"Leonardo Sciascia dieci anni dopo" incontro organizzato dalla Fondazione "Leonardo Sciascia" e dall'Assessorato regionale BB.CC.AA (Sicilia), in occasione del X anniversario della morte di Leonardo Sciascia 20-21 novembre c/o Viale della Vittoria, 3

Via tutti dalla Fondazione Leonardo Sciascia
Diamo inizio alla prima delle due giornate dedicate al manifestazione di ricordo di Leonardo nel decimo anniversario della morte
Sono due giornate intense
Di fatti diciamo di cose concrete di libri di iniziative
Sul piano dell'arte della letteratura che speriamo siano da voi condivise ma che noi riteniamo più che a Bari
Un particolare ringraziamento a Piero Guccione
E a Paoloni fossi che hanno ordinato la mostra che fra poco andremo a inaugurare è un particolare ringraziamento alle autorità intervenute a sua Eccellenza Ferraro il vescovo di Agrigento ai sindaci intervenuti da varie città d'Italia della Sicilia
Confondo la Sicilia come metafora vivente
Noi dicevo siamo abituati a lavorare e non partecipare agli schiamazzi che oggi sono di moda sulla stampa se non c'è trasmissione televisiva e non ce non c'è articolo di giornale dove non ci sia una truffa uno scambio di invettive
Una
Una polemica sta spesso anche fuorviante inutile sfuggono di fronte a questi questi particolari contingenti i problemi sostanziali
E così la gente e come dire solleticare anche dei mass media come si dice finisce per
Inseguire Bubola
Falsi
Indicazioni suggestive magari ma spesso non vede viceversa noi siamo per un per un dibattito serio concreto sulle cose
E non per questi schiamazzi che agitano la stampa i mass media che forse fanno vendere un po'di più qualche giornale ma nella nella sostanza lasciano il tempo che trova
Basta re mettere mettersi in mano qualsiasi quotidiano qualche giorno dopo la sua pubblicazione per vedere come completamente inutile
Completamente superato dei fatti dalla realtà delle cose
Scusatemi questa malinconica osservazione con cui introduco questa questa giornata
Deciderò intanto invitare il sindaco di Racalmuto anche nella sua qualità di presidente della Fondazione Sciascia darvi un saluto il professor Salvatore Petrone
Io ne approfitto per innanzitutto salutare i graditissimo illustrissimi ospiti presenta questa cerimonia questa manifestazione che è una del tanto che alzata in questa due giorni
Ricordare l'opera la figura del nostro concittadino Leonardo Sciascia
Io vorrei brevemente leggere quello che lui ricordo che Hall assegnato un po'avrà pagato tutto attraverso uno scritto io scritto quanto segue Leonardo Sciascia del suo razionalismo il suo caldo illuminismo la sua penna poteva più di cento cento mila spade
Il PC Berlinguer le Guttuso
Le passioni e le polemiche mafia e antimafia ma c'è altro
Le cause tra ovvero dà conto
Dieci anni lunghi da passare quando sommo non c'è più
Ce ne ricorderemo ce ne stiamo ricordando di questo pianeta CIACE proprio oggi
Non basta verrebbe da dire o da non dire piuttosto pensando a una società come diceva giustamente poco fa
Vice presidente dottor dove ad uscirne a volte inutilmente chiacchierona
Mi viene in mente uno di quei suoi silenti momenti una delle sui lunghe pause a volte dal fumo di una inseparabile sigaretta
E da allora ho voluto riprendere un po'quello che la scritta dello stemma del nostro Paese lo soste ma guardate c'è una scritta che potrebbe essere intercettato in vari modi ma
Credo che in questo momento vendette dato nel modo giusto e CEO più mutui sì lui e ti Corn è un e litri
Praticamente Silenzio uno zio Sindico Richet l'anno sismico Richet anch'io forse lo dico con molta schiettezza e sincerità
Il rischio di aggiungere altre parole di parlare troppo ma in certi casi in molti casi come si suol dire il silenzio Ettore
Inutile forse quindi aggiungere altro quando necessario togliere tanta confusione per lasciarci andare all'essenzialità ad un ricordo che soprattutto per nulla calmo tesi
E vita e la nostra stessa vittima vissuta l'ha contato immaginate saltata sublimata da Leonardo Sciascia grazie
L'assessore alla cultura che dice il sindaco vuole intervenire brevemente sì grazie
Autore autorità
Civili politiche Benvenuti a Racalmuto nel Paese che noi tanti anni fa
Abbiamo definito paese della ragione perché senza dubbio uno delle tematiche che ha affrontato Leonardo Sciascia è stato quella nel voler ragionare del voler ragionare a qualsiasi costo
Noi stiamo tentando qui a Racalmuto di fare un tempio alla cultura
Un tempio ai grandi concetti che sono i concetti del perbenismo della difesa della democrazia a qualsiasi costo e come disse il procuratore De Francisci qualche giorno fa a Racalmuto la difesa della legalità
Noi invitiamo tutti all'Egira leggere perché crediamo che questo periodo storico questa nostra siciliano attanagliata
Da due grandi problemi che sono da un lato la violenza da un lato quelli che lottò la violenza rossore Zichichi Leonardo Sciascia Pirandello ci sono questi due mondi intendimento chi vincerà
Secondo me senza dubbio vincerà la ragione
Quindi vincerà il perbenismo e allora questo di Racalmuto la Fondazione un tempio del verismo e alla cultura oggi noi vogliamo celebrare i dieci anni dalla morte Leonardo Sciascia per ricordare come dice lui
Che chi ha un ricordo della memoria vuol dire che ricorderà e lavorerà per la democrazia e quindi oggi tutti noi siamo camper difendere noi stessi i nostri concetti il concetto che l'importante della libertà e della legalità perché se è così cresceremo la Sicilia uscirà da questa grande tenaglia
Che spesso è una maledizione se così non sarà saranno guai allora oggi noi siamo qui per testimoniare questo grande concetto questa libertà da tutte le violenze e quindi lo vogliamo celebrare qui per dire alla sigilli all'Italia l'intera umanità
Noi siamo qui per difendere Sciascia ecco Sciascia questi grandi concetti della legalità della libertà grazie
Per l'Università di Palermo invitiamo il professor Natale Tedesco per un breve indirizzo di saluto
Sono doppiamente onorato di portare il saluto dell'Università di Palermo che della facoltà di lettere la sua facoltà di lettere e del preside Giotto professor Giovanni Ruffino in particolare ma a questa a queste manifestazioni Sciascia
Lo sono doppiamente onorato perché
Insieme a rappresentare la la la facoltà penso di rappresentare quello a Palermo
Quella Palermo
Più vera
Quella Palermo senza retorica
Quello a Palermo
Possibilmente di un personaggio del quarantotto di questi cinque anni che non usavano retorica
E perché appunto vuole il caso ahimè ahimè per certi versi dico che sia un amico professore apporta di Leonardo a portare il saluto dalla facoltà devo anche annunciare
Perché mi pare giusto
Che la facoltà di lettere
Ha rimandato proprio perché voleva concentrare l'attenzione su questa manifestazione di novembre su altre
A fare un convegno sul Leonardo che invece e in gestazione impreparazione
Questo convegno l'abbiamo intitolato la parola come azione per come bellezza de
Credo il nodo migliore per fare intendere a coloro che a volte privilegi hanno l'aspetto diciamo così dall'impegno civile in Sciascia a detrimento però a volte della sua appunto del suo impegno formale o viceversa quelli
Che fanno l'operazione inversa che il Leonardo non si può leggere che nella unitarietà
Nel lindo su indissolubile legame tra questi due momenti il momento diciamo così più ideale e il momento in cui queste metafore
Questa questa idealità diventano metafore formali questa sua scrittura che e insieme
Sapida di di di civiltà di civismo
Appunto diceva battaglia il moralismo civico di di di Sciascia e nello stesso tempo però una scritta un moralismo civico che si fa scrittura e quindi questi due momenti nella parola come azione come bellezza speriamo che verranno ricercata per come devono
Vi ringrazio a nome dell'Università di Palermo
