Manifestazione Radicale a Porta Pia del 20 Settembre : i commenti del Prof. Raimondo Cubeddu aderente alla manifestazione

Tra coloro che per una la parte alla manifestazione del venti settembre promossa dai Radicali Italiani a Porta Pia cioè il il professor Raimondo Cubeddu ordinario di filosofia politica presso l'Università di Pisa professor comprendo buona sera non saluterà buonasera contatori allora quali sono i motivi che la portano a partecipare a questa iniziativa condivide l'iniziativa
I radicali ma io ero già andato all'iniziativa dell'anno scorso nello stesso nello stesso periodo terzo circostanza si tratta di riapre amare un po'quella una dignità e della cultura laica che mi sembra che in questi anni soprattutto in Italia sia un po'metta in difficoltà o messa in crisi nonostante abbia tutti suoi mantenga tutto il suo valore e tutta la sua anche porta
Porta politica per questo io ritorno ben volentieri a questa partecipare a questa iniziativa questa mancanza di laicismo le
Il nostro paese così come la Berté Lennon solo le molti altri è dovuta soprattutto alle offensive del Vaticano
No comunque l'atteggiamento della classe politica alle sì ma non credo che sia dovuto soprattutto inizialmente all'atteggiamento del Vaticano e naturalmente viviamo un periodo in cui
Ieri tutto quello che sta avvenendo in questi giorni ma tutto quello che resta è avvenuto anche nei negli anni precedenti abbiamo anche un poche quella che la tradizionale modo nella chiesa cattolica di approcciarsi diciamo così a una Canale nella quale diciamo che aveva percettive per anni opero secoli spadroneggia ora questa citazione che fa più completa perché se per esempio noi pensiamo morì problemi della bioetica o della bioingegneria e ci accorgiamo che non è facile prendere per buona integralmente o anche in arte la posizione cattolica mentre naturalmente i cattolici vorrebbero un po'
Estendere questa loro più
Ore del mondo a una società che nel frattempo è molto cambiata e questo provoca naturalmente dei dissapori io dei contrasti politici che possono diventare molto forti ecco in questo senso quanto
La classe politica attuale subisce condizionamenti le pressione gli orientamenti del Vaticano ma è difficile dire è difficile dire anche e avviene solo da una parte e per alcuni
E abbiamo che il centrodestra e anche certe dichiarazioni di certi suoi esponenti fanno per tale che il centrodestra sia molto vicino a certa a una certa impostazione di questi problemi da parte della Chiesa cattolica non so se questo avvenga per motivi strumentali o per motivi conti più più più profondi però l'ha bisogno di me care neanche che nell'ambito del quello che la carta è libertà esiste una componente laica e liberale certo resta in questi ultimi anni è andata un po'Vasco si è un po'naïf costa ottanta un po'ridotta come importanza Malatesta attenzione alla posizione della Chiesa e non la possiamo trovare rivali è di quelle con Paul di quelle che sono le componenti dell'Ulivo
E questo significa che che cosa significa che abbiamo un fronte politico diverso in cui diversificato in cui i laici come laici sono divisi
Tra i due schieramenti e non riescono a produrre una proposta politica propria autonoma
E questo indebolisce naturalmente il fronte laico con tutte quelle conseguente che noi che noi vediamo che possiamo vedere anche in questi giorni
A suo avviso quali iniziative appunto si possono portare avanti per rafforzare questo fronte per renderlo coeso ma io penso che
Il punto di partenza sia la consapevolezza che la cultura laica ha una sua dignità ha una sua Factory ha una sua tradizione e che hai lavorato tutta una serie di decide di di di teorie o anche di proposte politiche su temi concreti e che bisogna riportare all'attenzione questa la che lei sei una premessa che è un po'rompe quello che con i due fronti politici bisogna ritrovarci tra laici diversi e divisi tra quelli che sono le due componenti maggioritarie ore alla mattina ma le le due componenti della vita politica italiana oggi questo penso sia anche tutto un lavoro culturale perché poi
