Direzione Regionale dei Democratici di Sinistra, organizzata presso la Sede dell'Unione Regionale dei Ds della Campania, via dei Fiorentini 51

L'augurio
Per il nuovo anno e soprattutto per le culture al nostro partito
Mi consentirete brevemente di comunicare a voi la mia emozione quando ha preso che ieri si è spento a Roma Aldo Garosci
è un punto che tocca tutta la sinistra italiana ed è veramente strano il manicomio castagnata cosiddetta d'informazione una bella risalgono a quest'uomo
Che è stato protagonista non solo l'antifascismo ma dalla democrazia del socialismo
Io mi rendo conto che chi non è della mia generazione poco sappia di Aldo Garosci
Ma io devo dire di lui due cose importantissime
Un rappresentante della vera cultura italiana storico missili
Ma se presso battuto coniugare la cultura e il pensiero e l'azione
Perché fu antifascista combattente andando in Hispania con Carlo Rosselli in quella famosa colonnina Agliana perché primo ha risparmiato all'Italia secondo un morto è tutto un programma
In Hispania assistenze
Poi se dovesse ora in America e soffrivo Moody yes we tornato in Italia dopo il secondo conflitto mondiale
Io a inviare riconoscerlo e di trattenere o con dei rapporti per cui veramente arricchimento seguire da lui non so le vicende storiche del Risorgimento di cui ebbe la cattedra tardi all'Università di Torino ma anche il pensiero
Che coniugava i due valori importanti di giustizia sociale e libertà politica
Ci disse che era terzista
Nel senso che non volesse rinvenire una terza via come lui amava ripetere perché lui diceva che era socialista
Voleva costituì allora la terza forza contro quelli che erano nella guerra fredda di estendibile al tempo
Ma rimase fedele al socialismo di dialisi chiarito i socialdemocratici
E fu direi l'antesignano di quella
Viale e felice Cindy oggi tra il mercato e la pianificazione così possiamo dire dicendo che quella economia mista di pubblico e di privato erano nei limiti delle parità
Fu un'ingiustizia libertà una valutazione
Io oggi voglio ricordarlo che è stata una figura luminosa certamente attenuare nuova nel pieno centro di questa parola
Ciò detto vi inviterei ad osservare un minuto di silenzio
E tra quei accomodanti
Allora la parola
Accompagna il segretario onorevole Nappi perché chi faccia delle comunicazioni
E guardate intende una relazione fa perché non c'è un ordine del giorno
No voi care compagne e cari compagni proposta seria
Sperando anche di segnare un'inversione di tendenza rispetto all'orario d'inizio
Confrontato con quello della di convocazione delle riunioni
Avviamo un percorso di lavoro che ci guiderà fino alla prima scadenza delle regionali del turno amministrativo
E che vedrà poi un ulteriore significativo momento nei referendum
E la stessa discussione che teniamo qui
Dobbiamo considerarla credo la prima parte di un work in progress
Che vedrà questo organismo la direzione regionale
Come il luogo fondamentale per le scelte regionali di confronto e di decisione
In attesa di completare il quadro degli organismi dirigenti
Con i livelli esecutivi
Che proponiamo di collocare ragionevolmente dopo il congresso nazionale
In questo senso si stanno orientando credo quasi tutte le federazioni della Campania
E mi sembra giusto che in questo senso ci orientiamo anche noi abbiamo avviato un lavoro in questi giorni con i cinque segretari di federazione
Abbiamo avuto due riunioni
E io vorrei ringraziare i compagni segretario di federazione per lo spirito con cui abbiamo cominciato a lavorare insieme dopo
Dopo i congressi
Per rispondere da subito nelle condizioni date
All'esigenza
Che ci deriva di costruire le condizioni per affrontare i problemi urgenti politici
Di linee di iniziativa che stanno di fronte al nulla
E per questo abbiamo convenuto di istruire ritenendo l'opportuna questa prima riunione della direzione regionale
Che teniamo possiamo dire
Tra Natale e Capodanno a pochi giorni dal congresso regionale dalla conclusione congresso regionale
E che però abbiamo scelto di tenere per investire immediatamente rispetto alla serietà
Dei problemi politici che sono di fronte a nuovi
Di una discussione affinché venga espresso un orientamento
Pur non essendoci infatti ancora la data certa di convocazione delle elezioni c'è però tutto un lavoro politico che richiede da subito in alcuni casi di essere ripreso
E in altri di essere avviato tempi stretti dunque e io credo consapevolezza della posta in gioco
Ed è da qui che io vorrei muovere queste considerazioni
La rapida soluzione della crisi di governo ha rappresentato e rappresenta indubbiamente un fatto positivo un risultato importante per noi e per l'intera coalizione
E però questa rapida soluzione della crisi tiene sullo sfondo una serie di questioni aperte dall'esito non scontato
E uno dei passaggi decisivi per sciogliere queste questioni
In una direzione positiva o negativa sarà proprio il passaggio delle regionali
Con l'esito che sarà
Quindi io credo che la prima e fondamentale consapevolezza che ne dobbiamo a vere nutrire
E diffondere se possibile
è che è sulle nostre spalle
In primo luogo non sulle sulle nostre spalle ma in primo luogo sulle nostre spalle però la responsabilità di riuscire a consolidare dopo averla dischiusa
Una prospettiva di un futuro certi per il Paese
Per la soluzione dei suoi problemi la questione del lavoro prima fra tutte
La crisi di Tangentopoli accompagnata ad una situazione economico finanziaria gravissima
Nella delegittimazione di un'intera classe dirigente in larga misura della politica
I cui effetti continuato avvertisse tuttora poteva venire come suo esito quello di un arretramento democratico
Di una verticale crisi delle istituzioni
Di un incanto imminente o senza prospettiva dei più gravi problemi del Paese tutti questi fattori base per una involuzione plebiscitaria e populistica del nostro sistema
Il berlusconismo ha rappresentato e rappresenta questo esito
Il risanamento economico finanziario lei euro ovvero l'aggancio per il Paese dell'Europa
Come unico terreno possibile nel quadro di un'economia globale
Per dare un nuovo futuro alla nazione Italia
Hanno consentito per il momento di far prevalere un altro sbocco alla crisi italiana
Questo il merito più grande della sinistra e del Centro alleati
Della primi della prima esperienza dell'Ulivo
Del mondo del lavoro del sindacato della parte più avvertito nel mondo economico
Però io vorrei sottolineare questo per il momento
Perché la transizione non è chiusa
Perché emergono in questa fase della vicenda politica evidentissime resistenze forti a compiere passi ulteriori in questa direzione
La spinta a interrompere il processo di modernizzazione
Sociale economica e istituzionale
E attraverso il contributo della sinistra di orientarne socialmente la costruzione la spinta interrompere questo processo da parte di un pezzo di vecchi Italia
Cresciuto nell'equilibrio non più ripetibile o riproponibile delle svalutazioni competitive del debito pubblico
Di tutto un sistema di corporazioni degli antichi privilegi credulona morire
Di tutto un ceto politico che non a caso riemerge
La resistenza di questa parte d'Italia si fa fortissima
E il bersaglio torna ad essere la sinistra
Il suo sistema di alleanze
Quella nuova soggettività politica in costruzione di una coalizione di centrosinistra forte perché non nuovo partito
Io non so se abbiamo ancora fino in fondo la piena consapevolezza
Di questo passaggio
E quindi la consapevolezza della funzione nostra della sinistra in questa in questa fase
Cioè avere la consapevolezza della Resistenza che va dispiegando sì ad un processo di rinnovamento
E chiedendo Shinui
Come rendere più evidente al Paese il nostro sforzo come compiere dopo il risanamento un salto nella capacità di determinare lavoro e sviluppo nuovo nel paese soprattutto per il Mezzogiorno
Quale società rappresentare in modo ancora più nitido e quale Italia mobilitare
Far scendere in campo a sostegno di grandi obiettivi di cambiamento
In una parola quali sono gli elementi nuovi di un progetto per il Paese per il suo sviluppo civile e democratico
Io credo che il problema del rilancio della coalizione che ha vissuto dentro la soluzione della crisi di governo sta in primo luogo qui
Nel pensarsi e nel presentarsi come la risposta la nuova la coalizione del nuovo centrosinistra come la risposta più avanzata i problemi del Paese
Come la realtà che più di ogni altra garantisce una traiettoria positiva di fuoriuscita e di
Conclusione della transizione italiana
E anche qui devono venire credo in primo piano i contenuti
I soggetti le aree sociali a cui ne vogliamo parlare
A tutte queste domande
Dovremo saper trovare
Risposte
Non malgrado
Ma nell'iniziativa e nei tempi stretti che sono di fronte a nulla
In uno sforzo di lunga lena che non si chiuderà ovviamente in una riunione né soltanto col passaggio delle azioni regionali ma è uno sforzo che io considero l'impegno fondamentale dell'intero partito e del suo gruppo dirigente largo in questa fase
Qui si gioca un pezzo non secondario del futuro del Paese
Qui si gioca in sé e il come della nuova coalizione di centro sinistra
Qui si gioca anche molto della prospettiva della sinistra del nostro partito
Sapendo che in un sistema coalizione Ale
Come con un brutto termine si dice
Un partito conta per le sue idee
Per il suo radicamento nella società
E quindi ed anche per il suo peso elettorale
Avete dunque la consapevolezza della posta in gioco che è alta è altissima
Nei congressi di federazione poi in quello regionale
Anche con l'importante documento conclusivo del congresso regionale approvato l'ordine del giorno conclusivo sulla cui base abbiamo costruito una importante conclusione unitarietà al congresso
Abbiamo riflettuto e discusso sulla Campania sulla straordinaria esperienza dei governi locali e di grandi città
Sull'esperienza del governo regionale nell'ultimo anno
Sulla costruzione della coalizione
Io muovo dal punto cui noi siamo giunti nell'analisi nei giudizi
Nel congresso regionale non riprendendo lì e dandoli per acquisiti
L'esito delle regionali
Peserà sul processo generale del Paese su quella grande questione aperta
Da cui ho cominciato
E sulla capacità che la Campania
Avrà di essere uno dei territori del nostro Paese dell'Italia
Che attraverso un profondo cambiamento guidato e diretto possa vedere le sue energie migliori
Capace di misurarsi con i punti forti dello sviluppo europeo
E di avere al tempo stesso è di essere al tempo stesso un decisivo riferimento di sviluppo per uno sviluppo comune del Mediterraneo
Questi sono i nostri due riferimenti
Fare della Campania
Uno dei territorio a più alta capacità competitiva nello sviluppo dell'Europa quindi capace di misurarsi con i punti forti dello sviluppo del continente e fare della Campania un grande territorio di costruzione di uno sviluppo comune
Sul piano culturale sul piano civile sul piano economico col mediterranea e costruire quindi pienamente così la funzione europea della Campania e delle sue città questa è la prova
Ed è rispetto a questo quadro all'altezza della sfida la posta in gioco
Che ne dobbiamo vedere come stanno le cose per la costruzione della coalizione
Dunque io vorrei che noi utilizzassimo questa nostra discussione di stasera questa prima discussione che segnerà l'avvio di un lavoro anche per lanciare un allarme
A tutte le forze che sono impegnati a costruire la coalizione in campagna
Perché
Anche in Campania
Non voglio dire soprattutto
Ma anche in Campania quelle spinte a interrompere un processo di rinnovamento del Paese di rinnovamento della politica sono molto forti
E a proposito di spinte
Al ritorno di ritorno all'indietro
Cioè al pericolo di un misto di populismo e di assistenzialismo
Basterebbe citare con tutto il rispetto per le persone come dovuto sempre in politica però basterebbe citare la vera e propria fermata del passato
Che a vario titolo si va raccogliendo sotto le bandiere del posto
Qui campane
Da Vito Alfredo Vincenzo Meo da Pomicino Ammassari accidia
Fuor di battuta dovremmo trovare dovremo trovare
Il modo di attrezzare una riflessione su ciò che la destra
E su ciò che Forza Italia stanno diventando in Campania su cosa rappresenta
Anche per interrogarci su come si determinino
Le condizioni di un consenso anche di settori popolari larghi a Forza Italia
Come le ultime elezioni europee ci hanno detto
Su quanto è su come stia cambiando la società campana
Su chi e perché si sente ai margini di un processo di modernizzazione
Che non riesce a ad essere ancora compiutamente inclusivo e pensa di trovare una risposta per i suoi problemi o una risposta di protezione o di tutela sotto quelle bandiere
Per continuare pressione noi sinistra democratici di sinistra ma anche per porre una domanda
Che noi vorremmo fosse intesa nei suoi contenuti caratteri e nella sua ispirazione feconda
A tante forze di centro della stessa coalizione nostra
Ai popolari all'Udeur a tutte le forze di centro e cioè
Se l'idea che per contendere il consenso all'area moderata del Polo
E a Forza Italia
Per fare questo la strada più che essere un equilibrio della coalizione
Per un presunto squilibrio a sinistra
Dove questo squilibrio a sinistra i rapporti tra le forze politiche nel quadro delle responsabilità istituzionali in Campania
Nelle città nelle province nella regione
Ma comunque
Quindi tale per cui per contendere il consenso all'area moderata
O trova Forza Italia problema reale
E il problema sarebbe quello di costruire un riequilibrio della coalizione come viene detto con insistenza in questi in queste ultime settimane in questi giorni verso il centro
Io lo voglio dire anche qui per evitare equivoci
Questione questa ci tornerò che pure ha una sua risposta giusto da trovare
E a cui pure noi vogliamo contribuire nella ricerca e nella soluzione però mi chiedo se la risposta a questo tema
Prima ancora e più ancora che di questo tipo
Non debba essere quella di rilanciare insieme centro e sinistra e dunque rilanciarlo come coalizione il tema della qualità dello sviluppo della qualità della modernizzazione e della sua finalità sociale per la Campania
E quindi di un più alto livello livello di capacità riformatrice
Che io credo interessi debba interessare le forze di centro non meno della sinistra
E quindi quali programmi quali contenuti quali scelte
Tale processo riformatore avviare anche a livello istituzionale questa io credo è la vera sfida positiva
Poi chi ha più filo tessera
Da aprile dentro il centrosinistra
Su questo credo per noi sarebbe interessante aprire un confronto in tutta la coalizione
Un confronto dal quale possono emergere anche idee diverse
Ma che però abbia questo aggancio a questo punto di partenza di riferimento
Io credo che questo sia la vera spodesta sia la vera sfida che sta di fronte a tutto il centrosinistra
Del resto in un tempo quello dell'economia globale che ti chiede scelte urgenti rapide e forti
Pena altrimenti una marginalizzazione di interi settori di realtà del lavoro di interi settori di realtà imprenditoriale di interi territori erano le questo quello che ci chiede
Di elevare
La sfida sul terreno riformatore
Sul terreno riformista
Ed è una sfida che lo ripeto
Noi pensiamo debba coinvolge tutte le forze di centrosinistra
E su questo ci interessa ci appassiona una discussione
Proviamo a riempire le pagine dei giornali nella comunicazione nostro centrosinistra di questa discussione
E ora voi capirete compagne e compagni
Quanta preoccupazione quanto allarme
Persino quanto sconcerto
Si aprono nuovi per la piega che negli ultimi giorni
Ha preso la discussione sulla coalizione
A leggere la dalle pagine dei quotidiani i nostri giorno per giorno
Attenzione io credo che non ci sia nessuna vittoria scontata
Vi sono tutte le condizioni per un risultato positivo
Mi sono tutte le condizioni
Però noi dobbiamo avvertire e mi rivolgo a tutte le forze di centrosinistra noi dobbiamo avvertire la responsabilità di non sciupare la straordinaria occasione che ha aperto per la Campania i tempi stringono
Quindi non vogliamo lanciare un appello
A tutte le forze impegnate oggi nel governo regionale
E a Rifondazione comunista
Nelle prossime ore abbiamo bisogno di determinare le condizioni di uno scatto
Di un messaggio positivo di una nuova iniziativa
Abbiamo bisogno di comunicare
All'intera società campane alle forze che di questa società ci interessano di più
Che c'è uno spirito di coalizione che comincia a vivere e che riprende a mettersi in cammino
In un confronto aperto
In un confronto in cui credo l'unica condizione irrinunciabile
Che ciascuna forza politica il diritto dovere di porre è la pari dignità
Ciò è l'arco essenzialità il riconoscimento di una funzione di un ruolo la riconoscibilità in un quadro di programma di rappresentatività anche degli uomini e delle donne della coalizione del proprio sito
Il proprio contributo
Oltre questo
Ogni posizione pregiudiziale ogni condizione preventiva divento non foriere di una valorizzazione ma portatrici di una divisione di una mortificazione peraltro e quindi Inter dicono la costruzione della necessaria unità
Non costruiscono nella valorizzazione della forza che pone questo problema nei aiutano a costruire l'unità e quindi in quanto tale rappresenta un fatto negativo un errore
Ed è il nome di questo che tale posizione
Sono per noi non accettabili
E quindi lo diciamo con tutta la pacatezza ma anche con tutta la fermezza necessaria nulle contrastiamo
Su questo terreno mettendosi su questo terreno noi riteniamo avvertiamo il rischio che non si vada da nessuna parte
E si corre anche il rischio di qualche scivolone pesante
Come è capitato di recente a Mastella
