L'intervista è stata registrata martedì 16 aprile 1985 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Leone, P2, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 40 minuti.
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RAD
E torniamo in diretta e continuiamo ad occuparci ancora di questa intervista puntate dell'ex Presidente della Repubblica Giovanni leone
Vi abbiamo fatto ascoltare il commento di Massimo Teodori alla prima puntata quella pubblicata ieri dal Corriere della Sera nella quale essenzialmente l'ex presidente sviluppava questo suo ruolo che gli chiesi
Assume di vittima della P due e la P due era sostanzialmente il filo conduttore della intervista ieri quest'oggi invece il titolo della urti della seconda ed ultima puntata lo dicevamo in apertura era e Leone racconta la notte della caduta dunque le ultime fasi della presidenza Leone le sue dimissioni
Aggiunte una Seat della Stampa Democratica dicevamo di Camilla Cederna con il suo libro degli articoli di Gian Luigi Mele che che in questo in questa intervista viene citato
Ecco ieri abbiamo sentito Massimo Teodori come esperto della commissione P due oggi invece sentiamo Gian Luigi Mele che ha come deputato radicale ma incluso nel caso specifico come militanti radicali giornaliste
Che ha avuto un ruolo glielo riconosce lo stesso Presidente leone
Nella nello svolgersi di quegli avvenimenti con i suoi articoli all'epoca pubblicati dall'Espresso
Vega credo mi stia già ascoltando pronto pronto se ti sento ma buongiorno poi ecco tu hai sicuramente letto queste questa questa intervista di Giovanni leone se eccetera cosa ne pensi
Ma anzitutto devo dare un
Il giudizio generale
Penso che ci sia in atto un duplice tentativo a livello personale a livello di forza politica a livello personale che comprensibile c'è un tentativo di Giovanni Leone di in qualche maniera
Nobilitare la propria figura che era sicuramente aveva un profilo meno che Basso dopo le vicende del settantotto e quindi questo tentativo comprensibile sul piano umano di voler
Cercare di giustificare altrimenti da come andarono le cose la vicenda delle sue dimissioni il secondo tentativo figura di leone questo tentativo di lavare i propri panni la propria faccia in questo modo
Sia visto con favore da certe forse della DC da ambienti della democrazia cristiana in vista delle prossime elezioni né per il Quirinale quando scadrà il mandato di Sandro Pertini perché è evidente che quando si porrà il problema dei candidati e dei candidati di varia appartenenza politica
A vere come proprio ultimo esponente al Quirinale un personaggio come Leone non è certo un un a tu per una forza come la democrazia cristiana quindi se si riesce a dare della vicenda dico per la democrazia cristiana notevole francesismo dimostra che Leone no non fu costretto ad andarsene per le ragioni per cui fu costretto ma fu addirittura una vittima della P due come abbastanza grottescamente dice oggi lex presidenze beh evidente si in qualche maniera lo si mobilita addirittura e si giustifica da parte di un partito la proposizione di un proprio candidato addirittura quasi a titolo di riparazione per quello che ha avvenne al loro ultimo esponente salito al Quirinale
E mi sembra molto interessante questo dunque non solo Leone pro domo sua rispetto alla storia ma anche la DC rispetto alla cronaca politica del palazzo le leggiamo questa errata diciamo un'interpretazione generale mi pare nel nella prima parte soprattutto di questa seconda puntata viene molto molto messo in evidenza la le ultime IGP gli ultimi momenti della presidenza Leone i tuoi articoli sull'Espresso il libro della Cederna
La campagna anche viene citato anche il partito radicale si dice i radicali sia sul si agganciarono agli articoli sull'espresso con una denuncia alla magistratura chiedendo fra l'altro di accertare la posizione fiscale della mia famiglia dice leone ecco su questo viene poi i quasi come contraltare la posizione del partito comunista viene ricordato viene ricordato Bufalini
