L'elezione di Bush come Presidente degli Stati Uniti d'America. I punti in comune tra il programma politico dei Radicali e quello della Casa delle Libertà. La discussione all'interno della sinistra per raggiungere un'intesa in vista delle elezioni politiche

Professor Martino lei appena tornato dagli Stati Uniti assistito all'insediamento del nuovo Presidente americano e a questo presidente andava anche il suo favore
Certamente andava in mio favore soprattutto per differenza cioè il perché non condividevo affatto molte delle posizioni peraltro sostenuta con un forte grado di dogmatismo dal suo avversario cioè di Al Gore
Uno dei primi atti del presidente Bush oggi lo riportano tutti i giornali è stato quello di bloccare i fondi ad associazioni che assistono le donne che intendono abortire cosa ne pensa ma questo è un
Piccolo prezzo che Bush deve pagare a quella cospicua fetta del suo elettorato che la destra religiosa che addirittura avrebbe voluto che egli prendesse l'impegno di a abolire le conseguenze della rovesciò sue il che la decisione ha consentito la legittimazione dell'aborto negli Stati Uniti ha fatto questo gesto però contemporaneamente la moglie si è dichiarata esplicitamente più di un dibattito contrari a qualsiasi revisione la legge sull'aborto quindi è un prezzo da pagare per fare una coalizione c'è interesse da parte della nuova Amministrazione americana nei confronti della Caselli Bertani Silvio Berlusconi
Beh dunque il cominciamo col dire una cosa noi italiani tendiamo a volte ad essere
Come posso dire Italo centri ci convinti che tutti guardino agli affari di casa nostra sfortunatamente o fortunatamente non ne non è sempre così coloro i quali si occupano l'amministrazione americana i problemi europei in Cina vale quindi anche di problemi italiani guardano con favore alla Casa delle Libertà perché sono convinti e io credo a fondatamente di a vere in un un governo di centrodestra un partner più chiaramente affidabile che non è un governo delle SIM non è sfuggito a nessuno gli osservatori internazionali il fatto che ogni volta che era in ballo una decisione internazionale importante il governo delle sinistre per riuscire a raggiungere una maggioranza dovuto chiedere e ottenere l'appoggio del centrodestra perché non ha
è una maggioranza in politica estera veniamo alle cose più domestiche se così li possiamo definire ci sono alcuni nodi da sciogliere nell'ambito del centrodestra ad esempio per l'amministrazione di Milano del rapporto tra Albertini la lega Albertini vorrebbe poter fare un accordo con la lega solo dopo il voto
Ma io onestamente sarà per Rava gli Stati Uniti non ho seguito fino in fondo questa vicenda quindi non lo so mi limito ad osservare che in passato
Si riteneva che le maggioranze a livello locale potessero essere diverse dalla maggioranza di governo tuttavia hanno mi pare che sia mai accaduto che si sostenesse non una maggioranza diversa ma una maggioranza simile a quella del governo nazionale me in ognuno dei componenti ma ripeto non sono in condizione di valutare la decisione Albertini quanto riguarda l'ingresso del nuovo PSI in nell'
La casa libertà in questa alleanza comunque
Ma e qui ci sono due cose io da un lato devo dire che avendo seguito con simpatia con
Partecipazione anche se non sono mai stato socialista anzi Sennori Berasi sempre stato antisocialista la persecuzione giudiziaria che ha colpito molti esponenti socialisti o per l'aria socialista davvero una notevole simpatia personale d'altro canto però la cosa non riguarda solo i socialisti ovviamente a me piacerebbe che Forza Italia salvasse almeno un pezzettino di quello che era l'ispirazione originaria in base alla quale noi dovevamo privilegiare la presenza di esponenti mi Ovi non viceversa riportare in circolo esponenti del precedenti governi della cosiddetta Prima Repubblica sono atti non suo collega di parti
Il senatore la Loggia ieri proprio radio radicale affermato che Marco Pannella dovrebbe farsi sentire con Forza Italia con Silvio Berlusconi dice la Loggia