Non si può da un lato parlare di Bassolino
Come te la candidatura più forte più prestigiosa
E non l'unica diciamo noi
E poi usare toni ultimativi francamente inaccettabili
Non accettabili non solo verso Pastorino adesso chiunque Dinoi chiunque esponente di primo piano della coalizione
è bene che tutti sappiano che su questa strada per noi non si va da nessuna parte
Pensiamo invece a cui con pazienza
E con responsabilità
Quella responsabilità che ci deriva dall'essere la principale forza della coalizione
A riproporre l'esigenza di non smarrire il senso politico di un Progetto
Entro cui vanno inquadrate e sciolte tutte le questioni emerse anche a quelle pienamente legittime che ha posto l'Udeur
C'è una varietà di situazioni istituzionali e politica che non può essere ridotta ad unità per decreto
E non solo legittima ma anche condivisibile invece l'esigenza di accelerare il percorso politico
Che punti ad una rapida evoluzione
E in tutte le esperienze istituzionali avverte in Campania verso il nuovo quadro che si va delineando ed è pienamente legittimo
Condivisibile non siamo d'accordo
Che è necessario che nessuna forza politica propongo un potere di interdizione all'evoluzione di questo qua
Un quadro che non si può costruire per decreto ma che al tempo stesso non deve trovare in nessuna delle forze della coalizione un elemento di resistenza e di interdizione ma anche per questo
Il primo passo
Il primo passo anche per affrontare i problemi che hanno posto
I rappresentanti dell'Udeur in questi giorni con grande forza
è costruire la nuova coalizione per le regionali
Invertire l'ordine dei fattori in questo caso il risultato della moltiplicazione cambia
Perché se non si mette al primo posto il tema della costruzione della coalizione e si fa un passo avanti significativo in questa direzione si crea solo una disarticolazione
E non si dà neanche risposta problema giusto che viene posta una parte quindi il problema è quello di fare un passo rapito nella costruzione della nuova coalizione per le regionali darle una fisionomia definita sul piano politico e su quello programmatico candidarla rappresentare una svolta
Rispetto a tutta l'esperienza sin qui maturata dell'istituto Regione per questo abbiamo lavorato in queste ore
Dopo la riunione che abbiamo che hanno tenuto insieme ieri i segretari del difetti delle federazioni
Abbiamo ieri avvertito
Questo pericolo
E nella mattinata di oggi in contatto con loro tutti i segretari regionali della
Della coalizione
Abbiamo lavorato per giungere e credo possiamo dire
Che nei primissimi giorni della settimana entrante ci sarà la riunione dei segretari regionali del centrosinistra
Con la partecipazione di Rifondazione Comunista
A questa regione noi annettiamo una una
Un significato di rilievo
Riteniamo che in questo ambito vada fissate vada convocata la convenzione politico programmatica della coalizione
Della quale i nostri sindaci nostri della del centrosinistra
Le nostre esperienze di governo delle Province
Dei tanti comuni medio piccoli del governo regionale
Tutto un mondo di competenza del mondo del lavoro siano i protagonisti insieme ai partiti alle forze politiche
E che dal giorno in cui c'è l'arrivo dei segretari regionali al punto di arrivo della convenzione politico-programmatica sì definisca un gruppo di lavoro comune per l'approfondimento dei temi un primo approfondimento dei temi programmatici
Pezzi vada avanti nella individuazione delle delle ipotesi di candidatura da presentare poi alla stessa convenzione
E una ricerca aperta
In una ricerca nella quale non vi siano pregiudiziali mai una ricerca indirizzata a individuare nelle condizioni date nelle condizioni possibili la candidatura più forte capace di esprimere l'unità della coalizione e capace di esprimere la mobilitazione delle migliori energie della società campana
Una coalizione compiuta
Con dentro Rifondazione comunista e anche qui io vorrei apprezzare l'adesione che Rifondazione Comunista dato per la partecipazione a questa riunione
In questa direzione penso ci muoveremo noi Democratici di sinistra
Anche sulla scorta della discussione degli orientamenti che emergeranno anche da Dario di stasera e nelle prossime ore non avremo bisogno di fronte ai passaggi che avremo da affrontare
Io vorrei chiedere
Di voler dare un mandato a me in insieme a me e ai segretari delle federazioni
Per poter seguire nelle prossime ore sulla scorta della della linea che abbiamo stabilito al congresso e sulla base dell'evoluzione che segnerà questa nostra stessa discussione
I prossimi passaggi per poi tornare rapidamente tornare rapidamente nella direzione regionale parte di questo sforzo
E affronto la seconda ultime più breve parte di questa introduzione
E mantenere in campo il nostro partito
La principale risorsa che abbiamo dentro il partito
E cioè lo straordinario patrimonio rappresentato dalle compagne e dai compagni
Lo straordinario patrimonio rappresentato dai ragazzi e dalle ragazze della Sinistra giovanile
Dalle nostre unità di base
Tutti i livelli istituzionali tutto un mondo di competenze la nostra realtà del mondo del lavoro
Mantenere in campo tutto questo
Non possiamo immaginare di avere un partito che assista
L'evoluzione del confronto politico tra le forze politiche nella definizione delle del programma dei candidati e così via
E poi scoccata l'ora X un partito che si mobiliti trenta giorni per le per i trenta giorni della campagna elettorale
Noi abbiamo bisogno invece da subito
Di tutto questo contributo di tutte le nostre energie per costruire
Quel decisivo risultato positivo per i Democratici di sinistra che rappresenta la condizione principale
Attraverso la quale noi possiamo contribuire a risultato positivo della coalizione
Costruire dunque un clima
E io mi auguro e spero e sono convinto che la stessa discussione di stasera aiuti
Costruire un clima tale per cui il contributo di ciascuno sia indispensabile
E se posso dirlo in altre parole
Noi credo dobbiamo riversare quella spinta alla partecipazione al protagonismo
Che ha segnato tutta la fase congressuale
I congressi di sezione provinciali il congresso regionale
Che è stato un fatto straordinario
Riversare questa spinta oggi nell'iniziativa politica nel rapporto con la società
Dovremo credo lavorare con questo spirito
Al completamento degli organismi ne discuteranno le federazioni
E torneremo a discuterne qui se siete d'accordo subito dopo Torino
In uno spirito in un clima che faccia della valorizzazione del pluralismo
La condizione per mettere in campo unitariamente l'impegno di tutti i partiti
E in quell'occasione credo metteremo a punto anche medio il programma di lavoro nostro per il quale con i segretari di federazione presentiamo però qui stasera già alcune idee alcune proposte
La prima
Si si tratta di ottemperare
Allora all'ordine del giorno che abbiamo votato nel congresso regionale
E riguarda il metodo e il merito della costruzione del nostro programma
Ed è il nostro contributo alla coalizione per le regionali
La proposta che ne vogliamo azzardi
Se verrà mantenuto
Lo lo verificheremo tra pochi giorni un orientamento che sembra prevalere sulla data di convocazione delle elezioni regionali
Noi avremo potremo immaginare in tempo largamente utile
Di avere l'assise programmatica regionale dei Democratici di sinistra il venticinque ventisei febbraio
Quindi in modo tale da immaginare
A fine gennaio il primo appuntamento politico programmatico della coalizione che lancia la candidatura insieme alle idee fondamentale del programma
Immaginare subito dopo la presentazione delle liste la vera assise programmatica della coalizione con la quale il presidente tuttora coalizioni si presenta alle elezioni e nel mezzo
Quindi venticinque ventisei febbraio il nostro contributo alla il nostro programma elettorale e il nostro contributo alle elezioni del alla alla
Al programma della coalizione
La nostra scommessa quale deve essere
La nostra scommessa deve essere quella di coinvolgere tutto il partito
Nella definizione degli obiettivi del nostro programma
E di coinvolgere tutto il nostro sistema di relazioni di rapporti che va attivato
Noi abbiamo una Abdou credo dobbiamo avvertivo una sofferenza col mondo delle competenze
Io non dico gli intellettuali in generale come pure ha sottolineato e quattro sottolineato qualche recente editoriale della stampa nostro napoletana
Non so se esista ancora l'intelletto delle competenze
Non teme avvertirlo una sofferenza di rapporto distinguere credo tra le polemiche pretestuose
Che anche alcuni intellettuali fanno
Pronti poi a dire il giorno dopo il contrario di quello che hanno detto il giorno prima a secondo della convenienza o secondo la situazione
Però deve avvertire che dobbiamo superare una situazione di difficoltà di tensione difficoltà a comunicare persino
Con fondamentali settori intellettuali e delle competenze con cui lo dobbiamo riaprire un'interlocuzione
Fosse anche dialettica
E quindi dentro la costruzione programmano dobbiamo riuscire credo a collocare anche questo sforzo
Noi noi proponiamo di
Vi proponiamo
Di giungere all'appuntamento del venticinque ventisei febbraio quindi da qui
Di utilizzare questo tempo
Per costruire l'appuntamento programmatico attraverso alcuni percorsi
Un primo percorso tematico territoriale
E già abbiamo cominciato a vedere con i compagni segretario di federazione apposite l'articolazione di iniziativa
Verrà definito ed è la prima questione con i compagni di Avellino
Praticamente quella che è la prima iniziativa sarà la prima iniziativa del poi dell'Unione regionale
E capirete subito perché sui temi della difesa del suolo della protezione civile
Noi credo dobbiamo far diventare di questa questione una grande priorità dell'iniziativa politica del partito dell'iniziativa delle no delle istituzioni e dei nostri livelli di governo ed è importante la delibera
Che prima di fine anno
Il Consiglio regionale è riuscito ad approvare
E noi stiamo lavorando per avere il ventuno ad Avellino una iniziativa su queste questioni
Anche con quel mondo delle competenze che ha espresso una forte polemica
Nei nostri confronti e nei confronti dei nostri punti di governo tono discussione aperti
Una un'iniziativa che coinvolga anche il sottosegretario Barberi e che metta insieme questo mondo nel quale possiamo aprile quindi questo terreno d'iniziativa che per noi diventa un terreno priorità secondo punto
L'altra questione che abbiamo valutato vorremmo proporre una grande giornata di mobilitazione sulla questione della sanità
è questione avvertita tutti credo su cui c'è una straordinaria sensibilità
Perché c'è una straordinaria
Ci sono straordinari e punte di eccellenza nel sistema sanitario regionale ma c'è anche una straordinaria mediocrità
C'è anche una straordinaria disattenzione ai diritti e ai bisogni dell'operatore sanitario e ai diritti e bisogni del cittadino che si trova nella necessità di avere un rapporto con il sistema sanitario
Abbiamo costi in una grande una giornata di mobilitazione
L'idea sarebbe di portare tutti i nostri livelli istituzionali e abbiamo cominciato a discuterne con i compagni dell'autonomia tematica
Che già segnato un'esperienza positiva su questo terreno a Napoli e in Campania vorremmo portare a discutere
Apportare tutti i nostri compagni tutto il gruppo dirigente le sezioni in tutte le le realtà sanitarie non solo Spedaliere della campagna
Per avere un confronto diffuso sugli obiettivi del piano sanitario regionale
Non so se avete visto la la dichiarazione del senatore Napoli oggi sui giornali io mi permetto di dire che non sono d'accordo
Se è permesso
Il compagno Lucignano ha fatto una ha reso alla stampa una dichiarazione
Sulla quale concordo pienamente ma leggerete domani sui giornali
La scelta di non procedere alle nomine
Ma di mettere in primo piano la definizione del piano sanitario regionale
A cui vincolare ogni nomina sulla sanità è una scelta di straordinario valore
Altrimenti non le nomine su cosa le dovremmo fare
Dovremmo essere trascinati in qualche modo un qualche cosa che alla fine su onere ebbe
Di un processo che è molto vicino alle cose del passato un passato su cui non vogliamo tornare noi non siamo d'accordo su questo
Noi riteniamo anziché mettere al primo posto gli obiettivi del piano sanitario regionale regione Campania che è una delle ultime Regioni d'Italia non averlo forse l'ultima non lo so
è la via maestra per affrontare anche poi il problema delle nomine
E anche qui voglio dire non abbiamo ancora discusso è un per i un pensiero strettamente personale e valga in quanto tale io penso che se poi queste nomine
Sarà la nuova giunta il nuovo governo regionale il nuovo Consiglio regionale a farlo anche dopo le elezioni secondo me sarà metti
E se in questa fase noi lasceremo un piano sanitario regionale approvato sarà un fatto molto importante
Ne vogliamo che questo piano sanitario regionale non lo discuto solo la Giunta ma in questa giornata vogliamo appunto portarlo in questa discussione diffusa
Poi stiamo immaginando
La costruzione di alcune iniziative sulle condizioni dello sviluppo e del lavoro
Che impegnino le nostre organizzazioni a Caserta Salerno Benevento nella stessa ma sul tema della formazione delle infrastrutture e dei trasporti sullo stato dei patti territoriali e dei contratti dare sul tema dell'informazione
Ne abbiamo l'Authority a Napoli abbiamo un sistema informativo che quello che credo sia urgente anche da questo punto di vista aprire un elemento di riflessione di iniziativa nostra quarto punto il tema della sicurezza urbana e della lotta alla criminalità
Su questo la direzione nazionale ci propone di tenere a Napoli il sette febbraio
Una iniziativa
Con una di bilancio della legge antiusura e antiracket
E in più abbiamo messo in cantiere abbiamo avuto un incontro con monsignor Riboldi e stiamo costruendo un'iniziativa di riflessione
Insieme come Unione regionale federazione di Napoli e Sinistra giovanile
Una iniziativa di riflessione su ciò che è stato il movimento contro la camorra in Campania e nel Mezzogiorno su quanto ha cambiato e su quanto occorre mantenere tenere in campo per recuperare una condizione piena sul terreno della lotta alla criminalità
Questo è il primo percorso fino qualche noi vorremmo costruire
Il secondo percorso costruire insieme ai segretari di federazione
E ai compagni delle singole federazioni riterranno più utile coinvolgere quello quello che potremmo quello che poté mettiamo che potremmo chiamare
Cento incontri con la Campania che cambia e che vuole cambiare
Associazioni mondo delle competenze impresa mondo del lavoro sindacato
Per chiedere a loro anche
Presentare un quadro essenziale dire nostro ma chiedere anche al loro un contributo
Abc concretamente anche che cosa si può fare in che direzione si può andare
Terzo filone di lavoro ne discuteremo la prossima riunione
Un percorso che coinvolga nella costruzione del programma le unità di base nostre come veri e propri punti di ascolto non solo dei nostri compagni
Ma anche dei cittadini
Per poi arrivare all'assise programmatica
Io credo da giocarci fondamentalmente su due filoni
Uno
Come si costruisce attraverso più diritti e più innovazione
Una maggiore capacità competitiva nello sviluppo della regione
E come in secondo luogo procede il tema della riforma della Regione che sarà tema fondamentale e decisiva così i DS credo vogliono dare il contributo alla coalizione
Così dalla Campania noi vogliamo sollecitare
Un ancor più ANCI Siva azione del Governo rispetto alla Regione
Stiamo lavorando per avere un incontro
Ai massimi livelli del Governo sui problemi aperti
Della Campania rispetto a scelte interventi che sono in cantiere da parte del governo
Incontro che vorremmo preparare con
I nostri livelli di governo delle istituzioni
Le organizzazioni sindacali per definire un'agenda di priorità da sottoporre da questo punto di vista sulle questioni aperte
E così vogliamo contribuire a una maggiore e più alta riflessione del partito sul tema
Di una moderna questione meridionale
Questa è una questione che è stata molto presente nei congressi di federazione non so di altre regioni
Ma credo c'era una carenza in tutte se mi posso permettere faccia un'autocritica sentisse nessuno s'arrabbia anche una critica credo ci fosse una carenza in entrambe le mozioni su questo terreno
E la cui la questione è stata sollevata nei congressi addirittura Napoli Andrea Cozzolino nella relazione ha proposto che si giungesse si potesse giungere ad un appuntamento programmatico
Esigenza poi raccolta da Walter Veltroni
Nelle sue conclusioni del congresso di Napoli io mi sono sentito in questi giorni con gli altri compagni segretario regionali delle Unioni regionali del Mezzogiorno
E d'intesa anche con Veltroni o mi sono permesso di invitare i compagni segretari regionali
Del partito meridionale sabato pomeriggio a Napoli
Terremo un incontro
Anche best segnare una una una una iniziativa del partito meridionale
E vedremo alla fine anche sulla scorta di quanto emerso fino ad uno dei nostri congressi che tipo di proposte di iniziativa
Presentare al Congresso nazionale per un'iniziativa che coinvolga le nostre forze
Meridionali sul tema del Mezzogiorno
Care compagne e compagni ho finito
Sto a quaranta minuti ed è un tempo anche
Più che sufficiente
Io lo voglio voglio chiudere solo su questo punto
Voglio riprendere quanto già visivo prima
Nella prova di fronte a noi
Conterà molto la nostra capacità di aperture di protezione esterna
E di comune sentire di un comune impegnarsi che sapremo mettere in campo
Vedevamo costruire quel clima che diceva affinché tutti si sentano protagonisti di questa fase
