"Arbitrato e conciliazione nel pubblico impiego" - Seminario di studio organizzato dall'Aran e dalle confederazioni sindacali (presso il Circolo Ufficiali di Palazzo Barberini)

Un'organizzazione dell'arbitrato
Nonché dalla capacità dell'arbitrato stesso di meritarsi la fiducia dei lavoratori pubblici delle amministrazioni dimostrando di essere capace di assicurano giustizia rapida di qualità alla portata di tutti
Passo senz'altro la parola al ministro Fassino
Quale è venuto questa mattina e naturalmente molti impegni e quindi opportuno che diciamo subito la parola e poi dopo il suo intervento passano rappresentare i molti e qualificati relatori
Grazie
Ringrazio per
Invito al convegno
Su un tema che effettivamente di grande rilievo
Che si colloca mi pare a tutto tondo dentro una particolare attenzione che negli ultimi tempi è venuta
Manifestando l'opinione pubblica intorno ai temi della giustizia della sua efficacia della sua rapidità
Io vorrei prima di fare qualche riflessione ricordare
Particolare il contributo che ha questa materia dato il professor D'Antona e cogliere anche questa occasione per
Ancora una volta
Ricordare
Sacrificio di un uomo che ha servito lo Stato in modo così assoluto come Massimo
Ora il tema dell'arbitrato della
Conciliazione
è un tema che in realtà sta come dicevo
A tutto tondo dentro una grande questione che riguarda in genere più in generale la giustizia
I cittadini alla giustizia chiedono essenzialmente tre cose di essere più facilmente accessibile quando ne hanno bisogno di essere rapida nella accertamento delle responsabilità e nella definizione delle sue decisioni
Di essere certa nell'esecuzione delle decisioni
E oggi gran parte dei problemi che si pongono si pongono perché appunto il cittadino percepisce che la giustizia non è sufficientemente accessibile non è sufficientemente rapida non è sufficientemente cioè
Un modo per affrontare questi problemi è
Quello di offrire ai cittadini una pluralità di sedi per dirimere i propri conflitti
L'idea che si possa realizzare un sistema giudiziario accessibile rapido e c'era sto avendo come unica sede di composizione dei conflitti la magistratura ordinaria è un'idea velleitaria
Il legislatore e si è si è già mosso in questi anni
Articolando la struttura della nostra amministrazione giudiziaria e of costruendo appunto una pluralità di sedi
La principale di queste scelte è stata ad esempio il largo ampliamento delle competenze della magistratura onoraria
Oggi il cinquanta per cento quasi del contenzioso civile non specializzato al netto diciamo delle sezioni specializzate dei
E giurisdizione
Quasi il cinquanta per cento i contenziosi civili viene smaltito dai giudice di pace
Dall'aprile prossimo come sappiamo queste competenze si estenderanno materia penale
Per smaltire
L'enorme arretrato che si era accumulato prima della riforma del rito del mille novecentonovantacinque sono istituiti sette istituite le sezioni stralcio è un'altra modalità in magistratura
Speciale onoraria
Perché fa leva sui go che tende appunto
A
Consentirà un cittadino di vedere finalmente soddisfatta una domanda di giustizia che invece l'accumulo nel tempo a negato
In questo contesto evidente
Che
La possibilità di dare ai conflitti
Una serie di composizione extra giudiziale
è un'altra scelta che assume una valenza di natura strategica peraltro questa scelta è già stata
Fatta ad altri ordinamenti ben prima di noi
A Scelta di
Quindi
La scelta diciamo del legislatore di facilitare la composizione extragiudiziale
Corrisponde a una finalità molto ben
Quella di rendere più accessibile
Cui offro
Una pluralità il allargato il ventaglio delle possibili che sono
Corrisponde a un obiettivo di attività e corrispondono BPU
Da questo punto di vista io credo che
Queste considerazioni fanno premio su le molto pizze
Gli oneri
Lezioni
L'avvio
Della condizione oggettivi
Da oggi
Dotarsi d'
Non solo è lontana
Insomma
C'è una cosa che Filippo
Costante
Do
Oggi c'è
Pazza
Diciamo una costante dell'evoluzione sociale e
Democratica
L'allargamento progressivo e costante che
Titolari
Di una pura
Ricchi School
è questo che
Domanda di Judith
Se poi questo congiunge col fatto
Cultura che è data
Sono
Visioni
Volti
Ho risposto
Ed è evidente
Corrette sta di avviare il ricorso alla composizione extragiudiziale come una delle foto
Tutelare
Partendo da questo tipo di considerazioni del governo
Consolidato questo
Stazione di
Sull'introduzione
L'ideale
Sull'uscio racconta spiccia in gergo che consente appunto attraverso le camere di commercio sugli albi professionali attraverso una regolamentazione pattizia eccetera eccetera di introdurre forme extra giudiziale di composizione che consentano
Di essere un canale parallelo di composizione dei conflitti offerte cittadini naturalmente
Va detto ha subito una cosa cioè
Che il fatto di offrire ai cittadini
La possibilità di comporre un conflitto di veder tutelato un diritto in sede extragiudiziale non assolve la giurisdizione ordinaria dall'affrontare i suoi problemi dall'essere capace di Serapide tempestiva anzi lune condizione dell'altra perché se un cittadino alla presumibile aspettativa che se si rivolge alla magistratura ordinaria il conflitto non si comporrà Maio si comporrà in tempi lunghi e ha un interesse specifico non vederlo composto non si rivolgerà alla composizione stragiudiziale edite
Se aspettare mi conviene perché devo andare a comporre in sede stragiudiziale quindi
Non è che il fatto che si introduca una composizione stessa delle dei conflitti è un'opportunità in più del cittadino che anche un effetto deflattivo ma la possibilità che sia efficace funzionante dipende parallelamente dall'affrontare tutti i problemi che la giurisdizione ordinaria in ragione tale che si determini una
Positiva competitività tra i due sistemi
Se no
Ed è potenziato e vanificato il ricorso alla alla giurisdizione
E la composizione stragiudiziale
In particolare questa composizione stragiudiziale ha poi un campo di applicazione di grande rilievo
In materia lavoristica e giustamente voi stamattina avete dedicato attenzione a questo tema in relazione alla
Gli accordi che sono stati sottoscritti
Tra alla mia organizzazione sindacale
Ora anche il ragionamento di ordine generale che ho fatto fin qui vale a maggior ragione se lo applichiamo in materia lavoristica
Noi abbiamo avuto come una delle principali riforme negli ultimi anni la privatizzazione del rapporto di lavoro del pubblico impiego nelle forme gli aspetti che voi conoscete benissimo
Como
Evidente conseguenza corollario
Il trasferimento della gestione del conflitto della questa materia dalla giustizia amministrativa alla giustizia ordinaria
Questa questione fatta come accade spesso in Italia
Senza stabilire una correlazione tra mezzi e fini
Che è il tipico problema italiano l'Italia un Paese che in cui c'è uno squilibrio nella considerazione tra mezzi e fini tutti ci appassioniamo la discussione sui fini no le parole che compaiono di più in tutto diciamo il Sico politico sociale sociologico di questo Paese sono Progetto programma strategia Obiettivo
Si considera che questo sia il problema
E in genere chi si appassiona alla definizione del del fine considera che in mezzi sono sempre qualcosa di cui si deve occupare qualcun altro
Un vizio di carattere culturale no
Che ha delle precise ragioni e tuttavia questo vizio culturale non lo paghiamo duramente
Per cui
Si stabiliscono una serie di incompatibilità in omaggio al giusto processo ma non si adeguano gli organici della magistratura gestire quelle incompatibilità si privatizza il rapporto di lavoro del pubblico impiego che determina un trasferimento di carico di contenzioso sulla magistratura del lavoro che Allo stato attuale a consuntivo non è meno del trenta per cento in più di quello di prima e non si adeguano gli organi si chiede maggiore certezza della pena e quindi si chiede una maggiore capacità valutativa della magistratura di sorveglianza sulla posizione di singolo detenuto e non si adegua gli organici della mangiatori sorvegliato
è un rapporto è un problema è una è un problema che riguarda è una culturale prima ancora che politico perché il problema è trasversale riguarda tutte le forze politiche sia quelle che governano oggi quelle che sono all'opposizione qualsiasi governo di fronte al Parlamento si troverebbe con lo stesso problema
E tuttavia questo problema poi si traduce in delle conseguenze molto evidenti noi in materia lavoristica siamo a questo
Una giusta riforma che è stata quella della punto privatizzazione del rapporto di lavoro del pubblico impiego
Sta determinando in termini di per questo mancato adeguamento tra punto fini e mezzi
Una condizione molto di grande sofferenza della magistratura del lavoro
Con un eccesso di carico che al a consuntivo oggi è calcolato in non meno del trenta per cento del lavoro in più
E con problemi serissimi a partire per esempio
Dagli uffici della magistratura del lavoro di Roma per fare un esempio dove carico naturalmente particolare data la particolare incidenza nel pubblico impiego della funzione pubblica
Sul mercato del lavoro di questa città
Quindi
A maggior ragione ricorre alla privatizza alla composizione stragiudiziale essenziale questa materia
Per appunto consentire che i conflitti di lavoro quali come dire hanno un'incidenza nella vita quotidiana nelle condizioni di reddito e di esistenza della gente molto immediate spesso possono trovare una soluzione sufficientemente sufficientemente rapida ed efficace
Naturalmente
Questo l'introduzione di questa modalità
In particolare
Rafforzata dall'accordo Aran organizzazioni sindacali
Può essere efficace diciamo quantomeno se vengono risolti bene due problemi poi più il primo
Vivente che l'effetto conciliativo
Ride con segue la sua efficacia in quanto ci sia una rigorosa restrizione delle possibilità d'impugnazione
Questo è un punto essenziale perché se la composizione extragiudiziale invece alla composizione del consorzio extragiudiziale viene poi riconosciuta la possibilità di impugnazioni in sede giudiziale tutta la opera è del tutto vanifica
Da questo punto di vista la sentenza della Corte Costituzionale no va nella direzione di una forte riduzione della della possibilità di impugnazione a vantaggio appunto di un'efficacia del sistema conciliativo reale e io credo che questo sia un punto
Essenziale
Che tra l'altro si dei conti ricollega ha un problema anche qui più generale che la riforma del sistema delle impugnazioni uno delle cause di lentezza di lunghezza dell'amministrazione della giustizia in Italia e l'eccesso di pubblico dipinti potestà imprudenti
Che tra l'altro
Sta diventando anche più grave in relazione a processi di integrazione europea da cui discendono sempre di più
Una incidenza delle gli atti giurisdizionali delle corti europee sulla giurisdizione interna per cui non siamo un Paese noi e gli altri Paesi europei ma noi che abbiamo tre gradi di giudizio quasi per tutto siamo un Paese che sta andando a quattro
Perché ormai Strasburgo sta diventando un ulteriore sede di impugnazione di appello
Quindi la prima questione riguarda appunto la possibilità di
Dare efficace sistema conciliativo con una riduzione effettiva che la potestà impugnativa
E il secondo aspetto riguarda una tendenziale armonizzazione delle pratiche conciliative tra settore pubblico e settore privato questo è un punto delicato sappiamo bene tutti i problemi che da parte delle organizzazioni imprenditoriali del punto del privato a partire dalla Confindustria vengono poste
In relazione a una diversa
Va diverso modo di guardare che da parte di queste organizzazioni viene allo strumento contrattuale in relazione allo strumento legislativo quindi è evidente che qui c'è un punto di sostanza diciamo d'impianto e tuttavia questo è un punto perché è evidente che la coerenza di disegno generale che ha portato la privatizzazione del rapporto di di di di pubblico impiego comporta che nel momento in cui si fa ricorso allo strumento conciliativo ci sia una coerenza di gestione di modalità dello strumento conciliativo tra pubblico e privato questo problema non risolto
Perché difficilmente può essere risolto solo dal legislatore perché naturalmente affidato
Anch'esso ha un accordo pattizio tuttavia è una questione politica aperta che andrà preciso
In ogni caso io penso che
Il prossimo ingresso dello strumento di composizione conciliativa nel pubblico impiego è una straordinaria occasione una straordinaria opportunità
Che dobbiamo cercare di utilizzare al meglio tra l'altro il suo utilizzo ci consentirà come sempre accade per gli istituti nuovi proprio praticando lo di verificarne l'efficacia e di verificarne anche la congruità un'incongruità di tutti gli aspetti di tutti i profili
E quindi da questo punto di vista io confermo l'impegno
Del governo solo dal mio ministero tutto il Governo a partire dal ministro della Funzione pubblica
A operare perché appunto questo strumento sia efficace dando diciamola operando perché posso sviluppare tutte le opportunità tutte le potenzialità che incorpora grazie
Io ringrazio a nome di tutti il ministro Fassino per questo intervento che non è stato un intervento rituale di saluto ma è entrato invece fortemente nel merito le questioni in generale della giustizia e in particolare di questo strumento che noi abbiamo diciamo ci stiamo dando anche appunto come ricco lo ricordava
Dovrà poi diciamo nel tempo probabilmente anche alla luce dell'esperienza essere fortemente monitorato io vorrei cogliere sottolineare anche questo aspetto che è appunto il ministro ricordava da ultimo cioè la necessità che vi sia una forte diciamo sinergia con tra coloro che gestiscono diciamo questo stupendo gestiranno questo strumento e le autorità di governo questa è una cosa sulla quale devo dire noi abbiamo fortemente insistito fin dall'inizio
Siamo riusciti in parte diciamo a sensibilizzare anche il governo e l'amministrazione su questo naturalmente diciamo questo rapporto dovrà credo nel mesi prossimi fortemente implementarsi
Io adesso passerei allora alla presentazione dei relatori noi abbiamo un panel di attori di grande competenza e quindi
Credo che
Il dibattito si è di questa mattina che di questo pomeriggio
Potrà essere interessante soprattutto per coloro che partecipa a questo convegno per avere un orientamento diciamo rispetto anche oltre che sulle questioni generale di cui appunto parlava prima il ministro Fassino anche sugli aspetti diciamo più tecnici del raccordo
E i relatori lì diciamo ripresento molto rapidamente
Il primo relatore sangue sono magnolie Università di Bologna che è stato uno degli autori di questo accordo e quindi un suggeritore diciamo l'importante suggeritore di questo accordo
E poi avremo a seguire altri relatori che come dire vedrà guarderanno raccordo sotto diversi punti di vista
Il professor Domenico borghesi che si occuperà degli aspetti procedimentali
Il suo Fanelli Consigliere Cassazione che si occuperà diciamo più del versante del rapporto con l'organizzazione giudiziaria
E illustra Federico carpini che si occuperà diciamo di un aspetto che è molto rilevante perché la forse la più importante esperienza
Esistente oggi di arbitrato del nostro Paese che l'abitato commerciale su un altro versante ma come dire forti e secondo noi in grado di darci una serie di input di grande interesse anche per il nostro per il funzionamento del nostro arbitrato dopo questi queste relazioni di studiosi italiani avremmo poi e questo è un aspetto che noi abbiamo voluto curare perché ci è sembrato particolarmente interessante interventi di relatori provenienti da altri paesi
E questo c'è interessato un po'perché volevamo può sentire il parere di altere diciamo ottiche sul nostro accordo ma anche perché volevamo sapere un po'che cosa succede in altre realtà
Allora avremo la professoressa Marie-Claire Rivière che l'unità di Saint-Étienne francese quindi brutto maschio anche dell'Università di Oldenburg appunto dalla Germania questo giochino apparizione giornalista di Castiglia-la Mancha che ci parlerà un po'alcuni aspetti della realtà spagnola
Quindi Programme molto denso poi nel pomeriggio avremo la tavola rotonda che preannunciata nella nell'invito ma questo diciamo bere un po'a seguire adesso io vorrei senza ulteriori intervalli diciamo perché il programma è denso il tempo quello che dare la parola subito al professor Romagnoli
Chiedo scusa ma la vita di un ministro è complicata quindi
Prendo queste cose più semplici
Sta in piedi perché così posso guardare tutte molto insieme seduto sembra di giocare rimpiattino
Io credo che un giorno
Se ne parlerà
Come se fossero cose di tempi lontani
Che magari diventò un oggetto di rimpianto solamente perché gli uomini hanno la memoria corta
Se ne parlava così in questi termini
I due fatti e si sono consumati in questi ultimi due o tre anni
Il giudice amministrativo non è più il giudice unico dei pubblici dipendenti
Quindi c'è stato non lo sgretolamento un
Monopolio giurisdizionale che era stato quasi costituzionalizzato
Un'altra caduta di un altro monopolio
Il giudice ordinario giudice togato
Non ha più il monopolio della risoluzione delle controversie
Di lavoro tra privati
Sembrano cose
Se me l'avessero detto vent'anni fa non ha mai creduto possibile la conosce
E pura se ci pensiamo bene chi ha ho voluto
Qui scritto
Cambiamento di scenario così radicale
Non è un rivoluzionario
Non è un temerario
A direi che queste gli autori di questi sommovimenti tellurici
Si sono attenuti ad una massima di ragion pratica
Quella stessa massima di ragion pratica
Che fu in un certa Brown presidente negli Stati Uniti d'America
Un giurista avvocato di vaglia molto conosciuto
Si chiamava Thomas Jefferson
Che fu eletto regolarmente non ci furono problemi credo
Fu eletto
E operò in e età napoleonica inizio secolo ottocento
Thomas Jefferson disse una volta i governanti devono comportarsi Cominetti sì
Il loro primo dovere e non nuoce
Ai malati
Ma è quello che è stato fatto
E quello che è stato fatto
Si è voluto che il malato non morisse
Semplicemente questo
La il deplorevole stato della giustifica l'Italia è stato
Ricordato sommariamente succintamente ma in termini efficace dal ministro poc'anzi
Ottobre non poteva che viene così
E quindi questo tentativo di uscire dalla situazione di crisi endemica va salutato come una prova di realismo
O come no utopia irragionevole
Certo
L'arbitrato nelle controversie di lavoro è stato fino a ieri demonizzato
Non è pensabile che possa essere riabilitato nel giro di pochi giorni
E qui diventa importante
La cultura organizzativa
La cui mancanza era segnalata con tanto sul lavoro giustamente dal ministro
Occorre organizzare
Un processo di maturazione
Che altri tutto e culturale
Delle condizioni favorevoli
Alla pieno dispiegarsi di un istituto come quello arbitrale
Che
Giustamente gli autori i veri autori per l'accordo targato Aran ma
Hanno configurato
Come uno strumento non solo per cortesia competitivo
Con quello della giustizia di Stato ma
E non sarebbe ridicolo pensare di essere soccombenti
Nel confronto con la giustizia di Stato soltanto ovvio chiosa e via di questo genere è di per sé competitivo sul piano dell'efficienza processuale oltre che dei costi oltre che della prevedibilità
Dei tempi
Ma alternativo però la condizione
Il progetto di politica del diritto
Che sottostante all'accordo
All'accordo e
E che
Poi dal centro questo obiettivo
L'alternatività
Della strumentazione tecnico processuale non comporta
Rinuncia preventiva
Non è a fondamentali garanzie processuali
Ne abbattute l'abilità
Di diritti sostanziali di origine legale pattizia
Questa è giustizia
Ma a queste condizioni
L'Italia
A un tra le tante piccole cose curiosità
E che
E questo a una richiesta di figure di arbitrato
Qui ci sono illustri processualista sì
Che potrebbero anche ricordare loro intervento la genesi
Abbiamo due figure di arbitrato
Una
Che è quella di
Disciplina cioè del codice di procedura civile
Un'altra
Che è stata inventata nella prassi avallata dalla giurisprudenza
Che ha caratteristiche
Tutto da scoprire anche se poi più estremisti mi pare una volta al potere il primo tipo e l'arbitrato cosiddetto rituale rituale perché è configurato
Trova la sua dimora nel codice di rito
La seconda figura nella figura dell'arbitrato irrituale cioè che nasce
Spontanea da un corteo spontaneo delle volontà di parti che vogliono indicare i vincoli pesantezze
Del codice di rito e non solo ricorrono spontaneamente perché Enrico sarebbe tra sempre facoltativo
Ma disciplinano
Lo svolgimento dell'arbitrato in maniera libera
Io non sto ricordarli
Le ragioni di questa differenza
Il master in una cosa sola
Le parti
Soggetti individui
Vogliono fuggire dalla giustizia di Stato
Perché inefficiente perché costosa che diventa
Ma lo Stato con fuoco
Infatti
In leggero italiano ha tradizionalmente considerato un vulnus alla competenza
Della giurisdizione statale
La risoluzione delle controversie di lavoro
Aveva interni informe alternati
C'è voluto un po'di coraggio
Per modificare
L'atteggiamento del registratore
E alla fine per sì è riuscito a fare che cosa
Il senatore ha detto bene non è più un vulnus
Non mi sento più menomato
Da questo tentativo di fuga
Per la giustizia distratto però una condizione
Che
L'arbitrato
Venga
Disciplinato dalla contrattazione collettiva
Si è astenuto dall'intervento specie dovete stabilire nuovi le forme i tempi e di costi
Bene
Però
L'arbitrato opera su due versanti il restante pubblico
E vai Sante privato
E il controverso e possono essere tratto indagati datore di lavoro questo dipendente e possono essere tra pubblica amministrazione e di
Il contratto collettivo targato Aran ma a livello nazionale
è un contratto
Leggi ficcato
è un contratto che
A un'andatura sostanzialmente pubblicistica
Tant'è vero tanto è vero
Che
Tant'è vero che
Si può ricorrere
In Cassazione per violazione e falsa applicazione dei contratti collettivi targati Aranda
Questo non è che riteneva
Perché il contratto collettivo di diritto comune cosiddetto
Di diritto comune è un un contratto che ha una
Valenza generalizzata ma sono di fatto non di diritto
E qui si pone un problema mica piccolo
Nella nella decretazione delegata
Del novantotto
Si prevede
Che
Il
Il giudice
è previsto che il giudice
Quando si trovano di fronte ad una controversia tra pubblica amministrazione e dipendenti
Si trova di fronte una controversia per la cui soluzione
Devi affrontare preliminarmente in via pregiudiziale un problema
Di interpretazione
Di una norma collettiva
Che norma più scura
E lacunosa
Potrebbe anche essere in contrasto
Con una norma imperativa di legge
Non può decidere autonomamente
Deve fermarsi
Deve fermarsi e chiamare in causa gli autori della norma collettiva
Contestata
è una prima morosità
Da WWF e
Si vuole salvare
Il prodotto dell'autonomia negoziale collettiva
E che sto giusto
Perché una interpretazione una decisione
Giudiziario
Che terra profondamente l'equilibrio degli interessi di cui la norma collettiva contestata è espressione
Beh determinare una serie di reazioni a catena
Determina soprattutto una menomazione della libertà della sovranità
Dispositiva delle parti collettivo
Questo è un vecchio problema come diceva questa mattina in apertura il professor Richard
Che non ha mai trovato soluzione
La cosa buffa è quello
è che i sindacati italiani
Hanno
Sempre privilegiato il canale giurisdizionale tant'è vero che una delle ragioni per cui l'arbitrato era fuorilegge
Nelle controversie di lavoro era proprio l'opposizione la diffidenza non di tutti i sindacati diciamo la verità
Negli anni cinquanta il sindacato che in maniera ereticali era un'eresia allora
Si pronunciò apertamente a favore
Della soluzione arbitrale chili di natura privatistica la fuga dalla giustizia di Stato e fu la CISL
Ora riceve la cosa buffa è che i sindacati da un lato privilegiavano il canale giurisdizionale di Stato dall'altro poi si lamentavano quando certe decisioni giudiziarie andavano a a scompaginare la sconvolgeva modificare in maniera pesante
Indi segni
E erano stati confezionati confezionati
Inseguiva un'azione collettiva
Oggi
Nel limitatamente illimitatamente al settore il problema è stato affrontato e avviato una soluzione ragionevole perché se le parti collettive debitamente informati di della dell'incidente processuale
Forniscono l'interpretazione autentica della norma contestata oppure modificano la norma contestata
Il giudice della tenersi
A questa risoluzione convenzionale
Se questa questo non avviene A B si sente poi unite processuale abbastanza complicato su cui forse si potrà soffermare il professor borghese
Anche noi caso quindi descrive
è certamente un iter processuale atipico anomalo
Va bene
Questa esigenze
Per gli esercenti evitare che terzi estranei possano modificare in maniera irresponsabile
Politicamente irresponsabile
Disegni che sono il frutto di processi
Di formazione
Degli
Consensi collettivi
è un'esigenza che si presenta anche al settore privato identicamente
Tant'è vero che semper lava e i sindacati dirimpettai della era obbligatorio tenere conto di questo vincolo processuale posto al giudice di Stato
Ed era vincolati a tenerne legate al pm contro non è mica detto che
De possano tenere conto anche i privati tant'è vero che l'accordo con fatti del dicembre
Introduce
Un piccolo stratagemma processuale che è ricalcato sull'accordo ora
Questo ha più stimato del fatto che l'esigenza al di là della diversa natura giuridica dei contratti collettivi esibendosi presenti identica
Sul versante sul versante privato
Ha totalmente
Questa esigenza di salvaguardare i interferenze di terzi
Sulla norma collettiva sulle prodotti l'autonomia negoziale collettiva sì presente anche lui Aldo c'è di mezzo giudice a un arbitro
Anzi più forte ragione
Certamente noi abbiamo pensato loro d'autore nessun suggeritore gli autori dell'accordo Arianna
Hanno ritenuto che non fosse il caso di fare chiamare
Davanti al
Collegio arbitrale davanti all'arbitro
E le parti firmatarie sentire che cosa ne penso di quella norma
Il procedimento arbitrale radicato Bolzano
Non so se va via Pisani disposta a dire spostarsi sport a muoversi così rapidamente del Paese da da un arbitrato all'altro folle
Si prevede invece una sospensione obbligatoria
Del procedimento
Ad opera dell'arbitro
Sospensione obbligatoria a cui può seguire l'estinzione del procedimento arbitrale prima della decisione anche il disabile non può essere Presa
A meno che le parti
Non concedano il consenso
Non siano consenziente al fatto che
L'interpretazione data norma contestata può essere data anche da questo arbitro
In maniera vincolante vincolante per
Le parti e quindi rilevante ai fini della decisione finale
è una soluzione che abbiamo pensato anche gli autore del contratto infatti a dimostrazione qui del fatto che non è indispensabile non è una una misura questa processuale legata necessariamente legata alla natura pubblicistica o no del contratto collettivo discussione
Io mi sono soffermato abbastanza sul conto sull'arbitrato però si potenzia prelevato e la mia
Convinzione io penso che quello che deve essere quello che sarà risolutivo non è tanto il giudizio arbitrale
Quanto il la fase di conciliazione ma a una condizione
Che sia una conciliazione vera
Una così di azione cioè a cui le parti accedono
Con eguale
Buona fede lealtà
E sincerità
Vedete esistono le cui intenzioni buone le conciliazioni cattivo
Sono cattive per definizione le conciliazioni che vengono svolte in presenza di procedimenti
Decisionali lenti costosi
Perché a perché una delle parti la parte diciamo economicamente più debole
Preferisce avere pochi soldi
Maledetti ma subito
Piuttosto che tutti quelli dovuti Benedetti dal giudice ma chissà quando
E quindi è una conciliazione al ribasso
Ecco quello che
A me è piaciuto nell'accordo
è che gli autori di questo accordo ritengono che la conciliazione può essere giocata con un jolly vincente
Purché sia una conciliazione dignitosa
Sia governata pilotata
Le parti si sono costrette
In qualche modo a è dire correttamente
A dire per esempio subito quello che vogliono
Conoscere le contestazioni
E quello che si prevede
Esposizione completa dei fatti e delle ragioni della pretesa su cui si basa la pretesa e si richiede pure contestualmente il deposito di una memoria difensiva parimenti atti
Che dev'essere azionato dall'arbitro ed in maniera prudente ragionevole a divieto di presentazioni tardive
Difatti emerge per evitare appunto vi siano delle
Di l'azioni delle furbate le furberie delle furbate
E impediscono alla considerazione di potere arrivare ad una soluzione ragionevolmente dignitosa
Cultura organizzativa
Perché questo sì per carità
O la condizione non basta dire che c'è l'arbitrato
Ci vuole ceto degli anni io non formale
Non ci sono Lucio non c'è neanche la cultura arbitrale tra gli utenti
Dobbiamo dimostrare agli utenti che questa e questa strada più vantaggioso di quelle finora praticante
Se volete
E non è
Problema che può essere risolto dal fra tutte le parti
Autori
Infatti è previsto un gruppo di pilotaggio comitato
Coordinamento
Con la tecnologia un po'frivola è stato definito cabina di regia
Alcuni fanno parte i vecchi Comitati Pari
Questo Prete è uno da parete con lo sentiamo e la cabina di regia alla cabina di regia che una funzione promozionale preparatoria di monitoraggio di sostegno propositivo e organizzativo primo allorché
L'istituto dello scorso sta suoni
Per quello che proprio concorrente
Do
Anzi dirò di più sono convinto non vorrei che gli autori dell'accordo che adesso va benissimo
Degli italiani secondo sì l'istigatore dei loro innamorarsi perdutamente di un'idea
Sposa e poi abbandonato con la scusa che domani approfitti
Questo io sono convinto che le parti l'accordo
Oralmente ringrazio Umberto Romagnoli che con la non solo con diciamo con la ben nota sapienza giuridica ma anche con la consueta vivacità
Ha parlato di questo accordo del quale lui appunto anche se con modestia
Autodefinisce suggerito nel cantare certamente uno degli autori
Maggiore diciamo
Io credo che posso testimoniare questua insomma che per quanto riguarda non solo l'anno ma anche le organizzazioni sindacali all'interno di questa cabina di regia in realtà l'impegno e non solo a non abbandonare quest'idea ma rende la seconda
Quello che stiamo facendo in queste in queste settimane proprio di lavorare molto intensamente perché questa questo accordò Possa diciamo nel giro di tempo molto breve
