Assemblea straordinaria del Consiglio Generale degli italiani all'estero (CGIE) org. c/o la sala Regina - Montecitorio (29/30 settembre)

Gli attenti e di farsi
Che questi sei mesi che adesso si sono perduti venghino recuperati ecco questo è il mio appello
Ai Capogruppo i capigruppo che sono qui perché è questione solo di volontà se questa volontà è vera e del reale si può nell'arco di i prossimi otto nove mesi praticamente avere la certezza che gli italiani all'estero
Nella prossime nelle prossime consultazioni elettorali abbiano l'esercizio del diritto di questo diritto dalle sedi dove di Sirmio grazie
Grazie prego
Signor presidente è un è un intervento scritto quindi cerchiamo di di fare in fretta onorevoli presidente signori Consiglieri
Nel dibattito che si è aperto dopo la bocciatura alla Camera dalla modifica costituzionale dell'articolo quarantotto che avrebbe consentito l'esercizio del diritto di voto in loco per i residenti all'estero alle elezioni politiche è stato detto tutto
Lascio i miei colleghi oggi pomeriggio il compito di alimentare
Le polemiche scandalizza
Da parte mia ritengo che la comunità italiana residente all'estero
Deve abbandonare l'atteggiamento ipocrita secondo il quale prima protesta polizia accomodare sottrazione dei politici nostrani al rinnovato e più forte impegno a battersi tutto questo da circa quarantatré anni
è vero che la politica della sedia vuota non porta frutti però un comportamento diciamo momentaneo di momentaneo abbandono della battaglia per il voto in loco affronta il nuovo impegno per rilanciare gli organismi già esistenti come i conti Comites e il CGIL
Riformati di recente potrebbe essere più costruiti costruttivo se questo coi sionisti in occasione delle elezioni europee ad una pesante azione politica di boicottaggio delle liste italiane a vantaggio delle liste la circoscrizione di residenza
Allora si dimostrerebbe chiaramente alla classe politica italiana l'acquisita maturità politica dell'Italia all'estero
Non si può continuare a sollecitare il nostro voto per poi far far naufragare sistematicamente tutti i tentativi di emancipazione politica degli degli emigrati
D'altro canto la visibilità di una comunità all'estero passa su passa non solo attraverso l'affermazione economica e culturale della sua diaspora
Ma anche attraverso quella della rappresentanza politica
Ora l'occasione delle elezioni europee è quella giusta
Assieme a quella del voto amministrativo in loco dei Paesi dell'UE del dell'unione europea affinché si possa dare ecco lo schiaffo morale se ce ne fosse bisogno a quei deputati che il ventinove luglio sono andati al male
Dunque carico nazionali residente dell'Unione Europea basta con i piagnistei impegniamoci dunque
Tutti quanti a iscriverci nelle liste elettorali di residenza e andiamo massicciamente a votare per i candidati dei paesi che ci ospitano grazie
Ma credo
In Argentina
Abbiamo ascoltato attentamente
In quanto hanno detto tutti
I parlamentari presenti quale ringraziamo
Per le espressioni a favore
Però noi ripeto non siamo molto convinti dell'incidente o della distrazione
Siamo convinti invece proprio di una volontà trasversale contrario al voto
E la io però vorrei dar corpo a questo a qualcosa che è già stato detto
Rimetterei è una richiesta che sto facendo io capigruppo perché li abbiamo riscontrato veramente anche quando avevamo molte volte in Parlamento
Una mancanza di conoscenza di approfondimento della questione da parte dei parlamentari molto grave
C'erano alcuni che sono espertissimi ma sono quelli di sempre e tanti che non ne sanno proprio nulla conclude pro con dei preconcetti tremendamente antichi fuori luogo che risolvibili in tante maniere
Tra l'altro oggi che seguiamo attentamente e la politica italiana ma anche
Le audizioni giornalismo le audizioni quello che fa la RAI da Vespa a tutti quanti i suoi talk show
Non abbiamo mai visto o quasi mai visto un capogruppo parlamentare un esponente importante di un partito dibattere questa questione cercando di chiarire anche l'opinione pubblica italiana questa questione
Quindi al di là poi dalla all'aggravarsi con le Baggina di ritorno che non ritorna mai c'è tutta una un preconcetto anche nell'opinione pubblica volte per la mancanza dei gruppi parlamentari
Degli esponenti dei partiti politici di dibattere questa questione chiarirla tra di loro e dall'opinione pubblica italiana
Io mi limito quindi a fare questa richiesta di mettere un po'più di attenzione
Di fare un po'di scuola gli altri parlamentari se posso dirlo così
E dei cercare di dibattere e discutere queste questioni davanti all'opinione pubblica italiana e così si chiariranno gli approfondiranno ac leveranno io Colombo l'ha detto un'altra somma siamo l'unico popolo del mondo che c'è se c'ha tanti milioni di italiani nel mondo c'ha paura di aver Cerri e mi pare un po'assurdo invece di approfittarne grazie
Grazie
Io non ho ritenuto di interrompere data diciamo importanza discussione Perù parrucco fibre che avrebbe disperso però fuori c'è un servizio chi diciamo lesse un caffè può ordinatamente tranquillamente prendessero senza disturbare la riunione
Micheloni Svizzera
Ma io avevo preparato un intervento pensando che interviene il ramo prima del dei capigruppo perché era importante avere uno scambio però il programma come è stato fatto mi sento adesso
Piuttosto
Positivo come è stato organizzato loro modifico leggermente il mio intervento
Noi siamo venuti qui non per rifare un dibattito che tutti hanno ricordato è stato fatto non siamo venuti qui per sapere dai capigruppo e credo che questo martire una risposta è stata data se essi fosse no io credo che c'è stato un sit-in questa mattina ne voglio prendere atto c'è stato un sì anche con delle da negli impegni di termine per questo ritengo una cosa importante perché se la risposta era no le conseguenze sono tutt'altro di quelle che possono più di quelle che sono venute a luglio l'arrabbiatura io credo che dobbiamo far passare un messaggio dell'onorevole Fassino e la presidente Jervolino molto con molta precisione sul hanno portato degli esempi
Che la non conoscenza della nostra realtà
Il far conoscere questa nostra realtà non solo in Parlamento ma tutta la comunità nazionale dovrebbe far capire che in effetti chi ha più interesse al voto
All'esercizio del voto all'estero e l'Italia più che noi e se questo messaggio non riusciamo a comunicarlo noi probabilmente non risolveremo questo problema
Perché è interesse dell'Italia è interesse dell'Italia se si riesce a riconoscere questo diritto dell'esercizio del voto all'estero finché esistono ancora le prime generazioni che poi che lasceranno Irnerio edita alle nuove generazioni abbiamo fatto nascere all'estero questo legame con l'Italia
Se questo legame non si riesce a crearlo adesso e a darlo veramente come una grande verità delle prime generazionale nuove che abbiamo creato fuori probabilmente non si recupereranno queste queste nuove generazioni il distacco sarà definitivo non si non sarà più l'emigrazione la parola risorsa non si riuscirà a riempirla di contenuti
Se l'Italia si può permettere il lusso di non vera è questa
Di non avere più all'Aci con questa risorsa se si può permettere il lusso di sottovalutare gli ottanta ottantotto mila miliardi che non sono cifre le abbiamo inventate noi badate voi stessi tu allorché il Parlamento continui su questa linea
Se così non è io credo che il messaggio deve essere deve passare chiaramente qui l'appello che l'onorevole Fassino ha fatto alla stampa estremamente importante io mi sono ripreso qualche appunto e in tutti questi anni di dibattiti ricordo pochissimi articoli ricordo un editoriale del dottor De Rita il giorno prima della prima caduta in Senato quella volta della modifica costituzionale
Gli articoli ultimi del dell'onorevole Colombo ma se non ricordo moltissimi articoli dove si fanno circolare sulla stampa nazionale informazione false che non ha niente a che vedere con la nostra realtà
E anche a firme dei grandi politici e anche a firma di grandi giornalisti due qui c'è un impegno serio da fare da prendere da parte di tutte le forze anche da da parte nostra consiglieri per modificare questa atte dunque sto atteggiamento della stampa nazionale un esempio di venerdì il Corriere della Sera ha riportato un articolo sulla situazione dei turchi in Germania che il titolo per due milioni di turchi senza il diritto di voto in Germania
E hanno parlato di questa realtà realtà importante
In Svizzera questo è rivendicazione di un nostro diritto di voto
In quel Paese l'abbiamo aperto dal mille novecentosessantanove io non ricordo di un giornale italiano nazionale che ha detto mezzo milione all'epoca eravamo ottocento mila italiani svizzera senza il diritto di voto adesso per la comunità turca questa cosa è uscita benissimo perché il problema dei turchi è problema nostro non c'è non è un problema di di nazionalità ma perché c'è questo spazio questa sensibilità e non c'è nei nostri confronti non c'è nella nostra e confonde la nostra realtà se non se non modifichiamo questo pavimento la soluzione si allontana noi oggi però non ci possiamo nascondere un altro problema che quello dei numeri perché è vero si modificava il quarantotto poi c'erano le altre due articoli sugli altri due a picco poteva benissimo cadere tutto il discorso sui numeri
Noi non siamo i registratori come Consiglio Generale però dobbiamo dare un messaggio e per noi il messaggio non può essere che la legge sarà determinata dalla quantità
Per noi il messaggio è il siete voi legislatori ragionate trovate un compromesso sui numeri perché se noi dichiariamo di fare una battaglia sul più grande numero di rappresentanti possibile
Non faremo altro che portare acqua i mulini delle molte moltissime forze che sono ancora contro questo nostro diritto dell'esercizio del voto all'Est dobbiamo stare attenti a questo allora io direi che come Consiglio
Domani sera diamo un'indicazione chiara alle forze politiche quel di trovate un compromesso ragionevole ragionevole tra le posizioni estreme però trovate questo compromesso noi non possiamo aprire una battaglia sui numeri che rischia di far cadere realmente tutto il discorso
Ci sono altri
Barindelli
Personalmente sarò molto breve
I gruppi parlamentari hanno espresso oggi una posizione di grosso favore
Ma il però crediamo tra gli impegni che poi vengono assolti
Al di là delle dichiarazioni formali cosa faceva solo ai fatti che poi dimostreranno quanto
Note e discorsi fatti in questa sede potrà essere realizzare c'è una un fatto molto elementare la richiesta che in questo momento sto facendo a livello personale
Chi dei gruppi parlamentari prende l'impegno con noi di precettare il giorno in cui si porrà importazione
Il precetto è l'unico modo col quale si esprime la volontà politica unità del gruppo fa domanda echi dei gruppi parlamentari prese terra su questi temi non entriamo nell'ambito del del come
è libero il Parlamento di
Può fare il quarantotto di portare con la fronte più cinquantasette cinquantasette chiediamo chi di voi si assume questo tipo di impegno grazie
Ma io credo che l'impegno politico è stato esplicito poi lei sa che non ci sono norme che possono vincolare l'assoluta libertà di mandato di ogni parlamentare quindi più di questo che è fu si possa chiedere il parere presidenti dei gruppi di portare in catene i parlamentari a votare mi pare però questa mattina ci sia stato un pronunciamento politico esplicito da parte di tutti i gruppi parlamentari che è molto importante che mi pare rassicuri sul fatto che c'è una volontà una determinazione che probabilmente
Dovrebbe mettere al riparo diciamo da ulteriori incidenti in ogni caso anche questo appello che dei presidenti dei gruppi l'hanno ascoltato il senso politico della proposta di Barindelli è chiaro è un ulteriore appello diciamo a una assunzione di responsabilità piena nel momento del voto
Ci sono altri commissari
Prego
Io sono del parere che questa riunione straordinaria è stata organizzata e noi siamo venuti in rappresentanza delle comunità italiane all'estero che hanno provato una grandissima delusione su quello che è stato il voto all'estero
Naturalmente che arrivando qua e sentendo i gruppi parlamentari tutti i rappresentanti dei gruppi parlamentari di quello che ci hanno detto ci hanno tolto un pochino la possibilità di fare questa protesta com'era prevista prima di venire qua ora la diciamo che dai nostri meglio da meglio molto meglio però volevo aggiungere questo che non è facile per noi ritornando nei nostri Paesi
Ad attenti ai connazionali guardate così e così le cose stanno mettendosi a posto noi ci auguriamo che veramente questo avvenga e che non si parli solo dell'articolo quarantotto che poi ci siano ancora dei tempi lunghissimi
E che si arrivi ancora una volta andava avanti da mesi e mesi prima di avere questa possibilità di esercitare il voto quindi noi siamo ancora una volta le persone che dobbiamo ritornare nei nostri Paesi cercare di spiegare e di far capire che c'è un accordo ma questo accordo ci sia veramente questo accordo dia un risultato definitivo una volta per sempre grazie
Grazie
Altri
Prego Zovato Germany
Io
Non voglio lei illudermi nei lunghi
Prendo atto di tutto quello che oggi è avvenuto in questa Sala però bisogna che in questo Parlamento vengano registrate le delusioni la protesta e il sentimento di rabbia che cosa fra i commi icona mettersi in tutto il mondo
Non è un fatto
Dall'ONU considerare la protesta che da tutte le parti del mondo è giunta ai vari parlamentari e giunta al relatore Tremaglia è giunta all'onorevole Fassino e giunta alla presidente Jervolino bisogna che il Parlamento apparentato di questo dato di fatto bisogna che il Palano è il Parlamento tenga presente della gente che fuori dei confini è stufa e non può più attendere affinché il Parlamento via prende atto e approvi la legge per che l'esercizio venga venga realizzato
Io l'altro giorno ho letto il giornale in Sudamerica ci sono preoccupazioni perché la finanziaria sembra voglia penalizzare i pensionati italiani in Argentina in Brasile incivile
E quelli che sono fuori della comunità se noi avessimo avuto il voto queste preoccupazioni penso sarebbero diverso io mi auguro che questo Consiglio prenda atto e registri ulteriormente queste queste queste preoccupazioni però noi pensiamo che noi vogliamo avere il diritto per poter essere cittadini a a nera della totalità nella pienezza quando si va in giro e quando si partecipa alle riunioni dei Comites
E alle riunioni delle nostre comunità ci si rende conto che qualcosa ci manca
Questo ha qualcosa da lei lo vogliamo lo vogliamo perché l'acqua la Costituzione ce lo garantisce lo vogliamo perché siamo cittadini compie mezza di diritti compie Rezza di titoli
