"Omaggio all'Europa. Quali radici culturali per l'Euro" - organizzato nell'ambito della manifestazione "La Città e l'Ottagono" (presso la Galleria Vittorio Emanuele II)

Domandarsi cosa
Significherà l'Europa cosa significhi oggi significa innanzitutto domandarsi come l'Europa diventata quello che se l'azione di auspicata meno filosofo il filosofo dell'interpretazione a quale forse potrebbe rispondere idealmente una scrittrice filosofare anche lei Maria Zambrano quando afferma che andare alla scoperta dell'Europa andare alla scoperta veramente d'Europa non è altro che scoprire ciò che di essa ci appare irrinunciabile
Do formazioni che credo possono segnala la base l'altezza di questa serata nell'ambito della quale e mi piacerebbe avere come l'ospite il professor Tommaso Padoa Schioppa che conosciamo non soltanto per volo che egli ricopre come membro del comitato esecutivo della Banca centrale europea fin dal mille novecentonovantotto ovviamente ma anche perché egli è scrittore questa sera una sede in cui gli amici i libri vengono evitati
Questo spiega poi anche la presenza successiva di Riccardo Chiaberge che anch'egli scrittore nacque il direttore dell'inserto culturale del Sole ventiquattro Ore integrerà la nostra discussione anche sulla base di un'analisi di un vitino di un vide che ci è stato messo a disposizione
Dalla Banca centrale europea su cui si dovrà porre l'accento della storia anche de la storia e la Banca centrale europea
Storie che come si sa parla di una istituzione nata da poco ma forse la più avanzata analogo ragionamento forse potremo farlo anche per l'euro tuta viola serate quali radici culturali dell'euro ci atterremo questo tema parlavo prima di libri ce ne sono due in particolare che mi hanno molto ispirato Padoa Schioppa entrambi con il Mulino di quegli frequentatore uno riguarda la forza gentile l'Europa forza gentile e l'altro da lunga viva per le questa pubblicazione dall'età raccoglie saggi interventi di ultimi vent'anni da settantanove novantanove
Che ci permettono Prodi arrivare subito alla conclusione che certamente Neuro è un campo così come la Banca centrale europea che segna un traguardo ma forse anche un punto di partenza certamente se è vero che negli europea è un'opera per certi versi incompiuta come tutte le opere come tutte le opere anche Dante non c'è solo all'analisi dello parlante ma anche la storia della
E credo che questo Padoa Schioppa ha dovuto dirci che dobbiamo ragionare anche sulla storia delle istituzioni poter capire poi come funzionò nel presente eventualmente allargarne l'impiego battutista democratico vista culturale nella nostra società
Da questo libro emergono alcune così come molto importanti la crisi semantica mentale di certe parole democrazia so fornita che per tutto il Novecento assegnato come esclusivo agenti di politiche di Colonia allo Stato nazionale
Saturazione che tuttavia anche se in crisi anche se qualcuno dice che forse un po'come una stella si vede la luce ma in realtà si è spenta da tempo continua a essere in mezzo a noi e pone un problema poter capire quali organizzazioni pubbliche potrà in qualche modo interagire
Con l'avvento appunto dell'Eur
E un libro che segnala anche una necessità
Dopo all'economia certamente la politica prima dell'economia tuttavia c'era il commercio la cultura della cultura mi sembra sia prima viziato
In tutte e due queste fasi la cultura probabilmente sottolineata e cercheremo di ragionare proprio da questo passaggio io una la prima domanda
Domanda chi poi integro anche sulla base del seri di elementi la domande forse noi fino ad oggi forse mai
Non abbiamo capito fino in fondo che cosa è successo l'abbiamo capito fino in fondo o le quest'integrazione monetaria lo dico perché dei leggendari preparando in questa serata professor Padoa Schioppa
Ho capito ad esempio che nel cinquantuno quando c'è un un eh rovesci mandati insieme con altri paesi vicini dar vita alla comunità economica per carbone e l'acciaio stanno togliendo vie di mezzo agli Stati nazionali dei mezzi attraverso i quali il Novecento si fatta la guerra quella comunità che era per la cena per l'acciaio per Carbone in realtà era una comunità che sottraeva una possibilità alla guerra che novecento visto
Quando nel Cinquanta senti comincia resta istituiti trattati poi è possibile quando i sessantotto il primo ministro in Lussemburgo
Tende già suggerisce l'idea di una proposta di una monete questa bolletta non si realizza giace Minnucci e tutti gli elementi poter capire che quello era un processo sulla quale si doveva ragionare su quale si doveva riflettere su quale si doveva rappresentare una riflessione tra interessi e valore
Quando con nella novantenni tra il novantuno in qualche modo avvicinò la Germania la Francia a questa riflessione sull'integrazione monetaria stanno dicendo due paesi sono fatti per tre volte delle guerre sanguinose Issime che hanno implicato orrori ed errori di tutto il Novecento B tutto questo non l'abbiamo capito fino in fondo
E quando nel novantaquattro a voi in qualche modo organizzate l'Istituto monetario europeo che poi il precursore della Banca centrale europea
Ancora a volte non abbiano capito che era quella direzione sulla quale le istituzioni politiche avrebbero dovuto aspettare aspettarsi di essere chiamati in causa oggi di essere messi in gioco ora
Lei devo dire
Chi mi conosce sa che retorica interessa assai poco lei ha voluto riportare in questi articoli e queste cose lei li ha percepiti
Lei in parte da viste col col doppio vantaggio dissestato in parte Unamuno
Nella classe dirigente imparando in parte anche l'uomo competente qui ha unito alla ha una vocazione ha un interesse personale certamente una professione una la dizione questi temi
Ecco io credo allora ritornato ma forse noi non abbiamo capito il fino in fondo quello che è avvenuto sta tenendo oggi col politico segretario insomma la moneta non è soltanto la moneta non il denaro innanzitutto mettevo così aggettivo non solo col quale ci si scambia
La
