Senza memoria non c'è futuro org. dal PRC (c/o sede ANPI)

Bisogna portare
Deve rispondere
Sa
Mi ha che qui
Racconta
Sì
Lamento democratico di alcune disponibilità rispetto all'idea di vedere l'antifascismo come un limite
La necessità di tra virgolette normalizzare questo Paese per portarlo nella media dei paesi europei ebbene non passa giorno che non leggiamo di atti di interviste
I saggi di dichiarazioni tutte volte a riscrivere la lotta di liberazione ad affermare un concetto che dopotutto la guerra di resistenza è stato una guerra civile
Che i fascisti e gli antifascisti erano due schieramenti con orrori giusti dunque ragioni e torti da dividere in una parola una guerra civile
Per delegittimare
Come dire la Carta fondamentale del nostro Paese la Costituzione e arrivarle a riscrivere aveva da questo dibattito è nata questa proposta
A cui si sono aggiunte preoccupazioni rispetto le evoluzioni della lega in chiave secessionista
L'idea che abbiamo visto sabato scorso a Milano di una manifestazione con alcune caratteristiche di stampo anticomunista portate avanti il diciotto aprile da Forza Italia
L'infittirsi a Milano di episodi di manifestazioni di estrema destra anche con aggressioni come sono avvenuti il ventotto febbraio
Ai lavoratori e le lavoratrici del Piccolo Teatro peraltro registriamo come Rifondazione Comunista che nella serata di ieri
è stata fatto un'irruzione violenta nella federazione del nostro partito nella città di Brescia a testimonianza di quanto sto dicendo e non ultimo a deporre per una manifestazione del venticinque aprile a Milano
La necessità di contrastare un orientamento del sindaco di Milano e della Giunta di Milano che vorrebbero trasformare la capitale della resistenza nella capitale della riconciliazione
Per cui assistiamo ai episodi in quella direzione assistiamo ai Piso di gravi che stanno venendo in alcuni consigli di zona dove consiglieri e presidenti di Alleanza Nazionale
Chiedono di intestare vie alla Decima Mas io Junio Valerio Borghese come accadrà mercoledì al consiglio di Zona uno invitiamo i compagni essere presenti
Così come accadrà domani nel Consiglio di Zona tre e invitiamo sempre i compagni a essere presenti dove il presidente intenderebbe proporre l'affissione di una lapide alla guerra civile ai caduti dal quarantatré al quarantasei
Una provocazione bell'e buona
A Milano città medaglia d'oro della Resistenza proprio in occasione del venticinque aprile allora queste sono le ragioni per cui decidiamo sentire
Molto impegnati fare uno sforzo straordinario per il venticinque Aprile una presenza visibile perché si gioca una partita importante nel Paese uno e crediamo anche nell'ambito dello schieramento democratico e della sinistra
Molte attese
E molte responsabilità vengono rivolte anche al nostro partito che ha sempre mantenuto posizioni coerentemente antifasciste
E deve dimostrare le sue radici popolari la sua capacità di mobilitazione proprio in questa occasione un'ultima parola prima di dare la parola Giovanni Pesce che non credo che sia fuori luogo
Perché stiamo parlando di libertà di valori della Resistenza e quindi di valori di democrazia e di libertà ricordare che c'è una compagno nostro di Rifondazione Comunista che nelle carceri della Turchia
Che il ventotto aprile subirà un processo e rischia di avere anche una pesante condanna
Compagno Dino Frisullo domani davanti al consolato turco che in via largo Augusto uno barra ci sarà una manifestazione di diverse associazioni pacifiste anche in questa occasione
Lo invitiamo essere presenti invitiamo i nostri compagni a rafforzare questa iniziativa che crediamo sia nel solco e nello spirito delle cose che anche stasera discutiamo io chiudo qui e do subito la parola al presidente di questa sera al compagno Giovanni Pesce medaglia d'oro della Resistenza
Isolotto affettuoso ai campani al compagno Armando Cossutta presidente delle formazioni comuniste perché un partner Pisapia presidente della Commissione giustizia
Io devo alcune parole sulla Resistenza chi ha distrutto la resistenza che ha visto muovere accanto tasse compagni e compagni che ancora davanti gli occhi le forche nei sistemi di cui prendevano innocenti cittadini colpevole solo di Assitalia chi ha vissuto le terribili esperienze di campo Eastern in Germania le rappresaglie del milite di Salò contenerne il Paese messa a ferro e a fuoco con la scusa li aveva ospitato il tattico dei partigiani che ha visto in arte di cassa Rollo at del campo il giudicati non può accettare come vogliono alcuni cast alcuni personalità dalla politica attuale con il presidente della campagna dei deputati
L'idea è di vedere accomunare sullo stesso piano partigiani e repubblichini
Non può accettare l'offesa di vedere se metto dello stesso livello di quel fascista che ha strappati gli occhi a un giovane partigiano caduti in un anno re carnefici in camice nere con Meli compagno branco cento fucilate il quindici febbraio e quarantacinque un ragazzo di quattordici anni perché arrestato non ha voluto parlare che è stato poi decorato di medaglia d'oro al valor militare quest'raccolto adesso un'ingiuria alla verità storica e anche in luglio all'umanità in terra
Insomma per i vinti diviene il dovere di di oggi il giunto il momento della resa dei conti
E giunto il momento della Seconda Repubblica quella fondato dal capitale sul reale culto del potere finanziario sull'egemonia del forte sul debole
Sull'asservimento del POR del popolo alle leggi del mercato che nulla hanno a che fare con la realtà sociale di un paese come il nostro in cui le ingiustizie sono quotidianamente sotto gli occhi di tutti
E così veleno dopo vedendo siano arrivati
Valerio del revisionismo storico cioè siano arrivate a metto in discussione tutto ciò che è stato fatto dall'antifascismo per riscattare l'Italia della vergogna di un ventennio a carico di lutti di drammi
Siamo arrivati a Kiev dove la revisione persino dalla Carta costituzionale vero insostituibile Baluardo delle nostre libertà
Per giustificare
Tale un data
Lieve giornalismo si è detto che a distanza d'oltre mezzo secondo sarebbe giusto pacificare una volta per tutte l'Italian
Metto insomma una pietra sul passato chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato
Ma se il perdono
E una delle ventuno e forte il dimenticare potrebbe diventare alla tomba di buon e degli onesti potrebbe divenuta il trampolino di lancio per nuove avventure totalitarie
Dal momento che la ventilata nuovo costituzione grazie ai lavori ad una Bicamerale che lascia aperti molti interrogativi troppo poco oppone potere forte al Presidente della Repubblica all'inquilino di Palazzo Chigi
Scopre indici anche due a un Parlamento chi si vedrebbe in parte mutilato di quelle prerogative di controllo che ben Tamada fino a oggi hanno funzionato in tutte le delibere del ridotta e in modo particolare in questa vigilia del venticinque aprile ci rivolgiamo il giovane ci rivolgiamo il giovane perché voliamo a che il giovane vadano avanti
Per guardare il futuro alle nuove generazioni noi ci sentiamo depositerei dalla memoria storica delle italiane degli italiani onesti delle italiane democratici
Ecco questa memoria storica senza la quale non esiste neppure il concetto di nazione di popolo vogliamo trova mandarla e il giovane come nostra eredità umana e spirituale
A voi giovani e dunque il diritto e il dovere di difendere e di raccogliere la memoria storica di questo Paese dei personaggi dei fatti delle epoche
Che l'Olanda è contraddistinto fin del suo costituirsi con vostro gli avete un vostro dovere perché il giovane
E le agosto il domani
è vostra questa nazione sono vostri città i suoi paese attenti amici e compagni soprattutto voi il giovane a non perdere il grande patrimonio
Di pensieri e di culture che vada cresciuto e che va difesa grazie
La parola al Campagna qui sapete
Compagni
è indubbio che c'è tanta volontà in giro di cancellare i valori ideali il sangue le vite spezzate della Resistenza
C'è tanta volontà ma c'è anche ancora tanta resistenza
Ci sono ancora tanti tantissimi che non vogliono dimenticare il passato che sanno e vogliono distinguere gli oppressi dagli oppressori
Ed è per questo che
Condivide indoor
Completamente le parole
Della Medaglia d'Oro Giovanni Pesce io penso che il primo compito che abbiamo Nouiri
Meno Giovanni e Giovanni
E quello
Il far conoscere a tutti la nostra Costituzione la più bella costituzione del mondo
Di dire a tutti
Quello che non tutti sanno
E cioè che Rifondazione Comunista è stato in Parlamento l'unico partito che si è opposto
Alla istituzione della bicamerale
A una revisione totale nel nostro ordinamento costituzionale i anche ha chiesto innanzitutto che la Costituzione fosse prima di tutto applicata in quei principi
In cui ancora non è stata applicata dopo anni e decenni dal diritto al lavoro al diritto alla salute accorse anche molto più semplici basta ricordare entro un po'più
Concretamente in quello che il tema che io toccherò il problema della giustizia
Tema di tante polemiche ma anche purtroppo di tanta disinformazione visto che poi il compagno Cossutta
Farà una più ampia panoramica di quelle che sono le nostre proposte e quelle che sono le loro proposte di quella che la Dosso posizione del loro proposte e quello che il nostro tentativo forte
Di cercare di limitare i danni
Di quello che può uscire da
Una bicamerale prima da un Parlamento poiché potrebbe approvare in molte delle proposte che sono uscite dalla Bicamerale
Dicevo
Che il problema era quella prima di applicare innanzitutto quello di applicare la Costituzione bene ad esempio proprio per parlare di giustizia pochi sanno o pochi ricordano che una delle norme transitorie della Costituzione prevedeva espressamente
Che nel giro di pochi anni si modificasse l'ordinamento giudiziario
E invece ancora abbiamo l'ordinamento giudiziario fascista abbiamo ancora il codice penale fascista abbiamo ancora il codice civile esce fascista
E l'unico codici non fascista il codice di procedura penale e un codice che oggi alcuni
Che non vogliono le garanzie per tutti cercano di stracciare
Ecco fatte a questa premessa
è opportuno anche forse giusto forse anche dire che
La nostra posizione
Non è stata quella di dire che pur difendendo fin in fondo i principi fondamentali della prima e dalla seconda parte della Costituzione non vi dovessero essere umili non vi potessero essere anche delle modifiche necessarie
Data l'evoluzione storica che vi è stata nella cultura nella società
E però abbiamo sempre detto che quelle poche modifiche per rendere il nostro Paese più governabile
Per rendere il nostro Paese più rappresentato per rendere il parlamento più forte non più debole avevano la via maestra prevista dall'articolo centotrentotto dalla Costituzione
E la stessa Costituzione che prevedeva e prevede gli strumenti per arrivare a quelle modifiche che evidentemente col passare del tempo possono essere necessarie
E tra queste ad esempio quella di superare il bicameralismo perfetto che evidentemente allunga i tempi di formazione delle leggi quello di trovare gli strumenti di una maggiore governabilità
Ed erano molto semplice le nostre proposte anziché due camere un'unica Caniana anziché seicentotrenta deputati quattrocento deputati
Uno dare al Paese degli strumenti di maggiore rappresentatività ma anche di maggiore efficienza invece sia andato in senso diametralmente opposto le Camere anziché due sono diventate tre
Il
Potere di rappresentanza del parlamento e l'espressione della democrazia e l'espressione della sovranità popolare invece sempre meno
Utile mente o meno forte meno rappresentativo sempre più depotenziato rispetto a quello che invece altre vorrebbero potenziare e cioè il Presidente della Repubblica
Con il cosiddetto semipresidenzialismo che il contraltare e l'esatto opposto di una più corretta più feconda più utile partecipazione democratica
E guardate e chiudo questa che voleva e su una premessa di quella che la linea ispiratrice
Che abbiamo portata avanti in Parlamento e che dovremo portare avanti nelle piazze perché non dimentichiamoci che alla fine di lavori del parlamento ci sarà un referendum
Tutti voi tutti noi saremo chiamati a dire sì o no rispetto a determinate riforme costituzionali
E allora la nostra lotta nostra battaglia sarà evidentemente non
Proprio per quello che nostro concetto di democrazia di essere all'interno
Di fare tutti gli sforzi possibili per arrivare a un testo che possa essere accettato che possa essere emblema di democrazia e non esattamente l'opposto ma nel contempo e nello stesso tempo incominciare a prepararsi