E David bisogna anche che non ci io non non non penso che noi non dobbiamo illuderci che tutto il libretto però pretendiamo le e desideriamo e vogliamo che questi diritti ci vengano garantiti
Solo così signor Presidente
Noi poi potremo guardarci in faccia e noi potremo anche a guardare in faccia le nostre comunità
Che sono rabbiose e protestano e protestano con con coerenza continuità eccomi anche consapevolezza che il problema non è semplice grazie
Altre
Prego
Mettersi vediamo uno di questi micro grazie
Presidente io sarò molto molto breve
C'è qualche collega ha manifestato
Quello che io pensavo di dire noi questa mattina veramente
Siamo rimasti gestiamo in un primo tempo soddisfatti per quanto ci è stato detto e ci è stato confermato dai diversi curve gruppi parlamentari su questo esercizio del diritto di voto per gli italiani all'estero
Però non possiamo nemmeno dimenticare che in altre occasioni in altre occasioni
è stato fatto la stessa cosa cioè e tutti gli italiani che vivono fuori dell'Italia
Ormai erano convinti come eravamo convinti che veramente questa volta si arrivava al voto perché ancora ricordavamo con molta amarezza quello che era successo nel novantatré al Senato della Repubblica
E allora e dico adesso era eravamo arrivati un po'a radere quella speranza
Di dire finalmente dopo tanti tantissimi anni di discutere su questo diritto degli italiani avremmo avuto questo riconoscimento delle forze politiche Italia ma ci siamo trovati che veramente il mese di luglio veramente per noi è stata qualcosa veramente grave pero gravissima
E stato grave non solo per che è stato negato ancora una volta questo diritto di voto ma per noi come comunità all'estero è stato più grave ancora perché l'impressione che abbiamo avuto e che ancora una volta l'Italia si è dimenticata
Degli italiani che vivono fuori dell'Italia che le forze politiche italiane non hanno rispettato e non hanno trattato diremmo con rispetto con dignità gli italiani che vivono fuori e dell'Italia
Per noi il fatto che l'Italia tratti con dignità tratti con chiarezza questi nostri connazionale forse e più importante di avere il voto
Ecco ecco perché ecco perché noi oggi ancora dopo aver ascoltato tutto questo
Mi sia permesso dire che ho anche ancora io ho dei dubbi cioè io ancora non ci credo del tutto cioè io adesso quello che disse il vero che i gruppi parlamentari
Possano veramente concretizzare attraverso dei fatti concreti l'approvazione di questo di questo esercizio di diritto di voto degli acari arresto grazie
Negro uno dei
Rappresenta degli alcuni milioni di piemontesi dell'argentino
Questa parzialità
Io veramente
Oggi visto pizzicato
Prima di tutto che sono in questa battaglia del voto degli italiani all'estero da vent'anni
Quindi è inutile spiegare tutte le procedure però dico così capita due mesi perché adesso io devo veramente rallegrarmi con tutti i rappresentanti parlamentari sempre che io sono venuto dall'Argentina per sentire ascoltare dire quello che novantuno atto che sono colpevoli che non ha saputo prima europeo però come si fa intuire il ventinove luglio una riunione per trattare un tema così importante quando la gente va in vacanza
Ma la mattina erano presenti peggio ancora
Non erano in vacanza erano occupati risalgono
Però se posso Presidente
E ripeto non vorrei che si dimenticasse perché non sarebbe giusto di trecentoquattro voti a favore quanti siamo qui abbia votato a favore vi sono gruppi che rappresenti quasi per intero votando compattamente a favore queste cose non vanno dimenticate come siano stati dei ripensamenti
Vi sono state delle conferme gli impegni assunti e stato model sufficiente che richiede maggior vigilanza ma non va neanche fatto ogni erba un fascio
Guardi io posso applaudire chi effettivamente era in aula che ha dato il suo voto positivo lo posso anche dire che al Senato è passata con una Brizio un briciolo di voti che era sufficiente che passasse con più forza al Senato
Invece e passato con dieci undici voti è cosa mi ritengo questo non lo sapevate siete dei grandi parlamentari siete dei capigruppi siete degli esponenti della vita politica italiana quindi no io no credo che non lo sapevate
Scusate forse avevate un motivo che qui non viene dichiarato
E uscito fuori un problema da una parte un problema dall'altra cioè qui no e sono convinto di quello che ha detto onorevole Fassino qui ci sono dei temi che non sono ancora stati Chiaratti definitivamente ci sono dei gruppi parlamentari che purtroppo nonché hanno ancora preso la decisione di dare Livorno Alitalia negli alberghi dare il diritto del voto degli italiani all'estero allora dovreste avere
La lealtà di dirlo chiaramente perché noi ritorniamo di a casa nostra contenere grandi promesse fatte da voi e ci diranno ma Tusek così dodici credit quante volte si è andato a Roma per questo motivo allora le terre una mano sul cuore cerca far sì che la prossima volta
Questo diritto per l'esercizio degli italiani all'estero venga ho
Fatto palese perché altrimenti avrebbe sulla vostra coscienza ancora una volta questo complimenti presso il ricordo voglio dire la parola
Grazie bene grazie a nero tre ecco io vorrei una figura è soltanto dire che
Un per fare una discussione ordinario capisco naturalmente tutti gli stati d'animo però
Inviterei a a considerare due aspetti prosieguo della discussione
Il primo aspetto
Alla camera il provvedimento è stato votato a trecentoquattro parlamentare quando il quorum di riforma costituzionale tra centosedici
Quindi è stata una mancata approvazione ma non c'è stata una maggioranza che ha respinto una differenza non è poco questa diciamo bisogna averla presente quindi abbiamo qui tutti riflettuto autocriticamente avevano fatto che dei capigruppo sul fatto che l'assenza di molti parlamentari non ha consentito di arrivare a trecentosedici ma il volto a trecentoquattro non ha espresso un voto del Parlamento cotto la modifica ma un voto a favore solo che il quorum non è stato sufficiente perché bisogna avere trecentosedici era presente
Secondo la questione solamente
è legittimo e ciascuno c'è il problema delle missioni se si e poi c'era comunque sono in è certo alla ciascuno è legittimo naturalmente credere o non credere a quello che si dice tuttavia in politica pronunciamenti conta ma valgono e poi quando sono espressi di fronte a un uditorio così significativo sono anche come dire in qualche modo un vincolo politico perché gli espressi quindi io credo sì però prendere atto con soddisfazione di quello che abbiamo sentito da parte dei principali gruppi parlamentari e poi naturalmente la verifica come si sa com'è noto il vino si prova seguano mangiando quindi la verifica sarà il volto pigliamo atto che qui ci sono stati pronunciamenti che tutti sono a favore diciamo della
Rapida approvazione dell'articolo quarantotto quanto gli altri temi e un dibattito attende comunque
Vorrei vorrei ribadire i tre punti uno questo quello che è successo
Fassi che il lavoro non sterro sul posto
Diventa è stato un freno grandissimo noi lavoriamo perché la gente riesca acquistare fiducia
Nelle istituzioni nella politica l'impegno alla partecipazione
Questa dimostrazioni che viene dall'Italia
Non è che aiuta e facilita questo lavoro che è quello che sta alla base di la gente che partecipa abbiamo denunciato che troppo quote hanno votato per i Comites
Che anche l'ultime elezioni europee e pochi hanno votati per questi fenomeno una percentuale ora dico commi come vogliamo noi aiutare il cittadino
A integrare a partecipare alla politica quando succedono queste cose che si protraggono negli anni allora è chiaro
Chi la reazione oltre quella di aver pazienza di continuare a insisterò sarà anche quella
Di affrontare il punto che già qui prima è stato detto almeno nelle occasioni che ci vengono date da una legge che è quella di Maastricht
Della della possibilità di votare
Sul posto e candidati del posto
Dove possiamo incontrarli dove possiamo etc allora l'italiano sceglierà quello perché ci sono de I commi teschi han deciso anche questo a riguardo delle elezioni europei
E questo noi lo dobbiamo tener presente i perché se dico ripeto il punto fondamentale bello
Della partecipazione attiva e politica delle persone non è senz'altro con questi esempi che al Parlamento italiano ha dato grazie
Al
Innanzitutto sono meravigliato
Dal fatto che tutti i rappresentanti politici oggi si sono dichiarate positivo per quanto quindi per me è una grande sorpresa ma positivamente raramente mi sono meravigliato da questo punto di vista però io vorrei fare una domanda un po'birichina
Posso tornare in Germania
E portare a conoscenza i nostri connazionali dicendo che tutti i politici che hanno qui presente stamattina sono disposto anche a sottoscrivere che nelle prossime ore azioni Italia avranno il diritto al voto
Scusate facciamo degli interventi va bene finito Ferrara grazie Castellani
Presidente lei come sa io provengo da un Paese della quale la democrazia a costato molto
Io provengo dal CIPE sono nato in Italia
Ho imparato l'esercizio della democrazia e in un Paese in una realtà difficile
Io avrei voluto che questa ultima seduta con i parlamentari che rappresentano la superiorità del popolo italiano sia di fosse stata la prima e non l'ultima
Gli italiani non hanno e non esigono solo il diritto ma esitano il rispetto per il doveri alla partecipazione democratica nella costituzione della sovranità di un popolo noi voliamo a parte i nidi malgrado la distanza al popolo italiano
Oggi io non voglio rimproverare ovviamente i deputati che non hanno mancato al dovere il ventinove luglio
Non vorrei cade in questo errore però io credo che oggi la speriamo sia di questa riunione di che doveva essere stata prima del del fracasso ma non dopo
Deve lasciarci l'insegnamento l'insediamento è questo se vogliamo ribadì
E voliamo la vinificazione del Parlamento italiano dobbiamo fare un passo inoltre non è sufficiente votare l'articolo quarantotto
L'onorevole Fassino ha fatto alcune osservazioni che rimanda il tema alla legge ordinaria ma sono temi scottanti difficile da bordate
Io credo che oggi è l'occasione propizia perché c'è una volontà politica ineludibile chiara
Contundenti
Di abbordano il tema dell'articolo quarantotto con una visione più profondo per non lasciare a nuove esigenze di lavori ulteriori caso contrario dovremo avere altri momenti di divisione
Il fine io credo firmamento sono convinto che il CGIE in un futuro prossimo devia vede i contenuti di Maggioni
Contatto politico il CGIE non è un organo solo di consulenza
Teorica per insegnare come abbiamo fatto la vita degli emigranti il CGIE è un organo de di liberazione politiche del rappresentanza politica
Se non siamo noi rappresentanti con voto parlamentare dobbiamo fare un lavoro più più presente con i parlamentari
Perché il voto che importante però non è sufficiente per costruire l'Italia insieme è uno strumento di partecipazione
Democratica per una sufficiente dobbiamo andare ai contenuti per questo dobbiamo avere queste sedute più frequente
Io mi allegro tantissimo deve avere oggi ha avuto l'occasione di conoscere i parlamentari conosce il suo la sua posizione però gli chiedo un ulteriore sforzo se è possibile andare un po'più avanti dell'articolo quarantatré lo e lo ringrazio
Grazie
Prego
Sì Nizzola dell'Argentina
Siamo venuti qui
Con un'idea
Che di fare una seduta straordinaria del consiglio generale italiani all'estero
Pertanto io non son venuto cui per parlare dei benefici del voto degli italiani all'estero né per fare nuovamente degli argomenti che ne abbiamo fatto tante volte
Senonché abbiamo chiesto questa seduta almeno quando abbiamo risposto e abbiamo mandato il fax
Dando la nostra approvazione per sapere cosa era successo veramente e di questo partito trasversale che è una cosa un po'strana però che tutti ne parlano e che nessuno nessuno conosce
E io sono molto consapevole e che c'è una maggioranza trecentoquattro voti c'è una maggioranza evidentemente a nostro favore
E anche sappiamo che c'è un gruppo che ha votato contro
Forse questi numeri che sono importanti non sono quelli che ci preoccupano di più
Se no il numero dei parlamentari che non sono stati presenti
I comedoni è stato detto c'è una seduta al mattino e c'era un quorum che era più che sufficiente per dare viva questa legge
Un'ora dopo cento e più parlamentari no non c'erano altri e questo ci deve essere qualche spiegazione che noi non conosciamo ed è per questo che io dica l'idea un po'per sapere che aveva successo
La spiegazione non abbiamo avuto completamente credo che una spiegazione molto importante e quella che avrà fatto all'onorevole Fassino
Dicendo delle perplessità che a volte i parlamentari in aula non ci hanno detto essi ci hanno detto fuori l'Aula
E queste perplessità bisogna che in qualche momento si si esauriscano da parte dei propri parlamentari però io farei questo appello questo questa richiesta
Ci sono qui capigruppi
Siamo tutti d'accordo nessuno Stato in disaccordo siamo tutti d'accordo
Tanto dall'alto Como dal basso se si può parlare dell'alto del basso sia tanto alla parte dalla Camera come decisive ci siamo tutti messi d'accordo tutti siamo d'accordo ad approvare positivamente il voto
Però qualcuno all'interno di ogni partito per far lobby
E indagare perché ci sono stati dei parlamentari di sono scomparsi
Sono d'accordo che la coscienza di ognuno non deve essere trascurata no del nessuno deve essere obbligato però far sentire non quelli che hanno votato contro che sappiamo rispettiamo sappiamo quello che ha votato a favore però anche sappiamo quelli che non non sono stati presenti nei giornali italiani in Argentina
E uscito l'elenco dei colleghi alla quota tossica l'ha votato no quello che non ci sono stati così che questo e anche per noi pubblico e come per noi anche per voi pubblico pertanto sarebbe molto importante fare doppi se che siamo tutti d'accordo vera mente fare lobby all'interno di ogni partito perché quel giorno tutti che siamo d'accordo con il voto siamo presenti grazie
Fania
Ho vissuto fin dal primo momento questa Assemblea straordinaria no come una resa dei conti ma come la capacità di capire le problematiche perché fare un ulteriore passo in avanti
Io dico anche
Che qualche protagonismo personale di troppo non ha aiutato l'unità nella nell'assemblea parlamentare
Io credo che ognuno di noi Devon può rinunciare come dire in certi momenti ad essere il
Il padre di tutto
Il padre del voto degli italiani all'estero dobbiamo Tessari copio modi in grado di capire che ciò non recente anche delle opposizioni su alcune questioni guai a noi
Se non capissimo quelli che non cintato non ci comprendano