Riuscire a decollare naturalmente dipende da noi non dipende soltanto da noi dipende anche dalle amministrazioni e io all'inizio ho definito ricco protagonisti di questa di questo accordo e quindi ma certa prudenza diciamo può essere anche opportuna ma anch'io
Vorrei dire che sono abbastanza ottimista sul prospettiva bene
Presso abbiamo il primo
Diciamo degli interventi che sono appunto in qualche modo su aspetti specifici www diciamo ottiche specifiche
Del professor Domenico borghesi resta il Bologna che processualista e che si occuperà degli aspetti procedimentali della corte
Questo borghesi tanto ha scritto recentemente un interessante commento a questa questo accordo che è apparso su una rivista tende
Ringrazio
Il professor Ricciardi della presentazione devo solo precisare che segnano detestati mondana questo per la cronaca
Sì condanne che insieme non non non si possono fare paragoni fra dormiva fra l'Alma Mater e università di campagna
Volevo intanto scusarmi perché sicuramente ci sarà una caduta di tono fra il l'intervento del professor Romagnoli e il mio sia per miei limiti personali sia perché dovrà otto cavare qualche argomento di
Di carattere di carattere tecnico che
Quindi vi prego di perdonare
Come è già stato detto nel nostro sistema era ormai consolidata la tendenza ad attribuire all'arbitrato un ruolo che si potrebbe definire eufemisticamente marginale nella soluzione delle controversie di lavoro e l'affermarsi di questa tendenza ha dato il suo contributo su sia il legislatore che non ha mai avuto un atteggiamento favorevole all'arbitrato sia come è stato ricordato prima dal professor Romagnoli anche l'atteggiamento che è sempre stato tenuto dalle organizzazioni sindacali che non hanno mai visto effettivamente nell'arbitrato alla sede giusta per far valere i diritti dei lavoratori
Riguardo poi al pubblico impiego affidare le controversie
Relative a giudizi privati
Fino adesso è sembrato non dico una stravaganza ma comunque una cosa tanto contraddittoria da far sì che nessuno si ponesse il problema se non dal punto di vista naturalmente teorico
Ecco essendo questa la situazione di partenza non si può sperare che sia sufficiente tributare all'arbitrato un paio di norme umbri come che contengono soprattutto riconoscimento
Di carattere formale come hanno fatto i decreti numero ottante numero trecentottantasette del mille novecento novantotto perché
Sì
Questo istituto sia in grado di decollare
Tutti sono convinti e questo è stato detto ampiamente e gli interventi che mi hanno preceduto che ci voglia ben altro perché la giustizia arbitrale diventi una alternativa valida di quella pagata però il guaio è che nessuno ha chiaro che cosa ci voglia esattamente per invertire
La tendenza e quindi non si può che procedere per tentativi
Tentativi che ovviamente spetta alle organizzazioni rappresentative delle pubbliche amministrazioni e dei loro dipendenti porre in essere ma che ovviamente dovranno seguire il filo conduttore che e già indicato nella legge
In primo luogo
Nel riforma c'è un'indicazione
Precisavo che è diventata precisa nel tempo a favore dell'arbitrato il rituale che non sostituisce in toto quello rituale che continua a esistere
Però e l'unico che ha ricevuto una nuova regolamentazione che vale per tutto il tutti i rapporti le controversie di lavoro però è ragionevole pensare che sia stato introdotto pensando a quelle dell'ex pubblico impiego e che quindi si può presumere che sia stato regolamentato per renderlo particolarmente adatto a questo tipo di controversie così come sono così come il legislatore si immagina che possano essere ecco in secondo luogo è sempre stando alle indicazioni che sono contenute negli articoli aggiunti al Codice di procedura civile Daichi Cretti che ho ricordato il nuovo arbitrato che
Affidato alla contrattazione credo collettiva è auspicabilmente amministrato ma necessariamente regolamentato fatti l'articolo quattrocentododici per comma secondo consente alla contrattazione collettiva
L'instaurazione di collegi o camere arbitrati stabili
Però al comma precedente cioè al primo comma impone pena l'inammissibilità
Dell'arbitrato che siano regolamentati la modalità di introduzione dell'arbitrato di nomina degli arbitri l'espletamento dell'istruttoria il termine per l'emanazione del lodo e criteri di liquidazione dei compensi agli arbitri
La contrattazione collettiva ha iniziato come era prevedibile a rispondere in maniera coerente all'appello che è stato lanciato dal legislatore e quindi ora è possibile verificare quali sono le prospettive e che da queste risposte possono derivare
I contratti collettivi che prevedono procedure di conciliazione e arbitrato ad oggi sono due quello che ci interessa più specificamente quello dell'Aran del ventisette luglio del due mila e quello della Confservizi Cispel del giugno del Duemila sempre sembra quindi che se non ovviamente
Trattarli parallelamente però tenere presente tutte e due le regolamentazione
Il primo punto che vorrei trattare quello della formazione della volontà compromissoria almeno quello che noi chiamiamo formazione dell'onta compromissorie cioè
Scelta che le parti
Devono fare per l'arbitrato cioè per escludere la giurisdizione e compromettere la loro controversia in arbitrato il punto di partenza obbligato è ovviamente l'articolo cinque comma primo della legge numero cinquecentotrentatré del settantatré che garantisce le i farà il carattere facoltativo
Del ricorso all'ardita all'arbitrato prevedendo che questo non possa essere imposto neanche dalla contrattazione collettiva
Partendo da questa premessa l'accordo Aram contempla due diverse possibilità la prima che le parti si accordino sul nome di un arbitro Elide feriscono la controversia che tra loro insorta
Articolo due
Seconda chi una delle parti avanti la richiesta di compromettere in arbitri una controversia e che l'altra parte accetti
E terza possibilità che non è previsto espressamente però non si può escludere che la domanda di arbitrato sia proposta sulla base di un accordo compromissorie di un compromesso o di una clausola compromissoria che però non contenga la nomina dell'arbitro
Nel primo caso si ha un compromesso che è vincolante a tutti gli affetti ivi compreso a mio modo di vedere almeno quello di prendere inammissibile la domanda giudiziale
Nel secondo l'accordo compromissorio che pure si è formato non è ancora pienamente vincolante nel senso che consente a ciascuna delle parti di uscire da questo accordo rifiutando per due volte il proprio gradimento all'arbitro sorteggiato come prevede il terzo comma dell'articolo tre
Ho precedendo puramente e semplicemente in caso di mancato accordo sulla designazione dell'arbitro come prevede il secondo comma dell'articolo tre
Poi si deve ricordare
Che in ogni caso
Consentito alle parti questo
Anche nel nella prima ipotesi che ho fatto di patto compromissorie pienamente vincolanti
Non manifestando la volontà di proseguire la procedura arbitrale nel caso di sospensione dell'arbitrato
Nel caso che ricordava prima il professor Romagnoli dell'articolo quattro comma nono cioè di fronte a una questione di interpretazione del contratto collettivo
Anche l'accordo Cispel riconoscere parti una specie di ius penitenti prescrivendo che colui che ha avanzato la richiesta di arbitrato nei dia un'esplicita conferma e che entrambe le parti nei loro atti introduttivi accettino i membri del collegio giudicante ivi compresi sembrerebbe quelli che hanno nominato loro stesse con la conseguenza che in caso di mancata conferma o di mancata accettazione degli arbitri sembrerebbe che la procedura non sia
In grado di proseguire quindi venga automaticamente meno la volontà di a dire agli arbitri
Nomina degli arbitri è al penale il caso di sottolineare che quello della scelta degli arbitri è un tema sul quale si giocheranno le sorti
Future delle procedure previste dai contratti collettivi segnandone insuccesso o l'insuccesso perché da un certo punto di vista
Uscendo se si esce dal mondo della giurisdizione e si entra in quello dell'arbitrato non ci si può sottrarre a quelle che sono alcune elementari regole
Del mercato prima fra tutte quella secondo la quale un prodotto per potere essere venduto deve avere un buon rapporto qualità presso la qualcosa significa che gli arbitri per potere fare concorrenza a chi ha dalla sua il carisma che gli deriva dall'appartenenza all'ordine giudiziario devono presentare un alto grado di competenza
Un alto grado di imparzialità senza peraltro gravare in modo eccessivo sui costi dell'arbitrato
Per fare quadrare questa difficilissima equazione l'accordo Aran punta sull'arbitro unico
E in questo modo fa indubbiamente una scelta coraggiosa se si considera che la forma collegiale
E al suo interno quel rapporto ambiguamente fiduciario che esiste tra l'arbitro e la parte che lo ha designato sono comunemente considerati un elemento una specie di campo saldo della sistema arbitrale tant'è vero che quando si parla si fa riferimento all'arbitrato si parla sempre di collegio
Perché questo sembra il il sistema più adatto all'arbitrato
Quindi questa scelta si segnala non solo per il risparmio di di risorse e la maggiore snellezza della procedura che implicita nel sistema della monocratici età ma anche perché elimina in modo radicale bisogna dirlo chiaramente
Una figura indubbiamente equivoca qual è quella dell'arbitro nominato dalla parte che poi è anche arbitro di parte soprattutto nelle controversie di lavoro a conferma di quanto appena detto
Si può citare la previsione diversa che nell'accordo Cispel e che si pone invece nella tradizione del giudizio collegiale
Però senza risolvere i dubbi sulla figura dell'arbitro di parte
E la sua imparzialità Manzi accentuando lì perché in questo accordo
Secondo quanto è prescritto dagli articoli due e tre il presidente del collegio è l'unico ad avere diritto a un compenso per l'attività svolta
E ad essere tenuto a dichiarare di non versare in una delle ipotesi di incompatibilità previsto dall'articolo cinquantuno come se gli altri quindi potessero versare in ipotesi in cui sarebbero tenuti ad astenersi
Di fronte a queste previsioni è difficile non pensare che non solo l'arbitro nominato dalla parte non sia tenuto ad essere imparziale ma anche che la sua remunerazione
Rientri nel Budget che la parte deve stanziare per la sua difesa
Arbitro e tentativo di conciliazione la legge non è chiara nello stabilire se e in quale modo il tentativo di conciliazione si ponga come necessario presupposto per la proposizione della domanda di arbitrato
Soprattutto con riferimento a quello che il rituale la cui compatibilità con il meccanismo di sospensione improcedibilità previsto dagli articolo sessantanove bis
Del decreto numero ventinove e dell'articolo quattrocentododici bis
A dire poco problematica
In questo contesto
Mi sembra opportuno che l'accordo Aran all'articolo quattro abbia superato il problema prevedendo che l'arbitro unico svolga anche funzione di organo di conciliazione ottenendo così due risultati
Il primo è che per proporre la domanda di arbitrato non è necessario il previo esperimento del tentativo di cancellazione
E che il tentativo svolto in corso di arbitrato equiparato a quello svolto davanti agli organi appositamente istituiti in sede sindacale in sede amministrativa sia dal punto di vista della inoppugnabilità sia dal punto di vista della esecutorietà perché normalmente senza una previsione espressa questo risultato non si può ottenere cioè le conciliazioni
Intervenute in arbitrato normalmente non godono della inoppugnabili mi abilità e neanche della esecutorietà
Meno convincente mi pare la soluzione dell'accordo Cispel nel quale il tentativo di conciliazione si deve svolgere davanti a un organo diverso da quello
Arbitrale però è previsto come obbligatorio anche per chi vuole deferire la controversia in arbitrato il rituale
In questo modo non è chiaro quali sarebbero le conseguenze di una domanda di arbitrato proposta senza la preventivi preventivo esperimento della tentativo di conciliazione cioè non si sa bene se gli arbitri debbano avventurarsi in un'applicazione quanto più possibile analogica della disciplina dettata per il giudice ordinario con tutte le difficoltà che deriva dal fatto che si tratta di arbitrato il rituale
Oppure se non abbiano altra alternativa trascendere
Se dichiarare inammissibilità pura e semplice della domanda oppure
Decidere nel merito non tenendo conto di questo
Motivo di improcedibilità
Si può ricordare di passaggio che la continuità fra la fase
Conciliativa è la fase arbitrale e risolta dalla articolo diciassette bis quinto comma dell'accordo per
Di rinnovo del contratto collettivo per il settore del terziario
Prevedendo che gli arbitri designati dalle parti nell'arbitrato possano essere gli stessi cioè possano coincidere con i rappresentanti delle parti nella fase di conciliazione che avviene in maniera separata cose che mi ha modo di vedere desta qualche perplessità per quello che riguarda l'imparzialità di questi arbitri
L'accordo Aranda risolve anche un altro problema relativo ai rapporti tra tentativo di conciliazione il contenuto della domanda giudiziale che la legge sostanzialmente lascia aperto
E lo fa dichiarando l'inammissibilità come ricordava prima il professor romagnole difatti e ragioni ulteriori rispetto alle risultanze del verbale di conciliazione sembrerebbe quindi che la necessaria coincidenza della materia del contendere tra la fase del tentativo di conciliazione e quella più propriamente arbitrale
Non riguardi solo le domande
Ma
Con riferimento ai fatti
Anche le eccezioni in senso senso proprio in senso stretto
Ma anche tutte quelle difese che si debbono far rientrare in un concetto difficilmente degli imitabile com'è quello di ragioni ulteriori
Essendo il tentativo di conciliazione incorporato nella procedura arbitrale
La disposizione appena ricordata si risolve in una barriera preclusiva Interna alla procedura stessa
E coincidente in buona sostanza con gli atti difensivi che sono previsti dal comma terzo dell'articolo quattro quindi in buona sostanza con i primi atti difensivi
Arbitrato interpretazione del contratto collettivo aggiungo poco a quello che ha già detto molto efficacemente il professor Romagnoli
I contratti collettivi che regolano il settore dell'ex pubbliche impiego pur avendo mantenuto
L'anima negoziale che caratterizza quelli del settore privatistico sono oggi assimilabili sotto molti profili a norme di diritto oggettivo
Quanto appena detto ha consentito che l'articolo sessantotto bis del decreto numero ventinove del novantatré non solo renda impugnabili le sentenze per violazione e falsa applicazione dei contratti collettivi
Ma preveda un meccanismo tramite il quale le questioni di interpretazione o validità dei contratti stessi possano essere sottoposti alla Corte di Cassazione in via preliminare rispetto al merito e decisi
Con una pronuncia che destinata ai suoi a produrre i suoi effetti non solo nel processo in cui ha avuto origine ma sia pure in modo non vincolante anche in altri processi nei quali si dibatte la stessa questione e quindi inevitabile che l'organo posto al vertice della piramide giudiziaria abbia assunto un ruolo centrale per quanto attiene l'interpretazione
E l'applicazione dei contratti collettivi del settore pubblico e che conseguentemente la giustizia ordinaria si segnali anche perché consente di pervenire a quella sorta di interpretazione giudiziale autentica che promana dalle pronunce della Cassazione e che ovviamente è del tutto fuori dalla portata degli arbitri
In questo contesto si inserisce
L'articolo quattro comma nono dell'accordo Aran secondo il quale qualora l'arbitro ritenga che la definizione della controversia dipenda dalla definizione in via pregiudiziale della questione concernente l'efficacia la parità interpretazione di una clausola
Di contratto
Collettivo
Ne informa le parti e sospende il procedimento
Ecco la disposizione più importante però è quella che prevede che se le parti non dichiarino per iscritto
Entro dieci giorni di rimettere la questione all'arbitro e di accettarne la decisione in via definitiva il procedimento si estingue
Primo luogo la disposizione sembra dare la prevalenza al giudice ordinario e questo mi sembra indiscussi indiscutibile dato che la ripresa
Dell'arbitrato è condizionata all'assenso di entrambe le parti quindi occorre l'accordo di entrambe le parti se no è scontato che si parla avanti al giudice
Cosa questa che non si spiega tanto per un generico favor per la giurisdizione
Quanto per la particolare funzionare in modo esemplare l'ha portato i contratti collettivi che attribuito alla corte di cassazione almeno credo la scelta che si prospetta le parti quindi quella di mettere la controversa in un circuito nel quale la norma contrattuale
Che dovrà essere loro applicata è suscettibile di essere passata al vaglio dell'organo a cui ha affidato il compito istituzionale di interpretarlo oppure di mantenere la controversia
In un ambito quale quello arbitrale nel quale si privilegia la decisione del caso specifico in tempi
Rapidi e non ci si non si hanno preoccupazione di non mo'nomofilachia applicati ai contratti collettivi anzi se si bada alla formulazione letterale della disposizione del punto in cui ha detto che le parti non solo debbono concordemente dichiarare di rimettere la questione all'arbitro ma anche di accettarne la decisione in via definitiva
Sembra quasi che la ripresa della procedura arbitrale sia condizionata alla rinuncia a rimettere in discussione il lodo quanto meno sotto il profilo della violazione delle norme
Di contratto collettivo
Questa interpretazione però che sarebbe secondo me l'unica in grado di spiegare l'uso della locuzione in via definitiva cioè cosa vuol dire che gli ha che le parti accettano in via definitiva la decisione arbitrale
Si pone in contrasto insanabile con un principio generale del nostro ordinamento secondo il quale non si può rinunciare a un diritto che ancora non è nato quindi probabilmente nonostante la volontà delle parti di riprendere l'arbitrato e l'accettazione della futura decisione arbitrale la possibilità impugnare il lotto per violazione e falsa applicazione per violazione che norme inderogabili del contratto collettivo resta
Ciò non di meno resta il fatto che la devoluzione della controversia all'arbitro
Consente di seguire un percorso che solo in via immediata e per la trafila delle impugnazioni sempre che ovviamente lo consentano rende possibile che il problema di interpretazione validità del contratto collettivo sia portato a letta attenzione dalla Corte di Cassazione
Ecco impugnazione della determinazione arbitrale non è ovviamente compito della contrattazione collettiva pre vedere quali sono i motivi sulla base dei quali il lodo può essere impugnato davanti all'autorità giudiziaria
Questo compito infatti non può che competerà al legislatore il quale come è noto si espresse in termini molto vaghi facendo riferimento alla validità dell'otto arbitrale nella versione per articolo quattrocentododici quater
Del decreto numero trecentottantasette mentre com'è noto quella del decreto numero ottanta era completamente diverso
Ecco di questo non sembra essersi reso conto raccordo Cispel nel quale l'articolo dieci si legge che il lodo arbitrale
Può essere impugnato davanti al competente Tribunale per errore violenza idolo nonché per inosservanza delle disposizioni previste articolo quattrocentododici per delle norme inderogabili di legge e di quanto previsto dal presente
Accordo il problema però mi pare più di forma che di sostanza
Dovendosi questa disposizione interpretare nel
Come se volesse porre un vincolo
A giudicare secondo i parametri che sono contenuti
Nella stessa con conseguente impugnabilità delle decisioni che di questi parametri
Non hanno tenuto conto per avere gli arbitri superato i limiti del mandato
Ecco più delicato mi sembra il problema delle impugnabilità dell'otto per violazione di norme inderogabili di legge e di contratto collettivo
Problema lasciato aperto dall'articolo quattrocentododici quater nella versione del decreto numero trecentottantasette del novantotto
E variamente risolto dei primi Interpreti alcuni dei quali ritengono che l'abrogazione per articolo cinque secondo comma della legge numero cinquecentotré del settantatré abbia aperto la strada a giudizio secondo equità mento alto mentre altri sono dell'idea che rispetto delle norme inderogabili anche di contratto collettivo sia un limite che comunque gli arbitri non possono superare
Sul punto le scelte dell'accordo Aran e di quello Cispel sono diverso in quanto quello Aran e molto netto nelle stabilire che nel giudicare gli arbitri sono tenuti all'osservanza delle norme inderogabili di legge e di contratto collettivo
Mentre il secondo quello Cispel in modo molto più obliquo molto meno rettilineo prevede che il collegio arbitrale nella sua decisione può essere tenuto a richiesta delle parti al rispetto del contratto collettivo delle norme inderogabili di legge
Dalle norme appena ricordate si desume in primo luogo che entrambi gli accordi
Ritengono o danno per presupposto
Che le norme inderogabili di legge o di contratto collettivo non sono di applicazione necessaria e deve quindi
Devono quindi essere imposte agli arbitri tramite il mandato che viene con loro conferito dalle parti
Le modalità però sono diverso è perché secondo la cordata Maran l'arbitro è sempre tenuto al rispetto delle norme inderogabili con conseguente possibilità per la parte soccombente imponiamo nella determinazione arbitrale per violazione delle stesse
Secondo l'accordo ci spera invece per vincolare gli arbitri a rispettare norme inderogabili sia di legge sia di contratto collettivo e corpo occorre una esplicite
Esplicita e presumibilmente concorde richiesta delle parti
La qualcosa però starebbe a significare che senza questa richiesta il lodo non dovrebbe essere impugnabile neppure per violazione delle norme inderogabili di legge nonostante che
Lo stesso accordo all'articolo dieci si dice che l'impugnazione come ricordavo prima
Può essere proposta anche per violazione delle norme diventa
Prima di concludere su questo punto
Bisogna ricordare che il lodo può essere impugnato anche per violazione delle norme di procedura previste dai contratti collettivi sia perché il legislatore come ricordavo prima mostrato di ritenere indispensabile
La regolamentazione dell'arbitrato ai fini della sua stessa
Ammissibilità sia perché
Le norme stesse una volta stipulato il patto compromissorio che entrano a far parte integrante della missione degli arbitri i quali quindi non se ne possono discostare
L'ultimo punto che vorrei trattare prima di concludere
è quello del compenso degli arbitri e del carico delle spese
Come è noto l'ultimo comma dell'articolo quattrocento dodici ter del Codice di procedura civile prevede che salva diversa previsione della contrattazione collettiva per la liquidazione delle speso della procedura arbitrale si applicano gli articoli novantuno primo comma e novantadue del codice di procedura civile in questo modo il legislatore fornisce un indicazione a favore dell'applicazione al giudizio arbitrale del principio secondo il quale le spese seguono la soccombenza però nello stesso tempo lascia le controparti collettive libere di attenersi o meno a questa indicazione scaricando su di loro una scelta che può avere conseguenze rilevantissime sul futuro dell'arbitrato e
Per motivi abbastanza ovvie che non è qui neanche il caso di riprende
L'accordo Aran recepisce nella sostanza l'indicazione del legislatore dandone una versione per così dire ridotta nella misura in cui prevede che sulla parte soccombente gravi l'obbligo di versare l'indennità spettante all'arbitro
Ma non quello di rimborsare le spese della
Controparte
Spese di difesa intendo dire stando alla formulazione dell'articolo quattro comma Tredicesimo che fa riferimento al solo criterio della soccombenza sembra che
Sia escluso che gli arbitri possano compensare le stese per giusto chi motivi
E quindi sia loro precluso di usare quel tipo di sospensione che i giudici usano sistematicamente nelle cause di lavoro quando è soccombente
I lavoratori
Una via diversa anche su questo punto è seguito da raccordo Cispel il cui articolo nove esclude rigorosamente che gli arbitri applichino il criterio della soccombenza
Prevedendo che le spese di difesa e quelle relative agli onorari dovuti all'arbitro nominato dalla parte gravino
Su questa e quelle ulteriori della procedura arbitrale siano divise in parti uguali fra le parti ma qualcosa significa che gli onorari del presidente nonché eventuali stese di consulenza tecnica d'ufficio che non s'non si riferiscono nessuna delle parti in specifico
Devono essere sempre suddivise fra le parti il che implica che non è necessario che gli arbitri pronuncino sulle spese
A mio avviso però questo strazio
Voi non c'entrate
Ecco però va sottolineato che nonostante la previsione del lodo
E nonostante la previsione dello stesso contratto collettivo sul carico delle spese
Le parti restano comunque obbligato in solido a corrispondere gli onorari dell'arbitro unico o dei membri del collegio arbitrale ivi compreso quello nominato dall'altra parte
A mio avviso infatti queste previsioni valgono solo fra le parti ma non toccano i rapporti tra le parti e gli arbitri che restano improntati al carattere congiunto
Del mandato e alla solidarietà dell'obbligo di remunerazione grazie
Bene io ringrazio la sua borghesi per il suo contributo interpretativo naturalmente questa è una discussione questa sulla interpretazione diciamo di questa coro che appena fatta e quindi contributi come questo sono di grande importanza
Bene io per cercare di rispettare i tempi che prevedono ancora stamattina tre relazioni in quindi passerei senz'altro la parola
Al prossimo relatore che il professor Fanelli e consigliere di Cassazione il quale diciamo CP farà un un intervento sul tema causa di lavoro e organizzazione giudiziaria
Bologna
Ecco grazie
Il tema parte da lontano parte di lei forse dagli anni ottantanove novanta
Quando lo ricorderà Umberto Romagnoli in quella bella chiesa sconsacrata che ospitava e ospita tuttora l'Aula Magna dell'Università timidamente si comincia a parlare di privatizzazione del pubblico impiego sulla base di una bozza
Della CGIL credo CISL UIL che allora sembrava un libro dei sogni ma che rapidissimamente
Lo sulla carta dobbiamo distinguere discorsi sulla carta e sulla realtà sulla carta lo è rimasto sulla nella realtà lo rimasto senza va bene fare le bizze comunque questa privatizzazione avvenuta
Ed è avvenuta accompagnata dalla fin da allora per dire da quanto l'istanza parte lontano
Dalla necessità di prevedere del del del si paventava insomma la devoluzione al giudice ordinario dal contenzioso appunto in materia di pubblico impiego privatizzato che era una necessaria conseguenza
Della privatizzazione
Dicendosi che in difetto di serie drastiche misure organizzative la privatizzazione o meglio forse contrattualizzazione
Avrebbe reso catastrofica l'ha già endemica crisi della giustizia e di quella del lavoro in particolare lo ricordava già nel mille novecentonovantatré in contestualità con l'entrata in vigore del decreto legislativo numero ventinove sulla privi di azione il l'indimenticabile Massimo D'Antona
Cui intorno a mandare il nostro referente pensiero in occasione dell'allora ventennale del processo del lavoro
E questa perdurante e spesso incoerente dilatazione in numerosi settori dell'ordinamento dell'intervento del giudice in genere del giudice del lavoro pensate che si dà adito in tutt'altro campo ma che su e il principio dei vasi comunicanti ad ogni detenuto di poter fare senza
Intervento di avvocato qualsiasi istanza che viene portata davanti a un giudice questo per denunciare questa incoerente dilatazione già denunciata in passato come detto e ma si è pure detto che questo stato di cose doveva cessare
Doveva venire arrestata questo affidamento al giudice togato di qualsiasi tipo di prospettabile diritto è doveva essere eseguita anzi da una inversione di tendenza con una riduzione del ruolo del processo quale sistema di tutela del cittadino e dei lavoratori in particolare
Mediante il potenziamento di interventi preventivamente preventive o sostitutivi
Per quanto riguarda le controverse lavoro in sé amministrativa e o sindacale
E in questa prospettiva è realtà si è mosso il massiccio intervento normativo soprattutto con i decreti legislativi nascenti dalle numerose deleghe e sia che i decreti legislativi cosiddetti Bassanini siamo al quater
è un aspetto non certo di per sé esaustivo di questo che per ora appare solo un tentativo di contenimento del contenzioso giudiziale
è quello della conciliazione e dell'arbitrato nelle controversie di lavoro è in particolare nel pubblico impiego
E in proposito vorrei ricordare un altro
Finissimo giurista e uomo di cultura anch'esso scomparso
Pino Borre che diceva e scriveva che la giurisdizione è una risorsa scarsa e preziosa che come tale va utilizzata con cautela
E non può essere sperperate come invece lo si è fatto con questa dilatazione o pretesa dilatazione dell'intervento del del giudice in ogni settore della nostra vita di cittadini sicché necessariamente una parte della domanda di giustizia deve e doveva e deve invece essere incanalata verso forme alternativi alla giurisdizione
Quelle che nel mondo anglosassone sono da tempo riconosciute sotto la denominazione di a DR alternative dispute resolution
Il ministro accennato al disegno di legge pendente su questo mezzo generale ma che coerente con quello che in materia di lavoro è stato fatto
Eh bisogna dire che proprio di recente ad iniziativa della dei giovani avvocati da forze della organizzazione giovani avvocati presso la Cassa di prezzo gli avvocati si è tenuto un convegno su
Questo tipo di mezzi alternativi
è nei emersa fuori interessantissime relazioni accompagnati da filmati che ci hanno fatto vedere come nel mondo anglosassone da cui nascono sono realizzata ed attuate
E che presuppongono dei mediatori o conciliatori
Di alta io direi di altissima capacità professionale non solo tecnico giuridica relativa all'oggetto da controversie ma anche psicologica
Perché non è facile mettere e in contatto reparti e avvicinare le loro posizioni di interesse