Per dare una forte battaglia per opporci a anche col voto del referendum a un testo qualora questo testo
Di Massenet limitasse e di minacce quelle che sono le basi per noi dalla democrazia e guardate che l'anomalia
Di tutto a questa riforma costituzionale secondo me e proprio nell'articolo centotrentotto della Costituzione
Si modificano o si propongono nella modifica di decine e decine di articoli della Costituzione di tutta la seconda parte della Costituzione eppure nell'ambito di luci e ombre che ci sono in queste modifiche eppure non sa il coraggio non si ha la forza di modificare proprio quell'articolo centotrentotto
Dimostrando ancora una volta quindi
Che quella articolo quello strumento che gli stessi costituenti hanno dato per eventuali modifiche della carta suprema dalla carte costituzionale e ancora valido e attuale
E noi stesse tutti ritengono che debba essere ancora difesa
Grande anomalia ma come
Da un lato si riforma la carta costituzionale o con un metodo anche democratico anticostituzionale dall'altra però si riconosce fino in fondo che la norma ambasce di modifica della Costituzione di mani
Invece in tutta la sua validità Mancini tutta la sua porta
Ed anzi dimostra la su tutta la sua attualità
Ecco a parte queste
Premesse il tempo e limitate penso che
Il discorso più lungo lo dovrà affrontare dipinte mente il presidente Cossutta io mi soffermerò
Non credo perennemente il più brevemente possibile data la delicatezza della materia sul problema della giustizia
Sulle luci e ombre delle modifiche costituzionali sulle luci e poche ombre delle riforme ordinarie
E anche qua il discorso scusate vuole essere molto franco e sincero con di amici e compagni presenti
Sulla giustizia ci sono state polemiche scontri
Ma vi assicuro che molte di queste polemiche sono state o pretestuose da parte di chi le forze del centrodestra ma hanno cercato di limare di limitare di eliminare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Di cancellare il principio base dell'obbligatorietà dell'azione penale che è il presupposto del principio per cui tutti i cittadini sono eguali davanti alla legge
Ma al di là di questi tentativi che sono stati sconfitti vi è stata anche molta disinformazione
E allora forse è giusto riflettere pacatamente accettando tutte le critiche possibili ma guardando nella realtà
Sì a livello di oro di riforme ordinarie e a livello di riforme costituzionali
Le luci siano come io credo maggiore che le ombre
Se abbiamo posto le basi per poter arrivare a una riforma
Della giustizia che turchesi innanzitutto i non abbienti che sappia unire contemporaneamente efficienza e garanzie
Con una premessa anche sul problema della giustizia
In tutto il dibattito che è stato fatto un lungo dibattito che è stato fatto dell'approvazione della legge sulla Bicamerale Noè abbiamo detto ridetto e ribadito
Che di riforme necessarie urgenti indispensabile per restituire dignità ed efficienza alla giustizia civile e penale potevano e dovevano essere fatte con le riforme ordinarie
E che anzi le riforme costituzionali rischiavano di ritardare del forme ordinarie
E così in parte sta
Però
è sbagliato anche sostenere come alcuni sostengono
Che il testo uscito dalla Bicamerale su un testo che i limiti anche solo minimamente l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Che i ministri del principio base dell'obbligatorietà dell'azione penale che non dia nel contempo invece maggiore garanzia a tutti i cittadini
E cercherò di entrare
Brevemente
In quello che il testo che spesso viene stravolto da interpretazioni malevole o da interpretazione strumentali
Per cercare di far capire come invece affronti di chi voleva determinati obiettivi
Il testo
Che uscito dalla Bicamerale con il nostro apporto quei col nostro voto pur essendoci poi astenuti per i due punti su cui non siamo d'accordo
E che poi per i venti accennerò e che però sono già stati ampiamente superati poi nel dibattito parlamentare
Se i limiti che taluni apertamente taluni non apertamente volevano porre
Alla possibilità per la magistratura di completato e dovere sono stati attuato e sono state superate
Ebbene io non ho dubbi sostenere che con questo testo se non Samarra modificati in peggio ma io credo che possa essere modificato in meglio
Noi abbiamo dato totalmente i anche abbiamo rafforzato l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Perché i due primi articoli che riguardano la giustizia dicono esattamente questo
I giudici sono soggetti soltanto alla legge
E si aggiunge i pubblici ministeri non possono essere sottoposte a nessun altro potere dello Stato
Il che significa che con questo testo noi abbiamo impedito nella maniera più categorica
Bocciando emendamenti espressi che avevano visto uniti il centrodestra nella lega
Abbiamo impedito anche solo la possibilità evidentemente qualora come io credo e spero questo testo possa poi essere approvato dalle Camere
Abbiamo impedito anche solo la possibilità che il Pubblico ministero potesse dipendere dall'esecutivo e cioè che diventasse uno strumento del potere politico
Dicevo nessuna limite all'obbligatorietà dell'azione penale anche qua la norma
Assolutamente precisa
Il Pubblico ministero articolo centotrentadue all'obbligo di esercitare l'azione penale
Sono stati eliminati i tribunali militari
Quanti danni hanno creato i tribunali militari recentemente qualche assoluzione non dovuta ce la ricordato ebbene si è pensato che finalmente era ora
Che una premessa innanzitutto che guerra non ce ne dovrà più essere ma che in ogni caso anche chi oggi il servizio militare anche chi ha un ruolo diverso dal ruolo civile di tutti noi deve sottostare alla legge come a tutti come tutti gli altri cittadini
E ancora
Non è passata la separazione delle carriere
Anche qua sapete perfettamente le polemiche gli scontri su questo tema
E anche quale equilibrio che ne è emerso io credo sia dovuto anche ai nostri sforzi
No alla separazione delle carriere
Peraltro tesi legittima ma rischiosissimo ma proprio perché rischiava da un lato di dare maggiore supremazia e pubblici ministeri rispetto ai giudici mentre il problema era quello di ridare forza e terzietà giudice rispetto ai pubblici ministeri e nel contempo ha evitato che i pubblici ministeri dipinta sulle super poliziotti
No alla separazione delle carriere Massi
Ed era una proposta ordinaria proprio di Rifondazione Comunista sia una più netta separazione di funzioni tra giudici e pubblici ministeri
Io credo che anche questo punto su un punto su cui ci sia stata
Troppa disinformazione
E però credo che sia un punto su cui deve soffermarsi
La nostra attenzione
Se il giudice deve essere equidistante tra accusa e difesa
Se il giudice deve essere al di sopra delle parti per vedere se è corretta la tesi dell'accusa e della difesa evidente chi vi deve essere uno spartiacque vi deve essere una divisione tra giudice pubblico ministero allora non è più possibile e io spero che non sarà più possibile nell'interesse della giustizia nell'interesse dei cittadini
Che in un'aula di tribunale come avviene quasi quotidianamente oggi vediamo sullo scranno del pubblico ministero che una parte
Che porta avanti la crisi dell'accusa
Una persona che il giorno prima Iraq nel collegio giudicante
E non vedevo più invece nel collegio giudicante cioè giudicare fa due tesi contrapposte un soggetto che fino al giorno prima sosteneva l'accusa per conto della Procura della Repubblica
E allora no alla separazione delle carriere sia l'autonomia e l'indipendenza di tutta la magistratura pm giudici ma anche evitiamo quella sovrapposizione di ruoli che poi alla fine rischia di determinare ingiustizia anziché giustizia
Infine e poi passerò anche evidentemente alle ombre o a quelle che alcuni ritengono che siano ombre e poi infine l'articolo centotrenta
Della
Proposta riforma costituzionale anche qui dico sinceramente sono principi basilari e fondamentali che però potevano e dovevano essere
E sarebbero stati affrontati e probabilmente approvati più celermente con le riforme ordinarie ma che sono principi giusti corretti già previsti dalle convenzioni internazionali ratificate dal nostro paese
Ogni processo si svolge nel contrarre Vittorio dalle parti le parti
Ogni imputato deve avere la facoltà di interrogare o fare interrogare dal suo difensore del persone da cui provengono le accuse a suo carico
La legge assicura che la custodia cautelare in carcere quindi eseguite in appositi istituti
E poi questa norma fondamentale la legge istituisce
Pubblici uffici poi il problema del pubblico un problema di terminologie ma il concetto più importante uffici di assistenza legale al fine di garantire ai non abbienti il diritto di agire e di quindi o si davanti ad ogni giurisdizione
Questi sono principi elementari che garantiscono tutti sono le convenzioni internazionale a cui noi abbiamo il dovere avendolo ratificate da tenerci evidentemente le leggi ordinarie avrebbero già fatto sì questi principi fossero legge dello Stato
Se Scelta ed evidentemente democrazia significa cioè rispettare anche la maggioranza il voto parlamentare
C'è voluto che entrassero in costituzione ben vengano queste norme evidentemente nell'ambito però di un contesti in cui norme ben più pericolose
Come quelli del semipresidenzialismo come quelle del federalismo e tanti altri di cui sicuramente si parlerà dopo vengano però eliminate ho superato
Le ombre
Anche qui con estrema schiettezza
Ci sono due punti su cui e contro cui noi ci siamo fortemente battuti
E che credo che sia uno dei punti più negativi
Della parte della riforma costituzionale apparente al sistema delle garanzie quella più possenti con l'eresia rispetta quello che l'aspetterà dal la polemica continua Tecce sui giornali su problemi dalla giustizia
Ma se dovessi concretamente dare un giudizio
Sui vari temi di riforma della Costituzione
Con tutte quelle premesse che avevo già fatto prima e cioè che avremo tutti preferito per la costituzione rimanesse così com'era salvo piccole modifiche
Forse quello del sistema delle garanzie è il testo che crea meno danni ed anzi che vi ha prospettive anche molto positive rispetto a una migliore efficienza della giustizia maggiori garanzie per tutti i cittadini
Le due ombre
La divisione del CSM in due sezioni
Su cui abbiamo votato contro su cui c'è stato un'anomala confluenza
Di parte dell'Ulivo con la destra
E che evidentemente però con un lavoro pacato costruttivo di dialogo non di polemica distruttiva come da parte di alcune se tentato di fare a poco a poco
Con la forza del convincimenti con la forza della ragione siamo riusciti a superare ci dovesse essere oggi un voto su questo tema incerto che la maggioranza voterà
Contro la divisione del CSM
L'altro punto su cui pure un lavoro continuo di dialogo
Ma di dialogo forte
Il tentativo di trovare una soluzione di corretto equilibrio tra le esigenze
Talvolta anche contrapposte
L'altra problema Ski sicuramente era un pericolo fondamentale profondo per l'autonomia e l'indipendenza dalla magistratura anche questo pare oggi ampiamente superato si prevedeva nel testo
Che la Bicamerale ha presentato alla Camera che
Il Presidente della Repubblica quel Presidente della Repubblica che è stato buttato nei primi articoli il presidenzialismo di fatto
Cioè un uomo di parte nuovo di partito fosse rimanesse presidente del CSM
Un Presidente della Repubblica che non è più organo di garanzia presiede
Il l'istituto o l'istituzione di autogoverno della magistratura ecco anche su questa pesantissima ombra io penso e credo che sia stata messa finalmente e definitivamente una pezza
Due punti invece su cui
Credo che sia giusto fare chiarezza perché probabilmente anche in questa sala ci sono opinioni differenti ma io credo che se
Fosse
E se sarà fatta chiarezza anche su questi punti si può arrivare veramente a una soluzione
Che
Possa
E potrà risolvere il problema è che oggi
Esistono Rispetto
Al rapporto tra potere politico e magistratura
E nello stesso tempo
Poi cara
Riuscire a farà
A restituire al nostro Paese quell'equilibrio tra i poteri dello Stato cioè il presupposto di ogni democrazia
Per cui ognuno nel rispetto reciproco e dall'autonomia e dell'indipendenza altrui il Parlamento autonomia indipendente dalla magistratura ma la magistratura nel rispetto dell'autonomia e dell'impedenza dei magistrati del Parlamento possano portare avanti delle riforme utili alla giustizia più utile alla politica in come è stato ricordato in un saggio recinti sul siccome è bellissimo il Rossana Rossanda per evitare che ci sia una pessima giustizia una pessima politica per arrivare a una ottima giustizia un'ottima politica e sono i due punti su cui c'è stata anche molta divisione all'interno della magistratura
