La ripresa economica in Italia e in Europa

Sono le dieci e dieci minuti a radio radicale dopo stampa e regime la rassegna stampa quest'oggi curato dal direttore di Radio radicale Massimo Bordin veniamo al programma di oggi programmi
Che saranno dedicati ai temi dell'economia che apriremo anzi lo facciamo subito con una trasmissione dedicata proprio all'economia la situazione economica del nostro Paese la ripresa album anzi come ha detto il ministro Visco proprio da questo vogliamo partire per cercare di ascoltare una serie di opinioni di commenti che ascolteremo stamattina in diretta partiamo subito abbiamo già due collegamenti indiretta due rappresentanti politici uno del governo uno dell'opposizione il sottosegretario alle Finanze Natale D'Amico buongiorno Domenico poi l'uomo e il deputato di Alleanza Nazionale
Che spesso interviene sulle questioni economiche spesso sentiamo le radio radicale l'onorevole Manlio Contento Bongiorno contenta buongiorno a lei anche solo segretario ricambio allora Visco dice che il buon ma non è un'ipotesi peregrina anzi cumulative era Preston ipotesi
Plausibile conseguente sembra dire o dice esplicitamente anche dell'azione di governo del centrosinistra degli ultimi anni sentiamo intanto diciamo la difesa il sottosegretario De Micco
E la difesa è un po'poco su questo l'economia italiana ha prodotto negli ultimi cinque anni circa un milione di posti di lavoro sta marciando producendo ogni mese circa quarantacinque mila posti di lavoro aggiuntivi dall'inizio dell'anno
Siamo su livelli della crescita dell'occupazione che questo Paese non conosceva da almeno vent'anni
Il tasso di crescita del prodotto del dell'economia italiana e ormai simile a quello europeo e un tasso di crescita che non conoscevamo da almeno dieci anni
Questo non vuol dire che l'Italia ha risolto tutti i problemi vuol dire che si è avviata una fase di ripresa che il nuovo un'occasione per l'Italia per qualificare la propria competitività per per accrescere l'occupazione per modernizzare complessivamente il Paese
Dobbiamo cogliere l'occasione dobbiamo aver presente che l'occasione cioè una crescita economica finalmente sostenuta e fare gli aggiustamenti strutturali un'economia è più facile nelle fasi di crescita piuttosto che nelle fasi di recessione voi abbiamo fatto l'aggiustamento per entrare nell'euro in una fase nella quale l'economia italiana e l'intera economia europea cresceva poco
Gli ulteriori aggiustamenti che sono necessari liberalizzazioni privatizzazioni modernismo modernizzazione dell'apparato produttivo saranno aiutate da una fase di crescita di cui il Paese è bene che abbia coscienza
E in più il benessere dei cittadini sarà aiutato questi quarantacinque mila occupati in più sono quarantacinque mila redditi in più che entrò nelle famiglie italiane che potranno a loro volta posto nella ripresa
L'amico parleremo coi de de del delle cose da fare diciamo nei prossimi mesi parleremo anche delle dichiarazioni del presidente di Confindustria ma intanto sentiamo contento però sulle valutazioni
Le mie valutazioni sono completamente diverso e di estrema prudente devo ricordare anche sottosegretario che non può dimenticarlo che le previsioni di crescita economica dei governi di centrosinistra negli ultimi anni sono state tutte sbagliate
Non ne hanno azzeccata una debbo anche riflettere sul fatto che rispetto ai nostri diretti competitori di altri paesi la situazione il nostro Paese di gran lunga più aggravata non c'è soltanto un deficit relativo ad alcuni i sistemi strutturali che non funzionò penso in particolare ai servizi
Penso in particolare la politica delle privatizzazioni perché il nostro stato presente nell'economia lo è sempre stato in misura maggiore rispetto agli altri
E ad altri fondamentali come quelli relativi alla spesa pubblica che nel nostro Paese non è mai stata messa sotto controllo
Ma vorrei anche aggiungere che ci sono degli aspetti che vanno rimarcati
La famosa ripresa intanto non sono vere le affermazioni del ministro che nei giorni scorsi ha fatto riferimento addirittura a dati da boom
Direi piuttosto che quello che si sta verificando ma non solo per l'Italia del complesso europea devo dire anche negli ultimi tempi
Per l'economia americana
E l'esistenza di segnali contraddittori che proprio per questo fanno riflettere che cosa dice Alleanza Nazionale
Dice che probabilmente c'è in atto un cambiamento del sistema di produzione che sta influenzando anche i dati sui quali noi balliamo sostanzialmente tradizionalmente le analisi economiche
Sta cambiando il sistema di produzione per cui abbiamo dei dati contraddittori che potranno essere verificati soltanto su un periodo più lungo
Non dimentichiamo che in relazione ad esempio all'occupazione abbiamo dei segnali che derivano da grandi industrie che dimostrano chiaramente come la grande industria tempo non riesce ad aumentare i livelli occupazionali
E abbiamo dei segnali preoccupanti
Che sono riferiti soprattutto la disoccupazione giovanile dove il tasso nel nostro Paese e tra i più alti se non il più alto a livello europeo
Che cosa significa e poi passo la palla di nuovo all'otto intervistatore tutto questo significa che la contraddittorietà di questi segnali non consente di dare una diagnosi definitiva sulla ripresa
Possiamo dire che probabilmente c'è un'inversione di tendenza dovuta alla congiuntura internazionale
Ma che questa inversione di tendenza non ci consente per il momento di sorridere dal momento che comunque i dati che riguarda il nostro Paese penso ad esempio anche all'accendersi delle spinte inflazionistiche
Sono dati di gran lunga più preoccupanti rispetto agli altri Paesi
D'Amico
Ma fra io me la nella mia vita civile facevo l'economista dell'economia è chiamato alla Centro triste quindi sorrido con difficoltà certo però dobbiamo partire dai dati di fatto poi possiamo discutere su quello che è necessario fare per migliorare la situazione
Ora alcuna delle questioni dell'onorevole Contento
Ha ragione su molte cose che riguardano le prospettive ma sull'analisi della situazione di fatto mi pare che ci sia un errore
Il la finanza pubblica non è sotto controllo non è vero monete ci apprestiamo a presentare una Finanziaria secondo la quale non è necessario alcun aggiustamento perché a legislazione vigente senza aggiustamenti rispettiamo il Patto di stabilità
Noi veniamo da venti anni di finanziarie nelle quali si diceva ieri agli Italiani dovete togliere dei soldi dalle vostre tasche perché altrimenti il bilancio pubblico esplode non è più così il risanamento finanziario è strutturale
Le previsioni sono state sbagliate depressioni che fai come minaccia che le previsioni sono come dire per ipotesi piuttosto azzardate
è vero le previsioni che noi abbiamo fatto relative a quest'anno sono sbagliata nel senso che eravamo stati troppo prudenti che ha presente la storia della finanza italiana fra che normalmente il governo faceva previsioni sempre troppo ottimistiche
Perché questo consentiva un po'di spesa allegra a fini elettorali quest'anno siamo costretti a rivedere le previsioni perché eravamo stati troppo prudenti
Le previsioni che formula l'OCSE la la Commissione dell'Unione europea e il Fondo monetario sul tasso di crescita dell'economia italiana sono superiori a quelle che noi abbiamo inserito nel DPEF recentemente approvato in Parlamento
I dati relativi all'occupazione qui c'è una grande confusione è vero che la grande industria in Italia come nel resto del mondo da circa dieci anni non produce occupazione aggiuntiva perché l'occupazione aggiuntiva si produce nelle imprese più piccole soprattutto nel comparto dei servizi
Questo sta avvenendo anche in Italia ed è il segno della modernizzazione del Paese
Ma io ci tengo a dire che queste condomina sta producendo già oggi quarantacinque mila occupati in più cosa vuol dire questo che la situazione italiana dal punto di vista economico è radicalmente cambiata negli ultimi anni ed è radicalmente cambiata in meglio
Ripeto questo non vuol dire che non abbiamo molte cose da fare la modernizzazione dell'apparato produttivo il tema posto dal dal dal presidente di Confindustria un tema serio che anche inverte la responsabilità complessiva dei gruppi dirigenti di questo Paese non solo della politica ma credo anche dal mondo dell'impresa come giustamente dice il presidente D'Amato
Il risanamento della finanza pubblica e compiuto dal punto di vista dell'accumulo di debito e di tipicità manzoniano ma abbiamo un debito che ci pesa sulle spalle quindi dobbiamo farcene carico
Il problema delle privatizzazioni sottolinea onorevole Contento sia che io credo sono uno tra i sostenitori che è bene che lo Stato non produca cioè non servizi pubblici davvero essenziali è il numero più limitato possibile perché comunque le OPA prodotto troppe cose ha fatto solo danni lo Stato nella storia del del capitalismo
E quindi sono un sostenitore acceso delle privatizzazioni più radicali
Bisogna riconoscere che l'Italia negli ultimi anni ha fatto più privatizzazioni di qualunque altro Paese al mondo negli ultimi quattro anni d'Italia privatizzato
Proprietà pubbliche per un importo che superiore alle privatizzazioni complessivamente fatte da Margaret Thatcher
Noi appena cinque sei anni fa a Monti il tema bancario che era per il settanta per cento pubblico oggi praticamente tutto privatizzato
Ma non possiamo non avere la ciò nonostante abbiamo ancora il problema dell'ENEL dell'ENI abbiamo in prospettiva io credo il problema delle ferrovie delle Poste
Quindi bisogna spostare in avanti l'obiettivo bisogna avere la coscienza del fatto che questo Paese che ha fatto grandi passi avanti che ha di fronte un'opportunità perché ripeto nella parte in cui il reddito delle famiglie cresce l'occupazione cresce
