"Elezioni locali e sistemi di rappresentanza in Italia e in Europa" - VII Convegno internazionale organizzato nei giorni 19, 20 e 21 ottobre 2000 dalla Società Italiana di Studi Elettorali con la collaborazione del Comune di Napoli e del Ministero dell'Interno (presso la Casina del Boschetto, Villa Comunale) (Nota: sono state registrate solo la prima e la terza giornata)

No invece loro cene Gioele
No condannato
Sulla base della vostra tradizione consolidata e il giorno di chiusura legato da una parte adora l'esposizione delle sintesi dei lavori di gruppo e talaltra o dibattito sul tema collegato insomma
E atti patto sul tema igiene vengono invitati anche diciamo studiosi esperti politici esterni
La service allora il test prima parte
Io no dove avremo l'elezione di sintesi che per ragioni di tempo ovviamente sedotto i gruppi devono essere ristrette in tempi controllati controllatissimo io direi che dobbiamo votare si può dar non più di dieci minuti la testa
A sia gruppo io seguirei l'ordine alfabetico e dei gruppi perciò invito per primo per Giorgio Corbetta riferire
Sui lavori del suo gruppo che aveva per titolo elezioni locali e sistemi politici nazionali sì grazie allora dunque al mio gruppo abbiamo voluto
Otto Peppa di cui tra uno non presentato spettro perché per l'assenza del relatore
Allora un gruppo Cristo Jacques SuperG oppure il sul Belgio Michael Gallagher sull'Irlanda fuorché Johnson sulla Svezia anni novanta
E Bernardo lei sulla Francia in Rete Gas de France e sparare sulla Spagna che però non ha voluto partecipare qui non semplicemente mandato impegni perché l'avevo nemmeno potuto discutere per mancanza di tempo abbiamo invece avuto oltre a questi diciamo cinque Pepe di carattere generale dove ognuno di questi dava un affresco abbastanza completo sul rapporto tra elezioni nazionali elezioni
Locali nelle varie in queste nazioni che ho elencato tre tenta sull'Italia localizzati su più uno problemi più specifici
Uno di Nicola D'Amelio sul doppio turno e la partecipazione elettorale delle comunali del novantanove
Una di domenica dal fisco sul confronto tra due livelli di elezioni chiamiamoli così quasi locali le provinciali del novantanove le regionali del due mila nello specifico caso di Torino
E uno di Mario Rodrigo sulle campagne elettorali comunali e provinciali quindi diciamo che si tratta di un po'di due diversi livelli lungo i quali si è mosso il nostro seminario allora siccome il tempo è assolutamente tiranno io ho preferito
Soffermarvi molto brevemente
Comunque su quelli che sono stati i beni perché hanno presentato le situazioni nazionali per il motivo che c'è stato un tentativo di in questi abbastanza generale di affrontare l'interrogativo di fondo e cioè quella che l'interazione e quelle che sono le reciproche influenze tra livello locale e livello nazionale interrogativo ancora più stretto
Sì le elezioni locali
Assumano nelle nazioni studiate una posizione di marginalità rispetto a quelle che sono le grandi dinamiche nazionale del voto oppure di rilevanza e in quali aspetti si manifesta questa influenza del locale sul nazionale
Diciamo che naturalmente le relazioni hanno affrontato il tema ognuna in in maniera diversa e mi sono quindi sforzato di estrarre appunto per fanno una sintesi più fruibile da da persone serie devono avere un brevissimo regime della della del di quella dal dibattito di isolare quelli che sono stati i punti toccati dalle relazioni cercando poi di vedere dentro ogni punto frammentare i contributi delle varie relazioni quindi riorganizzando l'opera spetta invece che per
Che per relazione allora diciamo che sostanzialmente
I livelli
E nei quali si è realizzata questa duplice interazione tra nazionale leva che nazionale e locale riguarda i partiti riguarda fattore normative ed istituzionali riguarda il comportamento degli elettori
Per ciò che riguarda i partiti possiamo a sua volta articolare
L'interrogativo il tema in altri aspetti uno riguarda
I candidati e quindi un primo interrogativo e sono i candidati alle elezioni locali delle personalità locali o son delle personalità della politica nazionale e qui ci sono risposte diverso
Le bebè già sono personalità locali non c'è il cosiddetto potremmo chiamarlo paracadutati Jordi candidati esterni sulla elezione locale
Tuttavia il livello locale può essere il punto di partenza per capire nazionali o anche il caso del Belgio interessante il punto terminale
Senza che venga considerato però un cimitero degli elefanti di personalità politiche notte
E che si erano fermate a livello nazionale
Il discorso è simile per la Svezia
Della Svezia abbia anzi l'Irlanda l'Irlanda abbiamo che il settanta per cento dei parlamentari son passati del Parlamento nazionale
Son passati attraverso una posizione nelle assemblee comunali e quindi le assemblee con le assemblee comunali diventa una base di reclutamento
Per la politica
Nazionale e quindi presenti in Irlanda i deputati nazionali Curno molto le loro constituency
Rientrano sempre nel weekend in un lungo weekend proprio per curare gli interessi del loro elettorato
In Francia invece costruzione diversa perché frenano del paracadute paggio
è molto diffuso ed elezioni locali sono utilizzate molto spesso come legittimazione elettorale di veder nazionali che sono stati nominati a a delle posizioni come per esempio il caso di diversi ministri che poi anche un corso oppure si faccia anche il carter Pompidou che appena prima di estive dal predominio presidente era stato allora ava concorso dello scorso ad una competizione elettorale locale peraltro perdendo
Secondo problema che riguarda i partiti quello delle delle alleanze avvenuto realmente qui è un punto che sfiorerò un poco più avanti dipende molto se il sistema nazionale il sistema locale al nostro sistema elettorale oppure no
Per esempio in alcune situazioni come per esempio il Belgio il sistema legislazione elettorale locale è meno proporzionale per cui i partiti son costretti a livello locale a fare alleanze che non fanno a livello nazionale
In genere comunque c'è una scarsa congruenza fra le alleanze nazionali e locali
Nelle varie nazioni esaminate
Ma di nuovo dipende anche queste ai partiti per esempio
I partiti verdi sono un partito che cambia spesso le alleanze e quindi si ritiene libero di mettere in atto a livello locale
Delle alleanze che invece contraddicono quella che è la posizione nazionale
Inoltre ancora a livello locale spesso le alleanze non sono necessari qui presenti abbiamo dibattuto un attimo il problema delle delle Fiandre dove molti partiti a livello locale hanno delle maggioranze assolute per cui anche se il Belgio
è un sistema elettorale nel quale i partiti son costretto ad alleanze perché nessuno supera il venti per cento
A livello poi locali invece si cambia questo atteggiamento in questa politica dei partiti perché ci sono degli insediamenti molto profondi di partiti in determinate situazioni che permette loro di avere la maggioranza assoluta
Un terzo problema sempre guerre partiti abbiam probabile candidato di alleanza riguarda invece i programmi dei partiti e la campagna elettorale
Anche qua ci sono grandi variazioni tra le nazioni
E anche come rito primo fra i partiti presenti interessante il caso Girlanda per esempio in Irlanda i verbi si disinteressano quasi delle elezioni locali metti scienza ENEL
Che il partito legato all'ira sfonda sulle elezioni locali il suo radicamento sociale
Quindi i programmi dei partiti le campagne elettorali l'atteggiamento a girare partiti nei confronti del signor locali varie relazioni nozione varia da partito a partito
Fra i fattori invece normativi ed istituzionali
Accendo sono ma non mi non mi non mi fermo anche per l'ovvietà sul problema dell'importanza della della legge elettorale invece un punto importante quello della collocazione temporale del suo cioè che ha se ci assicura eternità del voto in tutte le consultazioni locali
Naturalmente aumenta l'impatto nazionale del voto tale rischio è interessante il caso del Belgio uomo attualmente nel braccio ogni sei anni tutti i mesi di ottobre si tengono tutte le elezioni locali per cui diventa un fatto di impatto nazionale
E quindi la simultaneità del voto delle elezioni locali è un fatto importante
Un altro fatto molto importante è sei l'elezione locale avviene nel settore di midterm ce la fa due elezioni nazionali oppure si sovrappone o viene ad assoluto ridosso delle elezioni nazionali e qui il caso interessante quello della Svezia perché nella Svezia cambiato recentemente il sistema prima le elezioni locali
Erano a metà del termine fra due elezioni nazionali
Adesso invece ci tengono stesso giorno e quindi ha cambiato completamente il carattere lezione le elezioni si è molto più localizzata il voto diventa e il il problema dello splitting al voto su cui mi soffermerò un attimo un pochino
Fra un momento e molto più accentuato perché perché dando il voto lo stesso giorno azionare locale l'elettore soddisfa con il voto nazionale quello che il suo orientamento di fondo e poi può invece esprimere a livello a livello locale un voto più estemporanee o
Più espressivo e meno legato a quelli che sono i suoi identificazioni partitiche di lungo termine
Il discorso dello splitting il voto apre brevemente quelli che sono stati il nostro discussioni su problemi invece del comportamento elettorale e quindi belli elettori e quindi questa è la terza problematico detto i partiti
Fattori istituzionali gli elettori allora
Due
Sullo splitting il voto ho già accennato
è un problema che varia fortemente e pare che ed è molto legato appunto alla congiuntura nella quale si colloca il voto e quindi la tempistica la sequenza dei voti diventa di fondamentale importanza
Per la partecipazione elettorale è abbastanza assodato che tutti i Paesi in tutti i Paesi abbiamo una partecipazione più bassa alle elezioni locali che a quelle nazionali ci sono comunque delle differenze fra le nazioni in alcuni questi Fredriksson fortunate sono minori
E poi naturalmente questo è legato anche al fatto se le elezioni locale si sovrappongono delle altre scadenze urgenti in Irlanda
Le elezioni locale si tenga ogni cinque anni in concomitanza con le europee e qui c'è un rafforzamento della partecipazione elettorale
Sui risultati elettorali il discorso diventa naturalmente molto complicato e praticamente non riassumibile in Po devo chiudere non riassumibile in poche parole
Semplicemente in Francia c'è un processo di omogeneizzazione del voto e le differenze locali stanno sparendo centro è molto chiaro
Da questo punto di vista in Svezia il voto locale invece è sempre meno spiegata da quello nazionale nel settantasei nazionali il voto mentre spiegava il quarantaquattro per cento della varianza del locale nel novantotto solo il diciotto per cento
In Belgio le variazioni tra noi blocca ci sono diversità nel comportamento elettorale nazionale locale mai tramite le tendenze sono le stesse di oggi a in questa maniera presentato tra situazioni completamente diverse disse
E quindi la conclusione è che il tema è di grandissimo interesse
è molto difficile affrontarlo in maniera sintetica la comparazione fra nazioni di grandissima utilità e le diversificazioni fra le nazioni europee sono estremamente elevate grazie
Grazie doccia Poltronieri Cerere o la parola alla coordinatore del secondo gruppo che Vittorio Turri case distrutte in Italia e in Europa
Il mio gruppo forza mi agevola nella nell'opera di sintesi perché praticamente abbiamo avuto ben cinque defezioni però Adorno più tutti italiani il che ha reso invece molto interessante il confronto fra realtà diverse infatti dei presenti c'era rappresentata la Spagna con due contributi c'era rappresentata la Norvegia c'era rappresentato il Belgio
Indubbiamente il punto di riferimento dello studio del caso poi in ogni Weber era in qualche modo gestito in in maniera riversa per cui per esempio a partire da quello che è stato il il primo contributo che è un contributo decisamente di e abbastanza corposo quello di Marche Abruzzo sullo le elezioni provinciali in Spagna in effetti le elezioni provinciali vengono collocate in tutto quello che è il complesso sistema elettorale spagnolo
Per quanto riguarda i diversi livelli cioè il livello delle lezioni nazionale e il livello delle lezioni per le diverse autonomia che certamente Spagna professore danno una situazione peculiare in quanto ad essere rappresentate non sono soltanto municipalità e provincia ma c'è anche la rappresentanza delle isole del Paese da i lavori perché risultato di particolare interesse perché ha permesso di e i introdurci in quello che è il sistema elettorale spagnola e vedere la sua evoluzione negli ultimi venti anni nel venti il periodo preso in considerazione è quello che va dal settantanove al novantanove
Con un particolare accento a quelle che sono state le trasformazioni intervenute con l'introduzione della nuova legge elettorale dell'ottantacinque che in qualche modo ha portato a una ridefinizione dell'attribuzione dei seggi per ogni circoscrizione non più in base alle dimensioni territoriali ma in base alla consistenza della popolazione
Su questo punto in particolare l'autore si sofferma a mettere in evidenza come un sistema proporzionale che vige per tutti i livelli sistema elettorale a partire dall'analisi spie nello specifico delle elezioni provinciali
E funzione in affetti solo per il sessantacinque per cento come proporzionale per il resto tende a funzionare come maggioritario in maniera più spiccata quanto più si riducono i seggi nell'ambito della scelta
Ma certamente l'analisi di marche cruccio non si soffre non si limita soltanto accusa a questi effetti determinati dall'introduzione della nuova legge elettorale in quanto estende le considerazioni sul funzionamento del sistema elettorale sia all'attribuzione dei seggi sia quelle che sono la dinamica delle formazioni dello della formazione degli organi di governo a questa saggio di certamente di ampio respiro breve soprattutto che tende a sottolineare quelli che sono le asprezze e il quadro di riferimento generale venne la sistema elettorale spagnolo si collega in qualche modo l'altro saggio spagnolo però in questo caso e indicativo di studio è più circoscritto è che si tratta di una ricerca in particolare la Rosato si è occupata delle elezioni municipali in Andalusia nel mille novecentonovantanove
In particolare in particolare è stato messo dopo una premessa che metteva in relazione agli elementi di continuità e discontinuità tra elezioni locali e elezioni nazionali l'aspetto che è stato particolarmente curato è quello di mettere in relazione il tasso di partecipazione elettorale con non le dimensioni della comunità locale
In particolare il secondo una classica divisione piccole medie e grandi l'autrice attraverso la ricerca faceva emergere come nel nel comunità locali più piccole
La partecipazione sia più ridotta dovuta prevalentemente all'incidenza del processo migratorio dal aree rurali alle aree urbane
Nella nelle grandi città invece neri la caratteristica più specifica era non tanto il tasso di partecipazione che si manteneva
Tendenzialmente costante pendente verso il basso ma soprattutto la tendenza a confermare no una certa fedeltà di voto al centrodestra
Per quanto riguarda altra osservazione interessante come la mobilità secondo l'autrice
Si verifica più all'interno dello stesso blocco ideologico anziché tra blocchi e lo riuscì in ogni caso una domanda che costituisce uno dei punti forti in qualche modo dell'analisi condotta riguarda da che parte viene l'astensionismo cioè quali partiti penalizza prevalentemente l'astensionismo
Quello che si evince che sostanzialmente l'agriturismo sembra penalizzare in particolare il partito socialista ex perché praticamente se ne dedurrebbe che è un tipo di elettorato in qualche modo più un mobile
Per certi versi collegato solo per quanto riguarda un aspetto a questa analisi dell'Ansaldo troviamo l'analisi di swing gelo
Ovviamente si svolge in un contesto completamente diverso che il contesto belga ma anche in questo caso vi N
Presa in considerazione la differente dimensione delle comunità locali e come questa incida sullo tipo di moto e risultato di partecipazione in particolare le dimensioni della comunità locale vengono correlate con il no in grado di soddisfazione politica il grado di fiducia politica
Ovviamente come viene sottolineato dallo stesso autore si tratterà i due concetti di difficile operazione realizzazione oltre che di delimitazione
Quindi ad una parte introduttiva in cui l'autore cerca di circoscrivere e i il significato e la specificità di questi due concetti almeno per così come quando sono considerati nella ricerca condotta abbiamo praticamente questo rapporto tra queste due dimensioni soddisfazione politica fiducia e le dimensioni invece delle diverse comunità locali
Suddividendo sempre in grande media e piccola in particolare secondo l'autore brasiliano ha messo in evidenza cioè si evince che nelle nelle grandi comunità il
In particolare incidono e le valutazioni sul grado di efficienza e di competenza della classe politica
Né in quelle medie cioè una contemperazione tra la valutazione della competenza e della moralità in quelle piccole in particolare la moralità che prende il sopravvento sulla competenza
In particolare queste tre queste queste due dimensioni vengono prese in considerazione in relazione alla
