Le polemiche che sono scaturite dalla conversione in Legge al Senato del DDL sulla spesa sanitaria che prevede il contenimento della spesafarmaceutica e contiene il patto traRegioni e Stato

Il decreto legge in materia di spesa sanitaria approvato ieri ha visto la convezione ieri da parte del Senato il sì alla conversione ha sollevato per la prima volta in modo clamoroso possiamo dire un problema il problema è il seguente il decreto recepiva il patto stato regione d'accordo Stato-Regione dell'otto agosto scorso le regioni il governo delle persone di Tremonti è Vegas sostenevano
Non modificabilità del patto in quanto stabilito con un soggetto terzo non non modificabilità invece da parte del Parlamento la questione però evidentemente dal punto di vista costituzionale non quadra ne vogliamo occuparci qui partendo appunto da questo per esempio di ieri di queste problematiche con il professor
Maroni costituzionalista Paolo Armaroli buongiorno volevo solo allora dicevamo ieri è accaduto in Senato qualcosa di di particolare Vega sa ha sostenuto la immodificabilità di questo patto dicendo che si parla si si tratta di fonte tipici realtà non è proprio così ma partiamo da questo intanto aveva ragione il sottosegretario oppure no
Fiore che sia
Al Senato come
Legge di conversione
Poi la cartina di tornasole ho fatto
Toh diciamo regionale come l'abbiamo conosciuto non c'
Non c'è ancora e quindi siamo in mezzo al guado una via di mezzo e si debbono trovare conforto Ersilia
Delli degli espedienti
Federalismo ma mi pare che non ci siamo alla sua domanda io risponderei che non sono pienamente d'accordo con come il sottosegretario Vegas perché perché il Parlamento è sovrano ora vero è che c'è stato un impegno
Lo stato delle regioni cioè tra il Governo e le Regioni ma questo pacchetto non è intangibile perché se lo fosse ci troveremo di
A tre camere Camera dei deputati e Senato della Repubblica
I governatori come terzo
A me era che han perché avrebbero il di più sulle altre due addirittura no quindi questo è sicuramente atipico se il problema fra l'altro
Già anche se qui non parliamo evidentemente di federalismo di regionalismo parliamo d'altro però il problema che è accaduto in parte con la concertazione
Cioè la stessa cosa cioè ci vuole creare degli organi che abbiano vide più
Parlamento che fino a prova contraria è sovrano quindi il fatto di una blindatura per un accordo preventivo tra il Governo e le regioni non può essere consigliato intangibile dal Parlamento lei ha ragione ci sono certo poi c'è il problema interessi delle categorie questi possono essere
Possono essere le confederazione industriali possono essere i governatori qui c'è stato un rafforzamento del regionalismo con l'elezione popolare diretta dei governatori che sono un po'delle star
Però io ritengo che la soluzione corretta ecco come se ne pensa se ne esce
Molto bene con una Camera delle Regioni perché allora beh cioè quello che oggi avviene di fatto dovrà essere come dire istituzionalizzato cioè noi dovremmo andare verso un bicameralismo differenziato dove da una parte la Camera dei deputati c'era rappresentativa di tutta la versione e la seconda Camera il Senato delle Regioni imprese presumibilmente o la Camera delle Regioni come la si voglia chiamare sia espressiva delle entità locali dunque delle entità delle regioni delle province e dei comuni e quindi io ho chiaro il percorso cioè una differenziazione
Funzionale tra le due camere lei sa che invece il dibattito tra gli studiosi anche tra le forze politiche e il relativo alla struttura precise che e dovrebbe assumere una seconda camera perché lì il punto è elezione diretta da parte dei cittadini ma cittadini delle singole regioni oppure elezione in
Da parte dei consigli regionali insomma il dibattito su questo e molto aperto se