Noi abbiamo uno scarso impegno ancora dei nostri livelli istituzionali
Parlo per me i nostri parlamentari sono più che altro al momento spero che anche qui nessuno di loro si offende parlo per me
Mi sento più un consigliere comunale aggiunto sul mio collegio piuttosto che un compagno che è una responsabilità a cui si chiede un contributo maggiore più forte
Lo stesso credo valga per i nostri punti di governo per i consiglieri per tutti i livelli istituzionali
Una cosa è un clima in cui a tutti si chieda di più
Ai nostri livelli istituzionali
A tutto il partito non ci sono più cofondatori ci sono storie e sensibilità culture che hanno devono mantenere la loro riconoscibilità ma che sono parte integrante che piena della costruzione del nuovo partito
Ci sono più generazioni del nostro partito
Io mi sono permesso di ricordare di al Congresso quelle più giovani o medio intermedi
Ci sono generazioni giovanissime rappresentata la Sinistra giovanile o credo noi dobbiamo valorizzare sempre di più lo sforzo che senza risorse senza mezzi anche senza sotto il e e spesso anche un po'nell'oscurità i compagni a sinistra giovanile hanno costruito in questi anni e ci sono generazioni invece che hanno più esperienza diciamo così
Ci sono uomini ci sono donne
Sono donne
E dobbiamo ricordarci dovremo ricordare delle donne anche nella formazione delle liste
E le donne dovranno rappresentare credo uno dei punti di forza per costruire liste autorevoli rappresentative forti
Torneremo a discuterne rapidamente
Io vi propongo di chiedere al compagno Allodi
Di accettare la proposta di presiedere la commissione Progetto Campania che era commissione che abbiamo
è una proposta che avanzo anche a nome degli altri compagni segretari di federazione
Che è la commissione che ci servirà non solo per accompagnare la fase programmatica ora materno costruiti Progetto che guardi anche oltre le stesse regionali
Io presumiamo vicino a fare tutto questo io care compagne cari compagni penso che ci siano tutte le condizioni non solo per provarci ma anche per riuscirci grazie
Con un pannolino
Ventuno virgola condividere
Io credo nella casa mai compagno l'amico dal vecchio ma il vecchio
A venire qui alla Presidenza
Dopo la puntuale e incisiva relazioni segretario
L'onorevole Napoli col quale io mi congratulo anche perché ha toccato punti concreti della nostra azione politica iniziamo il dibattito dando la parola accompagnò Carmine Pinto segretario generale la Sinistra giovanile
Saluto valido
Sorriso
Ok
Gran parte dei compagni presente la lezione
Condivido appieno l'azione che si è fatto accompagnare Gianfranco
E condivido prima ragazzi del cubani ciò preoccupa innanzitutto perché mi sembra che incarna lo spirito
Con cui nel regionale della Campania abbia evidenziato lavorare in questi giorni dieci giorni di grande lavoro di grande mobilitazione di grande partecipazione sono rimasto meravigliato giuridicamente i compagni praticamente da Natale a Capodanno doppio al regionale al lavoro
E che rappresentano probabilmente anche il senso di responsabilità rispetto un mandato così impegnativo che uscito dal congresso regionale
Per questo motivo compagni e compagne
Che io penso che alcune questioni posti nella relazione del compagno Gian Franco Rampi vadano assunte affondate con la massima col massimo impegno dalla direzione regionale dei Democratici di sinistra della campana
Innanzitutto compagni
Io credo che il congresso nazionale che il primo banco di prova nel quale regionale della Campania nella costruzione della sua presenza nella direzione nazionale e nella costruzione della sua forza nella scelta della mia politica nazionale
Debba affermare le le peculiarità biologica di fascia
Elegante risorse che i democratici sinistra e la Campania possono portare il congresso nazionale Torino Democratici di sinistra
Periodo di quel primo banco di prova il più grande appuntamento di questa esperienza è uscito dal congresso di Caserta
Ed è l'avvio di una fase che ci porterà a una stagione impegnativa
Che io credo inizi
Con l'appuntamento con la battaglia per il governo della Regione e che si concluderà nel due mila e uno quando andremo dapprima rinnovare il Parlamento italiano e quindi il governo della del nostro Paese
E poi praticamente tutte le amministrazioni locali che abbiamo governato bene
Nella campagna io penso quindi che questo grande senso di responsabilità che dobbiamo dimostrare in questi primi mesi di attività dell'Unione regionale della Campania soltanto la premessa
A un momento più ampio la stagione più forte che la stagione della costruzione di una nuova fase
Dei democratici di sinistra della sinistra democratica del centrosinistra e delle sulle classi dirigenti perché vanno parco
Basta
Grazie buongiorno e siamo abituati
E delle sulle classi dirigenti che in questi dieci anni poco in è innanzitutto dal Partito democratico Sinistra hanno segnato una rottura
è un processo di governo e di amministrazione luogo della nostra regione rispetto a questa stagione che ci attende io penso che ci siano le grandi questioni impegnative
Che dobbiamo affrontare i prossimi divisi e che introduceva Gianfranco e la sua relazione innanzitutto la questione del programma della coalizione di centrosinistra e un della tv che ne abbiamo gente all'affrontare proprio un anno fa quando a Fuorigrotta
In vista della costruzione del nuovo Governo Regione Campania tenemmo la prima conferenza programmatica del centrosinistra della campagna ma conferenza ricordate
Degli altri scontri con circoli evita
Che segnò alcuni passaggi e chi diede alcune tracce
Che non siamo riusciti a mettere in campo in questa esperienza di governo della Campania
Allora io vedo compagne e compagni che partendo da questa iniziativa che si tenga studi brutta emergono già voi delle questioni prioritarie rispetto alla quale le quali dobbiamo misurare il dibattito all'interno dei locali sinistra linee guida riportiamo della composizione della coalizione
Di queste nel contributo e mi impegno della nostra organizzazione tre consideriamo prioritaria
Innanzitutto tutto quello che riguarda il pacchetto della formazione la Regione Campania Gianfranco so benissimo e titolare non solo della formazione professionale ma anche tutto quello che riguarda il Governo dell'accordo con gli ulivisti farà parte dell'immenso
Nella passata stagione su questo con con il compagno Guglielmo Allodi Loggia tentammo un progetto di di legge che doveva riformare il funzionamento dell'IMI sulla campagna
Così come l'ultima stagione del do di governo Emilio Galli l'attentato questa pacchetto di formazione chiedendo però compagni che rispetto a questo cioè rispetto a quel settore delicatissimo che in una società flessibile
Così come le abbiamo cercate riscrive in tutti e due i documenti con questo e l'elemento cardine nel rapporto del mondo delle aziende il mondo giovanile il mondo dell'informazione
Questo sia l'obiettivo prioritario del governo della Regione Campania distinto questo compagni io non penso che sia stato un bello spettacolo
Far uscire suburbio quell'annuncio che costringeva tutti gli amministratori la campagna ha rivolto a fare infine abbastanza pietose rispetto ad agenzie otto se è un'agenzia di preparazione di corsi professionali è poi il compagno Rampi ventiquattro mattina una fila interminabile di sindaci capi di gabinetto e poveracci volenterosi
Che alla Regione Campania si inventano davanti agli sportelli quali bisognava presentare i progetti famosi trecentosessanta milioni compagnie Nappi
Per i quindici posti per ogni progetto e le tre mila e dall'onda una fila pietosa che a mio avviso al di là dello scorso coraggioso io ad esempio ho visto alcuni progetti molto interessanti da questo punto di vista nel campo della formazione professionale
Una sforzo molto coraggioso che però non può essere da una riforma completa vera del mondo della professione della formazione professionale
Ci sono anche altre questioni le luci suoni e luci
Che si affiancano ovviamente però a risultati molto significativi del nostro governo
E l'operato del compagno Daniele che noi abbiamo tutti ricordato a partire dal mille nel nel contesto regionale rispetto alla organizzazione dell'utilizzo dei fondi cento la cosa che invece ne giudichiamo in maniera assolutamente positiva
è solo la riforma della istituzioni Regione Campania con tutto quello che ne consegue nella riforma del suo della gestione del suo personale amministrativo
E poi lombardi
La possibilità di mettere in campo nel campo nel nei settori degli atti da prodotti della riforma del mercato del lavoro cose consentite dalla loro legislazioni nazionali rispetto alle regioni un processo di riforma complessivo
Scegliendo che ovviamente su questo
Non possiamo appassionarci occulti vado brevemente ad altre due riflessioni
Innanzitutto compagni e ritengo che sia prioritario la costruzione della coalizione così come tentava
Gianfranco Nappi di raccordo una coalizione ampia che va dall'UDEUR a Rifondazione comunista
Nella quale non mi sono potere d'interdizione della quale buon viso fino e rispetto alla quale il programma e la capacità di costruire non solo un residente ma con l'aggiunta che segni una rottura radicale con trent'anni di storia della Regione Campania
Siano un elemento discriminante dispone
In terzo luogo cari compagni elude il nostro partito le cose che diceva Gianfranco il richiamo all'impegno anche un tributo la nostra organizzazione
Solo
Dedichiamo importanti però ma li dobbiamo indicare che ne usciamo d'un percorso congressuale distrutti in cui ancora con difficoltà abbiamo provato a riformare i meccanismi decisionali i processi di formazione di gruppi dirigenti che ancora calde tensioni magari fanno nascere le nostre federazioni
La costruzione e la capacità di coinvolgimento di far contare far scontare i militanti della costruzione della linea politica
Allora cari compagni o penso rispetto a questo tutti quando trova lo sforzo io penso che un grande partito che vuole governare una grande regione lo si misura anche in questo compagna nella capacità di far scontare ai compagni dirigenti e militanti non tanto di corridori non dando delle segreterie particolari
Di parlamentare amministratori ma dei luoghi dove tantissimi di tanti dalla mattina alla sera ogni alla gamba nelle campagne elettorali della Regione
Fanno il loro grazie
Figlio bambini fama ascoltare prima volto comunicare quello alcolico pubblica fra debba giocare un errore dell'orario farlo vorrei ricordarlo la parola Fabio venditori mistica
I compagni mi scuseranno per qualche improvvisazione perché non ero ancora pronto a intervenire
Io vorrei fare una considerazione
Come viene interna di ordine interno
Che mi porta a dire che evidentemente dal segretario regionale si riserva di presentare al nostro organismo la sua proposta di organigramma dopo il congresso nazionale
Forse era il caso di
Chiedo scusa ma non ho sentito questa parola
La questione tuttavia sulla quale
Intendo fare qualche riflessione ripresa tra l'altro anche dal segretario della Sinistra giovanile
Nel suo intervento
è un passaggio nella relazione i Gianfranco una il
Che riguarda la concezione della politica che avanza all'interno del poi
Io credo che su questo noi dobbiamo veramente fare una riflessione se
Perché probabilmente sottovalutiamo Edwards
Che una certa concezione della politica determina non soltanto nell'opinione pubblica
Ma francamente mi sento di dire che determina anche nella coalizione opposta cioè nella nostra coalizione
Per intenderci il berlusconismo non mi sembra un fenomeno che riguardi soltanto un impone
Il berlusconismo è una concezione della politica che comincia ad avanzare anche all'interno della coalizione di centrosinistra
Io credo che noi non dobbiamo
Nasconderci niente
Noi dobbiamo
Fare un ragionamento tutto istituzionali Istat tra Dinoi
Che pone al primo piano la necessità
Di mantenere a tutti i costi la coalizione
Perché le coalizioni a tutti i costi non si tengono
Anzi nel momento in cui si decide di mantenere in piedi le coalizioni a tutti i costi si perdono le elezioni
Non vi è dubbio che il messaggio come dire che viene
Dal berlusconismo e quello che
Incoraggia l'individualismo
Incoraggia l'aggressività
L'esaltazione del valore soggettivo
E crea soprattutto tra le nuove generazioni l'illusione che tutto ci fu
Facendo leva su se stessi e sul proprio spirito di avventura
Badate questo è un ragionamento che va in profondità
Perché nel momento in cui registriamo una caduta di lavori il fondo di valori fondamentali
Nella vita comune
E nella politica
Che tanta parte rappresenta che tanto condiziona la vita comune è evidente che un messaggio del genere
Conquista spazi
Io credo che noi dobbiamo denunciare il pericolo
Che è presente in un messaggio del genere non per mortificare la soggettività e l'individualità
Ma per riproporla invece su nuove basi come dirò alla fine del mio intervento
Che sono come dire
Le basi che in qualche modo in qualche modo valorizzano di fatto
Le capacità e le possibilità individuali
Di fronte a tutto questo io credo tuttavia che noi dobbiamo chiarire qual è la concezione la visione che noi abbiamo della politica
Il compagno della Sinistra giovanile sosteneva che bisogna salvaguardare a a tutti i costi la coalizione
Indubbiamente questo è un pensiero di tutti ed è un obiettivo di tutti
Ma cominciamo a stabilire
Che la nostra concezione della politica
è fondata sulla trasparenza
Sul rinnovamento
Sulla lealtà
Sulla progettualità
E aggiunge abbiamo che intendiamo rilanciare la scelta politica
Almeno per quanto riguarda la nostra parte
Come scelta buona
Perché se non è così non c'è niente che ci distingue dal poco
Perché cari compagni non intendo con questo far torto ai nostri amministratori regionali
In quest'ultimo anno al di là dei bilanci positivi che abbiamo presentato alla stampa credo non vi sia stata una sola iniziativa
Che abbia distinto una giunta di centrosinistra in una regione che vive una situazione così drammatica
Come la regione Campania
E in queste cose
Che dobbiamo discutere oggi per prepararci a vincere domani le elezioni
Non le vinciamo le elezioni convincendosi tra noi stessi che tutto va bene
Che tutto perfetto
Che ha che la coalizione quella che che deve essere così
E che ci va bene pure Mastella
Non è così
Non è così io sono dell'opinione che non si vincono così la televisione non è questa la strada
Guardiamo alla situazione del Mezzogiorno
Il tasso di sviluppo nel Mezzogiorno come vi è noto è arretrato
Il divario tra il prodotto interno lordo tra il nord del Mezzogiorno si è ulteriormente
Allunga
C'è una condizione obiettiva del Mezzogiorno in particolare per quanto riguarda le regioni Campania e Calabria
Che va in arretramento
Io non capisco su che cosa
Non possiamo come dire esaltare
La nostra stessa attività nelle istituzioni o fuori dalle istituzioni e il nostro impegno quando i dati indiscutibili sono quelle
Allora io credo che noi non possiamo
Limitarci a dire che siamo stati bravi indubbiamente siamo stati bravi
Ma diciamo contemporaneamente che siamo stati del tutto inadeguati rispetto ai problemi che ci punendo e ci pone ancora adesso una regione come la campagna
Che richiede ben altri impegni ben altre scelte ben altre accelerazioni di iniziativa ben altra progettualità
Perché ha ragione il compagno della Sinistra giovanile tanto per fare un esempio
Quello della formazione professionale
Sul Piano di formazione professionale la Regione Campania
Pur avendo avuto tutte le condizioni
Per portarlo diciamo positivamente a casa mi riferisco al piano novantotto novantanove ha perso per strada finanziamenti
E si è dovuta inventare dei processi all'ultimo punto all'ultimo momento che non consentissero di perdere ulteriori finanziamenti si dirà che la colpa non è della Giunta e del Consiglio ci sarà probabilmente un rimpallo di responsabilità ma questo è intatto
Che la Regione Campania è la regione che in assoluto ha speso le risorse minori di tutte le altre regioni per la formazione e che anche per questa conferma questo dato
Guardate il mio non è un ragionamento
Negli atti
Distruttivo
Vorrei che voi comprendesse invece che
Nel mio intervento
E anche negli accenni critici del
C'è un desiderio e una polo è una volontà profondo
Come dire di rinnovamento di miglioramento della nostra capacità di elaborazione politica di elaborazione progettuale della nostra capacità di lavoro
Del fare
Però evidentemente dobbiamo trovare il metodo giusto
Dobbiamo trovare cioè le condizioni perché
Non ci sia un partito che da una parte discuta
Astrattamente
Di quanto abbiamo fatto bene dall'altra parte una realtà che arretra sempre di
Noi dobbiamo avvicinare queste due realtà
E dobbiamo assolutamente prive viene il metodo spesso della nostra politica
Per renderlo più adeguato alla realtà
E per dare quelle risposte
Che il Mezzogiorno la nostra regione si attendono partendo da dati indiscutibili
E partendo quesito
Dalla condizione individuale di un qualunque cittadino della nostra regione o delle città della nostra regione
In cui i diritti di cittadinanza giorno per giorno vengono sempre più morti
In cui la vita quotidiana è sempre più difficile
E in cui vivo oggi sia una pubblica amministrazione a una o a un ufficio pubblico insomma nella quale esercitare il proprio ruolo di cittadino
Presenta delle difficoltà enormemente maggiori di qualunque altra città del nord del centro nord
Significa che c'è come dire
Un arretramento
Della capacità produttiva delle pubbliche amministrazioni
Significa che c'è una abbassamento della qualità e del livello di attività degli enti pubblici
