Il Presidente di Confindustria Antonio D'Amato incontra i giornalisti al termine della riunione di giunta (presso la sede di Confindustria, viale dell'Astronomia 30)

Iniziamo subito è un po'in ritardo scusate il ritardo
E ancelle Rembrandt ai siamo anche UE attivi su tutta Italia grazie
Allora
Il dibattito sulla
Sulla proposta di Confindustria
Una strutturale riduzione dell'IRPEG per
Affrontare in maniera più incisiva la lotta al sommerso credo che abbia
Conseguito un fortissimo a livello di convergenza sul piano delle forze non solo di maggioranza ma anche di opposizione
E ha determinato percorso da anche delle ore appena scorse momenti di confronto abbastanza significativo mi pare di poter dire che questo forte elemento di convergenza sia dimostrare due cose la prima è che ce oggi condivisa ed avvertita la necessità di affrontare con serietà ed incisività
Temi come quello della lotta al sommerso della rilancio del Mezzogiorno e della riduzione strutturale dell'IRPEG
Perché è arrivato il momento di come dire voltar pagina su queste questioni
E la seconda questione fondamentale e che i numeri e la struttura della proposta che Confindustria ha presentato hanno una loro coerenza e hanno anche una loro come dire forte praticabilità noi abbiamo nel corso dei giorni precedenti
Illustrato e dimostrato senza ombra di dubbio perché le risorse a disposizione per fare un'operazione come quella che ne proponiamo ci sono non non c'è problema di disponibilità per quanto riguarda la come dire riduzione di IRPEG nel Mezzogiorno perché un provvedimento che costa poco e per il quale noi abbiamo come dire indicato possibili fonti di copertura finanziaria avendo noi come dire proposto o la eliminazione del credito d'imposta per i nuovi assunti o un intervento di parziale riduzione delle dei fondi stanziati sul piano dell'IVA per quanto invece riguarda la riduzione dell'IRPEG su tutto il territorio nazionale che esercizio questo sì Dibër altre entità dal punto di vista delle come dire risorse necessarie questo un provvedimento che si finanzia in maniera come dire abbastanza
Tranquilla con i flussi di eversione che si generano facendo un programma di emersione chiaro eccessivo come quello che noi abbiamo proposto quindi ci sembra e l'abbiamo con grande come dire
Quantità di risorse
Indicato senza ombra di dubbio che il problema non è di natura economico-finanziaria
Il problema è piuttosto di natura politica il dibattito che nel corso di questi giudizi aperta sulla nostra proposta
Ha avuto Toni i contenuti connotazioni tutti di carattere politico
Mi sembra opportuna la Risoluzione che ieri è stata come dire resa a seguito del dibattito alla Camera di
Superare una logica di braccio di ferro politico che si era aperta all'interno
Dei delle forze del come dire della maggioranza su questo tema per portare la questione su un terreno più per pragmatico di verificare di praticabilità sul piano europeo
Ora però a questo punto direi con grande chiarezza
Che il nostro Paese deve affrontare questa come dire riforma che l'unica vera riforma strutturale con la quale noi al tempo stesso recuperiamo il Mezzogiorno
Interveniamo sul sommerso e riduciamo il prelievo fiscale a carico delle imprese
Lo deve fare con un incisività con una pregnanza e con un rilievo politico ben superiore con quanto in questa
Nato nel passato speso ogni volta che si trattava di verificare la praticabilità europea di strappi sperimentazioni o come dire
Esercizi di
Di tipo temporanea nel senso che si tratta di una partita di assoluto sono di tale importanza
Non abbiamo tempo per fare ulteriori sperimentazioni l'Europa non ci consente peraltro sperimentazione a go go abbiamo bisogno è piuttosto di un intervento forte serio e strutturale noi siamo convinti che l'impianto che abbiamo proposto funzione e ridere il consenso che il Parlamento ha dato alla nostra proposta
Ci conforta nella nostra convinzione abbiamo bisogno che a questo punto il Presidente del Consiglio il Governo italiano con il massimo livello di coinvolgimento e di responsabilità apra un negoziato con Bruxelles su questo tema noi non riteniamo ci siano dal punto di vista tecnico ostacoli e impedimenti dal momento che si tratta di un provvedimento di estensione nazionale da anticiparsi al Mezzogiorno per un periodo di tempo limitato
