La costituzione del Fronte Nazionale Italiano org. c/o il Cinema Capranica

Camerati amici innanzitutto grazie di essere intervenuti
Abbiamo tra noi un ospite graditissimo che ci è stato inviato in maniera il PCI eccezionale dal presidente del Fronte nazionale francese già Marie le Pen
Quindi siamo un po'costretti a cambiare l'ordine di questo intervento che però successivamente perché il il il dottore Yvan Blot che è uno dei principali collaboratori del presidente le penne e membro dell'ufficio politico del Fronte nazionale
Deve ritornare a Parigi c'è una macchina già pronta alle tre a un discorso davanti a cento mila persone e in compagnia del presidente le Pen quindi senza pare altre parentesi passo subito la parola al dottor professore Ivan Fino
Rappresentante del Fronte nazionale
Scavo presidente cari amici è un grande onore per me di essere presente ma la vostra prima uscita nazionale
E di portarli un'amichevole messaggio del nostro presidente diciamo Marino appena
Ecco il messaggio del presidente la penna caro Presidente ti che cari amici
Sono molto felice di constatare che un fonte nazionale è stato creato attualmente in Italia
Una tale impresa necessità molto coraggio e numerose qualità personali di osso che il coraggio e le qualità voi le avete da vendere
Gli ho Ugo quindi tutto il successo possibile per il vostro movimento poiché come sapete è necessario per difendere i valori nazionali e sociali europei viva il fronte nazionale italiano Jean-Marie le Pen
Nel messe di marzo prossimo infanzia si svolgeranno le elezioni regionali siamo molto fiduciosi fiduciosi per il futuro per la semplice ragione e i sondaggi evitando all'insulina in circa il venticello di dei voti pentire percentili dei voti
Via Ugo un successo equivalente per gli anni a venire viva il Fronte Nazionale Italiano libro Lo Foco Nacional fosse e viva il Fronte nazionale operano
Sì poco
Cari camerati gentili ospiti leggo prima di iniziare un telegramma che mi è stata mi è arrivato in questo momento
L'onorevole Giulio Caradonna il quale dice impossibilitato a partecipare per motivi professionali convegno dati promosso invio atti agli amici
Auguri di ogni successo e di interpreti interpretazione valida necessità popolo italiano Giulio Cala d'Or
Cari camerati come affermano le prime battute del nuovissimo inno del Fronte nazionale
Che un attimo fa abbiamo ascoltato e che tutti insieme spero di nuovo canteremo in coro la fine di questa bellissima manifestazione
Risorgono gli eroi risorge il sole tornata e la speranza
Bandiere al vento sorrisi ai volti nato il fronte e certa dell'avvenire ebbene miei cari camerati questi Brevi ed appassionati versi di un poeta improvvisato
Non vanno affatto considerati come delle semplici parole utilizzate a caso per tentare di riempire spazi vuoti
O di dare un corpo verbale alla relativa partizione musicale che li contorna oli include
Credetemi cari camerati quei semplici versi sono parole che escono dal profondo dell'animo
E che cercano di trascrivere foneticamente e musicalmente è un sogno
Quello che ognuno di noi negli ultimi cinquant'anni ha fatto magari mille volte segretamente in cuor suo nella speranza di poterlo pure un giorno vedere realizzato o materializzato
Come ognuno di voi avrà già potuto constatare quel sogno cari camerati si è trasformato oggi come per incanto in una tangibile ed indiscutibile realtà storica
La realtà
Di questa nostra meravigliosa ed indimenticabile adunata
Non crediate però
Che riunire le decine e decine di gruppi di circoli e di pubblicazioni che appartengono alla nostra area politica
Ed i cui rappresentanti siedono oggi
In mezzo a noi fieri in questo traboccante e stracolmo cinema Capranica sia stata un'impresa facile
Diciamo semplicemente che è stata davvero
Un'impresa difficilissima intendiamoci
L'iniziativa che alcuni di noi si erano prefissi di realizzare non è stata per così dire ardua nel suscitare o intavolare la lunghissima serie di incontri e di discussioni bilaterali che abbiamo avuto con i singoli responsabili di questo vasto arcipelago
Che sono le infinite e variegate realtà militanti del nostro voto mondo politico
La vera difficoltà né cari camerati è stata nel convincere individualmente ciascuno dei nostri singoli interlocutori ad accettare come fase successiva a quel primo approccio il principio dell'incontro politico con tutti coloro che all'interno della nostra area avrebbero comunque accettato di riunirsi con i loro omologhi intorno ad uno stesso tavolo
Dopo un primo tentativo infruttuoso che il camerata Alessio Borraccino ed io avevamo cercato di mettere in pratica all'inizio di quest'estate
Entrambi con la certosina pazienza ed innevata caparbietà che ci contraddistingue abbiamo ripreso l'incomodo bastone del pellegrino e chi in un settore chi in un altro ci siamo rimessi immediatamente all'opera
Per tentare comunque di riunire
Tutti quei personaggi che fino ad allora avevano preferito o ignorare i nostri inviti o disertare apertamente le nostre convocazione
A cose fatte oggi vi posso dire che gli ostacoli insormontabili che si interponevano al possibile successo erano di tre specie
Il primo era dovuto al fatto che le diverse frazioni le logiche politiche che normalmente formano il nostro mondo politico politico-culturale
Poli ispirandosi agli stessi principi agli stessi valori originali si sono sviluppate che danno evoluto in vitro separatamente da tutte le altre
Negli ultimi cinquant'anni infatti ogni singolo gruppo della nostra area si è formato è strutturato in completa autarchiche ideologica politica e pratiche indipendentemente da tutti gli altri era quindi naturale
Che nei nostri confronti ognuno di loro sia atteggiarsi ad essere il solo ed esclusivo portatore visibile dei principi e dei valori della nostra comune fede
Il secondo ostacolo era rappresentato dalle incomprensioni e dalle inimicizie profonde che spesso si sono formate nel tempo tra gruppo e Group non pietra singolo responsabile e singolo responsabile a causa principalmente dell'inevitabile lotta per la supremazia ideologica e politica
Che ognuno di loro aveva singolarmente intrapreso nei confronti degli altri gruppi antagonisti per affermare o difendere la giustezza delle proprie particolari visioni ideologiche delle proprie esclusive sensibilità politica
Il terzo e ultimo ostacolo che poi è stato il più difficile da sormontare era di natura strettamente epistemologico politica
E si manifestava attraverso un'assurda contraddizione nei termini mi spiego
Da un lato ogni singolo gruppo affermava di riconoscersi in una medesima visione del mondo quella per l'appunto che considera che gli uomini sono tutti differenti originali io ripetibili e complementare
Dall'altro ogni singolo gruppo al suo interno pretendeva e qui alcuni continuano ancora pretendere ridurre i propri aderenti a militanti ad una semplice setta di uguali ad un gruppo di gente estrema mente omogenee
Gente che avesse cioè la medesima forma mentis che praticasse la stessa lettura della realtà e che corrispondesse in tutto e per tutto al modello di uomo e di militante che gli stessi dirigenti di ogni singolo gruppo avevano
Univocamente dipinto all'interno dei loro strutture come più corrispondente da fine all'interpretazione soggettiva ed arbitrarie che ognuno di loro aveva operato in precedenza a proposito delle medesime idee
Ecco dunque il vero aspetto gravoso di questa nostra iniziativa
Di fronte a questo tipo di ostacoli a noi poveri illusi della possibile riunificazione del nostro mondo politico non restavano che tre possibili alternative la prima era quella di creare anche noi come gli altri una piccola setta di uguali nel vano tentativo di assorbire un giorno il resto dei gruppi che ideologicamente e politicamente erano diversi da noi
La seconda era quella di lasciar tutto cadere e di rinviare alle calende greche il nostro progetto di riunificazione
Questo naturalmente nella vana speranza che un giorno i nostri interlocutori di ieri si sarebbero comunque ravveduti ed avrebbero essi stessi di comune accordo rilanciato l'idea di riunificare la nostra area politica
La terza alternativa era quella di tentare di proporre ai diversi gruppi interpellati un tipo di riunificazione
Che senza obbligare nessuno a rinunciare alle proprie specifiche sensibilità ideologiche o politiche
E senza imporre a nessuno una qualunque gerarchia prestabilita un qualunque programma preconfezionato riuscisse comunque a far convergere all'interno di un unico contenitore
La quasi totalità dei gruppi esistenti all'interno del mostrare e desse loro la possibilità di autocoordinamento Rossi Ingoli sforzi
Nel contesto di un progetto comune che tutti insieme si sarebbero mano mano scelto ed avrebbero di volta in volta contribuito ognuno per le sue competenze ad attuare commettere un in pratica
E a questo punto dell'iniziativa che mi è venuta in mente la formula che poi abbiamo deciso tutti insieme di applicare alla nostra riunificazione
Scusate come sottolinea il dizionario Garzanti della lingua italiana una confederazione una Unione su base associativa fra più enti che conservando la loro individualità
Seguono Scotti comuni
Come sottolinea il dizionario Garzanti della lingua italiana
Una confederazione è un'unione su base associativa fra più enti che conservando la loro individualità perseguono scopi comuni mediante organi unità l'organismo che abbiamo costituito dunque non è un partito né un semplice movimento
è una confederazione di forze politiche economiche sociali e culturali che ha un volto unico esterno ed un comune obiettivo pratico da perseguire da raggiungere
Nel caso specifico l'edificazione di un'Europa delle patrie dei popoli in opposizione ed in alternativa a tutti quei modelli di Europa che considerano il liberismo di localismo
Attualmente imperanti come ho una manna dal cielo o con una semplice Kamal calamità di natura ineluttabile o inevitabile
La confederazione di forze a cui abbiamo dato vita è formata dunque da una serie di partitini movimenti e gruppi politici e o politico culturali che tendono ad esprimersi attraverso delle particolari sensibilità ideologiche e delle specifiche analisi politiche che sono in linea di massima singolarmente originali e cumulativamente complementare
