"La problematica ecologica e la sinistra"

Parte la sera Angelo Bonati chiesto di coordinare questa discussione quest'incontro spiega bene riferire su un sito onde evitare equivoci non è e nessun nessuna convenzione istitutiva dibattiti immobili o bensì soltanto un incontro promosso animista Micromega insieme sia per l'ambiente su un tema che interessa a molti di noi cioè il tema del rapporto tra problema ecologica
Esisterà
Collegato a questo e poi poiché Ermete Realacci dirà
Qualcosa su questo problema collegato al fatto che è uscito il numero tre Micromega
Che tra l'altro presenta tre articoli normale Langa uno di
Coro
Sul sul problema i due i due si contrappongono appunto discutono due versioni diverse e l'altro di degli svenuto sul sul merito sull'analisi il perché è possibile fare a meno in Italia del ricorso al energia creare
Ovviamente è una rivista che si intitola che ha per sottotitolo le ragioni della sinistra e non può con di questi tempi non può non affrontare
Il tema ecologia
Non può non affrontare o perché si pone per la sinistra
Probabilmente non è detto che si ponga in maniera positiva certamente è un problema che ha
E noi siamo qui tra l'altro per discutere se è possibile in che modo questo problema sia risolvibile da un'ottica tradizionalmente definita
Certamente se li guardiamo se dunque abbiamo fino leggiamo
Alla per l'apertura del numero tre di MicroMega la citazione per la citazione di Thomas manda sul rapporto conservazione trasformazione beh ci viene da pensare che Tommaso Mantica qualcosa di più e meglio di quanto diceva
Fantocci di Sheva più il il maxi pretesti
E questo problema che ha lavorato che creduto proprio sul come dire di trovare una possibile soluzione ad un'alternativa vinto non certo
E se ne il problema
Il problema io butto alcuni temi per iniziare la discussione
Eccetto che come dice Giorgio Ruffolo beh è uno uno degli idolatri bus
Così del della sinistra che il figlio del moderno
è la condizione che il progresso lo spleen miglioramento
Colucci gara
Con il dominio della natura se vogliamo usare il termine della tradizione razionalisti
O addirittura con la umanizzazione della natura se vogliamo usare i termini della per chiudere con un attimo
In entrambi le tradizioni tanto quello illuministica razionalistica quanto quelle dell'etica rivoluzionaria in rapporto con la natura in conto lo stesso
E quindi ovunque delle due versioni della sinistra tradizionale quella rivoluzionaria quella riformista ai proprio nel rapporto progetto politico ora
Il l'incontro incontro di questa sera è stato provocatoriamente definito i colori del verde
E perché ovviamente dentro perché ci sono diverse opzioni tre diverse varianti
In Germania
E si schierava la variante del dell'hotel no però avverte che però critiche anche lì perché c'è quella del nobile che destra poi ci sono i falsi signori dello si mette il cappotto verde sotto Motta in una cornice rossa tra quale delle due titoli minori vale di più colori
Preferiamo acconto
Dal punto di vista non solo estetico anche politico bisognerà deciderlo discuterlo
Certamente l'anche nel suo articolo ritiene in maniera provoca in maniera drastica che non basta mettere sopra il camino della di questa centrale a carbone della sinistra un un filtro no che si risolve così ma i problemi sopra il cammino seguito un filtro e si è risolto il problema Langer non ritiene non ritiene che basti questo non basta filtrare le idee della sinistra perché
Si possa
Risolvere
Il problema cioè non basta una un'operazione di Leo tecnica riformisti capirà vere un rapporto possibile tra l'ipotesi di sinistra
Che tematiche ecologiche certamente
Vorrei un pochettino come dire drammatizzare la la discussione certamente io credo che le catastrofi facciano bene fanno discussioni epistemologiche pidocchi intenzioni del Sant'ci sarebbero le catastrofi fanno bene tanto bene che il pensiero politico moderno è nato dalla discussione sul terremoto di Lisbona
E allora
Sul grande tema della teodicea no come comes mettere insieme Dio e il terremoto lo risolse Russo col contratto sociale
Ora noi ci domandiamo sotto Cernobyl eccome mettiamo
Come come possibile come discutere
Il progetto di miglioramento del mondo alla luce
G una crescente situazioni di limiti
Che la per le azioni umane
Io credo che l'ecologia politica ebbene noi deve partire dal dato di fatto che il tema ecologico non coincide col tema nucleare questa è bene sempre ricordarlo anzi ritengo che impostare troppo è soltanto l'equazione ecologia problema nucleare sia sviare
Nel senso che per quanto mi riguarda ho ritengo che anche se fosse come si tiene dicendo
Rischio risolvibile il problema dell'Energia aggirandolo assenti inventando a cosiddetti regia perenni e pulita discutemmo ha detto che il problema del rapporto uomo-natura rivista esistente alcuna perché al fondo
L'idea concetto che intendiamo tematizzare Cudicini
Un'ultima considerazione
è capitato in questi giorni di discutere con degli amici
Della
Socialdemocrazia tedesca il loro nuovo programma
E
Notavamo notavamo che con molta enfasi
Loro sottolineavano la rottura
La novità rispetto alla tradizione dei programmi operai socialdemocratica proprio grazie al partito per aiutarsi
Il porte chiuse partito operai perché questa questa incassi letta si avventurano lo dicevano Bernarda del Libardo Berti consulto la famosa svolta del cinquantanove nonostante tutto appartiene la vecchia tradizione già molto più di comune accordo Konchalovskij per primi
E anche il problema oggi noi abbiamo via arrivare ad una pace con la Spagna solito Emiliano Duarte questo contrarre una una nuova nuovo contratto con Anna tra e si domandano se possibile se quest'opzione crediti ecco
Io credo che questo questo sia un tema si pena che noi vogliamo discutere ricordandoci
Un solo
Limite
Che il sistema politico italiano questa è la mia ipotesi una sua assoluta totale rappresentatività delle domande politiche tende a rendere degradabile anti biodegradabili qualunque domanda
Cioè io ho l'impressione che il sistema dei partiti politici in Italia
Proprio perché rappresenta tutto e sempre
E come dire
E costruiti in maniera tale per metabolizzare la domanda ed espropriare i soggetti che pongono domande anche più radicali
Quindi questo sulle un tema anche questo paradossalmente estraneo alla cultura di sinistra e pure di una riforma del sistema politico che non sia necessariamente faccio coincidere democrazia con
Invecchiata rappresentanza delle domande io mi fermo qui e dare subito la parola Ermete Realacci
Ma io non soltanto tre minuti o di bassa cucina
Noi abbiamo uno slogan capisce pensare globalmente e agire localmente come lega per l'ambiente dateci una mano innanzitutto compilando la scheda di aggressione che trovate all'ingresso poi farò girare una cosa
Di cui vi leggo il testo che è una dichiarazione in favore del consigliere regionale verde della Lombardia Sergio Andreis
Che in questo che ieri è stato incriminato dalla DIGOS per un reato che non riteniamo non sia un reato cioè per aver divulgato delle notizie di pubblica utilità
Preghiamo tutti presenti di sottoscrivere una dichiarazione di sostegno all'operato di Sergio Andreas visto che ci pare una cosa assolutamente difendibili vi leggo questa breve dichiarazione
Se il consigliere regionale lombardo Sergio Andreis che l'ha vista Verga con nessun reato
Diffondendo la mappa delle industrie pericolose per l'ambiente della sua regione non sottoscritti
Intendiamo con la presente dichiarazione approvare il suo comportamento espressione di alta responsabilità civile sociale e politica indichiamo il magistrato procedente ad esaminare se siano se siamo colpevoli di apologia di reato
Alexander Langer Massimo Scalia e c'era la nota firmata della proposta
Tre parole prima di iniziare questo dibattito che spero che si arrivi senza rete e molto fra tre parole per chiedere un taglio degli interventi più che degli argomenti intervento il taglio che vi chiedo e quello di un confronto con la realtà
Perché io ho molta paura colte
Di un dibattito diciamo che non fa i conti con le cose parte per la tangente che vede un po'una schizofrenia di livelli da un lato una pratica di movimento di eccitazione eccetera e dall'altro la riflessione teorico che non fa un poi come diciamo collega da questo punto di vista appunto il nostro slogan pensare globalmente e agire localmente agisce non solo nello spazio ma anche nel tempo e nello spazio le tematiche nel tempo nel senso che per esempio rispetto all'articolo di Alex troppo e Alex magari Streda meglio io credo che oggi non sia proponibile nessuna tematica nessuna strategia ecologista
In cui i piccoli obiettivi che si propongono non danneggino il fine ultimo questo forse una cosa generale sembrava quasi nel suo pezzo che ci fosse una sorta di rimando alla palingenesi nel nome della quale rinunciare agli interventi oggi praticabili cosa quindi credo che credo che non sia una cosa conveniente per noi tutti
Un'altra cosa invece riguarda le tematiche ecco da questo punto vista sono completamente d'accordo con polacchi quando afferma che il nucleare non è la questione ambientale non è la questione ecologica questa missione ben più complessa
Ma sicuramente è più conveniente io credo commisurare anche le le nostre ipotesi teoriche a partire da oggetti concreti
Altrimenti non riusciamo più a trovare un bandolo della matassa della discussione
Io ricordo per esempio da quel dal punto di vista di un dibattito che tanto ha appassionato i giornali
Durante restare del trasversalismo del rapporto con l'area cattolica eccetera una discussione ci furono il direttivo della Legambiente dopo l'esazione del venti aprile se la ricordano mi ricordo Mattioli Lang soprattutto certi insistevano
Sulla necessità che partecipasse a queste manifestazioni anche strati cattolici strati moderati a questa manifestazione antinucleare e la risposta che c'era altro lato che peccato tutti erano d'accordo che partecipassero peccato di uscire usciva trovarli farli partecipare
Ecco io vorrei che ci aiuti a mantenesse un po'questi problemi concreti al centro
Della forma mentis con cui ci rapportiamo questa tematica e questo ci impedisce di scivolare un po'per la tangente anche perché noi sappiamo che affidiamo tutta una vita convulsa
Vorremmo che fosse meno schizofrenica possibile ma mentre Rosa Filippini torna da un sit-in davanti alla Camera per difendere la legge sulla caccia
Noi siamo
Che fra poco ma il consiglio
Il referendum
La noi siamo reduci dal tutti quanti dal blocco delle centrali nucleari del finisci di venerdì scorso e siamo impegnati in una battaglia per fermare il nucleare in Italia
Credo che sia utile e commisurare anche queste grandi categorie di pensiero e queste forme di azione con questi problemi concreti che poi hanno molto a che vedere con l'evoluzione delle idee Bolaffi diceva le catastrofi sono una cosa giusta indispensabili compiuti utile utile decide ecco io posso confermare questo dicendo anche con un minimo di malizia che Giovenale Langer se lo ricordano noi avemmo una tavola rotonda sulla qualità sociale libro che molti di noi avevano apprezzato l'apertura mentale
Con Ruffolo che facemmo qualcosa come dieci giorni prima di Chernobyl in cui Giorgio Ruffolo ci confermò in quella sede che ha pure le sue amicizie
Quotate tutti non leggevano i nomi di Colombo impianti dietro queste amicizie lui era convinto che il nucleare fosse una scelta progressista che in ogni caso andava compiuta e veleggia Moggi su MicroMega con grande piacere che lui è tornato indietro immaginiamo che non sia estranea a questo suo tornare indietro nel Chernobyl nell'azione il conflitto politico apertosi nella sinistra su questi temi
Quindi direi che tenendoci ancorati anche ad alcuni problemi
E anche a vedendo come un po'questi problemi di modifica le stesse categorie politiche di azioni pubblici dobbiamo fare i conti riusciamo meglio a riflettere sul rapporto fra vere e sinistra fra aperti e altri schiappa altri settori dello schieramento politico senza scorta scendere troppo i nomi carismi che poi non riusciamo a gestire la pratica ma facendo un po'i punti con la speranza un po'di cambiare lo stato di cose esistente che mi pare sia comune a tutto il movimento
Grazie viola darei subito la parola a Alex Langer direi dieci minuti
Allora io mi sono il saluto tutti e ringrazio l'elevazione di MicroMega e la lega per l'ambiente di questo invito
Purtroppo non mi è stato possibile leggere prima come avrei voluto fare l'articolo di Ruffolo purtroppo tra ritardi dei treni anticipo del dibattito non non sono stato in grado quindi io devo al momento
Intervenire senza senza conoscere quello che quello che ha scritto poco però ho letto con attenzione e interesse il suo diritto ma io vorrei intervenire sostanzialmente
Riassumendo il contenuto del mio articolo su questo numero di MicroMega
Perché non penso che la presenza oggi dei tempi
Variamente collocati nella nell'arco padrino politico ma in particolare anche di formazioni esplicitamente verdi come sono per esempio le distribuiti in Italia o i Verdi altrove
Contribuisca sostanzialmente a induce tre importanti novità la prima di queste che mi pare anche con l'emergenza dei verbi si afferma che in qualche modo una nuova priorità culturale una nuova priorità insomma che con cui tutti in qualche modo devono fare i conti ovviamente non è che grazie ai Verdi c'è questa priorità e la priorità che sta nelle cose cioè l'attenzione all'ecologia l'esaurimento delle risorse le catastrofi ambientali eccetera non sono per così dire non sono il materiale propaga distico grazie al quale i Verdi si fanno conoscere ma sono nell'ordine delle cose però non c'è dubbio che almeno a mio giudizio se non ci sono se non c'è chi degli obiettivi veri si fa esplicitamente portatore e in questo senso condiziona tutti gli altri allora questa priorità andrà inevitabilmente ad aggiungersi insomma alla lunga lista della spesa in questo senso mi sembra paradossalmente di poter di poter dire se lo vogliamo dire buttare in politica che i vede in Germania oggi sono semmai i garanti che le spedì non si rimandi la sua svolta anti nucleare per esempio i veti in Italia comunque si manifestano possono essere i garanti perché per esempio impianti nucleari più recenti