Se Pannella guarda il programma a partire dal bilancio che Berlusconi ha fatto del presidenzialismo in questi ultimi giorni troverà ben più del cinquanta per cento di cose
Che uniscono i radicali alla casa di Berta ma io condivido questa valutazione non da adesso gli ascoltatori di radio radicale sanno perché lei ha avuto la cortesia di intervistarmi proprio su questi temi che io ritengo che nel programma Della Casa libertà ci s'siano tantissimi temi che sono in comune patrimonio comune anche dei radicali anche di Marco Pannella e dei suoi amici e ritengo che Marco Pannella farebbe cosa molto utile alla causa libertà in Italia se anziché prendere le distanze il centrodestra su questi temi in cui c'è convergenza e sono tanti tallona asse stuzzica asse un volasse la casa libertà perché questi punti i programmatici vengano davvero realizzati io Olla speranza spero che non sia un'illusione che in una forma o nell'altra questo possa accadere sì ad un'ultima domanda a proposito
Dell'intervento del presidente della CEI il cardinale Ruini ieri ha parlato di molte cose che riguardano aspetti teologici sui quali certo non entriamo ma anche attaccato il Ministro alla Sanità Veronesi per la Pilo il giorno dopo per le sue affermazioni in
Emma di droga torno un po'la questione l'ingerenza della Chiesa il momento delicato pre-elettorale avete l'ingerenza della Chiesa diventa tale non quando esponenti del clero si esprimono ma quando esponenti del mondo politico ritengono di doversi lasci l'aria condizionata e da queste perfettamente legittime manifestazioni del pensiero della Chiesa cattolica io che il cardinale Ruini esprima queste valutazioni non solo non lo trovo scandaloso contro assolutamente normale quello che troverei scandaloso e che esponenti politici solo perché queste cose vengono dette da un alto rappresentante del clero si ritenga obbligato a dare corso a questo tipo di politica
Dallo slogan di Cavour non erano sull'opera un programma preciso Libera Chiesa in libero Stato Federico Orlando deputato indipendente dei democratici Orlando il centrosinistra come del resto per altri aspetti il centrodestra chiamato sciogliere i nodi relativi all'amministrazioni comunali non c'è ancora una decisione per quanto riguarda Roma nonostante tutti sappiano che il Candy dato è Walter Veltroni c'è un problema a Napoli Mastella si mastelliano forse la Jervolino cosa ne pensi ma io penso
Che le due coalizioni il centrosinistra ancor più del centrodestra siano di fronte all'la problema che non hanno mai risolto quello di essere veramente una coalizione e non un aggregato di forze in definitiva non è è emersa una cultura unificante di coalizione né nel centrosinistra nel centrodestra per cui a destra riemerge il conflitto con la lega e a sinistra emerge il conflitto con Rifondazione soltanto però che il ha ragione Veltroni quando dice sino ore dovete sbrigarmi a dirmi o si o no perché altrimenti qui veramente riduciamo il tutto a barzellette nei candidati possono prepararsi adeguatamente ad affrontare il corpo elettorale nel corpo elettorale viene sollecitato a intervenire la competizione elettorale queste cose ci portano a una
Aumento dell'astensionismo D'Alema e Giuliano Amato lanciano un soggetto riformista di almeno il trentacinque per cento
Che che tenga conto anche delle radici socialiste ecco vorrei domandare ad un liberale come te che tipo di interesse suscita questo
Un liberale come me e suscita interesse soprattutto per l'effetto di riflesso che può avere sui liberali come B quello che e cioè auspicare in che e da panche nell'do liberale si possa arrivare a ricusa costruire questo grande soggetto che non è stato mai costruito che mi rifiuto ovviamente di vedere in Forza Italia che è un Caf
Come dice Formigoni proprio questa mattina un Cafu punito cioè fa