Questa confederazione inoltre annata aperta e resterà aperta a qualunque sensibilità ideologica e politica che abbia come comune denominatore la sua chiara e di revocabile avversioni nei confronti del modello liberaldemocratico in politica e del modello liberal capitaliste mondiali sta in economia e nella sfera del sociale
Questa confederazione infine non possiede né gerarchie fisse nel rigidi programmi di preclusione al contrario rispettando le diverse posizioni di tutte le sue componenti favorisce come metodo di collaborazione politica
Il libero confronto civile ed il franco ed aperto dialogo interno tra tutte le sensibilità che la compongono la caratterizzano era presente
Affinché non ci siano dubbi sulla natura e la portata del nostro movimento tengo a sottolineare che questa confederazione che abbiamo di comune accordo denominato Fronte nazionale italiano è un organismo politico a direzione collegiale che non possiede oligarchie preconcette o inamovibili
E sa è un antipartito che tende ad anteporre il civico al politico così come oggi lo intendiamo e non certo come lo intendevano gli antichi greci o gli antichi romani
Ed è un movimento che tende soprattutto ad evitare di imbalsamata in futuro
Legato ai concetti di identità di indipendenza e di autodeterminazione per tutti i popoli del mondo
Il Fronte nazionale si batte per la preferenza nazionale a tutti i livelli e rifiuta qualsiasi compromesso con gli schemi politici e partitici che sono espressi dalle strutture dell'attuale sistema istituzionale italiano
Il Fronte nazionale italiano quindi rifiuta a priori e reginetta energicamente qualsiasi collocazione politica che ricordi anche minimamente le qualificazioni di destra di sinistra e di centro o quelle
O quelle ancora più stantie contraddittorie che vengono definite di estrema destra o di estrema sinistra
Pur ammettendo che nel suo seno ci possano essere tra le altre anche sensibilità politiche di questo tipo
Il Fronte nazionale soprattutto una forza di opposizione nazionale che si esprime attraverso dei programmi di alternativa globale al sistema liberaldemocratico capitalista mondiali sta e di opposizione radicale costruttiva nei confronti dei due poli politici o politico economici quello di centrodestra e quelle di centrosinistra per intenderci che attualmente esistono in Italia
E dunque un movimento che non può che assumere nei confronti del sistema avversario nessun'altro posizionamento politico che quello che risulta da una da un normale faccia a faccia
Pragmatico e dinamici sta per antonomasia il Fronte nazionale si è dotato di un presidente portavoce di organi dirigenti a cui è stato affidato un mandato imperativo
Un mandato cioè che corrisponde perfettamente alle attese e dalle speranze di tutte le componenti che hanno confluita in questo movimento e da quelle di tutta la base militante che forma ed anima la nostra area politica
Visti i risultati edificanti ti ha dato questa prima esperienza di collaborazione e con immensa gioia e soddisfazione che prima di ogni altro convenevoli
Mi permetto di segnalare la presenza tra di noi del camerata Guido Mussolini
Che ha caldamente incoraggiato e fermamente sostenuto questa nostra iniziativa saluto quindi oltre al meraviglioso pubblico che oggi è intervenuto tutti quei partiti movimenti gruppi politici o politici culturali pubblicazioni eccetera che oggi sono presenti tra di noi in questa sala con i loro specifici rappresentanti
Da nord a sud in senso geografico per non fare favoritismi mi permetto di salutare di ringraziare l'adesione il consenso o la partecipazione di Risorgimento italiano di Roberto De Bortoli
L'uomo libero di Mila no Piero Sella e Mario Consoli
Il gruppo ecologico di Milano Gruppi riscossa di Massimiliano Molini
L'associazione culturale chi Fois Vitorino responsabile Corrado Minervini
Circolo Giovanni Gentile di lecco
Gruppo A Night di Milano rappresentato da Rizzo e Agostini
Il gruppo lombardo di Luigi Borgonovo il gruppo di Franco cassa Rino il gruppo di passare di il gruppo di Parma di Riccardo Martini centro culturale ultrà periodico fascismo oggi di Sileno desideri
I camerati di Bologna di Germano Tommaselli raggruppamento toscano di Olinto bruscolini e Franco Placidi
Vita agenzie di Alessio Borraccino
Gruppo viterbese di Bordoni gruppo Politeia agenzia anche no messe di Silverio Bacci
La rivista occidentale di Enrico Sermonti
Il bollettino politico comunicazione organo dei due mila fuoriusciti dalla Fiamma coordinamento nazionale avvocati di base rappresentato da saranno l'andazzo Associazione Arte e cultura teorema il giornale la voce universitaria il sindacato degli studenti il giornale antagonista il rosso e il nero il giornale la spina nel fianco il giornale nazionale rivoluzionario terza via gruppo di Ostia Lido di Valerio Salvatori associazione culturale i Cavalieri di Rohan di Luigi Marconi e Beatrice Matera il movimento Rifondazione sociale italiana di Gino era un errore
Raggruppamento Sabino di Corrado Valenti e Davide Scalinci gruppo reatino di De Angelis viziosi Simonetti e Margarita Elli gruppo ternano di Marco parco cinquantuno raggruppamento aquilano di Dionisi pace maggio De Michele movimento Sociale Nazionale del camerata Bernardo verrebbe Nardino Ferrara detto Moni
La rivista oltre di Filippo Iacobelli di Napoli gruppo napoletano di Luigi Bongiorno Giuseppe Totaro e guerra Movimento difesa nazionale di Mario indelicato Europa sociale di Angelo Apicella
Centro studi monetari Geltrude con grande professor Salvatore verde circolo Codreano di Maurizio Rosano
Gruppo catanese di Pino Cafu Gioventù nazionale di Roberto pugliesi associazioni ufficiali paracadutisti in congedo di Catania rappresentata da Massimo avaro comitati tricolore per l'Unità d'Italia di nello pugliese gruppo ragusano di Pippo Nicastro nonché lei ex sette leggi federazioni del Fiamma Sassari Ragusa L'Aquila Teramo Pavia Cagliari Milano Lodi Firenze Campobasso Vibo Valentia Sondrio Perugia che si sono auto Solti hanno aderito alle tesi di Adriano Tilgher e dopo la sua recente espulsi da questo partito nel mese di luglio scorso
Per un totale a questa in questo momento di sessantatré gruppi cari camerati permettetemi ora per concludere ringraziare ancora una volta quanti hanno fermamente creduto in questo progetto e che come i camerati in sella Borraccino con soli Baccini Molini Neri Giancarlo Ferrara
Verde erodere Iannotta Crisci Bernardino Ferrara Desideria Apicella Valenti Scaringi De Angelis Salvatori maggiore Michele ed altri
E mi scusino coloro che purtroppo non ricordo i nomi ma ho collaborato con moltissimi di voi quasi con tutti
Che mi hanno sostenuto e coadiuvato nel mio estenuante lavoro di questi tre ultimi mesi
Il mio lavoro oggi è terminato
Sono sicuro che riuscirete a restare uniti e a raggiungere il traguardo che tutti insieme ci siamo prefissi di conseguire se necessario anche senza un sincero grazie a voi tutti
Per avermi dato
Scusate l'emozione
L'insperata gioia
Rivivere
Il vivere questa giornata di potervi vedere di nuovo tutti riuniti
Sotto lo stesso simbolo e di nuovo tutti pronti a battermi per lo stesso ideale
Che è quello del bene del nostro popolo e delle fortune della nostra tra il mille l'aria società quando un giorno a casa vostra vi dovesse sorgere il dubbio di sapere che cos'è in realtà il concetto di fascismo ricordatevi di questa meravigliosa ed esaltante giornata
Quel giorno invece di lasciarvi semplicemente andare o di limitarvi a dire o a elucubrazione abbiate il coraggio di Rimbaud Carmine maniche di cercare con tutte le vostre forze di fare meglio di ciò che fino ad oggi tutti insieme siamo stati capaci di realizzare grazie
Grazie passo adesso la parola a tre relatori che illustreranno la situazione del nostro Paese situazione generale per il Nord l'avvocato Piero Sella
Per il centro l'architetto Ruggero Bianchi e per il sud l'avvocato nello pugliesi
Dopo un'attesa di decenni nasce finalmente in Italia una formazione politica alternativa al sistema
Le posizioni del Fronte nazionale che coincidono con quelle dell'omonima organizzazione operante in Francia si distinguono con estrema chiarezza da quelle dalla sinistra del centro e dalla destra democratici
Le nostre convinzioni si rifanno ad un'etica di stampo nazionalista e sociale
Alla preferenza nazionale s'la quale si contrappone alla morale di tipo ecumenico alla visione classista dell'internazionalismo marxista
E all'obiettivo perseguito dal liberal capitalismo il Governo Monti all'estero
In questa ottica di gelosa tutela della sovranità e degli interessi italiani
Ci batteremo perché nell'ambito di un forte blocco regionale europeo la politica estera avvenga indirizzata verso mete di piena autonomia
L'emancipazione dall'ormai cinquantennale colonizzazione statunitense sono sbarcati nel quarantaquattro
Dicevo sono sbarcati nel quarantaquattro e non sono più andati via
Dovrà iniziare dalla campagna per lo scioglimento della NATO
Organizzazione che è stata a lungo assieme al Patto di Varsavia strumento di sopraffazione e di divisione dei popoli europei
Sostituire al Patto Atlantico un'organizzazione militare esclusivamente europea è un problema concreto ed attuale
Lo dimostra la strategia americana
Che ignorando la caduta del comunismo punta di irrobustire la NATO e lei indica nello scacchiere sudorientale nuovi nemici al servizio della propria politica filo israeliana
A rimanendo dalla parte degli aguzzini del popolo arabo l'Europa non solo si preclude la possibilità di un'intesa con la nazione islamica del Mediterraneo
Ma rischia di essere coinvolta in un disastroso scontro proprio con quei Paesi del Vicino Oriente dal quale acquista il petrolio
E poi quali vi sono enormi prospettive di collaborazione geopolitica ed economica
Una politica nuova dovrà avvicinare l'Europa anche alle nazioni africane
Ne dimostra la necessità al drammatico problema dell'immigrazione
Non sarà possibile portare a livelli ragionevoli l'attuale caotico flusso migratorio da quei Paesi se non verranno eliminate nel continente nero
La disintegrazione tribali degli Stati la fame e le epidemie