Non si mangino dei loro diciamo i loro processi di apprendimento e anche di correzione di conversione che ritengo molto importante su cui non trovò nulla da diciamo da sorridere però insomma credo che ci sia bisogno di di questa esplicita pressione una seconda cosa con l'emergere di formazioni vera di che in qualche modo agiscono nella società ed anche in politica però in questo senso mi sembra che la Perino sulla scena politica lo vedo da questo punto di vista meno diciamo meno decisivo
E
Dando dignità politica e sociale a una quantità di temi e distanze che apparentemente ancora fino a poco fa venivano considerate in politiche in qualche modo marginali
Pensiamo appunto a tutta la tematica visto che qui a Roma ormai c'è la gara tra quotidiani dei rifiuti da un lato e del traffico dall'altro per insomma è così insomma tanta anche altre questioni si potrebbero ricordare penso che proprio in un sistema politico come ha ricordato Bolaffi all'inizio in cui tutto tende a essere macinato e trasformato in polpette della dello scambio politico come si suol dire
è importante che ci siano delle diciamo delle istanze civili ci siano delle istanze della gente di di larghe maggioranze di gente tra l'altro che e in qualche modo riescano a diventare visibilmente sensibilmente pietra di paragone alla quale alla quale insomma non si può non si può sfuggire in qualche modo e il terzo come dire il terzo il setto
Benefico sul sistema politico che io mi ripromettevo ai dalla presenza verde e quello di sbloccarli di contribuire a sbloccare una logica questa sì tutta politica di schieramenti politici che in qualche modo mi sembra da lungo tempo bloccare la logica
Bloccare la logica tout-court bloccare la possibilità di ragionare bloccare la possibilità di muoversi allora mi pare che da questo punto di vista è questo l'uno insomma in questi ultimi mesi un pochino se ne discuterà ragionier mette Realacci ad invitarci a non essere astratti ma oggi noi ci troviamo di fatto in una condizione in cui
Molte persone
Dietro alle bandiere dove sono incamminati in realtà non trovano poi come compagni di corteo come compagni di marcia
Tutte le altre persone che desiderano le stesse cose magari nel corteo ritenuto avversario trovano le altre persone che vogliono cose opposto diverse anzi noi troviamo che in questi diciamo simbolici cortei mettiamo appunto quello della sinistra è quello dei conservatori se se vogliamo usare questo termine molto schematico troviamo in parte forse anche in gran parte persone che in realtà vogliano gli stessi obiettivi
Ma che in qualche modo per come diciamo è canalizzata ormai la loro logica politica per come funzionano i loro stimoli dodici anni e anche i loro affetti politici non riescono più diciamo a ritrovarsi intorno degli obiettivi ma riescono solo a fare funziona funziona che è un sistema di bandierine spesso contrapposte
A me pare che oggi e ormai lo dicono in tanti c'è chi pensa in particolare marchingegni di riforma elettorale per far funzionare questo e c'è chi pensa ad azioni diciamo più più che somma a Rifondazione i costi preventivati però io penso che in questa logica l'azione verde d'azione ecologica
Può affermare può permettere l'insorgere e l'affermarsi di obiettivi Tosi chiamati sì trasversali cioè in cui effettivamente si uniscono tra loro persone molto diversi con storie politiche biografie molto diverso che magari soggettivamente si sentono che i conservatori chi progressista chi rivoluzionario
E in cui ceto si può discutere a lungo i nominalistica mente se l'obiettivo per esempio di limitare il danno ambientale sia un obiettivo rivoluzionario conservatore è una battaglia sulle parole non importa niente c'è chi lo vuole di definire rivoluzionario ha sicuramente ragione
Perché oggi imbrigliare in una logica di mercato che tenderebbe a distruggere
Fermarla imbrigliati la per lo meno renderla meno offensiva è sicuramente un atto rivoluzionario non è forse rivoluzionario nel senso di chi butta giù insomma il detentore lui detentori del potere statale ne mette qualcun altro al loro posto ma è sicuramente rivoluzionario nei contenuti
Così come sicuramente
E un obiettivo se vogliamo conservatori quello per esempio di battersi per esempio che so perché non sorgano nuove autostrade e quindi i potenziali siti delle future autostrade rimangono così come sono
Ora a me non più non importa di esplicitamente non vorrei su questo essere di come dire tirato tirato su su controverse nominalistiche a me importa Dinoi
Valorizziamo quello che sta avvenendo proprio intorno alle tematiche vedi che cioè persone che magari da sempre vedevano nella vedevano nella sinistra moda minaccia all'integrità del loro diciamo del della loro qualità della vita di una qualità della vita fatta per esempio di relazioni interne umane fatti rivelazioni magari nel nel nel piccolo villaggio nella nella piccola patria e così via
E oggi si rendono conto che quelle persone ai quali avevano dato fiducia politica perché gestissero in modo conservatore il loro mondo in realtà sono quelli che vanno pervertito da cima a fondo
Va pensiamo da questo punto di vista anche l'insegnamento il versante del voto palese in questi giorni dove c'è stato solo un inizio di distacco ma dove in particolare di dove dove sta sorgendo la centrale al plutonio di Vasto
I conservatori per eccellenza tra il partito di Strauss il partito che ha promesso ai bavaresi di mantenere intatto il loro mondo che però poi si è rivelato un partito al plutonio e che lì ha perso consensi
Anche se in generale è riuscito ancora credo anche grazie ai Verdi che non sono stati abbastanza bravi a presentarsi come i veri interpreti dell'istanza di conservazione della gente grazie anche ai socialdemocratici che non sono riusciti a presentare un'alternativa credibile
Per la maggioranza del popolo bavarese l'ha fatto con un po'di scandali edilizi e anche qui
Tra credo però che questo sia uno dei tanti esempi per cui il il tradizionale richiamo progressista conservatore meriterebbe per lo meno di essere riempito di contenuti di essere di volta in volta verificato intorno a delle cose
E in questo senso mi pare che l'emergere di una priorità verde posso utilmente contribuire a rimescolare le carte
Tetto qui l'incontro intitolato il colori del verde
Non è che automaticamente fare riferimento alla priorità ecologica ossia una specie di sorvolare ideologica per cui con una nuova ricollocazione delle cose tutto torna quanto no no e tutto torna al suo posto
E basta semplicemente
Appunto usare un nuovo una riparametrazione insomma delle delle priorità che poi ogni problema si decide non c'è dubbio che oggi quel genere diciamo quell'aspirazione
E di
Abbastanza radicata nella tradizione soprattutto di una parte anziché di tutta la sinistra cioè in qualche modo di uscire ad imporre obiettivi sociali a partire dalle leve di governo il governo dello stato delle comunità locali delle degli enti intermedi ma insomma di di guidare il cambiamento o se vogliamo anche la conservazione dell'ambiente per esempio a partire dall'erede del Governo centrale e locale che sia sì in s'incontra e si scontra con altre concezioni all'interno del mondo verde su cui oggi il venti discutono discutono molto
Che vedono e o che vogliono affidare la la critica al meccanismo della crescita non semplicemente al fatto che la forza guida vede si affermi alla testa delle istituzioni si affermi insomma in sala comando
Ma si affida a un processo di decentramento reale intervento reale diciamo delle comunità minori dei singoli dei comportamenti e così via tetto io mi rendo conto che se uno si affidasse
O se lo si vuole affidare alle leggi
Più ecologiche della diciamo di una complessità anche biologica che si organizza in in in tempi molto molto lunghi che si che si modifica in tempi molto lunghi
Può sembrare che così non possiamo che perdere la corsa contro il tempo nella quale siamo ingaggiati perché noi non ci dimentichiamo quando parliamo della necessità appunto di di fermare il meccanismo della crescita di agire localmente di agire in modo decentrato non ci dimentichiamo che giornalmente non solo annualmente top ettari si coprono di cemento di assalto Totti e fiumi insomma subiscono un degrado sempre più inarrestabile sempre più i capi irreversibile e tot specie animali si estinguono e così via
Da questo punto di vista io non credo quindi che oggi si possa già dire che la il dibattito all'interno anche dell'area verde
Sia deciso sia risolto e ci si possa come insomma si possa dire be ormai i Verdi hanno deciso tendano
Dalla strada
Del riformismo verde e lo dico senza alcun alcuna ironia come un un uno sforzo serio o viceversa semplicemente si affidano alla politica del del diciamo dei comportamenti individuali ha ragione Ermete Realacci quando dice che non possiamo in nome delle non possiamo rimandare le cose che si possono che si devono quindi fare
A quando avremo risolto i grandi problemi di Prada di prospettiva però potrei affermare con questo concludo
Che e non non mi sembra non mi sembrerebbe sufficientemente ampia la gamma dei colori del verde e questo mi pare che sia anche una sfida nei confronti della sinistra almeno così come si caratterizza per la storia e per sulla tradizione se non si volesse
Se non si potesse vedere dell'opzione ecologica anche una possibilità di
Liberare di liberare dei campi di liberare dei campi dall'intervento sia dello Stato che del mercato di fosse qualcuno potrebbe dire un po'la politica dei partiti
Sì reparti anche sociali oltre che naturalmente di liberare nei campi dall'intervento sia del dello Stato che del mercato in modo che una sperimentazione sociale più ampia di quella oggi possibile
Mette alla prova e quindi possa eventualmente anche anche raffinati anche anche commuovere una possibilità di ecologia sociale che non può essere semplicemente affidato appunto alle leve del potere da da chiunque e gestito in questo senso credo che oggi vive in Italia diventino anche uno spazio di di metà diciamo di sperimentazione in cui sicuramente oggi intervengono non solo vedi che fanno politica ma anzi molti di coloro che o più hanno un profondo rifiuto nei confronti della politica rappresentativa fanno queste cose
Da associazioni da gruppi da singoli comunque al di fuori e al di là della scena politica rappresentativa vi ringrazio
Grazie a Sykes Langer darei la parola Fassino spari
Grazie ovvero no al personale
Io fronti a fine mercato riviste
E evoluta di vorrei anche chiedere lui che appunto si interessa più dodici o no oltre che di godere anche di questioni storico filosofico questo concerto del due mila cinque dell'uomo sulla natura che attraversa tutta la sinistra
Io me lo ricordo come il figlio del pensiero giudaico cristiano perché mi sembra l'ordine divino appunto guardi a sinistra ecco allora diciamo questo mi gettai polarizzazione rigetto Velardi scuri su questa vicenda ha tenuto viva voce natura e diciamo al contento di questa sera io quando sente parlare Alex Langer mi trovo quasi sempre d'accordo con lui questo nota anche una bassa sono descriverlo avrà terminato
Mentre tranne alcune cose verso la fine su cui magari intervengo dopo mentre invece mentre leggevo l'articolo preparato per MicroMega anch'io mi scuso ma non ho fatto in tempo a leggere quel Giorgio Ruffolo anzi pensavo che sa di talmente la redazione di proroga avesse come dire messo in parallelo Lang Ruffolo per cui io leggendo bandiere il nazionale ma sbagliava di leggere qualche timore reverenziale beffati chiedo scusa però appunto leggevo leggerò avesse e lo leggerò con gli occhi di Marco d'Eramo uguale domenica scorsa sulla manifesto ha scritto le cose che sembravano ragionevoli e condivisibili e quindi come dire già con un certo senso di fastidio e l'irritazione Alex nel punto pilota o molto di meno qual è il problema il problema è che noi non credo che possiamo continuare a voci nei nostri dibattiti il livello medio della contrapposizione ad esempio tra progresso e conservazione sono due parole due concerti energia Marco credo che in piedi ha illustrato che per quest'anno per la conservazione non può essere tirata troppo noi conserviamo natura tutto avrebbe alla fine consolidamento oppure basta e e visto che siamo in una serie di sinistra io voglio ricordare che non credo sia sono patrimonio della riflessione verrebbe la critica radicale al concetto di progresso così appunto come è stato predicato in tutti questi anni dal grosso dell'autorizzazione del movimento operaio dalla sua elaborazione teorica scientifica questa visione
Di crescita illimitata di saperi che si accrescono e tutto che va bene la scienza e la tecnica che hanno scelto la risposta da dare come dire anche una visione scelti Istat e della storia sono proprio stava quello che la scienza di può suggerire ad Attilio
Che sono più del caso e necessità di volo più del fatto che ci possiamo dare come nobile compito che diventa una morale cercare di contrastare utopia che cresce non riesco poi a vedere questa terminologia che invece va avanti lo spirito che trascende e tutte queste altre cose
