Le riforme economiche e fiscali presentate dal secondo Governo Berlusconi

Radio radicale continuiamo a parlare della riforma fiscale del governo di centrodestra proprio in queste ore possiamo dire il governo il Consiglio dei ministri sta varando delega fiscale noi abbiamo i nostri microfoni il viceministro dell'Economia il professor Mario Baldassarri economista allora professor Baldassarri ci vuole per favore spiegare come funzionerà il sistema fiscale a regime con il Governo con la riforma fiscale del governo
Ma le tre grandi imposte perno saranno sicuramente l'IRPEF delle famiglie l'IRPEG dell'IRAP per le imprese ora sull'IRPEF il governo ha confermato tutti i programmi
Già diffusi durante la campagna elettorale e che sono diventati poi atto
Formale in Parlamento quando si è presentato il documento di programmazione economica e finanziaria che dava disegno di politica economica sui cinque anni della legislatura quindi per l'IRPEF l'obiettivo eh due aliquote ventitré per cento fino a cento mila euro e trentatré per cento sopra i cento mila euro quest'anno in allenamento Annoni quindi l'aliquota massima è del trentatré per cento
Il grado di progressività cioè la distribuzione sociale del carico
Io ore rispetto all'attuale io perché viene ottenuto attraverso le deduzioni dal reddito imponibile che verranno assegnati a varie voci interno alla famiglia e i componenti del nucleo familiare se non vado errato come vi è un vi è anche una fascia di popolazione che comunque non non paga le tasse non pagherà il gesto del Sol la soglia temperato arrivare verso i venti milioni dagli attuali storici ghiotta la
Di siamo ancora nella fase transitoria che diamo un po'Euro Police
Per quanto riguarda l'Iva perché si tratta di ridurla al trentatré per cento nel corso di questi anni l'IRAP dovrà essere alterata ma come abbiamo fatto anche per l'IRPEF per altre imposte organizzando la riforma per moduli
I modi di realizzazione sull'IRAP partiranno dalla riduzione inizialmente della base imponibile con il testo all'esclusione del costo del lavoro dalla base imponibile Irap e l'obiettivo finale poi di arrivare dirà
Tutto questo verrà realizzato anno per anno a moduli quindi attenti
Compatibilmente con gli equilibri di bilancio pubblico che vanno comunque garantire e con le condizioni dell'economia in termini di ciclo economico anche internazionale che dovrà riprendersi probabilmente speriamo nel corso del due mila due e cominciano a fare
L'avvocato del diavolo allora innanzitutto si è parlato sulla stampa di rispettare di risparmi per gli italiani in termini di fisco di per quarantacinque mila miliardi è giusta questa cifra gli italiani riguarderanno quarantacinque mila miliardi no ma questo riguarda
L'artigianato e la riduzione
Complessi
IVA a regime ma una stima tattica non è che il tecnico diminuita di quarantacinque mila miliardi rispetto alla situazione attuale ci saranno quarantacinque mila miliardi in meno poi negli anni futuri pentito continuerà a crescere
Perché cresce l'economia e quindi alla fine non è che questi determinano un buco di bilancio di quarantadue di quarantacinque ecco come la questione della crescita dell'economia la crescita di una
Io non rischia di essere molto più bassa di quella anche stimato largo erano qualcuno mi sembra che alcuni centri studi comincia a parlare del due tre per cento
Ma io sarei molto cauto su queste previsioni certamente ad oggi le previsioni sono di un forte rallentamento però il governo non è un centro di previsione nel concetto di decisione per cui per ora noi abbiamo ridotto l'appello Piet privo di crescita per il due mila due che era stato inizialmente fissato al tre per cento e così mantenuto per l'intera legislatura per il due mila due l'abbiamo riportato al due virgola tre per cento come obiettivo programmatico poi dovremmo vedere primavera che andamenti reali dell'economia italiana ma certamente questo obiettivo implica che il Governo non accetta supinamente l'andamento dell'economia così come viene viene ma intende gestire la politica economica e fare di tutto per sostenere il ritmo di Crash pizza e poter mirare tutte nere quel due virgola tre per cento che abbiamo visto dovremo valutare probabilmente in primavera cioè dopo cinque sei metri dall'attentato terroristico dell'undici settembre l'andamento dell'economia le potenzialità della nostra politica economica e quindi magari a quel punto rivedere l'obiettivo programmatico ma mentre le previsioni o giustamente i vari centri italiani internazionali