Le ormai abituali migrazioni senza meta di rassegnati greggi umana
Ciò tuttavia non potrà avvenire finché l'imperialismo americano non smetterà Colle mono culture e la conseguente distruzione dell'agricoltura tradizionale di spingere milioni di individui dall'urbanizzazione
In città dove non esistono industrie preso atto che gli interessi americani sono opposte a quelle europee e che l'egemonia statunitense al suo punto di forza nelle istituzioni finanziarie internazionali
è evidente che la battaglia per la salvezza dell'Europa dovrà impedire che l'unità europea nasca come struttura al servizio dalla Banca Mondiale del Fondo monetario internazionale e da una fede RAV serva americana
Questo purtroppo se disgraziatamente dovesse nasce pensava all'Europa di Maastricht
Agli uomini dei partiti che dal dopoguerra ad oggi hanno operato lo spirito di Yalta gente nata per servire non disturba
Non disturba affatto considerarsi forza ausiliaria degli Stati Uniti
Tanto più che in questo ruolo hanno l'incoraggiamento e il plauso di una cultura che agli Stati Uniti alla finanza internazionale e più asservita di loro
Si spiega così che i responsabili della sudditanza dell'Europa i collaborazionisti con l'occupante americano siano anche i responsabili dell'immigrazione selvaggia che sta cambiando il volto delle nostre città
Noi ai fautori della società multietnica che seminano scoramento e rassegnazione
E ci dicono che l'impasto d'ardimento razziale è inevitabile rispondiamo additando il drammatico esempio di quei Paesi nel quale il processo il più avanzato ed in ogni caso li avvertiamo che non cesseremo di batterci contro quello che riteniamo un male con la stessa tenacia con la quale abbiamo sempre tenuto fede alle nostre idee e ai nostri valori
Grazie
Al di là delle cifre addomesticate che vengono diffuse per tranquillizzare l'opinione pubblica beh è chiaro che la percentuale di stranieri in circolazione del nostro territorio ha ormai superato il segnale di guardia
E come conseguenza assistiamo all'esponenziale aumento dalla criminalità
Cremino all'età che il legislatore di governante democratico prigionieri della loro utopia egualitaria individualista e quindi antinazionale non sono in grado di avvicinare con le necessarie disposizioni
Nessun controllo sull'ingresso degli stranieri
Puramente teorici provvedimenti di espulsione dei clandestini del tutto inesistente il controllo sulle condizioni sanitarie dei nuovi arrivati
Che trasmettono ai nostri figli malattie come la scabbia la tubercolosi la i DS
Pensate che il legislatore giudica l'esame per l'accertamento dal contagio da AIDS nelle comunità caserme e prigioni antidemocratico in quanto violerebbe i diritti dell'individuo alla riservatezza
In nessun conto evidentemente tenuto l'interesse della collettività
La quale come insegna la scienza medica
In presenza di malattie contagiose per le quali non esiste cura ha diritto di essere tutelata attraverso l'internamento e l'isolamento degli individui infetti
Ad accrescere i rischi si aggiunge l'idea balzana di trattenere mantenere nelle nostre carceri
Oltre trenta mila extracomunitari entrati clandestinamente in Italia e condannati per reati quali lo spaccio di droga o lo sfruttamento della prostituzione
Non dico di espellerli che forse suonerebbe razzista alle sensibili orecchie dei radical chic e degli uomini dalla Caritas
Ma quanto meno di liberare onde evitare almeno le spese per il loro mantenimento un cento
Mantenimento che costa un centinaio di milioni l'anno per ogni detenuto un risparmio non indifferente che potrebbe rimpolpare le magre pensioni dei nostri anziani
Questo largheggiare nei confronti di clandestini e a sociali
Confermato dallo scandaloso trattamento di favore di cui godono di zingari e albanesi
Dallo spreco di risorse che sono ufficialmente vengono devolute ai Paesi del Terzo Mondo va ovviamente a scapito dalla nostra gente
Altrettanto dicasi per i contributi versati senza alcun tornaconto alle Nazioni Unite e per il costo dei cosiddetti interventi umanitari
L'Italia con migliaia di miliardi di lire e al quinto posto nel mondo tra i contribuenti delle Nazioni Unite nel maggio prima di Russia Gran Bretagna Cina e Canada passa e notate che Russia Gran Bretagna e Cile sono membri permanenti del Consiglio di sicurezza
Quello nel quale gli alleati occidentali non ci hanno voluto
Ed ecco che mancano i soldi per lo stato sociale
Splendida costruzione lasciata Cini ereditata dal fascismo
Stato sociale che viene smantellato in maniera progressiva e devastante
Le picconate finali significativamente vengono assestati in questi mesi dal primo governo a partecipazione comunista
Come se ciò non bastasse cittadini all'apparato produttivo del Paese sono vittime di un livello di tassazione tanto meno tollerabile
Quanto più il denaro viene inghiottito da una classe politica parassitaria e dagli sprechi causati dalla corruzione e dall'incompetenza partono
In questo pantano sguazzano le multinazionale che si accaparrano le industrie che a danno della nazione il governo decide via via di privatizzare ossia di svendere
E che grazie ai loro abilissimi commercialisti aggirano sistematicamente il fisco che fine ha fatto ad esempio l'inchiesta sull'evasione fiscale di oltre cinque mila miliardi da parte dalla Philip Morris
L'irresponsabile comportamento dei governanti che assistono passivamente al deteriorarsi della convivenza civile è destinato ad aggravare il malessere dalla nazione
Al nord questo malessere si è manifestato attraverso il diffondersi di movimenti localistici scrive la lega cresciuto sull'onda della legittima protesta popolare
Contro l'incapacità dei partiti di tutelare il lavoro e l'abilità degli italiani e di gestire con oneri ed onestà e competenza la cosa pubblica
Non ha però saputo cogliere nella loro essenza e nella loro complessità le vere cause del male il movimento
Se quindi smarrito in una mio queste Riley folcloristica lotta secessionista
Le energie evocate dalla lega devono essere tuttavia considerate con estrema attenzione e vanno condotte attraverso sbocchi di autentico posizione e costruttiva alternativa
Tanto più che sulla valutazione morale dell'oligarchia romana c'è da parte nostra con il popolo della lega un'assoluta identità di vedute
Nessuno di noi pensa che il sistema dei partiti sia in alcun modo difendibile
Così come nessuno di noi crede che Scalfaro alla dirigenza sindacale siano rimasti folgorati sulla via di Damasco dall'amor di patria
Resta da constatare che invece di prendere provvedimenti per eliminare le vere cause del disordine l'esecutivo fornisce di leggi speciali la magistratura
E la scatena contro quei cittadini che esasperati dalle manchevolezze del regime si uniscono per porvi rimedio
Grazie
Ma se lo Stato
E le istituzioni agiscono indifferente agli interessi del popolo e se nessuna forza politica in grado di interpretare i suoi bisogni e il suo stato d'animo allora è facile prevedere che il malcontento si farà incontrollabile
Mentre gli usciranno a tenerlo a bada le artificiose dolciastro impressioni di una televisione di una stampa legata al Mondiale Isma'né leggi repressive di qualsiasi tipo
A questo proposito occorre parlare in modo estremamente chiaro
Ci batteremo con tutte le nostre forze nonostante la presenza di leggi limitative della libertà di pensiero di parola di organizzazione e di ricerca store
A leggi generiche strumentale addirittura antidemocratiche come la vecchia Scelba la nuova Mancino
Non riconosciamo diritto di cittadinanza in un Paese che come l'Italia è stato per secoli il pullover diretto
La nostra e dunque una lotta di libertà una lotta che assolutamente non si può più rimandare per il popolo italiano per le nuove generazioni per l'euro
Ruggero Bianchi per il centro
Varietà nella
Io desidero innanzitutto rivolgere
A titolo personale di tutti i presenti
Un pensiero affettuoso alle nostre popolazioni del centro d'Italia
Pertanto mente
Pesantemente colpite
Dai motivi della natura i quali ogni volta consentono di verificare la fragilità
Del nostro tessuto nazionale
Detto questo credo che noi dobbiamo anche parlare di una sorta di terremoto politico
Che è ormai in atto in Italia da molti mesi
Terremoto politico che tende essenzialmente ad allontanare la pubblica opinione la gente comune dalle cose della politica che diviene sempre più appannaggio di pochi addetti ai lavori
Di pochi gruppi di pochi partiti di pesantemente collegati fra loro come si dimostra poi
Nelle occasioni quotidiane
Noi dovremmo occuparci del centro ma rivolgere anche un affettuoso saluto alle popolazioni del Sud che sono qui e che in tempi passati abbiamo imparato ad apprezzare perché questo cari amici è uno stranissimo Paese
In cui si età ad esempio la politica dei parchi ma poi nella regione Basilicata la politica dei parchi consente che a ridosso di questi parchi che poi non nulla danno vengano inserite qualcosa come nove concessioni petrolifere con buona pace delle ragioni di sviluppo del turismo di quelle terre
E poi chi mi precedeva accennava al nord est bene ricollegandoci agli al terremoto politico
Stranamente dobbiamo ricordare che quelle terre soltanto qualche anno fa raccoglievano percentuali enormi di voti democristiani fino a quando Tangentopoli che piaccia o non piaccia quale possa essere il giudizio sull'operato di quelle procure ma spazzata via quella classe dirigente della partitocrazia che aveva retto
Le sorti dell'Italia per cinquant'anni Emerson un tipo di malcontento che altro non è se non il malcontento sicuramente più diffuso in larghi strati della nostra società
Perché non è cambiato nulla con l'introduzione del sistema maggioritario non è cambiato cari amici assolutamente nulla
Ma si tende essenzialmente a fare in modo che venga limitata la libertà del pensiero perché io ho letto ciò che ha scritto
Al con la stampa dopo la nostra conferenza stampa tenuta all'hotel Raphael sì certamente scherziamo ci anche sopra
Era l'albergo di Bettino Craxi ma ci siamo andati noi a pulire quelle sale quei locali con i nostri contenuti ma diciamo qualcosa di più
Perché
Quando si scherza per carità siamo tutti allo scherzo però però per quale ragione