E questo errore del passato dobbiamo cercare di non farlo nel futuro perché attenzione io qui ho capito una cosa questa mattina che siamo tutti d'accordo sul vuoto ma c'è un coro grossi problemi da risolvere a partire dalle quantità
Dalla dalla dalla dal seggio estero
Io credo che dobbiamo ragionare oggi pomeriggio e domani dove ci siamo lasciati cioè quali sono i pronunciamenti dei partiti sulle quantità
Quantità dei senatori deputati per l'estero per circoscrizione siamo veramente d'accordo su queste questioni abbiamo tutte le idee chiare su queste questioni ci abbia un colore proprie parka
Sul fare in fretta vorremmo pagare diamo dunque non ci intendiamo e la favola ricomincia un'altra volta la cosa più importante
Portarle qualche voto in più
Ai nostri parlamentari con le mere trovare delle sedi di discussione di confronto
Anche istituzionale per vedere se ci possiamo arrivare col ragionamento in maniera più compiuta perché io questo capito che su alcune questioni al di là del quarantotto cinquantadue
Il numero è e il dato specifico del resto non è ancora stato acquisito complessivamente grazie
Ora orefice stazioni
Ma io prendo atto con grande soddisfazione delle dichiarazioni che sono state fatte oggi dai casi rettile commissione dei presidenti dei gruppi parlamentari
E queste dichiarazioni l'opportunità la possibilità di avere queste dichiarazioni pubbliche già
Da un senso è un'importanza e un conferma di opportunità di questa Assemblea straordinaria ma le precedenti esperienze dei precedenti delusioni lunghe numerose
Non dico mi lasciano ancora un po'scettico ma mi fanno suggerire la possibilità l'opportunità di due iniziative la prima l'onorevole Fassino giustamente ha rilevato che ci sono numerose obiezioni alcune anche hanno un certo fondamento da parte di alcuni parlamentari per la riforma costituzionale per tutto quello che segue relativamente alla possibilità di votare all'estero
E queste obiezioni di questi problemi dovranno e potranno essere risolti con la legge ordinari
Mi sembra che sia difficile per lo meno vedo ancora difficoltà per l'approvazione della modifica costituzionale fintanto che queste obiezioni non saranno risolte
Ed allora perché non mette in un certo senso il carro davanti ai buoi
Cioè far andare andare avanti con la legge ordinaria in modo da rispondere alle obiezioni in modo che sia concordato da tutti i quali possono essere i motivi dissolvere certi problemi e così dopo non ci dovrebbero essere più
Scuse il termine che de abusare queste che si tratta di incidenti o si tratta di altro non so comunque a quel punto non dovrebbero esserci più obiezioni
Accettabili per l'approvazione della riforma costituzionale
Il secondo punto che brevemente vorrei vorrei sollevare questo certamente i deputati sono liberi di
Votare secondo coscienza e di decidere quello che ritengono più opportuno
Ma è altrettanto vero che deputati e senatori giustamente dovranno tener conto del parere dell'opinione pubblica dei loro elettori anche perché vorranno probabilmente cercare di essere rieletti
Ed allora è sempre l'opinione pubblica italiana che Conte per l'opinione pubblica la stampa italiana che con e più volte abbiamo visto che la stampa italiana purtroppo è male informata
Purtroppo non si occupa di questi problemi o non se ne occupa abbastanza non si occupa in modo tale in modo soddisfacente
Perché allora nel momento in cui il governo
Sta svolgendo opportunamente campagne istituzionali in favore tra lotta contro la Aizu contro il fumo che altro che li vedo continuamente sulla televisione magari anche sulla stampa perché anche non promuovere un'azione nei confronti della stampa italiana per far capire meglio al pubblico italiano e di riflesso anche a certi parlamentari che forse non solo non è tanto il fatto che non conoscano il problema quanto il fatto che debbono seguite l'opinione dell'opinione pubblica
Una campagna istituzionale proprio per diffondere un po'qual è la realtà del problema qual è la consistenza
Dei gruppi degli italiani all'estero qual è l'importanza anche per l'Italia e non soltanto per l'Italia all'estero di risolvere questo problema e come questo problema può essere risolto senza che questo porti un pregiudizio una prevaricazione
Risultato del voto italiano all'interno dell'Italia appunto con la costituzione della circoscrizione estero
Forse in questo modo anticipando la soluzione della legge ordinaria promuovendo una campagna istituzionale e quindi della stampa italiana forse in questo modo si potrà risolvere
Questo annosissimo problema in modo positivo grazie
Bravi
Scusi che bravi Bravetta ecco il cognato risalgono alla gente no volevo dire soltanto questo
Le delusioni sono di solito più cocenti quanto più stretto e il rapporto con la persona che le provoca
In questo caso la comune identità nazionale italiani in Italia con gli italiani all'estero
E poi diventa anche addirittura queste delusioni possono diventare rabbia
Quando si ripetono come nel nostro caso
Ma bisogna obbedire anche credo che rivela questo stato di cose
La mancanza di preparazione in previsione da parte dello stesso CGIE
Forse non siamo riusciti a creare a dare una coesione tale
Che c'è la garanti c'era garantisce senz'altro la quantità di italiani all'estero che siamo qui a rappresentare tre milioni quattro milioni cinque milioni altri dieci potenziali milioni di italiani cioè noi non siamo qui a rappresentare una decina di migliaia
Di indigenti
Perché l'immagine è quella che sussiste ancora è quella di italiani all'estero che vengono a stendere la mano continuamente
Credo che il concerto cambiato e credo che il CCD non è riuscita a dare quest'immagine della potenzialità cioè della quantità di voti o di italiani che rappresentiamo
Certo la quantità può essere anche una preoccupazione per le forze politico per qualche forza politica
Ma dato che noi non siamo in grado di far sfilare per le strade di Roma davanti ai ministeri questi nostri cinque milioni
Il CGIE dovrebbe trovare il modo il modo di creare di far sentire all'estero ma non so se di fronte ai consolati e ambasciate cioè che questa nostra richiesta venga venga realmente sia un problema un problema internazionale addirittura
Questo credo che il nostro difetto il difetto del CGIE non siamo riusciti a darci una personalità tale garantito dal fatto che ci sono dietro di noi o che noi stiamo a rappresentare quali chiede un milione di italiani non poche centinaia grazie
Allora sono ancora due interventi poi chiudiamo la seduta di questa mattina Testa
Presidente
Oggi abbiamo avuto tutti i capigruppo parlamentari
Dove ce è uscita fuori è scaturita un'unanimità
Verso il disegno di legge costituzionale però mi sembra di ascoltare quello che abbiamo già ascoltato nel novantatré
C'era già consenso
Prima di luglio il ventinove mattina c'era il consenso e non abbiamo la legge
Quindi io mi chiedo oggi vorrei fare dell'utopia
Di dire con una legge ordinaria
Il diritto di voto esistente
Perché non trasformarlo con voto per corrispondenza e i tre milioni di italiani all'estero diventerebbero l'ago della bilancia cosa che nessuno nel Parlamento italiano vuole
Allora io chiederei ai miei colleghi diminuire aspettiamo anche la quarantotto a passi aspettiamo che la cinquantasei e cinquantasette vada avanti aspettiamo che la legge ordinaria venga fatta i termini ci porteranno al Duemila
E quanti più li possiamo anche fare i conti quando c'è una legge ordinaria del Parlamento quella
Dove si può votare per corrispondenza ma questa è una legge ordinaria perché il Parlamento il Governo da presentare
A quel momento non vedo quali gruppi parlamentari non avrebbero interesse di fare avanzare subito le leggi costituzionali
Perché il diritto di voto ce l'abbiamo e nessuno non c'era mai vietato
Andiamo avanti collassamento romana fare l'ago della bilancia vediamo cosa ne pensano i gruppi parlamentari
Grazie
Sì anche la legge ordinaria quella approvata dal Parlamento napoleonica un altro Quincy
Quindi sì ma normativo avevano ci vuole la maggioranza assoluta sia basterebbe la maggioranza di governo sì ma se lei usa quell'argomento
La c'è la legge ordinaria che fa sì che quelle letto sia determinante al Parlamento una legge non passarci un minimo di buon senso quindi non c'è volontà di Libano che non c'è volontà ci vuole buonsenso non volontà
E poi attirarono e né abbia l'abbiamo spiegato scusi prima sì perché si introduce la circoscrizione estero che esattamente per evitare questo problema lei propone come metodi soluzione del problema il problema spesso
Ho capito lei lo propone come pressione ma sa nel Parlamento non si gioca con le pressioni tornato si fanno delle leggi quindi bisogna pensare attenti e precise sì
Se Canepa Canepa
Car
Signor presidente
Mi son preso degli appunti per portare ai connazionali del Perù
Ho scritto questi concetti che ho sentito dire tra tutte le forze politiche riunito in cui io legge prima delusione rendiamo omaggio alle comunità all'estero
Siamo spiacenti dell'incidente di percorso
C'è stata un'incomprensione sul diritto già esistenti
Il ventinove luglio ha viziato il Parlamento
Stato di delusione ingiustizie stupidaggine dal ventinove luglio
Rammarico Nanni
Sindrome del ventinove luglio
Difetto di sorveglianza
E infine ci dicono dei guardare avanti
Che c'è un intesa tra tutti i gruppi ad abbreviare i tempi mi domando e vi domando di fare una riflessione
Che crederà alla sincerità di queste parole del dopo tante delusioni
Va bene allora possiamo chiudere la seduta di questa mattina io scusate fermi un attimo calma
Al ringrazio intanto i presidenti dei gruppi che hanno voluto non solo intervenire ma ascoltare tutta la nostra discussione
Puramente saranno i benvenuti anche domani anche se dobbiamo renderci conto che sono giorni di intensa attività parlamentare martedì e mercoledì sono i giorni centrali dell'attività parlamentare che il presente i gruppi hanno anche la necessità di assolvere ad altre incombenza del calendario parlamentare credo che la loro presenza qui sia stata significativa non solo per le parole che hanno espresso ma anche per diciamo l'attenzione con cui hanno voluto ascoltare seguire gli interventi dei consiglieri che hanno preso la parola
Credo che sia chiara due cose uno e chiaro ai presidenti dei gruppi che sono intervenuti i cui il grado massimo di aspettativa che viene dalle nostre comunità mi pare che questo era chiaro anche prima data la sensibilità politica naturalmente presente i gruppi ma che questa riunione l'ha reso ancora più evidente e credo che questo sia un dato importante per l'orientamento dei gruppi parlamentari secondo è altrettanto chiaro che nelle parole dei gruppi parla dei Presidente gruppi parlamentari è emersa una volontà precisa forte determinata a dare seguito rapidamente alla modifica costituzionale necessari ad arrivare all'esercizio del del diritto di voto per i cittadini italiani che siamo al in primo luogo dando corso alla modifica l'articolo quarantotto se e in che modo ci siano le condizioni per stabilire un connessione tra il cinquantasei e cinquantasette quarantotto non lo decidiamo diciamo qui anche se è venuta una sollecitazione evidentemente
A cercare di stabilire questo nesso più rapidamente possibile i cui presidenti dei gruppi diciamo credo terranno conto nelle loro discussioni quando definiranno
Il calendario parlamentare dei lavori parlamentari credo che il dato politicamente importante sia questo pronunciamento io vorrei anche ricordare una cosa che naturalmente
Ha pesato non non
Ha pesato non poco ecco badate che tra il mille novecentonovantadue e mille novecentonovantasei l'Italia è stata investita da una tempesta politica particolarmente diciamo travolgente il sistema politico portando nell'arco di tre a di quattro anni a tre volte il Paese a votare
Con tutte le diciamo i cambiamenti nella geografia politica che sono intervenuti questo a inciso obiettivamente non solo per questa legge per tante altri provvedimenti e anche questa le per questa legge in un obiettivo ritardo un'obiettiva difficoltà
Mi pare che i pronunciamenti che noi abbiamo qui ascoltato rassicurano sulla volontà delle forze politiche quanto meno delle principali forze politiche sono venute qui
Sulla volontà dei partiti dei gruppi parlamentari io credo che noi non possiamo che prenderne atto naturalmente il CGIE continuerà a fare la sua parte
Per noi quello che conta sono i pronunciamenti e i fatti conseguenti pronunciamenti questa è l'ultima sessione del di questo ci si è il ventiquattro venticinque ottobre ci sarà il rinnovo del CGIE il testimone passa anzi si è che succederà questo e che grazie anche al lavoro che ha svolto questo Consiglio generale che a conti che ha condotto una continua azione di stimolo e di impulso
Perché a questo provvedimento si arrivasse grazie al lavoro di questo ci si è il nuovo sì sì e che prenderà carica nei prossimi mesi potrà diciamo proseguire con la stessa determinazione con la stessa volontà
Fino a che questo provvedimento non vedrà finalmente la luce siano così corrisposte le aspettative di tutti i nostri connazionali
Ricordo che questa sera è previsto il ricevimento che viene offerto dal ministro degli esteri al al al consiglio generale all'estero domani ripigliamo alle ore nove e trenta su dieci alle ore dieci
Stante che buona parte della discussione nostra è stata già discussa questa mattina la proposta che la presidenza avanza è di cercare di arrivare alle conclusioni entro la fine mattinata di domani quindi diciamo poi ci sarà necessità si può proseguire ma io credo che ci sia la possibilità anche perché alcuni membri del consiglio generale che sono parlamentare hanno diciamo impegni dittatura parlamentare domani pomeriggio consecutio assolute particolarmente importante quindi come ricominciamo alle dieci domani mattina puntuale come devo dire siete stati tutti puntuali questa mattina per terminare verso le tredici e trenta alle quattordici di domani grazie
Vediamo
Grazie va bene
Se affari esteri della Camera
L'elezione del Parlamento europeo assumere resto una valenza anche simbolica in quanto costituisce già ora la realizzazione della possibilità per i nostri connazionali che lo desiderano di esercitare all'estero presso seggi appositamente istituiti il loro diritto di voto
Certo
Vi sono differenze sostanziali quanta alle modalità di voto che noi ospitiamo possono essere regolate per la futura disciplina delle consultazioni politiche
Attraverso il voto per corrispondenza che faciliterà grandemente la partecipazione e quanto alla forma di rappresentanza visto che all'elezione del Parlamento nazionale gli italiani residenti all'estero
Contribuiranno scegliendo candidati che si presenteranno nella circoscrizione estero e non nei collegi nazionali