Togliendo dalla loro mente il sospetto fra l'altro che il mediatore posto stare dall'una ove o dall'altra parte se voi aveste avuto l'opportunità cui fortunatamente ho avuto
Occasioni se presente di rendersi conto come questo avviene nel mondo anglosassone beh ci renderemo conto che la via che che di cui stiamo parlando e veramente difficile ed impervia
Ma del resto anche questi strumenti deflattivi
Diversamente si ridurrebbero a meri palliativi appunto se di fronte alla marea o alluvione come la vogliamo chiamare
Di contenzioso non si cambia rotta quella inversione di tendenza che anche il professor borghesi a evocato da invocato insomma non si può tuttora pensare che ogni controversia anche la più bagatellare
Debba essere portata per tre gradi di giurisdizione quattro ha corretto il ministro includendo anche la Corte di Strasburgo davanti al giudice dallo Stato si diceva prima de minimis non cura Trento
Ahimè Preto sebbene abolito
è diventato tribunale monocratico no continua invece a ad essere afflitto anche da minime controversie basti pensare alle opposizioni a sanzioni amministrative che addirittura in unico grado vanno poi davanti alla Corte di Cassazione
è la riduzione dei mezzi d'impugnazione auspicata dal ministro Fassino a me sembra estremamente opportuna
Torneremo per un momento sull'argomento quando
Marcenaro all'arbitrato alla ai criteri di valutazione in sede arbitrale
Insomma questo Panzuti istituzionali Isma'un nome di un garantismo esasperato di un iper garantismo
Deve a mio avviso ma ad avviso di molti cedere il passo ad una seria sembra uno scioglilingua degli Justine
E per tutto diventi una giustizia e per nessuno e per nulla la giustizia paradossalmente rischia di rimanere asfissiata da un eccesso di giustiziabilità in un recente convegno in Francia
Si usava questo efficace Spezia espressione e se da sì eccesso di accesso e il male
Anche della giustizia francese ma in particolare del nostro e questo si diceva in un ordinamento che conta quattordici al a Mila vocati in tutto il Paese e la Francia e ottantasei dico ottantasei patrocina anti davanti alle corti supreme
Questo sempre per tornare alla alla riduzione dei mezzi d'impugnazione
Ebbene in Italia è stato denunciato
Una settimana fa dal procuratore generale nel discorso inaugurale lo era stato detto dal precedente procuratore generale nel due mila Latorre
Perché il nostro Paese deve anche diciamolo senza offesa per nessuno senza reciproche accuse di corporativismo la corporazione dei magistrati e la corporazione degli avvocati ma la pur importantissima
Schiera di avvocati non può essere ancora costituita come da centoquaranta mila avvocati contro un decimo ripeto in Francia di cui ventisette mila
Ventisette mila patrocinante in in Cassazione
Le i la nostra corte e qual è la conseguenza che la nostra corte suprema che dovrebbe assicurare la nomofilachia cioè l'esatta osservanza del diritto non può più dire sì alla Corte Suprema perché composta da quasi quattrocento magistrati laddove in altri Paesi dagli Stati Uniti alla Francia alla Germania si contano se non ad unità a decine non a centinaia
è questo si riforma si riflette sulla qualificazione sull'affidabilità sulla autorevolezza il giudice e e torneremo a dirlo quando si parlerà dell'arbitrato
No impone le sue sentenze non perché rivestito di otto Rita
Ma perché sia rivestito come auspicabile di autorevolezza ma come può essere un giudice così numerosa mente composto come la nostra Corte suprema e anche i nostri dieci mila magistrati che sono tra pochissimi in relazione alla quella ipertrofia di contenzioso che dicevamo
Ma molti proprio come possibilità di produzione da parte delle università
Di e un tot numero di mediti giuristi non dei Soloni all'anno dieci mila riporto i dieci mila magistrati secondo me secondo molti non può essere correttamente alimentato proprio dal nostro sistema di istruzione pubblica e università
Orbene e torniamo a questa s'è tentativo speranza di deflazione attraverso questi mezzi alternativi tentativo di conciliazione
Sette della la la conciliazione non è una novità nel nostro ordinamento la novità ma nemmeno quella perché era obbligatorio nell'ordinamento che ordinativo nolo e di
Non lo è stato più nelle successive fasi è ritornato ad essere obbligatorio il tentativo di conciliazione appunto con la normazione in materia di Pubblico impiego
E che ha
Come dire
Si è espansa anche al campo più generale di tutto il lavoro anche privato modificando anche il codice di procedura civile rendendo appunto obbligatorio questo tentativo di conciliazione ma si è subito osservato il carattere obbligatorio del tentativo di conciliazione non aggiunge nessuna garanzia suo buon esito
La conciliazione quale forma pattizie di soluzione dei conflitti trova fondamento nella disponibilità delle carte a raggiungere un accordo anche senza intervento dell'atto dell'autorità statuale
E poi produrre risultati positivi solo se sostenuta da una concreta volontà delle parti stesse in tal senso
L'obbligatorietà del tentativo difficile mente può contribuire a rafforzare la volontà privata
Incontrario l'obbligatorietà quale condizione di procedibilità della domanda giudiziale rischia di trasformarsi in ulteriore ostacolo alla celere definizione del contenzioso nel caso in cui fallito il tentativo si giunga comunque davanti all'autorità giudiziaria ed è quello che avviene oggi perché i sessanta giorni per le controversie dell'impiego privato
E i novanta giorni termina leggermente diverso per le controversie l'impiego contrattualizzato
Passano direi al novantanove per nel novantanove per cento dei casi in danno e sono solo una battuta di attesa invece che un mezzo di accelerazione
E infatti le commissioni e i collegi riconciliazioni commissioni quelle per il lavoro privato collegi anche qui una differenza di nomenclatura poco giusti capitoli comprensibile per il pubblico impiego
Istituiti presso gli uffici del lavoro non sembrano in grado di far fronte al carico che li attendono soprattutto ove si consideri e torna quello che avevo prima accennato che un serio tentativo di conciliazione
Presuppone la conoscenza dei termini della controversia e un delicato e paziente impegno per avvicinare le posizioni delle parti ed una specifica formazione
A questa delicata funzione di mediatore
Che cosa è successo presso gli uffici del lavoro
La omonimo ministero che gestiscono questo tipo di conciliazione che privatizzato il Collocamento buona parte degli impiegati addetti al Collocamento sono stati sic et simpliciter trasferiti a questo tipo di di lavoro come se si trattasse di un lavoro qualunque
Non è abbisognevole di una sua specifica professionalità che anche questo potete immaginare quanto incida sulla efficacia efficienza ed efficacia di questo mezzo d'altro canto per gli avvocati dal canto loro consapevoli di questa situazione della scarsa affidabilità dei conciliatori
Ben difficilmente consigliano consiglierebbero ai loro clienti di affidare a questi precari mezzi le sorti di controversie mente bagatellari
E lo hanno già proclamata in convegni e incontri di studio un incontro di studio attenere tenutosi tre anni fa
Promosso dal Centro studi di poi lavoro che ho l'onore di presiedere ebbe un brillantissimo intervento di un professore avvocato
Professor Vallebona possiamo anche fare il nome che disse mai ad un mio cliente non potrei mai consigliare di andare davanti al collegio Commissione di conciliazione perché pregiudicare i suoi interessi
Se devo fare bene il mio mestiere di avvocato devo sconsigliare
Dalla dalla dalla dal
E quindi far passare invano i sessanta o i novanta giorni
E questa purtroppo e la situazione comunque è questo
Sistema della conciliazione obbligatoria è stata sebbene criticata per questi aspetti di fatto anche sottoposto al vaglio dalla Corte costituzionale sotto il profilo dell'eccesso di delega e recentemente con la sentenza con una bella sentenza del tredici luglio due mila numero duecentosettantasei la Corte costituzionale ha esaminato a tutto campo l'istituto e lo ha ritenuto esente
Da da da da da da dal dal vizio fatto valere
Non entro la sentenza meriterebbe ben altro approfondimento e ben altre analisi ma in sostanza la Corte costituzionale ha detto che la generica delle di cui all'articolo undici della legge di delega numero cinquantanove del novantasette che recita
Cioè autorizzato a
Legiferare in materia di misure organizzative processuali anche di carattere generale atte a prevenire disfunzioni dovute al sovraccarico del contenzioso giustificasse questa così ampia delega
Anche appunto l'intervento come accennato prima
Non oltre che nello specifico campo delle compreso il pubblico impiego proprio sul codice di procedura civile
Per fra l'altro introdurre reintrodurre è rendere obbligatorio il tentativo di conciliazione ben altro ci sarebbe da dire su questa sentenza ma andiamo avanti
Andiamo avanti per dire che anche la soluzione prescelta poi in ordine alle conseguenze della omissione del tentativo mera improcedibilità e non improponibilità della domanda
Già bocciata quest'ultima prospettazione dalla Corte costituzionale fin dal sessantaquattro vale a fugare gli altri dubbi di costituzionalità che sotto tale profilo potevano prospettarsi
E dunque detto questo in linea generale indubbiamente con una
Con un non giustifichi ingiustificato scetticismo veniamo al tentativo di conciliazione specificano le controverse del pubblico impiego
Come delineato si è già accennato in maniera parzialmente difforme dalla generica conciliazione
Dal cioè dalla concitazione generalizzata a tutte le altre controversie di lavoro
Il primo col comma del nuovo testo dell'articolo sessantanove del decreto legislativo del ventinove recita che per le controversie individuale di cui all'articolo sessantotto enumera appunto quali sono queste controversi il tentativo obbligatorio di conciliazione
Di cui all'articolo quattrocentodieci del codice di procedura civile si svolge con le procedure previste dai contratti collettivi
Ovvero davanti al collegio di conciliazione di cui all'articolo sessantanove biscuit due forme di tentativi quella cosiddetta amministrativa davanti ai collegi commissioni di cui abbiamo
Anche evidenziato la la la la la la la struttura e la scarsa efficacia e quelle previste dai contratti collettivi quale e appunto in particolare quella prevista dall'accordo Aran sindacati di cui stiamo discutendo
Sorvolando su varie e per rimanere nei tempi che corrono
Force ecco si può passare a dire che il procedimento di conciliazione in sede amministrativa
Alternativo appunto alle procedure previste dai contratti collettivi trova specificare ovazione nel già ricordato articolo sessantanove bis
Introdotto dal decreto a uno dei tanti decreti legislativi il l'otto il decreto legislativo numero ottanta del novantotto
è le medesime procedure si applicano in quanto compatibili se il tentativo di conciliazione promosso anche dalla pubblica amministrazione invece che dal dipendente dall'impiegato e il collegio le controversie di relative al pubblico impiego è investito di una più incisiva attività rispetto alla disciplina comune per le controversie di lavoro privato attività d'impulso tesa a favorire la conciliazione
Infatti in caso di mancato raggiungimento dall'accordo il collegio deve formulare una proposta per la bonaria composizione la controversia nel verbale devono essere riassunti i termini della proposta e le valutazioni espresse dalle parti
Nel caso in cui la proposta non venga accettata questo verbale quello di mancata conciliazione incidono anche nel successivo possibile processo in quanto il giudice ne tiene conto per determinare il comportamento delle parti nella fase conciliativa
Ai fini del Regolamento delle spese ma non anche ai fini della decisione come invece disposto dall'articolo quattrocentoventi Codice procedura civile
Quanto alla valutazione della mancata comparizione delle parti nel generale e ordinario giudizio di lavoro
Sopravviene ora
Si concretizza finalmente la possibilità di ricorrere dunque anche all'altro tipo di conciliazione previsto dalla normativa sulla contrattualizzazione del pubblico impiego quella appunto in sede sindacale
All'articolo quattrocentododici del codice di procedura civile e fatto seguire nel campo del del capo delle controversie lavoro articolo quattrocentododici terre
Che regola come da rubrica un arbitrato irrituale previsto dai contratti collettivi e segue altresì l'articolo quattrocentododici quater
Disciplinante la impugnazione e la esecutività del lodo e in questo quadro normativo
Si inserisce appunto l'accordo Arana come l'accordo Cispel e mi pare anche un accordo Confapi che è stato anche esso recentemente siglato e quanto all'accordo Aran dopo tutto quello che egregiamente ha detto il professor borghesi io vorrei sottolineare esclusivamente un punto cioè
Della del tipo dei criteri di giudizio di questo arbitrato
Giudizio di equità o giudizio di diritto
è per quello che abbiamo ascoltato è sicuramente un giudizio di diritto in quanto vincolato all'osservanza delle norme inderogabili sia di legge sia di contratto collettivo
Implicitamente ma sicuramente escludendo sì il ricorso all'equità
Ma questo è un punto nodale
Perché e spiega anche il perché nel campo più generale delle controversie di lavoro private
Un accordo del genere sia ancora lontano dal potersi stipulare
E sono ben note anche per notizie giornalistiche ricorrenti le il contrasto di opinioni fra Confindustria e confederazioni proprio sul punto
Della metro equitativo o meno di giudizio in questo tipo di arbitrato e il punto non è da poco perché perché se
Il giudizio dell'arbitro
Quale che esso sia collegiale o o unico arbitro di parte o arbitro designato dalla parte nel caso di collegialità è un nodo quello molto delicato che attiene all'imparzialità dell'arbitrato ma mi mi limito accennare
Se il giudizio può essere anche equitativo cioè può essere equitativo
E non vincolato all'osservanza delle norme inderogabili e di altrettanto resto lo direi automaticamente limitati mezzi di impugnazione
Con su quella strada indicata fra l'altro dal ministro Fassino
Però è ogni medaglia ha il suo rovescio se noi attraverso la limitazione dei mezzi d'impugnazione vogliamo perseguire la via del snellezza e della rapidità del giudizio ne perdiamo in garanzie perché un giudizio nel quale e le il lodo arbitrale possa essere vagliato per non per inosservanza di norme inderogabili di legge o di contratto collettivo è un giudizio che pari pari si può dire può essere riportato davanti al al giudice ordinario cioè ricominciare da capo e allora noi come cittadini e il legislatore dall'Espresso
E deve decidere se continuare a seguire la via di un Carandini un garantismo od un iper garantismo a tutti i costi ovvero la via di una giustizia più sommaria diciamo pure ma più svelta
Ma questa giustizia più sommaria intanto può riscuotere il favore di chi ad essa ricorre in quanto e torno a ripetere cose già dette sia credibile affidabile autorevole
C'è è questo prevedibile e nei conciliatori e negli arbitri nel nostro ordinamento e nell'attuale momento e sarebbe bellissimo poter dire di sì
Ma è difficile dirlo e quindi ci troviamo in questo in questo dilemma in questa ambiguità che va sciolta e non può essere che sciolto dal legislatore ma ripeto poi legislatore supportato da da tutti noi se noi come lavoratori come cittadini riteniamo del non non cominciamo a come dire a inveire contro la diminuzione di certe garanzie e allora il legislatore potrà essere invogliato respinto su quella strada se vogliamo
A tutti i costi mantenere una giustizia che anatomiche Zi il nostro caso ma civiche aziende fra cinque anni giustizia privata o giustizia togata qual è la soluzione del nostro caso ebbe allora la scelta
Evidente quale quale
In conclusione quindi
Chiudo il legislatore delegato in questa epocale vicenda della cosiddetta privatizzazione del pubblico impiego
E in particolare quando ha voluto toccare ma senza il dovuto approfondimento addirittura senza adeguata professionalità strumenti complessi e delicati quali gli istituti processuali e ho saltato
Tanti punti in cui acuti studiosi hanno soprattutto al tema dell'arbitrato hanno indicato
Quando la schizofrenia in certi casi del legislatore che nell'ambito di un anno ha detto disdetto Henry detto la stessa cosa entrando in contraddizione
Con il sistema nel quale le modifiche al codice di procedura civile esso legislatore inseriva
Quindi non sembra tutto sommato questo legislatore delegato perché tutta questa legislazione tutto legislazione
Delegata aver dato buona prova di sé al punto da far rimpiangere perfino il tanto vituperato legislatore primario cioè quello parlamentare
Il catalogo ripeto in materia di le limitato alla materia concitazione dell'arbitrato di imprecisioni incoerenze bizzarrie soluzioni poco comprensibile e giustificabile è veramente un po'ma ovviamente ve ne risparmiò
Però questa constatazione non deve portare ad atteggiamenti nichilisti o aventi misti quali tuttavia sono molto spesso emersi da qui numerosi numerosissimi convegni seminari incontri di studio sull'argomento
Dopo attente analisi sotto diverse angolazioni ma quasi sempre con con con conclusioni scettiche pessimistiche soprattutto da parte della categoria dei difensori degli avvocati
Peraltro comprensibilmente sotto certi aspetti anche giustamente critici verso una riforma in sé obiettivamente criticabile ma che potrebbe portare anche ad un possibile affidamento del contenzioso almeno in parte anche ad altre categorie di professionisti quali per esempio i consulenti del lavoro nelle fasi preprocessuale i o extraprocessuali
Ma se non si vuole che non solo la giustizia del lavoro ma tutta la giustizia civile fallisca come sta avvenendo per la giustizia penale a causa del mancato funzionamento dei procedimenti abbreviati
In sostanza sono in certo modo pur nella totale diversità paralleli purtroppo i percorsi perversi dei due codici civile e penale procedura civile e procedura penale
è e se non si vuole che ciò avvenga si deve assolutamente puntare con l'ottimismo della volontà se non addirittura con la forza della disperazione e quindi mettendo da parte il pessimismo della ragione
Puntare sull'accettazione sul funzionamento di questi mezzi alternativi occorre una convinta adesione non solo di facciata non solo sulla carta di tutti i protagonisti della riforma innanzitutto delle parti sociali
Alle quali sono affidati impegnativi e delicati compiti di normazione e ne stiamo discutendo e di applicazione
Momento forse ancora più delicato di quello della produzione normativa
Della pubblica amministrazione eterno punto dolente di tutto il nostro sistema socio economici socio economico la quale deve porsi in grado di far funzionare gli uffici del lavoro e connessi College Commissione di conciliazione
E deve fornire lei invano da sempre imboccate adeguate strutture materiali e personali agli uffici giudiziari avete ascoltato che
Lo ha detto il ministro nel nel fare le riforme poi si pensa che qualcun altro debba comunque fornire i mezzi beh questo qualcun altro sono anche gli stessi protagonisti della della riforma che avevano contribuire collaborare anche con la scarsità di risorse esistenti a comunque al funzionamento di quello che il legislatore al quale ha prestato tutto il dovuto secco comunque impone e i giudici dal loro canto
Il cui senso di dovere di spirito di sacrificio non basta più se non accompagnato da una convinta adesione alla Riforma che anche nel tentativo di conciliazione in sede giudiziaria il terzo tipo di conciliazione accanto a quella ministro attiva sindacale
Ma anche in questo tipo di concitazione la riforma deve provare un suo punto di forza
E gli avvocati infine che accanto alla loro elevata funzione di patrocinatori degli interessi delle parti che a loro si affidano devono tener conto altresì della funzione di collaboratori della giustizia che pure e loro propria
Perché sia devono adoperare quindi con aggiornata cultura
Per una serena applicazione di una pur criticata e criticabile riforma che possa almeno in parte alleggerire l'insostenibile carico dell'inarrestabile contenzioso giudiziario
Solo così ma è un miraggio è un libro dei sogni si potrà sperare di riportare la domanda della giustizia
Entro limiti irrealisticamente sopportabili dall'attuale sistema sicché la riforma non debba risolversi ancora una volta in denegata giustizia
Ma possa realizzarsi in una ridimensionata ma così rovinata e riaffermata giustizia vi ringrazio
Grazie
Solo Fanelli io darei senz'altro la parola visto che appunto abbiamo l'esigenza di rispettare i tempi alla professor Carpi il quale come già ricordato ci illustrerà gli aspetti dell'arbitrato commerciale
Grazie presidente
In realtà io mi riprometto
Non di illustrare a tutto campo gli aspetti dell'arbitrato commerciale ma di prendere in considerazione l'evoluzione dell'arbitrato commerciale per cercare di portare un contributo auspicabilmente alle riflessioni importanti che state facendo su o questa svolta
Epocale in materia di lavoro risoluzione di controversie di lavoro
Nel quale questo accordo mi sembra si ponga con una forte senso di concretezza e di equilibrio per il quale io mi sento di esprimere un vivo apprezzamento un apprezzamento superiore di quanto io non mi senta di esprimere per le norme novellate del Codice di procedura civile quattrocentododici terre e quater in materia di arbitrato di lavoro dove vi sono delle incongruenze e dei veri e propri patti Araki
Come quello della qualificazione dire una ectoplasma come l'arbitrato il rituale per virtù normativa in una rubrica che non fa sta atto di un mezzo di soluzione dei delitti che a mio avviso e sicuramente rituale ma le fonti di complicazione potrebbero essere tante notti ne parlano
L'arbitrato può essere esaminato nel anche dal punto di vista storico e sociologico nell'ottica dei rapporti fra il l'arbitro e il giudice ordinario lo dice molto bene
Il manuale inglese più importante
Più utilizzato quello di ma stile andò e l'hanno detto in Italia diversi a cominciare da oggi degno Minoli e finire
Ultimo degli ultimi dal sottoscritto la stessa struttura politico costituzionali interagisce in maniera evidente sull'arbitrato
è passato un secolo qui siamo un nuovo millennio anzi auguro a tutti un buon millennio io conto di esserci
L'abbiamo visto e lo possiamo esaminare retrospettivamente il secolo passato nel secolo passato per ciò che riguarda l'arbitrato commerciale a mio avviso può essere diviso in tre grandi periodi ovviamente io volo in alto come uno elicottero cerco di guardare le cose in maniera molto sintetico e non posso entrare nei particolari il Primo Periodo
Può essere qualificato che quello degli inizi del secolo può essere qualificato come quello del sospetto verso l'arbitrato della supremazia della giurisdizione statuale
Questo sia nel Codice del mille ottocentosessantacinque intendo il Codice di procedura
Sia che era certamente più liberista sia nel Codice del mille novecentoquarantadue più autoritario una differenza interessante anche per proprio quelle che si possono trarre le conclusioni oggi
Il codice del mille ottocentosessantacinque disciplinava conciliazione d'arbitrato nel titolo preliminare cioè prima ancora del libro primo che si occupava del processo di cognizione
E di un titolo che era intitolato della conciliazione del compromesso e la collocazione era giusta ed era più moderna perché era fuori dal Processo autor Corps era cosa una alternativi dischiudere solution queste e i diari di cui adesso si sta un gran parlare
E alle volte un gran straparlare
Il legislatore del mille novecentoquaranta invece sposta nel libro quarto alla fine la disciplina dell'arbitrato rituale nell'ambito dei procedimenti speciali quasi a sottolineare che diede un poco di alternativo rispetto all'autorità dello Stato e l'autorità dello Stato che conta si tollera che qualcosa possa avvenire in maniera diversa
Il rapporto fra giudice ordinario ed arbitro e trattato livello di competenza derogabile per cui se le eccezioni sollevate limine litis
Va bene se no viene da pre è un'idea sbagliata che però è dura a morire e viene ancora così trattata dalla giurisprudenza pratica altro indice rilevante in entrambi i codici
Il lodo cioè la pronuncia degli arbitri deve essere depositato davanti al pretore per l'exequatur entro cinque giorni dagli arbitri stessi altrimenti non esiste quindi o viene recepito immediatamente oppure non c'è non c'è niente supremazia dell'autorità dello Stato del rapporto del giudice ordinario
Però la concezione più liberale degli inizi del secolo determina proprio sulla spinta di questo eccesso di centralismo o quella figura che nasce dall'autonomia contrattuale che è riconosciuto dalla giurisprudenza pratica fa molto a partire da un famoso Lied in Keynes torinese che tutti conoscono del mille novecentocinque fa nasce dall'arbitrato il rituale è a mio avviso fonte di tantissime complicazioni che oggi ma pur così così significativo in nel mondo del lavoro
L'arbitrato irrituale
Sarebbe lungo parlarne se oggi il libro fa a mio avviso migliore che uscito nell'ultimo anno sull'arbitrato più completo dal punto di vista scientifico e quello del collega e amico Carmine Punzi
Lo considera già defunto considerazione che le due figure siano unificate
Io lo metterei davanti al plotone di esecuzione ma non credo che sia già defunto credo che rispunta di e forse forse come un'idea une di Outis che metrò alla fine forse anzi potrebbe essere che gli spunti sotto la spinta di un eccesso di regolamentazione dell'arbitrato
Chiusa parentesi il Secondo Periodo coincide con il sei secondo dopoguerra
E può essere definito con quello della tolleranza
Sia uno sviluppo dell'arbitrato soprattutto a seguito della crescente spinta nei raccordo rapporti economici internazionali abbiamo delle grandi convenzioni ecco nel sito del New York del mille novecentocinquantotto su un riconoscimento all'esecuzione dei lodi arbitrali straniere a nazionali e internazionali
La convenzione di Ginevra del mille novecentosessantuno ed altre sono convenzioni che spingono le legislazioni nazionali
Di tutto il mondo di tutto il mondo ma segnatamente europee a importanti riforme l'Italia non si sottrae a queste spinte
Con la riforma dell'ottantatré e quella del novantaquattro infatti il Terzo Periodo il terzo periodo culmine Italia proprio con queste due riforme e guarda caso sono riforme buone la prima apre molte dubbi e dopo pochi anni fatto abbastanza inconsueto quei dubbi vengono fugati con la riforma del mille novecentonovantaquattro e questo periodo è qualificato dalla reciproco rispetto fra larve l'arbitrato e la giustizia statuale e anzi qualcosa di più del reciproco rispetto anzi dell'aiuto da parte dell'autorità giudiziaria statale verso l'arbitrato fino alla incentivazione di cui oggi abbiamo molto sentito parlare
Tre punti liberazione da vincoli il lodo e vivo e vitale
Anche senza il timbro che veniva dato dal pretore e oggi dal giudice unico questo lodo è vincolante fin dalla sottoscrizione
Viene disattivata la calamita della trazione davanti al giudice ordinario per fatti di connessione che era certamente una deminutio del dell'autonomia della libertà dell'arbitrato
Vengono previste degli incentivi dell'aiuto vero e proprio questo è un punto molto importante che non può essere sviluppato ma perché si parla di aiuto e se ne deve tener conto evidentemente anche nell'arbitrato in materia di lavoro ma perché è ovvio perché l'arbitro alla bilancia
Ma non ha la spada la giustizia raffigurata ritualmente con la spada e la bilancia la bilancia per l'equilibrio auspicabile nelle soluzioni la spada perché quelle soluzioni se non munite di Forza esecutiva
Non servono a nulla molte volte le nostre sentenze per quanto alcune non tutte ben fatte e potrebbero essere collocate
In un bel quadretto nel salotto buono di casa visto che intervengono come ormai ci ripetono a tutte le inaugurazioni degli anni giudiziari procuratori generali
Non troppo tempo poi quelli coraggiosi dicono che ci sono le violazione dell'articolo sei della Convenzione dei diritti dell'uomo sono tutte cose
Che tutti noi sappiamo ma dei di quel quadretto non ci facciamo nulla noi vogliamo ottenere un risultato pratico e concreto ecco perché interviene l'aiuto del giudice ordinario di questo aiuto le legislazioni europee si sono occupate molto spesso nelle riforme
A partire ma non non direi a partire ma insomma a cominciare da quella spagnola dove si parla di auto figlio QD sia al molto diffuso fino a quella più perfezionata secondo me che la riforma conseguente alla diritto internazionale privato
E processuale svizzero dove il sullo stesso Tribunale arbitrale per qualunque esigenza può rivolgersi al giudice ordinario con una sorta di close apparato lui così come è stata definita da alcuni studiosi dell'arbitrato internazionale cioè l'arbitro se a qualunque bisogno non teste non viene a deporre
Avviso della fase lo Stato si rivolge con molta semplicità e il giudice offre il pronto interventi e e quindi abbiamo andiamo verso l'incentivazione dei mezzi alternativi di soluzione delle liti non solo per deflazionare la giustizia togata ma soprattutto come strumento più idoneo al specifica
Controversia il ministro Fassino ha ricordato quel ministro quel Progetto giacente
In Parlamento li dei sono buone sono ci sono idee interessanti
Su quel progetto star sarà Giuseppe Tarzia balene io facemmo un parere cercando di
Dare qualche suggerimento per la semplificazione perché un progetto che ha idee buone ma molto molto molto
Per essere un procedimento di conciliazione questo procedimento deve essere supply deve essere adattabile alle singole controversie
Non soffocato da apparati burocratici come molto spesso avviene nell'ambito della giustizia qui siamo fuori dalla giustizia parlo di strumenti top qui bisogna intenderci che bisogna sottolineare in questo senso il l'accordo Aran e molto interessante e contiene delle spunti di di veramente apprezzabili l'arbitrato è uno strumento spesso se ne parla si fanno scuola e si fanno convegni alcuni scientifici altri pratici a livello di promozione dell'arbitrato e lo si infatti Lizza ma gli strumenti sono strumenti non è buono o cattivo in sé e buono o cattivo a seconda del modo con cui lo su utilizza anche un martello è un ottimo strumento per piantare un chiodo
