Confronto tra Falomi e Diaconale sulle dimissioni di Gad Lerner da direttore del TG1 che ha accusato il presidente della Commissione di vigilanza sulla Rai-TV Mario Landolfi di avergli raccomandato una giornalista precaria. Il dibattito sulla privatizzazione della Rai

Con il senatore Falomi dei Democratici sinistra e con Arturo diaconale direttore dell'opinione parliamo del caso lei Almera dell'accusa lanciata nei confronti del presidente la Commissione di vigilanza
Landolfi onorevole Falomi alcuni esponenti della maggioranza hanno chiesto Landolfi di dimettersi cosa ne pensa ma io penso che chi si è voluto erigere in questi giorni a paladino della pubblica moralità
Dovrebbe come dire essere conseguente fino in fondo perché non credo che sia un fatto moralmente accettabile diciamo quello di interferire attraverso sollecitazioni
Utilizzando il potere di cui si dispone di interferire nell'informazione nell'informazione pubblica e quindi credo appunto se si vuole essere fino in fondo coerenti con la battaglia che sia fatta e che ha portato alle dimissioni di direttore del TG tre e del TG uno trarre tutte le conseguenze di questa un poco mio ragionamento
Ascoltiamo le Conad
Ma a me sembra che Lerner sia sceso in campagna elettorale lo abbia fatto in maniera pesante usufruendo di una tribuna che non è suo personale ma fa parte del servizio pubblico mi sembra che adesso sia un po'strumentale a campagna contro il presidente della commissione di vigilanza per un bigliettino mi farebbe piacere sapere in questi cinque anni di governo del centrosinistra quanti volumi sono passati dalle aule parlamentari
Ieri a Saxa Rubra ora
Viale Mazzini visto e considerato che la Rai è stata completamente occupata da uomo di sinistra finiamola Falomi
Le questo ce lo dovrebbe raccontare per esempio l'ex presidente della commissione di vigilanza Storace che ho letto in una in una intervista oggi ha dichiarato di aver mandato migliaia di bigliettini non so quindi e lui che dichiara di averlo fatto dovrebbe dirci quanti di questi bigliettini peraltro sono andati a buon fine e comunque il fatto che venga fatto non vuol dire che sia una buona pratica soprattutto da parte di coloro che detengono comunque un potere perché questa è l'altro
E aspetto mi domando per esempio il presidente della Regione Lazio Storace se utilizzerà con il potere di cui dispone lo stesso sistema per quello che riguarda le numerosissime nomine a cui dovrà dar corso alla Regione Lazio diagonale
Ma io rimango un po'perplesso perché
Mi ricordo che
Subito dopo la vittoria del centrosinistra nel novantasei venni a Dio Rizzato il principio dello spoil system e quindi venne detto che tutte quante le nomine dove
E a non essere fatte dalle forze politiche che avevano vinto le elezioni e che era assolutamente legittimo occupare tutti i guanti gli spazi in nome di questa vittoria elettorale
Adesso invece non funziona più questo sistema c'abbiamo c'è stato un ripensamento le nomine come debbono essere fatte la RAI
Deve essere sganciata dalla politica e la nomina di Lerner a direttore del TG uno è una nomina sganciata della politica oppure
Dobbiamo pensare visto che poi non è che gli italiani hanno la sveglia al naso che la nomina di Lerner ne è stato una nomina politica voluta e Scelta da alcuni dirigenti della della maggioranza di governo fu per
Rendere funzionale la la l'informazione del TG uno alla maggioranza di governo economico e replica ma io credo che
Era sufficiente guardare il TG uno per capire che non si trattava di una nomina funzionale agli interessi dell'esigenza del centrosinistra perché è un giornale che nelle sue notizia nei suoi commenti come dire manifestava altrettanto spirito critico verso la maggioranza come verso l'opposizione
Quanto al sistema dello spoil system io voglio ricordare questo qui non siamo di fronte a una carica a una nomina di tipo operativo e che quindi fu porta direttamente alla responsabilità di un esecutivo siamo di fronte a all'informazione dove il punto fondamentale gara e garantire completezza imparzialità obiettività non è un caso che in tra le tante commissioni parlamentari su cui questa maggioranza ha deciso
Diciamo l'assegnazione a un componente dell'opposizione c'è proprio la Commissione di vigilanza RAI
Ecco prima di concedere naturalmente a a de con alla possibilità di replicare ulteriormente io vorrei introdurre un ultimo elemento che riguarda la RAI in quanto tale questi progetti è ancora un po'fumosi di possibile privatizza Silone ieri Giavazzi sul Corriere rimproverava al Polo di non volerla la privatizzazione essendo mandava le ragioni ora c'è una proposta in campo di Petruccioli che forse accontenta tutti ma vedremo prego di Ancona
Ma io credo che le privatizzazioni siano uno strumento sacrosanto una via indispensabile per risolve una serie di problemi giganteschi che si sono accumulati nel corso degli ultimi decenni
Però aprirsi le privatizzazioni debbono essere effettivamente tali non possono essere delle operazioni mascherata che servono soltanto ad aiutare a sostenere
Dei privati di di finali vicini politicamente a chi realizza le privatizzazioni
Da questo punto di vista bisogna stare doppiamente attenti sull'ipotesi della privatizzazione della RAI perché se la privatizzazione della RAI significa ripete l'operazione Telecom
Consentire che pezzi della RAI vengono dati a gruppi industriali o finanziari che sono vicini
Politicamente alla sinistra beh questa è una privatizzazione fasulla non è una privatizzazione è una truffa e quindi contro le truffe normalmente o agisce Codice Penale di Magis
Dico quantomeno si deve fare una battaglia politica ascoltiamo infine fa nomi beh se si deve parlare di mezzi vicini a uno schieramento politico io credo che ogni discorso
Finirebbe inevitabilmente attorno alla questione di Berlusconi proprietario di tre reti televisive oltre che di un impero editoriale io credo che l'opposizione non alle modalità della privatizzazione ma alla privatizzazione da parte del Polo in particolare di forze sarà Italia è la manifestazione più evidente del conflitto di interesse perché ovviamente più venti sul mercato finanziata esclusivamente dalla pubblicità significa che la torta pubblicitaria
Che oggi viene come dire mangiata per in gran parte dalle reti Mediaset dovrà essere suddivisa con altri soggetti la mente detto questo noi collo abbiamo anche ripetuto non siamo favorevoli alla privatizzazione ma per altri motivi non per quelli eguale e contrario al Polo avevamo iniziato con Falomi chiudiamo con Arturo diaconale
E io ripeto quello che che ho detto il conflitto di interessi sulla proprietà della della televisione
Andrebbe un attimino approfondito perché è vero che il leader del Polo proprietario di tre reti ma è altrettanto vero che questi interventi sono totalmente occupate un poco sul modello
Dai da personaggi che con
La filosofia e la linea politica del di Silvio Berlusconi hanno poco a che spartire non lo so faccio un esempio Maurizio Costanzo che è consigliere dei Francesco Rutelli e di Massimo D'Alema
è uno dei Cardini delle reti Mediaset e non mi sembra che possa essere omologato al Polo Enrico Mentana è dichiaratamente un uomo di sinistra e non mi sembra che possa essere omologato al Polo quindi
Quando si parla di proprietà bisognerebbe anche aggiungere fare una valutazione su che cosa significa proprietà come si svolge come si realizza questa proprietà e chi poi in effetti gestisce la propria la stessa perché sia gestirla sono gli altri beh il possesso e più forte della proprietà grazie al senatore Falomi e al direttore del canale