Pendenza a confermare la coalizione uscente o a votare per l'opposizione ovviamente chi è più soddisfatto politicamente attenderebbe alla conferma della coalizione uscente che invece manifesta delle critiche fai che si traducono in un grado di insoddisfazione o di sfiducia politica per andare da penalizzarle attraverso un vuoto verso l'opposizione
Ovviamente queste due dimensioni non sono però le uniche che incidono sulla partecipazione politica
In quanto incidono certamente anche le variabili socio demografiche incide alla componente religiosa che indubbiamente il palco in quel contesto
A un rileva non indifferente e incide in modo particolare l'atteggiamento che sia verso gli immigrati soprattutto in termini di atteggiamento negativo verso gli immigrati in particolare nella cita Dianti Alberto che rappresenta sostanzialmente dei tre tipi di comunità quella più grande
Si riscontra come sostanzialmente la dimensione della fiducia
Venga in qualche modo sopraffatta e quindi per la disinibiti alto di fronte a quello che è un atteggiamento culturale negativo nei confronti degli immigrati determinando una preferenza per un volto verso l'estrema destra
Un altro studio del un altro studio del caso è certamente quello di Björklund
Che viene dalla Norvegia e quindi fa uno studio relativo ad Oslo se non mi sbaglio
Allora in particolare nella ricerca di Björklund vengono utilizzati due approcci
E mette in relazione ecco Onno il declino della partecipazione elettorale alle elezioni locali chiede al Milano centosettantuno al mille novecentonovantanove raggiunge il tredici per cento
I due approcci presi in considerazione sono il cosiddetto approccio strumentale quello normativo cioè l'autore si chiede se l'aumento dell'astensionismo possa essere correlato prevalentemente con una concezione strumentale del moto per cui io moto se in qualche modo ritengo che il mio modo riesce a incidere sull'orrendi mentre la classe politica e quindi riesce in qualche modo a da vere una utilità
Di carattere soggettivo per la comunità e invece la dimensione normativa legata al senso del dovere scippi ritengo che la parte più interessante della ricerca riguardi soprattutto al lilla le considerazioni che vengono fatte la parte della ricerca che viene condotta con riferimento alla dimensione generazionale
In particolare a conclusione della ricerca si evidenzia come i giovani e pongano l'accento sia sul self interest come su un dovere civico ciononostante tendono a votare di meno
Però questa partecipazione elettorale inferiore
Sarebbe secondo l'autore compensata da una partecipazione per single issues definita in senso lato politico in quanto si tratta di impegno in in gruppi specifici su specifiche tematiche
E Gaccione deriverebbe che sostanzialmente con il fluire delle generazioni è il modello di partecipazione che tende a cambiare piuttosto che le motivazioni che portano alla partecipazione
Uno Ultima cena debba necessariamente fare alla contributo che è stato dato dalla Tomaselli
Che in qualche modo è un contributo particolare rispetto a quelli che abbiamo considerata in quanto è un tentativo di applicare la rete neurale per evidenziare sostanzialmente ai il rapporto tra comportamento elettorale tipologie struttura in questo caso lo studio del caso solo il punto di partenza in quanto si prendono in considerazione tre elezioni comunali in un arco di tempo che va dalla novantatré al due mila e si prende come punto di ti prendo come punto di riferimento in particolare Ida e TIR che si possono evincere dalle sezioni elettorali
Praticamente si mette
Degli indizi mette in relazione l'aggregazione delle sezioni elettorali
Con l'espressione di voto per un determinato schieramento e per un candidato e con l'alternativa partecipazione non partecipazione
E l'obiettivo che si proponeva
La collega era sostanzialmente di vedere fino a che punto o nel fare un tentativo di trarre da quest'approccio della rete neurale uno strumento da poter utilizzare per risolvere il problema della Fallaci ecologica
E senza voler avere pretese di giungere a conclusioni definitive
Praticamente l'applicazione della rete neurale ha consentito di descrivere le classificazioni delle sezioni elettorali
Associando a destra le classificazioni ottenuta in base ai dati strutturali delle microaree cioè delle sezioni censuaria
Devo
Togliamo la parola settoriale abbiamo amareggiata gruppi ottici sì sistemi elettorali prospettiva compare
Invidio Vittore futuri per la varietà il numero
Delle relazioni
Cioè ci ha presentato perché il caso mio il numero si è fortemente ridotto Francia i partecipanti erano di partenza otto
Presente al gruppo c'erano soltanto quattro però due hanno mandato delle Nazioni che hanno consentito
Di fare lei funzioni azioni
Comparative chiodino
La varietà
Devo dire in questo caso la mancanza di varietà
Però aiuta più facilmente certe prospettive comparati come nel titolo appunto di questo gruppo perché relazioni dei due sull'Italia quella sull'Austria ed i due pervenute sulla Spagna e sua Germania consenta un veramente
Di prendere in esame
Convergenze e parallelismi molto interessanti su cui appunto vale la pena di soffermarsi prima però devo dire che c'era un'altra relazione questa molto originale
Non a caso presentata da un matematico l'amico Gambarelli quale si allontanava da questa prospettiva comparata sulle modalità di elezione dei consiglieri sindaci e invece proponeva sulla base appunto del sapere matematico una sia attraverso formule anche però importazioni logiche e soprattutto come puro fuori dalla discussione
Al possibile utilizzo di quegli strumenti che oggi noi abbiamo cioè appunto di strumenti informatici che i padri dei sistemi elettorali per quanto statistici e e Marche ma ci fosse un secolo e mezzo fa non arrivano
Strumenti che consentirebbero secondo Gambarelli di ridurre al minimo la di sproporzione tra fra seggi e percentuale di voto naturalmente partendo all'ipotesi
Che i sistemi elettorali sia sistemi proporzionali e tenda o tutti ad essere il più proporzionale possibile ora è vero che ci sono molti correttivi in molti sono sistemi con questo nostro però lo sappiamo che nonostante i correttivi il sistema nostro resta per quanto riguarda i consiglieri comunali
Proporzionale e come facciamo un sistema europeo a livello locale a livello nazionale quindi la proposta di Chiambretti che forse farà fortuna anche in altri paesi verso coloro che si preoccupano appunto di togliere quegli elementi di penalizzazioni che spesso e volentieri
I partiti minori subito qualche volta anche i partiti maggiori sulla legge congegnato un certo modo la matematica potrebbe aiutare appunto a rispettare di più
Quella finalità che la propria dei proporzionalisti che è propria di coloro che sono proporzionalisti per cui la rappresentanza lo specchio del popolo che fu ora vengo invece rapidamente alle altre relazioni che ho detto consentono una interessantissima comparazione perché perché
Tanto in Austria
Quanto in Germania e come in Italia gli anni Novanta sono stati gli anni di riforme elettorali puntate sulla lezione diretta del sindaco
Lo hanno fatto italiani dovunque lo hanno fatto sei lender austriaci su nove l'ho fatto io otto nove pare Land Art tedeschi su diciassette
Quindi c'è questa tendenza generale di rinviare al popolo la scelta diretta il sindaco i sindaci dei noleggi con il padre dopo Aldo Di Virgilio per su
In Spagna questo non è avvenuto ci è ancora un sistema che prevede tanto una forti proporzionalità ma prevede anche l'edizione del Sindona patto e consiglio comunale però in Spagna cioè una caratteristica importante di carattere normativo l'altra negate di cultura politica
Quell'atto normativo è che i capilista solo i candidati a sindaco e se è una rivista pigli assume ogni assoluta quello è il sintomo la cosa importante è un'altra che grazie a questa elemento normativo e grasse anche la cultura cui dagli spagnoli
L'elemento personalistico e molto importante la campagna elettorale si fanno sul candidati più che sulle liste espositrici che ora venga appunto alle discrepanze delle finalità delle delle riforme elettorali perché se in Italia come lo sappiamo soprattutto si cercava e si cerca la stabilità dei governi regionali cercava anche questo un risultato pari a zero e superare la frammentazione stiamo partitico
Soltanto in seconda battuta ma questo ce lo dirà tuttora Rutelli apre prospettive di quello che si si vuol fare in futuro si è pensato avvia incontra per sentenze di personalizzazione della politica e di visibilità dei candidati i rischi in auto è invece gli altri invece la finalità era proprio quella di portare riportare i cittadini a votare cioè l'idea di fronte anche lì a un calo notevole di partecipazioni soprattutto alle elezioni locali
I designatori o meglio proprio perché i legislatori hanno pensato che una competizione fra persone per la carica massima carica
Del potere locale potesse convincere gli austriaci a tornare alle urne e quindi la scelta l'obiettivo primario era riattivare la partecipazione mentre invece il minore era la prossimità di scalfire quello che è il potentissimo
Ruolo che hanno i partiti in Austria sia a livello saldamente ma anche a livello locale tanto vero che la legge prevede qui si ricorda caso spagnolo che possono essere sindaci e candidarsi soltanto i capilista delle liste in quasi tutti i lenta
E in Germania il sindaco corre per conto proprio ma anche lì naturalmente c'è un forte legame con i gruppi consiliari anche se in Germania per tradizione come sapete
La gestione Prodi locale considerata amministrazione uno politica quindi lì in Germania sono meno presenti i più forti partiti nazionali son presenti invece
Liste civiche liste cittadine e quindi e quindi sindaci svincolati d'appartenenza partitica
L'aspetto interessante su quale il legislatore dovrà riflettere è che in Austria e in Germania che il sommo ovviamente essendo ovviamente Stati federali
La regola ma regolamentazione del voto a livello comunale laddove c'è provinciale fra essi in Germania viene rimandato addestratore regionale cioè sono i governi e i consigli
Regionali e l'ente a cui siamo già un Paese in lingua tedesca che decidono di rifare il sistema elettorale tanto vero che dicevo all'inizio in Austria soltanto sei lenta su nove hanno adottato questo sistema
Il relatore veniva da gratis e Gazzetta la Stiria
E drastica non ha ancora adottato quel sistema quindi è la regione o il Consiglio regionale potrei fare che decide su come fare il legge fare questo è vero anche in Germania anche in Germania c'è stata addirittura una lenta
Progressione verso la scelta di sindaci da parte discetta di far votare i sindaci ritenute dai cittadini
C'era soltanto il padre di attendere che la Regione Stoccarda che ha sempre votato i sindaci può lentamente la Barriera Po Assia la la relata si terrà alle sue spalle ora appunto anche i Laender dell'Est adottato quel sistema ma in tutti i casi
Sono i consigli regionali che Gore questa follia legislativa per quanto riguarda appunto la forma l'elezione delle autorità locale
Quindi ecco che il da un lato c'è questa questa interessante fra legalismo fra questi Paesi ma io ci metterei anche la Spagna insisto per certe modalità normative per certa cultura politica dei lettori questa tendenza appunto alla competizione fra personalità
Per il ruolo di per la conquista del ruolo che voglio dirlo ma anche diversità di obiettivi e diversità anche di modi di arrivare a questi innovazioni recitative
Ecco io qui avrei terminato il passo la parola abbiamo avete qualche equivoco servirà
Elezioni regionali cioè
Ordinatore Gabriele come venti
Allora
Va
Grazie
Spero di farcela in dieci minuti
Be tenete conto che il gruppo è stato molto numeroso
Per fortuna che qualcuno è saltata che non è venuto sindaco era un quella di adesso insomma sono state nuove relazioni più degli incursori che si sono infilati guardo con quel signore con la barba
Dell'incursore di significati al mattino narice quindi abbiamo avuto un po'delle cose giustamente discusse non ho relazioni nove relazioni che alla fine ci siamo guardati quel signore con la barba mi fa adesso voglio vedere come Fethi era nelle conclusioni
Perché nove relazioni una diversa dall'altra ed è un problema per fortuna ci ha pensato Guido D'Agostino ieri sera rincuorare mi dicendo non c'era un asse accorda bisogna fare gruppi disomogenei così sapere Easy
Si confrontano e si fondono
Ce l'abbiamo fatta
Allora sono ciò contente sono un gruppo molto diciamo Gemma disomogenea più che altro perché portava esperienze diverse in vari punti del del processo elettorale
In vari in vari momenti e con varie ottica
E così ci ha dato anche la la possibilità di apprezzarne la profondità insomma dei delle situazioni e dei problemi
Abbiamo avuto sei relazioni di di italiani due francesi e un tedesco
Sempre sul caso delle regionali
Abbiamo iniziato con il caso più circoscritto almeno così sembrava
Della Sardegna il caso della Sardegna come voi sapete è una regione a statuto speciale che può legiferare
Quindi può intervenire sul autonomamente sul sistema elettorale e lo può fare da circa cinquant'anni
E ovviamente non ha ha lasciato perdere questa occasione ci ha provato ci hanno provato e Maria Rosa Cardia ci ha parlato di come
Il consigliere regionale il Consiglio regionale è intervenuto sulle legge elettorale
Vi rimando poi la sua pay perché potete chiedere a lei sulla complessità sull'interazione che ci sono fra il personale politico lecchese nel di realizzazione del di quella che ha queste pretese autonomia
Vi dico subito delle conclusioni disastrose
C'ha pensato anche dopo il suo collega Fulvio Venturino che doveva parlare di comportamento elettorale invece siamo siamo andati avanti nel discutere su come è stata realizzata questa autonomia in campo elettorale
Son venute fuori tutti coloro insomma non dalla raccomando come lettura nel senso che è veramente persino se questa è la l'autonomia è meglio fare nemmeno insomma
Fulvio Vento divino poi si è ci ha fatto vedere quello che è successo in questi ultimi anni con l'analisi del voto e soprattutto con l'analisi degli eletti del comportamento non elettorale comportamenti degli eletti nei consigli regionale argomento alquanto interessante in questo ultimo periodo
Certo non era un un un argomento di studio negli anni passati lo è adesso è una grande novità sono in questi ultimi anni andiamo nelle sale il comportamento degli eletti
Il comportamento degli eletti soprattutto in Sardegna ci ha fatto avere alcuni grafici è veramente come dire
Bizzarro e va bene bizzarra Mezzaro perché
Ma anche da noi anche da da altre parti era successo così
Esplosione dei gruppi consiliari cioè vuol dire formazione da un certo numero di liste che ottengono i seggi quando arrivano in Consiglio esplodono e fanno tante
Tanti gruppi consiliari
Tanti gruppi consiliari che si muovono in modo molto dinamico nella contrattazione per la formazione dei governi regionali risultato è questo continuo cambio di di governi che non fa altro che scimmiottare ciò che avviene a livello nazionale il risultato
Una una pietra sopra sulla sua sulla realizzazione concreta dell'Autonomia sarda mi sembra che la questo poeta che era questa la conclusione
Poi siamo andati a vedere invece cosa succede in Germania in Germania Roland Sturm ci ha parlato del sistema
Partitico regionale ed è la differenza che esiste fra il livello locale quello che noi intendiamo come municipale il livello regionale cioè Länder e livello federale
C'è un'ottima relazione anche questa che va potete chiederlo
Vi dico la conclusione è che sostanzialmente il livello regionale
E ancora di più quello locale molto autonomo dei partiti
Il livello locale più che autonomo dei partiti e candidati tendono a non c'è o quello che è il modello cosiddetto impropriamente Guazzaloca insomma
A replicare per minori non vogliono farsi riconoscere
Poi a livello regionale qualche visibilità e riconoscibilità devono avere per forza e e ed è a questo livello che avvengono a dei fatti interessanti avendone sempre la nascita di nuove formazioni o la sperimentazione di nuove alleanze
E da lì dal livello regionale poi risale a livello federale problema che hanno sembra di capire sembra di capire che sia quello di ricondurre a unitarietà insomma questi questo queste tante realtà dei Länder che configurano sistemi politici Austoni completamente otto
Interessante perché rinunciarci possiamo leggere anche il nostro caso italiano dentro
O almeno così sembra
Poi è arrivata la relazione della di una Tuzzi da Padova è una cosa che ve la consiglio perché è abbastanza frizzante
è una iperattiva e come tutti gli iperattivi mette tantissima carne al fuoco
Allora devo andare a vedere gli appunti perché non me la ricordo ne ha dette così tante
Allora è partita con un'analisi sull'astensionismo nel titolo del suo intervento era sull'astensionismo in Veneto
Mille novecentonovantacinque due mila e ha proposto un modello tra parentesi la sua proposta già stata pubblicata su una rivista la rivista del quaderni a sud dell'Osservatorio dottorale finanche Living potete trovare tutta la descrizione
Ha proposto questo modello di astensionismo con una classificazione molto gustosa nel senso fra soddisfatti ignavi racconti
Rimando alla al Pepe
Interessante invece che a me non interessa molto spero che lo sia anche per voi è l'unica persona che finalmente vedo che ripropone quell'approccio di geografia elettorale
Che serve molto per capire un po'il vuoto insomma