Le cose fino in fondo forse non si capiscono ma
Quello che
Penso sia giusto dire che è un avvenimento così importante come
La creazione di una moneta comune
Oggi trecentocinquanta milioni di europei sempre i i possibilmente a un numero ancora molto maggiore e un avvenimento di straordinaria portata il cui significato
Capiremo sempre di più col passare del tempo
Ci sono tantissimi modi di rappresentare il percorso storico che è stato fatto per arrivare a queste una descrizione che io faccio in uno dei saggi in questi libri è
Non ricordo che
Verso il sesto secolo dopo Cristo
Improvvisamente gradualmente alcuni dei re dei regni che si erano formati dopo la caduta dell'Impero romano
Cominciarono a mettere la loro effigie sulle monete invece di quella dell'imperatore il simbolo del potere era l'imperatore anche quando in Occidente
L'impero romano era ormai caduto
E in un certo senso si può dire che l'avvio dell'Euro chiude questo periodo di circa mille cinquecento anni durante i quali il simbolo che stava sulle monete non era più un simbolo
Di una comunità ampia com'era stato all'Impero romano ma era invece quello del entità politiche in cui l'impero si era frazionato
Un altro modo di rappresentarlo è il fatto che la moneta la banconota
L'unico prodotto manufatto fatto
In fabbrica apposite che viene maneggiato da tutti tutti i giorni più di una volta senza distinzione di condizione sociale di professione di livello di cultura e già in età infantile
Quindi è un segno veramente pervasivo che accomuna di membri di una società col quale ci si identifica è un'espressione dell'entità politica di cui si fa parte
Che tutto questo sia oggi espressione dell'Europa e nome l'espressione degli Stati nazionali rappresenta un cambiamento economico un cambiamento monetario
Ma anche un cambiamento fondamentale nella percezione di qual è la società di cui noi facciamo parte
E il cambiamento fondamentale che entrerà nelle nostre menti e nelle nostre rappresentazioni della società in cui siamo gradualmente
Non è nemmeno un fatto di comprensione cosciente è quasi un fatto d'istinto
E questa banconota
è un oggetto che non vale quasi nulla
Produrre una banconota da cento euro
Costa circa dieci euro
Il tutto il valore dei cento euro sta nella fiducia che noi abbiamo di poter acquistare con quel pezzo di carta ben più dieci Euro
E de questa fiducia che ci rende disponibili anche a cede le ore di lavoro cedere cose che possediamo in cambio di questi pezzi di carta
Allora il legame che c'è fra le persone che accettano di scambiarsi questo pezzo di carta in cambio di cose che hanno un valore intrinseco e un legame di fiducia
Ed è per questo che è uno degli aspetti in cui la moneta
è espressione dello Stato perché lo Stato è per definizione il garante della sicurezza e della pace fra i cittadini alle vere allora reso europeo questo simbolo ancora prima anche l'Europa sia compiuta
A anche qui un significato che va molto al di là della funzione strettamente monetarie
Allievo di accecati pittura siamo in peraltro in Galleria Vittorio Manuele
Rispetto proprio la consapevolezza di cosa rappresenti una banconota vedi le banconote sono iscritta che dire architetture quella
Classica quella romanica
Quella gotica quella rinascimentale quella rococò infine quella moderna quella sulle cinquecento euro in mezzo sulla banconota da duecento euro c'era addirittura di ferro e di vetro la Galleria Vittorio Mele o se vogliamo comunque l'Ottocento fatto dalle grandi metropoli come Parigi come Mina bene dove voglio arrivare
Dall'architettura fatta di pietra architettura fatta di di parole di contorno in che termini anche il rapporto tra banche città europea in che termini dobbiamo ancora lavorare sulle relazioni architettoniche cioè sulle relazioni con le altre istituzioni
Dove partire oggi per stringere un'Europa sempre più strette più unità quali sono le istituzioni sui quali possono fare affidamento ma con i quali aprire anche una dialogo dialettico forte
Le banche centrali sono
Un'istituzione dello Stato le banche centrali nascono circa duecento anni fa quando è stata inventata la moneta di carta sono nate proprio perché in quel momento
La moneta è è diventata un oggetto il cui valore era esclusivamente la fiducia non più il valore intrinseco del lavoro dell'argento
E ci voleva un garante della fiducia garante della fiducia era la banca centrale che metteva stampava queste banconote e aveva dietro di sé lo Stato che aveva conferito alla banca centrale il diritto esclusivo di stampare banconote
Quindi
è una novità straordinaria che oggi ci sia per la seconda economia del mondo per la seconda moneta del mondo una banca centrale che non è espressione di uno stato compiuto così come storicamente e ancora oggi sono state sono le banche centrali
Però è espressione di una formazione politica che in embrione contiene già gli elementi di uno stato compiuto c'è un Parlamento eletto c'è una commissione c'è una Corte suprema di giustizia c'è un consiglio quindi c'è un potere esecutivo un potere legislativo un potere giudiziario
E per una persona come me che è stata in una banca centrale nazionale per circa trent'anni
Che il il confronto fra l'architettura istituzionale
In cui ho vissuto come banchiere centrale che l'architettura tradizionale e quella
Ah no Mara incompiuta embrionale in parte ma certamente non non assente in cui vive la banca centrale europea un confronto molto naturale se mi capita di andare adesso per la Banca centrale europea esattamente alle stesse riunioni internazionali a cui andavo quando ero la Banca d'Italia incontrando le stesse persone le stesse istituzioni allora avevo se devo vicino al rappresentante italiano del ministero del tesoro oggi non ho il mio ministro del tesoro così come ce l'hanno i miei colleghi americano inglese giapponese o come ce l'avevo io
Da un certo l'atto alcuni ne gioiscono perché pensano che la banca centrale sia diventata più indipendente di come era una volta da un altro lato certamente si sente la mancanza di qualcosa