Scusate spero di non essere troppo tecnico ma è importante anche cercare di spiegare perché uno porta avanti certe posizioni il problema dell'azione disciplinare nei confronti dei magistrati
Ebbene da parte
Di correnti e alla magistratura da parte di alcune forze politiche
Si è ritenuto che l'istituzione di un procuratore generale nominato dal Senato delle garanzie
Con un quorum dei tre quinti quindi con una maggioranza non di parte con una serie di norme di incompatibilità precedente alla sua nomina
Contemporanee la sua nomine successive la sua anomala fosse un soggetto
Procuratore generale titolare dell'azione disciplinare nei confronti dei magistrati fosse un soggetto pericoloso per l'autonomia e l'indipendenza della magia e bene dodici Pluto
E lo escludo partendo da una realtà attuale
Oggi chi esercita l'azione disciplinare nei confronti della magistratura Mancuso ce lo insegna Biondi ce lo insegna è il ministro di Grazia e Giustizia
Cioè un soggetto politico
Anzi
L'esponente di un partito politico
Che decide non è in via obbligatoria ma invia facoltativa sì
Iniziare un'azione disciplinare
Se inviare un'inchiesta la Procura di Milano piuttosto che la Procura di Palermo piuttosto che la Procura di Roma
Ebbene questa anomalia che era un'interferenza concreta oggettiva di fatto del potere politico nei confronti dell'amministrazione della giustizia è stata eliminata
Adesso questo potere non sarà più di un organo di parte non sarà più facoltativa ma sarà di un organo al di sopra delle parti e sarà obbligatoria non più discrezionale
E anche su questo punto
Liberamente concludo salvo poi poche parole sulle riforme ordinarie anche su questo punto c'è stata
Una presa di posizione
Contraria
Perché si è detto lo dico anche con estrema schiettezza proprio perché con l'Associazione nazionale magistrati a differenza che con alcuni pubbliche UNCI ministeri
C'è da parte mia e da parte di tutti noi un confronti un dialogo continuo continuo non dico quotidiano ma continuo e sempre costruttivo si è detto che
L'obbligatorietà dell'azione tipici disciplinare
E pericolosa perché non esiste la tassatività degli illeciti
Ebbene io voglio solo ricordare per dire perché siamo arrivati o perché personalmente sono arrivata alla quale sta conclusioni invece che la soluzione adottata fosse quella corretta a ricordare che nell'incontro il primo incontro dell'associazione magistrati con il ministro della Giustizia professor nello e nel primo incontro con il ministro della Giustizia professor Flick
La richiesta dell'azione dell'Associazione nazionale magistrati dico testualmente che era stata questa una delle cinque richieste principali
Riforma del sistema disciplinare attraverso il due correlati istituti della tassatività degli illeciti e della obbligatorietà dell'azione disciplinare
Ha lo scopo di garantire correttezza ed indipendenza dei magistrati
Documenti ufficiali dell'Associazione nazionale magistrati
E qui allora credo che su questo punto molte polemiche si potevano evitare
Evitare quelle politiche ci avrebbe dato più forte invece per contrastare i tentativi che ancora sono in atti in atto per eliminare quella che la garanzia principale vede i cittadini
Due parole sue precedentemente consente ancora rispetto ai tempi Rispetto
Alla riforme ordinarie sulla giustizia dicevo che lo abbiamo sempre sostenuto che la giustizia si potesse e si dovesse
Riformare finalmente e definitivamente con le riforme ordinarie
Ma in questa ottica c'è chi chiede
E chiedeva e chiederà sempre solo più efficienza
Più efficienza senza garanzie
Processi veloci processi addirittura senza contraddittorio processi senza un giudice che potesse o che possano
Verificare su un'accusa è reale cioè colui che accusato un'altra persona innanzi al pubblico ministero
Diceva il pancione dice il vero diceva cose giuste diceva cose inesatte assumeva sue opinioni e non invece fatti e circostanze vere
E noi siamo contrari io personalmente sono contrario ma credo che tutti noi dovremmo essere contrari a credere che solo con una maggiore efficienza si crea una giustizia Dini ha di un paese civile nel contempo dall'altra parte
Da Berlusconi a Mancuso la Maiolo a persone che potrei
Nominare a centinaia ci chiedevano solo più garanzie evidentemente garanzie soprattutto per loro
Si chiedeva una garanzia di un giusto processo però con la speranza che il processo non si facesse perché essi non si unisce garanzie deficienze evidentemente abbiamo le garanzie ma poi alla fine non facendo il Processo i non si riesce ad avere giustizia
Allora io farò un breve elenco di come ci siamo mossi in questi due anni
Cercando forse con mille errori
Ma sicuramente con una grandi volontà di dare efficienze grande volontà di dare garanzie ai cittadini come ci siamo mossi nelle riforme sulla giustizia ordinaria e lo dico perché credo che Rifondazione Comunista in questo cammino sia stato fondamentale
Non solo credo ma due riconosciuto da tutti
Dal CSM dei magistrati
Dagli avvocati quelli che effettivamente vogliono unire efficienza ovviamente
Ebbene abbiamo dato una premessa evidentemente queste riforme come tutte le riforme non danno la possibilità di verificare nel giro di sei mesi un cambiamento totale di fronte alla bancarotta della giustizia che ci siamo trovati nel momento in cui viziata la legislatura
Però nel giro di due anni sono state fatte
Riforme che i da venti trent'anni avvocati magistrati CSM
Chiedevano al Parlamento e che nessun assemblea precedente ed ha di uscita a portare a termine
E così è stato
Ed è diventato legge dello Stato
Quella grande riforma che io ho trovato una circolare del mille novecentotredici che chiedeva l'istituzione del giudice unico
E dal mille novecentosessanta in poi
Ogni relazione dei ceceni al Parlamento chiedeva come priorità per restituire efficienza e garanzie cittadine tre riforme giudice unico
Che significa maggiore celerità
In primo grado anziché un tra i giudici ci sarà un giudici solo in appello ci saranno tre i giudici in Cassazione ci saranno cinque giudici ci saranno unificate le procure presso le preture le procure presso i tribunali evitando
Tutta una serie di disfunzioni per cui c'erano i tribunali con procure delle repubbliche con procuratori che non lavoravano
E procure della Repubblica e presso le preture che invece c'erano sommersi di lavoro e non riuscivano a portare a termine i processi per omicidio colposo promessi per lesioni colpose per quelle che sulle macchine che a noi stanno particolarmente a cuore sempre le materie antinfortunistiche
Ebbene questa riforma e leggi dello Stato
Il giudice unico dopo trent'anni è legge dello Stato e ancora le sezioni stralcio pregiudizi civili cui sapete i di voi sulla vissuto che per un giudizio civile ci vogliono dieci dodici anni
Sì va bene se va bene
Perché poi con quando uno dopo dodici anni a una sentenza questa sentenza non è altro che un pezzo di carta che non riesce a determinare il recupero del credito del danno subito ebbene leggi dello Stato anche questa una proposta che risaliva da oltre trent'anni fa
Mille giudici aggregati che nel giro di cinque anni devono risolvere dare si intente cittadine per tutto l'arretrato civile sono oltre due milioni di case cause che significa oltre cinque milioni di cittadini interessati in modo da dare la possibilità ai giudici togati ai giudici
Di carriera chi non
Essere sommersi dall'arretrato e quindi potersi occupare delle cause che gli arrivano quotidianamente e portarle a termine in tempi brevi poi le nuove norme vi antiriciclaggio le videoconferenze
Anche qua da quanti anni
Il pm antimafia
I compagni che lottano
Nelle regioni ma ormai quasi tutti italiani nelle zone dove vive sopraffazione la violenza davanti a questo fondamentale strumento teso a evitare quel turismo giudiziario che permetteva ai boss mafiosi di
Poter continuare a comandare all'interno del carcere dalle gabbie dei tribunali bene anche questa è stata approvata
Così come le proroghe per le inchieste restava di giustizia o le stragi fasciste e nel contempo però questa maggiore efficienza aveva ed ha un valore se davamo i cittadini anche maggiori garanzie
E faccio due esempi
Oggi abbiamo previsto con legge ordinaria che prima di rinviare a giudizio
Un pubblico ministero deve quanto meno interrogare l'imputato
Per evitare quello che avveniva fino allo scorso anno che ognuno di noi poteva trovarsi in dibattimento a giudizio rinviato a giudizio senza aver mai saputo neppure di essere indagato non solo ma senza aver avuto la possibilità di difendersi
Omonimie
Alibi che potevano essere fornite spiegazioni che potevano essere fornite e invece invece andava dibattimento e talvolta ci andava anche non liberi
Così invece abbiamo dato uno strumento dando la possibilità ai cittadini di spiegare prima della richiesta di rinvio a giudizio alla pubblico ministero e giudice le proprie ragioni
Ed è soprattutto le proprie difese
E poi la depenalizzazione dei reati minori chiesta arrivando ormai al termine dell'iter parlamentare approvato dalla Camera dei deputati da oltre un anno incentivi ai magistrati per le sedi disagiate le misure alternative al carcere
L'antiracket il diritto penale minimo quello che da sempre la cultura democratica ha voluto la prigione solo per i fatti realmente gravi per gli altri fatti sanzioni immediate immediate
Meno pesanti dal punto di vista della rottura
Quella dei rapporti di lavoro che la rottura dei rapporti familiari ma più incisive perché immediate
Anziché i tre gradi di processo quella prescrizione o dopo dieci anni dai fatti il carcere con il cui che legamenti poi all'interno del carcere della crimine con la criminalità organizzata ecco potrei andare avanti tanto
Ma penso di aver agricole esagerato cercato
E mi scuso per la stanchezza e quindi pediatra anche forse la confusione marittime era delicato ho cercato di
Farmi capire rispetto a quella che la mia ma io credo e spero la nostra concezione dalla giustizia di come stiamo lavorando al di là delle polemiche spesso sterile spesso strumentale da una parte e dall'altra
Di restituire dignità ed efficienza giustizia penale e civile in Italia quella dignità di efficienza che io riassumo in un in tre parole e concludo
Restituire ad ognuno il diritto di difesa
Ridare al giudice il potere dovere
Di verificare al di sopra delle parti
La veridicità l'attendibilità della crisi dell'accusa o della crisi della difesa senza indebolire il potere di indagine i pubblici ministeri questo il nostro obiettivo su questo cammino vi assicuro stiamo
Mi pare che sia stata sia molto opportuna care compagne e compagni
La decisione della nostra federazione
Di aprire questa settimana la settimana del venticinque aprile con questo nostro incontro che mette appunto al centro del nostro interesse del nostro impegno
I temi relativi alla difesa dei valori dei principi che sono stati sanciti nella Costituzione nata dalla Resistenza
E in effetti la battaglia che abbiamo cercato di condurre che abbiamo condotto che continueremo a condurre in Parlamento e mi auguro nel Paese
E tutta volta a cercare di garantire la difesa e lo sviluppo di questi principi di questi valori conto un disegno che siamo finora riusciti
A impedire un disegno complessivo
Più Urantia nei confronti della carta costituzionale
Ma che rappresenta comunque
Già oggi né i fatti un pericolo molto molto reale
è vero che noi abbiamo ottenuto
Che nella commissione bicamerale quindi ora nel Parlamento
Non si possono affrontare
Modifiche agli articoli contenuti nella prima parte della Costituzione
Quelli che sanciscono appunto i grandi principi grandi valori
Che devono ispirare
La politica e la vita del paese
è vero che abbiamo ottenuto questo risultato ma è anche vero purtroppo che nei fatti nella sostanza già questi valori e questi principi sono stati seriamente intaccati
E mi faccio e voglio fare intendo fare un semplice concreto riferimento
Si dice articolo tre della Costituzione prima parte
E altri articoli della prima parte della Costituzione
Che l'intervento pubblico e l'interesse pubblico hanno il sopravvento sull'interesse privato e sull'intervento privato
è un principio molto importante
Che fu ampiamente discusso dai costituenti
E che fu sancito appunto in quest'articolo e articolo tre in altri articoli della prima parte