Le producono giorno dopo giorno settimana dopo settimana e governo deve avere un obiettivo fisso
Modificarlo quando le condizioni che si determinano richiedono di modificarlo ma mantenere un po'dritta la rotta verso una ripresa dell'economia è un tasso di sviluppo che sia sospeso insomma lei dice un timone
Non deve essere governata barra dritta in questi momenti proprio difficoltà internazionali e di rallentamento forte dell'economia mondiale senta professor Baldassarre lei ha detto la distribuzione quindi l'equità sociale la provvista distributivo sarà migliore con la nuova
Meccanismo fiscale con la riforma fiscale sì certo che ci saranno meno tasse per tutti come abbiamo sempre detto però su questo obiettivo complessivo
I redditi medio bassi e le famiglie più numerose debbono avere il gravi molto più
Forti e quelli che potranno avere i redditi più alti ieri ecco ma alcuni critici dicono e sostengono pronte sta di fatto che comunque le aliquote massime vengono drasticamente ridotte non siamo
Intanto nei ceti più ricchi no assolutamente no perché non è solo un problema ovvia aliquota ma un problema di peso fiscale di gettito e gli studi che abbiamo fatto e sono già stati diffusi
E mostrano che questo agosto nuova io e più progressiva cioè socialmente più giusta dell'attuale sistema di preso da versare ultima domanda al cult i critici sostengono si per i prossimi anni ci sarà questa politica fiscale e quindi una riduzione del peso le tasse però intanto per questa finanziaria in realtà per la questione se non va non so non ho capito male del mancato rimborso del drenaggio fiscale ha vinto per le tasse del il carico fiscale è vero o non è vero no assolutamente fra l'altro
Il precedente governo aveva stabilito una riduzione dell'aliquota centrale dell'IRPEF che valeva circa due mila trecento due mila quattrocento miliardi noi questi soldi invece che darmi un po'a pioggia sull'aliquota centrale dell'IRPEF e abbiamo intanto aumentati
A tre mila settecento miliardi
E li abbiamo concentrati per dare invece l'aumento delle detrazioni o milioni per i figli quindi abbiamo fatto una scelta sociale premiando la famiglia Conf
I rilievi rispetto ad una generica riduzione di aliquota media di aliquota centrale dell'IRPEF che sarebbe andata a vantaggio di tutti in questo momento dato che le risorse sono molto più contenuto di quello che potevamo pensare da un lato perché dobbiamo riportare il deficit pubblico in linea col Patto di stabilità e questo assorbe venticinque mila miliardi
Dall'alto perché il rallentamento dell'economia ci sottrae altri dieci mila miliardi di prodotto interno lordo per mancata crescita
La finanziaria
è concentrata per nove mila miliardi soltanto ma su questi nove mila miliardi abbiamo voluto più
Per premiare due obiettivi l'aumento delle pensioni minime a un milione e l'aumento migliore delle detrazioni per i figli quindi un da questo punto di vista da questo lato un sostegno all'economia di
Rivelato sostegno all'economia di nove mila miliardi che è direttamente il sostegno alle famiglie e quindi ai consumi se dovessimo fare un paragone internazionale la grande manovra che ha fatto George Bush per l'economia americana e che pare centocinquanta mila miliardi altamente ma in ogni caso in prospettiva che centocinquanta mila miliardi che facciamo la proporzione con le dimensioni dell'economia italiana significherebbe una manovra da tredici mila miliardi è vero che non abbiamo fatto un po'meno nove mila miliardi quindi un po'meno dei tredici mila miliardi che sarebbero esattamente corrisposti a quanto sta facendo il governo Boucher in America teniamo conto però che i nostri nove mila miliardi siamo riusciti a ricavare utili in un percorso molto stretto che cito che ci imponeva di per recuperare il buco sulla finanza pubblica che c'era e c'è