Una cosa è certa problemi come quello visto visto in questi giorni al Senato con le sezioni e le tensioni provocate perché questo diciamo preciso però abbiam visto che in sostanza la fine venir meno o comunque perder peso fra virgolette il partito di Tremonti e della lega e delle regioni perché qualcosa hanno dovuto molla però problemi di questo tipo Lessing si ripeteranno o evidentemente nel corso dei prossimi mesi quanto pesa se prese alla riforma approvata nella passata legislatura in tema di regionalismo Guerri a me sembra che
Norme transitorie perché in campagna elettorale il centrodestra è stato molto fiero e cioè ritiene opportuno che si vada verso una devoluzione di poteri come quello stabilito dalla costi nel mille novecentoquarantotto il vecchio articolo centodiciassette oggi modificato stabiliva tutta una serie di competenze per le regioni ma all'ultimo comma diceva College costi Nale si possono devolvere altre funzioni alle regioni e questa
Entrerebbe intenderebbe se ho ben capito percorrere il centrodestra ma se è così evidentemente non si può aggiunge a questa legge i costi la lega è stata poi sancita da un voto popolare sia pure di in misura no soltanto un terzo poco più di un terzo che è andato a votare per la conferma della legge così ora il centrosinistra e io non ritengo come ho letto sui guarisce beh va beh c'è questa poi si aggiunge la devoluzione no perché le due cose non possono andare di pari passo ma d'altra parte il il fenomeno di cui tanto si parla sui
Tra gli accademici della blindatura
Dei provvedimenti del governo è un fenomeno che ci riporta molto indietro all'Ottocento cioè al governo delli ottima i diciamo al governo dei signori e in che senso beh se noi vediamo la nostra esperienza costi giornale da Cavour a Crispi poi a Giolitti vediamo che il governo è rappresentato
Dai migliori cervelli o comunque da capibastone
Il parlamento cioè di personaggi e hanno nella loro disponibilità le truppe parlamentari per frazioni pensiamo per esempio ad Alleanza Nazionale no c'è Alemanno in parlamento in AN ci sono gli alle maniere c'è USA Gasparri e in Parlamento ci sono diciamo i Gasparri anni così come per Forza Italia ci sono dei personaggi di grande spicco ricordo Martino ricordo marciano ricordo Tremonti ecco a questo punto a questo punto visto che come dicevo
Studioso dell'ottocento inglese Walter medico il Governo è comitato la commissione più importante del Parlamento e si capisce perché la tendenza si è qui il della blindatura di provvedimenti perché voglio vedere che i parlamentari che sono a disposizione dei singoli mini three uso il termine a disposizione in senso ovviamente ex-amico gergale e voglio vedere che si ribelli no eccetera però poi c'è sempre un'eterogenesi dei fini nonostante che questo governo diciamo degli ottima i chiamiamolo così cioè di coloro che sono in qualche modo in qualche misura espressivi e rappresentativi del Parlamento e poi c'è una certa difficoltà a trangugiare Bocconi che sono lì amari dalla stessa maggioranza parlamentare persino identicamente il diritto di emendamento che il classico diritto se il Parlamento fin dall'Ottocento eh rischia di venire meno un po'per le posizioni della questione di fiducia è un po'perché appunto il governo dice qui questo provvedimento e blindato probabilmente la ragione tecnica
Il fatto che nei primi cento giorni il programma non andava attuato svelta mente perché altrimenti sarebbero saltati i tempi tecnici e quindi ora che sono passati i cento giorni
Probabile e anzi direi auspicabile perché non ci siano degli infortuni parlamentari che ci sia una maggiore dialettica
Tra governo e Parlamento e cioè tra governo soprattutto in maggioranza parlamentare insomma in conclusione lei dice attualmente comunque i patti tra Stato e regioni non ha valore dal punto non hanno
Lo show rilievi però il problema però si pone in prospettiva proceduto io e quindi la Camera delle Regioni sarà una possibile soluzione e camera di compensazione tra virgolette
Tra le diverse stanze non c'è dubbio non c'è dubbio dobbiamo trovare dobbiamo spostarci
L'uccisione
Il raccordo appunto Stato-Regioni e questa non può essere la parolina su su
Dall'orecchio dei singoli governatori ma occorre una assemblea parlamentare vera e propria grazie allora
Il professor Paolo Armaroli