Io lo odio quando debbo piantare un quadro perché il Martello inevitabilmente colpisce il mio dito il chiodo si spezza e non posso attaccare il quadro e da questo punto di vista lo strumento non è efficace efficace come lo si utilizza ed efficace a seconda di chi utilizzatori sono strumenti estremamente importante quindi è la formazione della dell'arbitro perché l'arbitrato eh come quella pianta tropicale di cui non ricordo il nome che dopo aver fino a spegnere il microfono dopo aver dato i frutti muore
Il giudice muore anche il giudice
Più lontano più tardi possibile ma fino a che non va in pensione accumula esperienze
L'arbitro può farlo un arbitro solo per quella controversia è questo l'elemento la l'abitudine al giudizio noi spesso parliamo male dei giudici ma dobbiamo dire che è un mestiere difficile
Non è facile avere l'abitudine al giudizio non può uno che passa fare il giudice deve anche essere abituato all'imparzialità la serenità a individuare gli elementi fondamentali della controversia
Abitudine al giudizio e coscienza della rilevanza sociale dell'attività rilevanza sociale non business è giusto che un'attività sia retribuita
Ma e giusto che intorno all'arbitrato ruotino dei Business incredibili soprattutto nei grandi arbitrati
è giusto che ci possano essere U una ampia retribuzione perché gli arbitrati sono impegnativi alle volte noiosissimi io faccio l'arbitro
Non non professionale sarà o è uno delle dei tanti mestieri che faccio
Non mi dispiace male volte veramente pesante veramente pesante quindi è giusto che ci sia una retribuzione ma si sentono delle retribuzioni miliardarie che scatto che poi innescano dei meccanismi corporativi
Come quelli che si sono innescati nel silenzio di tutti
Per quel settore tormentatissima o degli appalti di opere pubbliche che ha poi fatto scaturire oggi quel Regolamento che a mio avviso contiene degli elementi di vera e propria scandalosi Tapperi il privilegio di certe categorie ai danni di altre per certe chiusure e non per niente oggi si parla della TAV dove ci sono lavori per sessanta mila miliardi che tutti sfoceranno o la maggior parte in arbitrati quantomeno per decidere delle Riserve
E qui ci sarebbe armonicamente tanto da dire problemi dei codici deontologici che oggi si stanno affermando e consolidando e il problema della formazione degli arbitri che io vedo essere uno dei punti fondamentali della cabina di regia io mi auguro che dentro questa cabina di regia ci sia Federico Fellini
Con tanta inventiva e con la possibilità di tener desto l'interesse di e arrivare veramente a una formazione
Sulla capacità dell'arbitro sulla sua imparzialità
E sul importanza della funzione che anche in arbitrati di modesto valore perché l'arbitrato oggi si sta espandendo non solo per le grandi controversie di migliaia di miliardi che finiscono per essere delle mosche bianche ma si sta espandendo in maniera considerevole anche per le piccole controversie fino arrivare alle controversie dei consumatori quando sono imposti dalla certe società telefoniche che lo mettono per mezzo di soluzione dei relitti quanto il valore non supera cinque milioni quindi veramente siamo nel nell'ambito delle controversie bacata Hillary perché quando l'aiuto del giudice ordinario lo lascio a un altro successive incontro anche perché l'attenzione dopo tanto tempo e altre cose di ben maggiore interesse
Va scemando però mi consentite visto che ho ancora otto minuti non li utilizzerò tutti ma di sottolineare di un altro aspetto che oggi ritengo molto significativo dell'arbitrato i dello suo sviluppo e che si ripercuote anche nell'arbitrato in materia di lavoro e l'aspetto è quello che io vedo di una certa tendenza verso l'arbitrato amministrato
E qui bisogna chiedo scusa al novantanove per cento
Degli uditori che sono espertissimi Rather quell'un per cento che non lo sa devo dire che dell'arbitrato si distingue indipendentemente che sia rituale rituali in arbitrato ad hoc
E arbitrato amministrato arbitrato ad hoc
E quello che viene scelto per quella singola controversia in virtù normalmente di una clausola compromissoria inserita nel contratto o di un compromesso stipulato dopo che la lite è sorta e che quindi vive lì vivere normalmente negli studi professionali
E l'arbitrato amministrato invece quello che ha amministrato da un'istituzione permanente ad arbitrato che alle volte si chiama anche curda arbitrari come quelle importantissima di Parigi attenzione non è una corte non è un giudice non è la corte che giudica amministra l'arbitrato cioè sorveglia da un Regolamento date degli dei mezzi delle stanze da un re una una tabella distese con un calmieramento anche delle spese
Quale sia delle due prevalente dal punto di vista numerico e molto difficile purtroppo dirlo perché in materia di arbitrato non esistono statistiche credo che non esisteranno mai
Anche perché i superispettori del ministero delle Finanze sulla base della legge della privarsi che molti dicono privacy colma di americani inglesi dice prendersi come dicono gli inglesi
Non mettono a disposizione dei mesi che hanno raccolto neri negli anni passati molto interessanti facendo dell'indagine a tappeto
Sugli arbitrati che si sono svolti negli studi professionali presso le camere arbitrali camere arbitrali annosi delle statisti ma gli arbitrati ad hoc
Sono si svolgono nella riservatezza
Più piena che è uno degli elementi di vantaggio dell'arbitrato in soprattutto dei grandi arbitrati commerciali internazionali dove le imprese non vogliono far sapere
All'e sterno quelle che sono le loro controversie anche perché pensano dopo vero è sorto quella di conservare l'amicizia e di proseguire nei rapporti di affari poi sorge adesso anche un altro tipo di armi arbitrato che quello obbligatoriamente amministrato
E cioè l'arbitrato in materia di opere pubbliche dove necessariamente si deve passare attraverso la Camera arbitrale le parte non sono liberi di scegliere
Il terzo arbitro ma deve essere scelto dalla Camera arbitrale fra gli elenchi da essi tenuti ora il il l'ipotesi del dell'accordo che noi stiamo esaminando
Va verso l'arbitrato amministrato con una regolamentazione che lascia un certo spazio alla libertà dei Soggetti io non vorrei che questo che questo questa tendenza verso l'arbitrato amministrato che vuol dire
La necessità di avere una struttura cui riferire il procedimento a cui riferire la nomina degli arbitri eccetera
Finisca per essere una tendenza mi si perdoni il bisticcio delle parole a regolare la deregulation
Quindi a ricondurre sempre nell'ambito di schemi di superfetazioni burocratiche quello che tendenzialmente dovrebbe suggerire rischio che può portare a spingere verso un nuovo a forma di arbitrato irrituale proprio perché le parti
Sono libere
Quando la materia è disponibile a rientrano nella loro capacità contrattuale di regolare diversamente d'altro canto l'arbitrato è il frutto della libertà
Per cui l'eccesso di regolamentazione potrebbe al limite portare questo regolamentazione proprio portone in campo internazionale addirittura una vera e propria necessità e qui l'elencazione delle istituzioni permanenti d'arbitrato dalle più importanti elemento importante
Sarebbe molto lunga ma si va da quella famosissima
Della corte della Camera di commercio internazionale di Parigi a quella di Londra l'America ditteri sono Association fino a una portante comitato di arbitrato
Cinese di Pechino alle associazioni di categoria e fino a la giustizia sportiva con il trio il Tribunale arbitrale di Losanna e nell'ambito interno lodevoli istituzioni di arbitrato permanente vi sono dati a Roma dall'Associazione Italiana arbitrato dalla Camera di commercio internazionale alla Camera arbitrale di Milano ma tutte le Camere di commercio italiane via via si sono dotate di camere arbitrali con dei vantaggi che sono quelli dell'aiuto nell'amministrazione di un Regolamento
A cui farà riferimento e
Considerazioni
Molto sintetiche possono essere forse utili per valutare l'esperienza che si dovrà vivere in sede di prima attuazione sperimentale dell'accordo in materia
Di arbitrato di lavoro che è stata all'origine
Di questa di questo incontro
Non trascurando però che le la regolamentazione eccessiva
In qualche modo finisce per confliggere con la scelta di libertà che alla base dell'arbitrato regolamentazione eccessiva peraltro che adesso induce io non vedrei nelle linee direttive di questo accordo vi ringrazio
Bene grazie professor Carpi nell'intervento presso al Carpi anche in alcuni interventi precedenti sono emersi dei collegamenti con la realtà di altri paesi
Allora iniziamo con una professoressa Rivière
Tre interventi uno con si concluderà questa mattina i due poi per la ripresa del pomeriggio che in qualche modo cercano di mettere a fuoco appunto realtà
A noi vicine geograficamente e adesso verificheremo quanto vicini invece dal punto di vista dei contenuti
Posso senz'altro la parola Rivière che naturalmente ringrazio in modo particolare insieme agli altri due colleghi tedesco risparmi
Grazie capisco l'Italia ma non avuto abbastanza
Un testo in italiano sul diritto francese dunque Pagano il francese
Grazie per tra tutsi
Ricevute largo
Disfatta l'espulsione
Se perdiamo Allison Praia do retta chiede tonda rispetti gli appunti utili
I mio quelle estati Paggi tu sarai virtuali vai
Chianca delitti sia io voglio il pane ha completato di qual sei decreto nei dieci tredici sono amministrativa
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Ed è quindi ecco agli infissi il politico Maisto sì e il no
Da ombre di che Learned nella composizione del fascismo mettono la questione e il fattibile cioè del più ampie a poco sostituti
A quel tedio se i confini enti vigilati dando gli occupanti vai
Cosa ha concepito anzi o vedremo
Conflittuale significa vai
Ha detto quindi con i suoi storiche affini
Lunga
Porte a Brescia Leopard di Carlyle metà ampliati e positiva anziché sì inedite
Io consigliai se mai tardi fai fu né confini collettivi disfa vai
Se Tex dall'acqua di Fallai sotto Tenno in effetti che tende a Kingston DC almeno divise dice a Nancy disse innocue Nestor o più in application Pati tirate sex perché papà tutti i misteri dovrei comunque
Le copie quelle che il di Fallai sorgere Palermi processione
Guardo il PD gli atenei da Cresson Talò quale mediazione
Medietà designi esso a tale riceve
La dama regimi criminali dopo l'arresto saponi prova a piedi mi ha toccato papali qualche giro atti sono paesi effetti ma padre Patrick farai
La che sono a salvarsi eviti Gianni dichiara di far RAI
Tackle
Sette otto no
Se Petja
All'evento vola competono sui con sei depredando
A quello vigente Boccuni discrezione replica il pm
Specie al Nord e qui debba qualche SPI bianco ottantuno
Forse non compare tutelando in mora da alternative
Violente le modifichiamo e Marco
Pare imitazione la dea alternativi di più giudice no americani
Il debito madre si Matejka nazista
Se il pesce novantuno degli scudetti dei registi
E demente l'abituale sede più sì o no al fumo descritti distorce ma deve andare ai tetti
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Io adesso interrompere i lavori possibile usufruire di un buffet che in una stanza qui di fianco riprenderemo i lavori alle ore quindici con la relazione del professor Blanchet
No no no stop
Silenzio naturalmente
La ripresa dopo un intervallo è un buffet che spero sia stato di vostro gradimento
Sembra un po'macchinosa ma oggi abbiamo un programma
Piuttosto intenso e oggi tra l'altro che si svolgerà un po'in due fasi cioè avremo la con la conclusione di questa serie di interventi di studiosi che si è aperta questa mattina
E poi alle ore sedici è prevista una tavola rotonda alla quale parteciperanno esponenti sindacali ed è prevista come sapete dopo l'intervento di questa mattina del ministro Fassino
La partecipazione di altri due esponenti del Governo cioè ministero Funzione pubblica onorevole Bassanini e il ministro del lavoro onorevole Salvi
Quindi
Credo che possiamo senz'altro riprendere la parola oggi per primo
E apre sotto ma spalanca che dell'Università di Oldenburg
Il quale naturalmente diciamo viene qui a portarci una un punto di vista di una realtà molto importante come quella tedesca
E e poi a seguire sarà il professor Gefina Parisio dell'Università di Castiglia-la Mancha quindi passerei senz'altro la parola al prossimo Blanchet
Grazie grazie tanto Mario Ricciardi per questa piccola introduzione primo voglio ringraziare agli organizzatori di questo congresso di avermi invitato un grande onore per me e soprattutto voglio ringraziare a Umberto Romagnoli che
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Fini voglia dare una piccola introduzione sul ruolo che gioca nel diritto tedesco sul piano del diritto del lavoro le procedure di conciliazione e arbitrato e poi alla fine provo di di fare un piccolo riassunto più generale
Dovete scusare che non parlerò
In italiano per il che lo capisco abbastanza bene ma
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Voi non sarebbe onde riassunto sarebbe piuttosto un tentativo di di generalizzare un po'questi riflessioni che abbiamo fatto durante questa mattina
Io credo che
L'attualità
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Dimostra o indica una crisi del diritto
E questo può essere interpretato in due sensi
Uno tradizionale un altro un po'postmoderno quello tradizionale sarebbe il col il seguente
Nel
Monopolio tradizionale
Del
Giù del del giudice del Delaware procedura ordinaria
Non basso la mente rispettato la tutela dei diritti dei lavoratori come dicono sempre per evitare l'alternatività della vittima
In Italia e in Germania in Francia dappertutto lo stesso argomento
Non si tratta neanche solamente della noi tra Lita
Del della decisione Ornella persone chi ti uccide
Ma mi sembra che si tratta di un problema molto più profondo e principale
Si tratta della problematica
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La società tramite forme del diritto
E vuol dire che si tratta si della autorità del diritto
Della Vullo Oslo
Quello che diciamo noi lo stato del diritto e della democrazia
Dove procedure ordinarie del diritto in processi civili sembrano essere ostacoli preoccupatissimi
Troppo lunghi complicati non effettivi
E non chiari nel nei suoi risultati
Le mi sembra
Sarebbe attuale la riforma del diritto nel primo punto
Vuol dire del diritto processuale
E degli la relazione fra diritto materiale e processuale che il problema in Germania come ho voluto spiegare
Se in questa situazione non si procede verso una riforma del diritto
E si apre la alternativa della conciliazione dell'arbitrato
Questo potrebbe aprire un una porta che intenda evita le riforme necessarie democratiche del diritto se questo sarebbe il risultato
Abbi tratto di conciliazione sarebbero una strada problematica
Che dall'altra parte un'altra interpretazione e Grella direbbe che lo strumento giuridico
Non funziona più
Il che corte scherzi colpisce il codice del diritto come strumento di comunicazione e di governare la società non funziona più non è più adatto
Vuol dire
Il diritto con la sua distinzione
Piloti sì o no
E troppo inflessibile è una a appresso lamenta un una vista diciamo paranoica
Dio
Ho di Apollo ma niente frattempo niente non c'è una terza posizione e può darsi che
Cresta comunicazione
Nei sistemi sociali
Ora anche può darsi nel credo di sì nel piano delle relazione del lavoro che
E organizzato in questo modo dissi io no
E il diritto non è più adeguata soprattutto mi sembra che per una società società moderna di che Scientology decentralizzata di auto-governo di strutture
Non più gerarchiche
Può darsi che il diritto
Non
Poco più
Essere il modo governativo questi problemi questo naturalmente pone la questione commenta complessi
Come si adatte questi queste nove forme alle esigenze dello stato di diritto e della democrazia che siano finora sempre delle forme necessarie dello stato e della politica
Per questo non solo risposte ma volevo solamente aprire un po'la discussione su questi temi grazie
Vento
L'intervento veri Thomas l'anche stato di grande interesse non soltanto appunto per il quadro che ci ha dato ma anche per quest'ultima riflessione che come dire riporta al discorso ad un quadro teorico ovviamente meriterebbe di soffermarsi su questo aspetto il per esempio per indagare come nel caso italiano
Si sia avvenuta realizzando in questi anni una coesistenza tra diverse fonti del diritto cioè tra la fonte legislativa sempre la fonte contrattuale nella regolazione dei rapporti di lavoro che come dire
Forse certo per certi aspetti e proprio come dire una tentativo di rispondere a questa crisi del diritto
Che certamente anche nel nostro caso anche in Italia sì certamente verificata probabilmente ancora prima in maniera ancora più estesa forse che in Germania e alla quale forse una risposta è proprio stata data nel senso della integrazione della coesistenza tra fonti diverse tra fonti diciamo il tipo più unilaterale di tipo consensuale e forse anche nel processo di formazione delle fonti medesimo usato un disco ci porterebbe molto lontano
Vorrei dare allora adesso invece la parola giochino Parisio che viene da ministeri Castiglia-la Mancha
Che penso parlerà fosse l'italiano credo perché
Per quello che ne so giochi in non solo parla bene italiano mamma anche parlare italiano
Grazie
Prima di tutto devo cominciare per ringraziare a lo pensatori di queste importante convegno per la opportunità criminale dato
Gode com'godere della mi picchia
Con la quale mio no però
Alcuni grandi amici
Troppo
Milano anche l'opportunità dei confrontare con tutti voi con questa autorevole auditorio alcune delle idee anche le che a creare un posto l'esperienza spagnola dei quadri anni che abbiamo con un sistema veramente per tutti noi è stata una novità sconvolgente nel primo commento
Secondo lodevole a fare un appello alla vostra benevolenza per due ragioni una parlare una lingua che resta cominciando adesso a svilupparsi nel Sud Europa l'Italia OLO
Che nata da quello di rapporti molto stretti tra amici italiani Spagna però che mila oppure ha un grande futuro
Cioè proprio all'arrivo problemi come tutte le lingue che cominciano a me
In secondo luogo devo chi era anche fare quest'appello alla sua benevolenza perché io quando faccio la valigia sempre dimentico qualcosa e nella mente per cento delle volte la cravatta
Una
Penso che per parlare la cravatta non sarà una necessità assoluta
Bene
Diceva prima che che queste sistema che non abbiamo cominciato a avere né Spagna da quattro anni
Fino adesso è un sistema veramente
Io direi che accattivante per tutti quelli che siamo interessati in le azioni industriali del nostro Paese perché
Perché
Entrata nel nostro Paese la Spagna è un Paese che ha una forte tradizione nel senso non è stato mi sembra mi scusi non è una critica mi sembra che noi con un'Italia
E questo e la verità inviti se posso Romagnoli che la più tre quelle voci questa casa
E questo de
Fare una lei scommessa dell'un sistema extragiudiziario de soluzione dei conflitti e in un Paese con nel senso che le è stato in un paese anche in quale delle la libertà sindacale molto recente
Tutto il periodo franchista alle sindacati clandestini usavano la il corso alle magistratura del lavoro che esistevano Anton né in quel tempo perdere difendere i diritti dei lavoratori questa significato che abbiamo una cultura molto forte di andare a risolvere tutti i conflitti al giudice tanto per un senso
Culturale profondo e per un ragione tattica che alla fine diventato una pratica comune e tutti sappiamo come anche ha detto e scritto Rosa Romagnoli alcune volte che i comuni mortali non una mano
Non sono lieti a tirare per la venti per la finestra le tradizioni le abitudini con le le forme di vite per alzarsi dalla manca la mattina nella notte la mattina con nuove
Forme de attuare
Certo tutte queste per per queste ragione astratto veramente
Un po'è straordinario
Che nel mille
Esattamente venticinque o venticinque gennaio del mille novecentonovantasei lecci intaccati i confederali
Commissione Sovere astio che per una parte e il tre presentazione confederale delle delle datori di lavoro la tentazione Spagna Valente organizzazioni impressa viali hanno fatto quest'accordo che se chiama el accordò per la soluzione extra giudiziaria dei conflitti
Di lavoro
Nel ho conosciuto come a secco per le sue sfide
Queste queste raccordo aspetto deve essere visto non tanto in qui andiamo a toccare il problema che al l'ultimo momento ha presentato tutti noi professore Blanchet
Non è tanto un un strada de fuggire della giustizia dello è stonata dello è stato dello pubblico
Non è una una strada verso la giustizia privata quanto e una diciamo coraggiosa affermazione dell'autonomia collettiva il senso che quelli che hanno che fanno la norma collettiva il contratto collettivo
Hanno deciso ad amministrare queste contratto fino alla fine anche per risolvere il conflitto non hanno trovato o hanno trovato
Tempo di storico per vedersi a se stessi come abbastanza maturi come per non avere bisogno del intervento continuo dello Stato e in una
Non Area in una materia che è nata propriamente fuori dello Stato perché tutti sappiamo che e questa sempre difficoltà dalle fonti del diritto del lavoro e statale e extra statali
Sembra logico
Che le fonti e sta statali deve no
Possono Ammendola da almeno in teoria essere governate fino alla fine poi quelli che l'hanno fatta
Eccome aprire la porta a un e stanno propone perché ha fatto la la creatura
Certo che la garanzia ultima del del dell'intervento dello stato del pubblico sulle non non è che
Continua a esistere perché dopo vediamo c'è una possibilità de impulsivi impugnare le Lodi arbitrale
Quando per motivi molto ampio molto un po'tantissime ragioni questa navi ha provocato una discussione dalla dottrina spagnola perché in fondo dice tutti quelli che
Ruoli quella tessere che si cercava l'oggettivo principale finire in poco tempo le le li conflitti
Con questa possibilità di andare ai giudice che apriamo una estradato e non finire mai quasi tutte le avvantaggi se tardano così
Ma dopo l'idea che in pratica questo non non non accade
Bene
Queste accordo otto come detto prima e fatto nel mille gennaio mille novecentonovantasei a quattro anni che esperienza a quattro anni di vita
è stato possibile non soltanto per la ragione la la principale radio nella volontà politica delle organizzazioni sindacali confederali della Confindustria spagnola
Però certe ostacoli erano eliminati
Dapprima
La Corte costituzionale spagnola aveva avuto occasione di Tare alcuni importanti sentenze sul tema dell'abitato
No in materia di lavoro ovviamente pratica commerciale anche in materia della considerazione pregiudiziale colmi un requisito obbligatorio prima di andare a giudizio del Number invitando i due casi no ha trovato problemi de costituzionalità compiuti voi sapete la nostra Costituzione come tutte le costituzioni democratica
Hanno Ducati che hanno conoscendone il diritto fondamentale
Della tutela giudiziaria affettiva
Anche il giudice bene queste problema alla della demandare sul la conciliazione e l'arbitrato
Come sto può può essere visto come un ostacolo a questo diritto fondamentale però la Corte costituzionale ed ha trovato che questo attacco non esiste se la continuazione anche se la continuazione è obbligatoria
Consente dopo andare a comun veramente un tramite apre giudiziario e dopo la vita attorno non è contrario a queste diritto tutela giudiziaria affettiva se è basato sulla volontarietà
Come sempre e materiale
Certo che i problemi continuano a esistere per non sono problemi che costituzionalità sono problemi delle qualità ordinaria e sono tanti però è un di un una tutto un altro discorso
La strada del eliminare lo i problemi di costituzionalità era aperta
E in secondo luogo era aperta perché come tutti voi sapete noi andiamo ad le è stato España è uno a un sistema statale compresso quasi quasi federale non un nome esattamente federale però assomiglia molto
E più che le le regioni spagnole le le comunità autonome
Hanno competente alcune molto forte che
è un problema anche moto test sappiamo impara politico con alcune comunità perbene questo a far che abbiamo ordinanza un ordinamento
Quasi e in alcuni versanti
Tipo federale
No in materia leggere il lavoro che ovviamente Pinti tipo di quaranta affatto distonia che tutte per tutti le stesse leggi però e l'applicazioni Lecceta colpi e le ambiti anni de negoziazione veramente sì
Né in queste punto verso mille novecento novantacinque e poi anche prima novantaquattro certi comunità autonoma esattamente che la Calicchia e anche il Paese Vasco
Le organizzazioni sindacali e patronali avevano fatto a colpire queste tipo per la soluzione extragiudiziaria dei conflitti
Certo questo a a Sutton importante sì saprà spinta per Organizzazione confederali nazionali per affrontare questo problema topo
Che finalmente ha visto la luce in quell'accordo che ho fatto menzione prima
E l'ambito d'applicazione avverte queste accordo e tutto il territorio dello è stato se guardiamo l'ambito territoriale ma dal punto di vista funzionale
Queste accordò soltanto si applica alle i conflitti collettivi
Le dimensioni superiori a una comunità autonoma
Questo significa che se conflitto rimane e nell'ambito de una comunità autonoma
Non sarà e questa organo nazionale questo sistema nazionale chi entrerà in funzione ma quell'altro della propria comunità autonoma e devo dire che tutte le altre comunità autonoma hanno fatto accordi come queste
Ho detto che sulla conflitti collettivi certo nell'ambito nazionale così
Ma alcune comunità autonome
Hanno o previsto nel suo sistemate soluzione statuizione dei conflitti
Anche la possibilità di risolvere conflitti individuali devo dire che questo guardato con molta cautela
Sindaco da parte dei sindacati
Credo che con ragione infittire nel a SEC in queste con queste queste contratto collettivo
Se si dice che cosa diceva nel novantasei che se comincerà un pay durante un periodo e studiare le possibilità di allungare
Tutte queste sistema i conflitti individuali batta di momento no rimane soltanto i conflitti collettivo
Certamente no si applica a alta almeno formalmente all'ambito del potere pubblico della pubblica amministrazione perché la pubblica amministrazione pensa funziona raccordo con quel principio principio delle rarità le trattative portante ottima riccamente assuma vietate nell'ambito del pubblico
In pratica non è così che quasi tutte le comunità autonoma per fanno trattative con il suo iter pendenti
Speriamo che in poco tempo queste queste contratto collettivo si allungherà anche all'amica l'ambito della pubblica amministrazione
Dal punto di vista organico l'accordo Pistarelli sognava atti certi mette mezzi
Per funzionari
Guardate che sembra che questa corda entrata collettivo tra i privati i privati sindacati e Confindustria
E il pubblico non non è presente primo luogo ma c'è presente
E il pubblico potere Ministero del lavoro era molto interessato in un in questa corda o tanto che
Le la possibilità di sviluppare questa corto è soltanto possibile se c'è un Morano de gestione del
Queste ora no è una fondazione venatura pubblica
Con dispensate dallo è stato che se chiama la la fondazione del servizio interconfederale e mediazione e al ritratto
Questa diciamo
I fondi le spesse vengono del pubblico ma l'amministrazione e assolutamente paritaria pari sono da una parte rappresentanti delle la Confindustria
E d'altra parte dei sindacati chi è stanno nel consiglio d'amministrazione del questa fondazione più governano queste
E l'accordo connaturata peculiare formalmente e un contratto collettivo
Erga omnes
Perché quelli che hanno firmato queste quest'accordo hanno la possibilità non tanto capacità e la legittimazione per fare per fare un contratto collettivo riammessa
Tutti voi sapete che nel sistema spagnolo abbiamo questa possibilità abbiamo nel sistema letti vai passato soprattutto e mi mi ricontato collettivo alle donne un'efficacia generale
Bene
Quote da qualcuno chiude la porta del fondo perché c'è un rumore molto molesto
Immagino che quelli che stanno in prima fila peggio
E bene
Grazie
Queste queste accordo formalmente diceva che un contratto collettivo erga omnes ma intatta in pratica non lo è
Perché perché le organizzazione confederali
Filmati dell'accordo hanno deciso che soltanto comincerà a e stare in vigore
E nei diversi settori della produzione quando le federazioni i sindacati
Dei quali settori hotel quelli o e anche acqua o aziende comitato d'aziende
Fanno un altro accordo
De adesione all'accordo nazionale
Mi sembra intelligente questa opzione perché così non è una imposti una una un un ente imposizione autoritaria delle grande ora infatti ne confederali ma è un sistema che diciamo coinvolge a tutti gli altri nel settori più bassi la realtà ha mostrato che la capacità di influenza delle organizzazione confederali e altissima perché oggi quattro anni dopo
Tutti i settori importanti tutte le le aziende del con dimensione riempì una comunità autonoma tipo la ferrovia tipo da Telefonica tutte queste cose hanno firmato un accordo di adesione al sistema a SEC
Stanno dentro
La lista è enorme se si alcuno interessato la posso do offrire
E il e l'ambito temporale solo quattro anni erano quattro anni ma si diceva che se non ce l'ha denunciato automaticamente era trova per cinque anni in più
Finiva queste per queste primo periodo è dicembre del due mila non è stato denunciato continua a fare fino all'anno due mila e cinque
Che cosa che che fare che che poche materie sono quelli proprio che conflitti sono quelli che che deve non essere risolti sono appunto da parte
Conflitti dell'interpretazione di norme tipico conflitto giuridico
E norme anche pone seri statali non soltanto dell'autonomia collettiva basica mente
Sono andata nel le le norme prodotto d'altronde il contratto collettivo
Ma dicono sedici in questa corda occhi prima deve intervenire commissioni del del del contratto collettivo se esiste per la sua interpretazione e dopo se il conflitto rimane vieni al sistema della SEC
Dopo conflitti coltivi
Subiti nel periodo de negoziazione di un contratto collettivo che tipico situazione quando sarà bloccato la negoziazione del del del contatta collettivo
Ho finalmente conflitti che provocano la chiamata convocatori ad uno sciopero