Poi è arrivato primo cinema e ha detto che la nuova alleanza ci mette tutti quanti apposto ma queste sono le cose che possono dire i nove dopo che hanno preso il Nobel quindi
Si era detto prima però ha preso il Nobel su quell'occasione
Quindi diciamo io tenderei ad evitare al nostro dibattito
L'introduzione schermi lavici che sono molto facili perché appunto la conservazione poi insistendo troppo il progresso ma che cos'è il progresso quindi sette rimettiamo un contro l'altro viene fuori come dire una facile posizione
Per il senso concreto la presenza dei Verdi per il fatto che bene o male
Siano essi del colore pure che preferiscano però il loro esserci ha significato in Italia in questi anni un qualche cosa e che forse non ci sarebbe stato insomma quasi certo se invece questo movimento non avesse avuto tutte le proiezioni che ha avuto e vorrei invece veniva a stringere su come dire gli aspetti di insoddisfazione che vigilava lettura nativo di Anversa
Perché Sotheby's lo voglio dire la cosa che non mi piaceva il fatto che c'era un dall'abisso tra il nostro operato quotidiano quell'agire localmente che rivendichiamo sempre e poi largo la normativa di come dire la lo statuto del verde
E chi è indubbiamente all'abrogazione utopica molto forte che però si proietta sul tempi che sono del tutto incontrollabili
Ecco cosa facciamo in mezzo questo è un po'il problema che io voglio porre e allora nell'articolo di Alex meno che nelle sue molto viveva le sue parole c'è una sorta quasi di disprezzo aristocratico
Nei confronti del confondersi e con quelle piccole cose che so di riformare il trasformare
Per quello che possiamo e giorno per giorno
E su questo io non mi trovo forse sono stato scosso dalla lettura di un articolo di Carandini
Quest'estate agosto forse non molti l'hanno detto i cui gradini ci spiegava che come oramai e non l'ha fatto un bel po'bisognava abbandonare l'utopia rivoluzionaria dell'anche ora di farla finita con quella riformista perché tranquillamente in una situazione come quella nostra anche le riforme sono sostanzialmente obiettivi intermedi evoluzione invece bisogna lasciano andare le cose come vanno scopo schematizzando però poi non era troppo lontano da questa specializzazione sottotitolati
Quindi c'è sono come dire
Preoccupato dei appunto una sorta di obiettività pluralismo capacità e di programmazione di progettazione e qui vedo proprio in d'equilibrio difficile tra l'autorganizzazione dei soggetti
Liberarsi delle individualità che tutti mondano e il fatto che che ne so quando spesso le cose Vulpio mettendo programmiamo l'energia beh proponiamo il controllo la domanda c'è proponiamo una serie di interventi articolati
A livello territoriale che tengano conto del consenso e la partecipazione ma che rappresenta un e Progetto sul complesso che la società aveva perché almeno per quello che riguarda quel settore
Quindi ecco io non mi sento di rinunciare neo acquisto né direi anche se non sono illuminò cadrebbe Spinosa che ha scritto il terzo pezzo
Micromega di cui stiamo discutendo
Non sono disposto mai a sciogliere inni sulle nuove tecnologie che libero Lomonosov per cose di solito perdono affrontarlo ma come dire a un interesse e l'attenzione alle tecnologia capire e il tipo di sviluppo che ci può essere ecco tra una linea come dire fondamentalista e una linea di un riformismo che troppo interno al al quadro dato uno cerca di barcamenarsi e credo che molti in questi anni hanno fatto questo su quella frase che poi forse non è molto più quella frase
Però forse anche qualche cosa prima fase cioè combattere per uno sviluppo una grande sfida ci sembra sia sul piano economico sia sul piano tecnico scientifico
La sfida per uno sviluppo che sia compatibile in generale con i grandi città d'altura con nel rispetto del territorio e l'ambiente delle risorse certo questo integra molti atteggiamenti come dire riformisti
E questo mi obbliga aprire e proseguita in seguito
E concludo pure
Una polemica diretta con Alex Alex era partito
Altre conosce molto bene il Vangelo de astuto come un serpente mancando come una colomba aveva proposto
Un anno fa un anno e mezzo fa grosso modo nel famoso discorso del rapporto con la sinistra la sinistra classica è il Vecchio Testamento noi siamo il Nuovo Testamento
Mi sembra che a poco a poco in questa storia del popolo di Dio
Lui tenta a una deriva che diciamo non mi piace non mi convince non non in senso moralistico ma provocazione che ha lanciato in questi mesi sul fatto che ci dobbiamo mettere d'accordo o capire Movimento per la vita quello contro la bocciatura sono coerenti con e cose che dice però non riesco appunto a Betlemme poi degli sbocchi facile almeno sulla praticabilità mentre invece e senza andare alla banalità di dire che ebbe il patrimonio a sinistra e la giustizia sociale e tutte le cose che poi abbastanza Toto si attribuiscono a sinistra io comincio a sentire l'esigenza di dire che almeno per un pezzo dei venti
I vari colori il verde
Un po'delle cose che dicevo sono una introduzione al discorso mi comincia a balenare sospetto che dobbiamo dire non possiamo non dirci di sinistra e spiegare il perché non appunto in una tradizione di continuità con esperienze di molti di noi che diciamo da difendono fa bene ma proprio nella nella distruzione critica la serie di patrimoni errati che la sinistra si porta appresso come mandante della vicenda dal nucleare come dire emblematica rispetto a questo ma un po'di più in una riflessione su alcuni valori peculiari la sinistra che invece io credo dobbiamo cominciare a recuperare perché poi reale stesso giustamente a sottolineare che pugliese quello sfondo di autoritarismo di imposizione che cento in quello che vorremmo con lo slogan lecco fascismo ufologia di destra beh non ci sta tanto bene
Io credo che forse dobbiamo avviare una riflessione in questa direzione
Non possiamo non dirci di sinistra
Allora grazie a Massimo Scalia che ci ha fatto si chiede riportato in quest'atmosfera anche Van generica accusando deriva o linea e Agostini
Alex Langer positive anche per Digilio agostiniano no per i soccorsi
Adesso sentiamo invece
Fra Cobas e questo
Io
Stanno dietro spettacolo
Avuto il numero di Micromega qualche ora forse qualche decina di minuti fa ma a differenza degli altri quattro il primo articolo che ho letto quello di Giorgio Ruffolo
Per la verità avremmo fatto tutti per la verità per la verità seguendo un'antica abitudine di cui non mi sono mai pentito neppure questa volta
Neppure questa e io devo dire so che qualche amico qui forse non mi ha già anticipato che non condivide questa opinione
Che a me è sembrato queste
Apertura di discorso contenute nell'articolo di
Assolutamente fondamentale
Anche nella scelta
Del tema forse dissento da qualcuno che ha già
No
Il gruppo e qui c'è l'autore che quindi potrà risveglio io io dico io Sica si capirà che di che cosa parla Giorgio poiché la del merito Camera
Ma anche nella scelta del tema di scelta né il tema che dell'amico di Giorgio è la sinistra e la questione ambientale io continuo a ritenere che questo sia una parte assolutamente essenziale
Del problema non escludo che ci sia anche un problema della destra e della questione ambientale però io devo dire francamente
Restare nei termini brevissimi del nostro dibattito in maniera estremamente semplicistico che io ritengo che la responsabilità gravi soprattutto sulla sinistra che il problema sia soprattutto di un rinnovamento della cultura
Del strategia e poiché le scelte concrete della sinistra
Questo per una ragione che semplicisticamente vorrei esprimere così
Se la convinzione è che è i problemi si risolvono con il libero gioco delle forze di mercato
Se la convinzione è che esiste una legittimità naturale
Ed una razionalità dell'appropriazione privata una sacralità del diritto della proprietà privata e dei ai del diritto dell'iniziativa economica privata
Beh noi non possiamo sfuggire
Alla fine in una situazione quale quella che ormai noi conosciamo
Non possiamo sfuggire al rischio
Della devastazione del saccheggio
Saccheggio del territorio la sua origine fondamentale nella scatenarsi
Della appropriazione e della trasformazione e nella insufficienza
Quantitativa e qualitativa degli strumenti di pianificazione di orientamento
Qui non possiamo sfuggire
Al rischio del saccheggio della devastazione quindi non possiamo attuare fino in fondo neppure una politica di conservazione
A me non ragione
Abbiamo gli strumenti per porre il problema
Dell'attualità dello sviluppo
Della organizzazione e pianificazione
Di un rapporto rapidità umana e risorse naturale che faccia i conti
Con i limiti naturali
Dello dello sviluppo
Questo è un problema in primo luogo essenzialmente della sinistra
E quindi a mio avviso è centrale la scenetta come argomento come problema fondamentale quello del rapporto tra sinistra e questione ambientale che al centro del articolo Giorgio
Peraltro a me sembra che sia
Assolutamente
Assolutamente deserto
Che se il problema in primo luogo quello della sinistra se la sinistra non ha
Nella sua cultura della organizzazione della società
Va bene vincoli o degli ostacoli
Insuperabili
Ad un riorientamento della sua cultura quale richiesto dai nuovi termini
Della questione ambientale la sinistra è ancora lontanissimo dalla viene colto questi termini
Giorgio lo analizzata la verso l'identificazione di una serie di idolatria il gusto della sfida
Che sono quelli tipici della della cultura
Credo che si dica recitò la luce riconoscono
Che sono quelli fai prego tipici della cultura industrialista produttivi lista
Lì la assimilazione del l'equazione
Benessere piena occupazione
Crescita
In crescita economica industrializzazione
L'idea che ci sia alcuna illimitata possibilità di soddisfazione dei bisogni
è una crescita illimitata dei bisogni una volta eliminati i vincoli e le distorsioni capitalisti
E così
Io forse
Visto che qui c'è Giorgio aggiungerei questo idolatri a questi idolatri bus riprendendo peraltro cose che Giorgio in passato che ci ha insegnato anche l'idea io classifiche rendere quest'isola tipica della sinistra tradizionale che le forme di pianificazione e quindi di organizzazione della della società sono necessariamente forme pesanti
Questo fa parte di una vecchia concezione della sinistra da superare
Ora il punto fondamentale che viene secondo me esattamente centrato è che affrontare la questione ambientale oggi
In termini di sopravvivenza dell'umanità perché come dice esattamente
La bozza di programma fondamentale dalla Spd
Oggi e la questione della sopravvivenza dell'umanità si gioca su questo versante l'umanità è minacciata
Dalla distruzione nucleare bellica
E dalla distruzione da devastazione ecologica
Da esaurimento e inquinamento delle risorse
Natura programma fondamentale dell'Spd mente sostanzialmente ventitré due minacce sullo stesso piano e a mio avviso giustamente ma
La sua pur
Le indicazioni che poi
Sono contenute nell'articolo di Giorgio Ruffolo mi paiono più
Un'apertura il discorso
Che non ovviamente una come dire un progetto completo
E la regione del secondo me è molto semplice che il grado di arretramento almeno in Italia ma a mio avviso non solo in Italia perché la lettura del programma fondamentale della Spd non so cosa ne pensa Angelo sotto questo profilo ma è abbastanza deludente
Nel senso che alla a consapevolezza sicuramente superiore a quella dell'assegno delle forze tradizionali della sinistra italiana
Del centralità fondamentali tra del problema
Della necessità che questo problema si risolva non attraverso correzioni additive
Della cultura e del Progetto per la sinistra ma attraverso una riscrittura complessiva
Della cultura del progetto della sinistra non segue poi non seguono poi indicazioni coerenti sufficientemente
Precise e mi sono anche singolare contraddizione tra affermazioni che rivelano ancora il persistere di una cultura industrialista dica produttivistica e altre invece che seguono questa ma voglio ambientamento quindi siamo ancora siamo ancora agli inizi di questo processo di per profonda revisione e sotto questo profilo io ritrovo qui uno dei ruoli fondamentali
Del Movimento Verde delle associazioni ambientalistiche
Come prima ancora che come stimolo alla revisione della cultura addirittura come provocazione sul versante dell'informazione
Gran parte della sinistra italiana manca ancora un'informazione adeguata dei termini del problema potremmo dire della drammaticità del problema
Dell'impossibilità di percorrere per cui occorrono gli avvertimenti catastrofici per costringere alla riflessione col rischio che gli avvertimenti catastrofici facciano cogliere soltanto alcuni aspetto del problema perché il rischio di Chernobyl è certamente quello di concentrare l'attenzione tutto sulla questione energetica
Direi mettendo nell'ombra altri dimensioni non meno non meno fondamentale
Qui c'è certamente un ruolo fondamentale del movimento verde ed associazioni ambientalistiche come informazione o controinformazione come provoca
E però mi pare che il punto fondamentale resti quello
Di ridefinire la cultura e il progetto della sinistra senza dighe
Queste resteranno soltanto provocazioni
Minoranze minoranze magari forti
Che magari potranno avere anche una maggioranza nel io non ho dubbi sul fatto che il referendum
Sì il di i tre referendum sul nucleare saranno venti se ci dagli ambientalisti quindi danno
No no però dubbi anche sul fatto che la vittoria degli ambientalisti e il referendum se ci saranno che questo se ci saranno se la Corte costituzionale farà passare se non verranno rinviati da elezioni anticipate poi s'questa vittoria non significherà ancora nulla su un piano di una ridefinizione del modello di sviluppo del modello di consumi
Sul piano di un programmazione dell'uso delle risorse pubbliche Ruffolo giustamente sottolinea che più del cinquanta per cento
