La riforma elettorale prossima ventura ed il clima politico

Radio radicale continuiamo a parlare di riforme elettorali di riforme elettorali prossime venture il Presidente del Consiglio infatti il neo Presidente del Consiglio Massimo D'Alema ha ripetuto le sue profferte di disponibilità al dialogo in tema di riforme elettorali e di nuove regole e dei riformisti sì ma le abbiamo ora i nostri microfoni due interlocutori il professor Giuliano Urbani di Forza Italia già vice presidente della commissione Bicamerale buongiorno professor Urbani Paul giorno lei agli ascoltatori e lo onorevole Antonio Soda anche Luís esponente delle membro della Commissione bicamerale a suo tempo esponente dei Democratici di sinistra buongiorno onorevole buongiorno a voi allora innanzitutto notevole storia direi di iniziare proprio da lei le profferte di dialogo riguardante la riforma elettorale da parte del presidente D'Alema e da parte dei Democratici di sinistra che cosa riguardano in particolare quale meccanismo elettorale avete in testa
Noi abbiamo detto che intendiamo riprendere il dialogo delle riforme a partire dalla legge elettorale muovendo ciascuno dalle proprie posizioni e per vedere testi abbiamo degli obiettivi comuni da perseguire cioè la ristrutturazione del sistema politico italiano per dare stabilità ai governi durante l'intero arco della legislatura
Abbiamo messo sul Tirreno la nostra proposta sulla quale abbiamo anche raccolto un vasto consenso popolare attendiamo che altri mettano sul tavolo una loro proposta articolata da esaminare
Ecco professor Urbani di fronte a questa disponibilità o richiesta di dialogo da parte del Presidente del Consiglio da parte democratica e di sinistra Forza Italia e lei che cosa rispondono fate quello che riguarda il merito concordiamo su quello che appena diceva
Onorevole Soda cioè primo sulla necessità di fare il tentativo e secondo su anche l'opportunità e in parta mettendo sul terreno una proposta preso alcun rapporto politica differente di avanzare linea di partenza e quindi per quello che riguarda il merito noi diciamo si parta pure
Da quell'accordo che si era faticosamente ancorché provvisoria raggiunto
Nell'ambito o a latere della commissione
Bicamerale naturalmente come punto di partenza il cosiddetto patto della crostata ma certo come punto di partenza anche ora il discorso può cambiare nel momento in cui noi vogliamo far sul serio per quello che riguarda quello che diceva appunto onorevole Soda e cioè un sistema elettorale in grado di produrre
Maggioranze di governo stabilito lungo tutto l'arco della legislatura perché vuol fare questo naturalmente nell'ambito delle possibili riforme si restringe di molto in senso si restringe a quante quanti Putin pose sì
Ma guardi per assicurare un governo la maggioranza di governo scelta dagli elettori
E che ci sia rotabile lungo l'arco di una legislatura non c'è che un sistema quello dei premi di maggioranza per la semplice ragione che le altre strade
Non ci portano non ci danno nessuna garanzia in questa direzione possono essere apprezzabili non apprezzabili ma in ogni caso se siamo seri e dobbiamo riconoscere che questa garanzia non la forniscono l'uninominale secco no
Per carità quello voluto semplicemente una moltitudine sterminata di fazioni lo sappiamo già ecco quindi non
E non è particolarmente così favorevole al meccanismo neri che uscirebbe dal referendum io sono particolarmente favorevole e preoccupato dal collega onorevole Soda lei che cosa dice sì dove si deve partire cioè ogni partito parte ovvia ente dalle proprie posizioni però ha detto il professor Urbani poi alla fin fine lo sci dello spettro si riduce bisognerebbe all'ultima andare a parare verso un meccanismo di premi di coalizione d'accordo lei guardi
L'osservazione che ha fatto il professor Urbani sulla necessità che dai meccanismi elettorali e quindi dalle elezioni
Escano maggioranza è in grado di reggere per tutta la legislatura
Approfondito deve essere valutato l'aspetto della coesione della maggioranza come possono uscire non solo maggioranze purché Yahoo comprendi o senza premi ma l'importante è che queste maggioranze siano coerenti perché altrimenti il
Corpo elettorale esprime una maggioranza direttamente o con premi e poi immediatamente in Parlamento queste maggioranze si scompongono in una miriade di partiti e partitini e gruppi parlamentari