Non ci debba essere un gruppo di persone sparso in tutta Italia
Che elabori e che abbia capacità di elaborare politica e analisi
E di destra o di sinistra o è forse scomodo per qualcuno nel momento in cui noi indichiamo nei consigli comunali e ad una più vasta pubblica opinione molto distratta quali siano i connotati vedi portanti
Del mondiale Isma'e della grande finanza che viene a dettare le regole di come debbano essere modificate le pensioni degli italiani e di come debba essere gestita la nostra economia salvo vedere poi nel Mugello a che cosa si sia ridotta la politica italiana e quanto contino le rappresentanze locali calpestata sempre di più dalle decisioni che vengono prese all'interno delle segreterie dei partiti che non vogliamo più caro Peter e non vogliamo più
Cari amici
Decisioni sconcertanti
Ma che altro non sono se non
Delle decisioni politiche concordate che tendono a svuotare la politica dei contenuti per farne un teatro di bassissimo profilo
Noi dovremmo fare un altro tipo di lavoro
Innanzitutto riprendere alta e forte
Per la campagna contro il finanziamento pubblico dei partiti
Perché gente come noi la politica per tanti anni se l'è pagata e esser pagata interamente a prezzo pieno rinunciando alle professioni rinunciamo ai posti di lavoro ma essendo sempre in Fiera
Della propria identità io vedo qui Cavallini
Cavallini anziano sindacalista se la ricorda quella stagione in cui alcuni sindacalisti che non erano d'accordo con la impostazione della Triplice venivano incatenati ai cancelli delle fabbriche ed indicati al pubblico disprezzo
Questo anche accaduti in Italia
In questo teatro che ha teso a dividere gli italiani gli uni dagli altri
E poi io debbo anche osservare
Quello che sta accadendo
Rapidamente perché è giusto che venga dato più spazio alle le relazioni che seguiranno
Ma l'Italia è improvvisamente l Europa
Ha scoperto le realtà che esistono nelle parti del mondo in alcune parti del mondo
La televisione è immerso nelle case degli italiani lei immagine dei milioni di abitanti di Calcutta i dell'India in condizioni di miseria e di disperazione così
Come
I settecento mila giovani che sono andati recentemente a Parigi
Non hanno mai fatto un riferimento a quelle immagini a quelle realtà che si riferiscono all'Africa e al terzo mondo e allora nella grande regia nella grande filosofica di chi tende dite a dirigere l'economia mondiale fa evidentemente ancora comodo che esistano quelle sacche di miseria i di povertà perché è più grande il divario ed evidentemente più si riescono a lavorare i mercati più cresce il profitto più riesce a passare a farsi strada questa omologazione della coscienza
E questo questo avanzare della grande finanza Interna
Ed internazionale
Noi dovremo la
Opinione
Che non è più sufficiente rendere alla pubblica opinione o anche al chiuso delle case affermazione apodittica del tipo io sono se e quando si esce da quelle case non sia in grado di conoscere di contrastare di interpretare ciò che accade nelle regioni negli enti locali in una programmazione diffusa che poi finisce indubbiamente per stravolgere la realtà locali e allora noi dobbiamo conoscere le leggi dobbiamo conoscere le regole inserirle nel nostro telaio e andare con questi contenuti a contrastare incontrare i nostri avversari
Perché e con questo credo di poter chiudere
Non credo che sia di destra o di sinistra
Interessarsi dei problemi dei pensionati italiani piano incontriamo quotidianamente
Non credo che sia né di destra né di sinistra
Farsi carico di quelle realtà giovanili sparse nelle piazze
Dire che bivaccano quotidianamente davanti alla sala di videogiochi quelle stesse giovani generazioni che sono private al momento gli ogni speranza di ogni prospettiva
Non credo che sia né di destra né di sinistra prendere atto della collezione dell'artigianato
Non credo che non sia né di destra né di sinistra farsi carico dei problemi dell'agricoltura nel momento in cui i nostri produttori di latte protestando sono ancora in attesa del rimborso dell'arte ha gettato dopo la catastrofe di Chernobyl
Non è né di destra né di sinistra
Occuparsi dei problemi delle donne mai è semplicemente il compito e il dovere di chi vuole stare in campo in politica litigi vuole restare a testa alta con i propri contenuti
Ecco dunque cari amici
La necessità di riprendere alto e forte il cammino di contestazione nei confronti del sistema dei partiti
Perché c'eravamo andati vicini
C'eravamo andati talmente vicini che qualcuno ha ben pensato di fare un unico pacchetto e dimetterei Tholme recato acquistando la fatica cari amici e cari camerati
Non soltanto la fatica ma il tormento che ciascuno di noi ha vissuto il tormento che hanno vissuto gli anziani che sono arrivati fino a noi il tormento che abbiamo portato noi come con questa eredità per consegnarla
E la vogliamo consegnare più grande costruita definita nei contenuti nei progetti a quelli che verranno dopo di noi
Quindi il mio è un invito a lavorare
Uscendo da questa sala
Proprio questa giornata sicuramente affascinante prendiamo tutti atto che c'è un lunghissimo lavoro da fare
Un lavoro di conoscenza di approfondimento di interpretazione ricordando soprattutto che abbiamo il dovere di andare incontro alla gente e soprattutto ai nostri avversari a mani nude sorridendo ma soprattutto con la consapevolezza di essere nel giusto e di essere portatori non soltanto ride ma anche di amore di unità della patria
Grazie
Mi permetto di ricordare che la sottoscrizione nazionale aperta fuori nell'atrio e soprattutto che il tesseramento e aperto da questo momento passo la parola all'avvocato nello pugliese per il sud grazie
L'antica Nostalgia
Di aver finalmente visto in questa giornata
Realizzato un programma
Che sarà certezza per il futuro
L'abbraccio
Corno l'autorevole vicepresidente del fronte nazionale francese chi è venuto qui
A mostrare che un unico fascio direi di azione di collegamento tra noi e il nostro fratello maggiore di Francia
Deve cedere il passo alla politica a far politica ed evitare che stavolta come le altre volte tutto finisca in limine indi e saluti poi ci si lascia ognuno ritorna al proprio particolare e si continua nel fomentare una realtà partitocratica e democratica che ci sono e stranieri che ci sono diverse
Non a caso Maria Antonietta il DR nelle programmare gli interventi di stamani hanno voluto che ciascuno esprimesse una realtà relativa al nord dove al centro al Sud e alle isole io con grande modestia sono l'ultima persona in grado di poterlo fare
Esprimo quella che è la realtà del sordo ed è un'allusione anche questo un programma cioè a dire in che modo noi ci potremmo inserire a far politica di fronte in grossi problemi che si agitano da Roma in giù
Senza ripetere degli schemi che possono essere astratti e senza un nuovo esame della situazione a carattere particolare a carattere favorevole come le forze di governo ipocritamente alla grande stampa quotidianamente fanno la disoccupazione la malavita la carenza delle strutture sociale costituiscono la realtà del Meridione
La disoccupazione al soldo tocca delle medie del venti per cento in alcuni casi Corvia gela e a Benevento e sfido se vi sia qualcuno di queste terre a smentirmi
La disoccupazione tocca delle punte del trenta per cento
Colpisce non soltanto le grosse maestranze che dipendono dalle imprese multinazionale ma pure i lavoratori autonomi gli artigiani i commercianti
Non passa giorno che nel Sud uno in più da un'impresa poche volte ne sorgono di nuove se le cifre sulla disoccupazione però fossero effettive cioè se la teoria rispondesse alla pratica in alcune regione del Sud dove saremmo già in un momento di collasso fisico di buona parte della popolazione
A salvare dalla fame centinaia di migliaia di cittadini e la gran mole di lavoro sommerso frutto della inventiva e dalla fantasia figlio della necessità sono disoccupati in teoria ma in pratica sortiscono rete di Magare non venuti i dieci mila posteggiatori abusivi di Napoli
I quattro mila panificatori in clandestinità di Palermo i tassisti abusive che stazionano al porto di Catania e dinanzi gli ospedale partenopei
Eppure queste non sono che dei brutti esempi e la lista potrebbe continuare all'infinito a riprova di quanto sia un elaboratore di fatto occupati nella irregolare clandestinità disoccupato e non sono soltanto i lavoratori dipendente senza qualifica professionale gli operai diciamo comune
Disoccupate sono i professionisti gli abilitati magari all'insegnamento i giovani in cerca di prima occupazione dopo aver compiuto non soltanto la scuola d'obbligo che in Italia soltanto una parola vuota ma anche gli studi medi superiore e l'università
E la questa fascia colpisce soprattutto il primo impiego
Su questo quadro sì definisce si innesta la malavita diruta io organizzata la 'ndrangheta la camorra e la mafia non sono soltanto organizzazione per delinquere ma a loro modo delle vere e proprie aziende di lavoro vi si accede da parte di giovani appartenenti a nuclei familiari
Di Origene sana per le possibilità del retribuzione che questi organizzazione corrispondono agli adepti e non a caso il rappresentante del Fronte nazionale
E il nostro caro Maria Antonio
Hanno nel loro intervento ha fatto riferimento alla logica perversa di alta e di Terragni e all'accordo di Casablanca
La realtà è che si voleva una Europa schiava
E soprattutto si voleva ungo Soddu di Europa è un sunto di tali e in particolare come uno grande e disordinato bacino di consumo senza alcuna attività di produzione il vero per tornare alle parole di coloro che autorevolmente mi hanno preceduto
Non soltanto che nel quarantatré in poi si fu schiave per sempre
Ma l'occupazione italiana cominciò con la Sicilia con lo sbarco di Gela e fu possibile il salire dalla Sicilia sino al nord o sino a Roma e poi nelle città successive
Da parte delle cosiddette armate democratiche allegate in bando di era l'accordo dalla pazzia che aveva fatto da battistrada logicamente a queste
E emiliani che
Dell'inizio del secolo che poi erano tornati dietro i carriaggi stranieri
Per cui se la mafia sopravvivere sala mafie e sottolineo questo punto un'azienda datrice di lavoro per morto disoccupati in Origene nonno appartenenti a dei nuclei a delle strutture malavitose