Mosso blocco clerico socialista Andreotti Craxi Forlani purtroppo noi siamo ancor ora più divisivi e dei socialisti ci sono i liberali di sinistra di centro sinistra Ugo Betti a Nicola Médicis no i liberali radicali come Pannella ci sono i liberali moderati come Antonio Martino come Alfredo Vito invece e ci sono anche altre forze spontanee la società che dovrebbe recarsi ci auguriamo che di fronte al tentativo di dalle in ma e di Amato di costituire questo grande partito socialdemocratico qualcosa nasca anche nell'un do liberaldemocratico una sola obiezione avrei da fare le elezioni europee hanno dimostrato che tutte le forze politiche della sinistra sono al venticinque per cento arrivare al trentacinque per cento se pur do mi pare leali estreme di tipo bertinottiano
Sindacato rivoluzionari eccetera mi sembra un'impresa molto difficile un'ultima valutazione sulle dichiarazioni di ieri del presidente della CEI il cardinale Ruini che ha lato anche la Pilo il giorno dopo di antiproibizionismo sulla droga molti hanno letto un chiaro attacco alla ministro della Sanità Umberto Veronesi ho l'impressione che il cardinale
Wendy stia diventando sempre più in continente gli farebbe bene rileggere la storia d'Italia per esempio la storia del tempo in cui nel Piemonte liberare cardinale primate veniva arrestato per atti contro lo Stato io giudico queste interferenze della Chiesa a livello di alcuni cardinali i nomi di tutti sia ben chiaro di alcuni cardinali
Più nella nella vita dello Stato la giudico assolutamente inaccettabile pericolosa per la Chiesa perché spacca la stessa in pagine unitaria della chiesa proprio perché molti cardinali non sono d'accordo con l'estremismo di Ruini ma al tempo stesso diventa intorno un abile per lo Stato il quale perde di giorno in giorno sempre più la sua autonomia l'unica cosa e concludo che mi domando e che cos'aspettano le forze liberaldemocratiche socialdemocratiche di cui parlavamo prima a prendere posizione non in nome di un astratto laicismo ma in nome dell'autonomia dello Stato
L'onorevole Dussin esponente della Lega Nord onorevole Dussin a Mila no un nodo da sciogliere anche se nella Caselli Berta c'è un certo ottimismo lei come vede la questione
Attiva l'amministrazione Albertini ma sono ottimista anch'io perché alla lunga prevale quello che è l'accordo intrapreso per le politiche per le regionali se nelle giunte regionali le cose stanno funzionando bene e in un prossimo Consiglio con male a Milano non possa esserci altrettanta risposta quindi sotto questo aspetto siamo senz'altro fiduciosi logico che possono essere sì anche delle difficoltà in casa di Forza Italia perché dovrà fare una lista che non era quella di prima sei ci si mette assieme però comunque dire le prospettive ci sono perché le basi sono concrete se valutiamo questo tentativo
Nella prima giunta Polo lega in Friuli Venezia Giulia già avanzata stato il terreno di accordi hanno tenuto abbiam preso le regioni adesso si dovrebbe far funzionare
Milano siede secondo lei quale il calcolo di Albertini quello di dimostrare che si può vincere anche senza la lega lei ritiene che possa essere un disegno che vada anche al di là di Albertini ma può anche essere una questione di equilibrio interno suo
Mi ricordo che anche Formigoni aveva alcune difficoltà di metter mano alla sua Giunta che in cinque anni aveva comunque fatto qualcosa di positivo e le stesse cose e lei Gonnelli all'interno dell'amministrazione Albertini se c'è l'apertura del coinvolgimento anche di un altro movimento crea
Dinamiche all'interno di casa sua che devono essere comunque affrontate da parte di Bossi una sorta di veto nei confronti del Nuovo PSI di De Michelis a Martelli perché
Passa Bossi è stato chiaro
Noi abbiamo combattuto un sistema
Ai alcune figure storiche appartenenti a quel sistema potrebbero creare del disagio nei confronti del nostro elettorato che ben venga un progetto di costruire un partito importantissimo come è stato Partito Socialista
Però dalla dialogare con una appartenenti alla Prima Repubblica che nel bene o nel male comunque sono stati tirati in ballo dalle vicissitudini che conosciamo forse è prematuro e ha fatto bene a rivendicare quello che sente già nostro capo vive in mezzo alla gente sente dire ma probabilmente non è il caso di e quindi lo riporta