Abolire le tabelle sin con un colpo d'occhio si vede ciò che che avviene è facile da da leggere molto molto interpretabile insomma
E mi fa piacere che lei e sostegno a questo approccio di geografia elettorale che è anche difficile sono in pochi che lo fanno perché è difficile costa fatica
E poi è passata dal non soddisfatta di gli aveva proposto un modello di astensionismo aver fatto della geografia elettorale sugli riportando i voti del regionale sui collegi si è lanciata a capofitto
Analisi qualitativa analisi testuale in cui dei risultati delle risposte a un questionario domande semiaperta semi strutturate nata vedere appunto sempre su questo modello di per capire meglio il perché la gente si astiene nata a vedere un po'come come funzione al quale sono almeno le correlazioni testuale fra i concetti del comportamento
Una cosa molto interessante
E poi ha chiuso con
L'interpretazione del bottino questa Della risparmi sono
Ancora due minuti allora new a quanti ancora allora due francesi due genovesi una avellinese
Allora si francesi Mario posso anche stringere spero che non sia in sala no non ci sono
Ci sono ci sarò non posso stringere
Allora Katrin Gremio invece a chi ci ha parlato delle dell'idea del delle regioni
Ci ha descritto dettagliatamente connesse
Ci è voluta la l'idea l'istituzione di regioni e come è stata giocata nel quadro politico francese ecco questo fosse un un po'più di distante no insomma è una
Veramente un una un'evoluzione tipica francese Olivier nei invece ci ha parlato di una cosa che in parte potrebbe interessarci come italiani
Noi l'abbiamo signori avevano sono stati ascoltava e poi non capiamo perché fosse così pignolo e preciso ci ha proposto un modello per la formazione delle delle liste me noi ne abbiamo tanti anche noi dimore Lanka già alla fine del non so più a chi ha avuto ritiene ma perché per strada in capito siamo amiche da liste bloccate e poi gli han capito che era è un modello per la formazione delle liste perché da loro la presentazione delle candidature che sono su base di collegio
Che corrisponde un dipartimento avviene su liste bloccate è un po'quello che a noi sono i listini collega il venticinque per cento del Mattarellum per la Camera e allora messo
Siccome sono più lunghi
Si sono soluzione di più i posti insomma allora messo un un sistema su su come comporre lo ci deve essere una un equilibrio un mix tra il fatto che sia donna che sia infatti dello zero virgola
Be'anche un pozzo degli asteroidi insomma
Cioè che sia in
Un riequilibrio fra fra i partiti fra le coalizioni territoriale cioè fra le varie componenti del Dipartimento politica rappresentatività nazionale in genere c'è il sesso un'altra cosa che ho dimenticato di scherzo sembra un una dose molto
Molto difficile sa
Però è dovuto a quello si cercano le liste bloccate
Poi siamo andati a a sentire un intervento anche questo molto molto curioso non mi era mai capitato di sentirlo
Dalla Marika Borrelli che proviene dalla Prefettura di Avellino e che
Rimarco il fatto e Prefettura di Avellino perché
Stando lì in quel posto ha potuto farlo questo lavoro altri è difficile lo possono fare cioè quella della analisi delle caratteristiche per personale dei candidati sindaci il luogo di una certa rilevanza nel Meridione pratica è un questionario su centotrentanove casi e ha fatto una un'analisi ne viene fuori una fotografia inquietante chiedete a lei poi per avere i dati inquietanti perché
Tati che viene fuori pasto
Non so se posso dirlo una semplificazione quelle un connubio fra la pubblica amministrazione comunque ciò che è pubblico e poi chi fa a comandare insomma e quindi sembra molto autoreferenziale sa uno si candidasse già dentro
Se no e così il cerchio si chiude
Dalla fatto sulla base dei dei dati insomma facendoci vedere sull'esperienza del sud dove lavorano che cosa fanno è stato molto interessante
Nel pomeriggio abbiamo ripreso abbiamo invece dedicato il pomeriggio al caso
Proposto da Ada Rovatti che anche questa è una cosa molto molto ma molto particolare un'altra analisi qualitativa questa è la festa della neve si qualitative per me che sono poi uno statistico a cosa particolare
Allora un'altra analisi qualitativa fatto da Giancarlo Rovati a Mila no è una ricerca commissionata dal consiglio regionale lombarda
Sugli opinion leaders locali sono andati in pratica intervistare la cosiddetta società civile vi dico cos'è cos'è successo la fine di questo
Loro questionario anche questo strutturato per alla fine individuare degli ai tempi da Condi degli item da su che cosa la società civile avrebbe voluto per la legislative snatura due mila due mila cinque
Voi sapete che c'è in ballo c'è il federalismo sussidiarietà in tutte queste cose sono va bene c'è una grande quando condivisione da parte dello stato civile di tutti caste cosa va bene fatte e tutti lo condivido e direi che è una cosa molto interessante casta che ci sia una condivisione di fondo
Ciò che invece lascia civile esprime Scelsi Società civile questi intervistati insomma
L'assoluta in disinteresse indifferenza verso tutto
Come lo chiamiamo ambaradan per dire tutta quella mattina che c'è che ne conosciamo molto bene molti non era conoscono bene
Del regione il Consiglio regionale la Giunta tutti quegli alambicchi che uno ci tiene a far sapere che la Giunta ma non il consiglio il consiglio CCR alla sua civile non gliene importa nulla
Loro regione è la stessa cosa dire regione regione fisica regione come macchina burocratica amministrativa regione come
Era rappresentanza
Parlamentare consigliare regione come organo di gestione o Presidente è la stessa cosa fate quello che dovete fare condividiamo le idee di fondo mano e non ci interessano tutte queste cose queste differenze sono sottigliezze
Bene e poi l'ultima ultima chiudo ultimissima la Malan coristi in su coltissima che invece si ha proposto un'analisi classica del del vostro in Liguria ligure sapete c'è stato quel caso
In regioni in cui il candidato Presidente Regione del centro sinistra era in netto vantaggio può invece alla fine ha perso
Con c'ha fatto un po'la storia del caso ligure
C'era portato alcune informazioni nel per farci capire come può come è possibile partire con quindici punti di vantaggio e finire sotto di uno ecco che nella partita da cose interessantissime prego
Altrimenti può
Temo
Sì
Cito il poligono ha lavorato bene
Nel senso che il
Tutti i partecipanti anche il coordinatore sono stati molto soddisfatti di come è andata la mattina pone anche il pomeriggio avevamo abbiamo avuto una serie d'eccezione anche nel nostro caso tre in meno rispetto dell'altro indicati nel programma e poi anche una quarta defezione però di Enrico Ercole che aveva inviato il suo Pepa
Quindi alla fine devo discusso sei relazioni più una di Antonio Floridia che è passata dal gruppo Cuturi al nostro
Come si è sviluppato il lavoro del gruppo
Hanno aperto Carlo buttero un il Guido Legnante che hanno presentato le relazioni di carattere più generale Bulgheroni ha presentato i risultati di una ricerca su cittadini istituzioni locali nuova politica
Rispetto al nostro tema i sindaci demo eletti nero è scaturito un elemento principale c'è una solida confermare il fatto che
Requisiti questi nuovi attori abbiamo acquisito la visibilità politica
Del tutto cruciale
Nel senso che l'opinione pubblica li assume come decisori
Diffusi indifferenziati per così dire universalmente responsabili di molte cose come prima referente politico istituzionale più immediato a cui tutto si può chiedere ora questa cosa evidentemente ha determinato uno scarto fra le aspettative molto consistenti e le valutazioni ex-post relazione politico amministrativa svolta
Dobbiamo dire anche però Taroni ci ha detto che
I sindaci non tendono a porre in evidenza risolvere questo malinteso anzi ci marciano come si diceva nel senso che tentano di focalizzare l'attenzione su politiche di carattere simbolico e soprattutto su politica e di grande impatto mediatico
La seconda relazione di carattere generale da quella di Guido Legnante che articolato il suo intervento in due
Parti distinte una messa a fuoco concettuale il suo intervento era su riforme istituzionali comportamento elettorale personalizzazione della politica italiana
Messa a fuoco concettuale sulla personalizzazione appunto seconda parte invece parte empirica presentazione di alcuni dati
Relativi alla competizione elettorale locale sulla scorta della bella ricerca che Legnante ha condotto con Baldini città voto
Primo elemento ovvero la il concetto Legnante ha passato in rassegna una serie di cinque principali dimensioni di analisi
Personalizzazione come presidenza l'inflazione con riferimento alle istituzioni leader idealizzazione con riferimento ai partiti
Comunicazione politica e marketing politico e poi personalizzazione del voto parte empirica il contributore si è fermato su quest'ultimo punto e ha parlato appunto delle elezioni locali nei capoluoghi presentando i suoi suoi e di Baldini indici di analisi che sull'indice di personalizzazione dunque valutare il consenso autonomo di queste nuove figure rispetto ai partiti e poi l'indice di attrazione cioè la capacità dei singoli candidati di spartirsi questa posta in più questo plus di consenso
Cosa ne è venuto fuori anzitutto ne verrà fuori una relazione è una discussione abbastanza appassionata sul come considerare il voto personalizzata
Il quantum del fenomeno rilevante o trascurabile siamo intorno al dieci per cento dei voti validamente espressi e lì vi erano posizioni differenziate quale significato attribuire a questo fenomeno
Ulteriormente conclusivamente ne è venuto fuori che comunque i canali di personalizzazione sono più di uno anzi sono due segnatamente nel senso che vi sono che questa fonte di personalizzazione inerente la competizione per il sindaco ma permane una fonte di personalizzazione più tradizionale che spiega forse lo scarto di personalizzazione del primo nella prima accezione che si riscontra fra nord e sud che il vecchio noto questo scarno trino voto di preferenza tornato in auge con le regionali in modo del tutto eclatante
Dopodiché siamo passati all'analisi di casi specifici abbiamo avuto due relazioni sul caso siciliano vero Lanza che ci parla ci ha parlato di nuovi sindaci partite consigli comunali e Ragnall D'Amico sindaci stabili consigli mobili io trasformismo nei capoluoghi siciliani
La Sicilia come sapete ha fatto da battistrada in ben due occasioni alle leggi elettorali nazionali cioè ha aperto la stagione del riformismo elettorale gli anni Novanta nel novantadue col presidenzialismo municipale cioè una scelta che vedeva interruzione di due schede di Lele e l'elezione separata senza collegamenti del sindaco rispetto al consiglio dopodiché nella legge regionale trentacinque novantasette ha anticipato alcuni elementi della riforma più recente la centoventi del novantanove
Introducendo il collegamento e quindi in qualche modo mutuando cose della legge ottantuno dell'ottantatré ma anche introducendo abbassando la soglia che consente di far scattare il premio di maggioranza se il sindaco eletto al primo turno al quaranta per cento
Cosa
Emerge la relazione di Lanza be'tre temi principali
Cruciali tutti e tre
La selezione il chi è del sindaco il rapporto tra sindaco e consigli in presenza di un'elevata frammentazione partitica
Terzo tema il tema della stabilità instabilità dei consigli dunque l'efficacia decisionale dei nuovi governi conclusione sia con la legge novantadue che con quelle novantasette abbiamo sindaci senza maggioranza e il fenomeno è molto evidente
Cosa ci hanno detto Ragnall o ed amico sullo stesso caso ben un fenomeno contiguo quello analizzato l'alleanza e precisamente
Io trasformismo cioè si parla di instabilità dei consiglieri l'etichetta usate dagli autori e e e i consiglieri per i patetici cioè una transumanza permanente appunto neo trasformisti che ha una struttura molecolare dunque se ne potrebbe trarre scusare quest'immagine per i consigli comunali pensate Catania fra novantatré novantotto
Non mi ricordo quanti siano i Consiglieri comunque si contano centodieci spostamenti e sono spostamenti reali cioè non è che loro hanno conteggiato che so si passa dal PDS al DS uno spostamento no veri e propri
Si potrebbe dire ciò viene fuori siccome novantatré novantotto no cioè fuori inizialmente dalla frantumazione la Ricci vero ciò viene fuori dal fatto che poi nasce Forza Italia è vero però il fondo il fenomeno continua ancora dopo
Dunque ci riporta un po'la politica detta liberale appunto struttura
Molecolare dunque nello trasformismo come dinamica prevalente rispetto al nostro tema i sindaci demo eletti evidentemente ne scaturiscono ne sono scaturite difficoltà operative non trascurabili su più fronti un maggiore ricorso alla mozione di sfiducia
Una difficoltà all'approvazione dei bilanci evidentemente e poi anche la impossibilità complessiva di realizzare mezzo politiche nessun comune siciliano grasso che in passato non era così approvato il suo piano regolatore
Cosa direbbe che questa mobilità corrisponde anche a strategie di costruzione la che nella politica dei singoli Consiglieri non ci si dimette ci si sposta così assume un incarico assessorile eccetera eccetera
Gli ultime altre due degli altri due Floridia ci ha parlato del caso toscano la sua relazione si chiamava sindaci e coalizioni nel voto amministrativo in Toscana novantatré novantotto punto centrale il ruolo del partito ci si sposta di area geopolitica si vale la zona rossa
Qual è l'ipotesi be'che continua a esistere ad essere vitale trama organizzativa su culturale però manca il coordinamento manca il coordinatore nel senso che il partito non è più in grado di svolgere il ruolo che svolgeva in passato cosa succede anche la zona rossa si assiste a una destrutturazione
Partitica con rispetto al passato certo minore che nelle altre zone
E il ruolo dei sindaci trova uno spazio autonomo dunque in parte si afferma domanda successiva fondamentale si tratta di sindaci capi di partito oppure no qui c'è una variegate positivo possibilità insomma
Il sindaco il partito comunque resta il selettore nel senso che continua a poter scegliere come si sceglie il Sindaco a volte selezione un uomo di partito altre volte invece preferisce coordinare la scelta di un candidato da società civile
Marchetti ultima relazione
Un caso specifico Fistarol sindaco di Belluno un sindaco di successo eletto nel novantatré riconfermato nel novantasette nel novantatré diretto con il trenta per cento o poco più di voti al primo turno e poi successo al ballottaggio novantasette elezione al primo turno Novak sessantasette per cento
La domanda quale in presenza di un simile capitale politico sia in grado di Marchetti si sposta si sposta sull'efficacia dell'azione politico amministrativa sia in grado di avere mezzi e capacità sufficienti per premere sulla macchina amministrativa un caso poco però
Per una serie di elementi congiunturali la risposta in parte positiva cosa è successo a Belluno
è successo che una serie punto di congiuntura giocato a favore del sindaco un turnover dei dirigenti pari alla metà di essi un turnover dei quadri pari a un terzo di del totale ha consentito al sindaco in qualche misura di anzi porre in essere una serie di misure di razionalizzazione della macchina comunale
Naturalmente sono emersi anche altri elementi per esempio se ne discuteva nell'assemblea generale il problema del limite dei mandati beh Fistarol verso la fine del suo secondo mandato è ormai percepita come un'anatra zoppa come il presidente Clinton insomma in questo momento è già da qualche mese
Dunque da un lato sta pensando di costruire il suo futuro politico allora cosa ha fatto ha modificato la compagine la Giunta ha chiamato dentro la Giunta due ex consiglieri capi di partito che forse lo sosterranno per quando rientra in Parlamento seconda cosa l'amministrazione lo percepisce come qualcuno che non conta più e dunque sono riemerse nuove tematiche ostacoli prendo ancora due minuti per dire come tirare le fila no a questo punto due tre perché sono tre punti perché il quadro come vedete abbastanza differenziato si tratta di tentare di ricomporlo a un'unità possibile bella sequenza di interventi che avete ascoltato ci consente e questo è uno dei motivi di soddisfazione del lavoro del gruppo
Di esaminare la figura del sindaco demo eletto da più prospettive tre uno il processo elettorale dunque il reclutamento e poiché la competizione elettorale due
Le condizioni l'attività di governo dunque rapporto con i partiti variabile interveniente fondamentale evidentemente è il rapporto con i consigli tre la capacità di rendimento di attuazione politica dunque rapporto con gli assessori la macchina amministrativa quali esiti ben evidenze empiriche molto variegate
Con differenze radicate sensibili compiuta visibilità su condizioni e tradizioni territoriali diverse il profilo del sindaco ne viene fuori una figura di sindaco demo eletto che è un po'l'interazione
Di due variabili cioè della nuova struttura di incentivi istituzionali evidentemente le regole e poi anche la variabile partitica naturalmente in uno sfondo di cultura politica locale diverso né diverse aree del Paese
Una cosa ulteriore da DS questa Ercole alla sua relazione e non era presente però nella sua relazione lo aveva intervistato i sindaci di sei grandi comuni anzi dei maggiori tre del Nord Ovest Milano Genova