Si tratta piuttosto di portare sul piano politico ai massimi livelli possibili la rilevanza che per il nostro Paese ha un intervento di statico d'altra parte se ne consideriamo che oggi l'Italia è indispensabile sul piano del negoziato europeo e siamo alla vigilia del negoziato di Nizza
Dove l'Italia è il più europeista il più sotto convinto sostenitore di tutti gli altri grandi paesi europei di una logica come dire di integrazione
Della politica europea dove Germania e Francia stanno al contempo facendo politiche invece di segno diverso dove l'Inghilterra continua a rimanere fuori del suo splendido isolamento
Noi oggi abbiamo credo le possibilità anche politiche di affrontare che questa questione nei termini di massima come dire capacità negoziale i di interlocuzione
Amato ha brillantemente dimostrato come con la sua esperienza con il suo carisma con il suo prestigio personale
è stato capace di risolvere c'è stato capace di risolvere anche in tempi recenti problemi tecnicamente ben più complessi di questo quali ad esempio la mappa degli aiuti per l'Obiettivo due
Noi siamo convinti che il Presidente del Consiglio abbia il carisma il prestigio e la forza politica per affrontare un tema di questo tipo
Se diventa veramente come risulta dal dibattito di ieri il tema centrale col sul quale il governo italiano si deve impegnare per rilanciare la competitività del Paese
C'è anche un'altra considerazione che ci rafforza la nostra con convinzione
Italia diritto in maniera direi
Talmente entusiasti deve risultare in qualche caso forse un po'acritica
Alla ipotesi dell'allargamento europeo che un'ipotesi importante
Per chi condivida l'idea di un'Europa più forte
Ma che è un'ipotesi che non può essere a criticamente come dire accolta senza considerare l'impatto che potrebbe essere anche devastante in un Paese come il nostro che continua a vivere differenze di tassi di sviluppo
Regionali così marcati come quelli che all'Italia non c'è altro paese europeo che abbia come l'Italia un livello di divario regionale
E sociale così evidente e allora dal momento che l'allargamento rappresenta un'opzione importante sulla quale il nostro Paese e convinto
Abbiamo bisogno di condizionare come paese l'allargamento dell'Europa a destra alla possibilità di fare finalmente fino in fondo una politica di riaggancio di rilancio del Mezzogiorno
Quindi questo è un tema assolutamente indispensabile perché deve essere chiaro che l'allargamento dell'Europa quando accada
Che sia nel due mila e tre o nel due mila e cinque e un allargamento che comunque cancellerà le politiche dei fondi strutturali e di riallineamento regionale
Noi abbiamo quindi per riagganciare il mezzogiorno e per riposizionando sul mercato degli investimenti internazionali una finestra di tempo limitata
E abbiamo bisogno da subito di fare un intervento di fortissima concentrazione di capacità competitiva per ridare Mezzogiorno prospettive di sviluppo diversamente
Praticare una politica di allargamento all'estero senza aver affrontato e risolto in maniera strutturale il problema del Mezzogiorno vuol dire condannare il Mezzogiorno alla sua come dire emarginazione definitiva
E teniamo conto che il Sud negli ultimi anni dimostrato e straordinarie risorse di vitalità e di come si chiama in gergo come dire tecnico capitale umano insospettate negli anni precedenti a dimostrato di aprire giovani
Classe dirigente imprenditori ben superiori a quelli che tutti si aspettavano il Sud disponesse
Continuano a mancare quelle condizioni di quadro di mercato necessarie perché Mezzogiorno sia competitiva mente vostro sui mercati degli investimenti internazionali la nostra proposta fa proprio questo rimette il sub al centro di una politica di attrazione di investimenti internazionali
E quindi nella sostanza realizza quegli obiettivi per i quali il nostro Governo del nostro Paese danni si arrovella creazione di agenzie di strumenti
Gli sviluppi ed essersi vista senza essere riuscito nel frattempo portare a casa alcun risultato queste invece riteniamo sia l'unica politica possibile per rilanciare il Sud combattere il sommerso e arrivare al Paese una prospettiva di convergenza fiscale con gli altre