Che dice contro leone si scatenò una campagna vergognosa che durò più di un anno e mezzo noi comunisti non ci associamo mai e la prima parte dell'intervista e alla Cederna e dai radicali
Questa è la chiave di lettura chi offre qualche considerazione qualche spunto anche ricordando quei cento ma anzitutto perché devo fare una premessa perché
Ancorché siano passati soltanto sette anni non solo molti ascoltatori di radio radicale per ragioni di età ma bere mentre una gran parte del pubblico per comprensibilissimi ragioni di tempo passato non ricorda le vicende di quel di quell'anno mille novecentosettantotto che che punto ebbero poi in giugno questo questa svolta storica delle dimissioni del presidente della Repubblica per cui a a volte io stesso dò per scontato che ci si ricordi di particolari determinate o una detta giovane allora ora non esista memoria perché i fatti danno poi cancellata insomma le le le vicende successive hanno poi cancellato quelle cose quindi penso che forse sarà bene dire a agli ascoltatori di radio radicale ricordare per punti sintetici che cosa successe in quell'anno amiche dove come cioè ecco mila duecentosettantotto doveva essere l'anno conclusivo della presidenza Leone il mandato sarebbe scaduto a dicembre normalmente e il come sempre avviene come si vede già sta avvenendo ancora quest'anno evidentemente ci furono incominciarono con per tempo delle varie manovre nei confronti del Quirinale manovre politiche di Cogliati al momento in cui cadono i nastri quindi evidentemente c'era una situazione di questo tipo già diciamo
Diciamo a partire da un anno di anticipo questa era la la prima cosa quindi sul finire del settantasette sul dicembre del settantasette si erano cominciavano
Un po'queste manovre per il Quirinale possiamo eh puntate sul fatto che punto dopo un anno leone il mandato di leone sarebbe scaduto e che altri sarebbero stati nominati al Quirinale
Contemporaneamente c'era un in corso un'inchiesta di estrema rilevanza politica per un aspetto un'inchiesta giudiziaria di estrema rilevanza politica
Per l'aspetto istituzionale che era l'inchiesta sulle cosiddette sullo scansare i per lo scandalo Lockheed questa questa vicenda era esplosa nel mi mi mi tocca ricorda che un po'queste cose perché veramente la gente non le sa nel settanta sei in pieno e il protagonista centrale sconosciuto e poi rimasto sconosciuto di questa vicenda era noto con un soprannome in inglese
è antico Köbler che fu soprannome che era stato dato dai preda ai dirigenti della Lockheed al responsabile politico italiano maggiore che aveva condotto in porto o questa trattativa
Ottenendo delle tangenti chi fosse questo enti locali anche per mesi e mesi una la in inglese le due parole letteralmente non significano niente insieme perché voglio lo dire una antilope e l'altra ciabattino non si capiva che cosa volesse dire questo questo questo soprannome fatto di due parole straniere antilope ciabattino e chi fosse l'antilope chi fosse anzi più propriamente chi fosse l'antilope ciabattino
Cioè l'uomo politico italiano che aveva preso queste tangenti nello scandalo Lockheed su questo Hunt e lo perciò pattino ente lo poco a Blera appunto che erano state fatte mille ricerche eccetera una dalle quali la più come dire suggestiva perché linguistica ma non era in verità non enti lo copre l'area ma enti dopo Köbler con la G come Genova anziché con lacci come Como iniziale
In questo caso illa le due parole insieme avrebbero avuto un senso perfetto in inglese perché avrebbe voluto dire l'ingoiatore di antilopi etnicamente era facile pensare al leone cioè chi colui che quello che mangia le antilopi
Questa era stata una delle tante ipotesi Crema era in ipotesi estremamente suggestiva perché e perché giustificava in qualche modo queste due parole inglesi messi insieme che nella scrittura
