L'invito di Giovanni Paolo II ai politici perchè prendano provvedimenti di amnistia e di indulto nell'anno giubilare La decisione del giudice di Milano Rita Errico di rinviare la normativa sui centri di permanenza temporanea alla Corte Costituzionale

Con Paolo Cento deputato verde vogliamo parlare di due questioni che sono state tirata in ballo abile ovvero anche dall'intrusione politica del vaticano di questi ultimi giorni ma in questo caso probabilmente sarà a più difficile per chi sì scopre papista
Come dire sostenerle sostenere queste politiche effettivamente infatti parliamo di indulto o amnistia e di immigrazione vogliamo partire dal la prima questione le parole del papà su la questione carcere fratelli Pat
Ha riproposto un tema ma che gelo dato conforto ha immesso nel dibattito politico del nostro Paese i pro teme che i cinquecento parlamentari che sono andati in questi giorni in Vaticano no non sono coerenti non lo sono stati il nove luglio giorno quando c'era il Giubileo dei detenuti non lo sono oggi perché non fanno seguire a dei buoni principi che in questo caso uniscono laici e cattolici sul tema della condizione carcera aria e scoop come superare la detenzione attraverso anche un provvedimento di clemenza come l'amnistia e l'indulto che rimane a me un principio che in Parlamento non trova i numeri per essere approvato io credo che questo è un errore non solo perché si risponde negativamente all'appello del Papa non è tanto questo il problema ed è fatto grave beh che in questo modo non si affrontano né i problemi della giustizia e della sicurezza dei cittadini perché bisogna avere il coraggio di dire che un'amnistia renderebbe i tribunali liberi da cause che durano anni mi e che non producono alcun effetto sulla sicurezza dei cittadini per magari concentrare invece le risorse dei magistrati delle forze dell'ordine su la vera criminalità quella che crea insicurezza e dall'al ma è utile perché nelle nostre carceri si sta male si muore ci sono suicidi ci sono atti di autolesionismo si sta in dodici all'interno dicerie che sono costruite per due al massimo tre persone quindi è un atto di umanità un atto di giustizia mi auguro che il Parlamento sappia porre dei ma ripara questo errore che ha fatto a luglio anche se credo che non ce ne sono nelle condizioni del coraggio e non vorrei che è un'altra volta si alimentasse la speranza per trasformarla Point delusione all'interno delle nostre carceri veniamo al
La tema dell'immigrazione e anche qui il appare di fronte forse anche perché di fronte al cardinal Martini ha ha pronunciato parole che come dire finalmente sono state
Parole e le opinioni espresse ultimamente dal cardinale Biffi Eba
Sufficientemente smentite dalle altre gerarchia della Chiesa italiana in particolare e e nello stesso tempo qualche giorno prima ha anche nella giornata di ieri confermato da un altro giudice è stata posta la questione dei centri di permanenza temporanea il giudice di Milano Rita Errico ha
Rimandata la Corte costituzionale la normativa relativa a questi centri di detenzione ecco cosa
Intensità ma sotto un successo abbiamo vinto una battaglia quando limiti discorsi siamo andati a volte anche prendere le manganellate qualche denuncia davanti al centro di via Corelli a Milano a Ponte Galeria Roma sembrava una minoranza tra estremiste il ragionevole oggi gli i magistrati ci danno ragione il problema diventa di competenza della Corte costituzionale quei centri di accoglienza di detenzione come nell'abbiamo chiamati non sono nel rispetto della nostra Costituzione non lo dicono più solo alcuni centri societario alcuni parlamentari che questa battaglia con coraggio hanno fatto ma lo cominciano a dire anche magistrati e il fallimento di una arte significativa della politica sull'immigrazione che è stata fatta in questi anni dall'alto credo che sia anche qui un successo per chi ha comprato dato nelle settimane scorse le parole del cardinal Biffi fatto che anche dall'interno della chiesa questo dato dalla sua autorità più importante come il Papa siano venute su questo argomento parole molto chiare in realtà preoccupa questa sorta di