Ora
Nella seconda parte della Costituzione viene
Introdotto attraverso un articolo che l'articolo numero cinquantasei
Una modificazione sostanziale di questo principio
Siamo già riusciti con il dibattito prima nella Bicamerale poi nel Laura a correggere l'impostazione iniziale
Ma è rimasto è rimasto questo grave questa grave violazione
Del principio a cui mi riferivo perché si dice nella sostanza
Che l'intervento pubblico nei servizi sociali
Può verificarsi soltanto laddove intervento privato non è adeguato
E cioè il rovesciamento di quel concetto di quel principio e quando si parla di servizi sociali non si parla
Per patronato scolastico che pure è una cosa importante o della mensa per i bambini che pure cosa molto importante e potrei continuare ma servizi sociali sono quelli che si riferiscono le questioni fondamentali della vita
Rita
La sanità trasporti l'istruzione
La previdenza Icardi servizi sociali che sono quelli che regolano che tempo non regolare possono regolare tanti aspetti della vita della vita quotidiana
Vi è
Da parte delle forze
Della destra
Ma in questo caso con l'appoggio anche di settori del centrosinistra vi è stata vi è una aperta violazione
Di quei principi che sono alla base della nostra carta costituzionale
Vi sono anche altri riferimenti
Più grave ancora
E quello che noi abbiamo fortemente contestato e continuiamo contestare
Che è quello relativo al sistema presidenzialista
Che è secondo noi
In contrasto con quei principi di partecipazione democratica
Di partecipazione diffusa
Che sono democratica che sono presenti nella prima parte della Costituzione
La tesi che viene avanzata la conoscete
Si è parlato c'è scritto molto di questo tema è che occorre garantire dare maggiore efficienza alla direzione dello Stato
E che questa direzione questa efficienza può essere garantita dalla elezione diretta del Presidente della Repubblica e quindi ai Poteri che questa elezione diretta
Poi essere ecco possono essere conferiti al presidente della rete
è una tesi che può incontrare molti consensi
Temo
Forse sono un po'pessimista ma temo che questa tesi sia oggi condivisa da larghi settori dell'opinione non so se maggioranza dell'opinione
E anche fra ceti popolari
Così come è passata
Con il nostro voto contrario a suo tempo vi ricordate
La tesi della elezione diretta del sindaco
Del presidente della Provincia e si porrebbe
Con le modificazioni alla seconda parte anche con la elezione diretta del presidente della Regione
Anche queste vicende hanno dimostrato che la nostra critica la nostra preoccupazione dal nostro opposizione avevano un reale fondamento pensate oggi il potere che hanno i sindaci penso ai sindaci delle grandi città ma penso anche i sindaci nelle città più piccole dei comuni minori
è il sindaco
E il Presidente della Provincia che nomina la propria giunto
Che non è più nominata dal consiglio
E il sindaco che conferisce agli assessori e può togliere gli assessori
Le deleghe senza bisogno di avere il consenso
Del consiglio e il sindaco che in pratica padrone di quasi tutte le funzioni per cui il Consiglio il consiglio comunale
è diventato un organo semplicemente consultivo
Che delibera su poche questioni certo rilevanti
Ma anche su quelle senza poi una facoltà la facoltà di determinare se lo ritiene cambiamenti nella direzione amministrativa di quel comune
Che nel caso in cui il Comune il consiglio comunale dovesse bocciare un bilancio si arriva allo scioglimento del consiglio comunale e a nuove elezioni anziché a una correzione attraverso una nuova proposta per un bilancio diverso da quello che venisse respinto dalla maggioranza del Consiglio
Con la elezione diretta del Presidente della Repubblica si vuole portare a forme
Esasperati questo verticismo
Nella vita politica laddove l'esperienza ci dice l'esperienza italiana l'esperienza non soltanto italiano
Che in una società complessa come la nostra come sono le società moderne penso alle società
Dall'Europa dei paesi dell'Europa in queste società complesse quello che sarebbe necessario che anzi indispensabile non è il verticismo il potere affidato nelle mani di una sola persona o principalmente di una persona
Ma è un potere diffuso una distribuzione del potere è un insieme una assommarsi un moltiplicarsi di esperienze di competenze di intelligenze
Anziché affidare alla decisione del singolo
Questioni che sono di grandissima di grandissima importanza
Noi siamo contro e continueremo a batterci contro per ragioni di eccetera Ali
Perché riteniamo appunto che diversa debba essere la impostazione della vita della vita democratica del nostro Paese e corrispondente a quei valori e quei principi di cui già ho parlato che sono nella prima parte della Costituzione
Potere del Presidente della Repubblica è un potere incontrollato con le nuove proposte
Per sei anni e egli e al di fuori di ogni controllo
Anzi e assolutamente irresponsabile cioè non è responsabile dei suoi atti
Non deve rispondere a nessuno se non in caso di tradimento di violazione
Della costituzione che altra che altra questione ma per quanto riguarda gli atti concreti
Che egli va a compiere non deve rispondere a nessuno
Né al Parlamento né al governo e ad altri organi
Dello stato
Poteri e quindi molto grandi
Poteri che diventano tanto più grandi in quanto egli Terai dall'elezione diretta anche quella forza che non gli venisse non dovesse venire di data
Dalla definizione degli articoli della Costituzione perché effettivamente nella costituzione sono indicati anche soltanto alcuni poteri per il presidente della Repubblica intendiamo oggi ma uno che viene eletto direttamente dai cittadini assume controsterzo un potere immenso
Di rapporto nei confronti dell'opinione pubblica
Tenete conto teniamo conto di che cosa è questa nostra società mediatica in cui il rapporto attraverso i sistemi della televisione delle comunicazioni di massa è un potere immenso
Che vale molto spesso vale di più che non di quei poteri che sono sanciti dai precisi articoli di una Costituzione o di una legge
Siamo contro per ragioni di carattere quindi generale il principio se voi volete
E siamo contro per ragioni anche molto concrete
Relative al modo come verrebbe o potrebbe determinarsi la direzione politica del Paese nel caso in cui questa norma dovesse passare pensiamo
Al conflitto oggettivo
Al di là delle intenzioni delle singole persone
Che può determinarsi al vertice dello Stato
Qualora il Presidente della Repubblica abbia un'opinione è una posizione diversa dal Presidente del Consiglio e dal Parlamento
è un dato della realtà oggettiva ripeto al di là delle intenzioni di ognuno perché il Presidente della Repubblica eletto direttamente dai cittadini non è come oggi
Che il Presidente eletto dal Parlamento sulla base di un quorum molto alto
Occorre che ci sia un grande numero di parlamentari che votino per lo stesso nome il query chiede un accordo un accordo e un'intesa nell'indicare la candidatura
Tra forze di destra e forse di sinistra fa forse del centro
Fa forse fra di loro diverse
Presidente della Repubblica è eletto direttamente dal popolo è vero che ha con sei la maggioranza del voto dei cittadini altrimenti non potrebbe essere eletto ma è candidato di parte ed è un uomo di parte
Perché il Presidente della Repubblica è un candidato o della testa o della sinistra o del centodiciotto modesta o del centrosinistra comunque un candidato di parte
Che continuerà a manifestare la propria opinione la propria posizione sulla base della quale è stato eletto e proposto anzi da certi settori sociali e politici ai quali deve rendere conto
è vero che farà di tutto ovvio per mettersi al di sopra delle parti per essere il presidente di tutti i cittadini ma egli non può non ti non può dimenticare
Da chi è stato proposto da chi è stato sostenuto da Chieti per chi conto di chi è diventato presidente della Repubblica quindi uomo di parte e non sopra le parti
è un uomo che continua ad avere una propria posizione politica esplicite
Pensiamo al caso della Francia che è stato appunto considerato come il punto di riferimento per la elezione del Presidente della Repubblica in Italia Chirac
è un uomo moderato del centrodestra i test
In questo momento Presidente del Consiglio dei ministri è Jospin uomo cioè la sinistra un centrosinistra anzi di un governo delle sinistre in Francia c'è la cosiddetta coabitazione
La coabitazione tra un Presidente della Repubblica di destra e un Presidente del Consiglio di sinistra
Già si manifestano contrasti rilevanti
Al momento della definizione di leggi importanti e soprattutto in certi campi in campi molto delicati
Chirac ha il potere se vuole
Se ritiene di doverlo fare senza dare spiegazioni diciamoglielo il Parlamento non può farlo in base alla costituzione francese nel primo anno divinità del governo che è stato nominato dal Parlamento e il primo anno di vita del governo Jospin
è scaduto o sta per scadere non so esattamente il giorno della sua scadenza dopodiché se Chirac lo vuole
Decide di sciogliere il Parlamento senza darne motivazione naturalmente ci deve pensare su
E può darsi che si dovesse fare una cosa sbagliata poi viene punito dal corpo elettorale intendiamoci come avvenuto nel momento in cui ha sciolto il Parlamento prima del governo Jospin
E presidente del Consiglio era addirittura un uomo della sua stessa parte politica Giuseppe che era un uomo del centrodestra ha sciolto il Parlamento Chirac perché riteneva di dover fare con le nuove elezioni avere con le nuove elezioni un Parlamento più confacente alle sue concezioni alle sue visioni alla sua politica
Avuto il danno che ne sappiamo perché e perché il popolo francese invece che dare una maggioranza di destra ha dato una maggioranza di sinistra e oggi c'è il governo che noi sappiamo
Ma il contrasto che già si è rivelato sulla questione della legge per le trentacinque ore e che potrebbe manifestarsi su questioni rilevanti per la politica economica della politica sociale
E della politica internazionale
Può spingere se lo vuole Chirac a sciogliere il Parlamento questo potrebbe avvenire in Italia qualora ci trovassimo di fronte a una situazione possibile
Per cui che so io al Quirinale c'è un uomo di centrodestra e a Palazzo Chigi c'è un uomo di centro sinistra
Un contrasto che può portare allo scioglimento delle Camere e d'altra parte i poteri che la stessa nuova costituzione affiderebbe al Presidente della Repubblica sono poteri oltre a quelli che gli derivano dalle elezioni di retta
Poteri formalmente molto rilevanti per esempio quello di presiedere un consiglio oggi non esistente
Il Consiglio per la politica estera
E
Il Comitato nazionale per la difesa che sarebbero preceduti dal Presidente della Repubblica
Con delle conseguenze che possono essere serie e gravi pensiamo soltanto alla vicenda relativa
All'ultima crisi internazionale quella fra gli Stati Uniti e l'Iraq
Nel caso di un conflitto
Nel caso della decisione degli Stati Uniti che sembrava
Imminente e che è sempre possibile
Di bombardare l'Iraq e di utilizzare per questi bombardamenti per esempio le basi aeree straniere quelle degli Stati Uniti esistenti del nostro territorio chi è che decide
Decide il governo
Decide il Parlamento o decide il Presidente della Repubblica e se il Presidente della Repubblica domani e un uomo della destra
E decide di utilizzare comunque queste basi e il Presidente del Consiglio è un uomo della sinistra che non vuole utilizzarle si determina un conflitto un conflitto su cosa delicata su questione decisiva per la vita politica e per la politica di un Paese e dunque coloro che vanno parlando di maggiore efficienza di maggiore stabilità
Con questa proposta finiscono di aggravare viceversa la instabilità di determinare possibili conflitti un conflitto che tutti riconoscono in inevitabile non si può evitare
Dipende dalle circostanze dagli orientamenti delle persone nella data e concreta situazione
Come appunto per la Francia che viene chiamata della coabitazione e tutti sappiamo per lo meno quando per un terzo certo periodo anche della nostra storia
Dopo i bombardamenti massicci c'è stato bisogno anche della coabitazione per potere puntare da un alloggio
A famiglie o a persone che avevano la casa distrutta che cosa significa di fatto concretamente praticamente la coabitazione la coabitazione che non è la coabitazione tra le persone della stessa famiglia
Cosa del tutto diverso è la coabitazione tra famiglie diverse fra persone diverse fra persone che hanno posizioni diverse o addirittura possono avere posizioni opposte