Per ricadiamo sulle vicende che abbiamo appena vissuto e cioè che è un pezzo di maggioranza se ne va qui tenta di sostituirlo con un altro pezzo di rappresentanza
Proveniente ed eventualmente dal polo opposto e ricadiamo nell'instabilità che abbiamo vissuto in questi ultimi otto anni di lei sufficiente
Che dalle urne escano delle maggioranze è necessario che dalle urne del calo delle maggioranze coese cioè delle maggioranze che si riconoscono intorno a un programma
E poiché sia impedito puoi tutto la frammentazione che avviene dopo le elezioni bisogna mandarli con delle coalizioni alla appuntamento elettorale del ventuno luglio aprile del novantatré il sorriso dopo gettato una frantumazione di queste coalizioni
Quindi dieci dodici gruppi parlamentari e successivamente un mutamento continuo di oltre cento deputati dall'uno all'altro gruppo
Professor Urbani lei condivide questa ulteriore necessità
Assolutamente sì no proprio perché c'è questa necessità dico che chi vuole raggiungere questo obiettivo la strada e esclusivamente quella dei premi di coalizione di premi di maggiore alle quali fiori se la ragione è molto semplice è che un premio direi di questo genere innanzitutto può essere dato a maggioranze inferiori del cinquantun per cento
Ecco e questo naturalmente aumenta le probabilità di avere maggioranze coese come dice onorevole Soda ovviamente non si può scendere sotto soglie tipo il quaranta per cento cioè con alle quali fioriti coi sarebbero premiate col premio di maggioranza perché perché la maggioranza fatta ad esempio solo da me
Ho solo dall'arresto adattare pochissime ma non sarebbero rappresentative perché la presenteremo looper mail nella popolazione
Quindi è chiaro che bisogna anche assicurare una soglia Inter rappresentatività
Però appunto più Parreira durevolmente vanta questa soglia più e le maggioranze possono essere coi seguite coalizioni possono essere hanno qualche speranza di essere così interrompo professor Urbani onorevole se non è d'accordo
Ma io Benito molto tortuosa la realizzazione della coesione attraverso i premi di Bach allora quale meccanismo
Molto più semplice molto più diretto che è quello di applicare direttamente all'elettore la formazione delle maggioranze coi vero credo che il sistema perché gara siano garantite maggioranza e coi e nello stesso tempo sia il doppio turno di collegi attraverso il quale al primo turno l'elettore votare in base alle uffici enti di appartenenza culturali ideologiche politiche è al secondo turno l'elettore rideterminare scegliere in base a un voto utile questo tipo di maggioranza che esce da questo meccanismo elettorale è
Certamente una maggioranza coi ecco ma onorevole solari elezioni onorevole Soda ma questo tipo di meccanismo elettorale non privilegi mono un po'troppo sfacciato diciamo così il lo schieramento di centrosinistra all'interno del centrosinistra i DS
Ma non credo che i privilegi nessuno perché i processi politici che si possono determinare nel nostro Paese sono tanti
Io so che il rifiuto dei Forza Italia del Polo delle Libertà per una scelta del sistema al doppio turno di collegio
Derivati dalla collocazione della lirica alla lega come pollo
Irriducibili e ad Almirante dei picchiati ieri la lega ha scelto la strada politica delle alleanze e quindi di quella pregiudiziale
Dal da Forza Italia dovrebbe caduta professor Urbani le lei che cosa ne pensa di quest'altro meccanismo il doppio turno di collegio lei accademicamente era era abbastanza favorevole però politicamente come la pensa
Ma io non solo solo lo Stato favorevole accademica Rete ma anche politicamente naturalmente nel momento in cui assieme al doppio turno di collegio c'è l'elezione diretta del Capo dello Stato
Come
Capo di metà esecutivo modello francese vengono non non non si può mettere non si può comprare lo spinterogeno della Ferrari emetterlo in una ci
Trecento capiamo tutto e corrono non volevo che tra l'altro il doppio turno di collegio anche se in forma tutte peculiare c'era nell'Italia pre fascista
Ma rimane la proporzione era era un altro mondo chiaramente che l'Italia pre fascista era un sistema politico e di élite e soprattutto fortemente oligarchico addirittura traffico rispetto che votavano solo gli abbienti che non votavano certo fu infatti non funzionava brevemente bene allora una gran peso non non non non solleviamo polveroni non confondiamo il punto fondamentale quello sollevato dal onorevole Soda è doppio turbo di tipo francese di collegio quindi crea maggioranze o no io prego onorevole Soda tempi nona nutrire illusioni il doppio tutto di collegio