Il dottor Pasquale hanno l capo di gabinetto del presidente dell'Assemblea regionale siciliana in rappresentanza appunto dell'onorevole Cristaldi
Assolvo con vivo piacere
Il compito di portare il saluto dell'Assemblea regionale siciliana del presidente dell'Assemblea regionale siciliana in questo momento per la celebrazione di questo grande illuminista siciliano
Poche parole pochissime parole per dire un illuminista siciliano che tormenta ancora le nostre coscienze troppo spesso sopite grazie
Eccellenza Ferraro
Noi avremmo voluto esporre qui proprio qui dietro una grande pala d'altare di Pietro D'Asaro
Purtroppo siamo stati sconfitti dalla burocrazia
Ma beh dobbiamo dare atto della prontezza della sensibilità con cui la curia ha dato la disponibilità di questa opera d'arte che completerebbe e che completerà degnamente nei prossimi giorni la mostra la bella pittura
Appunto del che si inaugurerà alla fine la prego monsignore
Desidero esprimere
Il più vivo apprezzamento
Per questa celebrazione
Per questi dieci anni che si vogliono ricordare di uno scrittore che
Affatto
Della causa dell'uomo
La ragione
Della sua opera e della sua missione
Gesù nel Vangelo c'ha insegnato che il sacro non è nel Tempio di Gerusalemme
Ma è chinandosi
Davanti l'uomo
Lasciato mezzo morto sul ciglio della strada
Il sacro e l'uomo
E tutto ciò che serve per la causa dell'uomo
Porta dentro di sé qualcosa
Di di Rino
Nell'opera di questo scrittore da tutti amato e stimato c'è proprio questa passione la passione per la verità
La passione per una giustizia
Che rispetti
La dignità dell'uomo la passione leggere i fatti al di là degli stereotipi
Al di là di quello che i grandi pensatori riescono a dare da bere alla massa elaborando teorie lontane dall'uomo vi leggiamo nella sua opera perciò
Qualcosa che ci richiama ha una missione che tutte abbiano l'amore e la passione per la verità e la giustizia
L'attenzione alle problematiche
Di un popolo di una nazione di una civiltà noi che siamo reduci a due guerre mondiali e quindi da due tentati suicidi dell'Europa
Dovremmo cominciare a sentire la necessità di riscrivere
Costituzioni che rifacciamo un po'
La presenza dello Stato al servizio dell'uomo che rinfacciano anche la coscienza della grandezza dell'uomo
E nel vivo delle teorie che spesso oscurano
La facoltà della ragione avere un uomo che ha la passione di ricondurre alla verità questo il per tutti un motivo una grande lezione
Ricordarlo ora significa assumere anche non l'impegno di continuare quest'opera e riconoscibili il merito di questa grande passione civile e umana
Auguro a questa manifestazione di potere mettere soprattutto nel cuore dei giovani la voglia di condividere quello che lui si è portata nel cuore auguri
Abbiamo ricevuto moltissimi messaggi da parte di autorità che non potevano partecipare anche da parte di privati cittadini che si volevano fare presente in questa in questa giornata in quest'occasione ve ne leggiamo soltanto uno
Dice così il venti novembre porterò a Madrid il mio ricordo di Leonardo Sciascia ma i costi fra voi che vorrei essere nei luoghi dove lui ha passato quei primi fatali dieci anni di vita
E dove oggi si celebrano nell'affetto nel ringraziamento nel rimpianto nella stiva sempre più ferma i primi dieci anni dalla sua scomparsa
Vi prego pertanto di sentirmi presente e con me gli amici tutti dell'associazione che rappresento intitolata al suo nome Luisa Adorno
Ecco o così esaurito il mio compito è cedo la parola al direttore letterario della fondazione il professor Antonio di grado
Dieci anni
Dieci anni
Da quell'alba lacerata da un suono di telefono
Fu Vincenzo Consolo con la voce rotta dal pianto a dirmi che Luís se n'era andato
Quante ALDE spezzate dallo stesso suona dalla stessa notizia che correva da una casa all'altra da una città all'altra
Dovunque amici e discepoli febbrile mentre seguivano
Quel corpo a corpo con l'Angelo
Quell'aspra colluttazione che ha sempre più si stremata forse si addolcita
In uno scontro soccorso e dolce abbandona
Penso che confusione
Ma era già eterno ineffabile il pensiero che lamenta in cui la sua si era sciolta da
Terribile insondabile mistero per noi che lo scrutinio amo al di qua della soglia questo anti veduto dal testamentario Sciascia del Cavaliere la morte questo cioè dell'entità in cui la nostra pochezza si avvia a riscattarsi e la grandezza di Leonardo Sciascia viceversa si è già rispettosamente umiliata si è sciolta
Ha deposto le armi dell'intelligenza dello stile del coraggio civile finalmente inutili
Finalmente abbandonate coloro fardello di fatica e di dolore laddove la pena del vivere e la fatica dell'alleviarla dovrebbero finalmente estinguersi
Dieci anni
Ma quanto durano dieci anni
Ben poco quasi nulla quando le generazioni si avvicendavano lentamente e si assomigliavano perché si trasmettevano conoscenza e memorie
Tantissimo oggi
Un abisso invalicabile vuoto ora che ogni generazione cancella la precedente azzerare la memoria
Trionfa oggi
Un eterno presente in meno ore e omologato scandito solo da mode effimere e intercambiabili e dal vaniloquio politico televisivo
E sono irrimediabilmente scomparse sono già altrettanto remote rimosse di un Montaigne o di un Pascal figure come Sciascia figure come Vittorini Brancati Pavese Calvino Pasolini
Ovvero di autori di opere che erano necessarie
Perché aggiungevano sempre qualcosa
Un nodo problematico ho un dubbio perturbante un punto di vista Inedito e imprevedibile
Ovvero
Figure di intellettuali e lo dico Silla bando come Rubei di Giuseppe Antonio Borgese questa parola vilipesa dai politici e dagli intrattenitori dagli ignoranti e dà i furbi
Questa parola da scandire con la devozione e la Nostalgia
Che vanno tributati a una divinità laica sacrificata sul Calvario dell'analfabetismo mediatico
E del dell'unanimismo omertoso intellettuale
Ovvero chi interviene coraggiosamente liberamente anche a costo di sbagliare comunque usando per proporre verità conculcata è con rimosse
Svelare scenario occulti dalla realtà o della coscienza
Per demistificare le certezze arroganti e gli slogan strumentali del Palazzo e dei suoi aedi
Verità e dubbi punti di vista e polemiche comunque irritanti che turbavano perché sgraditi al potere di qualunque colore ma anche a ciascuno di noi
Che preferirebbe vivere senza mettere né mettersi in questione
Senza faticare a interpretare il mondo che lo circonda
Senza interrogarsi sulle proprie tremende responsabilità individuali
Questo ci manca per questo Leonardo Sciascia Cima
Non già perché vorremmo Daloui il commento alla cronaca del giorno non già per appagare la fa qua misera curiosità di sapere chi avrebbe scelto fra Ulivo e Polo
O cosa avrebbe detto del ritorno di Craxi o del processo ad Andreotti
Futili miserabili questioni agli occhi di chi da siderali distanze a stento può nutrire quel grumo di Nostalgia ed ironia che invoglia a ricordarsene di questo pianeta
Futili miserabili questioni agli occhi di chi come Sciascia quegli eventi e quei nomi li liquidava invita con sprezzante lucidità
Un esempio è un nome per tutti visto che qualche burlone o qualche marpione li hanno fatti circolare giorni fa annunciando clamorose presenza è proprio a questa commemorazione
Li traggo quell'esempio quel nome da un'intervista Sciascia del maggio settantanove
Chiedeva al giornalista Sciascia che farebbe lesa governasse
Sciascia rispondeva intanto rimanderei a casa Andreotti che riunisce in sé il peggio nei secoli della storia d'Italia
Già vedo i libri di storia del futuro sotto il governo dell'onorevole Andreotti la corruzione della vita italiana raggiunse il suo massimo mentre la vita umana valeva quanto ai tempi di Cesare Borgia
Certo la Fondazione Sciascia non alla funzione