Significa che c'è un arretramento dello Stato e significa che c'è un avanzamento nella società
Da una parte dei poteri criminali dall'altra parte di forme di lassismo e di indifferenza
Che sono ormai dilagante
Io vorrei dire che i compagni non rassegniamoci a questo
Discutiamo dei problemi veri
E dentro i problemi veri troveremo anche le risposte accompagna affrontare le elezioni grazie
Era accompagnato vista Paola parlavano vorrei
Mandare
E fra le varie
Grazie
Compaiono io mi scuso un dito la primissima parte della relazione del compagno l'appeal
Dico con molta suggerita
Mi trovo perfettamente d'accordo propongo perché ossequioso intitolò parte centrale delle conclusioni
Non mi soffermo solo questioni programmatiche anche perché penso che avremo altre occasioni per poterci ritornare
Mi è piaciuto soprattutto della relazione Compagnon ampi
Il senso
Della coalizione lo spirito di coalizione quale egli ha parlato e ha presentato le sue vedute ai piedi possono avere mi pare che posso diventare
Le nostre vedute dell'insieme del nostro del nostro partito
Io ritengo che una nel quadro proprio di questo spirito di coalizione una risposta dall'onorevole Rossella debba essere
Debba essere data con pacatezza
Ma anche con la necessaria messa personalmente io propongo che anche a nome nostro della direzione regionale il partito il compagno segretario regionale
Scriva una lettera
Privata personale non pubblica all'onorevole Mastella
Parlandogli appunto nella maniera più franca di quello che
A nostro parere diciamo un una violazione di questo spirito di coalizione che deve animare ovviamente il nostro partito ma deve animare tutte le formazioni
Dall'Udeur affida a Rifondazione che si propongono appunto gli affrontare questa campagna l'importante elettorale del
Del del per le regionali
Io desidero richiamare la vostra attenzione su tre punti
Che mi sembra debbono costituire in un certo senso il Passavanti che nel prossimo incontro che andremo a fare con le forze della coalizione dobbiamo cercare di
Far maturare una
Un uno una prospettiva
Prospettiva programmatica
E
Il compagno l'APPI ha posto alcune questioni di iniziative che mi si aprono oggi erano già una certa scaletta
Programmatica utile e importante
Poi verranno contributi anche dei compagni che parteciparono alla discussione ma io voglio richiamare Quayle Passavanti che a mio parere deve essere fatto nella prossima riunione di collisione
Il passo avanti deve essere quello di di trova come coalizione
E non come partito soltanto nostro per i punti criteri in base ai quali scegliere coralmente e unitariamente
La personalità che deve in un certo senso guidare la vostra battaglia per le elezioni regionali
Davvero crede noi questa sera anche senza fare nomi io non farò alcuni nove di comperato uno con tutti gli altri componenti della coalizione i quali hanno pensato a una pluralità di Naomi questo significa che c'è una certa ricchezza
Nell'ambito della nostra coalizione perché nella battaglia che ci proponiamo di affrontare
Ecco secondo me i parametri Soro fondamentalmente tre
La prima il primo parametro mi baso al quale bisogna in un certo senso pensare alla personalità e questo e cioè a dire elezioni quindi campani hanno un'importanza
Direi non solo nazionale ma se mi si permette un poi il il termine anche internazionale
E non solo perché questa Regione
E così grande
Nella più grande regione del Mezzogiorno e la seconda regione del Paese ma perché perché non c'è dubbio che nel corso di questi anni di lei decenni la Campania la Regione attorno a Napoli e che
Così vicina alla capitale del nostro Paese è certamente uno religioso a quale si è appuntata per tanti motivi
L'attenzione dell'opinione pubblica le forze politiche anche internazionale Angel decisiva dunque dopo l'installazione e dal punto di vista internazionale
Questo è il primo parametro rispetto a cui bisogna pensare per di poter di poter stabilire il primo criterio di scelta diciamo così di quella che può essere la presso la seconda Regione
La seconda il secondo parametro secondo me è quello che bisogna tenere presente la complessità
Di questa Regione
Quando arriva la complessità di questa Regione dico ovviamente si pensa immediatamente a Napoli questa grande città questa grande capitale questo grande
Questo centro urbano che appunto un nome in tutto il mondo
Ma si deve pensare anche al tempo stesso che c'è un tessuto urbano di grandissima importanza che riguarda per esempio i capoluoghi le regioni Benevento
Pochi giorni fa un uso visto che i beneventani hanno appena riaperto a Porta del dalla cattedrale di Benevento
E e questo è stato fatto a iniziativa dei da città
Poi si è aggiunta in un secondo momento anche le organizzazioni le istituzioni governative è stata
Ma questa città un senso del proprio passato alla propria storia dalla propria cultura che è molto importante
Sale una città che spicca a horror by non sono previste il numero degli abitanti capeggiò una provincia gli oltre un milione di abitanti e è un supporto oggi ieri non solo il secondo porto dalla campagna ma è un porto in grande per sviluppo
Ed è una città che essi afferma non solo sul piano degli all'araba anche sul piano nazionale è siamo lieti che vi assale lo siano state fatte delle cose molto importanti proprio dall'amministrazione che la diritti
Bisio altre città vinto
Caserta Caserta
Le altre città capoluogo ma non soltanto in città medie e piccole le quali hanno una storia e una tradizione penso per esempio a Torre del Greco e così via di seguito ad Aversa a capo Santa Maria
E così via
Una serie di città medie di grandissima importanza
E poi vi è una milizia ed è di comuni piccoli e piccolissimi i quali compongono are le quali nome hanno storie il Cilento il Fortore
Per il la fanno e così via e così via sì no regia PACS
La quale di della quale bisogna tener conto di tutte le articolazioni
Le articolazioni che ci sono guai a non rispettare questa articolazione guai a pensare che la Regione Campania deve diciamo così guarda solo Napoli
Oppure soltanto i capoluoghi no bisogna avere questa articolazione programmatica e politica
E quindi la personalità
Ecco deve essere scelta in relazione a questa complessità
Qui intendiamoci con tutto il rispetto di tutte le personalità bisogna orientarsi e scegliere a mio parere quella personalità la quale sia già riconosciuta
Da queste diverse realtà locali è vero città piccoli comuni capoluoghi così qui
Dotata di un'autorità politica morale
E intellettuale Reggiana affermata in modo che la Regione si senta già e essa stessa potersi specchiata dentro questa personalità
In terzo luogo e concludo
Ci vuole una personalità che l'acqua e l'abbiamo dimostrato
Sì gli alberi il coraggio politico
Rinnovamento di questa Regione e parla parla del rinnovamento e di questa Regione mi riferisco proprio all'Istituto regionale mi pare che le accennasse poc'anzi il compagno rischia è vero questa Regione
Mina cioè in un certo modo nacque trent'anni fa così una certa battaglia punto concerto centralismo conto un gesto printer lirismo e così via e si riuscì in qualche modo il qualche elemento di intesa o una parte dell'allora Democrazia Cristiana oggi del Partito popolare a bloccare per un un primo momento lastra e si pensò all'origine di questa Regione Pessa dovesse essere non la Regione di gestione
Di gestione dei fatti amministrativi ma un cervello politico e programmatico dotato di capacità programmatoria e legislativa un cuore capace di Dio
E una affettiva direzione
è diventata invece norme per i falli io può apparato di carattere burocratico
Quello che io chiamerei mi forti Lissi di clientelismo e di burocratismo che si oppone va nella direzione contraria quello che il concetto federalistico il quale è presente sarà presente in queste elezioni fondamentalmente
Per cui non è importante soltanto la Lombardia che deve appunto affrontare la questione dalla separazione della divisione ve li dell'Italia ma deve essere la campagna a essere promotrice di una nuova unità nazionale e questa nuova unità nazionale la si fa appunto rinnovando innanzitutto quella che la istituzione regionale tardò a tutto il Mezzogiorno piatti a tutto il Paese il senso
Dell'autogoverno regionale e un quadro federalistico riesce a portare avanti non solo il sud ma tutto quanto il nostro Paese
No
Accompagnerà
Ai voti
Ma care compagne e cari compagni io credo che
L'accelerazione che Gianfranco scia rappresentato nella sua introduzione corrisponde effettivamente è una necessità politica che noi abbiamo
Di saper lavorare in questa fase a
In modo molto responsabile unitario
Ma anche polemicamente quando è necessario
Alla costruzione della battaglia elettorale regionale
Richiamando l'insieme delle forze della coalizione di centro sinistra
Al livello della posta in gioco
Siamo tutti consapevoli che la battaglia per l'elezione regionale ha un grande valore in sé
Per il futuro della Regione Campania
E quando parliamo del futuro della Regione Campania
Parliamo in sostanza della Regione fondamentale del Mezzogiorno
Non ci sarà
Quell'accelerazione quel balzo nello sviluppo del Mezzogiorno
Se non ci sarà
A svolgere come dire una funzione determinante per il peso che ha nell'insieme dell'economia meridionale se non ci sarà la Regione Campania
Con la sua vocazione fondamentale come dire di
Dice il miele tra l'Europa e Mediterraneo a rappresentare diciamo quella che noi chiamiamo la porta di questo nuovo mezzo giù
Che il piano di sviluppo del Mezzogiorno che è in corso perché è stato predisposto e che i i adesso
In via di negoziazione con l'Unione europea appunto
Definisce diciamo definisce più
Ma siamo tutti consapevoli che le elezioni regionali sono un appuntamento politicamente decisivo
Per l'alleanza di centro sinistra per il suo futuro
Per il governo del Paese
Le elezioni regionali segneranno o meno la possibilità di proseguire
Noterà di rinnovamento di rilancio della
Della esperienza di centrosinistra del di una fase di innovazione di riforme per il nostro Paese tutto questa grande posta in gioco
Determinata sicuramente in modo rilevante dalle elezioni regionali
Questa che consapevolezza riporta anche dire quindi farò alcune considerazioni delle rispetto alle quali spolvero anche con tutta la pacatezza necessario diciamo
Ma al compagno rischia con la quale diciamo potete considerare che per ciascuno di noi ruoli funzioni personale in questo momento di fronte a questioni
Dico sì rilevante portata diventano sicuramente un fatto marginale e del tutto secondario se non per gli aspetti invece che hanno una rilevanza politica
Cari compagni nel novantacinque non quando dico noi intendo dire innanzitutto
Ne stesso compimmo un errore di settarismo
E consegnando la regione Campania
Ad una delle peggiori destre
Che si potesse immagina
Un errore che è costato caro alla Regione Campania
Quattro anni di governo
Si fa per dire diciamo per cui diciamo consegue ma soprattutto Noel consentì mo'che cosa con quel lettore di settarismo
Volevamo evitare la continuità in sostanza noi consentiremo con quell'errore di settarismo
Facendo in modo che una serie di forze siti dislocasse
Dentro Claudio diciamo del della via del del del centrodestra
Consentivano che col ricche quelle stesse forze siamo rappresentative della commestibilità allora il centrodestra
Aveva ebbe diciamo una aveva una doppia caratterizzazione
Aveva una caratterizzazione che appunto
In qualche modo attraverso
La candidatura di di dell'allora Rastrelli e quindi in qualche modo una personalità di Alleanza Nazionale che era in quegli anni non dimentichiamolo considerata qualche modo estranea al vecchio assetto di potere della Campania
La la presentava questo aspetto ma poi c'era l'altro aspetto sia quello diciamo meglio dell'aria che si raccoglieva intorno a Forza Italia che già allora era un po'il ventuno giugno
Diciamo del di un vecchio personale politico di vecchi equilibri di potere di un vecchio assetto di potere
Noi compimmo quell'errore che le abbiamo regalato la destra
Alla destra per quattro anni di Governo della Regione Campania che tra le altre cose come sappiamo ha avuto per tutta una fase un peso assai negativo ha condizionato pesantemente anche
La capacità di rinnovamento
Delle esperienze di governo locale della sinistra dei progressisti e poi dell'Ulivo
Stato di diciamo in quell'imbuto fin qua qualche modo ha condizionato negativamente
Una serie di processi di innovazione
Di riforme e di cambiamento
Di di costruzione di uno spirito pubblico
Di rilancio anche di una
Nuova fase dello sviluppo dalla nostra Regione
Che poteva comunque che aveva avuto già un forte slancio diciamo nelle nelle autonomia nel sistema delle autonomie locali e dei nuovi sindaci e che se avesse trovato diciamo un riferimento diverso a livello regionale certamente avrebbe potuto esplicare maggiormente il proprio potenziale di cambiamento di rinnovare
Ora noi abbiamo un nodo dedicata
Che
Il problema del centro di questa coalizione
è un nodo delicato
Perché da un lato noi non possiamo ripetere ci dobbiamo guardare l'acquisto
Di compiere un nuovo errore di settarismo e quindi dopo aver come dire cercato di vi dislocare su un terreno più avanzato forse moderatrice
E cercare diciamo di solidissimo Carla ma poi di di come dire di acquisirle a una pratica riformista innovatrice compito non semplice
Che era chiaro che avrebbe costituito come dire un difficile conflitto
Un come dire avrebbe dovuto essere questo tentativo e deve essere stato questi ma forse avrebbe dovuto essere più questo tentativo sorretto anche da una capacità nostra dell'insieme alle forze di sinistra diciamo
Di di fra
La capacità intendo politica del
Come dire del del di una mobilitazione
Dei mondi vitali della nostra regione per spingere tutto in questo processo su un terreno più avanzate ma nel complesso diciamo questo dato si è determinata
Dobbiamo abbiamo il compito di consolidarlo spostato ulteriormente su un terreno più avanzato oppure possiamo commettere un errore diciamo di
Ecco io non condivido l'idea diciamo almeno così come è stata posta modo secondo me stimati
Dal compagno rischia
Non è che il nostro compito impedire insieme una qualunque coalizione
Detto così mi sembra diciamo
Tautologico diciamo il nostro compito è costruire una nuova
E più ampia coalizione di centrosinistra caratterizzata da una forte fisionomia di cambiamento e di innovazione adeguato al compito di governare una regione decisiva per il futuro del Mezzogiorno e del Paese come la Regione conta
E su questo terreno che dobbiamo saper portare all'insieme forse da Rifondazione
Alle forze moderate dicendo no
E
In questo momento è in atto entrava compresso se non dobbiamo sottovalutare anche in alcuni settori
Che io non sottovaluterei neanche diciamo non sottovaluto politicamente perciò che possono rappresentare e non sottovaluterei nemmeno quantitativamente
Perché se andiamo ai risultati elettorali amministrativi anche ultimo quelli delle elezioni europee Ciampi le forze del cosiddetto tra virgolette Trifoglio ma che possiamo considerare una diciamo
Un dei sì cosa di cui possiamo fare tranquillamente all'
Ovviamente io duramente sento fortemente anche quest'altra necessità cioè che ci sia la coalizione ampia che nello stesso tempo la coalizione abbia questa fisso no fissione o media che abbia questo carattere che abbia questa caratteristica che abbia questa capacità di essere rappresentativa di questo compito così impegnativo ed arduo che vogliamo assumere
Con una forte legittimazione popolare che questa volta sarà prodotto da un sistema elettorale che ha la caratteristica che ha e su cui vorrei ritornare per un momento
Perché anche qui dobbiamo avere un equilibrio che risulta
La frammentazione del centro è il nostro rischio
Le divisioni che attraversano il centro sono un rischio per la coalizione
Tocca anche annulli
Parlare uno spirito della coalizione
Senza che questo determini
All'interno del delle altre forze della coalizione elementi diciamo che possono essere considerati
Insomma una fase delicata in cui i rischi di equivoci fra intendimenti le polemiche possono determinare diciamo con un andamento preoccupante possono determinare facciamo una condizione complicata
Quindi ci vuole molta saggezza molto equilibrio molta pacatezza molta capacità di argomentazione molta forza per richiamare i compiti che ci spetta no Petrosino
I giorni
Anche continuando il lavoro difficile di governo che stiamo conducendo al governo della Regione per perché tutti i nostri atti siano improntati sempre anche in queste giornate in cui la spinta elettorale
è forte siano improntati
A rigore ah slancio innovatore ha capacità di indicare soluzioni positive
Io gli confermo quello che abbiamo detto nella conferenza stampa di ieri
Noi dopo dieci mesi di attività consegniamo alla coalizione di questo
Con un distacco anche con soddisfazione dei penso di poterlo dire un bagaglio di realizzazione discente e di atti di programmazione che sono un bagaglio significativo
In dieci mesi di attività
Noi abbiamo comunque prodotto uno sforzo per impegnare tutte le risorse disponibili per lo sviluppo
E non solo Perini impegna
Ma per impegnarla intorno a una strategia di programmazione leggibile
Non le abbiamo solo impegnati già questo avrebbe costituito un risultato importa
Impegnare riuscire entro il trentuno dicembre novantanove a impegnare il cento per cento dei fondi strutturali della Regione Campania per il novantaquattro novantanove che erano bloccati dall'Unione Europea quando ci siamo insediati perché non erano stati parti di ritardi strutturalmente