Il disavanzo pubblico è sotto controllo abbiamo alcune opportunità in più se vogliamo la politica anche alcune responsabilità in più perché le scelte non sono più vincolate non siamo più costretti a privatizzare perché altrimenti non rispettiamo il Patto di stabilità
Dobbiamo scegliere politicamente di continuare le privatizzazioni perché la proprietà privata delle imprese più efficiente della proprietà pubblica quindi se vogliamo anche la politica il dibattito politico recupera finalmente un grado di libertà non siamo nell'emergenza possiamo fronteggiare circondi con franchezza con libertà in forma Antal diverse ipotesi sul futuro dello sviluppo italiano
Però dobbiamo avere alla coscienza tutti e dal fatto che la situazione è cambiata
Onorevole Contento tra poco parleremo anche dei temi del lavoro perché il c'hanno raggiunto anche due esperti della materia il professor Giuliano Cazzola ex segretario della CGIL e Natale Forlani che era della Cisa segretario confederale che attualmente ricopre la carica di amministratore delegato della società pubblica che si occupa proprio della promozione dell'occupazione Natale Forlani
Sentiamo però prima da contento una valutazione su questo su quello che diceva D'Amico le privatizzazioni italiane è vero o no che il Governo italiano ha fatto negli ultimi anni il maggior numero di privatizzazioni in questo è andato molto più avanti di altri governi
Ma la riflessione che mi permetto di fare in che misura era presente ed è presente attualmente dello Stato nell'economia rispetto a quello che accade in altri Paesi europei credo che anche i dati debbano costituire un riferimento oggettivo rispetto alla situazione di partenza
Nel nostro Paese questo non lo imputo sicuramente sottosegretario D'Amico la presenza dello Stato è stata sostanzialmente imponente ecco perché c'è stato sicuramente un accelerazione per quanto riguarda il dato oggettivo
Ma il problema vero è che in questi anni di governo di centro sinistra
Il rafforzamento dei mercati con l'uscita dello Stato è stato eccessivamente lento il giudizio non può essere dato su forme di privatizzazione che guardano esclusivamente a quanto lo Stato ha incassato
Ma deve essere fatto in relazione agli architetti che le politiche di privatizzazione hanno determinato sui mercati
Del resto il Governo stesso che in alcuni casi ha dovuto ammettere che la situazione relativa alle politiche di liberalizzazione e quindi di privatizzazione e statura politica quanto meno dubbia vediamo gli affetti
Ad esempio alcuni settori importanti quote citare la privatizzazione relativa alla Telecom che è un esempio che spesso viene citato da molti conservatori quindi sono gli affetti che sul mercato sono eccessivamente lenti e sono lente purtroppo anche le decisioni del Governo vorrei anche replicare su un aspetto che mi sembra interessante quello riferito alla presenza dell'occupazione nei cosiddetti servizi
Indubbiamente ha ragione il sottosegretario Enrico quando dice che la grande industria tradizionale in tutta Europa presenza dei segnali di battute d'arresto per quanto riguarda l'ossessione
Ma la mia riflessione era riletta a vedere come nel nostro Paese una eccessiva prudenza per quanto riguarda le politiche cosiddette di flessibilità sul lavoro abbia danneggiato il nostro paese anche dei confronti per quanto riguarda i servizi e proprio sono i dati dell'OCSE a smentire quanto dice il sottosegretario D'Amico perché il nostro Paese per quanto riguarda la lento degli occupati nel settore dei servizi nome ai primi posti non voglio dire che agli ultimi posti nella classifica europea ma sicuramente ci sono Paesi che hanno fatto molto meglio di noi
E che appartengono anche a Paesi che non sono iscritti nell'area dell'euro
Il che significa che anche questo trionfalismo su una situazione che congiunturalmente per la modifica dei mercati e anche dei sistemi produttivi che sta spostando verso i servizi
I maggiori elementi di flessibilità e quindi anche di ricchezza del Paese è indubbiamente un segnale positivo
Ma quello che io in tutto al governo il centrosinistra non in quest'ultimo anno e poi concludo perché troppo facile
Parlare della finanziaria di quest'anno dimenticando ad esempio che queste finanziarie negli anni precedenti hanno pesato sulle spalle dei contribuenti severo pre hanno pubblicato i giornali economici le scorse settimane
E concludo davvero che il dato definitivo per quanto riguarda la pressione contributiva e fiscale dell'anno precedente
All'entità o per il quarto anno consecutivo le promesse del governo sulla diminuzione della pressione fiscale il che dimostra che probabilmente il nostro Paese risentirà di questi difetti anche dal momento che la politica
Di aumento dei parti il petrolio e quindi di aumento dell'inflazione farà pagare il nostro Paese un rallentamento nella crescita economica
Che sarà sicuramente purtroppo pagato in misura più forte rispetto agli altri Paesi d'Europa parliamo proprio di occupazione chi sicuramente ha in mano i numeri della occupazione negli ultimi anni Natale Forlani segretario ex segretario confederale della CISL attualmente amministratore delegato Italia lavoro che la società pubblica che proprio sulla base dell'accordo
Sul lavoro del novantasei si propone di promuovere le politiche attive per l'impiego come si chiama Forlani che dice lei dell'occupazione come sta andando
Ma esercita andando mediamente abbastanza bene nel senso che i tassi di recupero italiane cominciano ad avvicinarci
A quelle europee quello che drammatico è ancora lo squilibrio che paradossalmente
Tetto di alcune contraddizioni sul fabbisogni di manodopera tipiche della situazione italiana
Finisce per concentrare il rischio di avere un ometto per l'immigrazione dal Nord
Vari creare reti problemi insoluti nel Mezzogiorno d'Italia come si risolvono mi sembra in salute Damato torna a parlare anche di sommersi sì immerse mensilmente che lo chiede per Roma e il quale ci ha detto quasi tutto
Il problema è che la distanza tra alle terapie sulle quale più o meno si converte
La capacità di attuazione reale ancora norme indubbiamente le tastiere su cui avrei sulle quali lavorare sono quattro o cinque
Il primo è una politica di investimenti al sud
Fatto che era cioè Terranova annunciata cioè in grado di far coincidere le disponibilità alla programmazione gli incentivi con i tempi di scelte dell'impresa
Oggi siamo ancora diciamo così agli affetti P. annunciò che essi soltanto non Point tergiti erogazione di due tre anni che sono incompatibili con qualsiasi scelta comunque accessibile espande impresa la seconda è quello di avere una programmazione dei flussi di migrazione credibile
Non come oggi è rivolta al tassare i mercati del lavoro
Come altre città anche da questo lato però insomma sorella concorrenza sleale latte costa un'azione sul sommerso non toccata solo sulle politiche salariali che secondo me è comunque un problema serio
Perché l'Italia non ha una politica salariale tra governo e deboli
E giocato su più toste fra pubblica amministrazione meno complicazioni burocratiche è un fisco meno esoso per le politiche salariali come dicevo prima appropriati
La quarta un funzionamento del mercato per lavoro più o meno contraddittorio piogge forse abbiamo tre quattro mercati del lavoro non solo territoriale
Diamo uno rigidissimo per la pubblica amministrazione uno semi rigido
In uscita dalle rigidità che quello dei servizi pubblici uno una flessibilità Timok piccola piccoli sono mete impresa dall'aria dei servizi
Uno che vive per le regole diciamo così della degli ammortizzatori separiamo mai a meno di un terzo del del mercato del lavoro italiano le politiche attive del lavoro sono legate a un terzo del mercato del lavoro bisogna fare diventare politica al lavoro con incentivi dotazione formazione adeguata era me nonostante il novanta per commerciale
Che bisognerebbe fare secondo nel tagliare le rigidità dove ci sono aumentarle dove non ci sono
E bisogna riequilibrare uno indubbiamente noi abbiamo dei sentimenti che hanno a nome flessibilità perché indubbiamente il sommerso una flessibilità
Che speculare alle rigidità ed è chiaro che se vuoi elitari che il sommerso rabbia un ruolo di compensazione eccessivo Mark non solo il commercio entravo io non paga le tasse ma anche diciamo quelle aree che sono formalmente legale di fatto un esempio di rapporti di collaborazione offrirlo rifugio da lavoro autonomo
Che sono una la Betti flessibilità formalmente legale ma in molti casi sono il tentativo più utilizzare strumenti di questo tipo ovviare a problemi di lavoro dipendente proviamo tris
Poi parleremo anche di questo aspetto contributi dall'altro c'è il parroco e parleremo anche di questo anche perché in Parlamento proprio prima della chiusura estiva sono state fatte delle modifiche a un provvedimento sui lavori atipici magari ce ne parla il sottosegretario
D'Amico sentiamo Cazzola però sentito quello che disse Forlani c'ho sentito però vorrei anche e che era in riprende un po'le cose dette prima e vorrei ricordare al sottosegretario D'Amico
Che c'è un durissima relazione di Giuseppe Tesauro presidente dell'Antitrust sulle privatizzazioni all'italiana
Che appunto o le si mette in evidenza come in realtà molto spesso queste privatizzazioni non hanno portato a un passaggio di proprietà dallo Stato al mercato
E di credo quindi che al di là delle valutazioni si possono fare che possono essere prese anche come evoluzione di parte credo che i documenti ufficiali delle alle autorità istituzionali preposte parlino molto chiaro