Nelle qualità per proseguire quel processo pasoliniano al Palazzo che Sciascia nella prima pagina dell'Affaire Moro esplicitamente riprende come un passaggio di testimone dal Pasolini corsaro
E che accanto a Pasolini e oltre Pasolini egli per parte sua conduceva dal contesto e dato da un modo al Cavaliere la morte e alle vituperati Issime pagine sul cosiddetto professionismo davanti ma
Perciò a coronamento di un attività decennale fatta piuttosto di studi e di convegni
Di pubblicazioni e di mostre ora che finalmente si appresta a raccogliere il lascito cartaceo e documentario che in tutto il mondo gli studiosi legittimamente attendono di poter consultare per leggervi come in un teatro della memoria gli scenari e i percorsi di mezzo secolo di storia civile culturale europea la fondazione ha scelto di ricordare Leonardo Sciascia umilmente e utilmente affiancando testimonianze memorie
Riflessioni e alcune di queste motivate da recenti pubblicazioni tra cui quella del primo volume dell'edizione francese delle verrà complete
Curate da Mario Fusco è quella l'Almanacco Bompiani dedicato a Sciascia curato da Matteo Collura ma intanto se ne aggiungono di nuove di cui pure converrà parlare penso alla monografia critica di Traina con libro di vitale sul caso Interlandi o ancora al bel numero dalla rivista palermitana segno dicevo dunque testimonianza memorie riflessioni e infine una mostra la bella pittura
Curata da Piero Guccione e Paoloni fossi e anche questo è un modo è un'occasione un gesto una festosa kermesse che a Luís sarebbe piaciuta
Per ricordare Sciascia ricordando con Luís un pugno di artisti fraterni compagni di strada e di pena
O discepoli devoti che lo ispirarono o a Luís si ispirarono o vissero come Luigi febbrilmente e come lui con crescente sgomento
Le stesse tensioni storiche le stesse censure antropologiche le stesse urgenze esistenziali
Una kermesse di colori di affetti disegni incisivi e sobriamente allusivi come il suo silenzio e come il suo sorriso
Infine
Una professione di pudica ma tenace speranza
La silenziosa fragile speranza dei siciliani migliori una speranza vorrei dire che teme se stessa che ha paura delle parole ed ha invece vicina e familiare l'amo
Ecco quindi come da tradizione di di questa fondazione
Adesso ci dedicheremo all'URSS studio
Ho anche allo studio degli studi
E quindi inviterei gli Matteo Collura anche il dottore Andreose parlare della loro pubblicazione
E quindi di prendere posto qua
Si tratta del dell'Almanacco Bompiani
Già probabilmente avete visto questo un numero che continuano una lunga tradizione ed era giusto evidentemente che e ricordando quel numero dell'Almanacco e anche la ristampa dell'almanacco dedicato a Pirandello
Adesso abbiamo anche il per merito Di Matteo Collura
Del dottore Andreose adesso abbiamo anche un numero dell'Almanacco ok dedicato a Leonardo Sciascia
Quindi primo di voi due che vuol prendere la parola la prenda pur
Solo brevemente
In quanto penso che Almanacco dedicato a Leonardo Sciascia vera ficca cementi illustrato dal curatore Matteo Collura io volevo solo ricordare che la riedizione dell'almanacco o Bompiani che era un'iniziativa entrata nella leggenda dell'editoria e che si era arrestata
Alla soglia degli anni Settanta perché e spesso nell'editoria accadono delle cadute non avviliti interesse di mercato
Fu o rinacque proprio per iniziativa di Sciascia perché quando nuovi incontrammo Sciascia per proporgli
La pubblicazione delle sue opere complete
Curate da Claude Ambroise è in tre volumi
Nelle edizioni Bompiani Luigi entrò
Con la
Tutta la sua intelligenza la sua eleganza la sua attenzione la sua sensibilità entro spontaneamente una veste di Consigliere editoriale oggi un ruolo così sarebbe impagabile per l'editoria
A suggerire
A
Dialogare su idee proposte autori che affollavano la sua mente questo è un lavoro che lui aveva fatto anche con altri editori in particolare con l'editore siciliano Sellerio ma quando approdò da noi
Portò tutto una ventata di di proposte e di suggerimenti tra cui appunto in occasione del celebrazione
Della della scomparsa di di Pirandello nel trentasei giudice
Perché non li stampiamo il il il nona Compiani che Valentino Bompiani aveva pubblicato quando Pirandello era scomparso quindi che lui propose ecco una cosa che poi facemmo una ristampa anastatica del volume storico e aveva poi aggiunto curato Daloui
Un una parte contemporanea con contributi
E miti testi materiale illustrativo perché tutto come in tutti i modi sappiamo Sciascia aveva anche una culturale un un gusto iconografici assolutamente straordinario tant'è vero che poi fra le altre sue proposte iniziative portò avanti Progetto di una mostra
Che tutti ricordano Torino ignoto a me stesso
In cui lui aveva fatto raccogliere una tutta una serie di fotografie di scrittori che come diceva il titolo stesso epigramma attico da lui inventato
Rendevano testimonianza della personalità de de de del dell'autore al figlia della percezione che l'autore aveva disse
E per far questo aveva appunto fatto trovare tutta una serie di bellissimi ritratti fotografici Takada Rai in avanti
E a
è e aveva usato come dire a scaglie delle dei brani delle opere
Di degli autori di qui veniva riprodotta il l'immagine questo ecco per dargli sono un esempio poi devo dire che non tutti i suoi suggerimenti io ho avevo colto per esempio in tempi lontanissimi Sciascia mi mi spingeva a pubblicare Manuel Vásquez Montalbán quando nessuno lo conosceva io purtroppo allora hanno ascoltato
E poi al fine di togliere però la fortuna di di di accogliere questo qui perché gli aveva scoperto a mano e Vazquez Montalban molto in anticipo sulla fortuna che poi ha avuto in Italia ecco io Molay solo concludere dicendo che la grande opera che Sciascia vivo Claude Ambroise ha portato avanti pubblicando tre densi volumi delle opere complete
Di Leonardo perché questo molto importante perché un autore sopravvive soprattutto attraverso le sue opere noi ci accingiamo Tina arie di Tarlati rinnovata veste a partire dall'anno prossimo
E poi in un solo li pubblicheremo un testo quasi introvabili e le ore di Spagna con testo introduttivo di Natale Tedesco le foto che di di Ferdinando Scianna questo solo per darvi una testimonianza di quanto la continuità
Di Sciascia anche nel campo editoriale cisti apporre ed è interesse di tutti
Grazie
Intanto buona sera a tutti vedo una sala affollatissima
Come mai quasi succede quando si parla di libri di scrittori allora per diciamo premiare un pochino questi affezionati
Amici di Sciascia che lo seguirebbero ovunque
Come in fondo tutto ne facciamo non facciamo che ritrovarci insieme parlare di Sciascia lui era un collante diciamo invita nello continua a esserlo da morto
Ecco per ripagare un po'per esempio dalla fatica che tutte queste persone fanno stando in piedi siccome amano Sciascia gli dico che oggi in Messico la televisione di Stato nel suo canale culturale dedica un'ora a Leonardo Sciascia
Al in prima serata
Dirò anche che l'altro giorno leggendo il Times Lassalle lettere sappia Mendel supplemento letterario del del Times
Ho in un articolo che non riguardava per niente Sciascia la Sicilia la letteratura
Siciliana e ma neanche quelle italiana ho letto l'aggettivo Sciascia hanno
Ecco questo credo che ci ripaghi tutti con delle delle dimenticanze cui Sciascia purtroppo
Est e soggetto
Montanelli dice che l'Italia è un paese di contemporanei perché non sappiamo niente del nostro passato e non ce ne frega niente del futuro
Eh sì esiste solo se si vive l'oggi estiva in televisione la televisione rilascia il certificato dell'esistenza in vita una sorta di ufficio anagrafico
Potrebbero abolire gli uffici anagrafici un medico va in televisione mi gli amici stasera qui mi hanno visto due tre credendo di farne cosa gradita mega tutti ho visto in televisione smetto mi sorprendo adesso anche che importanza che non risente l'edizione ma era importante che mi avessero visto in televisione