Tolto dal sistema previdenziale per in cui si elegge anche il capo dello Stato non può produrre matematicamente
Maggioranze coerente e stabili
è un terno al lotto o fare di tutto ma in un Paese frammentato come il nostro diciamo abbiamo la certezza matematica in termini probabilistici ecco che non produrrebbe nessuna maggioranza quelli mi raccomando non vendiamo illusioni
Tra l'altro io non so se realmente il Polo sarebbe svantaggiato da questo sistema elettorale perché alle ultime elezioni in cui si è votato con un doppio turno ancorché diversissimo come quello per intenderci
Abbiamo vinto a Parma Piacenza a Grosseto aperti nei c'è anche in zone rosse io io non credo che ci penalizzerebbe
Certo il pregiudizio che c'è nel Polo che potrebbe penalizzarci importato da la citazione che ha fatto ultimo tuttora onorevole Soda e cioè la Lega in questi giorni con l'ennesima capriola ecco con l'ennesima capriola affossato il doppio turno
Perché piace ai miei colleghi delle terapie in tre e qui conclusione e qual è è che e quella roba lì non produce maggioranze stabili proprio perché maggioranze coese più rafforza il pregiudizio
E i trasformismi veri lega
Ecco ci sono molte buone ragioni per cambiare strada alcune onorevole Soda lei che cosa obietta questa argomentazione del professor Urbani nuovamente bene e non ritiene che il doppio turno di collegio faccio domanda nel basata sull'argomentazione del professor Urbani naturalmente mi faccio sono l'avvocato del diavolo non ritiene il doppio turno di collegio possa funzionare solo con un sistema semipresidenziale
Faccio due considerazioni
All'indomani della voto nella Commissione bicamerale
Sull'elezione diretta del Presidente della Repubblica dove abbiamo proposto di continuare il percorso sulla forma di governo con l'assegnazione al presidente di funzioni governanti legate alla sistema elettorale del doppio turno di collegio e rimanemmo soli a votare questa scelta quindi la responsabilità della caduta di questo progetto unitario semipresidenzialismo e doppio turno di collegio funzione governando in capo al Presidente della Repubblica e tenute dal voto contrario
Di tutto il Polo su questa proposta che noi abbiamo formalizzato e richiesto di votare e ci ritrovammo a votare quindi quindi una riflessione generale sulle scelte politiche la deve fare il POR Secondo non è affatto vero che il doppio turno di collegio non garantisce maggioranze perché non c'è l'elezione diretta del Presidente della Repubblica
Il il tema attuali duale quale quello francese avviene con elezioni in tempi diversi
In un momento si elegge il Presidente della Repubblica e dopo qualche tempo prima di qualche tempo si elegge valgono i rappresentanti all'Assemblea nazionale
E vede Fioroni per l'Assemblea nazionale francese
Che si sono tenuti con il passaggio dalla Quarta alla Quinta Repubblica in puntava quella breve parentesi proporzionale che c'è stata in tutte quelle lezioni si è sempre formata una maggioranza della nell'Assemblea nazionale francese con il sistema a doppio turno di collegio storicamente abbiamo la prova che quel pesa inonda situazione di frantumazione politica come era quella francese molto analoghe molto simile a quello italiano
Questi tema sempre garantito delle maggioranze nell'assemblea nazionale retrocede a dire a uno intere
Dall'elezione del presidente ecco però c'è da dire onorevole soda che in quella situazione ci fu non da poco il ruolo e la figura di Charles De Gaulle e che insomma come differenza non è poco
Fini ma dopo Charles De Gaulle sono venuti altri presidenti sia di centrodestra che di centrosinistra hanno avuto momenti di coabitazione fra un presidente di uno schieramento e la maggioranza dell'assemblea nazionale di una colore politico e pur tuttavia ripeto il meccanismo elettorale del doppio turno di collettiva febbre garantito la forma
Ciò deriva senta prima di passare la parola la palla al professor Urbani un'altra domanda le volevo fare secco però possiamo fermarci un attimo su questo credo allora risponda subito
Non sono mai pervenuti filo sì io apprezzo molto nobilissimo tentativo collega Soda di dimostrare che indimostrabile
Ma quello che lui sostiene sul caso francese non funzionerebbe assolutamente De Gasperi all'azione semplicissima