Si deve a una sorta di connivenza già di carattere internazionale che si ripercuote di poi in una tolleranza di carattere prettamente nazionale cioè il governativo
Vi sono viene questa organizzazione lei gerarchiche i dirigenti
Il quale partecipano dei vantaggi e dei rischi e dall'azienda come ogni dirigente che paga in prima persona
Ma vi sono all'interno dell'organizzazione mafiosa e camorristica i semplici militanti i soldati il quale in definitiva ricevono un vero e proprio soldo un vero e proprio stipendio mensile
E stipendio mensile che talvolta una caratteristica di quiescenza di trattamento permanente muore il mafioso alla vedova e ai figli minori viene corrisposto un nuovo soldo mensile e in galera il mafioso la famiglia viene sostenuta ma è mantenuta ecco dunque la mafia per dirla con il professore Sander romano sulla pluralità degli organismi giuridici un vero e proprio stato all'interno dello Stato ottanta volte più potente
Più obbedito più sentito psicologicamente all'interno dello Stato e al loro movimento
Che sta per nascere e che deve sorgere rigoglioso ha tanto da dire sull'argomento nonno con le assolate diatribe parlamentare
Di Commissioni antimafia parlamentare o interparlamentare
La ricerca al posto uno due membri che compongono questo collegio noi abbiamo due perché abbiamo il dieci per cento del rappresentante in Parlamento come mai tale partito ne ha quattro mentre l'otto per cento
In questa logica perversa e come i capponi di Renzo che vanno da azzeccagarbugli e si ammazzò tra loro come il gatto che si morde la coda e come una realtà autolesionista che sa di morte dei veri problemi sociali
Invece il voler risolvere affrontare nonno con uno professionismo stretto e becero dalla di mafia
Il problema dalla mafia sapere le connivenze che sono a un livello superiore di coloro che sparano e che uccidono ma solo a livello di chi pensa e fa una strategia a lungo potere e una delle più grande Battaglini che sul piano interno non soltanto nel Sud doma in tutto il territorio del Paese
Potrà logicamente essere compiuta da uno movimento che sa per sorgere
La mancanza di maturità
Da parte dei cittadini
La mancanza di comprensione e di connivenza con le regole certe dallo Stato
E perché con questo Stato con lo Stato nato dal venticinque aprile quarantacinque che dal due tredici giugno mille novecento e quarantasei gli italiani non si riconoscono e nonno si identificano
Stranamente
Nel momento in cui si fa riferimento ai valori nazionale sono altre valore quelle Della chiesa de Roma per alcuni quelle della internazionale sino a pochi anni fa ma mai i valori di questa nazione italiana che totalmente distrutta
Sicché quando ci si chiama Fronte nazionale fronte
è stata la fascio fronte state raccolte sono interessati alla fine se fronte tante sale e di conseguenza nazionale perché la nazione qualcosa di diverso dalla patria è qualcosa di diverso dal paese l'una all'altra sono espressione soggettive psicologiche geografiche dazione invece una identità di sangue di stirpe di ruolo di orgoglio
Da Paesi
Che hanno sempre vissuto l'orgoglio nazionale quale alla Francia la Spagna la Germania in primo luogo noi dobbiamo trarre
Le nostre conclusione in un Paese che a differenza dei quando HD ne sbaglia sul piano prettamente Pino logico e antropologico abbiamo la ventura
Di essere appartenente a un solo gruppo nazionale
Eppure questo gruppo nazionale identico coevo forte coeso nella realtà
Non è sentito perché lo Stato che doveva essere il tutore di questa realtà nazionale è stato il primo nemico dalla realtà nazionale e si è disperso si è disperso come è stato detto dagli autorevole relatore che mi hanno preceduto
Nella banca il sindacato nell'assicurazione nella mafia nella camorra nella Massoneria nella loggia dalla parrocchia in sostanza quindi delle organizzazioni che nulla hanno di nazionali nulla hanno di ufficiale nulla hanno di coerente nulla hanno
Perché no di completo di comune e quindi di fascista
In questo senso è potuta è potuta crollare la realtà nazionale e allo Stato acquista la forza non la forza hegeliana
La forza che faceva dallo Stato chi si affaccia sulla ribalta dalla storia con le stigmate della potenza
La forza che permette che al di fuori dallo Stato l'uomo o si eleva addio o de grata Bruto secondo le parole non soltanto dire che le madri dal vecchio e di Condorelli filosofi del delitto
Sì risponde porno la militarizzazione del territorio
In Sicilia o non lascia ribellata operazione chiamata Vespri siciliani voluta dal ministro andò siciliano e bancarottiere ladro e colpito da ordinanze di custodia cautelare
Pochi giorni dopo aver cessato il proprio mandato di ministro della difesa a Napoli propriamente l'operazione Partenope
Si dice provvisoria ma le cose provvisorie negative in Italia saranno definitive e la militarizzazione del territorio a Napoli per maggiore rispetto a quella grande capitale negletta del Mezzogiorno
Si dice che viene affidato soltanto assoldati partenopei e campani
A Catania a Palermo a Trapani sono arrivati gli alpini i bersaglieri parla il linguaggio del Nord opzioni torna diciamo a delle occupazioni che sono possibili in quanto il potere centrale
Il potere statuale carente e fazioso è contraddittorio
Questo quadro desolante su cui potremmo continuare e su cui continueremo dandone alla nostra politica praticata
E tale da poter essere all'infinito chiarito e c'è scritto ma dobbiamo le altre
Abbiati alla conclusione perché tutte devono parlare nei termini ed evitare che i più resistenti ascoltino egli altro ovviamente turbate da lunghi discorsi magari per necessità propri si debbono allontanare e quindi alla nostra sala deve essere completa
E all'unisono ascoltare tutti dall'inizio alla fine del tempo fissato per questa organizzazione
In pratica
Questo diffuso malessere questa in attività
Questo disordini che dalle centro assorbo al nord o alle isole colpisci i cinquantaquattro milioni di italiani a spetta una risposta qual è la risposta
Non la possiamo dire stamattina melodramma la posso dare io la dà il nostro programma il nostro programma Chieti programma nazionale e soci Ale e unitario
Nazionali e soci Ale perché può intervenire all'interno di qualunque aspetto della nostra società come tale noi non ci possiamo confondere con nessuna
Delle esperienze politiche piccole o grandi che ci hanno preceduto soprattutto per noi è la parola destra
Si sta stretta al più la nostra potrebbe essere una proposta è una realtà ideologica
Di destra in sul piano politico di superamento dell'internazionalismo certamente ed è un nazionalismo che sia poi attorno al mondo di quelle che sono le nostre idee e della sinistra dobbiamo prendere l'affezione
Malamente però utilizzata in quel mondo e in quel modo Perrella classi sociale né proprio interesse nel pluralismo delle classi e nella contezza corporativa grazie arrivederci e grazie
Prima di passare la parola camera d'Agliano Tilgher ricordo ancora i gentili presenti che la sottoscrizione nazionale aperta nell'atrio contemporaneamente il tesseramento quindi coloro che si riconoscono stride
Vadano a iscriversi categoricamente grazie passo la parola al camerata Adriano Tilgher
Cari camerati
Nasce oggi il Fronte nazionale
E devo esordire
Con delle scuse
Le scuse per una voce
Rocca debole dovuta un'influenza incipiente che mi porto addosso
E devo io esordire anche con un caloroso ringraziamento
A tutti voi che siete qui presenti
Ma soprattutto a tutti quei militanti e quei camerati che hanno reso possibile la magnifica manifestazione di oggi
Quei giovani del servizio d'ordine quelle ragazze quelle segretarie che voi avete trovato tutti i giorni negli uffici a raccogliere i vostri desideri le vostre richieste in una struttura tutta da costruire tutta da creare
Perché sembra un miracolo
Ma il tredici luglio di quest'anno abbiamo deciso di dare vita a un nuovo movimento
E in due mesi due mesi estivi un nuovo movimento ha preso piede sul piano organizzativo
Evidente
Che tutto questo ha richiesto immani sforzi fisici
E allora noi non possiamo non ringraziare per esempio Alberto Maria Antonini
Per l'impegno
Per l'impegno che ha profuso nel mettere insieme le varie tessere di un di una realtà frastagliata come quella che qua dentro in questa sala
Non possiamo non ringraziare
Tutto il gruppo romano con Francesco Bianco Luigi Todini Carlo Breschi Giancarlo Ferrara Giovanni PPI Elisabetta Sabina
Tutti coloro che si sono adoperati giorno dopo giorno per arrivare a questo risultato
E non possiamo tacere
Alcune presenze per noi importanti qua dentro quest'oggi
Perché
Alberto ha ricordato la figura più rappresentativa questa del nostro amico carissimo e camerata Guido Mussolini
Ma non possiamo dimenticare che anche sotto leggi tale e diciamo o diciamo il terreno neutro della Consulta combattenti della Repubblica sociale
Rappresentata dal segretario generale Giuseppe Pugliese dal presidente
Presidente importante che è qui con noi che aderisce al movimento Rutilio Sermonti figura storica
Il gruppo della storica di un certo mondo fragile incerto a
E non possiamo tacere
Che qua è venuta mezza noi anche una figura di errori
Uno degli eroi di è la l'ammenda il generale Lee voli che ci ha onorato dalla sua
Perché noi
Ringraziamo
Ringraziamo per essere in mezzo a noi
Ma non solo venuto qua solo per fare i ringraziamenti
Sono venuto qua per constatare che quella che sembrava una scommessa impossibile oggi è una realtà oggi un movimento in due mesi ha finalmente preso corpo
Un bove sembrava uno un sogno sembrava una scommessa se tutti dicevano non si può fare
Aspettiamo Carnera sia abbiamo bruciato le tappe
Ma la storia non ha spetta alle nostre beghe
La storia allora spetta ai nostri confronti sul piano ideologico e dialettico la storia vuole fatti e risposte concrete e noi siamo qui per dalle tutte
A coloro che
Nel nostro Paese e permettetemi la presunzione in Europa tutta attendono un messaggio alternativo al nuovo mostro della società moderna la liberal democrazia quel mostro che distrugge le nostre famiglie e distrugge le nostre società
Ieri
A Parigi