Cha cha sappiamo andava poche in televisione ora Alitalia non solo un Paese di contando rane è un Paese che celebra gli scrittori quando muoiono e a decenni dalla morte poi non se ne parla più
Quando è uscita la mia biografia IMEI colleghi dei miei colleghi giornalisti culturale si erano dimenticati di Sciascia totalmente addirittura qualche editore aveva avuto il dubbio che forse un libro così non aveva più senso
Perché parlare di Sciascia a sei anni dalla morte a chi se ne ricorda più però ne decennali se ne parla ma come se ne parla
Se ne parla e ci sono stati dibattiti a Palermo che hanno riempito pagine di giornale perché Sciascia ogni tanto aveva una sparata politica scendeva in me diciamo in lizza con articoli dirompenti sulla mafia sul terrorismo eccetera ora
Sarebbe meglio che riesce a Ciampino e lo facciamo dico non non continuava a farlo di di continuo ma di Sciascia se ne dovrebbe parlare come scrittore Sciascia e lo scrittore io lo continua a dirlo lo duro fin Anna noia fino alla nausea Sciascia e lo scrittore più politico che l'Italia abbia avuto dopo Manzoni ma
E politico per i libri caschetti non perché a un certo punto della sua vita è sceso anche in politica ce l'ha fatta l'ha fatta fisicamente al consiglio comunale di Palermo ecco i radicali no nei suoi libri perché Todo modo è un libro di politica l'anno afferma Oro è il libro più politico che dopo la Storia della colonna infame sia stato pubblicato in Italia
E così la scomparsa dei Maiorana e così Dalla parte degli infedeli
Dove Sciascia addirittura pretende e uso verbo pretende di applicare una morale alla Chiesa e non è un'eresia
Era il contributo di un laico alla alla chiesa nel percorso di un'affermazione di verità di giustizia di dignità umana
Perché Sciascia scrive quel libro Dalla parte degli infedeli per restituire dignità e onore a un vescovo oltraggiato
Ecco
Sciascia va ricordato per questo altrimenti sparisce dalla dalla Storia della letteratura
Italiana ed europea perché sarà citato soltanto attraverso degli slogan che poi inutile nove anni ce lo sappiamo ci scordiamo a dire ma non ha detto né con questo Stato né né con lo Stato né con le Brigate Rosse un giornalista di grande diciamo così di grande morale a tanto al rigo e continua a dire a ecco lui
E indebolire lo Stato perché si scagliava contro coloro i quali facevano da bastione per difenderlo nel momento più pericoloso dell'aggressione mafiosa dell'eversione terroristica
è inutile che noi stiamo a dire che lui in quel momento la frase vera era né con questo Stato che aveva la faccia di Andreotti di Cossiga eccetera eccetera no dello Stato che c'era allora no come lo Stato che c'è adesso sono facce poi non è che lo Stato è un'astrazione è inutile stava perché non ci sarà niente da fare finché Sciascia sarà ricordato solo per i suoi articoli di giornale cioè per la sua attività di guastatore dalla politica perché lo era indubbiamente ma è anche un grande scrittore e questo purtroppo non viene fuori
A leggere tutti i giornali oggi di in questi giorni non viene fuori la portata letteraria di Sciascia
è questo il punto
Sciascia nel due mila dovrà essere ricordato come lo scrittore politico più importante che l'Italia abbia avuto dopo Manzoni probabilmente un po'come Pasolini diversissimi tra loro io sto faccio fatica a metterle insieme perché si potrebbe pensare che ci sia una una comunanza tra i due che non c'è stata si conoscevano appena niente da più lontano dall'idea del divi del vivere
Nel e di usare a diciamo la cultura come quella tra Pasolini e Sciascia però nella nella nella nel fare politica attraverso la letteratura il teatro quella del cinema di Pasolini è quella della di di Sciascia attraverso i suoi libri prese a romanzi saggi ecco ci sono grandi momenti di di Toma i due possono benissimo essere essere messi insieme ecco io proprio sono felice di essere qua stasera di dare un piccolo contributo a questo ricordo di Sciascia attraverso il ricordo proprio della a un anno di distanza si parla dell'Almanacco Bompiani
L'Almanacco Bompiani su Sciascia andava fatto io quando ho fatto la proposta Mario Andreose Elisabetta Sgarbi che sono gli editori dalla Bompiani che più sono stati vicini a Sciascia
E Andreose ricordava anche di libri che Sciascia proponeva perché una una delle delle delle caratteristiche di Sciascia e che poco appartiene alla e che poco lo fa assomigliare agli altri scrittori era proprio questa forma di generosità cioè lui non temeva concorrenza
Se c'era uno scrittore che lui gli garbava gli andava bene gli piaceva lungo promuoveva non aveva paura anche perché da uno intelligente era convinto come in effetti che c'è spazio per tutti ecco
La Bompiani
Quando io l'ho proposto trovato le porte aperte conduciamo una parola cara Sciascia perché andava fatto la pole viene non fa più utili i gli almanacchi da tanti anni chi volete che compie gli almanacchi perché l'Europa già la parola almanacco è una parola soletta non esiste
Però fece un'eccezione per Pirandello
In Alma la curva curato da da Jean da Sciascia e fece non è affatto un'eccezione ben volentieri per Sciascia nell'almanacco da me curato un omaggio che la casa editrice gli ha fatto ben volentieri e un omaggio che tutti noi gli facciamo però ripeto sono i suoi libri arrestare ecco più che il il guastatore dicevo dalla politica il guastatore delle lettere così un po'ecco resta il grande scrittore così va ricordato perché altrimenti abbassiamo il livello della e questo non riguarda noi io mi riferisco a mie colleghe mi riferisco o a a chi manovra le pagine culturali le diciamo le redazione culturale non soltanto dei giornali ma delle televisioni del dei mass media in generale ecco Sciascia e un grande scrittore o non lo è
Su questo bisogna discutere io credo che nei suoi libri c'è tutto quello che ci può servire anche per come si dice tra traghettare nel due mila e leggere leggere il presente leggere il futuro ecco io vi ringrazio davvero sono
Confortato dal vedere che tanta gente anche in piedi insomma partecipa a questa manifestazione devo dire che il titolo che abbiamo dato all'Almanacco la memoria il futuro e giusto
Perché voi quando scrisse l'ultimo suo libro pubblicato da Bompiani e che dice la a futura memoria ma con un sottotitolo Sella memore avrà un futuro quindi Sciascia teme che la memoria sia destinata a non avere un futuro ecco invece noi siamo qui oggi quindi siamo la memoria di Sciascia noi custodiamo Sciascia come i gli antichi che si trasmettevano il fuoco rimane in mano per non farlo spegnere no
E il futuro e affidato a noi
Ed è dato dai suoi libri ecco grazie
Ecco credo che dobbiamo ringraziare
Da una parte dottore Andreose
Definite
E l'amico Matteo Collura perché tutti i due hanno presentato delle testimonianze
Relative a Sciascia
Che sono un un po'come le le due facce della realtà
La visione tecnica del dottore Andreose da parte di di Matteo Collura una testimonianza maggiormente impegnata ma sono due aspetti della realtà
Noi le cose che noi facciamo sono sempre delle cose che cerca notizie rendere conto di questi due aspetti della realtà
Adesso cederò la parola al mio amico Mario Fusco che parlerà dell'edizione francese delle opere di Sciascia
Mi auguro che Di Fusco
Diciamo abbia il coraggio di dire tanto male delle traduzioni che sono state fatte di Sciascia in Francia
Anche per far vedere che il grande merito del suo lavoro è stato e di ridare al testo Sciascia hanno in Francia
Una sua dignità
Il che potrebbe e forse portare ad amare riflessioni
Siccome certi scrittori vie vengono trattati all'estero anche quando si dice bene di degli stessi scritto
Ecco io vorrei io ringrazio Claude per quel che ha ha detto a proposito di questa edizione vorrei accennare appunto al lavoro in tuttora in corso