Enti locali Köbler con lacci non significavano assolutamente nulla appunto come dire in italiano l'antilope ciabattino invece dire chi fosse l'uomo politico italiano in alta posizione anzi altissima posizione perché da la Lockheed aveva esercitato quest'opera di corruzione al massimo livello politico in tutti i Paesi in cui era stata chi fosse che lo quelli politico italiano che aveva preso le tangenti
E il caso voleva che tra le varie nelle varie fasi della vicenda dell'acquisto degli aerei Lockheed ci fosse data anche una fase in cui leone era stato Presidente del Consiglio
E quindi c'era l'ipotesi che fosse Leone l'angelo Köbler o quindi c'era tutto diciamo così un remo di ricerche giornalistiche su questo aspetto
Unica terza vicenda che l'omicidio dell'onorevole Moro rapimento di domicilio che avvennero nella con marzo se la prima è l'aprile aprile-maggio mille novecento e settantotto con tutte le polemiche anche sulla situazione e da ultimo ma molto importante
In quei mesi in quei primi mesi del settantotto si andava verso una campagna referendaria che sarebbe sfociata in due referendum popolari il due giugno del mille novecento e settantotto su due punti quello sulla legge reale sulla che detta legge Reale e quella sul finanziere preferendo sul finanziamento pubblico ai partiti politici giugno del mille novecentosettantotto e questa campagna elettorale questa campagna referendaria toccava molto moltissimo i temi del or della della vita pubblica dell'ordine pubblico e del finanziamento pubblico dei partiti politici quindi c'era anche una già allora parlo del mille centosettantotto un grande attenzione da parte dell'opinione pubblica tutte le questioni di moralità politica e di situazioni di immoralità politica nella vita pubblica che la la conduzione dei partiti già allora dimostrare quindi come si vede c'erano tutto un mi spiace magari di essermi un po'dilungato ma almeno su questi quattro punti c'è un sottofondo del quadro d'insieme in cui si viene a iscrivere la vicenda Leone
Accompagnando sì all'inchiesta che il giudice istruttore della Corte Costituzionale designato dalla Corte costituzionale per istruire il processo
Per lo scandalo Lockheed contro i ministri cui età emersi davanti alla Corte costituzionale il giudice John Frieda che fu si dimostrò l'eccellente scrupolosi Simo giudice costituzionale
Conduceva in quei mesi nemesi appunto del di negli ultimi mesi del mille novecento e settantasette e i primi del mille novecentosettantotto
In quelle in quei mesi John Frieda depositò le risultanze dell'istruttoria che erano quelle anche con cui si rinviava hanno a giudizio davanti alla Corte costituzionale cui e Tanassi
Spetta ingenti come si ricorderà Tanassi venne condannato in cui venne assolto
E e poi tutta una serie di personaggi minori tra cui quelli che erano stati egli esecutori materiali dell'opera di corruzione in Italia diciamo così i veicoli dell'opera della corruzione Lockheed ricco i portatori della tangente
Che erano due fratelli avvocati anzi uno avvocato e l'altro no i fratelli Antonio
E Ovidio le Ferra
Antonio le terra
E che poi appunto verrà condannato come il fratello che era intimo amico di Giovanni leone quindi c'era ecco questo questo anche questo era l'insieme ho voluto ricordare questi punti il Moro il libro di CE mille e di Camilla Cederna
Su Giovanni leone e poi i miei articoli sull'Espresso
Io per la verità non ero partito con l'intenzione di di occuparmi stabilmente di questa vicenda perché così e allora ero capo delle stesse miti politici dell'Espresso
E incominciò a incuriosire mi su una segnalazione che centrava il centrava la famiglia del presidente con la questione di un assegno firmato da vittoria leone per centoquaranta milioni a Antonio le sembra di di questo assegno c'era un in una una spiegazione incomprensibile e che era una simmetria otto del di una delle tangenti una delle bustarelle di Lockheed
E su queste incomincia a scrivere un primo articolo sull'Espresso
Poi venne pubblicato un capitolo del libro di Camilla Cederna
Che venne querelato il capitolo questo capitoli Camilla Cederna venne querelate poi ci fu un processo che si trascinò a lungo eccetera non tanto da leone anzi non venne querelata da leone personalmente