Perché io capisco quello che lui dice chi elegge parlamento francese in un momento diverso dal capo dello Stato e quindi le due cose non si sovrappongono ma in Francia non dobbiamo dimenticarlo della Quinta Repubblica
Le votazioni sono seppellita pericarpo binario cioè ottiche porcaio ora quali Fiore o l'altra
In italiano e una sorda lo sapete meglio di me i cittadini italiani si trovano a dover votare Gore venduti diverso fin qui temi elettorali
Diciotto dei quali Soro a parte proporzionale ippica
Allora la logica binaria in Italia non c'è non ci sarebbe mai questo benedetto bipolarismo che continuiamo tutti a ridere
E intendo una patacca perché perché è un bipolarismo da costruire oggi non c'è momento in cui si forma un governo formato da dieci partiti ma cosa volete che sia il bipolarismo
Nel momento in cui abbiamo un Parlamento e all'inizio a quindici gruppi parlamentari poi arriva a trenta ma cosa volete che ci sia di Pola ricco non facciamo ridere per favore stiamo prendendo una piega Antartica patacca allora
Bisogna rendersi conto che per avere un andamento binario un luogo all'altro o questo o quello e quindi avere una logica veramente semplificata dalla quale i possono potuti maggioranze attenta logica semplificata le maggioranze ripeto sono un terzo all'otto e io non voglio vendere elusione e attacca a nessuno onorevole stiamo danza ma è una battaglia con noi
Ha ragione urbani quando sostiene che ci troviamo in un sistema politico frammentato con una molto Cati meccanismi elettorali
Però se vogliamo costruire il sistema bipolare autenticamente manipolare dobbiamo cominciare a utilizzare dei meccanismi elettorali che questo sistema bipolare può garantire
A cominciare dalle elezioni più importanti che sono le elezioni poi sì prego noi ricorriamo a venire trenta partiti o quaranta partiti o cento partiti che si presentano al primo turno
Siccome al secondo turno si possono mandare i primi due piani meglio piazzati che nessuno dei dei dei partiti raggiunti il cinquanta più uno al secondo turno i cittadini sono costretti a dare un voto utile e il sistema finite in politica
Non per volontà dei partiti
Per i quali io nutro forti dubbi che siano in grado di autoriforma
Ma per volontà dei cittadini che hanno già in testa la loro logica bipolare barrito
E che cosa risponde ulteriormente rispondo semplicemente che noi con questo sistema ad esempio faccio un esempio certamente il maggiore insomma nel Veneto
Dove al secondo turno non sappiamo e arriva o la lega o forfetaria col PDS perché abbiamo lega Forza Italia e PDS che più o meno si equivalgono l'ordine di grandezza epiteti ventidue venticinque per cento a testa
Ecco chi ad esempio se escono
Più elettori della coalizione Polo scusate più candidati elezione Polo della coalizione Polo o della coalizione Ulivo o di lega che non è propriamente appartenenti a una colazione nell'altra e quindi rompe in mille pezzi il bipolarismo famoso ecco la la sappiamo nulla l'abbiamo rispettato possiamo giocare ai bussolotti non abbinati a risanare l'ambiente per i precari partitiche che equivalgono diventa veramente un terno al lotto sapere chi prevarrà onorevole valere anche per un voto dappertutto la lega mi par di mi pare chiaro onorevole Savo del professor Urbani chi
Da una parte si continui a insiste si insista sulla posizione del doppio turno di collegio dall'altra parte si preferisca nettamente un meccanismo fondato supremi di coalizione è possibile in qualche modo secondo voi
Trovare un punto d'incontro pure uno regole sorda il il centrosinistra serve riesce a trovare una sua unità sul doppio turno di collegio farà comunque andare avanti questa proposta elettorale con una maggioranza purché sia
Guardi la ripresa del dialogo significa muovere ciascuno dalle proprie posizioni
Si mettono sul tavolo ciascuno le proprie posizioni si individuano gli obiettivi io non credo che siamo legati pregiudizialmente alla posizione di partenza
L'importante però averi chiaro in tutti quelli che sono gli obiettivi che dobbiamo raggiungere perseguiti
Io credo che questa posizione del doppio turno di collegio in relazione all'evoluzione dei processi politici che sono in corso e in relazione soprattutto alla volontà degli elettori io insisto su questo aspetto