Come pure rispetto al risanamento in corso capisco che irripetibile l'ente alcuni dati positivi esistono avrebbe ricordato con giorno sì un giorno al Governatore la Banca d'Italia dice che le cose non vanno bene
E che con queste misure anche con la finanziaria che si prepara non ci saranno le condizioni per ridurre la pressione fiscale in misura adeguata
Per consolidare la ripresa e tra l'altro mi pare che lo giudica il Fondo monetario internazionale ieri quindi è anche qui Tung citiamo delle fonti che non sono oracoli ma che comunque sono fonti serie
Laddove si dice appunto che questo Paese o è in grado di ridurre la spesa corrente o altrimenti non sarà in condizione di portare la pressione fiscale a livelli e adeguati
E e i saldi positivi sono il c.t. sono stati in questi anni il frutto di una politica delle entrate che indubbiamente è stata efficace piuttosto che una efficace politica di ridurre la spesa corrente tenendola questo nel mercato del lavoro
Ci sono altre due caratteristiche del mercato del lavoro italiano che chiamano in causa il sistema del welfare noi abbiamo in Europa
Il più alto tasso di disoccupazione o comunque uno dei più alti tassi disoccupazione giovanile visione diciamo di sotto i trent'anni
Anche se c'è una forte differenza fra nord e sud nel senso che al nord abbiamo dei tassi migliori rispetto al all'Europa anche per quanto riguarda l'occupazione giovanile mentre al Sud abbiamo dei tassi di disoccupazione elevatissimi
Ma la cosa particolare che in Italia abbiamo un tasso di attività ridicolo cioè scandaloso
Per quanto riguarda gli occupati al di sopra di cinquantacinque anni
Nel senso che solo negli anni ottanta al di sopra i cinquantacinque anni lavorava il sessantasei per cento dei maschi
Oggi e sono occupati io aggiungo occupati irregolari
Poco più del quaranta per cento degli uomini al di sopra dei cinquantacinque anni secondo me i cui dati si tengono insieme e i cui dati sono la la prova evidente di un sistema di welfare
Che ha una certa età incentivo all'uscita dal mercato del lavoro regolare
E porta incrementare il sommerso perché non è credibile che il sessanta per cento dei maschi al di sopra dei cinquantacinque anni che smettono di lavorare facciano solo i pensionati
Pronto eccoci qua D'Amico
Le questioni sono me rossa diciamo partiamo dalle questioni relative al lavoro
Non c'è dubbio che il problema forse principale della disoccupazione italiana e la differenziazione territoriale ne abbiamo un tasso di disoccupazione in particolare un tasso di attività nel Mezzogiorno d'Italia che ha
Eccezionalmente basso rispetto al resto del mondo sviluppato
Abbiamo poche la coscienza io credo io gli ascoltatori coloro che partecipano a questa discussione che questo è un problema speculare nel Paese non è un problema che si è prodotto negli ultimi cinque anni dal quale sia possibile dare una soluzione definitiva negli ultimi anni
Dice giustamente il professor Cazzola non dobbiamo guardare la cosa vera è il tasso di attività cioè la quantità di gente che lavora la definizione disoccupato sono sempre disoccupazione comma definizioni convenzionali
In Italia abbiamo poca gente che lavora rispetto alla persona che farebbero in condizione di farle o mancato io il numero che continua a citare sempre quello dei quarantacinque mila occupati in più al mese mangia quello del della diminuzione della disoccupazione
E tuttavia bisogna riconoscere il fatto che bere quando il governo Dini nel novantacinque comincio a metter mano al mercato del lavoro
Noi eravamo l'unico paese al mondo credo che ci fosse un'unica eccezione relativa alla Bulgaria nel quale il collocamento era ancora un monopolio pubblico per legge
Abbiamo gradatamente forse troppo velatamente rimosso quel monopolio avevamo sostanzialmente un sistema che proibiva il lavoro interinale era reato penale perché ci si ricordava del vecchio caporalato recidivi della della storia italiana in particolare della storia della sinistra italiana
Abbiamo introdotto una serie di misure che con Bereguardo nel lavoro interinale il lavoro part-time lavoro determinato che ha reso possibile il fatto che in un periodo in cui l'economia italiana cresceva molto poco come l'economia europea in questa seconda metà degli anni novanta
Crescevano molto poco sia l'economia italiana e quella europea ciò nonostante l'occupazione ha ricominciato a crescere
Io cosa voglio dire non vorrei dare l'impressione che lo sforzo riformatore in questo Paese possa essere interrotto
Io credo che il Paese ha di fronte a sé impegni P lunga lena che debbono rimuovere alcune delle condizioni storiche di debolezza della nostra economia e dire dottor aggiungere della nostra del nostro sistema politico
Debbo dire che la strada intrapresa mi sembra quella giusta sulle privatizzazioni un'altra cosa che citava il professor Cazzola dice sono ancora insufficienti
Bisogna rendersi conto da colori particolari si partiva da una situazione di contento si partiva dalla situazione nella quale l'economia italiana era fra le economie di mercato quella nelle quali il peso dello Stato nella produzione di beni e di servizi era probabilmente il maggiore del mondo
E beh questa riduzione in larga misura rientrata cioè oggi teso
Io dico il peso per me per la mia formazione liberale diciamo l'intervento dello Stato
All'interno del sistema economico in particolare attraverso la prole la proprietà di mezzi di produzione di impresa in Italia
E probabilmente inferiore alla Germania alla Francia non è vicino ancora come io desidererei alla Gran Bretagna agli Stati Uniti ma sicuramente e molto diverso da quello che era in passato
A me pare che le questioni poste in poi dal da Forlani con riferimento al suo pensiamo tutte serie le cose che aveva detto sono serie queste politiche le stiamo provando a fare
Funzionano
Lo sport è ingente anche perché dobbiamo superare due difficoltà al tempo stesso una e l'illusione statalista che pervade larga parte degli schieramenti politici italiani secondo i qual e lo sviluppo economico si fa con l'intervento dello Stato nell'economia esiste una lunga tradizione né la destra né la sinistra italiana secondo la quale l'intervento un'economia produce dello Stato in economia produce posti di lavoro
La posizione di liberali e che in realtà ha contribuito in larga misura dall'arte del capitalismo distruggere posti di lavoro non a crearli quindi abbiamo come dire un pregiudizio ideologico precedenti che ostacola la nostra azione
Abbiamo anche un apparato pubblico che non è noto il fatto che la qualità il livello la capacità l'efficienza della burocrazia italiana e non è quello della burocrazia francese e questo lo sappiamo tutti quindi abbiamo queste due difficoltà da superare e tuttavia io ci terrei a dire che questa ripresa dell'occupazione ma si comincia a vedere anche al sud
I dati che noi paghiamo i dati sulle esportazioni del Mezzogiorno il livello delle esportazioni delle imprese meridionali è basso
La dinamiche molto accentuata quello è un segnale positivo sul quale lavorare con interventi come dire chiede di rafforzamento in particolare interventi sul contesto attraverso investimenti pubblici che migliori nel sistema di relazioni chiama di trasporto però dobbiamo prendere atto che emerge all'interno del Mezzogiorno la capacità di gruppi di imprese di competere sui mercati internazionali cioè di fare una cosa un po'più difficile di quella di vendere sul mercato interno
Se guardiamo i dati sui flussi turistici degli stranieri perché guardo quelli perché anche lì dimostra il fra vanno molto bene sud da qualche anno vanno molto ogni anno meglio
Ne parli condotto da Di Marco il sole come è l'unico posto dove è rimasto il sole nomadi morta no ma ma chi conosce il mercato turistico fa che
Quello è un mercato fortemente competitivo ormai no inchieste sul Mediterraneo che faccio la Spagna che faccia la Grecia che facciamo Paesi emergenti come la Turchia come parti del Paese nel Maghreb
Ebbene al le imprese turistiche meridionali ci stanno dimostrando in condizioni di competere non dobbiamo lavorare su questi punti di forza tenendo presente appunto che ci combattiamo continuamente contro l'illusione statalista
Credo che questa come dire questa questa questa lotta accomuna molto dei partecipanti a questa discussione
Ma insomma l'illusione statalista fondo nella storia della cultura nella storia del pensiero politico ed economico del nostro Paese difficile da battere
A me pare che la sanità perché è quella giusta e ripeto questo non vuol dire che lo sforzo riformatore del nostro Paese posso interrompere
Chi conosce la storia di questo Paese tali che i i mali e quali porre rimedio le debolezze
Ripeto dell'economia della politica alle quali porre rimedio sono di lunga lena di lunga tradizione storica pongono la storia nella radice del del modo in cui si è costituito a questo Stato nazionale quindi dobbiamo avere Avanti come dire la disponibilità a continuare ad impegnarci in questa azione di riforma a me pare però che sia giusto riconoscere perché altrimenti vere
L'ho sporto dei riformisti in Italia sarà frustrato se non c'è ladri come dire se non c'è il riconoscimento del fatto che per esempio ecco è stato citato Telecom aver privatizzato tele come non è stata una cosa facile privatizzare Telecom
Ha prodotto benefici generali per i cittadini e aver liberalizzato la telefonia mobile in Italia ha prodotto il fatto che la telefonia mobile in Italia è più diffusa che nel resto del mondo il porto in vista della della new economy come si usa dire questo può essere un vantaggio del nostro Paese bisogna aver riconoscere che alcune azioni riformisti che sono state condotte a Pisa importo