Per l'edizione francese
Sentiti i testi che erano già stati tutti quanti praticamente tradotti in anticipo
La prima cosa che vorrei fare osservare e che il fatto di pubblicare migliori straniero
Contemporaneo
Sotto forma di opera Omnia è un fatto relativamente poco frequente danno
Per fare qualche esempio nella prestigiosa collana della Pléiade per esempio si possono trovare le opere di fuochi d'di Andersen lingue tipo casse per esempio non c'è un italiano l'italiano più recente e Pirandello per il teatro e solo per il teatro
Presso altre case editrici lo stesso avviene e per esempio scrittori come Moravia come come Calvino
Molto noto in Francia è molto apprezzati in Francia non hanno mai potuto disporre di un'edizione completa e Rigolo rigorosamente condotta dunque mi son trovato cioè mi è stato affidato la cura di questa nuova edizione della quale vorrei capire qualche parola
Come si spiega questa questa idea di dedicare all'opera di Sciascia una collane di questo genere
Evidentemente si spiega dal fatto che Leonardo è stato dal Noe un autore estremamente apprezzato
Sin dal momento in cui i suoi primi testi hanno cominciato ad essere pubblicati intorno al sessantacinque possiamo sorvolare tranquilli un primo tentativo di traduzione del Giorno della civetta sul quale
Non è il caso di infierire
Era e che spiega forse perché appunto questo primo tentativo non ha suscitato nessun interesse
La scoperta di Lionardo Sciascia in Francia e dovuta ad un editore mitico
Scopritore instancabile di gli scrittori francesi e non francesi
Che ha avuto così il fiuto luglio che non legge l'italiano di dissentire Attraverso Brady resoconti che gli sono stati fatti
Sentire l'importanza di questo scrittore scrittore allora nuovo ne ha proposto alcuni testi a partire dal sessantasei mila trecentosessantasei e citerò semplicemente il tre primi titoli che sono usciti nel giro di un anno tra sessantasei e sessantasette
Il il Consiglio d'Egitto la le parrocchie di Regalpetra e IGT Sicilia di cui alcuni frammenti o testi Brevi delle delle IGT Sicilia e delle parrocchie
Erano stati in precedenza proposti in riviste due o tre dei quali nella mitica rivista diciamo Paul Saffo
Letto moderna
Da quel momento la presenza editoriale di Sciascia in Francia
è già un fatto un dato di fatto
Che suscita un interesse di critica ed il pubblico che don verrà mai meno
E questo porta come conseguenza che mandato che Sciascia pubblica in Italia i suoi libri
Combattenti o intervalli sempre migliori
Una traduzione francese esce nel giro di all'inizio due anni due anni in mezza con intervallo che va restringendosi per arrivare a questo caso paradossale dell'affaire Moro che esce addirittura prima in versione francese che nell'edizione italiana
Naturalmente questo questo interesse lega legato alla alle traduzioni legato alle critiche molto favorevoli
E dovuto ha anche all'intervento tutti un numero notevole di scrittori di criticità i traduttori che erano diventati ben presto amici di Sciascia e che spesso in Francia lo vedeva non lo accompagnavano gli facevano anche i danni da Interpreti nei suoi frequenti contatti con la stampa con la radio
Naturalmente in questo contesto fa ricordato l'amico Ferdinando Scianna fotografo ma anche interno dette e direi compagno di vita di Leonardo negli ambienti francesi alle ai qua al quale e senz'altro dovuto una gran parte di queste attenzione da parte dei lettori e della crisi
Dunque i libri sono stati tutti quanti pubblicato Barbados che venivano scritti
E
L'idea e è stata di raccogliere appunto la totalità di queste di queste pubblicazioni
Sulla base dell'edizione che è stata poco ricordata curata da Claude o Buonasorte Bompiani
Noi abbiamo per le edizioni Faglia seguito più o meno lo stesso schema la stesa distribuzione in tre volumi con piccole differenze
Magari condisce Renzetti criteri critici per quanto riguarda la parte introduttiva
Sia delle prestazioni generali sia delle introduzioni ai singoli testi
Perché rivolgendoci ad un pubblico che è un pubblico francese e non al pubblico italiano cui si rivolgeva al pronome wasp
Non potevamo certamente proporre discorso critico all'altezza delle prestazioni di chiudere date età tanto per fare un esempio
L'editore mi ha pregato anche di aggiungere a questi ai testi ai singoli testi alle fazioni eccetera un corredo di ci note di di indici di cronologie e citati informativi
In modo da rendere all'Ettore non informato o poco informato
In misura di seguire il testo nei suoi molteplici accendi e e son tanti talvolta appunto per uno straniero difficilmente decifrare
I criteri che ho cercato di seguire non non starò naturalmente a indagare sui problemi che hanno fatto sì che l'edizione esce sotto copertina dice Faglia che ha successivamente ricomprato i diritti e non da nuovi spero che son problemi complessi che non interessano qui nessuno
L'editore che ha voluta voluto questa edizione completa Chiurchiù o l'attuale direttore di fagli a che ha conosciuto personalmente Sciascia che lo ammirava moltissimo echeggia anni e anni prima che appunto si potesse iniziare questo lavoro editoriale aveva appunto deciso di
Raggiungere questa forma di pubblicazione
Ho cercato dunque di fare e di d'organizzare ai lettori francesi punizione che fosse uniti sono totalmente completa il che significa che non soltanto nei tre volumi compariranno tutti i testi che sono già stati tradotti ma ci saranno anche alcuni testi rimasti inediti
Per motivi diversi dallo soltanto qualche esempio
Circa un terzo della corda pazza il primo volume dei saggi
Di Sciascia
Era stato
Ho messo o trascurato ho tagliato nella prima edizione evidentemente questi testi mancanti sono stati tradotto
Altro esempio la relazione di minoranza
Che è stata scritta dal deputato Leonardo Sciascia
In seguito all'affaire Moro non era mai stata pubblicata in francese dunque apparirà nel secondo volume
E ci sono così anche alcuni altri testi che mancava edizioni complete
Edizione che quanto è stato possibile si vuole indizio di corretta voglio dire un'edizione che a seguito e questo mi accostato devo dire un notevole lavoro
Una rilettura completa tutte le travi tradizioni già fatte
Compresi i limiti io personalmente ne avevo già pubblicato a loro tempo sei o sette volumi ma globalmente una decina di persone avevano tradotto ovvia menti Contri Teri con sensibilità con culture diverse
Sì eccetera
Clou aggiunge competenza forse competenza di competenza quello sarò qui a indagare comunque ho dovuto operare
Come dire una specie di filtraggio per cercare di correggere gli sbagli
Di di aggiungere quel che mancava e talvolta di ripristinare un testo esatto laddove si si era in presenza di testi
Di direi di una notevole fantasia che in certi casi convergere a con una certa riscrittura che non era infatti poco a che fare col testo originale dunque abbiamo cercato in questo caso di ritrovare sia la totalità integrale del testo sia direi la totalità integrale e autentica dell'autore
Abbiamo cercato anche di
Come dire rendere omogenei questi testi di modo che lei differenza discrepanze fra il voto di tradurre dei fari traduttore
Far ritorno fossero quanto possibile
Prese meno evidenti in modo che appunto la tonalità della voce dell'autore fosse sensibile direi dall'inizio fino alla fine dell'opera
La fa da parte e tutto quanto riguarda introduzioni cronologie indici che naturalmente erano importanti vorrei semplicemente fare osservare che d'accordo con l'editore
Ho potuto
Ho potuto ottenere che la quasi totalità delle note
Non fossero presenti a piè di pagina il che secondo me avrebbe reso da un punto di vista di presentazioni editoriali meno soddisfacente
E perché non meno esteticamente soddisfacente la pagina che abbiamo cercato di di rendere invece più che possibile identica a quella del testo originale