Credo che dal punto di vista dell'atteggiamento mentale
La difficoltà stia in questo le istituzioni le immaginiamo come qualcosa di statico anzi
In un certo senso loro meritava di essere quelle che sono e di cambiare poco
Nel caso europeo bisogna essere pronti e
Disposti a un contesto istituzionale dinamico possesso istituzionale che cambia
Che è quasi una contraddizione in termini ma è una una necessità
Per il completamento stesso dell'ambiente in cui la banca centrale l'euro opera
E dico tradizioni funzionare insieme parla anche nella pubblicazione
Soltanto molto brevemente interessante mettere in luce il rapporto tra la monete le istituzioni del viso di cui mi pare di capire visto da citazioni che fa Padoa Schioppa richiamando sia Menger la moneta come anche consuetudine
Come pratica consolidata però integrata istituzioni cioè a organizzazioni che perseguono il bene comune molto ben formalmente organizzate nel nostro società la domanda della serata e quali radici culturali dell'Euro prima lei in parte ci ha risposto la fiducia mi par di capire la fiducia pongo una seconda questione rispetto al tema della sussidiarietà e della sovranità nel libro si afferma che lei de Vitaliani patina di Luigina outing su cui si insistito per costieri europea solide che tentavano di rinunciare a tutti di di dividere o di superare l'idea di una solennità indivisibile
Peraltro verso per arrivare ad un'europea e quindi ad un modello che sia anche come dire federale Tuccio Polo a bisogni anche che l'applicazione di un principio della sussidiarietà principio spesso reclamato a viva voce anche dal mondo cattolico per se riferimenti non ultimo permettere Rerum Novarum e quindi GP che papà
Dunque cosa significa sussidiarietà è semplicemente un problema di dire che chi sa fare una cosa non deve trovare un altro che la faccia al posto suo oppure invece e qualcosa di più di una di un attribuire come dire una responsabilità per un principio formativo di relazioni di scambi sociali
Ma il principio di sussidiarietà è un principio
Che a una radice antica che risale al Medioevo che
Ritornata nelle
E in cicli che sociali all'inizio del secolo e che poi è stato arrivi scoperto e
Affermato nell'ambito della costruzione europea il principio consiste nel
Nel
Sì il principio di sussidiarietà richiede che ogni funzione
Di governo sia attribuita a livelli di governo più elevati solo quando i livelli di governo
Inferiori non sono in grado inferiori dal punto di vista del loro ambito territoriale non sono in grado di svolgerla efficacemente
Quindi sia un problema si può risolvere a livello municipale deve essere di competenza dell'amministrazione del governo della città e non dell'amministrazione del governo della Regione se il problema e supera la capacità di quel di quell'ambito lo si attribuisce a una funzione di governo superiore
Questo significa innanzitutto riconoscere che ci sono più livelli di governo
Cioè che il potere pubblico non è interamente concentrato
Il concentrato a un solo livello ma è distribuito su diversi livelli
Cosa che
Gli stacchi accentrati
Usciti dall'esperienza della Rivoluzione francese tendevano a negare
In secondo luogo risponde a un principio di governo minimo cioè ci deve essere
Quel tanto di funzione pubblica che è indispensabile per per risolvere problemi che in ambiti più ristretti al limite nell'ambito addirittura individuale o familiare non trovano soluzione efficace
Il principio di sussidiarietà e quindi è stato enunciato in ambito europeo per dire all'Unione europea vanno attribuite quelle funzioni che gli Stati nazionali non sono
Adeguati a risolvere al proprio livello di governo
Questo principio oggi non è attuato ci sono in Europa molti problemi la cui soluzione può essere solo europea e per i quali la competenza europea ancora non è stata istituita primo di tutto il problema della sicurezza delle frontiere
Della pace ma il problema d'ambiente
è impossibile
Tutelare l'ambiente a livello gli studi singolo di un singolo Paese
Nel discorrere comune molto spesso si usa il principio di sussidiarietà per dire che l'Europa dovrebbe fare meno e non per dire che dovrebbe fare di più
E può darsi che in alcuni campi d'Europa faccia troppo
E contemporaneamente in moltissimi non faccia abbastanza in genere quando il principio di sussidiarietà non è rispettato
Si crea un un eccesso di interferenza
Politica e di governo
Sì per decidere di un giardino pubblico in una città deve decidere il governo della capitale chiaramente manca la competenza e ci sarà il senso in quella città che si deve dare un giardino pubblico che chi se ne occupa non ha veramente titolo a farlo
Oppure c'è all'opposto una
Tendenza a fare promesse che poi non si possono mantenere perché si promettono cose più grandi di quelle che quel governo è capace di fare quindi il rispetto del principio di sussidiarietà e il rispetto di un principio di libertà e di efficacia nell'azione di governo
La moneta è un caso particolare perché
è difficile dividere il governo monetario su più livelli
La sicurezza si può dividere su più livelli ci può essere una polizia municipale ci può essere una polizia statale ci può essere una difesa nazionale o continentale
La moneta è un in un certo senso è indivisibile e questo spiega anche perché
Nel campo della moneta è utile Toni ente e a un certo punto si è fatta la moneta europea senza senza mezzi termini
Bene ritorniamo sulle radici Couto e dell'euro una domanda che riguarda anche l'attualità ma anche la partecipazione smaltiti i cittadini alla vita delle istituzioni europee
Se tra le funzioni tra banche ci Tropea piena stabilità dei prezzi informarlo di BTP da politico nomi che a Biella indipendenza della banca centrale europea vieta costituzione d'azione della moneta il fatto è avvenuta
Mi pare di aver letto sono tre righe una sua affermazione alla quale i pro preda a distanza da un certo modo di rapportarsi oggi la Banca centrale europea ovvero sembra che legalmente un po'un'assenza di certe autorità di politica economica e secondo poi anche mite luce il fatto che non dipende certo dalla Banca centrale europea ad esempio il tasso di disoccupazione che oggi c'è