Stanno producendo risultati da questo dobbiamo sullo sfondo lo spunto per accelerare l'azione riformatrice in questo Paese io credo nella direzione dei liberare un po'di più le energie vitali di questo Paese rispetto a quello che è stato per lungo tempo la la tappo opprimente dimostrato che era al tempo stesso o invasivo e inefficiente strappando sentiremo anche due
Docenti universitari studiosi proprio di statalismo diciamo di economia di Stato il professor Angelo Maria Petroni al professor Enrico Colomba atto prima però ancora una domanda ad amico anche perché tra poco si dovrà salutare sottosegretario il la la diciamo la componente non DS della maggioranza
Proprio poco prima della chiusura delle camere a modificato sostanzialmente un provvedimento in discussione in commissione
Lavoro alla Camera sui lavoratori atipici un provvedimento che era stato accusato di eccessive rigidità per l'appunto da una parte della maggioranza ma che un'altra parte della maggioranza quella vicino ai DS della sinistra invece vuole assolutamente mantenere così come era uscita dal Senato nella formulazione della commissione presieduta dal senatore Smuraglia questo è solo uno dei tanti argomenti su cui la maggioranza non ha una linea molto univoca insomma ci sono molte voci quindi spesso anche molti dissapori
Come si presenta l'autunno questo punto per per la maggioranza su provvedimenti come questo questo magari ha un'importanza limitata ma forse non tanto secondo le stesse parole di Forlani
Ma diciamo all'interno di questa coalizione convivono storie esperienze
Diciamo anche personalità vogliamo poi essere pratici diverse
E questo è un elemento di ricchezza di questa coalizione il che vuol dire che su ogni questione è necessario trovare un punto di equilibrio interno alla coalizione
E a me pare che i segnali che siano arrivati sullo specifico provvedimento sono segnali complessivamente positivi anche lì non bisogna avere l'inclusione di imbrigliare troppo le forze come dire autonome del capitalismo
E in un sistema del lavoro che dei mercati del lavoro di regolamentazioni che presenta ancora troppo probabilmente in Italia un grado di coercitivi tanti come dire di anche di dettaglio nella disciplina di dettaglio
Come dire normativo molto esteso quelle formule dei lavori atipici sono stati il canale attraverso il quale il mercato diciamo a recuperato margini di flessibilità
E purtroppo ne esiste anche un altro è quello del lavoro sommerso come sappiamo che determina come diceva Forlani situazioni nelle quali in realtà a fianco allora a mercati
Form del lavoro fortemente regolati decise di fatto un altro assessore nessuna regola dice affollatissima anche questo lavoro rischia di essere un lavoro dipendente camuffato questo è il punto
Quello quello artistico insomma ebbe ma allora che dobbiamo interrogarci sul quanto perché le impresse spesso i lavoratori hanno interesse a camuffare da lavoro autonomo un lavoro che ha natura di lavoro dipendente
Perché probabilmente le forme contrattuali di lavoro dipendente che sono a loro disposizione non soddisfano le esigenze delle imprese e dei lavoratori allora noi non possiamo reagire peraltro brava e leggermente alla riforma talebani
Metà dalla riforma quasi sollevato dei contributi dal lavoro dipendente
Perché il vero problema è che onestamente il rapporto tra il tredici per cento di contribuzione
Crea una storia all'altra il quasi quaranta
Per lavoro dipendente stiamo parlando della contribuzione insieme di lavoratori immigrati in Cina e il adesso con l'operazione dei contributi sanitari sia un po'ridotta
Ma comunque rimane molto dall'altra il cui c'è una convenienza oggettiva di imprese e lavoratori ad alzare
A diminuire il cuneo provoca delle attribuzione la
Alla diminuzione di contributi Abizaid disse D'Amico una ragione ci sarà per cui è senza una problema le testimone dei computer con lavoro dipendente
Ma comunque alla metà dalla riforma riparare sull'altro versante più che dalla regolamentazione da lavoro autonomo
Come ben Franco Malpensa Forlani però questo livello dei contributi non è determinato dalla voracità dello Stato è determinato dalle promesse fatte in termini pensionistici Walter Lord
Dopo ecco questo il problema quindi riapriamo il TG uno non c'è un ego non è oggetto di valore sulla politica piogge un Giubileo una preda Watteau
è la Tamoil e curare gravi tutelata aiutato in realtà determinato una riduzione del carico contributivo sul lavoro del quale troppo poco si parla e questa è la direzione da continuare a seguire
Io però temo che forma di larga misura ragione ma ci sia anche dell'altro cioè noi dobbiamo aver la coscienza che in un mondo più complesso e tutto in ambito qual quello nel quale viviamo alcune formule contrattuali vincolate sono troppo rigide dobbiamo prepararci ragionare sulle modalità attraverso le quali
Allentare i vincoli sulle forme contrattuali relative alle prestazioni di lavoro
Tenendo presente che esiste io di questo sono convinto
Un livello minimo di garanzia ad accordare al contribuente debole nel rapporto di lavoro che comunque il lavoratore
Ma probabilmente dobbiamo guardare a questi fatti non già per ricondurli allo schema del lavoro dipendente bensì per considerarli come manifestazione di un disagio che emerge all'interno del capitalismo italiano relativo all'eccessivo rigorismo Cristo sulle forme di contratto relativo alla prestazione di lavoro si
Sottosegretario non è ringraziamo moltissimo quasi prego prego percorrere sì
Copre fatto molto le cose che li sottosegretario anche se rappresenta un'anima di questa maggioranza che sinceramente non credo che sia l'anima prevalente io vorrei far notare che il disegno riformista
Portato avanti pur con limiti difficoltà riguarda tutta la prima fase di questa legislatura e in particolar modo un ministro come Tiziano Treu che era tra l'altro della lista Dini credo che sia la stessa del sottosegretario il coro
Ma e se guardiamo all'attività del dei ministeri del ministero del lavoro con Bassolino e Consalvi c'è da mettersi le mani nei capelli e nel senso che il quella impostazione riformatrice aperti dai così via mi pare che sia completamente scomparsa mi pare che possiamo dire che i due governi D'Alema e l'attuale governo siano assolutamente privi di di di fatto se la riformista io vorrei anche ricordare che ministro Tiziano Treu
Presentò un documento
Che fatto datato da un suo consigliere molto bravo caro amico si chiama Marco Biagi presenta un documento che era una specificità appunto dei lavori
Che tendeva un può fare l'operazione a cui facevo riferimento Forlani che è quello di ripensare ai diritti del lavoro in una chiave svolta cogliere le differenze e sostanzialmente anche a riequilibrare i diritti fra diversi mercati del lavoro e le diverse situazioni di garanzia questa cosa venne spernacchiato alla maggioranza dei sindacati e uscì questo indecoroso Progetto di equilibri del presidente della Commissione lavoro muraglia uomo dalla CGIL
E acuiti e si cerca di porre rimedio ma la speranza è che anche con le modifiche apportate questo provvedimento non passi mai
Perché è talmente e picchiato di di di di statalismo di di gara di di di di regolamentazione no che e anche con le le le cose volonterosa mente portata avanti dall'anima centrista la maggioranza
Io credo che resti un fatto abbastanza negativo insomma seppur io sono anche disposto a riconoscere al governo Dini o anche il governo Prodi una voglia di fare a meno però io questa voglia di fare un abito più non la vedo più utile anni ormai in questa maggioranza
Vedo una maggioranza congelata con il rischio tra l'altro di propinarci provvedimenti in materia di lavoro come la legge sulle residue la legge sui lavoratori atipici sui lavori atipici che credo che ci sono molto negativi difficilmente recuperabili
Anche con modifiche a una logica di incompatibilità con l'economia
Pare Cisco subito che il Mezzogiorno soffre anche queste cose diceva Forlani in una uniformità portata delle regole
Che porta parchi che l'economia non riesca riconosciuti all'interno di queste regole peraltro tutti gli organismi che parlano di mezzogiorno dalla spinti in avanti insistono sull'esigenza di fare una politica salariale che tenga conto della reale produttività del lavoro e diversi corridori e questo contrasta con la struttura contrattuale che la maggioranza delegazioni sindacali partiremo dalla fine di luglio difendono accanitamente
Portando appunto un riformismo fornita portata che non regge
E D'Amico solamente un po'in difficoltà con i suoi colleghi al lavoro in particolare
Ma fa l'unica contestazione che pare a causa altrove è quella consueta con l'accusa di non ci sono alcune realizzazioni concrete calcolo le conosce insomma voglio dire ma io milioni di posti di lavoro in più l'effetto di alcune poche realizzazioni Europa che cos'era
Il problema fatte da tre o con una fatica terribile con la sua stessa maggioranza ecco carbonica un provvedimento di Bassolino Di Salle chiamare in questa diretti
E quindi e quindi mi pare comunque che alcune realizzazioni cessione si vedono se poi calcola mi vuole ricordare che le posizioni liberali
Non credo nel centrosinistra non purtroppo nel in questo Paese sono state per larga parte della storia di questo Paese minoritaria io purtroppo molto e questo non ci esime diciamo pur avendo la coscienza di essere oggi come
Noi che esprimiamo posizioni liberali in minoranza non ci esime dal tentativo di di spingere di fare un lavoro politico di azione politica di riforma per quanto ci riesce e anche un lavoro culturale che come dire che rifondò acquistano malìa italiana reciproco
E però per questo che capisca avete
Continuerete questo discussione con interlocutori che meglio di me possono affrontare questo grazie sottosegretario finanziario e
