Registrazione audio di ""Noi e Camus"", registrato sabato 11 gennaio 2003 alle 00:00.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Camus, Cultura, Francia, Intellettuali, Letteratura, Politica.
La registrazione audio ha una durata di 18 minuti.
09:30
12:00 - Roma
9:00 - Milano
Radio radicale
Di Alberti Amir dovevamo parlare oggi e di Albert Kamil parleremo affossa anche nel frattempo ripresa al calor bianco la polemica attorno ai nuovi reazionari ma così non è perché tutto tace ormai dopo che ha parlato Pasolini
Qualche apprensione casomai può suscitare un altro pamphlet da martedì scorso pericolosamente nelle librerie di Parigi intitolato stavolta e pittura Anno nuovo metodo cioè lettere ai nuovi metà possibile pensare benpensanti
Quattro lettere per l'esattezza la prima indirizzata femministe e omosessuali la seconda ai fautori del cosiddetto comunitarismo e agli zeloti delle ONG le organizzazioni non governative
La terza quelli che campano di rendita con l'anti globalizzazione e gli antiamericani isterici l'ultima ai devoti della purezza pubblici ministeri e giornalisti d'assalto in primo luogo per ora a pompare su queste vento che porta la firma di Alan Minc e dell'editore Grasset Cessole settimanale il PUA che spara in copertina i nuovi benpensanti sullo sfondo di un gregge di pecore
In teoria chi si è appassionato alla vicenda di nuovi reazionari dovrebbe appassionarsi anche a quella di nuovi benpensanti ma non è detto che stavolta la ne valga la pena e non è detto neppure che i reduci della recentissima battaglia
Abbiano ancora voglia di menar le mani
Noi in ogni modo siamo pronti ad ogni evenienza senza tuttavia farci troppe illusioni
Seppure dovessimo riuscire a risparmiarci la la polemica sui nuovi benpensanti che se ne profila già un'altra l'orizzonte visto che viene annunciata per il prossimo ventisette febbraio
La pubblicazione di un libro di certe mani vendendo il mio dal titolo apparentemente accademico in realtà inquietante
Le nouveau reso oggi pois tante leggi nel cioè la nuova mappa del potere intellettuale
In Francia naturalmente
Dunque
L'ultima volta che avevamo tirato in ballo dal camino era stato proprio a proposito della faccenda dei nuovi reazionari riprendendo una considerazione arguta fatta dal filosofo Jean François Mattei sulle onde di fans ultimo
Se fosse vivo ci sarebbe sicuramente finito oppure l'autore dell'uomo in rivolta nella lista nera di Lindenberg
Ora a parte il solito alla finché il coté non ci risulta che a nessun altro si è venuto di citare i cambi durante le lunghe settimane che si è trascinata Lacchiarella
Era rimasta in sospeso lo ricorderete la risposta ad un quiz facile facile che vi avevo fatto a questo riguardo chi è secondo voi che conduceva la trasmissione in questione
Sono sicuro che avete risposto tutti finché il plot infatti e questa la risposta esatta
Va detto che in quei giorni tra fine novembre e metà dicembre bastava sintonizzarsi sulle frequenze di far scrutinio un po'qualsiasi ora del giorno e della notte per sentir parlare di camion o per ascoltare direttamente la sua voce
Visto che gli sono stati dedicati più di venti ore di trasmissione
è stato un evento questo speciale cambi così come eccezionale è stata pure la pubblicazione praticamente in contemporanea lo scorso ottobre
Di bende tre nuove edizioni di testi che a Misiani una riedizione delle cronache algerine mille novecentotrentanove mille novecento cinquantasei
Uno di Baldoni di pagine dedicate direttamente o indirettamente al terrorismo e la prima raccolta devi articoli dapprima raccolta completa degli articoli scritti tra il quarantaquattro il quarantasette per il giornale Comba durante la clandestinità prima e subito dopo la la liberazione
Se poi aggiungiamo un convegno internazionale che si è tenuto il ventinove e trenta novembre scorsi alla biblioteca del centro Pompidou a Parigi
Sucameli e la menzogna su cui ha scritto tutto il bene possibile Fernando Savater sul Parisse lo scorso nove dicembre
Cammini indossi impostore s'ripreso poi dalla stampa col titolo ancora più esplicito Carmine una lezione postuma Marcos il subcomandante