Siamo contrari per ragioni di principio per ragioni generali siamo contratti contrari per ragioni più propriamente politiche anche come ho cercato di dire per ragioni pratiche
E questo nel caso in cui il Presidente della Repubblica sia perché eletto direttamente dai cittadini persona
Come dire
Rispettabile
Ma non è detto che chi gode di tanta fiducia o di tanto consenso sia per ciò stesso persona rispettabile può essere persona popolare
Può essere persona che può avere anche una grande influenza
Ed è per questo che può avere la maggioranza male la storia
Lo sappiamo vi sono stati uomini che hanno avuto la maggioranza e i consensi anche di larghe maggioranze e che non erano fatte persone rispettabili e che hanno combinato
Corsico determinato conseguenze gravi nella vita del proprio Paese ecco perché
La vicenda francese va vista è collocata anche nella condizione storica della Francia quand'è che nasce la decisione della presidenza della elezione diretta del Presidente della Repubblica
In una repubblica francese che appunto era in piena crisi penso agli anni in cui c'era il conflitto che poteva portare a una lacerazione profonda di quella società tra le forze armate e il Parlamento
Era la guerra d'Algeria
Era la crisi profonda della Repubblica francese ed è di fronte a quella crisi e di fronte al nascere al riemergere perché si era acquietata quella personalità
Parlo di te col il riemergere di quella personalità che crea la necessità e la possibilità di una lezione di retta di un del gol che era portatore di tutta una pagina della storia storia migliore
Te la Francia la resistenza la lotta contro il nazifascismo di cui décolleté era stato il leader hyder non soltanto di un partito ma di un largo schieramento di forze democratiche di forze antirazzisti e antifascisti ma la stessa Francia oggi discute
E discutono con serietà e con impegno sulla possibilità di modificare il loro ordinamento che non richiede più e che comunque non perché non c'è più quella crisi di allora e che non ha più quelle personalità come erano appunto la personalità
Che era quella ti del generale de Gaulle per l'Italia
Noi non abbiamo né quella situazione di crisi ne abbiamo all'orizzonte personalità degno di temi e di tanto rispetto io ho citato nell'aula di Montecitorio
Nell'imbarazzo qualcuno di voi avrà sentito
Per la discorso che è stato ripreso indiretta
E l'imbarazzo dei molti e molti persone del centrosinistra forze democratiche
Una frase e quindi un giudizio di uno dei più grandi pensatori
Dell'umanità uno dei più grandi filosofi dell'antichità
Parlo di Platone
Che così diceva e rileggo le sue parole che sono presa una per una
Nel suo testo fondamentale quello sulla repubblica
E dice
E che cosa dovremmo fare qualora comparisse una persona saggia
Virtuosa
Un uomo dotato di tutte le possibili virtù politiche
Noi dopo avere onorato quest'uomo e avere la scusa cinto la sua testa di alloro dovremmo dirgli che nella nostra Repubblica non c'è posto per simili persone
E untori il capo lo accompagneremo alla frontiera del nostro Stato
Questo diceva Platone
E questo diceva a difesa e a garanzia del rispetto
Per la democrazia della vita democratica
E questo e nel caso dell'uomo virtuoso dell'uomo più capace dell'uomo degno delle massime considerazioni delle più grandi capacità politiche
E che cosa sarebbe se invece di un uomo come questo ci fosse un uomo mediocre
Un uomo pessimo se per esempio
Il senatore Di Pietro dovesse diventare Presidente della Repubblica quali potrebbero essere le conseguenze per la vita del nostro paese del nostro Stato
Grandi sono dunque i pericoli di tipo verticistico di tipo autoritario di tipo antidemocratico
Se dovesse passare fino in fondo la proposta che è stata avanzata e che è stata sostenuta spread attratta dalle forze della destra perché la elezione diretta del Presidente della Repubblica è un cavallo di battaglia
Tel misto già dai tempi di Almirante e poi di Alleanza Nazionale ora diretta dall'onorevole Fini
Il loro cavallo di battaglia e per questo hanno condotto una battaglia strenua condizionando il loro appoggio ai lavori della Bicamerale a questa soluzione
Vi è stata una resistenza abbastanza consistente da parte dei Verdi
E debbo dire anche da parte del Partito popolare che si sono poi via via attenuate ma non vi è stata nessuna resistenza da parte mi dispiace doverlo sottolineare da parte dei deputati e dei senatori del PDS
Che hanno viceversa acconsentito a questa soluzione
Che hanno accettato la decisione imposta da un voto stravagante nella Commissione perché la commissione che non aveva mai visto la presenza dei deputati della lega a un certo punto ha messo ai voti
Questo punto
E questo punto dalle elezioni dirette passata perché sono arrivati improvvisamente a votare che era loro diritto intendiamoci
Ma improvvisamente a votare il gruppo parlamentare della lega che con i propri voti ha fatto cambiare i rapporti di forza anche perché all'interno dell'Ulivo vi sono stati alcuni deputati
E senatori che sono passati diciamolo pure
Politicamente dall'altra parte loro diritto
Ma tutto questo è anche la conferma del fatto che la battaglia per
Il rinnovo di certi
Certe strutture della direzione politica dello Stato è stata vista è concepita
Senza combattere una battaglia di valori di principi da parte di molte forze a partire appunto dal PDS
Di arrivare comunque a un accordo e per arrivare a un accordo comunque hanno fatto accordo appunto con le forze della destra addirittura della destra estrema
Conseguenze gravi dicevo potrebbero derivare
Dall'approvazione definitiva di questo punto
E contro di esso noi abbiamo impostato con forza la nostra battaglia ma invece di questo perché ci dicono ma voi in fin dei conti che cosa proponete
Voi siete dei conservatori
Che cosa proponete Cornejo conservatori citando un aggettivo che pensano che sia tale da ingentilire la loro critica nei nostri dei nostri confronto
Noi conservatori ma diceva già prima Pisapia chi è che ha presentato il disegno
Persino più ardito
Non voglio dire più innovatori più innovatore più ardito di una nuova struttura dello Stato della direzione dello Stato
Noi abbiamo proposto di eliminare una delle due Camere
Non ci hanno seguito
Non c'è un solo parlamentare che sia in grado di confutare questa nostra proposta e questa nostra tesi
Le due Camere che hanno tra l'altro compiti identici oggi la Camera il Senato si spiegavano quante volte ne abbiamo parlato subito dopo la guerra uscivamo dalla dittatura i costituenti con saggezza ritennero che era necessario creare delle condizioni delle garanzie per evitare di riprecipitare indietro
Nella vita politica e quindi se sbaglio alla Camera il Senato potrà correggere o viceversa se sbaglia il Senato la Camera potrà correggere e quindi due camere sia pure composte con numero diverso di parlamentari
Con le stesse identiche funzioni con gli stessi identici compiti ma non c'è più quella situazione che c'era cinquanta anni fa
Primo
E secondo in Italia finalmente sono sorte sia pure con grande ritardo
E con limiti immensi
Regioni
Che devono diventare possono essere nel nostro progetto ma anche secondo le proposte di altri interna grande maggioranza in questo momento di forti poteri legislativi
Le regioni oggi
Sulla carta c'è scritto che sono assemblee legislative ma non hanno autonomia legislativa
Perché i loro poteri legislativi sono condizionati da articolo centosedici centodiciassette della Costituzione che fissa le funzioni delle regioni in quell'ambito loro hanno o dovrebbero avere dei poteri autonomi legislativi che poi non è vero perché non avendo la potestà finanziaria
Finiscono per non potere decidere quasi nulla se non sulla base di quello che dice il governo io ti dò tanti soldi per la sanità e tu li può spendere nell'ambito della sanità e se invece lo dico per assurdo in una regione si ritiene che i soldi maggiori dovrebbero essere spesi che so io per la scuola non possono farlo
Perché debbono utilizzare i fondi sulla base delle decisioni del ministero del Tesoro che sono vincolanti non c'è autonomia finanziaria
E appunto per ciò non ci può essere vera autonomia legislativa
Ma nel momento in cui si dovesse arrivare come si può arrivare a rovesciare l'articolo centosedici della Costituzione
Non c'è più l'elenco delle funzioni che vengono attribuite alle Regioni ma si dice tutte le potestà legislative vengono attribuite alle regioni e si fa l'elenco delle funzioni che rimangono in capo allo Stato
Poche fondamentali funzioni si fa l'elenco la politica estera la difesa la giustizia
La costruzione le grandi scelte di programmazione
Finanziaria ed economica appunto e tutto il resto alle regioni noi abbiamo avremmo in quel momento venti assemblee legislative che bisogno c'è di avere due assemblee legislative ai vertici dello Stato ne basta uno
La Camera o Assemblea nazionale come la si voglia chiamare con quattrocento deputati e poi dicono che noi siamo conservatori noi avanziamo delle proposte ardite coraggiosi e di profonda innovazione nella struttura del potere politico e invece neppure il numero dei deputati vogliono ridurre oggi sono seicentotrenta e trecentoquindici senatori
Si era parlato di scendere a quattrocento e già hanno cominciato introdurre l'emendamento e quando arriveremo al voto in aula ne vedremo delle belle di portare a cinquecento
E i senatori che dovrebbero essere del nostro progetto non più esistenti perché il Senato non ci dovrebbe essere più non soltanto vengono mantenuti si dice duecento senatori anziché trecentoquindici ma duecento altri senatori nominati
Ha detto Pisapia di una terza Camera ho sentito dei brusii dei mormorii perché in effetti si verrebbe a creare non più solo due camere i deputati e i senatori
Ma all'interno del Senato una cameretta che è composta da rappresentanti designati dalle Regioni delle autonomie locali un grande pasticcio vi assicuro un pasticcio che io faccio fatica persino
A descrivere in modo che sia comprensibile da un pubblico qualificato come il posto come il nostro questa se
Ecco e dunque queste sono le loro posizioni altro che e e si capisce non si giustifica si capisce bene il perché perché perché ridurre il numero dei deputati col dire che qualcuno deve rinunciare a fare il deputato
E e ridurre il numero dei senatori vuol dire la stessa cosa e invece che partire dalle esigenze oggettive del Paese si parte dalla difesa dei privilegi delle prerogative
Sapete benissimo che innovi invento tutti noi non vi è nessuna
Disponibilità ad accettare le la campagna di tipo qualunquisti Co contro i partiti perché qui non si tratta poi neppure dei partiti in quanto tali ma della difesa dei privilegi di singoli di singoli che hanno accumulato
Il loro potere nel corso degli anni
Prima con un regime adesso con un altro tipo di direzione politica del nostro Paese dunque
Non è vero che siamo conservatori proponiamo una sola Camera con quattrocento deputati ed eletta in modo di esprimere la società di esprimere il Paese
Compagni meno giovani lo ricordano quando ci fu la grande battaglia del cinquantatré contro la legge truffa la frase di Togliatti il Parlamento deve essere lo specchio del Paese
Nel Parlamento deve specchiarsi il Paese così come nelle sue componenti nel bene e nel male ma deve esprimersi se vuole essere effettivamente in grado poi di deliberare in nome del popolo italiano in nome del Paese
E quindi una rappresentatività democratica che può essere garantita da una forte se non totale
Quota proporzionale
Si dice ma
Con la proporzionale c'è il pericolo dell'aumento dei partiti politici della proliferazione dei partiti politici e la proporzionale e
Non ho bisogno di dirlo a voi dico
Persino la nausea a dovere ripetere questo argomento il che non può essere confutato e non può essere contraddetto non è la proporzionale che ha aumentato il numero dei partiti ai tempi della proporzionale parlo di diversi anni fa della proporzionale pura che poi non è mai stata pure l'Italia perché c'era il sistema tonto che in qualche modo limitava il carattere proporzionale della
Per la rappresentanza c'erano il Parlamento sette partiti sette
Nell'ordine democrazia cristiana comunisti socialisti
Il misto socialdemocratici liberali repubblicani ponte
Questi erano i partiti esistenti poi c'era quelli dell'Alto Adige ma quelli ci saranno sempre perché appartengono a delle minoranze linguistiche minoranze che in quelle un'altra questione caro