E Torino e poi anche di Novara Pavia e Alessandria dalle interviste veniva fuori che i sindaci dichiaravano che la legge effettivamente rafforza il politico il ruolo politico del sindaco egli però non ha i mezzi per esercitare nella quotidianità
E quindi soddisfare chi le aspettative nobili soddisfare le aspettative elenca dunque se se ne potrebbe tenere un effetto boomerang di medio periodo chiudo rubano ancora mezzo secondo nel senso queste sono condite conclusioni provvisorie
Cosa mi mi viene da dire e come abbiamo concluso il il nostro gruppo di lavoro B fra qualche anno effettivamente potremmo giudicare questa stagione non la stagione molte eccezioni molto eccezionale evidentemente
In qualche modo abbiamo dei sindaci che sono sindaci supplenti e che traghettano che cosa alla fine del vecchio mondo partiti con la costituzione di nuovi nuovo mondo partiti con l'interrogativo empirico Lia e quali partiti evidentemente
E si tratta anche di sindaci che hanno avuto vita facile perché partivano da un passato di inerzia
Lori decennale sul piano politico amministrativo si sono trovati avere facile capacità realizzativa anche di piccole cose di cose simboliche eccetera e hanno avuto successo
Questa consentito loro anche una promozione no il partito dei sindaci in realtà è il partito della prima generazione dei sindaci demo eletti cosa cosa succederà in futuro non si sa probabilmente quello effetto boomerang emergerà in tutta evidenza e gli ostacoli che anche Marchetti in qualche misura metteva in luce relativi alle possibilità effettive no al con scontro fra
La guida politica le burocrazia comunale insomma temi classici
Verranno maggiormente alla luce
Grazie allora cosa
Candidati delle
Sì
Stonerook è stato molto speciale perché avevamo solo cinque e tutti i casi stranieri
Questo ci ha permesso da una parte di studiare molto in dettaglio diciamo i casi presentati dall'altra di allargare anche appunto il lavoro al di là della presentazione del testo a una conversazione un po'più in più informale
Sul tema che c'era stato attribuito nel programma del del convegno
Ed anche il nostro contributo alterna del del convegno si può intitolare così perché candidati eletti un pochino ambiguo diciamo che abbiamo esaminato in quale misura i mutamenti
Nelle caratteristiche degli eletti e dei candidati esprimevano un mutamento dei sistemi di rappresentanza Doriano finalmente e ampio nel quale ci sono anche dei divari di conoscenza da un paese all'altro ora stiamo in Italia diciamo in una situazione fondo privilegiata di cui non siamo sempre consapevoli e abbiamo sempre noi attinta quest'archivio del del ministero dell'interno del servizio elettorale che è una fonte di informazioni incredibile sugli eletti
In nessun Paese europeo esisteva una fonte di questo tipo
Quindi come hanno sostituito i dati del del del servizio elettorale il ministero degli Interni
Conserve della maggior parte dei PAC dei paesi e ci son dei paesi in cui son tradizioni molto consolidate di raccolta dati
Penso ai Paesi scandinavi sono i paesi in cui invece sul molto recenti
Ecco invece in questi Paesi ormai la conoscenza si è allargata a tal punto è che possiamo in un una discussione in questo tipo arrivare mi sembra a uno scambio di informazioni molto note per il progresso spagnolo in questo senso
E finalmente credo ammirevoli negli ultimi quindi l'abbiamo affrontato questo tema sotto molteplici punti di vista
Ci sono state delle relazioni che proponeva una ricostruzione molto ampia anche in chiave storica delle trasformazioni del sistema di rappresentanza locale son stati è il caso verrà dell'azione del due Durazzo per schietto sul caso spagnolo degli studi più contenuti tematica mente e quantitativi su l'evoluzione le cattiverie adusi ad esempio la relazione di corso e ci son stati delle dei contenuti che partivano da Egidio dibattiti nazionali molto specifici
Il caso del dibattito sul perché de diminuisce il numero delle candidature in Danimarca un grande dibattito scandinavo
E il caso è stata anche il caso della relazione di di Rai e che conosce sulle trasformazioni rappresentanza legate a la trasformazione lo statuto dell'eletto e della degli aspetti penali dell'azione locale
Quindi come vedete delle delle relazioni molto diverse che bruciano permesso
Direi di soprattutto di porre di porre problemi e quali sono i problemi che ci siamo opposti prima di tutto ci siamo resi conto e attraverso queste operazioni le le discussioni che hanno seguito che dovevamo mettere in e in discussione molte delle ipotesi delle tesi ormai un po'troppo ammesse sulle trasformazioni della rappresentanza prima cosa il primato italiano del mutamento non esiste più la Spagna indubbiamente dal patto locali poi rappresenta un caso forse più interessante del nostro secondo elemento la tesi sul decentramento come tendenza di fondo ineluttabile
Intesa come spostamento a favore dei comuni del della ripartizione delle delle competenze tra livelli di governo mi sembra che vada definitivamente in qualche modo ridimensionata e anche lì in casa spagnola è stata abbastanza interessante
Con altri membri alcuni dei meno di questo gruppo abbiamo fatto qualche anno fa una verifica appartengono intervisterà amministratori locali
Che già faceva emergere HP come casi di non decentramento quindi direi accentramento di competenze al centro ovviamente il caso britannico
Ma facevano emergere come casi dubbi la Spagna il Belgio ecco da questo lavoro
Di dirglieli mi sembra che e dalle relazioni dello pezzi Ettore Della sottratta appaia molto chiaramente che in caso spagnolo si possa considerare come un caso di riaccentramento delle competenze
Non a favore del potere centrale ma a favore delle Regioni
E questo è tanto più interessante è che abbiamo potuto confrontava con un caso molto diverso nella ripartizione tradizionale deve dire quella no sul perché quello danese
Che cosa succede in Danimarca succede che le trasformazioni delle esigenze di quel set rendono evidenti ricattati l'incapacità di comuni teorici amalgamati vent'anni fa a rispondere e alle offerti alla popolazione quindi la tendenza è a accorpate di nuovo questi comuni già grandi
Per costituendo quindi un livello di governo prioritario che sarebbe più o meno equivalente a quello della nostra provincia o della nostra regione e con soluzioni alternative di tipo metropolitano aveva lo studio comunque l'attende la discussione su un possibile riaccentrare
Questo è è un primo risultato mi sono abbastanza interessante
Secondo elemento il rapporto tra parti sindaci ma qui nell'originale perché mi sembra che sia immerso molto bene a partire dal dal caso italiano come è stato trattato nel nel seminate come Virgilio da esposto e la le relazioni tra partiti e sindaci
Anche nei casi stranieri studiati sono molto ambiti
E non vanno nel senso che l'autonomizzazione del sindaco che spetta al partito ma sì simili caratterizzano però andamenti molto contrastanti non stanno a descriverli credo che anche lì il caso spagnolo sia il più interessante
è forse interessante anche quello francese
Che dimostra contrariamente a quanto sembrerebbe emergere dai casi più eclatanti come quello della Martine Aubry che vari cercare legittimazione nel nel municipio di il che ci sia invece la ricostituzione di un percorso nuovo che privilegia invece il centro almeno nelle carriere politiche e quindi più di recente i partiti
Altro elemento emerso problematico nelle tesi più classiche emersi dalle dalle discussioni del caso in dei pochi casi Nast nazionali che avevamo sottomano il problema della relazione tra rappresentanza politica
E nuove forme di governance
Il problema è posto molto chiaramente nella relazione Francia se si tratta da della responsabilità dell'eletto in un sistema di azione pubblica locale sempre più frastagliato nei nel quale si delega sempre di più aziende di forma nuova o quasi del tutto private
Ecco anche lì le eccezioni sono apparse abbastanza eclatanti e alla tendenza alla privatizzazione del sistema scandito Napo ben illustrato dal caso danese dal collega danese Kjaer sono abbastanza significativi
Il il principio di non bere lega al privato del servizio sociale
In Danimarca sembra insuperabili ne consegue
Che non solo la privatizzazione non è tendenza uniforme come spesso si afferma
E che la relazione tra azione politica rappresentanza politica e governance non è poi così chiara come si vuole pretendere in tanti modelli il in tanti modelli da questa stessa relazione francese emerge anche un'ambiguità nasce un po'implicitamente
Che che è la seguente che cosa sia a che tipo di trasformazione del lavoro politico corrisponde la forma nuova di governance quali sono gli elementi che poi vengono a svilupparsi maggiormente
E parlo paradossalmente le forme nuove di governance portano ad accentuare l'aspetto normativa nel ma normativo nell'azione del comune
Cioè il Comune da produttore di servizi sia trasformato molto rapidamente in agenzia di regolazione nonché dei servizi produzione dei servizi quindi la richiesta di formazione giuridica questo emerge anche lei fatica che abbiamo esaminato nella percorso ahimè le risorse dell'uomo politico tende ad accentuarsi nei quattro casi studiati e non è un caso che gli offre questa considerazione che non vale ovviamente per i paesi di common law ma sono quasi finito allora questi sono i giorni che sono emersi abbiamo constatato invece delle tendenze uniformi Zanzi abbastanza interessanti anche imitate
Prima tendenza una tendenza al riaccentramento in qualche modo delle competenze in una versano in una verso la in un membro di un esecutivo comunale che molto spesso il Sindaco
Una tendenza una crescente divaricazione tra piccoli e grandi comuni e e non parlo del caso patologico francese ma in quasi tutti i casi in tutti i casi studiati ieri la differenziazione tra piccolo e grande comunità rappresentanza politica a questi due livelli diventa sempre più una differenziazione anche molto forte tra i due le due componenti dell'organo municipale
Il Consiglio è il Sindaco il consiglio che emerge la già sottolineato abbastanza chiaramente Bettinelli nel quadro del le tendenze al rafforzamento dell'esecutivo come anello debole in qualche modo delle riforme in Italia si presenta un po'allo stesso modo né molto fajitas che abbiamo studiato cioè i consiglieri diventano in qualche modo l'elemento più problematico della classe politica municipale
Questo viene fuori prendevo forse
In questo turno passare riprendendo
Il Pd
La poliedricità del consiglio appare in molti dei dati che sono stati proposti sulla base di indicatori molto diversi macché chiedendo possano formare una figura convergente
Un altissimo tornavo però segnalata in Spagna è ben documentato dalla corso e dalla Lopez stile
Un una una diminuzione drastica dicono i danesi secondo i loro criteri del numero dei candidati nelle liste d'anni sì
Un problema di informazione del consigliere non adatto al ruolo di controllo che diviene nuovo attribuito che già che e che viene consolidato in molti Paesi
Ecco questi sono gli elementi in qualche modo uniformi Zanzibar che abbiamo abbiamo potuto segnalare alla fine di questa giornata di lavoro
Ne emerge un né emerse una specie di programma di lavoro e questo credo che possa essere una un risultato è concreto dell'incontro perché ci ha partecipato
Un programma di lavoro che
Insiste su alcune aree tematiche e problematiche sulle quali la ricerca ci è sembrato in quei nei quattro Paesi studiati non ne fa non era sufficiente
Il primo elemento le caratteristiche socio socio grafiche della classe politica eletta o ancora non sono dappertutto venti a è emerso mi sembra in modo uniforme una tendenza al rafforzamento della separatezza della classe politica in contraddizione con le speranze che erano stati ricco riposte in molti dei Paesi studiati nelle riforme
Ci ritroviamo di nuovo con la classe politica in particolare i consiglieri ma anche sindaci in questi Paesi e fatta principalmente da impiegati pubblici
Ma soprattutto emerge la figura dell'insegnante nettamente studiate per vari motivi è stato spiegato in modi molto di
Io ho capito un anno un po'mattoni non episodico vanno e vengono sono utilizzati ci può fanno devo dire Scano l'avvocato bella figura che cresce e questo si collega alle necessità crescente di cultura quindi il primo problema da indagare in quale misura la classe separata rimane separata
Secondo elemento
Secondo le mento sul quale c'è sembrato fondamentale per quanto ci riguardava rilanciare un pochino la ricetta e era quello della formazione delle candidature e delle da un punto di vista quantitativo da un po'di punto di vista qualitativo cioè chi sono i candidati in molti Paesi non lo sappiamo bene
Come vengono scelti i quali sono soprattutto le difficoltà a formare viste
E quindi abbiamo semplicemente e concludo su questo e ci siamo dati con pochissimo
Grazie no ci siamo lasciati con un'infornata di lavoro un programmatiche lei piccola indagine con Panatta sulla questione della formazione delle liste a livello locale Nino stessa
Grazie pubblici che è opere che interessantissimo ho cambiato i criteri di questa giornata conclusiva mai una rete in parte note Guido raccolti viene
Solo l'ottava vittoria elettorale
No è utile per Ettore Rotelli sentire nella relazione perché ovviamente e tratta notando che c'è stato un dibattito interessante Riccardo tentativo di Walter dal dibattito
Anche noi abbiamo avuto qualche assenza ma nel Complesso sei interventi che nell'acqua si totalità hanno riguardato l'età liberale negli ultimi anni dell'ottocento e i primi del Novecento
Nella a parte uno il primo di Maria Sofia Corciullo per riguardava invece addirittura
Il periodo del decennio francese
Nel Regno meridionale e dunque l'esperienza dei consigli provinciali leggi generali e distrettuali di Principato Citeriore stato comunque interessante anche questa così più arretrata nel tempo
Relazione perché Maria Sofia Corciulo
Ha rinvenuto in queste esperienze dei consigli generali e distrettuali un'importante forma di apprendistato politico per il gruppi che vi si formavano una sorta di
Maggiore articolazione di quanto comunemente ritenuto a proposito del modello accentrato francese e poi anche un interessante
Possibilità
Di vedere la formazione di personale politico che aveva alle spalle l'esperienza del novantanove della Repubblica giacobina e e poi si ritrova con il ritorno dei francesi dentro questa esperienza
Della nuova organizzazione dello Stato portata dai francesi
Fino alla partecipazione dei morti costituzionali del venti ventuno e al Parlamento
Le cinque invece relazioni che c'entravano sul tema
Delle elezioni locali io o comunque del rapporto tra sistema politico locale e sistema politico nazionale si muovevano
In grande parte sulla scia della relazione iniziale che avevamo sentito meglio si ritrovavano molto con il discorso di Romanelli del doppio movimento locale
Nazionale sono stati illustrati casi vi siano già detto il Periodo è quello degli ultimi
Decenni dell'Ottocento e primi del Novecento i casi di Roma con Orsina il caso di Siena con Pasquino undici
E
Ancora
La Giuliana Giulia Pezzella
Egualmente centrato sulla provincia di Siena mentre per Bonini si è trattato della esperienza della elezione dei presidenti della provincia su cui ha detto delle cose importanti interessanti
Che riferito per quanto riguarda mi pare sia Orsina che Pasquino oggi sia a Roma che Siena mi pare che venga in qualche modo valorizzata molto per esperienza locale e dunque anche nel la teoria diciamo del doppio movimento
Espressa da Romanelli viene rafforzata perché per esempio nel caso di Roma c'è evidentemente un rapporto locale nazionale sistema politico romano sistema politico nazionale
Molto forte dato il valore simbolico come è stato rilevato di Roma Capitale in più
Ora Orsina ha parlato di dei politici Zazie ione
Che è un fenomeno più agevolmente riscontrabile a livello locale e tutta una serie poi di differenze tra locale e nazionale per esempio alla più clamorosa quella del ruolo dei cattolici della partecipazione dei cattolici alla vita amministrativa locale nel caso di Siena invece ci siamo
Imbattuti in qualche cosa di più particolareggiato di più analitico e anche più ricco di dati
Non statistici in ogni modo era è stato interessante seguire questo rapporto nelle elezioni amministrative successive al sessanta
Tra liste elettorali e legami parentali trattandosi di piccoli comuni della provincia di Siena Pasquino ce è riuscito quasi delle volte proprio a rintracciare per noi
Dei percorsi e delle relazioni di persone ad un livello proprio estremamente minuzioso così come se si ho fermato sulla costituzione degli uffici elettorali per rilevare come questo atto della costituzione degli uffici elettorali lungi dall'essere un mero procedimento amministrativo ha a che fare con la lotta politica con la dialettica politica ed elettorale
Nel caso della del presidente della Provincia Bonini si è soffermato sulla sul fatto che questa elezione del Presidente l'elezione sui generis come lui l'ha definita a che vedere
Con i temi forti della governabilità dell'Italia liberale e del partito di maggioranza della formazione del partito di maggioranza dunque temi forti anche questi e ad anche c'è anche dato esempi clamorosi
Di grosse carriere grossissime carriere politiche durante e curricola nei quali l'occupare un seggio di presidente di provincia è stato comunque una costante o comunque qualche cosa di molto