Io non credo che sia possibile un processo di riforma del sistema politico italiano che venga esclusivamente dalle posizioni dei partiti che sono necessariamente Tiezzi a conservare testi il proprio potere il veto di interdizione quindi che noi ci muoviamo nella logica di mettere d'accordo le Tiengo allettanti singoli interessi dei vari movimenti dei vari partiti noi rischiamo veramente di rimanere impantanati in sistemi che faranno pure di coalizione ma faranno di coalizione davanti agli elettori che si frantuma era hanno appena ottenuto i voti ognuno cercherà di ricollocarsi strategicamente nel Parlamento
Quindi ho intuito molto nell'affidare alla volontà popolare il processo di semplificazione
E vero che ci può
Ed è un dato questione di tripolare Isma'in alcune regioni italiane
Ma è vero che questa non è la realtà di tutto il Paese è legata soltanto all'aree del Nord ecco e vedo altre finché la scissione o la rottura che viene praticata veneta Lega Nord è un fatto rilevante dal punto di vista politico per cui proprio nel Veneto non ci sarebbero più tre poli mancato ma che ne sarebbero quattro e quindi i primi due che vanno al ballottaggio nel secondo turno sono i poli maggiori
E quindi penso che occorre riflettere molto sulla strada da scienziati se affidare cioè al corpo elettorale ipotesi per semplificare il sistema oppure se continuare a logorare acido un accordo fra
La miriade di partiti presenti parla uno del sole però troppo prego professor Urbano Cairo la l'argomento ridipinti dissodare è un argomento che merita di essere discusso
E lui dice lasciamo la parola agli elettori lasciamo decidere agli elettori i partiti non sono in condizione di mettersi d'accordo lasciamo la parola agli elettori e ipertesa abilissimo mi trova perfettamente d'accordo
Però facciamo un esempio allora facciamo l'esempio che i partiti che non riescono a mettersi d'accordo si presentano tutti i o quasi tutti divisi al primo turno
Al secondo turno partono soltanto i primi due ammettiamo per un attimo che non ci sia più la lega che non ci siano più gli altri partiti che regione per regione possono essere più forti e i due maggiori partiti cosa verrebbe che al secondo turno poi avremo praticamente soltanto da un lato Forza Italia e dall'altro
I estivi dei Democratici di sinistra
I quali mai come in questo momento lo sappiamo grosso modo venticinque per cento lungo ecco nella migliore delle ipotesi top l'ordine di grandezza forte noi qualcosa di più secondo quello che ci risulta ma insomma l'ordine di grandezza è il vile
Cosa ma immaginiamo immaginiamo di costringere gli elettori italiani averi un parlamento al cento per cento
Che è rappresentativo solo i due partiti che quindi la presenza solo la verità degli elettori italiani
Questa non sarebbe la propria attività quello sarebbe uno scippo io francamente contro questo scippo difetto di combattere l'effetto che si possono dare ripeto i premi di maggioranza
Alle forze di maggioranza relativa
Ma queste devono essere forte superiori al venticinque per cento quindi secondo turno di qualifichi ridicole rischia di essere fortemente manipolativo nei confronti della rappresentanza popolare ripeto non possiamo esagerare
I lavaggi carte i premi di maggioranza è una logica che tutte le democrazie hanno seguito più o meno legali demografia
Ma non può essere impone io a maggioranze a così il cui così piccole perché altrimenti diventa uno scippo uno devono insomma
Non è così intanto ma quando è iniziato questo percorso di di polarizzazione in Francia il Partito socialista partiva col tre o quattro per cento di elettorati e poi è cresciuto per la strada
Cioè non bisogna bloccare lei rappresentante a un dato momento storico
E inoltre c'è da dire che nulla vieta che le forze politiche si apparenti no fin dal primo turno nulla vieta o quello cordone al al secondo turno o con la rinuncia del lungo e lo spazio per l'
L'altro riflettono dei Progetti andando alla rituale Fiorin preelettorali riformano vogliamo possano riformare prima per i Borboni in condizioni diverte da oggi oggi col turno unico un partito maggiore
Tutti gli altri partiti minori sono costretti necessariamente ammette il film tiene perché al primo turno si ci si gioca tutto e quindi i tempi dell'equilibrio il possessore delle delle petto di elettorato marginale che però è decisivo è costretta a creare quei tavoli spartitorie che tutti dedicheranno e che tutti che predicano Torella nei quali credevo peraltro è in condizione diverte gli accordi tra i partiti sono sempre possibili illeciti suscettibili di essere attuati però in condizioni di diverte perché c'è sempre la possibilità per il partito maggiore di dire beh io chiederò da solo il voto agli elettori e chiederò il potere crescere sul programma coi certe che l'accordo con i partiti minori è troppo penalizzante troppo discreta anche per quanto riguarda il programma e per quanto riguarda la preferita ecco questo è il modello per per no non esistono quei severo per rompere l'ottica che cambia da una parte c'è l'ottica della trattative per la formazione della coalizione con la spartizione per anche del premio di maggioranza