Delle risorse nazionali complessive sono ormai risorse pubbliche
E quindi anche una pianificazione che non sia una pianificazione pesante
Beh ha comunque l'onere di di di di determinare l'uso la programmazione di queste risorse in modo da orientare
Qualitativamente il modello di sviluppo della della società
Tra strumenti di orientamento di tipo legislativo e di e di tipo organizzativo e la programmazione delle risorse pubbliche possessi hanno gli strumenti per riorientare lo sviluppo sociale si si sa dunque si guarda ma il problema è che non si sa partire dalla sinistra ancora dove si vuole andare
E la medesima sinistra
Parlo di quei settori del di quei settori del partito socialista del Partito comunista per esempio che ha scoperta la questione nucleare
Accetta ancora tranquillamente
Legge finanziaria di quest'anno
Una piano complessivo di utilizzazione delle risorse finanziarie pubbliche parlo almeno delle risorse ma manovrabili che va nella direzione noi qui lo sappiamo fuori di qui ben pochi lo sanno della delle grandi infrastrutture della cementificazione del territorio degli interventi pesanti sul territorio
Come affetti negativi di ulteriore di ulteriore devastazione dell'ambiente di ulteriori orientamento nel senso nel senso appunto criticato giustamente l'articolo di Giorgio Ruffolo di un modello di tipo industria distico produttivistica
Ecco quindi mi pare che ne deriva da un lato la centralità del problema identificare non è possibile invertire
Questo modificare questo modello di sviluppo se questo non diventa cultura e Progetto della sinistra dall'altro però la difficoltà
Del compito per cui qui vi sono delle prime indicazioni che richiede veramente una riflessione Forte molto impegnativa
Di riscrittura
Degli obiettivi
Del e degli obiettivi strategici della stessa cultura quotidiana della cultura individuale del popolo di sinistra delle aspirazioni del popolo di sinistra e del progetto politico
Nel quale dell'ultima osservazione che vorrei fare per deviazione flessionale nel quale secondo me c'è un discorso molto Complesso e sul quale alcuni di noi anche Paolo Degli Espinosa anche se non è della professione
Nel quale alcuni di noi hanno cominciato a riflettere negli ultimi tempi che capitolo delle istituzioni
Del nuovo Otello di sviluppo ambientale cunicolo
Un pezzo di questo capitolo Alex ha ragione è certamente un modello di organizzazione istituzionale che faccia che dia grande spazio alla autogestione responsabile delle collettività locali nella
Organizzazione
Della qualità della vita sul territorio e della risposta ai bisogni fondamentali sul territorio
La responsabilizzazione con una una serie di conseguenze che sono immediatamente percepibili dall'autonomia finanziaria la responsabilità finanziaria delle collettività locali fino all'autonomia organizzativa delle collettività locali che si scelga responsabilmente il modello di governo più adeguato dall'elezione diretta del sindaco
Sistemi elettorali varie così però vi sono tutta una serie di altre problematiche che abbiamo appena cominciato ad affrontare ma qui direi secondo me è l'importanza anche di questo
L'articolo di Giorgio Ruffolo qui veramente c'è una nuova frontiera di enorme di invenzioni ma che merita veramente il lavoro e l'impegno di tutti
Grazie a Bassanini io proporrei incardinare in cambio della guardia va be'che non siamo qui aperta quindi chiederei a testa a testa alta capisci che voglio farla bagni voglio parlare di sia una dimensione tecnica quindi Gianfranco Amendola Giorgio Ruffolo io pagano ce lo devono sapere puro fatto di tempo Rossellini viaggio Mattioli e poi dopo perché devono andar via
Se esistano domandarsi
No
Senti ma io devo
Fai nasce Parlamento insieme allora per
Va bene allora io darei per due motivi uno credo per motivi di ditemi Bossi un altro perché è stato più volte tirato in ballo darei la parola Giorgio Ruffolo
Ma no prima tutto vorrei scusarmi perché di solito ai convegni si viene per
Comi
All'inizio e ci si resta fino alla fine
Però io ho degli impegni alla Commissione Finanze Tesoro voluto non ha voluto mancare di intervenire qui avrei voluto ascoltare poi mi avete tirato in ballo comunque non la faccio lunga voglio dirvi soltanto due o tre cose rinunciando perché Franco Bassanini mi ha fregato al vantaggio che nessuno avesse letto il mio articolo invece almeno uno c'è e quindi io sono vincolato adesso non posso dire esattamente quel che mi pare e ecco vorrei soltanto dire quei come Franco Bassanini diceva ecco non è che io vi voglio spiegare il mio articolo però voglio dire anche effettivamente lui ha colto un'esigenza che era anche la mia e che credo sia quella di tutti noi di precisare il rapporto tra la sinistra e il tema ambientale e o ecologico
Perché e questo che in fondo ci interessa e di affrontare anche gli idolatri Busso che nel mondo della sinistra sono ben radicati
Perché come io tento di dire anche con una constatazione piuttosto banale
E la sinistra sia quella riformista sia quella rivoluzionaria
Non hanno mai contestato il modo di produzione industriale hanno sempre contestato i rapporti di produzione per dirla in termini marziali la ICI mentre oggi emerge proprio la contestazione del modo di produzione quindi è una questione grossa come l'intero universo Energia all'orizzonte della sinistra sì sì il come il che cosa il come e il scherzosa mentre il rapporto di produzione insisteva
Sulla ripartizione della proprietà dei mezzi di produzione ma non certo su quello che si potrebbe chiamare il modello faustiano produttivistica o eccetera mentre oggi e su questo che si deve interrogare la sinistra
Ed è su questo che nella sinistra c'è una sinistra e una destra diciamo la verità che attraversano allora facciamo i conti un po'ecco il tentativo e facciamo i conti un po'con le idee della sinistra così come sono radicate io
Certamente non esaustivamente Franco e ha suggerito un tema sul pianificazione pesante come come uno degli dona della sinistra ho identificato questi Prix giudizi in quattro fondamentali mi paiono inesauribili ITA delle risorse lì il la la la illimitata soddisfa cibarsi soddisfa CID
Vita dei bisogni il nesso sulla crescita e occupazione il nesso tra crescita e ripartizione ecco questi in fondo caratterizzano un ottimismo tecnologico faustiano della della della sinistra sul modo di produzione industriale anzi la sinistra marxista
Addirittura sempre considerato il capitalismo come un impaccio al modo di produzione e non certo come una causa di un modo di produzione del rifiuta
Mentre adesso e di fronte a questo problema che ci si deve porre e ci si deve porre però con grande responsabilità ecco qui vengo
Ha un'altra possibile contrapposizione che io francamente rifiuto quella tra fondamentalisti riformisti qui ogni volta che si pone un problema alla sinistra la sinistra non risolve con quello che
Uno scrittore francese Lucien spezza e chiamava la infernale dicotomia no ogni volta che c'è un problema c'è chi dice che bisogna fare i piccoli passi e chi dice che bisogna affrontarlo tutto insieme
Hill antica maledizione della contrapposizione tra minimalisti e massimalisti risorge entro Dinoi con prepotente ineluttabilità
Io vorrei vedere se è possibile per una volta su un tema evitare questa contrapposizione scenica scenografica
Un po'diciamo
Un po'retrò
Perché chi potrebbe oggi alla luce della teoria dei sistemi che tutti citano naturalmente
Ma chi potrebbe dopo l'accettazione della cultura delle interdipendenze è accettare di affrontare un problema dicendo che bisogna fare solo piccoli passi
Che bisogna vederlo nella sua tutti totalità mi pare ovvio che il problema deve essere visto nella sua totalità e poi all'interno bisogna fare tanti piccoli passi per poterlo risolvere ma questa ovvietà che mi pare tanto naturale da essere scortese mente sciocca
E eletto ieri per chiunque la la la debba ascoltare tuttavia rifiuta
E io vedo francamente risorgere anche sul tema ambientalistico la contrapposizione tra fondamentalisti ambientalisti e riformisti filtranti adesso io
Cito un momento perché io purtroppo ve la sono dovuta leggere Micromega allora ma ottimo come come come avente Pergola scrivere nella devo pure le allora mi pare che
Nell'ottimo saggio di
Di Langer di Alex Langer ci sia un nemico di questa diciamo pericolo di dicotomia
E e e lo voglio prendere non perché egli a simili mi dice molto cortesemente le vicende politiche i dibattiti recenti dal dopo Cernobyl la discussione sulla qualità sociale di Ruffolo
Nella quale assimila due catastrofi nero Cernobyl è il mio libro
Ma Marotta riconosce a cortese citazione ma perché subito dopo subito dopo fa seguire sembrano indicare una certa diffusa propensione a mettere i filtri a un sistema produttivo
Come dire c'è un'ecologia diciamo fondamentalista
Che affronta radicalmente il problema del modello dello sviluppo della crescita del suo significato nei termini più generali
E c'è una diciamo ecologia un ambientalismo da rappezzo riformistico che mette un in cui quindi si inquinatori e qui undici inquinato Bellini una una una una discarica lì una discarica lì e cerca quindi di abbellire di fare il ma chiediamoci del sistema produttivo distruttivo ecco io certamente voglio rassicurare Alex anche perché io non sono per i figli cioè sono anche per il figlio per Dio e figurati se non lo sei tu insomma e se insomma si potesse introdurre questo questo questo questa cosa ecco
Poi c'è il problema più grave internazionale perché l'edificio non sono allora però diciamo una cosa un atteggiamento mi pare pragmatico e giusto sarebbe quello di essere e il mio militare
Però che essere da di Carissimi nella concezione del
Nuovo modo di produzione
E estremamente pragmatici nei percorsi per poterlo raggiungere questa dico questi sono due compiti ineludibili ecco
La sinistra non può ancora una volta cadere nella trappola della dicotomia
Perché da una parte altrimenti avremmo quelli che ci disegnano un modo di produzione ecologicamente
Diciamo compatibile dello stato stazionario ma non ci dicono assolutamente nulla sulle battaglie concrete che dobbiamo fare per poterlo avvicinare ecco mi pare che questo sarebbe grazie ecco questi giorni sto leggendo i diari di Bottai direte ma che c'entrano gli arrivò tace c'è una citazione di Bottai di Mussolini che era che era un fondamentalista a suo modo
Qui Mussolini dice ho inviato a Hitler la parola d'ordine figura di cui che mandava ai tre la perché la parola d'ordine qual era abbattere il nemico nei suoi l'ambiguità io immagino testata la relazione del povero il pianeta avere una direttiva così precisa che categorica pragmatica operativa no ogni giorno il giorno dopo cominciò l'attacco alla Grecia e concludere
Conseguenze che prevenirne vennero fuori ecco ecco io
Un fondamentalismo che di segnasse mondi equilibrati
Ma che non ci dicesse nulla sull'approccio immediato immediato qui e ora
Per potere intraprendere delle battaglie concrete beh io credo che sarebbe inservibile
Altrettanto inservibile sarebbe mettere filtri qua e là senza avere il disegno generale un'ideologia diciamo questa parola d'annata nono cioè una visione generale
Entro la quale un Progetto meglio entro il quale collocare questi percorsi allora io mi sono sforzato qui e certamente non è che un inizio divisione che le di dice Franco mi sono sforzato qui di vedere una volta criticati gli do l'attribuzione del conservatorismo di sinistra della destra della sinistra
Cercare di vedere quali potessero essere le battaglie concrete da affrontare
Probabilmente sono molte di più di quelle che dico io probabilmente sono diverse da quelle che dico io ma io neo definito sette sulle quali si potrebbe comincia da discutere almeno oppure come queste servono queste numerazioni per permettere all'interlocutore di dire
E no queste non servono a niente però all'onere della prova e deve dire sono queste altre allora progettuale o progettista deve fare queste provocazioni concreto la provocazione concreta è cominciamo a vedere quali sono i modi per
Passare da un modello diciamo che assegna tutta la priorità alla produttività del lavoro mentre invece non si preoccupa affatto della produttività delle risorse
Come possiamo passare da appello e attraverso quali non piccole battaglie ma grandi battaglie campali possiamo affrontare questo sia
Io di prima di tutto dobbiamo contare in un modo diverso in queste fondamentale la battaglia contro la contabilità nazionale non è una questione da professori
Perché se noi l'inquinamento lo consideriamo come un bene
Eppure abbiamo messo tutte le direzioni le direttrici di marcia verso la catastrofe insomma è come quegli eserciti che dirottano noi partigiani ciechi che dirottava loro esercito sovietico la in forme del tutto diciamo compatibili politicamente ma no se abbiamo indicatori che ci mandano in direzioni sbagliate
Quindi la battaglia sulla contabilità nazionale è una battaglia che sembra sembra astratta ma in realtà è forse la più concreta delle battaglie
Che cosa dobbiamo contare come progresso e che cosa dobbiamo contare invece come distruzione è fondamentale la sinistra non si è impegnata e continuiamo a parlare in termini di PIL il prodotto nazionale lordo diceva Morgenstern
Un grande economista la più stupida di tutte le misure che gli economisti abbiano inventato
E l'aveva inventata anche lui e se noi non ingaggiano questa battaglia non avremmo mai in termini di riferimento quadro della nostra battaglia
Continueremo sempre a non avere degli indicatori
Allora il problema è quale contabilità sociale nazionale quale contabilità economica la sinistra suggerisce per integrare e correggere la contabilità nazionale secondo me è una battaglia importante pratica concreta