Meno io c'ho la lettera di Ciampi che li aveva bloccati Pete non scudo europeo non fatti sulle erogazioni perché la Regione Campania dopo quattro anni non ha nominato il valutatore indipendente e non ha nominato l'autorità ambientale
Noi abbiamo fatto queste cose
Le abbiamo impegni siamo arrivati ad impegnare il trentuno dicembre il cento per cento delle risorse di spiaggia produrre degli atti
Che secondo lei re idee le regole europee si chiamano giuridicamente vincolanti cioè che hanno beneficiato
Ce la faremo a non avere ulteriori Tanguy
Io non lo so
So che ne abbiamo fatto fare le file abbiamo io penso che abbiamo fatto bene a fare le file
Ai Comuni ai patti territoriali perché per la prima volta un piano di formazione dai fondi
Da trentacinque miliardi ai patti territoriali agli strumenti della programmazione negoziata per fare piani fra le attività di formazione che siano coerenti con i progetti di sviluppo locale
Con i sistemi locali di sviluppo
Abbiamo dato i soldi all'università per fare alta formazione abbiamo dato abbiamo impegnato fondi per fare alta formazione nelle nuove tecnologie informatiche non solo per fare formazione
Ma il cinquanta per cento di quei giovani che faranno alta formazione nell'information technology dell'attività legata alla società dell'informazione hanno un lavoro assicurato a conclusione delle attività formative
Cinquecento giovani andranno a lavorare non abbiano avuto richieste ben oltre per cui per i soldi che avevamo disponibili e io andrò al ministero del lavoro a chiedere al governo del paese che ci di altri fondi per quelle richieste per colmare un grave deficit e per continuare a far della nostra Regione un punto avanzato in tema di innovazione di ricerca di formazione come ci siamo sforzati di far in questi pochi mesi che avevamo a nostra disposizione da noi è venuto l'assist
Spero che sappia PPE
E e ci ha detto che apprezzava questo nostro lavoro e vuole fare in Campania una propria accademia per formare giovani nel campo delle alte tecnologie
E soprattutto questo lo rivendico
Noi abbiamo abbiamo fatto adesso non so se posso dire abbiamo fatto una cosa di sinistra diciamo che ci distingueva diciamo dal centrodestra
Spero che ne abbiamo fatte più di un ma la abbiamo fatto diciamo abbiamo dato questa Regione
Credo che Abbado ricorderà diciamo per ritrovare uno strumento organico di programmazione della vita della Regione Campania bisogna risalire diciamo a molti molti molti anni fa
Noi in pochi mesi e senza avere nulla alle spalle
Abbiamo dotato alla Regione Campania
Del Piano operativo regionale che impegnerà venti mila miliardi
Del prossimo decennio
Dentro una grande strategia riformista che al centro gli obiettivi dell'internazionalizzazione
Della legalità e chi più avanzati livelli di coesione sociale che si occupa in modo serio dell'agricoltura dell'ambiente e della ricerca
Della ricerca scientifica della formazione delle nuove generazioni questo piano cari compagni lo dico perché non perché la c'abbiamo lavorato lui
Andiamo alle elezioni
Ci saranno tante cosa che non abbiamo fatto bene
Ma questo piano quando l'abbiamo al tavolo di concertazione che l'ha approvato e l'approvato per acclamazione
Erano presenti cento rappresentanti di centro di destra di sinistra
La per cento rappresentanti di tutto il sistema della rappresentanza
Delle associazioni del volontariato
Del dell'impresa del commercio e così via
Dico
Sarà una cosa diciamo dal di cui tenere in quattro come visto che andiamo la campagna elettorale
Ce l'ha con c'erano i sindacati cioè sarà qualcosa diceva ma non tanto per il merito per quello che c'è scritto che andrà cambiato altre dieci volte aggiustato perfezionato ma per il metodo cioè abbiamo appena otto su una scelta di questo tipo che impegna risolto che impegna migliaia e migliaia di miliardi di noi abbiamo spalancato
Le porte di Palazzo Santa Lucia la la Giunta regionale della Campania ogni giorno è piena non di assessori di faccendieri di lobbisti a discutere di queste cose e a programmare il futuro
E piena della rappresentanza dei comuni delle province beh le università dei centri di ricerca dei patti territoriali
Pittura spara Enza e più riformismo di così io penso che sia difficile in queste condizioni immaginare uno sforzo
Più dignitoso di quello che siamo riusciti a fare per questi aspetti Tor tanti altri limiti abbiamo e ce ne rendiamo pur
Ma
La Regione Campania non era un foglio di carta bianca su cui ognuno uno poteva andare scrivere diciamo
Le cose più belle o disegnare alle cose che più belle che aveva in mente
Era quella quella condizione specifica quel contesto particolare quei dati di fatto noi non ci siamo sgomenti Tati
Non non ci siamo non ci siamo avvalsi dell'argomento di dire abbiamo trovato editare disastrosa ogni giorno abbiamo avuto cento accuse ingenerose ogni giorno abbiamo avuto ogni lastre lecita la sono finiti sotto processo perché non avevano dato vita centodiciotto
Dopo quattro anni finì sotto processo cioè sono su processo per la verità cioè ci sono ancora diciannove
Perché c'era una gara i cui risvolti diciamo
Lasciamo perdere insomma
Non ci siamo presi la responsabilità di portarla a compimento
Ci siamo presi questa responsabilità è ogni giorno ci siamo dove si sentiva
Sotto accusa perché una regolare per cinque anni la Regione Campania non aveva dato vita al centodiciotto e noi che stavamo lì da pochi mesi eravamo responsabili di questo adesso l'abbiamo fatto
Ci sarà qualcuno che dovrà dire che
Finiremo sotto processo verranno diciamo politico Spello diciamo solamente
E così potrei fare tanti altri sette certa adesso no accetto se chiedevate Annoni
Con questo strumento diciamo così con questa Bondi Xiu di operare la svolta che era necessaria
Diciamo
Avreste dovuto insomma noi siamo andati lì per la via ci siamo andati come dire sul mandato unanime degli organismi dirigenti e dopo una lunga difficile discussione sia credo che ci siamo andati per garantire questa fase fosse una fase utile e dignitose per l'esperienza di governo del centrosinistra anche qui io mi sono scopro dico con molta sincerità poi tanto da essere dovremo arrivare anche alle polemiche più pubblica io non non accetto più che nelle nostre discussioni si usi per la nostra Giunta e poi
A come dire facciamo consegneremo agli atti diciamo
Il tema in Giunta di ribaltone
Ribaltone è stata un'operazione diciamo quel cambio di maggioranza è stata un'operazione politica e ognuno in quella fase si è collocato come ha ritenuto e io ho diciamo da coerentemente diciamo conservo le opinioni di al lupo
Questa è una Giunta di centrosinistra
Ed è un'aggiunta
Che aveva un compito specifico mandato particolare di assicurare una transizione
Affrontando alcune delle più gravi emergenze io sono d'accordo il compagno Gianfranco ma questa è una sanità è una questione rilevantissimo
Cari compagni abbiamo trovato un deficit drammatico nella sanità oggi potete andare nelle aste potete chiedere agli operatori che lavorano intorno alla sanità sono pagati regolarmente
Non certo punto stavamo per essere travolti stava per razza o per avere contemporaneamente
Lo sciopero dei farmacisti lo sciopero delle cliniche private lo sciopero degli ambulatori
Lo sciopero dei visti dei lavoratori delle aziende sanitarie che stavano per essere senza scritte salverà essere travolti
Oggi potete andare in giro e chiede a tutti questi operatori che cosa ne pensa dello sforzo di risanamento finanziario che abbiamo fatto senza mettere nuove tasse ai cittadini cioè sistema sanitario della Campania e quello che richiederà un un impegnativo lavoro di riorganizzazione di razionalizzazione e di rigore
Impegnativo difficile dovrà vedere la la corresponsabilità di tutti gli operatori sanitari lavoratori le organizzazioni sindacali
Dovrà ma oggi ma
Intorno alla sanità in Campania che impegna il no il cinquanta per cento il sessanta per cento del bilancio regionale
Avere la regolarità dei pagamenti significa salvare
Centinaia di impresa significa salvare dieci e di migliaia di posti di lavoro di tutte quelle aziende che lavorano che forniscono che che agiscono intorno alla sanità e tutte queste aziende
Tutti questi tutto questo mondo diciamo in qualche modo credo che oggi respinta in qualche modo per lo sforzo finanziario di risanamento che noi abbiamo prodotto adesso si tratta anche qui di aprire la sbotta
Di aprire una fase del tutto nuovo che va verso la riforma
Questo è il compito che spetta alla ma questo compito potrà essere affrontato perché diciamo questo sto questa struttura in qualche modo
Atto tutto regge non è atto Hawass non è precipitata nell'ingovernabilità
Ora non è e la svolta
La svolta la può dare
Una coalizione di centrosinistra nuova
Che abbia unitaria ampia che abbia un programma chiaro che non sia una marmellata indistinta tanto per capirci su questo sono d'accordo
Che abbia una direzione di marcia leggibile forte
E anche qui noi dobbiamo avere equilibri
Anche nella nel modo come faremo la campagna elettorale
Io non credo che noi dobbiamo dare un'interpretazione della di dell'elezione diretta del Presidente della Giunta regionale
Come qualcosa che somigli come dire a un modello commissariale
Della direzione della regione
La elezione diretta del presidente della Regione la forza della direzione politica di questo mandato da deve servire per fare una riforma della Regione Campania per recuperare la Regione Campania la sua funzione
Di strumento di legislazione e di programmazione
E quindi decenti la gestione dei centri meccanismi di di gestione che si assolda questa funzione senza che venga meno il modello
Che abbiamo cercato di praticare anche in queste settimane in questi mesi della concertazione del coinvolgimento della società civile dei mondi vitali della regione dello sforzo di Governo della Regione
Non ce la può fare un solo neanche diciamo il più autorevole dei presidenti da solo all'opera a compiere l'opera che necessaria come
E che davvero impone
Ce la può fare diciamo una coalizione
è un presidente che dimostrino Pisa per chiamare a questo compito e questo impegno la parte migliore della società Cam
E che ha adesso di strumenti non per
Decidere da solo
Ma di poter decidere dopo che si è discusso si è riflettuto si è realizzato insieme coinvolto e poi finalmente adesso c'è il potere di poter decidere non abbiamo un Regolamento del Consiglio regionale dove basta un consigliere per tenere bloccato un provvedimento cinque
L'abbiamo fatto fare le code sulla formazione che Robinho
E però io andavo bene per i centocinquanta miliardi che avevamo a disposizione
Ci sarebbe stato comunque un peccato
Certo il Consiglio regionale Paolo ha svolto un ostruzionismo selvaggio irresponsabile la nostra maggioranza quella che per risicata claudicante per non dire altro diciamo rispetto a coloro che la compongono e noi diciamo nonostante abbiamo avuto il piano trasmessi dal Consiglio regionale il dieci dicembre entro il trentuno dicembre abbiamo cercato di salvare tutti e centocinquanta ed e non sono pentito diciamo di questa scelta penso che comunque era un sacrificio che si poteva chiedere il nome di questo obiettivo quindi di poter decidere di poter avviare alla svolta di potere cambiare le cose di poter riformare la Regione di potere darci quella regione finalmente può essere lo strumento per fare della Campania un sistema
E vorrei dirlo diciamo io sono uno di quelli che ha sostenuto che la riforma dello Stato
Dovesse essere articolata intorno alla dimensione regionale il cosiddetto federalismo diciamo questo autunno nuova autonomia Isma'dell'impianto delle stelle Europa che ci chiama questa dimensione
Cioè la più va avanti la costruzione economica e politica dell'Europa più una dimensione diciamo giusto in questa nuova dialettica e ho finito globale e locale la dimensione regionale
Noi per una fase abbiamo dovuto fare un po'di necessità virtù abbiamo parlato del federalismo delle città è stato una necessità
Si è dovuto fare di questa necessità virtù adesso noi abbiamo finalmente nelle nostre mani alla nostra portata la dimensione giusta e gli strumenti perché questa dimensione sia effettivamente una dimensione istituzionale legittimata forte del consenso popolare e soprattutto quindi in grado
Di essere non più l'ostacolo manda elemento di sintesi diciamo dell'insieme delle vocazioni e delle potenzialità del territorio penso che sarebbe davvero questa volta un errore imperdonabile sprecare questa occasione e questa possibilità
Fare
Ma io penso le
Volendo riprendere il tema del discorso di di Nino Daniele
Penso che mai come in questo momento le elezioni regionali cadono
In un momento politico
Piuttosto pesante
Non mi è solo la origine o il marchio che io giustamente condivido debba essere superate a guardare i fatti dell'attività della giunta della dell'atto di nascita del certificato di nascita
Della nuova situazione in Regione
Che pesa non è tanto questo
è che vi è una situazione politica generale
Che
Ha dovuto registrare in pochissimo tempo
Una crisi di governo
Che si è risolta fortunatamente in brevissimo tempo ed è stato forse uno dei pochissimi segnali positivi della soluzione della crisi
Con un dilagare
I sottosegretari con una serie di
Di piccole e grandi perplessità politiche
Che
Non hanno reso risolti i problemi di fondo della vita politica del nostro Paese
Quindi in questo momento il dibattito
Sulla Regione
Sulle Autonomie sul federalismo
Sulla partecipazione
E perché no sulla trasparenza sul
Sullo sviluppo
è molto più difficile
Portarlo avanti
Io ho sentito alcune cose molto importante sono venuto pochi minuti dopo l'inizio
Della relazione
Del segretario regionale al quale rivolgo un affettuoso e cordiale saluto
E ho sentito fare delle indicazioni Ray conclusioni proposte
Una delle quali si ricollega all'idea del dalla convenzione meridionale
Di cui si è parlato molto poco ha ragione
Al congresso regionale qualcosa di più si è detto al congresso provinciale
Di Napoli è vero
Ma questa è una richiama delle idee forza di politica generale che potrebbe e dovrebbe animare
Il nostro percorso verso le elezioni regionali
Perché tutto il resto è importantissimo
è importante fare
Il punto della situazione sulla sanità io ho avuto un'esperienza di una mia
Prossima parente
Giovanni che ha partorito al Cardarelli
E io invito gli assessori regionali a farsi una pizza lì c'è un primario di grandi qualità organizzative è tempo di
Come Guglielmo ma
Ma
Nonostante la buona volontà di tutti c'è letteralmente il caos
C'è una pena terribile
Vedere per esempio
Condizione della sanità
Camerieri due-tre ammette libere e contemporaneamente sei sette e otto partoriente nei corridoi
Che aspettano di poter dopo il patto
A vere l'assegnazione all'uscita dalla sala operatoria
La Camera
E sono costretto ad attendere qualche apporto dodici ore ventiquattro ore di più in quei corridoi terribili
Eh io l'ho frequentata per quattro cinque giorni
Solo
Rimasto esterrefatto
Devo dire quando io i tempi bui
Del vecchio centrosinistra e della regione campagna negli anni settanta
Frequentavo
Lei alcune corsie di ospedale organizzate dal comma da Pasquale Bondo
Al Cardarelli la situazione di gran lunga migliore
E quelle in reparto più moderno che c'è più di recente costruzione
Figuriamoci gli altri
Quindi io
Ha ragione Benito Visca quando pone con una punta di pessimismo spero della ragione grande ottimismo della volontà il punto sulle cose concrete
Perché va bene fare anche non li possiamo anche propagandare grande piano sanitario approvato in quattro giorni
Ma poi ci sono queste situazioni che
Gli individui come si è detto i cittadini l'inversione
Costano in questo modo responsabilità vecchie poca o scarsa responsabilità e quindi è arrivata all'ultimo momento da pochi mesi
Ma il confronto purtroppo sembra sulle cose nel momento in cui si muovono
E la corresponsabilità il rapporto con l'istituzione che governa in quel momento eh immediata
Nel grosso pubblicano il pubblico più avveduto
Quindi ho voluto fare questo esempio di di mia personale esperienza
Per direi che
Sì
I programmi gli impegni i miliardi e quante volte per il passato e si sono fatti annunci di bei programmi liberi
Beh le situazioni in prospettiva a voi abbiamo dovuto constatare avvede dovuto constatare John dalle
Che queste cose non si sono realizzati
Le responsabilità e il novantadue la crisi delle istituzioni la disaffezione alla politica
Tutto quello che si vuole però bisogna stare molto attenti al rapporto immediato con le cose concrete con la gente
Cioè
Non si può a vere ed è solo da deplorare BBC una situazione di questo genere
Una televisione
Alla quale si debba e si possa affacciare poniamo Veltroni o qualche altro segretario di partito
Per fare gli auguri di Capodanno per imitare i giovani a a stare
La in cui il solletico del berlusconismo che veniva qui evocato in termini individualisti ICI di rapporto però diretto con la gente bisogna trovare delle forme
Ma qui
Sul piano dell'informazione ma direi che quanti sanno a Napoli e in Campania
Dei risultati Napoli accennava alle due mozioni del congresso regionale dei Democratici di sinistra
Quanti gruppi quanti quanta popolazione è stata investita di queste quanta arrivo allo stato attuale oggi
è una mia carezza
Quasi per la prima volta
Anzi per la prima volta ho avuto conferma di avere goduto della fiducia non so se del congresso
Sicuramente dell'amico nel vecchio amico e compagno Alinovi che con una caparbietà particolare credo abbia fatta anche il mio nome per
Condividere la responsabilità della presidenza della direzione regionale con pacchiana
Va
Quando di Losanna
A quanti il nome di qualche anno che è stato ministro dei Beni culturali dei passati governi
E che non ha demeritato già è molto è vero Ferdinando