Economia con le quali competiamo in ultimo vorrei ricordare che dal primo gennaio dell'anno due mila uno in Germania il periodo IRPEG sarà di venticinque per cento
E l'ILOR l'imposta locale e deducibile rispetto all'istante
Noi continuiamo fra l'una e l'altra cosa ad avere venti venticinque punti in più di pressione fiscale rispetto alla Germania
Che era il di tutti i Paesi europei quello che avevo una tassazione più vicina alla nostra e che dall'anno prossimo a una riduzione sicché di prelievo fiscale
Non c'è tempo da perdere i piccoli passi non servono abbiamo bisogno di carri allinearci immediatamente la proposta di Confindustria dimostra che con i numeri si può fare adesso corre adeguata volontà politica
Per Aubry Giare come dire per sostenere questa proposta e per portarla avanti
Del
Senta se non ho capito male presidente lei chiede che l'Italia ad hoc per il suo peso politico tra virgolette per condizionare l'allargamento a Este
Con la concessione di queste forme di aiuti cioè con la possibilità di poter ridurre l'IRPEG che nel modo indicato da noi
Ritengo che il nostro Paese oggi sia talmente importante sul piano della coesione europea e abbia dimostrato di essere uno straordinario partners per tutti gli altri Paesi europei
Da vere credibilità peso politico il prestigio
Per evitare che una questione di tipo esclusivamente tecnico possa rappresentare l'impedimento politico a far diventare
La proposta che noi facciamo per il Mezzogiorno per il sommerso e per il fisco una proposta inattuabile
Voglio dire che noi oggi abbiamo talmente forse carisma il nostro presidente del Consiglio nelle politica militare fatto nel corso degli ultimi anni
Da poter con forza apportare e con successo conseguire la piena approvazione da Brussel perché quello che noi proponiamo è assolutamente coerente con le logiche con le politiche di Brussel
Certo superiamo la domanda sul piano tecnico facendo come spesso è successo nel passato domande formulate in modo tale che ci dicono e allora la risposta immediata
Von così compatibile con
I i dettami dell'Unione Europea che che bisogno c'è disabile allora quell'altra arma che ricordava la collega appunto che bisogno c'è di condizionare l'allagamento a esca
Ovazioni di questo avvenimento entrando di un'altra star che fino ad ora perché l'Europa non è un come dire un organo imparziale che applicare regole i come dire ne stiamo parlando del governo europea dove si fanno anche scelte di carattere politico
Nostro paese si è contraddistinto nel passato per una continua fra virgolette petulante richiesta di eccezioni e di come dire deroghe che hanno molto spesso rappresentato una depotenziamento della vera capacità di innovazione scusate di innovazione e di
E di come dire di e di riforma la stessa richiesta che è stata fatta recentemente sul sommerso rappresenta un ulteriore elemento di sperimentazione allora abbiamo da questo punto di vista necessità di alzare la qualità della come dire
Della riforma che noi vogliamo portare avanti bisogno anche da questo punto di vista la necessità di avere sul piano europeo un dibattito un una una verifica che sul piano politico sia in
Affrontata con il massimo di impegno da parte del nostro governo
Qual è l'elemento come dire che richiede la verifica di Bruxelles la possibilità di anticipare ad un pezzo del territorio nazionale e ad una fase dell'economia quella sommersa un provvedimento di portata nazionale
Qual è la logica con la quale il passato non ci siamo sempre mossi nei riguardi di Bruxelles di chiedere delle deroghe aderì GP di carattere nazionale finita la deroga seguita dalla Regione di carattere nazionale
Ed è chiaro che logiche come queste che vanno nella direzione di quelli che si chiamano in gergo tecnico aiuti al funzionamento non sono più tollerabili per quanto riguarda Brussel ma una logica invece di una anticipazione
Al Mezzogiorno e o al sommerso di un intervento di portata nazionale e perfettamente compatibile con Brussel
Se soprattutto accompagnata da una come dire negoziato che abbia sul piano politico forza e spendibilità ben altre eccezioni ha fatto Brussel per altri Paesi europei
Dalla Germania all'Irlanda