Resta però il deciso impegno a fare in modo che nel giugno novantanove
L'opinione pubblica possa avere sotto gli occhi il risultato di un esercizio svoltesi ordinatamente e che mostri il grado di attaccamento e di interesse di tanti connazionali all'estero per la vita politica italiana
Un risultato che potrà contribuire a sfatare almeno parte dei pregiudizi e delle riserve sull'esercizio del voto all'estero che sembrano ancora albergare in alcuni settori della società italiana
Questa azione del resto
Lungi dal rappresentare un atto isolato si scrive non coerente disegno politico consapevole della trasformazione dell'evoluzione delle collettività italiane residente all'estero il governo
Segue infatti da tempo una nuova strategia verso i complessi e distinti aspetti della presenza degli italiani nel mondo
Ad essi guardiamo e lo sapete come ad una straordinaria risorsa nella definizione della nostra politica estera uno strumento insostituibile della nostra proiezione esterna
Anche sulle nostre comunità all'estero intendiamo far leva per consolidare una rete permanente di relazioni di sostegno reciproco Rete più che mai necessaria in un mondo sempre più complesso e interdipendente
Questa nostra politica si scrive in un'azione intesa ad acquisire all'Italia la collocazione internazionale che le compete e che deve essere commisurata alle nostre preziose risorse materiali ed umani
Di essa gli italiani nel mondo sono una componente particolarissima la vera e propria riscoperta della politica estera nasce non soltanto da radicali mutamenti internazionali di questi anni
Nasce anche dalla riscoperta di noi stessi
Dei nostri valori di tradizioni nazionali e locali
E se peraltro non debbono pregiudicare ma semmai arricchire il quadro unitario
Troveranno piuttosto espressione in una diversa forma dello Stato che conferisca la dimensione regionale il rilievo che essa merita e certo
Che verso questa realtà siamo debitori di un riconoscimento che vorrei qualificare come un debito d'onore
è lecito mora chiedersi quali siano i passi da seguire alla luce della situazione determinatasi dopo il voto del luglio abbiamo registrata attentamente e le dichiarazioni rilasciate dalla grande maggioranza degli esponenti dei partiti politici e dei gruppi parlamentari dopo la mancata approvazione del provvedimento
Sono pronunciamento unanimi che indicano la volontà di rimediare ad un esito che probabilmente nessuno ha davvero voluto ma che si è prodotto per un concorso di circostanze
Questa Assemblea dal canto suo avrà modo di dibattere in modo esauriente e completo le varie ipotesi che si sono affacciate già nel corso dell'estate risulterà altare lire a tale riguardo di grande utilità
Registrare le indicazioni che emergeranno dagli interventi che sono pronunciati da parte dei capigruppo parlamentari e dai presidenti delle commissioni parlamentari competenti che ringrazio per la disponibilità ad essere presenti tra noi
Il governo per parte sua non può che auspicare che le ripetute dichiarazioni a favore dell'esercizio via del diritto di voto all'estero siano sincere e si traducono in concreti atti parlamentari e legislativi da parte delle forze politiche
Ad esse assicura fin d'ora il massimo supporto in termini di strumenti informativi e per ogni azione che dovessero rendersi necessarie gentili Consiglieri
Sono sicuro che il dibattito che si annuncia denso e di cui sarete voi i protagonisti saprà dare chiare indicazioni anche per l'azione del governo
Prima di dichiarare aperti i lavori desidero indirizzare il più sentito ringraziamento al presidente della Camera onorevole Violante per la grande sensibilità dimostrata nel concedere il lusso di questa prestigiosa Sala della Regina per lo svolgimento dell'assemblea straordinaria il cui simbolico significato a nessuno potrà sfuggire con questa augurio a tutti gli intervenuti i migliori vuoti di fruttuoso lavoro grazie
Grazie signor ministro il presidente Violante come ha detto deve lasciare i nostri lavori lo ringrazio ancora e i nostri lavori proseguono immediatamente
Le connessioni
Bene
Possiamo proseguire allora i nostri lavori ieri il l'ufficio di presidenza del consiglio generale che si è riunito a diciamo organizzato decide organizzare i nostri lavori
In questo modo
La parola
Dare la parola questa macchina sessione di questa mattina i presidenti delle commissioni parlamentari che hanno la diretta
Competenza su queste materie
E successivamente di dare la parola ai presidenti dei gruppi parlamentari che sono stati invitati
In modo tale che diciamo il consiglio generale possa raccogliere i pareri di opinioni di tutti i protagonisti di questo iter parlamentare così importanti e così delicati
Domani della sessione di oggi finirà alle tredici tredici e trenta come sapete domani oggi pomeriggio non c'è sessione riprenderemo domani sempre qui
La sessione durerà tutto il giorno e alla luce sulla base naturalmente del degli interventi dei pronunciamenti e questa mattina avremmo ascoltato il consiglio generale potrà discutere e anche diciamo arrivare alle sue conclusioni
Quindi io comincerei dando la parola all'onorevole Rosa Russo Jervolino Presidente della Commissione affari costituzionali ringrazio il racconto nostre
Grazie a lei signor presidente signor ministro colleghi e amici del cicche
Quando il primo luglio che era il primo giorno parlamentare mente utile la Commissione affari costituzionali della Camera a varato questo provvedimento
Certamente io immaginavo di a vere altri incontri con il consiglio generale degli italiani all'estero
Questo perché la sensibilità istituzionale e politica del ministro Dini dal sottosegretario Fassino che a nome del governo
Hanno seguito il lavoro del Parlamento in modo incisivo costante e positivo
Ci ha abituato ad una Oscar invio periodico e positivo di lavoro ricorderete incontri fra gli uffici di presidenza della Commissione affari costituzionali della Camera e gli uffici di presidenza del Consiglio generale degli italiani all'estero
E il ricorderete anche gli incontri che abbiamo avuto con il plenum del CGIE
Devo dire con sincerità sono condividendo pienamente quel sentimento che il presidente Violante ha definito di illegittima delusione
Che io immaginavo di a vere incontri per il nostro lavoro in prospettiva cioè per confrontarci insieme
Sui ulteriori passi che ci attendono cioè sulla modifica degli articoli cinquantasei e cinquantasette della Costituzione
Sull'approvazione della legge ordinaria sulla regolamentazione del voto per corrispondenza
Che comunque voglio sottolinearlo in Commissione affari costituzionali nell'apposito comitato ristretto presieduto dal relatore e dal collega Cerulli Irelli sta andando avanti
E sinceramente non immaginavo
Che il nostro incontro avrebbe dovuto essere un incontro per fare il punto su una battuta di arresto quale quella che si è verificata in questo ramo del Parlamento il ventinove luglio
Ora ci troviamo di fronte a un voto
Che sia pure con una Astorri con una forbice molto stretta è un voto del Parlamento è un voto della Camera e come tale io lo debbo rispettare
Devo però dire che personalmente non lo condivido nel modo più assoluto
Lo ritengo una tappa negativa e sono cui per dirvi come grande convinzione
Che la stragrande maggioranza della Commissione affari costituzionali a intenzione di riprendere appena possibile il nostro cammino
Nella sostanza noi ci troviamo il coi in una situazione che vede non soltanto la presentazione avvenuta immediatamente di alcune proposte
Da parte di qualche gruppo ma un fatto ieri molto autorevole
Cioè la presentazione da parte di tutti quasi tutti la stragrande maggioranza dei presidenti dei gruppi di maggioranza e di di opposizione vi è un testo che riproduce la modifica dell'articolo quarantotto che è caduta cui in parlerà alla Camera il ventinove luglio
Noi certamente presidente abbiamo uno la necessità di rispettare in sei mesi che il Regolamento impone dopo narra l'iniezione di un provvedimento ma credo che il positivo lavoro che si è fatto in sinergia tra Camera e Senato
L'impegno del presidente vi villone della relatrice Franca Prisco
Renderanno possibile la linea che si sta delineando cioè quella di una ripresa immediata dei lavori da parte del Senato
Per poi ricominciare appena possibile appena scaduti i sei mesi anche noi riprendere anche noi qui alla Camera il lavoro
Devo dire Presidente che avendo seguito non da sola ma appunto sempre assieme al relatore Cerulli Irelli alla larghissima maggioranza della Commissione questo provvedimento con particolare convinzione
Mi sono più volte domandata se da parte della commissione è stato fatto tutto il possibile per portare il nostro lavoro a buon fine
Io sinceramente ritengo di sì e vi dirò perché però sono qui anche per ascoltare i vostri suggerimenti i vostri consigli e appunto le vostre indicazioni
E noi presidente fin dall'inizio abbiamo chiarito un punto che è fondamentale
Sul quale purtroppo ci sono ancora degli equivoci cioè che noi non stiamo attribuendo il diritto di brutto
A persone o a cittadini che non hanno questo diritto
Noi stiamo cercando come il nostro dovere rese ritengo che ex articolo tre secondo comma della Costituzione ci sia una precisa doverosità costituzionale
Stiamo cercando le strade per rendere concretamente possibile le l'esercizio di questo diritto
Credo che siano anche se la materia non era in discussione a proposito della modifica dell'articolo quarantotto
Sia però stata dimostrato sia stato dimostrato nel senso di massimo realismo anche per ciò che riguarda un problema delicato che non ci trova Remo dinanzi quando affronteremo gli articoli cinquantasei e cinquantasette della Costituzione cioè quello del numero dei rappresentanti degli italiani all'estero che certamente non immaginiamo del simbolico però immaginiamo tale da non dico fra virgolette sconvolgere hard i DAR demonizzare assi con la vita del Parlamento
Poi credo che sia stato fatto tutto il possibile anche per rendere noto a tutti i colleghi i sistemi istituzionali degli altri paesi perché quello che da noi sembra una grande innovazione
Nella sostanza è una realtà in quasi tutti i Paesi civili e democratici del mondo
Mi pare che nella sostanza
Sia stato fatto anche il possibile affiancando perché non è competenza del Parlamento intessere rapporti diplomatici e questo lo ha fatto continua a farlo e lo fa benissimo il governo
Però per quello che ci riguardava i rapporti con negli altri Parlamenti soprattutto con i Parlamenti dei Paesi nei quali si erano evidenziate alcune difficoltà mi riferisco all'Australia al Canada
Per chiarire il significato reale della circoscrizione Roma estero
Questo era stato fatto ottenendo anche dei risultati in termini di diciamo legittima soddisfazione
Noi abbiamo lavorato in un momento è stato anche istituzionalmente difficile
Perché siamo partiti quando il processo di revisione istituzionale non era iniziato diciamo se possibile dire a Costituzione ferma Enzo
Poi abbiamo vissuto il momento di coesistenza con la Bicamerale e poi abbiamo ripreso e continuato il nostro lavoro anche in un momento di stasi della Bicamerale
E anche l'ultimo intervento mio inaugura che con l'intervento del sì sottosegretario Fassino è stato un pochino un estremo appello ai colleghi perché si rendessero conto della portata istituzionale e politica
Del voto che stavamo per esprimere a Bologna ton sottolineare che non era possibile usare l'argomento del voto degli italiani all'estero come un argot mento che comunque entrando nelle polemiche fra le forze politiche in relazione ai lavori
Della Bicamerale macché il varo di questo provvedimento io nero rimango convinta avrebbe potuto costituire un momento significativo di ripresa del processo di revisione costituzionale comunque tutto quello che non è stato possibile a luglio
Può essere possibile a partire appunto dai prossimi mesi e dall'inizio dei lavori
Del senato e appunto riconfermo la disponibilità piena della Camera noi abbiamo fra l'altro ha avuto sempre il piacere di avere con noi Presidente Tremaglia
è un animatore di cui insisto problema di questo tema e vi è una profonda convinzione nella stragrande maggioranza dei i membri della commissione pene signor Presidente io capisco presidente Violante per questo mi ha colpito la sottolineatura del senso di legittima delusione io ho avuto modo di tra scorrere il mese di agosto il mese della pausa dei lavori parlamentari
Fra comunità italiane all'estero in Belgio e nel nord della Francia soprattutto non è stato certo un semplice spiegare per esempio ai superstiti di massime
Ai quali il presidente della Repubblica che un altro sostenitore di questo tema credo che appunto no sia un mistero per nessuno anche perché lo ha detto esplicitamente nei messaggi inizio darlo
Era andato in gennaio a rendere omaggio non è stato semplice spiegare al loro inizia Enzo di questo voto negativo così come non è stato semplice spiegarlo per esempio ai superstiti
Del lei industria siderurgica di rombi e alle loro veri dove mi riferisco agli ambienti che io ho frequentato ma voi siete portatore portatori di appunto momenti di delusione molto più forte
Credo però che da questa sede debba anche andare attraverso la collaborazione dei gli amici del Consiglio generale degli italiani all'estero ai nostri connazionali debba andare una parola di fiducia e di speranza cioè credo sono convinta che malgrado il voto del ventinove luglio
Il Parlamento italiano sia convinto che rendere possibile l'esercizio del diritto di voto agli italiani all'estero non soltanto è atto di giustizia non soltanto è espressione di una bella foto di della di una volontà di democrazia sostanziale non è ammissibile e lo si diceva anche prima per parte dei cittadini italiani siano tagliati fuori dal voto
Ma e anche direi interesse generale del Paese perché senza nulla togliere al lavoro del Ministero degli esteri dei rappresentanti politici e della dignità e della diplomazia certamente la comune le comunità italiane all'estero dimostrano tutti i giorni a tutto il mondo
Direi il volto il sentimento la capacità creativa del paese e senza alcuna retorica se mi permette Signor Presidente a queste comunità io vorrei anche in questo momento rendere omaggio la ringrazio
Grazie al premier perlomeno adesso la parola al senatore Villone presidente la Commissione affari costituzionali del Senato
Grazie presidente presiedo anzitutto porgere tutti i consiglieri e il mio saluto personale
Ed anche il saluto del senatore Cesare Salvi e il Presidente del gruppo dei Democratici di sinistra al Senato che non potrà intervenire stamattina ma mi ha chiesto appunto