Un poco più analitici io penso che su molti temi laici non ci sia una grande differenza non ci sia forse nessuna differenza tra i laici che militano ed accade libertà e i laici che militano nell'Ulivo ecco per cui ritengo che sia opportuno e necessario che tutti questi laici si ritrovino portino avanti
Queste che sono le loro convinzioni anche le delle loro specifiche iniziative su punti
Specifici e concreti senta professore per concludere le ha parlato anche dell'aspetto storico la l'iniziativa dei radicali si terrà in a Porta Pia vorrei iniziativa simbolica appunto checché se volete nere in questo luogo cioè una questione una pericolo anche di rilettura della storia sul ruolo del Risorgimento il nostro Paese ma mettere una polemica che
Era torta violenta mi ricordo lo scorso in questo periodo anche atto della CIR noto velocemente con un pugno cimento privo di dubbi e privo e privo di ombre però a un certo punto bisogna anche dire che in quel momento quelli dell'Italia fu fatta
A contro quella contro con l'opposizione di quella che le
Alla il cattolicesimo il cattolicesimo di allora che questo sia stato un errore per i laici o sia stata un errore per i cattolici opporsi è un'altra questione più da storici però insomma questa è la realtà questa è la realtà dei fatti il nostro Risorgimento non è una pagina indubbiamente priva di ombre però non è una cosa che bisogna dimentica non si può dimenticare
Certo senta e proprio alla conclusione siamo la Chiesa sui la la posizione si temi della bioetica ebbe note ne abbiamo parlato anche molte volte soprattutto dalle frequenze di Radio Radicale però i in questi ultimi giorni anche in occasione di quel che è successo negli Stati Uniti abbiamo sentito anche una tutta una serie di toni e di accenti di valutazione da parte di cattolici esponenti vaticani nei confronti della religione islamica ecco come possiamo o considerare questi atteggiamenti
Io ho da laico dico che gli scontri tra religioni producono sempre degli effetti devastanti questa è la realtà è molto di più dire chi ha iniziato e chi continua in realtà non bisogna certo fare di tutta uno l'erba un fascio come si suol dire tra e il mondo islamico esistono delle frange fanatiche titolo delle frange diciamo più responsabili ci sono dei problemi di fondo che porti sono queste due civiltà scontrarsi impatto spesso che nella cultura islamica e questo indifferente tra questa divisione un'unione che va al di là della divisione tra fanatici e moderati e che sono tanti élite non esiste è quella che una caratteristica la civiltà occidentale vale a dire la separazione tra teologia politica e il pilota sia politica ciò che porta a noi affrontare i problemi della politica con un'ottica diversa un'ottica più rivolta a quelli che sono i diritti i diritti naturali i diritti individuali nel mondo islamico questa separazione tra politica e religione non esiste il che rende indubbiamente il contatore il confronto più problematico queste dato di fatto però bisogna anche dire
Che ove ci siano la ci sia la convivenza tra queste due visioni del mondo che per certi versi hanno molte cose in comune per altre cose sono molto divertente quest'i contrasti questi contratti insistono questi contratti esistono e sono anche quello che alcuni chiamano scontri di civiltà che non significa essenzialmente o totalmente che Citati riscontri di religioni gli scontri tra civiltà possono essere scontri che vendono su campi contrapposti appartenenti a religioni diverse anche la divisione di pronti religiosa
Rende naturalmente il problema molto più complicato dire che tutto il mondo islamico è una peste che vide minare è una cosa innanzitutto fuori dal mondo perché questo è il realistico non è possibile certamente bisogna trovare dei punti di contatto dei punti di contatto dei punti di accordo comuni però quello che è difficile trovare da parte degli occidentali un punto di raccordo su schiacciando cit se su quella che l'importazione cattolica o ho dei cattolici riguardo a questo problema naturalmente poi non sappiamo benissimo benissimo che anche nel mondo cattolico non tutti sono portati a demonizzare il mondo islamico come alcuni magari hanno la tendenza a fare lo stanno facendo
Grazie era il professor Raimondo Cubeddu ordinario di filosofia politica presso l'Università di Pisa