Questo lo dico perché non è che poi facessi un punto di questa integrazione monetaria dalla Banca centrale europea un luogo nel quale cui scaricare le responsabilità non tanto delle politiche non tanto dei mercati ma dalla politica che rimane invece nazionale
Ho interpretato bene sul pensiero oppure dove ho sbagliato
No no ante pertanto bene
Da
Da quando la moneta
Un oggetto privo di valore intrinseco naturalmente la tentazione di stampa né un po'di più
Irresistibile o quasi irresistibile
Il Paese
Che ha avuto l'inflazione più drammatica che la Germania negli anni venti è anche il Paese che il cui maggior poeta
Un secolo prima in un dialogo fra Fausto e il diavolo
Racconta esattamente queste Mefistofele che il diavolo li dice ma stampa più monete e dice le cifre che poi circa cent'anni dopo le una iperinflazione tedesca si sono realizzata
Allora bisogna avere un'istituzione che
Sia messa al al riparo il più possibile da queste perché pericolo
E si è ritenuto soprattutto negli ultimi venticinque o trent'anni che essere al riparo da questo pericolo significa essere indipendenti cioè
Non essere soggetti all'autorità di qualcuno che può avere un interesse a che tu Banca centrale stampi piumone
Da questo punto di vista la Banca centrale europea probabilmente la più indipendente delle banche centrali che oggi esistono al mondo
Proprio anche perché
Non ha intorno a sé
Tutto l'apparato della politica economica e della spesa pubblica del bilancio pubblico che nell'epoca moderna è il maggior sollecita attore a la facilità monetari ad abbassare i tassi d'interesse a rendere meno oneroso il debito pubblico eccetera
Ecco io non credo che
L'indipendenza vada spinta fino al punto di auspicare quella che io chiamo la solitudine
Invece dell'indipendenza cioè di un'istituzione che opera in un in una specie di deserto in cui le altre istituzioni spesso difficili come interlocutore ma necessaria al funzionamento complessivo dell'economia sono debolissime o quasi assenti
In un certo senso si può dire che per essere indipendenti ci vuol qualcuno da cui essere indipendenti non è
Nel vuoto che si può essere indipendenti
Allora si certo la mia opinione è che
Per la Banca centrale europea il crescere nelle altre
Istituzioni dell'unione europea e delle altre funzioni della politica economica europea sia una cosa da auspicare che poi possano quando ci fossero complicare anche l'esistenza questo non è un motivo per non ritenere lo desiderabile
Parlare di radici culturale significa anche parlare umilmente d'Italia e gli italiani della loro identità oggi si ha l'impressione che italiani rispetto il loro identità abbiano un duplice rapporto per il insufficiente per eccesso o per difetto a volte poco i tagliandi e molte nazionali molto localistiche molto transnazionali quasi luci sì ma vere e anche qui impari ricordare una sua affermazione una certa ambizione nazionale ecco cosa significa oggi avere un'ambizione nazionale nell'ambito dell'Unione appena dentro il mio europee
E in termini oggi le nostre identità con l'euro può essere rafforzata e non indebolita invece
Ma guardi
Nell'aeroporto di Francoforte che io attraverso almeno due volte alla settimana
Ci sono réclame della Sicilia
Delle Marche
Della Calabria
Non c'è come luoghi di villeggiatura di patrimonio artistico non c'era nessuna dell'Italia ma ce ne sono dell'Andalusia qui non è un caso solo italiano
Io non penso che
Il fatto che le Marche abbiano un'ambizione regionale nell'ambito italiano faccia sentire i marchigiani meno italiani
L'idea che se la persona abbia un'identità
Mica e non compatibile con altri non
Non corrisponde alla realtà e non
In un certo senso non rende giustizia alla ricchezza
Delle persone
Di di di provenienza e di apporti da cui sono latte dovesse da cui sono stati evitati
Allora aprire immaginare un'ambizione italiana qua non è assente in maniera completa per fortuna
Secondo me non tondi assolo per assolutamente nulla e anzi arricchisce
L'interazione che avviene in Europa
Naturalmente le ambizioni e possono essere giuste o sbagliate possono essere eccessive o insufficienti possono essere indirizzate bene o essere indirizzate male possono essere servite onestamente intelligentemente o no ma di per sé questa mozione
è una mozione che fa lo naturalmente parte del modo in cui l'Europa è concepita e che fa secondo me
Vista in modo positivo
è accaduto ma anche voi prepariamo il il video
La prima riguarda la storiche volte nei ci richiama questo aspetto intanto ricordando una formazione di Kohl che disse proprio nel dell'avvento del giugno dell'Euro
Occupi prospettiva dall'avvento dell'euro o appunto Europa o o guerra cioè pace o guerra ma l'Europa se l'è stato un modello per realizzare alla pace lei insiste appunto su questo aspetto che ne dimentichiamo troppo frettolosamente cos'è successo nella prima parte del Novecento
Dimentichiamo lo sconto testate nazionali e dimentichiamo di trarre da quell'esperienza delle regole e anche le discrezionalità le regole per costruire questa seconda parte del Novecento quasi a dire
Certo che il Novecento è stato il il secolo degli orrori degli errori di massacri nel secondo Novecento ci sta dando qualcosa veramente di nuovo allora prima di affrontare un secolo che che molto fruttuosamente abbiamo gettato via forse e case di fare una riflessione seria
E vivere gli errori che ci sono stati quindi che da quegli errori nel Tanato qualcosa di clamorosamente l'uomo che mai si è affacciato nella nella scia della storia
Sì
Per quello che si può dire in pochissime parole credo che sì esattamente come lei dice
E non è un caso per esempio che su questo tema dell'Europa
I due momenti in cui si è vista con maggior chiarezza si è proposta nel dibattito politico europeo l'idea dell'Unione dell'Europa sono stati
Gli anni della prima e poi della seconda guerra mondiale i dell'immediato dopoguerra perché dobbiamo ricordare che le le prime proposte