Dalla Spagna a tutti gli altri partners europei su politiche come dire di carattere regionale ve lo chiediamo qui né aiuti al funzionamento eccezioni semplicemente la praticabilità dell'anticipazione sul piano nazionale locale di una politica che il nostro governo si impegna ad estendere su tutto il territorio nazionale
Da quello che ci risulta sul piano tecnico questo è possibile
Ci preoccupa il fatto che fino a oggi strumentalmente nel dibattito nazionale Brussel sia sempre stata vissuta e interpretata ancora una volta più come un impedimento piuttosto che non come una opportunità
Squalo ora voglio dire noi affrontassimo il problema così come nel passato abbiamo fatto più grave l'uno che per uno che non si uccideremo l'ultima possibilità per rendere come dire questo progetto praticabile per il Sud per il sommerso per il Paese se invece a demolire l'affrontiamo le sui
Nella sua complessità nella sua integrità e soprattutto ci speriamo un po'di peso politico che il nostro Paese ha abbiamo sicuramente la possibilità io ritengo di avere successo in questa iniziativa
Amato grande carisma l'Italia ha fatto molto per la questione europea l'allargamento ad Est è un tema fondamentale
Che se non è affrontato con realismo e con pragmatismo può essere devastante per il nostro Paese noi siamo per un allargamento a Est ma siamo soprattutto per allargarci al est rafforzando le istituzioni la come dire il livello di questione politica dell'Europa ma rafforzando anche il livello di coesione economica e sociale del nostro Paese
E quindi noi non possiamo neanche pensare di procedere ad ulteriori allargamenti senza prima aver rafforzato in maniera seria le politiche di coesione economica e sociale del nostro Paese
Presidente
Lei chiede Harada presidente del consiglio di impegnarsi in prima persona ma proprio Amato almeno stando a quanto ha dichiarato ieri in Parlamento sembra essere il più strenuo oppositore a una politica di sgravi IRPEG allora come si può convincere Amato a impegnarsi in prima persona se non forse l'unico sistema sotto la pressione di una parte importante della sua maggioranza o del candidato premier del centrosinistra
Fargli da quello che abbiamo capito ieri
Come dire l'output del dibattito alla Camera è stato quello di un impegno del governo italiano ad affrontare la questione in Europa tant'è che il ministro per i rapporti
Con l'Europa è andato a portare la questione a Bruxelles ora quello che noi riteniamo sia indispensabile
Al di là della dell'importante ruolo di un ministro del governo italiano e l'impegno di tutto il governo italiano in prima persona del Presidente del Consiglio perché questa vicenda sia trattata con tutto il peso necessari
Io sono convinto che questo è un modo di carattere politico e sono anche convinto che se affrontata con la dovuta come dire Energia e con il dovuto carisma che d'altra parte disponiamo in questo momento in Europa possiamo portare a casa il risultato positivo diversamente il problema è molto serio perché non ci troveremmo di fronte ad una serie di contraddizioni e di Rita di formidabili che appesantiranno notevolmente la competitività del Paese e la questione del del nostro tessuto sociale e civile quindi questo è una partita fondamentale che dobbiamo saperci giocare fino in fondo vengono a scadenza oggi tutta una serie di come dire opportunità abbiamo l'opportunità della deroga che Brussel ci ha consentito sul sommerso ma dobbiamo rendere più strutturale per renderla più pregnante più capaci di funzionare abbiamo l'opportunità del dibattito del dialogo a destra che aumentar oggi il potere contrattuale del nostro Paese rispetto all'Europa e non capisco perché tutti gli altri Paesi europei debbano giocarsi al meglio le loro carte negoziando con l'Europa e noi come al solito facciamo finta di essere i più grandi europeisti del mondo e ne paghiamo sempre le conseguenze
Terzo aspetto fondamentale anche su questioni più difficili abbiamo saputo affrontare negoziati tecnicamente più insostenibili portano a casa risultati positivi proprietà di sei mesi fa il governo italiano Amato presidente ministro del tesoro