Significativo di casi di Minghetti di Sella il caso clamoroso di Giolitti o di Mancini ministro e presidente di provincia sono stati dunque
I i punti più i punti salienti di questa sua ricognizione Giulia Pezzella l'ho detto prima anche qui provincia di Siena ma la sua analisi è stata soprattutto nell'illustrazione
Di una griglia di lettura trasversale
Griglia di lettura che ha ricavato dalla elaborazione americana in particolare della comunità scientifica americana che a lei serve e sta servendo per questa analisi e per la costruzione di modelli devo dire nell'ambito dell'analisi accentrato molto il suo discorso su i discorsi parlamentari l'analisi delle forme verbali anche questo era un punto in interessante Ridolfi infine
Elezioni amministrative del mille novecentoventi in particolare
Nel caso di Ridolfi c'è stata una
Come dire una una una presa di posizione precisa che io riprendo il riporto il che per la verità avevo già riportato ieri sera nella discussione che facemmo a Ridolfi in particolare ma anche a Romanelli che è rimasto poi nel gruppo anche del nel gruppo degli storici diciamo
E passo che sarebbe molto utile a vere incontri scontri reali tra come ha detto prima l'abitare la ricordato
Qualcuno qui tra diversi saperi il fatto cioè che i gruppi fossero
E siano per lo più omogenei
Può naturalmente importante abbiamo sempre seguito questa trafila tuttavia se si potessero individuare temi trasversali su cui misurarsi da storici da sociologi da scienziati della politica è stato ritenuto questo
Un auspicio forte
Nel caso specifico Ridolfi ha ricordato come la geografia elettorale italiana sia stata presentata
In maniera fin troppo statica
Che il poggiata con me sul concetto dell'esistenza di subculture territoriali forti e che questa esistenza che nessuno nega ma è soprattutto relativa o quasi esclusivamente relativa all'Italia repubblicana è comunque alla seconda metà del Novecento mentre si tende a trasferirla all'indietro a trasportarla anche all'epoca
Dei primi decenni primissimi decenni del Novecento
Ad un'analisi mese degli storici tutta fondata sulle politiche territoriali su ambiti cronologici ben specifici
Risulterebbe proprio con queste esempio delle amministrative del venti una serie di cose diverse cioè che è improprio questo trasferimento e dunque questa visione statica
Della STET della per via dell'esistenza delle forti subculture territoriali anche a periodi anteriori alla seconda metà del Novecento nel caso specifico addirittura Ridolfi individua attraverso l'analisi
Delle amministrative del venti
L'insorgenza dei di fenomeni che anticipano in qualche modo cioè si verificano prima li ha parlato del dislocamento del potere municipale provinciale
Ha parlato della delegittimazione delle istituzioni rappresentative ben prima dunque del fascismo e della Fassi stilizzazione dello Stato
Il lavoro ci è sembrato utile importante come ho detto Romanelli è intervenuto in questo gruppo
Al dunque ha potuto interloquire con i singoli autori delle varie relazioni proprio forse in ragione del fatto che nel gruppo storico
Il rapporto locale nazionale è stato davvero un po'la guida destato il punto
Che ha riscosso maggior interesse grazie
Grazie però diciamo
Ancora più giovani se vogliamo perché a trent'anni facevo una trasmissione in televisione
Privata locale naturalmente si chiamava novanta secondi le opinioni contano quindi i secondi sono seicento mi pare più forse aggiunta media di altri centoventi secondi attesta però le relazioni del mio gruppo erano nove e quindi sotto questo aspetto
Diciamo siamo in testa alla classifica le persone avrebbero potuto relazionare i dodici per fortuna dico io anche se con dispiacere per non averle sentite tre non sono venute ma gli altri nove erano tutti presenti hanno dato dei contributi di grande interesse caratteristica comune di questo gruppo era che si trattava in grande parte di giuristi
In particolare di pubblicisti comparatistico ecco e quindi il taglio era questo quindi non vi aspettate alcune delle cose però gli incroci con altri gruppi come vedrete
Erano e sono stati numerosi allora noi c'eravamo posti in termini generali diciamo questo tipo di problemi
In che misura la legislazione elettorale può incidere sul funzionamento della forma di governo che è un tema generale Arci battuto e comunque sempre interessante
Recitazione Thrale intesa in senso ampio peraltro come vedrete dalle relazioni che vi riassumerò in pochissimi secondi
Secondo cosa insegna in particolare la vicenda del governo locale dopo le riforme degli anni novanta in termini generali in termini Teoria generale e come tentativo di valutare il rapporto fra gli obiettivi che il legislatore si era posto e quelli che sono stati effettivamente conseguiti
E anche cercando di vedere e questo l'ha visto in particolare per esempio Giovanni Rizzoni è un processo che è stato in fondo a più tappe soprattutto a livello regionale
Con un compimento successivo di un tentativo rimasto per ragioni politiche essenzialmente semi interrotto nella mille novecentonovantacinque
Punto terzo visto che il tema era forme di governo al plurale questo il titolo c'era stato dato e seguendo l'impostazione Romanelli Anna del doppio movimento è stata evocata teste
Se era possibile trarre qualche indicazione ai fini del compimento della trasmittente della transizione a livello nazionale
Ecco che questo era le linee di fondo naturalmente poi le relazioni si sono dipanate su temi specifici Ignazio tortelli
Ha illustrato un fenomeno particolare per certi aspetti dolorosamente specifico dell'Italia cioè e gli scioglimenti il potere di scioglimento e l'esercizio del potere di scioglimento delle amministrazioni locali
In pratica tutte comunali a seguito di documentata condizionamento da parte della criminalità organizzata
Dal mille novecentonovanta al due mila centoquattro casi più nove recidivi cioè in nove di questi centoquattro comuni gli scioglimenti sono stati due per un totale quindi di centotredici
Peraltro settantacinque per cento concentrato nel novantuno novantadue novantatré i che qualche speranza alla da anche se i portelli segnalava una particolare prudenza della amministrazione nell'intervenire in questi ultimi anni anche per non dare l'impressione e non provocare oggettivamente una sorta di virgolette criminalizzazione di intere comunità voi capite la problematica che c'è dietro
E sulla quale non si può argomentare e lì e poi anche illustrato in generale la tematica dello scioglimento ce ne sono stati in questi dieci anni mille ottocento in tutto
Di cui quindi a media di centottanta l'anno i Comuni da noi sapete sono otto mila cento all'incirca e quattrocentocinque sempre in dieci anni
Ma anzi meno in diciamo sette anni e poi il paragone perché la legge ottanta e ottantuno novantatré entrata in vigore sia stata applicata a scadenze diverse nelle varie realtà quindi ma comunque quattrocentocinque gli scioglimenti a seguito di sfiducia
E in particolare aggiungo Portelli c'era attirato l'attenzione sul ruolo avuto dell'amministrazione negli scioglimenti del periodo più critico della transizione cioè gli anni novantadue novantatré novantaquattro
Quando l'uso del potere scioglimento è stato fatto dai governi dei ministri dell'epoca
Diciamo in poco per così dire per facilitare agevolare un qualche tipo di processo di transizione
Sarò Condorelli che non cioè come gli altri che non ci sono sintetizzerò ancora più rapidamente per punirli velatura senza Saro Condorelli ha lavorato sul tema che è stato trattato da diverse in ultimo da Nick maniera adesso
Cioè il luogo dei consigli comunali in particolare in genere c'è questa grande tematica del ruolo delle assemblee elettive che viene affrontata un po'a tutti i livelli ed è percepita tutti livelli come diceva nichel percepita anche sin cronicamente nei diversi ordinamenti naturalmente informe diverse ne verrà naturalmente parlato anche Bettinelli
Che evocherà un'altra volta almeno mi ricordo che voglio ricordare che Bettinelli ci ha onorato Rosa presidente senza tutto il giorno e Antonio Costa tutto il pomeriggio hanno dato anche loro un grande contributo al nostro gruppo
Sul tema delle assemblee elettive l'idea di Condorelli per dirla in breve e che non bisogna virgolette tornare indietro cioè immaginare di
Recuperare una centralità che virgolette quale quella che era stata teorizzata in parte applicata agli anni settanta ottanta
Ma e che poi associata fenomeni cosiddetti consociativi ma che bisogna per un verso a rafforzare il ruolo dell'opposizione come segnalavano diversi Ceccanti Frosini ed altri
Ma per un altro verso rafforzare l'autonomia funzionale organizzativa dei consigli permette l'effettivamente in condizioni di realizzare quel tipo di ruolo al quale oggi si può pensare che di limitato indirizzo e di controllo anche se qualcuno faceva osservare che questi due entrambi i ruoli dei quali spesso si parla e di cui la legislazione la legge due sei cinque del novantanove pure espressamente parla non so quanto si possono conciliare con leggi elettorali ecco il punto che sia a livello locale sia a livello regionale hanno questa fondamentale caratteristica così evito di ripeterlo dopo
Che la conformazione dell'Assemblea è subordinata all'elezione del vertice dell'esecutivo questo il punto che io vorrei sottolineare quindi il fatto
Che chiamiamo anche in e con l'altra terminologia del premio di maggioranza ma insomma per cui il per il sindaco eletto il presidente eletto testi Presidente Regione eletto si portano dietro un certo consigli si porta dietro a certa conformazione derivativa dall'elezione del presidente anche disgiunta dell'assemblea rappresentativa
Quindi non c'è separazione
Non c'è separazione quindi non siamo di fronte a sistemi di tipo presidenziale fosse presidenzialista ma l'altro concetto però abbia anzi abbiamo questo tipo di carattere che Pesaro specificità
Che le rende a mio avviso poco adatte a funzioni grintoso e di controllo e di Indirizzo se mai questo appunto deve cadere sull'opposizione come fu detto Giovanni Rizzoni Giovanni Rizzoni
C'ha fatto un ragionamento molto complesso molto ricco sul rapporto fra regole politica
Cioè sul ruolo che le regole e cioè che il comando legislativo possono avere per influenzare il tentativo di farmi influenzare la vita politica la capacità dorma attiva in fondo
Questo è un aspetto delicatissimo messo a raffronto fra le altre la legislazione del novantatré con quella sempre dello stesso anno per il Parlamento ne ha sottolineato le differenze
Professor Furlani ha fatto una relazione di tema specifico comparata molto ampia che voi capite con ricadute che non è neanche necessario sottolineare cioè lui si è soffermato in particolare sul tema della revoca del mandato elettivo
Sia come sanzione giuridica
Volta punire fenomeni di transfughi Isma'per dirla la spagnola questo punto emerso anche nella relazione della collega spagnola emersa è stato ne ha parlato Aldo Di Virgilio poco fa citando il caso di Catania è un fenomeno ben noto a livello parlamentare sul quale c'è molta attenzione dell'opinione pubblica della stampa e si è la ricerca di eventuali terapie che non appunto normative se quelle di tipo politico sono un pochino troppo lente da attendersi
Sia punto secondo la revoca come sanzione politica deciso dagli elettori sulla base di iniziative popolari e il caso del ricovero che c'è in diversi stati degli Stati Uniti
Su questo si è molto discusso che ha anche discusso se nella nostra Costituzione il divieto di mandato imperativo permetterebbe di intervenire su questo tipo di aspetti ci sono opinioni diverse ci sono opinioni diverse io qualche dubbio
Ma è anche vero che la concezione del mandato elettivo quale fu teorizzata certo però la Costituzione del quarantotto risale molto risalente nel tempo in contesti completamente diversi
La collega Grazia Soriano spagnola ha illustrato il sistema spagnolo già è stato detto diverse cose negli interventi a Pertica Charlie quelli successivi quindi non mi soffermo in particolare
Tra la tempia dito una cosa peraltro di un certo interesse a mio avviso e cioè che la legge organica sulla legislazione elettorale legge organica che quindi copre tutti gli aspetti poi demandando accomuni a comunità autonome l'attuazione
E una una legislazione come dire di secondo livello
La legge organica spagnola
Potrebbe essere presa come esempio di cosa si può intendere per sistema elettorale in senso ampio
Perché veramente contiene tutti gli aspetti della legislazione elettorale comprese le norme sulle campagne elettorali dalle dalle calde dove ogni aspetto compresa la legislazione di contorno per dirla con Manchester Roberto Scarciglia ci ha parlato della circolazione dei modelli di organizzazione di forma di governo soprattutto con riferimento ai Paesi dell'Europa centrorientale
Sottolineando il ruolo che l'hanno avuto anche e hanno in genere
Nel sorreggere i fenomeni di democratizzazione di con ricostruzione poi consolidamento delle istituzioni democratiche le organizzazioni internazionali governative e non governative
Il Francesco Clementi a sempre visto lo stesso tema sotto il profilo comparato con particolare attenzione pesi dell'Unione europea e lui ha tratto queste convinzioni
Che per certi aspetti un certo rapporto di omogeneità centro periferia in fase di superamento soprattutto sotto il profilo del sistema politico meno sotto profilo di quello del sistema istituzionale questo Milene mi fa dire
Questo un punto che potrò indicare in conclusione
Negli ordinamenti simile al nostro Spagna per esempio Germania né i quali comunità autonome per un verso e e lender per un altro anno una competenza in materia legislativa elettorale non solo in generale di forma di governo tutto sommato mi esprimo in termini estremamente sintetici e grossolani il tempo me lo impone hanno una notevole uniformità di impostazione
è quella cosa che faceva dire a Barbera anni fa di essere fautore di una omogeneità a livello di di forma di governo fra centro e periferia
Naturalmente quella è una uniformità che però nasce in una condizione di autonomia questo importante che cosa diversa di uniformità imposta dall'alto e comando impossibile ritrovate ora un altro aspetto e quello
Che il sindaco amministratore secondo Francesco Clementi sta uscendo di moda
Tommaso Frosini a a avrà parlato è un caso specifico la tratta appena è stato evocato in fondo indirettamente quello del Comune di Carlentini è la questione interessa i giuristi però è importante perché il primo caso in cui un da questione che riguarda la forma di governo e in particolare se il consiglio comunale posso sfiduciare i il sindaco demo eletto nel rispetto dell'articolo uno della Costituzione sulla branda popolare sia stata posta davanti alla Corte costituzionale
Che se ne è sostanzialmente lavata le mani non ho il tempo di diffondermi è un tema che potrebbe essere utilmente approfondito il Po e suscitato anche discussione nel divano nella nella in sede di Como
Stefano Ceccanti ha concluso allargando come ci aspettavamo Daloui e come diceva già il testo della sua relazione verso la forma di governo nazionale
Sottolineando tra le altre un due aspetti mi sembrano interessanti uno e questo che
Ormai la forma di governo locale regionale deve considerarsi un vincolo notevole a difesa della dinamica bipolare nel nostro ordinamento e
Sia pure con difetti vari eccetera
Egli ha demolito molte delle proposte in discussione in materia di forma di governo e di legislazione elettorale nazionale
Diciamo che dopo un'analisi stringente che purtroppo non possono assumere davvero ma che forse meriterebbe di redditi DTT discutere invece ma leggetevi la relazione che è stata fedelmente trasmessa
Dicevo egli ritiene che
Ragioni varie in particolare la difficoltà di individuare premi funzionanti in due organi diversi Camera e Senato che una delle grandi complicazioni l'abbia questa follia no vera e propria per cui effettivamente pretendiamo di fare il triplo salto avvitato con il primo salto un avvio mortale con avvitamento e altre cose strane cioè siamo gli unico paese al mondo che pretende doppia fiducia con due organi diversi composti con leggi in parte diverse con una balletto nato
Attivo che anche passivo per quello che è completamente diverso come ci insegna il senatore Rutelli e quindi veramente si pretende un po'troppo dove dice Ceccanti sostanza attribuiamo il potere di scioglimento al Presidente del Consiglio
Per il resto aspettando che i tempi giusti per adeguare la legislazione elettorale naturalmente questo imporrebbe una riforma costituzionale e qui si può mi posso a vita avviare verso le conclusioni effettivamente mi pare di essere sul decimo un decimo minuto ecco direi che si può trarre queste conclusioni dal lavoro del nostro del nostro del nostro gruppo primo la licitazione Thrale conta e lo sapevamo secondo
La legislazione elettorale lo dimostra anche il caso locale non è tutto perché sia a livello locale comunale provinciale sia a livello regionale si è intervenuti anche sulla forma di governo in senso stretto cioè a livello di rapporto fra gli occhi
Bisogna agire più più su più su più fronti
In realtà le riforme mimo istituzionale anche in chiave comparata ci insegna che chi vuol riformare di fatto al di là di tutte le teorie e le belle impostazioni modellisti che è costretto a battere la strada che è politicamente possibile parte
E questo naturalmente non è una scelta che possiamo fare noi