Di portar via il suo solutore di trasmettere il senso del suo dalla sua adesione e il del suo impegno sui temi che di cui oggi ci occupiamo
Voglio anzitutto dirle che io sono fra i tantissimi italiani che hanno un pezzo della propria famiglia e quindi della propria identità e della propria storia all'estero ormai alla quarta generazione in un Paese straniero quindi io comprendo profondamente il problema e di cui oggi trattiamo
Ho ho vissuto da sempre con questi problemi e capisco anche credo fino in fondo la delusione che può esserci stata per l'incidente di percorso che abbiamo dovuto al regista
In Senato credo noi abbiamo fatto fino in fondo la nostra parte la senatrice D'Alessandro Prisco qui presente relatrice sulla sulla proposta a condotto pallidissima mente ha tenuto benissimo la barra nel lavoro parlamentare e credo che abbiamo dato un contributo significativo lavorando insieme alla presidente Jervolino alla prima Commissione alla Camera anche diciamo a una definizione sul piano giuridico efficace di questo testo che presentava qualche problematica non semplice da risolvere
Siamo quindi spiacente che come dicevo che ci sia stato
Un incidente di percorso che ha impedito di dare concretezza a un risultato ormai già raggiunto e siamo chiamati ora come il Senato credo ad assumere per prime tutti noi l'onere di far ripartire la riforma per motivi regolamentare perché la Camera credo abbia una preclusione
Per qualche tempo ad occuparsi del tema
Lo stato della questione semplice sono state presentate alcuni progetti
L'orientamento complessivo è quello di riprendere il testo già definito e naturalmente il mio impegno del presidente della Commissione
Non appena saranno tutte assegnate qualcuno lo è già stato poco non ancora
E di riprendere in Commissione di iter parlamentare affidando alla stessa qui c'era Alessandro Prisco il compito anche questa volta di giungere importo con la proposta io non intendo riprendere le tematiche che sono state già esposta come diceva la collega Russo Iervolino ci sono anche delle perplessità dei problemi non non facilissime da affrontare
Avvolto c'è anche un'incomprensione del tema molto molto giusta la sottolineatura
Nel senso che non tutti comprendono che noi non stiamo dando un diritto ma stiamo regola solo allora Ecolando l'esercizio di un diritto che già c'è questo è una cosa che
Devo dire non sempre è stata chiarissima e sulla quale bisognerà insistere affinché sia meglio compresa
è anche vero come diceva la collega decollino che la chiusura dell'esperienza bicamerale ci pone adesso in modo diretto
Il punto della definizione anche del numero che noi in qualche modo l'avevamo lasciato da parte perché incrociava i lavori con l'anticamera della Bicamerale quindi si manifestava l'opportunità che questa perché questo segmento del problema fosse affrontato in quella sede riversa adesso invece dobbiamo dobbiamo riprendere anche questa parte
Io non non non mi nascondo alle difficoltà ma credo anche e confido che il confronto fra le forze politiche adesso forse posso svolgere in modo sereno come per la verità è stato in linea di di massima fino a questo punto e che quindi anche su queste diverse in qualche misura nuove questione che ci troveremo ad affrontare la la via sia sgombra sia che Anna e ci consenta di raggiungere il risultato conclusivo nei tempi il più possibile break di noi ci rendiamo pienamente conto dell'importanza di questa materia oltre alla nostra come dicevo è alla mia personale adesione e c'è anche da una valutazione politica generale sulla rilevanza
Per la questione per quello che riguarda il modo di fare una moderna politica estera nel mondo di oggi in particolare e quindi ci sentiamo impegnati al raggiungimento al più presto di un risultato positivo vi ringrazio
Do la parola onorevole Tremaglia presidente del comitato per nel mondo della Commissione esteri della Camera
Signor presidente
Rincari connazionali
Certo che il ventinove luglio
Minaccia profondamente colpito
Perché è stato un voto sì giunto a freddo inaspettato
Debbo dirvi che
Certamente ci sono state tante tensioni poi tante polemiche variabile
Furio Colombo detto di un suo pregevole
Articolo che quel vuoto ha umiliato in Parlamento
Come siamo qui forse oggi anche per riscattare e per compiere una grande svolta
Tenendo conto in termini obiettivi che sono avvenute cose veramente paradossale
Quella proposta di revisione costituzionale signor presidente quella dell'istituzione della circoscrizione estero per dare la possibilità agli italiani residenti all'estero di votare e di eleggere i propri rappresentanti in Parlamento italiano è stata votata approvata nove volte
è vero che nelle votazioni finali non c'è stato il cuoco quattro volte nel mille novecentonovantatré il signor presidente
E una volta mille novecentonovantasette presidente Jervolino poi altre quattro volte tra Camera e Senato
Beh mi pare mi pare che il problema sia sufficientemente dibattuto
Per non dire altro
Può darsi che si sia trattato di un incidente può darsi no noi però dobbiamo certamente andare avanti
Per poter risolvere questo problema che è una questione direi di civiltà l'Italia è l'unico Paese civile al mondo che non dall'esercizio del diritto di voto ai propri cittadini residenti oltreconfine
E noi non possiamo certamente continuare in questi termini sottolineando però che non solo questa proposta è stata dibattuta per nove volte ma è stata ho detto approvata raggiungendo una grande maggioranza
Quello che non capita per altri problemi che interessano il nostro Paese invece noi siamo usciti siamo stati io dico gravissime
Nel senso che abbiamo siamo andati al di là dei partiti certamente
Noi anche dell'ultima votazione abbiamo avuto tra i cento e quattro voti contro sessantanove
Quindi la maggioranza c'è ecco da qui cominciamo a ragionare per dire è una battaglia unitaria
E tale deve rimanere una battaglia unitaria
C'è stato un pesante articolo non dico di chi
è dove si contestano tutte queste ragioni degli italiani al mondo perché si dice gli italiani nel mondo non hanno rapporti
Con l'Italia non contano nulla
Beghe ecco questo importante uomo politico dovrei cominciare a dire che sono di eccezionale valenza nei rapporti internazionali poiché si occupa di rapporti internazionali
E anche nella politica estera signor Presidente come lei ha detto
Ma non solo questo
Beh quando uno cammina per il mondo se ne accorge tutto quello che hanno fatto
Quello che c'è in termini culturali e gli istituti di cultura le scuole gli ospedali
Centro se uno non vanno lo sa
Da qui signor Presidente quella richiesta
Che nasce più volte dal consiglio generale degli italiani all'estero che io saluto ringraziando
Per tutto quello che ho fatto la richiesta di un'informazione di ritorno
Noi siamo andati avanti con RAI International per far capire tra l'altro qualcuno qui in Italia che la nostra gente all'estero è molto informata che siamo nel mille novecentonovantotto che via radio che vi è la televisione che vi sono le testate giornalistiche anche si sono complesse
Nel senso che ci si ricorda molto molto poco per quanto il significa una uno da un appalto un supporto
Alla mostra dette editoriale diamo complessivamente signor ministro io glielo dico perché lei se lo ricordi bene siccome lei è sensibile diamo complessivamente lo stabiliamo la due miliardi quando per l'ultima testata di partito si danno cinque sei miliardi a ciascuno due miliardi complessivamente cioè dove ci sono le proposte di fare almeno dieci miliardi
Ma come quasi tutte le proposte di e lo dico con amarezza
Dal pacchetto emigrazione giacciono nelle Commissioni parlamentari al di là della questione del voto
Tanto è vero che noi come Comitato parlamentare
Abbiamo già sollecitato e solleciteremo l'esame almeno di queste proposte
Beh cento questa questione è una questione molto viva
Che ha portato tanti stress
Fatti che sofferenze arrabbiature
E però sono decenni signor presidente che andiamo avanti così
Ora io ritengo di poter dire a qualcuno che fa il pessimista
Che italiani all'estero anche come indotto a favore dell'Italia ecco che c'è stato qualcuno che se lo ricorderà che si raccontava anche la storia che non devono votare perché non pagano le tasse
A parte la battuta molto facile per dirgli che se così dovesse essere un limite in Italia chissà quanto pochi ecco dovrebbero andare a votare e noi diciamo però che René la verità e se questo è un limite all'articolo quarantotto che viene inventato persino nelle sedi parlamentari
Beh l'indotto
L'indotto a favore
A favore dell'Italia addizionando reciproche delle rimesse delle esportazioni del turismo di ritorno dalla cantieristica c'è una nota dell'istituto italiano grande e cogliamo nel mille novecentonovantotto l'indotto a favore dell'Italia da parte italiana all'estero di ottantotto mila miliardi in un anno
Le cifre quelle ci sono nella relazione finale che il Consiglio generale degli italiani all'estero
Ha offerto al nostro Parlamento bene allora è stato detto da Fassino è stato detto dalla Presidente
Che io ringrazio per il lavoro e per la passione
Be'è stato detto che l'articolo quattro
Non si può scrivere come si è scritto
Che non attraverso la la cittadinanza abbiamo aperto le porte a tutti quanti gli italiani per farli votare il diritto cioè
Dico a quell'illustre parlamentare
Che il diritto c'è può essere esercitato solo da chi avendo danaro può partire venire in Italia a votare ma se lui viene in Italia può votare deve votare e allora non è più in discussione se noi dobbiamo far votare o no la discussione è unica e quella dell'esercizio e allora ecco vi è stato già detto che noi stragrande maggioranza come forze politiche abbiamo detto il voto per corrispondenza ma siccome però non dovevamo incidere
Sull'i collegi di origine perché la forbice elettorale molto ristretta
E potevano ribaltare anche le situazione noi abbiamo costruito insieme questa circoscrizione estero
Perché solo in questo modo hanno il diritto di poter essere rappresentati hanno la possibilità di essere rappresentati nel Parlamento italiano non deve dimenticarsi non ci si può dimenticare che nel mille novecentottantotto noi abbiamo votato la legge dell'aereo il che vuol dire l'anagrafe degli italiani all'estero solo tre milioni e mezzo
E lei quando avevo fatto la bonifica signor Presidente
Ecco per i dati del dell'anagrafe consolare era Mario che proviene dai Comuni perché è una delle cose assurde
Che in un anno e mezzo avendo registrato tre milioni e mezzo noi non siamo stati in grado di trasferire questi tre milioni e mezzo ai comuni tant'è vero che c'è una discrepanza di circa un milione
Due milioni a sei quanto i quadri comunitari milioni e mezzo per quanto riguardava sarà ecco diamo un po'di efficienza perché poi giusto non fare la polemica perché non la dobbiamo fare certamente tra di noi mandare avanti però queste sono delle realtà che pesano decisamente su quello che è avvenuto sia avvenuto mi limito soltanto a dire sai le distrazioni l'incidente però se uno va a vedere la votazione precedente il ventinove di luglio mentre la nostra votazione erano presenti i trecentottantasei
Un'ora prima erano quattrocentosessanta ma mi fermo perché mi sono imposto un un intervento completamente diverso da quello che io provo che ho provato
Con una profonda delusione da parte di tutte le nostre comunità ecco sono state le comunità e ci hanno detto di non mollare di continua arriviamo a una situazione nuova signor Presidente
Una situazione nuova
Sia avvenuta il giorno ventitré di settembre
Dico che secondo me questa è la svolta politica di eccezionale importanza cose avvenute il ventitré settembre di quest'anno
è avvenuto che come Comitato parlamentare per italiani nel mondo abbiamo fatto un audizione
Delle associazioni dalla Consulta nazionale dell'emigrazione
Ai per ampere se TIM file Fondazione Migrantes istituto Santi
E mi CL è una con il presidente Mosè che ha svolto un'approfondita relazione e poi ecco questo è il fatto nuovo la presentazione
Di un ordine del giorno
La presentazione di questo ordine del giorno ha un grande significato sia perché sono tutte insieme le associazioni ecco che qui fatto unitario
Ed ecco che qui la volontà assoluta di continuare per giungere a un risultato
E allora in questo in questo documento si dice
Batte tutte le premesse ribadisce la validità delle istituzione della circoscrizione estero
Per dare la possibilità ai nostri connazionali di eleggere direttamente i loro rappresentanti del Parlamento italiano considera di grande rilievo quello che prima dicevo che sia stata realizzata una vasta maggioranza tra le forze politiche
E chiede che il comitato parlamentare per gli italiani all'estero nelle sue funzioni dei presenti quella proposta di revisione costituzionale dell'articolo quarantotto così come era stata presentata e votata questo io chiederò
Questo io chiederò al Comitato la prossima settimana
E se la risposta come penso sarà affermativa per la prima volta noi avremo una proposta sottoscritta da quasi tutte le forze politiche nello stesso tempo
Importantissima la seduta del ventitré perché ha chiesto coi ai presidenti dei gruppi parlamentari
Di sottoscrivere il documento delle associazioni ecco il fatto vero ecco la svolta
Perché chi ha sottoscritto questo documento
L'onorevole Mussi
Ma DS l'onorevole Pisanu per Forza Italia l'onorevole Tatarella per Alleanza Nazionale l'onorevole Mattarella per il Partito popolare
I l'onorevole Cardinale per l'UDR l'onorevole manca per Rinnovamento d'Italia
Vedete che già da quanto vi ho detto
Emerge che possiamo veramente andare con impegno senza ipocrisia alcuna senza ma ma qualcuna senza interi qualcuno perché non si può più accettare una cosa di questo genere anche se in termini psicologici lasciatemelo dire
Perché poi uno sedici ai sogni no il sogno dalla vite traguardo dalla vita Bema bisogna riuscire ad arrivare e dobbiamo arrivare
Per un atto di giustizia per un atto di riparazione ecco oggi noi ricostruiamo un grande patto di fedeltà importantissimo con gli italiani all'estero al di sopra dei partiti in termini unitari
E così solo così potrebbe giungere al successo che da tanti anni aspettiamo
Grazie
Ministro-presidente Ministro Dini deve lasciarsi come sapete in visita ufficiale in visita ufficiale in Italia reali di Spagna c'è una serie di impegni che naturalmente impegnano direttamente il ministro io ringrazio il ministro della partecipazione naturalmente poi le conclusioni saranno portate all'attenzione del ministro già nei prossimi giorni per tutte le iniziative che il ministero degli Esteri farà per sostenere diciamo gli impegni che qui assumeremo
Grazie
Va bene adesso passiamo dire la da parte nostra sessione dedicata il interventi dei