L'automobile grazie ringrazio tutte nazionale D'Amico anch'io purtroppo devo salutare contante io volevo solo chiederle una cosa se ancora un attimo di tempo se
Due Métiers se voi avete fatto una battaglia in Parlamento su questo punto uno degli diciamo dei temi su cui lo il governo si aspetta di incassare
Nei prossimi mesi che succederà visto che DPEF ha modificato l'impostazione data dalla provvedimento vostro che era stato votato
Ma guardi io ritengo che ci sia stato colpo di mano della maggioranza del resto questo per carità è consentito ed è legittimo che noi avevamo dato un'indicazione molto chiare precisa
Cioè quella di fare in modo che tutti i proventi che derivavano dalla vendita delle licenze
I telefonini di terza generazione UMTS
Fossero destinate ad abbattere il debito pubblico
Questo per una ragione che ci sembrava ovvia sorella battaglie quella di alleggerire il carico di questo debito questi proventi sostanzialmente straordinaria andavano appunto individuati e quindi anche indirizzati in questa direzione
La maggioranza invece a ritenuto opportuno modificare questa regola che abbiamo sempre del resto applicato a tutte
Tutti gli introiti straordinari per una ragione molto semplice cioè quella che liberare queste risorse
Diciamo così straordinarie per rafforzare la sua immagine e quindi la politica degli impegni presi anche a livello europeo per quanto riguarda alcuni Investimenti in materia di alfabetizzazione informatica e via dicendo
Riteniamo che questa operazione sia poco corretta e se mi permette una battuta e concludo fa il paio con tutti gli atteggiamenti che si sono con tutti gli atteggiamenti che sono avuti nella legislazione del lavoro
Io non posso non concludere sottolineando come i provvedimenti richiamati anche dal collega D'Amico sono provvedimenti che non hanno rafforzato il quadro di opportunità per il lavoro ma sono provvedimenti che hanno appena aperto queste opportunità
E invece hanno condizionato di gran lunga potrei fare esempi come quelli relativi ad esempio al Collocamento all'appalto di manodopera tanto per fare un esempio in divieto che risale al mille novecentosessanta potrei parlare
Del part-time e dei vincoli che sono stati inseriti non per ampliarlo ma per limitarlo
Quello che noi contestiamo da destra da Alleanza nazionale alla politica del centrosinistra
E di non aver assunto provvedimenti efficace per quanto riguarda la lotta disoccupazione ma di aver avuto paura
Di ampliare gli spazi di libertà per carità garantendo ai lavoratori quelli che sono i contenuti che devono essere assicurati e invece intervenendo con la solita ottica che definirei a questo punto
Anche parossistica
Che non fa altro che limitare questi stati riversati i risultati sono purtroppo la nostra crescita i posti di lavoro e anche di livello di partecipazione dei lavoratori italiani al mercato e un livello molto basso e purtroppo questo aspetto estremamente negativo
Grazie grazie anche Manlio Contento di alleanza nazionale che è stato ospite con noi insieme al sottosegretario alle Finanze D'Amico e a Giuliano Cazzola ex segretario della CGIL esperto di pensioni di mondo del lavoro siamo rimasti con altri ospiti due esperti diciamo così due docenti universitari che ci parleranno quindi degli aspetti che riguardano come dire lo statalismo del nostro Paese il professor Enrico combatto e il professor Angelo Maria
Petroni è rimasto con noi Natale Forlani amministratore delegato di Italia lavoro che però tra poco si dovrà lasciare ed è arrivato però un nuovo ospite che sentiremo subito pregando gli altri di pazientare ancora qualche istante perché abbiamo Francesco Carlà che l'animatore di un nel sito internet di una newsletter molto popolare tra gli investitori di borsa il sito si chiama finanza Ward l'animatore si chiama
Francesco Carlà Buongiorno Carla punto lei come sta questo molto problemi allora ne stiamo parlando di UMTS di ripresa economica e la sorpresa intanto sul sull'UMTS lei scrive spesso nella sua newsletter ai ai suoi abbonati quello che lei chiama internet in piedi se non sbaglio proprio cosa dice di di
Dell'UMTS perché non non tutti sono certi che sarà un investimento sicuro diciamo i massimi va be'campa costoso Fusco Stocco e costoso sicuramente che se anche i prezzi sono importo e perché c'è stato prima
Il boom di di ricavi dell'Inghilterra
Sul quale Amato compaiono vantato subito di poter fare un bilancio anche qui da noi se non era giusta questa cosa sarebbe trova il mercato poi alla fine fatto così innocente decida di ostacoli so degli inglesi
Giustamente Amato pensa di poterlo è una parte che qua in Italia
Però poi metto c'è stato il mezzo flop dell'Olanda altri quasi totale flop della della olandese
Dove hanno raccolto circa un quarto dei tondi tondi raccogliere e quindi adesso un po'a Cardinale e gli altri che sono coordinando latte italiano con un po'in fibrillazione di recente processato
Questa defezione di e Biscom AN
E Pirelli poco nuovi composti solo costo troppo ingarbugliata ma perché secondo secondo lei sono troppo alti costi dell'asta oppure se gli operatori sono un po'degli archetti insomma c'hanno paura di rischiare
Tutte e due da una parte l'Italia cioè questo sotto di minimo garantito per cui chiedono i cento dello spendere almeno quattro mila miliardi
Quattro miglia di un suo busto vini anche e Biscom che pure ha avuto collocamento azionario fortunatissimo in Borsa
Da quel collocamento ha raccolto tre mila miliardi giusto Proudhon passione con il quadro per sviluppare gran parte del suo invito relativi alla fibra ottica c'era quindi hanno fatto due conti hanno visto che voleva un'impresa purtroppo drammatica
Perché adesso uscì dopo una ricerca recentissima di una banca d'investimento che ho detto in Italia costano circa dieci mila miliardi un'altra un'Alice come mestiere
Sono soldi che hanno tutti Colaninno ancora lì per cercare di rimettere ordine del nel controllo finanziario azionario di Telecom Italia lascia aperta qualche migliaia di miliardi è un po'il tiro ardente non è facile più complicata
Enrico Colomba atto docente di economia buongiorno professore vogliono andare allora all'Italia malata di statalismo diceva un sottosegretario quella di questo Governo del Governo in qualche modo orribile
Contrastare lo statalismo se se se dice che è un male lei che dice
Ma è pressoché l'attuale maggioranza per lo statalismo chiamarci un prossimo esce che è vero io son d'accordo con quanto diceva spesso che pare prima naturalmente ci son fatti passi notevoli nel nell'addebita tariffazione ma partivamo a dar retta
Elevatissime e sono parte che sono stati fatti più per disperazione disperazione necessità che non per
Convinzione
E persuasione H opera ricordiamo a Caorle per la relazione è stata fatta perché avevamo un debito pubblico insostenibile è ancora alto adesso ma un po'più sostenibile
La deregolamentazione per la verità molto parziale del mercato del lavoro
A è stata fatta perché avevamo un problema disoccupazione di nuovo insostenibile in questo senso soprattutto elettoralmente insostenibile
E non stupisce quando il motivi di disperazione motivi di insostenibilità si allentano rallenta anche la spinta alla deregolamentazione
Ma
Questo vale per il mancato lavoro riguarda la finanza pubblica riguarda soprattutto la spesa pubblica riguarda l'Europa a scuola quanti anni ci parlano di autonomia universitaria autonomia scolastica e poi ci troviamo covano
Centro arrivismo universitaria centralismo scopo scolastico regolamentazione impennare anche tra regolamentazione in tema in
Ma vincente per le telecomunicazioni e così via indispettito non dubito sul fatto che ha
Siano stati fra effettuati i passi in avanti anche importanti marci sono in un contesta così decennale diciamo così dei passi sostanzialmente
Modesti
E comunque fatti più per disperazione che per convincimento non essere Angelo Maria Petroni Buongiorno
Il il boom di cui parla Visco è un boom che ha diciamo il limite fare se confrontato con quello di semi di essere molto piccolo insomma che cos'hanno di più gli Stati Uniti rispetto all'Europa continentale all'Italia in particolare
Nel nella crescita e lo sviluppo si tratta solo di flessibilità al mercato del lavoro è più facile come dire mettersi in proprio fare impresa fare soldi
A quattro anni in più piuttosto vorrà nemmeno c'era un anno dico non hanno a questo tipo di mentalità
Di chi la vera creazione
Punitiva del socio
Per quattro ricominceremo l'argomento droga economico anche perché non sono un economista quando regolarmente vengono fatti dei sondaggi d'opinione per vedere quali sono i valori degli americani valori dell'Europa
E tematicamente il primo valore infestati americani e quello per la libertà
Nel loro Paese il primo valore sistematicamente quello dell'eguaglianza dei petali rimosso
Ci sono molte ragioni per spiegare questo però replico che culturalmente della creazione di ricchezza
Negli Stati Uniti non Epic
Qualcosa di negativo per
Per l'intera società
è una delle ragioni per cui negli Stati Uniti l'Ortomercato Partito Socialista una vecchia questione che ci affascinava Camus ma
Poi continua ad affascinare lombarde Weber perché in un Paese piloti proletari
Molto industrializzato note creato Partito Socialista
La spiegazione come invece sarebbe anche in Europa
Certamente opzione alta tassazione del regolamento
E che l'articolazione che avete probabilmente detenuto per lavoro quella più vera che dagli Stati Uniti non essendoci stata devono mobilitare un feudalesimo e quindi non essendoci stati state classico privilegi
