Il mercato dell'auto e le conseguenze degli incentivi per la rottamazione

Radio radicale mercato dell'auto un settore molto importante per l'economia italiana continua anche in queste settimane in questi mesi secondo gli ultimi dati andare particolarmente bene si potrebbe dire fattore rottamazione abbiamo i nostri microfoni Benedetto Della Vedova del del comitato promotore referendum Benedetto che dice proprio fattore rottamazione
Sicuramente scritte nel mese di agosto la vendita di automobili in Italia esperta del quarantatré per cento superiore rispetto quindi novantasette su novantatré e e ha determinato Montale di crescita che assolutamente spropositato rispetto alle medie Depp gli europei che invece sono grosso modo di stabilità con qualche punta punto escludendo l'Italia per quanto riguarda la Gran Bretagna che nei primi otto mesi si registra più un più sei per cento delle vendite ma la Gran Bretagna è un Paese che sta vivendo una fase di crescita economica economica sostenuta che però viene per esempio controbilanciato da almeno venti due virgola tre per cento tipo vendita di automobili in Francia nei primi otto mesi quindi è un risultato che è evidentemente provocato dagli incentivi varati dal governo
Confermati anche per i mesi a venire ma rispetto ai quali al costo della l'ultimo mese utile per usufruire degli incentivi nella prima versione che sono un po'più
Quanta Giorgio rispetto a quelli che si potranno avere da settembre in poi ecco ma quali effetti positivi o non positivi ci sono poi per l'intera economia nazionale questo fattore rottamazione
La rottamazione ha drogato l'economia italiana provocando una crescita sostenuta da come si diceva nelle venti per gli automobilisti in gran parte appannaggio della FIAT perché gli incentivi sono stati costruiti in modo tale da incentivare più che proporzionalmente le piccole cilindrate che sono i settori in cui la quota di mercato della FIAT di gran lunga preponderante quota di mercato dell'Appio sul mercato turistico italiano complessivo che si va poi riducendo considerando anche le cilindrate più grosse è evidente che il mercato dell'auto soprattutto in alcune zone del nord e anche dal Sud la produzione delle auto in più si trascina trascina con sé un indotto significativo che vada mercato diretta dalla produzione direttamente di componenti eccetera ai mercati della pubblicità tanto per capirci quindi sicuramente ha provocato una crescita economica contribuirà in definitiva anche a sostenere la crescita dell'economia italiana comunque non supera di certo non per cento quest'anno ma è una crescita drogata destinata poi a provocare delle pesanti crisi
Delle pesanti crisi di astinenza per il mercato dell'auto innanzitutto e poi anche per gli altri mercati indotto eccetera ricordo agli ascoltatori che in Francia pare s che ha percorso la via degli incentivi in tutto simili a quelli italiani negli anni precedenti si registrò ripeto un meno ventidue per cento quindi una pollo perché di questo si tratta
Nelle vendite di automobili novantasette su novantasei per quanto riguarda i primi i primi otto mesi quindi una crescita drogata in più ci vengono a raccontare la favola che questi incentivi siano stati undici
Per lo stato di ottocentoventi miliardi si completa un quadro di mistificazione della realtà quindi tutti ci bisogna stare molto attenti perché dopo una prima fase appunto di crescita delle vendite vi è una fase di crollo beh dato che alcune voci illazioni sono maggiori di quelle normali che ci sarebbero nel mercato senza questi incentivi sicuramente sì il confronto internazionale
Di congiuntura e le serie storiche dimostrano che è una crescita che non ha alcuna non può avere alcuna motivazione se non quella se non quella degli incentivi ma era potuto credo che chiunque questa riflessione la fa se davvero questo fosse un business allora avremmo inventato la pietra filosofale vuol dire basterebbe incentivare anche gli altri settori loro
Intendo il governo la figlia per la stampa e la stampa non solo quella di Torino vendono quest'operazione come un business anche per le finanze dello Stato ma è evidente che si tratta di due fenomeni da una parte un anticipo per loro dicono abbiamo stanziato abbiamo stanziato mille novanta miliardi
Di incentivi di defiscalizzazione e abbiamo introitato mille novecento miliardi in più dell'anno precedente in termini di Iva di tasse d'immatricolazione eccetera eccetera ora è chiaro che la maggior le maggiori entrate fiscali dovuti al maggior consumo di auto sono per un verso una distorsione una destinazione di consumo che transitata da altri dei e mi parimenti gravati dalla tassa sul consumo quindi dall'Iva sul settore automobilistico e per un altro verso semplici anticipi di tassazione che verranno a mancare l'anno prossimo per esempio se si dovesse seguire una un la tendenza come quella registrata in Francia per un altro anno mancheranno questi mille miliardi in termini di Iva di tasse di immatricolazione eccetera voglio dire questo
Cioè né più né meno un regalo che viene fatto a un settore industriale dà di più uno dei settori industriali che meno futuro avranno in Europa in termini di produzione quella FIAT potrà continuare a essere e glielo auguro una grande multinazionale dell'automobile con insediamenti produttivi in Brasile in Algeria in Turchia e in India
E magari anche perché questo sembra in Cina però sicuramente non è un settore quello europeo io di produzione in Europa di automobili che a futura e si sceglie di incentivare per i motivi che tutti noi conosciamo i ritorni che il governo da questa operazione può aver Cicelyn incentivare questo settore e non altri settori vedremo quello che eccetera certamente questo innescherà una caccia all'incentivo da parte non solo dei ciclomotori come è successo ma di tutti gli altri settori dal mobile del tessile degli elettrodomestici eccetera e quindi significa che il se questa sarà la direzione si va verso un'economia sempre più stata dettata attraverso attraverso gli incentivi o acquisto meglio sarebbe investire tutte le emerge in termini finanziari ma soprattutto in termini di intervento normativo di liberalizzazione per creare condizioni di crescita economica di maggior ricchezza e per questa via
A provocare un aumento dei consumi Peretti ringraziamo ringraziamo Benedetto Della Vedova dell'al comitato promotore referendum abbiamo parlato dell'effetto del fattore rottamazione buon ascolto come sempre da Radio radicale