Di unificazione europea per esempio
Una serie di classici importantissime articoli che Luigi Einaudi scrisse sul Corriere della Sera sono del immediato primo dopoguerra poiché scoperti da Spinelli da Rossi
E quindi utilizzati nel nell'elaborazione dei progetti che sono nati durante la seconda guerra mondiale
Si impara dagli errori degli errori Old dalle dalle tragedie e
Oggi
Per una persona come McKenna torni quaranta c'è ancora un bar un embrione di ricordo della guerra
Proprio di ricordo fisico
Nella Banca centrale europea l'età media dei funzionari di circa trentacinque anni è assolutamente
Impensabile che per loro
Iscritti che loro possano essere marcati nel loro atteggiamento verso l'Europa come lo è stato una persona che pure ha visto solo da bambino da bambino piccolissimo qualche cosa di ciò che la guerra significa
E quindi c'è da sperare che la spinta ad apprendere e a correggere che viene dagli errori
Si esaurisca il più lentamente possibile e che quindi si traggano dagli errori tutti gli insegnamenti che si possono dare prima di averli dimenticati ed eventualmente di ripeterle in un certo senso questa è la
E la
Questione del tempo a disposizione per per costruire l'Europa
Questa anche i due questione dell'Ungheria lunghe via per arrivare a un euro esistiamo richiedo di elementi quindi le radici culturali dell'euro come siccome fiducia come sostituita ma anche come memoria ultima domanda però ora rispetto all'attualità l'allargamento dell'Europa e spero che questo cambiamento d'Europa sia più che un allagamento un approfondimento quindi prossimo ore ventuno prelievo di Franz Kafka un omaggio Europa un omaggio a un grande
Grande scrittore che ci ha insegnato molte cose sulla metamorfosi non soltanto degli uomini ma proprio Dino dei nostri valori dei nostri interessi ma in quest'ottica riconducono a volte le banconote se mettiamo le nostre banconote c'è un ponte ci sono dei ponti
Sì pesce ponti penso che a est è in atto un grande scrittore come Ivo en principe scritto un bellissimo romanzo il ponte sulla Drina e poi racconto più breve schiave proprio i ponti e Andrić affermava che i ponti sono quei luoghi chi indicano che gli uomini sono arrivati di fronte un ostacolo e poi non si sono formati i i ponti non tramano nulla infatti i tram tre guerre vengono di solito abbattuti ponti sono comunque delle commissioni delle protesi sono come si profonde allora domande se abbiamo detto prima che io l'ho appena arrivata prima l'economia ora aspettiamo la politica
Ho l'impressione che sì esattamente l'opposto con questi dieci Paesi che sono ora entrati stampate nel mio europea
In primo luogo perché vi partecipano politicamente non hanno ancora la moneta quindi sono se non sbaglio paesi in deroga ancora per questa fase quindi
Hanno accettato divieti entrare nel processo politico europeo ma ancora non non sono quindi un anno corrispondono i criteri di convergenza che voi indicate ecco questo caso opposto prima la politica poi l'economia e quindi proprio di economia di mercato chiuso Padoa Schioppa e fino a che punto possiamo aspettarci che questi Paesi dell'Est
Possono proprio modo condividere la nostra idea di canoni di mercato
Ma guardi innanzitutto la sequenza prima nel la politica poi l'economia c'è stata anche per noi
L'idea del carbone e dell'acciaio era un'idea politica
Come lei ha ricordato erano
Due risorse su cui si erano combattute
Tre guerre fra la Francia e la Germania
La DIA successiva è stata la difesa
E anche l'idea del mercato comune della moneta
è stata diciamo trainata dalla volontà politica
Il celeberrimo ministro dell'economia di Adenauer che era il padre del miracolo economico tedesco era contro il mercato comune stato Adenauer che ha avuto la saggezza di non ascoltare il suo pur
Stimatissimo tecnico e di andare avanti lo stesso e si potrebbero citare casi molto simili per gli atteggiamenti verso le una cioè c'è stata sempre più l'oggetto il contenuto era economico monetario ma la la volontà e l'impulso erano assolutamente politici
E quindi non è esatto dire che deve ancora cominciare l'unione politica
Deve completarsi ma non non si può dire che quello che si è fatto finora sia solo economie moneta
Per i Paesi che entrano oggi anche lì ci son dei miti per molti versi questi Paesi hanno non parliamo di riforme strutturali
Necessarie per l'economia europea questi Paesi le riforme strutturali hanno fatte più di uno mercato del lavoro e più libero le privatizzazioni sono andate più avanti
L'inflazione è bassa come da noi naturalmente ci sono eccezioni ma non c'è un panorama di arretratezza c'è un panorama di e di minor benessere
Ma non di minore
Realizzazione degli elementi fondamentali di un'economia di mercato e quindi anzi non abbiamo probabilmente qualche cosa da da imparare da questi Paesi
Però tornando a quello che dicevo prima parlando con
Io incontro regolarmente un gruppo di giovani alla Banca centrale europea che hanno appunto l'età che prima diceva e chiedevo loro ma se per me
La il senso dell'Europa viene dal dall'età che ho avuto da quello che ho visto da bambino che senso ha per la vostra generazione e allora voluto varie risposte ma la cosa interessante è che
C'erano due o tre giovani che venivano non mi ricordo se dall'Ungheria o dalla Repubblica Ceca che sono addetta materno esattamente la stessa cosa noi anche noi abbiamo ricordi
Della nostra infanzia o dalla nostra adolescenza esattamente comparabili ai ricordi che una persona nata nel quaranta a delle delle tragedie della storia vissute davanti a casa quindi questa motivazione l'allargamento porta anche l'arricchimento di un'esperienza recente di
Tragedia storica che per sua fortuna e l'Europa occidentale non ha avuto ma che l'altra metà dell'Europa avuto fino a meno di quindici anni fa
Vediamo intanto l'invito a Riccardo Chiaberge raggiungerci qui