La creazione di ricchezza e fatto diventare ricco dunque diva percepito qualcosa di più io direi che quello che hanno visto e finiti in più rispetto a noi e questo fa l'ordine di non considerare la creazione di ricchezza coperto qualcosa
Va a scapito degli altri dopodiché questo significa minore regolamentazione del mercato del lavoro in parte non è però il mercato del lavoro americano regolamentare significa una minore rigidità del sistema di welfare
Di nuovo minore non significa che il sistema riguarda vita americano letti
Vorrei ricordare che per vedere quanto paese
No statalista fra virgolette
Il terzo polo cattivo basta vedere qual è la percentuale del PIL che viene assorbito dallo Stato
Gli Stati Uniti rispettano i su circa dritta per loro continui per cento in meno
Se consideriamo che la sanità e largamente privata perché riguarda circa dieci in più
Ci rendiamo conto che dopo tutto
Peso del settore pubblico tutelare gli Stati Uniti e agli circa uguale a quello dell'Europa ben località vuole poi che gli Stati Uniti per un costo per il tipo di salvataggio
Natale Forlani più più da sindacalista CISL anche se non è più
Esponente dubbiamente ecco critiche dice di questa analisi ma anche culturali diciamo nelle diciamo Ford assolutamente fondata era tra l'altro nella
Nel mio cui Colombo anche un anno alla passione il tour dei esperienze comparate internazionali
Assolutamente vero c'è un buttar soldi accettazione anche le loro disuguaglianza
In quel Paese che certamente
Aiuta il cambiamento aiutava accettare quello che sono conseguente
Ineluttabile io dico del delle aperture delle forbici distributive nelle fasi di forte cambiamento questo è vero anche per l'impresa e anche un modo di approcciare i temi della produzione del del cambiamento di proprietà
Molto forte molto però devo anche dire che Roma verte questi immobili giudicare con parametri ed archi e vivo a voi a volte in volta superiori quelli degli americani Tomoyo viceversa sono fanno parte anche un po'dei cicli della storia del il dell'andamento del pendolo
Finora cinque sei anni fa sembrava che il Giappone fosse destinato a insegnare a tutto il mondo potere all'economia
Poi ci su o la arrivai Walter dal modello renano che sembrava essere superiore adesso c'è il ritorno dalla dal modello americano probabilmente tra tre quattro anni ci accorgeremmo
Che il tema del riequilibrio distributivo dal reddito all'interno dei Paesi donatori dal CNEL per comuni che riproporrà in chiave molto virulenta perché c'è la la pallina di un proletariato di una una problemi di alfabetizzazione
Fondanti la partecipazione della gente al bene dalla metà economiche comincio ad avvertire la gara da anche da noi non stiamo un po'indietro stiamo Manic indietro da questo punto di vista
Ma alle teorie probabilmente le politiche di redistribuzione delle società
Attuale devono essere fondanti il tema per la messa in condizione di partecipare di avere l'opportunità noi da questo punto di vista siamo i più alle catene Europa probabilmente con la Grecia
Che non l'abbiamo politiche attive di reinserimento non abbiamo politica divenne culturalmente cioè come strumentazione prodotto da una cultura di base
Ne economicamente le note politiche sono essenzialmente cattoliche io trovato come azienda
Che si occupa di questo mestiere terrà il tema del reinserimento delle categorie deboli e dalla occupabilità
Vivo in maniera esponenziale querceto perché per poter dare la mia azienda bisogni politiche attive di un Paese liberale Piovego lamentato rispetto alla contenzione storica delle regole
Del l'irrigidimento dei fattori ma che ha una grande disponibilità invertire per mettere in condizione le persone di avere grandi opportunità soprattutto in tema di formazione
Di occasioni ricevimento scoraggiare lavorò un paio di porco l'artrite del collegamento coloro noi qui siamo veramente D'Evoli simile siamo a livello dalla difende Europa sostanzialmente che è un fatto drammatico gradualmente si sta apportando io personalmente condivido che c'è ancora molto da fare soprattutto in tema di collocamento ci sono degli anacronismi
Che personalmente Viadeo combattuti come sindacalista quindi se volete aver tu potevi tra una certa coerenza con piena di oggi vecchio separare il collocamento privato dall'interinale è una cosa che è una pianta dall'interinale fa un cui conformato elezione poi possono dare occasione di lavoro a termine non può inserire a tempo pieno un lavoratore piena male sia la ragione Noce già ma neanche sindacalmente parlando pomodori o poco
Ci sono belle cose francamente incomprensibile
Forlani non è la ringraziamo per la sua disponibilità grande amore grazie a Natale Forlani ex sindacalista della CISL amministratore delegato di Italia lavoro la società pubblica che si occupa di promuovere il lavoro e torniamo Francesco Carlà invece di finanza Ward
Ti chiediamo di parlare un po'di di di questo appunto di come secondo tesi si crea lavoro e si sviluppa l'economia di un Paese che tu sei animatore di un sito ai anche poi polemizzato su sulle bardature medievali di alcuni settori lavorativi in particolare quello dei giornalisti polemizzato con Giorgio Bocca qualche tempo fa o che si dovrebbe fare in Italia si doveva liberare in quel mercato ma guarda
Io credo che quello che posso fare individui non è molto perché ci sono delle leggi sono molte leggi e regolamenti che
Leggermente ordini professionali che bloccano moltissimo l'iniziativa individuale
Quindi per o o o f fuorilegge
E Meridione presentò ma anche nel resto d'Italia molti sono fuorilegge abbia giovato solo che sarebbero cento mila miliardi di ricchezza in più
Spento Metodio intatta emerso
Ma chiaramente sommerso è Corriere immolato a rimanere sott'acqua con questo genere di leggi e regolamenti ordini e quant'altro ci sono in giro
Quindi non molto bene così posso fare col punto di vista molto mi pare
Tu pensi che la la come dire giocare vendere queste leggi terrore
Da un po'di tu ti occupi di Buzzati da questo punto di vista il demone o di botto l'economia di tecnologia mi occupo di tutte queste cose qua nazione se davvero così tanto indietro rispetto agli altri Paesi europei ma guardano super dal numero uno in Europa e l'intervento in piedi con la chiamo io impone ai cellulari wine lovers
E e quella un'altra porta d'accesso perché non è assolutamente detto che viene usato pose il computer per andare entrare in questo io chiamo sul mondo mondo
Della mette Como rileviamo economica quindi quella lista l'argomento una grande porto d'ingresso però per quanto per quanto riguarda il fare impresa
I veri problemi sono quella che dicevo prima cioè io credo che in Italia ci sarebbero già moltissime aziende moltissime altre aziende molti siti occupati nelle aziende più economiche che non ci fu su tutti questi freni legati a come reclutare qui gestire poi le persone negli Stati Uniti uno che c'è un'idea ma da un investitore si fa dare i soldi investe così funziona fare aspettare un altro capitolo quello dello dell'investimento finanziario certo anche da quel punto di vista in Italia
Le cose non sono non sono troppo positive perché la rete dei che peggio Ducati del non è così così strutturata come già negli Stati Uniti
Insolito per risolvere chi sia dal punto it finanziario così per regolamentare legislativo eccetera tolto tutto ciò nonostante diciamo che poi comunque le cose
Soltanto tutto non vado nemmeno malissimo anche paragone con la Grecia regge solo per per certi aspetti proprio pubblico per i cellulari
Microbici gli ha prestato per cento popolazione dotata di questo strumento che dipende da tanti fattori per esempio trattamento di ciò che come dipende anche a patto che le altre infrastrutture non sono male
E quindi avere un'infrastruttura di riserva voi peccato soltanto a Conte volturati permette di mette una pezza problemi di altre infrastrutture telefoniche ferroviarie e stradali quanta gente chiamata l'autostrada per dire che ha bloccato ombrello voglio dire
Quindi quelle perché un altro dei motivi per cui questa struttura così leggera l'infrastruttura Wireless
Sta puntando così tanto perché stavamo più indietro degli altri insomma mi sa che per i tempi in Cina costo centottanta cosa ci sono già più di sei milioni di persone che hanno un cellulare stavo crescendo
Velocità e credibili perché non c'è un po'tutto un artista degna di questo nome
Chiarissimo Arrigo Colomba atto genere Lello degli economisti di sinistra dicono che più che il mercato del lavoro in Italia i problemi sono altri non è tanto la rigidità o l'eccessiva regolamentazione
Sono anche appunto le le resistenze degli ordini professionali la resistenza delle banche per esempio a liberalizzare nei loro settori
Dove la verità un po'nel mezzo e più
Ma non mi pare ci sia contrasto nel senso che da una parte non c'è dubbio che marca per lavoro sia effettivamente sopra regolamentato lo dimostra parto che laddove si è fatto qualche timido passo avanti si sono come
Si diceva prima creati posti di lavoro in realtà non è che si creino posti di lavoro a che danno le ho
L'unità perché dei giovani soprattutto tra i giovani trovino delle occasioni delle occasioni per entrare nel mondo del lavoro
Si immagini cosa succederebbe se la deregolamentazione fosse più estesa
Teniamo presente che oggi si è deregolamentato sì ma margine cioè non sono state toccate le posizioni di direttore alle rendite di coloro che nel mondo del lavoro c'erano già in quanto dipendenti
Queste sono problemi che ci porteremo avanti per in mente dei lustri
Naturalmente ci sono poi anche così come si difendono rendite di posizione somma che per lavoro si difendono rendite di posizione anche su altri mercati per esempio sono entrato finanziarie
In questo senso forse la Banca d'Italia ha qualche responsabilità c'era