Per venticinque mila miliardi e molto stretto anche in termini di crescita economica quindi mi pare di capire
L'appuntamento per la riforma fiscale
Dal due mila e tre in poi a meno che nel corso del due mila due le condizioni del bilancio pubblico dell'economia ma ci consentano di anticipare almeno un tetto del primo modulo che già predisposto dalla riforma dell'IRPEF
Senta dimenticare che già nella legge finanziaria un pezzettino di riforma fiscale
è stata introdotta appunto come intanto per il beneficio è stato dato un segnale i rotta da questo punto di vista etico R. intende seguire cioè di mettere al centro la famiglia e soprattutto le famiglie più numerose per mettere al centro dei redditi medio bassi
Bene la ringraziamo richiami prosa Mario Baldassarri economista vice ministro dell'Economia buon ascolto come sempre da radio beni ora abbiamo i nostri microfoni Benedetto Della Vedova europarlamentare della Lista Bonino Benedetto qual è il la tua opinione sulla riforma fiscale
Del governo Berlusconi barra mia opinione è che si tratta di un progetto necessariamente a lunga scadenza
E la politica italiana ci ha abituato a progetti a lunga scadenza crescono progetti e questo quindi sicuramente un'avvertenza da utilizzare nell'esprimere un giudizio su questa su questo progetto molto ambizioso di riforma del sistema fiscale
Un'altra avvertenza da utilizzare e che chiaramente questo ha un progetto costoso cioè che implica
Per attuato un riduzione del carico fiscale complessivo obiettivo dal mio punto di vista assolutamente auspicabile ma
Incerto nella sua realizzabilità
Quanto meno in una fase congiunturale come quello che stiamo attraversando e che per l'uso prudente attraverseremo ancora per buona parte del due mila due ci ha detto mio giudizio estremamente positivo sull'impianto delineato da Tremonti
Si tratta
Quadri di un libro dei sogni cioè fisco semplice comprensibile
Oserei dire friendly nei confronti dei nei confronti cittadini-contribuenti
Quindi credo che sia un
Una proposta che
Se mai dovesse davvero realizzarlo ci sarà
Una vera rivoluzione ritengo positiva del rapporto tra contribuenti Fisco Italia
Non rischia di favorire i siti di chi ha meno queste condizioni espressionista guarda io su questo penso due cose
Credo che la riduzione delle aliquote sia un dato pragmatico che fa anche dal mio punto di vista giudizi della giustizia di un
Più di un
Tentativo alla fine ma è di Fitto di ad aggiungere l'equità distributiva rivista ridistribuzione del reddito in qualche misura attraverso la progressività delle imposte ma è riuscito per mille ragioni legate a all'evasione e all'elusione
Qui si sostiene che la l'equità e la redistribuzione viene attivata mediante le detrazioni credo
Credo che il meccanismo delle deduzioni sia un meccanismo molto in teoria molto efficace anche nel perseguire obiettivi
I riequilibrio pietire distribuzione molto efficace e credo anche portatore di alcuni meccanismi virtuosi nell'ambito italiano intendo dire che se sì ricorresse a un uso abbastanza estensivo del meccanismo delle deduzioni questo certo poi il fra
Oggi le truffe si possono fare su tutto però questo meccanismo porterebbe a una maggiore responsabilizzazione dei contribuenti
Rispetto all'evasione di altri quindi la necessità di documentare le spese deducibili sicuramente di persone opera
A favore del nuovo occultamento dei prestiti di chi produce beni o di servizi il cui acquisto può essere dedotto quindi
Io credo che sia una riforma coraggiosa perché ripeto coraggiosa perché avrà dei costi naturalmente quindi significa prevedere una
Riduzione non sono delle tasse vale la spesa pubblica e questo lo giudica un fatto positivo però nei suoi meccanismi per quello che
Corredato di vedere tra le linee guida del collegato
Del del insomma del disegno di legge
Nei suoi meccanismi e credo che sia positivo insomma centri di ricerca della libertà riuscirà a portare ad
Termine questo tipo di in questo tipo di di riforma credo che l'imputato sia positivo per quanto riguarda il riequilibrio distribuzione eccetera teniamo anche presente che