Si capisce come Albert Camel abbia appena conosciuti in Francia un momento di grazia che chissà quando si ripeterà
Nella foga dell'entusiasmo ha scritto Ciampi un Baum su le Monde
Queste parole
A lungo emarginato se non deriso l'autore dell'uomo in rivolta premio Nobel per la letteratura scomparso il quattro gennaio del mille novecentosessanta è tornato ad essere una figura centrale del dibattito intellettuale
Le sue analisi in particolare sull'Algeria il terrorismo riecheggiano oggi in modo molto attuale chiuse le virgolette
Beh ci dispiace per il giornalista di le Monde e e anche per noi ma non è vero
Purtroppo ma non è vero non è vero che che mi sia tornato ad essere una figura centrale del dibattito intellettuale anzi il cosiddetto dibattito intellettuale continua tranquillamente da fare a meno di lui come sta a dimostrarlo anche la storia dei neo reazionari nel famoso libello l'unico cammino citato e uno uno scrittore contemporaneo protagonista di un'altra
Infuocata polemica politico letteraria cui abbiamo appena avuto il tempo di accennare nel passato
Il nome di Alberti almeno non ci scappa mai né a fianco a a Adamo lei a fianco a Tocqueville anni a fianco a Pechino Bernanos o Bernanos che invece vengono citati inutile poi cercare il nome di cambio nell'abbondante letteratura che si è accumulata su questa querelle neppure tra gli stessi presunti nuovi reazionari a parte l'eccezione che sappiamo
A proposito dell'eccezione che sappiamo
Finché il plot ha ragione da vendere quando dice e lo ha detto proprio durante la trasmissione radiofonica alla quale ci riferivamo prima che sull'anti Total totalitarismo
Altri continuano ad essere in Francia i punti di riferimento da Hannah Arendt a primo a Roma fino a Benjamin di battaglie praticamente mai Alberti a me
Altro quindi che centralità di cambio anzi lo stesso finché il plotter che il Camigliano finché il plotter viene suo malgrado coinvolto in questa opera di rimozione sistematica del suo maestro
Nell'ampia fedi ripresa l'ultimo libro di Schinkel cotte i riferimenti ad Albert che mi sono i più importanti e i più numerosi
Un intero capitoletto ad esempio è rappresentato da un pensiero di Camel ed è in un altro capitolo quello intitolato L'equivoco totalitario
Poiché è ripreso sul Figaro per contrattaccare sulla questione dei neo reazionari che viene citato un passaggio tratto da un articolo del mille novecentoquarantotto su Comba per l'appunto
Confrontato all'arroganza totalitaria in polemica con i filosofi e glielo marxisti tipo SAR tre
Kamel definiva la democrazia come il regime che non può essere concepito creato sostenuto se non da uomini che sanno di non sapere tutto il democratico e modesto confessa una certa parte di ignoranza riconosce il carattere in parte avventuroso del suo sforzo e che non tutto gli ha dato e a partire da questa ammissione riconosce che ha bisogno di consultare gli altri di completare ciò che Luisa con ciò che loro sanno
Ebbene
Nella recessione che di questo libro è stata fatta a suo tempo da le Monde Kamel passare inosservato mentre si sottolinea invece improntate Guyana nel senso diciamo Péguy del libro
Peggy che è sicuramente un riferimento centrale nel pensiero e nell'opera di finché il plot
Anche in questo saggio ma certo non più di camera
D'accordo a le monde non è che abbondino i finché il Cozzi anima
Ammesso che ne esistano ma il fatto
Che oppure quando se ne incontra qualcuno non aumentano di molto le probabilità che ci si ricordi di Camel come per fare un esempio italiano nel caso di Rodolfo Casadei
Che al filosofo ha fatto due belle interviste sul settimanale tempi presentandolo così la sua formazione il suo pensiero sono profondamente influenzati da autori come Hannah Arendt sciarpe gli François figure Primo levi e Emmanuel e Manuel le Rina
Sto
Ci crede solo Philip non so giornalista di Libération che oggi in Francia sono diventati tutti che a Misiani
Ma Luís in realtà agita uno spauracchio per esorcizzare lo perché lui cambia il proprio non lo manda giù ha il coraggio di dirlo anzi descrivono e questo gli va riconosciuto