Presidenti dei gruppi parlamentari o loro rappresentanti io prima di dare la parola ai presidenti sono qui presenti vorrei soltanto fare poche considerazioni in aggiunta a quelle che sono state già fatte perché può essere utile per gli interventi che di presidenti devono fare
è già stato richiamato un primo dato politico che io vorrei sottolineare alla attenzione dei presidenti dei gruppi lo ha richiamato il presente Violante Ministro Dini lo aveva richiamato
Coloro che sono già intervenuti ed è
Le norme è stato di le norme diciamo stato d'animo di delusione che si è prodotto nei nostri connazionali per effetto del voto del ventinove luglio
Per due ragioni che io credo debbano essere tenute presenti la prima ragione la già richiamata l'onorevole Tremaglia
L'iter di modifica costituzionale per dare risoluzione questi problemi procede dal mille novecentocinquantacinque sono trascorsi trentotto anni
Quarantotto anni quarantatré scusa lo stanco quarantatré
Quarantatré anni non solo ma l'iter procedurale in aula perché per un lungo periodo non essendoci un accordo tra le forze politiche in aula non si era giunti l'iter procedurale in aula procede dal novantatré quindi sono cinque anni che si va avanti la discussione con ripetute votazioni che poi l'interruzione della legislatura vanno spesso porta consentito di portare a compimento risultato questo provvedimento è stato in realtà votato già nove volte appunto
Quando il doppio voto di Camera e Senato richiederebbe quattro voti al massimo quindi ampiamente validato diciamo dal voti parlamentari senza che mai si sia giù
La seconda ragione di delusioni o questa la richiamo ai capigruppo perché è un elemento politico e il modo in cui è avvenuta la mancata approvazione
La mancata approvazione né dal parte dell'aula e cioè il fatto che la mancata approvazione e avvenuta per le numerose assenze più che per i dissensi
Ora intendiamoci
Noi prendiamo atto del fatto l'ho già detto il ministro Dini che tutti i gruppi parlamentari si sono affrettati un minuto dopo quell'esito di quel volto a dichiarare il loro rincrescimento e a manifestare il loro sostegno una rapida ripresa dell'iter tuttavia
Può essere senza diciamo ledere
La legittima autonomia di ogni parlamentare ha detto che la distrazione su materie di questa natura è colpevole perché non accade tutti i giorni di votare delle modifiche costituzionali e di una importanza così grande quindi benissimo la distrazione ma probabilmente no distrazione che poteva essere evitata e allora se così
Io mi permetto di dire e voglio ritornare su alcuni temi perché questo il perché sono temi che ritornano nel dibattito parlamentare probabilmente la distrazione non spiega tutto
Probabilmente dobbiamo fare i conti col fatto che al di là dei pronunciamenti espliciti e dei partiti deve fare dei gruppi parlamentari di sostegno vi sono ancora aree di riserva dei dubbi degli interrogativi dei retropensieri su questo provvedimento
E allora è bene dirlo ed è bene affrontare i nodi
Un punto la già chiarito l'onorevole Rosa Russo Jervolino
E andrebbe diciamo chiarito una volta per tutte in questo mio appello non tanto ai rappresentanti dei gruppi parlamentari ma i giornalisti che sono qui presenti perché in questo i giornali hanno una funzione essenziale
Si tratta di un provvedimento che riguarda gli italiani cittadini residenti all'estero e quando si dice cittadini italiani sente all'estero tre milioni e mezzo di cittadini che sono già oggi elettori tanto è vero che alcuni di questi vengono in Italia a votare e vota no
Si propone questo provvedimento per facilitare il voto
Permettendo costoro di votare nel Paese di residenza non si tratta ecco l'appello ai giornalisti non si tratta non si è mai trattato di dare il voto a gente che il voto non ce l'ha
Ma di rendere possibile nei paesi in cui risiedono l'esercizio di voto a cittadini che sono tali e come cittadini sono già eletto andrebbe questo chiarito e detto a tutte lettere perché è un punto di equivoco continuo e totale
Secondo aspetto vengono sollevate molte obiezioni
Che è bene avere presente anche questo piene sollevato l'obiezione che il rapporto tra i nostri concittadini e l'Italia sarebbe troppo labile
Viene sollevato l'obiezione fiscale no non rappresenta diciamo ribalta Session
Viene imboccato il fatto che l'al la legge sulla cittadinanza
Consentendo il recupero anche ai discendenti fa sì che si dia la cittadinanza e dunque il voto anche chi non è nato e ha mai risieduto in Italia
Viene invocato il problema della doppia cittadinanza che soprattutto in alcuni Paesi a dimensioni cospicue ora nessuno di questi problemi è banale
Io vorrei dirlo lo dico in questo caso i consiglieri del CGIE ciascuno di questi problemi va affrontato e bisogna dare delle risposte
Ma ciascuno di questi problemi è possibile dare delle risposte e regolarlo e nella legge
Per esempio la questione fiscale
Va affrontata non ignorando che l'Italia ha già sottoscritto al pari di quelli che fanno che fanno quasi tutti i Paesi moltissimi accordi di reciprocità fiscale che fanno sì che se uno paga le tasse in un Paese non le pagano un alto quindi dire non pagano le tasse non fa i conti con per esempio questo quadro normativo che ha già in parte risolto il problema
Dire che la lontananza rende ai nostri connazionali poco chiaro cosa succede in Italia contraddice con tutto quello che ogni giorno diciamo sulla globalizzazione
Perché in tempi di parabole fax internet televisioni Tempo reale giacente agli italiani no
Ecco il punto morta poi italiani nel mondo hanno un flusso informativo che non è difforme da quello che hanno i cittadini italiani
Direi che la legge sulla cittadinanza a con recuperando dice consentendo che come si è finanza che discendenti ha allargato la platea è sicuramente un problema ma questo può essere regolato nella legge ordinaria sui criteri e le modalità di voto
Il problema della doppia cittadinanza è un problema che molti altri paesi hanno già affrontato e regolato e vorrei segnalare che ci sono alcuni parlamentari di questo Parlamento che siedono in questa camera in questo Senato che essendo nati in altri Paesi sono doppi cittadini
Il che non ha impedito né di essere eletti né di essere dei buoni dei buoni parlamentare quindi richiamo tutto questo per dire che tutte queste problemi sono problemi seri che una discussione seria deve essere capace di misurarsi con ciascuno di questi problemi a ciascuno di questi problemi è possibile dare una risposta servi
Tanto più che l'articolo quarantotto che noi abbiamo approvato alla Camera al Senato in prima lettura e al Senato il secondo è che sfortunatamente non è stato approvato alla Camera nell'ultimo definitivo voto reca una dizione molto precisa e cioè
Da mandato alla legge e ordine
Tutto ciò che attiene al esercizio concreto del voto quindi affrontare leggero delle aree tutto il problema degli aventi diritto delle modalità con cui questo diritto si esercita dei criteri eccetera perché ho richiamato To questo perché questi sono i temi che io mi sono sentito dire e mi sento dire continuamente da coloro che discute queste cose a partire dai parlamentari
E quindi c'è un problema anche di come dire trasmettere al a chi poi concretamente alla responsabilità la prerogativa col proprio vuoto di decidere su questa materia messaggi e informazioni corrette e non diciamo
Informazioni distorte o peggio ancora luoghi comuni e infine la questione della circoscrizione estero perché anche questo è stato un argomento s'contestato no alcuni dicono non siamo d'accordo perché la circoscrizione estero è un'anomalia giuridica
Io non so se sia un amico Malika giuridica costruzione non sono un giurista sta lascio i giuristi di dirimere questa questione però non può essere elusa la sostanza politica di questa di questa decisione
La sostanza politica è rispondere in modo corretto a un duplice problema
Il problema di consentire ai cittadini italiani che risiedono stabilmente all'Estoril poter votare al tempo stesso di garantire uno dei principi fondamentali della nuova legge elettorale maggioritaria che l'Italia si è data che è un principio di rappresentanza territoriale
Ora noi abbiamo con la legge che abbiamo approvato quattrocentosettantacinque collegi uninominali alla Camera dei Deputati composti di centotrenta mila lettori mediamente vota l'ottanta per cento settantacinque in Italia significa cento mila votanti
Se si riversano tre milioni e mezzo di cittadini che risiedono stabilmente all'estero su circoscrizioni così piccole
Risulta chiaro che un numero cospicuo di parlamentare oltre cento di seggi dove la differenza tra l'eletto il primo escluso in meno di cinque mila voti rischiano di essere eletti in modo determinante l'artista all'estero e questo è una contraddizione con il principio della legge maggioritaria che affida all'eletto in primo luogo una rappresentanza territoriale del territorio
Di un territorio dato e degli eletti che vivono lì quindi la circoscrizione estero era ed è il modo corretto per e come dire temere contemperare due esigenze entrambe giuste
Che gli italiani i cittadini italiani e gli elettori italiani che vivono in Italia siano rappresentati direttamente da coloro che leggo onda colui che leggono
Scegliendo lo e al tempo stesso non inibire i cittadini italiani che vivono stabilmente all'estero la possibilità di concorrere alla formazione del Parlamento e al voto
Io ho richiamato questi argomenti finisco perché sono i temi che percorrono dibattito parlamentare sono gli argomenti con cui una serie di parlamentari hanno motivato i loro dubbi loro incertezze i loro le loro diciamo l'orco o addirittura la loro contrarietà ripeto è assolutamente legittimo ciascun parlamentare
è meglio rimanere un un minuto decisore qualcuno scrive nel collegamento con Laura meglio mi dovevi lungo invece
Emendamento disse parere negativo piegamenti e quali sono i pericoli inedificabilità per spegnere numeri riguardano
Pare abbia già Bema è un'audizione reale
I lavori dell'umano
Usiamo ancora governo
Governo l'accordo allora
Urologo venticinque uno ventitré comica scena possono inammissibile
Ovvero identici emendamenti gazzarra tre
Va bene abbiamo risolto il problema
Allora richiamato questi perché sono i temi che percorrono il dibattito parlamentare ripeto naturalmente legittimo poiché ogni parlamentare quando esprimerà il voto lo esprima sulla base delle sue convinzioni non si tratta di coartare la
L'insindacabile diritto
Di ogni parlamentare esprime il voto che ritiene si tratta però di mettere a disposizione dei parlamentari nel valutare una questione così delicata tutti gli argomenti diciamo che
Possono concorre alla maturazione di un convincimento preciso e non auspichiamo positivo detto questo
Do la parola all'onorevole Mussi presidente del gruppo dei Democratici di sinistra
Ma cari amici il
Il tema di oggi è semplice non richiede grandi discorsi e io non voglio fare un grande discorso il tema è il seguente
Come rimediare alle ingiustizia e alla stupidaggine del ventinove luglio
E per la parte di nostra responsabilità da responsabile del nostro gruppo io
Me ne scuso ancora
Vi assicuro che la vostra delusione è stata anche la nostra delusione
Non eravamo ad un passo dal successo
Dopo tanti anni di tentativi anche riscontri su questo tema
Tremaglia ha ricordato che si è cominciato nel cinquantacinque poi l'iter davo la nel novantatré
Naturalmente il fatto che se ne discuta da tanto tempo che il problema sia aperto non vuol dire che il problema è superato semplicemente che il problema non è stato ancora risolto e che spetta a noi e ora in questa legislatura risolvere
Mio gruppo che al gruppo di maggioranza relativa
è arrivato il voto convinto della giustezza di quello che potevamo
Io penso che abbiamo trovato la strada
La strada dell'intervento costituzionale su quarantotto
La strada delle circoscrizioni estere
Chi è quella che anche come filosofia politica corrisponde di più all'attuale sistema elettorale italiano
E la strada del numero fisso di Secci
Che da a tutti chiarezza e garanzia di composizione delle Camere
La via maestra il consenso di tutti
Siamo incappati nell'incidente
Ora naturalmente un incidente grave perché rimanda ancora
Il riconoscimento del diritto effettivo di voto diritto effettivo il diritto di voto c'è già
Come veniva ricordato qui da ultimo ora anche
Dal sottosegretario Fassino
Questi nostri concittadini il diritto di voto ce l'hanno già il problema
Sottolineato anche dalla presidente Russo Jervolino e come renderlo effettivo non è cosa da poco
Da un diritto potenziare andrete effettivo la distanza può sembrare corta invece può essere enorme
E credo che abbiamo anche nella discussione lunga complicata qualche volta aggrovigliata dato risposte a tutti i quesiti gli interrogativi
Da ultimo quello che tende a tornare anche nella pubblicistica corrente è quello della diritto di rappresentanza e il dovere fiscale
Parte il fatto che come veniva ora ricordato ci sono importanti accordi reciprocità fiscale con altri Paesi parte il fatto che non pagheranno le tasse ma le rimesse degli emigrati sono decine di migliaia di miliardi
Tremaglia ricordava che si applicassimo integralmente questo principio molti in Italia non dovrebbero votare
Consentitemi aggiungo sommessamente che qualcuno anche non dovrebbe essere votato ma
Questi sono elementi di malizia che non voglio introdurre più di tanto
Presidente Violante diceva arrivare in porto prima delle prossime elezioni
Non so garantire perché come sapete nel nostro Paese incombono sempre delle lezioni quando si vota non si sa mai
Se si votasse lo dico solo per fare un esempio ed entro il mille novecentonovantotto cioè entro quest'anno
Cosa che non mi sentirei in assoluto di escludere anche se non la ritengo probabilissima certo non non saremo in tempo per ragioni costituzionali non saremmo in tempo perché ci vogliono sei mesi prima di poter tornare questa è una minaccia di estero mi suggerisce Tatarella non è una minaccia è una è una presa d'atto
Ma noi è una presa d'atto nove impedire comunque sia se non si vota nel novantotto siamo in tempo
Sono già passati due mesi dal voto del ventinove luglio
Ne mancano quattro
Per potere riavere la legge in aula e per votarla chi è un impegno che io mi sento di assume tra l'altro noi andiamo alle elezioni europee nella tarda primavera del novantanove come ricordava il ministro Dini
Che saranno già un banco di prova molto importante sull'effettualità dell'esercizio di un voto all'estero per tanti nostri cittadini che risiedono i paesi dell'unione europea
Il fatto politico nuovo e quello che ricordava Tremaglia
Cioè
Abbiamo firmato proprio in questi giorni un ordine del giorno unitario