Immediata perché una battaglia appunto quadro
Secondo e
Secondo la questione della ricerca
Dico e e e sulle sulle strade della ricerca che bisogna e qui parliamo di tecnologia e di anti tecnologica molte volte senza chiederci quale tecnologia ricerca scientifica e tecnologica e una risorsa che e tutta destinata a combinazioni che premiano la priorità della produttività del lavoro
Ma è una tecnologia altrettanto in molto più sviluppata e molto più raffinata
Quella che dà la priorità alla produttività delle risorse gli economisti hanno sempre calcolato le risorse in termini di prezzi assoluti non di prezzi relativi zero
Ecco una scienza economica che calcola che le risorse non abbiano un valore assoluto è una scienza economica sulle sabbie mobili allora come possiamo fondare una ricerca scientifica e tecnologica
Fondata sulla principio della produttività delle risorse come prioritario verrà scopriremo che l'antico la la la l'antitesi alla l'alternativa voglio dire alla tecnologia attuale non è la Zappa
Non è la ciotola di legno non è il villaggio conviviale di ben mille che non è la bicicletta ma è la tecnologia informatica ad altissima densità di informazione a bassa intensità di Energia
Allora
La politica della ricerca ha una sua indicazione dobbiamo sviluppare questo approccio
Ecco non la faccio lunga in questo ambito ovviamente si colloca ma con una sua autonomia per la sua importanza il problema del politica energetica energie rinnovabili o energie non rinnovabili non ho bisogno di entrare qui nella questione del nucleare
Gradirei che la sinistra ci entrasse con meno baldanza e con maggiore diciamo consapevolezza dei vincoli e delle poste in gioco io ero un nucleare moderato sono diventato un antinucleare ma sempre moderato
Mi sono spostato di un po'
E perché moderato perché penso che bisogna passare certi ponti
Bisogna pagare certe certi certi prezzi sono convinto che questi prezzi fra l'altro c'è qui un articolo di Micromega di Paolo Degli Espinosa come sostituire il nucleare che risponde secondo me perfettamente alla domanda si volete sostituire il nucleare ma diteci come per favore perché non vorremmo avere una caduta del nostro tenore di vita con tutte le implicazioni che ciò
Comporta
Quarta questione secondo me una battaglia campale se si vuole far passare e diciamo la la guerra
Per il nuovo modello di compatibilità e di equilibrio al posto del modello di crescita e la pianificazione territoriale una cosa che la la sinistra abbandonato completamente
Forse negli anni Sessanta ci siamo ubriacati di pianificazione territoriale forse io punto sono una vittima in carnefice nello stesso tempo Progetto ottanta vedo alcuni personaggi qui anche loro protagonisti della della vicenda però che
Da questa diciamo infatuazione urbanistica della sinistra degli anni sessanta si sia passata alto dallo zucchero quasi assoluto ecco mi pare un abbandono di campo un abbandono di posto
Perché senza un quadro di pianificazione territoriale positiva ogni azione ecologica diventa negativa diventa quindi contestativa diventa quindi potenzialmente reazione
E se senza un quadro di pianificazione territoriale pianificazione dell'Italia nel senso più ampio della parola non la programmazione urbanistica semplicemente Sesto punto mi pare che
Un modello di questo genere deve riposare su Indro Ritter riorientamento culturale e e e di e uno all'educazione civica positiva senza di che alcuna riforma tutte le riforme diventano riforme burocratiche definita dall'alto
E ficcante a forza nei canali e nelle pipeline si istituzionali senza possibilità che siano vissute e quindi la politica scolastica perché non deve cominciare da lì nella politica dei media nella politica scolastica nella pubblicità e nella propaganda pubblica i civica il le l'educazione
Ad un modello diciamo non faustiano di compatibilità ecologica e settimo punto ogni avvio rapidamente alla conclusione
E quello della ripartizione a livello diciamo planetario e cioè il problema della ripartizione a favore dei Paesi del Terzo Mondo di un surplus produttivo
Perché lì sì incontra veramente uno degli idolatri bus che la crescita e necessaria per i Paesi del Terzo Mondo
La vera constatazione che noi facciamo e che la crescita a allargato il divario e ha creato problemi per i Paesi del Terzo Mondo
Che il divario è continuamente alimentato da un modello di crescita definito è applicato dai paesi industriali ecco queste per dire che queste probabilmente non lo sono le le o o o lo sono soltanto in parte le battaglie concrete che dobbiamo ma dobbiamo tradurre la nostra diciamo
La sinistra sinistra deve poter tradurre lascio il sulla sua politica il suo modello di politica ambientale se questo modello diciamo può essere definito come una sua orizzonte progettuale
In alcune battaglie campali che definiscono l'approccio riformistico al problema ecco altrimenti ricadremmo sempre nel modello vincente che quello della crescita economica e che può essere raffigurato
In una storiella che leggevo non è uno storico è una notizia che leggevo su Repubblica Outlook
Corriere qualche giorno fa di un signore americano che si chiama Jackson è che pesando quattrocentodieci chili
E ed è molto molto scontento
Molto scontento perché vuole raggiungere il record dei quattrocentocinquanta chili e quindi si nutre di pasticcini e di zucchero
Tutti i giorni ecco questa Società della crescita assomiglia a questo signore ma per evitare questa inflazione questa ipertrofia
Dobbiamo trovare oltre che i termini di un modello anche le vie concrete per arrivarci
Grazie a Giorgio Ruffolo anche perché Archery Team parti estero del Caniggia sull'articolo darei la parola
No
No Carmina
Lento
Quindi adesso questo intervento ci spiega che cosa lo trovo competenza tema prima cosa fuori quella interessati acrobatico che canzoni
Presuppone Maneggio bisognerebbe verrà in maniera assolutamente coerente la legge in Vaticano porta profondo Teresa vernice è anche perché essendo tra quelli che non hanno letto correttivi per i motivi ingenti inquisito dibattito ad esempio sono stati richiamati non a caso uno che sia definiscono militanti ecologisti e cioè finiscono per fare Castresana correndo di trovare una serie di battaglie specifiche Cina e il fatto che siano proprio gli ecologisti dinanzi all'anzi continuamente fatti concreti e un fatto e indizi che ha va bene il tentativo che in genere soprattutto presente Sparvieri
Di
Un'apparente va bene che porti tentativo di Hans specifico Margutti vede generale dire Emilio di scrollarsi di dosso quasi per sentire ovviamente
Perché questa questo continuo dibattito gioco Valentino da e il volo specifico utili per perché sorti soprattutto se spinto la politica quotidiana Mitrofan c'è una grossa differenza prima esaminare quell'altra Virgilis prevedibili Irvine moderati centimetro assistenza e cioè quella che io mi trovo in ogni Simoneschi Cecilia giacenti interessi puntini novità cioè non sono ormai non mi sento mai di rappresentare una grande famiglia quale che sia sia a destra che a sinistra resistivo zebrature Cantoro cinquanta cinque perché l'ingresso continuamente questo ovvero dilungarmi specifici e mi sento un po'ideatrice gruppi unifichi un'occasione di interessi generali
Interessi generali in base anche al di là della dell'ambito trentuno della sinistra sinistra ritiene pure presentata va bene interessi vive con lui
In questo scenario positivo resta
Segretamente dove il all'interno di un sinistra c'è sempre una destra e una sinistra altrettanto diventa difficilissimo coniugarsi i sindacati in questo momento giuridico molto più sarà rappresentano la gente che si è sposata sapere sei la mensa arriva la sinistra soltanto essere centrali
Ora si è caricata di servire sino all'utilizzazione di destra e ovviamente attivissima quel sinistra quantizzazione
Non vuole l'organizzazione comunque psicofisico oppure poi alla fine funzionino cose e io mi sento di condividere in modo sulla gelido
Assolutamente distaccato da parte della gente ed io ritengo che degli altri giovani dice portano
Diciamo posporre la parentela qualsiasi momento specifico iberico cioè dice portato quindi gente invece si disinteressa irripetibile rimanga totalmente distaccato e indifferente
Indifferente dell'interlocutore nella sapere Lerna
La quarantena contribuisce uno schieramento preventivo il pregiudizio contribuisce acquistati ancora
Soluzioni che sono pratico cento quindi sviluppate qualunquismo dell'indifferenza non possono più essere fatto alternative rischia formali ma di tutta fondamento dell'avvocato
Di più
Qualcuno che che sono la sinistra presente nei rapporti col ministero sentivo l'altro giorno uno avendo partecipato improntato avvicinarsi avvocato grida però ci sono rimasto male c'erano cinque mila persone hanno attorno io ho detto scusa alle quattro del mattino mille ragioni
Successe
No ma questo strano all'Induismo russo noi casa privati e le masse non prima più sulle parole d'ordine però senza dunque ditemi invece le masse rispondenza dal fosse finalmente abbattuto questo stranamente non so ecco io non so se il rifugio preferito non so nemmeno sei so soltanto invece la necessità di pozzi interni dire che affronterà il problema è è ormai un'esigenza esclusivamente ex Birmania e mi interessa uniscono che non
Stabilire
Senta un po'di sempre in questo tipo di dibattiti perché ma certamente un fatto più che altro personale
Dopo disagio perché
Sono turn over parlava Ruffolo mi sembra di tornare indietro a quando tanti anni fa anche con molti che sono qui dentro
Abbiamo detto le stesse cose ci siamo battuti per le stesse cose
Io ricordo abbiamo passato notti e notti a parlare esattamente di queste cose anche se in modo di anche se con termini diversi anche se con con linguaggio diverso finché oggi in realtà molte di queste cose che sono sacrosante
Che oggi ci ripeteva Ruffo
Hanno perso addirittura anche il loro significato letterale
Oggi parlare in un dibattito anche dalla sinistra di modello di sviluppo
Di qualità nella vita eccetera è ridicolo
Ci fa raccapricciante aperti a tutti quanti noi
Ho anche però come del mio agire perché ne abbia l'abbiamo talmente abbondante abusato di questi termini siamo talmente limpidi la bocca di queste cose senza poi riuscire a
Arrivare a Anna arriva una di concreto
Che oggi c'è anche il pudore di usare dei termini o che sono stati subiti dannose riusciti neanche a portare neanche in minima parte a compimento ha ragione Nottola giunse oggi non si parla più neanche di di di fare un minimo di programmazione non si parla più di niente e tutte queste cose perché di cui siamo le chiude la bocca per anni
Niente la nostra vita
E allora che vorrei restare al all'avvertimento che prima citava Rizzo Ermete Realacci e che sarà ripreso ed è significativa ripreso
Da Scalia è stato ripreso anche da Rosa Filippini
In effetti c'è abbiamo bisogno di tutte i diversi colori diverse gradazioni diverse anche collocazione prende nota si comincia a delineare una certa differenza anche di modo di agire di pensare di procedere
Tra coloro che lavorano nel movimento verde vere e proprie anche se si fanno a sinistra come credo quasi tutti noi
E chi invece ne è rimasto fuori e ne sta fuori
Dal momento che ha costretto
Io la vorrei e direi io e il mio metro personale di valutazione oggi è esclusivamente sulle sulle cose concrete sulle scelte concrete sono stanco di fare discorsi di principio astratto
Sono disponibile sono risposta sarà portato se sono progressista conservatore destra sinistra come sia su quello che faccio però faccio altrettanto per gli altri non do etichette a nessuno in astratto le do in concreto
Perché se lavoriamo questo metodo secondo me le cose cambiano e fa bene a tutti arrivare a questo
E allora vuole dire che il Movimento Verde penosa che tre tre punti importanti
Di alcune battaglie che già fatto non che deve fare né che si prefigge di fare il movimento ed è già nei fatti e le stalle fammi giorno
La battaglia che fa ogni giorno e certamente dal primo giorno quella sul controllo sul sui limiti quanto meno per quello che possiamo della produzione
Ma questo lo lo stiamo facendo ormai da dal primo giorno che ci siamo messi in moto
Per cercare di di bloccare le industrie inquinanti di modificare cito riproduzione quante volte abbiamo proposto tante volte ci siamo battuti con con denunzie con manifestazioni molto duro che potevamo per arrivare a questo
E nonostante questo poi e qui poi torna il divario tra quello che si dice e quello che si fa
Oggi addirittura sta passando in Parlamento una modifica della legge Merli
Che vuole abolire la tabella tanta coniato un termine estrema la tabella che riguarda le industrie inquinanti perché i poveri Concia ridicolo che loro sono economicamente impossibilitati a raggiungere questi limiti di
Di legge
E sta passando una modifica con cui si tolgono dopo dieci anni senza essere stata tema applicati i limiti della legge Merli dell'inquinamento delle acque questo è un fatto concreto
Secondo me chiunque oggi non si batte su questo certamente non è da parte di sinistra del progresso chiama come ci pare ma dalla parte secondo me giusta
Chiunque accettare una cosa di questo tipo
E anche certe ronda democrazia
Commento adesso non in ordine di importanza ma solamente perché ci sono più cose da dire
Dire noi per democrazia glosse murare qui stiamo battendo anche qui dal primo giorno
Oggi se oggi abbiamo l'articolo quattordici nella legge istrione Ministero dell'ambiente che dice che tutte le informazioni ambientali sono
Un patrimonio di tutti sono un dovere è un dovere da parte delle istituzioni di