A risolto la questione spinosissimo tecnicamente più difficile di questa spendendo il suo carisma personale io sono convinto che sul tema di questa portanza sulla quale c'è oggi un'aggregazione che va da la lega a pezzi significativi dell'Ulivo e degli stessi DS oggi ci sia anche la opportunità politica di politica nazionale di intervenire con forza su questa questione
Vittorio si procede
Senti presidente e come la mettiamo contestava reiterato e furibondo no della CGIL
è una domanda che ti faccio non per enfatizzare il potere di uno dei tre sindacati ma questo Governo comunque questa maggioranza e gli ultimi anni ha dimostrato che quando la CGIL ha detto no non hanno fatto mai niente e questo e diciamo a rendere qua no ma no il panorama politico italiano quindi
Non è un'obiezione di poco conto insomma lo scontro con la CGIL non non l'hanno mai portato fino in fondo perlomeno
E ricordo io ma e io credo che questo dibattito delle ultime settimane abbia dimostrato che il ruba la questione
Non si gioca a sul piano tecnico o della praticabilità economico finanziaria perché nessuno discuta al più discute più della sostenibilità economica i numeri che abbiamo dimostrato sono sufficientemente chiari
Il problema invece prove di carattere politico e mi si consuma tutto all'interno come dire della formazione dell'attuale maggioranza
Ma proprio perché è un problema di carattere politico un problema sul quale io non intendo ha fatto intervenire perché lo lascio chi fa politica
Il leader della CGIL fa politica in modo attivo affronta questi problemi da leader politico ed essendo questo un tema politico lo lascio a chi fa politica noi Confindustria non entriamo in questo tipo di valutazione
Rileviamo però con grande interesse il fatto che le altre organizzazioni sindacali sono invece molto aperte ad un confronto più concreto e pragmatico con noi su queste questioni
E non solo su queste anche sul tema della riforma del TFR della flessibilità del mercato del lavoro che noi abbiamo danesi portato sul tavolo che fino a oggi è stato come dire assolutamente beh passato privi di Contini della CGIL sta di fatto che
Non essendo più questa questione non essendo questa innanzitutto questione di trattativa sindacale perché questo voglio dire non ha rilevanza sul piano delle relazioni industriali tenore sana questa questione
Che ha come dire aspetti complessi dal punto di vista tecnico economico e finanziario ed essendo questa invece la questione è tutta di carattere politico noi senza entrare nei giochi della politica proponiamo la come dire rilevanza dal punto di vista ora ci vuole politico della questione perché dal momento che il tema politico è allora il governo
E abbia a questo punto coerenza con quello che ieri stesso ha detto in in in in Parlamento e affronti questa volta fino in fondo ai massimi livelli possibili perché credo che lo possa fare io sono sinceramente convinto che Amato se la prende come dire
In mano questa questione la porta a casa con successo
Perché ne ha il carisma e all'esperienza e il Paese credo che abbia oggi il prestigio in Europa per poterlo fare
E se invece non la prende in mano vuol dire che non lo vuole prendere in mano e le altre vicende
Sulla quale poi naturalmente sarà il dibattito politico che in queste settimane è stato piuttosto caldo sulla vicenda a dover tirare le necessarie conclusioni
Senta Presidente volevo un precisazione lei ha detto che il costo dell'IRPEG per anticiparla al sud e verrebbe sui quattrocentotrenta miliardi se non ricordo ma brucia io volevo sapere partendo da un'accusa che lancia la Confapi frazione delle piccole e medie imprese se
E se sì se possibile quantificare quante imprese sarebbero coinvolte o comunque mi benefici benefici benefici dovrebbero renderà di questo provvedimento perché la politica che ne stiamo proponendo una politica che va per tutte le imprese dalle piccolissime alle grandi
Ed è una politica che rilancia tutta come dire l'economia del Mezzogiorno prima e del paese poi allora cosa vi sono quelle e pagano le tasse naturalmente se c'è qualcuno che non la paga non è beneficiato ma tutti quelli che le pagano e superficiale certo
Insomma l'ansia l'IRPEG Sesa euro le paga e dall'interessato a farle cioè ci sono poi in questo momento categorie che dicono siamo contrari alla riduzione dell'IRPEG certi probabilmente non so soggetti IRPEG e quindi però mi pare che ce l'ha con fatica e lo dice si siede per carità di dio voglio dire