Le firme già garantire garantita dantesco no e io non voglio neppure mettere condizionale garantirebbero lo voglio dire le firme garantiscono la grande maggioranza dei voti parlamentari
E siamo d'accordo di tornare sul testo unificato cioè di ripresentare quel testo non di rimetterci le mani
Il che ci Ganci ci ci consente di poter immaginare una via spedita su un testo che raccoglie il consenso della grande maggioranza del Parlamento una battaglia unitaria
Ora il legame tra italiani che vivono in parte nel mondo non è solo elezioni voto diritto rivo
Ci sono anche tanti altri provvedimenti per il quale dobbiamo impegnarci a toglierli dalla giacenza delle commissioni parlamentari
Però il voto importante
La partecipazione politica
è non solo un diritto di quei nostri connazionali
Ma è un elemento di forza per un Paese che ha l'ambizione di essere pacifico e forte nel mondo
E sarebbe assurdo se noi al tempo stesso togliessimo un diritto ai concittadini
è una possibilità di rafforzamento del nostro paese per questo il mio gruppo
Si impegna con il gennaio che viene a concludere in via definitiva e ad apro
Aree questa che è una buona legge
Grazie grazie onorevole mosse approva onorevole Tatarella presidente delle gruppo di Alleanza Nazionale
Signor presidente signori Consiglieri
La nostra notoria presa di posizione sull'argomento il ruolo dell'onorevole Tremaglia mi autorizzano ad essere breve
Tanto breve da riferirmi a tutto ciò che ha detto teste
Il presidente del gruppo del dire diverse onorevole Mussi
Io vorrei partire da una frase infelice
Felice
Ma ottimista del nostro vice gli esiti quando ha fatto riferimento al rammarico unanime dopo la sfortunata giornata per la
Dini ha detto unanime ma si riferiva a coloro che avevano votato la legge e quindi il rammarico non è unanime del Parlamento è unanime di coloro che erano a favore della bisogna partire dal concetto che in Parlamento non c'è l'unanimità
E questo non è un punto di debolezza è un punto di forza
Il novanta per cento del Parlamento e in linea diretto con le dichiarazioni del Presidente della Repubblica
Con tutti i sondaggi con tutte le valutazioni con tutte le prese di posizioni di partiti associazioni giornali comunità in Italia all'estero nel mondo ovunque
C'è un indirizzo al maggioritario al novanta per cento
Un Parlamento che non sa interpretare questa volontà generale favorevole a un provvedimento è un Parlamento che si fa bloccare
E io vorrei dire agli amici che hanno sottoscritto il protocollo mi riferirò con le stesse parole di Mussi che il punto della nuova democrazia maggioritari governante e che la maggioranza che vince ha il diritto di governo a maggior ragione quando su un punto si va oltre la maggioranza
E c'è la stragrande maggioranza sul tema ci sono due maggioranze possibile nella democrazia maggioritaria la maggioranza di governo e la maggioranza sul tema noi oggi su questo punto abbiamo la maggioranza su un tema su una grande riforma che non ha alcun riferimento a fatti politici e partitici noi facciamo signor presidente storico di dirlo mille passi indietro per favorire nella paternità dell'unanimità e del voto unanime di coloro che hanno sottoscritto il documento per favorire dica che deve essere in tempi brevi
Questo è il punto principale io non ho capito molto signor Presidente
Forse per mia ignoranza perché frequento più la gamba che il Senato e ritengo in regime di globalizzazione come ha fatto di riferimento che il Senato geograficamente sia più lontano dalla canna dell'Australia io ho questa sensazione non ho capito bene quando vanno cosa io persone non riesco a casa quindi quando come parlamentare e la grande registro le prese di posizione dalla legge permettere sì comune se le province fino all'intervento di oggi del presidente la presenza io non ho capito
Mi auguro per lui
Aver capito male perché vorrei dire all'amico presidente della Commissione competente del Senato che istituzionalmente avuto l'amabilità di portarci anche il saluto del presidente di un gruppo al Senato
In nome di questa simbiosi che non li questa senza simbiosi di portare il saluto a nome di un gruppo deve rispettare nella sostanza il voto del gruppo che la firma dell'onorevole Bossi
Cioè o da portare il saluto del gruppo del serrato noi vorremmo ecco che non ci fosse libero pensatore sull'argomento chi firma deve essere fedele come gruppo farete fedele come luogo tutti i comuni questo è il punto vera quindi non dobbiamo perdere tempo che significa ci sono elementi nuovi quali sono questi elementi no in quarantatré anni ci sono ancora elementi nuovi
E non è non è possibile non è possibile quindi il il mio consiglio IMI auspice il mio invito è a concordare i temi brividi e stretti dell'approvazione al Senato se iniziasse
Ci sono provvedimenti e questo ne faremo la documentazione per tutti gli amici che si interessano all'estro dei problemi della vita parlamentare italiana di quando avevo citare capace la Camera il Senato quando il provvedimento interessa molte persone e molti componenti dell'Assemblea
Quindi con la stessa velocità noi chiediamo ecco qui un impegno che oltre all'ordine del giorno unitario ci sia una condizione una conduzione unitaria del rapporto carne Senato quindi con questo spirito con questo auspicio noi già viviamo oggi come fatto importante come fatto nuovo il documento sottoscritto da tutte le associazioni e in sintonia da tutti i gruppi politici che lo stesso rammarico dopo la gli infortuni in aula con questo auspicio noi speriamo che si possa arrivare subito al voto nelle mi migliori condizioni possibili di tecnica legislativa
Grazie onorevole Carella l'onorevole Mattarella presidente del gruppo del Partito Popolare Italiano
Grazie presidente ma non c'è dubbio che questa riunione del Consiglio di allora sarebbe stato al in altro inoltrato al Senato prima se il ventuno luglio fosse andata diversamente
Però io noto con su con l'apprezzamento e spero che sia così per l'intero arco dei lavori
Che non ci si fa catturare la sindrome del ventinove luglio
Intendiamoci non perché e non debbono essere non abbiano cittadinanza non debbano essere espressi comprensibilmente anche utilmente delusione recriminazioni perché queste naturale anche utile che vengono che affiorino ma perché non ci sia non ci sono rischi lì la riflessione che in questo momento viene fatta per due motivi a tutto il voto alla Camera come è stato ricordato più non è stato un voto contrario ma un voto che ha una schiacciante maggioranza di consensi ricordavano la Tremaglia i trecentoquattro favorevoli ora questo centoquattro non meritano ovviamente di essere ignorati
è stato un voto insufficiente
Per i motivi ricordati ma questo Mandler questa schiacciante maggioranza Manni ha manifestato anche come in realtà essendo voto decisivo sia ormai ampiamente maturato in Parlamento il consenso a questo provvedimento
Perché ne votazioni preliminari del primo e del film letture delle commissioni posso anche se saranno mentali nell'ultimo anno questa ampia maggioranza la dimostrazione della di quanto sia maturo in Parlamento il consenso credo provvedimento e poi perché vi sono come sotto ricordato le condizioni e le volontà per recuperare appieno quel che è avvenuto
Lo dico Gubbio sono ciascuno qui al deve evitare recriminazioni ma il i gruppi tutti quanti tra i principali quelli che hanno che hanno poi da vedere al proprio interno Problemi dissensi rimossi ma quindi in maniera in gradi diversi ci sono impegnati per una veloce
Spedita approvazione del provvedimento io lo ripetono i motivi per i quali il provento va provato mi collego a quanto detto con l'uscita l'onorevole Jervolino con molta passione con uscita
è stato un diritto che esiste da regolare
Do la soluzione equilibrata non vi è alcuna Allo Maria costituzionale
La previsione della scopi sono estero e perfettamente legittima è terminato senza la costituzione non crea alcuna anomalia giuridica
è un sono ben altre meno ma lire
Nelle nel campo degli ordinamenti particolarmente di quelli che attengono alle elezioni
Il molte delle critiche vanificato utilmente li batte o parlamentare alla Camera dal non la fa sia dalla presenteremo Rino in realtà sono rivolte non a questo provvedimento ma all'altro versante che riguarda l'anagrafe dei all'estero c'è un'altra questione ma questo provvedimento e assolutamente inattaccabile per come per come configurato e questo garantisce come lo dà poca un signore Muffat Mussi che si possano veloce velocissimamente procedere alla sua approvazione
Vi sono alla camera dei tempi di come dire di di sosta di sei mesi di preclusione si parte al Senato il testo già definito avuto già sua la sua condiviso me larghissima ma non vive ogni otto a modifica c'è una riflessione si va velocemente
Questo consente per l'impegno dei capigruppo che sotto qua ricordato decade copre il la larghissimo Arconte di questa Camera e quindi di riflesso anche del Senato il consente di procedure e tempi per approvare in questo è di natura questo provvedimento
E siccome per fortuna non siamo a fine tiratura magari timori che so che sono sempre possibili naturalmente della sua non io condivido quanto Mussi è sempre possibile ma non è prevedibile
Il siamo in grado di approvare questo provvedimento perché sia operativo in pieno non soltanto di principio ma operativo per le prossime elezioni generali del Paese
E siccome questo è possibile
Nel tempo le procedure lo consentono harem quel modo recuperato appieno le lo scivolone prevedeva di luglio votando facendo votare così i nostri consegna all'estro le prime lezioni possibile utili come il ventinove luglio fosse andato bene il voto come anzi grande essere andato così comandato
In questo anch'io riconfermo e ribadisca manifesto l'impegno il mio gruppo
Bene grazie erano Mattarella la parola malevole Pisanu presidente del gruppo di Forza Italia
Io
Mi riconosco pressoché totalmente nelle parole
Pronunziate dai colleghi capigruppo che mi hanno preceduto
Dico questo a sotto lì per sottolineare
La a sostanziale unità
Di volontari di intenti che c'è nelle Parlamento
Vadano dritto al cuore del problema perché la questione che abbiamo davanti è una sola come porre rimedio nei tempi più brevi possibili
Alla grave incidente che diciamo del luglio un incidente
Per il quale io mi prendo una parte di responsabilità
Che mi spetta ma sottolineando in tutta onestà che di incidente si trattò
Il ventinove luglio ci fu come dire un difetto di sorveglianza
Determinato dal fatto che l'adesione alla legge era così vasta che ognuno di noi dava per scontato
Non solo il voto favorevole ma la presenza del numero necessario di collegi
Io credo comunque che si possa adesso rimediare a quell'errore stringendo il più possibile i tempi e procedendo sulla linea del testo unificato
Personalmente mi chiedo ma solo per porre un problema e premesso che aderisco al testo unificato
Mi chiedo se nonno sia meglio affrontare contemporaneamente in un unico testo l'articolo quarantotto e cinquantasei cinquantasette in modo da
Stabilire
In un solo tempo il riconoscimento del diritto di voto
è la determinazione della circoscrizione unica è la ripartizione dei seggi all'interno della medesima
In questo modo ridurre vorremmo i tempi dell'itinerario costituzionale a metà è praticamente recupereremmo il tempo che abbiamo perduto a causa della
E incidente del luglio
Lascio o questa la proposta alla comune valutazione ribadendo comunque che sì condivido totalmente la a proposta iniziale questo suggerimento a il solo scopo di accelerare i tempi anzi di recuperare il tempo che abbiamo perduto
In ogni caso desidero confermare che il gruppo di Forza Italia
Si sente fino in fondo impegnato a far sì per la parte che gli compete che
La legge che sia che in vigore entri in vigore prima del prossime elezioni politiche in modo che italiani all'estero prova possano Pat parteciparvi alle lezioni come del loro diritto
Appieno
Titolo
Tutto qui i naturalmente la proposta che ho fatto e affidata alla valutazione comune
Grazie
L'onorevole alla parola onorevole Brunetti della Commissione esteri gruppo di Rifondazione Comunista ma presidente riprendo soltanto un minuto per e del tutto
Conosciuta la posizione di Rifondazione Comunista su questo provvedimento io non credo che a luglio ci sia stato un incidente
Indecisi è stato praticamente un atto contro la giusta richiesta di voto agli italiani all'estero sono convinto che quel quel non voto può addirittura accelerare la possibilità di creare le condizioni perché si può perché si stava operando su una materia che in ogni caso poi avremmo dovuto rimettere in discussione si opera sull'articolo quarantotto mentre noi abbiamo necessità di discutere l'articolo cinquantasei ci consente la costituzione quest'mi pare del tutto evidente io sono sorpreso
Che i colleghi continuano a dire ancora era tutto normale che non ci sia una lesione costituzionali
E tutto il resto perché davvero insomma ci sono talmente palesi le diciamo le lesioni costituzionale se non si uccide o se non si modificano qui
Due articoli che insomma davvero sarebbe bizzarre propagandistico continuare su questo terreno insomma dico con con grande franchezza quindi credo che sia necessario operare o su un altro terreno Déco perché a doc per di più voglio dire il tema che noi ricorrentemente sottolinea e che a noi sembra un po'difficile se non ci sono accordati preventivi con gli Stati
Dove vivono i nostri connazionali e dove si devono svolgere le elezioni ci sembra difficile poter espletare il voto se non c'è questo consenso ecco perché le questioni che poniamo non sono questioni di ostacolo alla possibilità del voto ma sono questione per accelerare la possibilità di quel vuoto
E tra l'altro come ripetiamo tutti quanti e quali e già sancito nella Costituzione dunque si tratta di vedere come creare le condizione che venga reso più agibile più più diretto e in ogni caso con facilitazioni ecco perché noi riteniamo che la legge norme ordinaria sia una cosa
Che consenta una possibilità di questo gene anche perché effettivamente discutendo la legge ordinaria
Entriamo nel merito delle questioni vere di dissenso che ci sono su questa questione qui non sulle chiacchiere sulle parole ma quali sono quali potrebbero essere gli ostacoli veri
E tutti insieme cerchiamo di superarle proprio perché noi riteniamo che questo sia importante e sia anche utile accelerare i tempi non siamo disponibili ovviamente perché si arrivi ad una discussione di merito nei tempi più brevi possibile grazie
Grazie la parola l'onorevole Servello vicepresidente della Commissione esteri del Senato
Presidente io parlo anche a nome del gruppo del del Senato che qui presente anche con altri colleghi per confermare punto per punto quello che è stato qui già dichiarato dove Tremaglia ed onorevole Tatarella cioè l'impegno unitario delle gruppo alla Camera