Ma venne querelata da i figli di leone e dal fratello di Leone che anche lui era un avvocato
E venne querelata su un punto o alcuni punti estremamente marginali e minori di questo capitolo Illiri questo libro il libro era un affresco proprio o desolante della presidenza Leone del querelata allora io dissi qui bisogna veramente darle una mano dando una mano sul serio
Non possiamo permettere che coi meccanismi delle querele
E delle pseudo e querele quelle che magari ottengono
Soddisfazione su un punto marginale ma lasciano del tutto appunto intatta la verità di di tutto il resto voglio dire sì Pubblico il meccanismo della querela italiana fa sì che tu possa querelare sono solo su un punto su cento e poi lasciare magari anche gli altri novantanove sono tutti veri ma però vieni condannato su quel punto su cento e si dà l'impressione che tutto il libro sia falso io dissi adesso qui ci mettiamo qui all'Espresso e diamo una mano a Camilla e vogliamo vedere che cosa succede col Quirinale perché quelli non era allora chiacchierati proprio le cose che circolavano sul Quirinale le voci che circolavano era incredibile
Allora incomincia a che punto questa ricerca io avevo anche due due colleghi che mi aiutavano in questo erano uno primo di Nicola è un altro era Pierluigi Roesler Franz
E cominciamo a fare un'indagine sul Quirinale su leone su che cosa faceva eccetera così e pian pianino incominciamo a tirar fuori delle cose cominciamo a ad avere andare a trovare le i il le cose concrete su leone
E e intanto venne fuori questo quadro incredibile di questo giro di affaristi intorno al Quirinale questi fu fratelli Lefebvre erano proprio introdotti i sì mi facevo una specie di diplomazia parallela di di prova che poi io non non possono ma qui né il tempo né la voglia di rifare tutta l'inchiesta che pubblicata sulla si vede sulla collezione L'Espresso uno può andare prego lezione espresso del settantotto e rivederla rivederla tutta e facemmo incominciamo a fare ma mano che trovavamo del materiale tiravamo fuori questo materiale
Sul piano politico questo tipo di campagna venne ripresa dall'allora minuscolo gruppo radicale alla Camera che era composto appunto da Marco Pannella e Emma Bonino Mauro Mellini e Adele faccio
E io che allora non ero iscritto al partito di Casale non ero né deputato radicale ma certamente quella fu uno
Azione che mi avvicino molto ai radicali di allora soprattutto con Emma lavoravamo molto vicini
E quando magari io scrivevo una coso riuscivamo a mettere a trovare della documentazione sulle cose che faceva leone eccetera o i figli cose del genere poiché il il gruppo radicale come tale presentava interrogazioni interpellanze o addirittura denunce all'inquirente
Come avvenne poi quindi fummo molto vicini in quel periodo io lavorando all'Espresso e Emma Marco lavorando alla Camera in questa campagna
E in questo modo si arrivò ha il diciamo alla fine di maggio primi di giugno del mille novecento e settantotto
In cui a furia di lavorare per Mesic sia sui maneggi di leone appunto in termini affaristici sia sul fatto che lui avesse una casa veramente principesca si fosse costruito una casa principesca negli anni in cui denunciava di avere un reddito hanno di otto milioni l'anno
Appunto si era si era creata una situazione dive di fatto diventata praticamente intollerabile che al Quirinale
Succedessero tutte queste cose si vide in maniera proprio inequivocabile che il personaggio era assolutamente screditato
Ci fu il giorno il due giugno
L'esito del qualche giorno dopo lavori cosa esattamente qual era la data ma insomma era ai primissimi di giugno la prima settimana di giugno forse del sei giugno nominò facevano il due giugno Corriere due giugno sì ecco e del due giugno ci fu il voto
Tor sul finanziamento pubblico sul referendum del finanziamento pubblico ai partiti politici e sulla legge reale e si vede allora che la gente l'opinione pubblica era proprio estremamente colpita da questa situazione potrà scendere all'interno dei partiti