Non aver demeritato
Incerte circostanza in cerca coalizioni
Faccio il discorso solo per fare un io per me dovrei farlo addirittura risale da prima dell'ottantatré quindi figurate molto più antico
Ma quanti sanno che
I democratici di sinistra nel congresso regionale hanno sancito una situazione riconosciuto un'esigenza di coinvolgere esperienze provenienti da altri formazioni politiche diverse da quelle della maggioranza
Importante e importante
Dei democratici di sinistra
Per inserirsi in un discorso no per captare i moderati perché Imu almeno io non mi sono mai sentito parlare
E forse sono stato riconosciuto erroneamente come tale
Nel passato
Ma quanti hanno potuto individuali che nei Democratici di sinistra i vari livelli regionale o provinciale nelle varie città
Ci sono persone che non hanno nulla da invidiare per correttezza professionale per correttezza personale per dedizione alla cosa pubblica per volontari costruire un vero rinnovamento politico vero superando pregiudizi e e incontrandosi Donghi
Non sia mai scontrato mai dialetticamente a
Duramente delle volte polemizzato e discusso nel passato quasi nessuno
C'è qualche amico che abbiamo perduto per strada per questo
Esponente abbia modificato che più di me prima di me
E alcuni di voi Losanna
JP dolorosa meglio di me hanno partecipato agli stati generali alle varie fasi della ad una cosa attraverso le quali siamo passati per arrivare alla costituzione per abolire la categoria cosiddetta dei cofondatori inventata però non dai cofondatori
Emendata Pio da qualche cofondatore che continua con fondare per il futuro che non da tutti
Diciamo così
E devo concludere si scusate
No nono
Dico ci sono altri problemi accanto a quelli indicati
E ci sono problemi della coalizione ma ci sono problemi di rapporto con alcuni partiti della coalizione più che con altri
E Mastella è un incidente di percorso un accidente positivo non lo so che cosa possa essere
Ma viva Dio lui si lascia campo libero ai democratici
Se noi non prendiamo delle posizioni tali per me positivo il fatto che abbiano campo libero
Ma il guaio è che poi se c'è una
Situazione
Di
Di non so se beagle ricevono l'inviato ora
Ma di incoraggiamento verso una certa soluzione politica
Dei democratici è una non dico un arretramento ma un affievolimento della forza morale e politica dei Democratici esiste questo non è un bene
Porsi il problema del centro va bene ma il problema del genere il problema del centro di chi vuole rimanere al centro Petyr rifiutando sdegnosamente no tanto l'ipotesi del partito unico ma lì ci possa essere di molto da dire che il nuovo Ulivo mossa eventualmente portare a un partito unico
I popolari e nell'ambito quasi degli Estensi democratiche ma in modo affievolita è i partitini come venivamo chiamati i nomi
Dello zero cinque per cento annidati nel Trifoglio dove le uniche vere forse sono il cervello forme ma intelligente di Cossiga
E la tradizione politica dei socialisti tutto il resto è un accomodamento personale
E allora
Facciamole queste cose evitiamo l'esperienza che noi abbiamo Giobbe i davvero barra credo di sì tu possa cautamente perché prudenza Breakout condivide della della fase di transizione
E uomini
Ciccarelli pure mi è testimone in cui il coordinamento politico nonostante gli sforzi notevolissimi
Di Allodi
Non ha avuto alcuna funzione
Alcuna possibilità di propulsione politica esterna
E nemmeno Interna direi
Quindi cerchiamo di fare qualcosa di più e di meglio concludo
Mettendoci a disposizione facendo in modo
Che ci sia una azione riconoscibile non visibile riconoscibile come concreto per evitare che poi il pessimismo della ragione
Di Benito Visca si traducano in un pessimismo non di verità ma di altri della stessa volontà di Porta di andare avanti e noi dobbiamo fare l'esatto contrario
Grazie
Roma
Fa prova
I precari fa
Critica sarà
Qua
Io sarò certamente breve terrò i dieci minuti
Ma io sono d'accordo su le indicazioni che ha fornito Gianfranco Nappi diciamo sul percorso splendori dobbiamo seguire innanzitutto intorno alle questioni programmatiche
In questo processo che deve portare al consolidamento della coalizione di centrosinistra della nostra regione
Io credo che questo passaggio fondamentale importante perché noi non solo abbiamo da indicare quali sono le scelte diciamo che ci distinguono dal centrodestra in fondo
Diciamo il sistema bipolare le distinzioni e le coalizioni si fanno sempre sui programmi e sulle cose da fare
Ma io credo che noi abbiamo anche da elaborare una proposta programmatica diciamo ricca serie per certi aspetti anche i più nel senso che noi abbiamo per esempio per quanto ci riguarda come Democratici di sinistra insieme alle questioni quindi il binario che ha indicato Gianfranco parte mi sembra intelligente molto utile
Da una parte le questioni dello sviluppo le questioni dell'economia della nostra regione e dall'altro le questioni che attengono alle regole che attengono alla di costituzione della regione quanto l'istituto perché è evidente che l'elezione diretta del presidente della della Giunta ci pone un problema grosso che quella di come noi immagine il ruolo della Regione la nuova Regione e come noi procediamo fissando anche degli obblighi per questa coalizione
Sarà molto importante per esempio stabilite che cosa
Questa coalizione se vincerà le elezioni come noi ci auspichiamo ci auguriamo farà nei primi trenta giorni in termini di cambiamento di Regolamento del Consiglio regionale intenti in termini di modificazione delle leggi che disciplinano i rapporti interni a tra il Consiglio e la Giunta ma anche riguardano il personale che riguardano le funzioni manageriali
Questo sarà molto importante stabilirla e questo può essere un punto anche di discrimine di carattere programmatico
E questo lo dico sapendo che noi avremo anche delle difficoltà io ho avuto nelle mie funzioni di capogruppo nell'ultima fase
Maggiori ostacoli ho trovato una sinistra che non dà al centro per esempio rispetto anche alle questioni regolamentari le riforme che potevamo già introdurre hanno trovato una parte del Consiglio regionale e segnatamente la parte sinistra
Molto preoccupata che noi diciamo introducessimo delle innovazioni che potevano danneggiare forze che ho poi c'è un vecchio ragionamento vecchi quindi su questo sono anche importante
Portare l'intera coalizione diciamo su questo terreno anche dell'innovazione istituzionale che dobbiamo saper indicare oltre al diciamo alle questioni programmatiche che dovrà appunto
Garantire uno sviluppo alla nostra Regione e naturalmente salvaguardando anche quanto è stato fatto sapendo che noi non partiamo da zero
Perché è quello il punto fondamentale discrimine programmatiche del sul programma di noi dobbiamo costituire la coalizione più ampia possibile nella nostra regione e io veramente mi auguro che non ci si divida traendo voi
Tra chi e meno ortodosso o più ortodosso rispetto a principi e valori rispetto alla coalizione
Noi non possiamo ragionare con
Come dire metodi del passato dove costituisce una condizione poteva essere l'opzione farla con uno farla con la alcune condizioni che ha indicato vista solo le precondizioni
Ma no visto che siamo in un po'uno è evidente che deve essere forte la nostra vocazione diciamo Facci coalizione quindi
A rendere più ampia possibile consolidare la cognizione che c'è perché sarà la coalizione che poi Consoli verrà forse prepara il Polo anche per le prossime elezioni siamo in una logica bipolare veramente non possiamo colmi dice non mi dispiacerebbe una discussione tra noi che fosse fatta anche con vecchi ragionamenti che non guardano in c'è alle esige oggi la novità è costituito dal fatto che si rompe un po'uno ma nonché Polo diciamo si presenta consolida siamo in qualche modo anche tenuti al mettere diciamo in un accento sulle vocazioni della coalizione non quindi voglio di Lost il mito della vocazione e più che quello di parte e qui insieme alla coalizione la nostra opera deve essere quella di portare l'intera coalizione e in questo caso portare anche Rifondazione
Su questo terreno per farsi che appunto si consolidi un quadro che vede al centro e la sinistra tutta unità Imma Battaglia non solo per vincere la
Giù le campane Babar consolidare un quadro politico che nazionale che deve deve anche preparare perché oltretutto la sfida elettorale delle elezioni regionali
Che abbiamo innanzi è una sfida nazionale e io credo che questo lo dobbiamo fare certamente con equilibrio sapendo che ci sono diversi problemi
Il problema fondamentale è quello del rapporto con il centro non solo col centro ma anche i problemi che si sono dentro il centro
E qui io credo che dovremmo fare una riflessione ulteriore perché non c'è dubbio perché io sono d'accordo con altri nove che bisogna scrivere anche la lettera Mastella magari
Ford ha privato eccetto io però io ho l'impressione che noi talvolta sbagliamo a valutare gli atti di Mastella un bene degli atti sconsiderati io delle azioni non politiche in realtà Mastella agisce politicamente perché avere visibilità per la sua parte
è fondamentale
Porre un problema di rapporto tra lui e il Partito Popolare o tra cui diciamo e la sinistra è importante è fondamentale e quindi siamo in una battaglia politica
Come noi ancora mi spetta a questi problemi che ci sono dentro il centro cerchiamo di non desta rinchiusi perché questo è il rischio che il dottor via ha fatto bene Nino Daniele a ricordare gli errori che noi commettemmo del novantacinque
Di settarismo che ci hanno portato poi a dover regalare al centrodestra la Regione Campania quando è stato un errore terribile che noi non dobbiamo più commettere
Hai messe si si ritornasse in quel tipo e io non vedo ancora visti che quel percorso possa esser l'iter promosso cioè nel senso che vedo ancora tante insidie che si sono anche manifestate nel momento in cui abbiamo dovuto far nascere la giunta che è nata
Per il fondo semmai vediamo anche come si è riattivati alla designazione
Del presidente Mao scope ci rendiamo conto che c'era la base tutta un'da discussione e un confronto dentro al centro che in qualche modo ritorna come noi non ci facciamo chiudere questo è il punto come noi diciamo evitiamo ecco io credo che noi dobbiamo fare qualcosa di più in verità
Sinceramente lo dico nel senso che se noi corriamo il rischio di presentarci
Al momento decisivo del confronto anche sui nomi
Senza sapere la possibilità di offrire
Soluzioni anche alternative io ho l'impressione che noi possiamo essere portati in un imbuto in un vicolo cieco sarà difficile poi risolvere la questione
Che voglio dire voglio dire questo
Noi realtà ci presentiamo a questa questo confronto tondo un candidato otto una candidatura che candidatura non è diciamo per il momento diciamo in qualche modo avere una candidatura la cui indecisione sono riservata al candidato stesse sposa sempre diciamo Vanda perché non può che essere dei consigli
Ma e in qualche modo è come se non ci presentassimo a questo confronto senza candidati
Cioè senza poterlo offrire questa è una delle mie preoccupazioni
Io credo che noi qui dovremmo fare anche un lavoro diciamo forse più attento nel senso che anche come forze di sinistra dove dobbiamo preoccuparci
Già da adesso sapendo che quale può essere il punto diciamo di incrocio delle questioni delle vicende sapendo che dobbiamo forse fare qualcosa in più dell'l'individuazione di personalità della mondo civile della società civile che possono anche evidentemente costituire una soluzione per i problemi che abbiamo sì questa ricerca noi non siamo impegnati in questa vicenda confronti io ho l'impressione che non sapevo inevitabilmente portati in una situazione dove prevarrà lo scontro confronto dentro il centro del centro sinistra
è questo renderà difficile tutto il percorso che stiamo facendo quindi probabilmente dare la depressione invece che anche da parte indossarla ci può essere un contributo ulteriori nel senso che poteva essere utile se al Continental il centro avesse manifestato una unione di Intek chi avesse manifestato una compattezza tale con la quale con la sinistra si poteva evidentemente dialogare neanche dissolvere il tradizionale problema centrosinistra ma così non è stato e quindi non credo che questo costituisce una novità rispetto a questo dobbiamo essere attenti l'altra questione che volevo dire e che riguarda un po'il giudizio anche sulla Giunta
Che noi abbiamo incarica sulla giunta di centrosinistra beh compagni è difficile naturalmente esprimere un giudizio se non si parte da considerazioni che io credo debbano prevalere in ogni riflessione che i compagni fanno
Questa giunta è nata con enormi difficoltà anche per chi come ai bei era diciamo perché si consolidasse quadro politiche privilegiata
La scelta di centrosinistra uno dei dubbi era proprio le condizioni determinato dalle condizioni nelle quali si andava ad assumere responsabilità responsabilità di governo
Ma non ci siamo detti che questa Giunta doveva fare due tre cose per mettere insieme non solo il centrosinistra va anche lo stesso centrosinistra in condizioni di poter meglio presentarsi alle elezioni
Beh io credo che dovremmo mantenere questa impostazione sapendo che questa giunta non ha fatto solo due-tre cose Maria fatte molto di più e anche significative troveremo anche il modo diciamo di rappresentare in
Un solo partito ma anche all'opinione pubblica gli elementi di innovazione di qualità che pure sono riuscite a introdurre delle difficoltà che abbiamo ma non possiamo in nessun modo prescindere da questa condizione altrimenti facciamo un dando alla coalizione stessa e non ai compagni che si sono impegnati in questa esperienza ma alla coalizione nel suo complesso e io non credo che questo siano le condizioni migliori per affrontare una battaglia rettorale contro il centrodestra dobbiamo questo è essere equilibrati senza enfatizzazioni ma nello stesso tempo a vele piegate chiede la consapevolezza
Delle difficoltà dentro le quali abbiamo potuto abbiamo potuto operare non solo come Giunta regionale ma anche come Consiglio
Voi dovete sapere che il Consiglio è praticamente chiuso dal sedici gennaio ogniqualvolta si avvicina ad approvare provvedimenti significativi per esempio la legge sul commercio
Nella nostra regione che è una delle migliori d'Italia siamo riusciti ha fatto un lavoro naturalmente attento
Faticoso con bontà disponibilità già generosità nei confronti diciamo con perdite di olio eccetera siamo riusciti a fare l'abbiamo fatto
Ma siamo riusciti ad aprire il Consiglio in varie occasioni proprio per approvare provvedimenti chiarito un certo valore e io credo che questo debba essere
è saltato certo la formazione un punto diciamo dedica ma io vorrei dire a visite che è un punto delicato per tutta la sinistra
Perché io credo che sulla formazione lo dobbiamo innanzitutto capire dove che cosa voglia perché ho l'impressione che innanzitutto su questo ci sono dei dubbi perché predicare unisca deterrente
Che pur criticando di iniziative
Questa è dicendo perché in realtà che poco fa fare quello che Aldo fatto gli altri cioè mentre il piano che tenevamo perché non c'è stato il tempo lo so ma di fatto è così
Esatto ma il piano che abbiamo approvato appunto ma terroristi al pari pieno che noi abbiamo approvato no no assolutamente il problema è un altro problema è un altro che piano che abbiamo abbiamo approvato irritato idonea contro il piano di lastre non è altro che il piano precedente è su questo che non siamo riusciti a intriga introdurre elementi di novità di innovazione se non nella parte in cui Assad applicata per l'appello degli enti i patti territoriali e i comuni paradossalmente difendiamo difensori dico cosa diciamo che invece va profondamente modificata e anche su questo sarà importante avere una riflessione
Anche programmatica tra loro sulla formazione professionale che così come non va certamente
A
Ma
Molto brevemente io credo che Gianfranco Nappi abbia fatto bene molto bene
A convocare la riunione della direzione regionale immediatamente alla ripresa ad affrontare
Ad affrontare
Nell'organismo dirigente regionale
Una prima discussione
Sulla fase che si apre
E credo che sia utile sostenere
Insieme a questa fase insieme a Gianfranco dando al segretario regionale poi come le federazioni completerà il quadro degli organismi dirigenti nei prossimi giorni le prossime settimane tutta la forza il sostegno per condurre un'iniziativa politica immediata e forte
Perché io condivido molto la sua impostazione noi dobbiamo partire dal quadro politico nel quale ci troviamo
Anche da quello nazionale
Che è un quadro politico
Apparentemente chiuso
Con
La formazione del Governo D'Alema del nuovo governo D'Alema
Ah che lascia aperte molte questioni questioni che vogliamo o non vogliamo Sidewinder riverbereranno tutte nella vicenda regionale
Io credo che ne faremo un primo errore a considerare già definite chiusa la partita della costruzione della coalizione non lo è
Non lo è non solo per le bizzose iniziative di Mastella ma anche se qualcuno Continental ascoltato l'intervento di De Marzi a nome dello SDI per la spocchia che in questa fase lo SDI anche a livello regionale anche nelle regioni e negli enti locali
Sta dimostrando non lo è perché con Rifondazione non abbiamo assolutamente chiuso definito un percorso ma solo avviato primi contatti che non sono ancora giunti a maturazione e il tema chi beve io credo essere molto caro nuovi è che il ruolo nostro dei Democratici di sinistra lo vogliamo non lo vogliamo un ruolo essenziale di mediazione di ricucitura
E dunque noi se vogliamo svolgere questo ruolo è bene che faccia una riflessione sui rapporti politici e sui nodi ancora aperti