Italo Bocchino giornalista esponente di Alleanza Nazionale e Bocchino il centro sinistra a Napoli ha delle difficoltà probabile mente Rosa Russo Jervolino accetterà di candidarsi per il comune e si risolverà la questione Mastella per così dire
Ma sta di fatto che
E la parabola dei il governo del territorio a Napoli il centrosinistra cominciata nel novantatré con Bassolino affinità con un sindaco facente funzioni Mina con l'appello ad un personaggio della democrazia cristiana io credo che qualsiasi scelta sia per convincere un lato Rosa Russo Iervolino ha sia il rischio che ancora c'è seppure marginale di una candidatura Mastella esponga il centrosinistra ad una involuzione a Napoli rispetto al percorso che è stato fatto in questi ultimi anni io credo alla fine cominceranno la Rosa Russo Jervolino a scendere in campo come salvatrice della patria ma senza consensi da parte dei napoletani per quanto mi riguarda
Per quanto ci riguarda rende ormai da otto mesi nove mesi abbiamo già il candidato sindaco Antonio Martusciello scelto di concerto con tutta la collina o ne stiamo già operando e siamo convinti che ci sarà un a inversione di tendenza Napoli dovute sia ad un effetto che potrebbe essere simile a quello di Catania dopo la presenza di bianco cioè ad una scelta l'alternanza da parte degli elettori sia per le carenze che si sono dimostra
Degli ultimi tempi da parte dell'amministrazione da parte la coalizione di centrosinistra che non riesce neanche a mettersi d'accordo sul candidato la nodo di Milano le scelte di Albertini che vedono esclusa la lega come si risolverà questa vicenda
Vanno e dobbiamo cercare di rendere la coalizione omogenea tanto sul piano delle elezioni amministrative quanto su quello delle politiche speriamo che si tratti solo di schermaglie per quanto riguarda il Nuovo PSI per quanto riguarda il nuovo Partito Socialista noi siamo convinti e lo abbiamo teorizzato quando Tatarella lancio l'idea di oltre il Po uno dei comitati di Oltre il Polo che si debba allargare a tutti questi oggetti quelle forze che possono rappresentare alcuni mondi che sosta sotto la presenta degli ultimi anni il mondo cattolico al mondo vai col mondo socialista quindi sicuramente e positiva la Nascita di una un soggetto socialista che si rifà alla Casa delle Libertà certo bisogna ovviamente avere prudenza e non dare la possibilità al centrosinistra di veicolare la tesi di un ritorno al passato anche da parte nostra
L'onorevole Turci autorevole esponente dei Democratici di sinistra esperto di questioni economiche onorevole Turci ieri il Presidente del Consiglio Giuliano Amato e Massimo D'Alema presidente di s hanno parlato della necessità di dar vita ad una grande formazione riformista che abbia almeno trentacinque per cento dei consensi si è aperto un dibattito qual è la sua impressione c'è chi nota che questa proposta potrebbe apparire intempestiva visto che tra pochi mesi
E si voterà no non è intempestivo perché voglio ricordare che proprio recente conferenza stampa che abbia fatto come associazione Libertà eguale e noi abbiamo dei do vecchio e abbattuto siamo impegnati in questa campagna elettorale ma guardiamo anche al futuro abbiamo lanciato proprio un tema analogo esigenza cioè di puntare a costruire
Un pilastro riformista capace di reggere complessivamente l'architettura del centrosinistra trovo in questa indicazione che scaturisce quello che sui giornali al dibattito di ieri con partecipato D'Alema Amato alcuni elementi di console anziani peraltro è noto che questo tema noi sulle storie pratico l'abbiamo cioè l'abbiamo svolto in questi mesi un colloquio proprio anche più ravvicinato proprio il presidente del Consiglio Turci il centrosinistra è alle prese con il rapporto difficile con rifà
L'azione ad esempio la presentazione di Rifondazione al Senato crea un problema ai candidati dell'Ulivo ieri Bertinotti ha ha dato dello stalinista ad Angius Cossutta per il fatto di aver come dire minacciato una cui