Il problema casomai e dei Camilliani che ad un mese di distanza ormai hanno lasciato uno dei più pesanti attacchi subiti da Carmine ultimamente senza alcuna reazione
Ma questo conferma che dica mi e di Camilliani il giornalista di Libération non ha capito che è anche
Lui che scrive che a quarantatré anni dalla morte tutti vogliono essere d'accordo con lui e che prosegue scrivendo che un concerto istituzionale di Lodi moralizzare anti
E di spasmi antiradicali hanno accolto la pubblicazione di tre libri scritti da o su camere
Io ho tradotto letteralmente ma gli spasmi e anti radicali non mi devo indignare al contrario intanto perché non c'è uno spasmo
E poi perché la pubblicazione di questi tre libri è stata casomai un'occasione per parlare un po'di cose che pochi assieme era di Calì continuano a dire nel terzo millennio sulla scia per l'appunto di Albert Carmine
Di tutte le cose scritte nell'articolo la più grave e la più pericolosa perché non è affatto chiaro che è un insulto e insistere sulla presunta moderazione di cambio
Modelli Munch
Come direbbe la piccola Sanasi la sbocca tacciata bambina dicano che aveva il chiodo fisso per la metropolitana di Parigi e come praticamente reagisce Pannella ogni volta che gli dicono moderato
Quanto alle accuse vere e proprie quelle esplicite la più seria e questa aver insistito quasi maniacale mente su alcuni principi anche qui virgolette
A differenza di altri colleghi per esempio il cattolico Fasan Mauriac per esempio il marxista Jean-Paul Sartre che con più elasticità con più disinvoltura queste sono è una mia libera traduzione di perversi tal ludica e generosità e spontaneità non si sono fossi Rizzati intanto insopportabile intransigenza a costo di aver torto contro Kamen che invece aveva ragione
E il bello è che là non sono non nega ricami abbia avuto ragione anzi dice che proprio per questo che è insopportabile cito sempre tra virgolette insopportabile questo santo laico con le sue prediche fatte di parole come giustizia e verità morale uomo storia solitudine Carmen e la storia del tipo che ha sempre ragione in un'epoca in cui gli altri hanno quasi tutti torto
è una caratteristica ricami quella dimettere i suoi detrattori nelle condizioni di lasciarsi andare a colossali fesseria
Un paio di anni fa ad esempio sul terzomondista Monte diplomatiche l'intellettuale americano palestinese Edward Said pensò bene di denunciare l'inconscio coloniale di Albert Camus
In precedenza un altro pensatore era venuta allo scoperto con un pamphlet intitolato Albert Camus il filosofo pur classe terminale cioè filosofo buono tutt'al più per la gli esami di maturità
Che poi è suppergiù la stessa stupidaggine che per tanto tempo e andate per la maggiore qui da noi su Giacomo leopardi leopardi piagnone il complessato il pessimista il gobbo naturalmente quindi
Se mai volessero fare anche l'edizione italiana di quel libro un titolo efficace potrebbe essere che strazio cammino peggio di leopardi
Alcuni principi banalizza quindi il giornalista di liberassero come se non si trattasse di quei principi che per non essere stati difesi da tutti con la stessa insopportabile maniacale intransigenza di uno come cammino
Decine e decine di milioni di persone hanno dovuto sacrificare il secolo scorso
La libertà e la vita
Avevamo avuto modo tempo fa di dire che un libro come nome in rivolta
Non può mancare dalla libreria di chi non smette di pensare come noi radicali che attorno a quei principi bisogna continuare a fare quadrato
Va detta oggi la stessa cosa per questi tre libri due dei quali quelli egizi da Gallimard sono raccolte di articoli quelli di Comba tra il quarantaquattro e quarantasette come dicevamo
E quelli sulla questione algerina tra il trentanove il cinquantotto usciti in buona parte sua leggeri critica prima e sull'Express
Dopo
Per chi sente oggi nel mondo di oggi la responsabilità di individuare di tentare una prassi politica che rimanga fedele a quei principi su cui ironizza il giornalista di Liberazione