In cui in questa le valutazioni che sono state fatte per esempio dal certi Tor Vergata sulle misure di micro riforma in micro interventi su due
Far pensioni figli a carico eccetera eccetera prevista nella Finanziaria due mila due così firme per guardare con assoluta prudenza
Perché valuteremo alla fine dell'anno prossimo ma le stime danno per esempio un'indicazione confortante rispetto al fatto che queste misure potenziale
Tutte sono destinate a incidere sulla diminuzione della povertà delle famiglie degli italiani in modo molto più consistente che non in passato
Quindi di terza ecco io non mi non che riterrei non gridò allo scandalo il venir meno meccanismo accentuato di progressività nelle posto perché credo che quello sia stato
Per molti aspetti un mito in seguito mito in seguito
Per ragioni biologiche senza una valutazione degli effettivi riscontri rispetto agli obiettivi propone
In questo sei d'accordo con il governo la riforma fiscale queste proposte dicono avrebbero detto un effetto più equo e più di di distribuzione e di equità sociale dell'attuali meccanismi cosiddetti progressività delle imposte io potenzialmente i poi
Insisto in chiave di redistribuzione il riequilibrio eccetera eccetera sono altri strumenti che vanno messi in campo
Naturalmente poi esiste il problema del finanziamento complessivo e quindi il problema del finanziamento alla spesa pubblica che naturalmente legato al fisco
Però credo che prima di preoccuparci della assoluta progressività che poi viene vista spesso con
Una punizione per togliere il titolo dal profitto perché di questo si è trattato in passato non abbiamo visto anche la Svezia incamminare quindi prima dall'Italia pur partendo e a un ritmo più accelerato
Che non l'Italia pur partendo da un livello di progressività e di aliquote massime molto più elevata abbiamo visto incamminarsi apparsi rapiti rivela di mozione delle aliquote delle aliquote marginali eccetera però ripeto di gli interventi in un Paese in cui non esiste un sostegno Genet
Dall'imputato alla disoccupazione per esempio
La questione delle pensioni è quella che conosciamo per cui le tensioni hanno un tetto vorrei che le Livorno nel senso che citando più pensioni Antonia di più e si lascia fuori dalla dal livello minimo di su sì sì tentò spesso chi ha la pensione
Sento spesso si lascia fuori dalle dalle sussistente che alla pensione sociale ecco questi meccanismi vanno attivati e credo che lo debbano essere a maggior ragione con un impianto fiscale di questo
Però i vantaggi in termini di comprensibili critiche i diritti chiarezza di semplicità che una riforma di questo tipo avrebbe credo che siano vantaggi
Enormi
Per il fisco ma anche per la qualità della vita
Insomma Tadini e
Poi
Credo che su queste basi sia anche più ragionevole pensare a una altri buone efficace la riduzione della quantità di economia che sfugge al fisco e quindi i mancati introiti del fisco non voglio dire che sia la quadratura del cerchio ripeto credo che vadano innanzitutto messa davanti le perplessità rispetto all'effettiva possibilità di portare a termine questa riforma però l'impianto
Oserei dire teorico io credo che sia condivisibile e potenzialmente molto efficaci insomma i concorsi potremmo dire gli impianti condivisibile secondo ti però
Nello stabilire se si tratti Napoli un progetto di fumatori d'un libro dei sogni della e soprattutto quali misure penso alla spesa pubblica perché appunto anche viceministro Baldassarri abbia spiegato che si tratta di comunque di perdere introiti il rinunciare almeno a parità di a parità di diritti e di economia emersa di rinunciare a diverse decine di migliaia di miliardi quali altre riforme verranno messe attuate parallelamente per la spesa pubblica eccetera
E poi ultimo punto bisogna capire
Come quelli tra riformarsi accompagnerà al
Alle riforme federaliste
Alle ipotesi di federalismo fiscale cioè come le tasse locali per capirci si sommeranno si sommerà morto si sommeranno a queste nella quantità e anche per la qualità
Bene ti ringraziamo ringraziamo Benedetto Della Vedova europarlamentare della Lista Bonino con l'ascolto come sempre da Radio radicale