Nel corso dell'incontro col presidente Jean Marie le Pen
Abbiamo
Emesso un comunicato congiunto
In cui oltre annunciare
Il gemellaggio fra il Fronte nazionale francese il Fronte nazionale italiano
Annunciavamo l'esigenza la necessità di un grande fronte nazionale europeo che rivendichi
In modo totale
Il ruolo storico di Potenza dovuta alla cultura dovuta alla realtà dovuta all'economia che l'Europa deve pretendere per sé
E quando alla fine della manifestazione
Una enorme platea
Quando si è parlato del Fronte nazionale italiano e siamo stati presentati a questa platea si è alzata e applaudito con un pendente entusiasmo abbiamo capito una cosa
Abbiamo capito che i popoli europei sono pronti a una grande unità
Abbiamo capito che il popolo europeo è in cammino
Abbiamo capito un'altra cosa
Quando scesi dal palco numerosi di questi francesi sono venuti ad abbracciarsi
Che molti di loro avevano una madre italiana un padre italiano un nonno italiano a testimonianza di quella
Rossa tragedia che è stata l'emigrazione delle nostre genti negli anni in cui in Italia imperversava
La liberaldemocrazia
Quando
Poi privatamente con loro
Presidente le pene
Abbiamo affrontato alla situazione italiana
Ci siamo resi conti in comune accordo che in Italia c'era la necessità di un nuovo soggetto politico
E allora
Andiamo a vedere
Da dove deriva questa necessità
Da dove deriva questa esigenza
Perché oggi siamo qui riuniti in tanti assentire questo bisogno e tanti altri sono in attesa di un nostro messaggio
Con una pesa un'ansia di conoscere se in Italia nascerà
Un nuovo fenomeno politico
E allora è doveroso fare un'analisi politica
Che cercherò di fare il più brevemente possibile
Non possiamo non prendere le mosse dai crollo dei paesi dell'Est dal crollo del comunismo reale dal crollo ideologico politico e storico della presenza comunista nei Paesi europei
Con quel crollo abbiamo assistito in tutto il mondo all'esplosione
Dell'ideologia liberista e libero scambisti da che è diventato l'unico motore in l'unica presenza possibile riconoscibile nelle società contemporaneo
Le parole da venti a questo fiorire
E proliferare della liberaldemocrazia sono emerse tutte le contraddizioni insite in quella realtà quindi
Da queste contraddizioni è emerso un nuovo assetto politico
è emerso quel bipolarismo
Di natura partitica che abbiamo visto realizzarsi
In tutti i Paesi del mondo perlomeno del mondo occidentale
E quindi
Le due forme essenziali di capitalismo ci sono confrontate in uno scontro
Di tipo epocale
Da una parte il capitalismo finanziario puro
Che si è strutturato a livello mondiale e per questo viene definito mondiali lista
Che ha raggiunto
Attraverso la globalizzazione l'interdipendenza dei mercati
Il controllo finanziario ed economico totale
Di tutto quanto il pianeta
Attraverso la logica del profitto
E ha portato al trionfo Giuda limitatissima oligarchia di tipo sovranazionale
A questo tipo di capitalismo che appare vincente
Si contrappone il capitalismo produttivo
Che ha questa funzione territoriale e localista
Che è riscontrabile in vari luoghi del territorio nazionale anche in Italia in particolare nel Nordest
In Italia la scomparsa della minaccia comunista
Ascoltato tutte le forze
Laiche cattoliche
Borghesi che erano unite proprio per difendersi dalla minaccia comunista
E qua e so ha portato al crollo del sistema dei partiti
E ha creato la necessità di una stabilizzazione
Per impedire immediatamente il nascere di una alternativa al sistema di potere liberaldemocratico
Ed è in questo contesto
Che tutti quanti abbiamo assistito al nascere alla trasformazione
Del partito democratico della sinistra e di Alleanza Nazionale nati proprio per stabilizzare nell'ambito del sistema liberaldemocratico lo scontro
E per impedire la nascita dell'alternativa
Ci hanno propinato la logica dell'alternanza
Al sistema liberaldemocratico di sinistra rappresentato dal PDS Accorinti
Si alterna il sistema liberaldemocratico di destra rappresentato da Alleanza Nazionale e compare a questi sono gioco
Noi dice allora
Enti definiamo e il campo l'ambito lo spazio per una nuova forza politica
La forza politica de alternativa complessiva al sistema dei partiti Carofiglio quando mi scrivi che noi siamo l'antipartito otto UTC una grande verità perché noi siamo e dobbiamo esserne la negazione organizzativa e politica del partito perché è partita vuol dire tiritere noi invece siamo per la sintesi per l'unione delle forze
Allora iniziamo a denunciare
Che è la truffa della cosiddetta alternanza
Non siamo disposti a subirla
Ed è una truffa è evidente nei fatti bene l'essenza delle cose
Guardiamo l'elezione del Mugello
Dove un uomo fondamentalmente è di destra un magistrato che è servito alla classe politica dominante a fare fuori i loro avversari che si opponevano alle privi di agitazioni hanno fatto fuori Craxi Andreotti ha salvato tutti gli altri
Di Pietro un uomo fondamentalmente di destra
E candidato della sinistra
E un uovo fondamentalmente di sinistra Giancarlo Ferrara è un candidato di destra beh allora basta farci prendere in giro bassa farci raccontare che dobbiamo sostituire a un popolo l'altro del libero gioco democratico qua di democrazia non c'è nulla qua c'è solo truffare perpetuazione di inganni e e noi siamo qui per dire no
E allora cari camerati
Allora cari camerati il nostro ruolo e definito
Noi siamo l'alternativa
Noi siamo l'opposizione nazionale alla liberaldemocrazia noi siamo la negazione dei due poli
Come brillantemente gli hanno detto gli oratori che mi hanno preceduto non è un vezzo dire che non siamo di destra né di sinistra né di centro
Ma dentro le nostre fila ci sono uomini di destra di sinistra e di centro perché noi rappresentiamo l'Italia nuova che essi proietta in avanti e nel futuro
Qui in una superiore sintesi di un'identità nazionale
Credere raccogliersi a un Cordova un grosso Progetto che il progetto del Fronte nazionale un nostro sogno camerati ma è un dovere che abbiamo nei confronti nostri
Dei nostri concittadini dei nostri figli il dovere di poteri di restituire un futuro un futuro fatto di libertà e non di leggi di mercato cari
Ecco il posizionamento politico
Ecco perché noi oggi
In modo inequivocabile diciamo a tutti che non vogliamo inciuci non vogliamo patti non vogliamo desistenze non vogliamo ascolti colpiti guerra ormai invecchia in modo davvero tali Dida ettari della liberaldemocrazia del libero scambio
La nostra identità deve essere ben riconoscibile
La gente il popolo la maggioranza degli italiani
Quelli che sono l'espressione del male essere quelli che sono stati tagliati fuori perché non interessano come mercato tutte le fasce di emarginazione
Devono tornare in noi l'espressione politica più autentica e più vera e ci devono riconoscere subito
E quando parliamo di fasce di emarginazione cari camerati non parliamo soltanto dei disoccupati dei sottoccupati
Dei reietti della società diciamo ma parliamo di tutte le vere e categorie produttive
Di quelle categorie della piccola e media industria dei professionisti che non accettando compromessi con la logica della corruzione che viene imposta da questo sistema politico
Vivono ai margini della società ed è il tessuto più importante del nostro popolo è la vera classe dirigente quell'anno fatta di politici corrotti ha venduti come Prodi D'Alema Fini Berlusconi e primo e ne ha più ne metta
Ma che è fatta la gente che ha creato la propria vita col proprio lavoro la gente che ha fatto grande questa Italia anche nel dopoguerra
Nonostante il regime politico nonostante la situazione politica nonostante tutti gli impedimenti
Che i governi che si sono succeduti gli hanno imposto
Queste sono le fasce di emarginazione sono i nostri figli solo dei ragazzi di vent'anni che sono parcheggiati nelle scuole e nelle università perché non hanno altro da fare
Nella società libero scambisti aggravato dal non esiste
Perché se il lavoro è un costo di produzione cari camerati secondo la concezione liberaldemocratica
Se il lavoro è un costo di produzione per le leggi di mercato di costi si tagliano
Il lavoro battagliato non ci sarà più nulla Valerio nelle società dall'oggi perché il costi vanno tagliati ecco perché l'imperativo categorico per noi è uscire dal libero scambisti boh è uscire dalla società liberaldemocratica
Fare società a livello umano vedete non è utopia
Ci vogliono convincere che questi sono discorsi privi di senso
Perché ci hanno abituato che laddove non c'è profitto la rimessione certa
E non c'è zero
Perché quando si calcola il profitto bisogna calcolare anche il profitto di chi
Vedete
Faccio un esempio estremamente semplici
I cosiddetti lavori socialmente utili
Che da una società liberaldemocratica non hanno ragione di essere
Sono quei lavori che hanno un ritorno di tipo economico ma non per le imprese per le comunità vogliamo fare un esempio
Se noi Sensi Asimo mille miliardi
Per cooperative che recuperasse Roma
E prega e dissero i disastri idrogeologici
Noi non avremmo più quelle grosse catastrofi naturali dovuti alla non cura del territorio che ogni anno ci portano migliaia e migliaia di miliardi di danni
Certo dal punto di vista libero scambi essa
Non c'è nessuno che di fatto ha un tornaconto economico Hans se non ci sono i disastri non ci sono i capitali per la ricostruzioni quindi per le imprese per l'industria è sicuramente un danno che non ci siano i Grossini sassi su cui poter ricostruire
Ma per la comunità nazionale per il nostro popolo investire dei soldi e impedire dedicarsi solo dei guadagni sia in termini di risparmio economico sia in termini questa volta sì
Di solidarietà autentica no quali la solidarietà però sa
Che nasce dai discorsi dei nostri politici quella solidarietà fatta di elemosine di carità perché
Chi ha bisogno non ha bisogno di elemosina
La solidarietà non è un fatto economico
La solidarietà è un fatto morale iniziamo esprimere solidarietà al nostro vicino di casa
Iniziamo a salutare la gente quando la incontriamo cosa che nelle comunità nostre non esiste più
Iniziano a vivere civilmente noi versi e allora sì che potremo parlare di solidarietà non di bassa democratici e demagogia
Di scarsissimo livello come quella che emerge
Che emerge nella società in cui viviamo