Il fine che non giustifica i mezzi il rispetto assoluto della dignità della persona individuazione di una soglia etica alla violenza politica
Una filosofia e dei limiti insomma
La lettura di queste pagine è un viaggio emozionante e commovente oltre che una bella boccata d'ossigeno in questa nostra aria fetida di quello stesso pacifismo a senso unico con quale si dovette scontrare e pesantemente già Albert Camus
Troverete in una pagina scritta la notte del ventiquattro agosto del quarantaquattro all'indomani della liberazione di Parigi queste parole che tutti i militanti del fatto che devi accada quel che può vorrebbero poter dire ad un certo momento della loro vita
Abbiamo fatto quello che bisognava fare
E pochi giorni dopo sempre su Comba in un articolo intitolato guarda un po'gestisse e Liberté
Leggerete che la giustizia non può realizzarsi senza la rivolta come lo ha appena dimostrato Parigi nelle sue notti illuminate dalle fiamme dell'insurrezione
Troverete una difficile polemica contro il perdonismo cattolico da una parte e la vendetta comunista dall'altra a proposito dell'epurazione nella classe dirigente francese che cambi riteneva indispensabile per evitare
E tornassero ai loro posti di potere iter responsabili di Monaco e della resa della Francia potete ripper
Avere dal mille novecentoquarantacinque al mille novecentocinquantotto le tappe della scomodi sì ma lotta anti nazionalista di chi francese ed algerino al tempo stesso rifiutò sempre di schierarsi con i francesi contro gli
Arabi poco gli arabi contro i francesi il nome di una convivenza che sola poteva assicurare i diritti degli uni e degli altri e forse chissà come e perché come diceva Tenco a qualcuno verrà in mente il sudtirolesi Alex Langer e vi capiterà in una di queste pagine di leggere che per scongiura are una tragedia in Algeria siamo ancora a metà degli anni quaranta quindi almeno dieci anni prima cioè del dello scoppio della della guerra civile e indispensabile esporta are nella colonia la democrazia di cui godono i francesi alla faccia di Edward Said e del suo inconscio coloniale leggerete di progetti di democrazia mondi
Alle e di ragionevoli e utopie e magari questo vi rafforzerà nella convinzione della necessità di una organizzazione mondiale delle democrazie fogli avete molte pagine dedicate al terrorismo anzi tutte quelle dissemina anche nella vasta produzione di cammino dei romanzi Altea altro dal giornalismo alla saggistica raccolte in un libro dove troverete cita alto en passant anche Adriano Sofri non da Camin ovviamente ma da uno dei curatori del volume il libro intitolato Riflessioni sul terrorismo edito da
Nicola Philip curato da giacché in nelle vivono sì che è la Previti presidentessa della società di studi Cam Misiani da cui si eppure l'edizione di cammino ha combattuto della raccolta dei degli articoli di di cambi sul Giornale combatté
E da
A due magistrati Antoine galoppo degni
ASS questo questo libro dicevo è un bel concentrato di argomenti e di passione contro il nichilismo la cui attualità di questi tempi non sfugge a nessuno
E non è escluso che frequentano do il cammini giornalista in particolare il militante di Comba che ricorda sempre con devozione i suoi compagni caduti nella Resistenza possiate capire meglio perché qualcuno di noi ci tiene tanto a ricordare il povero Antonio Russo come una radicale giornalista piuttosto che come un giornalista radicale
Un'ultima cosa a proposito del mi militante giornalista che non troverete nei libri di cui abbiamo appena parlato al vecchio amico Labo
O anche con l'
L'organo della federazione anarchica francese Lo Monte liberate mi viene in mente perché a quel giornale collaborò anche George Brassens che abbiamo avuto il piacere di ascoltare da questi microfoni con il suo inno al passatista che ci siamo permessi di dedicare con qualche malizia ai moderni fautori delle mani finché sorti il progressivo grazie per l'attenzione a sabato prossimo questa naturalmente e radio radicale
Tra
Che
Mentre
L'onorevole
Che
Il Pubblico
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