Che è un'ottica che abbiamo sperimentato che è un'ottica che ci porta ad avere per le coalizioni puramente elettorali e poi una frantumazione immediatamente dopo il voto
L'ottica che include un prospetto io euro ottiche in cui normative Cappato il processo di raccordo fra i vari partiti politici ma in un quadro dei poteri quali la volontà popolare contatta al punto che spunta le armi e le unghie a tutti quelli che vogliono porre veti e ricatti per punto it per poi esercitare una corsa della lady
Natura a quei poteri idrovolanti abbiamo tutto il professor Urbani a lei un ultimo l'ultimissima parola ma io credo che quello che propone
Ricorda non sia un cambiamento di ottica sia solo un cambiamento di momento infatti passando da un giorno all'altro questa trattativa invece che aderire primaria e dopo ma è l'altezza mai obbligata dalle cose invece vogliamo cambiare ottica sul serio dobbiamo cambiare il proprio tipo di sistema elettorale non dobbiamo pensare ai sistemi maggioritari i collegio da questo punto di vista dobbiamo pensare ai premi di maggioranza a quali fiori che concorrono l'una contro l'altra questo si aggrega non solo ma questo come dire toglie anche dell'età alle coalizioni che volessero sfasciarsi dopo le elezioni in Parlamento
Perché e perché il premio di maggioranza potrebbe essere benissimo tolto alle coalizioni che si sfasciano e qui ritorno davanti agli elettori a votare d'altri tempi e funzionare come gigantesco disincentivo puoi premio rivali unito
Però venti poco il premio onorevole Soda lei che ne pensa che è un problema quale il Pubblico Economico dittatura
Per la rottura della coalizione cosa diciamo per esempio
Che è una coalizione perché il premio di maggioranza e va davanti agli elettori quando perde dieci deputati
Quando prevede cinque quanto pagare perché venti persona reperti e trenta USA che non sono scelte nato su questo almeno a ciclistico da questo quello di vita perdite il premio di maggioranza quando perde tanti deputati pari a Treviglio appunto
Va bene può essere anche una soluzione non lei non era un problema dei premi di miglioramento tutto questo meccanismo che lascia inalterati i nipoti i riti i diritti all'interno della coalizione sono fra i quali anche l'ho detto anche privati o dette anche privo urbani queste sono le posizioni di partenza l'importante è arrivare a dei risultati e tecnicamente
Questo risultato perseguibile con queste proposte quindi siamo disposti a sette sentire un'ultimissima domanda per tutte e due se la Corte costituzionale accetta il referendum e quindi viene viene convocata la consultazione popolare
Sul referendum le voi non ritenete che dovrebbe essere molto più corretto aspettare il risultato del referendum prima di avventurarsi sulla legge sui meccanismi di lei riforma elettorale
Ma io credo che ci fosse la volontà politica di rispondere alla domanda referendaria eliminare la quota proporzionale e fare un sistema migliore di quello che uscirebbe dal referendum
Credo che le forze politiche abbiano il dovere di farlo professor urbanizzata è quello che riguarda e posso solo dirle che della corte
Acconsentirà foto ammetterà i referendum personalmente carovita un piccolo comitato no
Quindi di veramente contro beh perché quanti prodotti dalla tipo di riforma elettorale che si produrrebbe in questo modo anomalo
Sono addirittura superiori ai quarti prodotti dal Mattarellum ma mi pare che tra il centro destra si orientano ben diversamente ne parleremo in ogni caso guardi qui di fronte a scelte di questo genere dice ne avete il coraggio di affermare ciascuno le proprie convinzioni sì vedo che mi riguarda ripeto non con un venditore di patacche e quindi mi rifiuto di andare sulle piazze a vendere queste cose
Benissimo vi ringrazio lavori ringraziamo Antonio Soda dei Democratici di sinistra Giuliano Urbani del Sol citare abbiamo parlato con loro della riforma elettorale prossima Ventura