Di cui il caso leone era abbastanza
Era il fatto che la la storia più emblematica perché appunto si vedeva che un mini politici anche ad altissimo livello avevano incassato tangenti in parte per i loro partiti in parti per le loro tasche perché intanto si era incominciato il caso Lockheed era andata avanti non ci fu il quarantatré per cento
Votò contro la legge per il finanziamento pubblico dei partiti politici con punte altissime nelle città eccetera
E credo che quel fatto sia stato determinante a questo punto perché a quel punto tutti i partiti politici a partire dalla Democrazia cristiana e dal partito comunista che sino ad allora sino a quel momento sia la democrazia cristiana ma anche il Partito comunista io mi ricordo delle dei corsivi molto pesanti contro di me e contro L'Espresso da parte dell'Unità nei mesi precedenti
Chiedessero le dimissioni di Leone e evidentemente a quel punto leone fu costretto a dimettersi quindi questo e il quadro in cui avvenne questa sequestro perseguire in maniera diversa la la la storia delle sue dimissioni
Bene mi sembra che il giudizio generale
L'hai dato in apertura il quadro senz'altro un utile ricordo di tutta la vicenda anche evidentemente con una con tempi scanditi rispetto a una serie di cose che leone interprete in altro modo nella sua intervista pure c'è molto puntuale
Il giudizio politico e lo ricorda che adesso lo schieramento delle forze in campo insomma i radicali da soli a sostenere una iniziativa di denuncia partita da dal piede ai da Camilla Cederna
L'atteggiamento del PC ecco io avevo letto agli sola cosa a questo punto visto che tutto questo quadro è già è già delineato
E leone però continua a dire queste denunce che sono state fatte dalla stampa e dai radicali sono state poi si sono risolte dice leone da parte da parte della magistratura con l'archiviazione
Forse sempre con quel discorso di precipito prima sulla querela forse no ma questo aspetto va chiarito c'è un adesso arriva arriva vere be allora anzitutto voglio dire oppure leone si vanta della del
Della soluzione dell'inquirente allora anzitutto le ricorda che ci furono diciannove voti contro uno per la sua assoluzione
E di questura o io invito singolo di Fini dissidente era un senatore socialista Apruzzese il senatore Campopiano
Che fece un un bellissima memoria di accusa contro il Presidente leone che resta come un documento importante Campopiano per questo subito ostracismo del suo partito il Partito Socialista che era anch'esso diciamo così tendenzialmente portato a non smuovere le acque
E poi tanto è vero che non venne poi rieletto alle alle successive elezioni politiche ma la sua il suo lavoro resta dimostra come quella la l'assoluzione di leone fu una soluzione diciamo così politica e io non escludo che non ci abbia detto va be'o magari mi dimetto però non voglio poi essere non voglio può essere oggetto di indagini eccetera eccetera e cose del genere io ripeto questo non so se sia avvenuto o no però anche in quell'occasione la commissione parlamentare inquirente certamente si dimostrò quella che su quella che si è dimostrata nella sua storia cioè la grande affossa attrice a proposito delle questioni fiscali leone poi appunto disse che c'era stata una diciamo così un una soluzione anche per le questioni fiscali
Devo dire che nessuno andò poi a a controllare o a verificare come sia stata avvenuta come sia venuta questa soluzione in qualità anche perché francamente per cui io ricordo benissimo appunto anche qui lo ricordo agli ascoltatori di radio radicale che hanno magari non hanno memoria storica di questo oppure non se lo ricordano più ci fu una situazione generale poi del Park eppure il tuo nei confronti di leone insomma del dire va be'ormai questo è caduto non stiamo più a a a maramaldeggiare su di lui non andiamo più annullarle io aver lo ancora materiale d'inchiesta tra le maniche rimase poi a metà e non non fece non porta ai poi avanti perché appunto non non mi interessava come giornalista tanto meno dal punto di vista politico continuare in un'inchiesta quando poi appunto la da far far capire che ecco qui vorrei arrivare appunto a a due considerazioni finali di questa chiacchierata