Comunque comunque voglio dire Confindustria è largamente l'organizzazione più rappresentativa dal punto di vista della realtà imprenditoriale del Paese quindi questa proposta che ne stiamo facendo una proposta che vede unita tutta la Confindustria
Dalle Alpi a al più alle piramidi non le conviene ancora ma insomma diciamo alle punte più estreme della Sicilia e abbiamo sicuramente su questo un'alleanza molto forte ora io vorrei dire una cosa mi sembra molto significativo
Che la nostra organizzazione abbia su un tema come questo
Fatto delle scelte che non vanno nella direzione di aggravi della finanza pubblica ma anzi di riduzione di spesa pubblica noi abbiamo proposto di ridurre o di eliminare addirittura partite come il credito di imposta sui nuovi assunti che sono un grazioso omaggio perché comunque faceva queste assunzioni
Perché riteniamo che questo provvedimento sia meno strutturale è meno importante di una scommessa come dire
Fondamentale per tutto il Paese come quella che ne stiamo proponendo che è una misura di carattere invece è strutturale
Che non dà un beneficio immediato come invece il credito d'imposta ma da un beneficio futuro ma di dimensioni fondamentali per tutti quanti mi pare che
Questo dimostri un senso di responsabilità è un'attenzione ben diversa rispetto a quello di come dire altri che invece sono più attaccati agli interessi del momento
No
E quelle che fa e ottanta mila all'anno
Ma soltanto e allora se siamo tutti così convinti che l'assunzione a tempo determinato non si fanno qual è la validità di mettere in finanziaria
Di fatti ma ne siamo convinti pesano gomiti perché tutto il mercato tutto il mercato del mondo oggi le assunzioni si fanno prevalentemente a tempo determinato Kim ed è assumere a tempo indeterminato perché i propri commenti e costretto a farlo e ha come inizia a farlo e a quel punto dagli credo d'imposta non cambia la decisione
E quindi diventa un grazioso omaggio e allora a quel punto lì l'omaggio gradito quando lo dicevi ma comunque inutile rispetto alla politica che invece dovrebbe strutturalmente favorire più Presidente preoccupazione
Impianti da
Fare in
No
Infanzia confidenza funziona sempre contro
Voleva sapere se la proposta di Fay a Sales sul de minimis da in qualche modo che possa interessare
Dunque io penso che quello che noi oggi dobbiamo evitare e di
Come dire
Disarticolare l'interezza di questa progetto
Cioè il valore
Di questo progetto ed è per questo che ne siamo convinti e quello di legare insieme
La riduzione del mese delle perché sul Mezzogiorno per rilanciare il Mezzogiorno sul mercato degli investimenti esteri
All'estensione della riduzione dell'IRPEG su tutto il resto del Paese che condizione perché l'Europa consenta una riduzione immediata di quelle sul Mezzogiorno
E la riduzione delle perché sul resto del Paese la finanza esclusivamente attraverso un intervento forte sul sommerso
Allora i tre pezzi sono legati insieme
Disarticolare questo meccanismo rende impraticabile come dire questa proposta
Allora la logica di disarticolare la per dare un beneficio temporaneo di riduzione fiscale nel Mezzogiorno non funziona perché non è una misura strutturale
Se invece noi realizziamo il progetto che Confindustria sta proponendo abbiamo una convergenza in termini di costi fiscali fra noi e gli altri che ci consente di andare e vendere sul mercato degli investimenti internazionali
Che vale oltre cento miliardi di dollari l'anno il Mezzogiorno come territorio attrattivo rivestimenti ed è su questo mercato siamo gli ultimi in classifica da sempre
E allora una misura strutturale ci rende credibili e appetibili gli investimenti una misura invece congiunturale anche questo è un grazioso omaggio per chi lo riceve ma non cambia strutturalmente il padre convenienza
Ecco chiamato
Ma il problema e il problema
Credo che
Ripeto resta di carattere politico Bruxelles ha non ha ragione di dire no
Perché noi lo stiamo proponendo un favore o una una violazione Bruxelles non ha nessuna ragione di dire no