Il modello locale e regionale quale oggi si delinea in Italia personalmente lo chiama il modello della transizione italiana ha certe caratteristiche che indubbiamente potrebbero essere a cui si potrebbe anche far ricorso a livello nazionale
Naturalmente il problema del livello nazionale e chiudo davvero è che Lisi pongono dei vincoli anche costituzionali
Sì la politica troverà la strada che troverà io voglio dire solo che personalmente attendo il momento in cui si coaguli una forza politica parlamentare sufficiente ad agire su questo piano quale che sia devo dire con molta franchezza nel senso che mi son fatto essa incrollabile convinzione che intendo dire appare a chiusura
Che non è vero che le riforme si fanno tutti insieme ecco le riforme si fanno i pasticci tutti insieme di questo io ho maturato una convinzione che nessuno credo riuscirà a scalfire e chiaro che chi ha la maggioranza ebbene discuta con chi è all'opposizione mai bene
Che abbia un suo progetto strategico istituzionale e su quello modelli le istituzioni
Grazie
Meglio
Sul gruppo
Sono stato anch'io presente gli era stato offerto in Falco del secondo
Ho allora in questo modo noi chiudiamo Ballet prima parte adesso diamo esattamente svolgimento alla seconda parte utilizzando come principale diciamo bersaglio d'la discussione che però Ettore Rotelli che qui non soltanto in quanto senatore del parlamentare ma principalmente per il soltanto studioso
Collega universitario di questi problemi insieme con lui si pente si pensava di invitare riformulando un po'il programma il preesistente politiche di Salerno Aurelio Musi che chi deve essere presente qualche parte
E Antony Agosta ora io penso che la parte adesso allontanerebbe questo oltre la discussione in relazione al tema spetti a Ettore Rotelli che per fortuna
E ha potuto seguire tutto e il dibattito e avevano dato che è utile e che i nostri lavori sono stati ricchi distinguerli di suggestioni hanno toccato degli aspetti e che effettivamente coinvolgono sia l'ente locale chiede e che il governo centrale che perciò alla posizione del parlamento come costituente diciamo
E importantissima proposto vorrei ricordare coordinatori
E che è bene che Murdoch immediatamente il testo scritto della lavorazione di sintesi
Per vedere un posto e può essere poi fatto circolare se non altro ai soci e chi ha partecipato perché effettivamente effettivamente e ieri e che ho meglio lo dico così senza patriottismo diciamo disse diffidenza no no no è riuscito anche a questa sentiti più culturale
è un e i temi che ne abbiamo trattato si prestano molto insomma dei dibattiti e già ci sono interviste dal sacrificio di tanti schemi abbiano adesso io pregherei pelle senza che lui faccia intervallo
Di dire l'attuale tutto quel terrazzo tematica Cap otturazioni perduta
Allora diciamo così io non sono vita non parlo a voi come come senatore della Repubblica
Cosa che non avrebbe senso alcuno
Se fosse stato solo senatore repubblicano questa è stata una che è vietato usare
Ma viceversa come uno che
Senso accademico
Professa un'altra disciplina che è la storia delle istituzioni politiche
La quale si incrocia
Sia con l'ascesa politica sia colla
Diritto pubblico costituzionali amministrativo
Con un occhio con un personaggio che sono appunto io che oltre ad insegnare
Finché ha potuto insegnare Storia delle istituzioni politiche
Ha partecipato prima come collaboratore poiché come direttore di un istituto che l'Istituto per la sinistra e l'amministrazione pubblica che è un istituto non non mollo disciplinare ma che comprende io sì ho seguito più di questa è la mia legittimazione e qualche parte da una spiegazione
Ai miei colleghi presenti
Però poi dietro non non non è che ci tenesse con vincolo e per cui io parlo tranquillamente se finché c'è una persona presente cioè voglio dire non non vuole non voi che qualcuno si sentisse vincolato
Io ho preso nota dei punti che hanno attirato la mia attenzione
E dico le cose che ho da dire
Faceva costava chiesto di dire
In rapporto a come sono state a come sono state dette
è anzitutto questo sul sul prima e sul primo punto lo seguo l'ordine delle della registrazione delle cose
Della successione del delle che l'azione di gruppi dei gruppi di lavoro
Questo punto centrale della ma contemporaneità
No delle delle lesioni
Cioè noi abbiamo l'idea che tutte le che tutte le ogni elezione si debba svolgere
Se pacatamente a ogni turno ogni turno ogni turno elettorale mentre qui è stato riferito che la contemporaneità con riferimento a esperienze straniere alla contemporaneità delle
Elezioni comunali in tutto il territorio nazionale tutti i comuni vanno a votare è un fattore di politicizzazione delle elezioni locali
E io sono sempre stato di questo profondamente convinto
Ha mai stabilito che ogni statuto di un comune stabilisce in che giorno dell'anno accetto
Ogni dettaglio bisogna andare a votare ma insomma stabilisce il suo il Senato al di là per la verità
In questo mio fu nuove autonomistico avrei escluso il diritto dei leader nazionali o regionali di presentarsi nei comuni in cui si votava e voi anche proibito come le all'in alcuni Stati degli Stati Uniti l'uso di simboli
E delle definizioni nazionali per le elezioni locali
Quindi questo punto è un punto molto importante non ricevesse ci siamo mossi in senso in senso opposto
Addirittura per per molto tempo
è stato ritenuto che lo si potessero svolge anzitutto Capece tipo Perillo si possono svolgere le lesioni contempo che la mente ai ai ai referendum quasi che lo svolgersi dei referendum fossero un motivo di turbamento dell'ordine pubblico questa è stata la concessione del
Tradizionale anche del ministero del ministero del del dell'interno viceversa viceversa no viceversa si dovrebbero svolgente di questo il problema della contemporaneità
Un problema molto importante se dovessimo batte il PCI lungo una linea autonomistica dovremmo stabilire l'assoluta e per questo comporta una spola ITC stazione GPS
Naturalmente il cumulo che adesso si può attendere a fare e per in rapporto a un altro fenomeno che l'astensionismo proprio qui devo la battuta anche l'idea
Dei club di questi referendum consultivi delle regioni Lombardia Veneto e Piemonte che solo referendum consultivi quindi appunto tali preciso dal problema vi siano legittimi rigide perché le voglio vogliono essere fatti
Vogliono essere fatti ai conti in contemporanea alle elezioni politiche
Perché altrimenti fatti se pacatamente c'è il rischio che non era gente lo vado a votare perché devo andare a votare io per dire al mio presidente della mia Regione se sono favorevole o no a che vengono esercitate delle funzioni che in fondo poi sono già sono sono già presenti quindi il problema dei tempi è un problema
Fondamentale e lo è anche a livello a a livello nazionale mio paese ma è anche a lo è anche arriveranno quindi la constatazione che una la la contemporaneità delle elezioni europee locali OPA solo per nazionali o o o nazionale deve devolvere favorisce la una è un comando
Bene
Ma è una domanda importante
Io un passo fatta all'osservazione che l'attiva alla alla alla a secondo gruppo di lavoro allora va alla collega Cuturi che ne ha fatto questo osservazione che ha riferito
Ispiri questo osservazione che l'attiva
Alla Spagna che è un'osservazione che consente
Di trarre delle concorso ma delle conclusioni di di più ampio livello alla Spagna un Paese in cui c'è il sistema proporzionale a tutti i livelli ma
L'affetto non è necessariamente proporzionale questo qui pone una questione che proprio
Voi
Della della Società di di di di di di studi elettorali
Vi colpisce di colpisce al cuore io non solo come storico delle istituzioni mai stato particolarmente interessato i sistemi elettorali non solo lo studio liste elettorali nella storia
Tuttavia mi permetto di ritenere permettete di ritenere che la la classificazione corrente per sistemi proporzionali e maggioritari è assolutamente infondata
Perché lessa che proporzionale o l'onestà che proporzionale è un effetto non è un elemento costitutivo che comunque è un conto alla formula elettorale un conto il sistema elettorale
E o dico in rapporto alla Spagna per la semplice ragione che ne possiamo avere un sistema eletta assolutamente proposi orale ma Edilcasa estremo sei collegi U sei collegio circoscrizioni che siano solo di eleggere due
Due
Candidati e a questo punto possiamo essere proporzionali malato l'Effetto proporzionale è è saldamente è saldamente ridotto quindi voglio dire i i e e il diciamo l'Effetto disputò posti orale della Spagna
Anche a livello nazionale e dipende in larga misura dal fatto che proporzionale è la formula ma il sistema complessivo tende a ridurre quindi questo qui spiega
Questo che è stato giustamente secondo me presentato come un un aspetto molto rilevante dato nei poteri Hunter tenerli ancora lungo non l'ho fatto sul problema della de de la classificazione di come secondo me dovrebbero essergli aspro anche un tentativo
Scritta diciamo di sulla classificazione dei sistemi dei sistemi elettorali
Questa osservazione vale anche a proposito della proposta che non ho capito bene quale sia ma insomma di di un diverso utilizzo della matematica allo scopo di determinare una maggiore proporzionalità azione cioè dirli di di ridurre i Hill alla la disposizione a lilla del proporzionalità
Che c'è che c'è
Quindi quando sono stati fatti
Caccia gli ha riferito sua Ostia Germania
Spagna
Ma insomma qui la domanda la faccio a voi ma un sistema
Simoni mette un aggettivo non ce lo mettono gettito una sistema un sistema come il nostro di eleggere
Il sindaco
E il Consiglio comunale cioè da nessuna parte del mondo
Io voto passare sempre tentato di dire non c'è da nessuna parte del mondo e politico ma chissà magari
Di esperti di sistemi elettorali dicono che invece c'è non so in qualche Nicaragua che so io procedere sulla parte del mondo un sistema un sistema simile perché
Che caccia gli ha detto aprendo il sindaco eletto credo a Germania o l'Austria
Era eletto per conto suo
è espressione usata dice ma ci sono forti legami sì ma non ci sono forti legami nella legislazione no sono forti legami non è l'agitazione questo qui è il punto che passato toccato anche dopo e su e e su cui tornerò cioè noi noi a dir la verità menu non va non ha remore anche una Vera elezione diretta del sindaco non ce l'abbiamo da una una bega elezione diretta del sindaco perché io perché legge quel sindaco sono costretto a a votare anche per quei consiglieri comunali oppure per per ottenere le elezioni dei consigli comunali solo costretto a votare anche per il sindaco e la bolla vogliamo vuoi che la metta giù più dura la metto giù più dura io sapendo che quello lì è un cane però ricca diventerà assessore è un ladro devo votare o lo devo votare per quel candidato alla presidenza lo diciamo di che cosa al sindaco
Oppure il contrario e insomma voglio dire allora e una elezione diretta del sindaco è una sua diversità di paternalismo e se paga un sistema poi torno sull'argomento perché Athina trattato così assoluto come il nostro per l'affetto del quale io
Determino eleggendo il sindaco col secondo turno anche come comporta la maggioranza del consiglio comunale Totti a nulla è già stato detto adesso ci tornerò la separazione fra nominano esecutivo lavora assembleare e è un sistema assolutamente a Novo è la via italiana ha come i partiti hanno ritenuto probabilmente sbagliando di mantenere che la Presa
Ferma la Presa sopra sopra sopra il potere sciocco il potere locale calda la Spagna capoliste sindaco va be questo questo va be ma qui non c'era l'esordiente del sindaco qui c'era l'elezione del consiglio comunale
Dopodiché sappiamo che colorite capolista sarà anche il sindaco come peraltro è centosei sono i nostri comuni e i nostri comuni maggiori quindi questo questa comparazione per me è interessata per perché se non vengo smentito da da voi qui e io d'ora in poi dirò proprio quello che finora mia scura un sistema adesso dico l'aggettivo assoluto come il nostro e poi vi spiegherò perché lo dico Sodoma già stato spiegato qui
C'è soltanto c'è soltanto da loro sindaco presidente di provincia e finora anche da ultimo presidente presidente di Reggio
Non ho capito del del del gruppo di a dir la verità non ho capito
Non ho capito il titolo che è stato dato è c'è elezioni regionali come lesioni locali
Del ceto se noi prendiamo il testo della Costituzione
Quindi prendiamo l'articolo cinque tutte sono Autonomie locali e quindi anche le regionali sono comprese nella definizione di autonomia regionali
E quindi è un vissi io incostituzionale quello nostro attuale piccoli diciamo regioni e Autonomie locali
Dopo di Regioni Province e Comuni
Autonomie locali sono tutte le autonomie infranse infra statali e quindi l'autonomia della Regione Province e Comuni
Non so che quale fenomeno un po'il bar lo direte quale fenomeno a quale fenomeno si volesse allude dicendo che le elezioni regionali sono come le lezioni lo locali nel senso forse che non sono come le lesioni
Cosiddette cosiddette cosiddette politiche
Naturalmente indica che le elezioni nazionali sono politiche e dire che lei locali sono amministrative soltanto un riflesso della cultura centralistica di questo Paese
Non solo di questo Paese naturalmente le elezioni politiche sono altrettanto politica di quanto ciotola sono tutte a tutti quanti a tutti quanti i livelli
Sì interessante riferimento alla moltiplicazione dei gruppi
Dei gruppi consiliari ma la legislazione elettorale soprattutto i regolamenti parlamentari ma anche equamente regionali comunali e provinciali favoriscono la la Costituzione di tanti gruppi parlamentari quanti sono praticamente i membri delle assemblee questo
E di fatto avviene volevo dire una cosa perché ho sentito presentare come una una novità la geografia elettorale
Come sostitutiva delle tabelle così che è stato è stato detto
Nella più bella che io abbia visto lo avvenuti in epoca recente è stata quella fatta sulla rivista della Provincia di Bologna metropoli la quale ha spiegato proprio con un diverso colore
Diciamo sessione elettorale per sessione elettorale il il passaggio dal primo al secondo turno nella recente elezione del sindaco o del sindaco di Bologna cioè proprio a una geografia estremamente
Minute ed estremamente rigorose anche estremamente efficace estremamente efficace da
Qui è stato citato poi vedo che qui c'è il professore Grammy o che io non lo conoscevo personalmente mai di cui ho letto sempre
Tutte le cose comprese
Comprese quelle che se non è un ormai mi ero credo era scritto col professor Clotilde termiche
Cori contemporanea colui con cui ho avuto da molto tempo da molto tempo rapporti vorrei dire siccome Luís mi pare di recapito ha riferito sulle le regioni francesi
Che naturalmente per noi ma questi dato detto anche dalla professoressa maniere
Il caso della Francia è di uno straordinario
Interesse
Per naturalmente per la frammentazione comunale francese
I trentasei mila comuni che una volta erano quaranta mila comuni
Naturalmente per dal mio punto di vista la frammentazione non è altro che l'altro aspetto dell'accentramento cioè voglio dire è chiaro che il tanto più c'è frammentazione tanto più c'è l'accentramento
Però volevo dire che di recente di recente che cosa viene segnalato dagli studi che in Francia si fanno su quella che viene chiamata Lallai intercomunalità intercomunali temi e viene segnalato che emerge
Come dire come fatto solo come fatto sociologico una classe politica intercomunale
E a alla quale sono state dedicate molte
Molte attenzioni perché i cargo parenti intercomunali hanno anche sono anche dotati di fiscalità all'ormai la fiscalità propria voglio dire ci sono delle tasse intercomunali non le passo sotto solo comunale e chissà e che ora succede che il capo il Presidente del raggruppamento intercomunale
Spesso e volentieri
Il
Presenti il Sindaco del Comune Maggiore dell'intercomunalità quindi quello che non si è voluto realizzare che come è stato utilizzato in tutti i casi dell'Europa nord-occidentale cioè l'accorpamento dei Comuni e quello che a cui noi continuiamo a opporre una chiarissima giustifica resistenza che appunto di molte cose ma soprattutto affronto del
Della partitocrazia e della sua esigenza o ritenuta tale
Di insediamento capillare sul territorio per cui anche un comune di ventisei abitanti deve quindici consiglieri comunali beh laddove appunto si è mantenuta questa estrema frammentazione comunale
Come in Francia però che cosa avviene che tutti il livello decisionale è sempre meno
Quello dei comuni è quello dell'Inter comunale e il sindaco dell'intercomunale è quello che ha letto i cittadini elettori del sindaco del Comune Maggiore dentro il raggruppamento dentro il gruppo amento io cupamente o comunale
è interessante è interessante che che
Che
Da ha consentito all'all'analisi della così detta perché da cosiddetta società civile lombarda
Non gli interessi proprio niente di sapere che si e dentro la regione c'è un presidente c'è un consiglio comunale ci sia una Giunta ci sia degli assessori
Non interessa assolutamente niente
Beh è questo in parte un risultato voluto ma è un risultato estremamente pericoloso perché finisce con identificare che l'intera organizzazione statutaria del Comune cioè dei suoi organi decisionali di quindi che decido le politiche pubbliche Consolo organo Consolo organo apicale
Ora se se
Per questo avvenisse e
Insomma se il processo andata avanti questo non sarebbe un rafforzamento della
Della della democrazia va bene tipo destano Nicola letti ma io non ho mirati e tuttavia i podestà euro l'organo che chi assumeva in sé