Prima considerazione è una cosa che secondo me è abbastanza curiosa che il Presidente leone che l'attuale senatore leone continui a non capire
Ed è questa ci sono dei comportamenti che se sono tenuti da un uomo politico anche già dall'uomo politico un po'meno ma diciamo da un cittadino comune
Non dico che siano per Donativo perdonare abili ma sono comprensibili no per esempio quello del quella che può essere di fatto una forma di evasione fiscale qualcuno che non solo attraverso dei sotterfugi riesce a non pagare le tasse cose del genere o ne paga meno del dopo
Ci sono quando questo tipo di comportamento viene tenuto da un uomo politico o addirittura dal Presidente della Repubblica il problema non è più se s'sia stato commesso o non commesso un reato e sì e di questo reato sia stata portata prova davanti al tribunale
Legittimato a farlo prima di prendere una decisione ci sono delle questioni di opportunità politica enormi soprattutto quando coinvolgono la figura del Presidente della Repubblica voglio dire in tutti i Paesi del mondo
Non so darmi Song per dire che costretto a dare le dimissioni per la questione del Watergate a il problema non so dei diamanti di Bokassa ricevuti in regalo da Giscard spegni eccetera
Ci sono dei comportamenti che se vengo insopportabile la sua presenza in quel punto in quella carica questo è quello che il presidente dei non è ancora non capisce all'allora presidente non è che oggi oggi continua a non capire che lui è stato costretta da tutti
A lasciare il Quirinale a dare le dimissioni perché indipendentemente dal fatto se fossero stati commessi dei reati o o no e qui il di quale gravità fosse dei reati commessi il quadro d'insieme dei suoi comportamenti era un una questione intollerabile per un Presidente della Repubblica tant'è vero che poi a suo successore venne eletto un uomo che addirittura era impopolare col suo stesso partito quale Sandro Pertini ma che aveva sicuramente il merito di un'onestà a prova di bomba come infatti poi si è dimostrato nei sette anni della sua presidenza fu destabilizzante o fu buttato giù dalla P due o no e il il il signor peggiore nemico di Giovanni leone fu Giovanni leone voglio tra le righe furono i suoi comportamenti che erano tali da apparire intollerabili a in in chi doveva rappresentare al massimo livello la Repubblica quindi questo e da tenere assolutamente presente appunto non sono i suoi rapporti con le ferie per con questi maneggioni che venivano in contemporaneamente sotto processo per lo scandalo Lockheed che erano di casa al Quirinale
Che andavano barbe spendevano il nome del Presidente della Repubblica dei loro traffici con l'Arabia Saudita all'estero che aveva ne aveva fatte di tutti i colori voglio dire ora
Il fatto appunto dice che allieve poteva essere eccetera era marginale il quadro d'insieme e con la forza dell'idoli Camilla Cederna e e degli articoli dell'Espresso miei successivi che incidentalmente leone non querelò mai nell'Hui né e i suoi figlio la sua moglie perché erano articoli proprio vai Bietti
A minimo particolare proprio con una con una attenzione feroce al dettaglio nel non non ci furono nessun forma di identità ludico lapsus unisce mi capitò appunto all'indomani delle dimissioni di leone quando forse è che proprio per un per una forma
Di rallentamento della tensione nella ricostruzione di del dell'inchiesta dell'apre febbre
Di cui va a cui avevo dedicato un articolo e quindi conoscevo benissimo pubblicato la fotocopia in cui in quella ricostruzione ripeto a dimissioni avvenute
Di ieri per errore un l'attribuzione dell'assegno al alle fever anziché alla vittoria leone
Ma mi ricordo l'attenzione spasmodica con cui noi guardavamo ogni dettaglio facciamo i controlli