Certamente che se io fossi un banchiere italiano oggi cercherà di difenderla dispone indica di posizione il più possibile
La colpa se vogliamo la responsabilità non è tanto del banchetto del banchiere che cerca di difendere la propria rendita
E dell'istituzione che consente ora per concludere riprenderla con successi in una situazione come quella italiana benedire come dice qualcuno
Bene che che Telecom compri Telemontecarlo perché così si apre il mercato anche se magari non esattamente una cosa regolare almeno al momento cioè un bene che che comunque ci sia un'apertura anche se questo avviene attraverso qualche forzatura però sicuramente
Auspicabili stimo che questo avvenga il cattivo segnale che si dà all'esterno questo riguarda tra l'altro anche il problema delle toghe telecomunicazione qui ci sarà prima e che si dà l'impressione che vengano modificati aspetti normativi asseconda dei protagonisti del sul mercato in quel momento bastoni o Colaninno dice
Per esempio anche il fatto che essi introducono a norma in panne novantasette che vieta certe operazioni o certe situazioni poi due tre anni dopo si dice scusate non ci siamo neppure sbagliati tre anni fa avevamo ragione ma oggi noi abbiamo capito che il mercato si sta evolvendo e quindi cambiamo la regola guarda caso rare come viene cambiata quando si muovono certi imprenditori piuttosto che altri io non credo
Che alcuni imprenditori siano più meritevole o meno meritevoli di altri credo però che tutti abbiano diritto Allo stesso trattamento
E soprattutto il mercato si spaventa sempre quando percepisce che la norma cambia a seconda del protagonista economico del momento
Questo tra l'altro riguarda anche la situazione telecomunicazione se per un piccolo distante cioè il regolamentare in un settore in così rapida evoluzione come le telecomunicazioni
Imponendo a degli operatori dei tempi lunghissimi per recuperare l'investimento che viene effettuata nell'acquisizione di una licenza
Va bene mitigazione nulla né del mercato nel del del settore in cui in cui costretti a quindi disegnata lastra verbale ad Arafat
E però dice Carla c'è c'è un mercato d'altronde se quella cosa vale è valsa in Inghilterra perché Amato ripetuto fare diversamente
I Verdi le italiani quando si tratta di politica vogliono fare cassetta mentre il l'ordine lo scopo la funzione dei politici in teoria non dovrebbe fare cassetta purtroppo sappiamo che questo non è
Angelo Maria Petroni trasferiamo questo dibattito diciamo e comunque abbiamo all'interno del nostro Parlamento
Piccolo la Casa delle Libertà il centrosinistra abbiamo sentito un sottosegretario che esprimeva posizioni liberali però non sappiamo quanto poi saranno condivise dalla sua maggioranza in autunno
La Casa delle Libertà un dibattito interni nella destra sociale insomma chi chi è che che può rappresentare efficacemente una posizione liberale in Parlamento adesso
Ma piuttosto difficile a dirsi ci sono indubbiamente stelle dei deputati e dei senatori che hanno origini liberali creata perché veniva dal partito liberale da partiti laici molto vicini e che quindi si possono considerare che va a tutto titolo liberale
Dopodiché e sono quelli che chiamo i liberali per portargli senso che sono Rossignolo non avevano mai avuto né un'educazione liberale le ed è proprio liberale alla politica e all'economia quei diritti civili e concreto punto di scopo liberali per necessità nel senso che tutto è fallito tranne che di quella lì decretiamo allora liberare
Certo che se pensiamo che i kit una corrente liberale forte del protagonista con l'accusa di aver sbagliato appartengono esiste ma devo ricordare che finché si votava col proporzionale Partito liberale in questo Paese arriva il due per cento dei voti non andava bene e di quel due per cento di persone tu quello che tutti fossero liberale per cento stato membro dei contratti
Quindi io credo che quello che ci dobbiamo porre è come domandare innanzitutto
Quanti sono i liberali e questo è senz'altro vero e non lei sono pochi la risposta è semplice ma la domanda è totalmente
Prego quante sono le forze quanti sono i partiti o chi all'interno di questi partiti che potrà un giorno fare una politica liberale sotto certe condizioni io non credo che e la maggior parte degli italiani che riparava non lo è e di conseguenza adesso teme per la maggior parte degli eletti non è liberale
Io mi auguro soltanto e spero che ci si rende conto che liberalismo non è soltanto un'opzione ideologica come tante
E una opzione ideologica che ha delle conseguenze sul piano pratico che sono migliori di quelle realtà ideologiche
E che quindi confine tra un certo punto di vista effettiva dei perlomeno fino a un certo grado piuttosto di Quarto convenga apparteneva l'altra del glutine come quello che aperta sociale professione devo dire ho capito bene cosa sia o quello neocomunista o l'ideologia è utilissimo neo corporativi dallo Stato
Più quindi quello che qui dove verifico il ritmo una specie il futuro legato alla superiorità delle conseguenze non è i principi sui principi liberali io credo che ci sia che si erano veramente pochi coloro che convengono che restino quindi molto minoritari lo faranno anche il futuro
Professor Colombo atto del presidente Confindustria D'Amato rilancia
La possibilità di aprire un tavolo di discussione rilancia anche l'ipotesi di concertare la concertazione torna a essere una parola che probabilmente in autunno avremo di nuovo molto sui giornali che cosa dice della concertazione
Ma in dal punto di vista che remi credere che va buttato alle ortiche nel senso che non nel ruolo del dello stato
Frapporsi nelle
Giocare un ruolo da protagonista nei rapporti fra impresa e lavoratore
Tra impresa e impresa e quant'altro
Quindi laddove si parla di concertazione io mi innervosisco sempre un pochino perché essi introduce di fatto un ruolo che lo Stato non dovrebbe avere questo in teoria poi in pratica è il gioco delle parti nel senso che se noi vogliamo che nell'ambito di una concertativi di una di una concertazione nel senso che innegabile che lo Stato non rinuncerà nel breve-medio periodo a
Lo svolgerà il ruolo di mediatore interessato mancare usufruendo di soldini da parte dei contribuenti
Se non vogliamo rinunciare a questo ruolo dello Stato è ovvio che la Confindustria cerchi di aprire più tavoli possibili per poter giocare su più tavoli possibili partite per giungere a un compromesso che abbia
Fratture insomma se questa cosa si si trasforma in un altro accordo fatto al ministero del lavoro secondo me va bene
No cioè in sicuramente no Bachelet si riconosce al ministero del lavoro un ruolo che il ministero del lavoro non dovrebbe avere
Abbiamo in collegamento già raggiunto prove in questo istante Marco Pannella che invitiamo a
Ad intervenire anche nella trasmissione Bongiorno manco borgo tornò grazie perché non riusciva più probabilmente referenza
Magari l'opportunità bene lo faccio fa e io sto ascoltando con una frequentata infatti mi auguravo da un po'di tempo pallonetto ritorna comunque i temi anche evidentemente come nel passato il dibattito aperto punto però ripeto dibattito aprire un però facendo proprio il dibattito a radio radicale
Propriamente fare un'osservazione non porre un interrogativo
Il PM io ricordo che nel mille novecento settantadue fra i primi no i quesiti referendari vi era quello l'elaborazione degli ordini professionali
E inquieti trent'anni naturalmente spesso abbiamo proposto al torrente ai cittadini a da radio radicale queste priorità temporali logiche nel rituale riformatrici
Poi nell'ultimo impiega
Ferita ad una gamba tutto tutto abbiamo coinvolto che volge del petrolio milioni e milioni e milioni di cittadini
E usciamo da un dibattito che ma
è avvenuto a Belgrado
Non siamo stati accusati
La
Quasi tutti anche da Tremonti e Berlusconi operazioni via con l'altro per avere l'articolo diciotto
Davvero tentato il PD portare un attacco a fondo contro le libertà contro i diritti non solo quello e quindi è più diritti umani
Con una Emilia il cultura esterni Nesta che veniva fuori al centro del più poiché Giorgio de delle poltrone burocrati firma della Gare d'alta burocrazia sindacale talvolta anche industriale del nostro Paese
Quindi alla lotta in corso
Lei migliaia e migliaia di cittadini
I militanti ed Erika Hancock all'impianto una loro utilità e per impegno il ruolo del PM perché a riproporre conquistare il dibattito e tant'è vero tutto questo
Pertanto tolto sono stato oligarchico burocratico antidemocratico molto negativi oberati insomma durante come nelle sue opposizioni abbiamo avuto quali semplicemente il fatto che una dozzina
Lei rilevanti di nominanti
Dalla corte
I cosiddetti grandi giuristi della corte costituzionale hanno svolto un lavoro di killeraggio euro mirato
Con
Credo in adesso il momento in Europa circola studiando la qualità
Scientifica in un per cento in principio direttore tutti ritrattata volevo solo dire questo corsie Paolo sia bellissimo che
Promuovendo radio radicale questo il titolo sul tema e che aveva fatto il vostro isolamento sociale e politico
Nei confronti dei vari poteri per gli aerei per decenni dell'ultimo decennio
Come nell'Inter perché De Bortoli fra ad Amato
Volevo cristologia provenienti radicali la parola radicale
Porterò devono usata come ha ceduto normale due file vecchia magari di ricordare dei radicali e non sono c'erano troppe io so quanto dove abbiamo riflettuto quanto siamo arrivati in un preciso quanto avevo posto in termini di lotta della dichiarazione
Non di consulenze
Della plebe io riferendosi alle alle due
Ritengo che la lotta del Terzo Stato evita la rivoluzione liberale sarà rivoluzione anche il Terzo Stato nuova cioè bisognerà che cadono le teste nel cortile