Devo dire e sottolineare che ho avuto la fortuna di trovare un editore che ha perfettamente capito questa esigenza e e ha accettato di fare in questo caso un volume che non appare in altri in altri testi pubblicati dalla stessa casa editrice cioè un testo curato con una notevole esigenza dal punto di vista formale e editoriale
è per me una piccola soddisfazione
Sapendo quanto le Honda a Leonardo importava appunto la bellezza di un libro
L'eleganza di una pagina credo che da questo punto di vista luglio ha avuto la fortuna di trovare una casa editrice che sia andata in direzione di quelli che lungo
In questo senso amava e tredici
Chiaramente l'edizione risponde ad una doppia finalità offrire un testo completo offrire un testo sto talmente sicuro
Che essendo presentato indoor una stretta progressione
Cronologica permette evidentemente all'Ettore una lettura progressiva che a me sembra veramente molto importante cioè seguire pienamente Ignis ieri
La l'evoluzione del pensiero l'evoluzione anche della scrittura del dell'autore a partire dai dai primi testi pubblicati prima del sessanta fino fino al Einstein saggi ultimi e alla storia semplice c'è in questo senso una possibilità di lettura che mi sembra rispetti abbastanza bene quelli che
Il costante lavoro eseguito da Sciascia in questo lavoro che è proprio quello dello scrittore
Pagina dopo pagina è è veramente a guardarlo attentamente i un lavoro estremamente esigente e estremamente ricco
L'altro vantaggio di la presentazione di questo genere mi sembra ha anche e questo secondo me per un pubblico non italiano arriva anche una sua importanza
Permette forse di evitare il suo Pellizzari l'attenzione sui testi dell'ultimo periodo non che io follia sottovalutare i testi scritti dopo l'ottanta per esempio che anzi a me sembra l'ordine di una estrema importanza
Voglio semplicemente dire che spesso sono stato colpito in questi ultimi anni passando in Italia attraverso contatti o in Italia
Dal fatto che la i tormenti che potevo o ricevere così in modo un po'superficiale da le persone con le quali parla dell'opera di Sciascia
Questi commenti molto spesso si focalizzano appunto sui testi dell'ultimo periodo e direi soprattutto sull'aspetto polemico oggi questi testi
Che non si tratta assolutamente nei di di rinnegare
Né di sottovalutare solo che
Secondo me sarebbe un errore critico
Che i testi diciamo posteriori all'ottanta così veranda di fretta
Facessero da schermo in un certo senso rispetto alla totalità dell'opera secondo me l'opera fa autista e letta nella sua continuità e nella propria sulla progressività
E credo che un indizio di questo genere
Posa in un certo senso rendere più facile una lettura più direi più onesta in più sta
Quel che ne risulta da quel che posso giudicare per esempio dalla dall'accoglienza riservata dalla stampa francese a queste pubblicazioni col primo volume che ho portato qui
Uscito alla fine di gennaio di quest'anno e le le recensioni della stampa sono state molto numerosi direi in modo anche un po'inaspettato più di cinquanta recensioni importanti in quotidiani o settimanali
Di importanza nazionale
Da cui viene fuori vengono fuori un certo numero di dati
Evidentemente una tensione notevole da parte della critica sul quel che chiamerà identità siciliana antiche Sciascia che è un dato che per il pubblico francese per mettere a punto permette appunto di vedere con maggiore esattezza di che cosa si tratta quando si parla dalla Sea della Sicilia
E vorrei qui semplicemente ricordare che per noi dall'estero le cose non sono mai così evidenti come possa sembrare
Qui in Italia per esempio per fare un unico esempio uno scrittore come Pirandello da noi
Donne quasi mai visto e lento come uno scrittore siciliano cioè bisogna sempre insistere sul fatto che Pirandello e radicato in Sicilia per capirlo veramente
Lo stesso si può dire evidentemente per l'opera di di Leonardo Sciascia
Altro problema attestato messo in evidenza dalla critica che mi sembra uno dei dati fondamentali evidentemente riguarda tutto quel che si potrebbe chiamare il problema dei dei contropoteri nei conflitti d'interessi interessi privati di interesse di classe
Attraverso quelli che nella nostra tradizione storica si chiamava nel nel nel tempo dell'ottantanove parlo della rivoluzione
Il i conflitti tra le tre classi della Società la noblesse de Lenoci energie Z
Nobiltà e clero appunto che in certi casi possono essere ripresi e visti attraverso quelli che ne dice Sciascia e in un modo che conserva tutto la il suo valore
Direi critico
La contessa la contestazione di un sistema politico contestazioni di uno e gestione del potere è un fatto che evidentemente interessa moltissimo i lettori francesi aggiudicati appunto dalle reazioni dell'asta
I problemi d'altra parte i problemi di natura etica
E non soltanto dire il solito discorso sullo scrittore Izzy civile ma allargando il discorso
Una problematica sui valori fondamentali che sono interrogati che sono messi in banca che sono messi in questioni dall'opera di Sciascia mi sembra anche esser stati fieramente
Sentiti attraverso
Le reazioni della stampa e questo mi sembra anche modo giusto e in modo che per i lettori Possa averi valori insegnamento estremamente siccome valore estremamente ricco naturalmente non si tratta di limitare come trappole troppo spesso si è fatto
Civilizzare la ricerca il lavoro critico di Sciascia ad un atteggiamento di T-shirt cinismo che non porterete visto il modo soltanto negativo mi sembra invece che il fatto fondamentale sia quello della problematicità
Il problema delle domande che sono più importante delle risposte
Questo mi sembra anche uno veramente una delle lezioni che vengono fuori da un'opera come quella e devo dire che in questo in questi ultimi due anni il fatto di passare in continuità il mio tempo con tutti questi testi mila ampiamente confermato indù una lettura attiva in questa in questa direzione
Dire ultimo punto che viene fuori anche mi sembra e il fatto di una lettura che
Fu fatta e eseguita direi da una visuale vedo ravvicinata rispetto al con testo cui si viva riferiva Leonardo Sciascia
Voglio dire che sia il contesto siciliano sia il contesto politico della società politica e civile attuale
La distanza che si può a vivere il attraverso una lettura che viene fatta dall'estero e ad una certa distanza
Anzi che affievolire la portata dell'opera secondo me la rinforza e la allarga è un discorso che conserva tutta la sua efficacia
Anche se il referente non è più esattamente lo stesso perché il problema fa veramente il posto da Sciascia secondo me
In funzione
Temi problemi di fondo e non soltanto dai problemi puramente contingenti e in questo caso mi sembra di poter trovare qui una con ferma per esempio attraverso le reazioni degli elettori francesi
Che fa nel senso di una reazione che avevo avuto una decina d'anni fa facendo conferenze su Sciascia in America
E in un momento in cui mi pare che lui non fosse molto noto in America e la ricezione degli studenti cui mi ero rivolto era stata estremamente positiva appunto attraverso questo modo di vedere le cose un po'da lontano che anziché affievolirsi come dicevo mi pare allarga
Ultimo punto sul quale vorrei soffermarmi un soltanto un istante e in questo caso parlerei più
Sì una reazione Emilia che non tanto deve avere delle reazioni e ho potuto individuare attraverso le letture critiche date della stampa
è l'importanza
Che e direi quella vitello scrittore dello scrittore cioè dell'uomo che dice le cose attraverso lo scritto l'uomo che racconta l'uomo estende la pagina e Tita attizza leggeri a chi si dà
Come dire il mezzo seguirlo in quello che ha detto in quelli che ha preso la pena di spiegare fino in fondo
è veramente il segno di un grande scrittore perché per riprendere la famosa espressione di Colomba