Sul banco mentre chiedo cortesemente di dei pareri lucidi proiettare breve filmato che vi dicevo c'è stato questa disposizione tra banche Cetraro appena chiede riguarda proprio anche un taglio storico che in qualche modo ribadisce sottolinea quanto finora sia afferma
La Banca centrale europea la bici fa parte del capitolo più recente della lunga storia dell'Europa
Dopo due guerre mondiali in meno di un secolo diversi uomini politici europei tentarono di individuare i mezzi per evitare che tale catastrofe potesse ripetersi
L'idea avanzata da un alto funzionario francese Giappone e ripresa dal ministro degli esteri francese dell'epoca Robert Schuman consisteva nel mettere in comune le industrie considerati tradizionalmente motori della macchina da guerra Carbone e acciaio
Messa
Imposto show rossa
Ora gioco
Io
Bisogna nel mille novecentocinquantuno sei Paesi Belgio Francia Germania e Italia Lussemburgo e Paesi Bassi con la firma del Trattato di Parigi istituirono la Comunità europea del carbone e dell'acciaio amministrata dal primo organismo sovranazionale
L'alta autorità
Dei leader politici europei vollero andare oltre e così il venticinque marzo mille novecentocinquantasette firmarono i Trattati di Roma che istituivano la CEE la Comunità economica europea e l'Euratom la Comunità europea dell'energia atomica
Nel mille novecentosessantotto il primo ministro del Lussemburgo Pierre Werner propose l'introduzione di una moneta unica
Il rapporto Werner pubblicato nel mille novecentosettanta prefigurava la creazione di una unione monetaria attraverso un processo graduale da attuare in dieci anni
Tuttavia un anno più tardi gli Stati Uniti decisero una sparuta azione del dollaro poi a pochi mesi di distanza si scatena una grave crisi petrolifere
I governi dei sei Paesi aderenti alla centri agirono alla crisi in modo diverso dei piano Werner non passo mai alla base di attuazione al suo posto alcuni Paesi europei vararono un meccanismo chiamato serpente monetario che fissava dei limiti sia alle fluttuazioni dei cambi tra le monete europee i partecipanti
Sia
Io ho fatto sfumare qui poi continuava il documento ed è un documento cui chiederei subito anche una commenta Riccardo Chiaberge in questa prospettiva
C'è una c'è una citazione di dirigenti dite degli umori ora verrà collegato ce lo deve ci sei degli uno che viene chiamata anche in Europa forza gentile da parte da parte di Padoa Schioppa che appunto afferma che rifiuto scozzesi diviso scozzese che gli errori della delle religioni sono celermente pericolosi e gli errori della filosofia soltanto ridicoli
Io vengo e poca come queste ancora in queste ore in cui mi sembra che l'approccio fatti civili sia sempre più Maliki e più di Cotton conquisti aprendo un popolo diceva ce l'hanno un pensiero contro se stessi un pensiero che posso ragionare anche contro se stessi che posso scoprire una zona grigia
Che possono credere sono una scelta radicale tra bianconero tra questo o quello ma che posso decide di questo o quell'osso ma situazioni circostanza
Dico perché sono due scritto un abbiamo discusso romanzo guidatore storica che parla del di Umbria del quarantaquattro in cui si parla proprio di una impossibilità di essere o questo o quello
In cui si ragiona fino in fondo di questa no ma le ambiguità dell'uomo e delle molte forme di contraddizioni che la storia ci insegna ha di questa potrebbe su una stagione delle contribuzioni su cui ci dobbiamo lavorare sui grigi non sul bianco su nero cosa ne pensa
Ma io se mi permette vorrei fare una piccola considerazione certo di retrospettiva un po'di amarcord personale se mi è consentito perché guardando questo filmato è come se avessi visto così l'al mio arco diritta e mi è venuto in mente di quando nel punto nel sessantotto poco tempo dopo questo famoso rapporto Werner si chiama sulla non ricordavo nemmeno il nome francamente che propose l'unione monetaria io frequentavo a Torino un gruppo di e volonterosi aderenti al Movimento federalista europeo che allora muoveva i primi passi era si ispirava tesi di Albertini di Spinelli esso
E e che quando andava nelle assemblee del Sessantotto naturalmente veniva regolarmente fischiato perché portava delle parole d'ordine che non infiammava non è basso
I i che sosteneva che l'Europa non doveva accontentarsi di un'unione monetaria ma doveva passare attraverso un'investitura popolare
L'abbattimento delle frontiere la creazione di una sovranità sovranazionale la creazione di una federazione d'Europa insomma il suffragio universale il voi Parlamento europeo insomma
E per ironia della sorte è uno dei leader di questo piccola élite
Di sognatori gli utopisti era Alfonso Iozzo che adesso un banchiere ed infine che però allora punto sosteneva queste tesi poi la storia invece ha dimostrato che certo ci sono state delle scelte politiche in origine per il carbone e l'acciaio era una scelta politica però poi alla fine è l'economia
E l'esigenza dell'integrazione monetaria dei mercati che ha creato che ha fatto da traino poi anche anche la politica questa era era la prima considerazione che mi è venuto in mente l'altra che insomma in qualche modo è collegata a questa e che Milano è stata capitale napoleonica se noi andiamo poco lontano di qui c'è l'Arco della Pace che una specie di arco di trionfo che è stato per ben tre volte rimaneggiato ricostruito da Napoleone prima o poi c'aveva cocchio dei dei cavalli voltati in una certa direzione per fare così per rievocare l'ingresso delle truppe napoleoniche nella città poi è stato girato quando sono arrivati gli austriaci poi è stato girato un'altra volta quando è arrivato a Napoleone terzo
Nella seconda guerra di indipendenza
C'è e questo CDA si ricorda che l'Europa è stata unificata in passato sempre dagli eserciti con la forza delle armi insomma
E quindi il fatto che ci siamo arrivati pacificamente è già di per sé un miracolo adesso al di là delle tragedie del Novecento
Perché questa tradizione guerresca dell'Europa risale molto più indietro
Però per venire
Ai fatti di oggi diveniva una riflessione proprio a questo proposito