Il procedimento doppio da una parte un faccia più può darsi poi se può andare verso la considerazione che in realtà la mediazione se dice nel contratto collettivo nella secca ma facciamo una distinzione in media che il la mediazione il mediatore ha un ruolo più attivo nella concitazione non è neanche ha bisogno le parti di un mediatore prendendo un terzo ma è una discussione discusse non porrà fine semantica mediatore
Fa si certo ma è più attivo perché può offrire proposte e alla fine organizza tutte quella discussione
Ma la mediazione obbligatoria
Quando in tre casi quando una parte
Vuole andare alla mediazione l'alta non si può resistere deve andare per forza
Quando sempre la mediazione è un
Requisito pre processuale
Per la interposizione de una domanda di conflitto collettivo che Unseen sul sistema un processo particolare caliamo né Spagna fino al giudice
E per ultimo racconti la la mediazione e sempre obbligatoria prima dello sciopero
Si deve tentare prima la mediazione e dopo vediamo se il lo sciopero va avanti o no
Ma in dieci giorni tutto queste procedimento de de mediazioni deve essere finito
Non può essere più lungo
Incasso de le sciopero
Deve essere risolto queste conflitto in tre giorni
Prima di chiamare lo chauffeur
La mediazione può finire in un accordo o no questo ovvio
Una delle possibilità dell'accordo è che può finire e un accordo per andare un arbitrato ma in queste caso significa che c'è una una volontarietà in accettare la soluzione offerta per gli arbitri
Ma se può andare anche l'arbitrato senza passare per il tramite la la mediazione
Qui
E il ritratto il sistema sono
Anche in dieci giorni deve essere finito tutto questa queste queste tre tramite ma se il conflitto e particolarmente complesso o a una difficoltà e straordinaria si può allungare fino ventiquattro giorni per motivi e straordinari no
Chiaramente documentati
Lodo arbitrale
Al valore de una sentenza se può soltanto andare a
La ex ustione per queste queste qui c'è un problema legale importante perché deve essere firme
La vedova avere se chiuso nel nessuna possibilità deve impugnazione impone in pochi nazione
Ma invece qui la discussione ha più tecnica
Ma non è soltanto ora questa questa anch'anche alcuni dicono che l'autonomia collettiva può avere andato in ultra vires
Perché ha limitato la certe possibilità particolarmente il termine il periodo di tempo per impugnare
Perché veramente il periodo di tempo per impugnare un lodo arbitrale e soltanto sono soltanto trenta giorni finito a quale
Firme
Ma il problema che mi hanno chiesto di amici italiani come come i gli arbitri dove si trovano
Come si formano
Qui ognuno fa le le cose con le materiali che ha
Non è che possano inventare molto
Infatti il sistema e che
Il il consiglio d'amministrazione del del sì ma del SerT il Servizio interferì questa fondazione
Nomina un elenco
Queste caso questo momento sono attenta siamo
Trentasette arbitri
Le parti sociali quando hanno un conflitto
Fanno una scelta a ognuno de questi trentasette che deve essere quel questa lezione Dio un arbitro o
Le tre arbitri che il caso non è male
E volontaria sempre tutti sono delle nazioni del Reno accertare le persone c'è le altri hanno indicato
E del trentasette arbitri che siamo in questo momento venti otto sono professori docenti universitari ventisei del diritto del lavoro due ed economia
Che credo che non hanno intervenuto fino adesso mai
Le altri altri pochi sonno alcuni avvocati
Alcuni
Ispettori del lavoro e due soltanto due magistrati ma sono in pensione non non magistrati attivi
Certo che
La la pratica che qui è molto importante
Dice che
Tutto un sistema come queste dipende sì gli arbitri
Hanno la non l'autorità questa mattina abbiamo detto l'autorevolezza nel fare il suo mestiere bene
Perché qui non hanno la diciamo il potere sopra supra partners che ha il giudice come organo dello Stato
Qui è fondamentale sulla fondamentale per legittimazione del sistema due cose uno l'ho detto prima la capacità tecnica degli arbitri
In secondo luogo la volontà politica per accettare la soluzione proposta per gli arbitri dell'organizzazione signora firma anche
Posso dire che
Fino adesso il sistema non è usato moltissimo ma ogni anno che passa si usa in più
Diciamo né sviluppo quasi geometrico primo anno stato usato la vietato due volte o tre volte
E dopo ma avanti sempre per caso Percassi complessi non si usa percorse minore invece la mediazione è molto usata calmo tre tutti i giorni
I mediatori e stanno lavorando
Certo credo che il secondo la la seconda condizione che il sistema funziona è la volontà politica delle parti firma anti d'accettare la soluzione proposta
Posso contare la mia esperienza con con che un arbitro che è stato soltanto una volta
Se ha fatto in quella occasione era un con un con
Un consiglio arbitrale siamo tre in tre
Io nono ma ho avuto una discrepanza con la maggioranza come componente due ovviamente
Hanno ascoltato è stato la maggioranza
Fatto il mio motto particolare argomentando il dissenso
Una delle parti sociali questa caso un sindacato era convinto che
Mio molto particolare la e corretto ovviamente
Ma vuol dire e ha voluto andare andato c'è andata al a impugnare
E loro vitale
Perché pensava che ha non non molto giusto
Però quelli che hanno impugnato il nodo che erano i il il i sindacati
In the ambito minore coinvolti erano lavoratori grappette nazionale questi alberi secolo apparato adesso varie spagnoli molto molto belli
Guarda questi lavoratori hanno impugnato Laura però il sindacato asseverazione della stele Ria
Ha ordinato praticare latta imputazione per dire che pacta sunt servanda se uno ha fatto una scommessa per un sistemare arbitrato
Non può andare impugnare quando non era d'accordo queste case non hanno accolto per si fa accettare
Diciamo un principio de sicurezza bona fides
Grazie per questa attenzione sono a vostra disposizione chiacchierare tutte
Grazie anche al professor apparizione ovviamente l'esperienza la quale lui ha fatto riferimento è un'esperienza come dire abbastanza diverso nel senso che è un'esperienza di arbitrato di mezzo soprattutto che riguarda i conflitti collettivi
Però ci ha dato una serie di input soprattutto sul mestiere dell'arbitro e qualche diciamo qualche flash molto interessante molto vivo che io credo potrà sicuramente servirci anche nella nostra esperienza bene a questo punto il convegno diciamo cambia un po'interlocutori nel senso che qui abbiamo concluso la parte nella quale i protagonisti sono stati diciamo i gli studiosi e adesso è inizia una parte nella quale invece a parlare saranno le parti sociali e saranno poi anche continueranno ad esserlo dopo l'intervento del ministro Fassino anche i politici quindi io lascerò la presidenza di questo convegno all'avvocato Fantoni che sarà invece il coordinatore di questa seconda fase
Colore
Così
Non ce l'ho
Vince
Allora si è
Prendere posto credo che possiamo cominciare
Questa tavola rotonda
Io ne approfitto
Perché questa mattina non ero presente all'apertura nei lavori
Per ringraziare
Innanzitutto i partecipanti
Sia la sessione di questa mattina che la sessione di questo pomeriggio
Tra l'altro tempo utile che il successo di pubblico
Anzi questa iniziativa diciamo un po'preso alla sprovvista non siamo abituati a questi successi Mannori tenderemo a cavalcarla lì
Perché
Tra l'altro credo che siano occasioni importanti
Sì scambio di informazioni di vorrei comunicare che abbiamo in animo ti organizzare ma un suo peso
Un contentino altrettanto ambizioso quanto questo
Sulla su un tema
E avere l'occasione di anche il prossimo che anche per il
La effervescenza la materia probabilmente sarà altrettanto creativa quanto questo
Voglio dire che noi a temi da questa mattina restano nostro graditissimo ospite il ministro Fassino
Quale con riferimento alle questioni che gli erano proprie
Su una materia così delicata io non ero presente mi mi è stato riferito che appunto a
Ci ha dato un incoraggiamento sulla strada che stiamo intervenendo
Però qualcosa non possiamo ringraziarlo e sono attesi
Che arrivi è atteso l'arrivo di due ministri per il suo lavoro e ministro alla Funzione pubblica
Credo che ovviamente sul loro Shelter inviteremo a partecipare
Alla tavola rotonda siano altri impegni
Vorrà dire che dovremo fare l'intervento nei modi e dei tempi che preferiscono
Memori del tetto che o primario
Con quel che segue
Tappe ciò detto
In concreto dover presentare i i nostri interlocutori
Gli amici sindacalisti alla mia destra cieli egiziani
Segretaria confederale della CISL che ha lavorato con noi
Su questi temi
Spendendo così in prima persona
Terra qualcosa comincio col ringraziarlo ma anche personalmente
La mia mica la sinistra
Cioè Guglielmo Epifani segretario generale aggiunto e la CGIL
Non ho bisogno di aggiungere altro
Subito dopo
C'è Angeletti segretario generale della UIL
Sul quale anche lontano spendere nessuna parola
Credo sia mio dovere
Introdurre
Qualche prima più specifico e porre anche qualche domanda ai nostri amici e colleghi
Allora
Noi con
Più che le sezioni sindacali
Abbiamo sottoscritto
Quello che sembrava un'araba fenice
Più tempo di lire
Anche fisicamente non credo di essere riconoscibile come una gallinella di primo pelo
E poi dire che da quando avevo pantaloncini i pantaloni corti o quasi
Ho sempre il vento questa realtà
Ho sempre considerato come un miraggio forse irraggiungibile
Questa è una cosa per per l'arbitrato più perché la conciliazione del recentissima
Niente può dire che
Allora gli anni anche negli anni scusare può sembrare quasi una contraddizione in termini in cui l'unità sindacale era più rampante in realtà temono tema di questo genere era troppo
Anche perché
Prospero
Istrionismo
Nella tv
Stamattina pacchetto
Prima di me e meglio di me Umberto Romagnoli
Che in realtà su un tema di questo genere
Si confrontavano e diverse anime del sindacalismo
Tutte le anime assolutamente Sante nel senso che il
Non perché ci siano loro
Ma chi mi conosce lo sa ho sempre detto è considerato come assolutamente legittime
Queste diverse interpretazioni
Non soltanto del modo di fare sindacato ma anche del modo per così dire di tutelare tutelare i lavoratori
Di acqua sotto i ponti ne passa
Soprattutto io credo
Che al tira delle diverse giustificate e legittime
Posizioni culturali del sindacato
Abbia fatto premio una questione
Che chiamo di tutela e quella che questo momento chiama i sindacati ai ai lavoratori
E quando tutti sappiamo qual è lo stato ovine per la giustizia
Civili non parliamo di quella penale non siamo perlomeno io non sono addetto ai lavori
E poi per carità di patria credo sia opportuno ma il giudizio civile io credo che ognuno di noi abbia avuto occasione di avere parenti e amici
Conoscenti coinvolti una controversia di lavoro
Per lo meno io
Sono tipo sono romano su che cosa significa
Roma instaurare una controversia di lavoro secondo il rito
Scusa Rizzo Speciale si fa per dire previsto
Per appunto per le controversie quello del potere anch'esso e allora credo evidentemente che tutti si siano fatti carico di una situazione di questo genere
E
Credo che anche c'è costato c'è stato piuttosto faticoso colombe nell'occasione
Per ringraziare miei colleghi dell'Avana che a vario titolo ci sono impegnati fra tutti
L'amico e maestro Umberto Romagnoli poi ci ho creduto subito dopo Mario Ricciardi che per quanto ci concerne
Hanno cito il cuore oltre l'ostacolo e ci hanno creduto
Hanno creduto a questa a questa utopia
Giudice abbiamo questa Felix culpa piove creduto in questa
Questa colto lo abbiamo fatto
Questa questa è l'inizio dalla scritta
Perché il problema Ciatti fierissimo è stato
Titoli trattati a pregare
Perché
Eccezioni sono buone ma contempo proseguire oltre succo d'accusa servono spesso e buone intenzioni
E allora il problema diventa che
Essere insieme
Gestori di questa sfida io vi dico amici che sta qui insieme a me
Che secondo nuovi secondo noi dell'ala
Ma il tema
Ai partisan
Perché
Su questo non esistono se non interessi comuni generale quello che fa in maniera che la giustizia comunque anch'essa sia anche privata
Arrivi presto l'unica garanzia vera reale e giustizia per un lavoratore
E per le aziende di certezza perché le aziende e aziende clienti la pubblica amministrazione hanno bisogno di un bel fondamenta che la certezza sul loro muoversi
E questo e allora io credo che diciamo Tucci attrezzarci
Perché la vera sfida viene adesso
Anzi
Applicare questa corto fare sforzi
Stare alle costole di chi teme in qualche modo darci una mano
Ci sono le mani ci sono state promesse
Noi presenteremo all'incasso tutte le cambia insieme io vi prego insieme io vi chiedo oggi
Credo
Enormi serrati fece di avere qui come posso dire una dichiarazione atti
Comunanza su questa
Battaglia perché presidente sì senta vinceremo avevo fatto comunque una battaglia e vinto una battaglia inciviltà per tutti
Quindi io su questo credo voglio dire non credo che ci sarà anche se mi aspetto diversi accenti com'è giusto
Però versate cemento finale però ecco credo che sia questa una la prima vera opportunità che il sindacato cioè l'area per esprimere per le ragioni per le quali cui si è arrivati a un passo
Forse ma la opinione pubblica è stato sottovalutato ma che certezze ai lavori quali siamo tutti qui non possiamo sottovalutare che quello appunto ricominciare da oggi ci auguriamo una nuova prospettiva su questa specifica
Allora io avrei finito quindi con il limite più organizzativo che ci siamo dati
Per quanto concerne l'intervento dei ministri io do la parola ai miei
Ho partecipanti alla tavola rotonda e credo che per una questione anche anche se ci sono come si sa non sono femminista in questo senso anzi senso cos'altro posso fare per cavalleria dare la parola Asia Chiesa
Grazie
Accettiamo questo
Diritto di precedenza sta per dire
Ma questa mattina il professor Romagnoli introducendo i lavori ricordava
Che la mia organizzazione la CISL
Già negli anni Cinquanta
Quando davvero parlare di queste cose era quasi un'eresia
Pubblico nel libretto che il professor Romagnoli conserva e che io non sono riuscito a trovare negli archivi della CISL
Su questa tematica della soluzione extragiudiziale delle controversie di lavoro
A detta del professor Romagnoli di grande attualità i timori di grande modernità parto da qui per dire che la mia organizzazione
Ha sempre individuato in questa questo strumento
Uno strumento centrale a rinforzo dall'autonomia delle parti lo ricordava il professore Spagnolo
Noi siamo tutti insieme arrivati alla scelta dell'arbitrato della conciliazione con un grosso contenuto legato al funzionamento della giustizia e tutti quanti alla fine abbiamo convenuto che se non passavamo per lì
Rischiavamo davvero di come dire di non trovare soluzione ai problemi
Quello che ci riguarda la scelta è una scelta
Come dire più strutturale e cioè proprio perché la mia organizzazione sempre stata fortemente sostenitrice determina valore sociale dell'autonomia delle parti allora le parti negoziano definiscono le regole per via negoziale
E poi per via negoziale definiscono come si possono risolvere i conflitti cioè la matrice originaria della nostra scelta arbitrale è una matrice che è legata al ruolo della dell'associazionismo di rappresentanza nella definizione del rapporto di lavoro
Proprio partendo da qui noi abbiamo lavorato in questi anni lo ricordava il presidente Cia
Ci sono state diverse valutazioni su questo strumento
Ovviamente io propendo però sempre più come dire vengo da una storia e quindi a una ho fatto delle scelte diciamo che
Queste valutazioni nel corso del
In posti sono stemperate
Le anime
Diverse
Non sono diventate anime morte in questo caso non sono rimaste asserragliati nei come dire nel circuito del proprio pensiero
Per una serie per una concausa una serie di concause si è arrivati ad una scelta condivisa la legge dall'ottanta del novantotto è una scelta condivisa
Chi più chi meno ma insomma condivisa legge
Anche confuso non sempre nitida abbiamo faticato tanto di interpretarli a darne una cioè ma comunque una legge che noi tutti insieme CGIL CISL UIL abbiamo come dire celebrato come una legge positiva
Questo è un dato molto importante quindi c'è un momento in cui il sindacalismo confederale insieme
Una legge
Fermiamoci un secondo importante una svolta
Non solo orrori veniva ricordato questa mattina dagli interventi si portava a compimento qua il processo che è partito dal mettere in discussione il principio autoritativo delle pubbliche amministrazioni
E quindi a rivendicare la pari dignità fra lavoratore e datore di lavoro nelle pubbliche amministrazioni e poi alla messa in discussione del del giudice amministrativo e finalmente si arrivava alla conclusione naturale che era quella che per via negoziale si definivano le procedure per la soluzione delle controversie cioè per quello che ci riguarda è un grande pezzo di riformismo del nostro Paese
Professor Romagnoli stamattina diceva se ci avessero detto quindici anni fa che arrivavamo questi punti con questo percorso nella disciplina del lavoro del lavoro pubblico nessuno di noi ci avrebbe creduto allora io credo che
Questa legge portava a compimento un percorso tutt'altro che scontato sempre in pericolo però importante è un pezzo di riforma di riforme
Nel nostro Paese alle quali noi abbiamo partecipato come sindacato che ha visto protagonista Vasco cioè voglio dire una cosa in poco e di quella legge portava a compimento un percorso importante
Ma quella legge
Aveva anche qualche elemento in più di positività perché
Per la prima volta si affermava con grande esplicito Eliza appunto una disciplina pattizia da la regolazione delle controversie stragiudiziale cioè finalmente finalmente
Vicino al giudice togato tra virgolette
Le parti la legge così come dire per creava le condizioni che le parti disciplinasse ero una noi diversa modalità di soluzione delle controversie
Io sono molto affezionata come voi potete capire alla filosofia che c'è sotto e ciò è
Che
Si può costruire per questa strada una giurisprudenza pattizia
Cioè insieme le parti interpretano deve no decidono
Quindi
Atteso motivo per cui quella legge è stata importante diciamocelo Fantoni qualche volta perché non sempre ce lo strudel si ricorda ancora una volta come era successo per la legge sul diritto di sciopero
Come era successo per la legge sulla rappresentanza
Nel mondo del lavoro pubblico si anticipa nei fatti quello che poi succede nel mondo del lavoro privato
Cioè
No perché siamo più bravi noi o chi ci ha preceduto ma perché di fatto in questi anni nel processo di trasformazione del rapporto di lavoro
Il pubblico nel pubblico questi tra capisaldi sono stati per esempio risolti prima sul tavolo dei negoziati pubblici che nel tavoli negoziali
Allora e poi ancora per la prima volta pubblico-privato uguali basta sì con si completa e come per il privato anche per il pubblico
Dopo di che finita questa euforia diciamo questa soddisfazione per una legge che abbiamo contribuito a costruire incominciato questo calvario che è durato due anni e mezzo della definizione dell'accordo è stato uno calvario
Faticosissimo calvario insomma diciamo così un calvario
Faticoso all'interno perché la legge era complessa perché erano necessari percorsi interpretativi Complessi perché all'esterno c'era un mondo non favorevole
E c'era qualcuno che diceva mai e poi mai si deve raggiungere un accordo nel pubblico prima che si raggiunga su altri tavoli
Perché c'era una certa disattenzione anche del mondo politico c'è una vecchia maniera qui che quando si fanno le leggi sono belle sono le vere riforme poi come dire si affidano alla storia e e l'applicazione delle leggi diventa complicato
è stato un percorso complesso che però come dire si è concluso con una grande soddisfazione delle parti io anche ascoltando i professori stamattina
E hanno senza selezionato l'accordo Cispel accordo Confapi sarà compensata con
Sarà perché siamo bravi sarà perché avevamo l'illuminazione dello Spirito Santo
Pare pare che alcune sviste troppo grosse non le abbiamo fatte pare
Ma su questa partita io condivido molto
Le l'approccio che il professor Romagnoli ha sempre avuto in questo tutto questo percorso
E cioè stiamo attenti stiamo
Ribaltando una cultura ribatte cercando di ribaltare comportamenti allora bisogna che in tanti siamo d'accordo
In questo senso mi dispiace che i ministri non sono arrivati ma avremo modo di dirlo ai ministri questi due anni e mezzo
Non abbiamo sentito intorno a noi il fiato caldo e Alitalia in The dal governo che ci sosteneva ad affrontare questa sfida e finalmente a realizzare queste intrapresa
Attenzione sì no
Interessa essi no questo accordo non è ancora stato registrato mi pare no
Due anni e mezzo
Ha quindi interesse sino da noi abbiamo abbiamo bisogno di quel verde della disponibilità del governo non so se Salvini ci verrà a dire che le direzioni regionali del lavoro ci mettono a disposizione
Le segreterie tecniche le sui supporti informatici per tenere a bada questa sperimentazione per capire che cos'è per supportarla abbiamo bisogno di questo
Non so se
Il ministro Fassino questa mattina
Ci ha detto che questa è una cosa importante finalmente dobbiamo considerarla una svolta perché è unitariamente abbiamo chiesto incontri a Diliberto a suo tempo chiedendo al ministro di Grazia e Giustizia
Noi dare all'insieme Pecci aiutasse proprio perché questa strumenti questo strumento alleggeriva la pressione sulla Baggis frattura ci aiutasse con risorse con
Stamattina ci ha dato una disponibilità ma noi domani mattina andiamo subito a dire abbiamo una richiesta che dura da che è da due anni giacente presso il Ministero di Grazia e Giustizia l'attiveremo subito
La funzione pubblica qui serve un Ulivo orientamento delle pubbliche amministrazioni
Perché noi trattiamo con l'Aran
Ma in conciliazione e la scelta dell'arbitrato no non la faremo con l'Aran la faremo la faranno i lavoratori con le singole amministrazioni
E se se con le amministrazioni non avranno un approccio positivo questo strumento
Il rischio è che abbiamo messo in piedi un bel marchingegno ci abbiamo messo del nostro della passione dell'entusiasmo della speranza
E poi dirigente che ha per per il quindi serve che la funzione pubblica di orientamenti alle pubbliche cioè serve che questo progetto diventi un progetto con diviso
Dalle controparti
Materiali quelle con le quali nei luoghi di lavoro si crea i contenzioso ancora qui stamattina tutti ci hanno parlato ci hanno detto dalla assenza nel nostro Paese di un ceto arbitrale
E qui ed alla necessità di formare una
Ma per formare un cento arbitrale servono risorse
Serve impegno non quella roba lì che poi ci dici sì ma in fondo mandato un format che poi parla con Ricciardi che poi un corso no no no serve una cosa diversa
Allora questo convegno è un convegno che ha senso se alla fine i soggetti che vengono quindi
Si prendono tutti ci prendiamo tutti insieme per mano noi nella cabina di regia e gli altri che ci sostengono per affermare nel nostro Paese un elemento di grandissima modernità
Che è indispensabile come ci ha detto Fassino se non vogliamo intasare definitivamente la giustizia se vogliamo fare affermare qualche elemento maggiori maggiori di diritto ma che tra l'altro le parti hanno voluto
Terzo terza riflessione sulla quale mi soffermo solo un attimo ma che è molto importante noi per conto nostro
Ci siamo attrezzati per costruire una piccola come dire un piccolo steccato di protezione rispetto a questa sperimentazione che a questa cabina di regia
Scelta dalla bilateralità non può non abbiamo potuto chiamarla così Guglielmo come mai ma
Si poteva chiamare cabina di regia manone ente bilaterale perché a lui non era tanto vale comunque l'abbia anche a una cosa in cui c'è il sindacato c'è la controparte che tiene sotto monitoraggio l'esperienza
Che ha un'esperienza sperimentale dura due anni siamo come dire vogliamo capire se parto se non parte per capire cosa cambiare
Ma soprattutto uno strumento struttura che dovrà fare anche orientamento anch'io insisto su questo perché all'equilibrio abbiamo trovato come sempre gli accordi si trovano i punti di equilibrio a volte non sono chiari
Se l'interpretazione a volte è più delicata del punto di equilibrio che si trova negli accordi allora la cabina di regia è una struttura preziosissima
Per svolgere questa questo elemento focus funzione di sostegno
Non mi vorrei dilungare ci sono dei punti dell'accordo che non sono uniti dissimili
Ma siamo lì vogliamo essere lì per precisare meglio per definirli meglio noi riteniamo che sia un accordo di grande modernità
La scelta del giudice unico la scelta del collegamento conciliazione e arbitrato
Non eravamo tutti d'accordo ci ha convinto il proprio anche su questa cosa che scegliamo le camere arbitrali regionali il meno di burocrazia possibile la maggiore flessibilità possibile il minor costo possibile insomma
Ci sia a ci siamo rinvenga diamo cercato di inventarci una strumentazione che renda credibile il decollo di questo strumento
Ci siamo riusciti
Anche con ovviamente perché questa è una pregiudiziale unitaria dei sindacati
Risolvendo il tema dell'Aja impugnabilità del lodo per violazione di legge di contratti se non ci fosse stata questa cosa non l'avremmo nessuno di noi avrebbe sottoscritto
Però e consentitemi di questa ultima riflessione un po'provocatoria forse non è che la questa la sede ma proprio perché non ci crediamo all'arbitrato
Io non riesco a capire perché
Su altri tavoli nella specificità sul tavolo privato
Sul tavolo della Confindustria
Proprio nel momento in cui si rivendica
Genericamente il tema delle flessibilità
Chi si arrocca ancora sull'idea di un'idea di un arbitrato di tipo equitativo
E ciò è solo legato al vincolo di legge non al vincolo dei contratti
Questo è un modo per non farà decollare lo strumento dell'arbitrato
Quando tutto a quando a mio avviso questo lo abbiamo sentito i nostri amici tedeschi cioè giorni forse avevamo proprio bisogno di qualcuno che venisse dall'esterno a di a dirci che non succede assolutamente nulla
Se il tuo sei la gli arbitri se la una soluzione extragiudiziale delle controversie affronta anche il problema delle licenziamenti cioè noi per noi è tabù dai cioè tutto il risultato è che Confindustria vuole la flessibilità e non fa l'accordo sull'arbitrato
è una contraddizione in termini allora ragioniamo facciamo dei buoni accordi sull'arbitrato facciamo decollare effettivamente questo strumento e poi facciamo delle sperimentazioni
L'articolo non è necessario mettere in discussione l'articolo diciotto dello Statuto e proprio dei lavoratori guai guai a pensare ad una lesione dei diritti
A perché non si perché non si può pensare di poter procedere con lo stesso stile con cui abbiamo proceduto nel pubbliche nel nel nostro settore e cioè con l'idea di sperimentare
Sperimentare ma davvero così improponibile che per esempio in alcune aree del Paese per lavoratori che sono assunti dico faccio un esempio a tempo parziale se i datori di lavoro sono disponibili a trasformare quei rapporti di lavoro il lavoro a tempo indeterminato
C'è un impegno c'era possibilità di ricorrere all'arbitro in caso di licenziamento è proprio così sconvolgente cioè se noi robusto tutti insieme facciamo una battaglia con Confindustria per darci uno strumento serio attende imparziale e credibile da un lato dall'altra se apriamo una sperimentazione
Che in qualche maniera ci consenta di introdurre anche su questo tappeto io non ci credo che cambierà il mondo ma se questo può significare che qualche rapporto di lavoro a tempo determinato mi diventa a tempo indeterminato e quindi a uno scambio
Perché diventa così diventerebbe così diamo i nostri amici tedeschi ci hanno spiegato che il trenta per cento dei conflitti sui licenziamenti vanno dagli arbitri e hanno definito delle tariffe
Ci sono altre proposte qualcuno dice si definisce una tariffa precisa per cui anche se il lavoratore soccombe comunque ha la garanzia di due anni di stipendio cioè voglio dire
Perché non ci si può avvicinare a questo problema con un atteggiamento di sperimentazione di flessibilità
Ma questo delle campane rispetto a questo deve cambiare sia l'atteggiamento rigido di Confindustria sull'arbitrato equitativo perché da lì non si schioda
Sì dalle rigidità che il nome legittimi legittime difese di diritti non aprono rispetto a possibilità di sperimentazione
Chiudo dicendo io un sono convinta che abbiamo fatto un grande pezzo di riforma del diritto del lavoro
Probabilmente abbiamo un pezzo nuovo
Il lavoro da fare
Sulle regole ed è dai nuovi lavori da una regolazione degli elementi di flessibilità quando Fazio diceva che il problema delle flessibilità è un pericolo
Se non si riesce ad introdurre elementi di contrattualizzazione che
Suo pari la precarietà e trasformi le flessibilità in opportunità credo che
Dea tutti non è un elemento di riflessione un elemento di stimolo
Dal mio punto di vista un atteggiamento pragmatico de de esponi milita e di sperimentalità
In una ridefinizione negoziale delle molle nuove regole del lavoro a mio avviso può andare bene questo atteggiamento anche esportato
Dal ristretto ambito del del rapporto Aran Pubblico impiego in altri settori vi ringrazio
Grazie via l'intervento
Dottoressa chi saranno i peraltro mi sollecita
Una questione che io non avevo tetto solo per pura dimenticanza
Noi questo dibattito
Abbiamo invitato la Confindustria senonché una serie
Tutti coincidenze e difficoltà pratiche tra cui le feste natalizie alcune questioni organizzative si sono verificate all'interno la rara realtà non ci hanno consentito di coccolare
Una possibilità di presenza prevalgono di Confindustria ieri sera anche per questo motivo ho ho parlato con dottor Parigi a cui tra l'altro nega antica amicizia
Per chiarire appunto
Anzi fra l'altro per scusarmi del fatto che non avevamo organizzato per la questione
Parigina tetro che
Purtroppo solo Rasi squilli aprono erano presenti
A questo punto io questo ve lo comunico purtroppo non sarà non ci sarà con consentita la presenza della Confindustria
Questo credo che
Hanno voi
Come ospiti ponga un problema
Io so pene
Ci sono una serie di propri
Questioni Ticosa irrisolte
Tipo divergenze di vedute
Con la Confindustria e tira fuori per carità niente di male
Però voglio dire sì in questo luogo voi
La polemica
Viene poi potrebbe rispondere in tempo reale ferita ben venga anzi io sarò ascoltatore come tutti attentissimi attentissimo