E dei cortigiani naturalmente come farle richiede metaforicamente violento ma va a battere una classe dirigente da far letteralmente fuori a mio avviso sono ulteriori le ampie gallerie espianto di rieducazione tutti coloro che in Italia hanno governato questo Paese l'economia e la politica contro ogni legge scritta non solo contro altri principi però ecco questo mi pare dove per il verbale lo scienziato della politica
Questo è ripartito ha fatto radio radicale radio radicale
Lei ha scelto e riesce ad andare avanti come dappertutto come tutti gli altri organi di stampa momenti come la totale rimozione dell'emittente magari folcloristica nel folklore radicale
Grazie a te grazie a Marco Pannella in collegamento diretto con noi ci ha avviciniamo alla fine di questa trasmissione abbiamo ricordato ha ricordato Pannella alle iniziative radicali di questi ultimi trent'anni dalle battaglie per l'abolizione degli ordini professionali alle questioni che riguardavano la liberalizzazione del mercato dell'economia italiana anche con i referendum ultimo quello sull'articolo diciotto e allora parliamo proprio di questi temi in conclusione di questa trasmissione parlavamo dell'impegno in Parlamento di come il Parlamento può tradurre concretamente queste queste idee di cui abbiamo parlato in questa trasmissione professor Colombo atto secondo lei c'è qualche possibilità di riprendere alcuni dei temi che sono stati bocciati dalle ultime ore ferendo in particolare quelli che riguardano il mercato del lavoro
Ma vi era che nell'immediato pessimista senso come si diceva prima le rendite di posizione dovute il
Alle tutele
Garantite al lavoratore dipendente oggi son talmente estese
Che soprattutto in periodo elettorale sarebbe popolare fa marcia indietro
E varare normative che ripercorrono le iniziative per esempio sul reintegro sul sull'abolizione del il reintegro promosso del referendum dei radicali
Per cui nel breve medio per dire di no nel lungo periodo dipende di nuovo da quanto saremo disperati perché se la dinamica occupazionale dove proseguire sicuramente ritmi inferiore rispetto a quello che sarebbe possibile ma politicamente accettabili direi che ben difficilmente si faranno passi avanti significativi
E invece il boom così il tetto di queste settimane si esaurisse prima del previsto allora probabilmente ci farebbe qualcosa ma difficilmente prima delle elezioni perché potrebbe costare troppi gol
Francesco Carlà un giudizio sulla questione sette finite l'acquisizione di Telemontecarlo
Ma io volevo intanto dire che secondo me quello che non si farà in Parlamento si farà per via tecnologica perché Pécresse tecnologia son talmente invasive globali tiene
Se ne fregano altamente di quello che succede poi alla Camera al Senato un po'come quelli che sono fissati i conti a uso all'atleta conosceva la ruota o dopo un po'sono
Sono rimasti in minoranza premio tecnologica invece che per via parlamentare
Poi migliori ecco questo tema alterchi unite copre un po'anche uno spaccato di come sia difficile in Italia
Anche analizzando attutita finanziarie società perché io la chiamo una vera e propria soap opera che sta qui della fusione certi niente poi
Ha avuto tutta una serie di passaggi e di momenti anche di tipo appunto
Regolamentare e giuridico intendo adesso prefetto l'ultimo passaggio è che
La magistratura ha chiesto un invece di dare uno nuovo che ha chiesto ulteriori collaudo per sapere come mai improvvisamente il valore di DDT Nite passato da quaranta mila a venticinque mila miliardi
Insomma c'è ovunque in un continuo rimbalzo di di
Di ingerenze di Poteri tra alla parte finanziaria la parte industriale la parte economica a parte politica per cui
Chi è un po'quadri rinunciato anche ad occuparmi troppo del mercato azionario italiano da tempo da dieci anni mi occupo soprattutto di quell'americano ricostruito del Naba che eccetera
Poi per la parte che riguarda quest'ultima sortita disse attorno
Della dell'acquisto di Telemontecarlo anche lascito e borsa di tono che attività farci perché qualche anno fa
Cecchi Gori ha comprato da Marina Marcucci di Videomusic TMC due che appunto da dall'ex Videomusic per una cifra di qualche decina di miliardi
Improvvisamente in uno di questi due canali TMC due dentro in sé ma che invece è uno che totale fanno sì e no due tre per cento del dell'audience dello share dell'audience televisivo italiano valgono mille miliardi
Anche qua salvo poi da chiedersi come fanno i conti cioè come mai si verificano queste istruzioni e dentro questa votazione
Che poi la fine saranno gli azionisti di Telecom Italia di FIAT finite a pagare
Non ci rientri qualche strano calcolo anche di tipo politico di questa grande desiderio di formare il suo terzo polo televisivo eccetera
Ma insomma sono interrogativi che
E lasciamo agli scogli ricorda grazie grazie a Francesco Carlà concludiamo questa trasmissione con il contributo di Angelo Maria Petroni per arrivare appunto alla conclusione di questo dibattito gli interrogativi di Marco Pannella che poneva proprio poco fine
Diretta sono questi i temi su cui da venticinque trent'anni radicali di fatto hanno ragione cioè pongono questioni che poi puntualmente diventano l'agenda politica economica nel nostro Paese dopo qualche anno
Come mai la rimozione di questo soggetto magari sarà anche un po'in declino non sarà forse il terzo polo però a una importanza insomma le idee che che che sono state promosse negli ultimi Quindici anni poi sono diventate puntualmente idee di attualità anche nel dibattito tra i due poli che dice professore
Ma questo proprio per l'attualità di questi indica per le quali la provenienza di farne lei come faceva e Caravà liberale pieno solco della tradizione ripararle
E tra tutti i soggetti liberali di questo Paese quello che ha saputo mantenere una continuità la sua perché evidentemente a vantaggio del Paese
Il problema è che conto di avere ragione è un contratto da dare
Sicuramente il tema e i temi posti anche sul piano economico libertà civili da radicali sono temi giusti corretti da sempre da quello degli ordini professionali fra quello del mercato del lavoro
Il problema è che dobbiamo fare i conti con un gruppo di interesse costituiti che sono ovviamente contrari largamente le liberalizzazioni a questo tipo di cambiamento
Aggiungerò che dobbiamo fare i conti con un'ideologia diffuso nel Paese che è largamente contraria aperte cose io comunque continuo a credere che l'elemento referendario sia un elemento essenziale
Per il semplice fatto che effettivamente come abbiamo imparato oramai da molti punti di vista in molti Paesi nel momento in cui c'è un Parlamento Parlamento tende a rappresentare gli interessi costituiti e non assumere gli interessi costituiti
La maniera con cui si può rompere questo tipo di meccanismo attraverso diapositive ospiterà le opere tanti anni e quello della logica referendaria per fare appello al cinquantuno per cento della popolazione che non beneficia di privilegi olimpici in maniera diversa
Questo i mostrate in molti paesi con cui dalla logica referendaria Cannata la rivoluzione reaganiana in America io credo che sia una logica referendario per continuare a portare avanti Cristo specialmente sul piano economico
Perché di funziona anche se evidentemente gli ostacoli sono molti a partire dalla logica della Corte costituzionale la palla
Con l'interpretazione del frutto
Personale evidentemente del tutto abusiva ha reputato che una serie di questioni nobili parole fronte il referendum così semplicemente perché metterebbero in pericolo fondamentalmente e chiediamo di Welfare State nostra la Costituzione perché è stato creato in questi anni
Non so che c'è ancora il professor Colomba professore gli economisti spesso dicono che lo strumento referendario su sulle materie economiche troppo
Una città troppo troppo rigida insomma lei che dice
No unico tempo arriva al cuore per l'economia interpretato non c'è niente di particolarmente richiede praticamente duro nel chiedere alla gente se continua a volere fra destra usata infermieristiche in rete sono diritti proprio del dell'individuo
Quindi no assolutamente no non è non chiediamo con referendum all'individuo di portare via quattrini risorse opportunità agli altri ridiamo chiediamo invece individui di fermare un processo redistributivo che toglie a chi merita da oggi come oggi a chi non merita
Bene grazie grazie a tutti gli interlocutori Enrico Colombo attore romagnolo Veltroni Francesco Carlà sono stati ospiti in quest'ultima parte di trasmissione prima c'erano stati il sottosegretario alle Finanze D'Amico Manlio Contento di Alleanza nazionale Giuliano Cazzola e Natale Forlani
A parlare di questi temi non so programmazione vi ricordiamo che alle tredici l'appuntamento è con il notiziario antirevisionista curato da Roberto Spagnoli questo spazio invece vogliamo restare
Sull'economia italiana facendo ascoltare proprio la voce di Vincenzo Visco che ha presentato qualche settimana fa a Roma il suo libro intervista che si chiama il fisco giusto
Insieme a lui a presentarlo e presidente del consiglio Amato Innocenzo Cipolletta di Confindustria la prima voce che ascolterete è quella di Antonio Calabrò che introduceva il Presidente del Consiglio
Il fisco giusto dice il nostro titolo una riforma elitario europea dice il suo sotto il titolo c'è un rapporto molto stretto tra i due elementi naturalmente io vorrei con le ragionare di questi due elementi insieme
Partendo da due dati attualità il primo il fisco giusto sono di oggi i dati sulle entrate fiscali che danno la sensazione di un paese che si rapporta al fisco in modo più come dire compiuto e molto più responsabile di qua