scissione che c'è tra le parole del Papa e i vertici ecclesiastici della Chiesa che invece nei giorni scorsi avevano taciuto un qualche modo addirittura ab va dorato la tesi del cardinal Biffi noi dobbiamo sull'immigrazione fare una battaglia che di civiltà incontra aree le diverse culture della solidarietà per una politica civile dell'accoglienza queste sono due condizioni essenziali non possiamo continuare come molti fanno in maniera distorta da una parte a usare l'immigrato nel posto di lavoro per sfruttarle tanto più clandestine tanto più e facile sfruttarlo e poi contemporaneamente magari urlare in piazza contro gli immigrati questa è una vera e ma è un vero e proprio scandalo ed è bene che si ponga riparo da una parte con una cultura della solidarietà come quella richiamata a anche dal Papa e dall'altra con leggi più civili a cominciare dalla riforma della legge sull'immigrazione laddove prevede la per
Manenti sa di immigrati clandestini rientra centri di accoglienza che non hanno ognuno nulla il niente di costituzionale ecco però su questo
O questo forse dovrebbe preoccupare anche te come esponente in questa maggioranza di governo sia la ministra Turco che
Il ministro in termini bianco o hanno detto che questa pronunciare insomma della giudice di Milano potrebbe portare a uno straccio nello
Potrebbe appunto vanificare quello che loro considerano un aspetto positivo l'aspetto repressivo della legge Napolitano turco e quindi come dire continuare questa
Vanificare l'aveva continua lotta contro la clandestinità che tra l'altro è stata messa in discussione per esempio dalle recenti carovane dei diritti degli immigrati che chiedevano esattamente il contrario un meccanismo permanente di regolarizzazione al posto di sanatorie che
Ogni tanto arrivano ma io a tutto credo che il ministro Bianco
O farebbe bene a parlare di meno un ormai annovera nel Corno il suo curriculum da ministro dell'Interno più infortuni che cose positive fatte quindi anche sull'immigrazione le sue interviste di oggi mi sembrano avventate lo dico Corran Baricco perché credo che questo centro sinistra nonostante i suoi errori abbia comunque tentato di pur di mettere una Politi da sull'immigrazione che che invece avessimo futuri terzo al Governo sarebbe stata la politica dell'irrazionalità la padrona par rotte la caccia allo straniero e dall'altro il suo sfruttamento nel posto di lavoro e messi in competizione con i lavoratori italiani
Credo che dobbiamo fare uno sforzo uno sforzo e quello di abituarci al raggio ma are in termini di sicurezza e di legalità come termini che si accompagnano con la necessità di fare emergere la l'immigrazione dalla clandestinità in cui si trova io lo dico sempre anche in assemblee incontri di Fitch e nei quartieri della periferia di Roma un immigrato se viene tenuto clandestino è potenzialmente un corrente sia nei confronti del lavoratore o del disoccupati italiano perché ovviamente lo si paga di meno e quindi toglie posti di lavoro ed è manovalanza per la criminalità un immigrato che viene Amato e che quindi emerge dalla legalità diventa un cittadino con i diritti diventa anche un cittadino con i doveri e questa è la grande sfida che dobbiamo lanciare che i cittadini italiani devo o comprendere che la sicurezza e la legalità affida aggiungono non con proposte demagogiche ma togliendo l'immigrazione che è un tema strutturale di questo nostro tempo dalla condizione di clandestinità e di non insistenza legale rispetto al fatto che poi invece nel nostro territorio operano lavorano vengono scortati o compiono reati Ripa questa scelta con coraggio credo che il la questione immigrazione di tornerà ad essere una questione facilmente risolvibile per un Paese come l'Italia che non lo dimentichiamo a un milione di di di immigra atti a fronte di cifre ben più alte negli altri Paesi europei penso alla Francia alla Germania dove la presenza dell'immigrazione supera i cinque milioni di di cittadini bene io
La ringrazio Paolo Cento deputato verde con cui abbiamo parlato sia della questione amnistia e indulto e sia della questione immigrazione grazie buon lavoro coloro
Che ha poi
Con loro