La totale eventualmente con Rifondazione sino al capitolo è chiaro che quegli aggettivi non si va molto lontano ma è anche evidente che i una posizione che Bertinotti sta via via radicalizza Ando allontana la possibilità di un'intesa anche di tipo tecnico politico politico tecnico insomma secondo e come vogliamo girare le parole da allontana perché sembra dà l'impressione rifondazione comunista che punti sulla sconfitte su una radicalizzazione o io vorrei dire a Rifondazione comunista che non si illuda sull'ipotesi che anche un'eventuale sconfitta e questo contribuisce attraverso la non collaborazione elettorale necessariamente faccia cadere frutti abbondanti nel cesto delle fondazioni comunista perché io sono come tutti militante centrosinistra per la vittoria e fino all'ultimo combatteremo ma anche nell'ipotesi sciagurata in una sconfitta i premi si proporrebbe cibo potrebbe non di radicalizzarsi verso Rifondazione comunista ma ad interrogarsi su come costruire appunto una coalizione Centocittà ancora più credibile né la sua capacità di parlare sia verso l'arretrato tesa a sinistra che verso i nuovi ceti dinamici del Paese che poi in altri termini quello che in qualche modo sottende
Il dialogo di riff D'Alema Amato Santa Croce non è un po'umiliante per il segretario dei Democratici di sinistra nonostante tutti ormai sappiano che egli è il candidato per Roma che non si possa coro ufficializzare questa candidatura perché ci sono obiettivi Tiny piccole forze capitoline no che si oppongono chiedono di più sì ultimamente
La cosa non non è salutare per il centrosinistra perché pare che c'è un riconoscimento una
Della validità né candido peggiore che lo dice uno che tra l'altro dentro i DS nelle settimane scorse si è battuto perché Veltroni ad essa disponibilità e mantenesse intatto la la guida è partito questa fase complicata e difficile potare le elezioni tuttavia pace sembra bieta atto anche le resistenze che noi del dell'aria libera avanzavamo quest'ipotesi che era l'ipotesi più forte che c'è il consenso la coalizione ora che si tenga bloccato come pare di capire la definizione che di attori Veltroni accusa il sindaco di rom ma in come il sesso dell'impasto Politanò francamente non gioca bene per il centro sinistra aggiungo anche che però non mi convince neanche molto questo impasto Politano l'impressione che c'è troppa gente che voglio porre veti a Napoli che non è molto salutare dalla prospettiva nostra
Visto che parliamo di amministrazioni comunali citiamo anche il caso di Milano in quel caso Bertinotti dice sì alla candidatura di Antonio azione s'un ente che viene dal sindacalismo sembra ebbe la quadratura del cerchio ma sembra anche un po'che Bertinotti poi scelga che sola Jervolino a Napoli Antoniozzi a Milano
Nel caso di Napoli in persone che non sia tanto Bertinotti ma qualcun'altro che sta ponendo con difficoltà allo sbocco non mi faccia fare nomi ma tutti possono capire nel caso minando che io ho seguito meno e sì anche perché a Napoli corriamo per vincere contante possibilità Nappi maliziosi a Milano abbiamo qualche difficoltà in più io lo conosco Antoniazzo Antoniazzi pare dopo il pagamento Ignazi come con un nome
Di dire storico del del sindacalismo dell'accisa finge il mondo lo conosco di persona però e chiaro che lei essendo il candidato ideale di Milano sarebbe un candidato capace di pare dati al centro Milana cita più moderno d'Italia cita del terziario avanzato a citare a finanziare nuovi sono cambiate parlasse a questi ceti borghesi non necessariamente conservatori contemporaneamente sapesse e continuare il rapporto col mondo del lavoro quella padano doc ma stregata da sinistra ho l'impressione che candidato vi sono varie giudicate non specifica non conosco ma un candidato troppo radicato e sulla sinistra siamo con addirittura Sid socio otto punto che da Dario Fo
Sarebbe solo alla innalza una bandiera voglio dire minoritaria di Assisi c'è ci sono di futuro millennio ma non servirebbe a contendere in modo credibile una
Candidatura fotocopia di Albertini