Se dovessi coinvolge contagiosa mi sentirei un trattino imbarazzo ripeto col padrone di casa solo perché non può rispondere solo per questo dopodiché posso solo aggiungere che
Io
Permettetemi questa notazione di carattere più grafico
Ho passato perché riconosce cosa una vita essere come posso dire interlocutore nell'industria
Terzo rispetto rispetto alla Confindustria
Posizione non solo un semplice
Ma che ho sempre tentato di mantenere attraverso il rispetto e la richiesta di rispetto reciproco
Perché
Ci sono interessi
Che solo chi sta attento può conoscere e tutelare nel migliore dei modi questo lo dico prego per esempio con riferimento alla questione delicatissima
E l'abitato di equità
Ma noi visto gli stessi su questo coreana né come organizzazioni al tavolo terra Pubblico impiego
Ci abbiamo messo ricorda via anni introitare e fare nostra una posizione comune che fra l'altro partiva el così chiede da una rendita di posizione
Che nel pubblico non lo siamo spiega anche su uno
Diventa quasi naturale accettare posso dire
Il giudizio dell'arbitro come se fosse quello del giudice togato
E io mi rendo conto che in altre realtà porzione
E ancora lavorarci sopra però ho detto questo Tyco
Finché la Confindustria la voti e tempi e termini
Chiarire la sua posizione a questo punto quindi mi solletica miti più come posso dire il dibattito sarà poi e anche per questo io in tempo reale do la parola Guglielmo Epifani
Buona sera
No prendo diciamo giocoforza atto dell'invito che faceva adesso l'avvocato Fantoni anche se naturalmente diventa almeno su una parte del mio ragionamento un po'difficile non non parlare di uno dei problemi che abbiamo aperto al tavolo di Confindustria attorno alle questioni che sono oggetto della discussione di oggi e poi cerco anche di spiegare perché dal dal nostro punto di vista c'era
C'è qualcosa che non torna anche in questo questi comportamenti di Confindustria anche dal punto di vista diciamo della creazione di una cultura e di contesto di soluzione extragiudiziaria dei conflitti e delle controversie di lavoro
Intanto però anch'io voglio dire che noi siamo siamo stati attori firmatari di questo accordo e ci sentiamo lealmente impegnati a favorirne l'applicazione del modo più più rapido più completo e più corretto possibile
Comunque lo vediamo che a distanza di qualche di qualche tempo raccordo presente a tutta una serie di luci
Che poi la vicenda successive anche nella relazione che abbiamo sviluppato con altre controparti privati ha confermato non è un segreto per nessuno noi siamo molto soprattutto convinti della volontarietà del ricorso all'arbitrato
Che nel testo dell'accordo tra le parti è l'arma si sostanzia non solo nell'affermazione esplicita del consenso necessario ma anche in tutta una serie di corollari di comportamenti che sostanziano questo questo diritto
Ci convince l'idea che si punti a una forma arbitrale fortemente qualitativa con le implicazioni formativi e di relazioni tra le parti e di predisposizione della strumentazione necessaria
Non ci spaventa Mancin qualche misura c'è un'ora di far parte di strumenti di regia comune attorno ai quali appunto dare prova della coerenza tra i comportamenti e le dichiarazioni o i impegni che si assumono
Ovviamente noi partiamo da un da una valutazione che abbiamo per la verità sempre dato io io ricordo personalmente da tempi da anni fa
Quando Confindustria in più di una riunione ci segnalava come attorno alla lentezza della della della certezza del diritto anche una materia complessa come quella dei licenziamenti finiva
O delle controversie del lavoro finiva per creare problemi sia le imprese sia lavoratore
Da allora noi abbiamo molto fortemente
Assunto l'idea che bisogna superare assolutamente per ridurre i tempi e rendere più celere la con la soluzione del controversie di lavoro
Il tempo non ha fatto che confermare questa scelta io ormai siamo quasi non so cosa ha detto stamattina il ministro Fassino ma ne siamo quasi al collasso della giustizia penale siamo praticamente all'impossibilità operativa attorno alla giurisdizione di carattere civile
Per quanto attiene alle materie le controversie di lavoro la situazione sicuramente non migliora anno dopo anno peggiore
Questo riguarda il settore privato in qualche misura riguarda settore pubblico e tutta la controversia di natura previdenziale
Da questo punto di vista noi ci siamo sempre posti se posso dire in maniera davvero un po'per il partito nel senso che abbiamo assunto ha lo stesso titolo
L'esigenza di celerità e di certezza per il lavoratore l'esigenza di celerità incertezza dal punto di vista di chi rappresenta interessi della controparte sistema delle imprese del settore privato l'Aran nel settore pubblico
Evidente quando una controversia di lavoro si trascina per sei sette otto anni e magari abbiamo a seconda dei gradi di giudizio difforme io rientra menti si crea soprattutto in logiche di mercato
Ma anche dal punto di vista della funzionalità di un ufficio di una pubblica amministrazione dei problemi che non possono essere ordinariamente risolti con questi tempi e in queste modalità
Quindi da questo punto di vista io confermo proprio cioè che siamo in presenza proprio di una scelta forte che noi che noi vogliamo fare
E di questa scelta forte se posso essere onesto fino in fondo noi siamo un po'sorpresi
Lo sono anch'io personalmente
Che ogni qual volta si parla di conciliazione e arbitrato la somma delle polemiche o dell'attenzione si rivolge prevalentemente alla funzione arbitrale
E siamo convinti fermo restando l'importanza di questa funzione
Che probabilmente il grosso delle controverse in realtà affrontabili solubile innanzitutto lavorando creando un clima è un contesto in cui la procedura obbligatori di conciliazione consenta davvero l'assoluzione in prima istanza delle controversie di lavoro
Ce ne siamo convinti che se si lavora bene nel settore privato nel settore pubblico il settanta l'ottanta per cento delle controversie di lavoro può essere risolto per questa via
E non riusciamo a capire perché come dire si preferisca la disputa sulla natura dell'arbitrato e non si preferisca invece il ragionamento e la gestione di un qualcosa che rispetto al problema
Non rispetta le ipotesi di scuola rispetto al problema e sicuramente la frontiera più avanzata
Apro e chiudo una parentesi
Questo rende dal mio punto di vista ancora un po'più strano se posso dire l'atteggiamento di Confindustria perché siccome resto convinto di questo abbiamo anche proposto a Confindustria di separare
Di intanto di firmare la materia relativa alle procedure obbligatorie di conciliazione e poi di vedere in una seconda fase il punto su quale siamo naturalmente
In controversia appunto perché resto convinto che sull'interesse delle imprese ed è lavoratori nel settore privato o di quello del settore pubblico
Sia come dire molto più interessante lavorare subito nella determinazione di questo inizio di questo strumento piuttosto che aspettare che ci sia un accordo su entrambi diciamo i versanti di questa strumentazione
E vedete anche per essere onesto fino in fondo quello che io penso che
Sia utile costruire non è soltanto astrattamente o concretamente una somma di comportamenti virtuosi
Sul piano ad esempio della soluzione extragiudiziale per via conciliativa delle controversie di lavoro da parte di tutti i soggetti interessati no io penso che questo sia ci sia qualcosa ancora di più importante
Che attorno a questa strumentazione a questa pratica questo sistema di reti di relazioni di siepi si deve creare e contemporaneamente far crescere un contesto culturale
Un'idea cioè attorno alle quali il ricorso a questo strumento diventa un ricorso ordinario perché ordinariamente vissuto tra le parti sia dal singolo
Sia dalla da dall'impresa o domani nella pubblica amministrazione
Qui sta creare quella cultura di crescita attorno a strumenti nuovi rispetto alla controversia risolta per via giudiziaria in un Paese in cui si sempre comunque c'è questo predone questa cappa stratosferica
Per cui tutto è affidato alla magistratura tutto affidato alla sentenza giudiziaria tutto anche quello che in altri Paesi non lo è
Noi dobbiamo smontare questa cultura questa cappa né come ripeto senza atti coercitivi creando dal basso per responsabilità delle parti che per quello che ci riguarda per responsabilità del sindacato della CGIL in questo caso
Questa cultura perché non abbiamo altre strade
O crediamo questa cultura dentro questi ambiti o non c'è altra strada
Perché come vediamo i ritardi nell'attuazione della riforma del processo il giudice Unicef sono lì per quanto ci si possa mettere anche degli impegni che avrà assunto ancora una volta stamattina il Guardasigilli noi sappiamo che non è a breve
La soluzione dei problemi della vita della nostra giurisdizione civile ripeto poi anche di quella penale e quindi sta qui davvero secondo me il punto più importante allora
Io penso che sia abbastanza evidente se queste sono le nostre intenzioni dichiarato
Se queste sono esattamente le nostre convinzioni profonde
Se questo è il modo in cui noi pensiamo si possa creare una cultura dei rapporti una nuova cultura dalla soluzione delle controversie una nuova diciamo si disciplina pratica del diritto del lavoro tra le parti allora non c'è dubbio
Che intanto
Lo dobbiamo partire dagli accordi dove si sono fatti e per quanto riguarda l'importanza della del del contesto partire dall'attuazione dei comportamenti nel nel settore poco
Poi certo anche a me lascia sempre
Diciamo un dubbio
Il Bilancio che possiamo trarre dagli ultimi anni di innovazione contrattuale delle relazioni tra le parti
Del perché noi siamo passati da una fase in cui tutte le nervature d'innovazione era collegata al settore privato a una fase in cui gran parte dell'innovazione sta dentro i settori pubblici la rappresentanza
L'accordo di cui stiamo parlando e non riesco a capire neanch'io come possiamo rincorrere al contrario tutto quel percorso che abbiamo cercato di fare nei decenni precedenti e cioè di avvicinare settore pubblico al settore privato e una volta che con la famosa legge quadro ci siamo riusciti ecco che il settore pubblico e acquista una velocità di governo o di volontà di misurarsi con le trasformazioni del settore privato invece fa fatica con il che quello che avevamo raggiunto sul terreno dalla parità in realtà
Sì carni divide però secondo modalità e caratteristiche contrari a quelle che abbiamo avuto nel decennio precedente però questo è una riflessione che questa legislatura ci lascerà aperti
Ce lo lascerà aperto sul terreno sicuramente dall'utilizzo del TFR perché anch'io
Non vedo condizione per risolvere in questi trenta quaranta giorni temo purtroppo che anche nel settore privato ce lo lascerà aperta su questa questione dell'accordo su suo arbitrato e conciliazione ce lo lascia aperto sul terreno della rappresentanza a meno di miracoli di cui non vedo alle porte gli esiti e quindi ci consegnerà per il futuro
Questa situazione rispetto alla quale ci troveremo di fronte al paradosso di avere in seguito una parità e di trovarci di fronte a una parità che viene rotta secondo modalità uguali e contrarie a quelle che la storia delle vicende delle azioni sindacali
Ci aveva consegnato nel passato
Ma proprio per questo non l'ultima cosa volevo dire per quello che ci riguarda
Tutto quello che attiene dal basso alla crescita dei comportamenti virtuosi nell'utilizzo degli spazi le prerogative di questo accordo
Nei nostri comportamenti nelle sedi deputate e nell'attenzione con cui bisogna seguire alcuni processi formativi molto delicati per quanto riguarda i collegi arbitrali nella scelta degli arbitri la nostra la nostra organizzazione davvero impegnata lavorare fino in fondo per dimostrare che queste tesi queste opinioni di cui siamo convinti
Sono largamente fondate anche sulla base dei risultati che l'esperienza concreta può consegnare a questa nostra scelta
Grazie
Arrivano tutti i tuoi
Allora più volevo fare queste due riflessioni
Prima di dare la parola Angeletti
Qui è stato sollevato tema che inviti
Di mi solletica
Sia l'idea che per correggerlo che questo come mai
Sono qualche tempo
Che le novità
Sì realizzano
Fondamentalmente nel settore pubblico
Mentre per così dire settore privato segna
Poi il pranzo
Quei permettete
Ritrovarmi Jonella come ho già detto nella condizione di aver vissuto l'una e l'altra realtà
Per pulire questo
Che
C'è anche un aspetto che credo qualche porta dimentichiamo
Che le relazioni industriali nel settore privato sono diverse stesse quelle tipiche di un Paese
E non se avessimo maturo
Certo adesso si stanno invece delineando situazioni aspetti new economy che ce lo dicono tutti continua a ripensare allora la questione garanzie la lo stesso modo di rappresentanza dei lavoratori
Nel pubblico
Viviamo
Con un ruolo porre tra
Perché
Devo dire io lo dico ai miei amici dell'Aran
Che
Soprattutto agli inizi mi sono sentito ringiovanito quando ci sono arrivata allora perché mi sembrava tutti ritrovarmi qualche anno indietro
Con i temi
E questo è naturale voglio dire la questione
Che io chiamo contrattualizzazione qualcun altro chiama privatizzazione
Io non lo considero ad un fatto importante secondo me puro nominalismo però è chiaro che il fatto che avete deciso tutti insieme
Ti inserire serie
Pesanti Tosi da cavallo di contrattualizzazione nel sistema pubblico
E be'ha scoperto il fatto che esistevano percorsi da fare che erano praterie sterminate allora tutti quanti abbiamo preso lo slancio
E quindi abbiamo cominciato arrivo in queste aree tempo perduto che poi come spesso capita al calore rimonta siamo anche andati oltre
Perché e voglio dire fa parte regole del gioco anche questi anche questo
E perché non ci dimentichiamo
Ma questo lo dico come notazione
Ideali mensile fra cinque sonnolento
Al di là
E le divergenze culturali che ci sono la pubblica amministrazione rispetto al privato e nella pubblica amministrazione al suo interno
In realtà è che possiamo qui comunque usufruire tu per il Ground Comore
Questa
Ecco grande organizzazione comunque sia quindi le problematiche sono quelle tipiche nelle
Quarantanove il lavoratore inserito all'interno di una grande comunità tra voi più grandi
Organizzazioni di
Così ti diciamo di produzione anche se questa è una produzione tutti sentiamo i servizi
La realtà del privato in realtà
Non sarò io logico ce lo devono dire la verità è una realtà sfaccettate comprese difficile
Anche se su questo tema
In fondo riconosco per primo che esiste una controtendenza che si arriva dalla Confapi
Nel suo piccolissimo a realizzare una questione del celebre significa che in realtà ICI
La
L'essenzialità dei problemi
Sta diventando tale
Vale per i più su culture
Ground questioni raffinati interpretazione così
Questo non lo ricevo per carità solo come assuefazione Miskolc cala spontanea all'essere per consentire
Come si diceva un tempo laureato in un trucco Juve
Nuova anzi purtroppo io pure ritrovo qui ma e sta per questo voglio dire una cosa
Ce n'è un'altra e qui chiamo chiamo direttamente in causa Angeletti
Mi sembra che
Punta percorsi sì sono del tutto evidenti
Gli egiziani
Eccoci ancora Pisani si siano ritrovati non soltanto sull'assenza delle cose che hanno sottoscritto perché
è chiaro che si danno sottoscritte e perché ne ero convinto ma perché
Sono giunti alle stesse conclusioni pur partendo diciamo ripeto due percorsi diversi
Per precisa presenta alla CISL a una convinzione profonda del fatto che concependo il sindacato come associazione è chiaro
Che tra i diritti doveri dell'associazione non possano non esserci la tutela reale effettiva è immediata dei diritti della società
è chiaro
Ha una posizione chiara netta che viene da lontano coacervo storia
Per la CGIL che invece a un'altra
Ripeto sottomette recidiva concezione del sindacato c'erano così istituzione
Invece
Il percorso vieni dal fatto che
Il sindacato ha inteso intende convincere
Il lavoratore
Il lavoratore non soltanto descritto del fatto che
La tutela effettiva i suoi interessi
Si realizza anche attraverso sono lenti alternativi che anche qui
Evito dovere del sindacato mettere a disposizione mette a disposizione lavoratori al quale poi spetterà la scelta
Realistica sì usufruirne
Allora io sono scusate la battuta
Curioso questo punto riconoscere la visione nella quello che in questo senso avuto sempre
Una visione pure all'interno una sua perché la cultura seriamente pragmatica fare tutto quello che serve al lavoratore e in quanto è scritto e in quanto come tutti gli altri ma in un certo senso di questo la la UIL che io ho sempre conosciuto cantato una sua bandiera quella di entrare alle questioni reali e alle alla soluzione proprietari effetti esistono
A queste cose credo che ce ne parla spiegare meglio Angeletti al quale io do la parola
Buonasera a tutti ringrazio
La la aver organizzato questa questo dibattito questa tavola rotonda su un tema così normale in un Paese normale ma così invece straordinariamente
Provocatorio in un Paese come il nostro
Prima di
Esprimere l'opinione
O per meglio dire motivazioni da sempre hanno comma ci hanno convinto hanno convinto la UIL sostenere sistemi arbitra Ali
Duali e tutti i sistemi che riconoscano in via permanente e strutturale
Il fatto che l'azienda il lavoratore o per meglio dire le imprese i lavoratori possibilmente organizzati
Sono due soggetti che dovrebbero avere
Appunto in termini strutturali e per diritto uguali diritti
La democrazia si fonda sul bilanciamento dei poteri
Soprattutto la democrazia liberale si fonda sul bilanciamento di poteri quando c'è in una società liberale uno squilibrio fra Poteri
La società non funzionerà mala è un fatto patologico
Questo è un è una la vera sfida che il sindacato le società occidentali sa sono già impegnate saranno soprattutto impegnata in futuro
Sarà proprio questo
Il contropotere alle grandi organizzazioni economiche non può essere la politica come moltissimi italiani anzi la stragrande maggioranza degli agli anni pensa
Il vero contropotere allegra alle multinazionali delle grandi concentrazioni economiche devono essere i lavoratori
Organizzati e conforme istituzionalizzate che gli permettano di esercitare questa forma di bilanciamento dei poteri delle imprese se lo fa la politica la società diventa sempre e pericoloso
Se
Il il limite al potere delle multinazionali viene dato dalla politica si restringe la libertà politica
Perché si Mina uno dei cardini fondamentali del società liberali
E questo è uno dei motivi per cui noi siamo sempre stati
Diciamo così appassionati all'idea di della concertazione
All'idea del sistemi duali di controllo di verifica di un modo di funzionamento di decisioni le imprese tanto più una cosa così normale come all'arbitrato in una forma di diciamo così di gestione delle controversie derivanti appunto da interpretazione dall'applicazione dei contratti nazionale di lavoro o dei contratti delle leggi che regolano i rapporti di lavoro
Però dicevo e sorride Orlando pur essendo invece fatto per me stessa questa argomentazione
Io penso che ciò che sta abbiamo fatto sia stato un'evoluzione normale del processo di privatizzazione del rapporto di lavoro nel pubblico impiego
Che è stata il vero
La vera evoluzione
Ed era ovvio che nel momento nel quale il rapporto di lavoro diventava di natura privatistica non poteva più estere il tribunale ministeriale colare i rapporti le controversie di lavoro tra il dipendente l'amministrazione
Ed essendo lo Stato Pino sentono da tutti lo Stato corso della nostra amministrazione della giustizia
Civile l'idea di sommare ha già tutte le cause che
Vengono attivate nel settore privato anche quelle del settore pubblico in un paese così litigioso come noi siamo no perché come diceva giustamente pericoli ecco
Doi
Ricorriamo al giudice oppure se dobbiamo litigare su su chi beve Pino è un bicchiere d'acqua
è idea appunto di essere coerenti di trovare una soluzione nazionale
Che consentisse di regolare il più velocemente possibile le controversie di di lavoro
Io ho anche un'idea del fatto del
Che del perché
Nel settore pubblico si sia
Realizzata questa condizione che imprime dicevano i miei colleghi
Di una situazione nella quale il sistema del relazioni industriali si è stato così velocemente modernizzato
Al punto da rovesciare una una storia
Che vedeva appunto invece nel settore privato il luogo nel quale si facevano le sperimentazioni e innovazioni
Positive o negative nel sistema di relazioni industriale il io credo che la vera motivazione è stata questa
Io ho passato venti anni a fare il sindacalista nel settore industriale
E quando ho smesso di occuparmi di solo del settore industriale ho cominciato a occuparmi pure il settore
Pubblico o coperto
Letteralmente scoperto
Che imposto via che non nell'industria una rivoluzione
Come avvenuto nel pubblico impiego concentrare in pochi anni non sarebbe stata avrebbe portato delle conseguenze disastrose in termini di conflitti di di
Che non riesco neanche immaginare
Perché il lavoratore pubblico il dipendente pubblica passato nel giro di poco tempo
In una situazione in cui ha dovuto ai apprendere che cosa significa la mobilità
Cosa significa rischiare di cambiare lavoro
Cosa significa il rapporto di lavoro privato
Il mutamento dei rapporto tra Luís la gerarchia
Della amministrazione
Una cosa
Difficile da prendere quella che i propri redditi sono fortemente condizionati dall'andamento dell'economia
Reale
Quindi dal Bilancio non teorico a quello pratico cioè il fatto che loro mi va bene si pagano tasse quindi deficit del bilancio sta sotto questa soglia i soldi si possono prendere solo se e così via
Cioè tutte cose concede in poco tempo
Non
E credo che
Riuscire a governare questo grandioso processo ci trasformazione della pubblica amministrazione
Senza sostanziali conflitti
Peccato sorprendente è stata questa guardando dal di fuori senza incredibile senza lusso tali conflitti
Sia stato una come dire una
Possibilità
Determinata proprio da un come dire veloce occupazione tutta quella prateria
Di sistema di relazione industriale che si è sviluppata e che ha potuto consentire un governo abbastanza buono di di questi processi giganteschi della
Diciamo così trasformazione per far per dare un'idea io sono entrato nella segreteria del SLM allora si chiamava FM la federazione dei lavoratori metalmeccanici a nel novembre del mille novecento settantanove nel mio centottanta è stato questo grande scontro dentro la FIAT perché ha segnato nel un'industria un cambiamento significativo del sistema di relazioni industriali
Los il motivo al di là di quello che poi è stato apparso come dire è stato rappresentato nella della stampa
Era un problema di saturazione cioè di produttività
Di intensa intensificazione della prestazione
E un problema di mobilità interna
E per questi due motivi
Poi c'era la situazione della FIAT la crisi eccetera eccetera ma i due veri motivi diciamo così di rapporto sindacale del del del comune sentire odore erano questi
Nella pubblica amministrazione si è subito si è dovuto uscire in taxi in più con cose molto più corpose senza che questo abbia scatenato una diciamo così un'analoga situazione di conflitto
Io quindi sono convinto che questo sia il motivo per il quale minori oggi registriamo una situazione nel per la quale nel settore pubblico
Si sviluppa questa come dire crescita o modernizzazione o trasformazione del sistema delle relazioni industriali del nostro Paese
A differenza di quanto può succedere nella
Nell'industria
Io coi raccolgo l'invito del
Del nostro ospite non dico nulla della posizione da Confindustria sulla sul perché non non si è riusciti a fare un accordo relativo alla conciliazione e l'arbitrato perché avendo avuto
L'occasione di negoziare quel quell'accordo
O quel tentativo di accordo quelli podistica con la Confindustria fino all'ultima parola che è stata quella denuncia impedito può e di più di firmare
Credo che ci siano stati molti condizionamenti casuali cioè determinati dalla
Momento nel quale noi facevo quell'accordo che era esattamente il giorno prima della convocazione della Giunta di Confindustria per cambiare il nuovo presidente
E credo che questa come dire
Caso valida abbia avuto o qualche affluenza circa l'esito di quel negoziato
Però adesso al di là di questo io credo che ciò che è stato fatto nella in questo accordo
Sia una cosa estremamente positiva
Positiva perché
Per la sua porta potenzialità concreta cioè di e su uno strumento utile per i lavoratori soprattutto per i lavoratori che possono aprire l'opportunità di aprire una giustizia chiamiamola così o una soluzione positiva delle controversie in tempi rapidi possibilmente meno costosi
Ma anche
Perché ritengo che questo sia un fatto quest'accordo possa essere anche un fattore di cambiamento di una cultura
Ancora profondamente radicata in molti nostri concittadini
Ostile
All'idea che
Ci Possa come dire che una controversia con il proprio datore di lavoro la propria controparte datoriale non possa essere risolta se non sul piano dei rapporti di forza
E la giustizia non viene vissuta come
Una giustizia cioè un vero come dire la celebrazione della verità
Ma come un potenziale strumento
Ci si ricorre al giudice perché si pensa di avere ragione
Non ovviamente per conoscere la verità
Venti anni ancora venti anni fa si diceva che la giustizia di classe oggi codice più nessuno perché anche epoca periodi raggiunta e migliori la nostra storia
Ma l'idea che la giustizia fosse di classe
Era un'idea molto diffusa in questo Paese e la dice lunga sul come qua e là l'approccio diciamo così biologico e culturale per con quale anche ci si rivolgeva al magistrato perché
Cd Dessì al lavoratore quella quella soluzione che i puri rapporti di forza non erano in grado di di realizzare e questa è una cosa sbaglia cioè è questo che bisogna combattere
L'idea che si si debba e sia ragionevole accettare
Che una controversia
Transit con il proprio datore di lavoro datore di lavoro e Possa estero regolata conclusivamente
Arbitrata
Da una persona che oggettivamente non ha interessi
Di parte da difendere e che quindi ragionevolmente con un buon padre di famiglia
Posso dare un giudizio conclusivo secondo appunto un
Diciamo così il buonsenso l'idea di un buon padre di famiglia di esprime un'opinione su una una controversia questo è un è un grande cambiamento perché tende a far sì che il promuove anche quell'altra di idea
Cioè il fatto che il lavoratore una persona che conserva anche nel nella funzione nella figura di lavoratore subordinato dei diritti
E che questi diritti non debbono non possono e non di come dire neanche nella aspettative essere conculcati
E che ci sia questo rispetto delle parità
Ovviamente come è stato detto
E l'inizio questo che io sto cercando di dire e la il traguardo finale il risultato finale
Di questo sforzo
Noi dobbiamo cominciare vogliamo poggia per vedere se piano piano questa cultura
Fa proseliti diventa maggioritaria per questo bisogna che coloro che devono farlo
Facciano sì che questo accordo funzioni che mettano le risorse necessarie perché questo accordo funzioni perché l'arbitrato di deve diventare competitivo e alternativo al ricorso alla magia
E volontario
Ma perché esso proprio perché volontario per avere successo deve essere competitivo cioè deve essere più veloce deve costare di meno
Deve essere più efficace più facili da utilizzare
Perché diventi via via alternativo come nostra come dire per come obiettivo conclusivo quindi noi ci auguriamo di aver fatto un buon lavoro
Ma soprattutto che questo lavoro non venga come dire diluito se non disperso dalla noncuranza o dalla superficialità vi ringrazio
Grazie Angeletti
Io
Adesso
Darei la parola molto rapidamente a di nuovo a per qualche battuta ai gli amici che sono presenti al lavoro
Anche perché come avrete intuito
Noi saremo mi danno un ministro già arrivato l'altro in arrivo e credo che non è tanto per la riuscita corre normale
No ma voglio dire stiamo aspettando nel senso che sarebbe importante che ci fossero perché ci dotiamo vantare alcuni messaggi
Quindi più militare ancora la parola la speranza che arrivassero dopodiché
Operative certamente saranno stati trattenuti da impegni più importanti sono venuti Elia
No no
Siamo tutti interessati a che i ministri vengano
Siamo interessati ad incontrare le
Anche perché quale sede migliore che questa perché esplicitamente confermino i loro impegni concreti su questa materia
Scusi
Non fu
Volendo potremmo anche
No io
Rispetto alle riflessioni che si sono fatti in questo retta credo che si è importante risottolineare
L'elemento di novità e di modernità dell'accordo
Nel senso che siamo tutti così cauti e così preoccupati che questo strumento nuovo si consolidi e che con lui
Che abbiamo quasi il pudore di sottolinearne le novità e anche gli snodi coraggiosi insieme ai ad alcuni pericoli che in esso ancora ci sono però direi per esempio che questa mattina e anche oggi non è emerso con sufficienza
Quanto sia stato importante la Scelta
Monocratica dell'arbitro
Noi abbiamo discusso mesi
Se e a me io il collegio arbitrale o l'arbitro monocratico
E anche i nostri lavoratori che noi rappresentiamo hanno avuto perplessità
Pensando che quasi collegio arbitrale
In cui ogni parte nominato il proprio arbitro e di fatto il presidente poi alla fine decide forse in qualche maniera di maggiore garanzia
Noi abbiamo da un lato avevamo questa fortissima preoccupazione ricorda che ricordava Angeletti adesso come rendere competitivo lo strumento arbitrale
Perché è nella coscienza dei pubblici dipendenti
Come nella coscienza delle amministrazioni
Non c'è affatto la fiducia
Che i sindacati hanno in questo strumento
Cioè pubblici dipendenti sono si sentono molto più garantiti dal giudice nella cultura tradizionale e anche le stesse pubbliche amministrazioni
Allora la nostra preoccupazione è sempre sotto quella di a di rendere competitivo lo strumento
Penso
Di rendere reversibile la decisione
Meglio di creare dei possibili canali in uscita rispetto alla scelta dalla conciliazione e dell'arbitrato
Queste due scelte che ci hanno portato a alla scelta del giudice unico
Che ha significato qualche rinuncia per il sindacato in altri settori sindacato nomina il proprio il giudice di propria fiducia noi abbiamo scelto di fidarci come dire del giudice terzo non poi manderemo i nostri difensori a difendere i lavoratori in giudizio però con un ruolo ogni Tito come difensori non come arbitri di parte quand'è che questa cosa e coraggiosissimo e coraggiosissimo