Il quadro nazionale ecco noi abbiamo una coalizione in questo momento che è una coalizione che esclude alcune forze che sono hanno fatto una scelta diversa Rifondazione da un lato lo svilire pubblicani
E diciamo il partito di Cossiga dall'altro
Ora almeno contee di queste forze con repubblicani esile con Rifondazione noi abbiamo intenzione di costruire una coalizione ampia forte che affronti la sfida delle elezioni regionali
E il nodo dei rapporti con queste forze aperte dappertutto naturalmente come regionalmente quindi questo è un primo terreno di riflessione eterno come lo affrontiamo e la risposta di Gianfranco e cioè il tema della pari dignità politica delle forze che partecipano alla costruzione di una coalizione ampia forte di centrosinistra è la risposta giusta pari dignità politica che ovviamente non vuol dire non vorrà dire lo stesso peso
Diciamo la stessa cosa la stessa rappresentanza questo lo vedremo dipenderà anche dall'esito elettorale dei risultati ma quello che succederà ma vuol dire che nella costruzione della coalizione tutte le forze si ritengono essenziali sul piano programmatico sul piano della valutazione delle cose da fare tutta o della costruzione degli appuntamenti
Sul piano delle scelte
E dunque attenzione rispetta per tutte le forme
Attenzione rispetto che è stata manifestata durante tutti questi mesi a più riprese
Non accelerando la discussione sul candidato io considero questa attenzione questa cautela come una risorsa positiva non come un fatto negativo fino ad ora si vota o il ventisette marzo o il sedici aprile quindi ora si pone il problema della selezione delle candidature della costruzione dalla coalizione della costruzione del programma un'accelerazione e vorrei dire una forzatura e si sarebbe potuta fare solo con un candidato
Probabilmente avrebbe risolto il problema del candidato
E però io credo ci avrebbe lasciato tempo e spazio per una polemica e per una rissa fra le forze politiche su molte altre questioni
Che avrebbe nel Kosovo e delle settimane depotenziato la stessa forza di una candidatura autorevole parliamo della candidatura di Antonio Bassolino che era l'unica forza in grado di chiudere la discussione un mese due mesi fa di dare per acquisito un primo risultato importante
Ma se vogliamo lavorare sulla pari dignità politica così una vera coalizione che abbia un intento l'intenzione di affrontare la svolta di cui parliamo non solo evocarla chiacchiere ma costruirla ecco noi dobbiamo mettere le forze in grado di poterlo fare tutte le forze del centrosinistra in grado di poterlo fare questo il primo punto secondo me secondo punto riguarda il programma
C'è un sacco di sempre esentava un quadro d'iniziative che abbiamo concordato con i segretari di federazione due riunioni abbiamo ragionato ma un quadro d'iniziative diffuso dettagliato anche molto forte io non so se riusciremo a farle tutte questo dipenderà anche dall'impegno delle singole federazioni io credo che lo sforzo sarà pieno in questo senso ma ci sono due questioni il nostro programma ma anche gli intendimenti politici gli indirizzi generali della coalizione
Chi devono camminare di pari passo questo è un altro terreno su cui fare molta attenzione anche nel porre le questioni
E allora io penso che dobbiamo evitare un duplice errore contrapposto
Uno è quello di dire occorre una svolta netta
E allora perché occorre una svolta netta
La svolta passa attraverso un giudizio negativo sui limiti dell'esperienza attuale perché altrimenti non è credibile la svolta che noi proponiamo ecco io penso che questo sarebbe un errore
Autolesionistico anche un po'masochisti
E l'altro errore quello di dire va bene è andato tutto bene abbiamo fatto tutto bene dunque non ci sarebbe ragione per fare una svolta si tratterebbe solo diciamo di prolungare scritti di presentarlo agli elettori
Dobbiamo trovare diciamo la strada giusta che è quella che abbiamo definito dei nostri congressi al congresso regionale e cioè noi abbiamo assunto la responsabilità di costruire una nuova maggioranza in un quadro di necessità quel quadro di necessità si è manifestato allora poiché poi per la Giunta in consiglio si è lavorato sono ottenuti dei risultati e l'ombra ma anche valorizzare i risultati
Dobbiamo anche dire quello che si è quello che era possibile fare quello che non era possibile fare
Perché oggettivamente non era possibile fare non perché qualcuno ha deciso di non produrre una svolta
Credo diciamo
Io non lo so per le altre forze ma per quanto riguarda i compagni nostri impegnati in giunta i consiglieri regionali se avessero avuto la possibilità in questi pochi mesi di determinare straordinaria rivoluzione la Regione Campania avrebbero fatto i limiti oggettivi ci sono ci sono stati sono stati affrontati con gli strumenti e le possibilità
Concrete
Però
Il duplice accesso tutto bene tutto male euro già accesso che ci danneggia solo dobbiamo dire la verità accolte la verità e più forte più rivoluzionaria di tutte le diciamo il ciarpame che noi e altri sono soliti usare è importante dire le cose come stanno affrontare le cose per quelle che sono lo abbiamo fatto nei contesti io credo che lo stesso atteggiamento che dobbiamo aveva nella costruzione della coalizione delle liste nell'individuazione della candidatura nella costruzione del programma nella costruzione del programma noi ovviamente dobbiamo avvalerci tutte le risorse Gianfranco delineava un quadro di impegni anche molto rivolto all'esterno personalità al mondo della società al mondo della cultura
Però anche i nostri assessori anche i consiglieri regionali c'è ma anche quelli di un anno vissuto questa esperienza devono dare un contributo decisivo
I sindaci i sindaci i sindaci delle città medie delle città grandi che con la Regione
Devono vivere quotidianamente il loro apporto istituzionale e di governo delle loro comunità cioè noi non li possiamo solo evocare negli scorsi facciamo vivere una stagione di riflessione con è impegnato direttamente nella concreta esperienza di governo che spesso ha più cose da dire anche del mondo diciamo Esterno importantissimo a cui ci rivolgiamo ma teniamo unite queste due cose
E quindi diciamo la valorizzazione piena delle disponibilità delle risorse delle nostre forze credo che sia lo sforzo da produrre in questo momento
Poi c'è la questione della candidatura io non la voglio Urso usciamo per un atto ma siamo anche stati in pochi dal formalismo
Della politica
C'è una pressione pesante come un macigno che la candidatura di Antonio Bassolino
Io l'affronto per quella che a me pare questa questione
Antonio Bassolino la mai detto di essere disponibile non ha mai detto di essere indisponibili ha lasciato una porta aperta e lo ha spiegato perché
In più occasioni anche proprio in questa sede in queste sedi la stele sei del nostro partito
Per le ragioni che ricordavo prima perché quando si costruisce una collezione si costruisce un programma si tenta di mettere insieme le forze
Bisogna dare il massimo di contributo e questo massimo di contributo deve anche essere io credo un contributo di responsabilità e cioè che ad un certo punto sarà necessario valutiamo insieme
Ora io esprimo una mia opinione su questo terreno
Noi siamo sicuri di poter affrontare insieme perché di questo si tratta
Le elezioni regionali le elezioni nella città di Napoli le elezioni nei Comuni che va
No al voto
Perché se Bassolino dovesse scegliere di candidarsi lo deve fare una deve consentire che si voti a Napoli
Perché Napoli non può essere commissariata né può essere lasciati in un limbo per le cose che Bassolino ha fatto ha prodotto in questi anni per l'attesa della città che ancora forte nei confronti di questo sindaco
Per il fatto che non si vincono bene le elezioni regionali se si lascia un vuoto una difficoltà nella città capoluogo ora queste sono questioni che poi affronteremo con la coalizione ma nel nostro partito vogliamo cominciare a discutere
Ora si può dire è più importante l'appuntamento delle regionali e io sono anche d'accordo
Ma se è più importante questo appuntamento per affrontarlo bene e vincerlo bisogna porsi la presa della città capoluogo e dunque bisogna anche cominciare ad avere un atteggiamento Napoli perché se il ragionamento fosse c'è una priorità affrontiamola io penso che sarebbe di corto respiro non è quello spirito
Quella ripresa quella ricostruzione della forza della coalizione della forza di centrosinistra di cui parlava Gianfranco nella relazione l'idea ti affrontiamo adesso la prima quest'ultimo il resto se ce la faremo finita e poi io devo dire che per quanto mi riguarda poi se ne discuterà nelle se se non ci fosse l'avvio di un ragionamento chiaro sul Napoli io sarei contrario alla candidatura di Antonio Basso
Cioè il contrario
Ovviamente non perché non si tratti di una candidatura di alto profilo di grande spessore probabilmente in grado sicuramente in grado di farci vincere le elezioni
Ma perché o noi affrontiamo l'insieme dei problemi che abbiamo sul tappeto oppure noi stiamo bussando delle possibilità per nuovi stiamo costruendo l'origine di alcune di di forti difficoltà e questo io credo che sia un errore
Allora poniamolo anche su questo Tirreno c'abbiamo anche una riflessione su questo e dal momento che io credo ci sono anche altre possibilità altre candidature nel campo della sinistra nel campo del PCI
Vogliamo cominciare a costruire un ragionamento Alinovi elencava alcuni criteri cominciamo a ragionare su questi criteri con gli altri partiti si comincia a delineare un profilo un'idea di candida questo corrisponde solo ed esclusivamente al candidato Antonio Bassolino bene tutta la coalizione vada da Bassolino e formalmente indica scegliendo i candidati a Presidente della Regione e dunque scegliamo di avviare un percorso su Napoli
Ci sono altri profili altri possibili candidati con Bassolino
Di cui si parla con le segreterie nazionali che dovranno essere impegnati su questa ricerca nostro partito gli altri partiti si comincia a lavorare sulle altre possibilità
è questo il treno te Gianfranco offerto alla nostra riflessione che io condivido molto
Io scusate mi l'ho potuto fare più di lui con minore diciamo
Formalismo
Però penso che questo sia il treno che si apre oggi perché lo scenario si apre oggi per e non può
Scudetto mai anche sono prudente non è che non sono prudente diciamo voluto
Utilizzare anche i nomi non solo diciamo i riferimenti possibili e io penso che questo è il quadro che si apre per noi
Da questo punto di vista e concludo
Già ne abbiamo ottenuto un primo risultato che la riunione di lunedì dei segretari regionali
è un primo risultato ma come Gianfranco sa diciamo non era scontato dopo le polemiche di questi giorni oggi cioè una prima sede in cui si affronta la discussione si comincia ad affrontare sul serio la discussione e dopo l'iniziativa del Continental utile per alcuni versi
Diciamo che ha aperto anche alcuni problemi per altri versi bisogna cominciare bisogna riprendere il terreno diciamo della discussione fra le forze del centrosinistra
Camminando più speditamente allora noi abbiamo un piano Fitto di cose da fare un'agenda molto fitta di impegni
E credo che su questo terreno noi dobbiamo essere la forza in grado di sfidare anche gli altri di snidare allora il tema dell'innovazione della qualità politica della nettezza delle scelte della discontinuità che noi segniamo discontinuità io ripeto fino alla noia che non è un giudizio su questi medici per quanto mi riguarda il giudizio diciamo è stato nel dibattito di questi mesi è stato nei congressi al di sotto dei congressi non deve vivere più nella campagna elettorale sarebbe solo dannoso
Ora questa svolta questa innovazione di cui c'è bisogno devono rispondere all'opinione pubblica i cittadini la campagna per tutti i problemi che questa Regione e dunque questo è il terreno su cui io penso che dobbiamo chiamare il partito tutto ad un impegno serrato nel corso di queste settimane
A Padova
Papà nuova
Oggi
Campagne e compagni io ho condiviso molto della relazioni di Gianfranco Nappi e volevo quindi solamente brevemente sottolineare alcuni passaggi che mi sembravano fondamentali molto importanti
Il primo passaggio è sembrato estremamente importante e quello di considerare che la transizione italiana non è conclusa
Cioè quella di considerare che non ci troviamo in un momento in cui sei in questo Paese una fortissima resistenza al cambiamento e anche una fortissima volontà di restaurazione
Pochi giorni fa c'è stato un tipo un editoriale di bocca che io ho condiviso nel quale c'era una frase molto significativa Italia potrebbe essere mila solo paese nel quale si pensa alla restaurazione senza aver fatto prima la rivoluzione
Questa cosa è una pericolo vero un pericolo reale
E se mi preme sottolinearlo e la De come ha detto già Gianfranco prima di me e perché io penso che questa cosa e una delle questioni fondamentali da tenere a mente nel momento in cui si avvicinano alle elezioni
Ed è fondamentale perché è una delle questioni che potrebbero determinare anche gli orientamenti dell'elettorato cioè secondo me sottolineare e sapere prima nomi e comunicare all'esterno che oggi vincere le elezioni regionali significa contrastare in campagna nel nostro Paese una volontà di restaurazione che è presente e che abbiamo visto tutti quanto sia pericolosa
Credo che sia una delle molle fondamentali che noi non dobbiamo dimenticare di giocare e disse a terra come dire gestire nella conduzione di questa campagna elettorale
Un altro passaggio che ho condiviso e che se indubbiamente c'è un problema che esiste un problema politico che quella del riequilibrio del centro della coalizione dice prima però un problema che è quello del problema di programma
E che quello appunto della costruzione di un programma significativo che sappia passare dal risanamento Alda allo sviluppo alla modernizzazione
Questo credo sia importante ricordarselo perché le elezioni poi alla fine si vincono e si fa il risultato anche sui voti concreti della gente su quanto si riesce attenere dentro i propri programmi la gente su quanto diceva Gianfranco la gente non si senta esclusa da un progetto di modernizzazione
E di sviluppo nella Campania
Per cui è riuscire a spuntarla su elementi concreti di programma e trasmettere all'esterno elementi propri concreti di programma mi sembra fondamentale il problema è quanto siamo capaci di capirlo innanzitutto nel nostro partito io vorrei che all'interno del nostro partito avessimo come dire questi due questioni che
Gianfranco ha ben sottolineato estremamente prese presenti
Perché vedete se e noi iniziamo a trasmettere fuori una grossa proiezioni una grossa tensione morale su queste elezioni questo fondamentale e tensione morale proiezione esterna
Non si trasmette facendo leva su questi elementi ben poco si trasmette all'interno della gente all'interno della società solamente se il nostro andare all'esterno si fonda solamente su
Questioni per quanto importanti
Ma che nessuno principalmente questioni di alleanze e di equilibri noi dobbiamo riuscire a saper condurre bene le questioni di alleanze degli equilibri perché questo è fondamentale massa dei trasmettere beni fuori il senso dell'importanza politica di queste Simoni dell'importanza politica che gioca nella vita concreta del cambiamento delle donne e degli uomini del nostro paese della nostra regione estenuanti apriamo fare questo questo è una delle cose che tu portarci a vincere male o a non vincere addirittura queste elezioni
Credo tra l'altro che un'altra cosa importante che ha detto Gianfranco e che io vorrei vorrei sottolineare è il metodo nella costruire una coalizione guardate io credo sia indispensabile costruire una coalizione larga perché ma come dire lo dicono purtroppo le cose lo dicono i risultati elettorali ne avremo bisogno di una larga coalizione per vincere questo è indubbio
Il problema è però come costruirla e il metodo che è quello appunto della della pari dignità della confronto aperto dell'ampio dibattito mi sembra l'unico metodo possibile l'unico che ci permette di ancorarci appunta degli elementi di programma e ad elementi
Concreti sui quali possiamo lavorare e che ci permette quindi una coalizione dignitosa sapendo bene che però per noi è indispensabile lavorare per una coalizione larga
Ecco e il problema è questo equilibrio cioè sapere che dobbiamo lavorare per una coalizione larga perché questo è indispensabile sapere contemplare elementi che coalizione larga non deve significare
Abbassamento della qualità progettuale costrizione e su questo essendo noi i la forza atti grossa della coalizione abbiamo una responsabilità che indubbiamente principalmente nostra dopodiché voglio dire credo che ci sia un'altra questione fondamentale che è la seconda parte dell'intervento che c'ha posto Gianfranco che quella del contributo del partito
Vedete noi possiamo vincere le elezioni con un risultato buono della coalizione possiamo vincere le elezioni mi con un risultato buono della coalizione è un buon risultato dei Democratici di sinistra preferirei la seconda ipotesi credo che lo preferiremmo tutti
Il che significa che il contributo che il partito deve dare in questa competizione elettorale deve essere grosso e che la nostra capacità di tenero
Affianco alla gente la società civile o come volete definirla comunque fondamentalmente la gente le cose le cose concrete deve essere alto
E quindi abbiamo bisogno di una grossa tensione molto forte attorno alla competizione elettorale che in questo momento io ancora non sento sinceramente
