì al non reggerebbe cerone se lo fosse parte di una più completa politica pista abilitazione del paese che di cui il Paese ha assoluto bisogno peraltro quindi ho solo solo solo ottavo
Benissimo all'idea che i perché questa politica e nell'ambito di questa ci sia il ritorno nello SME sono molto preoccupato
Sì ora ricordo c'era uno reca la lira europee e perché e più idee più pericoloso metterla e poi due circolari furono fatti togliere loro purché cento sarebbe un grosso colpo di credibilità bene ringraziamo l'onorevole Giorgio la Malfa la ringrazio richiede voglio
Finissimo all'Ikea
Perché questa politica e nell'ambito di questa il ritorno dello spread sono molto preoccupato all'idea che per dare l'impressione di farcela uno reca la lira europee e perché e critiche più pericoloso metterla e poi due circolari fu capitoli euro purché
è qui che e critiche più pericoloso metterla e poi due circolari fu infatti toglierlo purché centro in un grosso colpo di credibilità bene ringraziamo l'onorevole Giorgio la Malfa
Cos'hanno un grosso colpo di credibilità bene ringraziamo l'onorevole Giorgio la Malfa colpo di credibilità bene ringraziamo l'onorevole Giorgio la Malfa bhangra