Quindi l'abbiamo fatto questa scelta importante appunto per superare le diffidenze del datore dette ai lavoratori anche l'altra l'altra scelta che modulata bene ma forse avrà bisogno di qualche interpretazione aggiuntiva queste scelte di dire al lavoratore
Scegli pure l'arbitrato Konko con fiducia nonché definitivamente preclusa non è che quando lei quando ha scelto una volta non lo può più fare non può più andare al giudice ordinario
Puoi accusare l'arbitro poi decidere che l'arbitro non va bene
E quando la conciliazione se la conciliazione non funziona
Dopo la come dire il il il il fallimento del momento conciliativo tu puoi decidere se andare avanti con l'arbitro oppure se a dire
Alla magistratura ordinaria cioè abbiamo costruito un percorso decisionale in cui uno può pentirsi nel percorso troppo a garanzia a volte professor Romagnoli Ricciardi e ci hanno sgridato per questo
Ma noi abbiamo lavorato nell'ottica di come si poteva aiutare il lavoratore a scegliere questo strumento
Io voglio farmi sottolineare un altro aspetto bisogna che anche le pubbliche amministrazioni cambino atteggiamento
Le conciliazioni presso le gli uffici del lavoro sono tra i dati che abbiamo sono drammatici
Il trenta per cento non è andato in porto perché non si ha costituito il collegio
No non sia costituito il collegio
Su non so trentacinque mila pratiche così ed i dati i dati del ministero del lavoro e non sono dati i nostri dati dal ministero del lavoro
E e così i tentativi di conciliazione andati a compimento sono meno di un terzo meno di un terzo
Dati assolutamente esplosivi ma sono i nostri lavoratori nostri rappresaglie sindacali cosa ci dicono ci dicono a parte le disfunzioni nelle direzioni provinciali dallo mille motivi
Ma anche le stesse amministrazioni
No no hanno scelto non valgono hanno timore ad affidarsi allo strumento conciliativo
Se questo è per una struttura che ancorata alla le già messa in eccetera il rischio è che le amministrazioni invece di sostenere questo strumento didattico un grande ostacolo noi nelle nell'accordo abbiamo messo come dire le clausole di salvaguardia per l'operato del pubblico amministratore che comunque a prescindere da come fa il come viene fatto il lodo non ci rimette di tasca propria eccetera
Abbiamo adesso anche per questo clausole giustamente perché anche come dire i dirigenti sono lavoratori però non c'è ombra di dubbio perché bisogna insistere con Bassanini
Che è un'azione di orientamento rispetto alle pubbliche amministrazioni diventa dirimente perché noi abbiamo costruito un percorso che da un lato modernizza semplifica dall'altro garantisce sia gli uni che gli altri
Ma se questo macigno e di diffidenza culturale non viene superato il rischio appunto è che il lo strumento non decolli allora come voi vedete
Da un lato siamo soddisfatti dall'altro ma leggiamo lo strumento con cautela perché appunto o c'è un consenso per cui tutti i percorsi che non abbiamo individuato diventato praticabili altrimenti rischio davvero è che
Le difficoltà organizzatoria
Fanno aggio sulla scelta strategica che tutti quanti soggetti negoziali come voi avete ben qui sentito hanno fatto mi pare di di di poter ridare la parola
Grazie grazie alle dieci anni è in arrivo un ministro abbiano segnalato quale dei due
Ricatto io non la parola
Potremmo fare il Totocalcio chi Eyal si accettano scommesse ma no io voglio fare due considerazioni perché poi il tema secondo me merita anche questo sollevato da via è chiaro
Che il meccanismo anche innestato dall'accordo non funziona se le parti non ci lavorano
Cioè se noi non passiamo dal
A una gestione attiva del processo
Il processo da solo non decolla noi abbiamo ormai l'obbligatorietà della conciliazione da anni e i dati che noi abbiamo e sul settore pubblico quelli che ricordava l'io e sul settore privato che sono sconfortanti
A maggior ragione sull'arbitro sulla sull'arbitrato
Cioè se per quello che ci riguarda CGIL CISL UIL Lara nelle pubbliche amministrazioni e domani nei settori privati non c'è un esplicito impegno a costruire quel contesto culturale di cui parlavo prima questa roba qui fa fatica a decollare
Perché dobbiamo rimuovere culture comportamenti dei pregiudizi abitudini che sono con solo i dati Issime quindi mai come in questo accordo bisogna passare da una firma alla realizzazione delle condizioni di attuazione ma soprattutto a comportamenti virtuosi positivi che spingono che sollecito vivono per il suo pezzo se no non ci troviamo sicuramente fra due anni a questo tavolo un altro
A fare una reso conto di qualcosa che non ha sortito
Sortito Effetto insomma
Quindi questo lo voglio lo voglio ribadire e la dice lunga sul fatto quindi che non c'è il problema di fare l'accordo per forza bisogna fare l'accordo se si è convinti perché se non si è convinti o una delle due parti non è convinto non c'è modo poiché attuarlo
Quindi smonto la polemica che avevo fatto prima con Confindustria nel senso che dico che se contenute non è convinta non si fa l'accordo
Se si fa l'accordo e se si è convinti si po'puoi lavorare perché l'accordo si realizzi non è una materia nella quale bisogna fare un comprovano lei cento lire in più una qualifica e meno un accorgimento di mediazione o si è convinti o non si fa
Perché se si fa e se si è convinti
Il lo strumento funziona se no e inutile diciamo farlo
La seconda considerazione io non so se adesso parlo parlo per me non so se Lara non so se sindacati di settore vedo Lia che tra di noi e la persona che più segue la la la la le questioni della Repubblica
Io non so se abbiamo anche riflettuto assieme sulle modifiche che induce una gestione virtuosa di questo accordo
I direi soprattutto in due in due direzioni perché nel momento in cui sì opera diciamo attivamente il sindacato in unità territoriale in ufficio la dirigenza l'America assistito dall'Aran
è evidente che si realizza qualche modifica rispetto al passato cioè la modifica più profonda che io vedo è che queste procedure riportano dentro
La responsabilizzazione dei soggetti
Rispetto alla filamenti a terzi della soluzione di una controversa non è solo il problema di affidarsi a un'autorità terza esterna e abbia affidarsi non più fuori ma dentro dentro qualcosa che si è costruito assieme
E questo naturalmente responsabilizza il lavoratore il sindacato
Ma responsabilizza anche il dirigente di ufficio di attività di settore di ente e lavanda l'altra parte cioè c'è un processo in cui si cambia
Una cultura e un principio di responsabilità e questa naturalmente secondo me uno dei punti temi sui quali con maggiore attenzione dobbiamo seguire lo sviluppo e l'evoluzione perché destinato a incidere nei comportamenti fino individuali dei lavoratori e dall'altro fino ai comportamenti del
Dei responsabili ripeto di un ente di un ufficio di unità sanitarie locale e così via
Ma la seconda cosa che cambia
E che la somma dei risultati di processi conciliativi e domani di risultati di arbitrati
Incide più strettamente che nel passato
Nel modo con il quale si rinnoveranno gli accordi collettivi sia a livello nazionale sia a livello territoriale o periferico perché nella costruzione che quel processo di soluzione della controversia ci sarà anzi sarà naturalmente una spinta più evidente dentro il percorso di una costruzione continua
Di un rinnovamento della fonte contrattuale rispetto al passato non saremo più un cioè come oggi accade che la sentenza esterna che fa giurisprudenza e come tali neri dice
Poi un recepimento meno nella normativa contrattuale
Sarà la verifica del lavoro fatto sul terreno arbitrale conciliativo a determinare poi con maggiore o meno convenzione la modifica l'evoluzione una correzione di una norma contrattuale e quindi anche questo riporta al di dentro questo baricentro e se posso dire però qui sta il rischio che avverto soprattutto nel settore pubblico
Queste modificazioni non debbono secondo me andare ad aumentare il tasso scusate la parola di consociativismo presente dentro i settori della pubblica amministrazione debbono se mai fare il salto opposto di responsabilizzare con chiarezza
Nell'ambito delle proprie responsabilità la distinzione dei ruoli o se volete dei sindacati delle pubbliche amministrazioni perché se noi non cogliamo la grande potenziale della novità e dovesse poi alla fine questo riportare dentro
E i significare soltanto diciamo la crescita di una cultura consociativa e non la crescita di un'attenta cultura di partecipazione che presuppone la distinzione dei ruoli e responsabilità tutto questo lavoro che può scaturire da questa intesa poco ore qualche rischio da questo punto di vista sarebbe secondo me suggerisco
Al mio amico Fantoni di vedere come anche sul versante delle responsabilità pubbliche una riflessione sull'utilizzo dei comportamenti posso evitare questo rischio poi naturalmente ce n'è anche per noi
Grazie coglieremo io
Credo che alcune riflessioni siano fondamentali quali quelle appunto della cultura in senso della pubblica amministrazione adesso dei la parola ad Angeletti per completare questo del mondo Ciro dopo Hisense lei molto rapidamente di mettere al corrente il ministro Telti patito soprattutto delle posso dire delle richieste che sommessamente reparti ci sembrerebbero di presentare anche alle sinistro Angeletti
Io volevo solo sottolineare una cosa
Noi
Sperimentiamo un sistema veramente nuovo
In una fase nella quale per effetto della riforma sulla pubblica amministrazione
Stanno contemporaneamente cambiando
Il modo di estere anzi essere che forse la cosa più importante il modo di percepire Lodi per ci Birti
Che hanno immergere della pubblici
Questa questione è una cosa secondo me molto importante sulla quale riflettere
Se uno degli obiettivi della riforma di Bassanini
Farà verrà conseguito farà dei passi avanti
Cioè quello della trasformazione dei dei dirigenti pubblici in veri e propri manager con tutte le conseguenze almeno dal punto di vista della percezione del di irresponsabilità
Che dovrebbero come dire averi in più e del rapporto tra
Responsabilità e il proprio personale soggettivo futuro nella pubblica amministrazione
Fatto come dire al nesso con le polemiche confluire potesse politico
Io penso che questo tende a cambiare in modo con il quale in meno o i dirigenti come vogliamo chiamarli
Gestiranno ottemperando a gestire i rapporti con
I dipendenti pubblici e finanche anche con l'organizzazione sindacali
Ora
Ci possono essere due
Fenomeni
Apparentemente contraddittoria
Da una parte un aumento del discreta della previsione di discrezionalità
Da parte dei dirigenti
Cioè l'idea siccome io pago se sbaglio adesso faccio come dico io
E voi fate come dico io
Il più possibile come dico io
Questo tende
H ridurre
Il rischio di consociativismo
Ho la prassi ammesso che ci sia stata io non sono un esperto e quindi sono naturalmente info Pino in grado di una sorgente tra organizzazioni sindacali e dirigenti pubblici
E questo è un potrebbe essere un fenomeno secondo membro molto naturale molto pratico molto concreto che io vedo molto probabilmente nei prossimi per io dico
E i di conseguenza
Il rapporto di potere
Tra il dirigente e
I dipendenti e le organizzazioni sindacali tenderà a cambiare
Noi stiamo introducendo un un sistema
Che
Paradossalmente come dire
Da un segnale
In controtendenza cioè in realtà poi Dini percepiti al di là dello strumento come il fatto che il sindacato il l'amministrazione l'Aran
Vogliono un sistema di rapporti meno conflittuale
Cioè nel quale si dice sì ci sono le controversie interpretative su questo su quell'altro aspetto contrattuale però siccome noi
Vogliamo cercare di risolvere le mettiamo a disposizione uno strumento
Cioè non in realtà poi alla fine non conviene attivarlo
Ho fatto questo ragionamento che potrebbe partire come dire essere apparentemente astruso per un motivo molto semplice vedete
Nella mia esperienza io ho visto ho potuto constatare questo
Le imprese quando percepiscono
Di essere abbastanza forti per motivi storici economici strutturali politici di avere delle posizioni di vantaggio
Nei confronti dei propri dipendenti o nei confronti dei sindacati voli della crisi la disoccupazione
Situazioni di clima generale cioè eccetera tendono a rinnegare ad evitare ogni forma di conciliazione
Ogni qualunque forma di che appaia un un compromesso
Come dire perché considero quasi mille come dire quasi immorale reso il fatto che si riconosca una quel bilanciamento dei poteri quando la realtà apparentemente gli fa sembrare che il potere si è le più spostato nello romani
Siccome questo su e sul sempre accaduto
Nei confronti di meningea diciamo così che hanno ha avuto un grande una grande autonomia
No e quindi di valutare loro e di gestire loro il tipo di politica di relazioni sindacali io
Vorrei mettere nel conto che ci portiamo trovare
In un'analoga situazione anche nel settore pubblico cioè che a un certo punto
I a differenza di quello che è stata la la il passato il imene Ger pubblici percepiscano un la
Diciamo così la situazione troppo a loro favore
Avere abbastanza potere abbastanza autonomia
Da non può dir andando ricercare diciamo così nessun lavoro atteggiamento politica conciliatorio
Intesa in senso buono del termine cioè il tentativo appunto di
Tener conto anche dei ragioni della del dell'avversario o della controparte senza che ogni volta bisogna dimostrare di essere abbastanza forti
Perché queste ragioni vengano fatte valere sul piano dei rapporti di forza
E siccome lo strumento e delicato per le cose che venivano dette prima
Per essere per funzionare occorre una chiara convinta volontà
Delle parti a farlo funzionare
Questo rischio io sperando ovviamente di sbagliare e di fare una valutazione eccessivamente pessimistiche credo che debba essere tenuto presente nelle futuro perché se ci fosse un atteggiamento diciamo così di
Anche se non dichiaratamente ma sostanzialmente di negativo da parte del dei membri genere pubblici è evidente che noi rischiamo sul serio
Di aver fatto un lavoro inutile imparare che non c'è nulla di peggio
Cioè non c'è nulla di più più è una riforma è meglio non farla
Perché non c'è nulla di più distruttivo
Di fare delle riforme e di farle fallire
E meglio non farle almeno rimane la speranza che un giorno in cui vive il giorno in cui si faranno funzioneranno e migliorando la condizione di tutti
Allora io prima di dare la parola al ministro
Nei prenderei l'onere di fare rapidissimamente qualche come posso dire utili spiegare il dibattito c'è stato
Con l'esame istologico siamo qui questo convegno per non posso dire
Per tentare tutti tutti tagliare gambe ambito all'accordo perché è stato realizzato per il sistema pubblico relativo alla conciliazione l'arbitrato tra l'altro questa mattina
L'accordo è stato per così chiede esaminato e vivisezionato dai alcuni luminari e tra l'altro pesano anche messo a confronto o in qualche realtà che c'era c'è prospettata nel sistema
Pubblico privato o para privato perché appunto la Cispel ha fatto qualcosa la Confapi anch'
Questa mattina nel suo intervento il ministro Fassino CIA dal suo conto il punto di vista incoraggiato in questa strada perché chiaramente ha illustrato peraltro lo sapevamo alta sa bene come comuni cittadini la situazione non proprio rosea nella giustizia civile e del lavoro in Italia
Nella nel dibattito di questo pomeriggio
Emersa sono emerse alcune cose che io credo vadano sottolineate con forza e con soddisfazione
Perché
Le la CGIL la CISL e la UIL
Hanno sottolineato pur partendo da percorsi
Culturali e di
Linea strategica riversa come alla fine convenendo con lariana abbiano accettato la sfida creare un sistema alternativo che fatica a alleviare la situazione
Estremamente delicata nella quale e ci troviamo sul versante delle controversia lavoro
Questo però sarebbe una spiegazione distruttiva sì timida sequestro c'è Pietro anche
Una una speranza è una scommessa più alta quella di pensare che il sistema di relazioni industriale italiano
Sia ormai
Così maturo e così consolidato da potersi permettere dice stile
Uno strumento giustizia alternativa che è una cosa certamente difficile e complessa ma sulla quale vale la pena di puntare almeno in questo settore
Quindi litigio attive le pensioni dite alcuni concetti sottolineati
Dagli amici qui presenti e poi
Dal rappresentare anche a loro nome alcune
Come posso dire gentili richieste che ci sentiamo di fare al governo
La
Prima cosa che è stata qui sottolineata con forza è che noi tutti crediamo in questa colto
E lo abbiamo fatto proprio perché ci crede
Perché se non ci avessi provveduto questa è una cosa che non è che muore in se stessa ma bisogno frontale sforzo creativo giorno dopo giorno che non ci saremo risultino rimesso
In quest'impresa se non avessimo sentito anche una tensione ideale persone una prospettiva
Positiva l'altra che anche lei ha sentito e che
Certamente
Sono necessari alcuni cambiamenti culturali all'interno del sistema e la pubblica amministrazione
Che in qualche caso tengono certamente auspicati mai in qualche modo anche tenuti
Misura in cui certe ovvio per la forza di certe novità poi si diceva
La dirigenza pubblica tende a mimare in peggio alcuni lati privati licenza è privata
Io qui mi permetto ci sottolineare che dal mio punto di vista io esattamente la sento il pericolo posto
Che la dirigenza pubblica
Non si senta così coinvolta o invece deve essere in questo esperimento per cui poi rischi io non avevi la testa è la stessa tensione che noi invece vorremmo non solo mettere per noi ma anche per loro
Su questo adesso giro cosa pensiamo termini positivi
L'altra questione
Se fosse necessario sottolineare è che questo a corto Heinze un tasso di innovazione estremamente forte
E allora credo anche per questi motivi abbiamo bisogno piazze supportati
I come dicevamo prima questa sconfessa riesca
Allora mi sembra che qui siano Street giunti grida d'aiuto condivise tale entrambe le parti ministro su questi tre aspetti
Uno è un aspetto
Formativo
Ma abbiamo bisogno di creare un sistema arbitrale
Perché un sistema arbitrale che non esiste
C'è bisogno di formare
Gli artisti
E qui
Chiediamo al governo
E anche la lega in mano il sistema della formazione se è possibile in qualche modo creare una forma di sostentamento e di finanziamento questo scorcio che dobbiamo realizzare immediatamente per metterci a livello culturale proprio ti far gestire in maniera adeguata questo accordo tra chi poi deve deve fare i loro la terza questione questa la interessa proprio direttamente
Che per gestire un sistema di questo genere abbiamo bisogno per così dire di strutture pubbliche
The localizzate a livello provinciale soprattutto regionale e noi penseremmo che le strutture del ministero del lavoro che in larga parte per altre finalità ci ascoltano queste attività possano anzi chiediamo che se lei è d'accordo in qualche modo partecipino allo sforzo organizzativo per consentirci appunto
Ti delocalizzare e di creare immediatamente dei punti in cui cominciare fin da subito delle sperimentazioni che consentano poi alla fine che arrivare a quello che poi l'obiettivo comune
Creare un sistema che i tre concessioni
Giustizia togata è che alla fine renda questo Paese computer degno di essere comprese
Industrializzato e maturo a tutti gli effetti ministro aveva
Ma intanto chiedo scusa per essere arrivato in ritardo sono una delle vittime a Malpensa ogni volta che c'è un po'di maltempo si perde un paio d'ore partire altrettanti a tornare
E e quindi diciamo avendo ascoltato il dibattito farò delle brevissime considerazioni corso comunque utile questore anche dando risposte ai quesiti che adesso sono stati sollevati
Ora è evidente che la lo strumento che la riforma dell'arbitrato in materia di lavoro dal punto di vista legislativo e è stata già fatta con la normativa del del novantotto e e quindi adesso la materia e larghissima si dura misura affidata alle parti sociali e come sappiamo mentre molto rilevante e significativa certamente le intese già raggiunte per quanto riguarda il settore privato manca ancora un appunto molto rilevante di interesse che quello con l'organizzazione della della Confindustria
Dico questo perché io non credo che siano proponibili ulteriori innovazioni istituzionali poi c'è diciamo tutto il margine che alla contrattazione collettiva libertà e che ha nel definire meccanismi arbitrali
Perché ipotesi come quelle di arbitrato obbligatorio un po'di consentire per legge agli arbitri di giudicare sulla base di regole diverse da quelle che applicherebbe giudice ordinario sarebbero di dubbia costituzionalità
La seconda per alcuni aspetti come dire potrebbe apparire un éscamotage per non affrontare altre contro
Perse tematiche che invece vanno risolte sul Piave normativa sostanziale ammesso che ci sia da risolvere e non su quelle della normativa processuale
è evidente quindi che l'arbitrato rimane una procedura alternativa non sostitutiva rispetto a giudizio ordinario
E che è molto importante non abbandonare la giustizia ordinaria del lavoro al su di essi
Non so se il collega Fassino ne ha parlato questa mattina ma immagino di sì la commissione interministeriale chissà operando per fornire suggerimenti per rendere più celere devo il processo del lavoro in Italia sta per predisporre alcune proposte credo significative utili in particolare per
Procedure idonee ad assicurare d'urgenza ad assicurare tempi più celeri di certezza di situazioni giuridiche su alcuni
Alcune normative come quelle in materia di licenziamento di trasferimenti
Rispetto alle quali effettivamente protrarsi nel tempo di una situazione di certezza giuridica può comportare conseguenze particolarmente incisive sia sui diritti dei lavoratori che sulle attività d'impresa
Detto questo è evidente che non soltanto in una logica di un rilevantissimo di decongestionamento dei tempi
Deve essere molto valorizzato lo strumento arbitrare ora rispetto alle questioni che e qui sono sale da ultimo poste e noi abbiamo diciamo se è imminente l'emanazione di una circolare da parte del ministero del lavoro può darsi che sia uscita già oggi sta per uscire per quanto riguarda le strutture ministeriali riusciamo ad ammettere ha distrutto collaborare incentivare lo svolgimento del di queste attività arbitrali
Così come sul versante che pure compete nella nuova legge al ministero del lavoro abbiamo avviato i corsi di formazione per lo svolgimento della funzione conciliativa nell'altro canale diciamo il possibile decongestionamento del processo del lavoro che è stata prevista la normativa del novantotto
Poi sento parlare di interventi governativi non conosco Beppe alla formazione degli arbitri
E per gli interventi sulle tariffe arbitrali
I chiedo compunto un po'delicato
Perché la logica dell'arbitrato
E la logica per la quale si prende una persona già preparate formate in questo campo la si paga anche bene no
E se introduciamo il principio che generale
Ecco invece anche gli arbitri vengono formati dallo Stato magari dal medesimo
In via generale rischiamo di cadere nella logica italiana per cui le parti si mettono d'accordo ogni tanto c'è qualcuno che paga i costi eccetera però capisco che era logico è diversa perché qua stiamo parlando di arbitrati collettivi tutte queste cose eccetera e quindi bisognerà affrontando il tema cede un tema delicato e perché potesse ad dovranno essere trovati dovranno essere pagati svuotate le liste separate scienza
Però io non drammatizzerei perché penso che
C'è un gran numero di personale giuridico in Italia il primo grado
Svolgeva e svolge questa attività
Mi pare improprio detto quello che mi pare improponibile e un'assunzione di questi costi a carico dello Stato però credo che un intervento di aiuto di incentivazione che sarebbe ripeto oggi
Profondamente in contrasto con la logica dell'arbitrato
è un meccanismo che ha una sua specificità ha una sua peculiarità
Quindi credo che vadano studiate forme meccanismi per esempio per quanto riguarda la preparazione del personale chiamato a svolgere attività arbitrali direi nel contesto e la formazione dei giuristi
Lo nel contesto diciamo del
Possibile forma di specializzazione in questo campo
E quindi mentre sulla prima questione
Quella della della
Nella
Dare indicazioni direttive perché siano svolte al meglio sia l'attività di conciliativa sia l'attività di supporto
All'attività arbitrale rispetto agli accordi già conclusi non solo non c'è alcun diciamo dubbio ma
Sta per uscire una circolare in questo in questo campo sulla base di indicazioni da me dati queste altre due questioni sollevate ripeto pur nella logica che credo sia giusto dare a questo tipo di arbitrare un'incentivazione che non avrebbe alcun senso dare Carla all'arbitrato diciamo ordinario quale siamo abituati a fare riferimento qui
Sento diversa questa dimensione assenso invece riflettere immaginare qualcosa però sono meno in grado dove li devi dare
Di dare risposte di dare risposte di tipo conclusivo
Evidente che
Concludo
Siamo su un campo molto importante
Perché
E la l'allarme lentezza dei tempi è un male che affligge in genere la giustizia italiana
E particolarmente rilevante particolarmente inquietante e quando si arriva vicini a questioni e materie che ripeto hanno sul versante lo possono avere per le impresse conseguenze
Di ordine economico anche al di là del caso singolo in termini di organizzazione dell'impresa
Di particolare peso e riguardano in modo molto ravvicinati i diritti dei lavoratori io credo che dobbiamo tutti augurarci che da questo punto di vista il governo farà certamente la sua parte di questi meccanismi arbitrali abbiano successo
C'è anche oltretutto la possibilità di costruire
Per questa via in modo più ravvicinato a più diretto contatto con i protagonisti una riflessione e una valutazione delle regole ed è altrettanto certo che a vere una giustizia in tempi più vicini in tempi più ravvicinati la migliore prova la migliore verifica del funzionamento del funzionamento di queste regole
Quindi
Ecco l'augurio che c'è da farsi e che a queste intese già sono state già raggiunte non solo collana dove si potrebbe dire sì alla specificità del del della della del tipo di rapporto di lavoro ancorché privatizzato
Sia diciamo il tipo di
Interlocutore datoriale pubblico
Fanno intendere come fosse anche in una certa misura più agevole raggiungere un accordo ma anche con soggetti come la la Cispel
O la rappresentanza delle imprese minori dove invece diciamo questi aspetti questi profili non ci sono fanno ritenere che non siano insuperabili i problemi che ci sono da affrontare e allora nel momento in cui giustamente si chiede di
Valorizzare momento concertativo al momento di della possibilità di raggiungere risultati positivi da parte del governo che certamente trattandosi di
Materia sottoposta a una valutazioni contrapposte delle parti sociali non si esprime pur avendo le sue idee sulle note alternative fra valutazione della norma di legge o anche dei contratti
L'arbitrato secondo diritto secondo equità diciamo due punti fermi no studio ricorda di prima cioè rimane una primo punto rimane una via alternativa non sostitutiva
Sul processo del lavoro e in questa chiave oggettiva aiutare incoraggiare tutti Maurice secondo secondo aspetto
Non sarebbe giusto un intervento normativo che attribuisse al soggetto arbitrale diciamo poteri più ampi in materia di diritto sostanziale
Rispetto a quelle attribuite al giudice ordinario cioè entro entro questo quadro c'è per le parti sociali molto da fare siccome ho detto
Ho visto che diciamo a alcune rilevanti organizzazioni datoriali non solo pubblica su progetti sono giunti a un'intesa aggiungo lo scontro esprimono lo spirito che questa intesa possano ulteriormente allargarsi grazie
Ho e io la ringrazio
Te l'incoraggiamento che lei ci ha dato e anche della come posso dire nell'ambito del metrò di assumere qualche linea che lei ci ha tagliato i termini positivi cioè
La disponibilità anche il sua come e il ministro del lavoro di mettere a disposizione strutture e mezzi per poter realizzare questo obiettivo
Adesso è arrivato
è arrivato il ministro Bassanini
Al quale
Chiomonte pontile molte cose
Perché ad ogni sua Pasanisi non soltanto a seguito ma costantemente pungolato
E monitorato l'azione dell'Aran per arrivare a questo risultato
Allora ministro io
Mi permetto soltanto i diritti
Alla fine che in un clima come posso dire ti grande consonanza di intenti tra noi noi Aran e CGIL CISL UIL
Realtà abbiamo convenuto che e d'altra parte se no nessuno avrebbe firmato che questa è una scommessa forte sulla quale dobbiamo puntare tutti nell'interesse del sistema e nell'interesse appunto nella pubblica amministrazione e dei lavoratori
Sono
Sono emersi
E mi permetto soltanto di quindi sotto lo lineare le richieste forti
Che
Emergono da questo tavolo
Signor ministro
Una
C'è bisogno vince la scommessa
E creare rapidissimamente
Un ceto è un sistema arbitrale
In questo Paese antica tradizione manca inteso in termini come posso dire
Positivi
E qui c'è bisogno quindi
I trovare mezzi perché il sistema che abbiamo messo in piedi la cabina chi regia eccetera eccetera possa organizzare la formazione in tempo rapidissimo
Secondo problema che è tutto tuo tu inteso come tua funzione
Qui è stato sollevato un problema delicatissimo per così dire di riorientamento
Nella pubblica amministrazione soprattutto della diligenza
Certamente
La trezzanesi verso il nuovo è una cosa nella quale abbiamo più volte parlato e che certamente
Trova sentite
La terza questione che era fondamentalmente piloti competenza pensosa vi è quello sì è possibile delle strutture organizzative da mettere a disposizione per potere consentire il decollo della cosa della del sistema il ministro
Del lavoro ci ha detto che sta emanando una circolare in questo senso
Però invece ci è sembrato
Così un pochino più tu piovoso sulla poi sul possibilità di avere a disposizione mezzi
Finanziari la formazione ovviamente noi ci rivolgiamo a te che sei per così dire il nostro virgolette Santo protetto
Ministro
Venduti evocato come santo protettore adesso degli fare il miracolo
Ringrazia ma
Sono in grado di fare miracoli
Tra l'altro come come presidente Fantoni sa
Una mia presenza oggi non era prevista perché per precedenti impegni assunti diversi mesi fa
Avrei dovuto oggi essere a Milano partecipare a un convegno a Mila no niente