Associato nell'olio assumeva in sei il potere del Consiglio comunale del della giunta e del sindaco e del sindaco e del Sindaco stesso
Non so perché a si sia SISDE tristi sindaci demo eletti Ade che anche i sindaci
Eletti dei Tea dai consigli comunali erano demo eletti perché la lesione di secondo grado e ciò nonostante una lesione dallo erano nonostante democratica quindi è una è una semplificazione a mio parere non non corretto l'ineccepibile quella di dividevo eletti perché devo le tesi invece erano tutti quando c'è una lente sono eletti democraticamente a parte questa questa
Questa battuta
Sulla
Sul gruppo che io qui segnato il gruppo e il
Perciò di Virgilio ha fatto ha fatto la relazione
Questo questa cosa è molto interessante
Cioè non va intesa che va sottolineata
Le campagne elettorali
Purtroppo tutte vengono gestite anche quelle locali
Su questioni puramente puramente simboliche del tutto spedendo
Dai problemi reali ormai è una come dire ormai solo Roma ormai perdonate lo è una una lotta politica vuol dire fatta per simboli senza attenzione
Senza attenzione ai cambiamenti effettivi quindi questo qui chi mi sembra che sia il risultato di una di una ricerca empirica è di è di notevole interesse
Sì il procedimenti che ha pagato anche della Sicilia io contrariamente all'opinione dominante ho sempre ritenuto che sistema siciliano del novantadue fosse quello esatto e che viceversa quello applicato in Italia fosse quello sbagliato per la ragione che ha ho già cominciato a dire prima
E oltretutto adesso l'odierno lo non lo dirò con riferimento a nella fase iniziale sapeva anche che a Catania per esempio
Il sindaco bianco andasse anche abbastanza bene pur avendo un consiglio comunale con la maggioranza che ha diversa da quella con la quale Luís era stato era stato eletto
Perché andava bene perché va bene perché intanto perché non c'è quel meccanismo che dicevo prima per cui io per eleggere il sindaco sono protetto anche leggere quel Consiglio comunale o per legge col consigliere comunale sono stato eletto proprio del sindaco sul piano del Monte deludere istituzionale ma anche perché e appunto per altra cagione e cioè che questo sistema
Realizzata la separazione fra il sindaco e il consiglio comunale non pone cioè il consiglio comunale alla lezione del sindaco questa è la situazione attuale naturalmente non si possono fare queste affermazioni generalizzati bisogna vedere se a seconda della dimensione dei comuni a seconda della loro grandezza ma la situazione attuale col sistema che noi abbiamo inventato che il suo correlato nella forma di governo cioè nel fatto che il consiglio comunale
Può Daria la sfiducia al sindaco e non lo fa soltanto per non sciogliere se stesso beh ricordo facciamolo dico che abbiamo creato una situazione per la quale il sindaco dice caro consiglio comunale e notate bene che la cosa riguarda anzitutto la maggioranza
Prima ancora che l'opposizione che guarda la maggioranza caro consiglio comunale o tu fai l'Abbiati alla variante di piano regolatore o il piano regolatore che dico io
Oppure io do le dimissioni e voi siete sciolti automaticamente cosa che naturalmente è volato a voi non non è molto per voi non è particolarmente non è particolarmente conveniente è noi siamo arrivati al punto e qui voi vada per dirlo che atto che sebbene sia chiarissimo
Non solo il piano regolatore l'urbanistica di una competenza del consiglio comunale ma
Il fare lo Statuto del Comune che sicurissimamente è una competenza del consiglio comunale il sindaco dice no lo Statuto ve lo propongo ve lo propongo io e che cosa ci scrivendo gli statuti riscrivendo lo statuto che il la privatizzazione delle aziende pubbliche è una di competenza del sindaco non è una competenza del del consiglio comunale quindi e Thiago e Thiago il PIL pro cesso o che attualmente che attualmente in atto e ve lo dice un personaggio che nel mille novecento novanta contrapposta a quella che diventò diventata legge centoquarantadue sosteneva la elezione diretto del sindaco non in questa maniera come è stata realizzata ma appunto in una maniera
Di tipo di tipo correttamente correttamente perché
Presidenziale
è il partito il selettore del sindaco
è così
è così è il partito ha sì il capo del partito che sceglie il Sindaco se patito avvocato anca può solo il e il capo che l'organo collegiale del partito che sceglie il candidato Sindaco naturalmente e i problemi si pongono per la rielezione
Perché temi il partito cambiali il sindaco che ha governato senza infamia per quattro anni
Credo d'Olimpo i cinque non è facile sostituirlo senza correre il rischio che quello sia che ha letto perché tendenzialmente il sindaco che ha amministrato ripeto senza infamia
Tendenzialmente nel e nettamente favorito rispetto alla all'alto alato candidato quindi se il partito
Mentre nel momento della della prima candidatura il partito decida sovranamente dopo è un po'più vincolato perché corre il rischio della non della non
Rielezione se
Se Forza Italia a Milano non
Ripresentasse Albertini contro Apple contrapposto alle all'ipotetico
Moratti collega De qualche rischio occorrerebbe qualche disco in più e treno corre qualche rischio in più è tenuto a
Naturalmente decide la fase iniziale il partito è assolutamente assolutamente dopo otto anni torna ad essere nuovamente sovrano purtroppo
Purtroppo
è qui c'è quella bella cosa dei sindaci di se ho capito bene
Cielo di Virgilio Milano Torino Genova Alessandria e Novara che dicono noi sindaci siamo stati eletti credevamo di avere tanti potenti
E invece non li abbiamo singolare che davvero se considerate che non sono mica sindaci Davide Milano Torino Genova Alessandria Novara insomma
Beh di coloro fanno negò che quello che esiste un errore naturalmente come fanno tutti perché purtroppo la Società hanno fretta corporativa
Non è che sono i sindaci che hanno pochi poteri sono i comuni di cui loro sono sindaci che hanno poco importa che hanno pochi poteri cioè voglio dire
Prendiamo la sicurezza possono mandare più vigili urbani delle scale di quanto le mandasse o prima va molto più in là di riposo no non possono andare
E qui c'è e passo alla professoresse magneti ha raccontato questa cosa bellissima relativa alla Spagna sapete qual è la novità
La novità è
Che questa presunta tendenza in atto al decentramento a favore dei comuni e appunto presunta non corrisponde al vero
Non corrisponde al vero
Ma
Questo è stato riferito che relativamente alla Spagna dove invece è vero che io accentramento ci c'è un riaccentramento lì
Piattino accentramento un nuovo accentramento a favore delle Regioni tener fette di Spagna sono piuttosto solo piuttosto robuste non soltanto le che Gioni le regioni speciali bene io qui do una comunicazione
Il processo di il processo di decentramento verso i Comuni
Non è affatto in atto in Italia nonostante le dichiarazioni che vengono fatte i testi costituzionali che vengono scritti e per una dinamica che la racconto in pochi minuti ma che è semplicissima da descrivere
Noi lei G leggi leggi Bassanini le chiamiamo così abbiamo decentriamo ai comuni diciamo
Il catasto catasto una cosa decisiva per la storia della nostra vita il catasto vuol dire il valore dalla proprietà immobiliare lo decentriamo i comuni prima prima affermazione concettuale secondo affermazione
Sì va bene ma il novantanove per cento dei comuni italiani
Cioè i Comuni
Non sono assolutamente in grado di gestire il catasto Enrico
Il Comune si al che e il gol lo Stato costituisce qualche cosa prenda anche un catasto ad ai comuni temperato vengono lasciati tali e quali c'era sono pensa Diaco Panici
Hakka la maggior parte dei comuni italiani adesso morto a chi fa da tutti quanti i dati solo nella incapacità di svolgere qualsiasi attività che venga loro decentrata e quindi il al il il decentramento effettivo cioè di decide che le politiche pubbliche ai comuni non è affatto in atto anche se nelle costituzioni tutti scrivono
Tutti scrivano tutte le funzioni sono dei comunità né quelle che non so che non lo sono e quello si scopre che non sono nessuno e ed è in atto naturalmente anche l'accentramento l'accentramento
Regionale
Cosa che naturalmente sono assume proporzioni vistose quando si tratta dei rapporti fra la Regione e il Comune capoluogo comunque e comunque le città le città le città maggio va notato che la questa mania e dice che il caso francese un caso patologico sono contento di sentire a dire che il caso patologico
Si vede che compie la sicurezza detto Peppe per la sua frammentazione intendeva intendeva intendeva dire non non sapevo che ho mai avessimo questa questa disinvoltura nel valutare quella quella situazione che
Che dicevo prima
Ma sul corso il collega di storia
Non dirò nulla punto perché sono colleghi anche della della della materia
Naturalmente non poteva mancare insomma il modello accentrato in questo caso francese
Ha detto mi pare una collega non è così accentrato come sembra
Voglio dire e tre questo qui al al tema e di un decennio dis di Stellone alte in un decennio forse di un ventennio di storiografia che ha sempre contestato il fatto che ci sia un modo che che ci fosse un accentramento così come lo si era ancora così come lo si era
Descritto
Il modello è accentrato insomma se nell'anno mille ottocentosessanta o dell'anno mille ottocentottantanove nel mondo conosciuto oppure no per stare in Europa circolo vari modelli
E noi ne abbiamo scelto uno anziché scegliere un altro c'abbiamo scelto quello franco napoleonico
E beh abbiamo scelto modello accentrato questo lo Monica dire che l'accentramento in pratica non può essere attuato ancor più rigidamente di quanto non sia stato e questo non non toglie però degli questo non non significa mica che il prefetto di decine di dire Jamie e Calabria non fosse più ha avanzato della della classe politica locale cento calore a questo nuovo primato il modello è un modello accentrato e modello centrato anche se sono pochissime le le le delibere comunali che vengono bocciate da lavoro di controllo semplicemente perché logo di più il consiglio comunale dopo ha fatto la tribuna volta la fa la seconda vede viene bocciato non la fa più e a quel punto non ci sono fedeli perché voglio dire questo è un punto su cui vale la pena l'altra cosa quando il collega mi pare che sia stato
Tanto più buoni indizi ha detto Giolitti sale Sella Minghetti Mancini
Euro tutti i presidenti di di provincia o di Consiglio provinciale ma qui ci pone un problema grande come un che che è che era sì o nei
Perché un paio di di Sociologia insomma ma
Che venga si può inchieste in che senso in che limiti si può dire che c'è una distinzione la classe politica locale tra enti e casse politica nazionale cioè voglio dire ma come in ghetti parlo di o di un di un bolognese prestare alla mia università voglio dire
Ma come detiene chiedo classe politica nazionale presente costituito dall'interno e
Tuttavia non penserà mica qualcuno che lo sventramento de di Bologna possa essere deciso se ma come dire che non è d'accordo cioè voglio dire
Sì si potrà anche fai la distinzione ma bisognerebbe stare molto attenti
Io so che ricorda quando vado al Senato c'è da qualche anno a a tavole anche non a tavola sento solo parlare dei problemi dei problemi locali ogni parlamentare parla di problemi del suo collegio allora non ne ha saputo tanto io perché e Peppe ecco cioè voglio dire
L'accentramento comporta anche questo già comporta questo
Questo problema questo tipo di di rapporto naturalmente la mia con ciò concludo la mia massima attenzione non poteva non essere dedicata alla al tema della forma di gola al tema della forma di governo
Non so esattamente che cosa abbia detto il collega Bettinelli
Ma insomma
C'è una difficoltà
Di fondo a di fondo
Alla compagna azione
Da la Clark dalla forma di governo statale la forma di governo locale ed è il problema
Complesso che a livello dello stato
Gli organi e i
Sono almeno due
Ora è vero che se quell'uno dei due è il e EIRE oppure è la regina e questa è ridotta funzioni
Puramente simboliche di fatto o di diritto allora il Governo ha il Governo è il Governo è uno solo è un organo solo punto il governo
Ma a in molti altri casi in molti altri casi di cui naturalmente ancora una volta la Francia si presta a essere la massima espressione tanto più dopo che settennato è stato ridotto a Queen che nato è bisogna fare i conti col fatto che non c'è soltanto un Consiglio dei ministri un primo ministro ma c'è anche un capo un capo dello Stato
E qui i problemi sono sono infiniti mentre a livello locale naturalmente non c'è non c'è né per il presente della regione né per il presente la Provincia né per il sindaco che non devono fare i conti se non con se stessi come
Come come come come come
Sono contento di aver saputo deve essere sentito il professor Fusaro d'
Non so se sia
Anzi che ha ha detto a a ha collegato secondo me io condivido se ho capito bene condivido interamente all'origine dell'indebolimento che poi anche indebolimento ma è un eufemismo della della della
Del della scomparsa dalla scena regia
Dei Co del consiglio comunale che prima faceva e disfaceva i sindaci c'è il vizio del sistema elettorale ebbe eccetera abbiamo dei dei consiglieri comunali che sono la maggioranza è solo maggioranza intanto per sono state lette e e poi questo quindi io cioè qui c'è questo questo collegamento io condivido
Pienamente questo punto e non condivido per niente
La il l'opinione del del collega di Confucio Fusaro ha riferito il quale dice a noi il problema non è quello di recuperare la centralità del Consiglio comunale
Il problema è rafforzare l'autonomia organizzativa e funzionale ma questo un'altra parte
Non poteva che non non non ha niente a che fare col poteva delle quindi può detto dei poteri il Parlamento della Repubblica il Senato la Camera hanno la perfetta autonomia offrono notevole autonomia
Ho venite funzionale ciononostante sono imposizioni succube rispetto al governo tale fatto che lo possono mandare a casa il che determina la forma di governo cioè voglio dire
E anche le sufficiente da codardi ruolo deve rafforzare il ruolo delle opposizioni perché ripeto la prima vittima del la dell'indebolimento diciamo così del consiglio comunale non è non è la lo posizioni eravate e la maggioranza stessa maggioranza stessa che che è nelle mani del del sindaco quesito della regione e e così via e quindi io ritengo di sì che cioè una linea di rafforzamento del
Del consiglio comunale non per restituirgli una centralità ma per istituire un equilibrio
Che è peculiare del sistema
Costituzionale americano ed è la ragione vera di interesse dell'anche per noi del presidenzialismo vero e appunto il fatto che certe l'equilibrio far fare due come quello che adesso non c'è più allora non non c'è più assolutamente assolutamente non c'è più
Con tutta una serie di fenomeni distorsivi per cui il consiglio comunale non Favalli che le sue competenze il piano regolatore però fa Valeria le sue indicazioni a sindaco su chi deve nominare negli anni vari posti che proprio la distorsione totale perché le nomine spettano al sindaco alla giunta mentre viceversa al consiglio comunale spetterebbe decidere quali sono le politiche pubbliche che devono essere debbono essere devono essere
Compiuto
Il fatto
Sì ha riferito anche corso Fusaro sull'opinione del del professor
Frosini no
Il il caso che dato luogo alla sentenza della Corte Costituzionale ma
Non è per difendere dei dei colleghi che sono amici anzi sul piano scientifico spiava siamo specie però hanno perfettamente ragione di fronte al fatto che e chiede alle al Lalla al la legge costituzionale Como che la legge tutti da prevede espressamente la la sfiducia e la sfiducia è operante non è che si può dire la sfiducia
è incostituzionale perché ce l'ho studiata del sindaco
Qui però a c'è al fondo una questione
Che cos'è che e dopo che ho detto che secondo me non va bene non va bene non va bene la distinzione la classificazione dei sistemi naturali dirò che non va bene neanche la classificazione delle forme del Governo
Qual è l'elemento fondamentale distintivo
Di una forma di governo che spetta ad un altro non è il fa non è tanto queste chiara non è il modo come viene eletto i il governo questo è è evidente
Ma non è neanche il fatto che come dire in
Insomma è il rapporto fra Governo e Parlamento in tutte le forme di governo c'è un obolo chiamate governo no però chiamato Parlamento lavoro tratto governo può essere monocratico Stati Uniti e numero carte come se piccole bene l'elemento distintivo è e seguenti il
E il Governo resta in carica fino all'esercizio fino alla fine dell'esercizio del suo mandato e Sava naturalmente la messa è stata d'accusa non può essere che non può essere mandato a casa
Come invece Cac che invece è una cosa distintiva del regime del regime paventate cui e al limite
Un una una forma di governo in cui il governo fosse eletto dal Parlamento anziché dal popolo ma il Parlamento una volta eletto non lo potesse più mandare a casa
Direttorio svizzero è è una forma di governo presidenziale sulla base sulla base di questo criterio ben lo questo che non è poi l'unico a quella formale alla pitone sostanziale perché un governo che non sposta di Cai che preme locato vale un po'meno però può fare politiche pubbliche
Noi l'abbiamo avuto in questa legislatura
Poli dalla che ha avuto quattro governi e mi pare che a parte il ministro degli Esteri nessun ministro Segrate in carica per tutta quanta la legislatura