Devo a proposito del nostro posizionamento
Dire un'altra cosa
Noi non vogliamo essere un partito proprio perché siamo l'anti partito per esserne
Noi vogliamo essere siamo e Alberto ve l'ha descritto in modo
Notevole all'inizio per cui non ve lo ripeto
Ma qua dentro movimento aperto dove tutti si sentano a casa propria dove tutti si sentano autori e partecipi della costruzione del nuovo soggetto e del nuovo corpo sociale
E allora
Movimento
Che ha buone si partecipare alle competizioni elettorali
Ma che considera queste competizioni elettorali soltanto un mezzo non il fine
Noi non favore Remo solo per fare deputati e senatori e sistemare dei disoccupati dell'ultima ora
I deputati e i senatori che faremo saranno al servizio del monumento dal movimento non solo ma non potranno avere cariche direttive del movimento stesso
Proprio perché saranno l'espressione di una voce politica all'interno delle istituzioni
Vorremo gente che saprà fare il proprio lavoro
Non con l'ossequio
Non con
Servilismo Massimo urtando tutte le carte del contraddizioni interne al sistema parlamentare parate
Se noi in questo periodo avessimo un'espressione all'interno del Parlamento un'espressione intelligente ci sarebbe la possibilità di mettere in crisi tutti i parchi
Perché il disagio all'interno delle camere dei deputati e dei senatori che non contano nulla
E talmente grande che un'intelligenza operativa saprebbe creare dei grossi problemi e questo noi ci proponiamo
Noi ci proponiamo di rappresentare il Paese le genti e le fasce del malessere ma ci proponiamo di portare questo malessere all'interno delle istituzioni perché la battaglia che hanno i camerati
Non è la battaglia del due per cento del tre per cento non ci interessa
La battaglia la battaglia delle armi vittoria finale
E la vittoria finale camerati si ottiene a piccoli passi S due mesi fa non pensavamo affatto di essere così tanti oggi lo siamo e domani lo saremo molto di più
Perché abbiamo sì dimostrato di saper costruire
Il nostro futuro
L'impegno del Fronte nazionale
Sarà su due fronti essenzialmente
Sulle due esigenze essenziali del prossimo millennio sulle due idee forza che dovranno caratterizzare
Il lavoro e la patria
Il lavoro
Il lavoro
Per restituire dignità civile alle famiglie
Perché non è possibile che nelle famiglie non ci sia la tranquillità il consentire la sopravvivenza del proprio nucleo familiare e dei propri discendenti
Ed è per questo
Come dicevo prima che l'unico modo per risolvere il problema del lavoro
Per uscire dalla logica delle leggi di mercato
Ecco perché noi ancora una volta riaffermiamo la nostra alternativa globale al sistema liberaldemocratici
Uscire delle leggi di mercato per ricreare le possibilità di lavoro perché il lavoro non è un costo di produzione
Perché dietro il lavoro c'è l'uomo è l'uomo non è un fattore di produzione perché non è solo una macchina che era avara perché Heinze
L'esigenza consentitemi la parola un po'grossa del divino
Ha in sé lo spirito Heinze un qualcosa che ci parla dell'essere per eccellenza sul pianeta
Non dobbiamo consentire a nessuno di espropriare il cd questo ruolo allora
E di ridurci a Mereu macchine che producono ecco consumano noi non siamo dei robot e stiamo degli uomini
Per quel suo abbiamo il dovere di uscire
Dalla logica libero scambisti
Per questo il Fronte nazionale
Si pone come obiettivo la piena occupazione di tutti gli italiani
Non è essenziale
Per la realizzazione dello Sco
Preferenza nazionale in tutte le assunzioni
Sostegni o fiscale agli interessi venti produttivi ma un suo segno fiscale reale
Un impegno per tutti comprare italiano
Che se Fronte nazionale deve dobbiamo riavere l'orgoglio gli esseri italiani
Potenziamento e sviluppo delle piccole e medie industrie
Favorendo la loro competitività internazionale mediante vincoli e misure protezionistiche non è utopia
Amo avere paura
Delle parole
E soprattutto
La revisione di tutti i trattati che pongono dei limiti alla nostra autonomia economica
Ecco questo si riallaccia un altro bisogno emergente nel nostro Paese il bisogno di patria
Un bisogno di Pati anche in modo scomposto vediamo emergere in tutta la società civile
Cosa credete che sia la risposta positiva
Dirigenti rozze in modo rozzo in modo come dire brutale cosa credete che sia
L'adesione che c'è al concetto di Padania un'aberrazione dal punto di vista storico e culturale ma la gente il popolino ha risposto positivamente
Perché
Perché legge nel profondo della coscienza di ognuno di noi un bisogno di patria che sia scottarsi a frantumare nata all'otto settembre del mille novecentoquaranta
Davanti non possono e non potranno mai ricostruire
Se l'alternativa alla Padania di Bossi sì egli Italia di Scalfaro Mancino e Violante io lo so cosa scegliere
Sei bis Celly ferite il tricolore
Sono i vecchi demo scrissi anni alla Scalfaro Mancino può ripetere comunisti alla viola terzo io non ci sto
Ecco perché
Cogliere l'esigenza della patria che emerge in tutte le genti per costruire una nuova identità nazionale
Per saturare saturare le ferite suturare le ferite
Dell'otto settembre del quarantatré per ricostruire noi può e l'attaccamento alla terra dei padri alla nostra
L'ha fatta dal sangue dei nostri ma
Tiri fatta dal sangue e detta i segni cioè secoli di storia una terra ricca di cultura ragione Ruggero Bianchi oggi ferita profondamente dalle scosse di terremoto che ci sono si
Dati perché è vero l'Italia è fatta anche degli affreschi di Giotto degli affreschi di Cimabue ma fatta dai Martini è fatta dal dalla Divina Commedia è fatta da grossi uomini dai grossi letterati da grossi artisti
Ma non è fatta dai politici
E l'Italia politica che non c'è e l'Italia politica che è finita è l'Italia politica che si torni ecco
Ma il rischio di Sven Brasile scomparire è quest'Italia che abbiamo il dovere di ricostruire come
Con un nuovo senso di appartenenza che alle Camere
La frattura dell'otto settembre c'ha lasciato a livello inconscio dei traumi tremenda
Noi in effetti non ci riconosciamo più nulla
Le stesse nostre file
Che dovrebbero essere il più attaccati a certi valori
Sono le più smembrati le più divise le più litigiosi sotto tanti punti di vista perché subiamo ancora quel trauma
E allora carica dei reati riappropriamo ci del campanile
Riappropriarci della passione per il nostro Paese per la nostra terra per il nostro piccolo centro per il nostro quartiere perché dalla riappropriandosi di questo e dalla superiore sintesi
Di tutti i cui
Essi valori il nome e per conto della difesa controlli valenza della globalizzazione dei mercati conto l'invadenza della del governo unico mondiale contro l'invadenza di un sistema di potere politico che non appalti via e non ha confini
L'unica risposta è la patria
E allora su questo noi potremo Correale il nuovo concetto d'Italia proprio dai rischia dal pericolo del nostro bene Micoli appropriando ci del corpo del nostro campanile potremmo
Con le aree quel nuovo senso di unità perché le unità si creano nel momento del pericolo e pericolo c'è grosso riappropriamo ci del nostro campanile e per il pericolo ricrea amo la
Unità nazionale che proietta eremo per lo stesso pericolo nella grande unità europea e proietteremo ancora di più dalla grande collaborazione con i paesi del Terzo del Quarto mondo
Questa l'unica risposta possibile al nostro nemico ed è quello che non vogliono ecco perché siamo per l'autodeterminazione dei popoli ecco perché siamo perché ogni epoca colori con questi la propria dignità e la propria libertà e allora indipendenza camerati riprendiamoci le chiavi di casa usciamo dalla NATO aberrazione militarista di questo secolo
Sei zero
Che ieri lana
Nato era tenuta unita in nome e per conto del pericolo comunista la nuova NATO vuole rendere l'Europa la piattaforma degli averi per andare a comporre il nuovo ordine mondiale nel resto del modo non siamo la piattaforma di nessuno noi vogliamo essere autori della nostra storia e ce ne dobbiamo riappropriare in modo totale riprendendo cinque la dignità
Che è l'unica vera
Per rispondere
E a e allora
Noi dobbiamo prendere delle misure che ci restituiscano questa indipendenza che deve essere indipendenza militare
Politica ed economica sul piano militare fuori dalla NATO sul piano economico riprendiamoci dal campo dell'agricoltura la nostra autonomia
Vincoli e dazi doganali nei pub e nei confronti dei prodotti extra europei perché voi forse non lo sapete cari camerati ma in questi ultimi decenni attraverso la Cei l'Europa è diventato un Paese che non ha più autosufficienza e il alimentare
Attraverso l'accento si è realizzata uno dei principali obiettivi di una strategia di qua
Ora non ce ne siamo accorti Val complici i nostri governanti i Paesi europei non hanno più le risorse alimentari perso mantenere le i proprie popolazioni e questo
E Nuto attraverso le incentivazioni e la specializzazione delle culture è stato un'operazione sotterranea che noi abbiamo considerato economica e di pace ma chiede tre ti fa parte di una precisa strategia militare e di occupazione
Fatta senza carri armati i nuovi carri armati cari camerati non sono più Leo Pardo boh che altre attrezzature di cui io non sono a conoscenza Passoni il debito pubblico sono i nuovi o carri armati di occupazione e di cui i popoli cosiddetti civili nostro
Non riuscirà mai a liberarsi se non con una riforma complessiva del sistema economico è
Pare in un assurdo del sistema Moon
Dario
E proprio a proposito del monetarista imboccare i camerati di atteso la lotta contro Maastricht sarà stata nuova Tarkenton maschili
E si intende per radio esprimere in modo definitivo e totale i popoli europei
Attraverso una delega di potere adultità centrali finanziarie economiche superiori alle banche centrali
Al di là dell'obiettivo delle banche centrali e che il potere sia in mano alle banche centrali cari camerati non lo diciamo noi lo dicono i fatti
I presidenti del Consiglio i presidenti della Repubblica in Italia
Appena eletti la prima visita che fanno la fanno al governatore della Banca d'Italia e non viceversa e allora ditemi voi chi è che comanda se comandano i sedicenti politici
Ho comandano i banchieri qui sedicenti politici sono dei lacchè dei banchieri solo dei servi del potere finanziario