Questo dal fatto che l'Europa sia nata nel segno della riconciliazione tra tra Paesi che si erano massacrati per secoli
E quindi nel segno della costruzione della pace
Rischi a anche di essere un grosso limite psicologico ecco vorrei buttare questa e questa provocazione un po'nella vive la discussione non sono io a dirlo lo dicono i teorici gli strateghi neocon americani che io peraltro non non apprezzo particolarmente ma loro di cosa ci accusano ci accusano
Di cullarci nel sogno utopico kantiano della pace perpetua insomma e di non affrontare i i problemi del del di un mondo globalizzato in cui ci sono delle minacce globali come il terrorismo che non risparmiano nessuno è purtroppo la quello che sta accadendo in queste ore ai agli ostaggi francesi ne è la prova cioè il fatto di chiamarsi fuori da una da un'operazione bellica
Non ti mette al riparo da queste aggressioni ecco questo è un po'l'interrogativo che mi pongono sarà che il fatto che nel DNA dell'Europa unita c'è questo
C'è questa conquista così faticosa così sofferta della pace
E non rischia di diventare un limite ecco questa era
Notizia reso continuiamo il dialogo su quanto fermato Riccardo Chiaberge sul Padoa Schioppa per ritornare a Milano di cui spesso si afferma questa anche volontà politica di non fare politica o comunque di farla fare ad altri o comunque di essere molto legata sua tradizione di di di comune senza per questo come dire in qualche modo
In integrarsi un processo politico più più significativo
Lei ci ricorda anche che però minano la capitale della finanza pubblica nel capitale dell'economia
E in che termini la libera citazione di persone e di merci dei capitali di servizi queste libertà qui in qualche modo a Milano trovo una cassa di risonanza molto forte per fare una più forte diffusione culturale scrivono dirompente
Di essere un
Banchiere
Fra i più stimati in Italia
Il punto però che toccava Chiaberge secondo me
Importante vorrei aggiungere una riflessione cioè
Questa
Questa critica che per esempio un libro di cui si è moltissimo parlato di uccelli grandi fa agli Europei di cullarsi in un sogno visto diciamo di pace
Potremmo dire imbelle di pace sognata e non bene io credo che bisogna distinguere fra quello che l'Europa affatto
I Paesi europei hanno fatto al proprio interno e fra di loro in questi cinquant'anni e quello che hanno mancato di fare nella
Nel dotare la loro costruzione di una capacità di influire all'esterno e sulla storia del mondo la pace est la pace all'interno è stata costruita in modo non utopistico in modo nel modo corretto come l'avevano costruita gli Stati americani duecento anni prima cioè cedendo parte della loro sovranità per rendere impossibile la guerra fra di loro
Non l'hanno fatto abbastanza da poter secondo la stessa logica operare come un soggetto attivo della storia del mondo e non solo della loro storia regionale
E quindi io credo che questa critica conduce direttamente a vivere
Che l'Europa deve fare qualcosa di più di ciò che essa ha però già intrapreso a fare nell'ultimo mezzo secolo non qualcosa di diverso qualitativamente e concettualmente
La sua domanda su Milano
Penso che in Italia fino a quindici anni fa
Le frontiere finanziarie erano chiuse le frontiere valutaria dal chiuse
E quindi anche la finanza in Italia la finanza bancaria e non bancaria e che ha al suo centro a Milano viveva in questo tipo di di regime protetto
Come sempre accade aprendo le frontiere ci sono
Occasioni e sfide nuove c'è chi ne trae vantaggio perché ha una capacità di operare in un ambiente più ampio
A cui prima non si dava modo di esprimersi e c'è chi invece ne trae svantaggio perché viveva di quella protezione e nome capace di vivere al di fuori di un ambiente protetto nel complesso il sistema bancario italiano ha fatto una notevole riforma e ristrutturazione in questi quindici anni
E ha superato questa trasformazione insomma Milano oggi è uno dei centri della finanza in Europa la Borsa di Parigi è stata costruita nel mille ottocentosei
Quando l'ho visitata ho visto con sorpresa che c'erano ben sei ci sono i nomi delle città delle Borse con cui quella Borsari era in collegamento e ci sono ben sei città italiane la borsa di Napoli quella di Venezia
E quella di Milano quella di Firenze mi pare Trieste Genova Torino non mi ricordo esattamente quali forse semplicemente erano altrettanti sta non erano l'Italia era divisa evocare molti degli Stati italiani del che all'inizio dell'Ottocento erano ancora tra loro divisi avevano la loro corsa in collegamento con Parigi Milano oggi è diventata una delle Borse dell'Unione europea uno dei centri finanziari dell'Unione europea e continuerà ad esserlo se avrà la capacità di essere efficiente di essere competitiva
Solo una precisazione rispetto all'ordine internazionale lei prima si riferiva alla possibilità sia sì più concreta di medici esercito comune europeo
Ma insomma un un'entità politica
Follia poter operare
Nei rapporti internazionali di aprire una propria unica politica l'Europa non ha avuto un'unica politica nelle fasi di crisi degli ultimi tre anni ma ne ha avute almeno due o tre
E deve avvenire anche certamente dei mezzi di intervento per la capacità di usare la forza questa è l'altro elemento che manca
Sì Baggio volevo chiedere anche il rischio di questi giorni militari di è un evento internazionale di carattere culturale importante la Mostra del cinema
Sudato Roma sedi sessioni tratte personale al scoprire che un regista francese mi novecentottantanove fece un intervento al Parlamento di Strasburgo appena letto ci sta francese otto allora
Ottanta o da questo regista fermo sostanzialmente l'importanza di continuare a lottare come europei per evitare una su dieci ma via culturale di tipo americano significa sullo stato della produzione oggi conosciamo di questa è una conseguenza che sul piano della distribuzione nocivo trovarsi domanda molto semplice e quindi non del rapporto euro dollaro ma tra cultura europea e cultura americana tu vedi induce una sfida tra queste due dimensioni inventò una una nostra incapacità di agire su alcuni versanti pesa la narrativa