Di di fornirle ed è un diritto per il privato di ottenerle è perché tutto il movimento perché su questo si è mossa e preciso adesso ma era chiamato in mezzo quando parlo di movimento in danno tutti coloro che si dibattono per questo tipo di
Di io grazie
E nonostante questo abbiamo ricordava vizio Realacci abbiamo un consigliere regionale verde sotto processo con mandato di cattura convertito per fortuna
Perché ha rivelato tra virgolette alla gente l'elenco delle industrie pericolose
Però
Questo è quello che è avvenuto e sta avvenendo nel Paese e anche qui le distinzioni la facciamo sul concreto succhiano la parte che succhia dal più che su fatti comunisti
Ci siamo battuti e ci battiamo perché vi sia il predominio
Perché lo Stato sia al servizio dell'individuo e non viceversa
Io ricordo
Ogni volta che parlo di stato individuo collettività mi ricordo i famosi discorsi di Riccardo Lombardi su
Su
La dittatura del proletariato sul precariato anche di cose su cui ci siamo confrontati per tanti anni noi credo che stiamo tutti nuovi che ci occupiamo di ambiente in modo concreto e pratico dentro e fuori le istituzioni
Abbiamo sempre
Il fatto di tutto perché deserto dominio dell'individuo dispetto
Alle istituzioni intese istruzioni come violenza e quindi le istituzioni che da una seria realizzare individuo non accorta
Per non parlare dell'eguaglianza non vado il decentramento che chiarissimo in campo energetico il fatto stesso di battersi contro il nucleare
A mio giudizio e invece battersi perché vi sia un'energia decentrata
Regia rinnovabile decentrata come proponiamo da tanti anni mi sembra che sia la regola di prova migliore secondo me di un impegno diretto e di democrazia vera al di là di questo decentramento all'italiana che è stato realizzato che secondo me è tutto e salvo che democrazia
Terzo discorso dal terzo punto la violenza anche sua violenza se c'è una una battaglia che tutti coloro che si occupa di ambiente hanno fatto dal primo momento da violente contro la violenza
Non so la violenza dell'uomo sull'uomo la violenza dell'uomo l'uomo sull'ambiente in particolare la violenza dell'uomo sulla natura
La violenza sui più bello
Che significa poi combatte la violenza sull'ambiente
è il più debole investono
Ma in realtà il vero punto secondo me fondamentale che volgeva va andrebbe approfondito
è che l'ambiente in realtà
Noi riteniamo veramente un valore quanto dicono i anche qui ripeto l'han fatto settario è un fatto di tutti quelli che si occupa di quel programma lo ci sono ancora molti invece lo ritengono una sezione di partito
E questo non è possibile
Finché non riusciamo a capire che l'ambiente non può essere incasellato né in un partito né tanto meno in una sezione di partito perché ha un valore non possiamo fare un partito dell'eguaglianza on partitura libertà non possiamo neanche fare un partito dall'ambiente perché è un valore universale
Non può essere usato in modo settoriale né spartito con qualcun altro perché ridotti
Credo che questo sia un punto fondamentale discriminante che oggi vede secondo me una parte della gente che comincia a capire che questo valore universale e che va esercitato in modo dire e ancora credo che sia importante da sottolineare che per quello che riguarda il Movimento Verde sta affiorando e stamattina
La la condizione della politica come mezzo
E non è la politica come fine
Credo che la maggior parte di noi ce lo siamo detti anche a Pescara
E sono convinti che oggi
Se anche si dovesse arrivare a presentare liste alle politiche ma questo significa che mai fare il partitivo
Non significa che mai fare qualcosa per arrivare a ottenere i dieci parlamentari
Nelle istituzioni
Significherebbe esclusivamente a fare una scelta perché si ritiene che anche quel anche fra le tante anche con la strada siamo stava per far crescere il valore e la cultura verde nelle istituzioni
Pronti a rinunziare immediatamente anche questo
Se questo fosse preclusivo per un discorso ampio di coinvolgimento trasversale
E non e invece addirittura ci chiudesse in un ghetto del partitino della della setta come pure forse qualcuno seduta di questo
E allora vorrei concludere io credo che dovremmo
Dovremmo arrivare ad applicare anche quest'arte dibattiti delle regole regole di base e allora se noi
Se noi
Agiamo giudichiamo sui contenuti
Bene io vorrei anche dire a tutti i nostri compagni che lavorava insieme a noi molto spesso
Su questi temi nell'ambito delle parti della sinistra
Che però nove anche vogliamo portare il nostro giudizio su quello che viene fatto sui contenuti sulle cose concrete su quello che si ottiene su quello che non si ottiene e su come ci si comporta
Non siamo disposti credo confondere il più oggi con un partito il discorso ampio completo
Che riguarda la sinistra che riguarda il progresso riguarda lo lo sviluppo che e questa importante perché ecco l'ultimo sempre comprato per porre fine perché in effetti abbiamo abbiamo avuto una dimostrazione evidentissima di come le cose siano cambiate
Proprio perché è comparso il valore ambiente fa perché comparso il valore verde e anche qui ripetono Lusaka malgrado nel suo complesso e non settoriale
E mi riferisco a una cosa che Franco Bassanini tratto conosce perfettamente pensare è stato uno degli artefici ai provvedimenti Della del della legge Galasso decreto Galasso legge Galasso
Che è emblematico di quanto conti il valore verde anche dentro le istituzioni
Parlamentare se voi ricordate
Subito prima delle elezioni dell'ottantacinque
Delle amministrative ci fu l'impugnativa Rebekah Patrasso che quello che cosa per educare al territorio al paesaggio eccetera
Da parte di molte regioni in primo in prima fila le regioni rosse tanto per essere chiari
Momento scatenare per fare abolì dal decreto Galasso che dicevano da quello che leva le autonomie regionali
Abbia avuto le elezioni a prescindere da da chi è stato eletto dimostrata quanti provvedervi non mi interessa ma nelle elezioni conta cinque si è parlato molto di verde si è parlato molto di ambiente dappertutto
In tutte le sedi
Appena finite le lezioni subito dopo dopo pochi giorni e il TAR a abrogato un articolo del decreto Galasso subito dopo questo articolo è diventato legge e il Partito comunista
Che pure l'aveva ostacolato in modo furioso a livello di amministratori regionali prima è stato il partito che poi l'ha proposto addirittura come decreto legge e l'ha voluto come decreto legge per farlo per farlo rinascere
Questo cosa vuol dire non vuol dire affatto la soluzione per nessuno sia ben chiaro vuol dire però che in realtà una
La crescita di un di un valore ambiente quando viene avvertito dalla gente quando viene portato al di là delle delle ditte lavori del discorso del delle istituzioni pure in senso stretto
Quando su questo riusciamo mobilitare in senso complessivo un po'tutte le le componenti della società portato risultati
Fuori dell'istituzione certamente ma le volte anche dentro e fa bene a tutti fa bene anche a quei partiti
Dovrebbero essere i primi assumere in prima persona questo valore ma molto spesso di questo si deve
Argomenti
Senza lotta Martucci richiesti
Sfide per favore un attimo
Io vorrei partire una richiesta a quanti si avvicinavano
Al dibattito al posizioni del movimento la richiesta di
Non c'è attestazione tipica dell'intellettuale
Di trovare un nuovo campo pronto per la discussione
Entrarci sederci si intende sostenere e infettare anche contrapposizioni
Io mi prendo proprio questo ci sarà anzi cittadini Gianneschi
Queste contrapposizione sei matrici debbano essere ricondotti
Il mondo non interessante di andare avanti hanno vista questo è quello che noi vogliamo fare costruire una grande umiltà noi ci sentiamo forse a torto o a ragione ci sentiamo dentro una soglia di cose grandi stanno cambia il molti fenomeni erano certamente ben noti prima di nove per carità
Ma oggi sono diventati drammatici e le cose che ancora quindici anni fa
Quando mi ricordo Marcello Cini divulgate curve del rapporto forestale e potevano essere prese e furono prese per catastrofismo oggi sono normale schiacciante realtà
E noi siamo consapevoli che le categorie vecchie non servono e abbiamo l'ambizione di stava costruendo delle cose nuove
Chiunque ci ricacci indietro in terminologiche vecchie il dibattiti vecchi non c'è utile perché appunto stiamo cercando di fare vorremmo far nel modo più allargato e con l'apporto di tutti
Stiamo cercando di fare delle cose in avanti
è vero certo che questo non non elimina il conflitto ci sarà il conflitto
Ma per carità non vorremmo perdere tempo a conflitti vecchi visto che abbiamo da a che fare con conflitti ben più vile
E allora il nostro problema è quello chiunque di noi che ha molto molto bello molto luminoso insieme degli scenari punto d'arrivo must fa costruendo il problema è quello come si costruisce la transizione
Tutti questi sia quelli le grandi anime che stanno dentro questo movimento l'anno non violenza l'anima radicale l'anima della gente che viene dall'esperienza della nuova sinistra sta lavorando questo a questa costruzione di una transizione che sia credibile Marchini
Soprattutto a un referente che ha fatto da migliaia e migliaia di uomini e di donne e non piuttosto a intenti asfittici del e linguaggi abituale della uniti
Nell'esperienza anche più recente che noi abbiamo fatto l'esperienza per esempio dice quando con mio socio Scalia avevamo un telefono ma il rovente della gente che chiedeva cosa doveva fare vinile cosa bisognava fare e che aveva perso ogni fede nelle istituzioni truffaldine
è quello che colpiva era questo grande rapporto immediato di fiducia che la gente la gente qualsiasi stabilisce con le cose che noi cerchiamo di fare stiamo cercando di fare in questi anni
E allora la transizione che noi costruiamo certo che poi non è una cosa neutra perché liberi di raccordo quando noi cercheremo di progettare una fuoriuscita abbellendo meccanica tal le costruzioni creare o una realizzazione di strutture territoriali riporta fuori contraddizioni che sono forse ascrivibili alle antiche contraddizioni che così terminando caratterizzando la tradizione del movimento operaio mai appunto proiettati in avanti con delle proposte in avanti che si caratterizza il nostro lavoro
Qualcuno potrà dire ma che c'è di nuovo allora questa all'utopia costruire una bella società futura questa raddoppia anche dei sogni del sessantotto che avete voi il nuovo perché quell'utopia che fallì
Perché voi dovreste e mi sembra che la novità sta proprio in due cose una nella materia in città presente quotidiana della contraddizione nuovi affrontiamo cioè come in altre situazioni io ho ho fatto presente il fatto che piaccia o no in ogni famiglia c'è una persona cara che muore di tumore e l'ottanta per cento dei tumori vengono dall'acqua che abbiamo intorno dall'aria che respiriamo tra le cose e Mangia e la seconda cosa e che noi abbiamo in qualche modo cercato di imparare non so quando ci siamo riusciti a rifiutare uscire dai linguaggi picchetto
E stiamo cercando di imparare la lingua della gente comune queste sono due cose nuove che le esperienze elitari dei gruppi della nuova sinistra non conosceva
Esperienze rispetta le buone molto siamo andati là imparando anche chi veniva da quelle esperienze
Quanto sciocco snobistico arretrato fosse l'atteggiamento strumentale che avevamo rispetto al punto alle componenti del Movimento Nonviolento alle componenti di quelli che già indicano quegli obiettivi di una società in cui quelle parole hanno i familiari così boh usate i valori d'uso dei valori di scambio riprendessero attualità significa allora se devo dire quello che noi faremo nei prossimi giorni e chi vuol lavorava con lui questo può fare inutilmente
Noi stiamo cercando di costruire questa trasformazione attraverso tutto il tentando di cui essa ha necessità
Su due veicoli muniti io voglio dire due parole perché mi sembra alla di questo discorso generale mi sembra importanti
Noi abbiamo molto lavorato comunali a credo disarmata nei discorsi a intorno a questo dibattito economia ecologica
Ora con tutto il rispetto per quanti mi sono stati indicati come maestri per esempio Buffon
Io non credo che può essere utile per noi oggi andarci a rimettere
Dentro un una tematica di in cui avemmo molti dicono i dieci anni fa il sogno di costruire anche uno schema di fondare una nuova scienza quella che dentro l'economia mettesse anche il i valori dell'ecologia e molti lavorano in molti si chiedono il modo gentile per aiutarci primo tra tutti i generi
Indicando che potevamo costruire degli schermi in cui i costi esterni fossero recepiti
Noi pensiamo che questo è illusorio inutile ci porta fuori strada non abbiamo nessuna speranza di fare entrare nei termini della contabilità tradizionale le cose che a noi sta cuore e pensiamo che questo restituisca il prima con la politica il primato alla morale il primato alle decisioni che una collettività con il senso della sua solidarietà collettiva si quota questo non significa che allora questo annulli i problemi anche della materialità su cui abbiamo uno sforzo ma mai accetterei Moggi dopo quello che abbiamo cercato di imparare di forzare per inserirli di nuovo in uno schema che ci sembra Vecchio è superato
E la seconda osservazione pare quella che se un rapporto con la sinistra esistente dobbiamo avere quello in come piccolo elemento di riscontro di chiedere agli più rigore più serietà
Non non mi limito a dire l'esperienza incredibile che abbiamo fatto di nuovo nei giorni di Chernobyl e in cui giornalisti e uomini politici spagnoli vivano di fronte al la richiesta di fare due operazioni una moltiplicazione una divisione perché se uno prende la dose che la commissione internazionale di radioprotezione