Se c'è un impegno serio del nostro governo arrendere una misura come dire di anticipazione di un provvedimento nazionale legata ad una come dire impegno a che l'estensione nazionale bene cioè se il nostro Paese dice
Nell'anno due mila e quattro ridurremo il prelievo fiscale del Paese de dal trenta sette per cento al venticinque per cento e da subito l'anticipiamo al Mezzogiorno a Bruxelles non ha nessuna giovedì no
Quindi se il problema è posto con la dovuta pregnanza sul piano politico non ci sono ragioni per quale fosse la posso dire no e diventa un problema politico se Brussel dice no
Perché Bruxelles avendo fatto ben altre deroghe ben altre eccezioni ebbe altre violazioni su tutti gli altri Paesi europei non può politicamente dire no al nostro Paese
Si deroga figlio le bene
Mi scusi però questa vostra proposta prevede appunto una riduzione strutturale come può questo Governo praticamente in scadenza di impegnare gli ha per gli anni prossimi anche nei prossimi governi per a una riduzione sostanziale dell'IRPEG mi sembra appunto a livello nazionale la legge di bilancio triennale
E nella stessa Finanziaria ci sono tanti provvedimenti che hanno una come dire una un orizzonte temporale superiore a quello dei prossimi cinque mesi
Perché tutta adrenalina
Quindi è assolutamente coerente e compatibile però quello che mi sembra rafforzi molto la coerenza della proposta di Confindustria e che noi lo stiamo prevedendo aggravi di spesa
Con un progetto di riduzione strutturale dell'Italia ma stiamo piuttosto proponendo un intervento che produrrà un gettito positivo di risorse dizionari del per le casse dello Stato
Certo richiedono politica che debba essere coerentemente incisivamente portata avanti
Il sommerso rappresenta nel nostro Paese
Più del doppio di quello che negli altri paesi europei e patologica la dimensione del sommerso in Italia e lì c'è una la risposta a tante contraddizioni economiche finanziarie e sociale del nostro Paese
Dice tutta l'evasione contributiva c'è tutta l'evasione fiscale
Dice tutta cioè tutto c'è tutto il problema dello sfruttamento dei lavoratori dice tutto il problema dello sfruttamento dei minori dice tutto il problema o gran parte del problema degli infortuni e delle morti sul lavoro vi sono tutti i problemi di concorrenza sleale dell'impresa
Lì ci sono tutti i problemi di intrecci con la criminalità lì ci sono un sacco di problemi in questo balletto sommerso
E allora diventa molto specioso per chi si voglia fare paladino di grandi battaglie anche per come dire la tutela dei minori far finta che poi sommerso non c'è un problema da affrontare perché lo sfruttamento dei minori stare le fabbriche sommerse non in quelle messe
Balconi picchiati adesso presidente una domanda
L'impegno di Amato e quindi l'eventuale sì o no di Bruxelles la condizione per la quale potreste considerare di riaprire il tavolo sul TFR togliendo la flessibilità questo quali sono due questioni completamente diverso perché
E Ferré flessibilità e lotta al sommerso perché anche questo farebbe era come dire il pezzo integrante del
Della nostra proposta ha ha una logica
Lotta al sommerso ritorna qui nuovamente col nell'intervento sul Mezzogiorno come dire e la logica è sempre la stessa noi però non siamo abituati a fare come dire ricatti e negoziazioni
Do ut desse noi siamo qui cercando di favorire sollecitare il più possibile un processo di modernizzazione rapida del Paese la politica dei piccoli passi ti non ci porta da nessuna parte oggi ci sono le condizioni di quadro e credo anche politiche per fare un'operazione di alto profilo
Questo governo in questo momento con tutte le sue complessità può fare un'operazione politica di alto profilo se lo vuole fare
Se invece si accontenta di una operazione di bassa cucina o di basso profilo e allora diciamo la fine come dire di quelli che sanno come al solito ultimi nella classe
A contare poi i morti e feriti questo è il discorso noi oggi abbiamo tutte le condizioni fra l'operazione di alto profilo
E abbiamo le condizioni interne ed esterne che fanno le azioni delle società è veramente una scelta come dire di che tipo di
Politica vogliamo fare
Mancini
Una domanda molto semplice ripeto che la è una proposta coesa completa
Siccome non basta far promette di far pagare meno il perché chi non le paga per nulla