E queste cose Bombassei esserne convinto non basta dirlo né bisogna iniziare a opporsi in modo radicali
E proprio nell'ambito dell'indipendenza proprio nell'ambito di opporsi alla logica libero scambio disse della considerazione del lavoro come costo di produzione
Dopo noi prevediamo inasprimento di misure fiscali per tutti coloro che trasferiscono impianti industriali all'estero perché la delocalizzazione
Strumento perverso della Società libero scambisti
è uno degli elementi principali della disoccupazione ed uno degli elementi principali della globalizzazione del mercato e non dobbiamo aver paura delle parole
Non dobbiamo aver paura di certe parole è vero noi siamo per l'autarchica Cerrito
Siamo
Siamo appello autarchica in in ambito spaziale che possa consentire l'auto alchimia
è chiaro non è all'altezza sia che fu imposta all'Italia durante il ventennio
è un'aura ricchi autarchica che risponde alle leggi della logica economiche di oggi
Non è
Cari camerati
Un viaggio all'indietro
è una risposta possibile
Gli spazi autarchici autogestiti
Sono una teorizzazione realizzata dall'economista francese alle premio Nobel per l'economia sette anni fa
Cioè a dire stiamo parlando che mentre da una parte la propaganda libero scampi issata ci vuole convincere ad ogni costo che ossia liberaldemocratici o si muore
Dall'altra parte studi eminenti realizzati dimostrano che ci sono delle altre risposte possibili viene allora
Quando per televisione ci dicono
L'ineluttabilità di Maastricht se non andiamo a Maastricht siamo finiti l'Europa vuol dire Maastricht neopapà vuol dire
L'unità monetaria
Ci stanno prendendo in giro che nelle
Ma ci stanno prendendo in giro su due punti di vista il primo che non è affatto vero e non è scritto da nessuna parte anzi i primi studi
Dimostrano il contrario che entrare a Maastricht nostalgica di Maastricht vuol dire risolvere i Paesi Poleni dei nostri paesi anzi vuol dire indubbiamente risolvere i paesi della grande industria i pro e i problemi della grande Ivan se i problemi dalla grande industria questo vuol dire ma non il problema dei popoli è chiaro che i gestori del potere politico spingono perché sia in
In Europa perché vuol dire sintetizzare mercato semplificare la competizione rendere più accessibile e più basse fasce
Di consumatori perché i popoli sono sorgenti di consumo e basta noi che ha invece siamo per le identità dei popoli vogliamo che questi papali prendano coscienza rettificata in modo deciso no
A Madrid ma soprattutto no a questo tipo di Europa monetaria perché l'Europa o ai fatta da popoli che hanno coscienza e quindi è fatta di patrie Odone ed è proprio dalla sintesi di questi popoli che deve nascere il grande sogno europeo
Quel sogno europeo nella quale tutti crediamo
Nel quale tutti al quale tutti ci avviciniamo
Con difficoltà con amarezza con tristezza sentiamo quest'Europa che ci vogliono propinare
Noi
E mi avvio a conclusione
Vogliamo essere conosciuti
Per una serie di slogan semplici
E
Di facile effetto
Non è un caso che lascio alla fine il problema dell'immigrazione
Perché è un problema che d'abisso nella sua reale natura ed essenza
Noi riteniamo
Che l'immigrazione selvagge così come realizzata dai nostri governanti perché sono loro che la favoriscono è un'arma precisa in mano
Al sistema di potere per scatenare le guerre tra poveri poveri e consentire meglio il controllo delle risorse
Noi diciamo in modo netto categorico e inequivocabile nono a tutte le forme di razzismo perché riteniamo per convinzione
Che creare e costruire le identità dei popoli vuol dire rispettarne le differenze
Ecco perché
Con altrettanta forza diciamo non alla società multirazziale
Che è il più grande l'evento
Cioè il più grande elemento di confusione tra i popoli che tende al genocidio sistematico delle differenze c'è l'aveva era utenti che è unica società razzista quella che porta all'eliminazione di quelle differenze che fanno forti
Che fanno forte l'umanità che la rendono grande noi vogliamo incontrarci e confrontarci con tutti
Con tutti i popoli con tutte le genti per poter trasmettere è ricevere laddove possibile cultura
Ma ognuno deve essere messo in condizione di sopravvivere
Ecco perché diciamo in modo netto no all'immigrazione selvaggia
Che crea confusione all'interno dei nostri confini ne crea malessere nei confronti degli altri popoli costretti a questi selvaggi
E migrazioni di massa
Ecco perché
Siamo favorevoli all'autodeterminazione dei popoli
Ricreare
Aiuti e assistenza nei paesi del Terzo e Quarto mondo
è qualcosa che proprio nella nostra cultura
La nostra storia di italiani ci ha insegnato che quando siamo andati a fare le colonie l'abbia l'ho fatto in modo diverso da come vanno fatti i francesi gli inglesi e gli americani russi nei secoli successivi
L'abbiamo fatto cercando di integrare le nostre capacità creative con le capacità culturali dei popoli dove andavamo
Senza forzarlo degli senza volerlo in dottrinale e soprattutto senza volerli opprimere
Questa è la logica degli aiuti al Terzo Mondo che anoressiche autostrada la logica di questi ultimi decenni dove più che aiutare il Terzo mondo si aiutavano con i nostri soldi con i sostituti dei nostri popoli di noi contribuenti si aiutavano le grandi industrie in difficoltà quando per esempio nel Maine negli anni ottanta furono mandati nell'altopiano della Somalia
Dove ci sono trenta centimetri di terreno coltivabile profondo trenta centimetri degli enormi Caterpillar invenduti di Agnelli e Nogara era di quello non è stato un aiuto ai giovani perché non servivano quei Caterpillar sosta di butta
Di tutti quelle Sado aiuto ad Agnelli era e queste alla solidarietà di cui ci parlano con cui ci prendono in giro noi a questo tipo di solidarietà non sono rispondiamo loro macelleria amo che il compito principale dell'Europa ero riassumere il ruolo della sua storia della sua cultura che ha asportato civiltà a e in tutto il mondo ed è proprio da questa per non essere che dobbiamo tornare a essere coloro che portano
Civiltà in tutto il mondo allora
Al problema grosso
Dell'immigrazione
Noi rispondiamo
Dicendo che chiediamo
Dopo aver espletato la preferenza uniti la preferenza nazionale
Nell'assegnazione dei posti di lavoro e di tutte le altre cose che vanno assegnati pari trattamento economico e previdenziale per il che lavoratore
Estero che lavora in Italia
Perché non è possibile che si vogliano attraverso meccanismi di sfruttamento imporre in Italia le gabbie salariali e gli abbattimenti salariali
Questo se mi permettete una parentesi uno degli elementi di riscontro fra noi è la lega nord
Noi non crediamo
Amo nel regionalismo e nel federalismo dissipati che hanno come unico obiettivo come teorizza la la fondazioni Agne
E lì la creazione di gabbie salariali per pagare di meno i lavoratori del Sud di più i lavoratori del Nord no i no crediamo
A loro che è l'altra sulla paradossi posta a trafficare in questi termini perché il lavoro torno a ripetere non è un costo di produzione
La lega nord se vuol fare gli interessi delle sue genti di quelle che chiama le sue genti deve convincersi che la logica liberaldemocratiche è un crimine
Mostrò del ventesimo secolo e deve convincersi che è solo uscendo da quella logica possiamo creare realtà differenti noi
Siamo quindi sempre nel campo dell'immigrazione per gli inasprimenti di pene
Per i i datori di lavoro che non regolarizzano i rapporti con i dipendenti immigrati secondo le leggi vigenti nazionali
Siamo
Fare lo stabilimento di quote fisse di immigrati dai inserire nel tessuto produttivo nazionale e l'immediato rimpatrio di tutti i clandestini
Chiediamo
Una conferenza nazionale ed europea permanente per il controllo dei flussi migratori
Sono risposte semplici ha un problema enorme a un problema che da qui ad alcuni anni ci si diventerà sempre più gravosi
Ecco cari camerati quale
La grossa scommessa del Fronte nazionale
Ecco quale cari camerati l'impegno pratico e concreto che ci attende
Sì da oggi quando avremo il sottoscritto la scheda di adesione
Noi ci siamo impegnati a scendere nelle piazze
Arrenderci interpreti belli bisogna dalle necessità del popolo italiano per proiettarlo in politica per far capire che alla politica non è quella detto al
TT nostrani la politica non è quella di Prodi Berlusconi sulle emittenze televisive sui processi sulla corruzione la Poli e chi che è quella dei bisogni un popolo e tale se prende coscienza unitariamente si proietta nella storia
Ecco perché quando ci parlano di riforme istituzionali ci viene da ridere riforme istituzionali per loro vuol dire semplificare il modo d'il controllo della gestione politica turno unico turno doppio maggioritario proporzionale come governiamo meglio più semplicemente come riusciamo a concentrare in minor numero di ma anni la gestione del potere politico ma
No riguardo alla istituzionale vuol dire partecipazione spetta il tessuto sociale e Daniela quella partecipazione che ebbe una sua enuncia il le precise a un'ipotesi di lavoro precisa nel corporativismo e che poi va estesa in una proiezione più ampia della società contemporanea con una socializzazione complessiva
Lo deve imporre S ma della società tutta dove ognuno per le proprie competenze
Le proprie funzioni per le proprie realtà possa partecipare attivamente
Alla gestione della vita pubblica ecco l'impegno
Ecco il compito del Fronte nazionale
è un compito gravoso ma è un dovere
è un compito impossibile non lo credo molti due mesi fa dicevano che sarebbe stato impossibile questa riunione abbiamo dimostrato che è possibile qui
Nonostante parecchi abbiano camminato contro di noi parecchi molluschi lui individui viscidi che è meglio schiacciare schiacciare
Perché non hanno la spina dorsale per affrontare le grosse battaglie
Le grosse battaglie della storia camerati perché qua noi o realizzeremo un grosso fronte di Opposizione nazionale
Ho per i prossimi decenni non avremo più legittimità politica
Ecco la grossa speranza e la grossa possibilità
Essere da uomini liberi da uomini perdenti sulla scena politica per creare il grande fronte nazionale viva il Fronte Nazionale Italiano camerati abbuonava euro
Va
Cambia cambia