Anna a associarmi un milione di persone che si prendano cura e questi avranno cento Tumor e poi i cinquanta milioni di italiani che hanno preso cento mila e cento mila lire allora quanti sono i morti ecco tutta la sinistra che abbiamo avuto noi di fronte ai giornalisti uomini politici ASPA allibito di fronte a una moltiplicazione una divisione ora noi siamo convinti invece molte delle tematiche che noi portiamo avanti potranno camminare se ci sarà uno sforzo di coscienza critica e di maggior rigore questo impedirà a uomini politici di improvvisarsi entusiasti della scusi va bene creare di improvvisarsi entusiasti delle dell'informatica improvvisarsi entusiasti intermedio tecnologica basterà che di fronte alla comunità scientifica sì rispetto alla quale finora c'è stato il servilismo e opportunismo ci sia oggi la nascita di una scienza critica e una capacità di leggere con l'orgoglio dell'intelligenza qualsiasi stato di qualsiasi formulazione
Grazie
Io questo problema sul pubblico
Salumi chirurgo ridurre dibattito rientra insostituibile russo illuminazione visibili
Due ore reso pubblico parrocchie o presuppongono
Ho chiesto di parlare
Volevo fare
Visibile chi può parlare il
Miliardi
Capisco che il problema si sono aperti verificati rischia Cristina ma parlare
Istituzionale altissimo
Pronti
No no
Ma in questa epoca si parla di cose complicatissime in cinque minuti
è una cosa che da imparare
Io autonomo
Anche avendo anche interrotto cinque scarso
Insomma
Io vorrei dire una cosa sola in ogni modo e quindi forse ci riesco in cinque minuti qual è anche la cosa che mi distingue un po'rispetto all'articolo più forte è la cosa che avevo scritto al primo giro di questo articolo su MicroMega perché quando Micromega macchie tutti per un articolo io ho scritto un articolo sul conflitto dei valori e dell'istituzione che mi sembra il vero problema però la la redazione di MicroMega ma detto ma guarda che la gente non sa ancora che esiste una lista di contenuti alternativa che si può fare a meno del nucleare delle grosse centrali a carbone bisogna prima dire questo allora io ho scritto l'articolo che è stato pubblicato nel quale cioè il meno cioè la lista delle pietanze che di cui possiamo ci baci senza restare senza energia
Il vero problema però e quello che avevo detto Brindisi ed è chi è che effettuerà queste diverse scelte che sono possibili
E che sono orientate a diverse scelte di valori
Allora il punto su cui vorrei fermarmi per questi tre o quattro minuti è che anche se noi siamo per la tolleranza per l'equilibrio e per pensieri tutti pacifici
Questa scelta di valori è diversa ed è conflittuale rispetto alla scelta dominante e cioè il bisogna capire bene che siamo pacifici ma siamo in conflitto
Questa non è una nostra accetta e diciamo una necessità di conflitto o se vogliamo una società anche non solo energetica basata su questi altri valori e la traduzione concreta di questo conflitto non è tanto secondo me nella lista dei contenuti alternativa che comunque è importante produrre marxista
Nella funzione istituzionale io non credo a chiunque con estrema buona volontà sincerità eccetera si affida ad una generalizzazione ventennale cinquantennale centennale di una convinzione molecolare che si fa nella gente cioè io sono convinto e c'è un altro modo di fare poi lo dico a mio fratello poi lo dico agli amici questa cosa molecolare serpeggia per la società e tra duecentocinquanta anni
Questo modo di pensare sarà moltiplicato per tre e avrà in qualsiasi sede decisionale un peso del quattro e mezzo per cento
Eh no il problema è che non abbiamo delle istituzioni che corrispondono a una certa battaglia sociale non soltanto dancing che corrisponda agli interessi del capitalismo che si capisce questo ma abbiamo delle istituzioni che corrispondono a una certa idea della sinistra su cosa sia il benessere sociale
Cioè sono delle istituzioni vediamo venne tipicamente nasce insomma da una battaglia della sinistra del sessantadue della nazionalizzazione l'ENEL non ha fatto il capitalismo l'abbiamo fatta virgolette nonché o comunque la sinistra quelli che si ricollega ma questa tradizione perché abbiamo pensato che il nostro bene per fosse un tipo di istituzione così e adesso è è la controparte principale cioè facciamo come si può dire la non tra cosa della Legambiente mentre ventiquattro contro qualche cosa no a favore di certe cose contro qualche cosa contro il piano energetico
Contro soprattutto le grandi centrali volute dall'ENEL contro la politica dell'emergenza che Corbellini va ricordando anche in questi giorni perché sta dicendo che c'è un'emergenza tagliandino da e poi tutta la politica di Corbelli non soltanto nucleare le grandi centrali se volete Piombino Brindisi eccetera eccetera
Allora e possibile in questa fase un Progetto scusate c'è vecchia parola non l'ascoltiamo più ecco io vi dico una cosa la destra oggi sul piano della cultura è un po'in difficoltà
Perché non realizza le sue premesse di sviluppo non risolve i problemi attraverso gli aumenti dei tassi
E non una una puntura diciamo razionale che possa essere decentemente servita
Tant'è vero che non esiste oggi una buona cultura liberale per intenderci abbiamo del fondamentalismo abbiamo del regresso di cui sento guardando le cose da da un punto di satira extra abbiamo detto un regresso verso fondamentalismi poco del religioso e politico eccetera eccetera
E dunque è una fase in cui c'è uno spazio per un intervento non dobbiamo aspettare cento anni dobbiamo fare le cose nei prossimi anni anni perché c'è uno spazio lo si vede che in Europa c'è uno spazio se non vogliamo occupare lo non so dico e lo spazio e anche definito da un fatto molto concreto
Insomma chi è che si è agitato di più per la questione ambientale non c'è bisogno di fare ideologia di sinistra c'è semplicemente bisogno di notare che dopo Chernobyl tutte le sinistre europee si sono messe in movimento e non le destre
E non i partiti moderati è un fatto questo qua mi sembra vorrei dire che il problema che è emerso dopo Chernobyl è molto netto ma è stato poco ricordato
Ed è il problema della vita quotidiana
Cioè esiste una tematica che non è rappresentata nel dibattito politico perché non era presentata nel nella cultura capitalista della destra nella cultura della sinistra tradizionale ed è i e della vita quotidiana
Cioè un qualche cosa che non è riducibile a un discorso di diritti del lavoro ed è il tipo di riforma che viene richiesta da Chernobyl dall'ambientalismo da tutto quello che vi pare
Una riforma che vada incontro diciamo ai diritti della vita quotidiana
Da questo tipo di riflessione nasce primo un discorso di cittadinanza sociale
Guardate che il conflitto sociale trova nuove forme
Il conflitto sociale che oggi ci interessa di più e quello che abbiamo fatto a Montalto se volete cioè cittadini cittadini che si riuniscono e fanno un conflitto contro certe cose non è lavoratori contro capitale un conflitto diverso
Cittadinanza sociale
E poi una istituzione che risponda ai tempi della democrazia
E ai temi delle nuove idee nuovi contenuti questi sono i problemi principali di un progetto quindi io diciamo mi differenze ottanta ho finito mi differenzio da molte cose che sono state dette perché ritengo che invece ci sia un filone preciso da abitare che non è un filone di spaccature abbiamo bisogno di una istituzione articolata sul territorio capace di raccogliere nuove istanze capace di tradurre i valori sociali mobili in comportamenti Vienna definizione di risorse in spostamenti in atti di potere in atti di decisione
Abbiamo bisogno quindi di impegnarci non solo in un conflitto di contenuti tipo un sole contro il nucleare ma in un conflitto di istituzioni
E dobbiamo sapere che se vogliamo gestire un nuovo discorso di risorse non possiamo affidarci gli stessi clienti che sono stati messi in piedi per fare le grandi centrali non si può chiedere oltre certi limiti non si può semplicemente fare un discorso sulle nuove cose e poi sperare che le alleghi non gestiscano e per questo che noi come Legambiente diciamo presentiamo il ventitré ventiquattro per la prima volta mi pare
Oltre a presentare un discorso di contenuti presentiamo un discorso di riforma istituzionale i proponiamo questo come un titolo un terreno privilegiato di dibattito
A tutta la sinistra perché è un punto in cui si incrociano i nuovi contenuti la democrazia e questo nuovo valore
Che è la vita quotidiana
Un valore diciamo che oggi e messo in discussione grazie USA
Cinque punti data allora
Allora siccome
Viene dal sessantotto nuovi movimenti nati Sciutti alcuni sessantotto questo è settantasette o al Terminillo sia pure come controparte
O il pacifismo voi l'ambientalismo
Una riflessione secondo me glieli dobbiamo stare molto attenti
Al bisogno di teoria da una parte alle semplificazioni che spesso ci vedono protagonisti sponde delle generalizzazioni che non sono né mature né sufficientemente matura
E che a volte ci fanno sottovalutare la capacità d'innovazione producendo invece deve spaventare facendosi dagli scopritori di quello che poi dopo qualche anno risulta essere l'acqua calda
Quindi io invito poi dirò anche alcune cose di merito non voglio solo fare il richiamo di principio
Proprio perché è importante forse il più importante che in passato a maggior rigore ed anche maggiore cautela e alcune semplificazioni generalizzazioni che non mi sembrano ancora sufficientemente sostenuto in teoria detta un'altra sociale
Secondo osservazione
Dove comincia il mio dissenso culturale pur Ruffolo lasciavo il mio dissenso culturale brufolo convinzione dalla presidenza dalla Commissione finanze della Camera di un'alleanza pentapartito e da lì scende a tutto il resto ma tutto il resto
Con molte cose si può essere d'accordo ma non è un fatto secondario trascurabile nella Teoria o nella cultura questo fatto politico
Perché non è trascurabile perché quando si discute di teoria dell'insieme dei sistemi è facile trovare un rapporto che teoricamente infatti è banale fra in concreto il generale fra l'immediato e il futuro fine complessa il far quello che si può fare oggi al progetto politico
Però se la progettualità di sinistra e quella che poi porta l'alleanza col principale partito conservatore in un in un governo di pentapartito e porta poi a tutte le altre scelte Cruise ecco che allora quel piccolo passo immediato che si dice di poter fare sulla strada di quella progettualità non mi convince ma non mi convince nemmeno una progettualità attenzione io non separo affatto
Ecco che allora mi faceva uno sforzo perché sulle cose scritte io verso Loreto sia pure in fretta sono d'accordo al novantanove per cento ma se volete sono cose che sì andiamo dicendo ormai certo ambito secondo me da molto tempo
è bene che anche a sinistra siano arrivate ne manca qualcuna si potrebbe fare le virgola qualcosa tra ma mi pare che il problema non sia nei non sia né cioè non sia riconoscere i limiti allo sviluppo non sia riconoscere la fune impostazione improduttivi sta della sinistra
Casomai che da parte socialista venga questa critica non mi piace moltissimo devo dire la verità se la critica la cultura della sinistra viene dal Movimento Verde allora per me ha una valenza un significato ma se inserisce su un filone di chi ha rotto a sinistra ma non per superare la sinistra io ricordo il dibattito sulla modernità alla vigilia del pentapartito
Ecco che un bagaglio di critica a sinistra che raccoglie molte delle mie ragioni però mi risulta poco convincente perché alle spalle queste diciamo queste rotture a sinistra che a mio parere non sono motivate
Sui contenuti ma una serie di giustificazioni che come minimo andrebbero letti su allora dove sta il problema se si può essere d'accordo con un insieme di analisi e anche di osservazioni
Io penso che la la difficoltà stia nel percorso nel come si fa a questo percorso
Insomma della sostanza mi sembra ancora la questione del conflitto la questione determinante cioè se non individuato un un certo quadro o modello sociale un piano di intervento un insieme dei sette obiettivi
Riteniamo di muoversi verso quello quel quattro attraverso l'equilibrio le soluzioni consensuali le mediazioni politiche oppure se riteniamo per scelte ideologiche qui andrebbero bene tutte le le critiche fatte
Ma per necessità dover ricorrere a cose come l'operazione vile di dirette scissione autonomia di soggetto sociale tutte queste cose diciamo di movimento e di sinistra
Se noi pensiamo al nucleare vediamo che abbiamo sott'occhio esattamente l'esempio di questo percorso
L'abbiamo è vero di fronte al nucleare c'è un dibattito la sinistra ha cambiato posizione però ci sono due opzioni sostanziale
Un'opzione che dice la l'uscita possibile di rinunciare alle future centrali e trattiamo sulle altre l'uscita non fondamentalista
Per lo meno non è fondamentalista nel senso che punta ad essere un'uscita realistica chi vince
Se manteniamo il treno nucleare senza smontarlo prima o poi questo si rimette in movimento quindi anche da parte di chi sostiene la necessità di eliminare tutto il nucleare c'è un realismo addirittura nei pensiamo di essere più realisti
E altre posizioni ma la differenza è proprio questa che non si fa il blocco di Montalto non si promuove il referendum
E queste azioni addirittura vengono vissute come disturbo o come non essenziali o come marginalità chi è sull'altra
Lunghezza d'onda
Per quanto riguarda la sinistra se io vedessi sinceramente due cortei uno conservatore e uno progressista con le stesse bandiere che cambiano solo tricolore io sarei d'accordo con reale
Forse per troppi anni dove abbiamo vissuto l'anno in cui la la sinistra come certa
Ora io dico la sinistra deve essere una necessità va bene se è una necessità e cioè se risponde in fondo è quello che si sta dicendo se risponde a contenuti secondo una progettualità condiviso ok penso di condividere e secondo un percorso