Quindi sette partiti adesso io vissi assicuro sono sincero come è mio dovere io non so quanti sono io non lo so quanti sono in Parlamento i raggruppamenti politici diciotto raggruppamenti so che per accedere alla legge sul finanziamento pubblico dei partiti
Hanno potuto accedere a questa legge quarantaquattro formazioni politiche non le sette che esistevano ai tempi della proporzionale e peraltro chi è che dice che il sistema proporzionale non garantisce la stabilità
In Germania c'è stabilità anzi ce n'è fin troppi di stabilità
E c'è la proporzionale pura
Non esiste il sistema maggioritario ma il sistema è uninominale il sistema maggioritario insieme a quello luminari insieme insieme comportano un meccanismo che che è rovinoso
è il sistema maggioritario che aumenta il numero dei partiti
Perché per vincere in un collegio io devo avere un voto più del mio avversario
Per avere questo voto in più questa manciata di voti in più sono pronto ad allearmi anche con delle formazioni politiche minori piccole che con il loro voto basta un voto in più mi garantiscono la vittoria era Tura mette mi impegno a votare per il rappresentante di queste formazioni piccole in un altro collegio
Finite le lezioni questi che vengono eletti in questa maniera ritrovano riprendono come è ovvio la loro autonomia
Pensate soltanto l'Ulivo noi non facciamo parte dell'Ulivo avevamo le nostre liste distinte
E che è stato fatto un patto di desistenza non abbiamo condiviso quel programma non abbiamo condiviso quella linea politica non abbiamo condiviso quindi quel simbolo L'Ulivo si è presentato con un unico simbolo
Comunico programma
E oggi quanti sono i partiti
Parlo di quelli dell'Ulivo
Faccio fatica a ricordarli a memoria non me li sono scritti ma a memoria cioè il PDS Partito popolare iter di i socialisti i laburisti i Comunisti unitari la Pivetti la Rete il Dini
Non già ad indicati nove ce ne sarà probabilmente degli altri aiutami Pisapia se me ne sono dimenticata dello stesso al singolo e dello stesso programma
E e questi qui naturalmente portano uno frazionamento una proliferazione dei partiti politici dentro il Parlamento ma non per la proporzionale nessuno di quelli lì
è stato eletto con la proporzionale salvo il PDS e in parte una piccola parte i popolari
Sono stati tutti eletti con il sistema maggioritario
Perché i candidati della Rete i candidati dei Verdi candidati della Pivetti i candidati di questi raggruppamenti i Comunisti unitari sono stati presentati candidati dal PDS nei vari colleghi sono stati eletti con i voti dei cittadini
Che li hanno votati
E che oggi hanno la loro autonomia e quindi è il sistema maggioritario che determina la proliferazione e la stabilità
E allora noi stessi
Vincendo anche delle difficoltà non di poco conto compagni carissimo
Noi stessi nelle nostre discussioni abbiamo ritenuto che accanto ecco contemporaneamente ha una forte rappresentatività
E quindi una forte quota proporzionale qui debba essere la garanzia anche della stabilità perché questo è un problema che effettivamente deve essere garante risolto
Un governo viene eletto deve avere la possibilità se ce l'ha se ce la fa
Creargli le condizioni una volta eletto di governare per l'intera legislatura
Sulla base del programma che è stato condiviso dalla maggioranza e per fare questo noi abbiamo convenuto e accettato e proponiamo un premio di maggioranza cinquantatré fumo conto la legge truffa che garantiva il premio di maggioranza
Oggi riteniamo che sia necessario garantire rappresentatività e stabilità e poi dicono che noi siamo conservatori noi proponiamo appunto una soluzione che sia un misto di queste due esigenze attraverso per esempio una soluzione analoga a quella che si usa analoga
Che si usa o in Germania
O in Italia con le elezioni dei consigli regionali
In Germania c'è la proporzionale pura e c'è lo sbarramento del cinque per cento
Nelle elezioni per il cuore
E chi è che supera il cinque per cento
Sei o sette partiti in Italia
Oggi domani non lo so
Che sono in grado di superare il cinque per cento quindi
Si garantisce la rappresentatività e la stabilità noi diciamo che come per le regionali si può avere per esempio l'ottanta per cento di seggi non eletti con la proporzionale
E poi un venti per cento di premio di maggioranza a quell'insieme di partiti fra di loro uniti che ottengano la maggioranza la maggioranza dei voti hanno un premio con il quale prego Cambon Dante venti per cento molto forte
Hanno la possibilità di governare per l'intera legislatura rappresentatività e stabilità naturalmente questa è la nostra proposta ma per fare una legge elettorale bisogna cercare il consenso anche di altri e noi abbiamo perciò ha ceduto ad accettare il compromesso lo chiamo così
Che è stato sottoscritto da tutti i capigruppo cioè da tutte le forze politiche rappresentante nella Bicamerale
Per una legge elettorale che non è esattamente quella che noi indichiamo ma che salvaguarda un forte uno consistente quota proporzionale e che consente anche un premio di maggioranza non nei termini da noi indicati ma in modo accettabile dato gli attuali rapporti di forza
Noi non ci troviamo forse oggi di fronte al fatto incredibile che il più importante partito del Parlamento perché quello che ha più seggi di tutti il PDS
Dice di cambiare quell'accordo che è stato sottoscritto dal PDS
Che è stato accettato dal PDS che non è ancora diventato legge ma un acconto sulla base del quale si deve fare leggi e non è forse vero che D'Alema continua a proporre la elezione nei collegi con il doppio turno
Molti sorvolano su questo fatto
Ma guardate compagni compagni che se dovesse passare questa norma
Noi avremmo di fatto la cancellazione
Per quanto ci riguarda del nostro partito ma non soltanto del nostro per lo meno la cancellazione in quanto tale cosa vuol dire dicono al primo turno si presentano tutti con il proprio simbolo non siete contenti certo che siamo contenti
Ma non c'è un suo e naturalmente vince chi ha la maggioranza assoluta
Se non c'è la maggioranza assoluta si fa un secondo turno per i primi due o i primi tre o i primi quattro lo so cosa che sono stati votati nel primo turno
Nel primo turno è chiaro che io conosco il mio dovere la geografia politica del Paese non c'è un solo collegio nove noi possiamo avere l'Amati non ce n'è uno non riusciamo ad avere anche delle percentuali alte
Ci sono delle zone della Toscana e anche della Calabria dove abbiamo il venti venticinque per cento dei voti sono cifre altissime per un partito come il nostro mai nessun collegio noi riusciremo avere la maggioranza al primo turno e ha messo anche che siamo fra i primi due o fra i primi tre qualcuno dice fra i primi quattro già comincia a essere complicata la cosa al secondo turno
Chi volete che possa diciamo la verità
Chi sono i primi due partiti il PDS
Forza Italia Alleanza Nazionale e poi noi
Nel North c'era lei
Che può venire prima di Alleanza Nazionale prima di Forza Italia e anche mettiamo anche noi ma come possiamo pensare al secondo turno di essere noi quelli eletti quando gli altri partiti sono quelli che io sto dicendo
Quindi
A parole sulla carta tutti hanno la possibilità ma di fatto la possibilità concreta non esita a meno che
Ma pieno che tu rinunci alla propria otto la poppa non mi e allora nel primo turno anziché presentarti perché secondo turno è obbligatorio presentarsi con il simbolo del prete
A meno che già tu nel primo turno rinunzia presentarti colposi vuol fare un accordo capestro assieme a chi è più forte per fare un un'alleanza uno schieramento quindi vuol dire ha proprio la fine
Dell'autonomia dei partiti politici o per lo meno di alcuni dei partiti politici e soprattutto di quei partiti politici come il nostro che si differenziano dagli altri proprio per questo criterio di autonomia della propria autonomia non solo perché ci teniamo come è ovvio che ci teniamo al nostro simbolo che è molto bello
Ma perché la nostra autonomia è la garanzia di una politica autonoma
La politica diversa da quella degli altri
Io non so cosa avverrà
Negli anni futuri oneri secoli futuri ma oggi c'è la necessità c'erano insita oggettiva di una presenza certo in base alla propria forza ma di una presenza anche del nelle istituzioni di un partito di una forza politica come la nostra che è una forza antagonista che lotta per una diversa società che poi dopo fa gli accordi perché bisogna governare perché bisogna fare le leggi ma che porta a questa esigenza anche nelle istituzioni si vuole eliminare tutto questo
Si vuole cioè espungere espellere dalle istituzioni democratiche quelle elettive dal Parlamento il conflitto di cui noi siamo portatori o o in parte siamo portatori
Gli altri hanno delle differenze io figurati se sotto figuriamoci si sottovaluto le differenze fra la destra fra il centro fra il centrodestra fa il centrosinistra ma sono tutti legati da una medesima concezione economica sociale
Persino culturale
La difesa del mercato la garanzia del profitto la superiorità dell'interesse privato
E chi è portatore come noi non ne vedo altri nello schieramento italiano
Portatori invece di una diversa concezione di una diversa visione finirebbe per essere escluso espulso dalle istituzioni democratiche con le conseguenze
Che tutti possiamo Penco prende ecco perché ci opponiamo in modo determinato e risoluto contro la soluzione voluta
Da D'Alema e dal Partito Democratico della Sinistra e ci battiamo
Per una legge elettorale che sia dei termini che ho detto e allora noi avremmo un Parlamento con una camera sola se venissero accolte le nostre proposte
Come ha detto Pisapia siamo l'unico partito che ha votato contro le conclusioni della Bicamerale Canzi siamo l'unico partito che ha presentato una relazione di minoranza
Con un progetto alternativo che nella sostanza
Una camera sola
Un Parlamento eletto con una forte quota proporzionale è un governo che nell'espressione con una propria stabilità e un presidente della Repubblica super partes
La decisione e al Parlamento non è al Quirinale
Il Parlamento in quanto espressione della volontà dei cittadini e della volontà democraticamente formata perché anche il Presidente della Repubblica eletto rosso dai cittadini ma non c'era l'interlocutore
Si può avere in Parlamento anche un partito che può avere il trenta il quaranta e anche il cinquanta per cento dei seggi ma deve contrattare con gli altri
Perché questa è la vita democratica la dialettica democratica la forza della democrazia il Presidente della Repubblica e lui solo un deve contrattare con nessuno
Se non con quelle forze che lo hanno Espresso che lo hanno eletto ma è altra questione non è un rapporto democratico e dunque ecco perché noi chiediamo un tipo di struttura dello Stato così profondamente diverso e Coppi profondamente innovativo
E democratico
Temi della giustizia di cui ci ha parlato Pisapia su quale testo il quali temi abbiamo introdotto correzioni
Miglioramenti non siamo ancora soddisfatti sono punti sui quali a differenza di quelli che ho citato fin qui non abbiamo votato contro ma per alcuni di
Essi ci siamo astenuti proprio per dimostrare non solo la nostra disponibilità ma il nostro apprezzamento che è frutto anche del nostro intervento e voglio dire anche
Pisapia me lo permetterà che è anche frutto della grande intelligente capacità
Di chi ha portato avanti il dibattito sulla giustizia nelle Aule parlamentari a partire dal presidente della Commissione giustizia
Che tutti ci invidiano
E che il compagno Pisapia e quindi in questo campo noi abbiamo tenuto qualche risultato non siamo certamente soddisfatti
Per la situazione che si presenta ma di fronte all'insieme di questo progetto noi abbiamo dichiarato la nostra opposizione tutto questo lavoro
Dovrebbe dovrà non dovrebbe la legge l'UDC dovrà essere sottoposto alla fine al referendum
Approvativo o meno del popolo italiano
E anche su questo noi abbiamo non solo manifestato manifestiamo una differenza enorme è un nostro progetto costituzionale ha perso
Riteniamo che fare un referendum
Su un unico quesito sì o no sul tutta questa materia io ne ho tre tempo non me lo guardo l'orologio il tempo non mi consente ma quante quante altre cose ci sarebbero da dire ma sono cose fra di loro divise distinte diverse che cosa c'entra noi dobbiamo votare per se vogliamo o no una Repubblica di tipo presidenziale io dico di no penso di no
Che potere no ma nello stesso tempo ci son delle proposte che danno più poteri alle Regioni per una repubblica qualcuno la chiama impropriamente federalista sono balle non è affatto così ma comunque una Repubblica nelle quali del Reg.