Non non proprio non si non pubblicava una riga di cui non fossimo assolutamente sicuri infatti su quegli articoli non ci fu nessuna querela
E vengo all'ultima considerazione che fa Leone che secondo me però è molto interessante ed è quella del fatto che fu la P due a volerne la sua la sua a volere la sua caduta ora in quel Periodo portamento di leone poteva essere oggetto di ricatti e certamente uomini come punto Pecorelli Micelli verbali Gelli
E come si vide avrebbero poi fatto dopo negli anni successivi magari avrebbero a incominciavano allora tentare delle forme di ricatto magari non tanto nei confronti del presidente leone magari nei confronti di altri questo è possibilissimo voglio dire e possibilissimo che ci fosse da parte non tanto della P due ma magari di qualche di qualche piduista degli degli atteggiamenti che sarebbero diventati poi col passare dei mesi gli atteggiamenti propri del comportamento della P due io stesso avevo denunciato Gelli nel settantasei
Con un articolo sull'Europeo che allora dirigevo anzi a quel tempo Gellish quella lotta che avevo fatto all'ora contro la P due contro le devianze della Massoneria
E quindi può darsi benissimo che in una certa misura Leone sia stato oggetto o perlomeno il Quirinale ci è stato detto di questi traffici di questi maneggi ma
Anzitutto la famiglia leone aveva degli amici piduisti il proprio per dirne una Angelo Rizzoli ecco dico adesso non c'era la droga parcometri lo citava Teodori che abbiamo sentito anche com'era di casa con con
Mauro leone amici andava Mauro leone andava sui suoi otto in vacanza voglio dire quindi il rapporto coi piduisti non era un rapporto conflittuale rapporto conflittuale con la P due era un rapporto non so quale fosse magari con alcuni qui piduisti di favore lotti leone era fare un esempio no
Ecco perché leone invece i comportamenti di leoni diventavano oggettivamente ricattare e la cosa
Che leoni rovescia nella sua ricostruzione e questo fatto dice quella P due voleva la destabilizzazione in verità e la P due voleva la destabilizzazione se vogliamo della situazione
Allora presente e il fatto che Leone Giovanni Leone fosse si comportasse in maniera così criticabile così per tale da poter suscitare veramente l'indignazione popolare
è era tale da essere quello sì una questione destabilizzante voglio dire e ora di stabilizzante che ci fosse un uomo come leone al Quirinale alla destabilizzante poi di perlomeno io sicuramente parlo per me e per Camilla Cederna
Quello che noi volevamo e cara e che il Paese non fosse sottoposto alla vergogna di avere un uomo così come proprio capo riconosciuto ecco e soprattutto un ambiente come quello che era quello che si evinceva sia appunto dal libro di Camilla che degli articoli che avevo pubblicato io
E quindi ci fu questa battaglia durissima che adesso leone cerchi di ribaltare la la frittata
Ripeto è umanamente comprensibile a livello individuale è politicamente comprensibile a livello di tentativo di lavare i propri né per qui e macchie passate al Quirinale da parte della Democrazia Cristiana ma è un tentativo non volevo più occuparmi di di Giovanni leone perché appunto lo ritengo molto senza senza forma di offesa una figura età minore della politica italiana e non non non meritevole neppure di una campagna di stampa ma mi pare che adesso il fatto che Contini a a riproporre queste tesi queste versioni che sono queste si delle falsificazioni storiche
Cioè vada denunciato e vada detto perché non è non è pensabile che Leone ora voglia passare per vittima di una P due quando in verità è stato vittima dei propri comportamenti
Molto bene lega credo che con questo possiamo esaurire questo piccolo speciale che abbiamo fatto oggi a radio radicale su ti ringraziamo di questa tuffo nel passato che hai fatto fare agli ascoltatori di radio radicale con la ricostruzione puntuale di quelle vicende che portano il presidente della Repubblica le dimissioni
Benissimo grazie buongiorno
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