Che vuol dire che è la ragione diciamo sostanziale di di di allora questo discorso vale anche naturalmente perché per il governo
Per il governo per il Governo o per il governo locale ma insomma
E che cosa abbiamo introdotto noi col col sindaco
Presenti la principessa nel ai abbiamo introdotto un regime presidenziale no abbiamo confermato il regime parlamentare con una aggravante
E esile parlamentare tutte le volte che il Parlamento può mandare a casa il governo tutte le volte che il consiglio comunale può mandare a casa il sindaco gli abbiamo messo la garante che però non lo deve fare non lo può fare se se non la se non a costo di manda a casa anche se stesso
Ma ciò non toglie che è anche un regime sulle cime e quindi non Oddo lo tiene i benefici del di un regime effettivamente presidenziale c'è la durata di a parte il fatto che in alcuni casi come a Pavia sia venuto uno su una una una crisi del del del sindaco e la sua sostituzione prima della scadenza della scadenza del del mandato
Non è ha fatto dimostrato che le politiche pubbliche parlo delle politiche pubbliche urbanistica trasporti eccetera fatte col sistema ad elezione diretta del sindaco o siano o migliore di quanto non fossero prima perché la la la stabilità
La durata in carica è una è una condizione necessaria ma non è una condizione sufficiente di di efficienza quando ci fu il suo inviata di si dice la prima volta c'è un pubblicità l'istituto che dirigo propose tutti quanti sindaci nella letti tutti grandi sindaci Milano Torino Napoli compenso
Vogliamo fai una ricerca per vedere dove se dopo il sistema delle lesioni di aderire cresca il teste scrissi anche credo all'amico D'Agostino gli dissi vedi un po'se riesce a convincere e il sindaco di Napoli benissimo tutti quanti sindaci dimmi da Milano a Napoli mi risposero che la mia ricerca per verificare se dopo le azioni dirette le politiche pubbliche erano più efficaci
è una bellissima ricerca ma nessuno fu disposto a consegnare le linee una per gli affari e la ricerca stessa che naturalmente richiedeva degli dei che richiedeva degli dei dei dei dei ricercatori
Darò siccome io nella vita ho molto polemizzato col professore
Con professore
Fusaro dirò che convengo anche colui solo questo quest'ultimo su quest'ultimo pur
Io sulla sua ultima firmale osservazione che non è vero che le riforme elettorali e le riforme siano essi si fa si fanno si fanno tutti insieme si debbono fare
Si debbono fare coerentemente con le maggioranze che la Costituzione che la Costituzione
Richiede
Sì lei era vecchi nata che le consenta soltanto perché lei non mi conosce nessuno degli addii con lei gli italiani che fossero parenti
Dei colleghi che fossero presenti può pensare una cosa pop avrebbe avrebbe detto una cosa simile le riforme si fanno con le maggioranze ecco le maggioranze richieste la mia
La mia proposta barese visto che le ha provocato perché se non ho la vedetta la mia proposta io solo per un regime presidenziale a però a anche a composizione collegiale
Eccetera sul modo di fare che è la seguente una assemblea costituente o una commissione costituente che dice redige uno e se quell'uno non ha una maggioranza amplissima due testi
Di costituzione due testi coerente di costituzione saputo fare dopodiché fa alla al popolo italiano in questo caso la seguente domanda domanda numero uno volete preferite
La Costituzione vigente o una delle due che vi vengono proposte
E poi seconda domanda da fare contestualmente fra le due che vi vengono proposte quale quale quale preferite questa sarebbe stato un modo sicuro per pervenire ad un per prevenire ad un ad un risultato
Quindi questo è tutto
Nella relazione
Proposta problematica e più fatta dagli altri nuovi agevolare solo una piccola piccola cosa non una piccola cosa devo dire io sono davvero molto grato come così rappresentante un po'del del dell'associazione che ha organizzato questo convegno profondamente grato al professor Rutelli e devo dire sono molto orgoglioso
Del fatto precorso Rutelli ci incontrammo Rinero porto molti mesi addietro quando cominciai a parlare parecchio tempo fa quando io cominciai a parlarle di cui sto convegno del e l'idea era quella di avere il professor Rotelli tra i relatori di fatto siamo riusciti a ottenere deve del professor Rotelli come relatori sono molto contento innanzitutto perché quando avevamo pensato alla possibile tavola rotonda non avevamo pensato a una tavola rotonda tra politici avremmo potuto invitare dei politici locali setacciato anche come dire meno rischioso le più facile diciamo ma non era alla riflessione trattare ti politiche e datati la riflessione tra strutture io osi di grande valore e tra come dire in buona parte e non è il caso del professor Rotelli che a quanto mi risulta
Per una scelta quasi ideologica non è iscritto annulla forse neanche non è neanche Sofo ANCI probabilmente va e voglia di le gli altri amici invitati sono sono sono stati ecco soci della sostare sui elettorali si sono progressivamente Viciani ma anche tu ci sono delle a una grande attenzione e questa era e il legame che io volevo realizzare proprio perché ecco io credo che proprio la la i suoi studi l'indipendenza di giudizio che non è classificabile insomma tatticamente ecco devo dire e la cosa che che che che mi mi ha sempre come dire a tradotto e e che ha fatto sì che professor Rotelli ecco gentilmente sia venuto anche oggi a farci questa bellissima e però ad esclusione sarebbe ante come dire discutibilissimo apro per la la capacità di come dire a muoversi su su su spazi e e supposizioni per niente come dire
Condivise anzi muovendosi sembra in tutti questi lunghi anni di attività scientifica controcorrente anzi spesso come dire in maniera a volte isolata e tante volte lungimirante tra l'altro con questa fedeltà a un modello e quello appunto del forma di governo presidenziale ma questo poi potremmo parlare ma ecco ci tenevo come dire a fare a mia volta a nome di tutti ecco questo e mio personale ecco questo ringraziamento molto se prima otto e ovviamente le certamente perché al professor musi lo lo faccio scusate ancora a mia volta per per per per dire che appunto l'università di Salerno come voi sapete come abbiamo detto più volte come risulta da tutti i documenti incartarci del della nostra del nostro convegno è stata parte organizzatrice e sostenitrice di questo convegno ma il professor Musi in particolare lo è stato perché prima deve ecco dapprima però ci tenevo ecco l'affare
Allora forse potrebbe grazie molto Breve anche perché a differenza del professor Otello io non credo nella parola come testimonianza e quindi non
Credo di dovere di voler parlare fino a quando resta in sala un solo amico collega ad ascoltare quindi decidiamo che non arriveremo a questo mi tratterrò giusto qualche minuto per sottolineare in primo luogo il piacere che oggi di discutere con voi e con il professor Rotelli ricordo che sono dello Stato un maestro l'asse delle istituzioni è un maestro sono istituzioni ricordo anche quest'anno cade il trentennale se non vado errato di un'opera che è stata molto importante e molto formativa per tutti noi
Storici moderni in particolare Storytellers storici delle istituzioni dell'età moderna e mi riferisco appunto ai volumi curati insieme con Schirer sullo Stato moderno so che Rotelli voi come dire ha avuto dopo una profonda evoluzione rispetto alle posizioni sostenute e sviluppate in quest'antologia
Che ripeto però ha avuto un valore formativo proprio essere una prorogatio so molte son molto bene appunto le polemiche sullo Stato immaginario e via discorrendo ma insomma su cui il professor Rotelli poi ha avuto modo di puntualizzare di svolge delle osservazioni molto penetranti ma questo solo per dire come
Il tema che stiamo affrontando oggi abbia veramente un valore interdisciplinare multidisciplinare e come una facoltà appunto ha facoltà di Scienze politiche sia poi la più adatta
Proprio per la sua identità a entrare entrare da protagonista nella fase organizzativa di questo importante interessante congresso
Ricordo tra l'altro è qui Scaramucci non lo sa molto bene che sia in sede di conferenza
Dei presi sia in sede di rapporti di rapporto con il con e poi col ministero abbiamo dovuto faticare non poco per conservare proprio questa dimensione e questo identikit interdisciplinare multidisciplinare
Della facoltà quello che è uscito fuori è venuto fuori probabilmente è un equilibrio di tipo nuovo io direi forse uno squilibrio in alcune parti del in alcune a a e tra alcune aree culturali della facoltà di Scienze politiche ma insomma questo è un discorso lungo collo cominciamo appena e nei possibile anni fa lettera certo e nei prossimi anni lavoreremo perché in effetti in sede locale
Sia soprattutto conservata e valorizzata questa che l'identità diciamo da conservare assolutamente da rilanciare di di scienze né politica
Io vorrei sottolineare il che questo titolo che era stata data la tavolo tondo di oggi cioè i poteri locali nel processo di trasformazione istituzionale
è un titolo molto felice perché non so probabilmente non è stato osservato ma qui abbiamo come dire uno scarto tra la realtà
Riformata dei poteri locali e la trasformazione istituzionale che in realtà è un processo molto faticoso in itinere e per certi versi ancora molto lungo quindi noi ragioniamo su due livelli tra di loro
Come dire non equilibrati forse nemmeno tanto comparabili quale sono appunto il livello di una forte trasformazione che è avvenuta e che persiste e che con tutti i suoi limiti che abbiamo sentito comunque è in atto a livello dei poteri locali
E invece il livello di una trasformazione istituzionale
Che più nelle parole più nelle Filippine dizioni di principio che mi fatti
E probabilmente abbiamo un abuso linguistico
Del processo di trasformazione istituzionale inutile ricordarvi l'abuso di prima e seconda Repubblica no l'abuso di tante altre espressioni che fanno riferimento esclusivamente al nome
Ma assolutamente non al come
E tanto meno al fatto poi alla alla realtà la cosa e quindi è bene prestare molta attenzione quindi trovo molto felice questo titolo che sottolinea questa disparità di livello questa difformità
Ovviamente poi ci sono tutte le le relazioni che volete ma relazioni poi riscontriamo ritroviamo le le verifichiamo nella realtà però intanto sul piano come dire formale noi abbiamo ancora un forte gap tra questi due vive
E quindi
Anche il discorso del rapporto tra locale e nazionale che pure è venuto fuori con frequenza in questo convegno e anche nelle stesse cose interessanti detto Rotelli va secondo me riguardato in questa ottica
Io volevo sottolineare un altro elemento che forse non è venuto fuori ma perché il fuoco del convegno era altrove
Il problema della rappresentanza e della crisi della rappresentanza non si pone
Esclusivamente come dire ex post non cioè nella fase delle elezioni nella fase del comportamento degli eletti nella fase dei poteri e delle funzioni degli eletti si pone anche lo stiamo misurando lo stiamo toccando con mano proprio in questi giorni qui a Napoli
Nella fase delle enormi difficoltà che soprattutto all'interno del la coalizione di centrosinistra si stanno del tetto nella identificazione nella scelta delle candidature
è un problema cioè se n'è parlato molto poco però a Napoli siamo passati probabilmente se ne è parlato io non ho potuto partecipare ma insomma Napoli stiamo passando per fasi
Come dire molto tumultuose da questo punto di vista fino ad arrivare poi alla risibile proposta di qualcuno di recente di affidare ai saggi ha un corpo estraneo che è un corpo di saggi
La così come dire il potere la funzione di indicare di identificare la candidatura a sindaco
Di Napoli per quel che riguarda l'aria la coalizione di centrosinistra quindi c'è un problema di crisi della rappresentanza
Che e da analizzare nella fase ripeto di formazione precedente e che e comporta anche i livelli di analisi che non so fino a che punto siano stati approfonditi
E che comporta l'identificazione anche di nuovi livelli insomma chi è alla fine che deve decidere della scelta del candidato propongo ovviamente come un problema di discussione e lo lascio così come l'opposto
Altra questione importante che veniva fuori anche da parte di note e io sono totalmente d'accordo con Rutelli quanto ero dell'edificio che il rapporto sindaco governatore consigli di circoscrizione non si può porre
Nei termini diciamo funziona visti per così dire e nei termini di un rafforzamento del ruolo delle opposizione cioè in effetti
Anche qui insomma l'esperienza locale c'è anche il collega Guido D'Agostino che ha vissuto direttamente l'esperienza diciamo dall'altro lato cioè dal lato della Giunta degli assessori del rapporto con i consigli ma insomma
Io sono molto preoccupato
Anche per gli affetti che questa
Non solo deminutio insomma che questo sconvolgimento
Del rapporto tra sintetici e consigli
Poi potrà potrà venire nella selezione insomma del personale politico locale cioè è il discorso è che in presenza di funzioni che non sono limitati dal punto di vista quantitativo ma che sono appunto i in ogni caso molto marginali qua e e e come ha ha detto giustamente Rotelli anche sconvolte da certi punti di vista quali quelle dei consiglieri
Avremo un processo di selezione del delle cantine a dure all'altezza insomma anche
Di un ricco di riequilibrio di cappottini quindi sono molto diciamo preoccupato per quello che potrà succedere nel futuro due altre questioni poste da protetti la prima sembra molto interessante veniva anche fuori ovviamente dalle detrazioni da lavoro dei gruppi il problema dell'accorpamento dei comuni dell'intercomunalità
Effettivamente secondo me è necessario individuare questo momento come dire intermedio
E con qui
A Napoli diciamo per un lungo periodo già prima dell'ultima appunto consigliatura insomma i direi che è un tema storico
Si è spesso affrontato la questione dell'area metropolitana ecco incassa Enzo in che senso un tema o una
Identificazione nuova come quello dell'area metropolitana può rispondere all'esigenza posta dall'intercomunalità oppure il il concetto di area metropolitana non va a creare un accorpamento come dire un nuovo accorpamento squilibrato cioè non crea una nuova forma di acciai
Lamenta una nuova e pericolosa forma di accentramento ecco questo mi mi convince molto quella scelta dell'intercomunalità come dire alla francese
Mi convince molto di meno questa decidiamo scelta italiana per quel che riguarda Napoli poi ripeto si sta
Lavorando da molto tempo anche se non si fanno grossi passi avanti diciamo nella fase del passaggio dal progetto alla realizzazione però c'è
Ecco questa evidentemente questo bisogno ho l'impressione
Che l'obiettivo dell'Area Metropolitana risolva male questo bisogno lo realizzi realizzi male ma questo è un un tema secondo me abbastanza interessante anche pratico pratico politico
Infine il potere reale dei comuni c'è indubbiamente uno scarto anche qui tra la forma è quella capacità reale di gestione e l'esempio dei catasti che faceva Rotelli illuminante
Però o non c'è solo una V un problema
Come dire di di trasferire e di cambiare il concetto di politiche pubbliche cioè in sostanza noi dobbiamo dare alla concetto di politiche pubbliche una dimensione un palo
Non più centralista quale quello che tradizionalmente ha svolto ma dobbiamo radicalmente cambiarlo e dobbiamo appunto Andalo poi a misurare a qualificare soprattutto sulla Scala
Locale
E però c'è anche un'altra questione c'è la questione delle risorse
E qui sia del tutto il discorso del federalismo e tutto il discorso del modello del federalismo di fiscale soprattutto quale si sta configurando in area polista insomma nell'Area nell'area del Polo cioè voglio dire
Non è solo questione di cambiare l'ottica delle politiche pubbliche dal centrale al locale e anche molto più diciamo generalmente individuare proprio una via nuova per il trasferimento delle risorse che assolutamente non è realizzata e non è individuata nel modello polista nel modello del polo di federalismo fiscale qua alle
Si corre il rischio di poteva venire e in Italia ecco questo questo è un problema diciamo sì al cambiamento d'ottica delle politiche pubbliche però il problema fondamentale che bisogna porsi è quello della distribuzione redistribuzione delle risorse
E i in una nuova dimensione in un nuovo rapporto tra locale e generale
Io ringrazio tutti come vedete ho mantenuto fede alla promessa di parlarvi per pochissimi minuti affrontando questioni se volete anche molto terra terra molto marginali e molto pratiche ma che riguardano poi appunto la pratica politica concreta
Di quei soggetti che noi abbiamo messo al centro della nostra attenzione grazie
Ringrazio Mussi credo che data l'ora
Possiamo anche considerare chiusi i lavori e non dare la parola agli interventi fra cui quelli
Il picchio Sartori via egoista che m'aveva pronunciato sulla relazione degli di Rotelli feci poemetto anche qualcuno dei presenti era oggi vorrebbe ancora far domande Martins perché non sia il caso visto la l'ora tarda talvolta se ringrazio ancora una volta Rotelli praticamente è stato il cuore dei test dibattito conclusivo
Ringrazio musiche venuto è che promette di lavorare insieme con la fisse anche come sita di Pisa i corsi dono concluso il convegno ringrazio voi ringrazio ancora organizzazione e speriamo di vedersi presto
In altre occasioni importante non mancheranno le occasioni elettorali grazie ancora ricorda