Ogni anno poteri analoghi a quelli che ho detto e mi sentirei di dire di sì ma alla fine non posso votare un positivo un po'no o devo votare se o devo votare no è una violenza gravissima veramente anticostituzionale contraria alla logica più elementi
Relativi a un referendum che deve essere chiaro nel suo quesito non è più un referente
Sarebbe un plebiscito
E plebisciti non hanno niente a che fare con la vita democratica
E con le regole per la democrazia di qui la nostra proposta che avere un referente ossia la fine ma che sia esplicitato in tre quattro quesiti tra di loro diversi in modo che il cittadino possa scegliere e questo stamattina sarebbe anche il conflitto perché noi io continua a ripetere ai deputati del PDS ma hanno sono sorti a qualunque
Flessione a qualunque richiamo ma lo capite che cosa si determina nel caso in cui si dovesse andare a una divaricazione
Nel voto per il referendum
A questo punto noi dovremmo se le cose stanno così voteremo contro sottoporremo ovviamente la decisione al partito nei suoi organi rappresentativi nelle federazioni e dappertutto ma
Se così stanno le cose e noi dovremmo votare contro e lo si determina in questo modo una di fare Ifi cauzione divaricazione profonda
E te ente conto che vi sono anche da parte della lega per ragioni ovviamente diversi addirittura opposti alle nostre tendenze a votare contro
E anzi può darsi che decidano di votare contro
E se ci trovassimo di fronte a un conflitto che per ora è soltanto nelle chiacchiere anche da parte di Forza Italia potremmo avere già ma in quel caso il fallimento della Bicamerale ma potremmo avere anche una divaricazione i settori per esempio del centrodestra e allora noi avremo davvero nel Paese
Anziché una discussione limpida sia al federalismo ossia il regionalismo Nolt presidenzialismo o viceversa libera avremmo viceversa un contrasto o sì o no su che cosa su tutto
E se una gran parte del Paese a partire dall'Italia settentrionale dove la lega è forte dove noi non siamo deboli e se altri si aggiungono ci dovesse arrivare a una maggioranza che non sarebbe nazionale ma una parte grande dell'Italia non sarebbe questo un fatto di enormi conseguenze politiche
Culturale pratiche
Cerchiamo di fare riflettere ripeto con orecchie sorte ai nostri appelli e alle nostre e alle nostre riflessioni
Ma voglio dire anche i compagni che la battaglia è appena iniziata
Si è voluto contro la nostra opinione cambiare tutta la seconda parte della Costituzione
Anziché introdurre quei correttivi che si potevano introdurre applicando gli articoli stessi l'articolo centotrentotto articolo conclusivo della Costituzione che indica i modi per cambiare si
Morì articoli alcuni atti invece ne abbiamo cambiati tutti anzi ne abbiamo creati dei nuovi sono ottantacinque ottantasei per l'esattezza articoli che debbono essere campi FOTA
Sono passati molti mesi da quando in Aula la commissione ha trasmesso i propri lavori
E abbiamo finora votato su tre articoli e sono ottantasei gli articoli fagotto
E finita la votazione alla Camera si deve andare al Senato
E non è da pensare che il Senato mantenga la stessa versione della Camera è finito anche che ammesso che poi il se ne nato voti in uso entro quanto tempo sei cambia il testo il testo deve tornare alla Camera e ammesso che poi trovano una soluzione identica Camera e Senato bisogna aspettare tre mesi giusti
Perché è una revisione costituzionale si chiamano tre mesi di riflessione
Dopodiché la camera di nuovo e il Senato di nuovo devono votare cominciando dal principio di nuove articolo che l'articolo e può darsi che allora sia intervenuto nel Paese una riflessione spinte e controspinte che portino ulteriori modificazioni
Onestamente francamente siamo alla metà affine ormai quasi di aprile
Nel mille novecentonovantotto io sono convinto che all'aprile del mille novecentonovantanove questo procedimento non sarà concluso quindi abbiamo un lungo periodo di innanzi un lungo periodo che dovrebbe essere compagni non soltanto occupato dall'impegno dall'intervento dalle battaglie che faremo nelle Aule prima di Montecitorio e poi di palazzo Madama ma nel Paese
Da parte dei sindacati da parte delle organizzazioni democratiche
Da parte del nostro partito
Incontri dibattiti riunioni tavole rotonde sull'insieme sui singoli punti in modo che si determini una consapevolezza una partecipa a
Pone e alla fine anche una pressione della società dell'opinione pubblica su queste questioni
Io mi sento anche di dire in termini
Non formali ma sostanziali di critica di autocritica che non abbiamo fatto adeguatamente tutto questo
Noi sappiamo quanto sia importante una legge finanziaria
Sappiamo quanto sia importante all'interno di una legge finanziaria un articolo relativo alle pensioni
Ora in attivo alla sanità o ad altri temi che sono i temi che ci stanno più a cuore
Ma un articolo della legge finanziaria può essere cambiato
E comunque la legge finanziaria si fa ogni anno
La Costituzione non si fa ogni anno
La Costituzione una volta votata rimane non si voglio dire
In eterno ma rimane per un lungo periodo non si può cambiare la Costituzione ogni anno
Che dunque la discussione l'impegno nei confronti di questi problemi deve essere un impegno analogo per certi versi superiore
A quello che noi
Impieghiamo nelle battaglie sono battaglie politiche battaglie economiche battaglie sociali questa è una battaglia che ha nello stesso tempo l'aspetto sociale e l'aspetto istituzionale democrazia
E socialità nello stesso tempo tra di loro strettamente collegati se passa quella Costituzione e non è soltanto una questione di struttura di ingegneria istituzionale che non ci trova d'accordo viene a compiersi un disegno che porta sul piano sociale delle conseguenze ho già parlato prima di quell'articolo cinquantasei ma è un continuo riferimento ai contenuti la costituzione
E poi è quella che determina la possibilità o meno di sviluppare una certa battaglia che la battaglia concrete sulle questioni che riguardano la vita del nostro popolo e del nostro Paese
Voglio anche dire
Che noi abbiamo sin qui chiaramente detto
Che non si può coinvolgere
Il nostro giudizio sul governo
Tenendo conto di quello che sta avvenendo a proposito della riforma costituzionale
Mi pare che questa nostra posizione sia
Molto corretta
Ma ma
Che maggioranza e mai quella quale futuro può vere
Una maggioranza quale respiro può avere una maggioranza facciamo parte di una maggioranza
Se al suo interno
Non voglio dire una compattezza che al di là della realtà ma una condivisione sui temi di fondo come sono quelli dell'ordinamento costituzionale
Vi è dunque non soltanto nei confronti del governo
E della maggioranza che lo sostiene una sacrosanta battaglia questa è la mia opinione da farsi sulle questioni che riguardano l'occupazione la lotta contro la disoccupazione la difesa del lavoro
La difesa dei grandi
Problemi che riguardano la sanità i trasporti la scuola le abitazioni e via dicendo
Ma dobbiamo anche considerare che la nostra valutazione nei confronti di questa maggioranza che sostiene il governo deve essere configurata commisurata anche ai risultati che si ottengono in questa vicenda
Così come su questioni che non sono questioni che riguardano direttamente il programma
Di questa maggioranza della maggioranza che oggi sostiene il governo ma che poi vengono
E vengono al pettine momenti anche cruciali
Che cosa sarebbe successo
Se ci fosse stato l'intervento americano nell'Iraq
Presidente del partito e poi tutta la segreteria del partito non ha esitato a dichiarare e qui a ribadire
Che qualora fossero state utilizzate le basi straniere esistente nel nostro territorio non avremmo atteso un secondo ad uscire da questa maggioranza
E sono questioni che riguardano in questo caso la politica internazionale o certi aspetti della politica internazionale e verranno quanto prima al pettine nodi delicatissimi per esempio l'allargamento dell'anno
Atto I Paesi dell'Est dell'Europa su cui noi siamo contrari o presepio non ho bisogno di dirlo qui questioni che ineriscono la difesa della nostra dignità e della nostra sovranità nazionale
L'arresto di Frisullo tipico C uno dei paesi più reazionari del mondo
Che vuole che fa parte della NATO palo della Turchia
E che vuole aggregarsi alla Comunità europea non so con quante possibilità di successo
Richiede un intervento da parte dello Stato italiano in difesa non del compagno Frisullo ma della propria dignità crea la propria sovranità nazionale
Questo ambasciatore di Turchia che ha osato dire come avete letto nei giorni scorsi
Che tanto non c'è da meravigliarsi perché Frisullo un comunista e questo governo è un governo fatto diretto appoggiato dai comunisti le loro parole non hanno nessun importanza
Il ministro degli Esteri dovrebbe avere il compito di chiamare questo ambasciatore die da oggi le credenziali dei vengono tolte torni nel proprio Paese non siamo disposti ad accettare una violazione così ma
Se la nostra dignità
Che ho detto e ho ribadito che sapete a che cosa intendo riferirmi a proposito della nostra carissima compagna Silvia Baraldini che anche lì non è più un problema per Silvia Baraldini
Di dignità e di sovranità nazionale
Io mi ricordo compagni non abbiamo mai parlato in un'assemblea milanese dopo il mio rientro dal dall'incontro che ho avuto consigliere assieme a Manisco quel carcere
A qualche chilometro dal New York
Io ho ben presente che cosa è stato
Quell'abbraccio che non finiva più
Non avevo mai conosciuto direttamente
Non avevo mai abbracciato Silvia Baraldini l'abbraccio che non finiva più
Ma ho ben presente quel suo sguardo fiero
Quasi due ore e mezza di colloquio in quel carcere non ha cessato di guardarmi fisso negli occhi
E c'era in quello sguardo
Tanto affetto
E tanta fiducia
è una persona
Nel partito che insieme rappresentavamo in quel momento
Tanto fette tanta fiducia ma anche non lo dimentico
Tanto scetticismo
E ricordo con amarezza e Conca piacque il momento
Perché Silvia
Di fronte a quanto gli andavamo dicendo che era la verità
Guarda che siamo stati a parlare con Prodi