Senza però giocare con la terminologia ecco perché è vero che c'è terminologia a sinistra c'è molte cose tic tac di sinistra possono benissimo non esserlo nel bene e nel male
Ma anche molte cose che non si vorrebbe etichettate di sinistra sono di sinistra cosa voglio dire
Attenzione nel non fare del non schiera mento una scelta di schieramento cioè che diventi una specie di posizione ideologica preconcetta che delinei realtà al nuovo schieramento la io capisco che una forza nuova che si affaccia sulla scena politica
Dall'espressione far ridere ma purtroppo accade così
Che dico purtroppo perché la fase dei movimenti primitive forse più bella più più spontaneo forse
Io ho finito
Voi avete parlato mezz'ora per la prima qui non stiamo parlando di grandi così islamici
Su questo
Vale chiude Bologna
Sculture sì sì direttive in gravissimo anche per il mio
Va be'le sue perso il filo insomma dicevo
Se non c'è nessuno
Sì che questo ragionamento può servire in effetti aveva il maggior spazio politico producendo indubbia valenza il meglio che gli interni che entrano sulla scena politica non siano immediatamente schierati collocabili ecco attenzione che questa però non diventi anch'essa un'astuzia eccessivamente politica e che rischi di compromettere la valenza alternativa di fondo progettuale di valore che invece i Verdi potrebbero e dovrebbero esprimere al di là delle astuzie o anche delle convenienze di tattica politica che forse potrebbero anche andare in quella direzione
Grazie
E poi
Allora
In questi giorni si è fatto tanti riferimenti ai tedeschi essenziale ma democratici tedeschi io come tedesco voglio prendermi il privilegio di criticare la stazione democratica tedesca e anche di prendere una con una distanza da Ruffolo
Questo prenda faccio prendendo il privilegio di essere straniero
La socialdemocratica tedesca e anche a un certo grado Ruffolo Ruffolo
Propongono una strategia che io crediamo che io chiamo e conto modernizzazione lecco modernizzazione e uno una strategia di ripulire l'industria di Gismondi
Attraverso due The tanti due strategie la prima strategia mettere i filtri
Sopra
La seconda strategia
L'accoglienza verrà la cosa verso l'altra tecnica a verso l'alta tecnologia
Per il primo punto in cosa consiste mettere i filtri e cosa vuol dire chiamavano
Alle tecnologie inquinante vengono aggiunte sempre tecniche correttive
Per ridurre la fuoriuscita di sporcizia
Prima vengono stabiliti valori limiti
Per certi veleni poemi
Viene messe viene messa su un sistema di controllo sorveglianza e poi vengono installati entro mai Technologies cioè vari vetri e di ambulatori alla fine di un processo produttivo esempi sono impianti di del sulfureo stazione o i convertitori catalitici liberato mobili
Questo è una tendenza poi a cosa conduce questa tendenza
Così si può dire
Stanno sorgendo eccolo industrie e su industrie che forniscono tecnologie dissi inquinanti a un mercato in crescita
L'inquinamento e la distruzione
Alimenta così la crescita io un settore riparo Jon sottorete Libardo dell'economia
E paradossalmente l'industria riparazioni Rocchetti un settore riparazione dell'economia
L'industria all'industria di ieri
Diventa così pulita attraverso un veri armo tecnologico attraverso punto di abbiamo ecologica economico e anche attraverso un rinforzo dello Stato
Mentre
Anche come paradosso mentre un tempo sembrava imminente dell'ultima ora dell'industria Nismo
Ci sono adesso industriali impegnati ad aprire nuovi mercati
Piero creativi che rivendicano nuove forme di controllo e incendi ieri che intravedono nuove carriere tutto il nome dell'ambiente
E si può vedere che comincia un nuovo circolo conti egemone Novaro una nuova parte
Un nuovo gioco nella vecchia partita
Dati situazione ambientale diventa una fonte
Dei profitti e prestigio
Come e dove erano stati un tempo la malattia
E la delinquenza
E lo strabismo ecologico
Affigge un cartellino di prezzo
Solo ciò che una volta era gratuito
Oggi dobbiamo pagare che ha l'aria pulita per l'acqua pulita per il silenzio
Per un solo fertile
E questi queste cose che una volta erano gratuite vengono commercializzati
Vengono trasformati in beni commerciabili
E devono essere prodotte Sire chiedono Investimenti e Vanessa del progettato
Allora
Perché non funziona Cresto pesca Chicco crescita
Per un argomento facile
Tutte le misure il Libardo tutte le misure di riparazione
Saranno a lungo termine
Noi tra Rizzardi da processi di crescita
E rinnovazione energetiche per esempio attorno all'automobile possono servire come esempio
Nelle automobili sono stati introdotti Molteni lì più motori più efficienti o Caravà storie ero dinamiche però cos'è successo più urgente comprano automobile e cui danno più veloce
Quindi dopotutto a che servono i motori di auto più efficiente se il risparmio dell'Energia
E mangiato dall'aumento del numero di auto che sono al di là di questo anche più veloce
Quindi è un questa cosa succede in tutti i campi non solo per quanto riguarda l'automobile quindi una crescita e quel crescente e una riduzione
Per quanto legata la seconda strategia ecco modernizzazione
Il corso ad una corsa verso l'informatica
Solo due parole una parola
La corsa verso informatica significa
Che
Venga usata una nuova risorse Chauvet la comunicazione e il Perù quello che abbiamo che questa nuova risorse anche viene sfruttato enorme mole in cui che ci porti a una all'inquinamento della cultura e non più all'inquinamento e della natura
Quindi dico solo pieno combattere l'inquinamento con l'informatica e come combattere i armi nucleari con lo scudo spaziale
Quindi
A mio avviso non c'è via non c'è il bivio non ce l'ha miliardi ecco modernizzazione e non è un non è un miracolo che la socialdemocrazia lo Stato democratico e tedesca
Ha adottato questa corsa perché arrivare vogliono arrivare a niente non è altro che unendo schiavismo pulito attraversa una nuova crescita e attraversa una rivoluzione
Tecnologia tecnologica però questo è di nuovo il patto faustiano il nuovo la cultura faustiano
Quindi mi sembra che una cultura ecologista deve o può opporre a questo una cultura della contro l'immigrazione saggia
Grazie
Grazie
Ma sentite intanto ci sono adesso
Pensavo di poter provare a chiudere tra chiudere cui da dove si era partiti fra i presidenti di tre punti Jihad islamica no
Se vi ricordate adesso Alezio uscito ma voi era partito con due affermazioni e qui invece con una problematica penda nel per mansioni erano una priorità culturale vede nel momento tale e il la la dignità di una serie di temi della vita quotidiana eccetera eccetera la dignità perde acquistata per questi temi dalla nostra vita
La problematica aperta era il famoso sblocco della logica degli schieramenti partitici di cui praticamente poi si è parlato qui dal principio alla fine ecco su questo punto forse vale la pena qualche qualche riepilogo precisazione forse si può fare molto rapidamente
Cioè il che fa se andiamo a vedere il che fare di alla crisi ambiente risorse le cose di cui ha parlato raccontando adesso nell'insieme qualche discrimine ce lo pongono e qualche ricollocazioni dipendere troppo
E adesso
All'ex
A Perugia ci si divertì a scandalizzarci tutti al Congresso Legambiente col discorso ma perché non il movimento per la vita c'è stata una polemica che è durato tutta quanta questa estate che è stato ideologizzata c'è stato chi ha fatto retorica da una parte che dall'altra
Pronta per questo che il momento dovrebbe quello contro la porta che va da un problema di sovrappopolazione che è un problema ambientale che è un problema vero problema grossissimo per amor di io non mi voglio trarre nessuna conseguenza
Ma buttare una parola di questo genere in un movimento che non si pone il problema della illimitata proliferazione la gente a questo mondo un problema ce lo propone e questo potrà se maturate rielaborato come è doveroso fare purtroppo crearci un discrimine no
E
Un altro distinguo è quello che è venuto fuori in tanti modi quello famoso distinto tra la categoria le due categorie recapitare carro del profitto all'aperto in categorie allora invitano quei tutto di scorso gruppo l'ha fatta un articolo c'ha ripetuto qua la con il possesso il controllo dei mezzi di produzione le modalità di produzione questo qui lo abbiamo capito tutti quanti in definitiva sappiamo che in definitiva stranieri presente orientale dell'industria di Stato in definitiva non c'è poi questa grandissima differenza quanti modi di produrre son quelli
Potremmo non erano di il la palla non è lì però il dove è il punto discrimine vero più evidente e più profondo l'ha individuato Bassanini è quello sul territorio
è quello che avevo coloro che ama dei beni posizionali e cioè della società ricca che sempre più attinge si appropria dei beni posizionali è sempre più leader forma e questi beneficiari che cosa sono sono il territorio sono ambiente sono il luogo dove noi viviamo tutti quanti e allora questo tipo discrimine
Del controllo pubblico per il beneficio di tutti della proprietà dei carri del suo degli immobili del mondo in cui viviamo questo è un discrimine porta una lì non ci sono previsti un discrimine di sinistra perché s'è desta il proprietario che per caspita ribelli pare tutto pronto sul suo del Reno e sinistra è una cosa è una cosa diversa è una cosa diversa sui fondi FAS già sono arrivato no avversa ricorrendo no a
E ce ne un terzo di discrimine e in questo senso ha ragione Scalia che non possiamo dirci di sinistra se parte parliamo di usi del suolo eccetera beh allora il discrimine secondo me c'è ancora non può non esserci come Bassanini appunterò risulta ce n'è ancora un altro nel suo articolo Alex parla dice a un certo punto viva la differenza e questo è un altra cosa importante cioè nell'insieme il movimento verde così come per la non violenza e Laritonda da me
Amendola così è contro la massificazione di qualsiasi tipo no cioè è per l'individuazione per questa ragione Rosa Filippini e non è che il mille persone erano forte per una ma le persone erano molti come singoli individui pensanti a Montalto l'altro giorno
E io allora qui praticamente se noi ci riferiamo al concerto Dimas sarebbero sinistre se in questo caso il movimento ambientalista non può al momento è avvenuto dirsi di sinistra rispetto a quel tipo di sinistra così convenuto Don't dietro dirsi di destra rispetto al tipo di massificazione che invece data dal consumismo dal mercato eccetera eccetera perché ho qui si tratta di una l'una cosa né dall'altra ma di essere qualche cosa di diverso e di più
Per troppi praticamente mi mi sembrava che come tre punti discriminanti per dare chiarezza gli schemi per il rilancio per il loro rilancio foto ci potessero fare rimaneva l'altro grosso punto che era quello del Forum i verdi fanno politica di cui si è parlato molto e la diversità tra una politica verde come quella che fa il movimento che fanno le associazioni eccetera e la tentazione partitica quella di cui ha parlato aprendole tutto è qui scusate stiamo un po'fine scherzo ma almeno formano pochi di voglio sentirmi parte mi sembra sabato sera un TG uno della notte con il presidente Craxi che incalzato nella nautica di Genova raccontava ai giornalisti adesso incerto qui ci sono tutte queste belle barche in qualche posto bisognerà metodi bisogna fare molti porti turistici ma sapere che ci sono un sacco di progetti non eseguiti facciamo i porti turistici
Allora mi è venuta in mente la destra anche fa quanto pare ha fatto un viaggio a Norimberga con Claudio Martelli da che Claudio Martelli oltre che dall'asse PD è tornato folgorato in un certo modo certe idee e pensavo che forse ecco credo un altro usarlo cogestite rievoca l'esposto potrebbe forse Riva non è che la linea con Martelli per vedere se poi martedì spiega Craxi il fatto che per i porti turistici andrebbero sugli unici pezzi di Costa che ancora sono sani
Che c'è è stato ricordato qui una legge Galasso fatta dal mito al governo Craxi che dice esattamente le cose vanno tutelate tutte queste altre bellissime cose che somigliano molto
Al discorso dei conciare che faceva Amendola cioè che denunciano ancora gli errori mastice e e e marchi anni
Di questo nostro ceto politico e la enorme distanza che abbiamo ancora però anche questa nostra possibilità
Di come dire
Di stargli alle costole con la nostra cultura grazie grazie a Giovanna fa ottica laica
Sono
Roma
Cessò fa
Posso
Riscontrato
Come
Vengono inutile sostituirà comunque ovviamente ritengo
Comunque
Un
Rinvio ma io
Istituzione benissimo ovvero
Infatti
Ma
Comunque
Chissà e una
Quindi diciamo
Considerato nazionale operano
Nella circostanza sta uno il possiamo esplicitamente tra
L'antica nel tempo ha anche
Solista sì
Vostra
Essere
Allora Franco senza anche qui da noi
Vorrei ricordare conta quindi
Come presenti e il si sono
Sarà invano giriamo significa un altro niente una sensazione si tratta a cena secoli CID penale assunta questo dell'organismo
A me interessa sapere tornerei sofferenza
Bene innanzitutto
Ore
No no
Però
Ecco addirittura abbastanza proprio grazie va bene ma ma comunque conosce una
Non ritengo ma non
è
Emilio nato ma gingilli Giorello
Dove gennaio
Nera verrà
Amministrative verrà ieri in
Boh
Allora fino a me
Mi pare senta signora giungendo così unicamente però
Secondo Giovanna ecco quando
Guardiamo
Se è chiaro no aspetto
Rosso dica
Il di
Questa
Nuova società
Senso
Questo aspetto non
Uscire appena civile Nena
No ma
Musumeci morale non risulta
Una
Una
Ecco
Ma
Lista anzi
Tra
Ma adesso
Ecologica
Esserci
Sotto pressione
Tra
Tuileries
Missili
E
Non
Sta
Sale tensione
Prima
Grazie diamo vicino come del grazie
Locali pensiamo dichiaro partecipato
Speriamo questa discussione sia servita a qualcosa