Perché poi sostanzialmente chi è sommerso non ne paga nulla quindi si crea un ambiente più sano ma poi bisogna convincerle a uscire e siccome la vostra proposta prevedeva poi invece una lotta senza quartiere a chi non si sono né con lo svedese
Avevate affrontato anche col governo con chi di dovere questo problema che che se si prevede
Qualcosa in merito Camiceria vignette che ti fanno con la con la stella da sceriffo ecco sì sì sì sì sarà quest'altro evade qua la lotta la Colt contro il sommerso è una battaglia come dire di civiltà di equità e di competitività come diciamo noi
Qua si tratta di smontare non solo uno cultura
Consolidata
Che considera il sommerso tutto sommato il minore dei mali perché consente al sistema di competere aggirando tutte le sue rigidità e rappresenta un ammortizzatore sociale senza del quale non potremmo andare avanti qui si tratta anche di smontare tutta una serie di connivenze e di complicità che si sono cucite consolidate intorno ad un modo di organizzare i rapporti fra società
Ed economia
Allora la inversione funziona sei al tempo stesso noi articoliamo un quadro di convenienze sostenibili
Una politica di accompagnamento nel tempo
E anche un'operazione di seria repressione di quei fenomeni di illegalità che finita la finestra di tempo per poter emergere continuano a scegliere di essere sommersi
Quindi sono come dire queste tre politiche che devono essere articolati insieme
In un recinto inscindibile perché solo in questo modo che si riesce davvero a mettere in moto un processo di pressione significativo
Perché altrimenti fra pagare zero e pagare il troppo nessuno riesce a farlo perché sennò fallisce separasse il troppo fra pagare zero e pagare il giusto nessuno contenute da pagare il giusto settore se può continuare pagar zero
Quindi bisogna accompagnare le politiche di maggiore competitività e compatibilità con una fase di accompagnamento per andare a regime
Anche conformazione formazione dei lavoratori formazione degli imprenditori d'accompagnamento come dire di tutoraggio di consulenza per carità di Dio perché ci sono anche molte forme imprenditorialità latente che devono diventare imprenditori avere proprie ma ci vuole anche l'attività seria di fra virgolette repressione se vogliamo davvero mettere il sistema in condizione di non poter più scegliere se evadere del tutto pagare il giusto perché non è possibile che noi strutturalmente coltiviamo il sommerso come facciamo in questo anche questo è un Paese che oggi coltiva strutturalmente il sommerso
Sono altre domande no
Ospite distinguiamo bene perché sono proprio al fine di facciamo pasticcio fra i gossip allora non c'è allora oggi noi abbiamo
Ci sono in questione di Confindustria due riforme che sta andando avanti
Perché a differenza di altre organizzazioni ma cerchiamo di aggiornarci con i tempi alloggio due riforme che vanno avanti una è quella che definisce le strategie
E i modi di rappresentanza degli interessi dell'impresa che cambia e questa è quella col progetto di come dire aggiornamento organizzativo che periodicamente Confindustria fa lo fece l'ultima volta dalla Mazzoleni una decina d'anni fa lo fece con la Pirelli una trentina d'anni fa lo stiamo facendo adesso con la commissione guidata da Andrea Mondello
E che produrrà i suoi lavori fra qualche mese secondo un calendario previsto e rispettato
La seconda riforma invece che non è una riforma ristrutturazioni interne quella che ne stiamo facendo nell'ambito della modo di funzionare di questo palazzo cioè di questa organizzazione che la la capogruppo del sistema che viale dell'astronomia e questa è stata come dire messa a fuoco messa a punto e stiamo procedendo rapidamente alla come dire arrendere questa Confindustria più capace di guidare in processi di trasformazione che vogliamo dare al più presto il sistema associativo questa sta andando avanti ora unica riforma organizzativa che prevede un potenziamento di professionalità di intelligenze maggiore snellezza maggiore velocità insomma più focoso sul quelle che consideriamo le aree prioritarie di intervento di Confindustria
Lo dico perché spesso si
Nella stampa ho letto come dire le due cose che si miscelano insieme
Signori grazie comunque adesso