E assieme c'era Veltroni che assieme c'era fretta che siamo andati lì Manisco e che io a nome del partito
E Prodi ci ha garantito che sarebbe intervenuto in modo forte nei confronti del governo americano Petrachi adesso potremo cambiare pagina
Con tanto affetto tanta fiducia
Ma anche tanto scetticismo perché da sedici anni già in carcere
E allora ieri ho ribadito nell'Assemblea in una grande assemblea
I compagni eletti nei Comuni nelle Province delle Regioni quanto voglio dire a voi
è il momento in cui il governo deve corrispondere all'impegno che ha assunto sentito in televisione sto simile che Veltroni tra certe garanzie non so bene di che cosa si tratti
Ma il governo della repubblica italiana deve fare rispettare l'accordo internazionale di Strasburgo
Che è una core do siglato dal governo italiano dal governo americano da tanti altri paesi che dice che è consentito che un detenuto
Condannato e arrestato negli Stati Uniti per esempio di cittadinanza straniera
Dopo un certo numero di anni di arresto può completare la sua pena nel proprio paese di origine
Noi chiediamo il rispetto e questo accordo di questo trattato internazionale
E per questo il governo italiano deve intervenire
E deve intervenire mettendo sul piatto non sto chiedendo demagogicamente la rottura dei rapporti con gli Stati Uniti ci mancherebbe che arriviamo a delle cose che sappiamo che non sono possibili
Ma certamente a una incrinatura dei rapporti fra i due Paesi fra i due Stati fra i due governi
E approdi diciamo che debba manifestare in questo
Tutta la dignità
Che deve essere conferita al ruolo che gli era che segua l'esempio di altri che non sono comunisti
Colto in Germania
Aveva un terrorista tedesco arrestato il negli Stati Uniti è intervenuto energicamente
E ha ottenuto il rientro
In Germania del suo connazionale non so per quali reati
Noi non chiediamo
Di cambiare il giudizio della magistratura della giustizia americana non la condividiamo per niente
Ma questa è una cosa che riguarda la la giustizia americana quindi non interferiamo amo nel merito non diciamo quella condanna va abolita che sarebbe anche giusto diciamo semplicemente che quella condanna possa essere completo
Nata in Italia come prevede un trattato internazionale e quando Indira Gandhi Tonna progressista ma certamente anche lei non comunista
Alla testa del suo grande paese si è trovato in una condizione analoga un utero vista indiano arrestato negli Stati Uniti
è intervenuto non ottenendo soddisfazione
Ha preso l'aereo
è andato a Washington e ha detto di di qui non mi muovo fintanto che non metterete sul mio aereo il mio connazionale ed è riuscito ad ottenere
Noi chiediamo alcove
Erano italiane oggi una la difesa della propria dignità della nostra sovranità e d'altra parte tutto questo chiediamo nel momento in cui l'avete visto anche voi in televisione stasera gli americani che ci vorrebbero dettare norme sul modo di fatica della giustizia hanno sottratto alla giustizia italiana gli autori di quella strage dopo la Bud dalla determinata dalla base di Piano contro la tele contro la la cabina delle Dolomiti di qualche mese fa non sono giudicati dalla magistratura italiana io dato l'hanno commesso in Italia ma siccome quel va quella base extra territoriale e quello che avviene da parte di quella base e fuori di quella base con
è avvenuto nel caso specifico e al di fuori del controllo dall'alto per la giustizia italiana della magistratura italiana e viene giù giudicato non so in che termini
Mi auguro severamente
Dai tribunali americani e dunque ecco che si configurano questioni delicate relative
Al governo e alla maggioranza non esistono per tutto questo le condizioni per un patto di legislatura come ci viene chiesto
Titoli
Né tanto meno quello di un ingresso di Rifondazione Comunista nel governo non esistono le condizioni e quindi è è una pretesa inaccettabile e addirittura assurda che in nessun modo può trovare udienza nelle file del nostro partito a nessun livello
E non c'è dirigente del nostro partito
Che abbia al riguardo una posizione diversa ma è possibile e necessario viceversa cercare di ancorare
I rapporti nella maggioranza in modo di ottenere dei risultati validi sul piano economico e sociale e validi anche sul piano della politica istituzionale e della politica estera
E da questo dipenderà il nostro atteggiamento nei confronti e di questa maggioranza e di questo governo
Concludo abbiamo aperto questa settimana discutendo di queste questioni
La concluderemo tutti insieme nella piazza del Duomo
Ed è significativo il fatto
Che a rappresentare
La nostra città
E il Paese
Che si raccoglie in piazza del Duomo vi siano uomini che hanno partecipato direttamente o indirettamente
In alcuni casi direttamente in altri casi indirettamente alla battaglia
Per la resistenza
E tra questi anche non è cosa ti poco significato Presidente del nostro partito
Che parlerà con il segretario della CGIL con il ministro dell'Interno con un esponente cattolico democratico
E con il presidente dell'associazione dei partigiani compagno Bultrini
è una manifestazione alla quale noi dobbiamo dare
La massima partecipazione perché essa si svolge sotto il segno della battaglia contro la manipolazione Stone
Ricca contro il revisionismo storico contro quello di cui ci ha parlato con tanta efficacia calore il compagno pesce
Nel suo intervento introduttivo
Ed è questa questione in questi momenti in cui avete visto
Se vuole festeggiare il diciotto di aprile affari loro certo
Cercando anche qui di rovesciare i termini reali della vicenda della vicenda storica
E c'è qualcuno che è caduto poi nel tranello
E anche da sinistra auto appena avuto sinistra ha sostenuto che in fin dei conti con la vittoria del diciotto aprile della DC
Si è garantito cinquant'anni di libertà e di democrazia
Non sottovaluto non sottovaluto
Ma certamente se avessimo potuto avere non la vittoria della DC ma una vittoria delle sinistre di forti vittoria
Peraltro improbabile
Difficile
Che si è rivelata impossibile comunque Cocconi se non si fa la storia
Ma se avessimo avuto una vittoria delle forze della sinistra noi avremmo potuto probabilmente inaugurare in Italia un'esperienza anomala straordinario
Di un Paese che si dava un Governo di sinistra o a maggioranza di sinistra
Indipendentemente dall'intervento dall'occupazione che c'è stata in altri Paesi da parte dell'Armata Russa liberatrice quando ha cacciato i nazisti da quei Paesi
Qui no qui avremmo potuto cosa molto difficile ma aprire una stagione del tutto diversa è straordinaria la storia d'Italia e non solo d'Italia poteva essere diverso
Guai a fare concessioni
Alla politica la cultura si fa per dire
Delle teste di queste forze
Perché poi si arriva appunto alle aberrazioni a coloro che mettono sullo stesso piano vittime e carnefici gli oppressori ed oppressi
Tutti nello stesso mazzo a partire dalle decisioni inaccettabilità di atteggiamenti inaccettabili del presidente della Camera dei deputati io capisco bene
Che Fini debba chiedere perdono non so quanto sinceramente degli lo dica
E che prima a Fiuggi e poi a Verona
Debba dire che ripudiare
Il suo passato il passato da cui piene Lugli tiene il suo partito
è un dovere
Perché in Italia i fascisti
Imita precisa
Ci hanno portato la dittatura ci hanno portato la guerra le leggi razziali la rovina del nostro Paese
Ma in Italia i comunisti a chi dovrebbero chiedere scusa e perché e perché
Le tragedie dei paesi dell'Est
Chi
Tempestivamente chi in ritardo
Ha dato il suo giudizio inequivocabile su quelle tragedie abbiamo detto quello che dovevo essere detto
Ma in Italia
I comunisti di che cosa dovrebbero vergognarsi
Di che cosa dovrebbero chiedere scusa di cosa dovrebbero pentirsi
Voi capite che in queste mie parole non c'è nulla
Direttorio
Non da soli
Mai lo abbiamo detto ma certo in prima fila abbiamo lottato
Per la libertà
Contro il fascismo
E poi contro lo straniero non da soli
Ma siamo stati in prima fila nella Resistenza
E poi la Repubblica
Abbiamo vinto per un pugno di voti contro la monarchia in Italia
Siamo stati in prima fila
E poi la Costituzione
Che abbiamo contribuito a redigere quel testo
E il nostro contributo di sancito lì
Con quella firma che c'è sotto la carta costituzionale andate a vederla in quell'aura vicino al Senato sotto vetro il testo originale della Costituzione ci sono tre firme
Allora era Capo dello Stato De Nicola siderale
Capo del governo De Gasperi cattolico
E il presidente dell'Assemblea costituente
Comunista Umberto Terracini e dopo la costituzione quante battaglie o ci dimentichiamo ci siamo sognati
Di quello che c'è stato in Italia di come abbiamo dovuto lottare contro le discriminazioni contro di noi che non potevamo entrare i compagni non potevano entrare in fabbrica con i giornalisti nella tasca perché era proibito perché interveniva la qua
Via che perquisiva gli sgabuzzini e c'erano i reparti confino e c'erano i licenziamenti politici e c'era la battaglia per la difesa del lavoro e poi delle libertà delle libertà civili e allo stop
Nato contro di loro
La norma
Portella della Ginestra Montescaglioso Melissa
E poi su su
A volare giù e poi suo ancora a Modena hanno sparato
Alle Fonderie Riunite
E poi a Reggio Emilia
Ed erano passati molti anni dalla Liberazione di che cosa ci dovremmo pentire
E a coloro che appunto ci chiedono come mai
Come mai noi continuiamo a chiamarci comunisti ed essere comunisti
Nessuna incertezza
C'è chi può togliere il simbolo del lavoro dal proprio stemma
Al proprio in breve mai letto orale affari suoi
Ma nessuna esitazione compagne e compagni carissimi
Nel dire
Con grande determinazione
Con pacatezza ma con convinzione
Che noi siamo fieri del nome che porta il nome del
Sto che oggi
Con tutta la nostra forza la nostra capacità con la nostra intelligenza
Nel momento in cui tutti insieme andremo a raccogliersi con il nostro popolo
L'anniversario della liberazione del nostro Paese e per la difesa dei valori dei principi sanciti nella Costituzione figlia della Resistenza
La grande manifestazione grazie a tutte le compagnie compagni