Non sento e la sento ancora bassa anche dentro il nostro partito non la sento giusta come tensione non la sento sulle questioni nodali politiche fondamentali credo invece che non la dovremmo sentire la dovremmo sentire più fortemente credo e che il percorso di lavoro per costruirlo il contributo del partito sia corretta perché se è vero come sto dicendo in questo momento che non sento ancora una grossa attenzione del partito in questa direzione è anche vero che nulla
Viene dal Cirillo per cui la pensione contributo la forza la capacità si costruisce attraverso dei percorsi a me sembra che per
Corso che veniva illustrato sia credibile e abbastanza incisivo per alcuni motivi fondamentali allora perché il percorso tematico territoriale inquadra quattro temi che sono fondamentali che dovrebbero essere scottanti in questo momento nella vita in Campania cioè il risanamento ambientale dissesto ambientale che in questo momento è cruciale la sanità che è stato uno dei temi fondamentali la criminalità e la sicurezza urbana che credo siano dei temi che toccano concretamente la qualità della vita delle persone
La formazione e il lavoro è su questo insomma non c'è manco bisogno che lo dica perché se è vero come è vero che anche sulla formazione
Noi stessi stasera abbiamo parlato vuol dire che è un tema che sentiamo tutto
E sulla formazione e sul lavoro c'è però da dire che prima ancora di discutere sulla responsabilità o meno della giunta io credo dovremmo e avremmo il compito è innanzitutto di capire noi che formazione vorremmo fa
Mario e qual è la formazione adatta o giusta per i giovani della Campania perché guardate sui temi della formazione e del lavoro chinando discutere moltissimo se ne sa pochissimo e sbaglia moltissimo soprattutto a sinistra
E lo dico essendo presidente
Di un'associazione che fa anche queste cose e sbaglia molto spesso anche in un del terzo settore ed entra alle organizzazioni che fanno formazione per cui è un tema che formazione e del lavoro che è legatissimo tra l'altro perché oggi il lavoro è quello della continua opportunità quindi della formazione permanente
Che è un tema sul quale innanzitutto ci dovremmo interrogare come partito eccomi sinistra per trovare i nuovi paletti
Sì ma
Andare a proporre a fare le nuove proposte di riforma di formazione professionale di sette
Mi convince anche il percorso B cioè quello dei cento incontri con le varie realtà perché questo rientra le fatto ve ne dobbiamo costruire una grossa tensione su questa competizione elettorale la tensione non si costruisce l'attenzione solamente nella coalizione
Cioè della coalizione si costruiscono le alleanze
Poi le elezioni si vincono con le alleanze ma anche con quello che si scatena dentro la società e quindi con infatti gli incontri con le prese con le associazioni significa queste significa costruire dei fatti tensione all'interno della società sulla competizione elettorale e quindi mi convince
Così non mi convince un percorso che include le unità di base partito perché vedete le sezioni sono poi in realtà quelle che concretamente portare avanti le campagne elettorali quando dico concretamente il Veneto con il lavoro quotidiano
Della costruire il voto dopo voto cioè dell'andare a cercare quei quindici venti trenta cinquanta voti che ogni compagno di base di questo partito
Come dire ne dispone la individualmente con quei voti vanno in campo entrando in campo se Ontani individualmente di base sono raggiunti e sono appassionati alla competizione elettorale altrimenti in campo non rientrano
Ecco perché credo che sia fondamentale questa cosa
Da parte mia dico che noi stiamo lavorando e abbiamo cercato di lavorare all'interno della nostra associazione
Molto alta coinvolgere il più possibile nostre unità di base che sono i circoli sul tema della competizione elettorale questa importa e dell'importanza di questa competizione
Perché crediamo che questa competizione e voi mi fate andrà a incidere sulla vita concreta della gente e quindi sui cambiamenti che
Le persone vivranno in prima persona
E quindi questo lavoro che faremo che stiamo facendo e cercheremo di dare anche un contributo programmatico nostro con una serie di punti che mi crediamo essere importanti sviluppate
E una sola cosa mi permetto di aggiungere all'interno del percorso di tre percorsi vedrei bene anche se già lo vedo come dire è sembrato nella sanità entrato nella formazione del lavoro e in altri temi vedrei bene anche un momento se si potesse come dire centrato principalmente anche sulla riforma delle politiche sociali dello stato sociale
Questo proprio perché come dire per perché quello è un tema scottante perché significa non tenere fuori tanta gente la vita concreta di tanta gente da quel processo di sviluppo di immobilizzazioni di cui la nostra regioni ha bisogno
Allora
Sia
Ma
A
Va
No
No anche perché voglio essere molto rapido insomma io ringrazio quindi
Non Teresa prova fa chiama Miai
Piena
Si sente però ringrazio
Ringrazio tutti compagni che sono intervenuti i compagni nessuno ancora qui
Permettetemi di salutare credo sia la prima riunione alla quale ella ha modo di partecipare
Salutare in modo particolare la compagna Ersilia Salvato che è la più autorevole quanto vicepresidente del Senato compagna della della delegazione parlamentare dei DS a parte il compagno sottosegretario Umberto Ranieri ovviamente
Giusto poche osservazioni io credo molto nel ruolo di questo organismo
Cioè
Credo molto in un recupero
Di funzione di ruolo delle sedi di direzione del partito
Questo problema posto Benito la posto Carmine Pinto
Io ci credo molto
Io vorrei che lo ritrovassimo riscoprì stimoli gusto
Anche del confronto politico del confronto di merito
E della decisione politica
E penso che dobbiamo lavorare perché tutte le sedi elette dai congressi vale per il regionale varrà per le federazioni
Tornino ad essere in qualche modo il luogo vero di discussione di decisione per il partito per ciò che riguarda il partito
Non discuteremo ma è un organismo dirigente di nomine di enti non tocca al ai partiti c'è la responsabilità di chi governa di chi amministra ma noi abbiamo il diritto dovere di discutere insieme a tutti i nostri livelli istituzionali
Delle scelte che riguarda il partito delle scelte che ci impegnano nelle istituzioni
E noi dobbiamo costruire credo un clima che consenta a tutti i compagni che stanno nelle istituzioni
Di sentire la loro esperienza
Ciò che loro fanno giorno dopo giorno a contatto con i problemi le questioni
E vi assicuro che molto spesso
Dalle istituzioni si è costretti ad avere un rapporto più diretto con la società di quanto non lo sia ampia dirigendo il partito soltanto
Sembra un paradosso forse è un ma che il paradosso forse anche della della vicenda della politica che stiamo attraversando però voleva costruire questo clima
Sia chiaro guardando al tema io
L'ossimoro soltanto en passant
Noi dovremo credo costruire le condizioni anche però di una riflessione più approfondita sul perché
C'è una caduta di credibilità della politica nella società italiana
Problema che non è solo quello della società italiana che non riguarda solo l'Italia è un problema più generale
E io credo che questo problema non sia riconducibile a Tangentopoli
Ovvero
Tangentopoli non è la causa di questo
Tangentopoli ha rappresentato
Come dire il crollo di una risposta sbagliata ad una crisi che era reale e che trovava risposto che trovavo rigida altrove
Tangentopoli ha rappresentato la il crollo dia la risposta sbagliata che quella politica dato
In un quadro di blocco del ricambio politico di assenza di alternanza
Non voglio andare più indietro insomma mi fermo qui
Rispetto a quale problema
Rispetto a una ristrutturazione gigantesca
Che a partire dalla seconda metà degli anni Settanta coinvolto l'economia mondiale
E che progressivamente ha svuotato
Tutte tutti gli istituti
Che per dire una battuta nel secolo breve tutte le istituzioni
Che nel secolo breve il movimento socialista democratico operaio progressista aveva conquistato
Nell'Occidente in Europa riti slogan do i punti alcuni dei punti fondamentali di decisione al di fuori di questi istituti
Il primo ad essere colpito di questa funzione è stato lo Stato
Lo Stato nazionale
E allora e e
Questa crisi di funzione dello Stato nazionale ha portato ha recato con sé una crisi di ruolo dei partiti e della politica
Si è creduto di poter rispondere a questa crisi della politica e dei partiti con un arroccamento della dei partiti sulla gestione
Sulla mera gestione e arriva in assenza di ricambio politico arrivato l'esplosione di Tangentopoli
Tutto quello che dall'Ulivo in poi abbiamo costruito cioè l'Europa l'aggancio dell'Europa e che ci ritorna oggi con le Regionali le elezioni regionali
E io aggiungerei il tema grande
Della riforma dell'ONU
Rappresentano i tre livelli
Per ricostruire una capacità della Società delle sigle di nuove istituzioni democratiche dei partiti e della politica dire rideterminare nuove condizioni di indirizzo dello sviluppo
Entro le quali i partiti possono riavere uno la funzione che gli è propria questa la battagliato ovviamente poi
Sono tante lettura teste su questo terreno
Mi sono permesso solo di fare un accenno su come la vedo io quindi il tema
Del recupero di funzione ruolo del partito ce l'abbiamo dall'interno e dall'esterno diciamo
Per quanto riguarda il tema dall'interno io sono convinto lo dobbiamo agire fino in fondo
Con coerenza
Perché solo così riusciamo a mettere in campo quella passione quell'energia
Che ci consente di affrontare le prove che sono di fronte hanno sul merito delle questioni che sono state sollevate io
Mi sembra che diciamo la discussione a del resto
Io ne ho fatto uno sforzo cioè cioè ho riportato alcuni dei punti che erano già ampio patrimonio della discussione abbia fatto nei congressi mi sono permesso di riproporre di puntualizzati anche in termini di iniziativa politica
Io sono d'accordo con Nicola dobbiamo
Non ricominciamo sempre daccapo la nostra discussione
Acquisiamo i punti della decisi dell'esperienza nostra
Teniamoli vivi guardiamo avanti e costruiamo anche un giudizio che viva anche nella costruzione politica di oggi della coalizione della battaglia elettorale un giudizio di giusto equilibrio
Rispetto all'esperienza che ci consegna l'attuale quadro politico regionale il tipo di quell'equilibrio perché diceva Nicoletti su cui io concordo
L'esigenza che viene da questa discussione e quella che il tema della costruzione della coalizione compia un deciso passo avanti che ci sia un'accelerazione
Come hanno detto un po'diversi compagni tra gli altri con particolare regia anche Nino Daniele e Gennaro Mola un'accelerazione
Questo è il tema politico che le poniamo tutti i nostri alleati che poniamo a me stessi volendo impegnarci su questo terreno e che poniamo tutti i nostri alleati
Noi rilanciamo la nostra attenzione unitario
Noi ci sentiamo sentiamo su di una responsabilità
Di essere una delle componenti propulsive della coalizione
Di dover essere e vogliamo essere questo in uno spirito aperto unitario guardando al ruolo di tutti
Nessuno troverà mai noi un un ostacolo alla valorizzazione di ciascuna delle forze della coalizione per quanto piccolo essa sia
Però dobbiamo muoverci decisamente verso un la Cozzoli quest'altro passo ormai i tempi delle lezioni si avvicinano
Ci siamo fatti prendere
Ho i giornali fanno il loro mestiere
Non faccio battute sui giornali regionale fanno il loro mestiere ma abbiamo vissuto un po'prigionieri di questo discorso sul candidato
Noi ribadiamo che il primus per noi è la costituzione della coalizione
E che anche la discussione più aperta più plurale
Sulle candidature deve avvenire lì ecco perché non non ama non abbiamo fino ad ora ha avanzato proposte
E non è un elemento di Nicola ci tornava su questo giustamente e non è che che ci perdiamo fa la proposta ce l'hanno alla NASA ad altri per noi quindi non cioè non è che ci perderemo qualcosa la nostra è stata una scelta politica chiara
Cioè quello di riconoscere il tema la padrona sovranità della individuazione di una proposta al luogo comune è il luogo comune la coalizione che si sta costruendo
Una coalizione che deve valorizzare anche territorialmente il quadro ricco e complesso su cui ab donne si soffermava della regione
Una coalizione
Che sia la più larga e aperta possibile
La più compiuta io penso per esempio da questo punto di vista io noi potremmo anche perché dovremmo discussione
Anche immaginare uno una verifica con che fa la lista Bonino le questa esperienza politica nella regione calda
Io credo noi siamo dobbiamo essere pronti ad una verifica dopodiché qual è il punto it la sostanza di questa verifica il punto di precipitazione della verifica il punto persona verifica non può che essere
La risposta a questa domanda
Perché ci mettiamo insieme
Ci mettiamo insieme
Per battere quella de la destra che quella cosa che in Campania
Ci mettiamo insieme per vincere
Ma vogliamo vincere per fare che cosa
E quindi come Rosalba scritto non se ne è dovuto andare male e anche altri compagni sono tornati su questo è su questo che voglia portare confronto nella coalizione
Per fare che cosa
Ed è su questo che la gara fra di noi deve essere la più aperta
Ci serve
Per elevare il tasso di Rick di capacità riformatrice diciamo della della coalizione costruendo anche messaggi semplici chiari
Che poi noi dobbiamo lavorare per rendere comuni in tutta la nostra in tutta la nostra iniziativa queste messaggio verso un po'da questa sul lato della politica
Stiamo lavorando per concretizzare questo appuntamento nei nei primi giorni della settimana entrante io ritmi anche se non sarà l'appuntamento risolutivo quindi nessun giornalista si aspetti che da quella riunione husky programma il candidato Presidente tutto per poi dire è fallita la riunione dei segretari regionali del centrosinistra quinto diciamo da ora se è così è già fallita quindi non vale la pena di anche di seguirlo
Però quella minore deve segnare un reale passo avanti in termini di percorso per costruire programmi
Di criteri
I criteri per individuare il presidente il nome
E cominciare quindi con nettezza un lavoro in questa in questa direzione
Su fisco sul partito
Nerina dice una cosa importante secondo me
Anzi io penso che dovremo anche studiarla scientificamente perché questa cosa qui si studia solo scientificamente
Noi dobbiamo avere la esatta percezione ci serve a vedere l'esatta percezione su come siamo percepiti dalla società campana
Su come sono percepiti democratico comici percepisce oggi la società campana
Che giudizio dà tenuti
Quali sono i nostri punti di forza i nostri punti di debolezza
Questa è una cosa che si ricostruisce solo scientificamente
Io penso che dovremo immaginare anche un piano di lavoro che abbracci
Contemperi anche questa esigenza vedremo vedremo come fare però è fondamentale
La convinzione e la determinazione
Che noi anche per questo io ho voluto
Diciamo anche forse un po'violentando certe forzando politicamente segretari delle federazioni
Altro no no politica no dicevo come volontà c'era un accenno nell'intervento di regola in questo
Però io
Ho voluto scelto di forzare su una complessità di di ipotesi piano di lavoro
Perché questo piano di lavoro così complesso ma l'ho posto potremo reggere solo se ci ameremo a realizzarlo tutti compagni e tutto il quadro che di cui l'abbiamo di cui
Perché non ce la faremo
E io ritengo che sarebbe grave errore
Se noi mi in questi due mesi in cui si costruisce la coalizione trasmettesse Simo Dinoi
All'esterno la dimensione di un partito che è solo chiuso insieme agli altri a trovare i giusti equilibri il giusto valore il giusto accordo per così la coalizione bisogna fare questo ma al tempo stesso un grande risultato per i DS
Un grande risultato per i DS ad elezioni regionali è la condizione per poter vincere con maggiore certezza lo scontro lo scontro lo scontro elettorale
Non ho parlato delle risorse naturali o parlare compagni abbiamo situazione
Tutto questo sforzo si raggiante
Sulle risorse
I compagni di Avellino stanno lavorando per fare il quattro cinque e sei febbraio in un altro appuntamento ho trovato già fatto quindi non l'ho proposto io e va bene che sia così
Il quattro cinque e sei febbraio la prima esperienza di festa regionale dell'unità sulla neve
Alla scena
O della montagna non so se ci sarà la neve vorremmo utilizzare quei tre giorni due di quei tre giorni
No no no due tipi di quei tre giorni
Per
Luca
Una giornata per fare magari una riunione di tutti i nostri amministratori
A livello regionale con con con Walter vitali per attrezzare sessione con tutti quanti
Riflessione che poi ci serva anche per la la parte istituzionale dell'assise programmatica
E in secondo luogo l'Assemblea disse regionale dei segretari che le unità di base
Per lanciare la campagna di tesseramento e di autofinanziamento
Se no noi a poteva essere anche tutti disponibili ma senza una capacità di recuperare volontà di contribuzione
Non non non andremo domanderemo da nessuna parte quindi
Su questa base io penso che mi possiamo lavorare
Vi ringrazio ancora
Decidiamo decidiamo insomma sulla proposta che ho fatto all'inizio no ma anche dei segretari sulla di chiedere a Guglielmo di accettare qualcuno accetti Carter pare su una certa nel di accettare la presidenza della Commissione per il per il Progetto
Al Presidente
E allora questa la vasta di e di nominare il compagno Allodi presidente
Armani anche il mandato a vendere parlerà ma anche il mandato al segretario con i suoi col federalismo prosegue Davide Grazioli iniziare pure per poi riferire anche quegli approvato denigrazione e ancora e Bonanno Saccomanno personale
Già sono stati