Poi che questo impegno era stato assunto in precedenza dovuto declinare l'invito alla presenza di oggi improvvisamente si sono create condizioni
Che hanno reso possibile la mia partecipazione oggi ma
I
Ma non non si sono accompagnate anche al tempo per un'adeguata preparazione tanto meno come avrei voluto per una partecipazione più ampia
A questo seminario quindi io posso solo
Sottoporvi qualche riflessione temo abbastanza scontata
Nel cui peraltro non rinuncio perché ho notato chi anche chi dovrebbe esserne in qualche misura del mestiere
Compreso anche qualche mio collega di governo non mi riferisco al ministro Salvi ma ad altri
Tendono a
I menti Cars di queste cose
La prima cosa di cui io ho notato da qualche dimenticanza e che
A monte
Dell'introduzione delle procedure di arbitrato e conciliazione nel lavoro pubblico
Che sono importanti in sé come credo oggi qui sia emerso
Ma a monte di questo
Vi è un processo che non abbiamo deciso in questi ultimi anni
Ma che fu deciso all'inizio dello scorso decennio
E che va variamente sotto il nome di contrattualizzazione o di privatizzazione del pubblico impiego
Che si è venuto svolgendo a partire dal novantadue ed è
Si è culmina e e ha comminato
O si è completato
Nelle riforme di questi ultimi anni
Un un processo singolare perché girando per l'Europa
Questa viene considerata una delle innovazioni più interessanti importanti
Del
Delle riforme italiane
Mi è capitato anche recentemente in onda autorevolissimo consesso di studiosi francesi della pubblica amministrazione
Molto critici nei confronti del
Resistenze delle lentezze alla innovazione nel sistema amministrativo francese
Da mia osservazione in quei casi è che dove la pubblica amministrazione storicamente funzionerà
Piuttosto bene ad un buon livello di efficienza e poi più difficile
Che si determini la spinta cambiamenti radicali perché come dire
La la la forza di inerzia di in amministrazione tutto sommato abbastanza efficiente
Frena
Le spinte alla innovazione
In ogni caso anche in Francia come sapete molti sono convinti che bisognerebbe affrontare
Problemi affrontare con coraggio problemi e prospettive di cambiamento di innovazione di riforma
è una delle domande che più frequentemente ci fanno e come avete fatto a convincere i le organizzazioni sindacali italiane
Ad abbandonare l'accomodante
La comoda nicchia
La comoda culla dello Statuto pubblicistico del pubblico impiego è invece a scendere
In nel mare aperto della contrattualizzazione della privatizzazione del rapporto di lavoro lo stupore aumenta quando gli si spiega che le maggiori organizzazioni sindacali italiane
Hanno svolto una funzione come dire diede di tra ente
Una funzione una una una funzione d'avanguardia nel realizzare questa trasformazione
Di questa trasformazione come ricorderete fin dal novantadue fu identificato come punto fondamentale
La a passaggio della competenza in materia di controversie
Su un rapporto di lavoro pubblico dal giudice amministrativo al giudice ordinario
Che era che fu considerato fin dall'ora un corollario della privatizzazione del rapporto di lavoro
Intanto era possibile davvero
Tendere all'unificazione del
All'unificazione reale
Delle
Regole del regime dei rapporti di lavoro tra pubblico e privato
Andare verso un unico diritto del lavoro un unico regime di tutela dei diritti dei lavoratori
Un unico regime dei rapporti
Di lavoro
In quanto
Anche l'interprete delle leggi
Accettasse
Le i principi i criteri ermeneutici propri del diritto privato del diritto del lavoro
Mentre il
Scusate ma devo anzi lire
Ma non era l'unica ad avere
Nella
Il giudice amministrativo poco tanto
Era legato comunque alla logica pubblicistica e quindi interpretava comunque i rapporti di lavoro pubblico come un rapporto speciale caratterizzato dalla potestà unilaterale della pubblica amministrazione
L'idea che i rapporti di lavoro nel amministrazioni pubbliche fossero innanzitutto regolati dal Codice civile dalle norme che regolano i rapporti nell'impresa anche se ormai da ultimo chiaramente enunciato
Nel nelle nelle nelle leggi tuttavia rischiava di essere continuamente contraddetta dal prevalere di vecchie culture e di vecchie logiche
La trasposta traslazione della competenza del giudice amministrativo
Al giudice ordinario al giudice del lavoro
Era stata prevista
Nella prima privatizzazione nel ventinove del novantatré
Non era stata allora adeguatamente supportata da misure di deflazione del carico di lavoro che veniva in questo modo trasferito sul giudice ordinario
Il criterio di ripartizione delle competenze non era forse sufficientemente chiaro
E nonostante fosse stato allora previsto un
Adeguato periodo transitorio tuttavia aveva determinato
Come molti ricorderanno ma altri hanno dimenticato
Una sorta di reazione
Anche comprensibile da parte della magistratura ordinaria
E di cui era stato espresso dallo stesso Consiglio delle magistrature delle magistratura spaventato da un aggravio di contenzioso
Di imprecisate proporzioni
Per questo Umberto Romagnoli scrisse dell'improbabile addio del giudice amministrativo
All'inizio di questa legislatura mi riferisco all'inizio di questa legislatura perché ed allora che io ho dovuto cominciare a occuparmi di queste cose rimane
Le le vedevo molto lateralmente meno no no ma non non appartenevano neanche ecco confesso lì ai miei occhi ma
All'inizio di questa legislatura la previsione di Umberto Romagnoli era considerata abbastanza diffusa
Le organizzazioni sindacali continuavano a chiedere che che anche questa norma del ventinove fosse rispettata
Ma se devo dire la verità lo faceva no con determinazione con convinzione ma senza
Scommetterci troppo perché avevano pur capito che le resistenze erano molto forti
E in Italia quando la magistratura nel suo insieme contraria qualche cosa è abbastanza difficile che questa cosa
Venga dell'India realizzata
Abbiamo insieme perché su questo
Il lavoro è stato un lavoro collettivo
Abbiamo cercato di superare queste resistenze
E abbiamo subito cercato di superare queste resistenze in modo da risolvere in positivo
Le cause e le ragioni che stanno alla base di queste l'esistenza di questa opposizione l'istituzione di mezzi alternativi e volontari
Alla giurisdizione l'arbitrato di filtri a carattere collettivo come l'accertamento pregiudiziale per l'interpretazione di clausole controverse e di filtri a carattere individuale come il tentativo obbligatorio di conciliazione
Rappresentavano alcuni dei rimedi
Gli altri rimedi sono stati di carattere organizzativo
E per la verità almeno sul versante della magistratura ordinaria
Meno sul versante di cui credo si sia anche occupato saldi dell'organizzazione della delle strutture per l'arbitrato della conciliazione questo resta un problema che dobbiamo risolvere in maniera adeguata ma almeno sul versante mezzo ordinari abbiamo avuto anche misure
Di carattere organizzativo non di poco impegno dall'aumento del numero dei magistrati motivato anche soprattutto
Con le esigenze della di di derivanti dall'incremento del contenzioso della magistratura del lavoro per il trasferimento delle cause di lavoro pubblico alla
Rafforzamento delle strutture degli apparati annuncia il venti dell'attività dell'attività del giudice
Ma in particolare arbitrato il tentativo obbligatorio di conciliazione
E accertamento pregiudiziale dell'interpretazione delle clausole controverse nelle controverse seriali
Rappresentavano
La
Attuazione di un principio della delle
Quello che chiedeva legislatore delegato di prevedere misure non sono organizzativi ma anche processuali
Atte a prevenire disfunzione dovuto al sovraccarico del contenzioso
In questo modo con la previsione di questi mezzi di deflazione si perseguiva una triplice finalità
Quella di costituire il più possibile un sistema di giustizia condivise celere
Consentendo come è stato scritto la formazione di un'amministrazione tra giustizia più vicine ai luoghi di lavoro
E quindi priva o almeno
Io o meno condizionata dalle incrostazioni burocratiche che negli anni si è erano venute sedimentate
In secondo luogo in quanto regola strumenti di composizione stragiudiziale
Questi istituti hanno una finalità funzionale di riduzione del contenzioso davanti al giudice
Nell'ottica dell'alleggerimento del circuito giudiziario ogni possibile strumento di deflazione acquista peculiare rilievo e deve essere valorizzata
Ma soprattutto essa appare strategicamente dirette a ridimensionare il ruolo della giurisdizione dello Stato nelle controversie di lavoro più precisamente laddove la materia del contendere di pertinenza della contrattazione collettiva
Questi meccanismi assumono non solamente un intento de Finetti
Ma divengono parte di una strategia di rivalutazione della capacità di autogoverno dell'autonomia collettiva
Sull'andamento della litigiosità che si produce a valle dei contratti collettivi nazionali di lavoro
Quindi rientrano nella logica di questo trasferimenti estremamente rilevante
Di competenze e di potere lì dall'esercizio di una autori di una attività imperativa dello Stato delle istituzioni pubbliche
Alla contrattazione l'autonomia negoziale delle parti
Che poi se vogliamo rientra più in generale nell'idea
Di un sistema di istituzioni pubbliche di uno Stato
Che
Fa meno per farlo meglio
Concentra le sue risorse le sue attività
Sulle funzioni e sulle attività pubbliche che in nessun modo possono essere attribuite
Alla a autonomia negoziale alle attività delle tante
Limitandosi in questi casi a stabilire le regole di cornice
Che consenta all'autonomia contrattuale negoziale di dispiegarsi a pieno
Quest'ultima finalità e più direttamente avvertibile nell'accertamento pregiudiziale
Ma è chiaramente presente anche in arbitrato e conciliazione
Come sapete nella conciliazione l'auto composizione della controversia assistita anche da rappresentanze sindacali
La regolamentazione delle procedure arbitrali è solo sindacale eccetera
Insieme a questo insieme questo non abbiamo trascurato altri elementi
Ho letto che
Un mio collega di governo ma qualche tempo fa qualche settimana fa ha affermato
Con riferimento proprio a questa riforma
Che si fanno riforme belle ma non si pensa ai mezzi per cui il carico di lavoro per la giustizia è aumentato del trenta per cento
Non sapevo che l'avesse ripetuto
Bene allora io vorrei dire che se c'è un problema di copertura amministrativa
Riguarda gli organi
Che sono preposti all'attività di arbitrato e conciliazione
I problemi di copertura amministrativa delle carico di lavoro affidato alla magistratura ordinaria sono stati risolti
A meno che non si considerano questi problemi un pozzo senza fondo
Vorrei innanzitutto ricordare che la riforma previsto una molto rilevante ridistribuzione dei carichi di lavoro tra giudici amministrativi giudice ordinario
La riforma non ha solo trasferito competenze carichi di lavoro ai giudici ordinari anche trasferito competenze cariche di lavoro dei giudici ordinari alla magistratura amministrativa
Forse non nella stessa misura
Ma innanzitutto forse non nella stessa misura se si considera i carichi di lavoro trasferite la magistratura ordinaria senza gli affetti
Di filtro proprio degli istituti di cui stiamo discutendo perché già se se li considera al netto di questi affetti
Probabilmente
L'operazione è abbastanza equilibrata
Il calcolo quindi non può essere effettuato solo sulle cause di lavoro del passato
Ma da calcolato verificando qual è il carico di cause di cause che invece sono trasferite dal giudice ordinario giudice amministrativo e quale gli affetti del implementazione a regime di questi strumenti di di deflazione sulle cause di lavoro
E proprio la costituzione di circuiti alternativi alla giurisdizione ordinaria il compito di evitare il congestionamento degli uffici giudiziari in secondo luogo
Il ministro della giustizia non può dimenticare che lui e i suoi predecessori hanno chiesto e ottenuto una serie di provvedimenti di potenziamento delle strutture della giustizia proprio adducendo come primo motivo
Quello derivante dall'attuazione del decreto ottanta
C'è anche lo sappiamo la riforma del giudice unico
Ma di per sé la riforma del giudice unico
Non dovrebbe comportare
Una a aumento dei carichi di lavoro della magia i carichi di lavoro restano gli stessi
Il fatto che possono essere che una serie di
Una maggiore divisione del lavoro e quindi dovrebbero consentire un minore carico di lavoro sul singolo giudice dal momento che lo ripartisce con suoi colleghi
Caso mai si potrebbe chiedersi se in questi casi questo non si paga
Per questa migliore ripartizione dei carichi di lavoro un prezzo che paga il cittadino
Che ovviamente potrebbe essere meno garantito da un giudice
Monocratico rispetto invece ad un giudice collegiale
Va infatti evidenziato che nel pubblico impiego più che in quello privato
In passato
Questi strumenti deflattivi o non esistevano nelle forme introdotte dall'ottanta o avevano comunque un'applicazione molto limitata e quindi non incidevano sulla riduzione preventiva sulla deflazione preventiva delle cause di lavoro
Proprio in quanto si era data per acquisita una sorta di incompatibilità tra controversie rientranti nella competenza del giudice speciale amministrativo e strumenti di soluzione negoziale delle controversie
Proprio il trasferimento di giurisdizione criticato da Fassino può fungere quindi da strumento di incentivazione di quegli strumenti di risoluzione della controversia alternativi alla giurisdizione
Che sono in grado di evitare la paventata paralisi da ingolfamento dei giudici togati
Consentitemi
Oltre a questa risposta doverosa
Doverosa che serve a ricordare che prima di esprimere dei giudizi bisogna avere il quadro di come certe situazioni si sono determinati
E non credere passivamente alle lamentele
Di una amministrazione mi riferisco all'amministrazione della giustizia
Abituata a chiedere sempre di più utilizzando sempre gli stessi argomenti
Qualche ulteriore riflessione la prima è che
Io penso che si possa dire con qualche
Modesto orgoglio di tutti gli noi che siamo qui voglio dire in che diverso titolo almeno molti dei presenti hanno contribuito che il lavoro pubblico è arrivato prima del lavoro privato in questi ultimi anni
Non solo
In un settore diverso ma in qualche modo di grande interesse per tutti noi a disciplinare per primo gli strumenti le regole della rappresentanza della rappresentatività sindacale quindi le regole della democrazia
Ma è arrivato anche prima di quella privato disciplinare contrattualmente gli arbitrati
è un segno io credo importante
Immagino gli sia stato sottolineato già del dinamismo del settore pubblico
Se mi è consentito anche della ampiezza di vedute del del del modernità culturale delle organizzazioni dei lavoratori del settore pubblico in Italia
E del fatto che
Il è è un segno del dinamismo di questo settore il fatto che nell'unificazione delle regole tra i due settori e proprio il Pubblico impiego a fungere da apripista
Nell'uno e nell'altro caso
Rappresentanza e rappresentatività e arbitrato il settore privato come dire a
Reso come in qualche modo come modello o come indicazione indicazione su cui lavorare quello che si era deciso che si è cominciato a sperimentare nel settore pubblico
Nella prospettiva dell'unificazione anzi va ricordato precede se è già stato fatto che proprio il lavoro pubblico ha compiuto un passo importante sul terreno processuale quando il decreto ottanta disposto la modifica del codice di procedura civile introducendo il tentativo obbligatorio di conciliazione in tutte le controversie di lavoro anche i civili
Ma fu una decisione assunta proprio in extremis da un'intuizione del ministro del lavoro Treu che capì che questo occasione dovrà essere colta
Non utilizzando un'elaborazione che avevamo fatto insieme per le controversie di lavoro pubblico
Facendo quindi a divenire la conciliazione obbligatoria una generale condizione di procedibilità della domanda giudiziale per tutte le cause di lavoro
Che mi consente ancora di per atto appare in crisi di dire
Tornando per un attimo sulla questione precedente che la riforma anche ridotto
In qualche misura per effetto dell'introduzione di questo strumento deflattivo il carico di lavoro dei giudici di lavoro per il settore privato per il settore privato anche questo forse non è stato considerato dal dal ministro Fassino
Il contratto collettivo nazionale stipulato dall'Aran a sua volta nel disciplinare le formalità necessarie per compromettere in arbitri ha previsto che sia lo stesso arbitro ad espletare il tentativo di conciliazione
Per cui tramite la semplificazione procedurale che consegue obiettivi di speditezza e di celerità si verifica un'obiettiva incentivazione all'utilizzo dell'arbitrato che pur rimane rigorosamente facoltativo
Il contratto collettivo si stabilisce anche espressamente che gli arbitri sono tenuti all'osservanza delle norme inderogabili di legge di contratto collettivo
Questa come sapete dell'arbitrato secondo diritto è una questione che è stata lungamente dibattuta
Con questa formula si esclude che gli arbitri possono decidere applicando l'equità richiedendo la conformità alle regole di diritto ivi compresi i contratti collettivi tale opzione è stata consentita dall'atto di indirizzo e non è casuale perché deriva da precise valutazione di carattere sistematico giuridico e sostanziale
L'arbitrato è assoggettato al rispetto di norme cocenti queste norme sono innanzitutto quelle di leggi ma anche quelle prodotte dai contratti collettivi
Di lavoro
è una peculiarità del sistema normativo del lavoro pubblico
Come scrisse Massimo D'Antona le norme contrattuali sono trattate dalle leggi come norme di diritto in quanto partecipano dei medesimi carattere di generalità ed astrattezza
Consentendo l'applicazione
In una pluralità di ipotesi tanto ampia quanto lo è il campo di applicazione ai casi concreti
Prodotte consensualmente determinano per le amministrazioni un obbligo di applicazione in forma generale certa ed uniforme
In forza di un meccanismo legale compatibile con l'articolo trentanove della Costituzione
Non a caso la legge assicura queste norme anche sul piano processuale il trattamento tipico degli atti normativi in tre modi con il meccanismo della pubblicazione legale
Ammettendo il ricorso per Cassazione anche per violazione e falsa applicazione delle norme dei contratti collettivi prevedendo l'accertamento che e giudiziale dell'interpretazione validità ed efficacia come questione di diritto soggetta al particolare procedimento di impugnazione diretta in Cassazione
In cui il giudice si pronuncia direttamente sulla regola astratta
E non solo sull'applicazione della regola astratta al caso concreto
Abbiamo quindi un sistema che è un sistema di notevole complessità ma anche notevolmente progredito
Ora è necessario passare decisamente alla fase della implementazione di questo sistema
Questo credo che sia un passaggio importantissimo
Tra le questioni da risolvere è quella di una adeguata un intervento formativo per creare quello che Umberto Romagnoli ha definito il ceto degli anni degli arbitri
Noi siamo impegnati a sostenere l'azione della cabina di regia costituita dall'accordo quadro
Prevedendo con risorse
Del Bilancio del dipartimento della funzione pubblica
Un programma di formazione a largo raggio
Che prendendo le mosse da quanto finora è stato fatto
Con risorse più limitate dal Formez per promuovere la costituzione degli uffici del contenzioso preveda un adeguato intervento di formazione per allargare l'elenco degli arbitri
Mantenendo livelli qualitativi antica una condizione imprescindibile per il successo della citata prospettive
Una considerazione finale per non lasciare senza una risposta
L'ultimo dei quesiti proposto mi dalla presidente Fantoni
Se l'ho capito bene
Se non mi correggerà
Un sistema così
Complesso articolato e se mi è consentito così moderno
Certamente richiede
Una
Crescita una maturazione della dirigenza pubblica
Non è l'unica ragione per la quale abbiamo bisogno di una dirigenza pubblica
Consapevole e matura
Di grande livello
Non è l'unica ragione ma abbiamo bisogno perché
Tutta la riforma della pubblica amministrazione ha come obiettivo e cerca di creare le condizioni per un forte miglioramento qualitativo
Tra un forte miglioramento della qualità dei servizi e delle prestazioni pubbliche
E questa innanzitutto richiede una dirigenza
Esperta
Capace motivata
Di grande livello culturale di grande
Capacità imprenditoriale
Che
L'utilizzo di questi strumenti
Arbitrato conciliazione richiede che la dirigenza si metta in un'ottica nuova
Pochi hanno notato
Io vorrei anche qui sottolineare che questa legge finanziaria
A indicato
La
I contratti della dirigenza tra le priorità strategiche
Questa legge finanziaria e la prima legge finanziaria che interviene dopo il successo del dura difficile impegnativa azione di risanamento della finanza pubblica
Che ha ha occupato pressoché tutti gli anni Novanta dal novantadue
è chiaro che nella fase del risanamento mentre occorreva primariamente salvare il Paese dalla bancarotta finanziaria tutta una serie di altre esigenze
Pur rilevanti per il paese hanno dovuto essere sacrificata
Per la prima volta quest'anno ci si è trovati di fronte alla possibilità di
Disporre di un quadro finanziario risanato
Nel quale gli obiettivi
Di equilibrio finanziario quelli stabiliti dal Patto di stabilità e di convergenza non dovevano più essere
Perseguiti attraverso
Una Finanziaria fatta di tagli di tasse
Ma era possibile disporre di una quota di risorse da riallocare
Sono state identificate una serie di prime priorità nei prossimi anni bisogna ragionare su altre perché non possono essere le uniche naturalmente
Tra queste priorità come sapete c'era la diminuzione della pressione fiscale in una serie di direzioni in A partire dalle fasce medio-basse
E quindi a partire da quelle
Fasce sociali su cui più
Aveva Granato
Il peso dell'operazione di risanamento finanziario sul lato dell'entrata
E quindi la distilla distribuzione di un buono scale di ventotto mila miliardi in ragione d'anno anticipate dal tredici mila miliardi alla fine del due mila sul sull'anno due mila
Il settore della scuola è stato identificato come un altro settore strategico i dodici mila miliardi nel triennio destinati al retribuzione del personale della scuola rappresentano
Da espressione di questa scelta strategica un passo abbastanza rilevante fatto verso
L'adeguamento agli i trattamenti economici medi europei che non si è raggiunto ma ci si è avvicinati per un tratto abbastanza
Non non irrilevante diciamo
Un settore un comparto per il quale sono al quale sono stati visti noti nel destinate risorse
Rilevati mente superiore quelle necessarie per il mero recupero dell'inflazione programmata
Nella convinzione non solo che ci fossero legittime esigenze di adeguamento e di perequazione ma che
Un Paese come il nostro non può non punta non non puntare in maniera prioritaria strategica sulla potenziamento e miglioramento del servizio pubblico dell'istruzione e della formazione
Strategico in una società che come sappiamo tutti e sempre di più la società del sapere delle conoscenze
Un terzo settore è stato il comparto sicurezza
Al quale sono destinati a saltare destinate anche qui risorse aggiuntive rispetto a quelle necessarie per il recupero dell'inflazione
Anche qui nella convinzione che le
Bisognasse cominciare a dare incentivi adeguati i tempi sia colla
I lavori più difficili più duri per garantire l'incolumità e la sicurezza dei cittadini
Un altro settore stato però la dirigenza contrattualizzata e non dello Stato
Un un area diciamo al quale appartengono un numero
Ridotto di persone ma per la quale sono state predisposte un pacchetto di risorse di qualche consistenza
Forse è sfuggito che per quanto riguarda i dirigenti generali dello Stato
E
Di equiparati del settore non contrattualizzato le risorse predisposte in aggiunta a quelle
Necessarie per il recupero del dell'inverno in dell'inflazione
Consentirebbero di distribuire incrementi medi lordi di cento milioni all'anno
Cento milioni all'anno questi scarica
Naturalmente naturalmente l'idea non è di distribuire a pioggia
Incrementi di cento milioni all'anno per i dirigenti generali
No è questa non può essere queste queste non era la la finalità
L'idea è invece quella di cominciare
Di cominciare a rispondere ad un impegno che avevamo
E quei e per questo mi ricollego alla quesito di Fantoni
Ad un impegno che aveva la riforma
Punto fallito su responsabilità autonomia preparazione professionale della dirigenza
Avevamo detto tre anni fa
La riforma
Avrà bisogno ma costituire anche la premessa è la condizione necessaria avrà bisogno di adeguamenti retributivi richiederà un percorso che certamente non si può fare in un anno due di adeguamento delle retribuzioni a quelle del del settore privato in modo che siano competitive con quelle del settore privato per tali responsabilità impegno
E e e professionalità
Richiederà un percorso di adeguamento alle retribuzioni del settore privato e insieme la riforma ci consentirà di proporre e di sostenere questo percorso di allevamento
Che intanto l'opinione pubblica e lo stesso Parlamento possono accettare in quanto sanno che il corrispettivo ed il riconoscimento adeguato
Di un forte impegno della dirigenza delle amministrazioni pubbliche
Sul terreno della responsabilità del miglioramento professionale
Del
Della capacità di misurarsi
Sulla qualità dei risultati sulle performances delle pubbliche amministrazioni
Io devo dire francamente che se questa legge finanziaria non avesse
Previsto questa dotazione aggiuntiva di risorse avrei giudicato molto difficile
Chiedere
Alle organizzazioni sindacali un contratto dei dirigenti in linea con la riforma
Molto difficile
Siamo riusciti ad ottenerlo naturalmente si tratta di una primo passo sulla strada del riconoscimento anche sotto il profilo economico retributivo del responsabilità e del ruolo che noi chiediamo alla dirigenza pubblica
Tuttavia credo che sia un passo significativo e incoraggiante anche per gli sviluppi futuri
è in questo quadro che credo che vada accolta
La il problema che Fantoni poneva sul
Tavolo del nostro convegno nel sua fase conclusiva
Noi
Abbiamo il diritto e il dovere di chiedere alla dirigenza pubblica di entrare nell'ottica del nuovi rapporti di lavoro
Nell'ottica dei nuovi rapporti di lavoro strumenti come l'arbitrato e la conciliazione richiedono una dirigenza che sia capace
Di porsi non
Di fronte a questi istituti con una approccio di tipo burocratico dico burocratico nel senso negativo che a questa parola
Per cui si tratta di adempimenti che sono burocraticamente adempiuti per passare il più rapidamente possibile alla fase successiva che la frase giudiziali
Ma invece di entrare nell'ottica di strumenti che servono a cercare delle strade
Che in molti casi portano ad una soluzione positiva della controversia che in molti casi è contemporaneamente nell'interesse del lavoratore pubblico dell'amministrazione pubblica
La inflazionare da contenziosi infiniti
Gli organi giurisdizionali non è nell'interesse nel dei lavoratori nei delle amministrazioni pubbliche se è possibile trovare una soluzione
Ragionevole e qua questa soluzione da cercata con disponibilità con flessibilità
Con
Capacità imprenditoriale perché anche questo e capacità imprenditori
Occorre lo dico sottovoce
Che si adegui anche il resto del sistema
Noi possiamo chiedere U una alla dirigenza di comportarsi con logiche imprenditoriali moderne se poi gli organi di controllo sono disposti a riconoscere e a valori hanno non solo a riconoscere a rispettare ma valorizzare
I risultati di questi comportamenti
Se da parte degli organi di controllo permane una vecchia interpretazione di tipo pubblicistico burocratico
Sottovalutando i cambiamenti normativi intervenuti
Io l'ho detto altre volte lo ripeto qui devo dire che colgo negli ultimi tempi proprio nelle ultime settimane qualche segnale positivo
Per cui quello che scritto adesso per ripetere vorrei che fosse inteso come come dire il ribadire una cosa che forse comincia a essere capita
Tutti noi rispettiamo
Credo per parte mia la cosa e convinte sincera il ruolo degli organi di controllo e del magistrato
E assai è è necessario rispettare assolutamente rigorosamente la loro indipendenza e riconoscere che in uno stato di diritto ben ordinato
Ci deve essere chi fa applicare le leggi
E chi fa applicare le leggi deve essere libero di farlo secondo coscienza senza alcuna interferenza
Ma chi fa rispettare le leggi deve per primo rispettare e applicare le leggi come sono come sono divenute perfetto di scelte di aggiornamento di adeguamento di innovazione che non spetta a noi
Che non rientra nella competenza di chi deve invece far osservare le leggi
Se le leggi cambiano se le leggi dicono che ormai i rapporti di lavoro sono regolati dal diritto privato se le leggi dicono che le amministrazioni agiscono con i poteri del privato datore di lavoro se le leggi dicono che si applicano le norme che regolano i rapporti di lavoro nell'impresa quelle sono nel modo nei e siccome sono leggi di carattere generale hanno abrogato le precedenti se le leggi dicono che in una serie amplissima di casi i contratti sostituiscano le legge quindi abrogano le leggi
I giudici devono applicare i contratti i dirigenti devono applicare i contratti e se i dirigenti applicano i contratti non possono essere chiamati dal giudice dagli organi di controllo
A rispondere del fatto che non applicano più vecchia dei
Questo è il punto
La mia personale impressione è che dopo una fase nel quale su questo punto si incontravano grosse difficoltà adesso forse ci sia cominci a vedersi qualche miglioramento a questo riguardo però questo cambio culturale
Che noi abbiamo tutti insieme introdotto nell'organizzazione del nostro sistema delle norme che l'organico
Che noi chiediamo la dirigenza pubblica
Per sviluppare al massimo le potenzialità di questa innovazione noi abbiamo il diritto e dovere di chiederlo anche agli organi di controllo tiepidi alle magistrature amministrative ordinarie e così via
Proprio perché loro hanno la sacrosante fondamentale
Ruolo di applicare le leggi e quindi di applicare anche le leggi che hanno introdotto nel nuovo sistema innovazioni di notevolissima e fondamentale portata
Grazie
Grazie ministro no credo ci sia assolutamente nulla da aggiungere se non un po'lavora tutti noi pubblicheremo gli atti di questo convegno perché ci sembra sufficientemente interessante grazie