Lo lesiva Tex il piacere del testo con un uomo come Leonardo Sciascia funzionerà e funziona eccome e che e questo per me è il segno di una grande opera
Per me la sua grandezza e appunto il fatto che accanto ai problemi che luglio pone c'è anche tutta questa dimensione di scrittura
Che fanno che sono due versanti che si alternano e che possono essere avvicinati da un lato o dall'altro ma che comunque rendono sempre nella sua sua complessità
La ricchezza la profondità e la diversità del suo modo di scrive mi sembra che sia questo un po'l'impressione che ammette rimane chi questo di questo lavoro tuttora o tuttora in corso
E sul quale appunto volevo dare qualche
Previo incasso
Caro Mario ti ringrazio molto per il tuo intervento
Ti ringrazio anche perché
Ha parlato uno di quei personaggi che vengono chiamati a gli amici francesi di Sciascia ecco
Ma esistevano anche degli amici i francesi di Pirandello
Erano persone che si rendevano conto che che Pirandello era veramente un grandissimo scrittore e credo che anche noiosa
Ci sei tu
C'è c'era anche il nostro amico Philips ha una
Tanti altri
Si sono resi conto laicità tornate ai citati un devo
Ma siamo stati in tanti a renderci conto che e Leonardo Sciascia non era soltanto scusatemi un siciliana
Ma era anche un grandissimo scrittore e noi lo leggevamo Lou leggiamo l'abbiamo commentato i abbiamo discusso non perché era nato a Racalmuto ma appunto perché la sua opera ed era una cosa che a noi sembrava importante e sembrava importante per noi non perché eravamo francese cioè tanto vero che probabilmente è il nostro amico Camber che in Messico
Farsi perché un'ora intera del programma cominci del programma della televisione come ci è stato ricordato etiche alto a Sciascia perché voi vivete qua Racalmuto ma vi dovete mettere in mente la stessa cosa e di quelli di Agrigento che
Questo qua
Come quello lì sono dei grandi scrittori ma non dei grandi scrittori per i soli siciliani sodo e dei grandi scrittori per tutti noi
E tutti noi siamo noi in Europa e siamo doline America e anche in Giappone un po'in tutto il mondo
Questo può sembrare un po'strana una persona conosciuta frequentata eccetera però fatto sta che l'istante le cose che stanno in questo modo
Motivo per cui anche queste disquisizioni questi discorsi a piuttosto l'uomo dell'impegno civile ai migranti scrittore eccetera spicca so cose che fanno ridere
Fanno ridere veramente perché nessuno nasce ma il grande scrittore
Noi leggiamo nel tempo prese e soprattutto nel tempo lungo
L'opera di uno che a poco a poco ci rendiamo conto di questo fatto banali che per esempio quell'uomo essi era un grande scritto che la sua opera e l'opera di un grande scrittore questo ormai sappiamo tutti che è vero perché l'alberello e siamo sempre più numerosi a renderci conto che questo e spero anche per Sciascia e non lo dico perché diceva sempre di erba e Danny dei morti specialmente decimo anniversario della morte o cose di questo tipo ma perché ci dobbiamo convincere di questo perché questo è la verità
Adesso daremo la parola alla professoressa Ricciarda ricorda che parlerà anche del libro di di un amico
Visto che si tratta del del libro del qua perché del quattro risente i professori di grado appunto il suo Leonardo Sciascia che una raccolta di saggi di di grado che uno degli studiosi più più attenti te lo percepisce
Occasioni critiche Teatri della memoria
Così Antonio Di Grado definisce i saggi che raccoglie in questo volume a ulteriore conferma di quella lunga fedeltà di critica di critico che a Sciascia ha da tempo tributata
E che si è articolata già nell'importante monografia del mille novecentottantasei per pungitopo e in numerosi interventi e studi successivi
Oltre che nella direzione scientifica della Fondazione
Il profilo dello scrittore che emerge da queste pagine unisce come era del resto negli auspici del loro autore
I pregi della compattezza della unitarietà alla ricchezza di un'impostazione problematica
Infatti e proprio percorrendo l'ampio mosaico ditemi di volta in volta prospettati che si giunge a individuare alcuni nuclei fan focali
Alcuni beni forza che però non risultano date una volta per
E piatta mente allineate
Ma al contrario ottengono piena illustrazione né susseguirsi dei diversi contesti
Nell'intersezione dei percorsi che si avvicendano sullo sfondo di una scrittura quella di tigrato vivificata da un piglio deciso e non privo al bisogno delle opportune punte polemiche
Quando si provi a enucleare questi nodi critici affiora subito il problema complessa della continuità e insieme dell'articolarsi della produzione di Sciascia
Degrado da ripercorre indicando per ciascuna opera i tratti salienti che di rado coincidono con quelli della vulgata critica scoprendo costante già attive nei testi più antichi
Che segnando ma con mano leggera scansioni approfondimenti
Così delle parrocchie di Regalpetra segnala la precoce raffinata letteraria età a suo tempo sfuggite ai critici
Degli zii di Sicilia la polivalenza riscontrandone in particolar modo in un racconto come l'antimonio
Già in bilico trama trama progressiva e Vittorini Anna e un dialogo un dialogo invece notturno e Tonio sono parole di grado sui temi poi focali della morte e della memoria
Passando per quel vertice felice della fase più liberamente inventiva che il consiglio d'Egitto
La lettura di degrado giungerà nuova stagione aperto dal contesto di cui sottili sottolinea la marcata tendenza alla metto fra detrazione
Per giungere infine a quello struggente testing testamento laico che il cavaliere la morte
La cui marca distintiva individuata nella coincidenza di intelligenza e stile al culmine di un processo di scarnificata zione della scrittura che la resa limpida e affilatissima
Pari attenzione riservata in questi saggio dedicato all'itinerario dello scrittore nei terreni della saggistica
Parallelo a quello compiuto dal narratore
E adesso di continuo intersecato alla ricerca di una prosa capace di sperimentare una terza via tra romanzo e saggio di coniugare le potenzialità dell'uno con i caratteri dell'altro
Il saggio qualificandosi come momento di ricomposizione tra vissuto private comunitario fra memoria autobiografica e detterà aria
Fa tramite una storia e grande archivio o teatro dei saperi degli eventi
Nel ripercorrere una simile articolazione
Dea cronicamente nel primo assaggio con letture trasversali puntate su singole opere negli altri di grado attinge prospettive di grande interesse
Tra le più feconde delle quali mi sembra essere quella centrale nelle sue argomentazioni della laicità di Sciascia
Le città coerentemente dubbiosa dissente
Intesa cioè come telematico sdoppiarsi come capacità di mettersi in discussione fino in fondo
Di annettersi ragioni ideali diversa matrice dando corpo anche a figure di credibile antagonisti
Tale categoria offre una varietà chiave di lettura per alcuni tra i più ricchi più dibattuti della narrativa Sciascia Anna così il famoso e discusso confronterò confronto tra il prodotto equità il proprio capitano Bellodi e il capomafia don Mariano Arena nel Giorno della civetta
Assume i suoi giusti contorni se lo si riporta seguendo di grato alla volontà di rispettare la parte di Sciascia il manicheismo delle navi mio Ariel lista degli Uomini e no
Caso ancor più rivelatore e poi quello del contesto
Ove la disponibilità dello scrittore aprirsi alle posizioni degli altri per quanto distanti rispetto alle proprie toccasse al vertice nel colloquio celebre tra Rojas Erika Hess i grandi quesito ori
Il secondo dei quali deriva la propria statura paragonabile solo a quella del luciferino don Gaetano di Todo modo dal fatto di incarnare una totale irriducibile alterità
Il che sottolinea di grado evidenzia la vacuità di tutta una serie di critiche rivolte a Sciascia ci stanno sua pretesa confidenza con il nemico