Del di Alleanza nazionale su questo problema come del resto avevamo dimostrato nelle due votazioni che ritenevamo fossero decide io mi permetto solo di fare una una segnalazione che adesso mi pare sia stata già da qualcuno paventa
Forza Italia indicate cioè quando si votava e si discuteva questa modifica la costituzione era in corso era in corso in quest'aula spero che non che porti buono stavolta e le tentativo di riforma della Costituzione che tentativo che è fallito speriamo che oggi invece nascono le condizioni perché finalmente questa legge attesa da decenni ossa dicesse separate bene in quella in quella discussione naturalmente naturalmente era stato posto in essere
Il problema della garanzia del voto degli italiani residenti all'estero
E si stabiliva anche il numero cioè stabilire il numero complessivo dei deputati e dei senatori da eleggere ora non so se sia il caso soltanto una via qualche Guido dubbio sia il caso anche in questa norma stabilire già il numero di quelli che saranno eletti senatori e deputati senza dover ricorrere poi a un una nuova legge costituzionale come si dice qui nella norma io la nuova prova conosco parlo di quella vecchia maglia e altri
Viceversa rinviato ad una nuova norma costituzionale che esigerebbe quindi un nuovo iter e forse non si concluderebbe neanche prima delle elezioni a scadenza normale
Della legislatura in corso comunque a parte questa sottolineatura di un consiglio confermo questa disponibilità anche questo impegno
Del gruppo di Alleanza nazionale se consentite anche a titolo personale come nato all'estero spero che finalmente questo miracolo bengala contro
Grazie
Ma io voglio dire a questa sollecitazione che ha fatto adesso onorevole Servello è stata fatta anche l'onorevole Pisanu
Che naturalmente se si riesce se si riesce a diciamo formulare una modifica un articolo unico dimora una modifica costituzionale che modifica in un solo momento articolo quarantotto e SAISA vanta sette
Ben venga e ha rimesso all'accordo tra i gruppi parlamentari e non può essere questa una questione rimessa falcidie quindi
Quindi siccome no io lo dico colgo questa sostanza nel senso che i capigruppo dei principali gruppi hanno già sottoscritto la ripresentazione dall'articolo quarantotto e questo è un dato politico e anche procedura
Se i gruppi parlamentari sono in grado di trovare un'intesa rapida su il numero dei parlamentari
Lo facciamo è viva ecco diciamo da parte del CDA e non si può che essere consenso a questa ipotesi il problema è rimesso a un'intesa che deve essere trovata tra i capigruppo
Se il secondo appunto ma rimesse a un'intesa tra i gruppi parlamentari
Ecco ripeto è rimessa
Ecco ed ha rimesso diciamo una una possibilità di farla un accordo che si trovi tra i gruppi
No no non ha fatto
Di fatto
Difatti ho detto no no no ma scusate per non aprire sono discussione cauti ho detto
Che se da parte dei gruppi c'è la possibilità di un'intesa rapida e nulla osta
Se invece questa intesa a più già e come dirà più tempo per essere aveva bisogno di tempo per essere acquisita intanto facciamo procede l'articolo quarantotto ecco questo è è un problema diciamo che attiene a a una valutazione dei gruppi parlamentari
Ha la parola l'onorevole dal senatore Lauricella in rappresentanza del gruppo degli avvocati sinistra del Senato
Dopo di lui il l'onorevole Cerulli che come sapete relatore in commissione Affari costituzionali sul provvedimento
Ma io desidero in primo luogo sottolineare
L'importanza della della serve la della seduta che ha certamente un valore storico desidero sottolineare ancora il valore dell'intervento del presidente della commissione Affari istituzionali dalla dalla Camera del Senato
E anche il valore degli interventi che hanno svolto qui i capigruppo parlamentari che sono
Che sono intervenuti
Non credo che sia necessario ancora ritornare sul sul sul sul vulnus che ha rappresentato la rottura rappresentato volto
Il voto di fine luglio sul voto il italiani lesto Suma istituzione del circoscrizione credo che sia il caso invece ricominciare a guardare avanti
Lo ha già fatto lo hanno già fatto l'insieme di coloro che sono intervenuti e credo che un passo avanti venga anche dalla vasta unità che in questo dibattito si sta realizzando
Io in questa unità ritrovo anche l'intervento dell'onorevole Brunetti
Che ponendo il problema della cambiamento della modifica di altre due articolo dalla costituzione del cinquantasei cinquantasette entra nel merito dalla nostra della nostra discussione
Io credo che sia possibile in questa legislatura attuare la modifica costituzionale
E approvare nelle due Camere la legge attuativa che consentirà il voto agli italiani all'estero per renderlo effettivo già dalle prossime elezioni
Elezione nazionale
Per fare questo ne abbiamo bisogno anche di guardare ai tempi di accorciarli
C'è un motivo per cui noi ci siamo fermati all'articolo alla modificare l'articolo quarantotto dalla dalla Costituzione
In quel momento era necessario questo lo dico anche per favorevole Bonetti una che nella costituzione al di là del fatto che sia primo convoglio Sacco decida ci fosse anche un'affermazione del delitto
Che si e arrivasse alla istituzione della CIR nella circoscrizione che non è una circoscrizione all'estero ma una giusto sezione per l'estero e istituita
Nella corte la presso la Corte d'Appello dei via Roma e che si mettesse diciamo così nette sono le basi le fondamenta di quella che deve essere una costruzione che ha bisogno poi nel nel proseguo nel futuro
Di essere via via approntata nella sede nelle sedi parlamentari
Nel seguito nel proseguo nel futuro coi andranno sciolte tutte quelle ricette progetti che la legge applicativa proprio
Nel prevederne proprio il modo di le forme così come è scritto nella Anderman nella modifica che era stata approvata dall'articolo quarantotto dovrà
Doveva alla fine essere essere a Venezia
Oggi però noi ci troviamo di fronte a a un periodo di tempo che si è ristretto e alla necessità anche di fare una legge che possa superare voglio dire questa parte
Questa questa questa parte anche perché non esistono più quegli elementi che ci avevano cosce caso l'affermazione del principio qual era l'altro elemento l'altra lamentela il lavoro dalla Commissione bicamerale che stava lavorando su una seconda parte dalla Costituzione e quindi le modifiche dell'articolo cinquantasei cinquantasette della costituzione erano proprio oggetto dell'attenzione e da lavoro dalla commissione bicamerale
Della commissione bicamerale per per la riforma
Un intervento con disegni di legge imperi presso quegli articoli certamente sarebbe stato un ente un'interferenza uno scavalcamento dal lavoro dalla commissione bicamerale per cui si consigliò allora di lavorare solamente per l'affermazione dei principi
E di modificare solamente l'articolo quarantotto oggi invece non esiste della sospensione del lavoro della Commissione bicamerale io credo che ci libera da problemi
O da
Che che che che che ci hanno e ci hanno bloccato io stesso subito dopo l'approvazione la bocciatura della della legge ho presentato in Senato in disegno di legge che il il a nome dei Democratici di sinistra che il vecchio disegno di legge Elia
Che fu approvato o per due volte diciamo per tre volte nel nel mille novecento novantatré e che fu poi bocciato al Senato in vista dello scioglimento
Del del del Parlamento e la vicenda di quegli anni ricordata da tutti
Oggi io credo che noi siamo di fronte a un accordo di massima
Su anche persino sul numero dei parlamentari che nel voto della Camera e del Senato su quel disegno di legge si parla dell'elezione
I dodici deputati e di sé senatori sulla base di una legge approvata a quel numero io credo che può essere le diciamo il livello che sul quale si si possono accordare visto che è stato i gruppi parlamentari visto che è stato già approvato nella sede parlamentare o qualora ci fosse qualche dubbio si discute attorno a quel numero ma io non credo
Che possiamo correre il rischio di un doppio o di un doppio esame prima dell'approvazione della legge così come è stata approverà boh quella che è stata bocciata
Nella con la la modifica soltanto l'articolo quarantotto che prevede al suo interno che la Costituzione poi in un suo in una sua parte che la Costituzione fissa il numero dei parlamentari
E allora tanto vale lavorare assieme io credo che bisogna fare uno
Uno sforzo lo sforzo deve come diceva il presidente della Commissione appare soluzione sarà così partire dalla Senato dove i gruppi possono cominciare fin da ora riunirsi
E a presentare anche un disegno di legge che unitario che possa poi arrivare alla Camera quando la Camera avrà esaurito resi i sei mesi
Io sono convinto che dalla se quello che esce da questa Assemblea se è quello che viene fuori dalla dichiarazione
Dei dei capigruppo parlamentare a e reale diciamo l'insieme dei doveva potranno essere superate le difficoltà potranno essere superate e noi potremo dare una risposta positiva
Con un atto di giustizia che farà diciamo darà ragione alle attese di milioni di italiani che in questo momento aspettano una risposta
Una speranza la conferma una speranza che venga anche da questa Priore CG della CGIL e dalle parole anche degli esponenti politici del nostro paese sulla loro possibilità di esercitare il diritto di voto e di esercitarlo naturalmente dalle sedi in quelle sì erano
Grazie la parola all'onorevole Cerulli Irelli relatore in Commissione affari costituzionali della Camera sul provvedimento
Ma Presidente grazie io come relatore non ho qui che da ribadire se la mia disponibilità piena e sul piano tecnico e su quello politico a queste iniziative che adesso dovranno riprendere mentre sulle valutazioni di merito di colleghi residenti hanno già espresso le nostre posizioni che su questa vicenda sono realmente posizioni comuni
Ecco vorrei ricordare che in realtà adesso ci troviamo di fronte a tre camini da intraprendere l'uno per la verità solo da concludere
Ed è il cammino dell'articolo quarantotto su questo io sono assolutamente d'accordo con i colleghi che hanno detto che il quarantotto si deve fare così come senza ulteriori ripensamenti elaborazioni dibattiti sul quarantotto abbiamo già un doppio voto della Camera e del Senato abbiamo lavorato a lungo abbiamo l'assenso del consiglio generale quarantotto si approva e basta
Poi però c'è il secondo cammino
Ed è il cammino della legge costituzionale che lo stesso testo dell'articolo quarantotto prevede e che riguarda l'individuazione la fissazione
Dei membri delle Camere che dovranno essere dei seggi delle Camere che dovranno essere riservati alla circoscrizione Roma estero cioè la rappresentatività dei connazionali all'estero ecco su questo
Sia chiaro il sottosegretario lo ha detto tutti lo sappiamo non c'è ancora come viceversa c'è sull'articolo quarantotto non c'è ancora un pieno accordo dobbiamo vedere dobbiamo ancora confrontarci ecco io quello che ritengo necessario che questo confronto parta subito
Parta subito che avvenga anche insieme con il consiglio generale
Cioè su questa questione i rappresentanti dei nostri connazionali siano sentiti e possano esprimere le loro opinioni in relazione a quelle che sono le effettive esigenze di rappresentatività delle comunità all'estero tenendo conto da una parte che il numero certamente non potrà essere simbolico dall'altra parte però che non potrà essere un numero tale da modificare sensibilmente l'equilibrio dei gruppi parlamentari ecco ci troviamo di fronte a queste due esigenze
Sulle quali occorrerà trovare una mediazione forse non facile ma sulla quale certamente ci impegneremo nei prossimi mesi
Terzo cammino è quello della legge ordinaria
E della quale io vorrei qui ho ancora sottolineare l'importanza perché è lì che una parte in significativa delle questioni sul tappeto si gioca
La legge ordinaria l'elaborazione della legge ordinaria è partita e all'ordine del giorno della Commissione affari costituzionali il dibattito riprenderà forse in queste o al più tardi nella prossima settimana
Ecco su questo io direi che noi qui c'è la Presidente come Commissione potremmo impegnarci a varare un testo nel giro di un mese come non di più testo sul quale il consiglio generale dovrebbe essere a mio giudizio è chiamato ad esprimersi anche perché ci sono una serie di questioni di carattere tecnico circa le modalità di esercizio del voto per corrispondenza presso i consolati
La la quella confezione dei plichi nonché questioni che riguardano l'esercizio della campagna elettorale della propaganda che implicano delicati rapporti con i Paesi esteri
Sui quali da una parte il Governo deve dirci in maniera molto precisa la sua e deve impegnarsi in una serie di azioni dall'altra però il consiglio generale
Si deve esprimere cioè vedere il lavoro di questa legge ordinaria con un lavoro sostanzialmente concertato
Ecco per quanto ci riguarda e ripeto su questo terzo cammino si riprenderà a lavorare già nei prossimi giorni io credo che tenendo ben distinte le tre questioni ma su tutte
Tre essendo fortemente impegnati possiamo rispettare l'impegno che quello qui più volte ribadito che vorrei ulteriormente ricordare che alla prossima consultazione elettorale politica
I connazionali all'estero
Possano esprimere il loro voto non sa non soltanto utilizzando quelle modalità che gli consentono di votare fuori senza dover tornare in Italia ma anche usufruendo di una loro rappresentanza propria data dalla circoscrizione estero grazie
Bene io no
Altri rappresentanti di gruppi parlamentari di Camera o Senato se non
Le domande va be'domani che si alzano quindi le cose stanno così
Abbiamo un tempo brevemente per qualche intervento di
Consigliere del consiglio generale e quindi se qualche consigliere ritiene di dover prendere la parola già questa mattina
Lo può fare
Prego Conte Sempre tutto dico per tutti nell'ambito dei tempi che hanno caratterizzato dibattito fin qui quindi accordi sette dieci minuti prego
Sì grazie presidente io ho chiesto la parola perché approfittò dell'intervento dell'onorevole Pisano
Cioè
Noi qua siamo presenti anch'essi
A luglio fosse stata approvata la legge che purtroppo non è passata poi
C'era bisogno di un'altra legge costituzionale per cambiare l'articolo cinquantasei cinquantasette
E poi come diceva l'onorevole italica Rulli di una legge ordinaria
Ma io non lo so tutto questo quanto tempo implica quanto tendi quanto tempo c'è bisogno e allora io dico nel momento in cui c'è
A livello di numeri una maggioranza schiacciante sia alla Camera che al Senato si cerchi di accettare l'invito che qui è uscito e sì è possibile