Cattiva europea oppure su un pensiero filosofico corrispondente
Credo credo nel mercato penso che
Non si possono imporre v contrapporre una egemonia europea per difenderci da quella americane con delle norme di tipo protezionistico e io credo che ci si imponga con degli film migliori con dei libri dei romanzi gli odori
Con delle idee e i migliori e quel credo che questo però in parte stia già accadendo ora insomma negli ultimi anni c'è stata
Una inversione di tendenza a me pare che ci sia un certo una certa stanchezza anche nella produzione polli Rudiano è un certo senso di sazietà nel nelle nelle platee dei insomma del sia diciamo tutti
Va al cinema si di chi le culle che guarda in televisione insomma c'è solo un po'ripetitive queste formule hanno un po'stancato mentre invece mi pare che si stia affermando una nuova leva di registi particolarmente brillanti insomma non soltanto italiani e spagnoli inglesi francesi insomma che spesso anche con pochi mezzi riescono fare delle cose originali che si impongono e questo è il modo per contrastare l'egemonia americano imponendo delle quote con un credo che questa sia possa essere la la strada
C'era
Un'altra
Considerazione che volevo fare se abbiamo tempo certe e ed è che se quell'Europa che appunto
Sognavamo nel sessantotto del rito per ritornare un po'al discorso di prima
Spenta a prendere forma quanto meno ad Avvenire
Diciamo muscoli rianima
Ecco abbiamo avuto del due prove in questi ultimi giorni di una prova questa riguarda veramente i muscoli sono le Olimpiadi dove e se guardiamo il medagliere il medagliere della UE assolutamente Sbaraglia
E qual sia si concorrenza se potessimo somma Arbi
Ma comunque se non li possiamo sommare il problema è che mentre loro come lo votarlo lottava e Cazzullo sul Corriere ieri mi sembrava che avesse perfettamente ragione e mentre con le due Coree marciavano assieme pure essendo divise da un conflitto
Drammatico
E illudere i nostri noi i nostri partner acidi facevamo dispetti i francesi tifavano
A favore dei cinesi nella finale di scherma dei non so i greci tifavano per gli argentini cioè contro di noi cioè non c'era
Non c'è questo senso di appartenenza a una comunità comune allora qualcuno aveva scritto tempo fa del che il l'Europa aspetta ha bisogno di un popolo ecco il popolo c'è adesso nel senso che va a votare insomma in qualche maniera e c'è un elettorato ma non so se è un tema osso ecco come perché la democrazia implicante il MOSE cioè gli manca un po'questa questo senso di di unità e di identità
E e l'altro esempio dire quello del velo e quello del velo perché ci porta non tanto per la la vicenda dei terroristi ma las la legge in sé
Perché una cosa che io mi domando è una legge di questo tipo potrebbe essere estesa al di fuori della Francia
La hit ciste giacobina cioè anche qui sono in gioco dei valori fondamentali però non riusciamo a condividerli perché inizia in Italia o si potrebbe perché come facciamo se non le vogliamo il velo allora non possiamo più spore crocifisso quindi si pongono dei problemi quest'
Per posto vasto diversi problemi piccola Vicedomini fa ci dice no anche i girondini purtroppo quindi hanno tagliato la testa valuterà se infatti sacri no ma per una questione di Chiaberge interessante di raggiro subito perché sì sì liberali fino in fondo li dobbiamo credere invece la competizione
Tra francesi e italiani tra spagnoli e tedeschi nel dobbiamo cadere nel rischio di amalgamarsi dietro una sigla molto bella una maschera molto utile che si chiami europea dovevo continuare a credere la concorrenza sul fondo e così oppure stiamo
è il tema se c'è ancora se se c'è ancora il Palio di Siena
Perché non dovrebbe continuare il senso di concorrenza
Tra europei tra tra italiani tra regioni italiane si è distinto fra le medaglie prese dal livornese quelle prese dal pisano facendo capire che la cosa è completamente diversa queste rivalità vanno benissimo il problema è quando è dato loro modo di
Tradursi
I in guerra in violenza in oppressione in tentativo di soppressione reciproca ma è perfettamente possibile
Civilizzare queste sensi di appartenenza e di rivalità senza senza spegnerli è bene che non si spenga certo se l'Europa avesse avuto un'unica rappresentanza alle Olimpiadi avrebbe avuto anche meno squadre meno corridori quei
Il nome dagli
L'ha pregata subito ragione d'
Nel campo sociale
La domanda uso Padoa Schioppa
Sul tema dalla competizione potrebbe continuare otto in Andalusia giocare con le parole stavo pensando al fin
Una di di Spielberg lo penso che termina si riferiscano d'Italia comunque già ci siamo siamo molto vicini insomma
E però
Domande realtà riguarda pure la sua esperienza in ma che ci tra rock
Sono sette anni se non sbaglio
E a Francoforte
Mi preme da chiedere che cos'è che non ha fatto che avrebbe voluto brutto fare se c'è ancora qualcosa che risente
Personale professionale vorrebbe dare ancora il suo contributo
I miei sette anni finiranno
Una risposta immediata
Non perché
Abbia il senso di avere fatto tutto quello che mi proponevo ma perché
Questa è solo l'inizio o la costruzione di un'istituzione
Complessa come la banca centrale o
La sua
Nuovo legame con le banche centrali
Canali è una cosa di molti anni
Forse la cosa di cui mi sono reso conto è che
Di quello
Ho potessi immaginare probabilmente quando sono andato a Francoforte
Potevo immaginare
Un tempo di sette anni sei anni di otto anni fosse circa il tempo necessario
Costruzione di questa istituzione
In realtà il tempo molto più lungo alcune cose sono completamente realizzate altre no sono più lunga ma non saprei
Costituisce una ragione di rimpianto particola
Il tema dei ponti si trova sulle banconote sentivo anche ci completava ragionamento dicendo
Non ricordo i ponti contro Rossato mi ricordo i i ponti cani impegnato il mio spirito vorrei ringraziare Padoa Schioppa perché ben italiano come lei che certamente c'è tanto onore quindi ringrazia grappa
Pubblico Trotta grazie anche Riccardo Chiaberge