Proprio questo passaggio di quell'attore del contesto fornisce al critico l'occasione per evidenziare due nodi centrali nell'opera di Sciascia
In primo luogo il tormentoso problema del giudicare della giustizia con un'oscillazione da parte sua tra il culto della maestà del diritto e una umanissima sette di radicare giustizia
Rovello su cui lo scrittore suggerisce di grado giunge quasi a scontrarsi con i suoi personaggi
Che appaiono spietati nel perseguirla giustizia fino a farsela da sé
Ad attestare un carattere della scrittura di Sciascia fondamentale per penetrare a fondo la vera indole ma anche per collocarla correttamente Corrent
Correttamente all'interno della tradizione siciliana
Mi riferisco al suo rigore che si manifesta proprio nella spregiudicatezza e nella spregiudicatezza che attribuisce all'Inquisizione i dei suoi eroi positivi
I personaggi come un Diego alla mattina un Rojas disposte nel loro intransigenti inchieste a spingersi fino all'omicidio
Di qui l'invito da parte degrado a indagare su una chance inquisitori lui stesso
Convinto che la verità vada cercata con assoluto rigore senza risparmiare incerto ad istituzioni ma evitando anche di sottovalutare la responsabilità dei singoli
Posizione ricca di conseguenze anche in termini di individuazione di aree letterarie di riferimento
Infatti proprio la durezza che caratterizza gli eroi di Sciascia consente è critico di a scrivere lo scrittore alla linea della lucidità analitica illustrata dà i nomi di Roberto Pirandello Borgese Brancati
Tutti atti a fornirgli gli strumenti utili a indagare una realtà storica e sociale che viene sempre più assumendo i suoi occhi di carattere ed è implicato e complesso contesto
Segnato del circuito da linguaggi del potere
In questa direzione di grado giunge articolare ulteriormente il problema del rapporto di Sciascia con i suoi autori
Per quanto riguarda la traduzione Sicilia la tradizione siciliana segno nel segnare la distanza dal filone di Tyco evocativo che parte dal Verga fine attingere al Vittorini hanno mondo offeso
Distanza che non nega anche momenti di attraversamento
Ma si diceva Sciascia perché nell'altro versante quello analitico dilemma attico e impuro
Una linea che a livello della storia della cultura e delle idee si caratterizza come materialistica è scettica e che aggiunge Di Grado sopravvive anatema agenti indiano
Mantenendo in vita la diversità siciliana come trincea dell'intelligenza e osservatorio critico accostando pori all'ambito delle predizioni isolana quello europeo
All'interno dell'acqua del quale segnala predilezioni e idiosincrasie dello scrittore per lontananza da Proust e da Joyce alla passione per Savinio
Degrado ci restituisce un sistema degli autori che Sciascia sembra aver costruito pur nella singolarità delle scelte ispirate a criteri personalissimi secondo principi di coerenza e di significatività
Per cui nulla deve risultati e casuale
E il capriccio della predilezione e dell'idiosincrasia riacquista il valore della scienza della scienza funzionale necessitata
Sistema di autori fondato su un equilibrio Complesso strutturato per copio positive
Ecco allora evocati nella pagine di grado i nomi di Montaigne e quello di Pascal di Voltaire e di Borders Stendhal e Manzoni ma anche trame meno notte
Dall'attenzione di Sciascia agli autorevoli ai valori del mondo il mondo protestante
Fino fino a quel Daniello Bartoli di il cui ricordo suggerito alla base dell'emblematica frase nell'ultima pagina di una storia semplice uscita la città cantando
è interpretato da degrado come spia del barocchismo di Sciascia barocchismo rimosso esercita esorcizzato
Attraverso continuo richiamarsi da parte dello scrittore a una diversa tradizione quelle della Francia razionalista
Ma sempre attivo in lui nel profondo
Ti sicure interessa in questa direzione le rilevazioni del critico a proposito dello stile di Sciascia precisa come lo scrittore
Riconosca la sintassi il ruolo di coordinatrice del discorso e attraverso questo Dio didattici e del mondo
Sintassi elaborata come elaborata e la struttura dei suoi saggi l'una e l'altra governate da figure retoriche funzionali alla dislocazioni incessante della verità allo slittamento del senso
Doveva essere in gioco non è tanto la possibilità di ascrivere la scrittura di Sciascia all'ambito Della tradizione o a quello dell'innovazione
Ad entrambi i quali del resto l'autore se rapportato secondo modalità complesse del tutto personali
Ma piuttosto in gioco la sua funzionalità a un progetto euristico
Progetto che si è sviluppata sviluppato partendo da una Sicilia mondo una Sicilia Teatro della memoria laboratorio di moralità
Utopia di irriducibile diversità di resistenza all'omologazione intelligenza critica
Si apre a questo proposito la problematica prospettiva di individuare eventuali eredi di una simile disposizione
Il lato dedica questo problema tre approssimazioni che riunisce così li chiama che riunisce nell'appendice al suo volume dedicate altrettanti compagni di strada dello scrittore Vincenzo Consolo Gesualdo Bufalino Emilio Greco come ricomporre sono parodie di dato una conversazione interrotta o meglio una costellazioni intellettuale
In questa contea col costellazione si possono inserire anche gli amici di Sciascia alto Chemin altare tedesco e Bruno Caruso a cui di grato dedica il suo volume
Centrale risulta il nome di Consolo impegnato lo scrittore come tutti i grandi siciliani a preservare una diversità non di ordine storico o antropologico ma conoscitivi conoscitivo
In termini cioè rilettura critica del reale
Impegnato a far confluire confluire in scrittura narrativa non romanzesca le due linee della tradizione siciliana quelle litica evocativa e quella analitica raziocinante di Sciascia
Chiudendo il libro di di grado ci accorgiamo che molti sono gli aspetti che ci ha chiarito
Numerosi i problemi su cui ci ha fornito un punto di vista tanto equilibrato quanto animato dalla giusta passione Sciascia e la giustizia Sciascia e suoi atto autori
Sciascia e la mafia con le relative polemiche vecchi recenti la doppia partita tra Sciascia e il cinema Sciascia e la forma romanzo Sciascia il modello del saggio
Mi usciamo con la definitiva conferma della convinzione che se la morte ha restituito lo scrittore se stesso
Quale lui stesso al fine lettere Mita lo multa come le città il verso che dà il titolo al libro
E che proviene dal sonetto di Mallarmé le Tombeau del galoppo ma che è anche una citazione da di Sciascia da cui è stato utilizzato nel saggio il ritratto fotografico commenta invecchia
Dunque se la morte ha restituito lo scrittore se stesso sottraendolo allo sdoppiamento lo fa
Corda civile corda pazza tra interlocutori di radicale alterità
Tra Montaigne e Pascal ha privato però noi uomini di fine millennio
Di chi era in grado di insegnarci come lui ha saputo fare e chiudo con le parole di grado a dubitare a osare a ostinarsi nella sfida intellettuale e morale dell'analisi e della ricerca del vero contro tutti che malgrado tutto grazie
Se io ringrazio tutti ringrazio questo intervento per questa recensione precisa
Ecco al libro di di un collega
Potremmo dire non so io Creso francese citerò il diverso in francese che mi pare che il suo mi così temi con Limen
Université l'uscio su
Ecco quindi li ringrazio tutti gli ultimi
Siccome tradurre tutti hanno capito che ma forse che ho fatto un lapsus che invece di un avrò detto l'università credo invece di dire se ho detto lo di Nova pensavo quell'altra cosa come diceva Mallarmé
L'eternità diceva l'eternità ma le io confondo un po'l'eternità comunico all'università o l'università con le termitai pongo una cosa così per fortuna siamo solo dieci anni dopo e e quindi concludiamo questa seduta di lavoro adesso andremo a vedere dei bei quadri via ringrazio